riforma della pa: primi decreti attuativi · 2016-12-16 · riforma della pa: primi decreti...
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RIFORMA DELLA PA:
PRIMI DECRETI ATTUATIVI
A cura degli Uffici Legislativo e Relazioni Istituzionali CNA Nazionale
Modifica la disciplina generale
della SCIA
Introduce la SCIA Unica
Introduce una disciplina sulla presentazione
di istanze
Individuazione delle attività oggetto di SCIA, di comunicazione, di silenzio assenso e di autorizzazione espressa mediante successivo decreto
Introduzione di moduli standard per tipologia di procedimento, con i contenuti tipici di istanze, segnalazioni e comunicazioni
Obbligo per le PA di pubblicare i moduli sul sito istituzionale, pena illecito disciplinare
Divieto di richiesta di ulteriori documenti se già in possesso della PA, pena illecito disciplinare
Alla presentazione di istanze viene rilasciata una ricevuta
La ricevuta vale come comunicazione di avvio
del procedimento
La ricevuta contiene l’indicazione della PA competente,
l’oggetto del procedimento, il nome del responsabile del
procedimento e il termine di conclusione del procedimento,
da cui decorre il silenzio assenso
Indicazione sul sito della PA dello Sportello unico a cui presentare la SCIA, anche in via telematica
Presentazione di un'unica SCIA al SUAP se sono necessarie altre SCIA, comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche
Trasmissione della SCIA entro 60 giorni dal SUAP agli altri enti per un controllo sui requisiti
Inizio dell’attività dalla data di presentazione della segnalazione. I termini per il silenzio assenso decorrono dalla data di ricevimento della domanda del privato
Se la SCIA è condizionata all'acquisizione di atti di assenso, pareri o verifiche, l’attività può essere avviata solo dopo le autorizzazioni
L’attività può essere sospesa con atto motivato solo in caso di attestazioni non veritiere o di pericolo per interessi qualificati
Le Regioni e gli enti locali devono adeguarsi alle nuove disposizioni entro il 1 gennaio 2017
Per aprire una
cioccolateria oggi
occorrono:
SCIA con
requisiti
Certificato di agibilità
Notifica alla ASL nel caso di realizzazione/modifiche di edifici o locali
Comunicazione di installazioni di impianti e dispositivi
Notifica alla ASL per gli
operatori del settore alimentare
SCIA per
antincendio
Autorizzazione per insegne
14 segnalazioni, comunicazioni,
notifiche, asseverazioni,
nulla osta, autorizzazioni
presso 9 amministrazioni
diverse
Un unico modulo conterrà tutti gli
elementi necessari
Il modulo unico
si presenterà
online al SUAP
Sarà il SUAP a dialogare con le
altre PA per acquisire gli atti
presupposti
Non più tante domande a tanti
enti diversi (Asl, Dogane,
PS)
La SCIA unica consenta all’impresa di fornire all’amministrazione, in
una volta sola, tutte le informazioni che lo interessano, e
di non rivolgersi a decine di amministrazioni diverse.
Ma vale quando c’è concentrazione dei regimi amministrativi.
La SCIA si riferisce ad attività ‘libere’ e non richiede alcun
intervento preventivo della PA e sono sottoposte a successiva
verifica entro un termine stabilito
I regimi e gli adempimenti cambiano tra Regione e Comune diversi ed è richiesto un
altissimo numero di adempimenti preliminari
Le imprese non sanno cosa è libero, per quali
attività è sufficiente una SCIA o una
comunicazione e quando è necessaria
un’autorizzazione
Tutto questo genera grandi incertezze, costi e perdite di
tempo
Mappatura degli adempimenti amministrativi delle diverse attività private nei campi dell'edilizia, del
commercio e dell'ambiente, per garantirne l’omogeneità
su tutto il territorio nazionale
Entrata in vigore il
prossimo 11 dicembre, ma
le Regioni hanno tempo
fino al 30 giugno 2017 per
mettere in atto i
cambiamenti che servono
Più potere ai sindaci di imporre
vincoli e restrizioni allo
stabilimento delle attività
economiche e alle categorie
merceologiche da vendere per
tutelare zone o aree con valore
storico, archeologico, artistico o
paesaggistico
Edilizia
Ambiente
Attività commerciali e assimilabili
72 Attività mappate
Include le attività di commercio, di
somministrazione di alimenti e bevande, strutture ricettive
e stabilimenti balneari, di spettacolo e intrattenimento,
sale giochi, autorimesse, distributori di carburante,
officine di autoriparazione, acconciatori ed estetisti,
panifici, tintolavanderie, arti tipografiche, fotografiche e
di stampa.
105 Attività
mappate
Include anche gli interventi edilizi e i relativi
regimi amministrativi, altri adempimenti
successivi all'intervento edilizio e gli interventi
relativi a impianti alimentati da fonti rinnovabili
Titoli edilizi
SCIA
SCIA ALTERNATIVA AL PERMESSO DI COSTRUIRE
PERMESSO DI COSTRUIRE
CILA
ATTIVITÀ DI EDILIZIA LIBERA
Non richiedono nessuna comunicazione preventiva:
gli interventi di manutenzione ordinaria;
gli interventi di installazione delle pompe di calore;
gli interventi volti all’eliminazione di barriere
architettoniche;
le serre mobili stagionali;
le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni;
i pannelli solari e fotovoltaici, a servizio degli edifici, da
realizzare al di fuori dei centri storici;
le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo
delle aree pertinenziali degli edifici.
Attività di edilizia libera
Utilizzata per:
gli interventi di manutenzione straordinaria riguardanti
le parti strutturali dell'edificio;
gli interventi di restauro e di risanamento conservativo
riguardanti le parti strutturali dell'edificio;
gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Scia alternativa al permesso di costruire per:
gli interventi di ristrutturazione edilizia;
gli interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione
urbanistica;
gli interventi di nuova costruzione.
SCIA
Viene richiesto per:
gli interventi di nuova costruzione;
gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
gli interventi di ristrutturazione edilizia che comportano
modifiche della volumetria complessiva degli edifici.
La Comunicazione di inizio lavori asseverata si utilizzerà
per gli interventi non ricompresi nelle procedure
precedenti.
Permesso di costruire
CILA
Glossario unico in materia edilizia per
garantire omogeneità di regime giuridico in
tutto il territorio nazionale da emanare con un
decreto del MIT entro il 9 febbraio 2017.
La CNA partecipa alla definizione del glossario
con il DPT Funzione Pubblica.
Al momento, c’è un’Intesa tra il Governo, le
Regioni e i Comuni concernente l'adozione del
regolamento edilizio-tipo
Ambiente
Include le autorizzazioni integrate ambientali, valutazioni
di impatto ambientale, autorizzazioni uniche ambientali,
attività relative alle emissioni in atmosfera, gestione di
rifiuti, all'inquinamento acustico, agli scarichi idrici, alle
dighe, bonifiche e altri procedimenti in materia di tutela
dei corpi idrici
Comunicazione e non più autorizzazione per:
la voltura dell’autorizzazione integrata ambientale;
la messa in esercizio dello stabilimento per le emissioni
in atmosfera;
lo smaltimento degli scarti alimentari trattati con
dissipatore a livello domestico;
la valutazione previsionale del clima acustico per asili
nido, scuole, ospedali, case di cura e riposo, parchi e
abitazioni vicine ad autostrade;
l’utilizzo agronomico delle deiezioni animali in
allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi
oleari e delle acque reflue provenienti da piccole aziende
agroalimentari, prima sottoposte ad autorizzazione
stante il rischio rappresentato dai carichi di azoto e
ammoniaca, prima da autorizzare.
Regime amministrativo
Snellimento dei lavori e dei tempi.
Massimo 5 mesi per ottenere una risposta
dalla PA
Le PA
devono decidere con assenso o dissenso entro 45 giorni (90
per interessi sensibili)
Regioni ed enti locali
devono adeguarsi al
nuovo regime entro il
1º gennaio 2017
Partecipazione alla conferenza di un
rappresentante unico per ogni
amministrazione statale
Acquisizione dei
pareri mediante il
criterio della
prevalenza
Autotutela solo previa
Convocazione di
nuova conferenza di
servizi
Determinazione
immediatamente
efficace in caso di
approvazione
unanime
Opposizione al CDM per le amministrazioni dissenzienti titolari di
interessi sensibili
Tipologie
Facoltativa (istruttoria o preliminare)
Decisoria simultanea
Decisoria semplificata
Decisoria obbligatoria
Istruttoria con esame contestuale
degli interessi pubblici coinvolti
Preliminare per progetti di
particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi
Decisoria quando la conclusione
del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri resi da diverse amministrazioni
Decisoria semplificata che
non prevede riunioni fisiche ma solo l'invio di documenti per via telematica
Decisoria simultanea con
riunione solo in relazione alla particolare complessità della determinazione da assumere
Norme di settore
EDILIZIA
Obbligatorietà della conferenza dei servizi in
caso di rilascio di permesso di costruire presso il
Sportello Unico edilizia
SUAP
obbligatorietà della conferenza dei servizi presso il
SUAP in caso di intese, pareri, nulla osta, concerti
o assensi di durata maggiore di 90 giorni
AMBIENTE
Disciplina della conferenza di servizi per AUA
BENI CULTURALI
Disciplina della conferenza di servizi per
autorizzazione paesaggistica
.
Rapporto tra cittadini e pubblica
amministrazione affidato a un'identità digitale e accesso con un Pin unico (SPID)
Accesso in rete ai servizi delle Amministrazioni con
SPID solo mediante la carta d'identità elettronica
e la carta nazionale dei servizi
Istituzione del Punto unico telematico di accesso ai servizi
pubblici
Attuazione del Sistema pubblico di connettività
Introduzione di una
nuova forma di accesso civico (simile al FOIA),
che consente a chiunque la piena conoscenza
degli atti amministrativi senza dover dimostrare un interesse diretto e
qualificato.
Obbligo per le PA di pubblicare in maniera
chiara tutti dati di spesa, con particolare riferimento
alle retribuzioni dei dirigenti
Accesso gratuito ai
dati entro 30 dalla
richiesta. Obbligo di
motivazione in caso
di rifiuto
Contro il rifiuto della
PA ricorso al
responsabile della
trasparenza, al
difensore civico o al
TAR
Attivazione di procedure accelerate per gli
investimenti strategici
Riguarda procedimenti necessari per la localizzazione, la
progettazione e la realizzazione delle opere o lo stabilimento
degli impianti produttivi e l'esercizio delle attività
Riguarda procedimenti amministrativi relativi a
infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi di
preminente interesse nazionale
Individuazione del progetti entro il 31 gennaio di ogni anno da parte di ciascun
ente territoriale
Individuazione di progetti ulteriori dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, anche su segnalazione del soggetto
proponente
Entro il 31 marzo di ogni anno DPCM con elenco dei provvedimenti oggetto di
procedura accelerata
Legge Madia Legge7 agosto 2015, n. 124
Conferenza di servizi D.lgs. 30 giugno 2016, n. 127
Codice dell’Amministrazione digitale D.lgs. 26 agosto 2016, n. 179
Trasparenza e FOIA D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97
Sblocca procedimenti D.P.R. 12 settembre 2016, n. 194
SCIA D.lgs 30 giugno 2016, n. 126
SCIA 2 D.lgs. 25 novembre 2016, n. 222
Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa
Sede Nazionale Piazza M. Armellini, 9A – 00162 Roma
Tel. 06441881 - www.cna.it