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D.S. PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE PER DOCENTI)
Software didattici per migliorare l'apprendimento in classe
I software per la didattica sono programmi che il docente utilizza per facilitare
l'apprendimento degli studenti o per realizzare progetti interdisciplinari.
I software possono essere gratuiti o a pagamento; alcuni propongono vantaggiose licenze per le
scuole che ne permettono l'installazione, affinché possano essere utilizzati da tutti.
Gli studenti possono utilizzare il software anche a casa per i compiti o per portare avanti progetti
didattici.
I software didattici più conosciuti e utilizzati a scuola
Microsoft Teams
I team di classe hanno autorizzazioni e funzionalità esclusive per insegnanti e studenti. I docenti,
in quanto proprietari del team, assegnano e rivedono il lavoro e creano canali e file. Ogni team
di classe è anche collegato al proprio blocco appunti di OneNote per la classe.
All'interno del team, gli studenti possono:
Collaborare in canali di lavoro di gruppo
Condividere i file
Consegnare le attività
1
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https://teams.microsoft.com/downloads
SUTORI
https://www.sutori.com
Sutori è una stimolante piattaforma che si basa su quello che gli anglosassoni chiamano “digital storytelling”,
ovvero uno spazio virtuale che consente all’utente di “raccontare una storia” integrandola ad immagini, video,
suoni e, addirittura, forum e sondaggi. Da qui si percepisce che Sutori assolva anche ad una valenza social,
finalizzata a coinvolgere chi legge secondo l’ottica del 2.0 (quindi non solo lettura passiva, ma interazione
diretta).
Diciamo subito che Sutori è una delle tante opzioni in materia di storytelling ma mi piace proporvelo perché fa
parte di uno dei miei classici strumenti, sempre presenti nella cassetta degli attrezzi.
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1. 2. CREIAMO LA LEZIONE, cliccando su “Create the
story”
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3. Ecco dove dobbiamo lavorare
4. Immaginiamo di volere creare una lezione sul Rinascimento italiano. Su “Add image banner” inseriremo una
fotografia che diventi l’accattivante copertina del nostro lavoro. Il titolo verrà inserito in “Insert title”. Vediamo
che cosa ci esce fuori
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5. Prima di passare alle procedure di editing, occhio alle due voci “Share” e “Collaborate” (in alto a destra, sotto
l’immagine principale). SHARE consente di condividere la lezione su vari Social Network o inserirlo sul proprio
sito o blog attraverso il codice HTML. COLLABORATE invece permette di “chiamare” collaboratori tramite e-
mail affinché contribuiscano e qui si innesta la possibilità di fare in modo che anche gli studenti possano offrire un
contributo fattivo ad un lavoro collettivo.
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6. Cliccando su “Insert heading” cominciamo a divertirci. Ogni voce è una possibilità. Vediamone nel dettaglio
l’utilità e
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l’utilizzo.
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7. Text: si può inserire un testo ed anche eventuali collegamenti ipertestuali
(link).
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8. Image: inseriamo un’immagine o direttamente dal nostro dispositivo o attraverso un link.
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9. Video: anche in questo caso, si può uploadare un video oppure inserire un
link.
10. Audio: si possono uploadare o linkare solo file mp3 (occhio alle licenze).
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11. Did You Know?: spazio dove inserire una curiosità con tanto di
immagine.
12. Multiple Choice: qui potete inserire un piccolo quiz per verificare se la classe sia in sintonia con la lezione.
Eccone uno a scelta multipla. Attenzione: dopo avere inserito gli item, ricordatevi di vistare quella giusta
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cliccando sulla “spunta” a fianco della parola. Diventerà verde.
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13. Matching Quiz: classico giochetto in cui gli studenti devono accoppiare nomi da due gruppi tematici differenti.
Ecco la procedura.
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14. Forum: avviamo il dibattito. Una questione e ci si confronta sull’argomento studiato
15. Heading: utile per suddividere i vari blocchi con dei
paragrafi.
In fondo trovare pure lo spazio per la bibliografia e i credit.
Come potete notare, le possibilità sono infinite ed ognuno può sperimentare in maniera personale qualsiasi tipo di
lezione ed in una prospettiva realmente interattiva.
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G SUITE GOOGLE
Una suite integrata di applicazioni per la produttività e la collaborazione native per la cloud e
sicure, con la tecnologia IA di Google. Include Gmail, Documenti e altro……….
https://gsuite.google.it/intl/it/
GeoGebra
https://www.geogebra.org
Fornisce gli strumenti per studiare geometria, algebra e analisi: attraverso un sistema di geometria
dinamica, permette di costruire e modificare in tempo reale punti, segmenti, rette, vettori, funzioni e
di inserire equazioni e coordinate. In tal modo facilita l'apprendimento di tali discipline in quanto
crea un collegamento visuale tra concetto e oggetto.
L'uso non commerciale di GeoGebra da parte di docenti e studenti è gratuito.
Cabrì
http://www.cabri.com
Scaricabile gratuitamente, è un software utilizzato per la realizzazione di costruzioni geometriche
nel piano muovendo punti, rette, circonferenze e individuando le relazioni: tali costruzioni sono di
tipo dinamico, in quanto si possono modificare trascinando con il mouse oggetti liberi, pur
conservando le relazioni inizialmente impostate/individuate
Mathematica
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http://www.xnavigation.net/view/7631/mathematica/download.html
Questo software è shareware (gratuito) in quanto la versione dimostrativa è utilizzabile per 15
giorni previa registrazione. È un ambiente di calcolo che si basa sulla riscrittura di espressioni e su
paradigmi come la programmazione funzionale, logica e strutturale; quindi permette di risolvere
equazioni, logaritmi e integrali.
È un software professionale, indispensabile per chi intraprende lo studio di tali discipline, perché
consente di applicare i paradigmi di programmazione.
Matlab
http://it.mathworks.com/academia/student_version/
Acquistabile con licenze specifiche per studenti, Matlab è un software che utilizza un linguaggio di
programmazione per ambiti tecnici (sviluppo di algoritmi, modellizzazione e simulazione, analisi e
simulazione dei dati, ecc). Dunque per la risoluzione di problemi espressi in notazione matematica e
applicabili in molti campi professionali.
Celestia
http://www.shatters.net/celestia/
Scaricabile e utilizzabile gratuitamente, questo software è un simulatore spaziale 3D in tempo reale
che permette di esplorare stelle e pianeti e verificarne la posizione rispetto al periodo temporale che
si va a indicare.
SketchUp
https://www.sketchup.com/it
Il modellatore 3D più diffuso al mondo, prevede licenze specifiche di acquisto per studenti e
professionisti, oltre alla versione di prova gratuita. A questo link http://sketchupitalia.it si accede a
SketchUp Italia: qui è possibile partecipare a forum ed essere aggiornati su su news ed eventi,
consultare la pagina dei video corsi per l'utilizzo, visionare la galleria dei progetti realizzati.
Google Earth
https://www.google.it/intl/it/earth/
Indispensabile per l'approfondimento della geografia, questo software distribuito da Google e
scaricabile gratuitamente, permette di compiere un viaggio virtuale in qualsiasi località del mondo.
MindMapper
http://mindmapper.com
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Questi software permettono di realizzare delle mappe concettuali, ovvero schematizzazioni grafiche
di un certo argomento di studio, realizzate per nodi concettuali e relazioni associative.
Le mappe concettuali sono un valido strumento didattico, utile per memorizzare e assimilare
velocemente i concetti chiave e creare collegamenti interdisciplinari.
Per approfondire l'uso dei software per la didattica e conoscere nuovi strumenti di insegnamento, il
corso Eipass Teacher è ideale.
Il corso è completamente fruibile online, e consente di conseguire, oltre alla certificazione
informatica, 1 punto per l'aggiornamento delle graduatorie d'istituto di seconda e terza fascia.
MENTIMETER
Mentimeter è un innovativo sistema cloud based per creare sondaggi online e che consente dunque
di esprimere il proprio giudizio votando in tempo reale
https://www.mentimeter.com
Kahoot
Imparare giocando si può con Kahoot!. Stiamo parlando di uno strumento molto coinvolgente e
semplice da usare per creare quiz, discussioni ...
https://kahoot.it
https://create.kahoot.it/login
Learning design
The Learning Designer è uno strumento per aiutare insegnanti e docenti a progettare attività di
insegnamento e apprendimento e condividere i loro progetti di apprendimento l'uno con l'altro. È
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stato sviluppato da un team guidato da Diana Laurillard presso l'UCL Knowledge Lab ed è gratuito
per chiunque.
https://www.ucl.ac.uk/learning-designer/
PREZI
Prezi è una piattaforma del tutto gratuita, se le presentazioni create rimangono pubbliche, che si
basa sull’utilizzo del cloud. Il software è molto indicato per chi ha intenzione di realizzare
presentazioni online. Tutto ciò è reso maggiormente possibile grazie ad una caratteristica tela
virtuale che ne rappresenta l’interfaccia utente. Con questo sistema, i vari oggetti da inserire
possono essere ruotati ed editati senza alcuna difficoltà. Inoltre, il programma è compatibile con la
maggior parte dei computer e, di conseguenza, può essere adoperato senza alcuna difficoltà.
https://prezi.com/?rc=paid0sem0branded0search0&gclid=CjwKCAiA1ZDiBRAXEiwAIWyNC_E
mfpP8lSXm_8yg54F2idi6_NEOdSQ-QP6Q99hbT7VjRo-Bpp8DLhoCxT4QAvD_BwE
Scratch
Scratch è un ambiente di programmazione gratuito, con un linguaggio di programmazione di tipo
grafico. Tale linguaggio, ispirato alla teoria costruzionista dell'apprendimento e progettato per
l'insegnamento della programmazione tramite primitive visive, è adatto a studenti, insegnanti e
genitori ed è utilizzabile per progetti pedagogici e di intrattenimento che spaziano
dalla matematica alla scienza, consentendo la realizzazione di simulazioni, visualizzazione
di esperimenti, animazioni, musica, arte interattiva e semplici giochi.
https://scratch.mit.edu/
GOOGLE DRIVE
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PIATTAFORMA DI CONDIVISIONE
https://drive.google.com/drive/u/0/
Aurasma realtà aumentata
https://www.hpreveal.com/
Tutorial
https://www.youtube.com/watch?v=8aqFEfmcyvI
GEOGEBRA
https://www.geogebra.org/?lang=it
http://matnet.unibg.it/index.php?id=25
PhET
Le simulazioni PhET sono basate su ricerche didattiche estese e coinvolgono gli studenti mediante
un ambiente intuitivo, ludico dove essi apprendono. Istituito nel 2002 dal Premio Nobel Carl
Wieman, il Progetto PhET Simulazioni Interattive dell'Università del Colorado di Boulder crea
simulazioni interattive gratuite di matematica e scienze. Le simulazioni PhET sono basate
su ricerche didattiche estese e coinvolgono gli studenti mediante un ambiente intuitivo, ludico dove
essi apprendono attraverso l'esplorazione e la scoperta.
https://phet.colorado.edu/it/
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SOFTWARE 3D
http://solvespace.com/index.pl
http://www.wings3d.com/
http://scratchycad.com/
https://www.freecadweb.org/?lang=it
PROGRAMMI FOTORITOCCO
GIMP Si tratta di uno dei programmi più usati in alternativa a Photoshop. Anche perché è compatibile con
computer Linux, Windows e Mac. Le funzionalità sono ottime, la grande pecca è l’interfaccia
grafica, molto vecchio stile. Il programma non subisce degli aggiornamenti da un po’. Se
l’interfaccia vi limita potreste provare la variante GimpShop. Anche se per i meno esperti non sarà
facilissimo all’inizio districarsi tra i vari comandi. Però grazie alle guide in Rete si impara in fretta.
GIMP può leggere una miriade di formati, tra cui anche i PSD di Photoshop, le icone di Windows
(ICO), file PS ed EPS, file PDF e FLIC di AutoDesk.
https://www.gimp.org/
IrfanView
IrfanVIew è un visualizzatore di foto, ma ha anche tutta una serie di funzioni nascoste che possono
aiutare gli appassionati di editing. Tra le caratteristiche avanzate più utili c’è quella di modificare il
formato del file immagine in qualsiasi altro formato esistente. Un’azione molto comoda in base al
lavoro che dobbiamo fare con la foto. Inoltre, ha tutta una serie di filtri che possiamo applicare con
un semplice tocco: dal pixellato al bianco e nero passando per il contrasto. Ha anche una funzione
per aggiungere scritte e testi alle foto.
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Pixlr
Questo è un programma abbastanza famoso poiché è disponibile sia su Mac che su Windows e
permette di eseguire diverse azioni specifiche sulle foto. Il suo punto di forza è l’interfaccia grafica
che ricorda in tutto e per tutto un’app per cellulari. Inoltre tutte le funzioni si trovano facilmente nel
menu in alto o nel menu grafico sulla sinistra e sono raggruppate in varie categorie. Oltre alle
classiche azioni di ridimensionamento, di taglio e di ritocco degli occhi rossi, ci sono anche adesivi
e scritte da applicare che ricordano molto social come Instagram e Messenger.
Paint.Net
Si possono avere tantissime funzioni da usare come su Photoshop in un software gratuito facile da
usare? La risposta è Paint.Net. I pulsanti nella barra rapida sono quelli fondamentali presenti in tutte
le app per l’editing, ma nelle impostazioni e negli strumenti si trovano tutta una serie di funzioni
molto particolari che con il tempo è facile imparare a usare. Ci sono anche gli strumenti di disegno
e di grafica vettoriale. Diciamo che non può sostituire Photoshop, ma sicuramente è una
delle migliori alternative gratuite per i principianti.
PixBuilder Studio
Questo software è molto simile a Paint.Net ma possiede addirittura delle funzioni più avanzate, in
maniera tale da poter essere utilizzato sia dai neofiti dell’editing sia da coloro che hanno una buona
conoscenza del campo. Il software legge le icone e i formati PSD di Photoshop. Ha diverse opzioni
per la modifica e in più un set di pennelli molto variegato che risulta utile per applicare disegni ed
effetti alle foto. C’è poi un aspetto da non sottovalutare: PixBuilder Studio è un programma leggero,
che consuma poca memoria e funziona bene anche sui PC più vecchi.
XnView
Siete interessati a fare con costanza dei piccoli ritocchi e dei cambiamenti di formato alle vostre
foto? Perfetto allora XnView è il programma che fa per voi. Il software permette di modificare il
formato ed è molto utile anche per chi gestisce, per lavoro o passione, molte foto. Permette,
infatti, la catalogazione e l’organizzazione di massa delle fotografie. Dispone poi di molteplici
strumenti per modificare e correggere le foto digitali in vari modi e in pochi click.
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FastStone Image Viewer
Questo è stato eletto dagli utenti come uno dei migliori software per la gestione delle foto. Anche
qui, il motivo dipende dalla sua duttilità. Permette di lavorare con tantissimi file dal formato
diverso. Questo software vi permette di lavorare con tutti i principali formati di file: BMP, JPEG,
JPEG 2000, GIF, PNG, PCX, PSD, EPS, TIFF, WMF, ICO, TGA e molti formati RAW delle
macchine fotografiche digitali. C’è poi un altro aspetto da non sottovalutare: è completamente in
italiano. E poi c’è un’interfaccia grafica personalizzabile in base alle conoscenze di editing. Per
finire fornisce un accesso rapido alle informazioni EXIF salvate da macchine fotografiche
e smartphone.
PhotoScape
Può mancare in questa lista un software per creare dei collage divertenti? Ovviamente la risposta è
no. PhotoScape non avrà le funzioni di fotoritocco di Photoshop, anzi non è paragonabile nemmeno
alle altre soluzioni viste in questa guida, ma permette di combinare più foto insieme. Di scegliere
cornici e di applicare adesivi e scritte. Inoltre può trasformare un vostro collage di foto in GIF.
Insomma per divertirsi gratis è il massimo.
FotoMix
Parliamo ora invece di fotomontaggi e fotoritocchi usati molto spesso su social network
come Instagram, dove tutta la comunicazione si basa sulle immagini. Se non siamo dei
professionisti della fotografia è normale compiere dei piccoli errori durante lo scatto di una foto.
Errori che possono essere resi meno visibili, o totalmente eliminati da applicazioni come FotoMix.
Le funzioni sono molto avanzate e per esperti ma la guida presente sul software di default potrà
guidare anche un neofita nella realizzazione di un fotoritocco complesso in pochi passaggi. Da
provare.
Hornil StylePix
Chiudiamo con Hornil StylePix, un programma molto leggero. Le caratteristiche offerte da questo
software sono molto simili a quelle di Paint.net e contiene delle opzioni base di fotoritocco e alcuni
strumenti avanzati consigliati per esperti. Supporta inoltre diversi formati immagine ma purtroppo
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mancano i PSD di Photoshop. Il programma è molto utile anche per guardare le nostre foto in
slideshow, o per applicare dei filtri tra i tanti preimpostati nel programma. Si può anche aggiungere
del testo alle immagini.
Digital storytelling
Digital storytelling tool: servono veramente? Certo, sono indispensabili in tutti i casi. A prescindere dalla strada da seguire per comunicare i tuoi
valori. Ma sono insufficienti se alla base non c’è un’attenta pianificazione delle esigenze, degli
obiettivi, dei parametri da seguire per ottenere buoni risultati. Avere una collezione di strumenti
utili può essere insufficiente se non hai lavorato con un’agenzia specializzata nel lavoro
di storytelling.
Un punto che spesso passa inosservato. Prima di iniziare a pianificare il tuo storytelling,
devi prendere in considerazione gli elementi utili per monitorare il lavoro svolto. Ancora una volta i
tool per delineare i contenuti possono diventare semplice decorazione, strategia e pianificazione
vengono sempre prima.
https://www.storyboardthat.com/
https://www.spreaker.com/
PODCAST
https://www.audacityteam.org/
BLOG DIDATTICA IN CLASSE
Piattaforme per la creazione di siti web scolastici:
1. Google Sites.
Accessibile a chiunque possieda un account Google, offre numerosi template e altrettante funzioni
pratiche. Notevole la possibilità di aggiungere ulteriori amministratori al sito, per un lavoro di
squadra che vi farà risparmiare tempo, ottimizzando l’attività di aggiornamento dei contenuti.
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https://sites.google.com/new?pli=1
2. Weebly for Education.
https://education.weebly.com/
Questa popolare piattaforma possiede tutte le caratteristiche di altri servizi simili, con in più il
valore aggiunto di essere stata creata appositamente per soddisfare le esigenze di
insegnanti, tutors e studenti.
3 webs
10
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https://www.webs.com/
Il site-builder di Webs è strutturato per permettere di costruire un sito con il minor numero di click
possibili. Il grande vantaggio, rispetto a piattaforme analoghe, è quello di consentire agli utenti di
acquisire direttamente il dominiopersonalizzato della pagina.
4. Yola
https://www.yola.com/it
Un’altra grande piattaforma che consente la creazione gratuita di siti web. Offre, in aggiunta,
anche una rete di blog riservata agli insegnanti.
5. SchoolRack
http://www.schoolrack.com/
Gratuita e focalizzata interamente sull’istruzione, mette a disposizione tutte le funzioni
essenziali per un sito del settore, rendendovi pressochè impossibile trascurare qualcosa di
essenziale.
Piattaforme per la creazione di Blog scolastici:
6. Blogger
https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3896264856971005413#allposts
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Anch’essa (come Google Sites) ospitata da Google, è probabilmente la più semplice ed
intuitiva tra le piattaforme di blogging. Il motivo si legge non appena si accede alla bacheca
per l’amministrazione dei contenuti: permettere di concentrarvi “sulla creazione di post
memorabili”.
7. WordPress
https://it.wordpress.com/
È una tra le piattaforme di blogging più popolare, nonché probabilmente la più completa in quanto a
funzioni e possibilità di personalizzazione grafica.
8. Edublogs
https://edublogs.org/
Pensato e progettato per il mondo dell’istruzione, permette di creare e gestire con facilità blog di
insegnanti ed allievi, con la possibilità di includere anche video, foto e podcast.
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PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
9. KidBlog
https://kidblog.org/home/
Probabilmente la miglior opzione per gli insegnanti che volessero dotare di blog individuali i loro
allievi al di sotto dei 12 anni di età.
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PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
10. GlogsterEdu
https://edu.glogster.com/
Piattaforma leader nel mondo dell’educazione in quanto ad espressione creativa della conoscenza e
delle proprie abilità non soltanto in classe. Dota insegnanti e studenti della tecnologia necessaria a
creare “Glogs”: poster multimedialionline con testi, foto, video, grafici, suoni, disegni e molto
altro.
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PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
Strumenti per il Digital Storytelling
Creazione di storie a fumetti e animazioni
Pow Toon
https://www.powtoon.com/index/
Versione free video max 5 minuti con limiti nella privacy, solo 38 motivi musicali, 11 stili,
download non possibile • Prezzo education (durata max 15 minuti) per versione superiore $ 4,99
mensili o $ 8 mensili con possibilità di associare fino a 60 studenti.
Storyboard that
https://www.storyboardthat.com/
Strumento per realizzare strisce di fumetti con telai composti da 3 a 6 vignette; • I fumetti sono
personalizzabili con numerose scene, personaggi e nuvolette di testo; • Ogni elemento può essere
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riposizionato, ridimensionato, tagliato e ruotato; • Versione free con limitazioni rispetto a quella
commerciale.
Bitstrips
https://www.bitmoji.com/
App disponibile per iOS e Android, che permette di creare una vignetta da pubblicare su Facebook;
• Permette di creare una scena di un fumetto con un proprio avatar personalizzato; • L’avatar può
essere abbinato a una location, personalizzato con le espressioni del viso e completato con le
nuvolette con i testi.
ACMI generator
https://goanimate4schools.com/public_index
Creazioni di animazioni video; • Destinata a un utilizzo principalmente scolastico • Non esiste una
versione free, solo trial per 15 gg • Costo per un solo docente $ 79 annui, per un docente e una
classe (30 alunni) $ 124 annui. Disponibili costi differenziati per un numero superiore di utenti
Go Animate
https://goanimate4schools.com/public_index
App per iOS (App Store); • Con l’app da cellulare, crei un personaggio animato, lo personalizzi,
registri la tua voce e lo condividi; • Esiste una versione free e una a pagamento per le scuole
(Tellegami Edu)
Voki
https://www.voki.com/
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Tellagami
https://tellagami.com/app/
App per iOS (App Store); • Con l’app da cellulare, crei un personaggio animato, lo personalizzi,
registri la tua voce e lo condividi; • Esiste una versione free e una a pagamento per le scuole
(Tellegami Edu)
Creazione di storybooks
Storybooks
• Storybird
https://storybird.com/
Si possono creare facilmente storie visive quali poesie, racconti o veri e propri libri illustrati; •
Inversione del procedimento di creazione di un libro illustrato: si parte dalle immagini per arrivare
al testo; • Le immagini messe a disposizione sono realizzate da diversi professionisti in illustrazione
ed animazione • Sia tutte le funzionalità che l’intero database è gratuito. Le storie vengono lette,
votate e commentate dagli utenti del sito; • A pagamento, le storie possono essere stampate come
libri illustrati, scaricate in pdf o trasformate in ebook; • E’ un ottimo strumenti per raccogliere fondi
(Fundraiser) vendendo le opere realizzate dagli alunni (attualmente disponibile solo per gli Stati
Uniti).
• StoryJumper
https://www.storyjumper.com/
Simile a Storybird; • Consente di creare libri illustrati rivolti prevalentemente ai bambini; •
Disponibilità di template e foto di esempio; • E’ possibile caricare immagini personali; • I libri
creati possono essere condivisi o stampati con circa $25,00; • Può essere utilizzato anche per
raccogliere fondi (Fundraiser).
• The Incipit
https://www.theincipit.com/
PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
Piattaforma italiana con guide disponibili in italiano; • Scrittura di racconti interattivi online; • Ogni
storia è divisa in 10 capitoli; • Gli autori scrivono brevi storie con tre possibili diramazioni; • I
lettori leggono, votano l’alternativa e commentano; • L’alternativa scelta guiderà l’autore nel
prosieguo della scrittura della storia; • Esiste una classifica delle storie pubblicate e votate.
• 20lines
https://www.theincipit.com/
Sito di scrittura collaborativa; • Le storie sono lunghe massimo 240 righe (3400 parole); • Storie da
leggere in soli 5 minuti; • Ogni utente può scrivere una propria storia o contribuire a realizzarne una
insieme ad altri scrivendo 20 righe in massimo 20 giorni (corporate storytelling); • Le storie
possono essere commentate e condivise.
• Boomwriter
https://www.boomwriter.com/
Interfaccia semplice e intuitiva, adatto per i bambini; • L’insegnante si iscrive e crea gli account per
gli studenti; • L’insegnante scrive l’incipit e ogni alunno il proprio seguito; • Ci sono tante sequenze
quanti sono gli studenti; • L’insegnante può monitorare il lavoro degli studenti, correggerlo o
rifiutarlo; • Alla fine si votano le sequenze, la migliore viene adottata e il lavoro prosegue creando
ulteriori sequenze.
• Piclits
https://www.piclits.com/compose_dragdrop.aspx
• Little Bird Tales
https://littlebirdtales.com/
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PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
Storie con immagini testi e audio
Storie con immagini, testi e audio
• Permettono di scrivere facilmente delle storie con testi, immagini, filmati e audio, anche a chi non
ha conoscenze di progettazione grafica e/o non ha padronanza di editor più complessi.
• Le piattaforme utilizzano per comporre le storie i linguaggi HTML e CSS;
• Le storie realizzate possono essere facilmente pubblicate all’interno delle stesse piattaforme web o
nei social network.
Atavist
https://atavist.com/
Si possono realizzare storie attingendo materiali da diversi media e trascinando i contenuti nella
schermata di lavoro; • La storia può essere definita nell’aspetto grafico e nel tema; • Sono
disponibili diverse versione free o a pagamento.
Esempio
https://pietro.atavist.com/untitled-project-n52hf
• Racontr
https://racontr.com/
Permette di realizzare storie con testi, video, suoni e animazioni multimediali; • Elevata capacità di
unire diversi tipi di contenuti; • Le storie possono essere condivise sui social network. • Per
pubblicare o esportare un progetto occorre acquistare dei crediti.
• Intertwine
https://www.intertwine.it/it/
Piattaforma italiana (startup innovativa); • Obiettivo: realizzare un nuovo prodotto d’intrattenimento
che unisca le caratteristiche classiche dei libri alla comunicazione digitale e ai social network; •
Possibilità di raccontare storie singole o collaborative (corporate storytelling), si possono infatti
continuare storie scritte da altri; • Nelle storie possono essere inseriti: testi, video, immagini e gif.
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• Shorthand
https://shorthand.com/
Consente di creare storie unendo testo, video e immagini; • Le storie possono essere personalizzate
con un template; • Le storie sono esportabili e pubblicabili all’interno di siti web; • Disponibili varie
versioni da $ 1 per ogni storia creata a $ 750 mensili per le organizzazioni che pubblicano numerose
storie.
• PhotoSnack
https://www.photosnack.com/
• Voicethread
https://voicethread.com/
• 1001storia
http://www.1001storia.polimi.it/1001login/
• UtellStory
http://utellstory.com/
• Storybuilder
https://storybuilder.jumpstart.ge/en
• Blendspace
https://www.tes.com/lessons
• Google story builder
https://docsstorybuilder.appspot.com/
• The matic
http://www.thematic.co/
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PROF. GIUSEPPE TURETTA (MATERIALE CORSO NEOASSUNTI)
Storie con riferimenti geografici
Creazione di storie con riferimenti geografici
• Google Tour Builder
https://tourbuilder.withgoogle.com/
Applicazione collegata a Google Maps; • Consente di creare testi e immagini di qualsiasi località; •
Utile per scopi scolastici e per illustrare storie ambientate nel mondo reale
• Odissey
http://cartodb.github.io/odyssey.js/
• Maptia
https://maptia.com/
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Storie come aggregati di social networks e pagine web
Storify
https://storify.com/
• Sito web • Consente di realizzare storie e reportage aggregando elementi presi dal web, come
tweet ricercati per hashtag; • Gli elementi sono personalizzati dall’autore; • Le storie possono essere
esportate, condivise sul proprio blog o sui propri account Facebook e twitter.
Paper.li
https://paper.li/
Scoop.it
https://www.scoop.it/
Seejay
http://www.seejay.cloud/
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Creazione di video
Creazione di video
• Youtube
https://www.youtube.com/
Permette di montare dei video, tagliando le scene, aggiungendo le foto, l’audio, il testo e gli effetti
di transizione; • I video realizzati sono pronti per essere pubblicati; • L’interfaccia è semplice e
intuitiva.
• EDpuzzle
https://edpuzzle.com/
Software gratuito, richiede la registrazione; • Il software si collega a Google Classroom o a
Edmodo, dai quali estrae i dati delle classi e degli studenti; • Permette di: – Realizzare video
prelevandoli online e tagliandoli in base alle proprie necessità; – Registrare note audio; – Inserire
delle domande all’interno del video; – Ottenere delle statistiche con le risposte date dagli studenti.
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• Animoto
Consente di realizzare video online utilizzando le proprie foto; • L’applicazione è molto popolare
grazie grande quantità di effetti applicabili, alla originalità e alla semplicità d'utilizzo; • La versione
trial disponibile per 14 giorni con watermark.
https://animoto.com/
Altri strumenti
Registrazioni dello schermo
• Camtasia
https://www.techsmith.com/video-editor.html
Uno dei migliori e più semplici programmi di screencast; • Permette di catturare l’intero desktop del
computer, aree personalizzate dello schermo; • Consente di registrare, contemporaneamente, anche
l’audio dal microfono e le riprese della webcam; • Al termine della registrazione i video possono
essere montati applicando effetti, rimuovendo le imperfezioni e ottimizzando il formato; • Software
a pagamento, disponibile in prova per 30 giorni
• Open Broadcaster Software (OBS)
https://obsproject.com/
Software Open Source; • Consente di registrare lo schermo e di creare registrazioni combinate fra il
desktop e la webcam; • La registrazione può essere diffusa in streaming; • Per una buona
registrazione occorre un buon computer.
• CamStudio
https://camstudio.org/
Programma gratuito disponibile solo per Sistemi Operativi Windows; • Programma semplice e
adatto anche per computer un po’ datati; • Non dispone di tutte le funzionalità di analoghi software
a pagamento, permette comunque di arricchire le presentazioni con frecce, scritte e piccoli effetti.
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• Screencast-o-Matic
https://screencast-o-matic.com/home
• Screenr
• Educreations
https://www.educreations.com/
• Prezi
Strumenti alternativi alle diapositive
https://prezi.com/
La presentazione digitale può essere paragonata a una tradizionale realizzata con un enorme
cartellone; • Caratteristica principale: non linearità della presentazione; • Non vengono utilizzate le
diapositive, ma una tela di dimensioni illimitate; • La presentazione va da un punto a un altro della
tela e utilizzando lo zoom visualizza le diverse parti; • Versione gratuita con alcune funzionalità
ridotte (le presentazioni pubblicate sono visibili a tutti).
• Padlet
Crea schede, documenti e pagine Web eccezionali che sono facili da leggere e a cui è divertente
aggiungere il proprio contributo.
https://it.padlet.com/
• Tiki Toki
Crea linee del tempo da condividere nel web
https://www.tiki-toki.com/
• Visme
Programma di presentazioni
https://www.visme.co/
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https://youtu.be/K1-Sz-OYmo0
Storie con giochi e animazioni
https://scratch.mit.edu/
tutorial
https://www.youtube.com/watch?v=Bq37CeP37-8
CLASSI VIRTUALI Learning management System
CLASSROOM
https://classroom.google.com/u/0/h
EDMODO
https://new.edmodo.com
FIDENIA
https://www.fidenia.com/
Moodle
https://moodle.org/
Uno dei sistemi di gestione dell’apprendimento più diffusi e del tutto free. A guidarlo è una
community globale di insegnanti, amministratori e studenti. È un sistema integrato in grado di
creare degli ambienti di apprendimento personalizzati.Prevede vari pannelli dai quali è possibile
scaricare i documenti, seguire lo studente e ricevere supporto multimediale. È possibile anche
creare dei corsi ottimizzati per il mobile e integrare funzioni aggiuntive. Tra tutte le piattaforme a
disposizione, Moodle è forse quella un po’ più complicata per i nuovi utenti, ma gli strumenti di
personalizzazione dei singoli corsi danno il vantaggio della libertà di modellare il sito a
proprio piacimento. A rendere tutto all’insegna della condivisione la chat e i forum di discussione
tra gli utenti.
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ATutor
https://atutor.github.io/
Questo LMS permette di una serie di attività che vanno dalle notifiche via mail
all’archiviazione di file. La priorità di ATutor è l’accessibilità, in particolare a quelli che si
affacciano per la prima volta al mondo dell’e-learning. Tutti gli utenti possono creare una rete di
contatti e partecipare a dei gruppi che condividono i suoi stessi interessi. Le tematiche dei corsi
sono molto ampie e permettono di accontentare un po’ tutti. Per gli utenti più social c’è anche uno
spazio per condividere le foto. Tra le funzionalità della piattaforma è attivo un servizio di
messaggistica, la possibilità di archiviare file e un sistema di valutazione degli studenti.
Eliademy
https://eliademy.com/
Eliademy è una piattaforma che prevede una versione open e una premium. Sulla prima gli
utenti possono caricare e condividere il materiale dei corsi con chi si è registrato via email. Il sito
offre un sistema di gestione dell’apprendimento tramite discussioni interattive, contenuti
multimediali, strumenti di valutazione. E anche un’applicazione online per chi preferisce
insegnare usando gli smartphone. Gli utenti premium hanno in più la possibilità di accedere a corsi
privati e ricevere tutoraggio online. Anche le altre funzioni sono più estese per coloro che versano
un contributo alla piattaforma.
Forma LMS
http://www.formalms.org/
Forma LMS si basa su un network di varie società che la usano per organizzare dei corsi di
formazione e aggiornamento pensati per le necessità aziendali più che per quelle accademiche. La
piattaforma permette di analizzare le competenze degli utenti e rilasciare certificati. la classe
virtuale di Forma LMS offre diverse funzioni come quella per gestire eventi e calendario. C’è
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spazio anche per la community che permette il confronto tra gli utenti per un uso migliore delle
potenzialità del sistema di gestione.
Dokeos
https://www.dokeos.com/
Template diversi e strumenti di personalizzazione dei corsi online: li offre Dokeos, piattaforma di
apprendimento che risulta open source per i gruppi fino a cinque utenti.Per chi vuole essere
guidato nel processo di apprendimento c’è anche una sezione con video-tutorial. L’interfaccia del
sito è comunque molto semplice e permette a tutti di usarla senza problemi. Su Dokeos si
può caricare il materiale di insegnamento di cui si è già in possesso e organizzarlo per i corsi online.
Gli utenti possono accedere da qualsiasi dispositivo e i loro progressi sono sempre sotto il controllo
dei gestori del corso.
ILIAS
https://docu.ilias.de/goto_docu_root_1.html
ILIAS è l’unica piattaforma LMS open source che ha adottato le ultime specifiche dello
SCORM 1.2 e dello SCORM 2004 per la gestione dei contenuti digitali. È molto flessibile e
versatile e permette piena condivisione tra gli utenti dello stesso team. Non prevede pagamenti per
gli sviluppatori, le organizzazioni e le istituzioni. Alcune opzioni dei corsi sono a pagamento e
rappresentano quindi un’opportunità di guadagno per chi gestisce corsi con molti iscritti. Molte
aziende in tutto il mondo si sono affidate a questa piattaforma per la formazione dei propri
dipendenti. ILIAS ha addirittura superato i controlli di sicurezza per poter essere utilizzata
sulla rete intranet della NATO.
Opigno
https://www.opigno.org/en#home
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Certificati, organizzazione del calendario di classe, video-gallery, sistemi di valutazione anche
per Opigno. La piattaforma si basa sul CMS Drupal e permette agli studenti, ai datori di
lavoro e ai partner di rimanere sempre aggiornati sui contenuti dei corsi. Il design è semplice e
consente di integrare molte funzioni: lezioni dinamiche, controllo dei progressi dello studente e uno
strumento di e-commerce per vendere l’iscrizione ai corsi. Collaborazione tra gli utenti assicurata
dalla possibilità di comunicare in chat e di rispondere a sondaggi.
OLAT
https://www.olat.org/
OLATpossiede una serie di elementi che consentono di organizzare un corso di e-learning e
assicurare la collaborazione tra gli utenti. Anche questa piattaforma dà la possibilità di
valutare i progressi degli iscritti, pianificare le attività in agenda, ricevere notifiche email,
archiviare file e ottenere certificati. Tutto è open source. L’aggiunta di nuovi utenti ai corsi è molto
semplice così come è immediata la creazione di cataloghi di corsi. La piattaforma è compatibile a
tutti i browser e risulta facilmente accessibile da ogni tipo di dispositivo.
WESCHOOL
https://www.weschool.com/
software robotica educativa
La robotica educativa è un approccio semplice e pratico alla robotica, al funzionamento dei robot,
alla programmazione informatica e all’apprendimento di materie tecniche come la scienza e la
matematica. È un metodo divertente che utilizza i robot per stimolare la curiosità e l’uso della
logica nei bambini e nei ragazzi. Così imparano a risolvere piccoli problemi di difficoltà crescente
mentre si divertono. La robotica educativasostituisce le lezioni noiose con esercizi pratici e
divertenti che si fanno con i robot.
Cosa non è la robotica educativa
Per spiegare cos’è la robotica educativa dobbiamo prima dire cosa in realtà non è. Non vogliamo
confondervi ma il passaggio è essenziale. La robotica educativa non è l’insegnamento della
robotica, non è l’insegnamento della programmazione applicata ai robot, così come non è lo
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studio di come funziona un androide. O perlomeno non è solo questo. È molto di più: è l’utilizzo
dei robot per rendere più efficace l’apprendimento nei bambini e nei ragazzi di tutte le età.
L’apprendimento di cosa? Vi starete chiedendo. E avete ragione. Andiamo al dunque.
https://education.lego.com/en-us/downloads/wedo-2/software
Software Bee-Bot
https://youtu.be/1osF1qFhzDI
https://youtu.be/AziGYDRDADk
È un programma interattivo disponibile in italiano, basato sul popolare Bee-Bot. Il software è un
ottimo punto di partenza per insegnare ai bambini il linguaggio e la programmazione delle
direzioni. È adatto per lo studio individuale e per tutta la classe tramite la lavagna interattiva
multimediale. Il software include una serie di attività che possono essere usate con otto percorsi per
Bee-Bot. Le sfide vengono risolte programmando sequenze di mosse, al termine del quale viene
dato un feedback. Gli utenti possono creare delle attività e salvarle, in modo da personalizzare il più
possibile il programma. Questo incoraggia lo sviluppo e la capacità di manipolazione delle
immagini, i bambini possono infatti creare delle nuove cover per Bee-Bot.
Template per creare Percorsi inclusi nel software:
• Pista da corsa
• L'isola del tesoro
• Planisfero
• Forme geometriche e colori
• Al mare
• Le attività in città (comunità)
• La casa
• L’alfabeto
CODING
Letteralmente coding significa «programmazione informatica» ed è una disciplina che ha come
base il pensiero computazionale, cioè tutti quei processi mentali che mirano alla risoluzione di
problemi combinando metodi caratteristici e strumenti intellettuali (come i giochi interattivi).
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Con il progetto di digitalizzazione delle istituzioni scolastiche, avviato dal DDL Buona Scuola è
stato inserito il nuovo metodo di apprendimento nelle scuole primarie e secondarie: il coding
appunto.
L’insegnamento della programmazione a bambini avviene tramite l’utilizzo di giochi interattivi,
come i robot che obbediscono a comandi in codice, oppure, tramite apposite applicazioni,
come Scratch: un «tool» di programmazione visuale che permette di creare il proprio gioco virtuale
o speciali animazioni.
App per Coding gratuite
Scratch. Ideata come ambiente di programmazione visuale, è concepita per i ragazzi dagli 8 ai 16
anni. È possibile accedere dal web e usufruire di contenuti guida, dell’aiuto da parte di altri utenti e
di esempi pratici di utilizzo. Basta registrarsi su scratch.mit.edu.
Scratch Junior. È appositamente studiata per i bambini dai 5 ai 7 annie permette attraverso giochi
e altre attività di sviluppare creatività e logica.
TYNKER. App progettata per insegnare la programmazione. È fornita di lezioni per
l’apprendimento dei metodi e molti programmi per gli studenti.
Daisy the Dinosaur. App per iPad basata come Scratch Junior su un ambiente di programmazione a
blocchi. I mattoncini corrispondono a comandi per far camminare, ballare e saltare il dinosauro
Daisy.
Blockly. È un editor web creato da Google basato anch’esso sulla programmazione a blocchi.
Toontastic 3D. Un’app davvero originale per bambini dai 6 agli 8 anni che permette di creare un
libro, una ricerca scolastica oppure un cartone animato. Disponibile sia per iOs che per Android.
Cargo-Bot. Ideata per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni. È un’app che insegna a programmare
giocando a muovere e riposizionare casse colorate. Disponibile solo per iPad. Prevede diversi livelli
di difficoltà e quindi si dimostra adatta sia per studenti della scuola primaria che secondaria.
Hopscotch. Anch’essa disponibile solo per iPad. Permette di creare giochi, disegni tridimensionali
e mini siti web, imparando così i principi base del coding.
Pocket Code. Ideato per ragazzi dagli 11 ai 18 anni, è un programma che permette di creare
giochi, storie interattive e video musicali. Disponibile per Android.
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App per Coding a pagamento
GameStar Mechanic. Per bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni. Permette di progettare videogiochi e
costruire anche i livelli di difficoltà. Utile come attività di Problem solving.
Cato’s Hike. Progettata per iPhone e iPad, racconta la storia di un bambino finito in un mondo
parallelo di cui ignora le regole. Per guidarlo in questa realtà occorrerà dargli i giusti comandi.
Move the Turtle. Progettata per iOs. Attraverso comandi e vari livelli di difficoltà la tartaruga può
raggiungere mete e obiettivi.
Kodable. Disponibile per iPad e Android, è progettata per i bambini della scuola primaria.
Attraverso dei labirinti i personaggi vengono guidati alla conquista di monete.
Lightbot Jr. Per bambini dai 4 agli 8 anni. È simile a Kodable. Disponibile per iOs e Android. È
incentrato su un robot che attraverso i comandi potrà illuminare le caselle di una scacchiera.
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