riflessioni+della+mente+di+gesu+vol.1

8/2/2019 Riflessioni+della+mente+di+Gesu+vol.1

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n libro incredibile in cui colui che fu chiam atoGes!i invita oggi a riconoscere il nostro io autentico

Riflessioni della mente

di Ges il Nazareno

Amare senza condizioni

e leggerai un solo libro sul significato dell am ore, !ncondizionato e del perdono che sia questo

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ratto dal libro AMARE SENZA CONDIZIONI i P aul Ferrini

Il libro pi importante che ho letto. Lo studio come una BIBBIA.

Dott. Elisabeth Kubler-Ross

Queste parole abbracciano la tolleranza, l'universalit, l'amore e la

compassione - caratteristiche di tutti i Grandi Insegnamenti.

Portano la nostra attenzione all'interno, verso la nostra natura

divina, invece di deviarla verso l'esterno. Paul Ferrini un Kahlil Gibran

dei nostri giorni: un poeta, un mistero e un visionario che dice la verit.Dott. Larry Dossey, autore di Il potere curativo della preghiera

Paul Ferrini ci porta con coraggio e abi lit oltre la vergogna, le

accuse e l'attaccamento alle proprie ferite verso la profondit delperdono. Il suo lavoro deve essere letto da chi pronto ad assumersi la

responsabilit della propria guarigione.Ioan Bradshsaw. autrice di Segreti di famiglia

La scrittura di Paul Ferrini vera, deliziosa e saggia, riconnette il

lettore allo Spirito Interiore, quel luogo nel quale anche le ferite

pi profonde possono essere guarite.Dott.ssa Joan Soryscnkb, autrice di Vivere senza colpa

Una ventata d'aria fresca in un ambito troppo spesso sovraffollato di testi

noiosi che sanno di vecchio: con dolcezza e semplicit veniamo

orientati verso la verit che in noi. Leggo questo libro ogni volta

che me lo chiede il cuore, cosa che avviene spesso.Pat Rodegat, autrice - deIl libro di Ernrnanuc l 1, lI e III

Sento che questo lavoro proviene da un'amicizia costante con la

parte pi profonda del S, mi fido della sua saggezza.Coleman Bars, poeta e traduttore

I meravigliosi libri di Paul Ferrini mostrano un modo di camminare

con gioia e leggerezza sul pianeta Terra.Gcrald Jampolsky, autore di Amare lasciar andare la paura

Paul Ferrini vi conduce in un dolce viaggio verso la vera fonte di gioia

e felicit che in noi.Ken Keyes, autore diManuale per acquisire un livello di coscienza superiore

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Indice

'Prefazione dell autore ..........................................................................3Introduzione .................................................................................................6

II nocciolo della questione ...............................................................8

Esercitarsi ...................................................................................................11

T uo fratello ................................................................................................12

'L interpretazione.......................................................................................14

Il bisogno di miracoli .........................................................................16

'Usare quello che c ..........................................................................17

Aprirsi al Divino .....................................................................................19

Imparare ad ascoltare .......................................................................22

Amore senza condizioni ...................................................................23

Aprire la porta ........................................................................................26

Lasciar andare lo sforzo ..................................................................28

Trasparenza ...............................................................................................31

Il risveglio del cuore ..........................................................................34

Eliminare i pensieri condizionati dalla scarsit ............37

Gratitudine .................................................................................................40

Liberarsi dalle dipendenze .............................................................42

La gloria di Dio in noi ......................................................................45

Altre dimensioni .....................................................................................47

La tirannia dell accordo ....................................................................51

Delitto e castigo ....................................................................................54

Potere e padronanza .........................................................................57

'Non trattenere l amore ....................................................................60

Meditazione sul sentirsi amati......................................................62

'L illusione della realt oggettiva ..............................................63

:II miracolo giungere alla fine del fare ...............................65

La via del perdono ..............................................................................67

'La morte dell ego....................................................................................70

II dono ...........................................................................................................72

Benedizione ...............................................................................................75

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Prefazione dell'autore

Con tutto il rumore che si fa riguardo alchanneling, sembra importante chiarire che questo

non un libro "trasmesso". Le informazioni in

questo libro non vengono da un'entit n da una

personalit separata dalla mente di chi ascolta.

Infatti esso il risultato dell'unione di un

ascoltatore con la Mente di Cristo, della quale

egli e voi siete parti essenziali.

Pensare che Ges sia al di fuori e indipendentedalla tua mente significa non capire la realt dellecose: proprio nella tua mente che Ges si rivolgea te. Egli l'amico pi intimo che ti parla, a voltecon le parole, a volte al di l delle parole. La tuacomunicazione e la tua comunione con lui sono

indispensabili alla messa in pratica dei suoi insegnamenti.Chiariamo subito che Ges non ha alcun posto esclusivo nella Mente di Cristo: Krishna,

Buddha, Mos, Maometto, Lao Tzu e molti altri stanno consapevolmente insieme a lui l, oforse pi precisamente dovrei dire "qui". Se ti senti pi a tuo agio rivolgendoti a Buddha o a

Krishna, fallo pure. Ges non si offender, anzi sar soddisfatto di vederti seguire il suoinsegnamento della non separazione.

Tutti condividiamo e comunichiamo con la mente di Cristo (puoi dire con la Mente diBuddha o di Brahma o con lo Spirito Santo se preferisci) in quanto siamo tutti uniti con laMente di Dio. Se cos non fosse, la nostra esperienza sarebbe completamente buia e senza nep-

pure la promessa della redenzione. Ciascuno di noi possiede una piccola scintilla di luce cheillumina il buio della nostra inconsapevolezza. la scintilla divina della consapevolezza chemantiene vivo il nostro contatto con Dio. Questa scintilla ci collega anche al maestro divinonella nostra tradizione e all'essenza divina dei nostri fratelli e delle nostre sorelle.

Come evidenzia Ges in questo libro, se solo vedessimo quella scintilla di luce in ognuno

di noi, tutto il buio che si trova nella nostra percezione e nella nostra esperienza sidissolverebbe, e il mondo come lo conosciamo scomparirebbe. cos che nasce l'amore nelnostro cuore e nei cuori dei nostri fratelli e delle nostre sorelle.

Non pensare che un qualunque riflesso della mente di Cristo sia alla ricerca di qualcosa didiverso dal fondare il regno dell'amore nelle nostre menti e nei nostri cuori, perch questo ilsuo unico obiettivo. Mahavir opera per questo, San Francesco opera per questo, Baal Shem Tovopera per questo e Rumi opera per questo1.

Le suddivisioni in religioni diverse sono relitti di questo mondo; esse non esistono nellamente di Cristo nel quale tutti gli esseri viventi si congiungono in un unico obiettivo. difficile

per noi da immaginare, ma cos.Nessuno che sia cresciuto nella tradizione Giudaico-Cristiana pu evitare di confrontarsicon la vita e con gli insegnamenti di Ges, e questo vale sia per i Cristiani e gli Ebrei, sia per gli

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Labirinto di Notre Dame De Chartres


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atei e gli agnostici.

Gli Ebrei hanno bisogno di comprendere e di accettare che Dio ha trasmesso loro la fedeattraverso Ges; i Cristiani hanno bisogno di comprendere come i suoi insegnamenti di amore edi perdono siano stati capovolti in insegnamenti di paura e di senso di colpa; gli

atei hanno bisogno di capire il suo messaggio rivoluzionario di uguaglianza. Tutti coloro chehanno rifiutato Ges o lo hanno messo su un piedistallo hanno frainteso il suo insegnamento.Per questo motivo tutti noi dovremmo correggerci. Per ognuno di noi Ges ha un messaggio

preciso che ci aiuter a dissolvere il nostro senso di colpa e ad attraversare la nostra paura.

Ges non ci chiede di convertirci al Cristianesimo, perch non c' una cosa simile. IlCristianesimo soltanto un mito di separazione che divide il Cristiano dall'Ebreo, dalMusulmano o dal Buddista. Pensi che Ges possa essere il portavoce di un'idea simile? No dicerto!

Un seguace di Ges non persegue alcun tipo di separazione, anzi mette in pratica l'amoreed il perdono per tutta l'umanit compreso se stesso. Abbraccia l'Ebreo, il Musulmano e l'Indcome suoi fratelli; non tenta di convertire gli altri, ma resta saldo nella propria fede, n credeche chi sceglie un sentiero diverso non sar salvato. Un vero seguace di Ges sa che Dio hamolti modi per portarci a casa e non mette mai in dubbio l'esito finale.

Ciascuno di noi ha la possibilit di creare un rapporto personale con Ges, un rapporto chediventa realt non appena lo si desidera e si crede in esso. Non sono necessarie n tecnologia ninvocazioni o pratiche spirituali esoteriche, ma soltanto il semplice e sincero bisogno della suaamicizia e della sua guida.

Chiariamo comunque che Ges non desidera diventare per noi una figura che rappresenta

l'autorit. Infatti egli si pone contro ogni autorit tranne quella di Dio. Ci chiede solo diprenderlo per mano alla pari e di rivolgerci ai nostri fratelli e alle nostre sorelle con lo stessoreciproco rispetto e intento d'uguaglianza.

II suo insegnamento potrebbe essere considerato semplice, ma metterlo in pratica richiedetutta la nostra attenzione, la nostra energia ed il nostro impegno. La volont di "porsi alla pari"con ogni persona, nel corso della vita, di riconoscere e di perdonare tutti gli errori man manoche vengono commessi un insegnamento rivoluzionario che ci laver dal senso di colpaaiutandoci ad attraversare le nostre paure.

Quando cominciai a lavorare a questo progetto, mi impegnai come avevo fatto per i libriprecedenti, ma mi accorsi che ci non bastava e cos, in attesa di ispirazione, misi da parte circa150 pagine di buon materiale. Veramente quelle pagine non costituivano il libro che dovevanascere in questo momento della mia vita. Mi veniva chiesto qualcosa di nuovo e anch'io nefacevo richiesta al mio maestro.

Volevo un libro semplice e limpido che aiutasse a chiarire il nostro rapporto con Ges e coni suoi insegnamenti. Mentre chiedevo, diventava chiaro che, per scrivere un libro del genere,qualcosa di Paul doveva essere messo da parte. Doveva cambiare la sua identit. II suo sistemadi valori e il suo vocabolario dovevano ammorbidirsi; le idee che lo facevano sentire separatodagli altri dovevano essere sradicate. Senza che tutto questo fosse successo, il libro non sarebbe

potuto uscire.

Durante questo percorso, ho imparato a contare di pi sul mio rapporto con Ges piuttostoche su qualsiasi cosa avessi letto di suo o su di lui. Ho anche visto Ges presente nella vita dipersone che sembravano avere fedi diverse dalla mia.

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Introduzione

Permettimi di cominciare dicendo che io parlo at-

traverso te, solo nella misura in cui tu sei disposto alasciare andare il controllo. In questo senso, tu non seispeciale. Posso parlare attraverso chiunque sia disponibile.Quello che senti ha molto a che fare con quello che gi

presente nella tua mente. Chiunque si apra alla mia voce lasentir in funzione delle proprie percezioni e dei propri

preconcetti: questo inevitabile.

Il desiderio di comunicare con me indispensabile peraprire la porta alla mia presenza. Non mi imporr mai anessuno. Il rapporto con me volontario e va iniziatoquando ci si sente pronti.

Sono vicino a te quanto tu vorresti che io lo fossi,perch sono gi un pensiero nella tua mente e tutto ci che io sono proviene da quel pensiero,cos come ci che io non sono deriva da un pensiero diverso. Questo lo dovrai imparare conl'esperienza.

Alcuni affermano che parlo attraverso loro, ma stanno ascoltando un'altra voce. La miavoce non condanna mai n incute paura. La mia intenzione quella di benedire tutti. Vorreifarvi sapere una volta per tutte che non siete colpevoli se non nelle vostre menti, e che il sensodi colpa immaginario pu e dev'essere eliminato.

Il mio insegnamento semplicemente uno: io professo il perdono dei peccati. Insegno che ilpeccato in se stesso non peccato, ma che sembra tale solo perch tu credi di poter essere ferito.Pensi di essere un corpo e, quando il corpo viene ferito, ritieni che ti sia stata fatta un'ingiustizia.

Capisco quanto sia difficile per te lasciare andare questa convinzione, eppure ci che tichiedo di fare. Non sei il corpo, perch il corpo nasce e muore, mentre tu non nasci n muori.

Tu non sei un pensiero limitato, perch ogni pensiero che ti limita un corpo che inizia efinisce. II corpo solo l'ampiezza delle tue convinzioni. Ci sono corpi densi e corpi leggeri, matutti hanno un principio e una fine, tutti sono soggetti a qualche forma di auto-costrizione.

lo sono un pensiero senza limiti, perch sono in espansione permanente verso l'assenza di

forma di Dio. Non esiste forma che possa contenermi. lo sono unito a Dio nel perdono perfetto.lo sono libero dal senso di colpa. lo sono libero dai rancori. Non credo si possa farmi torto, ncredo di avere il potere di far torto ad altri, perch so, senza ombra di dubbio, che ogni esserevivente uguale davanti a Dio.

So che difficile per te crederci, perch tante cose che vedi nel tuo mondo suggerisconol'ineguaglianza. Queste per sono ingiustizie semplicemente create da te, sono delle non-veritche tu sostieni. Non hai pi bisogno di sostenerle. Dimostrane l'irrealt estendendo l'amore diDio a ciascuno dei tuoi fratelli. Soltanto cos si pu sperimentare il regno di Dio sulla terra.

Non preoccuparti di ci che fanno o non fanno gli altri, non una tua responsabilitvalutare i loro pensieri o le loro azioni. Sii semplicemente responsabile di come pensi e agisci

tu, perch, se pensi ed agisci con Dio, influenzerai gli altri senza dire una sola parola.La carit esiste solo nell'essere responsabili di se stessi. Fai il meglio che puoi per te e per

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II nocciolo della questione

Nessuno pi intransigente con te di quanto lo sia tu stesso. Come tutti i tuoi fratelli e letue sorelle, soffri di un senso d'inadeguatezza e di indegnit di fondo. Senti di aver commessoerrori terribili che prima o poi verranno puniti da chi, tra gli uomini, ha l'autorit per farlo,oppure da qualche autorit spirituale astratta come Dio, o la legge karmica.

Ti sei incarnato per risolvere le questioni in sospeso legate all'autostima. In altre parole, tusei qui sulla terra per risolverle. Hai scelto dei genitori che portassero all'esasperazione il tuosenso di colpa perch tu ne potessi diventare consapevole. Pertanto, accusarli per i tuoi probleminon ti aiuter ad eliminare le condizioni che insieme avete posto all'amore. L'unica via d'uscita

prendere coscienza del tuo senso di colpa, delle tue convinzioni basate sulla paura e delle tuemodalit di rapportarti agli altri.

Non aiuta nemmeno cercare qualcuno di speciale che offra l'amore che i genitori non sono statiin grado di dare: serve solo a peggiorare le cose. Non stupirti se il compagno che hai scelto l'incarnazione perfetta del genitore che ti ha inflitto pi ferite da guarire. Da soli non possiamoche venire faccia a faccia con le nostre ferite. I genitori, il partner e i figli sono qui per aiutarci ascoprire il nostro bisogno di guarire, e noi svolgiamo la stessa funzione nelle loro vite.

Cercare amore incondizionato in un mondo pieno di condizioni un'impresainevitabilmente destinata a fallire. Tutti i tuoi fratelli e le tue sorelle agiscono sulla base dellavergogna, e non possono offrirti l'amore che sai di meritare, n tu puoi offrirlo loro. II massimoche potete fare aiutarvi reciprocamente a diventare consapevoli di quanto l'amore sia

necessario e cominciare ad assumervi la responsabilit di amare voi stessi.Se non ti prendi la responsabilit di curare con l'amore le tue ferite, non uscirai dal circolovizioso di attacco/difesa e colpa/accusa. La rabbia, il dolore e il senso di tradimento, chesembrano cos legittimi, continueranno ad alimentare il fuoco del conflitto interpersonale ed arafforzare la convinzione inconscia che tu sei incapace di amare e non sei amabile.

Devi imparare a vedere quanto ti odi; finch non guarderai te stesso allo specchio pervedervi riflessi i tuoi pensieri, userai ogni fratello e sorella che incontri come specchi che timostrano ci che pensi di te. Anche se in ci non c' nulla di male, non questa la via piveloce o pi facile per arrivare a casa, dato che tendiamo sempre a pensare che quanto vediamosia la lezione di qualcun altro.

Se vuoi uscire dalla psicologia malvagia del mondo, devi cessare il gioco della proiezione,gioco che nasconde il tuo desiderio inconscio di morire dietro una facciata di accuse e dimoralit condizionata. davvero ironico, ma nel momento in cui proclami la tua innocenza aspese di tuo fratello, rafforzi il tuo senso d'inferiorit e di colpa.

L'unica via d'uscita dal circolo vizioso dell'accusa smettere d'accusare; allora, siipreparato. Se ti permettessi di scendere dal carro della sofferenza, potresti trovare che non seimolto benvoluto. Chi non partecipa al gioco della proiezione il primo ad essere attaccato.Anche se tu non avessi appreso nulla dalla mia vita, questo almeno dovresti averlo imparato!

Chiunque riconosca la propria paura senza proiettarla minaccia di rompere le regole del

gioco; chiunque ammetta i propri pensieri assassini e ne cerchi le radici nella coscienza,minaccia il tessuto morale della societ.

Nella societ degli uomini c' il bene e il male: chi si comporta bene viene premiato mentre9


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chi sbaglia viene punito. sempre stato cos.

Il mio insegnamento minaccia questo presupposto. Ad un livello pi superficiale minaccial'idea che gli errori vadano puniti. Al posto della punizione, lo ho sempre sostenuto il perdono econtinuer a farlo.

Ad un livello pi profondo il mio insegnamento sfida l'idea stessa che qualcuno debbaessere condannato per il suo comportamento. Se qualcuno sbaglia, perch coltiva pensierisbagliati. Se pu rendersi conto della loro falsit, potr cambiare il suo comportamento. Ed nell'interesse della societ che questo accada; ma, se egli viene punito, le sue idee sbagliatesaranno rafforzate, e vi si aggiunger il senso di colpa.

Avrai sentito il detto "due torti non fanno una ragione" e questa l'essenza del mioinsegnamento. I torti vanno corretti nel modo giusto, altrimenti correggere diventa aggredire.

Opporsi, tentare di dominare o discutere un'idea falsa significa rafforzarla ed la via dellaviolenza. La mia via, al contrario, nonviolenta. Essa dimostra come rispondere nell'affrontareil problema, porta amore, non aggressione, a chi soffre e i suoi mezzi sono in armonia con il

fine.Sbagliare vuoi dire insegnare la colpa e perpetuare l'idea che il dolore e la sofferenza siano

necessari. Fare la cosa giusta, invece, vuoi dire insegnare amore e dimostrare il suo potere disuperare ogni sofferenza. In altre parole, non siamo mai nel giusto quando sbagliamo onell'errore quando facciamo le cose giuste. Essere nel giusto significa fare la cosa giusta.

Non possiamo amare in un modo poco amorevole o avere ragione e attaccare ci che sbagliato. Gli errori vanno eliminati e, dato che la radice di ogni errore sta nella paura, sololiberandoci dalla paura si arriver alla correzione.

L'amore l'unica risposta che elimina la paura. Se non ci credi, prova: ama ogni persona o

situazione che ti provoca paura e la paura scomparir, non tanto perch l'amore sia un antidotoalla paura quanto perch la paura "assenza d'amore" e non pu esistere in sua presenza.

La maggior parte di voi comprende moltissimo della paura, ma ben poco dell'amore. Avetepaura di Dio, avete paura di me e paura gli uni degli altri.

Perch avete paura? Perch credete di non essere degni d'amore n capaci d'amare un altro.

Questa l'unica convinzione che deve essere cambiata: tutta la negativit della tua vitascomparir non appena avrai smantellato questa idea errata. Tu, amico mio, non sei quello checredi di essere, non sei soltanto l'accumulo di tutti i tuoi pensieri e di tutte le tue azioni negative.So che credi di esserlo, ma non cos.

Tu sei il figlio di Dio, proprio come lo sono io, e tutto ci che buono e vero di Dio buono e vero di te. Accetta questo fatto, anche solo per un istante, e la tua vita si trasformer.Accettalo per tuo fratello, ed anche solo per questo momento ogni conflitto tra voi svan i r.

Quello che vedi il risultato diretto di ci che pensi: se credi di essere colpevole, vedrai unmondo colpevole che verr punito come te.

"Dio ci affosser, Dio distrugger il mondo, Dio si vendicher". Questi, amici, sono i vostripensieri e queste, anche se blasfeme, sono le idee assurde che mi attribuite! Per fortuna, capiscoche solo il vostro modo non molto sottile di battervi.

una manovra che provoca ritardi. Col tempo, ve ne stancherete e poco dopo rifiuteretel'intero concetto di colpa - individualmente e collettivamente - e aspirerete a tornare a casa.

Amici miei, aspetto quel momento di completa onest e responsabilit con gioia, e sonocerto che verr. Quel giorno, quando vedrete il vostro bene e quello dei vostri fratelli come un

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unico bene, tutto ci che vi separa da Dio svanir e starete in piedi accanto a me in tutto ilvostro splendore.

Allora conoscerete l'amore che Dio nutre per voi oltre ogni dubbio, allora saprete che Dionon vi ha mai abbandonato, nemmeno al culmine della vostra follia, quando pensavate chesarebbe stato Dio a punirvi e a distruggere il vostro mondo. Allora conoscerete il potere creativodella vostra mente, e sceglierete di creare con Dio e non lontano da Lui.

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Esercitarsi

La parola stessa invita a fraintendere. In cosa vorresti esercitarti se non in quello che giconosci? E cosa conosci al di fuori del senso di colpa, dell'aggressivit e della paura?Naturalmente nessuno vuole continuare a mettere in pratica le molte credenze e reazioni cheportano alla sofferenza!

Allora in cosa devi esercitarti? Magari potresti cominciare con la consapevolezza. Esercitatidiventando consapevole del tuo senso di colpa, della paura e dell'aggressivit; non nasconderli,non negarli e non proiettarli sugli altri, ma osserva questi fenomeni mentre insorgono nella tuacoscienza.

Quando sei arrabbiato o depresso, chiediti semplicemente: "Perch sono arrabbiato? Perchsento il bisogno di difendermi? Di cosa ho paura?". Continua a porti queste domande finch non

comincerai a vedere la causa della tua rabbia e della tua paura. Dopo che hai attraversato questistrati di emozioni, chiediti: "Cosa c'entra qui il mio senso di colpa?".

Di quale colpa mi stai parlando? Tutte le emozioni negative nella tua vita sorgono dal tuoinconscio senso di colpa/vergogna che deve diventare cosciente. Tu devi diventarneconsapevole per potertene liberare.

Le sensazioni d'inadeguatezza e di indegnit creano la tua paura di essere punito. Se credi ci siaqualcosa di sbagliato in te o se pensi di aver commesso un errore, avrai paura di essere punito.Se hai paura di essere punito, ti difenderai da qualsiasi aggressione immaginata: ogni volta checredi che qualcuno stia mettendo in dubbio il tuo valore, sarai pronto a premere il grilletto.

Questa scena per si sta svolgendo solo nella tua mente. Se la proietti, ci entreranno altrepersone con cui dovrai poi sbrogliartela. Ci improbabile, dal momento che le cose non sirisolvono senza la consapevolezza della propria complicit all'evento.

Meglio cominciare diventando consapevole dei tuoi pensieri, non solo per scoprire che ilsenso di colpa la radice di ogni sofferenza, ma per scoprire anche che l'unico modo diliberarsene consiste nel perdonarsi.

Anche il dramma della redenzione si sta svolgendo solo nella tua mente. L stabilisci la tuainnocenza e le tue colpe. Non importa quanti ti abbiano maltrattato. Accusarli non ti aiuter datoche sei tu il giudice che pronuncia la sentenza, e, finch accuserai gli altri dei tuoi problemi,rifiuterai il perdono a te stesso.

Giudice e giuria vivono nei tuoi pensieri. Cos come hai stabilito le tue colpe ora devidissolverle: finch non lo farai, non troverai la tua innocenza. Ed questo I'obiettivo del

perdono, non ha nulla a che fare con il perdonare gli altri; riguarda il perdonare te stesso peraver creato il tuo senso di colpa.

Questo l'ambito dell'esercitazione. Non esiste situazione in cui non lo si possa applicare,perch l'intero scenario della tua vita costituisce terreno di ricerca. Diventa consapevole di ognipensiero e di ogni emozione e troverai presto l'origine del tuo senso di colpa e della sofferenzache ne consegue.

Nessuno pu sfuggire a questo lavoro, che una parte essenziale del curriculum del

risveglio. Prima lo realizzerai, pi ti sar facile compierlo.

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Tuo fratello

Tu costantemente sopravvaluti l'importanza di tuo fratello nella tua vita. Da un lato, vorrestiincolparlo di tutti i tuoi problemi e crocifiggerlo come hai fatto con me; dall'altro, vorrestimetterlo su di un piedistallo e venerarlo come veneri me.

Ti riesce, comunque, difficilissimo trattare tuo fratello alla pari. Quando ti ho chiestod'amare il prossimo come te stesso, ti ho dato una regola di comportamento semplicissima daseguire. Sfortunatamente, per, se non ami te stesso, non potrai certo amare il prossimo.

Imparare ad amare te stesso e imparare ad amare tuo fratello vanno di pari passo: non puoiamare tuo fratello e odiarti, n amare te stesso e odiare lui, perch ci che senti per gli altririspecchia ci che provi per te stesso.

In questo senso, le interazioni con tuo fratello ti aiutano a vedere cosa devi perdonarti.

Perdonarlo per i suoi torti nei tuoi confronti, lo aiuta solo se egli riesce a sua volta a perdonarsi.Allo stesso modo, essere perdonato da tuo fratello per i torti commessi nei suoi confronti, tiaiuta solo se ci ti permette di perdonare te stesso.

Ricevere il perdono dagli altri necessario solo se tu pensi che lo sia. Se lo per te, coscome per molte altre persone, diventa importante allora chiedere scusa: chiedere perdono aglialtri dimostra che sei pronto a cambiare opinione sull'accaduto e ci un importante primo

passo di questo percorso.

Per non commettere l'errore di attribuire a tuo fratello il "potere" di perdonarti perch, cosfacendo, collochi il potere al di fuori di te, dove non pu mai essere. Chiedi pure il suo perdono

ma, se egli te lo nega, non pensare che il perdono non ti apparterr mai. In realt, ti appartienesempre e coloro che negano il perdono, lo negano solo a se stessi.

Se ti scopri a condannare tuo fratello, sii certo che non lui che condanni, ma una parte dite che non riconosci e di cui ti vergogni. Percepire l'inadeguatezza in tuo fratello non pu fartistar meglio, perch aggrava il tuo senso d'indegnit.

Non otterrai giustizia n salvezza attaccando tuo fratello. Per favore,vedi le cose per quelloche sono: ogni chiodo che conficchi nella mano di tuo fratello ti inchioda alla croce ed io nesono la prova. Perci rester sulla croce nella tua percezione finch cesser ogni attacco. Finoad allora, tu ed io avremo qualcosa in comune: l'essere stati crocifissi.

Nei rapporti con tuo fratello hai una semplice scelta: trovarlo innocente o colpevole. Devicompiere questa scelta ogni giorno, ogni ora, ogni momento. Con ogni pensiero imprigioni tuofratello o lo liberi. Una volta compiuta la tua scelta nei suoi confronti, riceverai lo stessogiudizio.

Non puoi arrivare al paradiso respingendo tuo fratello, n lo raggiungerai portandolo sullespalle. Ad ognuno di voi sono stati dati i mezzi per scoprire la propria innocenza.Semplicemente riconosci tuo fratello, e

benedicilo nel suo cammino. Se ti chiede aiuto, darglielo con gioia, ma non cercare di fareper lui quello che egli deve fare per se stesso.

Ci vogliono dei confini ben definiti se vuoi agire entro essi: non dare a tuo fratello la

responsabilit della tua pace e della tua felicit e non prenderti responsabilit della sua. Egli non qui per salvare te, n tu sei qui per salvare lui.

D'altro canto, libera tuo fratello da ogni tuo rancore e non trattenere l'amore per lui in alcun13


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modo. Poich tentare di togliergli la sua felicit significa attaccarlo e imprigionarti nella morsadella paura e del senso di colpa.

Non evitare le richieste di aiuto di tuo fratello; lascialo lavorare al tuo fianco quanto vorr e,quando sar pronto a partire, fargli gli auguri e dagli cibo ed acqua per il viaggio senzatrattenerlo, o costringerlo a rimanere, contro la sua volont.

La libert di tuo fratello simboleggia la tua e pertanto, lascia che egli vada e venga condisinvoltura; dagli il benvenuto quando viene e salutala quando va. Non puoi fare di pi, maquesto sufficiente. Abbi cura di ogni sconosciuto in questo modo, ed io ti mostrer un mondonel quale la fiducia tornata e regna la carit.

Ama il tuo prossimo come te stesso. Rendilo ugualmente importante senza sacrificarti perlui n chiedergli di sacrificarsi per te. Aiutalo quando puoi e accetta il suo aiuto con gratitudinequando ne hai bisogno. Questo scambio, semplice e dignitoso, un gesto di amore e diaccettazione che dimostra fiducia e considerazione reciproca.

Pi di questo troppo, meno troppo poco.

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L'interpretazione

Interpreti quanto ti succede nella vita a seconda delle tue convinzioni di fondo e degli statiemotivi che ne conseguono. Per esempio, l'esperienza della delusione direttamente collegata altuo senso di colpa e di inadeguatezza.

Quando le aspettative sono disattese, stai semplicemente ricevendo una correzione: ti vienedetto che non vedi tutta la verit della situazione e ti viene chiesto di espandere le tue

percezioni. La correzione non un'aggressione n un castigo.

La percezione di essere aggredito e punito quando le cose non vanno come vorresti solo laconseguenza del senso di colpa, senza il quale la correzione sarebbe accolta con gratitudine, e la

percezione espansa per comprendere nuove informazioni.

Tutti gli avvenimenti accadono per un solo scopo: espandere la propria consapevolezza.

Qualunque altro significato tu veda nelle tue esperienze stato creato da te. Anche se non puoidecidere consciamente cosa ti accadr, di certo lo interpreti secondo le tue convinzioni.

La tua libert principale sta nell'accettare e nell' imparare dalle esperienze che si presentanolungo il tuo cammino. Naturalmente puoi rifiutarle e non accoglierne l'insegnamento, ma questa una scelta che porta alla sofferenza. Se ancora non lo sai, te ne accorgerai presto.

Ti potrai chiedere: "Posso eliminare la sofferenza accettando l'esperienza e traendone degliinsegnamenti?". Questa un'ottima domanda perch non solo puoi eliminare la sofferenza, maanche sperimentare la gioia dell'unione con Dio. Infatti nell'abbracciare l'esperienza, accogli lacorrezione ed i tuoi pensieri vengono allineati alla Mente Divina.

La vita resistenza o resa. Queste sono le uniche possibilt. Mentre la resistenza porta allasofferenza, la resa porta alla beatitudine. La resistenza la scelta di agire da soli, la resasignifica scegliere di agire con Dio.

Non puoi provare gioia nella vita opponendoti alle idee o alle azioni degli altri. Puoisperimentare la gioia soltanto restando fedele alla verit dentro al tuo cuore, verit che nonrifiuta mai gli altri, anzi li invita ad entrare.

La verit una porta che rimane sempre aperta. Tu non puoi chiuderla, puoi scegliere perdi non entrare o di camminare nella direzione opposta.

Non potrai mai dire: "Ho cercato d'entrare, ma la porta era chiusa", perch non lo sar mai

per te n per nessun altro.Se senti che ti stata sbattuta la porta in faccia, hai interpretato l'esperienza secondo lapaura. Credi che la porta sia chiusa. Non lo , anche se la tua convinzione potr convincere te edaltri che lo sia.

Sieti tutti maestri nell'appropriarvi della verit e capovolgerla. Avete la capacit creativa diattribuire il significato che volete alle cose prendendo un s e facendolo diventare un no,

prendendo una cosa sbagliata e facendola diventare giusta... ecco quanto sono forti le vostreconvinzioni.

Ma l'avere capovolto la verit non significa che essa cessi di essere vera. Siete solo riuscitia nascondervela.

Perci la tua interpretazione dell'esperienza fondamentale. Quando le tue aspettativevengono frustrate, accetti la correzione o insisti nel credere di essere stato trattato

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ingiustamente? Sei la vittima di ci che ti accade o colui che usa l'esperienza per imparare?Accogli l'esperienza come una benedizione o come un castigo? Sono queste le domande che tidevi porre in ogni momento.

Ogni esperienza costituisce l'opportunit di abbracciare la verit e rifiutare l'illusione. Inquesto senso non c' esperienza migliore o peggiore. Tutte sono ugualmente potenti ed esistonosolo come terreno adeguato per far nascere la tua divinit.

Per questo non devi mai disperarti: avrai sempre un'altra occasione per cambiare idea. Nonascoltare chi li dice altrimenti. Il giudizio universale non esiste, se non nel giudizio che avrai dite stesso quando ti vedrai attraverso i miei occhi.

Forse adesso non mi credi. Forse sei convinto di aver causato la sofferenza altrui o di esserevittima di azioni contro te stesso. Ma, solo perch rifiuti le mie parole, non smetter dioffrirtele. Perch dovrebbe importarmi quanto ci metti a svegliarti?

Certamente, il tempo non importante per me e, a onor del vero, non lo neanche per te.Hai tutto il tempo per sbagliare e per apprendere dai tuoi errori.

Quando ognuno di voi avr imparato quello che venuto ad imparare, il mondo non servirpi. L'universo fisico, che ti sembra cos permanente, si dissolver nel nulla perch, quandosarai sveglio, esso non avr alcuno scopo. Quel momento sta arrivando, ma non c' fretta.

Non forzare le cose e non cercare di trattenerle. Ci non ti recher alcun bene. La MenteDivina al lavoro nella tua mente in questo momento, proprio adesso. Devi imparare ad averefiducia in questo.

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II bisogno di miracoli

I miracoli sono la dimostrazione dell'azione della Mente Divina nella tua mente e nella tuaesperienza e sono strumenti necessari per l'insegnamento, proprio come lo erano duemila annifa. Ogni miracolo dimostra che l'amore pi forte della paura.

Non sottovalutare quanto del tuo mondo sia nato dalla paura, guardati intorno e osserva ituoi pensieri. C' un luogo dove la paura non ha preso piede?

Non te lo chiedo per deprimerti, ma solo per farti essere realistico e farti vedere le cosecome sono. Fai un inventario dei tuoi pensieri. Non puoi arrivare all'amore senza renderti contodi quanto i tuoi pensieri siano basati sulla paura.

Renderti consapevole dei tuoi pensieri di paura offre la possibilit di una alternativa. Ma,per favore non cercare di sostituire pensieri negativi e pieni di paura con pensieri positivi e di

amore, perch questo creerebbe solo un conflitto mentale. Lascia invece lavorare laconsapevolezza, semplicemente rendendoti conto della tua paura e percependola.

Poi, quando l'avrai sentita fino in fondo, d semplicemente: "Padre, sono pronto adattraversare la mia paura. Aiutami per favore". E sii disposto a ricevere l'aiuto richiesto. Possoassicurarti che non ti sar rifiutato.

Quando chiedi aiuto, riconosci l'esistenza di un potere pi grande della tua paura ed esprimianche il desiderio di lavorare con esso per uscire dalla paura e dal conflitto della tua vita.

Vorrei suggerirti anche un'altra cosa: quando chiedi aiuto, riconosci che stai chiedendo chei tuoi pensieri siano cambiati e afferma: "Padre, sono disposto a cambiare idea rispetto a questa

situazione. Per favore, aiutami a vederla con i Tuoi occhi e non con quelli della paura. Aiutamia vedere ci con eguale amore per me stesso e per gli altri".

Questa, fratello mio, una preghiera efficace. Resta con questa preghiera, riposati nella suaforza e nella sua pace; lascia che Dio ti risponda in ogni parola, in ogni gesto, in ogni azione.

Non puoi sperimentare il Miracolo, se non sei disposto a riceverlo.

Per sperimentare il Miracolo, sono necessarie le seguenti condizioni:

1. Devi sapere di averne bisogno.

2. Devi chiederlo sinceramente.

3. Devi essere disposto a riceverlo.

Quando tutti e tre i fattori saranno presenti, il Miracolo si manifester.Purtroppo, anche se il Miracolo si fosse manifestato nella tua vita, potresti non saperlo.

Questo perch hai un'idea preconcetta di come il Miracolo dev'essere. Cos, anche se sta sedutoproprio accanto a te, potresti non riconoscerlo.

A che serve un Miracolo se non riesci a trovarlo? Se accettassi il Miracolo con il cuore,capiresti che potrebbe presentarsi in un modo diverso da quello che avresti immaginato. Siiaperto alla sua presenza nella tua vita, e permettigli di rivelarsi a te.

Alcuni di voi potrebbero chiedersi: "Perch Dio non mi fa il Miracolo che gli chiedo?"Questo dovuto al fatto che il Miracolo che chiedi potrebbe non liberarti dalla paura e, pertanto,

non essere miracoloso. La tua paura ricreerebbe le condizioni che ti hanno portato ad averbisogno della dimostrazione richiesta.

Lascia che Dio sia l'unico a rispondere alle tue preghiere, non cercare di dirGli di cosa hai17


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bisogno: Egli lo sci meglio di te. Puoi avere fiducia in questo. Apriti alla Sua presenza nella tuavita e sii disposto ad imparare da Lui e su di Lui. Con questa disponibilit, la paura svanir e tuti risveglierai alla tua vera natura.

Usare quello che c'

Non devi inventare niente di nuovo per dare un contributo significativo nella vita. Se ti

guardi intorno, vedrai molte vie di autoespressione. Nessuna di esse perfetta e qualcuna tichieder di adattarti. Questo giusto, perch bene essere ,adattabili e capire che la stessa cosapu essere detta e fatta in molti modi.

Se stai cercando l'apparenza perfetta - il lavoro perfetto, il rapporto perfetto - sarai semprefrustrato. II mondo non offre questo tipo di perfezione, ma semplicemente ti offre un'occasione

per crescere e cambiare, il che non difficile se non rimani attaccato alla tua modalitd'espressione.

Usa la modalit che disponibile per te al momento, lascia andare i preconcetti. Ognimomento nuovo ed ogni situazione richiede qualcosa di diverso.

L'attaccamento al dire o al fare qualcosa in un modo particolare non durer per sempre.Simili attaccamenti ti tengono incatenato al passato e prigioniero di una falsa identit. Ogniesperienza che ti accade ti domander se sei disposto a lasciar andare, se sei pronto a fidarti e afare un passo per uscire dal tempo.

Se non sei attaccato all'aspetto delle cose, facile uscire dal tempo. Sei focalizzato nelpresente, nell'eterno presente, e qualunque cosa accada richiede la tua totale attenzione Eppure,quanti di voi sono completamente presenti nel vivere la propria esperienza? La maggior parte impegnata a giudicarla, a trovarvi errori e a desiderare che essa (l'esperienza) sia come ci siaspettava che fosse. In altre parole, non rinunciate alla vostra falsa identit, cercando di adattareil presente al passato.

Domandati sinceramente se stai cercando una vita tranquilla e prevedibile. quello chevuoi? Se cosi, devi renderti conto che il mondo non pu offrirtela. Tutto nel mondo incontinuo cambiamento, nulla costante e nulla prevedibile, niente potr darti altro che sicu-rezza temporanea. I pensieri vanno e vengono, i rapporti cominciano e finiscono, i corpinascono e muoiono. Questo tutto quello che il mondo pu offrirti: precariet, crescita ecambiamento.

A livello della forma, non esiste niente di permanente. Ogni forma in sostanza unadistorsione della sua iniziale assenza nell'universo. Ci che comprende tutto, accetta tutto edama tutto non pu essere limitato dalla forma. L'amore non sceglie chi amare n quandoesprimersi. L'amore si estende a tutti in ogni momento. L'amore senza condizioni, in altre

parole "senza forma".Questo significa che non puoi provare amore nel mondo? Naturalmente no! Per, la tua

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esperienza dell'amore sar ridotta in proporzione diretta al tuo bisogno di interpretarla o dicontrollarla. L'interpretazione pone delle condizioni a ci che deve essere senza condizioni.Quando poni condizioni all'amore, vivi le condizioni e non l'amore; ti confronti con la forma enon con il contenuto.

L'amore si esprime solo attraverso un cuore aperto, e avere il cuore aperto non unatecnica, ma una disponibilit emotiva che va oltre i limiti della definizione concettuale. Manmano che la forma cambia, il cuore si apre senza paura al suo contenuto in evoluzione.

Per comprendere qualcosa del mondo, devi imparare a guardare oltre l'apparenza versol'intento creativo, a sintonizzarti sull'intenzione che sta dietro all'espressione di qualcuno.Vedrai cos pi chiaramente cosa quell'espressione significhi per lui. Guarda la forma pura esemplice e vedrai solo il significato che essa ha per te.

"Guardare oltre l'apparenza" un altro modo di dire "guardare oltre i tuoi preconcetti". Pervedere tuo fratello com' realmente, devi superare le opinioni che hai di lui. Per conoscerlodavvero, devi avvicinarlo, aprire il tuo cuore, e chiedergli cosa egli vuoi dire. Questo l'unico

gesto che te lo far conoscere.Quando cambiano le intenzioni di qualcuno, anche la forma che le accompagna cambia;

perci, se sei sensibile alle intenzioni tue e a quelle altrui, sarai pi preparato ai cambiamenti diforma.

II distacco dall'apparenza viene se familiarizziamo con gli altri, non se ci estraniamo daloro. Tenere gli altri ,i distanza non porta distacco, ma il contrario. Solo quando permetti aglialtri di entrare nel tuo cuore diventi capace di liberarli.

La compassione ed il distacco vanno di pari passo. Non puoi amare qualcuno e cercare dicontrollarlo. Solo volendo ci che meglio per tuo fratello, gli offri la libert e, se non gli offri

libert, non gli offri amore.L'attaccamento all'apparenza deriva da un'insicurezza molto profonda che comprenderaipienamente solo quando avrai superato l'attaccamento stesso. Questo movimento inevitabile. scritto nel libro della vita.

Ogni situazione della tua vita ti fornisce l'opportunit di acquisire maggior intimit elibert: man mano che ami pi persone pi profondamente, diventi meno attaccato a loronell'individualit. Non rimani attaccato alla singola persona, ma all'amore che ciascuna ti porge.In questo modo ti avvicini all'esperienza dell'Amore Divino che va oltre il corpo e oltrequalunque tipo d'apparenza.

Quando ti chiedo di usare qualsiasi forma sia disponibile per te al momento, ti chiedo didiventare flessibile e ricettivo. Ti chiedo di spostarti al livello dell'intenzione, e di andareincontro all'intimit senza cercare di definire o di controllare. Se lo farai, non sarai mai limitaton ossessionato dalla forma, e sarai libero di creare spontaneamente.

Questo il miglior consiglio che io possa darti: resta nel presente senza aspettative, senza pensare al risultato. Non lamentarti della forma che ti viene offerta e non darle troppaimportanza. La perfezione non disponibile al di fuori di te.

Se cerchi la verit, guarda dentro; osserva le tue intenzioni. In questo modo non puoifraintendere quelle di un altro.

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Aprirsi al Divino

Finch non comprenderai che tutti sono buoni, sar difficile per te trovare bont in te stesso

o negli altri. Sei abituato a vedere il buono insieme di cattivo."Questo buono; quello cattivo". Questo il giudizio che dai di te e di tuo fratello. Non ti

porter mai la pace interiore.

Tuo fratello non n buono n cattivo, proprio come te. Siete entrambi solo buoni e non c'ealcun male in voi. Potrai credere che ci sia il male in te, anzi magari Iwnsi che ci sia poco oniente di buono in te, ma questa (, una convinzione sbagliata che ti porter sempre a maltrattarete stesso o gli altri.

Cosa voglio dire affermando che c' solo bont in te? Voglio forse dire che sei incapace dipensieri o di azioni negative? Certamente no, o non saresti dove ti trovi adesso. Il tuo un

mondo composto di azionie pensieri negativi mescolati ai positivi; un mondo di ombra, unmondo di luce e di tenebre che si intrecciano.

Eppure il tuo intero mondo esperienziale fatto solo di pensieri. Se tu potessi eliminaredalla mente quelli negativi, vivresti in un tipo di mondo molto differente.

In un mondo dove esistono solo pensieri "buoni" non possibile il confronto. Senzaconfronto, non c in interpretazione, per cui non ci pu essere alcun fallimento, n punizione,n sacrificio n sofferenza. Riesci ad immaginare un mondo cos splendente e privo di sensi dicolpa? Potr sembrarti strano che esista, eppure non pi difficile da creare del mondo in cuiabiti ora!

Puoi cominciare a creare questo nuovo mondo comprendendo che non c' alcun male, masolo bont in te e in tuo fratello. solo la paura del male che lo fa sembrare reale. Tutta lanegativit nasce dalla paura. Lo stesso concetto di "male" un pensiero creato dalla paura.

Cos, oltre alla tua bont, che un tuo diritto di nascita, cos'altro c'? C' il dubbio che tunon sia buono. C' la paura.

La tua vita fatta di bont assalita dal dubbio e dalla paura. Quante volte durante il giorno ildubbio e la paura sfidano la percezione della tua bont? Quante volte sfidano la percezione della

bont di tuo fratello?

Una volta che hai scoperto che dubbi e paure operano costantemente nella tua esperienza,puoi riconoscerle. Essi diventano allora semplicemente parte della danza della consapevolezza:

"O, s, so di essere buono, ma se non lo fossi?". Questa una danza che si svolge nella mente,un dialogo che si ripete, ma che, a poco a poco, perde il suo tono di condanna. Man mano che la

paura viene accettata, il dialogo termina.

II conflitto viene cancellato dalla mente che riconosce la propria bont e, riconoscendola,pu mantenerla solo estendendola agli altri. Se tu giudicassi un altro cattivo, permetteresti aldubbio e alla paura di rientrare nella tua mente.

Ci che divino libero da dualit o da conflitti di qualsiasi tipo. Quando vedrai la tuabont e quella di tuo fratello come una cosa sola, ti aprirai alla divinit che non mai esclusiva,ma sempre condivisa.

Tutte le esclusioni sono create dalla paura. Tutti i giudizi sono creati dalla paura.Solo quando rifiuterai il male e accetterai il bene potrai cacciare via dal tuo cuore la paura.

Nessun figlio di Dio pu essere cattivo, tutt'al pi ferito e aggredisce gli Atri accusandoli del20


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proprio dolore, ma non cattivo.

S, la tua compassione deve essere cos profonda. Non esiste essere che non meriti il tuoperdono, non esiste nessun uomo che non meriti il tuo amore.

Puoi crearti delle scuse e delle condizioni, ma esse non m'ingannano. Ti ho detto la verit e

non ti conviene travisarla.Se ti difficile perdonare ed amare qualcuno, dichiaralo, ma non condannarlo pergiustificare la tua debolezza. Quando hai paura, d la verit: questo ti far sempre stare bene.

Solo chi ha paura giudica gli altri. Sei libero dalla morsa della paura? Se non lo sei,riconosci la tua paura. Se lo farai, non giudicherai pi gli altri perch capirai che la paura alterasempre la tua percezione.

Identifica la paura e sii veritiero con te stesso e con gli altri, confessa: "Ho paura adesso eperci non posso vedere nel modo giusto".

Rinuncia a giudicare, perch giudicare solo un'aggressione senza senso a qualcuno di cui

non riesci a vedere la bont. Consegna a me i tuoi giudizi e d la verit: "Ges, non riesco avedere correttamente questo fratello, perch lo giudico. Aiutami a non giudicare e a capire qualipaure il suo comportamento fa sorgere in me".

Ogni giudizio che tu dai su tuo fratello indica precisamente quello che odi o troviinaccettabile in te stesso. Non te la prendi mai con qualcuno se egli non ti ricorda qualcosa di te.

Ed per questo che ogni tentativo di giustificare la rabbia, la paura e il giudizio falliscemiseramente. solo un modo per accusare un altro di un tuo errore; manca di onest e diresponsabilit.

Avresti i mezzi per porre termine per sempre al giudizio, eppure lo giustifichi ancora.Perch? Perch non riesci ad ammettere il tuo errore e preferisci soffrire anzich ammettere

d'aver sbagliato, preferisci fingere di essere perfetto invece di riconoscere che stai ancora im-parando. Che orgoglio incomprensibile!

Come posso prendere per mano chi, nonostante il proprio dolore, insiste nel dire di essereperfetto? Non posso aiutarti se non me lo permetti.

Sbagliare non poi cos terribile, non questo che ti priver dell'amore e dell'accettazione.Tu credi che sia cos, ma non lo . Insistere di avere ragione quando hai torto ti priva dell'amore,

perch questo impedisce la correzione.

Per favore, cerca di capire: avere torto non significa essere "cattivi" e avere ragione nonsignifica essere "buoni". Ciascuno di voi avr torto e ragione centinaia di volte in un solo

giorno. Ti dico che non potrai contare il numero di volte in cui avrai torto o ragione nel corsodel tuo viaggio quaggi.

Questo mondo una scuola nella quale sei venuto per imparare. Imparare significacommettere errori e correggerli. Imparare non vuoi dire avere sempre ragione. Se tu fossisempre nel giusto, che bisogno avresti di venire a scuola? Sii umile, amico mio. Sei qui per

imparare, anche se devi accettare queste realt per apprendere fino in fondo le tue lezioni.Se non accetti d'aver sbagliato, non posso aiutarti a correggere l'errore.

Ma ammetti il tuo errore e la correzione ed il perdono arriveranno perch questa la via cheho stabilito per te.

Non cercare di essere perfetto, amico mio. Non un obiettivo appropriato. Solo chi scegliedi soffrire molto e a lungo aspira alla perfezione. Impegnati invece a riconoscere ogni errore checompi in modo che tu possa imparare da esso.

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La perfezione viene spontaneamente e senza sforzo soltanto quando dici la verit, quandolasci andare il tuo desiderio di fare colpo sugli altri e rinunci al tuo falso orgoglio.

Coloro che richiedono la correzione la riceveranno, non perch sono migliori degli altri, masempliceniente perch I'hanno chiesta.

Non giudicare chi non pronto ad ammettere i propri errori, ammetti i tuoi e lascia a Dio ilresto.

Condividi l'esperienza che hai vissuto, ma non cercare di imporla agli altri. Non sai di cosaessi hanno bisogno e sta a te saperlo.

Ricorda il bene in tuo fratello ed il bene in te. Lascia che le tue paure ed i tuoi giudizi sidissolvano nell'istante in cui vengono alla luce, ammetti i tuoi errori e sii tollerante con gli errorialtrui. Questo ci che ti chiedo.

semplice, non vero? Lo talmente che te ne dimenticherai continuamente, ma nonscoraggiarti. Se il tuo desiderio di pace forte, alla fine ti ci arrenderai.

E quando avrai deciso che questo che vuoi, non potrai fallire nel tuo ritorno a casa.

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Imparare ad ascoltare

Sei cos indaffarato a reagire a quello che succede o non succede nella tua vita da non avere

il tempo di assaporare le tue esperienze. Non senti la tua gioia o il tuo dolore, la tua rabbia o latua angoscia e questo un vero peccato.

Stai sprecando un sacco di tempo cercando le risposte ai tuoi problemi al di fuori di te. Sesolo ti prendessi il tempo per ascoltare te stesso, le risposte sorgerebbero spontaneamente.

Impara ad essere presente alla tua esperienza. Non li sto dicendo: "Analizzala dal di fuori"."Parteciparvi" non un'attivit analitica. Riconosci, invece, di non poterla spiegare. Puoi restaresia a contatto con il presente sia intellettualizzarlo, il che naturalmente una fuga.

In ogni momento tu ricevi consigli per riportare la nave della tua vita sulla giusta rotta. Manon li puoi sentire se non ti concedi il tempo di "essere" e di "ascoltare".

Ironicamente, proprio nei momenti in cui stai affannosamente cercando di comprendere e di"risolvere" i tuoi problemi, avresti bisogno di restare in silenzio e di ascoltare. Dapprima non tene renderai conto, ma non potrai fare a meno di osservare che pi cerchi di analizzare le cose

pi queste diventano confuse.

Prima o poi rinuncerai a "cercare di far funzionare la tua vita" come pensi che dovrebbe. Eallora forse ti domanderai "perch sto attraversando questo periodo di transizione? C' qualcosache devo cambiare?". E imparerai ad ascoltare per avere la risposta.

Di solito, quando sei sulla rotta di collisione, la risposta che arriva qualcosa come:"rallenta, guardati intorno. Forse non stai davvero andando dove credi".

Potr non sembrarti un gran che come risposta, ma basta per portarti a compiere il passosuccessivo. Rallentare e guardarsi intorno l'inizio della correzione.

Finch le cose ti vanno lisce, non hai bisogno di cercare correzioni, ma, quando le acque siagitano, faresti bene a fermarti e a riflettere sul tuo cammino.

Basterebbe questa introspezione opportuna per cambiare profondamente la tua vita. Ci sonomomenti in cui la realt esterna si chiude semplicemente attorno a noi e l'unico postoappropriato dove andare dentro di noi.

Non ti sto chiedendo di meditare due ore al giorno, e non sto nemmeno dicendo che lameditazione regolare non sia d'aiuto; sto solo dicendo che ci sono volte nella vita in cui hai

bisogno di restare in silenzio e di ascoltare. Se impari ad onorare quei momenti, ti risparmieraimolta angoscia.

Pi impari ad ascoltarti, pi potrai "essere con" le tue esperienze man mano che accadono.Svilupperai un'alleanza con la tua vita, una disponibilit a partecipare, a sentire e a sperimentarequello che accade.

Quando ti rifiuti di prendere tempo per restare con la tua esperienza, sembra che tu siavittima di quanto

succede nella tua vita. Questo un grande auto-inganno. Ti sei rapportato alla tuaesperienza come a qualcosa da conquistare e da controllare e, quando essa si rifiuta diconformarsi alle tue aspettative, ti senti ingiustamente punito. Non quello che sta succedendo.

Stai solo subendo gli effetti negativi del tuo bisogno di controllare.Non sei aperto all'esperienza, non hai con essa n un rapporto costante n un dialogo e non

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stupisce quindi che tu abbia un rapporto di amore e di odio con quello che vivi. Lo ami quandova come desideri e lo odi quando va diversamente. Hai un'esperienza in bianco o nero in cui lavita ti benedice completamente o ti punisce totalmente.

In realt la vita non fa nessuna di queste due cose. Sta lavorando con te per aiutarti arisvegliare in te la tua vera realt. La vita il tuo maestro. Essa ti d un costante feedback, unacontinua correzione, ma tu scegli di non ascoltare.

Scegliere di ascoltare significa arrendersi all'alleanza con la vita. Significa accettare ladanza di pensiero, azione e correzione. Significa vivere tutto questo come una parte necessaria,ma non priva di senso, del processo di apprendimento.

Amore senza condizioni

Hai imparato l'amore condizionato da persone il cui amore per te era compromesso dallapaura e dal senso di colpa. Sono stati i tuoi modelli e non devi vergognartene, ma esserneconsapevole.

Da quando eri un neonato, sei stato condizionato ad avere stima di te stesso solo quando glialtri ti rispondevano in modo positivo. Hai imparato che il tuo valore viene stabilito al di fuori

di te, ed stato questo l'errore fondamentale che si perpetuato nel corso della tua vita.L'esperienza dei tuoi genitori non stata diversa dalla tua n da quella dei tuoi figli. Avete

tutti bisogno di guarire le stesse ferite. Dovete prendere coscienza di tutte le violazioni e di tuttii peccati, mentre le emozioni ad essi collegate devono essere liberate. in questo modo che tuttigli esseri feriti passano dall'esperienza dell'amore condizionato a quella dell'amore senzacondizioni.

Durante il processo di guarigione, devi imparare a dare a te stesso l'amore incondizionatoche non hai mai ricevuto dai tuoi genitori biologici. In questo modo "rinasci" e hai dei genitorinuovi. Rinasci non da altre figure di autorit, ma dalla Fonte dell'Amore che dentro di te.

Imparare a dare amore alla persona ferita dentro di te comincia a rovesciare la tuaconvinzione che il tuo valore si basi sulla reazione degli altri. Lentamente ti abitui a valutarti perquello che sei qui ed ora, senza condizioni. Nessun altro pu farlo per te. Gli altri possonoassisterti ed incoraggiarti, ma nessuno pu insegnarti come amare te stesso. Questo il lavoro diogni singola anima.

Ogni anima s'incarna per cimentarsi in temi legati al proprio valore. Molto presto, per, nelsuo soggiorno sulla terra vengono poste delle condizioni alla sua naturale capacit di amare e diincludere gli altri nella propria esperienza.

essenziale modificare queste condizioni. Se l'anima lascia il mondo fisico credendo diessere vittima dell'esperienza terrena, sar trascinata indietro a dimenticare quella convinzione.

Invece, se l'anima si risveglia alla verit che il suo valore non dipende da nulla o da nessuno aldi fuori della propria mente, essa si stabilir nella Fonte dell'Amore e prender coscienza che

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l'abuso stato solo un sogno.

Ci significa rifiutare l'illusione di non essere amabili cos come siamo. Tu metti in pratical'amore dandolo a te stesso senza condizioni e, cos facendo, attiri nella tua vita persone capacidi amarti incondizionatamente.

II tuo tentativo di trovare amore al di fuori di te fallisce sempre perch non puoi ricevere daun altro qualcosa che non ti sei mai dato. Quando neghi l'amore a te stesso, attiri altri nella tuavita che faranno la stessa cosa.

L'esperienza dell'amore senza condizioni comincia nel tuo cuore, e non in quello di qualcunaltro. Non condizionare la tua capacit di amarti alla capacit di un'altra persona di amare te.

Non porre la tua fiducia nelle condizioni che circondano l'amore o nella forma in cui esso sipresenta, perch queste sono instabili e soggette alle vicissitudini della vita quotidiana.

Il vero amore non cambia. Esiste indipendentemente dalla forma con la quale si esprimeperch la Fonte di questo Amore eterno, onnipresente e privo di forma dentro di te. Ecco dovela fiducia deve essere riposta. Questo amore certo come ogni cosa che conoscerai e, una voltache sar ben saldo nel tuo cuore, non pi avrai bisogno di cercare la felicit al di fuori di te.

Nella tua vita le persone andranno e verranno. Alcune ti tratteranno bene altre malamente.Accetterai l'amore che in loro e vedrai la sua mancanza per quello che : un grido d'aiuto da

parte di chi soffre. Incoraggerai gli altri a trovare la Fonte dell'amore in loro stessi come haifatto tu, sapendo benissimo di non poter risolvere i loro problemi. La tragedia della loro vita puessere affrontata solo dalla loro disponibilit a guardare dentro i loro cuori e la loro mente.

Chi ama senza condizioni non pone limiti alla libert propria n a quella altrui, non cerca ditrattenere l'amore, perch cercare di trattenerlo significa perderlo. L'amore un dono che vasempre dato quando richiesto e chi lo dona sa sempre quando e a chi va dato.

Non c' nulla di difficile nell'atto d'amore. Lo diventa solo se s'inizia a trattenere amore, edallora esso cessa di essere amore offerto.

Chi ama se stesso non teme di essere solo, perch la solitudine offre l'opportunit di amarsie di accettarsi ancor pi profondamente. Se la persona amata lo rifiuta, si sente forse indegno esi compiange ritraendosi dal mondo, o mettendosi alla ricerca di un sostituto? No, egli continuasemplicemente a respirare e ad estendere il suo amore ad ogni passo della sua esperienza.

Chi ama se stesso incondizionatamente non ama in una certa misura, n pretende dicontrollare il suo amore. Non cerca qualcuno di speciale da amare, ma ama chiunque gli stiadavanti. Nessuno pi o meno degno del suo amore di un altro. Questo il tipo di amore chesta nascendo in te ora, fratello o sorella mia, il tipo di amore che ti offro e che ti chiedo di dareagli altri.

chiarissimo. Non puoi fraintendere quello che ti sto dicendo. L'amore pu esistere solofra eguali. L'amore pu esistere solo fra due esseri viventi che hanno imparato ad amare e a darevalore a se stessi internamente.

L'amore non fa ostaggi e non contratta, non compromesso dalla paura. Infatti la paura,con tutta la sua miriade di condizioni, non pu stare dove c' amore.

Ti incoraggio all'onest, amico mio. Quello che sai dell'amore non il tipo d'amore che stodescrivendo. Il tipo d'amore che sto descrivendo assolutamente terrificante per te!

E questo proprio perch l'esperienza dell'Amore Vero pone fine alla tua esperienza delmondo condizionato. Quando lo provi, non ti senti pi separato dagli altri e cos perdi ogniaspetto della tua identit che spinge gli altri lontano da te. Ti apri ad una realt pi ampia che

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crei insieme agli altri tramite il rispetto reciproco. Il giudizio scompare e regna l'accettazione.

"Non ho paura di questo" dirai. Ma pensaci per favore, e sii onesto con te stesso e con me.Tu ne HAI paura, perch questo pone fine al sogno, e l'unico modo conosciuto dal tuo ego di

porre fine al sogno morire. Riconosci allora la tua paura dell'amore, della morte edell'annientamento.

Ho detto: "Se non muori e non rinasci, non entrerai nel regno dei cieli". Quando ho dettoquesto non stavo parlando della reincarnazione ma della morte dell'ego, della morte di tutte leconvinzioni che ti separano dagli altri. Stavo parlando della fine del giudizio.

Ci che muore non sei tu. Ci che muore tutto quello che credevi di essere. Ogni giudiziosu te stesso e sugli altri: questo ci che muore. E quello che rinasce pieno di luce e dichiarezza; il Cristo che ha vita eterna, in me e in te.

Ti dico, fratello mio o sorella mia, la tua resurrezione a portata di mano e ne hai paura.Non puoi ingannarmi. Ti vedo con le ginocchia tremanti mentre guardi la croce sulla qualeverrai presto sollevato per espiare pensieri ed azioni peccaminosi. Non negare la paura,

altrimenti non ti potr aiutare.Non sei tu a morire sulla croce. Tu non sei il corpo e nemmeno i tuoi pensieri pieni di

paura. Tutto ci pu morire e morir. Se non ora, succeder in seguito, dato che non puoievitare la morte dell'ego n quella del corpo. Ma essi non sono necessariamente la stessa cosa.

Non commettere l'errore di credere che I'ego muoia con il corpo o viceversa.

Il tuo ego muore quando non ti serve pi. Fino ad allora non ti sar tolto. Puoi restareattaccato ad esso quasi per sempre, ma non lo farai perch questo l'inferno e tu non vuoivivere per sempre all'inferno.

Verr il tempo in cui la sofferenza sar insopportabile. Verr il tempo in cui mi chiamerai:

"Ges, per favore aiutami. Sono pronto a lasciar andare". Quest'ora viene per tutti, te l'assicuro.Fino ad allora, puoi solo passare attraverso le tue paure, riconoscendo ciascuna di esse e

rovesciandole su di me. "Ges, ho paura di morire... Ges, ho paura dei tuo amore ...Ges, hopaura che Dio m'abbandoni". Lascia che le paure insorgano e rovesciale su di me, cos il tuorisveglio sar pi veloce e arriverai direttamente al nocciolo delle questioni, alla paura oltre tuttele paure. Stai tranquillo, quando ci arriverai, io ti star accanto.

Dolce fratello e sorella, chiedo solo la tua fiducia. Donamela e cammineremo insieme fuorida questo posto pieno di ombre. Non posso difenderti dalle tue paure, ma posso tenerti permano mentre le affronti. Rilassati. L'esito del tuo viaggio garantito. Starai anche tu nel luogodove sono io adesso e saprai con assoluta certezza che l'Amore parte di te. Esso non nato inte, n morto in te, ma inscindibile da te e costituisce la tua unica identit.

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Aprire la porta

Per poterti occupare di una persona o di una situazione, devi essere presente a te stesso,

all'altra persona e alla situazione in corso. Per essere presente, non puoi avere un tuo ordine delgiorno. Infatti, se ti aspetti grandi cose da te, da un'altra persona o dalla situazione in generale,non puoi essere pienamente attento al momento presente. La tua abilit nell'essere attentodipende dall'avere una mente aperta, una mente che sia libera da giudizi e da aspettative.

E ugualmente importante avere un cuore aperto, il che richiede compassione per se stessi eper gli altri, e il perdono per gli eventi del passato. Avere un cuore aperto significa rapportarsiagli altri da pari a pari e cercare un punto d'incontro, aprendosi alle possibilit di intimit e dicomunione che possiamo trovarvi.

La porta dell'amore si apre e si chiude come la tua mente e il tuo cuore. Quando la porta si

chiude, bisogna avere pazienza e perdonare, altrimenti potrebbe non riaprirsi pi.Dobbiamo sentire non solo la presenza dell'amore, ma anche la sua assenza. Sentendo lasua assenza, impariamo ad ascoltare ed il cuore si ammorbidisce. Sentendoci separati dagli altri,impariamo a cercare i giudizi sottili che vengono espressi.

Ogni esperienza di separazione o di giudizio un'opportunit per aprirsi alla presenzadell'amore. Mentalmente, ci implica allontanarsi dalle percezioni immutabili e dalle lorogiustificazioni; emotivamente, significa sentire l'effetto della separazione, cio il dolore tuo equello dell'altro.

Il passaggio dal giudizio all'accettazione, dalla separazione all'empatia costituisce l'essenzadella guarigione. Quando non riesci ad effettuare questo passaggio, stabilisci delle condizioni didisagio nell'ambito corpo/mente.

Tutti voi avete bisogno d'imparare a passare dal disagio all'agio, dalla costrizioneall'apertura, dalla sfiducia alla fiducia. Avete bisogno di imparare a dimostrare la pacetrasformando posizioni "difensive" in "ricettive", e l'armonia nei vostri rapporti trasformando

pensieri e azioni "esclusivi" in "inclusivi".

Essere guaritori od operatori di miracoli significa accettare la propria capacit di essereliberi da conflitti, da sensi di colpa, da giudizi o da accuse. Accettando questa capacit in testesso, compierai miracoli nel corso della tua vita come ho fatto io.

Ti ho ripetuto spesso che puoi farlo. La guarigione non solo possibile, ma necessaria.

Ognuno di voi un guaritore delle ferite e delle ingiustizie che percepisce, ed testimone delpotere del miracolo. Guarire il tuo solo scopo qui e prima te ne rendi conto meglio .

Per favore ricordati che ogni pratica spirituale autentica comincia coltivando I'amore per sestessi e l'accettazione di se stessi. Non cercare di amare gli altri prima di aver imparato ad amarete stesso, perch non ci riuscirai.

Quando qualcuno entra nella tua vita e ti provoca continuamente, non cercare di amarlo.Cerca solo di non denigrarlo. Non accusarlo, non biasimarlo e non renderlo tuo nemico.Riconosci semplicemente che egli ti provoca, e prendi tempo per scoprire i tuoi sentimenti.

Quando sei solo, ricorda a te stesso che le emozioni che stai provando appartengono solo a

te e che l'altro non ha nulla a che fare con questo. Sganciati da tutti quei pensieri cherenderebbero l'altro responsabile di ci che provi.

Sii consapevole dei tuoi sentimenti e ripeti a te stesso: "quello che provo mi mostra un27


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aspetto di me che sto giudicando;

voglio imparare ad accettare ogni parte di me e a portare amore a tutte le mie ferite".

Ora sei arrivato nel luogo della vera trasformazione, e sei pronto a portare l'amore dentro altuo cuore.

Esercitati pi e pi volte e sii paziente con te stesso. Non cercare di guarire fratelli o sorelleo il mondo che ti circonda prima d'aver imparato a portare amore nel tuo cuore. Questo tentativosarebbe solo fonte di fallimento e di ulteriori auto-accuse.

Sii compassionevole con te stesso. Compi piccoli passi e comincia con il guarire i pensieri ele emozioni che ti appartengono.

Ogni volta che guarisci un pensiero che giudica o un sentimento di separazione, tutte lementi e tutti i cuori dell'universo lo sentono, perch la tua guarigione non appartiene solo a te,ma a tutti gli esseri viventi.

Quando arriverai alla pace, la pace del mondo di verr immanente. L'unica responsabilit

che hai verso gli altri quella di portare la pace nel tuo cuore e nella tua mente.Alcuni ritengono questi consigli egoistici ed irresponsabili; credono di dover salvare ilmondo per trovare la felicit, ma questo un errore di percezione. Se non trovano la felicit per

prima cosa il mondo spacciato.

Potr essere difficile per te crederci, ma la verit: se non sei felice ora, non lo sarai mai.Se adesso non sei felice, smetti di cercare la felicit nel futuro e porta la tua attenzione al

presente. La tua felicit si trova l.

Un cuore ed una mente aperti costituiscono la porta che si apre alla presenza dell'amore.Anche quando la porta chiusa, l'amore ti invita ad aprirla. Anche quando ti senti separato egiudichi I'altro, l'amore ti chiama dall'interno.

Ti ho detto che, indipendentemente da quante volte ti sei rifiutato di entrare nel santuario,devi solo bussare e ti sar aperto. Ti ho detto: "Chiedi e ti sar dato", ma tu ti rifiuti di credermi.Pensi che qualcuno stia contando i tuoi peccati, i tuoi momenti d'incertezza o di ostinazione, manon cos. Sei tu il solo che sta contando.

lo ti dico, fratello: "Smettila di contare, di trovare scuse, di fingere che la porta sia chiusa achiave. Sono qui sulla soglia. Raggiungimi e prendi la mia mano, cos apriremo la porta el'attraverseremo insieme".

lo sono la porta dell'amore senza condizioni. Quando l'attraverserai, sarai anche tu quellaporta.

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Lasciar andare lo sforzo

Quanto accade nella tua vita neutro, n positivo n negativo. Tu decidi se positivo,negativo, spirituale o terreno. Ogni cosa nell'ambito della tua esperienza pu acquisire valorespirituale se vi porti amore, accettazione e perdono. Anche una malattia terminale, uno stupro oun omicidio possono essere trasformati dalla forza del tuo amore.

Credi di comprendere il significato degli eventi della tua vita, ma niente pi lontano dallaverit. Non capisci il significato di alcun avvenimento, perch imponi il tuo significato.

Se desideri comprendere cosa vogliono dire gli avvenimenti della tua vita, smetti diattribuire ad essi i tuoi significati. Lascia che le situazioni si creino e sentile fino in fondo,

permetti loro d'insegnarti perch sono entrate nella tua vita.

Se vuoi arrivare direttamente all'essenza, chiedi: "In che modo questa situazione mi aiuta ad

amare di pi? Cosa essa mi chiede di dare che sto ancora trattenendo?". La risposta ti porter alnocciolo della questione, perch, chiedendo, dimostri di essere disponibile a vedere le situazioniche ti accadono come doni anzich come punizioni.

Quando tu attribuisci alla situazione il tuo significato, vedrai gli avvenimenti comepunizioni rivolte a te stesso o ad un altro; questo perch hai paura degli avvenimenti della tuavita. La tua paura condanna te e tua sorella. Non stupirti quando questo succede, anziaspettatelo.

Non cercare di vivere senza paura, poich questo il proposito pi terrificante che tu possaimmaginare. Riconosci la paura e attraversala fino ad arrivarne alla fine. Non cercare di viveresenza condannare te e gli altri, ma osserva la condanna ed attraversala nel perdono.

II fatto che ci sia una scelta non implica che debba essere tu a compierla. Notalasemplicemente e permetti alla tua consapevolezza di attraversarla.

Non c' niente che tu possa fare per procurarti la salvezza. Anzi, tutto quello che fai tiimpedir di trovare quello che gi c'. La salvezza c' gi, sei gi salvato e non hai bisogno dicomprare la tua salvezza da me, da tuo fratello, o da qualche chiesa o sinagoga.

Ti eserciti a perdonare non per comprare la salvezza, ma perch la pratica del perdono tipermette di sperimentare la salvezza proprio qui, proprio adesso. Impari ad accettare quantoarriva come un dono, non per ottenere buoni voti da Dio, ma perch l'accettazione ti ricorda chenon c' nulla che non va adesso, n c' mai stato.

Impari a riconoscere i momenti in cui cominci a respingere e a giudicare le persone perchsai che si sta meglio restando miti, ricettivi ed aperti.

Solo in quel momento vivi la tua intera spiritualit che non ha nulla a che fare con i pensierio le sensazioni del passato. Essa accade ora, con le circostanze che stanno di fronte a te.

Vivi nel buio e nella scarsit solo quando giudichi la situazione che ti si presenta almomento. Se la vivi con gratitudine, provi solo gioia.

Non cercare di uscire dalle tenebre. Non cercare di entrare nella beatitudine. Il movimentoavviene da solo. Sii disponibile a muoverti e lascia che sia la disponibilit stessa a fare il resto.

Quasi tutto quello che proverai a fare per te stesso non riuscir perch non sai chi sei

veramente e la tua immagine di te limitata. Non conosci n senti tutto l'amore che Dio provaper te. Pensi che lungo la strada, (la qualche parte, qualcosa in te si sia rotto, oppure credi distare perdendo delle parti di te adesso. Ma non cos: non ti manca nulla e tutta la tua interezza

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pienamente presente proprio adesso.

Molti di voi studiano la consapevolezza della prosperit, eppure quello che fanno nonsembra prosperare. Come mai? Perch non conoscete il vostro vero valore. Se lo conosceste,non vi sembrerebbe che manchi qualcosa nella vostra vita e sareste grati di tutto quello cheavete.

La verit che ogni pensiero prospera. Ogni pensiero aggiunge la propria energia, positivao negativa, alla situazione del momento. Poich coltivate sia pensieri positivi che negativi, lavostra situazione esteriore riflette entrambi.

Comunque, non riuscirete ad allontanare i pensieri negativi concentrandovi su quellipositivi. Anzi, pi vi concentrate sui pensieri positivi, pi alimentate quelli negativi. Non potetesfuggire a questo paradosso.

Per questo potete scordarvi le vostre affermazioni positive. Esse sono solo specchietti per leallodole. Non cercare di cambiare i pensieri negativi. Cerca solo di esserne consapevole,sentendo le emozioni collegate ai pensieri negativi. Poi lascia agire la tua consapevolezza.

Come potrai imparare ad essere sostenuto dalla legge Divina se interferisci sempre nel suooperato? Ti dico che non ti puoi correggere da solo e che i tuoi tentativi di farlo spezzanosoltanto la tua consapevolezza in parti pi piccole.

Potr sembrare che ti stia dicendo due cose che si contraddicono, ma non cos, non inquesto caso. Ti sto dicendo che la tua vita ha solo il significato che le attribuisci e che puoiscegliere fra positivo e negativo. Ti sto dicendo che qualsiasi significato tu scelga sar limitato.Entrambe le affermazioni sono vere.

Quando osservi i tuoi pensieri, diventi consapevole di volere un risultato con una parte dite, e uno differente con un'altra parte. Senti di dover scegliere fra le due parti e questo porta

pressione e conflitto.Quando la mente si trova in conflitto, non ne esci scegliendo fra due posizioni opposte.

Questo serve solo ad aumentare l'intensit del conflitto. Esci dal conflitto accettando entrambele posizioni. In altre parole, accogliendo sia i pensieri positivi che quelli negativi, senza renderegli uni "migliori" degli altri. Questo un atto di amore.

L'amore trascende sempre ogni genere di dualismo. L'amore non si schiera mai, accetta lavalidit di entrambe le parti.

Credi di dover scegliere fra ci che giusto e ci che sbagliato. Ma c' chi in grado distabilire cosa

bene e cosa male? Non appena credi di sapere, hai perso il filo della verit.Non cercare di scegliere. Non sai cosa sia vero e cosa sia falso. Non abbracciare una parterifiutando l'altra. Abbracciale entrambe o nessuna, sii neutrale e incontrerai la vita secondo lesue regole.

Fino a quando non troverai questo luogo neutrale, continuerai ad imporre il tuo significatoagli avvenimenti della tua vita, e ci sar sempre un aspetto punitivo o di carenza perch nonconosci il tuo valore.

Vedi che cosa sto dicendo? Anche se ci fosse qualcosa in te che ha bisogno di esseresistemato - e non sto dicendo che ci sia - non sapresti farlo. Se sei rotto, come puoiaccomodarti? Se sei diviso o in conflitto, come puoi creare interezza? Solo ci che non rotto

pu sperimentare la propria interezza.Comprendi, fratello, che qui, in questo momento, non c' nulla di sbagliato in te o nella tua

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vita. Tutto come dev'essere e proprio ora, in questo istante, tu sei totalmente amato..

Sei in conflitto o stai soffrendo? D'accordo, ma questo non significa che tu non siacompletamente amato. L'idea che soffrire ti privi dell'amore un'idea che hai imposto allasituazione. In verit niente pu privarti dell'amore, eccetto le tue convinzioni. Ed proprio perquesto che soffri, soffri perch sei convinto di essere stato tagliato fuori dall'amore.

Tu capovolgi la verit della situazione, rendi una causa effetto e viceversa. Questa la tuapaura in azione. Comprendilo, per poter vedere oltre. Lascia che la tua consapevolezza diventipi profonda, e vedi il dramma dell'ego per quello che .

Comprendi che tu crei la tua esperienza del mondo attraverso la tua paura, ma non punirtiper questo. Accetta quello che vedi e lascia che si modifichi da solo. Quando vedrai il mondonella sua totale neutralit, capirai che esso esiste solo come strumento del tuo apprendimento.

Non voglio confonderti con questi concetti, ma devi capire come la paura cambia la verit,rendendoti vittima del mondo, il che non vero. Da vittima, non conoscerai mai il tuo poterecreativo n la tua identit nell'Amore.

Non giocare a fare la vittima. un gioco vuoto, un gioco di specchi, perch chi ti offende solo l'immagine riflessa della tua scarsa autostima. E hai creato tu la sua presenza nel tuospecchio. Perci alzati, confessa l'odio che provi per te stesso e lascia andare l'altra persona.

Nutrire rancore per lei non ti aiuter, punirla non ti far stare meglio.

Lascia andare coloro che abusano di te, prega per loro e benedicili senza trattenerli conpensieri di punizione. Lasciali andare benevolmente, con parole di amore e di incoraggiamento,sapendo che cos facendo, liberi te stesso.

Posso predicarti il potere del perdono, ma non saprai quanto sia grande quel potere finchnon lo proverai. La disponibilit a perdonarti e a liberare gli altri dal tuo giudizio il potere pi

grande che tu possa conoscere mentre sperimenti questa incarnazione. L'unico potere pi grande quello dell'amore stesso. Senza il gesto del perdono, che toglie il velo della paura, il poteredell'amore rimane inutilizzabile.

Rincuorati, amico mio. Ogni volta che perdoni, elimini una delle condizioni che haiimposto alla tua capacit di amare. Ogni volta che perdoni, l'amore si risveglia maggiormente inte e la tua capacit di estendere l'amore aumenta. Questa la natura del tuo viaggio. Accoltala

pacificamente ed essa non potr che portarti.

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Trasparenza

Quando non avrai nulla da nascondere, la luce della tua attenzione cosciente non sar picompromessa dalla vergogna segreta e non avrai pi bisogno di incoraggiare la menzogna. Ituoi rapporti non saranno pi intaccati da una tua routine segreta. La semplicit e la chiarezzaregneranno nella tua vita, perch non vi sar inganno.

Ciascuno di voi pu disporre subito di questa chiarezza, se ha il coraggio di esprimere,senza esitazione, tutto ci che pensa e sente. Questo il tuo gesto di fiducia verso tuo fratello etua sorella, la tua disponibilit ad essere visibile e vulnerabile.

Se hai un timore e lo condividi, quel timore e il senso di colpa ad esso sottostante nonrimarranno pi nascosti. Se coltivi un pensiero che ne condanna un altro, puoi negarlo,camuffarlo o proiettarlo verso altri, oppure puoi evidenziarlo per guarirlo. Puoi nascondere i

tuoi pensieri aggressivi o confessarli.II rito della confessione, come la maggior parte dei rituali, ha cessato di svolgere lo scopo

che implicava. Non ha niente a che vedere con il ricevere l'assoluzione ad un altro. Ha soltanto ache fare con il rifiutare la forzai dell'inganno e col portare a livello cosciente la paura e il sensodi colpa.

Chi ascolta la confessione non un giudice, ma un testimone. Non ha bisogno di indossareindumenti sacri per essere in una posizione autorevole. Va bene un testimone qualsiasi, purchcomprenda che il suo ruolo non quello di dover giudicare o condannare, ma semplicemente diascoltare con compassione.

Non c' nessuno che non commetta errori. Offendersi reciprocamente, con o senzal'intenzione di farlo, comune ed aspettarsi di poter porre fine all'offesa sciocco. Solo chi non in contatto con la propria vulnerabilit umana pu aspirare ad un obiettivo cos poco realistico.E come pu chi non riesce ad abbracciare la propria umanit accettare la propria divinit?

Degli errori saranno commessi e ti esorto ad essere grato di ogni tuo sbaglio. Ogni errore un dono perch esso ti porta alla correzione. Celebra l'opportunit di portare in superficie ognimanipolazione e ogni inganno. Sii grato dell'invito ad entrare nei luoghi oscuri della tua mente

portandone il contenuto alla luce dell'ispezione cosciente.

Quando giustifichi i tuoi errori, li trattieni e ti costringi a difenderli continuamente. Cirichiede un enorme spreco di tempo e di energia e, se non fai attenzione, pu diventare

l'occupazione principale della tua vita.Perch non confessare i tuoi errori in modo tale da non dover passare il tempo

difendendoli? Prendi possesso del tuo inganno, affinch esso non ti incateni ai limiti posti dalpassato e lascia che ogni offesa sia riconosciuta apertamente. Se hai una scarsa opinione di tuofratello, diglielo e chiedigli di perdonarti. Fai questo non per porlo su di un piedistallo, ma pernon cadere nel pozzo senza fondo della disperazione e dell'odio per te stesso. Questa lamedicina di cui hai bisogno per vivere senza paura, disonest e sensi di colpa. Prendila, amicomio, te l'ho offerta prima e te la offro ancora una volta.

La stupidit di questo mondo il risultato della tua mancanza di coraggio ad ammettere ituoi errori, il risultato del gioco di finzione che fai con tua sorella. Pensi davvero di poteressere pi corretto o pi morale di lei?

Il massimo che puoi fare nascondere pi abilmente i tuoi errori, ed un gioco triste e

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perdente. Ti chiedo di smettere di giocare.

Ti chiedo di fidarti di tua sorella e di sapere che non ti giudica dall'alto, ma sta al tuo fiancoalla pari. Non pu condannarti senza condannare se stessa.

Confessa a te stesso, ad un amico, al tuo capo o anche allo sconosciuto che incontri per

strada. Non preoccuparti di cosa penseranno gli altri. Stai trasmettendo un insegnamentorivoluzionario e la tua confessione dar ad altri il permesso di guardare i loro errori concompassione.

Una donna che ammette i suoi errori un faro di luce per gli altri. Essa si spogliata delsuo manto di tenebre. Ora la luce brilla attraverso lei, perch la sua mente limpida, un canaletrasparente attraverso il quale la verit fluisce senza sforzo.

Suo fratello e sua sorella sanno subito che possono fidarsi di lei e si avvicinano perprenderle la mano. Una donna cos un vero sacerdote: avendo perdonato i suoi peccati puestendere ad altri quel perdono. La sua autorevolezza non viene dall'esterno, ma dall'interno.

Non stata ordinata da alcuna autorit terrena.

Chiunque l'avvicini la riconosce, si fida di lei e confida in lei. questa la verit della confessione. E chiunque, uomo o donna, pu essere un sacerdote.

Non credere alle menzogne che ti vengono offerte in mio nome, usa il buon senso.

Non vergognarti se ti sei allontanato dalla religione perch non riuscivi ad accettare questemenzogne. Anch'io mi sarei allontanato da una chiesa che offre solo inganno, esclusivit, esenso di colpa.

Hai ragione di rifiutare i falsi insegnamenti, ma non permettere che la tua rabbia perI'ipocrisia degli uomini mortali, in abiti sacerdotali, ti allontani dal tuo rapporto diretto con me.Dimentica tutto quello che ti stato insegnato da altri e considera ora la verit nel tuo cuore.

Infatti l che dobbiamo incontrarci, e non in un edificio pretenzioso che si burla dei mieiinsegnamenti e della mia vita.

Ora considera la verit, amico mio. Tu non puoi avere segreti per me o per tuo fratello elasciarti alle spalle la tua sofferenza. Per porre fine al dolore, devi porre fine ad ogni tipod'inganno nella tua esistenza. Questo pu essere fatto solo dicendo la verit a te stesso, a me eda tuo fratello. Che cosa hai da perdere, se non la stupidit e la confusione del mondo? Vuoitenere i tuoi segreti e restare nel labirinto o vuoi confessarli e liberarti dalle viuzze buie etortuose? La scelta tua.

Ma non illuderti. Non c' salvezza nel buio o nella segretezza. La salvezza viene offertaapertamente a tutti nella luce della verit e in quella luce non possono restare ombre di vergognao di peccato.

Abbi il coraggio di ammettere i tuoi errori cos da perdonarli e da liberarti dal dolore, dallalotta e dall'inganno. Confida in tuo fratello affinch anch'egli pos

riflessioni+della+mente+di+gesu+vol.1

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