rossi anci-er - parma patto dei sindaci - 26 marzo 2013
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Incontro con i consiglieriTRANSCRIPT
Politiche Energetiche Locali
Il Patto dei Sindaci come strategia di sviluppo economico locale
Alessandro RossiANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibilewww.anci.emilia-romagna.italessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
Cartelle web del GdL Energia http://tinyurl.com/bn6vk6t
1Parma - 26 mar 2013
Un Patto per il futuro: http://www.youtube.com/watch?v=ChslU6rxnTM
• Patto volontario tra Comune e Unione Europea• Impegno: minimo -20% CO2 entro 2020• Inserito nella strategia UE di decarbonizzazione economia
Entro 12 mesi Ogni 2 anni
In Consiglio Comunale e con la partecipazione di famiglie e imprese
Parma - 26 mar 2013 2
Perché decarbonizzazione economia?
• Nasce (Kyoto e ss. mm.) come politica globale di riduzione delle emissioni climalteranti – Volontaria (ma chi aderisce si impegna e paga se non raggiunge obiettivi)– Efficace nella misura in cui l’adesione è globale
• Ma è in realtà si rivela per l’UE una politica anticiclica di sviluppo economico (roadmap di decarbonizzazione economia)– Obbligatoria pena il declino economico (già in atto)– Obbligatoria pena la dipendenza energetica da fenomeni globali non
governabili (prezzi, politica estera, crisi, guerre…)
• Paradigma:– Fonti fossili: occupazione locale residuale– Fonti rinnovabili e efficienza: occupazione locale prevalente (e non
delocalizzabile)Parma - 26 mar 2013 3
Decarbonizzazione economia: paradigma
Parma - 26 mar 2013 4
Quota che contribuisce all’occupazione locale
(venditori & distributori)
Fabbisogni energetici mondiali
A chi saranno vendute le fonti fossili?
Parma - 26 mar 2013 5
Prezzo unico nazionale Energia Elettrica
Gas naturale: andamento prezzi utenza domestica tipo
6Parma - 26 mar 2013
Transizione energetica NON è più una opzione
Ma come si fa?Cosa c’entrano i comuni?
Ruolo enti locali• Non hanno mai avuto competenze in materia di energia• Né amministratori né struttura organizzativa pronta
• UE definisce Patto dei Sindaci (www.eumayors.eu)
Parma - 26 mar 2013 7
Ruolo enti locali• Non hanno mai avuto competenze in materia di energia• Né amministratori né struttura organizzativa pronta
• UE definisce Patto dei Sindaci (www.eumayors.eu) – Volontario e senza sanzioni– Format progettato sulla base di esperienze di città europee– Cortocircuito istituzionale: contratto tra Sindaco e Commissione UE – Le altre istituzioni e i privati sono asserviti al Patto e «corrono
insieme» al sindaco (autorità più «vicina» al territorio)
Parma - 26 mar 2013 8
• Principio alla base: LOCAL ACTION MOVE THE WORLDdue letture:– In positivo: è l’azione locale che ottiene risultati globali– In negativo: se non c’è azione locale non si ottengono risultati globali
• Bolletta energetica fossile– ~200 M€/anno
• CO2 emessa– ~ 2 MTon/anno
• Patto dei Sindaci (-20% al 2020)– ~ 40 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step1 -40% al 2030– ~ 80 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step2 -60% al 2040– ~ 120 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step3 -90% al 2050– ~ 180 M€/anno rimangono sul territorio
C02 vs sviluppo a Parma (~ 200Kab)Ordini di grandezza
9Parma - 26 mar 2013
Anticipare obiettivi di decarbonizzazione dell’economia di un territorio
significa favorire lo sviluppo di quel territorio
Economia locale vs. CO2Study vist vaxjo – giugno 2012
10
Una politica locale low carbon crea le condizioni per sostenere OGGIsviluppo locale proporzionale all’obiettivo che ci si prefigge.
(fonte: Vaxjo – Svezia 1.6.2012)
Parma - 26 mar 2013
Inventario consumi di un territorioConsumi propri dell’ente
• Obiettivi di riduzione significativi si raggiungono SOLO se si incide sulla collettività: – Famiglie– Imprese
• Ruolo PA (Comune in prima fila)– Esempio: si può fare– Stimolo: se fai ti conviene– Sostegno: ti spiego come fare
Parma - 26 mar 2013 11
FamiglieImpreseTrasporti
• Patto volontario tra Comune e Unione Europea• Impegno: minimo -20% CO2 entro 2020• Inserito nella strategia UE di decarbonizzazione economia
Entro 12 mesi Ogni 2 anni
In Consiglio Comunale e con la partecipazione di famiglie e imprese
Parma - 26 mar 2013 12
Le 3 dimensioni necessarie
X = Locale (territorio)L’energia diventa (è) un fatto localeRisparmio, efficienza, produzione FER, consumo materiali
Y = Collaborazione (Coesione)La collaborazione (con soggetti pubblici e privati) come nuovo fattore competitivoSolo attivando nuove relazioni si generano innovazione e nuove opportunità
Z = Visione di lungo periodo (Futuro)La transizione energetica non si attua in un anno o pochi anni, ma in decenni Solo agendo oggi posso invertire la tendenza
X
YZ
13Parma - 26 mar 2013
Politiche energetiche fuori dal conflitto partitico
Un patto per il futuro (19’): http://www.youtube.com/watch?v=ruRoUM6cCWU
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Energia come strategia?
La visione settoriale è nemica della visione integrata: - conflitti di competenze, gelosie, protagonismi - incrostazioni normative e organizzative - frammentazione delle politiche (vs politiche integrate) - interessi divergenti
Economy
Energy
Environment
Parma - 26 mar 2013 15
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà
A.Einstein
Parma - 26 mar 2013 16
Politiche Energetiche Locali
Il Patto dei Sindaci come strategia di sviluppo economico locale
Alessandro RossiANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibilewww.anci.emilia-romagna.italessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
Cartelle web del GdL Energia http://tinyurl.com/bn6vk6t
17Parma - 26 mar 2013Un Patto per il futuro: http://www.youtube.com/watch?v=ChslU6rxnTM
Politiche Energetiche Locali
Il Patto dei Sindaci come strategia di sviluppo economico locale
Alessandro RossiANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibilewww.anci.emilia-romagna.italessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
Cartelle web del GdL Energia http://tinyurl.com/bn6vk6t
18Parma - 26 mar 2013
Slide di supporto per approfondimenti
http://climate-adapt.eea.europa.eu/Parma - 26 mar 2013 20
http://climate-adapt.eea.europa.eu/Parma - 26 mar 2013 21
Effetti dell’area mediterranea
Aumento della temperatura maggiore della media europeaDiminuzione delle precipitazioni annue
Diminuzione della portata del fiume annualeDiminuzione del potenziale idroelettrico
Aumento del rischio di perdita di biodiversitàAumento del rischio di desertificazione
Aumento della domanda di acqua per l'agricolturaDiminuzione della produzione agricolaAumento del rischio di incendi boschivi
Aumento della mortalità per ondate di caloreEspansione degli habitat per vettori di malattie
Diminuzione del turismo estivo e potenziale aumento in altre stagioni
http://climate-adapt.eea.europa.eu/Parma - 26 mar 2013 22
Intervista ad ARPA: http://www.youtube.com/watch?v=2nczxEQhAMg
Local Warming
http://www.arpa.emr.it/sim/?clima Parma - 26 mar 2013 23
Local Warming
http://www.arpa.emr.it/sim/?clima Parma - 26 mar 2013 24
City Warming
http://www.arpa.emr.it/sim/?clima
Parma - 26 mar 2013 25
Fabbisogni energetici mondiali
1) Difficile imporre modelli di sviluppo diversi a chi sta crescendo senza incentivi concreti
2) A chi saranno vendute le fonti fossili?Parma - 26 mar 2013 26
Decarbonizzazione economia: paradigma
• Fonti fossili occupazione residuale• Fonti rinnovali occupazione locale prevalente• Efficienza energetica occupazione locale prevalenteN.B. Occupazione locale = Occupazione NON delocalizzabile
Parma - 26 mar 2013 27
• Bolletta energetica– ~60 Mld€/anno
• CO2 emessa– ~ 600 MlnTon/anno
• Protocollo Kyoto (-20% al 2020)– ~ 12 Mld€/anno rimangono in ITA
• RoadMap UE step1 -40% al 2030– ~ 24 Mld€/anno rimangono in ITA
• RoadMap UE step2 -60% al 2030– ~ 36 Mld€/anno rimangono in ITA
• RoadMap UE step3 -95% al 2050– ~ 55 Mld€/anno rimangono in ITA
Decarbonizzazione vs sviluppoOrdini di grandezza
28Parma - 26 mar 2013Decarbonizzazione = sviluppo economico locale
Decarbonizzazione economia: paradigma
Parma - 26 mar 2013 29
Quota che contribuisce all’occupazione locale
(venditori & distributori)
Prezzo unico nazionale Energia Elettrica
Gas naturale: andamento prezzi utenza domestica tipo
30Parma - 26 mar 2013
Transizione energetica NON è più una opzione
Ma come si fa?Cosa c’entrano i comuni?
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Politiche Energetiche
Locali: Fattore abilitante
STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE
Perché i comuni?• Perché cambia tutto!
– Generazione: – da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto)– a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente)
– Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi – È la fonte primaria di energia rinnovabile– Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo locale
– Locale è un pilastro della strategia:– km 0 è il paradigma più efficiente– La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi
– Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese):– È un cambio culturale oltre che tecnologico– L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti)
• Emergenza:– Povertà energetica – I costi del non fare– Una delle maggiori opportunità di sviluppo del sistema produttivo
32Parma - 26 mar 2013
Perché i comuni?• Perché cambia tutto!
– Generazione: – da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto)– a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente)
– Efficienza energetica:– La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata– Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico
– Locale è un pilastro della strategia:– km 0 è il paradigma più efficiente– La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi
– Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese):– È un cambio culturale oltre che tecnologico– L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti)
• Perché è già emergenza:– Povertà energetica – I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare”– Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma
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Perché i comuni?• Perché cambia tutto!
– Generazione: – da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto)– a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente)
– Efficienza energetica:– La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata– Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico
– Locale è un pilastro della strategia:– km 0 è il paradigma più efficiente– La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi
– Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese):– È un cambio culturale oltre che tecnologico– L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti)
• Perché è già emergenza:– Povertà energetica – I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare”– Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma
34Parma - 26 mar 2013
Perché i comuni?• Perché cambia tutto!
– Generazione: – da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto)– a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente)
– Efficienza energetica:– La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata– Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico
– Locale è un pilastro della strategia:– km 0 è il paradigma più efficiente– La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi
– Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese):– È un cambio culturale oltre che tecnologico– L’istituzione può (deve?) accelerare il processo (non bastano i prodotti)
• Perché è già emergenza:– Povertà energetica – I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare”– Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma
35Parma - 26 mar 2013
Perché i comuni?• Perché cambia tutto!
– Generazione: – da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto)– a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente)
– Efficienza energetica:– La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata– Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico
– Locale è un pilastro della strategia:– km 0 è il paradigma più efficiente– La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi
– Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese):– È un cambio culturale oltre che tecnologico– L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti)
• Perché è già emergenza:– I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare”– Povertà energetica è fenomeno già evidente– Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma 36Parma - 26 mar 2013
• Bolletta energetica– ~40 M€/anno
• CO2 emessa– ~ 40.000 Ton/anno
• Patto dei Sindaci (-20% al 2020)– ~ 8 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step1 -40% al 2030– ~ 16 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step2 -60% al 2040– ~ 24 M€/anno rimangono sul territorio
• RoadMap UE step3 -95% al 2050– ~ 35 M€/anno rimangono sul territorio
C02 vs sviluppo QUI (~ 40Kab)Ordini di grandezza
37Parma - 26 mar 2013
Anticipare obiettivi di decarbonizzazione dell’economia di un territorio
significa favorire lo sviluppo di quel territorio
Economia locale vs. CO2Study vist vaxjo – giugno 2012
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Una politica locale low carbon crea le condizioni per sostenere OGGIsviluppo locale proporzionale all’obiettivo che ci si prefigge.
(fonte: Vaxjo – Svezia 1.6.2012)
Parma - 26 mar 2013
Le risorse economiche sono già disponibili
Costo
Tempo
EnergiaManutenzione
Esercizio
Energia, Manutenzione, Esercizio
Sviluppo localeRisparmioa regime
Risparmio subito
39
Sviluppo locale
Parma - 26 mar 2013
Parma - 26 mar 2013 40
Le risorse, oltre la bollettaIl modello che conosciamo
CofinanziamentiA PA e imprese
UEMinisteriRegione Province
Effetto Leva: 1 a 2-4
NON FUNZIONA PIU’•Non ci sono più risorse•Patto di stabilità
Il modello che stiamo imparando ad usare
Parma - 26 mar 2013 41
Sistema incentivante:•Conto energia•Detrazioni fiscali (50-55%)•Conto termico (PA & Imprese)•……
Il modello che stiamo imparando ad usare
Parma - 26 mar 2013 42
Sistema incentivante:•Conto energia•Detrazioni fiscali (50-55%)•Conto termico (PA & Imprese)•……
Finanziamento tramite terzi (o PPP):•Contratto disponibilità (link)•Altri strumenti PPP•Contratti EPC•Concessioni SPL•......
Parma - 26 mar 2013 43
Contratto disponibilità
Costo
Tempo
EnergiaManutenzione
Esercizio
Energia, Manutenzione, Esercizio
Sviluppo localeRisparmioa regime
Risparmio subito
44Parma - 26 mar 2013
Progettazione interventoProgettazione gestione
Per PA: esercizio consapevole di vigilanza e controlloNON e’ delega al privato ma corresponsabilizzazioneNuove competenze e nuova governance di controllo
Il modello che stiamo imparando ad usare
Parma - 26 mar 2013 45
Sistema incentivante:•Conto energia•Detrazioni fiscali (50-55%)•Conto termico (PA & Imprese)•……
Finanziamento tramite terzi (o PPP)•Contratto disponibilità (link)•Altri strumenti PPP•Contratti EPC•Concessioni SPL•......
Finanza agevolata•Fondo eff (link)•Fondo energia ER (link)•Fondo Kyoto•Fondi di garanzia locali & «aticipi»
Parma - 26 mar 2013 46
Parma - 26 mar 2013 47
Il modello che stiamo imparando ad usare
Parma - 26 mar 2013 48
Sistema incentivante:•Conto energia•Detrazioni fiscali (50-55%)•Conto termico (PA & Imprese)•……
Finanziamento tramite terzi (o PPP)•Contratto disponibilità (link)•Altri strumenti PPP•Contratti EPC•Concessioni SPL (nuova disciplina)•......
Finanza agevolata•Fondo eff (link)•Fondo energia ER (link)•Fondo Kyoto•Fondi di garanzia locali & «aticipi»
Nuovi modelli d’impresa•ESCO•Reti di impresa•Coop di comunità•Aziende «ambientali»•Approcci integrati alle costruzioni
Parma - 26 mar 2013 49
Il modello che stiamo imparando ad usare
Parma - 26 mar 2013 50
Sistema incentivante:•Conto energia•Detrazioni fiscali (50-55%)•Conto termico (PA & Imprese)•……
Finanziamento tramite terzi (o PPP)•Contratto disponibilità (link)•Altri strumenti PPP•Contratti EPC•Concessioni SPL•......
Finanza agevolata•Fondo eff (link)•Fondo energia ER (link)•Fondo Kyoto•Fondi di garanzia locali & «aticipi»
Nuovi modelli d’impresa•ESCO•Reti di impresa•Coop di comunità•Aziende «ambientali»•…..
Obblighi:•Edilizia: Prestazioni energetiche•Industria: ETS•PMI: Diagnosi energetiche•Auto: EuroX•Certificati bianchi (TEE)•Certificati verdi•Materia (rifiuti)•…
Ruolo enti locali• Non hanno mai avuto competenze in materia di energia• Né amministratori né struttura organizzativa pronta
• UE definisce Patto dei Sindaci (www.eumayors.eu)
Parma - 26 mar 2013 51
Ruolo enti locali• Non hanno mai avuto competenze in materia di energia• Né amministratori né struttura organizzativa pronta
• UE definisce Patto dei Sindaci (www.eumayors.eu) – Volontario e senza sanzioni– Format progettato sulla base di esperienze di città europee– Cortocircuito istituzionale: contratto tra Sindaco e Commissione UE – Le altre istituzioni e i privati sono asserviti al Patto e «corrono
insieme» al sindaco (autorità più «vicina» al territorio)
Parma - 26 mar 2013 52
• Principio alla base: LOCAL ACTION MOVE THE WORLDdue letture:– In positivo: è l’azione locale che ottiene risultati globali– In negativo: se non c’è azione locale non si ottengono risultati globali
Inventario consumi di un territorioConsumi propri dell’ente
• Obiettivi di riduzione significativi si raggiungono SOLO se si incide sulla collettività: – Famiglie– Imprese
• Ruolo PA (Comune in prima fila)– Esempio: si può fare– Stimolo: se fai ti conviene– Sostegno: ti spiego come fare
Parma - 26 mar 2013 53
FamiglieImpreseTrasporti
• Patto volontario tra Comune e Unione Europea• Impegno: minimo -20% CO2 entro 2020• Inserito nella strategia UE di decarbonizzazione economia
Entro 12 mesi Ogni 2 anni
In Consiglio Comunale e con la partecipazione di famiglie e imprese
Parma - 26 mar 2013 54
Le 3 dimensioni necessarie
X = Locale (territorio)L’energia diventa (è) un fatto localeRisparmio, efficienza, produzione FER, consumo materiali
Y = Collaborazione (Coesione)La collaborazione (con soggetti pubblici e privati) come nuovo fattore competitivoSolo attivando nuove relazioni si generano innovazione e nuove opportunità
Z = Visione di lungo periodo (Futuro)La transizione energetica non si attua in un anno o pochi anni, ma in decenni Solo agendo oggi posso invertire la tendenza
X
YZ
55Parma - 26 mar 2013
Politiche energetiche fuori dal conflitto partitico
Un patto per il futuro (19’): http://www.youtube.com/watch?v=ruRoUM6cCWU
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Parma - 26 mar 2013 58
Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta.
Richard Buckminster Fuller (1895-1983)
Il Patto dei Sindaci come strumento di innovazione delle Politiche Locali
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà
A.Einstein
Parma - 26 mar 2013 59
Il Patto dei Sindaci in ER
Parma - 26 mar 2013 60
• ~30 comuni con PAES approvato• ~50 comuni hanno già aderito (PAES in corso)• ~150 comuni con adesione prevista nel 2013_________________________________________________• ~230 comuni su 348 +65% dei comuni +80% abitanti
• 40 unioni di comuni / forme associate (oltre ai capoluogo)• Le 9 province sono strutture di coordinamento territoriale• ANCI-ER è struttura di sostegno regionale
• 2013: annunciato ulteriore sostegno Regione ER ai PAES
• Nel 2013 in ER si realizzeranno +200 PAES
Cosa serve?
• Decisione politica inclusiva– Il Sindaco è solo portavoce di una volontà collettiva– Con l’energia si gioca con regole diverse (sterilizzazione dal
conflitto)– In consiglio comunale si cerca l’unanimità
• Identificazione stakeholders (famiglie e imprese)– Approccio inclusivo (nessuno contro)– «Spendere» per coinvolgere oggi costa meno che convincere
domani– Politica di prevenzione dei «comitati inutili»
Parma - 26 mar 2013 61
Cosa serve?
• Identificazione funzione energia– Volontà politica– Struttura organizzativa– Trasversale (capace di lavora trasversalmente)– Da incardinare in unione– Capace di operare in rete (filiera pubblica, privati e famiglie)
Parma - 26 mar 2013 62
Voci prevalenti di costo• Startup della funzione energia (back e front-office, rete)
• Piano e inventario (coerente con indicazioni GdL Energia)
• Partecipazione della collettività al piano
• Realizzazione azioni sulla collettività
• Realizzazione azioni del comune (edifici, illuminazione, trasporti)
• Facilitazione nella soluzione dei conflitti
Parma - 26 mar 2013 63
Servizi ANCI-ER onerosi a richiesta
Servizi ANCI-ER di sistema
Energia come strategia?
La visione settoriale è nemica della visione integrata: - conflitti di competenze, gelosie, protagonismi - incrostazioni normative e organizzative - frammentazione delle politiche (vs politiche integrate) - interessi divergenti
Economy
Energy
Environment
Parma - 26 mar 2013 64
Politiche Energetiche Locali
Il Patto dei Sindaci come strategia di sviluppo economico locale
Alessandro RossiANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibilewww.anci.emilia-romagna.italessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
Cartelle web del GdL Energia http://tinyurl.com/bn6vk6t
67Parma - 26 mar 2013