Liceo classico “F.Scaduto”- Bagheria- Storia del cinema –prof .D. Aiello

SCHEDA DI ANALISI DEL FILM Classe II C alunno/a Stefania Giannusa data

1. Il film

1.1. Compila la seguente scheda riassuntiva delle informazioni più importanti che servono per precisare le varie componenti del film che devi analizzare.

Componenti Informazioni Titolo Cantando sotto la pioggia

Titolo originale Singin’ in the Rain Regista Stanley Donen, Gene Kelly Genere Commedia/Musicale/Romantico Attori principali Gene Kelly Don Lockwood Donald O'Connor Cosmo Brown Debbie Reynolds Kathy Selden Jean Hagen Lina Lamont Millard Mitchell R.F. Simpson Douglas Fowley Roscoe Dexter Cyd Charisse Ballerina Rita Moreno Zelda Zanders

Sceneggiatura Betty Comden, Adolph Green Fotografia Harold Rosson Musica Lennie Hayton Costumi Walter Plunkett

Effetti Warren Newcombe Kohout, Irving g. Ries Montaggio Adrienne Fazan Dreville Scenografia Randall Duell Shore, Cedric Gibbons Data di produzione 1952 Durata 102 minuti Paese/i di produzione USA

Note particolari Coreografia: Gene Kelly, Stanley Donen; 2 Nominations agli Oscar e 3 vinti successivamente

1.2– La sceneggiatura del film è originale oppure è tratta dalla letteratura o da qualche libro-inchiesta,saggio,biografia, ecc.? La sceneggiatura del film è del tutto originale.

2. La storia,la struttura narrativa e i personaggi

.1 – riassumi brevemente la storia che il film racconta, badando a indicare l’inizio ( la situazione iniziale e le condizioni che rendono possibile lo svolgimento delle vicende successive), lo svolgimento ( sintesi delle vicende principali attraverso le quali si passa dalla situazione iniziale a quella finale) e il finale ( come si concludono le vicende).

a) inizio Don, un giovane attore di varietà, decide di tentare la fortuna passando al cinema, accompagnato dal suo eterno amico Cosmo Brown, con il quale intratteneva, cantando e ballando, i clienti di una taverna per mantenersi e per farsi notare da qualche amico di qualche produttore, che avrebbe potuto farli sfondare a Brodway. Dopo un periodo di apprendistato nel mondo del cinema come musicista, viene notato dai produttori che lo ingaggiano come controfigura .Da quel momento in poi la sua popolarità cresce sempre di più, tanto che viene ingaggiato per affiancare la bellissima attrice

Lina Lamont ,molto espressiva ma con una voce eccessivamente stridula, in un film muto e la pellicola ottiene uno strepitoso successo, mentre Cosmo viene assunto per creare le colonne sonore. Lina si innamora di Don e confondendo la finzione con la realtà pensa di costituire con lui una coppia.

b)svolgimento Arriva la prima cinematografica di uno dei suoi tanti successi a fianco di Lina, quando alla fine dello spettacolo per fuggire da una folla esuberante di fans, si “getta” nella macchina di una signorina ,Kathy, che, non riconoscendolo, grida aiuto e scopre la notorietà di Don solo attraverso le parole di un poliziotto giunto in suo aiuto. Solo alla festa per il successo della prima Don scopre che Kathy non era solo una semplice attrice, come lei stessa gli aveva detto, ma si esibisce anche nelle feste come “ragazza nella torta” per poter vivere, visto

che con l’arrivo del cinema il teatro era stato messo in secondo piano. Conoscendosi a fondo i due artisti si innamorano. Lina gelosa della sua storia con Don cerca in tutti i modi di farla licenziare e dopo che lei riesce in questo suo piano crudele, Kathy comincia a lavorare per qualche varietà. Nel frattempo nel campo cinematografico si portano avanti delle grandi innovazioni come il passaggio tra il muto e il sonoro e il produttore, poiché non vuole rimanere indietro dopo il grande successo de “Il cantante di Jazz”, ordina che il film in lavorazione “Il

cavaliere spadaccino” diventi sonoro.Le parti principali vengono assegnate a Don e Lina.

c)finale Iniziano le riprese del film ma Lina ha una voce inadatta al mezzo cinematografico, tanto che la prima è un vero fallimento. L’intera casa di produzione cade in una profonda crisi fin quando Cosmo, nominato da poco capo del reparto musica, e Kathy propongono di infarcire la trama di qualche canzone e trasformare il “Cavaliere spadaccino” in “Follie di Brodway” e di far doppiare Lina da Kathy, all’insaputa dell’attrice. Ma Lina scopre che nel film sarà doppiata e rilascia ai giornali la notizia del suo debutto come cantante, annullando la figura di Kathy e mettendo alle strette il produttore, avvertendolo che lo denuncerà, se dichiarerà che è stata doppiata, e così tronca la carriera a Kathy , poiché il produttore, costretto da Lina, ordina che Kathy non possa far altro che doppiare l’attrice e venga cancellata dai titoli di coda. Il film ha un successo strepitoso e gli attori vengono invitati a cantare le canzoni davanti a un pubblico. Kathy, nascosta dietro una tenda, doppia Lina ma Don, pieno di rabbia per ciò che Lina ha fatto a Kathy, con il consenso del produttore e di Cosmo, alza la tenda e davanti a tutto il pubblico mostra l’inganno, dichiarando Kathy come la vera star del film, in quanto proprietaria di quella meravigliosa voce.

3. Analizza la struttura narrativa completand o il seguente schema:

° TEMPO E AMBIENTE a) Periodo storico delle vicende narrate

Siamo nel 1927, un anno importantissimo per il cinema, è in questo anno, infatti, che viene inventato il sonoro ed escogitato il doppiaggio.

b) Ambienti e luoghi principali Siamo negli studi della collina più famosa al mondo:Hollywood, il paradiso del cinema.

c) Arco di tempo in cui si sviluppa la storia La storia si svolgi in uno o due mesi, ma vi sono salti temporali che ci portano, ad esempio, dalla idealizzazione del film alla rifinitura della pellicola,

o ancora, attraverso un flashback ci fa rivivere la crescita artistica di Don e Cosmo. ° PERSONAGGI

Protagonista (chi è,descrizione fisica,cosa fa..): Il protagonista del film è Don Lockwood, interpretato da Gene Kelly, che oltre ad essere un bravo attore è anche un bravo ballerino. Don è un ragazzo alto, scuro ed ha un fisico slanciato, tipico di un ballerino. Il suo desiderio di farsi notare e di sfondare le mondo del cinema lo porta in un duro cammino, da osterie sporche e sovraffollate a scene immense e illuminate delle quali è il solo protagonista. Personalità (carattere,abitudini,sentimenti ecc..):Don si dedica completamente alla sua carriera e ama farsi

lodare dal grande pubblico, ma è comunque sempre fedele all’amicizia. Un incontro cambierà completamente la sua vita, quello con Kathy. E’ con lei che comprende che non esiste solo il cinema e che vi sono cose più importanti del successo e della fama, cioè l’amore. Don comprende che con lei può unire l’amore con la carriera e nel momento in cui vede verificarsi un’ingiustizia contro la fonte della sua felicità reagisce affinché il giusto prevalga. Inoltre, Don non ha mai perso l’ironia che gli ha sempre permesso di andare avanti nel suo duro percorso di vita, di cui è fiero. Altri personaggi importanti: Kathy Selden, Cosmo Brown, Lina Lamont Descrizione (nome,aspetto fisico,personalità)

1. Kathy Selden è una giovane aspirante attrice che, pur non avendo trovato una stabile attività nel teatro, recitando occasionalmente con una piccola e mediocre compagnia, non si arrende e cerca di realizzarsi nel mondo della recitazione percorrendo altre vie, facendo a volte la ballerina per un varietà o per feste private, mettendo in pratica le proprie doti anche da ballerina e da cantante, oltre che da attrice. E’ proprio in occasione di una festa che rincontra Don, che riconoscendo le sue brillanti doti, ma mal utilizzate e poco valorizzate, la aiuta ad entrare,

grazie alla sua influenza nel campo, in questo strano mondo del cinema, che lei stessa all’inizio disprezzava, ma del quale poi si innamora. 2. Cosmo Brown è l’amico di sempre di Don, con lui ha mosso i primi passi sui palcoscenici e insieme hanno solcato la frontiera di Hollywood, occupando ingenti posti. Cosmo è molto perspicace e intuitivo e grazie a queste sue doti riesce a rendere tutto un successo, comprendendo i gusti e i desideri del pubblico. La sua forma di espressione è senza dubbio la musica con la quale sa esprimere le sue sensazioni. E’ grazie alla musica che ottiene il suo massimo successo, ottenendo l’incarico di capo del reparto musica.

3. Lina Lamont è la star indiscussa del muto, amata e adulata dal pubblico che l’ammira per i suoi film. Attraverso i film muti mostrava la sua bravura espressiva e la sua bellezza e nascondeva ciò che per lei era normale, la sua voce. Lina non riesce a capire perché vogliano doppiarla e utilizzare la voce di una che “vale poco e pagano ancora meno”, come non capisce che con l’arrivo del sonoro è inevitabilmente finita la sua fama. Realizzerà questo pensiero solo nel momento in cui le si pone, alla fine, in modo palese dinanzi agli occhi, infatti, umiliata scappa via.

3. Significato globale del film

3.1 – Sapresti indicare brevemente qual è il messaggio più significativo del film? Questo film indica come invero ciascuno di noi dovrebbe comportarsi: non arrendersi mai, salutare il nuovo giorno con un sorriso nonostante le difficoltà e avere la caparbietà di superarle da vincitori. L’ottimismo e la felicità di vivere al meglio sono delle costanti in questo film che dimostra come senza parole, ma anche con il corpo e la voce si possano esprimere le proprie emozioni, gioiose o tristi che siano. Le canzoni infatti sono dichiarazioni di gioia e amore ed è attraverso queste che viene espressa la massima felicità, ricordiamo la canzone-simbolo, Cantando sotto la pioggia, dalla quale possiamo comprendere che quando si è felici non importa se ci stiamo bagnando e non ci interessiamo di ciò che ci sta intorno. 3.2 – Prova ad indicare quali sono i temi che il film affronta, aiutandoti con quelli proposti e aggiungendone eventualmente degli altri: × l’amore □ la guerra □ la giustizia □ la giovinezza □ la vecchiaia □ l’incomprensione × il desiderio di successo □ il destino □ la natura × l’ambizione personale □ la violenza □ la famiglia □ il futuro □ le istituzioni sociali □ il lavoro 4.Giudizio personale 4.1 – Spiega se e perché ti è piaciuto il film (o non ti è piaciuto) tenendo conto del modo in cui è stato realizzato (interesse per la storia narrata,recitazione,fotografia,costumi,musica

ecc..) A me è molto piaciuto, perché oltre ad essere un film molto piacevole è anche istruttivo, infatti, essendo ambientato sui set cinematografici, da a tutti un’idea di ciò che c’è dietro il film per se stesso, tenendo una continua finestra aperta sui compiti che ciascuno svolge dietro e nel set : dall’attore, al fonico, al regista, al produttore,… Questo film diviene un’autocelebrazione dell’arte cinematografica, intesa anche come mezzo espressivo e in continuo mutamento. Infatti, prendendo spunto dalla crisi dei divi del cinema che negli anni '20 dovettero adattarsi

all'introduzione del sonoro, Kelly e le sue due ottime spalle (una giovanissima Debbie Reynolds e l'acrobatico Donald O'Connor, protagonista tra l'altro di un'indimenticabile scena in cui, addirittura, camminava sui muri) mettono in piedi una storia che risulta perfetta sotto ogni punto di vista, carica di pathos ma anche di ironia, piena di momenti romantici ma anche di azione, di belle canzoni e di bei dialoghi. 4.2 – A tuo parere,è un film adatto ai ragazzi della tua età? Motiva la risposta. Senza dubbio è un film adatto a tutti , a grandi e piccoli,non escludendo nessuno, poiché è uno dei pochi film, in confronto a quelli di oggi, che fanno emozionare, sorridere e sognare

senza cadere nell’eccesso. Dovrebbe essere visto da tutti, poiché a mio parere, è una pietra miliare del cinema di tutti i tempi. 5. Il Linguaggio del cinema 5.1 Riconosci se il narratore è □ Interno__________ □ esterno__________ × assente 5.2 Il ritmo del montaggio è €Lento €rapido × alternato 5.3 Considera gli effetti di luce e l’uso del colore. Rivestono particolare importanza? Quali scene ne risultano poste in evidenza? Ottime le luci che sono molto equilibrate, che sanno adattarsi a seconda degli episodi del film: avremo quindi delle luci soffuse nella scena d’amore, che scoppieranno in una miriade di colori quando invece si rappresenta l’attiva e movimentata Brodway. 5.4 Prendi in esame la colonna sonora e in particolare: -la funzione del commento musicale: Essendo un musical è essenziale il commento musicale che sostituisce interi dialoghi e sintetizza scene. La musica si alterna tra melodie dolci e leggiadre e tra canzoni squillanti e ritmate, scandendo l’inizio e la fine delle scene. -gli effetti sonori: Non vi è una particolarità di effetti sonori, in quanto non vi sono effetti scenici particolarmente irreali. 5.5 Rintraccia le scene in cui gli effetti sonori,musicali e di luce e colore sono complementari e funzionali ad ottenere particolari risultati: Una lunga sequenza è caratterizzata dal perfetto binomio tra suoni, luce e colori: quando Don cerca di immaginare come sarebbe “La follia di Brodway”. E’ in questi minuti che a un tripudio di colori è accompagnato da un tripudio di suoni e viceversa, creando un’atmosfera spettacolare del tutto secondo lo stile Hollywoodiano, lasciando lo spettatore con gli occhi sbarrati e pieno dell’adrenalina che acquista immergendosi in quei ritmi e in quelle immagini.

5.6 Prendi in esame le tecniche cinematografiche e in particolare: l’uso degli effetti speciali/I movimenti di macchina più significativi/L’uso delle inquadrature Non vi è un particolare movimento di macchina che il regista, in questo caso i registi, prediligono, si passa, infatti, da lunghissimi piani che servono per catturare l’intera folla o l’immensità della scena a primi piani sui personaggi principali, finalizzati a catturare le loro emozioni e metterle a servizio degli spettatori.

5.7 Considera la recitazione degli attori e chiarisci se è:× naturale □enfatica □ ad effetto □ trasandata □meccanica □ teatrale 5.8 Parla della sequenza , a tuo avviso, importante e/o particolarmente significativa, indimenticabile… A mio parere la scene belle sono più di una, ma la più bella, che è anche la più famosa, è, senza dubbio, il canto sotto la pioggia. E’ qui che Gene Kelly, nella sua parte, in questa scena, da solista, dà il meglio di se, riuscendo a impersonare non tanto un uomo felice ma perfino la felicità stessa, che ti porta a cantare e a ridere anche se non vi è motivo e soprattutto quando c’è una giornata piovosa e ci si bagna; ma ciò è irrilevante quando si è presi dalla pura felicità, infatti Don regala il proprio ombrello a un uomo che si sta bagnando e di ciò non ne è, per nulla, felice. Così Don è come un raggio di sole in una serata ombrosa. 6. Storia del cinema 6.1 Chi è il regista? Aggiungi altre informazioni e la filmografia essenziale. In questo caso parliamo di una collaborazione tra due registi: Gene Kelly (attore, cimentatosi anche nella regia e Stanley Donen (regista e coreografo specializzatonei musical).

Nome: Eugene Curran Kelly Data e luogo di nascita: 23 Agosto 1912, Pittsburgh, Pennsylvania, USA Data e luogo di morte: 2 Febbraio 1996, Beverly Hills, Los Angeles, California, USA Dopo aver aperto una scuola di ballo a New York, debutta a Broadway con musical Pal Joe e ha successo. Il produttore Selznick lo ingaggia e dal 1942, insieme al suo grande amico Stanley Donen Kelly è a Hollywood, alla MGM, dove si integra con quel gruppo di Athur Freed, produttore, che in pochi anni darà vita a una serie di film geniali, autentici capolavori di arte generale oltre che del cinema: Un giorno a New York, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi fra gli altri. Va detto che gli americani considerano il musical, del quale hanno l'esclusiva paternità, un'espressione nobilissima dello spettacolo. Kelly contribuisce all'ultimo

salto di qualità. Atletico, non alto ma proporzionato, acrobata, ballerino completo, (il coreografo Bejart dichiarerà che il suo talento non ha nulla da invidiare a un Nureiev) Kelly possiede quelle doti di simpatia e di incanto, amplificate dalla macchina da presa, davvero uniche. I suoi movimenti sono talmente perfetti, anche quando sono complessi, da vero vistuoso, da risultare semplici. Kelly balla con suoi grandi colleghi, a cominciare da Fred Astaire, con vecchiette e bambini, ed è sempre magnifico e credibile. È inoltre un ricercatore, non si ferma mai. Il suo numero centrale di Cantando sotto la pioggia è forse la più bella manifestazione di felicità proposta dal cinema. In Un americano a Parigi esce

da un dipinto trompe l'oeil di Lautrec. In Un giorno a New York corre davvero sui tetti dei grattacieli. La MGM gli dà modo di misurarsi anche in altri ruoli, anche drammatici, e sempre, è a proprio agio. Da cineteca la sua idea di D'Artagnan nell'insuperata edizione de I tre moschettieri, del 1948. Kelly affronta anche la regia e lì è intelligente ma meno fortunato. Batte il record di budget con Hello Dolly e per poco non fa fallire la Fox, firma un western particolare e intelligente ma di scarso successo, Non stuzzicate i cow boys che dormono. Lo ritroviamo ballerino di "carattere" in Xanadu, ma il suo tempo è ormai passato. Per somma e completezza di attitudini; di ballerino, attore, coreografo, regista e cantante (non ha gran voce, ma gradevolissima) Kelly è probabilmente il più grande uomo-spettacolo del cinema e non solo del cinema. I "tre tenori" lo hanno onorato cantando Singin in the Rain>/em> al Madison Square Garden. Kelly, molto malato, paralizzato, era in prima fila. Durante l'ovazione della sala mortalmente sforzandosi, si alzò in piedi sostenuto da un infermiere. Morì tre giorni dopo. Non poteva rinunciare al pubblico. E all'applauso. E a Cantando sotto la pioggia. A costo della vita.

Filmografia Attore For Me and My Gal (For Me and My Gal, 1942) Mademoiselle Du Barry ( Du Barry Was a Lady, 1943) Fascino (Cover Girl , 1944 ) Vacanze a Natale (Christmas Holiday, 1944) Due marinai e una ragazza (Anchors Aweigh, 1945) Ziegfeld Follies (Ziegfeld Follies, 1946) Il pirata (The Pirate, 1948) I tre Moschettieri (The Three Musketeers, 1948) Un giorno in città (On the Town, 1949) Un americano a Parigi (An American in Paris, 1951) Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain, 1952) I lupi mannari (The Devil Makes Three, 1952) Brigadoon (Brigadoon, 1954) È sempre bel tempo (It's Always Fair Weather, 1955) Trittico d'amore (Invitation to the Dance, 1956) ...e l'uomo creò Satana (Inherit the Wind, 1960) C'era una volta Hollywood (That's Entertainment!, 1974) Hollywood... Hollywood (That's Entertainment, Part II, 1976) Xanadu (Xanadu, 1980) Regista Un giorno in città (On the Town, 1949) Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain, 1952, con Stanley Donen) È sempre bel tempo (It's Always Fair Weather, 1955, con Stanley Donen) Trittico d'amore (Invitation to the Dance, 1956) Hello, Dolly! (Hello, Dolly! 1969) Non stuzzicate i cowboys che dormono (The Cheyenne Social Club, 1970) Hollywood... Hollywood (That's Entertainment, Part II, 1976) Coreografo I tre Moschettieri (The Three Musketeers, 1948) Un americano a Parigi (An American in Paris, 1951) Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain, 1952) Brigadoon (Brigadoon, 1954) È sempre bel tempo (It's Always Fair Weather, 1955) Trittico d'amore (Invitation to the Dance, 1956)

Nome: Stanley Donen Data e luogo di nascita: 13 Aprile 1924, Columbia, South Carolina, USA Specialista in musical comedies, nè firmò una brillante serie negli anni cinquanta, quasi sempre collaborando con il ballerino, coreografo e regista Gene Kelly. Con lui ha diretto: Un giorno a New York (1949) e di Cantando sotto la pioggia (1952). Ha poi diretto da solo diversi musicals, tra cui Sette spose per sette fratelli (1954), Cenerentola a Parigi (1957), Il boxeur e la ballerina (1978); commedie brillanti e sofisticate (Sciarada, 1964; Quel giorno a Rio, 1984), psicologiche ( Quei due, 1969) e fantascientifiche (Saturn 3, 1980). Nel 1998 ha ricevuto il premio Oscar alla carriera.

Filmografia Regista Un giorno a New York (On the Town) (1949) assieme a Gene Kelly Sua Altezza si sposa (Royal Wedding) (1951) Marito per forza (Love Is Better Than Ever) (1952) Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain) (1952) assieme a Gene Kelly Tre ragazze di Broadway (Give a Girl a Break) (1953) Sette spose per sette fratelli (Seven Brides for Seven Brothers) (1954) Così parla il cuore (Deep in My Heart) (1954) È sempre bel tempo (It's Always Fair Weather) (1955) assieme a Gene Kelly Cenerentola a Parigi (Funny Face) (1957) Il giuoco del pigiama (The Pajama Game) (1957) Indiscreto (Indiscreet) (1958) Baciala per me (Damn Yankees) (1958) Ancora una volta con sentimento (Once More, with Feeling) (1960) Pacco a sorpresa (Surprise Package) (1960) L'erba del vicino è sempre più verde (The Grass Is Greener) (1960) Sciarada (Charade) (1963) Arabesque (1966) Due per la strada (Two for the Road) (1967) Il mio amico il diavolo (Bedazzled) (1967) Quei due (1969) In tre sul Lucky Lady (Lucky Lady) (1975) Il boxeur e la ballerina (Movie Movie) (1978) Saturn 3 (1980) Quel giorno a Rio (Blame It On Rio) (1984)