scuola dell’infanzia, primaria e secondaria i grado · primaria e secondaria i grado via vittorio...
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANZO
SCUOLA DELL’INFANZIA,
PRIMARIA E SECONDARIA I GRADO
VIA VITTORIO VENETO, 2 – 10074 – LANZO TORINESE
TEL – FAX. 0123/29154 – 320196
SITO WEB: www.iclanzotorinese.it E-MAIL: [email protected] - C.F. 92028660014
Piano dell’offerta formativa
Anno scolastico 2014/2015
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SOMMARIO
Sommario Pag. 2
Istituto Comprensivo e la sua organizzazione pagg. 3, 4, 5, 6, 7
Percorso formativo pagg. 8, 9, 10
Patto di corresponsabilità scuola – famiglia pagg. 11
Organizzazione del tempo scuola pagg. 12, 13, 14, 15
Sportello d’ascolto pag. 15
Attività delle Commissioni Pagg. 15, 16, 17
Interventi di collaborazione pagg. 18
Valutazione pagg. 18, 19, 20, 21
Modalità di valutazione del Piano dell’Offerta Formativa pagg. 21, 22
Piano annuale aggiornamento pag. 22
Criteri formazione classi e assegnazione docenti pag. 23, 24
Riepilogo progetti dei tre ordini di scuola pagg. 25, 26, 27
Offerta formativa Scuola dell’Infanzia da pag. 28 a pag. 40
Offerta formativa Scuola Primaria da pag. 41 a pag. 46
Offerta formativa Scuola Secondaria I Grado da pag. 47 a pag.49
Elenco documenti integrativi pag. 50
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L’ISTITUTO COMPRENSIVO
L’ Istituto Comprensivo di Lanzo nasce nel settembre del 2000 ed unisce le scuole dell’Infanzia, le
scuole Primarie e la scuola Secondaria di Primo Grado presenti nei Comuni di Lanzo, Germagnano
e Coassolo, compresi gli studenti residenti nel Comune di Monastero.
L’Istituto Comprensivo fa parte dell’Unione dei Comuni della Valli di Lanzo, Ceronda e
Casternone.
Nel nostro territorio in questi ultimi anni vi è stato un impoverimento ed una continua riduzione del
tessuto produttivo, con conseguenti problemi occupazionali per le famiglie e di pendolarismo verso
la città per esigenze di lavoro di numerosi genitori.
Anche il tessuto sociale è in cambiamento: il nostro territorio è meta di movimenti migratori da
paesi extracomunitari e non. In questo contesto, la scuola si pone come ente formativo che risponde
alle richieste delle famiglie e alle problematiche rilevate nel contesto ambientale con la propria
offerta formativa cercando di utilizzare al meglio le risorse assegnate, fermo restando diritto
inviolabile dell'alunno a ricevere la migliore educazione e la migliore istruzione possibili.
L'offerta educativa e formativa tiene conto delle esigenze e delle necessità del singolo alunno nel
rispetto dei ritmi e dei modi di apprendere di ciascuno e prevede attività specifiche per favorire
l'inserimento e l’integrazione degli alunni.
ISTITUTO
COMPRENSIVO
DI LANZO
Scuola dell’Infanzia
Lanzo n.122 alunni, di cui 3 diversamente abili Germagnano n. 43 alunni, di cui 1 diversamente abile
Coassolo n. 41 alunni
Scuola Primaria
Lanzo n. 201 alunni, di cui 7 diversamente abili Germagnano n. 71 alunni, di cui 1 diversamente abile Coassolo Capoluogo n. 31 alunni, di cui 1 diversamente abile Coassolo San Pietro n. 40 alunni, di cui 1 diversamente abile
Scuola Secondaria di Primo Grado
Lanzo n. 195 alunni, di cui 7
diversamente abili
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ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
La sede degli uffici di Direzione e di Segreteria è a Lanzo.
Orario di ricevimento della Segreteria: dal lunedì al giovedì ore 10,00–13,00 / 15,00-17,00. Il
venerdì ore 10,00/13,00, pomeriggio ore 15,00/16,30.
Il Dirigente Scolastico riceve tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 13 su appuntamento.
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Antonietta GUADAGNO
Direttore dei S.G.A.
Maria Grazia
CURATOLO
Collaboratore Vicario e
Referente della Scuola
Secondaria di Primo Grado:
Prof.ssa Maria MUNDO
Collaboratore e Referente
Scuola Primaria:
Ins.te
Giuseppina COSTA
Referente Scuola dell’Infanzia:
Ins.ti
Roberta BORTOLUZZI
Concetta DONATO Ins.te Rosellina BEGAGNA
Figure Strumentali
Piano Offerta Formativa:
Ins.te Anna Maria NEPOTE VALENTIN
Continuità:
Ins.ti Luisella ROCCHIETTI / Paola
GRIGLIONE
Diversamente Abili: Ins.te Roberta MARTINENGO
(1/2 funzione)
BES: Prof. Glauco TIENGO
(1/2 funzione)
Nuove Tecnologie:
Ins.te Annalisa BERTA
Orientamento/contatti con le scuole superiori:
Prof.ssa Margherita CERNIGLIA
Il lavoro delle F.S. si propone di facilitare la piena
realizzazione del POF, operando in collaborazione
con le Commissioni costituite all'interno del Collegio
Docenti.
Commissioni e Gruppi di Lavoro
Staff di Direzione
Commissione POF
Gruppo Lettura
Commissione Continuità
Gruppo G.L.I.
Gruppo G.L.H.I.
Commissione C.L.I.
Commissione Sicurezza
Commissione Elettorale
Commissione Orario
Commissione Mensa
Commissione Formazione Classi
Comitato di Valutazione
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ORGANI COLLEGIALI
COLLEGIO DEI DOCENTI: il ruolo del Collegio dei Docenti ha particolare rilevanza e si
occupa principalmente degli aspetti formativi e didattici. Sono previste durante l'anno scolastico
sia riunioni del Collegio unitario che riunioni dei Collegi orizzontali per discutere le specifiche
tematiche di ogni ordine di scuola (indicativamente n. 5).
CONSIGLIO D’ISTITUTO: è composto dai rappresentanti dei Genitori, dei Docenti e del
personale ATA e dal Dirigente Scolastico; ha funzioni di indirizzo per gli orientamenti generali
delle attività della scuola e delle scelte di gestione e amministrative e di controllo rispetto
all’attuazione delle scelte operate.
CONSIGLI di INTERSEZIONE, di CLASSE, di INTERCLASSE: si occupano delle
problematiche organizzative delle varie classi
CALENDARIO SCOLASTICO
Per l’anno scolastico 2014/2015 sono previste le seguenti sospensioni delle attività didattiche:
vacanze natalizie: da mercoledì 24 dicembre a martedì 6 gennaio 2013 (ripresa lezioni:
martedì 7 gennaio 2015);
lunedì 16 e martedì 17 febbraio 2015 vacanze di Carnevale;
vacanze pasquali: da giovedì 02 aprile 2015 al 07 aprile 2015 (ripresa lezioni: mercoledì
08 aprile 2014);
venerdì 1° Maggio 2015 (ripresa lezioni lunedì 04 maggio 2014);
lunedì 11 maggio 2015 – Fiera zonale;
termine lezioni scuola Primaria e Secondaria di 1° grado: giovedì 11 giugno 2015;
termine attività educative scuola dell'Infanzia: martedì 30 giugno 2015.
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SICUREZZA
L'Istituto Comprensivo, con il personale operante nei vari plessi, predispone attività utili per
prevenire gli incidenti e per far sì che la scuola offra un ambiente sicuro agli allievi (D-Lgs- 81/08),
abituandoli anche a saper valutare e affrontare i possibili rischi quotidiani.
Obiettivo è la formazione della “coscienza di cittadino”, è far sì che gli studenti comprendano la
necessità di vivere in un ambiente sicuro, apprendano comportamenti corretti e sappiano trasferirli
ad altri ambienti di vita. Gli insegnanti programmano nell’ambito dell’Educazione alla Legalità e
alla Sicurezza, di Geografia e di Educazione Fisica percorsi didattici miranti a favorire il rispetto
delle regole di comportamento sia all'interno sia all'esterno della scuola nei luoghi più vicini ai
bambini; particolare riferimento è rivolto all'educazione stradale utilizzando materiali strutturati e
partecipando al progetto “Ti MUOVI” con la collaborazione dei Vigili Urbani. Il nostro Istituto
partecipa ai Progetti proposti dalla Rete di Scuole del territorio per la diffusione e l’attuazione della
sicurezza facente capo all’IIS T. D’Oria, in particolare collabora con il dott. Barile, nostro
consulente per la Sicurezza, al fine di promuovere la cultura di un corretto comportamento. La
Commissione per la Sicurezza composta dal Rappresentante del Servizio di prevenzione e
protezione, dal Medico Competente, dai Referenti della Sicurezza nei plessi e dal Rappresentante
dei lavoratori per la sicurezza predispone i Piani di Emergenza e di Evacuazione dei vari Plessi e
vigila sull’attuazione delle necessarie misure di sicurezza e pronto soccorso, nonché sulle misure
atte a prevenire ogni tipo di incidente. In ciascun Plesso vengono simulate differenti situazioni di
pericolo in modo tale che tutto il personale sia preparato per affrontarle; i docenti pianificano e
concordano interventi opportuni e mirati considerando la specificità della struttura e delle classi.
Particolare attenzione viene riservata agli alunni con difficoltà motorie con attenta valutazione del
personale in servizio (numero persone addette alla messa in sicurezza degli alunni non autonomi,
coordinamento della sorveglianza sulle classi). Anche gli allievi, partecipando alle simulazioni,
sono consapevoli del comportamento da adottare in caso di emergenza. Gradatamente essi vengono
aiutati a superare il timore suscitato dal suono della campanella, ad acquisire serenità e sicurezza
rispetto ai percorsi da seguire.
In relazione ai fondi disponibili si organizzeranno momenti di informazione/formazione per il
personale Docente e A.T.A., con la collaborazione della C.R.I. , VV.FF., Protezione Civile; in
particolare si attiveranno appositi corsi per l'antincendio e il primo soccorso in modo da formare il
personale scolastico per ogni plesso. La formazione obbligatoria per tutti i lavoratori prevista
dall’Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 è stata espletata durante lo scorso anno scolastico
2012/2013 e a settembre 2013/14. Durante i mesi di novembre e dicembre si svolgerà il corso di
aggiornamento per i preposti. Nel corrente anno scolastico, il personale di nuova nomina sarà
formato in collaborazione con gli altri Istituti del territorio con i quali è stata costituita una rete per
la Sicurezza, saranno aggiornate o formate anche alcune figure sensibili.
Per la descrizione dettagliata vedi gli Allegati n. 9, n. 9a al Regolamento di Istituto approvato in
data 27/10/2011 dal Consiglio di Istituto.
L’Istituto Comprensivo garantisce all’utenza la sicurezza anche nel trattamento dei dati personali
(d.l. Igs. 196/03): vedi Allegati del R. di I. n .8, n. 8a, n. 8b, n. 8c sulla Privacy.
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EROGAZIONE DEL SERVIZIO
L’Istituto garantisce la regolarità e la continuità del servizio quotidianamente offrendo assistenza e
sorveglianza in relazione alla disponibilità del personale assegnato. L’assenza del personale docente
viene sostituita con insegnanti supplenti o con ore eccedenti a pagamento effettuate da personale
dell’organico di Istituto. Si valuterà di volta in volta come procedere ad assegnare le supplenze
tenuto conto sia delle esigenze didattiche che della copertura oraria, nonché dei fondi a
disposizione, vedi Allegato n. 7 del R. di I. e Carta dei Servizi Allegato n. 2.
ASSEMBLEE SINDACALI E SCIOPERO
Nel primo caso le lezioni sono sospese solo nelle classi i cui docenti partecipano alle assemblee, nel
secondo caso la scuola fornisce informazione scritta con 5 giorni di anticipo, in relazione alle
comunicazioni ufficiali pervenute.
EMERGENZE ED EVENTI STRAORDINARI
La scuola garantisce una tempestiva informazione alle famiglie usando modalità e strumenti
diversificati (circolari, avvisi, telefonate, pubblicazione sul sito dell’Istituto…)
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PERCORSO FORMATIVO
L’alunno e i suoi bisogni sono il fulcro di ogni scelta operata dalla nostra scuola, che è particolarmente
attenta, nell’operare le scelte educative, alle caratteristiche degli alunni e al loro diritto a ricevere un’offerta
didattica di qualità. La scuola definisce una linea strategica di interventi secondo principi delle Indicazioni
Nazionali nell’ambito dell’autonomia scolastica e in relazione ai fondi ad essa assegnati.
Il percorso formativo rivolto a tutti gli alunni, tenendo conto delle diversità di cui ognuno è portatore,
tende a realizzare questi obiettivi:
saper pensare, saper fare, saper dire, saper decidere, sapersi confrontare con gli “altri”
nell'ottica della formazione di valori quali la tolleranza, il rispetto e l’accettazione affinché
ciascuno abbia la possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità.
OBIETTIVI GENERALI ovvero SCELTE DIDATTICHE
Attenzione
alla diversità
Progettualità
collegiale e condivisione
delle scelte
Sperimenta-
zione e innovazione
didattica
Continuità
Verifica e auto-
valutazione
Aggiornamento
Trasparenza delle scelte
educative
Responsabili-tà dei soggetti
educativi
Flessibilità riguardo ad
orari e attività
Garanzia
diritto-dovere
dell’istruzione
Alunno
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1. Favorire la formazione dell’identità personale, della capacità di relazionarsi con gli altri
attraverso il confronto e il dialogo riconoscendo se stesso e gli altri come persone con diritti
e doveri; aiutare gli alunni a riconoscere e comprendere le dinamiche multiculturali che
caratterizzano la nostra società.
2. Favorire lo sviluppo delle capacità degli alunni per aumentare il successo formativo
attraverso attività curriculari (con particolare attenzione alle aree linguistico-lessicali,
matematiche e scientifiche) ed extracurriculari al fine di acquisire autonomia gestionale,
capacità di riflessione, disponibilità a collaborare con gli altri e piena consapevolezza di sé.
Particolare attenzione è rivolta all'inserimento degli alunni diversamente abili e agli alunni
con Bisogni Educativi Speciali attraverso la progettazione di interventi mirati e lavori a
piccolo gruppo.
Qualora si verifichino situazioni di alunni ricoverati in ospedale per gravi patologie e/o non
in grado di frequentare regolarmente le lezioni, la scuola in seguito alla presentazione di una
certificazione medica attiverà un progetto di istruzione domiciliare a favore dell’alunno
interessato.
I Docenti dell’Istituto Comprensivo predisporranno progetti per partecipare ai bandi della
Regione Piemonte e della Provincia di Torino per le Azioni di Sistema a Sostegno delle
Fasce Deboli, al bando per l’Integrazione degli Alunni Stranieri, al bando per
l’Arricchimento dell’Offerta Formativa al fine di reperire fondi per poter organizzare
interventi di supporto per affrontare situazioni di difficoltà di apprendimento e/o relazionali.
La Scuola Secondaria ha aderito al progetto “Orientarsi” della Provincia con incontri rivolti
ad alunni e genitori per agevolare la scelta dell’indirizzo della scuola superiore per gli alunni
delle classi seconde e terze.
3. Favorire l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, rispettando e valorizzando le
culture di provenienza, rifiutando ogni forma di discriminazione.
4. Attuare interventi volti all'inserimento e all'integrazione di alunni diversamente abili o in
situazione di svantaggio promuovendo la collaborazione tra insegnanti, specialisti, famiglie
e enti del territorio al fine offrire loro ogni possibile opportunità formativa per consentire ad
ognuno il pieno sviluppo delle proprie capacità.
5. Favorire nei tre ordini di scuola le attività che riguardano la continuità e l’orientamento,
inteso come acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità.
6. Organizzare attività e momenti di informazione per l’orientamento verso gli Istituti di
Istruzione Superiore.
7. Aprire la scuola al territorio realizzando scambi con le varie realtà locali, sociali e
culturali ed economiche valorizzando le sue molteplici risorse.
8. Potenziare le dotazioni strumentali delle risorse già in possesso della scuola, in particolare
le attrezzature informatiche: la sede di Lanzo ha a disposizione 3 lavagne multimediali
interattive (LIM) e due laboratori di informatica, uno per la scuola Primaria e uno per la
Scuola Secondaria, che funziona anche come laboratorio linguistico. Nei Plessi esterni a
Coassolo e a Germagnano c’è un laboratorio di informatica, le altre scuole hanno a
disposizione alcune postazioni di PC.
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9. Potenziare gli insegnamenti di informatica e di lingua inglese in relazione alle risorse che
la scuola ha a disposizione.
10. Attivare progetti sperimentali di bilinguismo potenziando la lingua francese e scambi con
l'estero (Francia) compatibilmente con le risorse interne disponibili.
11. Promuovere l'Educazione alla Salute:
la nostra Scuola ha una lunga tradizione di attenzione alla salute psico-fisica degli allievi
per stimolare uno sviluppo completo della persona, pensata in un contesto sociale.
In tutte le sezioni/classi dei tre ordini di scuola gli insegnanti affrontano e sviluppano
argomenti riguardanti:
una relazione positiva con le persone con attenzione alla multiculturalità e alla diversità,
attività pratiche di solidarietà
una corretta alimentazione anche con attività pratiche di educazione al gusto nel laboratorio
di cucina
una conoscenza approfondita del territorio e dei comportamenti rispettosi verso l’ambiente
con uscite sul territorio
l’educazione al movimento con attività motorie, passeggiate e giochi
l’educazione espressiva con attività come disegno, conoscenza dell’arte, musica, teatro,
lettura.
Traguardi raggiunti e consolidati nei nostri plessi sono:
le attività sportive svolte in orario scolastico con la collaborazione delle varie società
sportive locali
le uscite per la conoscenza del territorio con accompagnatori del CAI, sezione di Lanzo
gli incontri con noti autori di testi di narrativa per bambini e ragazzi in collaborazione con la
Biblioteca di Lanzo
la distribuzione della merenda nella primaria e nell’infanzia di Lanzo rispettivamente delle
10,30 e delle 15,30 consistente in un frutto o in cibi equivalenti in accordo con i Comuni e
con i gestori delle mense, nell’ambito di una alimentazione sana ed equilibrata
la partecipazione delle classi a progetti offerti da Enti del territorio inerenti la corretta
alimentazione, lo studio dei prodotti locali e della loro storia.
I percorsi educativi, formulati secondo le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola
dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione e i successivi adeguamenti, sono indicati nelle
Programmazioni specifiche dagli Insegnanti e rispettano le linee generali condivise all’interno dai
Consigli di Classe, di Interclasse e di Intersezione.
I Docenti presentano i loro piani di lavoro alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico durante
l’apposita riunione.
La scelta metodologica è differenziata in base ai condizionamenti strutturali: tipologia delle
sedi, tempi di scuola (30-36 ore per la Scuola Secondaria, da 30 a 40 ore per la Scuola
Primaria, 45 ore per la Scuola dell’Infanzia), peculiarità delle classi e numero degli
Insegnanti.
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CONTRATTO FORMATIVO
PATTO DI CORRESPONSABILTÀ CON LA FAMIGLIA
La scuola è il luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo
della coscienza civica, in cui si realizza il diritto allo studio e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, in un clima
sereno basato sulla fiducia e sulla comprensione reciproca in un ambiente dove la sicurezza è garantita.
Durante gli incontri appositi informano le famiglie dell’offerta formativa e didattica della scuola e chiedono ai
genitori un attento controllo sulla parte di studio che deve essere svolta a casa. Le assemblee di classe, i consigli
di sezione, classe e interrclasse, i colloqui periodici con gli insegnanti, i questionari di fine anno sono i momenti in
cui le famiglie possono esprimere le loro opinioni, apprezzamenti, critiche e suggerimenti sull’operato della scuola, che
terrà conto di tutto ciò nell’adeguare la sua programmazione. Una continua collaborazione scuola-famiglia consente
anche di gestire e superare eventuali problemi di comportamento non corretto da parte degli alunni.
A tal fine i Docenti ritengono importante e irrinunciabile la collaborazione con la famiglia nel processo
educativo in atto nei confronti degli alunni e chiedono a genitori ed alunni una dichiarazione di
“impegno” condivisa:
I Docenti si impegnano a: realizzare momenti di accoglienza per alunni e genitori
essere attenti alla sorveglianza degli studenti
creare un clima positivo di collaborazione
rispettare e valorizzare le diversità che caratterizzano gli allievi
informare i genitori della programmazione didattica
proporre e realizzazione percorsi formativi adeguati
proporre, se l’orario lo permette, momenti di approfondimento e di recupero
spiegare i criteri di valutazione ad alunni e genitori
essere disponibili per colloqui individuali con le famiglie
educare gli alunni alla responsabilità e all’autonomia in relazione alla loro età
aiutare gli allievi ad avviare un metodo di studio
I genitori si impegnano a: collaborare al progetto formativo della scuola
contribuire ad istaurare un clima di reciproco dialogo e rispetto
far sì che il proprio figlio abbia un comportamento educato e corretto
dare informazioni su tutto ciò che può favorire la conoscenza degli alunni
controllare i quaderni e il diario per una comunicazione continua ed efficace
far frequentare con puntualità le lezioni scolastiche
fornire il materiale occorrente
far eseguire compiti e studiare lezioni
incoraggiare gli alunni ad impegnarsi per raggiungere risultati sempre migliori
Gli alunni (in relazione alla loro età) si impegnano a: mantenere un comportamento educato e corretto nei confronti dei compagni, del personale della scuola e delle
strutture stesse
essere puntuali e frequentare regolarmente le lezioni
portare il materiale necessario alle attività scolastiche
partecipare attivamente alle lezioni, chiedendo aiuto se sono in difficoltà
svolgere compiti e studiare quotidianamente le lezioni.
La Scuola dell'Infanzia consegna all'inizio dell'anno alle famiglie un’ apposita comunicazione contenente le
fondamentali regole di comportamento a cui dovranno attenersi gli scolari durante la frequenza scolastica. Per la Scuola
Primaria e la Scuola Secondaria tale comunicazione è inserita nel diario dell’Istituto.
La Scuola Secondaria di Primo Grado consegna anche il Regolamento di Disciplina contenente diritti e doveri degli
allievi e le sanzioni previste per chi non lo rispetta.
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ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA
Oltre al normale orario scolastico, per attuare gli obiettivi generali verranno utilizzate tutte le risorse
a disposizione dell'Istituto. Le ore di compresenza sono ormai usate per offrire alle famiglie il
tempo scuola da esse richiesto e l’assistenza a mensa. I Docenti ritengono opportuno sottolineare
che invece sarebbero indispensabili per lavorare a gruppi per offrire agli alunni soprattutto
possibilità di recupero, ma anche approfondimento degli argomenti trattati, lezioni di informatica o
attività espressive.
SCUOLA D’INFANZIA
Le Scuole dell’Infanzia sono aperte a Lanzo dalle ore 8,30 alle ore 16,30. È previsto il
prolungamento d’orario dalle 8 alle 8,30 per documentate esigenze lavorative come indicato nei
moduli d’iscrizione. Solo nella scuola di Lanzo è attivo anche il prolungamento dalle 16,30 alle 17.
SCUOLA PRIMARIA
Gli orari giornalieri delle varie classi vengono formulati cercando di tener conto sia dei ritmi di
lavoro degli alunni che della necessità di inserire materie obbligatorie quali I.R.C. e L.2 .
Le classi nel plesso di Lanzo funzionano a 40 ore settimanali compresa la mensa, solo una classe
quinta funziona con orario a 36 ore e al venerdì termina le lezioni alle ore 12,30.
In tutte le classi, meno la classe con tempo scuola di 36 ore, l’assistenza a mensa è fornita per un
giorno la settimana da educatori retribuiti con il contributo delle famiglie.
Il plesso di Germagnano funziona per 30 ore settimanali, i plessi di Coassolo e di Coassolo San
Pietro per 29 ore settimanali.
Dopo avere mantenuto la copertura oraria dello scorso anno scolastico ed esaudito quindi le
richieste delle famiglie, le ore residue sono state destinate al supporto dei bambini con Bisogni
Educativi Speciali, in base alle segnalazioni dei docenti per la predisposizione del Piano Annuale
per l’Inclusione.
SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Le attività sono proposte tenendo conto delle Indicazioni Ministeriali; le ore di completamento
orario vengono usate per attività di recupero e potenziamento e per l’assistenza a mensa nel tempo
prolungato.
L’orario obbligatorio è di 30 per il tempo normale e 36 ore per il tempo prolungato.
La scelta oraria operata all’atto dell’iscrizione è vincolante per tutto il triennio.
Per le attività di educazione Fisica è previsto l’utilizzo, da parte della Scuola Secondaria, della
palestra comunale esterna.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
La Direttiva del MIUR del 27.12.2012 e la Circolare Ministeriale n.8 prot. n. 561 del 6 marzo 2013
definiscono gli strumenti di intervento e le indicazioni operative che le istituzioni scolastiche
devono mettere in atto per realizzare la piena inclusione di tutti gli alunni, in particolar modo di
quelli con Bisogni Educativi Speciali. Tutti gli studenti in difficoltà hanno diritto alla
personalizzazione dell’apprendimento (Legge 53/2003).
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Negli ultimi anni sono in aumento i bambini che presentano Disturbi Specifici di Apprendimento
che vanno sotto il nome di dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia e riguardano gli
automatismi connessi alle abilità di lettura, di scrittura, di calcolo, di comprensione del testo e di
organizzazione del movimento (disprassia). Questi disturbi spesso si presentano associati fra loro
con manifestazioni variabili da alunno ad alunno. Le difficoltà che un bambino incontra
nell’esperienza scolastica possono anche essere complesse, pertanto, se si manifestano anche dei
problemi cognitivi o disturbi dell’autostima, vengono riconosciute con la sigla EES (Esigenze
Educative Speciali). Le nuove normative, in vigore da questo anno scolastico, prevedono
l’inclusione di tali disturbi di apprendimento nell’interno del gruppo BES, bisogni educativi
speciali, che vedono inclusi gli alunni in possesso di certificazione e quelli ancora in attesa di essa,
ma che richiedono un PDP. In sintesi, gli alunni con BES includono alunni con disabilità certificate,
con disturbi evolutivi specifici (DSA, ADHD/DOP, borderline cognitivo, EES), con svantaggio
socio-economico, linguistico-culturale (alunni stranieri) ed anche alunni che possono trovarsi in
situazioni di difficoltà transitorie, che possono essere superate. I Consigli di classe o i Team dei
docenti che ritengono necessaria l’adozione di una personalizzazione della didattica devono
redigere il Piano Didattico Personalizzato, che deve essere firmato dal Dirigente Scolastico, dai
Docenti e dalla famiglia. La Direttiva ministeriale prevede anche la formazione del personale e la
predisposizione dei Centri Territoriali di Supporto per le singole istituzioni.
L’Istituto Comprensivo di Lanzo ha recepito le disposizioni delle circolari ministeriali e il Collegio
Docenti ha designato un referente per l’Area BES, individuato nella persona del Professor Glauco
TIENGO. Il referente ha il compito di rappresentare la nostra scuola agli incontri previsti, di
aggiornarsi e di informare i colleghi delle novità legislative e dei corsi di aggiornamento sul tema,
predisporre procedure di osservazione e la realizzazione del detto Piano Didattico Personalizzato, di
supportare i colleghi offrendo indicazioni, di curare i primi colloqui con i genitori e con gli
specialisti. I Docenti devono conoscere la normativa, essere attenti ai “campanelli d’allarme” e
mettere in atto tutte le strategie del caso, compilare insieme ai colleghi il PDP relativo agli alunni
DSA/EES e ricercare modalità di valutazione adeguate e specifiche. Rientra tra i compiti anche la
predisposizione della scheda di collaborazione scuola-famiglia allegata alla DGR n° 16/2014,
finalizzata alla rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento e alla loro –relativa–
comunicazione semplificata. Il referente dell’Area BES ha inoltre il compito di seguire il Gruppo di
Lavoro per l’Inclusione (GLI) che svolge la funzione di rilevazione degli alunni aventi bisogni
educativi speciali (BES), organizza la raccolta e la documentazione degli interventi didattico–
educativi posti in essere e concorre alla rilevazione, al monitoraggio e alla valutazione del livello di
inclusività della scuola al fine di elaborare la proposta di un Piano Annuale per l’Inclusione che
formulerà un’ipotesi di utilizzo funzionale delle risorse specifiche.
Nella scuola opera il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) articolato in:
- GLHI (gruppo di lavoro handicap di Istituto) formato dal DS, dai docenti di sostegno, da
alcuni Insegnanti di classe, dagli Educatori e dai genitori degli alunni disabili.
- CLI (commissione lavoro per l’inclusione) costituita da docenti rappresentanti i tre ordini di
scuola, sia di sostegno che curricolari.
Si mantengono le modalità per la predisposizione del Piano Annuale di Inclusione ( PAI ) utilizzate
nel 2013/2014 anche per il corrente anno scolastico.
Inoltre per l’anno scolastico in corso 2014/2015 l’Istituto, previa approvazione del Collegio
Docenti, decide di utilizzare il Modello PDP del precedente anno scolastico, attendendo conferme
relative all’adozione del Nuovo Modello PDP elaborato dalla Regione e che, secondo le
disposizioni del medesimo Ente (prot. N. 8546/U del 21/10/2014), entrerà in vigore l’anno venturo.
A questo proposito i Docenti intendono segnalare che tra gli Obiettivi Generali (Scelte Didattiche)
dell’Istituto comprensivo di Lanzo da sempre è stata dedicata particolare attenzione agli alunni in
difficoltà e all’accoglienza del disagio per mettere in atto un’offerta formativa di qualità.
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ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
In tutte le classi dell’Istituto in cui sono inseriti alunni diversamente abili opera un insegnante di
sostegno per un determinato numero di ore e, per i casi più gravi, anche personale assistenziale
fornito dalla Comunità Montana, previsto anche per la scuola dell’Infanzia
Particolare attenzione nel formulare orari e destinare risorse viene riservata alle classi e alle sezioni
dove sono inseriti alunni disabili. A questo proposito è da segnalare il fatto che nel corrente anno
scolastico sono stati assegnati all’Istituto 9 docenti di sostegno con cattedra intera e 3 docenti,
rispettivamente, con 12,5 ore nella scuola dell’Infanzia, con 12 ore nella scuola Primaria e con 9
ore nella scuola Secondaria, in numero minore rispetto alla richiesta formulata nei Piani Educativi
Individualizzati degli alunni. Per ogni alunno la scuola, in collaborazione con la famiglia e con gli
specialisti del servizio di neuropsichiatria dell’ASL (Gruppo Integrato), predispone un apposito
“Piano Educativo Individualizzato”.
Nel nostro Istituto opera il Gruppo di Lavoro HC di Istituto (G.L.H.I.), coordinato dall’Insegnante
Roberta MARTINENGO, formato dal Dirigente Scolastico, dai Docenti di sostegno, da alcuni
Insegnanti di classe, dagli Educatori che operano con i bambini e dai genitori: questo gruppo è una
risorsa indispensabile per organizzare l’integrazione degli alunni disabili, per la valutazione del
disagio e il coordinamento d’interventi efficaci e mirati; i componenti del gruppo di lavoro possono
suggerire gli interventi più idonei per realizzare eventuali progetti di integrazione.
L’Istituto Comprensivo prende parte alle iniziative promosse sul territorio dalla Rete di Scuole HC
del territorio, facenti capo all’Istituto Comprensivo Ciriè 2 per l’utilizzo dei fondi assegnati per
l’integrazione dell’handicap e per l’organizzazione di corsi di Aggiornamento.
ALUNNI STRANIERI
La presenza di studenti stranieri inseriti insieme a quelli italiani nelle classi è un’occasione di
arricchimento e di ampliamento degli orizzonti di ciascuno attraverso la conoscenza di altre culture,
consente inoltre di comprendere meglio i contenuti di attività come educazione alla pace e rispetto
dei diritti umani.
Nell’Istituto opera una Commissione (CLI) che lavora per l’accoglienza e l’inclusione sia di nuovi
iscritti sia di alunni già frequentanti. Il lavoro di questa Commissione cerca di rispondere in modo
adeguato al bisogno formativo dovuto al numero elevato di alunni non italiani (immigrati, di
seconda generazione e adottati) presenti nella nostra scuola.
Il nostro Istituto fa parte della Rete di Scuole "Alunni stranieri", composta dalle Istituzioni del
territorio che hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per stabilire regole comuni rispetto
all’accoglienza e per offrire ai docenti corsi di formazione e materiali didattici. Quest’anno,
nonostante la stretta collaborazione tra l’IC di Lanzo, l’IIS Albert e il Comune di Lanzo Torinese,
non ci è stato più assegnato un corso gratuito di alfabetizzazione di Italiano per cittadini stranieri
adulti. Il nostro Istituto è comunque disponibile a sostenere eventuali corsi organizzati da altri
Enti, pubblicizzandoli nelle famiglie interessate e incoraggiandone la partecipazione.
La referente per la Rete e per la Commissione è l’Ins.te Giuseppina COSTA
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VISITE D'ISTRUZIONE
I Consigli di Classe, di Interclasse e d’Intersezione potranno organizzare uscite d'istruzione in base
alla programmazione didattica e tenendo conto dei criteri generali stabiliti dal consiglio di istituto:
partecipazione di almeno 2/3 degli alunni senza escludere alcuno per motivi economici
durata del viaggio indicativamente non superiore alle due ore (per la scuola secondaria di
primo grado si valuteranno le richieste per viaggi fuori regione o all’estero);
le classi prime, seconde e terze della scuola primaria avranno indicativamente come ambito
la provincia, quarta e quinta la regione Piemonte, la Liguria, la Valle d’Aosta e le zone della
Lombardia vicine al confine.
per evitare costi eccessivi alle famiglie, si programmeranno le uscite in numero non elevato.
Il Collegio dei Docenti privilegia nelle scelte le offerte del territorio (musei, laboratori, mostre
e iniziative culturali di Torino e Provincia).
Fa inoltre presente che gli Insegnanti ritengono importante e opportuno programmare uscite
di istruzione per gli alunni come complemento ed integrazione della programmazione di
classe, nonostante la retribuzione delle ore eccedenti l’orario normale di servizio sia del tutto
inadeguata.
AIUTO ALLE FASCE DEBOLI
L’Istituto Comprensivo si adopererà per reperire aiuti che si rendessero necessari per garantire a
tutti gli alunni pari opportunità rispetto all’offerta formativa dell’Istituto.
SPORTELLO D’ASCOLTO
Per il quinto anno consecutivo presso il nostro Istituto opererà uno" Sportello d'ascolto" gratuito.
Lo Sportello d'Ascolto è uno spazio dedicato ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il
mondo della scuola, della famiglia, con i pari, ecc.
L'obiettivo dello Sportello d'Ascolto è di offrire uno spazio di accoglienza in cui è possibile, grazie
all'aiuto dello psicologo, riflettere sulle difficoltà che si possono incontrare nella relazione
educativa, mettere a fuoco il disagio, essere sostenuti nel formulare un'eventuale richiesta di aiuto e
individuare le azioni attivabili per una efficace rimozione del problema (problematiche inerenti la
crescita, problematiche legate all'insuccesso scolastico o alle difficoltà tipicamente connesse al
periodo pre-adolescenziale). A tal fine l’esperto sarà a disposizione degli studenti della scuola
secondaria. Il colloquio che si svolge all'interno dello Sportello d'Ascolto non ha fini terapeutici,
bensì di consulenza, è finalizzato ad aiutare l'allievo ad individuare i problemi e le possibili
soluzioni. Il numero massimo di tre incontri è, in genere, sufficiente per consentire al ragazzo di
individuare le soluzioni attuabili al suo problema, per riscoprire le proprie potenzialità inespresse,
per uscire dall'impasse che, in alcuni momenti della vita, causa passività e sofferenza. Lo psicologo
collabora con gli insegnanti in un'area psicopedagogia di intervento integrato.
Lo psicologo è disponibile al confronto anche con gli insegnanti e con i genitori al fine di prendere
in considerazione e sperimentare modalità di relazioni più funzionali al benessere degli allievi.
Per la scuola dell’Infanzia e quella Primaria il confronto per affrontare le problematiche al fine di
individuare possibili soluzioni avverrà tra insegnanti e/o genitori con lo psicologo.
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COMMISSIONE CONTINUITA’
“La scuola si deve costruire come luogo accogliente, coinvolgendo in questo compito gli studenti
stessi. Sono, infatti, importanti le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola, al fine di
ottenere la partecipazione più ampia dei bambini e degli adolescenti a un progetto educativo
condiviso”. (Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo
d’istruzione)
La Commissione, coordinata dalle Funzioni Strumentali Paola GRIGLIONE e Luisella
ROCCHIETTI, promuove momenti di continuità fra i tre ordini di scuola per assicurare agli alunni
il passaggio sereno e positivo tra i diversi ordini di scuola. La continuità nasce, prima di tutto dalla
collaborazione tra i docenti, con l’intento di migliorare l’integrazione nell’azione educativa, di
costruire e di gestire un percorso didattico con obiettivi condivisi e trasmettere informazioni sulle
competenze acquisite da ciascun alunno al termine di ogni ciclo di scuola.
Sulla base delle esperienze di questi anni, la Commissione predispone un itinerario di incontri e
confronti, scandito durante l’anno scolastico, per aiutare i bambini e i ragazzi ad orientarsi nel
passaggio tra i diversi ordini di scuola ed elabora materiale da utilizzare al termine dell’anno
scolastico e da ripetere all’inizio del nuovo ciclo scolastico per verificare il raggiungimento di
obiettivi comuni.
La continuità si costruisce non solo all’interno dell’Istituto Comprensivo, ma anche in
collaborazione con altre agenzie educative o enti presenti sul territorio.
SETTEMBRE:
distribuzione agli alunni di un pieghevole contenente le principali regole di comportamento
comuni a tutti gli ordini di scuola, redatte sulla base delle indicazioni ricevute dai docenti nel
precedente anno scolastico;
OTTOBRE – NOVEMBRE:
castagnata rivolta alla scuola dell’infanzia e alle classi prime scuola primaria;
momento di confronto tra gli insegnanti delle classi interessate in merito agli alunni che
hanno effettuato il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado;
DICEMBRE: ogni plesso organizza momenti di incontro tra gli alunni dei tre ordini di scuola per lo scambio di
Auguri e visita dei locali della scuola primaria e secondaria di 1° grado;
FEBBRAIO: carnevale tra gli alunni dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e le classi prime della scuola
primaria, spettacoli teatrali…;
MARZO: momento di confronto tra gli insegnanti della scuola dell’infanzia e delle classi prime in merito
agli alunni che hanno effettuato il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria;
APRILE: questionario rivolto agli alunni delle classi di passaggio. Questo è uno strumento per “dare voce”,
in forma anonima, ai ragazzi, per conoscere le loro opinioni sulle difficoltà incontrate nello studio,
sull’aspetto relazionale tra compagni e con i docenti, per avere suggerimenti e migliorare
l’organizzazione della scuola;
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MAGGIO - GIUGNO:
visita delle insegnanti delle future classi prime della scuola primaria ai bambini
dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia per favorire la conoscenza reciproca in
un’attività di laboratorio;
incontri tra insegnanti dei tre ordini di scuola per la presentazione degli alunni in vista
della formazione delle classi.
GRUPPO LETTURA
Il Gruppo, coordinato dall’Ins. Giuseppina BELLEZZA MATTIA, propone, prepara e porta
avanti alcune iniziative per suscitare nel maggior numero possibile di allievi il desiderio di leggere,
utilizzando di volta in volta strategie diversificate e lavorando in collaborazione con le altre
Insegnanti e con il territorio.
Fra le strategie condivise rientra la stimolazione della capacità d’ascolto attraverso la lettura
“regalata” ad alta voce dell’insegnante, l’incontro con un autore, la preparazione delle animazioni,
la frequenza del cambio dei libri a disposizione nella biblioteca della scuola, la visione di film da
confrontare con i libri da cui sono tratti, ma anche l’accrescimento delle conoscenze di Insegnanti,
genitori ed alunni in merito alla narrativa per bambini. Il Gruppo cerca inoltre di essere propositivo
in merito a testi su tematiche complesse da affrontare in ambito scolastico, quali ad esempio il
bullismo o le difficoltà di apprendimento (DSA) ed è in costante ricerca di nuovi stimoli per
raggiungere l’obiettivo “lettura”.
La Commissione predispone un itinerario di incontri e confronti:
lettura ad alta voce delle insegnanti nelle classi
scelta personale da parte dei bambini dei libri nella biblioteca di plesso/classe/sezione
aggiornamento delle biblioteche di plesso e condivisione di eventuali strategie per
migliorare il servizio.
NOVEMBRE-DICEMBRE
Organizzazione dell’incontro con l’autore in collaborazione con la Biblioteca Civica di Lanzo.
Proposta d’ascolto durante il periodo natalizio di una storia significativa in tema in continuità
verticale con le classi di passaggio, in continuità orizzontale per altre classi.
GENNAIO-MARZO
Scelta dei libri da leggere in classe, in vista dell’incontro con l’autore, e preparazione delle
animazioni per i vari ordini di scuola.
APRILE-MAGGIO
Incontri con gli autori(coinvolti alunni dai 5 ai 13 anni dell’I.C.).
METÀ-FINE MAGGIO
Attività di animazione con gli alunni (in continuità per le classi di passaggio).
Alle iniziative già pianificate potrebbero aggiungersi proposte territoriali valutate di volta in volta
dalle insegnanti.
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INTERVENTI di COLLABORAZIONE ESTERNA
E’ possibile l’intervento di persone esterne (genitori, esperti) durante la realizzazione delle attività
didattiche su richiesta dei Docenti.
I nominativi devono essere segnalati in segreteria nei giorni precedenti l’intervento per la necessaria
autorizzazione e copertura assicurativa. Le iniziative già programmate sono inserite nel POF; può
succedere tuttavia che nel corso dell’anno scolastico si presentino opportunità di cui al momento
non si è a conoscenza, in questo caso sarà il Dirigente Scolastico a valutare e ad approvare le
proposte ritenute valide.
Alcune attività, come quelle organizzate in occasione del Natale, eventuali mostre dei lavori
prodotti dai ragazzi e altre iniziative curate dai genitori saranno importanti momenti in cui la scuola
si presenta al territorio.
Le classi possono partecipare anche ad iniziative ritenute valide proposte da Enti e Associazioni
presenti sul territorio, quali la raccolta fondi per iniziative di solidarietà o benefiche, concorsi o
manifestazioni locali legate al territorio o a ricorrenze istituzionali.
Tali iniziative possono essere comunicate all’Istituto Comprensivo e accolte dai docenti anche in
corso d’anno.
L’Istituto collabora con l’Università di Torino, facoltà di Scienze della Formazione, e con
l’Istituto di Istruzione Superiore “F. Albert” per l’attività di Tirocinio da parte degli studenti.
Sono attivati i seguenti accordi di Rete con le Scuole del territorio:
scuole in rete per la SICUREZZA, scuola capofila Istituto D’Oria di Ciriè
rete per ampliare l’offerta dei corsi di AGGIORNAMENTO
rete per l’Inserimento degli ALUNNI STRANIERI, scuola capofila I.I.S. ” Albert” di
Lanzo
rete HC per l’integrazione degli ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI, scuola capofila
Istituto Comprensivo Ciriè 2.
MODALITA’ OPERATIVE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
I diversi ordini di scuola avranno come riferimento principale le Indicazioni per il Curricolo del
M.I.U.R per la parte didattica. Il Collegio Docenti (C.D.) delibera la scelta dei quadrimestri e si
propone di attuare modalità sempre più efficaci di valutazione per conoscere la ricaduta
dell’insegnamento sugli alunni, partendo dal principio che nell’ambiente-scuola la valutazione è
parte integrante del processo di insegnamento-apprendimento e consente di adeguare in itinere il
percorso didattico e le opportunità educative. Negli incontri per aree disciplinari sono fissati gli
obiettivi relativi alle discipline. Il Consiglio di Classe o il Team di Insegnanti che lavora sulla
classe o sulla sezione esprime una valutazione globale sul processo di maturazione, di
apprendimento e di formazione del singolo alunno in relazione alle 4 aree:
conoscenza dei contenuti
apprendimento di un metodo di studio
avvio alle operazioni intellettuali più complesse
comprensione dei linguaggi specifici.
La valutazione del livello globale di maturazione prevede l’osservazione, l’ascolto degli studenti e
l’utilizzo di apposite griglie concordate tra i docenti. Per gli alunni diversamente abili il percorso
didattico e quindi le conseguenti modalità di verifica e valutazione saranno indicati nel PEI
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preparato dal team Insegnanti e condiviso con genitori ed esperti. Per gli alunni con certificazione di
Bisogni Educativi Speciali (BES) durante le attività didattiche e nei momenti di verifica saranno
utilizzati gli strumenti compensativi suggeriti dagli esperti. Ogni iniziativa particolare volta a
sostenere l’inserimento e l’apprendimento degli alunni disabili o in difficoltà sarà attentamente
valutata e programmata dai docenti per non creare situazioni di disagio.
È confermato per la valutazione del comportamento il decreto legge n. 137 che dispone
l’introduzione del voto. La valutazione annuale e quella dell’esame finale per la Scuola Secondaria
è espressa in decimi; per la Scuola Primaria è previsto anche il giudizio analitico sul livello globale
di maturazione raggiunto dall’alunno.
È inserita di seguito la griglia con i giudizi/voti abbinati ai descrittori del comportamento che
ad essi corrisponde.
SCUOLA PRIMARIA
Indicatori Giudizio
Partecipa alla vita della classe mostrando senso di
responsabilità; porta a termine le attività intraprese;
si mostra disponibile nei confronti dei compagni e
del gruppo; ha un atteggiamento corretto e
rispettoso, dimostra di imparare a controllare le
proprie reazioni emotive.
Comportamento CORRETTO
Partecipa alla vita della classe e porta generalmente
a termine le attività; ha un comportamento
abbastanza rispettoso delle regole, ma in alcune
circostanze va sollecitato o ripreso.
Comportamento ABBASTANZA CORRETTO
La partecipazione alle attività è incostante e
difficilmente propositiva; non sempre rispetta le
norme che regolano la vita sociale; va sollecitato ad
organizzarsi nel lavoro.
Comportamento POCO CORRETTO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Indicatori Voto
a) Scrupoloso rispetto del Regolamento di Istituto
b) Frequenza assidua e puntuale
c) Puntuale e serio svolgimento delle consegne scolastiche
d) Interesse e partecipazione propositiva alle attività scolastiche
e) Attenzione e disponibilità verso gli altri, ruolo positivo nella classe
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a) Rispetto delle norme disciplinari del Regolamento di Istituto
b) Frequenza regolare, rari ritardi
c) Costante svolgimento delle consegne scolastiche 9
d) Interesse e partecipazione attiva alle attività scolastiche
e) Equilibrio nei rapporti interpersonali e collaborazione nel gruppo classe
9
a) Rispetto delle norme disciplinari fondamentali relative al Regolamento di Istituto
b) Alcune assenze o ritardi
c) Regolare svolgimento delle consegne scolastiche
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20
d) Interesse e partecipazione discreti alle attività scolastiche
e) Rapporti interpersonali corretti e collaborativi
a) Episodi limitati di mancato rispetto del Regolamento di Istituto
b) Ricorrenti assenze e ritardi
c) Svolgimento non regolare delle consegne scolastiche
d) Partecipazione discontinua alle attività scolastiche e saltuario disturbo
e) Rapporti non sempre corretti con gli altri
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a) Episodi ripetuti di mancato rispetto del Regolamento di Istituto, anche soggetti a
sanzioni disciplinari
b) Frequenti assenze e numerosi ritardi
c) Mancato svolgimento delle consegne scolastiche
d) Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell'attività didattica
e) Comportamento scorretto con gli altri
6
Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari con sospensione superiore
ai 15 gg. ( di competenza del Consiglio di Istituto) dovuti a:
a) Mancanza continua di rispetto del Regolamento di Istituto
b) Numerose assenze e continui ritardi
c) Mancato svolgimento delle consegne scolastiche
d) Continuo disturbo delle lezioni e dell'attività didattica
e) Comportamento scorretto nel rapporto con gli altri e ruolo negativo nel gruppo
classe
5
Nel nostro Istituto nel valutare l’apprendimento si propone di utilizzare una scala numerica da 4
(gravemente insufficiente) a 10 con la necessaria flessibilità e attenzione alla valutazione dei
progressi conseguiti.
PROVE INVALSI
Saranno coinvolte le classi seconde e quinte della scuola Primaria e le classi terze (durante l’esame
conclusivo per la prova nazionale) della scuola Secondaria per le prove INVALSI in Italiano e in
Matematica predisposte dal Servizio Nazionale di Valutazione, come richiesto dalla normativa
vigente.
MODALITA’ OPERATIVE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
PER OGNI ORDINE DI SCUOLA
SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell’Infanzia prevede appositi incontri di programmazione/verifica a livello di plesso e
interplesso. La valutazione dei processi di apprendimento e del raggiungimento degli obiettivi
formativi dovrà avvenire durante tutto l’anno scolastico attraverso
- l’osservazione e l’ascolto dei bambini
- l’utilizzo di griglie di rilevazione per la produzione infantile relative alle competenze acquisite
nelle aree educative: il sé e l’altro - il corpo e il movimento - immagini, suoni, colori - i discorsi e
le parole - la conoscenza del mondo.
SCUOLA PRIMARIA
La Scuola Primaria dedica ogni settimane 2 ore per attività di programmazione e raccordo tra i
docenti della classe.
21
I docenti osservano il comportamento, l’interesse e l’impegno degli scolari. Nell’ambito della
programmazione gli Insegnanti stabiliscono prove comuni di verifica da utilizzare al termine delle
unità didattiche e a fine anno scolastico per valutare gli apprendimenti conseguiti dagli alunni.
Inoltre, per un giudizio globale sul percorso scolastico di ognuno, gli Insegnanti terranno conto di
quanto emerge sia dalle verifiche orali, sia dagli elaborati prodotti quotidianamente dagli alunni.
La scheda di valutazione è informatizzata e risponde ai contenuti delle programmazioni, nel rispetto
delle indicazioni ministeriali e dei nuovi parametri di valutazione.
SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Per quanto riguarda la Scuola Secondaria di primo grado sono stati definiti i seguenti criteri di
valutazione:
1. accertamento del livello di partenza attraverso:
- prove di ingresso comuni;
- esecuzione compiti delle vacanze e prove preliminari nelle classi seconde e terze;
2. accertamento del livello di preparazione attraverso la somministrazione di prove di
tipologia diversa, a scadenza generalmente mensile:
- prove oggettive: questionari a risposta chiusa, a risposta multipla, esercizi con
attribuzione di un punteggio predeterminato;
- prove soggettive: elaborati scritti, questionari a risposta libera, interrogazioni orali.
3. impegno e regolarità nello studio
4. livello di attenzione
5. grado di collaborazione in attività di gruppo
6. partecipazione alle iniziative ed alle attività integrative organizzate dalla scuola
7. grado di autonomia
8. puntualità nello svolgimento dei compiti a casa
9. puntualità nella consegna degli elaborati inviati in visione ai genitori
10. precisione nell’uso e nella dotazione del materiale richiesto
11. correttezza del comportamento.
MODALITA’ di VALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di Lanzo, nell’insieme, viene verificata in itinere
durante appositi incontri in cui Docenti e Rappresentanti dei Genitori fanno il punto della situazione
e propongono eventuali adeguamenti.
Fino allo scorso anno scolastico, nel mese di maggio sono stati proposti questionari appositi per
famiglie e studenti delle classi finali e, periodicamente, anche questionari per docenti e personale
ATA. Per il corrente anno si valuterà se le risorse consentiranno la prosecuzione di questa pratica
ormai consolidata. La lettura delle risposte ai questionari è un importante risorsa per la scuola
perché è fondamentale operare in un clima di condivisione e di continuità tra docenti, alunni e
famiglie, personale affinché la scuola sia sempre davvero una comunità educante.
I dati che emergono da tutte le risposte dei tre ordini di scuola sono a disposizione presso la
Direzione del nostro Istituto.
L’indice di gradimento dell’Offerta Formativa della nostra scuola è alto; i commenti che i genitori
possono esprimere al termine del questionario sono positivi; talvolta sottolineano difficoltà quali il
cambio frequente di docenti, fatto di cui la scuola è consapevole e che non dipende da scelte
interne. Sono espresse anche critiche sul servizio mensa, a questo proposito la Commissione
Mensa dell’Istituto lavora in modo continuo con l’obiettivo di ottimizzare la qualità del cibo: con il
cambio della ditta appaltatrice c’è stato un miglioramento del servizio nel suo insieme.
VERIFICA DEI PROGETTI SVOLTI
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Per ogni Progetto realizzato all’interno dei tre ordini di scuola del nostro Istituto è prevista una
verifica scritta redatta dai Docenti coinvolti contenente gli obiettivi raggiunti, le modalità di
esecuzione e un giudizio sull’esperienza svolta.
PIANO ANNUALE AGGIORNAMENTO
Il Collegio Docenti si impegna in attività d'aggiornamento comuni, scelte per le ricadute didattiche
ritenute più importanti. E' data facoltà ai docenti, secondo i loro interessi, di scegliere fra le
diverse agenzie formative ufficiali e fra le iniziative della Rete di Scuole viciniori.
Si cercherà di favorire la partecipazione dei docenti interessati ai corsi proposti dalla Direzione
Regionale e da Enti riconosciuti, tenendo conto di quanto prevede la normativa vigente che assicura
la missione, ma non prevede la copertura con personale supplente.
A causa delle modeste risorse assegnate per l’aggiornamento, verranno anche utilizzate le
professionalità e le competenze del personale docente interno per attivare corsi su specifiche
necessità. Per tali motivi l’Istituto è consorziato in Rete con le scuole del territorio per offrire
maggiori opportunità ai docenti.
Nell'anno 2014/2015, sono previsti per i Docenti dell'Istituto di Lanzo i seguenti corsi:
Corso aggiornamento di Primo Soccorso - I.C. Lanzo
Corso di formazione “Individuazione del disturbo dell’attenzione e iperattività” I.C. Ciriè 2
Corsi sulla sicurezza per il personale non ancora formato I.I.S. D’Oria di Ciriè
Eventuali corsi proposti dalla Rete su tematiche legate alle discipline o alle metodologie didattiche
Corsi proposti dalla Rete per l’Inclusione, scuola capofila I.C. Ciriè 2.
Il personale ATA potrà aderire eventualmente, qualora ne ricorrano le condizioni, ai corsi previsti
per i docenti, ma verrà data priorità agli incontri di aggiornamento organizzati sulle tematiche della
sicurezza o riguardanti il profilo di appartenenza.
CRITERI FORMAZIONE CLASSI
La scuola garantisce l’imparzialità di trattamento ai propri iscritti perciò ha definito dei criteri per
la formazione delle classi che vengono utilizzati nelle scuole dove sono presenti almeno 2 sezioni o
classi.
Scuola dell’Infanzia
Nella scuola dell’Infanzia si iscrivono bambini aventi l’età prevista dalla normativa vigente.
I docenti della Scuola dell’Infanzia si attengono ai seguenti criteri:
Equa distribuzione numerica degli alunni
Massima attenzione per quanto riguarda la data di nascita
Equa distribuzione maschi e femmine
Attenzione alle richieste delle famiglie in merito alla provenienza o altre esigenze particolari
che comunque non devono pregiudicare la formazione di gruppi omogenei tra loro
Acquisizione delle informazioni fornite dalle educatrici dell’Asilo-nido in merito alle
caratteristiche di ognuno
Scuola Primaria
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Nella scuola Primaria la formazione classi avviene in base alle richieste di tempo scuola dei genitori
all’atto dell’iscrizione e in base alle indicazioni fornite dalle insegnanti dell’ordine di scuola
precedente al fine di formare classi il più possibile equilibrate. A partire dalle 24 ore settimanali
obbligatorie, in base alla disponibilità di organico si cercherà di realizzare un tempo scuola
conforme alle esigenze delle famiglie con mensa e rientri ritenendo comunque che il tempo scuola
di 40 ore (30+10) sia quello che offre maggiori opportunità educative e di apprendimento.
I docenti della Scuola Primaria si attengono ai seguenti criteri:
La formazione delle classi avviene tenendo conto delle fasce di livello determinate in
collaborazione con la scuola precedente per garantire l’equilibrio delle sezioni.
A piccoli gruppi vengono mantenuti insieme gli alunni provenienti dalle sezioni della scuola
dell’Infanzia
Equa distribuzione numerica degli alunni
Equa distribuzione dei maschi e delle femmine.
Si terrà conto delle indicazioni degli insegnanti per gli allievi con problemi disciplinari.
Scuola Secondaria di primo grado
Nella scuola Secondaria di Primo Grado la formazione classi avviene in base alle richieste di tempo
scuola dei genitori all’atto dell’iscrizione e in base alle indicazioni fornite dalle insegnanti
dell’ordine di scuola precedente al fine di formare classi il più possibile equilibrate.
I docenti della Scuola Secondaria si attengono ai seguenti criteri:
La formazione delle classi avviene tenendo conto delle fasce di livello determinate in
collaborazione con la scuola precedente per garantire l’equilibrio delle sezioni.
A piccoli gruppi vengono mantenuti insieme gli alunni provenienti dalle sezioni della scuola
Primaria
Equa distribuzione numerica degli alunni
Equa distribuzione dei maschi e delle femmine.
Si terrà conto delle indicazioni degli Insegnanti per gli allievi con problemi disciplinari.
Una Commissione avrà il compito di esaminare gli elenchi delle classi prima dell’inizio delle
lezioni.
Le Commissioni saranno così composte:
Scuola dell’Infanzia
1 insegnante per sezione
Scuola Primaria
1 docente per sezione della scuola dell’Infanzia
docenti delle future classi prime
Scuola Secondaria di primo grado
collaboratore vicario
i docenti delle classi quinte dei plessi della scuola Primaria
1 docente per corso A – B – C della scuola Secondaria
Se ci saranno problematiche di particolare rilevanza saranno discusse dalle commissioni alla
presenza del Dirigente Scolastico.
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CRITERI ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI
Il Dirigente Scolastico ha facoltà di assegnare i Docenti alle classi, tenendo conto dei criteri generali
indicati dal Consiglio d’Istituto e delle proposte avanzate del Collegio dei Docenti (DPR297/94),
nonché della situazione delle varie classi.
Il Collegio Docenti formula proposte cercando di garantire la continuità nel corso degli studi,
compatibilmente con le esigenze dei docenti, con la loro disponibilità, l’anzianità e le competenze
(richieste di assegnazione ad altra classe o corso disponibile).
Le norme contrattuali (art, 6 comma 2 CCNL) prevedono l’informativa preventiva concernente i
criteri di assegnazione del personale ai plessi e alle classi, all’interno della contrattazione sindacale
di Istituto.
REPERIMENTO RISORSE
Fondi ministeriali
Fondi regionali
Fondo d’Istituto
Contributi famiglie
Iniziative didattiche
Fondi della Comunità Montana
Fondi provenienti dalle Amministrazioni Comunali.
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RIEPILOGO SCHEMATICO DEI PROGETTI
dei tre ordini di scuola
Nell’anno in corso il Collegio dei Docenti ha deliberato di attivare le attività di seguito specificate
che sono illustrate dalle Sintesi del Piano dell’Offerta Formativa, compilate per ogni progetto e che
vengono allegate al presente Piano dell’Offerta Formativa.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso di Lanzo
Progetto di attività di approfondimento della programmazione riguardante le sezioni A,
B, C
Progetto di Giocomotricità con esperto esterno rivolto agli alunni di 3, 4 e 5 anni
suddivisi per gruppo classe
Progetto “Alla scoperta dei libri”, con l’insegnante Bergagna Rosellina della scuola
dell’infanzia, rivolto ai bimbi di 5 anni.
Progetto di lingua inglese (sezione E) gestito dall’insegnante di sezione Gava Lucia
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con esperto esterno
Giornata medievale “Scopro la mia città con Margherita e la sua gente” con gli alunni
cinquenni
Plesso di Germagnano
“Il movimento nel cuore” Educazione motoria/gioco- motricità” con esperto esterno
“ La mela e l’insalata” Animazione teatrale con insegnante esterno rivolta ai bambini di
5 anni per un totale di 10 ore.
Plesso di Coassolo
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività in continuità con la primaria, rivolto a
tutti i bambini con esperto esterno
Gioco-motricita’ “Il movimento nel cuore” entrambi i gruppi classe con esperto esterno
“Andiamo in Biblioteca”, con le insegnanti della Scuola dell’Infanzia rivolto ai bimbi di
5 anni.
SCUOLA PRIMARIA
Plesso Coassolo Capoluogo
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con esperto esterno
Attività motoria con esperto esterno
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra -Teatro della Concordia
Attività di collaborazione con Associazioni ed Enti locali
Lezione di Primo Soccorso tenuta da esperto esterno
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Plesso di Coassolo San Pietro
Laboratorio di cultura locale
Attività con lo Sportello Linguistico francoprovenzale delle Valli di Lanzo : “Parlen a
nosta moda: il francoprovenzale a scuola”
Partecipazione al Concorso EFFEPI dal tema “Le erbe delle nostre montagne”
Laboratorio di danze tradizionali
Attività di Educazione stradale in collaborazione con il vigile del Comune di Coassolo
Torinese
Laboratorio di Informatica per tutte le classi, utilizzando parte delle ore finanziate con il
“Progetto Pluriclassi” della Regione Piemonte
Attività di recupero e/o sviluppo per potenziare il successo scolastico con finanziamento
regionale
Attività di Educazione alla Salute in collaborazione con l'Ecostazione di Lanzo “Ricicla
bene, Vivrai meglio”
Interventi di conoscenza del territorio e uscita di istruzione con accompagnatori locali e
del CAI sezione di Lanzo
Lezione di Primo Soccorso tenuta da esperto esterno
Laboratorio musicale per l'alunno diversamente abile
Plesso di Germagnano
Attività di recupero e/o sviluppo per potenziare il successo scolastico retribuito con il
fondo di Istituto o con finanziamenti regionali
Alfabetizzazione di informatica per tutte le classi
Interventi di conoscenza del territorio
Attività in collaborazione con le associazioni e gli enti locali
Attività di Minivolley con contributo a carico delle famiglie
Educazione musicale con esperto esterno con contributo in parte a carico delle famiglie
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con esperto esterno
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra -Teatro della Concordia
Lezione di Primo Soccorso tenuta da esperto esterno
Plesso di Lanzo
Attività di supporto all’insegnamento per alunni in svantaggio retribuite con il Fondo di
Istituto
Educazione ambientale come indagine sulla nostra realtà territoriale, anche in
collaborazione con C.A.I. e accompagnatori locali
Educazione alimentare intesa come educazione al gusto ed a un’alimentazione
consapevole
o progetto “Erbe aromatiche”
Attività di collaborazione con l’Ecomuseo di Castagnole
Attività di collaborazione con il Museo Etnografico dell’Arte Tessile di Lanzo
La continuità tra i diversi ordini di scuola
“Il piacere del leggere” come percorso motivato alla lettura: in questo ambito
si inseriscono il servizio di BIBLIOTECA SCOLASTICA, gestito da un’Insegnante, al
quale accedono tutte le classi con frequenza mensile, le attività di animazione della lettura
27
preparate dalle Insegnanti della Commissione Lettura e l’incontro con un autore di testi di
narrativa per ragazzi
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con esperto esterno
Interventi di istruttori di Società Sportive in supporto agli Insegnanti: volley, judo.
Educazione musicale per alcune classi di Lanzo con esperto esterno;
Educazione musicale e/o espressiva per gli alunni diversamente abili
Classi seconde e quarte: progetto di attività nell’area espressivo-motoria con esperta esterna
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra - Teatro della Concordia
Classi quinte: “Scopro la mia città con Margherita e la sua gente” giornata medievale in
Lanzo in collaborazione con il Comitato “Ponte del Diavolo”
Classi quinte: progetto “Prendersi cura della vita” in collaborazione con la FARO e l’ASL
TO4
Lezione di Primo Soccorso tenuta da esperto esterno per le classi quinte
Progetto di Educazione ambientale “Green City – Una città da favola” laboratorio didattico
predisposto da CISA per alcune classi
Attività con lo Sportello Linguistico francoprovenzale delle Valli di Lanzo : “Parlen a nosta
moda: il francoprovenzale a scuola”
Progetto di educazione stradale “Ti muovi” per le classi seconde, terze, quarte di Lanzo in
collaborazione con il Comando della Polizia Municipale di Lanzo
Educazione alla legalità e alla sicurezza: attività svolte in collaborazione con Enti del
territorio ( Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Vigili del fuoco, Croce Rossa…)
SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Attività di recupero in Matematica e Lettere
Corso di Latino rivolto alla classe terze del tempo prolungato.
Progetto “Orientarsi” in collaborazione con la Provincia
Spettacoli teatrali, anche in lingua straniera (inglese e francese)
Laboratorio teatrale in collaborazione con esperti esterni per il tempo prolungato
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra -Teatro della Concordia
classi prime
Attività di corrispondenza scolastica e visita di istruzione in Francia per le classi terze
Incontri con Polizia municipale di Lanzo per Ed. Stradale
Incontri con Carabinieri, Polizia Postale e Guardia di Finanza nell’ambito di Educazione
alla Legalità
Le classi di tutto l’Istituto Comprensivo possono partecipare ad iniziative promosse in corso d’anno
da Enti Locali ed Associazioni del Territorio.
Il Collegio dei docenti intende sottolineare il fatto che i Progetti fin qui descritti verranno
attuati in base alla disponibilità e all’entità delle risorse economiche assegnate a questa
Istituzione Scolastica.
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OFFERTA FORMATIVA SCUOLA DELL’INFANZIA
Nell’Istituto Comprensivo di Lanzo funzionano tre plessi di Scuola d’Infanzia che accolgono i
bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni. Le scuole sono situate nei comuni di Lanzo Torinese con
5 sezioni, Germagnano con 2 sezioni e Coassolo Capoluogo con 2 sezioni.
EDIFICI
L’edificio della Scuola dell’Infanzia di Lanzo è di recente costruzione (settembre 1998). I
locali sono ampi, spaziosi e luminosi concepiti in base alle esigenze dei bambini.
L’edificio della Scuola dell’Infanzia di Germagnano, ristrutturato nel 2012, è costruito su un unico
piano posto all’interno del Parco Comunale, parte del quale è utilizzato per attività ludiche
all’aperto.
I locali della Scuola dell’Infanzia di Coassolo sono situati al primo piano dell’ex edificio comunale
con locali rinnovati nell’anno scolastico 2002/03, anno di riapertura della scuola.
ORARIO E MENSA
Le Scuole dell’Infanzia sono aperte per tutti i bambini dalle ore 8,30 alle ore 16,30. È previsto il
prolungamento d’orario dalle 8 alle 8,30 per documentate esigenze lavorative come indicato nei
moduli d’iscrizione. Solo nella scuola di Lanzo è attivo anche il prolungamento dalle 16,30 alle 17.
Le Scuole dell’Infanzia di Lanzo Torinese, Germagnano e Coassolo fruiscono di un servizio
MENSA gestito da ditte esterne.
ACCOGLIENZA
Al mattino le insegnanti accolgono i bambini con attenzione individualizzata verso ognuno, con
proposte di giochi di gruppo e/o assistenza nel gioco libero. Nel momento dell’accoglienza i
genitori hanno la possibilità di comunicare brevi informazioni riguardanti il benessere del/della
figlio/a.
INSERIMENTO
Le Insegnanti delle tre Scuole dell’Istituto Comprensivo, a gennaio durante l’incontro
informativo con i genitori che intendono iscrivere i propri figli per l’anno successivo, si
rendono disponibili a far visitare i locali scolastici e offrire le necessarie informazioni sul
funzionamento delle sezioni.
Nei mesi di giugno e settembre, con modalità differenziate per ogni plesso, gli alunni nuovi
iscritti, accompagnati dai genitori possono effettuare la loro prima visita alla Scuola
dell’Infanzia.
A settembre, prima dell’inizio della frequenza scolastica, le Insegnanti convocano i genitori e
durante la riunione spiegano loro le modalità di inserimento dei bimbi nelle singole sezioni.
CAMPI DI ESPERIENZA E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI GENERALI
In base alle nuove disposizioni ministeriali, alle competenze specifiche delle Insegnanti, agli
indirizzi generali del Consiglio di Istituto, ai pareri e alle proposte fornite dai genitori
attraverso
questionari e colloqui, le nostre Scuole intendono perseguire le seguenti finalità educative:
la maturazione dell’identità
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la conquista dell’autonomia
lo sviluppo della competenza.
lo sviluppo del senso della cittadinanza
CAMPI DI ESPERIENZA
IL SÈ E L’ALTRO:
Prendere consapevolezza della propria identità e rapportarsi in modo costruttivo e creativo
con gli altri
Riconoscere, esprimere e condividere esigenze e gusti individuali
Prendere coscienza delle abitudini personali e famigliari ed aprirsi ad un confronto positivo
e fiducioso verso l’altro
IL CORPO E IL MOVIMENTO:
Conoscere le caratteristiche e i bisogni del proprio corpo
Acquisire corrette abitudini alimentari e igienico-sanitarie
Potenziare la sensorialità come base per la conoscenza e scoprire le varie caratteristiche dei
cibi
Conoscere la funzione del cibo in relazione alla crescita e al benessere del corpo
IMMAGINI, SUONI, COLORI:
Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive utilizzando le varie possibilità che il
linguaggio del corpo consente
Sapersi esprimere attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative
Esplorare le potenzialità offerte dalle tecnologie
Percepire i suoni della natura
Percepire le bellezze della natura attraverso uscite mirate e letture guidate di immagini
I DISCORSI E LE PAROLE:
Saper utilizzare il linguaggio verbale per descrivere, riflettere e comunicare
Riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi e scoprire la presenza di lingue diverse
Costruire semplici sequenze narrative partendo da spunti e stimoli vari
Arricchire il proprio lessico attraverso drammatizzazioni, rime, proverbi e indovinelli
LA CONOSCENZA DEL MONDO:
Saper osservare con attenzione il proprio corpo e gli organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti
Saper compiere operazioni logiche basilari quali raggruppamenti, classificazioni, seriazioni,
semplici confronti e misurazioni
Saper cogliere le prime relazioni di causa-effetto negli organismi viventi (es. cibo-crescita)
Esplorare con curiosità l’ambiente naturale circostante per giungere all’interiorizzazione dei
concetti topologici
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Formulare e confrontare ipotesi, spiegazioni e soluzioni in relazione ad esperienze di vita
quotidiana
METODOLOGIA
Gli strumenti metodologici privilegiati saranno l’esperienza diretta, l’esplorazione, i rapporti dei
bambini con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e, naturalmente, l’attività ludica, perché è solo
attraverso il gioco che “i bambini si esprimono, raccontano, interpretano e combinano in modo
creativo le esperienze soggettive e sociali” (dalle “Indicazioni per il curricolo” del Ministero della
Pubblica Istruzione).
ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE AI PROBLEMI DELLA SICUREZZA
Questa attività non sarà limitata alle previste simulazioni di emergenza con relative prove di
sfollamento dall’edificio scolastico, ma accompagnerà in modo costante i momenti della vita
scolastica. Si cercherà infatti di sensibilizzare gli alunni ponendo le basi per una corretta cultura
della sicurezza, mediante attività ed esperienze che favoriscano la conoscenza, il rispetto e
l’interiorizzazione di semplici norme di sicurezza.
VERIFICA
La verifica costituisce un momento fondamentale che accompagna e sottolinea le varie fasi del
piano di lavoro. Verrà attuata a breve – medio – lungo termine ed interesserà i seguenti livelli:
Verifica effettuata dal corpo docente in merito alle questioni metodologiche, organizzative e
didattiche (mensile).
Verifica individuale per ogni bambino, volta a valutare il livello di maturazione raggiunto ed
il grado di interiorizzazione dei contenuti proposti (verifica delle competenze).
Verifica con i genitori per fare un bilancio del lavoro svolto, per confrontare ed insieme
valutare i risultati raggiunti.
Le verifiche con i bambini saranno condotte principalmente in forma ludica, mediante l’uso dei
materiali strutturati e non. L’osservazione occasionale e sistematica, ne sarà lo strumento
essenziale, accompagnato anche talvolta dall’utilizzo di schede graduate per età, proposte al
termine di ogni specifica unità di apprendimento. Durante i colloqui con i genitori dei bambini
grandi, le insegnanti utilizzeranno le griglie di valutazione, strumento per seguire in maniera
costante il processo di maturazione di ogni singolo alunno.
I.R.C
Questo gruppo sarà seguito dall’insegnante Zucaro Evelina la quale articolerà il percorso didattico-
educativo e la relativa scansione oraria secondo il prospetto allegato. Per i rimanenti alunni
verranno proposte attività alternative.
RISORSE
Per attuare tutte le proposte formative verrà ottimizzato l’utilizzo delle risorse a disposizione
dell’Istituto (docenti, fondi disponibili, contributo delle famiglie, contributi esterni).
Dunque risorse umane, culturali e didattiche presenti sul territorio e messe a disposizione dalla
comunità, dagli enti locali, da altre Agenzie Educative e dalle associazioni. A tale proposito si farà
riferimento all’utilizzo delle biblioteche comunali ed in generale all’impiego di eventuali “esperti”
disponibili a collaborare in vario modo con la scuola.
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Scuola dell’Infanzia “Ines Poggetto” di Lanzo Via Tesso, 4 Tel. 0123 20810 Mail: [email protected]
Il tema scelto per la programmazione dell’anno 2014/2015 avrà come titolo:
BECCO DI RAME UNA STORIA VERA
Le insegnanti hanno scelto di basare il piano di lavoro annuale su una favola per bambini, che
peraltro risulta essere una storia reale, ed in quanto tale più preziosa del mondo virtuale ormai
predominante.
Le storia nasce dalle avventure di Becco di Rame, un’oca che vive in una fattoria dove, in seguito
ad un incidente riporterà una grave menomazione. Grazie ad un intervento unico e straordinario,
continuerà serenamente la sua vita e farà della sua diversità un punto di forza per se stessa e per gli
altri. La narrazione offre una molteplicità di spunti e riflessioni che verranno tradotte in unità di
apprendimento in base alle esigenze e caratteristiche delle singole sezioni. In vista dello
svolgimento di questo piano di lavoro annuale, si cercherà di utilizzare al meglio ogni risorsa
disponibile ed utile a tale scopo. Dunque risorse umane, culturali e didattiche presenti sul territorio
e in particolare in occasione di iniziative (feste e ricorrenze varie) saranno coinvolte persone esterne
(es. genitori) che volontariamente collaboreranno con le insegnanti per un arricchimento delle
proposte didattiche.
Traguardi di sviluppo
Conoscere la natura circostante
Maturare l’interesse per il mondo animale
Individuare ed attuare un corretto rapporto uomo – animale - ambiente
Sviluppare sentimenti di condivisione, di accettazione e rispetto della diversità
Attività
In riferimento a tali traguardi di sviluppo si proporranno le seguenti attività :
Lettura, commento e rielaborazione della favola “Becco di Rame”
Attività di approfondimento di alcune sequenze del racconto (vita alla fattoria, rapporto con
gli esseri umani, trauma dell’incidente…)
Attività ludiche, grafiche, manipolative, sensoriali
Invenzione e memorizzazione di storie
Uscite didattiche ed iniziative a tema
Progetti - attività di integrazione - laboratori
A partire dal mese di ottobre e novembre prenderanno il via i seguenti progetti:
Progetto di attività di approfondimento della programmazione riguardante le sezioni A, B, C
Progetto di GIOCOMOTRICITA’ a cura di esperto esterno rivolto agli alunni di 3, 4 e 5
anni suddivisi per gruppo classe
Progetto “ALLA SCOPERTA DEI LIBRI”, con l’insegnante Bergagna Rosellina della
scuola dell’infanzia, rivolto ai bimbi di 5 anni.
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LABORATORI POMERIDIANI destinati ai bambini di 5 anni riguarderanno l’area logico-
matematica, l’area linguistico - espressiva, l’educazione ambientale e l’area espressiva -
musicale. Tali laboratori saranno gestiti dalle insegnanti del plesso.
Progetto di lingua inglese (sezione E) gestito dall’insegnante di sezione Gava Lucia
Uscite Didattiche - visite guidate
16/10/14 Castagnata in continuità
24/10/14 Attività con cantastorie
22/05/15 Uscita presso l’azienda agricola “ Le Mele Matte” di Pessinetto
Giornata medievale “Scopro la mia città con Margherita e la sua gente” con gli alunni
cinquenni
Incontri di continuità con la scuola primaria
Spettacoli
12/05/15 spettacolo di magia per tutti gli alunni nei locali della scuola
Festa di Natale con le famiglie
Festa di fine anno con gli alunni cinquenni e le famiglie
IRC
L’Educazione Religiosa viene svolta dall’Insegnante di Religione il lunedì e il martedì mattina con
gli alunni di tre e quattro anni; il lunedì pomeriggio con gli alunni di 5 anni.
Attività di sostegno
La nostra scuola accoglie 2 alunni in situazione di handicap inseriti nelle sezioni A, C.
Per questi bambini la scuola si impegna ad offrire opportunità educative volte a stimolare la
maturazione del singolo e nel contempo favorire un’efficace inclusione nella comunità scolastica,
nonostante la penalizzazione subita dalla riduzione delle ore di sostegno e di assistenza.
Continuità
Sul piano della continuità educativa fra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria, sono previsti
momenti di scambio e collaborazione da attuarsi nel corso dell’anno scolastico, sia tra insegnanti
che tra alunni, ed in particolare tra i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia ed il primo
anno della Scuola Primaria.
La nostra settimana
Mattino Pomeriggio
Lunedì Attività di sezione
Attività religiosa (4 sezioni)
Riposo 3 – 4 anni
Laboratori 5 anni aree:
linguistica-espressiva , logico -
matematica, educazione
ambientale, espressiva - musicale
Attività religiosa
Martedì Attività di sezione
Attività religiosa (1 sezione)
Riposo 3 – 4 anni
Laboratori 5 anni
Mercoledì Attività di sezione Riposo 3 – 4 anni
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Laboratori 5 anni
Giovedì Attività di sezione
Da settembre a maggio attività di
approfondimento e rinforzo con la
collega Sez. A – B – C
Riposo 3 – 4 anni
Laboratori 5 anni
Venerdì Attività di sezione
Riposo 3 – 4 anni
Laboratori 5 anni
Orario della Scuola dell’Infanzia di Lanzo “Ines Poggetto”
Per motivi organizzativi (numero elevato alunni che fruiscono della mensa in rapporto allo spazio),
i bambini delle varie sezioni, si alterneranno settimanalmente nel consumare il pranzo dalle ore
11,15 alle ore 11,45.
Scuola dell’Infanzia di Coassolo Via Capoluogo 198 Tel. 0123 45224 Mail: [email protected]
Il tema scelto per la programmazione dell’anno 2014/2015 avrà come titolo:
VI RACCONTO LA MIA STORIA: com’ero – come sono
Per stimolare la curiosità dei bambini verso le potenzialità percettive, si utilizzeranno dei
personaggi-guida che inciteranno i bambini ad esplorare l’ambiente circostante, a orientarsi in esso,
ad esercitarsi con materiali di diverso tipo, a risolvere problemi confrontandosi e giocando, a
sistematizzare le scoperte effettuate attraverso la verbalizzazione e la trasposizione a livello iconico.
h. 8.00 – 8.30 Ingresso alunni che hanno scelto l’orario prolungato
h. 8.30 – 9.00 Ingresso alunni che hanno scelto l’orario normale
h. 8,00 – 9,00 Ingresso, accoglienza, giochi liberi
h.9,00 – 10,00
Riordino della sezione,
attività in cerchio (presenze, calendario,)
consumazione dello spuntino
h.10,00 – 11,30 Attività didattiche strutturate
h.11,30 – 12,45
Riordino,
uso della sala igienica,
pranzo
h.13,00 – 13,45 Giochi liberi, utilizzo della sala igienica
h.14,00 – 15,45 Riposo pomeridiano per gli alunni di 3 e 4 anni,
attività specifiche per gli alunni di 5 anni
h.16,00 – 16,15 Rientro nella sezione, merenda
h.16,15 – 17,00 Giochi liberi, uscita
h. 16.15 – 16.30 Uscita alunni che hanno scelto l’orario normale
h. 16.30 – 17.00 Uscita alunni che hanno scelto l’orario prolungato
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Essi, infatti, introdurranno e scandiranno le varie fasi della programmazione, guidando e stimolando
i bambini nelle varie situazioni di apprendimento in cui saranno coinvolti.
Unità Didattiche
Accoglienza
Feste e Ricorrenze
La mia storia
Attività di continuità
Attività di integrazione:
Il venerdì mattina dalle ore 10,00 alle ore 11,30 dal 7/11/2014 al 29/05/2014 le
insegnanti utilizzeranno le ore di compresenza per lo svolgimento di attività di
integrazione alla programmazione;
il mercoledì dalle ore 11,30 e gli alti giorni dalle ore 12,00 alle 13,00 per il momento del
pranzo.
Laboratori pomeridiani
Laboratorio di Cittadinanza e Costituzione
Laboratorio di Educazione Stradale
Laboratorio di Scienze
Laboratorio di Inglese
Laboratorio di Pre-scrittura / Pre-lettura / Pre-calcolo
Attività di sezione
Attività e giochi di gruppo per favorire l’inserimento e la socializzazione
Giochi liberi, simbolici, di ruolo e di drammatizzazione
Attività grafico-pittoriche e plastico- costruttive
Ascolto e narrazione di racconti
Attività motorie
Attività teatrali
Ascolto e apprendimento di filastrocche e canzoni
Attività di precalcolo prelettura e prescrittura
IRC
L’Educazione Religiosa viene svolta dall’Insegnante di Religione il giovedì con gli alunni suddivisi
in gruppi omogenei per età. Alunni di 5 anni: il pomeriggio dalle ore 13,30 alle ore 14,30, alunni di
3 e 4 anni il mattino dalle ore 10,30 alle ore 11,45 circa.
Progetti
“Viaggi con l’Asina” in continuità con la primaria, rivolto a tutti i bambini (deliberato a livello
d’Istituto).
Gioco-motricita’ “Il gioco nel cuore” entrambi i gruppi classe con esperto esterno
“Andiamo in Biblioteca”, con le insegnanti della Scuola dell’Infanzia rivolto ai bimbi di 5 anni.
Feste, attività, spettacoli, uscite didattiche
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Spettacolo natalizio “Un regalo da favola”
Uscita presso Green Farm di Nole, periodo aprile-maggio (attività gratuita con trasporto
scuolabus).
Uscita di fine anno “Safari Park” di Pombia - NO - , periodo maggio (attività e trasporto a
carico delle famiglie).
Brevi uscite nell’ambito del Comune legate alla programmazione
Uscite sul territorio finalizzate alla continuità con la scuola primaria.
Uscita con i 5 anni a Lanzo per incontrare l’autore.
Feste in continuità orizzontale e verticale con le famiglie, il territorio e le scuole primarie
(castagnata, festa di Natale, festa di Carnevale, festa di fine anno).
La Nostra Settimana
Mattino Pomeriggio
Lunedì Attività di sezione
Riposo 3-4 anni
Laboratori pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo 5 anni
Attività di laboratorio
Martedì
Attività di sezione
Marzo-giugno:
progetto gioco-motricità
Riposo 3-4 anni
Laboratori pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo 5 anni
Attività di laboratorio
Mercoledì Attività di sezione
Riposo 3-4 anni
Laboratori pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo 5 anni
Attività di laboratorio
Giovedì Attività di sezione
Educazione religiosa 3-4 anni
Riposo 3-4 anni
Educazione religiosa 5 anni
Gioco libero
Venerdì Attività di sezione Riposo 3-4-5 anni
Orario della scuola dell’Infanzia di Coassolo
Ore 8.00-9.00 Entrata e gioco libero
ore 9.00-10.00 Spuntino e appello
ore 10.00-11.00 Attività di conversazione e grafico pittoriche
ore 11.00-11.30 Gioco libero
Ore 11.30-11.45 Preparazione al pranzo
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ore 11.45-12.40 Pranzo
ore 12.45-13.45 Gioco libero
ore 13.00-13.15 Uscita intermedia
ore 13.45-14.00 Sistemazione per il riposo
ore 14.00-15.30 Riposo (3-4 anni); riposo e attività pomeridiane per i cinquenni
ore 15.30-16.00 Merenda
ore 16.00-16.30 Uscita
Scuola dell’Infanzia di Germagnano Viale Console Tel. 0123 29025 Mail: [email protected]
Nella Scuola dell’Infanzia di Germagnano gli obiettivi generali si esplicano con l’attuazione di un
progetto educativo che ha come titolo:
“EXPO…NIAMOCI 2015”
L’inserimento alla scuola dell’Infanzia segna per ogni bambino un periodo ricco di esperienze volte
alla promozione dello sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza
in un ambiente sociale allargato.
Prendendo spunto dall’evento internazionale dell’”Expo 2015” di Milano, la programmazione
didattica, quest’anno, tratterà di educazione alimentare.
Il percorso sarà sviluppato attraverso quattro momenti significativi:
1. Io, il cibo nel mio piatto e il corpo.
2. Io, il cibo nella mia giornata, la scuola e la famiglia.
3. Io, il cibo, la stagione, gli amici e il territorio in cui vivo.
4. Io, il cibo e la società nel mondo e nel tempo.
Obiettivi
Sviluppare il senso dell’identità personale
Rispettare gli altri
Sviluppare la consapevolezza dei propri sentimenti
Ascoltare, comprendere e produrre messaggi verbali corretti con gli adulti e
con i coetanei
Raggiungimento dell’autonomia nell’alimentarsi e nella cura della propria persona,
Raggiungimento dell’autonomia nella gestione e coordinazione del proprio corpo in
situazioni statiche e dinamiche
Esplorazione della realtà
Educare i bambini al senso estetico e al piacere del “bello”, alla conoscenza di se
stessi, degli altri e della realtà
Stimolare, nei bambini, la fantasia, l’immaginazione e la creatività
Allestimento di una Biblioteca scolastica
Imparare a “giocare” con la lingua inglese confrontandola con la propria lingua:
imparare il “classroom language”, denominare correttamente: my family, alcuni
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animali, i numeri da 1 a 30, i colori, le parti del corpo, semplici espressioni di saluto e
di augurio
Saper drammatizzare, in lingua inglese, una favola famosa
Educare i bambini al rispetto di se stessi, degli altri e delle regole di convivenza
civile.
Metodologia
Gli strumenti metodologici privilegiati saranno l’esperienza diretta, l’esplorazione,i rapporti dei
bambini con la natura,gli oggetti, l’arte, il territorio e, naturalmente,l’attività ludica, perché è solo
attraverso il gioco che “i bambini si esprimono, raccontano,interpretano e combinano in modo
creativo le esperienze soggettive e sociali” (dalle “Indicazioni per il curricolo” del Ministero della
Pubblica Istruzione).
Attività di sezione
Racconto e rielaborazione di storie.
Visione di videocassette e di libri con immagini fotografiche-
Ricerca e catalogazione di materiale proveniente da ambienti diversi.
Giochi linguistici, logici, imitativi, motori, di squadra, di ruolo.
Apprendimento di canzoni, poesie e filastrocche.
Ascolto di brani musicali,
Realizzazione di attività ritmico-motorie.
Esperienze costruttive- espressive e ludiche.
Realizzazione di una festa finale.
Uscite sul territorio di supporto alle varie attività didattiche.
Laboratori pomeridiani.
Gli alunni di 5 anni il pomeriggio svolgeranno, con le insegnanti delle due sezioni, laboratori di:
Pre-scrittura
Pre-lettura
Pre-calcolo
Lingua inglese.
IRC
Per quanti, all’atto dell’iscrizione hanno optato per questa scelta, l’educazione Religiosa è svolta
dall’insegnante Evelina Zucaro, il martedì, mattino e pomeriggio con tema “Le emozioni”.
Progetti
“Il movimento nel cuore”
Educazione motoria/gioco- motricità con esperto esterno rivolto ai bimbi di 3 - 4 e 5 anni
per un totale di 30 ore.
Periodo: ottobre – dicembre.
“ La mela e l’insalata”
Animazione teatrale con insegnante esterno rivolta ai bambini di 5 anni per un totale di
10 ore.
Periodo: aprile – giugno.
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Attività di sostegno
L’alunna in situazione di handicap è seguita da un’insegnante specializzata per 12 ore e trenta
settimanali, solo il mattino, e da un’assistente della Cooperativa “Crisalide”, per altre 8 ore
settimanali, solo il mattino; le insegnanti di sezione seguono la bambina nei laboratori pomeridiani
di pre-lettura, pre-scrittura e pre-calcolo con un gruppo ristretto di alunni.
Continuità
Durante l’anno scolastico le insegnanti della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria si
incontrano per progettare e realizzare attività in comune: attività teatrale, partecipazione alla visione
di saggi musicali, lettura di storie,animazioni e giochi motori in palestra.
Attività di integrazione alla programmazione
Il martedì pomeriggio dalle ore 15 alle16, Laboratorio di inglese per gli alunni di cinque
anni.
Da gennaio a maggio, Biblioteca scolastica per gli alunni di cinque anni, con prestito di
libri.
Feste, attività, spettacoli
Nel corso dell’anno la scuola propone la partecipazione a spettacoli teatrali, anche con scuole
limitrofe, recite scolastiche a dicembre e a giugno, feste in occasione delle varie ricorrenze anche
non religiose (Halloween, Carnevale…) e, in particolare a giugno, durante la “Festa
dell’accoglienza”, si accolgono i nuovi iscritti con i genitori per far loro conoscere le future
insegnanti e il nuovo ambiente. Le insegnanti sono inoltre disponibili per collaborazioni occasionali
con personale esterno: genitori, nonni, Corpo Forestale, enti locali, Croce Rossa Italiana, Alpini…
Uscite didattiche
Nell’anno scolastico sono previste alcune gite alle quali parteciperanno tutti gli alunni o, in alcuni
casi, solo i bambini di cinque anni.
Le Insegnanti hanno proposto per l’anno in corso le seguenti uscite:
Gennaio: visita alla Biblioteca Civica di Lanzo Torinese.
Febbraio: visita ed attività presso un laboratorio di panetteria.
Primavera: visita ed attività presso un allevamento di caprette.
Primavera: gita a Castagnole per cuocere il pane nel forno a legna.
Maggio: gita a Pianezza all’Agrigelateria “La fattoria”
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La nostra settimana
Mattino Pomeriggio
Lunedì Attività di sezione
Riposo 3-4 anni
Laboratori 5 anni pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo
Martedì
Attività di sezione
Educazione religiosa 3 e 4
anni
Riposo 3-4 anni
Educazione religiosa e
Inglese per i 5 anni
Mercoledì Attività di sezione
Riposo 3-4 anni.
Laboratori 5 anni pre-lettura, pre-
scrittura , pre-calcolo
Giovedì
Attività di sezione
Da ottobre a dicembre
progetto di gioco-motricità
per 3-4-5 anni.
Riposo 3-4 anni..
.Laboratori 5 anni pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo.
Venerdì
Attività di sezione
Riposo 3-4 anni
Laboratori 5 anni pre-lettura, pre-
scrittura, pre-calcolo
Da aprile a giugno progetto di
animazione teatrale.
Orario della Scuola dell’Infanzia di Germagnano
Ore 8.00-8,30 Ingresso alunni che hanno richiesto il tempo prolungato.
Ore 8.30-9,00 Ingresso alunni che hanno richiesto il tempo normale.
ore 9.00-10.00 Giochi liberi in sezione, attività di routine, distribuzione del pane.
ore 10.00-11.40 Attività didattica.
ore 12.00- 13.30 Pranzo, giochi liberi e passeggiate.
ore 14.00- 16,00 Riposo per i 3 e 4 anni.
Attività didattica per i bimbi di 5 anni.
ore 16.00-16.20 Merenda
ore 16.20-16.30 Uscita
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OFFERTA FORMATIVA SCUOLA PRIMARIA
Le scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo sono dislocate nei Comuni di Lanzo Torinese,
Germagnano, Coassolo Torinese e Frazione San Pietro. Gli allievi di Monastero frequentano a
Coassolo T.se. Nel Circolo funzionano 4 plessi di scuola Primaria.
Plesso di Lanzo Torinese
Via Vittorio Veneto n.2 Tel. 0123 29154 Mail: [email protected]
E’ il plesso principale, sede della Direzione dell’Istituto Comprensivo, frequentato da 201 alunni.
Funzionano 11 classi: 10 con un orario di 40 ore settimanali e 1 classe prima con orario di 36 ore (al
venerdì l’orario di uscita è alle 12,30). Sono assegnati al plesso 16 docenti con orario intero e 3
insegnanti con orario distribuito sui tre plessi, 2 insegnanti d’appoggio con orario intero più 3 con
orario suddiviso tra i bambini disabili dei tre plessi. Gli alunni disabili non usufruiscono della
copertura oraria richiesta dal Piano Educativo Individualizzato, anche le ore di assistenza per gli
alunni disabili gravi sono ridotte all’indispensabile. Con l’applicazione della Riforma Gelmini la
copertura oraria per soddisfare le richieste della quasi totalità e delle famiglie viene garantita con
l’utilizzo del monte ore degli insegnanti assegnati all’Istituto, che si trovano ad operare su più classi
e anche su più plessi. In tutte le classi, meno in quella funzionante a 36 ore, è stato necessario
attivare l’intervento di un Educatore esterno per la copertura di una mensa settimanale; l’educatore
è retribuito con il contributo delle famiglie.
L’edificio ospita al piano rialzato gli uffici e le classi della scuola Secondaria di Primo Grado; al
primo piano ci sono le aule della scuola Primaria, che hanno a disposizione inoltre la palestra, una
palestrina, cinque laboratori: uno di Immagine, uno di Lettura, uno Multimediale, uno di Cucina e
uno di Scienze. Il locale mensa si trova all’interno dell’Istituto nel seminterrato, in un ambiente
appositamente restaurato dal Comune.
E’ garantita la lingua inglese a tutte le classi con due insegnanti specialiste che operano su tutto il
Circolo.
Il servizio di pre-scuola viene garantito solo a chi ne ha necessità per documentati motivi di lavoro.
Il Comune fornisce a pagamento il servizio di scuolabus per gli alunni che ne fanno richiesta.
ORARIO:
Tempo 40 h. settimanali dal lunedì al venerdì h.8,30 – h.16,30
Tempo 36 h. settimanali dal lunedì al giovedì h. 8,30 – h. 16,30,
il venerdì h.8,30 – h.12,30 (solo la 5^C)
Plesso di Coassolo Torinese
Piazza Capoluogo Tel. 012345224 Mail: [email protected]
È frequentato da 31 alunni, funzionano 2 pluriclassi e 1 monoclasse.
Sono assegnati al plesso 4 docenti più uno di sostegno per 8 ore settimanali. E’ garantita la lingua
inglese (2 h. nelle classi prima e seconda – 2 h. nella classe terza - 2 h. in quarta e quinta).
E’ funzionante il servizio mensa per gli alunni.
Il Comune fornisce il servizio di trasporto per tutti gli alunni che ne hanno necessità.
Le tre aule scolastiche sono ubicate al secondo piano del palazzo comunale, sopra i locali della
scuola materna e si affacciano su un atrio funzionale, utilizzato per le attività comuni e la
ricreazione. Sono stati rinnovati ed ampliati i servizi igienici; è stato predisposto anche il servizio
per gli alunni disabili. Sono state realizzate due nuove aule, una delle quali adibita a laboratorio di
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informatica e l’altra a palestra. E’ stata inoltre predisposta un’uscita di sicurezza sul retro
dell’edificio scolastico.
L’amministrazione Comunale ha attuato un progetto per lo svolgimento di attività opzionali il
venerdì pomeriggio. Gli alunni della scuola della frazione S. Pietro ne usufruiscono presso la
scuola del Capoluogo; viene fornito servizio di trasporto per tutti gli alunni che ne hanno necessità.
ORARIO:
dal lunedì al venerdì h. 8,20-12,20
rientri pomeridiani dal lunedì al giovedì h. 13,45-16,00 coperti dalle Insegnanti, compresa la mensa.
Il Comune gestisce attività integrative facoltative gratuite il venerdì pomeriggio, estese in
quest’anno scolastico fino alle ore 19.
Plesso di Coassolo, frazione San Pietro
Via San Pietro Tel. 0123 45193 Mail: [email protected]
È frequentato da 40 alunni, suddivisi in 1 monoclasse e 2 pluriclassi.
Sono assegnati al plesso 4 docenti. E’ garantita la lingua inglese. Esiste il servizio mensa.
Il Comune fornisce il servizio di trasporto per tutte le famiglie che lo richiedono.
La scuola è strutturata su due piani. Al piano rialzato si trovano due aule spaziose e un piccolo
locale. Al primo piano si trovano altre due aule della stessa ampiezza di quelle sottostanti e un
locale adibito a laboratorio informatico. È disponibile un’aula utilizzata per le attività motorie. Il
locale mensa è situato nel piano seminterrato.
ORARIO:
dal lunedì al venerdì h. 8,20-12,20
rientri pomeridiani dal lunedì al giovedì h. 13,45 -16,00 interamente coperti dagli Insegnanti,
compresa la mensa.
Le attività opzionali del venerdì pomeriggio, mensa inclusa, organizzate dal Comune funzionano
fino alle ore 19 presso le scuole del Capoluogo, dove gli alunni interessati vengono trasportati con
lo scuolabus.
Plesso di Germagnano
Via C. Miglietti 56 Tel. 0123 322440 Mail: [email protected]
È frequentato da 71 alunni, funzionano 5 classi.
Sono assegnati al plesso n. 7 docenti, di cui 1 part-time e 1 di Religione per 2 ore settimanali sulla
classe terza. Nel plesso si effettua il bilinguismo (Francese ed Inglese) a partire dalla classe prima
con un’insegnante di inglese per 11 ore e due insegnanti specializzate in Lingua Francese per
un’ora a settimana su ogni classe.
Si effettuano n. 3 rientri pomeridiani.
L’edificio scolastico dispone di cinque aule funzionali e due laboratori (uno di informatica e uno
espressivo).
Con fondi regionali e con il contributo delle famiglie, l’Amministrazione Comunale organizza,
ormai da parecchi anni, nei giorni di giovedì e di venerdì pomeriggio un progetto di attività
integrative che prevede la copertura dell’assistenza a mensa, attività sportive e un laboratorio
creativo, parallelamente all’assistenza nell’esecuzione dei compiti per gli alunni del plesso che
aderiscono all’iniziativa.
ORARIO:
dal lunedì al venerdì ore 8,10-12,40
rientri al lunedì, al martedì e al mercoledì ore 13,40 –16,10 coperti dalle Insegnanti del Plesso,
compresa la mensa.
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LINEE ESSENZIALI DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Collegi dei Docenti del Circolo di Lanzo Torinese, tenuto conto della situazione territoriale e
socio-culturale in cui opera, intende perseguire nell’attività scolastica i seguenti obiettivi educativi:
Favorire un clima educativo sereno e valorizzare le esperienze proprie di ogni bambino nel
rispetto delle diversità, per raggiungere nel percorso scolastico l’autonomia personale.
Percorsi didattici
Curare i momenti di accoglienza, tenendo conto delle indicazioni dei Collegi Docenti dei
tre ordini di scuola, in particolare in occasione del passaggio da un ordine all’altro,
realizzando attività comuni con la Scuola dell’Infanzia e Secondaria programmate dalla
Commissione Continuità. Nel primo ciclo si lavora in continuità pedagogico/didattica con la
scuola materna per l’acquisizione delle regole di comportamento, per imparare attraverso il
fare, per lo sviluppo ed il consolidamento delle capacità di attenzione e di comprensione.
Favorire l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, rispettando e valorizzando le
culture di provenienza.
Affrontare sistematicamente argomenti relativi alle relazioni fra le varie componenti della
vita scolastica per acquisire comportamenti positivi e assumerli nella quotidianità
Integrare gli alunni in difficoltà individuando le opportune strategie e promuovendo la
collaborazione tra insegnanti, famiglie e specialisti quando necessario.
Stabilire un rapporto di reale collaborazione con le famiglie degli alunni per mezzo di
incontri, assemblee, colloqui periodici al fine di condividere gli obiettivi didattici che si
intendono perseguire.
Potenziare i risultati del processo di insegnamento/apprendimento particolarmente negli
ambiti linguistico, matematico e antropologico, nel rispetto dello sviluppo armonico della
persona.
Percorsi didattici
Dopo avere mantenuto la copertura oraria del’anno scolastico 2013-2014 ed esaudito quindi
le richieste delle famiglie, le ore residue di docenza sono state destinate al supporto dei
bambini con Bisogni Educativi Speciali, in base alle segnalazioni dei docenti per la
predisposizione del Piano Annuale per l’Inclusione. Le attività con lavori di gruppo
(piccolo, grande) per recupero e sviluppo, per l’acquisizione di un metodo di studio consono
allo stile di apprendimento dell’alunno, per lo sviluppo dell’autonomia personale nel lavoro
verranno realizzati solo per le situazioni di reale necessità con ore aggiuntive di
insegnamento retribuite con il Fondo di Istituto o con Fondi Regionali destinati alle Fasce
Deboli, qualora vengano assegnati.
Realizzare uscite sul territorio e visite di istruzione attinenti alle programmazioni didattiche.
Partecipare alle iniziative culturali offerte da Enti e Associazioni presenti sul territorio come
momenti qualificanti per la scuola.
Suscitare e consolidare negli alunni il “Piacere del Leggere” attraverso l’utilizzo delle
biblioteche scolastiche e la partecipazione alle proposte della Commissione Lettura.
Somministrazione periodica agli alunni delle classi test di lingua, matematica per accertare
le competenze raggiunte, rilevare le difficoltà e adeguare l’intervento didattico in modo da
fornire a tutti gli alunni le conoscenze essenziali.
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Favorire l’uso delle nuove tecnologie informatiche nell’attività didattica, a partire dalla
prima classe elementare, attraverso l’utilizzo di software didattici specifici, con l’uso della
videoscrittura, con la creazione di ipertesti e per potenziare l’insegnamento della lingua
straniera. Attività molto ridotta o annullata in seguito alla riforma Gelmini per
l’impossibilità di sdoppiare le classi.
Attivazione di eventuali attività di conoscenza di sé e di autovalutazione da parte degli
alunni, nell’ottica di un percorso iniziale per favorire la consapevolezza di sé e di
orientamento.
Promuovere iniziative per consentire un adeguato sviluppo motorio dei bambini
Percorsi didattici
Promuovere attività ludiche volte alla presa di coscienza del proprio corpo nella sua
globalità e nelle sue parti, in particolare nel primo ciclo.
Avviare gli alunni ad attività sportive compatibili con l’età utilizzando le opportunità
offerte del territorio: Minivolley, Judo e altre attività che potranno essere proposte,
nell’ambito delle 66 ore annuali. Si attueranno durante l’anno scolastico per Lanzo 8
incontri di Minivolley, 8 incontri di approccio a judo per le classi seconde, terze, quarte e
quinte.
Per Germagnano sono previste in orario scolastico lezioni di Minivolley.
Per Coassolo Capoluogo è prevista attività motoria con esperto esterno
Per gli alunni disabili sono previsti corsi di approccio all’attività motoria, qualora ci siano
fondi disponibili.
Informare le famiglie sulle attività extrascolastiche offerte dal territorio, fornendo i locali
compatibilmente con le esigenze della scuola, per consentire agli alunni di praticare attività
sportive idonee oltre l’orario scolastico.
Sviluppare la curiosità e il piacere di esplorare l’ambiente in tutti i suoi aspetti.
Percorsi didattici
Individuare l’aspetto relativo a Educazione Alimentare e/o di “cultura culinaria” nelle varie
attività programmate con l’utilizzo del laboratorio di cucina
Attività sul riciclaggio dei rifiuti.
Educazione Ambientale con la collaborazione degli accompagnatori del CAI, settore
giovanile sezione di Lanzo per tutto l’Istituto e con le Guardie Ecologiche Volontarie.
Collaborazione con l’Ecomuseo di Castagnole.
Attività di collaborazione con il Museo Etnografico dell’Arte Tessile e del Ricamo di Lanzo
Avvicinare i bambini alle tradizioni culturali locali, dei paesi di provenienza, con idonee
attività progettate anche a livello di plesso
Laboratorio di cultura locale: “Alla scoperta del dialetto” con attività finalizzate alla
partecipazione al concorso EFFEPI per Coassolo S. Pietro
Le linee essenziali dell’Offerta Formativa, come indicato, saranno realizzate in tutte le classi del
Circolo, ad esse faranno riferimento le singole programmazioni didattiche, considerate parte del
Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2013/2014.
I docenti cercheranno di realizzare gli obiettivi formativi concordati avendo sempre come
riferimento le Indicazioni Nazionali.
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Durante il corrente anno scolastico è in atto una convenzione con l’Università degli studi di
Torino, facoltà di Scienze della Formazione, per attività di Tirocinio degli studenti.
Percorsi previsti nel Piano dell’Offerta Formativa
Plesso Coassolo Capoluogo
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con cantastorie in continuità con la scuola
dell’Infanzia
Attività motoria con esperto esterno
Corso di Primo Soccorso con esperto esterno per le classi quinte
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra -Teatro della Concordia
Attività di collaborazione con Associazioni ed Enti locali
Plesso di Coassolo San Pietro
Laboratorio di cultura locale
- Attività con lo Sportello Linguistico francoprovenzale delle Valli di Lanzo “Parlen a nosta
moda: il francoprovenzale a scuola
- Partecipazione al Concorso EFFEPI dal tema “Le erbe delle nostre montagne”
Laboratorio di danze tradizionali
Attività di Educazione stradale in collaborazione con il vigile del Comune di Coassolo
Torinese
Laboratorio di Informatica per tutte le classi, utilizzando parte delle ore finanziate con il
“Progetto Pluriclassi” della Regione Piemonte
Attività di recupero e/o sviluppo per potenziare il successo scolastico con finanziamento
regionale
Attività di Educazione alla Salute in collaborazione con l'Ecostazione di Lanzo “Ricicla
bene, Vivrai meglio”
Corso di Primo Soccorso con esperto esterno per le classi quinte
Interventi di conoscenza del territorio e uscita di istruzione con accompagnatori locali e del
CAI sezione di Lanzo
Laboratorio musicale per l'alunno diversamente abile
Plesso di Germagnano
Attività di recupero e/o sviluppo per potenziare il successo scolastico retribuito con il
Fondo di Istituto o con finanziamenti regionali
Alfabetizzazione di informatica per tutte le classi
Interventi di conoscenza del territorio
Attività in collaborazione con le associazioni e gli enti locali
Attività di Minivolley con contributo a carico delle famiglie
Educazione musicale con esperto esterno con contributo in parte a carico delle famiglie
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con esperto esterno
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra -Teatro della Concordia
Corso di Primo Soccorso con esperto esterno per le classi quinte
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Plesso di Lanzo
Attività di supporto all’insegnamento per alunni in svantaggio retribuite con il Fondo di
Istituto
Educazione ambientale come indagine sulla nostra realtà territoriale, anche in
collaborazione con C.A.I. e accompagnatori locali
Educazione alimentare intesa come educazione al gusto ed a un’alimentazione consapevole
o progetto “Erbe aromatiche”
Attività di collaborazione con l’Ecomuseo di Castagnole
Attività di collaborazione con il Museo Etnografico dell’Arte Tessile di Lanzo
La continuità tra i diversi ordini di scuola
“Il piacere del leggere” come percorso motivato alla lettura: in questo ambito
si inseriscono il servizio di BIBLIOTECA SCOLASTICA, gestito da un’Insegnante, al
quale accedono tutte le classi con frequenza mensile, le attività di animazione della lettura
preparate dalle Insegnanti della Commissione Lettura e l’incontro con un autore di testi di
narrativa per ragazzi
“Fiabe e leggende in viaggio con l’asino” attività con cantastorie
Interventi di istruttori di Società Sportive in supporto agli Insegnanti: volley, judo.
Educazione musicale per alcune classi di Lanzo con esperto esterno;
Educazione musicale e/o espressiva per gli alunni diversamente abili
Classi seconde e quarte: progetto di attività nell’area espressivo-motoria con esperta esterna
Progetto “La scuola va a teatro” Fondazione Via Maestra - Teatro della Concordia
Classi quinte: “Scopro la mia città con Margherita e la sua gente” giornata medievale in
Lanzo in collaborazione con il Comitato “Ponte del Diavolo”
Classi quinte: progetto “Prendersi cura della vita” in collaborazione con la FARO e l’ASL
TO4
Progetto di Educazione ambientale “Green City – Una città da favola” laboratorio didattico
predisposto da CISA per alcune classi
Attività con lo Sportello Linguistico francoprovenzale delle Valli di Lanzo : “Parlen a nosta
moda: il francoprovenzale a scuola”
Progetto di educazione stradale “Ti muovi” per le classi seconde, terze, quarte di Lanzo in
collaborazione con il Comando della Polizia Municipale di Lanzo
Educazione alla legalità e alla sicurezza: attività svolte in collaborazione con Enti del
territorio ( Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Vigili del fuoco, Croce Rossa…)
Corso di Primo Soccorso con esperto esterno per le classi quinte
Partecipazione delle classi di tutto l’Istituto Comprensivo ad iniziative promosse da
Associazioni ed Enti locali.
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OFFERTA FORMATIVA della SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Via Vittorio Veneto n. 2 Tel. 0123 29154 mail: [email protected]
Nell’attuale anno scolastico, in base alle nuove normative, tenuto conto delle esigenze di trasporto e
delle richieste dei genitori (settimana di 5 giorni), la scuola ha trovato la seguente soluzione oraria:
Tempo normale: ore curriculari di 60 minuti per 30 settimanali così distribuite:
Lunedì: mattino 5 ore (8,00-13,00) / pomeriggio 3 ore (14,20-17,20)
È possibile usufruire del servizio mensa con assistenza di Educatori esterni, il pagamento è a carico
delle famiglie.
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: solo mattina 5 ore e 30 minuti ( 7,50-13,20).
Tempo prolungato: ore curriculari di 60 minuti per un totale di 35 ore e 20 minuti settimanali per un
periodo di 34/35 settimane, così distribuite:
lunedì: mattino 8,00-13,00 / mensa 13,00-14,20 / pomeriggio 14,20-17,20
mercoledì: mattino7,50-13,20 / mensa 13,20-14.20 /pomeriggio 14,20-17,20
martedì, giovedì, venerdì solo mattino 7,50-13,20.
Gli intervalli si effettueranno al mattino in numero di 2 di 7 minuti ciascuno tra la seconda e la terza
ora di lezione e tra la quarta e la quinta; al pomeriggio ci sarà 1 intervallo di 7 minuti tra la settima e
l’ottava ora di lezione.
La scelta oraria operata all’atto dell’iscrizione è vincolante per tutto il triennio.
Attività formative
Vengono effettuate in tutte le classi prime prove d’ingresso in Italiano, Matematica e abilità
trasversali uguali per tutti, per la valutazione delle conoscenze di base e dei livelli di
partenza, al fine di poter predisporre la programmazione didattica in modo adeguato.
I consigli di classe deliberano attività di compresenza per recupero, integrazione o
sostegno di alunni in difficoltà. Per le suddette attività verranno utilizzati, in compresenza, i
moduli di completamento indicati nell’orario. Sono inoltre previste attività di recupero
aggiuntive effettuate dagli Insegnanti e retribuite con il Fondo di Istituto o finanziate dai
Progetti miranti al potenziamento dell’Offerta Formativa (alunni stranieri,alunni in
condizioni di disagio, dispersione scolastica).
Attività di recupero in matematica e lettere: quest’anno tale attività sarà svolta dai docenti
di classe, oltre l’orario curriculare delle lezioni ed eventualmente il mercoledì pomeriggio.
Attività alternativa alla Religione: nel rispetto della libertà di scelta dell’insegnamento
della Religione Cattolica, la scuola offre all’utenza la possibilità di svolgere libera attività di
studio e/o di ricerca.
Gli alunni interessati saranno assistiti da un insegnante o, in mancanza di disponibilità,
saranno inseriti in una classe parallela.
Orientamento allo studio. Nelle classi terze sono previste varie iniziative inserite
nell’ambito di alcuni progetti:
- Adesione al progetto “Orientarsi” della Provincia con incontri rivolti ad alunni e
genitori.
- Incontri con i docenti degli Istituti Superiori in sede, aperti anche ai genitori, durante
i quali, oltre alle informazioni sull’organizzazione e sul piano di studi, verranno
anche fornite le date per le visite nelle diversi sedi.
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Educazione alla Legalità: sarà svolta dai Docenti di Lettere attraverso la trattazione di
argomenti miranti alla formazione di una coscienza civile e con i necessari riferimenti alla
Costituzione Italiana. Sono previsti interventi per le classi seconde e terze di personale
appositamente formato della Polizia Postale e del Capitano dei Carabinieri della sezione di
Venaria ed eventuale visita alla caserma di Lanzo. Sarà anche organizzato un incontro su
legalità economica da parte di un esponente della Guardia di Finanza di Lanzo.
Educazione stradale: incontri con gli agenti della Polizia Municipale di Lanzo
Educazione alla salute. Se i fondi assegnati alla scuola lo permetteranno, in tutte le classi saranno sviluppate
attività riguardanti i seguenti temi:
1. Alcoolismo, tabagismo e altre dipendenze
2. Educazione alimentare e relative problematiche
3. Sessualità e affettività
Corso di Latino sarà tenuto il mercoledì pomeriggio dalla Prof.ssa Restuccia nelle classi terze
del tempo prolungato
Educazione alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali: le attività previste sono
quelle inserite nelle programmazioni di Scienze e Geografia delle singole classi e, per le classi
prime, nell’ambito delle attività di Cittadinanza e Costituzione.
Nell'ambito della Storia del '900 le classi interessate potranno prendere contatti con il Centro
di Documentazione “Nicola Grosa” per organizzare visite guidate e incontri di
approfondimento sugli argomenti più significativi, anche in occasione della Giornata della
Memoria.
Tecnologie informatiche: il laboratorio di informatica sarà usato a discrezione degli
Insegnanti nell’ambito delle varie discipline
Le classi potranno assistere ad eventuali spettacoli teatrali, anche in lingua straniera, in base
alla disponibilità offerte nel corso dell’anno scolastico.
Laboratorio teatrale con esperti esterni per il tempo prolungato
Attività di corrispondenza scolastica e visita di istruzione in Francia per le classi terze
Attività di raccordo con la scuola primaria: esse saranno programmate dalla Commissione
Continuità e coordinate dalle Insegnanti della Scuola Primaria. Le attività programmate sono
le seguenti :
incontro fra le classi quinte e prime medie con scambio di auguri, in occasione del
Natale;
un momento di confronto tra gli allievi di prima media e quelli delle attuali quinte
elementari per uno scambio di informazioni sulla nuova esperienza scolastica;
partecipazione al “Progetto lettura” (con il patrocinio della Biblioteca Civica di Lanzo)
delle classi 1^ e 2^: lettura di testi di un noto autore ed incontro finale con lo stesso.
Educazione alla solidarietà: la scuola continuerà ad aderire ad iniziative di solidarietà
anche collegate al territorio.
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Progetto in rete per l’integrazione degli alunni stranieri: prevede la partecipazione ad
eventuali iniziative organizzate con le varie scuole in rete, è attuato in collaborazione con
l’Istituto di Istruzione Superiore “Albert”, l’I.C. Balangero, l’I.C. Ceres, l’I. C. Corio e I.C.
Ciriè I.
Le classi parteciperanno liberamente alle iniziative proposte dal territorio nel corso
dell’anno (concorsi, mostre, itinerari educativi…).
La scuola offre la propria collaborazione per partecipare alle Manifestazioni ritenute
particolarmente significative proposte da Associazioni ed Enti del Territorio.
Tutte le proposte formative indicate hanno pari priorità in vista del raggiungimento delle finalità
previste dal POF.
L’eventuale riduzione di attività o del monte ore necessario per il loro svolgimento sarà
unicamente dettato dall’esiguità o dall’insufficienza delle risorse finanziarie a disposizione.
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Il Piano dell’Offerta Formativa è integrato da:
Carta dei servizi
Regolamento d’Istituto
Lo Statuto delle studentesse e degli studenti
Piani di emergenza e relative disposizioni sulla sicurezza degli utenti
Programmazioni didattiche in consultazione da parte delle famiglie
Scheda richiesta progetti
Verifica dei progetti svolti
Elenco composizione Commissioni e gruppi di lavoro (referenti)
Calendario riunioni del personale docente
Elenco genitori rappresentanti di classe
Piano visite e viaggi di istruzione
Questionari relativi al Piano dell’Offerta Formativa
Risultati questionari rivolti agli studenti “Come la penso io” e le “Buone regole per stare
insieme” (Commissione Continuità)
Approvato dal Collegio Docenti unitario in data 19 novembre 2014.
Adottato dal Consiglio di Istituto in data 27 novembre 2014
Lanzo, 27 novembre 2014 Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Antonietta Guadagno