scienze semiotiche del testo e dei linguaggi la città come testo 2009-10

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Scienze semiotiche Scienze semiotiche del testo e dei del testo e dei linguaggi linguaggi La città come testo La città come testo 2009-10 2009-10

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Scienze semiotiche Scienze semiotiche del testo e dei del testo e dei

linguaggi linguaggi La città come testo La città come testo

2009-102009-10

Page 2: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

TestiTestiModulo A Modulo A 1.1. T. De Mauro, T. De Mauro, Lezioni di linguistica teoricaLezioni di linguistica teorica, Laterza, 2008. , Laterza, 2008. 2.2. Mari D’Agostino, Mari D’Agostino, Sociolinguistica dell’Italia contemporaneaSociolinguistica dell’Italia contemporanea, il , il

Mulino, 2007.Mulino, 2007.3.3. A. M. Lorusso (a cura di), A. M. Lorusso (a cura di), SemioticaSemiotica, Cortina 2005, pp. 1-58; , Cortina 2005, pp. 1-58;

183-190.183-190.

Modulo BModulo B1.1. Traini, S., Traini, S., Le due vie della semioticaLe due vie della semiotica, Bompiani, 2006 ( solo i , Bompiani, 2006 ( solo i

capitoli che verranno indicati in bacheca).capitoli che verranno indicati in bacheca).2.2. Pezzini, I., a cura, Pezzini, I., a cura, Luoghi del consumo, consumo dei luoghi. Luoghi del consumo, consumo dei luoghi.

Roma come caso di studioRoma come caso di studio, Nuova cultura 2009 (in corso di , Nuova cultura 2009 (in corso di stampa, solo i capitoli che verranno indicati in bacheca).stampa, solo i capitoli che verranno indicati in bacheca).

3.3. A. M. Lorusso (a cura di), A. M. Lorusso (a cura di), SemioticaSemiotica, Cortina 2005, pp. 59-68; , Cortina 2005, pp. 59-68; 131-139; 245-271; 401-4174. 131-139; 245-271; 401-4174.

4.4. Pezzini I. "Imago Moro. Media-azioni su Aldo Moro" in I. Pezzini I. "Imago Moro. Media-azioni su Aldo Moro" in I. Pezzini, Pezzini, Immagini quotidianImmagini quotidiane, Laterza 2008, pp. 70-83. e, Laterza 2008, pp. 70-83. (disponibile in biblioteca)(disponibile in biblioteca)

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Cosa significa fare Cosa significa fare scienza?scienza?

Portare allo scoperto l’attività di Portare allo scoperto l’attività di giustificazione del senso comune, sottoporre giustificazione del senso comune, sottoporre ad ingrandimento i nostri percorsi quotidiani di ad ingrandimento i nostri percorsi quotidiani di pensiero e conoscenza, così da consentire la pensiero e conoscenza, così da consentire la condivisione e il confronto delle idee (P. condivisione e il confronto delle idee (P. Kosso 1995:187-8).Kosso 1995:187-8).

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Senso comuneSenso comune(XVII secolo)(XVII secolo)

fonte di errori che fonte di errori che vanno oltrepassati a vanno oltrepassati a favore della conoscenza favore della conoscenza vera (Descartes)vera (Descartes)

dimensione della dimensione della concretezza e della concretezza e della aderenza (non aderenza (non conoscitiva e dunque conoscitiva e dunque pre-categoriale) alla pre-categoriale) alla realtà del quotidiano realtà del quotidiano (Locke)(Locke)

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Quine (1970): la scienza è «senso Quine (1970): la scienza è «senso comune autoconsapevole»comune autoconsapevole»

Continuità tra i processi del ragionamento Continuità tra i processi del ragionamento scientifico e quelli utilizzati nella vita di tutti scientifico e quelli utilizzati nella vita di tutti i giorni.i giorni.

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Sapere e conoscereSapere e conoscere

Sapere = capacità Sapere = capacità pratica, saper farepratica, saper fare

Non implica Non implica necessariamente necessariamente conoscenze conoscenze formalizzabiliformalizzabili

Conoscenza = Conoscenza = sapere esplicito e sapere esplicito e proposizionaleproposizionale

Implica la Implica la formalizzazione dei formalizzazione dei saperisaperi

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Sensibilità ecologica:Sensibilità ecologica: Resistenza al divorzio tra conoscenze e Resistenza al divorzio tra conoscenze e

saperi vissutisaperi vissuti Sul piano linguistico: opposizione alla Sul piano linguistico: opposizione alla

alienazione linguistica (ripetizione alienazione linguistica (ripetizione irriflessa di schemi linguistici altrui, irriflessa di schemi linguistici altrui, stereotipi linguistici)stereotipi linguistici)

Terapia: pensare Terapia: pensare nellanella lingua e pensare lingua e pensare lala lingua, le sue strutture, i suoi usi e le lingua, le sue strutture, i suoi usi e le sue variazionisue variazioni

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Inseparabilità nel parlare umano di due Inseparabilità nel parlare umano di due

attività linguistiche:attività linguistiche: Attività referenziale Attività referenziale

((suppositio formalissuppositio formalis) )

Attività autonimica e riflessiva Attività autonimica e riflessiva

((suppositio materialissuppositio materialis))

(De Mauro 2002:91)(De Mauro 2002:91)

SuppositioSuppositio = condizione d’uso di un segno = condizione d’uso di un segno denominativodenominativo

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Funzione autonimica e riflessivaFunzione autonimica e riflessivadella parola (della parola (suppositio materialissuppositio materialis))

Qui i segni sono caratterizzati metalinguisticamente rispetto a Qui i segni sono caratterizzati metalinguisticamente rispetto a qualche loro qualità come segniqualche loro qualità come segni

la parola serve a designare la funzione grammaticale della la parola serve a designare la funzione grammaticale della parola stessa: parola stessa:

Homo est nomenHomo est nomen

««scrivo» scrivo» è un verboè un verbo

Page 10: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Funzione referenziale Funzione referenziale della parola (della parola (suppositio suppositio

formalisformalis)) La parola serve a riferirsi a una realtà La parola serve a riferirsi a una realtà

non non linguistica:linguistica:

Ille homo curritIlle homo currit

Gaia scrive Gaia scrive

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Sistemi formaliSistemi formali

possono funzionare solo tenendo separate queste due possono funzionare solo tenendo separate queste due attività: attività:

l’insieme delle regole (grammatica) che l’insieme delle regole (grammatica) che servono a garantirne il funzionamento ha validità servono a garantirne il funzionamento ha validità referenziale mentre la sua descrizione richiede il referenziale mentre la sua descrizione richiede il ricorso a una grammatica più potente ricorso a una grammatica più potente (metagrammatica). (metagrammatica). Es. macchina di TuringEs. macchina di Turing

MetáMetá = sopra, oltre = sopra, oltre

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Linguaggio umanoLinguaggio umano

l’attività linguistica riflessiva non è separabile dai l’attività linguistica riflessiva non è separabile dai normali usi linguistici quotidiani:normali usi linguistici quotidiani:

Con le parole Con le parole ci riferiamoci riferiamo ad una realtà ad una realtà extralinguistica, extralinguistica, esprimiamoesprimiamo i nostri stati emotivi, i nostri stati emotivi, ci ci rivolgiamorivolgiamo ad altri ad altri

Con le parole Con le parole spieghiamospieghiamo (o chiediamo ad altri di (o chiediamo ad altri di spiegare) spiegare) il significatoil significato che le parole hanno nella che le parole hanno nella nostra lingua oppure la nostra lingua oppure la funzionefunzione con cui con cui introduciamo certe parole nel nostro discorsointroduciamo certe parole nel nostro discorso. .

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Funzioni linguisticheFunzioni linguistiche Karl Bühler (1918)Karl Bühler (1918)

1.1.Funzione di notificaFunzione di notifica emittenteemittente

2.2.Funzione di richiamoFunzione di richiamo

destinatariodestinatario

3.3.Funzione di Funzione di rappresentazionerappresentazione

contestocontesto

Roman Jakobson (1960)Roman Jakobson (1960) 1.1. Funzione Funzione

emotivaemotiva emittenteemittente

2.2. Funzione Funzione conativaconativa destinatario destinatario

3.3. FunzioneFunzionecognitiva/cognitiva/

referenzialereferenziale contesto contesto

4.4. Funzione fàticaFunzione fàtica

contattocontatto

5. 5. Funzione Funzione metalinguisticametalinguistica

lingua/codicelingua/codice

6. 6. Funzione Funzione poeticapoetica

messaggiomessaggio

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Epilinguistico e Epilinguistico e MetalinguisticoMetalinguistico

Sapere epilinguisticoSapere epilinguistico Coscienza Coscienza epilinguisticaepilinguistica

Conoscenza Conoscenza metalinguisticametalinguistica

Sapere linguistico praticoSapere linguistico pratico

• conoscenza implicita ed conoscenza implicita ed internainterna all’individuo all’individuo

•Usi linguistici ordinariUsi linguistici ordinari

Sapere riflessivo-Sapere riflessivo-praticopratico

•rapporto cosciente con rapporto cosciente con certi contenuti del certi contenuti del sapere epilinguisticosapere epilinguistico

•Arti della parolaArti della parola

Sapere riflessivo-teoricoSapere riflessivo-teorico

• conoscenza esplicitamente conoscenza esplicitamente rappresentata ed rappresentata ed esternaesterna all’individuoall’individuo

•Scienze del linguaggioScienze del linguaggio

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Linguistica come sapere Linguistica come sapere riflessivoriflessivo

Tutti i parlanti sanno almeno una lingua e Tutti i parlanti sanno almeno una lingua e impegnano questo sapere nel parlare e nel impegnano questo sapere nel parlare e nel capire, ma ben poco di questo sapere è a capire, ma ben poco di questo sapere è a livello consapevolelivello consapevole

La linguistica mira a descrivere la competenza La linguistica mira a descrivere la competenza (linguistica e comunicativa) del parlante.(linguistica e comunicativa) del parlante.

La linguistica è figlia della capacità La linguistica è figlia della capacità metalinguistica riflessiva; è la descrizione metalinguistica riflessiva; è la descrizione riflessa, esplicita, delle grammatiche ‘vissute’, riflessa, esplicita, delle grammatiche ‘vissute’, impliciteimplicite

Page 16: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Arti e scienze del testoArti e scienze del testoin prospettiva storicain prospettiva storica

GrammaticaGrammatica Grammatikè tèkneGrammatikè tèkne (IV se. A.C.): arte dello scrivere, (IV se. A.C.): arte dello scrivere, Ars grammaticaArs grammatica: tecnica dell’insegnamento, : tecnica dell’insegnamento,

apprendimento e uso delle forme scritte di parole e apprendimento e uso delle forme scritte di parole e frasi di una lingua; individuazione delle parole frasi di una lingua; individuazione delle parole piene, lessemi (elementi categorematici), e delle piene, lessemi (elementi categorematici), e delle parole vuote, elementi grammaticali parole vuote, elementi grammaticali (sincategorematici) (descrittiva e normativa)(sincategorematici) (descrittiva e normativa)

-> Logica: distinzione tra usi semantici (preghiera, -> Logica: distinzione tra usi semantici (preghiera, richiesta, esclamazione) e usi apofantici (enunciati richiesta, esclamazione) e usi apofantici (enunciati dichiarativi, veri o falsi); sillogismo, entimemadichiarativi, veri o falsi); sillogismo, entimema

Page 17: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Retorica Retorica (V-IV sec. a C.): tipologia dei (V-IV sec. a C.): tipologia dei testi, analisi del discorso, del valore testi, analisi del discorso, del valore pragmatico degli atti linguistici e delle pragmatico degli atti linguistici e delle forme argomentativeforme argomentative

PoeticaPoetica: analisi degli usi letterari e della : analisi degli usi letterari e della loro distanza dagli usi ordinari; teoria loro distanza dagli usi ordinari; teoria della letteratura e contributi allo studio della letteratura e contributi allo studio teorico del linguaggioteorico del linguaggio

FilologiaFilologia LessicografiaLessicografia Ermeneutica Ermeneutica

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Lavoro del linguistaLavoro del linguista

Sottoporre alla riflessione metalinguistica Sottoporre alla riflessione metalinguistica (filosofica e scientifica) le (filosofica e scientifica) le potenzialitàpotenzialità e le e le modalitàmodalità linguistiche linguistiche

espressiveespressive (studio dei rapporti del parlante con la (studio dei rapporti del parlante con la lingua)lingua)

informativeinformative (studio della capacità semantica e (studio della capacità semantica e referenziale)referenziale)

argomentative argomentative (analisi dei modi in cui (analisi dei modi in cui linguisticamente riusciamo ad agire sugli altri e, linguisticamente riusciamo ad agire sugli altri e, mediatamente, sul mondo).mediatamente, sul mondo).

Page 19: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

AutoriflessioneAutoriflessione

Delimitare e definire sé stessa è per Delimitare e definire sé stessa è per Saussure uno dei compiti della linguistica, Saussure uno dei compiti della linguistica, compito di riflessione critica e autocritica. compito di riflessione critica e autocritica. Vale anche per la semiotica.Vale anche per la semiotica.

Questo è il compito della semiotica e della Questo è il compito della semiotica e della linguistica nella loro prospettiva teoricalinguistica nella loro prospettiva teorica

Page 20: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Che tipo di scienze sono Che tipo di scienze sono quelle semiotiche?quelle semiotiche?

Distinzione tra scienze hard e scienze soft Distinzione tra scienze hard e scienze soft (Simone 1990)(Simone 1990)

Questione centrale: definire Questione centrale: definire esplicitamente e preliminarmente i esplicitamente e preliminarmente i termini che si adoperano e attenersi a termini che si adoperano e attenersi a questa definizione, elaborare metodi questa definizione, elaborare metodi intersoggettivamente controllabili, intersoggettivamente controllabili, formulare leggi sono pratiche diffuse nelle formulare leggi sono pratiche diffuse nelle scienze hard, ma problematiche nella scienze hard, ma problematiche nella semiotica e nella linguistica. semiotica e nella linguistica.

Page 21: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Orientamento Orientamento nomotetico oppure nomotetico oppure

idiografico?idiografico? Distinzione, problematica, che risale a Distinzione, problematica, che risale a

Windelband (1894)Windelband (1894)

De Mauro: “campi in apparenza De Mauro: “campi in apparenza ideografici non potrebbero nemmeno ideografici non potrebbero nemmeno cominciare le loro indagini se non cominciare le loro indagini se non muovessero dall’accertamento di costanti: muovessero dall’accertamento di costanti: fonemi, morfi, regole di formazione delle fonemi, morfi, regole di formazione delle parole per studiarne le variazioni o parole per studiarne le variazioni o invarianze nel tempo”invarianze nel tempo”

Page 22: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Il problema delle Il problema delle costanticostanti

È il compito della linguistica teoricaÈ il compito della linguistica teorica

Natura delle costanti:Natura delle costanti: Generalmente semioticheGeneralmente semiotiche Non generalmente semiotiche ma Non generalmente semiotiche ma

neppure specificamente linguisticheneppure specificamente linguistiche Specificamente linguisticheSpecificamente linguistiche

Page 23: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Di cosa si occupa la Di cosa si occupa la semiotica?semiotica?

Una disciplina giovane con una lunga Una disciplina giovane con una lunga storia: le sue radici affondano storia: le sue radici affondano nell’antichità greca e in particolare nell’antichità greca e in particolare nel sapere mediconel sapere medico

Prima definizionePrima definizione: scienza dei segni: scienza dei segni

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Che cos’è un segno?Che cos’è un segno?

Siamo circondati da svariate esperienze di Siamo circondati da svariate esperienze di natura semiotica, in cui diversi veicoli natura semiotica, in cui diversi veicoli materiali rinviano a qualcos’altro:materiali rinviano a qualcos’altro:

Indicatori luminosi (spie)Indicatori luminosi (spie) Orme, tracce, espressioni del volto, ecc.Orme, tracce, espressioni del volto, ecc. Manufatti come la struttura di un edificio, l’arredamento di Manufatti come la struttura di un edificio, l’arredamento di

una casauna casa Parole di una linguaParole di una lingua Comportamenti e segnali di altri animaliComportamenti e segnali di altri animali

In tutti questi casi attribuiamo sostanza e valore di In tutti questi casi attribuiamo sostanza e valore di segno a esperienze diverse.segno a esperienze diverse.

Aristotele distingue:Aristotele distingue: semeîon, tekmerion, semeîon, tekmerion, symbolonsymbolon

Semeióo Semeióo = marco, faccio segnali, intendo, significo= marco, faccio segnali, intendo, significo

Page 25: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Fondazione filosofica e Fondazione filosofica e scientifica della scientifica della

disciplinadisciplina Charles Sanders Peirce (1839-1914): Charles Sanders Peirce (1839-1914):

semiotica come teoria della conoscenza semiotica come teoria della conoscenza umana, incentrata sulla capacità di umana, incentrata sulla capacità di interpretare l’esperienza e ogni sua interpretare l’esperienza e ogni sua manifestazione empirica (prima di lui: Locke, manifestazione empirica (prima di lui: Locke, 1690). 1690).

Ferdinand de Saussure (1857-1913): Ferdinand de Saussure (1857-1913): semiologia è la scienza che studia la vita dei semiologia è la scienza che studia la vita dei segni nel quadro della vita sociale (CLG: 26). segni nel quadro della vita sociale (CLG: 26). La linguistica è una parte di questa scienza La linguistica è una parte di questa scienza generale.generale.

Page 26: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

PeircePeirce

““Io sono, per quel che ne so, un pioniere, o piuttosto un Io sono, per quel che ne so, un pioniere, o piuttosto un esploratore, nell’attività di chiarire e iniziare ciò che io esploratore, nell’attività di chiarire e iniziare ciò che io chiamo chiamo semioticasemiotica, vale a dire la dottrina della natura , vale a dire la dottrina della natura essenziale e delle varietà fondamentali di ogni possibile essenziale e delle varietà fondamentali di ogni possibile semiosi” (CP: 5.488)semiosi” (CP: 5.488)

Per semiosi intendo un’azione, una influenza che sia, o Per semiosi intendo un’azione, una influenza che sia, o coinvolga, una cooperazione di tre soggetti, come per coinvolga, una cooperazione di tre soggetti, come per esempio un segno, il suo oggetto e il suo interpretante, tale esempio un segno, il suo oggetto e il suo interpretante, tale influenza trirelativa non essendo in nessun caso risolubile in influenza trirelativa non essendo in nessun caso risolubile in un’azione tra coppie (CP: 5.484)un’azione tra coppie (CP: 5.484)

Un segno, in quanto tale, ha tre riferimenti: primo, è un segno Un segno, in quanto tale, ha tre riferimenti: primo, è un segno per un pensiero che lo interpreta; secondo è un segno in un per un pensiero che lo interpreta; secondo è un segno in un luogo di un oggetto a cui quel pensiero è equivalente; terzo, è luogo di un oggetto a cui quel pensiero è equivalente; terzo, è un segno sotto qualche rispetto o qualità che porta il segno un segno sotto qualche rispetto o qualità che porta il segno stesso in connessione con il suo oggetto”.stesso in connessione con il suo oggetto”.

Page 27: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Modelli triadici del segnoModelli triadici del segno

Aristotele / Ogden e Aristotele / Ogden e RichardsRichards

pensieripensieri

PeircePeirce

oggettiSuoni verbali

interpretante

Oggetto dinamicoRepresentamen

espressione

OggettoImmediatocontenuto

segno

Page 28: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Modello diadico di segnoModello diadico di segno(Saussure, 1916)(Saussure, 1916)

SegnoSegno

Sign.toSign.to

----------------------

Sign.nteSign.nte

SegnaleSegnale

Significato----------------------

Significante

Senso------------------------

Espressione

Page 29: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Sviluppi negli anni Sviluppi negli anni sessantasessanta

Diverse scuole di orientamento semiotico:Diverse scuole di orientamento semiotico: FranceseFrancese

Roland Barthes (1915-1980)Roland Barthes (1915-1980) Algirdas J. Greimas (1917-1992)Algirdas J. Greimas (1917-1992)

RussaRussa Jurij Lotman (1922-1993)Jurij Lotman (1922-1993) Boris UspenskijBoris Uspenskij

In Italia:In Italia: Umberto EcoUmberto Eco Tullio De MauroTullio De Mauro

Ricerca di un territorio comune dove potessero incontrarsi Ricerca di un territorio comune dove potessero incontrarsi e integrarsi istanze nate da discipline diverse: e integrarsi istanze nate da discipline diverse: sguardo sguardo trasversale e problematico ai dispositivi molteplici della trasversale e problematico ai dispositivi molteplici della significazione e della comunicazione significazione e della comunicazione (Gensini, (Gensini, Elementi di Elementi di semioticasemiotica, Carocci 2002), Carocci 2002)

Page 30: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Margaret Mead, Convegno su paralinguistica Margaret Mead, Convegno su paralinguistica e cinesica, Bloomington, 1962:e cinesica, Bloomington, 1962:

““Io credo che a quanto si può immaginare stiamo Io credo che a quanto si può immaginare stiamo lavorando in un campo che col tempo includerà lo lavorando in un campo che col tempo includerà lo studio di tutte le forme di comunicazione dotate di studio di tutte le forme di comunicazione dotate di strutturastruttura, , delle quali la linguistica è quella delle quali la linguistica è quella tecnicamente più avanzatatecnicamente più avanzata. Sarebbe utile disporre . Sarebbe utile disporre di una parola per le forme di comunicazione in ogni di una parola per le forme di comunicazione in ogni modalità sensoriale, dotate di struttura […] molte modalità sensoriale, dotate di struttura […] molte persone qui, che avevano l’aria di essere da parti persone qui, che avevano l’aria di essere da parti opposte della barricata, hanno usato la parola opposte della barricata, hanno usato la parola ‘semiotica’‘semiotica’. Mi sembra l’unica parola che, in una . Mi sembra l’unica parola che, in una forma o in un’altra, sia stata usata da persone che forma o in un’altra, sia stata usata da persone che ragionano da posizioni completamente differenti.”ragionano da posizioni completamente differenti.”

Page 31: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Grande varietà di indirizzi e ambiti Grande varietà di indirizzi e ambiti applicativi (dagli stimoli percettivi ai più applicativi (dagli stimoli percettivi ai più elaborati costrutti culturali). Rischio di elaborati costrutti culturali). Rischio di smarrimento e di imperialismosmarrimento e di imperialismo

Eco: la soglia inferiore e superiore della Eco: la soglia inferiore e superiore della semioticasemiotica

Come evitare il rischio di imperialismo, Come evitare il rischio di imperialismo, come delimitare il campo?come delimitare il campo?

L’identità è data non dall’oggetto, ma L’identità è data non dall’oggetto, ma dallo sguardo, dal metododallo sguardo, dal metodo

Costitutiva interdisciplinarità della Costitutiva interdisciplinarità della semiotica, dipendente dal fatto di non semiotica, dipendente dal fatto di non avere un oggetto proprioavere un oggetto proprio

Page 32: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Non semioticoNon semiotico Materia del contenuto, referente di codici Materia del contenuto, referente di codici

semiotici e linguisticisemiotici e linguistici SensibilitàSensibilità RespiroRespiroSono tutte formalmente realtà non Sono tutte formalmente realtà non

semiotiche, che pongono però vincoli semiotiche, che pongono però vincoli specifici alla realizzazione e alla forma di specifici alla realizzazione e alla forma di certe semiotiche e in particolare del certe semiotiche e in particolare del linguaggio verbale.linguaggio verbale.

Delimitare il campo di ciò che è semiotico Delimitare il campo di ciò che è semiotico non comporta rinchiudervisinon comporta rinchiudervisi

Page 33: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Seconda definizioneSeconda definizione

Studio dei processi di significazione e Studio dei processi di significazione e comunicazionecomunicazione

Processi verbali e non verbaliProcessi verbali e non verbali

Page 34: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Saussure:Saussure:Linguistica e semiologiaLinguistica e semiologia

Corso di linguistica generaleCorso di linguistica generale (1916) (1916) Prima questione: qual è l’oggetto Prima questione: qual è l’oggetto

della linguistica?della linguistica? Linguaggio ci appare un ammasso Linguaggio ci appare un ammasso

confuso di cose eterocliteconfuso di cose eteroclite ParoleParole: atto individuale (realtà psico-: atto individuale (realtà psico-

fisiologica) (un fare)fisiologica) (un fare) LangueLangue: dimensione sociale e condivisa: dimensione sociale e condivisa

(fatto sociale) (un sapere)(fatto sociale) (un sapere)

Page 35: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

I tre livelli della linguisticitàI tre livelli della linguisticità

1. Linguaggio1. Linguaggio forma di fissazione simbolica e di comunicazioneforma di fissazione simbolica e di comunicazioneattività verbale che manifesta la capacità di usare parole e frasi di attività verbale che manifesta la capacità di usare parole e frasi di almeno una lingua. Realtà multiforme (eteroclita), endofasica ed almeno una lingua. Realtà multiforme (eteroclita), endofasica ed esofasica (produttiva e ricettiva)esofasica (produttiva e ricettiva)

2. Lingua2. Lingua insieme di parole e regole grammaticali, strumento di natura insieme di parole e regole grammaticali, strumento di natura storica e artificiale (sistema storico-naturale)storica e artificiale (sistema storico-naturale)

3. Discorso3. Discorso realizzazione individuale della facoltà di linguaggio, resa realizzazione individuale della facoltà di linguaggio, resa possibile dalla conoscenza di una lingua storico-naturale.possibile dalla conoscenza di una lingua storico-naturale.Parola < Parola < paraboléparabolé (confronto e, per traslato, favola, (confronto e, per traslato, favola, apologo). La parabola è un discorso ma è soprattutto una apologo). La parabola è un discorso ma è soprattutto una parola che ha un fine, evoca un cambiamento, è un appello.parola che ha un fine, evoca un cambiamento, è un appello.

Page 36: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Il rapporto tra fonie e sensi nello Il rapporto tra fonie e sensi nello scambio comunicativo è sempre scambio comunicativo è sempre mediato da una forma (mediato da una forma (languelangue): ): insieme di classi di suoni insieme di classi di suoni (significanti) e sensi (significati)(significanti) e sensi (significati)

Il problema dell’astrazione: la lingua Il problema dell’astrazione: la lingua è un oggetto di natura concreta o un è un oggetto di natura concreta o un insieme di schemi astratti? Problema insieme di schemi astratti? Problema storico-interpretativostorico-interpretativo

Page 37: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Linguistica esterna e Linguistica esterna e linguistica internalinguistica interna

Questione che rinvia alla storia degli Questione che rinvia alla storia degli studi linguistici e al tentativo studi linguistici e al tentativo saussuriano di rifondazione.saussuriano di rifondazione.

È interno tutto ciò che concerne il È interno tutto ciò che concerne il sistema e le regole.sistema e le regole.

Page 38: Scienze semiotiche del testo e dei linguaggi La città come testo 2009-10

Linguistica e semiologiaLinguistica e semiologia

““Si può concepire una scienza che Si può concepire una scienza che studia la vita dei segni nel quadro studia la vita dei segni nel quadro della vita sociale…la linguistica è solo della vita sociale…la linguistica è solo una parte di questa scienza generale, una parte di questa scienza generale, le leggi scoperte dalla semiologia le leggi scoperte dalla semiologia saranno applicabili alla linguistica e saranno applicabili alla linguistica e questa si troverà collegata a un questa si troverà collegata a un dominio ben definito nell’insieme dei dominio ben definito nell’insieme dei fatti umani” (CLG: 25-26)fatti umani” (CLG: 25-26)

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Il segnoIl segno Entità psichica a due facce (significato e Entità psichica a due facce (significato e

significante)significante)

Caratteri primordiali del segno: Caratteri primordiali del segno: Arbitrarietà verticaleArbitrarietà verticale: la relazione tra significato e : la relazione tra significato e

significante è immotivata (ma vedi Benveniste: significante è immotivata (ma vedi Benveniste: per i parlanti tale legame è necessario)per i parlanti tale legame è necessario)

linearità del significantelinearità del significanteNatura temporale del significante (una catena)Natura temporale del significante (una catena)

Immutabilità e mutabilità del segnoImmutabilità e mutabilità del segno Arbitrarietà, complessità, inerzia collettiva sono fattori di Arbitrarietà, complessità, inerzia collettiva sono fattori di

resistenzaresistenza Tempo e massa parlante fattori di mutamentoTempo e massa parlante fattori di mutamento

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Sincronia e diacroniaSincronia e diacronia

Asse della simultaneità (linguistica Asse della simultaneità (linguistica statica)statica)

Asse delle successioni (linguistica Asse delle successioni (linguistica evolutiva)evolutiva)

Il problema del punto di vista Il problema del punto di vista pancronico come problema della pancronico come problema della linguistica teorica (De Mauro)linguistica teorica (De Mauro)

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Linguistica sincronicaLinguistica sincronica Identità e valoreIdentità e valore

La lingua è un sistema di valori: l’identità di un La lingua è un sistema di valori: l’identità di un elemento linguistico non è dato dalla sua materia elemento linguistico non è dato dalla sua materia ma dalle relazioni che intrattiene con altri elementi ma dalle relazioni che intrattiene con altri elementi del sistema.del sistema.Rilevanza degli aspetti relazionali, differenziali, Rilevanza degli aspetti relazionali, differenziali, oppositivi degli elementi --> oppositivi degli elementi --> Arbitrarietà Arbitrarietà orizzontale orizzontale Il problema dell’iconicitàIl problema dell’iconicità

Rapporti sintagmatici: basati sulla linearità Rapporti sintagmatici: basati sulla linearità del significante (del significante (in praesentiain praesentia))

e associativi: basati sul sistema e associativi: basati sul sistema (paradigmatici) ((paradigmatici) (in absentiain absentia))

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Compiti della linguisticaCompiti della linguistica(Saussure)(Saussure)

Fare la descrizione e la storia di tutte le Fare la descrizione e la storia di tutte le lingue possibili dal punto di vista sia interno lingue possibili dal punto di vista sia interno che esternoche esterno

Cercare le forze che sono in gioco in Cercare le forze che sono in gioco in maniera permanente in tutte le lingue ed maniera permanente in tutte le lingue ed estrarre le leggi generali cui sono estrarre le leggi generali cui sono riconducibili tutti i fenomeni della storia riconducibili tutti i fenomeni della storia (punto di vista pancronico: studio di ciò che (punto di vista pancronico: studio di ciò che è invariante nel variare delle forme spazio-è invariante nel variare delle forme spazio-temporali)temporali)

Definire e delimitare se stessa, cioè i Definire e delimitare se stessa, cioè i termini e i punti di vista con cui opera.termini e i punti di vista con cui opera.