scuola nuoto sociale

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1 ° Scuola Nuoto Sociale 1

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Scuola Nuoto Sociale

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1° Scuola Nuoto Sociale

1

La Scuola Nuoto Sociale come supporto nella fase di crescita della personalità dei più giovani (età 4 – 14 anni)

Spirito di appartenenza, aggregazione, solidarietà, motivazione al risultato

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Il percorso prevede 7 livelli di apprendimento

A ciascuno si abbina la raffigurazione di un

personaggio attinente la tradizione locale

Al raggiungimento degli obiettivi di ciascun livello si

passa al successivo

Per ogni gruppo si prevedono vari momenti di

aggregazione e socialità

Il LATTANTE è all’inizio del suo percorso formativo in

acqua bassa; in questa fase egli dovrà acquisire confidenza

con l’acqua, eliminare paure e timori, socializzare e

relazionarsi con gli altri e anche con il proprio istruttore

attraverso il gioco. Dopo aver imparato le prime tecniche di

galleggiamento e di respirazione frontale in acqua, potrà

passare al gruppo dei Braccianti.

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Il Bracciante giunge in questa fase dopo essere stato

reso autonomo e inaffondabile in acqua. Comincia a

lavorare con fatica e più intensamente, sempre in acqua

bassa, mediante frequenti e ripetute battute di gambe, che

gli permettono di spostarsi avanti e indietro (scivolare)

grazie all’uso di supporti e attrezzi come le tavolette rigide,

usate per l’appoggio delle mani e braccia.

5

Il BRIGANTE è ormai padrone dei primi movimenti in

acqua, deve insistere tenacemente per aumentare la sua

andatura in acqua bassa senza più l’utilizzo di tavoletta e

supporti, aiutandosi con il solo movimento delle braccia.

Impara a muoversi in maniera coordinata, e apprende le

prime tecniche di respirazione laterale che gli serviranno

soprattutto per lo stile di nuoto più tradizionale “lo stile

libero”. E’ ormai pronto per il passaggio in acqua alta.

6

La TESTA DURA raggiunge la fase di pratica e di

apprendimento del nuoto in acqua alta. Deve imparare ad

eseguire in maniera minuziosa e coordinata i movimenti di

braccia, gambe e respirazione dei primi due stili di nuoto,

ovvero “lo stile libero” e il “dorso”. Lavora in corsia insieme

ad altri del suo gruppo, disciplinandosi sulle modalità di

condivisione dello spazio d’acqua a disposizione

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8

Il Certosino è giunto in una fase di elevato livello

di tecnica natatoria. Ha acquisito padronanza dei

primi due stili , e in questa fase li perfezionerà

attraverso l’apprendimento dei tuffi e delle prime

virate. Impara le tecniche degli stili natatori artistici

e più complessi, in particolare la “Rana”.

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Il REALE è un nuotatore completo, pronto per

affrontare le prime competizioni. Raffina e perfeziona

tutte le tecniche natatorie compreso lo “Stile Delfino”,

e sviluppa anche il proprio corpo rendendolo pronto

ad una maggiore intensità di allenamenti diretti

all’aumento della forza fisica, resistenza e velocità.

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Il GARIBALDINO è un nuotatore agonista, che intensifica

gli allenamenti a 3 o 4 volte la settimana. Deve

rappresentare al massimo livello i valori dello sport quali

l’amicizia, lo spirito di squadra, la dedizione per la causa, la

volontà di vittoria, il rispetto per gli altri e per se stesso, la

lealtà e l’onestà. Ispirandosi, e pertanto avendo come

riferimento, un modello di comportamento utile anche per

tutti gli ambiti della sua vita futura.

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Il GARIBALDINO è un nuotatore agonista, che intensifica

gli allenamenti a 3 o 4 volte la settimana. Deve

rappresentare al massimo livello i valori dello sport quali

l’amicizia, lo spirito di squadra, la dedizione per la causa, la

volontà di vittoria, il rispetto per gli altri e per se stesso, la

lealtà e l’onestà. Ispirandosi, e pertanto avendo come

riferimento, un modello di comportamento utile anche per

tutti gli ambiti della sua vita futura.

OBBEDISCO!

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