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Comune di Schio | Stemma istituzionale
Città di Schio | versione a colori (per la descrizione, i codici cromarici e gli usi consentiti vedere il Manuale relativo) | nastro tricolore
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE STRUTTURE CONTEMPORANEE
in collaborazione con Ass. MandamentaleCommercianti Schio
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SCHIO 12 | 21 APRILE 2013
è un festival di musica jazz che si svolge nei prestigiosi siti di archeologia industriale della città di Schio tra cui l’opificio Lanificio Conte, sorto nel 1757, e in alcuni storici locali del centro, con cadenza annuale, nel mese di aprile. Il Festival, inserito nel tema culturale del Comune di Schio “L’Altra metà del cielo”, coinvolgerà numerose artiste, nazionali ed internazionali e vedrà alternarsi, durante i tre giorni, musica dal vivo, workshop di musica e fotografia, conferenze, momenti culturali e gastronomici, aperitivi serali, fino a giungere all’evento clou del giorno, cui seguirà una cena con concerto jazz in un ristorante raggiungibile a piedi.Ogni edizione del Festival ospita un artista, scelto annualmente dalla Direzione Artistica fra musicisti nazionali o internazionali, il quale
rimarrà a disposizione di pubblico e musicisti con la propria esperienza e professionalità e sarà il protagonista del concerto finale con i musicisti/docenti dell’Accademia Musicale.La Fabbrica del Jazz è un progetto dell’Accademia Musicale di Schio, nato nel 2012 e pensato per diventare negli anni un punto di riferimento non solo per l’ascolto della musica jazz, ma anche occasione di approfondimento verso questo genere musicale. Il Festival è anche occasione di crescita, sia per musicisti professionisti (con laboratori specializzati) sia per il pubblico, che durante il Festival ha l’occasione di approfondire altri aspetti legati alla musica (fotografia, cultura locale) in ambienti che sottolineano il valore storico dei luoghi attorno ai quali è cresciuta la città di Schio.
Presentazione del FestivalCONFERENZA STAMPA, A SEGUIRE BUFFET OFFERTO DA ASCOM
Durante la serata: Bepop Trio
Venerdì 12 aprile Lanificio Conte Spazio Espositivo
Fabrizio Gaudino: trumpet/flugelhornRudi Spery: chitarra elettricaEnnio Righetti: chitarra classica
il meglio del Pop Rock in chiave Jazz
ore 19.00
La Fabbrica del Jazz
Workshop
“Fotografa il Jazz”Imparare a raccontare il Jazz attraverso le immagini, muoversi e fotografare in ambienti di spettacolo. Due incontri teorici e tre pratici a cura di Roberto Rizzotto.
Lanificio Conte Spazio EspositivoIngresso G 12, ridotti G 8
Enten Eller Orkestra E(x)stinzione. Uno spettacolo basato sulla descrizione della decadenza della società industriale, con le sue idee, utopie e contraddizioni. Gli Enten Eller sono stati testimoni diretti della fine di un grande gruppo come Olivetti e di situazioni analoghe nell’area piemontese. Ecco dunque riversare in musica la visione del fallimento che oggi rimane davanti ai nostri occhi, riflesso in centrali abbandonate, capannoni in disuso e spazi restituiti all’oblio. La loro è una musica che non cede mai il fianco a una lettura immediata e semplicistica, ma attraverso il ragionamento e la successione di eventi sonori e di testi firmati da Franco Bergoglio si delinea un pensiero multiforme, grazie anche alla grande forza evocativa e malinconica sviluppata dagli archi, alle rasoiate chitarristiche di Maurizio Brunod, alla capacità dei fiati (Carlo Actis Dato) di disegnare melodie e di slegare la fantasia in ambiti free. C’è dello swing, brandelli di deriva rock, si annusano profumi africani, c’è la grande voglia di arredare le stanze sonore con la giusta tappezzeria e con buon gusto compositivo (Roberto Paviglianiti, All About Jazz).
Domenica 14Aspettando il Festival
Enten Eller Orkestra E(x)stinzioneAlberto Mandarini: tromba, arrangiamentie direzione d’orchestra Maurizio Brunod: chitarraGiovanni Maier: contrabbassoMassimo Barbiero: batteria
Special guestGiancarlo Schiaffini: tromboneMarcella Carboni: arpaCarlo Actis Dato: sax tenore, baritono e clarinetto bassoLaura Conti: voce e recitativi
Orchestra d’archi dell’Accademia MusicaleFoto e proiezioni di Luca d’AgostinoTesti: Franco Bergoglio
ore 20.45
Rosa Brunello 5etDavid Boato: tromba, flugelhornPiero Bittolo Bon: sax alto e baritonoRiccardo Chiarion: chitarra elettricaRosa Brunello: contrabbasso, arrangiamentiLuca Colussi: batteria
El Porcino Organic suona brani originali che spaziano dal jazz al funk al world e reinterpreta canzoni di Kurt Weill, Charlie Chaplin arrangiati in maniera personale. Il quartetto ha suonato a diversi festivals Jazz (Alto Adige Jazz Festival, Fiemme Ski Jazz, Venetojazz, ...). Il nuovo CD BYE JOE contiene nuove composizioni di Helga Plankensteiner e Michael Lösch oltre a songs rese celebri da Marlene Dietrich e Marilyn Monroe.
Helga Plankensteiner & El Porcino OrganicHelga Plankensteiner: sax baritono, voceBeppe Calamosca: trombone, fisarmonicaMichael Lösch: Hammond, pianoPaolo Mappa: batteria
Rosa Brunello, contrabbassista emergente, attiva da qualche anno nella scena del jazz italiano e non solo, si presenta anche in veste di compositrice ed arrangiatrice. Rosa possiede già uno stile molto personale e riconoscibile, infuenzato dalla musica di Dave Holland e dall’amore primordiale per i Beatles, ma anche dal rock genuino degli anni ‘60/’70 e dalla lunga militanza nel mondo del reggae. Un lavoro creativo sia nel progetto che nell’esecuzione, insieme energico e poetico, che risulta fresco ed avvincente.
Venerdì 19
ore 22.00
Lanificio Conte Spazio EspositivoSerata a ingresso libero
ore 20.30
Photo Georg Tappeiner
Francesca Bertazzo DuoFrancesca Bertazzo: voce chitarraBeppe Pilotto: contrabbasso
ARTWORKS, CONTAMINATIONS AND MOODS FROM THE 60’S AND 70’S JAZZ SCENELa fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70 anche per la musica Jazz come per la moda, la fotografia, la grafica e l’arte è un periodo pieno di... freschezza, innovazione e sperimentazione. America Latina, Europa e Oriente daranno al Jazz nuovi sapori, nuovi profumi e nuove contaminazioni. La mostra di copertine di vinili Jazz ROLL UP SLEEVES rappresenta tutto questo. Un viaggio nella musica Jazz attraverso le copertine di un genere che ha avuto riscontri in tutta Europa, oltre che in America. Soul Jazz, Latin Jazz, Bossa Jazz, Indo Jazz e Jazz Oetry hanno aperto la strada a quello che poi sarebbe diventato l’Acid Jazz fino alle espressioni più moderne del Jazz elettronico di oggi: il Broken Beat.
Al BarettoPiazza A. Rossi, 8
Due Mori Via Pasubio
ore 18.00
DOPOFESTIVAL Federico Pozzer Trio Federico Pozzer: pianoRiccardo Di Vinci: bassoStefano Cosi: batteria
ore 23.00
ROLL UP... SLEEVES Palazzo Fogazzaro, Via Pasini 44Inaugurazione: sabato 13 ore 17.30
orari: Sabato e Domenica 10.00 - 12.30 16.00 - 19.00
DAL 13 AL 28 APRILE 2013
Lanificio Conte Spazio EspositivoIngresso G 12, ridotto G 8
Sabato 20Joyce Yuille & Enrico Intra TrioJoyce Yuille: voceEnrico Intra: pianoforteLucio Terzano: contrabbassoTony Arco: batteria
L’incontro tra il grande pianista e compositore milanese e la superba cantante afroamericana si propone uno dei non frequenti incontri di Intra con il mondo della vocalità.Il tocco sonoro, morbido e vellutato del pianoforte di Intra, con le sue particolari risonanze, il suo senso dello spazio sonoro, si sposano con il formidabile timing e il feeling di Joyce. Cantante dalla voce profonda, tipica dei contralto afroamericani, ha studiato nella famosa scuola newyorkese del serial “Saranno famosi”, è stata poi modella in Francia e ha nel frattempo continuato la sua attività di cantante specializzata in un jazz venato di pop, soul e, naturalmente, gospel e blues. Nel concerto, il repertorio del quartetto sarà dedicato a grandi pagine del songbook americano. Tra i titoli: Black Coffee, I Can’t Give You Anything But Love, Cherokee, Just One Of Those Things, ma presenterà anche una novità interessante: l’esecuzione di un’antologia di “strofe”, i recitativi che nel musical precedevano i ritornelli delle canzoni, poi eliminate nella prassi jazzistica.
ore 21.00
Emanuele Tondo DuoEmanuele Tondo: pianoLorenzo Conte: contrabbasso
Pasticceria CauduroVic. della Giasara, 8
ore 17.00
Everybody’s quartetDavid Simonetti: chitarraAndrea Miotello: chitarraFederico Vademarca: contrabbassoEdoardo Zocca: batteria
ViolaviolaVia S. G. Bosco, 5
ore 18.00
Morrocoy BandAscanio Scano: piano e tastiereGiuseppe Bertolino: chitarraPasquale Cosco: basso & contrabbassoMarco Andrighetto: batteria
Il LeoncinoPiazza Garibaldi, 4
ore 19.30
Stefano Olivato DuoStefano Olivato: basso, voce, armonicaBeppe Clamosca: trombone, tastiere
Bar ai SalbanelliVia Porta di Sotto, 8
ore 23.00
Javier Girotto & Ensemble dell’Accademia MusicaleAlessia Obino: voceSergio Gonzo: trombaMarco Ronzani: sax sopranoLuigi Marasca: clarinetto bassoMattia Martorano: violinoMichele Zattera: chitarraPaolo Birro: pianoToni Moretti: contrabbassoGianni Bertoncini: batteria
Domenica 21
Foto Roberto Rizzotto
Lanificio Conte Spazio EspositivoIngresso G 12, ridotto G 8
ore 20.30
ore 21.30
Javier Girotto & New Reeds Saxofone QuartetDamiano Grandesso: sax sopranoDario Balzan: sax altoAndrea Mocci: sax tenoreMarco Bressan: sax baritono
Javier Girotto nasce a Cordoba il 17 aprile del 1965. Si avvicina alla musica giovanissimo grazie al nonno A.L.Caroli, direttore di banda, suonando prima il rullante, poi il clarinetto piccolo in Mi b, poi il saxofono.A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music che gli apre le porte del mondo del jazz. Si diploma in Professional Music e approfonisce gli studi di composizione, arrangiamento, sax e improvvisazione con maestri del calibro di Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi.Ha suonato praticamente con tutti i musicisti jazz del panorama mondiale, nei maggiori festival di musica jazz internazionale e nei canali televisivi di tutto il mondo.
Complesso Strumentale “Città di Schio” & Jazzmotel“Carnaby Street Jazz”
Tweed CafféGalleria Conte
ore 17.00
Alice Testa DuoAlice Testa: voceRicky Bertuzzi: chitarra
Pasticceria CauduroVic. della Giasara, 8
ore 18.00
Humpty DuoMatteo Mosolo: contrabbasso Luca Dal Sacco: chitarra acustica
Caffè RomaVia Carducci, 24
ore 19.00
Piazzetta Garibaldi
Piazza A. Rossi Duomo
PiazzaFalcone Borsellino
Piazza StatutoMunicipio
Stazione dei treni
PiazzaA. da Schio
via Cap. Sella
via Carducci
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via Marconi
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via S. Giovanni Bosco
Largo Fusinelle
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Via Maraschindirez. Valli del Pasubio SS 46
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via XXIX Aprile
Fabbrica Alta
Castello di Schio
via Castello
Lanificio Conte
via F.
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Lanificio Conte_Spazio Espositivo L. Fusinelle
Bar al Baretto P.zza A. Rossi, 8
Il Leoncino Piazza Garibaldi, 4
Pasticceria Cauduro Vic. della Giasara, 8
Bar ai Salbanelli Via Porta di Sotto, 8
Violaviola Via S. G. Bosco, 5
Caffè Roma Via Carducci, 24
Tweed Caffé Largo Fusinelle
Discovery Galleria Conte
Due Mori Via Pasubio
Palazzo Fogazzaro Via Pasini
Schio Hotel Via Campagnola, 21/A
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Accademia Musicale Schioc/o Palazzo BoschettiVia Cavour, 536015 Schio, VicenzaTel. 0445.529888www.accademia-musicale.it
Informazioni e prenotazione bigliettiIAT: [email protected]
Workshop [email protected]
Accademia [email protected]
Visita guidata Archeologia IndustrialePrenotazioni: IAT 0445 [email protected]
La Fabbrica del [email protected]
Piazzetta Garibaldi
Piazza A. Rossi Duomo
PiazzaFalcone Borsellino
Piazza StatutoMunicipio
Stazione dei treni
PiazzaA. da Schio
via Cap. Sella
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galleriaLandshut
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via S. Giovanni Bosco
Largo Fusinelle
galleria Pètange
Via Maraschindirez. Valli del Pasubio SS 46
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via XXIX Aprile
Fabbrica Alta
Castello di Schio
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Lanificio Conte_Spazio Espositivo L. Fusinelle
Bar al Baretto P.zza A. Rossi, 8
Il Leoncino Piazza Garibaldi, 4
Pasticceria Cauduro Vic. della Giasara, 8
Bar ai Salbanelli Via Porta di Sotto, 8
Violaviola Via S. G. Bosco, 5
Caffè Roma Via Carducci, 24
Tweed Caffé Largo Fusinelle
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Due Mori Via Pasubio
Palazzo Fogazzaro Via Pasini
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Ass. MandamentaleCommercianti Schio
Via Castello, 16 - 36015 Schio (VI) - Tel. 0445.524954
Comune di Schio | Stemma istituzionale
Città di Schio | versione a colori (per la descrizione, i codici cromarici e gli usi consentiti vedere il Manuale relativo) | nastro tricolore
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE STRUTTURE CONTEMPORANEE
Accademia Musicale Schio - Tel. 0445.529888 www.lafabbricadeljazz.it