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1 Le qualifiche giuridiche degli operatori sanitari Le qualifiche giuridiche degli operatori sanitari Secondo la legge penale gli Secondo la legge penale gli operatori sanitari possono operatori sanitari possono assumere assumere tre diverse qualifiche tre diverse qualifiche

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Le qualifiche giuridiche degli operatori sanitariLe qualifiche giuridiche degli operatori sanitari

Secondo la legge penale gli Secondo la legge penale gli operatori sanitari possono operatori sanitari possono assumere assumere tre diverse qualifichetre diverse qualifiche

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Le qualifiche giuridicheLe qualifiche giuridiche

1)1) pubblico ufficialepubblico ufficiale.. A norma dell'A norma dell' art. 357 art. 357 c.p.c.p. sono pubblici ufficiali coloro i quali sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una funzione pubblica, ossia esercitano una funzione pubblica, ossia rappresentano lo Stato o un altro ente rappresentano lo Stato o un altro ente pubblico nella sfera legislativa, pubblico nella sfera legislativa, amministrativa o giudiziariaamministrativa o giudiziaria

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Le qualifiche giuridicheLe qualifiche giuridiche

2)2) incaricato di un pubblico servizioincaricato di un pubblico servizio. . A normaA norma dell'dell' art. art. 358 c.p.358 c.p.rivestono tale qualifica coloro i quali, tramite lo rivestono tale qualifica coloro i quali, tramite lo Stato o altro ente pubblico autorizzato, prestano unStato o altro ente pubblico autorizzato, prestano unpubblico serviziopubblico servizio, destinato a soddisfare bisogni della , destinato a soddisfare bisogni della collettivitcollettivit àà, tipo il servizio ferroviario, le , tipo il servizio ferroviario, le telecomunicazioni ed il servizio sanitariotelecomunicazioni ed il servizio sanitario

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Le qualifiche giuridicheLe qualifiche giuridiche

3)3) esercente un servizio di pubblica esercente un servizio di pubblica necessitnecessitàà.. A norma dell'A norma dell' art. 359 c.p. art. 359 c.p. rivestono tale qualifica i privati che rivestono tale qualifica i privati che esercitanoesercitanoprofessioni che richiedono professioni che richiedono una specifica abilitazione dello Statouna specifica abilitazione dello Stato

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LEZIONE N. 3

Il segreto professionaleIl segreto professionale

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I.I. La nozione di segreto professionaleLa nozione di segreto professionaleII.II. Le norme deontologicheLe norme deontologicheIII.III. Le norme penaliLe norme penaliIV.IV. Le ulteriori norme legislativeLe ulteriori norme legislativeV.V.Obblighi di comportamento e Obblighi di comportamento e

condizioni di punibilitcondizioni di punibilit ààVI.VI. Le giuste cause di rivelazioneLe giuste cause di rivelazioneVII.VII. La trasmissione del segretoLa trasmissione del segreto

Indice degli argomenti

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I.I. -- La nozione di segreto La nozione di segreto professionaleprofessionale

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Il Il segretosegretoin in senso letteralesenso letteraleèè ciciòò che che deve essere tenuto nascosto; in deve essere tenuto nascosto; in

senso giuridicosenso giuridicoèè ogni fatto che, per ogni fatto che, per disposizione di legge o per decisione disposizione di legge o per decisione

di una volontdi una volontàà giuridicamente giuridicamente autorizzata autorizzata èè destinato a rimanere destinato a rimanere

nascosto a qualsiasi persona nascosto a qualsiasi persona diversa dal legittimo depositario diversa dal legittimo depositario ((Corte di Cassazione n. 2393, Sez.Corte di Cassazione n. 2393, Sez.

III^ del 10/1/67III^ del 10/1/67).).

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La La consegna del segretoconsegna del segretocostituisce da costituisce da sempre un aspetto della fisionomia sempre un aspetto della fisionomia

delldell’’ attivitattivit àà degli esercenti una degli esercenti una professione sanitaria che hanno professione sanitaria che hanno

l'opportunitl'opportunit àà di apprendere, vedere o di apprendere, vedere o semplicemente intuire aspetti della semplicemente intuire aspetti della

sfera pisfera piùù intima del paziente o dei suoi intima del paziente o dei suoi familiari, non solo per rispetto familiari, non solo per rispetto

dell'altrui dell'altrui privacyprivacy, ma anche per , ma anche per garantire l'esercizio di una attivitgarantire l'esercizio di una attivitàà

sanitaria libera da sospetti o riserve.sanitaria libera da sospetti o riserve.

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II.II. -- Le norme deontologicheLe norme deontologiche

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L'obbligo del segreto era previsto L'obbligo del segreto era previsto fin dal fin dal giuramento di Ippocrategiuramento di Ippocratee e si si èè tramandato nel tempo fino tramandato nel tempo fino

alle vigenti rigorose norme alle vigenti rigorose norme deontologiche:deontologiche:

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4.6. L'infermiere assicura e 4.6. L'infermiere assicura e tutela la riservatezza delle tutela la riservatezza delle informazioni relative alla informazioni relative alla persona. Nella raccolta, nella persona. Nella raccolta, nella gestione e nel passaggio di dati, gestione e nel passaggio di dati, si limita a cisi limita a ciòò che che èè pertinente pertinente all'assistenza.all'assistenza.

Art. 4.6 Codice di Deontologia

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III.III. -- Le norme penaliLe norme penali

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Al segreto professionale anche Al segreto professionale anche il il c.p.c.p.dedica specifiche dedica specifiche

disposizioni:disposizioni:

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Il pubblico ufficiale (357), o la persona Il pubblico ufficiale (357), o la persona incaricata di un pubblico servizio (358), incaricata di un pubblico servizio (358), che, violando i doveri inerenti alle che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualitabusando della sua qualitàà, , rivela notizie rivela notizie di ufficio, le quali debbono rimanere di ufficio, le quali debbono rimanere segretesegrete(201 c.p.p.), o ne (201 c.p.p.), o ne agevola in agevola in qualsiasi modo la conoscenzaqualsiasi modo la conoscenza, , èè punito punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Se con la reclusione da sei mesi a tre anni. Se l'agevolazione l'agevolazione èè soltanto colposa (43), si soltanto colposa (43), si applica la reclusione fino a un anno...applica la reclusione fino a un anno...

Art. 326 c.p. (Rivelazione di segreti di ufficio)

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Chiunque, avendo notizia, per ragione del Chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o della propria proprio stato o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza giusta causasenza giusta causa, ovvero lo impiega a , ovvero lo impiega a proprio o altrui profittoproprio o altrui profitto, , èè punito, se dal punito, se dal fatto pufatto puòò derivare nocumento, con la derivare nocumento, con la reclusione fino ad un anno o con la multa reclusione fino ad un anno o con la multa da da ££ sessantamila a un milione. Il delitto sessantamila a un milione. Il delitto èèpunibile a querela della persona offesa punibile a querela della persona offesa (120 c.p., 336 c.p.p.). (120 c.p., 336 c.p.p.).

Art. 622 c.p. (Rivelazione di segreto professionale)

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IV.IV. -- Le ulteriori norme legislativeLe ulteriori norme legislative

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Una particolare disposizione che ribadisce in Una particolare disposizione che ribadisce in modo ancora pimodo ancora piùù rigoroso l'obbligo del rigoroso l'obbligo del

medico al segreto medico al segreto èè contenuto nell'contenuto nell'art. 21 art. 21 della legge 22 maggio 1978 n. 194della legge 22 maggio 1978 n. 194sulle sulle

interruzioni di gravidanzainterruzioni di gravidanza: chiunque, fuori : chiunque, fuori dei casi previsti dall'art. 326 c.p., essendone dei casi previsti dall'art. 326 c.p., essendone

venuto a conoscenza per ragioni di venuto a conoscenza per ragioni di professione o di ufficio, rivela l'identitprofessione o di ufficio, rivela l'identitàà -- o o

comunque divulga notizie idonee a rivelarla comunque divulga notizie idonee a rivelarla -- di chi ha fatto ricorso alle procedure o agli di chi ha fatto ricorso alle procedure o agli

interventi previsti dalla legge, interventi previsti dalla legge, èè punito a punito a norma dell'art. 622 del c.p.norma dell'art. 622 del c.p.

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Analogo obbligo incombe ai componenti Analogo obbligo incombe ai componenti dei centri medici e di assistenza sociale, dei centri medici e di assistenza sociale, di cui di cui all'art. 92 della legge 22 dicembre all'art. 92 della legge 22 dicembre

1975, n. 6851975, n. 685, nei confronti dei , nei confronti dei tossicodipendentitossicodipendentida loro assistiti.da loro assistiti.

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A sua volta il A sua volta il c.p.p.c.p.p.esonera esonera espressamente i medici ed ogni espressamente i medici ed ogni altro esercente una professione altro esercente una professione

sanitaria dall'obbligo di sanitaria dall'obbligo di testimoniare:testimoniare:

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1.1. Non possono essere obbligati a Non possono essere obbligati a deporre su quanto hanno deporre su quanto hanno conosciuto per ragione del conosciuto per ragione del proprio ministero, ufficio o proprio ministero, ufficio o professione, salvi i casi in cui professione, salvi i casi in cui hanno l'obbligo di riferirne hanno l'obbligo di riferirne all'autoritall'autorit àà giudiziaria:giudiziaria:

Art. 200 c.p.p. (Segreto professionale)

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a) i ministri di confessioni religiose (8 Cost.) i cui a) i ministri di confessioni religiose (8 Cost.) i cui statuti non contrastino con l'ordinamento statuti non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano;giuridico italiano;

b) gli avvocati, i procuratori legali, i consulenti b) gli avvocati, i procuratori legali, i consulenti tecnici ed i notai;tecnici ed i notai;

cc) i medici ed i chirurghi, i farmacisti, le ) i medici ed i chirurghi, i farmacisti, le ostetriche e ogni altro esercente una professione ostetriche e ogni altro esercente una professione sanitariasanitaria;;

d) gli esercenti altri uffici o professioni ai quali d) gli esercenti altri uffici o professioni ai quali la legge riconosce la facoltla legge riconosce la facoltàà di astenersi dal di astenersi dal deporre, determinata dal segreto deporre, determinata dal segreto professionale.professionale.

Art. 200 c.p.p. (Segreto professionale)

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2.2. Il giudice, se ha motivo di Il giudice, se ha motivo di dubitare che la dichiarazione dubitare che la dichiarazione rese da tali persone per esimersi rese da tali persone per esimersi dal deporre sia infondata, dal deporre sia infondata, provvede agli accertamenti provvede agli accertamenti necessari. Se risulta infondata necessari. Se risulta infondata ordina che il testimone deponga.ordina che il testimone deponga.

Art. 200 c.p.p. (Segreto professionale)

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3.3. Le disposizioni previste dai commi 1 e 2 si Le disposizioni previste dai commi 1 e 2 si applicano ai giornalisti professionisti iscritti applicano ai giornalisti professionisti iscritti nell'albo professionale, relativamente ai nell'albo professionale, relativamente ai nomi delle persone dalle quali i medesimi nomi delle persone dalle quali i medesimi hanno avuto notizie di carattere fiduciario hanno avuto notizie di carattere fiduciario nell'esercizio della loro professione. nell'esercizio della loro professione. Tuttavia se le notizie sono indispensabili ai Tuttavia se le notizie sono indispensabili ai fini della prova del reato per cui si procede fini della prova del reato per cui si procede e la loro veridicite la loro veridicitàà pupuòò essere accertata solo essere accertata solo attraverso l'identificazione della fonte della attraverso l'identificazione della fonte della notizia, il giudice ordina al giornalista di notizia, il giudice ordina al giornalista di indicare la fonte delle sue informazioni. indicare la fonte delle sue informazioni.

Art. 200 c.p.p. (Segreto professionale)

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V.V.-- Obblighi di comportamento e Obblighi di comportamento e condizioni di punibilitcondizioni di punibilit àà

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Sotto il Sotto il profilo penalisticoprofilo penalistico, per , per dichiarare il medico (e dichiarare il medico (e ll ’’ operatore sanitario) punibile, operatore sanitario) punibile, occorre che sussistano tutte occorre che sussistano tutte queste condizioni:queste condizioni:

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�� che abbia rivelato un che abbia rivelato un segretosegretoappreso appreso in ragionein ragione della della professione;professione;

�� che lo abbia rivelato che lo abbia rivelato senza senza giusta causagiusta causa, ovvero a , ovvero a proprioproprio o o altrui profittoaltrui profitto ;;

�� che la rivelazione che la rivelazione possapossaprovocare un provocare un nocumentonocumentoal al paziente.paziente.

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Secondo la Secondo la norma penalenorma penalenon vi non vi èèquindi quindi l'obbligo del riserbol'obbligo del riserboper fatti per fatti gigiàà notori o comunque conosciuti o notori o comunque conosciuti o conoscibili; viceversa il conoscibili; viceversa il codice codice deontologicodeontologicoimponeimpone di non rilevare di non rilevare "tutto ci"tutto ci òò che gli che gli èè stato confidato o stato confidato o che avrche avràà potuto conoscerepotuto conoscere““ ; per ; per entrambi si rende necessario il entrambi si rende necessario il rapporto tecnico che lega rapporto tecnico che lega l'apprendimento di un fatto con l'apprendimento di un fatto con l'esercizio della professionel'esercizio della professione. .

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La La rivelazione senza giusta causarivelazione senza giusta causapupuòò avvenire comunicando il avvenire comunicando il segreto a persona estranea senza segreto a persona estranea senza trovare giustificazione in una trovare giustificazione in una norma di diritto (referto, norma di diritto (referto, denuncia e certificazione denuncia e certificazione obbligatoria).obbligatoria).

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La violazione del segreto La violazione del segreto richiede il richiede il dolodolo (la (la colpacolpanon non èèsufficiente a costituire questo sufficiente a costituire questo delitto) che consiste nella delitto) che consiste nella volontvolontàà di rivelare il segretodi rivelare il segreto o di o di impiegarlo a proprio o altrui impiegarlo a proprio o altrui profitto, con la profitto, con la consapevolezza consapevolezza di agire senza giusta causadi agire senza giusta causa. .

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Non occorre neppure che il Non occorre neppure che il nocumento abbia ad avverarsi, nocumento abbia ad avverarsi, èèsufficiente che dalla rivelazione sufficiente che dalla rivelazione sorga il sorga il pericolo anche remoto di pericolo anche remoto di un danno ingiustoun danno ingiusto, materiale o , materiale o morale, per il titolare del segreto.morale, per il titolare del segreto.

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La La sentenza n. 1723 della Corte di sentenza n. 1723 della Corte di Cassazione Sez. II del 15/12/61Cassazione Sez. II del 15/12/61ha ha fissato in tutta chiarezza la necessitfissato in tutta chiarezza la necessitààdel del danno ingiusto danno ingiusto assolvendo un assolvendo un medico che con la sua rivelazione medico che con la sua rivelazione impedimpedìì ad un suo assistito di ricevere ad un suo assistito di ricevere un indennizzo illecito, non mancando un indennizzo illecito, non mancando perperòò di ritenere professionalmente di ritenere professionalmente scorretto il comportamento del scorretto il comportamento del medico.medico.

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Per il Per il Codice deontologicoCodice deontologicola violazione la violazione del segreto sussiste del segreto sussiste indipendentemente dal indipendentemente dal proprio profitto o dall'altrui dannoproprio profitto o dall'altrui danno; non ; non occorre neppure che il danno provocato occorre neppure che il danno provocato sia ingiusto; ogni danno che derivi al sia ingiusto; ogni danno che derivi al paziente dalla violazione del segreto paziente dalla violazione del segreto costituisce un'costituisce un'aggravanteaggravanteed in questo si ed in questo si avvicina molto a quanto previsto dal c.p. avvicina molto a quanto previsto dal c.p. per la rilevazione di un segreto d'ufficio per la rilevazione di un segreto d'ufficio da parte di un pubblico ufficiale o di da parte di un pubblico ufficiale o di persona incaricata di un pubblico persona incaricata di un pubblico servizio.servizio.

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La norma prevede infatti tre La norma prevede infatti tre possibili fattispecie:possibili fattispecie:

��rivelazione rivelazione colposacolposagenericagenerica;;

��rivelazione rivelazione colposacolposaspecificaspecificaoo dolosadolosacomunecomune;;

��rivelazionerivelazione dolosa per profittodolosa per profittopatrimoniale, non patrimoniale o per patrimoniale, non patrimoniale o per cagionare ad altri un danno ingiusto.cagionare ad altri un danno ingiusto.

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VI.VI. -- Le giuste cause di rivelazioneLe giuste cause di rivelazione

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Si distinguono in:Si distinguono in:

��legalilegali e e

��socialisociali..

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Derivano dal diritto positivo e Derivano dal diritto positivo e sono costituite da sono costituite da normenorme::

��imperativeimperative, ,

��scriminativescriminativee e

��permissivepermissive..

Cause legali

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Obbligano a rendere noto il segreto Obbligano a rendere noto il segreto in forza di una in forza di una disposizione di leggedisposizione di leggeche impone al medico il dovere di che impone al medico il dovere di informativa mediante le informativa mediante le denuncedenunce, i , i refertireferti, i , i rapportirapporti, le , le relazionirelazioni e le e le certificazionicertificazioni; oppure richiedono al ; oppure richiedono al medico di riferire su fatti riscontrati medico di riferire su fatti riscontrati in occasione di in occasione di perizieperizie, , consulenzeconsulenzetecnichetecniche, , arbitratiarbitrati o o visite fiscalivisite fiscali. .

Norme imperative

39

Escludono la punibilitEscludono la punibilitàà perchperchèèeliminano l'antigiuridiciteliminano l'antigiuridicit àà del fattodel fattoo o fanno venir meno la colpevolezzafanno venir meno la colpevolezzadell'autore della rivelazione. dell'autore della rivelazione.

Norme scriminative

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��non non èè perseguibile penalmente il perseguibile penalmente il sanitario che ha reso noto il sanitario che ha reso noto il segreto col segreto col consensoconsensodel titolare del titolare ((art. 50 c.p.art. 50 c.p.););

��quando ricorre il quando ricorre il casocasofortuito o fortuito o la la forza maggioreforza maggiore((art. 45 c.p.art. 45 c.p.); );

Esempi di norme scriminative

41

��quando il medico quando il medico èè stato costretto stato costretto con la con la violenzaviolenza((art. 46 c.p.art. 46 c.p.), ), cadendo in cadendo in erroreerrore ((art. 47 c.p.art. 47 c.p.), ), tratto in tratto in ingannoinganno ((art. 48 c.p.art. 48 c.p.), per ), per uno uno stato di necessitstato di necessitàà ((art. 54 c.p.art. 54 c.p.) o ) o per difendere la propria per difendere la propria reputazionereputazioneprofessionaleprofessionale((art. 52 c.p.art. 52 c.p.).).

Esempi di norme scriminative

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Si riferiscono alla facoltSi riferiscono alla facoltààriconosciuta al medico di riconosciuta al medico di astenersi dal testimoniare su fatti astenersi dal testimoniare su fatti coperti dal segreto professionalecoperti dal segreto professionale((art. 351 c.p.p.art. 351 c.p.p.), tanto nei processi ), tanto nei processi penali quanto nelle cause civili. penali quanto nelle cause civili.

Norme permissive

43

L'astenersi dalla testimonianza L'astenersi dalla testimonianza costituisce un costituisce un dirittodiritto e e non un obbligonon un obbligodel sanitario, il quale del sanitario, il quale èè pertanto pertanto libero di deciderelibero di deciderese rendere o non se rendere o non rendere la deposizione, valutandone rendere la deposizione, valutandone l'opportunitl'opportunit àà secondo le circostanze secondo le circostanze e assumendone la responsabilite assumendone la responsabilitàà. .

Norme permissive

44

L'AutoritL'Autorit àà pupuòò a sua volta imporre a sua volta imporre con ordinanza la deposizione del con ordinanza la deposizione del medico, ma a parte cimedico, ma a parte ciòò, la , la regola regola deontologica espressamente deontologica espressamente richiamata nell'art. 13richiamata nell'art. 13èè quella di quella di non non deporre mai su argomenti coperti dal deporre mai su argomenti coperti dal segreto professionalesegreto professionale. .

Norme permissive

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Pur non essendoci una norma Pur non essendoci una norma precisa in merito, sarebbe precisa in merito, sarebbe giustificabile il medico che si giustificabile il medico che si sottrae all'obbligo del segreto sottrae all'obbligo del segreto spinto da spinto da pulsioni eticopulsioni etico--socialisociali; ;

Cause sociali

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si fa per questo l'esempio:si fa per questo l'esempio:��della segnalazione di una malattia della segnalazione di una malattia di un addetto a pubblici servizi che di un addetto a pubblici servizi che mette in pericolo l'incolumitmette in pericolo l'incolumitàà di di molte personemolte personeo o ��della rilevazione fatta allo scopo di della rilevazione fatta allo scopo di salvare un terzo innocente da una salvare un terzo innocente da una condanna ingiustacondanna ingiusta..

Cause sociali

47

VII.VII. -- La trasmissione del segretoLa trasmissione del segreto

48

La La medicina modernamedicina modernarichiede il richiede il lavoro di lavoro di ééquipequipe, la , la medicina medicina socialesocialepresuppone la presuppone la conoscenza conoscenza dello stato psicodello stato psico--fisicofisico del soggetto del soggetto per erogare prestazioni di per erogare prestazioni di carattere sanitario o carattere sanitario o previdenziale. previdenziale.

49

La La trasmissionetrasmissioneavviene avviene normalmente normalmente tra colleghitra colleghi negli negli ospedali e nei poliambulatori e ospedali e nei poliambulatori e riguarda pure le riguarda pure le notizie che il notizie che il docente riferisce agli studentidocente riferisce agli studentia a lezione. lezione.

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L'L' obbligo del segreto obbligo del segreto vige non solo vige non solo per il per il medicomedicoed i suoi ed i suoi collaboratoricollaboratori, , ma anche per le persone a lui vicine ma anche per le persone a lui vicine ((mogliemoglie, , domesticidomestici, , figlifigli ); ); èè comunque comunque dovere del medico vigilare sia sul dovere del medico vigilare sia sul comportamento di queste persone sia comportamento di queste persone sia sulla conservazione dei documenti sulla conservazione dei documenti clinici affinchclinici affinch èè non si verifichi una non si verifichi una diffusione colposa di notizie cliniche.diffusione colposa di notizie cliniche.