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Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata P. P. n. 20083/13 Mod. 21 DDA Bari Operazione Illiria Guardia di Finanza Nucleo Polizia Tributaria Bari

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Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata

P. P. n. 20083/13 Mod. 21 DDA Bari Operazione Illiria

Guardia di Finanza

Nucleo Polizia Tributaria Bari

Introduzione - Genesi dell’Operazione «Illiria» -

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L’operazione ILLIRIA nasce a seguito di un’attività di p.g. eseguita presso l’abitazione di un cittadino albanese dimorante nell’alta Murgia, nel corso della quale venivano rinvenuti – tra l’altro - alcuni elementi riconducibili ad ulteriori cittadini albanesi, già in passato monitorati poiché facenti parte di un gruppo criminale dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’analisi dei tabulati di traffico telefonico con contestuale ricostruzione della “rete dei contatti” dei soggetti attenzionati, combinata con vari servizi di polizia giudiziaria permettevano di avviare un’attività d’indagine che l’Autorità Giudiziaria di Bari delegava alla Guardia di Finanza di Bari anche attraverso l’utilizzo di intercettazioni telefoniche

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Le investigazioni condotte hanno permesso di delineare inizialmente una struttura criminale composta da una cellula albanese operativa principalmente nel territorio della Murgia: a. in costante contatto con sodali di stanza in Albania b. integrata anche dalla fattiva collaborazione di cittadini italiani c. con ramificazioni in tutto il territorio pugliese

Introduzione - Sviluppi dell’Operazione «Illiria» -

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- Il principale gruppo criminale -

Il monitoraggio dell’organizzazione, permetteva di evidenziare

fitti contatti con un personaggio (B.J. di anni 25), resosi già

latitante in Italia, poiché gravato da un Ordine di esecuzione

pena pari ad anni 3 e mesi 7 di reclusione. Lo stesso, una volta

giunto in Italia, seppur in possesso di una nuova identità, veniva

tratto in arresto.

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- I sequestri di sostanza stupefacente -

In occasione di un monitoraggio del gruppo criminale, venivano individuati i "Corrieri“ che, dopo aver lasciato Altamura, proseguivano il loro viaggio in direzione di Brindisi al fine di provvedere all’acquisto di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.

In considerazione degli eventi, la Sezione G.O.A. ha predisposto apposito dispositivo di osservazione, pedinamento e controllo dell’autovettura Volkswagen Passat in uso agli stessi.

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- I sequestri di sostanza stupefacente -

L’attività espletata permetteva di accertare che I soggetti monitorati anzichè far ritorno in Altamura, si dirigevano in Toritto, nei pressi di un casolare di campagna, usato quale magazzino, al fine di depositarvi lo stupefacente poco prima ritirato. L’immediato intervento, permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro di Kg 98,283 di Marijuana, traendo in arresto i due cittadini albanesi

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- I sequestri di armi -

Contestualmente, altre pattuglie venivano inviate in Brindisi al fine di procedere al controllo del luogo ove l’autovettura Passat si era recata per ritirare lo stupefacente. Tale attività, permetteva di trarre in arresto un cittadino italiano, poiché nella sua disponibilità venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro:

- nr. 1 fucile AK 47 (Kalashnikov) - Kg. 4,550 di esplosivo tipo TNT - nr. 164 cartucce

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- I sequestri di armi e tritolo-

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- Il principale gruppo criminale -

Nonostante i sequestri operati, l’organizzazione criminale,

attraverso i contatti con altre cellule operanti in Barletta e

Foggia, è riuscita ad organizzare un’importazione di marijuana

dall’Albania, attraverso l’impiego di un natante.

Tale imbarcazione, precedentemente individuata, è stata

continuamente monitorata negli spostamenti dalle unità aeree e

navali del Corpo

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- Il principale gruppo criminale -

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- Il principale gruppo criminale -

Lo spiegamento della componente aerea della Guardia di Finanza,

prontamente attivata, permetteva di indirizzare le unità navali del

Corpo sullo scafo, diretto in Italia proveniente dall’Albania, il quale,

dopo un breve inseguimento in mare, interrompeva la corsa.

L’imbarcazione, condotta nel porto di Bari, veniva sottoposta a

sequestro in quanto venivano rinvenuti Kg. 1080,00 di marijuana.

Gli occupanti dello scafo, un cittadino italiano ed uno albanese

venivano tratti in arresto

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- I sequestri di sostanza stupefacente -

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OPERAZIONE IN CORSO

IMPIEGATI n. 40 finanzieri

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OPERAZIONE IN CORSO

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OPERAZIONE IN CORSO

1) L. R., nato in Albania il 20.01.1969; O.C.C. CARCERE

2) L. F., nato in Albania il 02.06.1991; O.C.C. CARCERE

3) A. F., nato in Albania il 09.05.1983; O.C.C. CARCERE

4) A. H., nato in Albania il 09.02.1967; O.C.C. CARCERE

5) S.A., nato in Albania il 07.03.1990; O.C.C. CARCERE

6) P. L., nato ad Altamura il 04.04.1966 O.C.C. CARCERE

7) E. A., nato a Brindisi il 27.04.1964; O.C.C. CARCERE

8) V. G., nato in Germania il 30.03.1972; O.C.C. CARCERE

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GLI ARRESTATI

L. R.

E. A. A. H.

L. R. L. F.

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GLI ARRESTATI

L. R.

E. A.

P.L.

L. R.

V.G.

S. N. S.A.

A.F.