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Caratterizzazione pomologica di una collezione varietale autoctona di ciliegio
Satta D., Sgarangella M., De Pau L.
Agris Sardegna – Servizio per la Ricerca nell’Arboricoltura, via De Martini 244, 07100 Sassari [email protected]
Cv Chelan
L’elevata eterogeneità è tipica delle varietà-popolazioni che
caratterizzano le risorse genetiche tradizionali della
Sardegna, in particolare tra queste si distingue la varietà di
ciliegio “Bonnanaro”. Obiettivo principale della prova è stato
la caratterizzazione pomologica della collezione, con la
finalità di individuare eventuali genotipi di possibile
diffusione in coltura o utilizzazione in programmi di
miglioramento genetico.
I risultati ottenuti hanno messo in evidenza
che il peso medio del frutto varia da una
valore minimo di 3,05 g della Ciliegia Antica
di Bonnanaro ad un valore massimo di 8,26 g
della Bianca di Nuchis (Tab. 1). Le produzioni
più elevate sono state quelle della Ciliegia di
Santa Maria, della GF Petrarca 1 e della
Montesantu (Graf. 1). La maggior parte delle
accessioni hanno presentato un contenuto di
acido malico compreso tra 300 e 500 meq/l e
livelli più elevati sono stati riscontrati
nell’accessione Bianca di Nuchis (Graf 2). I
solidi solubili totali hanno mostrato valori
compresi tra 12 e 16 °Brix ad eccezione delle
accessioni Bianca di Nuchis, Stacca di
Bonnanaro e Bianca di Bonnanaro che
presentano rispettivamente valori più alti
(Graf 3). Le percentuali di polpa sono in
generale superiori al 90% ad eccezione della
Ciliegia di San Francesco, della Ghisu e della
Nera di Tempio (Graf. 4).
La ricerca è stata condotta nel 2014 presso l’azienda
dell’Agris di Platamona (alt. M 70 s.l.m.; 40° 47’ 38,61’’ N;
8° 28’ 27,91’’E).
Le piante delle diverse accessioni sono innestate su
franco, disposte con distanza d’impianto di 5 m tra le file e
4 m sulla fila; la forma di allevamento è a vaso.
Sono stati effettuati rilievi per la descrizione dei
caratteri pomologici secondo la caratterizzazione prevista
dalla Descriptor list del ciliegio.
E’ stata valutata la produzione a pianta e sono stati
rilevati i principali parametri morfologici e analitici della
polpa e le caratteristiche organolettiche.
Sui dati raccolti è stata effettuata l’analisi della varianza
ad una via con test di significatività di Tukey (p=0,05)
effettuata con Minitab 12.1.
XI Giornate Scientifiche SOI
Bolzano, 14 -16 settembre 2016
Ciliegia di Santa Maria
Sigla Accessione
SF1C Ciliegia di San Francesco
SF2MT Monesantu
C*4 Conca Niedda 4
C*3 Conca Niedda 3
BIA1 Bianca di Bonnanaro
B.SE Succhitta di Bonnanaro
SMLS Ciliegia di Santa Maria
GF1P GF Petrarca 1
GF2P GF Petrarca 2
GF2T GF Tola
SF1G SF Giagu
B.ST Stacca di Bonnanaro
BURCEI Burcei
CR.B Cariasa di Bidda
SPAR Spargola di Bonnanaro
EP88 Efisio Piras 88
ALVERA Alvera
GH.O Ghisu
MAR Marracocca
BIG Ciliegia di Osini
CR.T1 Carta Tueddu 1
CR.T2 Carta Tueddu 2
GH.B Barore Ghisu
Can Ciliegia antica di Bonnanaro
BNC Bianca di Nuchis
GH.R Ghisu Ruia
CR.R Carriadogia
NER Nera di Tempio
LUNGHEZZA
DEL FRUTTO
LUNGHEZZA
PEDUNCOLO
(cm) (cm)
SF1C 3,49 ± 0,2 1,8± 0,10 2,0± 0,05 4,09±0,93 difficile
SF2MT 6,38± 0,25 2,5± 0,08 2,1±0,11 4,56±0,75 difficile
C*4 4,16± 0,31 2,0± 0,09 1,9± 0,12 3,64±0,64 facile
C*3 5,08± 0,4 2,3± 0,10 2,0±0,08 4,44±0,52 difficile
BIA1 5,27± 0,52 2,2± 0,05 2,0±0,09 4,01±0,80 facile
SMLS 5,02 ±0,23 2,2± 0,04 2,0± 0,11 4,13±0,41 difficile
GF1P 4,28± 0,25 2,0± 0,04 1,8±0,08 5,24±0,33 facile
GF2P 4,55± 0,11 2,1± 0,11 1,9± 0,08 4,38±0,59 facile
GF2T 5,04± 0,15 2,3± 0,09 2,0± 0,01 5,52±0,57 facile
SF1G 5,75± 0,18 2,4± 0,01 2,0±0,09 5,60±0,62 difficile
B.ST 5,26± 0,17 2,2± 0,05 1,9± 0,09 4,29±0,81 facile
BURCET 5,3± 0,18 2,3± 0,03 2,0± 0,05 4,19±0,74 facile
CR.B 3,84± 0,18 1,7± 0,05 1,6±0,05 3,36±0,79 facile
SPAR 4,18± 0,21 2,0± 0,08 1,8±0,05 3,97±0,37 facile
EP88 4,87± 0,19 2,1± 0,19 1,9± 0,06 3,89±0,71 difficile
ALVERA 5,98± 0,15 2,4± 0,10 2,1± 0,05 4,33±0,66 facile
GH.O 3,21± 0,18 1,7± 0,18 1,8± 0,12 3,18±0,84 facile
MAR 5,74± 0,17 2,2± 0,06 2,1± 0,13 3,53±0,85 facile
BIG 6,1± 0,11 2,4± 0,11 2,1±0,15 3,59±0,67 facile
CR.T1 4,16±0,13 2,0± 0,2 1,9± 0,09 4,53±0,62 difficile
CR.T2 4,03± 0,13 1,8± 0,20 1,9± 0,08 4,37±0,77 facile
GH.B 5,01± 0,13 2,2± 0,09 1,9± 0,02 3,67±0,61 difficile
CAN 3,05± 0,15 1,7± 0,08 1,8± 0,12 3,04±0,63 facile
BNC 8,26± 0,16 2,6± 0,07 2,3± 0,15 3,39±0,87 facile
GH.R 5,19± 0,14 2,2± 0,08 1,9± 0,02 4,70±0,95 difficile
CR.R 4,08± 0,15 2,0± 0,09 1,9± 0,09 3,23±0,64 facile
NER 3,35± 0,19 1,8± 0,10 1,9 ±0,02 2,93±0,47 difficile
ACCESSIONE
PESO MEDIO
DEL FRUTTO (g)
LARGHEZZA DEL
FRUTTO (cm)
RESISTENZA AL
DISTACCO
Graf. 1 Produzione a pianta delle accessioni in osservazione con produzione maggiore di 5 Kg a
pianta (in alto) e con produzione minore o uguale a 5 Kg a pianta (in basso).
Graf. 2 Acidità titolabile espressa in acido malico.
Graf. 3 Solidi solubili totali (°Briix)
Graf. 4 Percentuale della polpa nelle diverse accessioni.
Tab. 1 Principali caratteri quantitativi della morfologia del frutto
Bianca di Nuchis