sfx-metalib - unibs.it• eterogeneità dei linguaggi di interrogazione • eterogeneità dei...
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SFX-MetalibL’esperienza della
Biblioteca Centrale Interfacoltà Università degli Studi di Brescia.
Eugenio PelizzariRoma,30 Ottobre 2003
Il contesto
• Ateneo: – Realtà frammentata: non esiste un SBA, ma– due biblioteche centrali ed una interfacoltà che
agiscono autonomamente– Nessun momento di raccordo e coordinamento
se non quello gestito su basi volontarie da responsabili e bibliotecari sensibili (ma non sempre d’accordo)
La BCI
• Biblioteca Centrale Interfacoltà• 6.500 studenti iscritti;• 150 tra docenti e ricercatori per le due Facoltà di
Economia e Giurisprudenza. • 18 persone (14 FTE, di cui 6 delle biblioteche)• Budget: 700.000 euro ca.• Aumento nel numero di risorse elettroniche
(periodici e banche dati), acquisite:- in proprio- tramite adesione a consorzi (Cilea, Mathscinet…)
Problemi ed esigenze
• Molteplicità dei punti di “entrata” alle risorse• Eterogeneità dei linguaggi di interrogazione • Eterogeneità dei formati di output• Difficoltà, per la biblioteca, di mantenere ed offrire una
visione puntuale, aggiornata ed efficace delle proprie risorse elettroniche (diversi pacchetti, diversi editori, fusioni e scorpori: catalogo dei periodici elettronici)
• Difficoltà per l’utenza di sapere quali sono i servizi che la biblioteca offre per poter recuperare quanto le serve.
• Esigenza per l’utenza di gestire in maniera personalizzata risorse e servizi
Quel che volevamo…
• un unico punto di entrata per tutte le risorse • un unico linguaggio di interrogazione• un unico formato di output da poter utilizzare in
programmi di gestione delle citazioni bibliografiche
• un agile – centralizzato - sistema di gestione dei periodici elettronici
• collegare ad ogni “item” i servizi ad esso associati forniti dalla biblioteca
• un’“area riservata” gestita dall’utente
Le risposte che abbiam trovato
• SFX– consente di collegare ad ogni unità informativa
ricercata dall’utente i servizi ad essa associati forniti dalla biblioteca…
– con grandi possibilità di personalizzazione– fornisce un Database centralizzato, gestito da
Ex-Libris, dei periodici elettronici dei principali editori, commerciali e no (in collaborazione con la biblioteca)
Le risposte che abbiam trovato
• Metalib– Interfaccia unica di interrogazione di moltissime e
rilevanti risorse (non tutte…)– Unico formato di output, gestibile all’interno dei
principali programmi di gestione delle citazioni (Reference manager, Pro-cite, presto Refworks)
– Area utenti: Scaffale personale, risorse e riviste preferite, alert
– Statistiche d’uso dettagliate, per orientare future scelte
La soluzione consortile
• Creazione di un “centro di competenze” stabile e professionale, in modo da evitare ad ogni istituzione di affrontare ex-novo i problemi (a volte non semplici, oppure semplici ma che esigono una grande costanza e precisione nei contatti con i vari editori/fornitori).
• Risparmio nei costi di gestione e manutenzione• Effettiva cooperazione nella selezione,
descrizione e catalogazione delle risorse
I tempi:
• Decreto Rettorale: 31 dicembre 2002• Corsi SFX-Metalib: Aprile-Giugno 2003• Inizio effettivo dei lavori: Luglio 2003• Conclusioni dei lavori: Novembre 2003• Messa a disposizione del prodotto
all’utenza: dicembre 2003
Le risorse umane
• Due unità (qualifica C e D), temporaneamente e parzialmente liberate da mansioni precedenti (catalogazione e reference on-line, rispettivamente)
• Un assistente informatico per dialogare con il Cilea su questioni prettamente tecniche
• Il sottoscritto, come supervisore testa d’ariete verso il Cilea e verso gli editori quando ritenevo fosse utile o opportuno (necessaria èperseveranza…)
E’ una scommessa sul presente
Più saremo, e più saremo forti (e più soddisfatti saranno gli utenti)
Grazie per l’attenzione