SIRIOREALI

magazine01febbraio2010

Rrose Sélavy

SIRIOREALI

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RS

Negli occhi di Sirio Reali c'è sempre la città. È un modo, il suo, per renderne lo spazio, sug-gerirne il paesaggio. Ma la linea d'orizzonte non è visibile. Lo sguardo non può andare oltre, è reciso dal margine del foglio. Così l'in-terno non si rende evidente, resta immagina-bile. È una possibilità suggerita dalla forma, un sentimento evocato dal ricordo. E poi le facciate di edifici definite da innumerevoli teorie di finestre e balconi.

Balconi 192009b70 v h50olio su tela

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RS

Esistono condizioni in cui, prima di entrare negli spazi degli altri, è necessario fermarsi, guardare oltre la soglia, attendere e, nel frattempo, spiare.

Balconi 62009b35 x h50olio su tela

SIRIOREALI

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RS

Sirio Reali è nato a Macerata nel 1943. Accademia di Belle Arti di Roma, sezione Scenografia.Inizia la sua attività artistica nel 1966.Dal 1970 al 1990 ha insegnato all’Istituto Statale d’Arte di Macerata.

Il testo di pagina 2 è di Cristina Petrelli.La didascalia di pagina 3 è di Massimo De Nardo.Si ringrazia Tina Giorgetti per la collaborazione.

Senza cielo2007b58,5 x h48,5olio su tela