settimanale di informazione sportiva anno vii n° 43...

15
Edizione Edizione Nazionale Nazionale SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO VII N° 43 GIOVEDI’ 15 NOVEMBRE 2012 Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO - Via Toniolo 6 - Castelfranco Veneto (TV) Proprietario ed editore: EDISPORT di O.CASALE Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 Orari di redazione: dal lunedì al mercoledì ore 9-13/14-20 Internet: www.calcioa5anteprima.com E-mail: [email protected] Pubblicità, fotocomposizione e distribuzione in proprio La riproduzione di testi e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge DISTRIBUZIONE GRATUITA MONDIALI - Disastroso primo tempo nell’ottavo di finale col Portogallo:Ricardinho segna tre gol e sembra condannarci all’eliminazione.Ma la risposta è grande Il cielo è azzurro sopra Bangkok SERIE A FEMMINILE Virtus Roma e Montesilvano, in palio c’è un posto in Coppa Lima e Vampeta impegnati a contrastare un tentativo di Arnaldo, capitano del Portogallo. Dopo un primo tempo da cancellare la reazione azzurra si è concretizzata nella ripresa, fino al gol di Honorio per il 4-3 in avvio di primo tempo supplementare (Cassella) MAIN SPONSOR STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 CAMPIONATO DI SERIE A Pomposelli Al ToLive una delle partite più intriganti L’Ardea cambia: la panchina affidata a Pomposelli. Areasport-Lupe, una primizia I SERVIZI DA PAGINA 4 A PAGINA 15 I SERVIZI DELLA NOSTRA INVIATA ALLE PAGINE 2 E 3 Nella ripresa,Saad accorcia le distanze su rigore,poi la tattica del portiere di movimento viene premiata dai gol di Lima e Fortino.Nei supplementari decide Honorio.Domani la semifinale iridata contro la Spagna che ha battuto la Russia

Upload: vankiet

Post on 27-Nov-2018

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

EdizioneEdizioneNazionaleNazionale

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA � ANNO VII N° 43 � GIOVEDI’ 15 NOVEMBRE 2012Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 � Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE � Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO - Via Toniolo 6 - Castelfranco Veneto (TV) � Proprietario ed editore: EDISPORT di O.CASALE

Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 � Orari di redazione: dal lunedì al mercoledì ore 9-13/14-20 � Internet: www.calcioa5anteprima.com � E-mail: [email protected]à, fotocomposizione e distribuzione in proprio � La riproduzione di testi e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge � DISTRIBUZIONE GRATUITA

MONDIALI - Disastroso primo tempo nell’ottavo di finale col Portogallo:Ricardinho segna tre gol e sembra condannarci all’eliminazione.Ma la risposta è grande

Il cielo è azzurro sopra BangkokSERIE A FEMMINILE

Virtus Romae Montesilvano,in palio c’è unposto in Coppa

Lima eVampeta

impegnati acontrastare un

tentativo diArnaldo,

capitano delPortogallo.

Dopo unprimo tempoda cancellare

la reazioneazzurra si è

concretizzatanella ripresa,fino al gol di

Honorio per il4-3 in avvio diprimo tempo

supplementare(Cassella)

MAIN SPONSORSTAGIONE SPORTIVA

2012/2013CAMPIONATO DI SERIE A

Pomposelli

Al ToLive una delle partite più intriganti

L’Ardea cambia: la panchinaaffidata a Pomposelli.Areasport-Lupe, una primizia

� I SERVIZI DAPAGINA 4 A PAGINA 15

� I SERVIZI DELLA NOSTRA INVIATA ALLE PAGINE 2 E 3

Nella ripresa, Saad accorcia le distanze su rigore,poi la tattica del portiere di movimento viene premiata dai gol di Limae Fortino.Nei supplementari decide Honorio.Domani la semifinale iridata contro la Spagna che ha battuto la Russia

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 20122

PAGINA

Miracolo a Bangkok: sotto di tre reti con il Portogallo, trascinato da un Ricardinho incontenibile, gli azzurri vedono lo spettro di una cla-morosa eliminazione,ma risorgono e, con una prestazione di grande cuore, ribaltano il risultato conquistando la semifinale mondiale

Italia, c’è un altro 4-3 per la storiaUna cosa da non credere.L'Italia è in semifinale delMondiale e fin qui, so-prattutto dopo il successosull'Argentina nel Grup-po D che ci consentiva diprendere una parte di ta-bellone sicuramente piùabbordabile di quelladella seconda classificata,niente di clamoroso. Mettiamoci anche che,dopo aver affrontato ebattuto l'Egitto agli ottavicon il punteggio di 5-1, lasquadra di Menichelli tro-vava il Portogallo, con ilquale vantava (e vantatuttora) un curriculumimmacolato: quindicipartite giocate – dopoquella di mercoledì – enessuna sconfitta, con unbilancio che parla di settevittorie e otto pareggi. Insomma, il tutto facevapresagire a qualcosa dibello, ma ciò che è suc-cesso al Nimibutr IndoorStadium di Bangkok èdestinato ad entrare nonnegli annali, ma nella leg-genda del futsal italianoed internazionale. LA CRONACA - Contro ilusitani, l'Italia partivacon il freno a mano tiratoe Ricardinho trovava ter-reno fertile, colpendodopo appena 1'02'' conun destro dal limite. Gliazzurri accusavano il col-po, ma man mano saliva-no con la pressione cer-cando il pari: otto secon-di di black-out, invece,sembravano compromet-tere definitivamente lagara. Era sempre lui, “OMagico”, a punire l'Italiaper altre due volte: il rad-doppio arriva con un tap-in in rovesciata dopo unarespinta di Mammarella,mentre il tris lo calava incontropiede su assist diCardinal.Erano passati appena 11'e il sogno azzurro sem-brava già finito. Anche perché, quandoCardinal riceveva il dop-pio giallo, la Nazionale diMenichelli non riusciva asfruttare la superioritànumerica e andava al ri-poso sotto di tre reti. Ci pensava allora Saad arimetterci in corsa, procu-randosi e trasformandoun calcio di rigore dopoun minuto abbondantedella ripresa. L'Italia allo-ra ci credeva e si spinge-va in avanti, lasciandoperò inevitabile spazio aicontropiedi avversari, suiquale, davvero monu-mentale, Stefano Mam-marella ci metteva sem-

Era iniziata male, con la stella lusitana a segno trevolte nel breve spazio di 11’.Nel primo tempo spre-cata anche una superiorità numerica (espulso Car-dinal): 0-3 all’intervallo di una frazione disastrosa

pre una pezza. Così si arriva a cinqueminuti dalla fine: Meni-chelli (poi espulso) met-teva Lima portiere di mo-vimento, ed era propriol'universale dell'Asti adaccorciare le distanze.Poi, a 46'' dalla sirena, eraFortino – sempre lui, hasegnato in tutte le garefinora (e non sarebbedovuto nemmeno parti-re…) - a impattare e pro-lungare la sfida ai sup-plementari. E nel primo extra-timearrivava il gol che senten-ziava l'apoteosi: Honoriopuntava il su marcatorediretto, liberava il sinistroe firmava il 4-3. Il resto era tanta sofferen-za, ancora un grandeMammarella a calare lasaracinesca mentre il Por-togallo tentava il tutto pertutto con Gonçalo portie-re di movimento. Ma il punteggio noncambiava più. L'Italia è insemifinale, ma soprattut-to, dopo un'impresa simi-le, sa che nessun obietti-vo è precluso.

In avvio di ripresa la riscossa: Saad si procurava etrasformava un rigore, poi Lima (portiere di movi-mento) e Fortino riacciuffavano la parità. Nei sup-plementari la svolta:Honorio-gol, è semifinale

L’esultanza a occhi chiu-si di Homberto Honoriodopo il gol del 4-3 al Por-togallo (Cassella)

Dalla nostra inviataCristina Battista

PORTOGALLO–ITALIA 3-4 dts (pt 3-0, st 3-3)PORTOGALLO: Joao Benedito, Paulinho, Leitao, Cary,Nandinho, Arnaldo, Cardinal, Djo, Gonçalo, Ricardinho, JoaoMatos, Bebè, Carreras, Andrè Sousa. Ct.: Jorge Braz ITALIA: Mammarella, Forte, Romano, Honorio, Saad, Erco-lessi, Leggiero, Mentasti, Fortino, Merlim, Vampeta, Lima,Barigelli, Miarelli Ct.: Menichelli ARBITRI: Henych (Rep.Ceca), Renata Leite (Brasile), Ro-driguez (Uruguay) CRONO: Bukuev (Kirghizistan) MARCATORI: 1'02'', 10'53'' e 11'01'' Ricardinho (P) del p.t.;1'24'' rig. Saad (I), 17'32'' Lima (I), 19'14'' Fortino (I) del s.t.;2'00'' Honorio (I) del p.t.s. ESPULSI: al 11'32'' Cardinal (P) per somma di ammonizioni;al 14'48'' s.t. Menichelli (I) per proteste; al 0'20'' s.t.s. Braz (P)

IL TABELLINO

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012 3

PAGINA

Le lacrime di Mamma-rella in zona mista – co-me quelle di capitan For-te sulla sirena finale,sdraiato in campo - sonoil resoconto silenzioso diquello che hanno fatto gliazzurri con il Portogallo.Non servono commenti aciò che si è visto daglispalti del Nimibutr In-door Stadium di Bang-kok e dalla diretta tv diRaiSport, ma la frase diGabriel Lima poco dopoil fischio finale completaperfettamente il quadro.“Questa è una partita checambia la carriera diqualunque giocatore”.Probabilmente, chi hasofferto di più è stato Ro-berto Menichelli, espulsoper proteste proprio inoccasione del time-outche ha cambiato la parti-ta, chiamato per inserireLima portiere di movi-mento. “Non so se questa è la gio-ia più grande da quandosono ct, ma di sicuro èuna gioia immensa, e lo èsoprattutto per i ragazzi.Raggiungere la semifina-le di un Mondiale è moti-vo di grande soddisfazio-ne, sia per la FederazioneItaliana Giuoco Calcio,sia per la Divisione Calcioa 5, sia per l'intero movi-mento del calcio a cinqueitaliano. Cosa ci siamodetti negli spogliatoi tra ilprimo e il secondo tempo?Ci siamo semplicementestretti tra noi: stavamovivendo un momento didifficoltà dopo un primotempo giocato non bene,in cui sono stati commes-si degli errori. Ora l'im-portante è recuperare

Lima:“Una sfida cosìti cambia la carriera”

LE INTERVISTE - Felicità ai massimi livelli nel clan italiano dopo il 4-3 al Por-togallo. Gabriel, in diretta-tv, non nasconde il significato del risultato ottenuto

presto le energie in vistadi venerdì: c'è anche l'I-talia tra le migliori quat-tro del mondo”. Si commuove, invece,Stefano Mammarella, an-

cora una volta autore diuna prestazione straordi-naria. “E' la prima volta che micapita di piangere al ter-mine di una partita -

Domani le semifinale: c’è il “derby” sudamericano

Brasile all’esamedella Colombia, a noitocca la Spagna

LA SITUAZIONE

Dalla nostra inviataCristina Battista

In alto: un interventoin sicurezza di

Stefano Mammarella,ancora una volta

straordinario.A fianco: l’acrobazia di

Ricardinho inoccasione del

gol del provvisorio 2-0portoghese, poi

ribaltato dagli azzurri(Cassella)

GRUPPO A

RISULTATIUcraina-Paraguay 3-3, Thailandia-CostaRica 3-1, Paraguay-Costa Rica 3-6, Thai-landia-Ucraina 3-5, Costa Rica-Ucraina 1-6,Paraguay-Thailandia 3-2

TUTTI I RISULTATIFASE DI QUALIFICAZIONE

UcrainaParaguayThailandiaCosta Rica

7109

12

14987

0122

1100

2111

3333

CLASSIFICA7433

GRUPPO B

RISULTATIPanama-Marocco 8-3, Spagna-Iran 2-2,Marocco-Iran 1-2, Spagna-Panama 8-3,Iran-Panama 4-3, Marocco-Spagna 1-5

SpagnaIranPanamaMarocco

66

1515

158

145

0023

1100

2210

3333

CLASSIFICA7730

GRUPPO C

RISULTATILibia-Portogallo 1-5, Brasile-Giappone 4-1,Portogallo-Giappone 5-5, Brasile-Libia 13-0, Giappone-Libia 4-2, Portogallo-Brasile 1-3

BrasilePortogalloGiapponeLibia

291122

2011103

0113

0110

3110

3333

CLASSIFICA7440

GRUPPO D

RISULTATIITALIA-Australia 9-1, Argentina-Messico 5-1, Australia-Messico 3-1, Argentina-ITALIA2-3, Messico-ITALIA 2-5, Australia-Argen-tina 1-7

ITALIAArgentinaAustraliaMessico

55

1713

171454

0123

0000

3210

3333

CLASSIFICA9630

GRUPPO E

RISULTATIRepubblica Ceca-Kuwait 3-2, Egitto-Serbia1-3, Kuwait-Serbia 2-7, Egitto-RepubblicaCeca 7-2, Serbia-Repubblica Ceca 2-2, Ku-wait-Egitto 4-3

SerbiaRep. CecaEgittoKuwait

5119

13

127118

0122

1100

2111

3333

CLASSIFICA7433

GRUPPO F

RISULTATIGuatemala-Colombia 5-2, Russia-Is. Sa-lomone 16-0, Colombia-Is. Salomone 11-3,Russia-Guatemala 9-0, Is. Salomone-Gua-temala 4-3, Colombia-Russia 0-2

RussiaColombiaGuatemalaIs. Salomone

0101530

271387

0222

0000

3111

3333

CLASSIFICA9333

FASE FINALE

OTTAVI DI FINALE1)2)3)4)5)6)7)8)

Paraguay - PortogalloUcraina - GiapponeSpagna - ThailandiaIran - ColombiaITALIA - EgittoBrasile - PanamaRussia - Repubblica CecaSerbia - Argentina

QUARTI DI FINALE9)10)11)12)

Argentina - BrasileColombia - UcrainaPortogallo - ITALIASpagna - Russia

1-46-37-11-25-116-03-01-2

2-3 dts3-1

3-4 dts3-2

SEMIFINALIA)B)

ITALIA - SpagnaBrasile - Colombia

16/11“

FINALE 3°/4° POSTO: Perdente A - Perdente BFINALE 1°/2° POSTO: Vincente A - Vincente B

Dom. 18/11 h 11,00Dom, 18/11 h 13,30

A conti fatti, tre dei quattro posti che gli addetti ailavori avevano ipotizzato per le semifinali mon-diali sono stati attribuiti alle nazionali che gode-vano dei maggiori accrediti. Brasile e Spagna c’erano anche quattro anni fa aRio de Janeiro, e con loro - in quell’edizione delMondiale - c’era pure l’Italia. Non la Russia, che le Furie Rosse hanno estro-messo dalla corsa iridata infliggendogli l’unicasconfitta - letale - della rassegna thailandese, giun-ta dopo quattro vittorie di fila e trenta gol segnatisenza subirne alcuno.Nessuna novità, insomma, se non fosse stato chela Colombia, alla prima apparizione a questi livel-li, riuscisse ad estromettere l’Ucraina, pareggian-do il conto delle rappresentanti dei continentisudamericano ed europeo, da sempre la massimeespressioni del futsal.Domani si giocheranno le semifinali: e il destinoha voluto che fossero altrettanti “derby”. Ad apri-re le danze ci penseranno l’Italia, galvanizzatadopo l’impresa con il Portogallo, e la Spagna, cheha messo fine ai sogni della Russia; a seguire, ilsuper-Brasile (cinque vittorie in altrettante parti-te, l’ultima con una soffertissima rimonta sull’Ar-gentina: solo gli azzurri hanno fatto altrettanto)chiederà il pass per l’ennesima finalissima dellasua storia alla Colombia.Domenica calera il sipario: la speranza di tutti èquella di vedere l’Italia in campo nell’ultimo atto.

spiega il portierone az-zurro – è davvero incre-dibile quello che è succes-so e di sicuro posso direche questa è una squadradi uomini veri. Negli spo-gliatoi, durante l'interval-lo, tante sono state le coseimportanti che ci siamodetti, ma alla fine nebasta una per far scocca-re la scintilla e provocarela reazione che abbiamoavuto nella ripresa. Sonofelice che stiamo conti-nuando a sognare: ades-so davvero non ci ponia-mo più limiti”. Infine, il match-winner.“Quando ho visto la pallain rete ho alzato gli occhial cielo perché, se avessiincrociato lo sguardo deimiei compagni, mi sareimesso a piangere”. Si scioglie Humberto Ho-norio, ragazzo schivo eriservato. Ma il successosul Portogallo, e soprat-tutto il suo gol-vittoria nelprimo tempo supple-mentare, hanno fatto sor-ridere anche lui. “Ma è stata la vittoria delgruppo, tutti noi siamostati decisivi”.

Menichelli al settimo cielo: “Raggiungere questo traguardo è una grande soddisfazioneper tutto il nostro movimento. Ora cerchiamo di recuperare le energie per la semifina-le”.Mammarella in lacrime: “Non mi era mai capitato: voglio continuare a sognare,nonponiamoci limiti”.Honorio: “Siamo stati tutti decisivi: è stata la vittoria del collettivo”

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 20124

PAGINA

Quando il Flaminia hadeciso di non disputare ilsecondo anno di Serie A,Elisa Rosciani aveva pen-sato di interrompere lasua carriera. “Un anno sacrifici senzaalcun seguito, ci sono ri-masta molto male”.Poi, però, il lungo corteg-giamento di patron PaoloGiampaoli è stato ricom-pensato con un sì ed orail difensore marchigianoè diventato un punto diriferimento del Real LionsAncona. “Sono felice di aver conti-nuato: il gruppo è positivoe ci sono tante calcettistevalide, penso che faremocomquneu un bel cam-pionato nonostante il

GIRONE A - Le doriche non stanno vivendo un momento positivo e il pesante ko (0-4) di San Martino di Lupari ha sottolineato le dif-ficoltà che stanno attualmente incontrando le ragazze di Spaccia.Ma il calendario non aiuta: al PalaScherma domenica arriva la capolista

Lions, l’amuleto anti-Sinnai è Rosciani

Elisa Rosciani èarrivata la scorsa

estate nelle fila delReal Lions di

patron Giampaoli

Lupari, dove le dorichehanno rimediato la terzasconfitta consecutiva (0-4), la formazione di Spac-cia non può certo rim-proverarsi la mancanzadi carattere. “La partenza con le Lupeè stata aggressiva, abbia-mo centrato una traversae un palo, ma abbiamoaccusato un po' il colpo diessere andate in svantag-gio sul primo contropiedesubito. Nella ripresa, sia-mo scese in campo pen-sando che la rimonta fos-se possibile, abbiamo lot-tato come sempre su ognipallone, il risultato perònon è cambiato”.Se la sorte non aiuta,anche il calendario fabrutti scherzi: il RealLions Ancona aspetta, in-fatti, la capolista Sinnaitrascinata in vetta dai goldi Lucilèia. “Di solito una personanon fa una squadra,questo però – ha scherza-to la giocatrice – mi sem-bra un caso un po' parti-colare, visto che ha rea-lizzato 31 reti su 42. Direche ci aspetta una dome-nica dall'alto coefficientedi difficoltà è scontato,ma niente ci è precluso seci impegniamo al massi-mo per cercare di racco-gliere qualche punto an-che con le grandi”.Missione possibile, quin-di. E Rosciani parla concognizione di causa.“Ho già giocato contro Lùcon la maglia del Flami-nia, l’anno scorso, se nonsbaglio fu l'unica partapersa dalle isolane nelgirone di ritorno”. Che sia proprio lei l'amu-leto anti-Sinnai?

Nonostante tutto, Rosciani vede possibile il colpaccio: “Loscorso anno, con il Flaminia, ho battuto le sarde. E comun-que sarà necessario impegnarsi al massimo:con le Lupe laprestazione c’è stata,ma dobbiamo essere più concrete”

Aggancio alla capolista.Complice il successo del-lo Sporteam sull'Isolotto,il Sinnai si è potuto gode-re la prima settimana daprimo della classe in virtùdel 10-4 inflitto al KickOff. Solito contributo diLucilèia (sei reti per labrasiliana) e numeri dacapogiro per le isolane: ilrisultato – però - non de-ve trarre in inganno. “Anche se il primo temposi è concluso sul 5-2 – haesordito mister DavideMura - è stata partita verafino alla fine contro gio-catrici di grande valore.Sapevamo che vinceresull'isola sarebbe stato unbel riscatto per il Kick off,che avrebbe onorato conimpegno la gara: la ripro-va l'abbiamo avuta alPalaGiotto. Hanno attua-to un raddoppio di mar-catura sistematico su Lùche, nonostante i gol, hasudato sette camicie peruscire dalla gabbia. Viassicuro che se non fossi-mo scese in campo con lagiusta concentrazione,avremmo potuto correredavvero grossi rischi”. Archiviata positivamentela sesta giornata, il Sinnaisi è preparato per la tra-sferta in casa del RealLions Ancona, a secco datre turni. “Proprio per questo nonsono assolutamente tran-

quillo: il fatto che nonstiano attraversando unbel periodo, ci fa capireche le troveremo motivatead invertire la rotta. Daifilmato ho avuto l'impres-sione di un gruppo com-patto, noi vogliamo man-tenere il primato, loronon hanno nulla da per-dere: sarà un'altra dome-nica ostica”. Quella al PalaScherma sa-rà l'ultima gara di Lù pri-ma del ritiro di Fortaleza

con la Nazionale brasilia-na: la convocazione laterrà lontana dal Sinnaiper tre settimane. “Sarei ipocrita se dicessiche senza di lei sarà lostesso – ha ammesso can-didamente Mura. – E’una giocatrice straordi-naria capace di segnaretrentuno gol in 200' di-sputati, ma cercheremodi non mollare neanchedi un millimetro”.

vind.

periodo un po' buio”. Dopo un inizio convin-cente, infatti, le dorichehanno affilato tre sconfit-te, due delle quali rime-diate negli scontri diretticon Casalgrandese e Fi-gestim. “Diciamo che ultima-mente la fortuna non ciassiste molto: ogni erroreci costa caro, per cui spes-so siamo costrette a rin-correre, ci sbilanciamo e

QUI SINNAI

Mura si affida a Lucileiaper espugnare Ancona

La stella brasiliana guiderà l’attacco delle isolane,da domenica scorsa in vetta

mostriamo il fianco alleavversarie. L'aspetto posi-tivo, però – ha puntualiz-zato Elisa Rosciani - è chela squadra ha semprereagito”. Anche a San Martino di

Se la prima squadra è in un momento-no, fa sorridere– invece - l'esordio della compagine cadetta guidatadal vice di Spaccia, Gianfranco Paolini, impegnata –fuori classifica – nel campionato di Serie D regionale,passaggio intermedio per le ragazze fuori categorianelle Allieve, trampolino di lancio per le future calcet-tiste di A o, ancora, valida alternativa per chi ha menotempo da dedicare al futsal (vedi Gaetani, Possanzinie la giovane promessa Cultrera). Le doriche, venerdìscorso, hanno conquistato la prima vittoria stagionalea Fabriano contro la Virtus, per 4-2. Una nota positiva, infine, dalle Allieve: debutto da pro-tagonista per il “portierino” Silvia Battistoni. Se sonrose, fioriranno…

Il Real-2 subito a gonfievele: Virtus Fabriano ko

Torna a giocare in casa la matricola di Barbieri, che dopo la sconfitta subita nella trasferta di Torino, aspet-ta dalla straregionale con le Lupe un’ulteriore boccata di ossigeno per allontanarsi dalla zona a rischio

Areasport, il rilancio nel derbyDalla Serie D alla C nellefila dell'Alpo 04 di Bar-bieri, all'Areasport – l'an-no successivo - sempresotto la guida di Barbieri.Quando si è prospettatala possibilità del salto dicategoria, ValentinaMambella ha colto l'atti-mo e ha intrecciato nuo-vamente il suo camminocon quello del tecnicoveronese, disegnando u-na parabola ascendenteche ha portato la matri-cola gialloblu ad essereuna delle realtà emergen-ti del nazionale. Sei puntiall'attivo per Scandola ecompagne, due in piùdel quartetto di neo-pro-mosse che chiude la gra-duatoria e un successoottenuto addirittura con-tro il Kick Off detentoredella Coppa Italia. Certoè, però, che fino ad ogginon sono state tutte rosee fiori. “C'è qualche difficoltà lo-gistica dovuta alla ristret-tezza della rosa: tra in-fortuni e defezioni, le gio-catrici a disposizione so-no soltanto sette ed è difatto impossibile conclu-dere un allenamento conuna partita ‘cinque con-tro cinque’ che ci permet-ta di provare schemi ap-plicabili in partita”. Fattore questo che ha in-ciso non poco nella scon-fitta rimediata a Torinocontro la formazione diAccardo.

“Un 4-1 che si è materia-lizzato un po' per demeri-to nostro e un po' permerito loro: noi abbiamodisputato una delle parti-te peggiori, le piemontesi,dall'altra parte, hannolegittimato il successo ap-profittando dei nostri er-rori, ma bisogna anchericonoscere che hanno

una bella impostazionedi gioco e delle individua-lità di spicco, Ferri e Lo-surdo su tutte. Sincera-mente credo che la loroclassifica non ne rispec-chi il valore reale. In ognicaso – ha continuato il di-fensore centrale d'origineabruzzese – siamo crolla-te solo a cinque minuti

dal termine, lottando digruppo finchè le gambehanno retto”. È bene sottolineare, infat-ti, che se l'esiguo numerodella rosa condiziona ilrendimento a lungo ter-mine, dall'altro ha subitocementato il collettivo. “Forse non abbiamo an-cora una precisa identità

Servizio diSilvia Vinditti

Valentina Mambella,centrale difensivoin forza quest’annoall’Areasport

MAIN SPONSOR SERIE A FEMMINILE STAGIONE 2012/2013

PARTNERS UFFICIALI

FORNITORI UFFICIALI

Tutto fila liscio nella ta-na delle Lupe. Il pokerrifilato al Real LionsAncona ha permessoalle patavine di rag-giungere il gradino piùbasso del podio, unbuon traguardo inter-medio a cinque giorna-te dalla fine del gironed'andata. Eccezion fattaper quei 20' della ripre-sa contro l'Isolotto a Fi-renze, in pratica, il di-rettore sportivo ChiaraSquarise dorme sonnitranquilli. “In fondo anche quelsecondo tempo è servitoda lezione, di sicuronon commetteremo piùgli errori che ci hannoportato a perdere unapartita che vincevamo3-0. Infatti, anche secontro un'avversaria didiversa caratura, conle marchigiane c'è statagrande attenzione di-fensiva. Poi tutto è ve-nuto da sé: Turetta hacomandato la retro-guardia senza farcimai correre rischi equando sai di avere lespalle coperte, ti butti inavanti con maggiorefluidità; sottolineereiinoltre la prestazionedi Canaglia, autrice diun gol e presente intutte le azioni decisive.Abbiamo visto, insom-ma, la solita Paola”. A una settimana dal kocon l'Isolotto, le Lupesi sono già rimesse incarreggiata: ora biso-gna trovare un assettostabile per aprire il gasnello sprint-qualifica-zione alla Coppa. “I due volti di Firenzesono stati emblematici.In realtà siamo ancoraun cantiere aperto:Fattori è ferma al palo,Lombardi ha disputatouna sola gara, Gutier-rez è arrivata da poco esi sta inserendo gra-dualmente, poi siamoancora in attesa deltransfer di Moreira, mase giochiamo come do-menica non abbiamopaura di nessuno”. Ambiente sereno,quindi, a pochi giornidal derby contro l'A-reasport dell'ex Valenti-na Dalla Pria.“Riabbracceremo conaffetto il nostro grandeportiere che ricordiamosempre con piacere,ma – ha tagliato cortoSquarise - andiamo aVerona per imporre ilnostro gioco e portare acasa la nostra quintavittoria stagionale”.

Squarise:“AVeronasolo peri tre punti”

QUI PADOVAIl diesse carica le sue Lupe

di gioco visto che prove-niamo da diverse squa-dre e non abbiamo sem-pre modo di allenarci co-me vorremmo per i moti-vi già spiegati, ma il fattodi essere poche – rilevaMambella - ha contribui-to a creare subito affiata-mento a livello di squa-dra. Se il 2-0 con la Ca-salgrandese ci poteva sta-re, solo questo tipo di le-game può spiegare il suc-cesso contro una forma-zione molto più attrezza-ta di noi come quella delKick Off”. Uno per tutti, tutti per u-no: anche nel derby con-tro le Lupe potrebbe es-sere proprio l'unione l'ar-ma da sfruttare per torna-re a vincere in casa. “Le patavine sono daanni ai massimi livelli delfutsal e, oltre a poter con-tare su un pesante baga-glio di esperienza, si sonorinforzate di recente conl'arrivo della spagnolaGutierrez. Ma la stradaper la salvezza si costrui-sce domenica dopo do-menica, perciò cerchere-mo di dare il cento percento senza guardare chiavremo davanti. Quandosuonerà la sirena – haconcluso Mambella - ve-dremo se sarà bastato ilcuore”.

Valentina Mambella riconosce che le difficoltà non mancano per preparare almeglio gli schemi in allenamento. Ma la fiducia è intatta: “La strada per la sal-vezza si costruisce di domenica in domenica:daremo il cento per cento, sempre”

5PAGINA

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012

Nuovo stop per la Figestim. L'1-0 controil Real Lions Ancona non ha trovato re-pliche tra le mura amiche: le emilianehnno ceduto il passo nella ripresa a unPortos con il motore a diesel, salito incattedra grazie al tris di Brusca. AndreaPerugia incassa il colpo e guarda oltre: ilreparto infermeria – in allarme rosso dasettimane – non faceva certamente spe-rare nell'impresa, ma le sue, seppur conun'autonomia limitata, hanno dato tuttoquello che potevano. “Siamo in grande emergenza, sincera-mente in tanti anni da allenatore nonho memoria di una partenza così rima-neggiata: contro le marchigiane abbia-mo giocato ruotando una sola giocatricedi movimento ma – torna sui 40' diCusano Milanino il tecnico - nel primotempo siamo rimasti in partita grazie aduna buona difesa; le nostre avversariesono state brave a lavorarci i fianchi e ladoppietta a freddo al rientro dagli spo-

gliatoi ha di fatto chiuso i conti”. Se domenica non è stata facile, però, ilsettimo turno sembra quasi proibitivo: laFigestim busserà alle porte della vice-capolista Città di Breganze che veleggiaa soli due punti dalla vetta e ha da pocoinserito in rosa l'italo-brasiliana VanessaDemori. “A parte il Sinnai che fa un po' corsa asé, credo che quella biancorossa sia unadelle formazioni più in salute in questomomento - ha confermato Perugia - mail punto veramente dolente è che, fattaeccezione per il probabile rientro diCattaneo, non ci saranno molte alterna-tive in panchina. Purtroppo sono tuttiinfortuni di lungo corso, perciò andre-mo in Veneto per limitare i danni vistoche non abbiamo forze e cambi. Non ècerto questo il mio modo di intendere ilfutsal e lo dico con un pizzico di ram-marico, ma ci attende una gara… a ri-sparmio energetico”.

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 20126

PAGINA

Classifica che si fa sempre più interessante per la squadra di Turcato, che dopo la goleada di Casalgrande è lanciata all’inseguimentodella coppia di testa Sinnai-Isolotto. E il calendario da ancora una mano alle vicentine: al PalaFerraris si appresta a scendere la Figestim

Archiviato con un sonan-te successo per 9-0 l'in-contro con la Casalgran-dese, il Breganze tornatra le mura amiche delPalaFerrarin per incontra-re la Figestin di Bresso.Partita sulla carta nonimpossibile per la forma-zione di Turcato, che incasa sinora ha semprevinto segnando quattori-dici gol e subendone so-lamente uno. E poi, di questi tempitutto riesce facile, quasi leragazze giocassero a me-moria. Le statistiche par-lano chiaro. In un cam-pionato molto equilibratocon il solo Sinnai teorica-mente in grado di pren-dere il largo, dietro cisono cinque squadre peril podio e la possibilità diaccedere alla Coppa Ita-lia. E in tutto questo, ilBreganze si trova ad a-vere la seconda difesa, ilterzo attacco, la secondadifferenza reti del gironee ben otto atlete che so-no andate in gol. Insom-ma un bell'amalgama.In più, dalla scorsa setti-mana si trova ad avereManuela Nicoli che è sta-ta chiamata dalla Jomaper essere l'ambasciatricedel calcio a cinque italia-no, per la felicità del pre-sidente Raffaele Merloche, come un padre, sicoccola le "sue" ragazze,le quali - mai come ora -gli stanno dando infinitesoddisfazioni.Una delle protagonistedel successo con la Ca-salgrandese è stata LauraBaù. Una tripletta in Emi-

Breganze, i sogni prendono forma

La senatrice Elena Baù comincia a crederci: “L’innesto dialcune ragazze e il ritorno di Demori ci ha reso più com-plete rispetto al passato. E pensare che volevo smettereper motivi di lavoro: la società mi ha convinta a restare”

Servizio diDelfino Sartori

Laura Baù, a segno trevolte nella dilaganteaffermazione (9-0)colta a Casalgrande

cilmente tira indietro lagamba. Un fatto questoche l'ha frenata nelle pri-me partite per un proble-ma alle caviglie. "Adesso. anche con l'aiutodel fisioterapista della so-cietà. ho risolto i problemie spero di dare il mio ap-porto alla causa nel mi-gliore dei modi".Di battaglie, poi, Baù neha viste molte in undicianni di attività e semprecon la casacca biancoros-sa tanto che pensavaquest'anno di smettere ededicarsi solo al lavoro. "Ho fatto delle scelte distudio che non mi per-mettono di seguire concostanza gli allenamenti.

Ne ho parlato ma la diri-genza, che però mi hainvitato a rimanere. Nonme la sono sentita di diredi no, ed allora eccomiqui con le solite grandimotivazioni. Quest'anno,poi, con l'innesto di alcu-ne ragazze e il ritornodella Demori siamo piùcomplete che in passato.Forse, essendo molte nelruolo di laterale, pecchia-mo in difesa ma con ilduo Fontana e Cogo afare buona guardia tra ipali posso dire che si sentepoco".E visto come va il cam-pionato sinora (solo otto igol presi) ne siamo pie-namente sicuri.

lia che aggiunta alla retefirmata all'esordio fannoquattro gol. Baù dellasquadra ne è la veteranacon i suoi ventotto anni.Nata a Thiene, a pochichilometri da Breganze,si è laureata in Economiaa Padova dove oramai civive a tempo pieno per-ché ha trovato lavoro nelsettore. Timida e dolce dicarattere, quando entrain campo dimostra unagrinta al maschile e diffi-

Figestim, rotazioni limitate:Perugiaa Breganze con le giocatrici contate

7PAGINA

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012

La posizione di classifica delle sandonatesi rimane comunque deficitaria dopo il pesante stop (4-10) di Sinnai. Ma la tripletta del-l’ex palermitana induce certamente mister Russo a guardare con maggior ottimismo alla seconda parte del girone ascendente

Prestazioni incorag-gianti, classifica preoc-cupante: l'ossimoro èormai la regola in casaKick Off, stretto nellamorsa del bel giocoche non porta risultati.Appena cinque i puntinella casella delle bian-conere: uno in più delgruppo di coda compo-sto da Torino, RealLions Ancona, Figestime Casalgrandese, unoin meno dell'Area-sport, formazione ve-neta neo-promossa. U-na posizione che –sommata alle dieci retiincassate contro il Sin-nai - probabilmentebutterebbe giù anche ilpiù ottimista, ma Fede-rica Belli non ci sta esuona la carica. Lo ha fatto sull'isolacon una tripletta dedi-cata alla squadra, lo fanel post-gara con paro-le cariche di fiducia. “Se la striscia negativadipendesse dalla man-canza di gioco avrem-mo di che allarmarci.Invece, il Kick Off siesprime bene, ma rac-coglie meno di quelloche potrebbe. Domeni-ca scorsa abbiamo in-contrato una spettaco-lare Lucilèia, ma senon guardiamo al sin-golo e ci concentriamosu un discorso corale,non siamo state assolu-tamente inferiori.L'ampio scarto, infatti –ha continuato la latera-le – è maturato solocon l'inserimento delportiere di movimen-to, segno che comun-que abbiamo cercato digiocarcela fino all'ulti-mo istante”. E Belli ci ha messo dav-vero il cuore in queiquaranta minuti di cor-sa e gol. “Finalmente mi sonosono sbloccata – ha di-chiarato con un sospi-ro di sollievo l'ex CUSPalermo. - Purtroppo

Belli ha dato più benzina al Kick Off

“Finalmente mi sono sbloccata e i primi gol con la nuo-va maglia mi daranno le giuste motivazioni per il futu-ro. Non guardo allo Sporteam: ora vogliamo solo can-cellare l’inizio in sordina e vincere con continuità”

Servizio diSilvia Vinditti

ho saltato per squalifi-ca sia la Supercoppa,che l'avvio di campio-nato. Poi mi sono fer-mata per un infortu-nio: insomma la par-tenza è stata in salita.Ma mi sto riprendendoe l'emozione di segna-re con la nuova magliami darà sicuramentestimoli ancora piùgrandi per il futuro”. Un futuro che per laneo-bianconera è pie-no di incognite. “Avendo giocato tantianni nel Cus, ora stoincontrando squadremai viste prima. Ognidomenica c'è una no-vità, motivo in più peril quale questo gironemi sembra più intri-gante: rispetto al Sud cisono ritmi più alti eanche le matricole so-no formazioni ben at-trezzate”. Quello con lo Spor-team è allora un altro“appuntamento al bu-io” che il Kick Offspera di trasformare inun turning-point deci-sivo: se la qualificazio-ne alla Coppa Italiasembra ormai un mi-raggio, il resto dellastagione può e deve es-sere salvato. “Mister Russo ci hapreparate con attenzio-ne al match di domeni-ca. Come già detto, nonconosco il valore dellarivale, ma a prescinde-re dal nome, cerchere-mo di portare nelle no-stre casse punti impor-tanti per il morale. Sia-mo stanche della no-stra condizione: oravogliamo cancellare ipassi falsi e iniziare avincere con una certacontinuità”.

Il tecnico può gongolare e lancia la sfida al Kick Off

Solazzi ha ritrovatol’entusiasmo:a Milano per il “bis”

Risurrezione Sporteam. Dopo il “cappotto” subitonel derby contro il Breganze, le ragazze di misterLucio Solazzi si sono rifatte con gli interessi inflig-gendo il primo ko in campionato alla capolista Iso-lotto, autrice fino a sabato scorso di un percorso net-to fatto di cinque vittorie su altrettante gare. “Una grande prova di maturità –ha commentato l’al-lenatore. - Ho visto un gruppo sempre concentrato,attento in difesa e molto concreto in fase di finaliz-zazione. E’ stato un successo meritato, contro unasquadra fortissima. Credo che si sia vista la voglia diriscatto dopo la pesante battuta d’arresto della dome-nica precedente: volevamo dare un segnale, dimo-strare che al completo ce la possiamo giocare alla pa-ri con tutte le altre. La differenza di prestazione?Contro il Breganze non era andata in campo la mi-gliore formazione, alla vigilia c’erano state alcuneincomprensioni che mi avevano portato a cambiaremolto. Contro l’Isolotto, invece, abbiamo potuto recu-perare alcuni elementi, in più abbiamo affrontato lagara con uno spirito diverso, con più fame e deter-minazione”. Contro il Kick Off, domenica prossima, si vedrà se lasquadra ha fatto il definitivo salto di qualità o se ilbuon momento di salute è solo passeggero.“Questa è una squadra giovane, che ha cambiatotanto – conclude Solazzi. - Però i miglioramenti sonovisibili partita dopo partita, il percorso è in continuacrescita. E vogliamo che anche i risultati ci dianorisposte positive”.Casati è pronta ad aumentare il minutaggio dopo i10’ sul rettangolo di gioco contro l’Isolotto, mentreper Mazzucato i tempi di recupero sembrano piùlunghi del previsto.

QUI VICENZAFederica Belli è statoil primo colpodell’ultimo mercatorosa: dal Cus Palermoal Kick Off(Cassella)

Lucio Solazziè alla

secondastagione sulla

panchinadello

Sporteam

Stagione sportiva 2012/2013 � Campionato Nazionale di Serie AStagione sportiva 2012/2013 � Campionato Nazionale di Serie A

A.S.D. ISOLOTTO FIRENZECalcio a 5 FemminileA.S.D. ISOLOTTO FIRENZECalcio a 5 Femminile

Il primo stop stagionale in casa dello Sporteam non sembra aver lasciato strascichi tra le fiorentine, che a Vicenza, domenica scorsa,hanno giocato una partita totalmente incolore, trovandosi a rincorrere sin dall’inizio senza più essere in grado di riaddrizzarla

“Ci hanno sportivamenteaggredito e noi non sia-mo riuscite a venirne fuo-ri, abbiamo subìto il loropressing, si giocava peral-tro su una superficie perniente scorrevole, nonriuscivamo a correre be-ne, in sintesi abbiamo su-bìto tutto: le avversarie, lanostra scarsa vena. Indue parole… abbiamogiocato sotto tono”. Tocca al capitano dell’I-solotto Fondiaria, TizianaCarta, spiegare lo statod’animo col quale lasquadra biancorossa ètornata a Firenze dallatrasferta di Vicenza e co-me si appresta a cercareil riscatto contro le mar-chigiane del Portos do-menica al PalaIsolotto. “Loro erano molto aggres-sive – continua TizianaCarta – desiderose diriscattarsi dopo il derbyperso, avevano tanta fa-me, cosa che noi proba-bilmente non avevamo.Già l’impatto iniziale colmatch è stato difficile.Siamo andate subito sottoper 2-0. Poi, una volta se-gnato il gol del 2-1, ciabbiamo creduto, ci sia-mo sbilanciate, ma han-no fatto subito il 3-1. Ab-biamo riprovato a spinge-re ma eravamo molto sbi-lanciate, abbiamo subitoil 4-1 e siamo andate alladeriva”. Persa la testa della classi-fica solitaria, ora le bian-corosse sono state rag-giunte dal Sinnai. “Poco male – è lo statod’animo che aleggia insocietà – a patto che sifaccia tesoro del perchédella sconfitta di Vi-cenza”. Capitan Carta approfon-disce la sua analisi.“Ci sta – spiega Tiziana -a questo punto del cam-pionato una prima scon-fitta: ci costringe a mette-re un attimo i puntinisulle ‘i’, per capire che ci èmancata soprattutto unpo’ di cattiveria. Di certo

Isolotto, una sola parola: reazione

molto a posto fisicamente,molto pericolosa davanti.Noi, però, ora vogliamoripartire col piede giusto.Abbiamo resettato tutto,la sconfitta di Vicenza cideve servire da lezione esicuramente la lezionel’abbiamo assimilata.Già nel dopogara il grup-po ha capito gli errori”. Una presa di coscienzaimportante per una squa-dra che finora avevasempre e soltanto vinto.“Tutte noi ci siamo reseconto, subito nel viaggiodi ritorno, di quello che èaccaduto. Non siamo riu-scite a ribaltare la situa-zione della gara comeera successo con le Lupe,e questo probabilmente, lìper lì in parte ci ha un po’sorpreso. E allora abbia-mo davvero capito chenulla è scontato, che dob-biamo davvero migliora-re tanto e che c’è davverotanto da lavorare. Abbia-mo, per esempio, subitoimpostato col preparatoreatletico un programmaad hoc. Cercheremoquindi di riscattarci colPortos, ma, come ripeto,non sarà affatto una par-tita facile”.

Tiziana Carta,capitano dell’IsolottoFondiaria Firenze egiocatrici tra le piùesperte in forza allasquadra allenata daMaurizio Colella

Servizio diCarlo Carotenuto

Capitan Carta si aspetta una pronta inversione di tendenza contro il Portos:“Ben venga questo bagno d’umiltà: ci ha fatto capire che dobbiamo lavorareancora tanto per migliorare.E con le marchigiane sarà un altro esame di peso”

la prossima partita saràdifficilissima. Lo scorsoanno con il Portos abbia-mo perso in casa loro,mentre al ritorno da noi

la gara fu sospesa per lacondensa; ma stavamocomunque perdendo per3-1. Mi ricordo di unasquadra molto tosta,

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 201210

PAGINA

Tamburrini è pronto a calarel’ultimo colpo

Un novità accompagnerà il Portos in Toscana

Meglio fuori che in casa. Il 5-0 imposto allamatricola Figestim conferma l'imbattibilità delPortos in trasferta e riporta il sorriso sul visodelle marchigiane dopo lo stop rimediato incasa contro il Sinnai. Due le buone notizie: laridotta distanza dal podio (solo tre le lunghezzeche separano dalle Lupe) e la buona media goldi Brusca (tripletta per l'argentina a Bresso). Icomplimenti di Paolo Tamburrini, però, sonoper tutto il collettivo. “L'1-0 di Carmen è stato importante perchè hasbloccato il match dopo un primo tempo opaco,da quel momento la squadra è cresciuta di con-dizione e ha meritato la vittoria. Devo dire – haaggiunto il tecnico – che i miglioramenti sonovisibili gara dopo gara. Probabilmente merita-vamo qualcosina in più: con le Lupe abbiamoperso all'ultimo secondo, anche contro il Sin-nai, andando a vedere il tabellino, siamo rima-ste in gara fino a cinque minuti dal termine, adispetto del risultato”. Nessuna paura, quindi, alla viglia del match conla capolista Isolotto che domenica scorsa ha ri-mediato la prima sconfitta per mano dello Spor-team. In vista della difficile trasferta, il misterPaolo Tamburrini ha già pronto l'asso nellamanica. “Non è escluso che andremo a Firenze con unrinforzo in più, manca solo la firma ma l'accor-do è stato raggiunto”. Riserbo totale sul nome, lingua sciolta – invece- sul big-match. “Loro vengono da uno stop che, senza nullatogliere all'ottimo Sporteam, in tutta onestà nonmi sarei aspettato, ma hanno condotto un avviodi stagione travolgente con il grande contributoda parte delle nuove, già ben integrate nel grup-po. Comunque sia, la classifica in vetta si è ac-corciata e adesso sta a noi giocarci bene la chan-ce in Toscana. La tattica? Faremo la nostra par-tita cercando di portare a casa il risultato:l'Isolotto è un avversario di grande caratura, mail Portos sa sorprendere”.

Il mister: “A Firenze giocheremo a viso aperto”

QUI SAN BENEDETTO

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012 11

PAGINA

GIRONE B - E’ un passaggio strategico quello che attende le pescaresi in occa-sione della settima giornata di andata: domenica c’è il test con la Virtus Roma

This is futsal. Questo ver-rebbe da dire dopo avervisto il big-match del Pa-laRoma tra Montesilvanoe Ternana, terminato conun pari-spettacolo (1-1)che ha tenuto incollati alparquet gli occhi delpubblico presente. E po-co conta, allora, averperso la testa della classi-fica. Ciò che davvero èimportante per le ex tri-colori è - invece - esserestate protagoniste di unadelle gare più belle dall'i-stituzione del nazionale. “Abbiamo incontrato u-na ottima squadra di cal-cio a cinque, ben prepa-rata e con un gioco dina-mico. L'abbiamo affron-tata a viso aperto, senzaaspettare gli errori altruie senza risparmiarci, cosìcome d'altronde hannofatto le nostre ospiti – hacommentato mister Fran-cesca Salvatore. - Credoche il risultato sia giusto eche un punto messo incantiere contro una delledirette concorrenti allacorsa ai primi posti, siasicuramente un segnalepositivo”. Soddisfatto il tecnico enon potrebbe essere altri-menti: le sue atlete han-no seguito alla lettera leindicazioni pre-gara voltead arginare le manovredel temibile duo Neka-Amparo. Il lavoro tatticodelle pescaresi si era con-centrato soprattutto suquest'ultima. “Sapevamo che la Terna-na gioca soprattutto sullefasce e che proprio dallasinistra la spagnola avevainfilato Pierucci della La-zio, perciò in settimanaavevo chiesto grande at-tenzione ai miei laterali:sia Di Gaetano che Be-netti, tra l'altro autricedel pari, hanno svolto unottimo lavoro, volevamoevitare pericoli da quellezone del campo e l'obietti-vo è stato raggiunto”. Ma non c'è tempo percullarsi sugli allori, ilMontesilvano passa infat-ti da un big-match all'al-tro: domenica prossima èil turno della Virtus Romadi mister Chiesa, già in-contrata tante volte contradizione positiva, ma

Montesilvano, lastrada della Coppapassa al “To Live”

altri discorsi. - Quello cheresta immutato nel tempoè, però, l'obiettivo che ciaccomuna: quello distaccare il pass per lefinali di Coppa Italia. Chepartita sarà a Roma? Sa-ranno altri quaranta mi-nuti in cui abbiamo lanecessità, ma soprattuttola voglia, di portare acasa punti pesanti in unoscontro diretto: abbiamoa disposizione cinquegiornate per tagliare iltraguardo”.

Servizio diSilvia Vinditti

adesso bisognerà fare iconti con le reciprocheevoluzioni. “Sia noi che loro abbiamocambiato parecchie pedi-

ne, perciò guardare alpassato è ininfluente – hasubito chiarito Salvatore,che preferisce concentra-re le sue attenzioni su

FrancescaSalvatore èalla terzastagione diconduzionetecnicacol Città diMontesilvano(archivio)

ITALC. STATTEPRO REGGINAITA FERGI MTJordan AufugumGanzirriCUS PalermoVittoriaMartinaN. GiovinazzoFive MolfettaSP. LOCRICus Potenza

3811201421221814253843

3842373315147

1581198

001124434456

000000021100

665542211110

666666666666

CLASSIFICA18181515126654430

GIRONE C

COSI’ LA 7ª GIORNATACus Potenza-Five Molfetta, Jordan Aufugum-Vittoria, Martina-ITALCAVE STATTE, NuovaGiovinazzo-SPORTING LOCRI, Ganzirri-ITAFERGI MATERA, PRO REGGINA-Cus Paler-mo

RISULTATI 6ª GIORNATACus Palermo-ITA FERGI MATERA 1-3, CusPotenza-Martina 2-6, Five Molfetta-PRO REG-GINA 0-5, ITALCAVE STATTE-Jordan Aufu-gum 10-1, SPORTING LOCRI-Ganzirri 3-0,Vittoria-Nuova Giovinazzo 2-1

AZ GOLD W.Virtus RomaMONTESILVANOLazioWOMAN NAPOLITernanaAranova Cepr.PerugiaATL. ARDEAFocus FoggiaC. di Pescara -3

Real Sorrento

81068

2112193025233335

3330232815131920148

189

000121443446

122113002110

544432221110

666666666666

CLASSIFICA16141413109665410

GIRONE B

COSI’ LA 7ª GIORNATACittà di Pescara-ATLETICO ARDEA, Ternana-WOMAN NAPOLI, Aranova Ceprano-Lazio,Focus Foggia-Perugia, Real Sorrento-AZGOLD WOMEN, Virtus Roma-MONTESILVA-NO

RISULTATI 6ª GIORNATAATLETICO ARDEA-WOMAN NAPOLI 1-4, AZGOLD WOMEN-Città di Pescara 7-0, MONTE-SILVANO-Ternana 1-1, Lazio-Focus Foggia 5-2, Perugia-Virtus Roma 3-6, Real Sorrento-Aranova Ceprano 0-6

SinnaiISOLOTTO FIC. DI BREGANZELupeSporteamPortos -1

AREASPORTKICK OFFSCHIAVONI ANTORINOCasalgrandeseFigestim Bresso

1615118

1615202117212334

4223252126188

13121667

111212434444

001021021111

554433211111

666666666666

CLASSIFICA15151312119654444

GIRONE A

COSI’ LA 7ª GIORNATAAREASPORT-Lupe, CITTA’ DI BREGANZE-Figestim Bresso, SCHIAVONI ANCONA-Sin-nai, KICK OFF-Sporteam, ISOLOTTO FIREN-ZE-Portos, TORINO-Casalgrandese

RISULTATI 6ª GIORNATASinnai-KICK OFF 10-4, Casalgrandese-CITTA’DI BREGANZE 0-9, Figestim Bresso-Portos 0-5, Lupe-SCHIAVONI ANCONA 4-0, TORINO-AREASPORT 4-1, Sporteam-ISOLOTTO FI-RENZE 6-3

CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE A FEMMINILE

Montesilvano, AZ eLazio: la Virtus èdavanti al crocevia

In arrivo tre gare decisive per lo step-Coppa Italia

Dopo la vittoria per 6-3 ottenuta sul campo delPerugia, la Virtus Roma affila le armi in vista di unciclo terribile: domenica il Montesilvano, a seguireAz Gold Women e Lazio. Tre gare in rapida succes-sione contro le dirette concorrenti per uno dei primidue posti della graduatoria, tre partite nelle quali legiallorosse sono obbligate a fare il massimo pertenersi quantomeno in scia di Blanco e compagne,sempre avanti di due lunghezze. Il dato certo è che il quintetto di Roberto Chiesa ap-pare in crescita, ma dovrà ulteriormente salire di li-vello, rispetto alle ultime uscite, se vorrà competerefino in fondo. “Contro il Perugia abbiamo disputato una buonagara – commenta Teana Tittoni - sicuramente mi-gliore rispetto alle precedenti. Ci abbiamo messo unpo’ ad ambientarci su un rettangolo di gioco noncongeniale alle nostre caratteristiche ma, a parte unpiccolo black-out nella ripresa, siamo sempre statepadrone del match. Contro il Montesilvano, però,non sarà ammessa alcuna distrazione. Sappiamo diaffrontare una squadra molto ben organizzata erodata, e sarà necessario mantenere attenzione econcentrazione costanti durante tutto l’arco dell’in-contro. In questo inizio di campionato abbiamo con-cesso troppe occasioni, anche alle squadre cosidetteminori: contro il Montesilvano non ce lo potremo per-mettere, perché verremmo puntualmente castigate”.L’obiettivo, comunque, è provare a fare bottino pie-no contro l’ex Pomposelli e compagne.“Scenderemo in campo per vincere, questo è sicuro –conclude Tittoni - perché abbiamo tutti i mezzi perriuscirci. Finora abbiamo perso punti importanti, èvero, ma stiamo facendo un percorso nuovo per riu-scire ad inserirci al meglio nei meccanismi di giocodel mister. Forse non abbiamo ancora raggiunto ilcento per cento dell’affiatamento, ma sono sicurache la strada è quella giusta”. Contro il Montesilvano certa l’assenza di Sebastiani,uscita anzitempo contro il Perugia per un problemaal ginocchio che verrà valutato nei prossimi giorni.Il rischio è di non averla a disposizione nemmenoper le gare contro AZ e Lazio.

d.c.

Tittoni carica: “Abbiamo tutti i mezzi per vincere”Teana

Tittoni haassunto il

ruolo dicapitano

della VirtusRoma

(archivio)

QUI ROMA

Mister Salvatore non fa troppi giri di parole e sot-tolinea l’importanza dell’appuntamento in vistadel primo approdo: “Abbiamo la necessità di por-tare a casa punti pesanti in uno scontro diretto”

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 201212

PAGINA

L’indomani il ko con la Woman Napoli, Loredana Ceccarini ha rimesso il proprio incarico nelle mani di Gianluca Minghella. Il presidentenon s’è perso d’animo e ha prontamente nominato il sostituto: la panchina affidata al tecnico che ha portato in Serie A l’ex Montemurro

L’Atletico Ardea riparteda Alessandro Pomposel-li. L’ex allenatore dellaVirtus Roma Ciampino,che nella passata stagio-ne è stato l’artefice dellapromozione del GruppoMontemurro e ha presoil posto in panchina diLoredana Ceccarini, chelunedì sera ha rassegnatole proprie dimissioni alpresidente Gianluca Min-ghella. Sulla scelta ha pe-sato in maniera determi-nante la sconfitta casalin-ga per 4-1 subita domeni-

L’Atletico Ardea riparte da PomposelliIl gol del provvisorio

pareggio di CleliaStuppino, non è statosufficente all’Atletico

Ardea per avereragione delle velleitàdella Woman Napoli,

che ha poi espugnatoil PalaToLive con un

eloquente 4-1(Gallucci)

Il patron: “Non avrei mai voluto che si potesse arrivarea questo punto,ma qualcosa andava comunque fatto”.Stuppino avverte il Pescara: “Non guardiamo alla clas-sifica, giocheremo come se per noi fosse una finale”

edilizia civile e residenziale

SPONSOR UFFICIALE PER LASTAGIONE SPORTIVA 2012/2013

00040 ARDEA (RM) � VIA DEL BOTT INO 16

ca contro la Woman Na-poli: il terzo stop nelleultime quattro gare dicampionato, in cui le ros-soblu hanno collezionatosolo un punto. “Ringrazio Loredana peril grande lavoro messo alservizio del club e dellasquadra tra la scorsa sta-gione e l'inizio di quellacorrente – ha spiegatoMinghella. - Non avreimai voluto che si fosse ar-rivati a questo punto, maforse qualcosa andava

dell’affiatamento. Perchésono i gol sbagliati, i calidi concentrazione, i det-tagli a fare la differenzain negativo. Anche perquesto, forse, serviva unascossa a livello mentale. “Il gruppo c’è ed è moltounito – dice Clelia Stup-pino, autrice della retedel provvisorio 1-1 con-tro la Woman Napoli - incampo, invece, mancaancora quell’amalgamanecessario per giocarecon i dovuti automatismi.Dobbiamo lavorare tan-to, sia in attacco sia indifesa, e impegnarci an-cora di più con umiltà espirito di sacrificio per ti-rarci fuori da una situa-zione sempre più delica-ta. Non è questa la classi-fica che meritiamo, ma ècon questa che dobbiamofare i conti. Come se neesce? Tutte insieme, convoglia e carattere”. Nel prossimo turno, l’A-tletico Ardea farà visita alPescara. Un solo punto alnetto della penalizzazio-ne, quattro quelli ottenu-ti sul campo. Un matchda vincere a tutti i costi,per recuperare entusia-smo e, soprattutto, lascia-re la zona play-out, lidopiù che mai scomodo peruna squadra partita conben altre ambizioni. “Non abbiamo altri risul-tati a disposizione – con-clude Stuppino suonan-do la carica per Pescara -dobbiamo assolutamentesbloccarci. La classifica?Non ci pensiamo. Gioc-hiamo un match allavolta, come se fossero tut-te finali. Solo così possia-mo risalire la china”. Resta sempre in dubbiola presenza di Claudia Al-vino per problemi di ca-rattere fisico.

Dalla sconfitta nel derby con il Montesilvano (2-8contro l'ex capolista), a quella nel derby-bis con laprima della classe AZ Gold Women (0-7). Due set-timane tra l'incudine e il martello per il Città diPescara che si ritrova fermo a un solo punto, puravendo fatto tutto il possibile. All'impossibile, in-vece, ci ha pensato Gimena Blanco con una cin-quina da cineteca messa a segno al PalaSantaFi-lomena. Il tecnico Emiliano Cardarelli non può far altroche riconoscere la netta superiorità delle cugine. “Domenica la partita è stata persa sia sul pianofisico, perché loro avevano molta più benzina dinoi nelle gambe, che sul piano tecnico: due o tregiocatrici, l'argentina in primis, sono sicuramen-te di livello superiore al nostro”.Eppure dopo il primo gol incassato a freddo lebiancazzure avevano tenuto botta. “Sì, nella parte centrale del match la squadra èrimasta bene in piedi; poi, però, le energie speseper sopperire alla diversa prestanza fisica ci han-no tagliato le gambe nel finale di primo tempo,così come nel secondo, in cui abbiamo incassatodue gol nell'ultimo giro di lancette: magari lo scar-to avrebbe potuto essere meno ampio”. Ma non sono certamente questi i passi falsi chepossono intaccare il morale delle pescaresi. “La situazione era in preventivo, non ci lecchiamole ferite per aver perso contro formazioni conambizioni diverse dalle nostre”.Vietato sbagliare, invece, contro un Atletico Ardeache spera di iniziare con il piede giusto il nuovocorso-Pomposelli. “Proveremo obbligatoriamente a fare punti – hasuonato la carica Cardarelli – anche se non hoancora avuto modo di studiare le nostre rivali.Peccato per l'assenza di Iannucci (stiramento perlei, n.d.c) che ci avrebbe dato quel quid in piùsotto il profilo offensivo: partiamo leggermentesfavoriti, ma dobbiamo mantenere alta la concen-trazione e ripetere le prestazioni fatte contro RealSorrento e Virtus Roma”.

QUI PESCARA

Cardarelli non fadrammi, mainvoca la svolta

Arriva l’Ardea: il tecnico vuole ritrovare il sorriso

Il mister: “Non siamo favorite,ma abbiamo bisogno di punti”

fatto, visto che non stiamoattraversando certo unperiodo felice. Le faccio imiei più sentiti auguri peril futuro, sia sportivo siapersonale”.Pomposelli dovrà rim-

boccarsi subito le mani-che e cercare di dare piùincisività a una squadrache, finora, è andata asegno col contagocce eche ha palesato un picco-lo ritardo sotto il profilo

L’attaccante scatenata al To Live di Roma: la tripletta all’Ardea vale il quinto posto in classifica per Cipro & C.

Vitale-gol ha lanciatoin orbita la Woman

Servizio diGiovanni CarusoLa Woman Napoli Mari-gliano ci ha preso gustoe, dopo aver battuto nel-l'ultima esibizione al PalaAliperti il Perugia, hasbancato con autorità ilPala To Live di Roma, se-de delle gare interna del-l'Atletico Ardea, coglien-do la seconda vittoria intrasferta consecutiva non-chè seconda impresa intrasferta della stagione,che consente al team diMario Cipro di agguanta-re la quinta posizione inclassifica. Successo meritato quellodi Flaminio e compagne,che ha avuto una grandeprotagonista in RossellaVitale. La sorelle del piùfamoso Luigi, terzino si-nistro della Ternana madi proprietà del Napoli,ha realizzato una granbella tripletta, oltre a fir-mare ad una gara tuttasostanza, a conferma delsuo strepitoso momentodi forma. Sentiamo cosane pensa la diretta inte-ressata.“Sono molto molto con-tenta sia di come sta an-dando con la squadrache delle mie prestazioniindividuali. Quella di Ro-ma è stata una vittoriaimportantissima, perchèda continuità ai nostririsultati e quindi, di con-seguenza, fa crescere lafiducia in noi stesse. A-desso ci siamo attestate inuna posizione di classifi-

Rossella guarda lontano: “Andiamo a Terni per allungare la nostra striscia positiva: il tempo ci darà ragione”ca abbastanza tranquil-la, ma non per questo cipossiamo permettere diabbassare la guardia,anzi, andiamo a Terniper proseguire nel nostrobuon momento e provaread allungare la striscia dirisultati positivi". - Magari mettendo asegno qualche altro gol? "Non nascondo che se-gnare è sempre piacevole,fare tre reti nella stessapartita poi ha davvero unsapore particolare. Mi so-no trovata molto bene agiocare da pivot, un'espe-rienza che posso ripeteretranquillamente. Se poi irisultati dovessero esseregli stessi, lo farei ancorapiù volentieri". - Dove puo arrivare que-sta Woman alla luce delleultime prestazioni?"Io spero il più un altopossibile, ma non fatemifare previsioni. L’impor-tante è lavorare con u-miltà, a quel punto i ri-sultati verranno da soli". E allora… avanti così.Rossella Vitale, mattatrice del match in casa dell’Atletico Ardea

E’ la politica dei picco-li passi quella attuatadalla Ternana. Un tas-sello alla volta e misterPierini sta iniziando adefinire i contorni delsuo mosaico: il pareg-gio di Montesilvano,giunto al termine deiuna delle partite piùbelle giocate in questocampionato, confermai progressi delle ferelle,ribaditi dal capitanoChiara Donati.“Stiamo crescendo, o-gni domenica giochia-mo sempre meglio. C’èun pizzico di rimpian-to per il gol del loro pa-reggio, un calcio d’an-golo che secondo menon c’era sugli sviluppidel quale hanno segna-to. Ma sono ottimista, sipuò solamente miglio-rare. All’inizio creava-mo poco, adesso è ilcontrario: sbagliamotroppe volte sotto rete,dobbiamo essere piùciniche. Se riuscissimoa trasformare partedelle occasioni che co-struiamo, potremmotrovarci in ben altreposizioni di classificaPer il resto, pur essendoil nostro un grupponuovo, difesa e impo-stazione collettiva sonogià a buon punto”.Parole di ammirazioneanche per le abruzzesi.“Penso che abbiamoaffrontato una dellesquadre più forti, nonhanno creato tanto mami hanno dato la sen-sazione di una compa-gine molto compatta,sicuramente a livello dimovimenti hanno fattovedere più della Lazio.Noi abbiamo offerto lasolita prestazione grin-tosa, esprimendo il no-stro gioco: siamo soddi-sfatte”.Attenzioni, adesso,rivolte al confronto conuna Woman Napoli inserie positiva.“Hanno un punto inpiù di noi e verranno aTerni molto convinte dipoter allungare la loroserie. Dal canto nostro,abbiamo giocato tuttigli scontri diretti e dicoche ce la possiamo gio-care senza alcune ti-more. La Coppa Italia?Ci credo, è un obiettivoraggiungibile”.

Donati cicrede:“Siamo innettacrescita”

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012 13

PAGINAQUI TERNI

In Umbria sale la Woman

Il capitano sogna il sorpasso

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 201214

PAGINA

Mentre sul campo continua la corsa senza freni di una squadra che non conosce ostacoli (sei vittorie consecutive e primato a pun-teggio pieno), all’esterno prosegue la lotta contro il tempo per trovare quei fondi necessari a portare avanti l’attività agonistica

Diciotto sono i puntimessi in cascina dopo seipartite disputate, quaran-tadue sono i palloni cheSiclari e compagne han-no messo dentro le retiavversarie conquistandola palma di miglior attac-co in tutta Italia, mentresono state solamente ottole volte in cui il portierereggino si è dovuto pie-gare per raccogliere lasfera in fondo alla pro-pria porta. Questi sono i numeridella Pro Reggina, questisono i numeri di unasquadra che, seppur conuna rosa ridimensionatarispetto allo scorso anno,comanda il raggruppa-mento meridionale dellaSerie A, asfaltando sottouna pioggia di reti qual-siasi avversario le sia ca-pitato a tiro. Sopra tutto questo, però,pende la famosa spada diDamocle legata ai pro-blemi societari, che mi-ster Enzo Tramontana a-nalizza non senza riuscirea nascondere le propriepreoccupazioni.”Pochi giorni fa ho parla-to con il segretario dellaProvincia di Reggio Cala-bria e ci siamo dati ap-puntamento a breve perdiscutere in maniera de-finitiva della situazione.Attendo una risposta daicommissari prefettizi delcomune di Reggio Cala-bria, a cui ho chiesto unincontro da organizzare

Reggina, la speranza non muorere dieci anni ad alti livel-li agonistici, e se vera-mente la città e le istitu-zioni vogliono perderetutto questo… bene, pro-blemi loro”. Accanto all’aspetto socie-tario c’è anche un fattoretecnico da tenere in con-siderazione, e questo fat-tore domenica prossimasi chiama Cus Palermo.”Per me le partite sonotutte uguali, tutte richie-dono il massimo impegnoe la massima concentra-zione, aspetti fondamen-tali se si vogliono portarea casa i tre punti. La for-mazione siciliana è mol-to temibile, ma giochere-mo in casa e l’anno scor-so ricordo che il PalaBot-teghelle è stato l’unico ter-reno di gioco a rimanereinviolato durante la ‘re-gular season’: ecco, vo-gliamo mantenere quel-l’invidiabile record”. La compattezza e l’unio-ne di questo gruppo hapermesso di scalare vet-te, per molti, irraggiungi-bili. E anche stavolta lestesse qualità stanno con-sentendo a queste ragaz-ze di navigare serena-mente in un mare in tem-pesta. Ma, tutto questo,quanto durerà?

Servizio diErnesto Branca

Italcave e Jordan in trasferta, ITAFergi Matera in casa. Non ce l'hafatta il CUS Palermo ad uscireindenne dal trittico di fuoco e ipunti in classifica sono rimasti solosei. Per intenderci, lo stesso scoretotalizzato dalle cugine neo-pro-mosse del Vittoria. Federica Alessi,capitano delle isolane, riesce chia-ramente ad individuare il momen-to in cui la ruota ha iniziato a gira-re nel verso sbagliato. “Non ci voleva quella sconfitta conil Molfetta, ci aspettavamo tutt'altrofinale e tutt'altra partenza. Pur-troppo è andata male (finì 4-3 peril team di Iessi alla seconda gior-nata, n.d.c.) ed è venuta meno unpo' di sicurezza, ma il calcio a cin-

que è bello anche perchè non è maiscontato”. Se in Puglia - obiettivamente -qualcosa in più poteva essere fat-to, non ha deluso, invece, la squa-dra scesa in campo contro l'ITAnell'ultima domenica. “Nonostante il ko per 3-1, si è vistala nostra voglia di riscatto dopodue turni negativi in trasferta. Laformazione lucana ha maggioreesperienza rispetto alla nostra, fat-tore che le ha fatte uscire fuori alladistanza. L'unica pecca – ha ana-lizzato il match il capitano - è statala poca cattiveria sotto porta, difet-to sul quale stiamo lavorando daquest'estate: per DNA abbiamosempre difeso bene, ma segnato po-

co. Ora stiamo cercando maggioreequilibrio tra le due fasi, ma l'im-pegno profuso non sta ancora pa-gando”.Situazione delicata, insomma. Leisolane chiedono tempo per lavo-rare sulla fisionomia di squadra, ilcalendario – invece – non dà tre-gua: domenica si va al PalaBotte-ghelle a far visita alla Pro Reggina. “In questo momento avremmo a-vuto bisogno di tutt'altro tipo dirivale, ma dobbiamo giocare ‘affa-mate’. La loro forza è nota a tutti,per cui penso che per contenerle ciaffideremo soprattutto alle ripar-tenze. Come ci stiamo preparando?Con la solita ricetta – chiude Alessi- sudore e concentrazione”.

Alessi:“Sudore e testa per risalire la china”QUI PALERMO

in breve tempo, e sono incontatto anche con alcu-ni privati per cercare dichiudere qualche accor-do che ci permetta dimandare avanti la no-stra struttura. Il termineultimo per fare tutto que-sto è dicembre, mese incui aprono i trasferimen-ti: infatti, raggiunta laquota-salvezza, sono an-che disposto a cedere tuttele mie migliori giocatriciper permettere loro unfuturo radioso in questomeraviglioso sport. Voglioperò rammentare a chi didovere, che il gruppo cheho a disposizione puòtranquillamente garanti-

PARTNERSUFFICIALI PER LA

STAGIONE SPORTIVA2012/2013

PARTNERSUFFICIALI PER LA

STAGIONE SPORTIVA2012/2013

Enzo Tramontana èstato molto chiaro: seentro qualchesettimana la questionesocietaria non sisbloccherà, metteràtutte le campionessed’Italia sul mercato(archivio)

Enzo Tramontana prosegue nelle sue consultazionicon gli enti: “Spero che prendano a cuore le sorti diun club che potrebbe regalare successi a questa cit-tà per dieci anni”.Domenica arriva il Cus Palermo

15PAGINA

Anno VII - N° 43Giovedì 15 novembre 2012

Comincia a Martina Franca il conto alla rovescia che condurrà le ragazze di Tony Marzella alla riedizione della sfida-scudetto con la ProReggina.Le stattesi, intanto,hanno messo in chiaro la loro forza demolendo la Jordan Aufugum:10-1 nel debutto stagionale a Montemesola

Servizio diFrancesco FriuliUn punteggio ampio ecorposo quello ottenu-to contro la JordanAufugum: un 10-1 chealla riapertura del Pala-Curtivecchi ha resotutti felici e contenti. A partire dal pubblico,che ha gioito per laprestazione, i gol e legiocate da parte dellasquadra stattese. A se-guire tutte le ragazzeche hanno contribuitoal successo con unaprova globale davveroeccellente. “Una squadra in saluteche sa di essere forte elo dimostra non solocon la semplice presta-zione, ma anche au-mentando il peso spe-cifico in attacco”. Valentina Margaritoracconta, dalla retro-vie, il successo dellerossoblù con la Jordanche, tutto sommato, èuna sorta di riassunto

Valentina Margaritoè il portiere menobattuto dell’interaSerie A rosa: finorasono stati solamentetre i gol incassati nelleprime sei giornate (Lorè)

del percorso scritto inqueste prime giornatedi campionato. “Abbiamo giocato unagran bella partita, dovetutte le ragazze hannofatto benissimo. Siamoentrate in campo colgiusto piglio, con il de-siderio di voler regala-

Italcave, il derby prima del revivalre ai tifosi un successorotondo, ma soprattut-to confermare quelloche stiamo facendo dibuono. Col nuovo mo-dulo tutte noi ci stiamodivertendo e stiamoraggiungendo quei ri-sultati che ci eravamoprefissati. Stiamo se-guendo il mister, chevediamo soddisfatto diquello che stiamo fa-cendo, ma naturalmen-te possiamo miglioraresempre, questo è logi-co. E se queste sono lebasi di partenza, pos-siamo solo far meglio”. Il calendario permetteall’Italcave Statte di gio-care non lontano dallemura amiche di Mon-temesola. Le rossoblù,infatti, domenica an-dranno a Martina Fran-ca per poter allungarela loro striscia positivae arrivare a sette vitto-rie consecutive. “Dobbiamo entraresempre con la stessamentalità, è importan-te dare continuità alleprestazioni oltre che airisultati. Sarà un derbyche precede la partitacon la Pro Reggina incasa, che naturalmenterichiamerà tanta gentecosì come anche acca-drà per la partita didomenica. Stiamo be-ne, abbiamo lavoratoaltrettanto bene duran-te questa settimana evogliamo continuare adivertirci. Il fatto dinon dover effettuare lostesso numero di para-te rispetto alla passatastagione? Significa cheogni qual volta accadrà– chiosa con un sorrisoValentina Margarito -dovrò farmi trovarpronta per sventarequelle minacce chepossono verificarsi du-rante una gara”.

Al derby con l’ItalcaveReal Statte, il primo in as-soluto nella massima ca-tegoria rosa, il T.P. Marti-na arriva con il morale amille per la vittoria otte-nuta a Potenza. Un 6-2che ha regalato una im-portante sferzata all’inte-ro gruppo di mister Sergi,materializzatosi sul cam-po delle universitarie altermine di una gara in cuile tarantine hanno fatto ilbello e cattivo tempo."Nei primi minuti siamoandati in difficoltà acausa delle ridotte di-mensioni del campo - hatenuto a puntualizzare

QUI MARTINA FRANCA

Sergi prepara unapartita di contenimento

La visita del Real Statte preoccupa il tecnico.“Ma daremo il cento per cento”

SPONSOR UFFICIALE DELL’A.S.D.

REAL STATTECALCIO A 5 FEMMINILEPER LA STAGIONE 2012/2013

mister Sergi a fine gara. -Non sono ancora soddi-sfatto per il gioco espressoe ci sono molte cose damigliorare. Comunquel'importante era vincere,mi complimento con tuttele ragazze per la primastorica vittoria in Serie A”.Come a dire, contava far

punti e tutto il bottino inpalio ha preso la strada diMartina Franca, con laclassifica che adesso col-loca le biancazzurre delpresidente Boccia fuoridell’area rossa, ma con lachiara imposizione cheabbassare la guardia puòessere veramente rischio-

so, visto che il prossimoturno è sostanzialmenteproibitivo sulla carta.“Domenica ospitiamo ilReal Statte, e oggettiva-mente parlando – ricono-sce Sergi - ci toccheràpreparare una partita dicontenimento per limita-re i danni. Daremo co-munque il cento per cen-to contro una delle squa-dre più forti d'Italia, con-sapevoli del fatto che inquesto caso la sconfittanon potrà che essere co-struttiva".Un invito, insomma, anon perdere di vista l’o-biettivo della stagione,soprattutto in vista dellasuccessiva trasferta di Lo-cri dove saranno in paliolatri punti pesantissimi inchiave-salvezza.

Valentina Margarito elogia l’ultima prestazione: “Abbiamo giocato una grande partita,facendo tutte benis-simo: stiamo seguendo le disposizioni del mister, nella piena consapevolezza di poter ancora migliorare”

Annamaria Mazzilli,due gol a Potenza