soia 2018 - sipcam italia s.p.a. · 2017-12-15 · eiko 1- 40-42 nikko 1- 40-42 em neve 0+ 40-42...

SOIA 2018

Accediall’indice

interattivo

http://www.sipcamitalia.it

CHI SIAMO

Sipcam-Oxon è un gruppo multinazionale italiano, privato e indipendente finanziaria-mente, non quotato in borsa, attivo nel settore della chimica per l’agricoltura.

Fondato a Milano nel 1946, è presente su scala mondiale sia a livello commerciale che industriale. Sipcam-Oxon è la prima multinazionale italiana e quindicesima nel ranking mondiale del comparto agrochimico.

I ricavi complessivi dei due gruppi (Sipcam e Oxon) nel 2016 hanno superato i 500 milioni di euro. Presidente è Nadia Gagliardini nipote di uno dei fondatori (Emilio Ga-gliardini) e amministratore delegato Giovanni Affaba.

Nel 2017 Sipcam SpA ha acquisito una quota del capitale di Eden Research: la società inglese, quotata all’ AIM (Alternative Investment Market) di Londra, opera nel campo dei prodotti naturali, anche per uso in agricoltura, ed è detentrice di registrazioni di prodotti a base di biomolecole e di un innovativo processo di micro-incapsulazione.

SOIA 2018

2 3

SOIA 2018

SIPCAM ITALIA

Guardando con fiducia al mercato dinamico e in rapido cambia-mento, anche nel 2018 Sipcam Italia continuerà con rinnovato impegno ad investire per lo sviluppo dell’agricoltura italiana e per la soddisfazione dei propri Clienti.

Grazie alla propria organizzazione tecnico - commerciale, specializzata e capillare sul territorio, Sipcam Italia è pronta a ri-spondere ai bisogni della difesa e della nutrizione proponendo so-luzioni e strategie efficienti su un ampio numero di colture.

L’innovazione di Sipcam Italia negli agrofarmaci rimane intensa e nasce dalla lunga esperienza nella ricerca e sviluppo di formulazioni e nel posizionamento tecnico-marketing di sostanze attive proprie oppure provenienti da aziende partner, soprattutto giapponesi. Dall’attività di sviluppo nella nutrizione speciale stanno emer-gendo prodotti di successo nell’ambito dei fisioattivatori, che si af-fiancano alla storica offerta dei fertilizzanti microgranulari. La quali-tà della gamma di microgranulari per la nutrizione e delle specialità nutrizionali è garantita dall’impianto spagnolo di Sipcam Inagra a Sueca, presso Valencia.

Sipcam Italia è anche la società leader nella coltura della soia grazie all’offerta completa di sementi di qualità e soluzioni innova-tive ed efficaci per il controllo delle infestanti, degli insetti e per la nutrizione al terreno e fogliare.

L’eccellenza nella sintesi e formulazione degli agrofarmaci è ga-rantita dai siti produttivi di Mezzana Bigli (Pavia) e Salerano sul Lambro (Lodi) e per la soia dallo stabilimento di lavorazione e confezionamento del seme di Lodi.

Grazie al sito Internet e ai social network, di facile e rapida con-sultazione, è sempre possibile ottenere approfondimenti e infor-mazioni sulle attività e i prodotti di Sipcam Italia e i riferimenti per richieste specifiche.

INFORMAZIONI RAPIDE

QUALITÀ A KM 0

KNOW HOW EINNOVAZIONE

VICINANZA AL MERCATO

CONTINUITÀ

4 5

SOIA 2018

SOIA 2018INDICE

INTRODUZIONE 6•• Perché coltivare la soia 6• L’Europa chiede più soia 7• Scegliere SIPCAM ITALIA come partner 8• SOIA ITALIA: una realtà che cresce 9• Le nuove varietà di SIPCAM ITALIA per la filiera 10 PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE 12

• Scelta del seme 14• Scelta della varietà 18• Conoscenza del terreno e preparazione del letto di semina 28 PREPARAZIONE DELLA PIANTA ALLA PRODUZIONE 30

• Emergenza rapida ed uniforme UMOSTART OM POWER e G MAXI 32• Soia pulita fin dalle prime fasi: BISMARK e SONG 70 WDG 34• Controlla le nascite scalari delle infestanti: SIRTAKI 36• Massimizza la produzione ESAMIX Mg e PERFECTOSE 38• Accelera lo sviluppo della pianta: BLACKJAK BIO 40• Gestione dell’irrigazione 42 DIFESA DELLA PRODUZIONE E RACCOLTA 44

• Protezione completa da insetti ed acari SPARVIERO E MATACAR FL 46• Raccolta e mappatura delle produzioni 48 STRUMENTI E APPROFONDIMENTI 50

• Cenni di agronomia 52• Linea soia 54• Le avversità della soia 56• Schede dei prodotti 60• Elenco dei codici a barre 63 CONTATTI 64

• Organizzazione tecnico commerciale 64• Servizi e Contatti 68

6 7

SOIA 2018

VALORIZZA LE

COLTURA DA REDDITO

CR

ESCENTE FABBISOGNO DI PROTEI

NE

PERCHÉ COLTIVARE LA SOIALa soia, leguminosa azotofissatrice, a basso input ed estremamente flessibile, si inserisce perfettamente nelle rotazioni e nelle diversificazioni colturali e può rivestire un ruolo chiave per il risultato economico delle aziende agricole soddisfacendo le necessità di sostenibilità agronomica ed ambientale. Per questi motivi e per contribuire a ridurre la dipendenza dalle importazioni di proteine vegetali, l’Unione Europea sta favorendo questa coltura anche attraverso le misure nella nuova PAC come il “greening” ed i “pagamenti accoppiati”.

L’utilizzo integrato di tecnologie sempre più all’avanguardia permette di produrre soia migliorando in maniera significativa l’efficienza di utilizzo di tutti i fattori di produzione.

Genetica, nutrizione e mezzi di difesa efficaci e sostenibili si sposano infatti con le più moderne tecnologie di georeferenziazione e di analisi della produttività dei suoli, al fine di assicurare sempre raccolti di massima soddisfazione per gli agricoltori.

INTRODUZIONE

ALTA

QU

ALITÀ

OGM FREE

ROTAZION

I AZ

IEND

ALI

L’EUROPA CHIEDE PIÙ SOIAIl 17 luglio 2017, l’Italia e altri 13 Paesi della EU hanno firmato la “European Soya Declaration” con l’obiettivo di incrementare la produzione delle Leguminose per l’alimentazione umana e zootecnica come contributo allo sviluppo di un sistema agricolo più sostenibile e resiliente. E’ un documento che supporta gli obiettivi dell’ Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite e della strategia di sviluppo sostenibile dell’Unione Europea. Con questa dichiarazione, i Paesi firmatari si impegnano a introdurre misure per la crescita delle colture di soia sostenibili e non OGM, dei prodotti a base di soia e di un sistema trasparente di etichettatura su standard di produzione certificata come proposto da Soia Europa.

8 9

SOIA 2018INTRODUZIONE

SCEGLIERE SIPCAM ITALIA COME PARTNERSIPCAM ITALIA è in grado di mettere a disposizione del mercato una squadra di veri specialisti della soia, affinati da anni di esperienza specifica sulla coltura, della quale conoscono le molteplici necessità agronomiche e fitoiatriche.

Anche grazie a ciò, SIPCAM ITALIA è stata in grado di realizzare e curare gli aspetti tecnici di SOIA ITALIA, un’associazione interamente dedicata alla valorizzazione della coltura attraverso la collaborazione con differenti stakeholder, dal campo alle filiere di trasformazione.

SIPCAM ITALIA è infine in grado di fornire tutte le soluzioni tecniche necessarie all’ottenimento di produzioni eccellenti, ovvero genetica, mezzi di difesa e nutrizione.

Supportiamo l’agricoltore per ottenere rese elevate e granella di alta qualità

AGRICOLTORE

INNOVAZIONE G

ENET

ICA

Sviluppiamo varietà ad alto potenziale produttivo in grado di soddisfare esigenze specifiche della filiera

@soia_italia

www.soiaitalia.it

Soia Italia

SOIA ITALIA: UNA REALTÀ CHE CRESCENegli ultimi anni, l’associazione Soia Italia ha accresciuto il proprio network aderendo a Soia Europa associazione che persegue i medesimi scopi ed è oggi la realtà associativa più influente nella certificazione della soia della Comunità Europea.

Allo stesso tempo Soia Europa è entrata a far parte di Soia Italia dando maggior rilievo al nascente rapporto di collaborazione.

L’intento della partnership è quello di promuovere una filiera della soia Europea certificata e di qualità, valorizzando i processi ed i prodotti dalla coltivazione alla trasformazione.

9

Incontriamo le esigenze del trasformatore per valorizzare la filiera italiana

Contribuiamo a soddisfare il fabbisogno di proteine nazio-nale

TRASFORMATORE

ZOOTECNIA

ALIMENTAZION

E

10

SOIA 2018INTRODUZIONE

LE NUOVE VARIETÀ DI SIPCAM ITALIA PER LA FILIERA

Sviluppiamo varietà ad alto potenziale produttivo in grado di soddisfare esigenze specifiche della filiera

LA NUOVA LINEA EMEM Sole con il suo elevato contenuto di proteine è richiesta per la produzione di farine, tostati e pannelli per una alimentazione zootecnica di alta qualità in continua evoluzione.

EM Neve grazie all’ alto contenuto in zuccheri è la varietà ad ilo bianco ideale per i prodotti a base di soia per il consumo umano.

AGRICOLTORE

INNOVAZIONE G

ENET

ICA

11

IN ARRIVO LE VARIETÀ NAV La linea NAV rappresenta la nuova frontiera della soia di qualità. Unisce un alto contenuto in proteine ad un basso contenuto in fattori anti-nutrizionali (Stachiosio e Raffinosio).

Queste caratteristiche permettono di ottenere prodotti trasformati con un’elevata concentrazione di proteine altamente assimilabili anche nelle filiere “hexane free” o biologico.

TRASFORMATORE

ZOOTECNIA

ALIMENTAZION

E

Contribuiamo a soddisfare il fabbisogno di proteine nazio-nale

12

PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE

13

Scelta del semeScelta della varietàConoscenza del terreno e preparazione del letto di semina

14 15

SOIA 2018

PRIMA DI INVESTIRE,

ASSICURATI DI AVER SCELTO

IL SEME GIUSTO!

Il seme certificato di SIPCAM ITALIA è la garanzia di un investimento sicuro grazie al lavoro accurato svolto nella riproduzione, raccolta, pulizia e selezione.

SEGUIAMO IL SEME DALLA NASCITALa riproduzione del seme avviene nelle aziende italiane scelte e seguite dagli uomini di SIPCAM ITALIA.

SCELTA DEL SEME


“La scelta dei terreni e del processo colturale è la base per produrre un seme di elevata qualità” Emilio Ferrari, responsabile della produzione del seme di soia Sipcam Italia.

ALTA EFFICIENZA E CONTROLLO COMPLETO DELLA LAVORAZIONECon il sistema avanzato di “mi-cro-sizing”, simuliamo diverse lavorazioni del seme per sceglie-re il processo di lavorazione più adatto per ciascun lotto prodotto.

PIÙ STRESS PIÙ SICUREZZAOltre ai normali test di germi-nabilità, effettuiamo lo “stress test” in cui si valuta l’energia germinativa della soia in condi-zioni di stress che corrispondono alle peggiori condizioni di campo.Questo ci permette di seleziona-re i lotti di prodotto che hanno maggiore forza germinativa.

STOCCAGGIO E CONFEZIONAMENTOUna volta superati tutti i controlli stocchiamo il seme in magazzini climatizzati in attesa della lavora-zione e del confezionamento.

“Avere il pieno controllo di tutte la fasi di lavorazione del seme ci permette di dare una maggiore garanzia di qualità del prodotto” Mariarosa Cazzulani, responsabile controllo qualità seme di soia Sipcam Italia.

16 17

SOIA 2018

INVESTI CON GARANZIA


L’USO DI SEME CERTIFICATO CONSENTE DI OPERARE NELLA LEGALITA’La compravendita, la coltivazione e l’utilizzo non autorizzato di varietà tutelate è passibile di azioni legali. La vendita, l’acquisto e lo scambio di sementi non certificate è illegale

SEME SANO AD ALTA QUALITÀ

FISICA

SEME CERTIFICATO

Certificazione CREA-SCS (ex ENSE)Garantisce l’identifica-zione e la tracciabilità del seme secondo gli standard nazionali, per purezza, germinabilità e assenza di patogeni

Garanzia di Sipcam ItaliaAssicura alta germinabi-lità, il rispetto delle ca-ratteristiche varietali e la tracciabilità OGM free

SEME GARANTITO

18 19

SOIA 2018

SCELTA DELLA VARIETÀ


VARIETA’ GRUPPO DI MATURITÀ

INVESTIMENTO

INDICATA ANCHE PER INTERFILA

LARGA (60-75 CM)

1a

SEMINA1a°

SEMINARITARDATA

2a° SEMINA

TOLLERANZA AI NEMATODI

(SCN)

IDEALE ANCHE

PER FILIERA

EM235T 1+ 35-40

MITSUKO 1+ 35-40

DEKABIG 1+ 35-40

EM SOLE 1 40-42

HIROKO 1 40-42

EIKO 1- 40-42

NIKKO 1- 40-42

EM NEVE 0+ 40-42

L’ESCLUSIVA TECNOLOGIA OPTIMAXI l seme conciato con tecnologia OPTIMAX garantisce alti livelli produt-tivi. Il pool di rizobi, lipo-chito-oligosac-caridi e penicilli lavorano in sinergia per ottimizzare il processo di nodulazione e permette un’efficiente fissazione biologica dell’azoto da parte della pianta, con il conseguente aumento del potenziale produttivo.

Tutte le nostre varietà sono anche OPTIMAX.

CON LE VARIETA’ OPTIMAX

RAGGIUNGI IL MASSIMO!

20 21

SOIA 2018PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE

EM235T

CONSIGLIAGRONOMICI

Consigliata per semine anticipate

Consigliata anche in ambienti difficili, in terreni argillosi e compatti ed in rotazione con il riso

Adatta alle tecniche di “Agricoltura Blu”

Ottima stabilità della pianta

Ottimo potenziale produttivo

La grande sanità della pianta fino a maturazione permette di raccogliere una granella di ottima qualità anche in stagioni avverse

CARATTERISTICHEPianta di taglia media con pubescenza chiara. Stelo robusto e sano fino alla ma-turazione, internodi corti con alto nu-mero di baccelli per nodo. Defogliazione rapida. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora.

EPOCA DI SEMINA: 1a semina

GRUPPO DI MATURITÀ: 1+

INVESTIMENTO PIANTE/M2: 35 - 40

Elevata potenzialità produttiva

Ottimo vigore di partenza

Ottima stabilità e sanità di pianta

Buona resistenza agli allettamenti

Utilizzo di tutta la stagione utile per sviluppare e completare il suo ciclo

MITSUKO

CARATTERISTICHEPianta di taglia medio alta con pube-scenza bronzea. Stelo robusto con ele-vato numero di baccelli nei nodi apicali. Ampia superficie fogliare (elevato LAI). Rapida defogliazione. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora.

CONSIGLIAGRONOMICI

Idonea alla semina in tutti gli ambienti, in 1ª epoca

Indicata anche per la coltivazione ad interfila larga (60 - 75 cm)


EPOCA DI SEMINA: 1a semina



22 23


DEKABIG

CONSIGLIAGRONOMICI

Idonea alla semina in tutti gli ambienti in 1a epoca

Consigliata per tutti i tipi di terrenoe le diverse gestioni agronomiche

Indicata anche per coltivazioni ad interfila larga (60 - 75 cm)


Eccezionale stabilità di pianta

Ampia adattabilità pedo-climaticaed agronomica

Elevata potenzialità produttiva

CARATTERISTICHEPianta di taglia medio alta con pube-scenza bronzea. Ottimo vigore di emer-genza, stelo robusto e sano con buona fertilità per nodo. Buona dimensione del seme. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora. Ottima tolleranza alla Dia-porthe caulivora (cancro dello stelo).

EPOCA DI SEMINA: 1a semina, 1a ritardata



EM SOLE

CONSIGLIAGRONOMICI

Adatta a tutti gli ambienti della pianura padana

Adatta sia a semine anticipate che ritardate

Alto contenuto proteico

Produzioni elevate e costanti

Adatta ai progetti di filiera

Tolleranza ai Nematodi (SCN)

CARATTERISTICHEPianta di taglia medio alta con spiccato vigore di partenza e rapido sviluppo ve-getativo. Robusta e con buona resisten-za all’ allettamento. Pubescenza di color bronzo e seme con ilo scuro. Ottima fertilità e rapida defogliazione una volta raggiunta la maturazione. EM SOLE si distingue dall’elevato contenuto in pro-teine della granella (+2,7 % rispetto alla media di campo nelle prove del Registro Nazionale Soia 2014-2015). Questa ca-ratteristica la rende un prodotto ideale per le filiere dedicate alle produzioni zo-otecniche di qualità.


GRUPPO DI MATURITÀ: 1


24 25


CONSIGLIAGRONOMICI

Consigliata in tutte le aree di coltivazione della soia

Indicata anche per coltivazioni ad interfila larga (60 - 75 cm)

HIROKO

Alta potenzialità produttiva

Sanità della pianta

Ottima correlazione tra ciclo dimaturità e potenzialità produttiva

CARATTERISTICHEPianta di taglia medio alta con pubescen-za bronzea. Apparato radicale espanso. Elevato numero di baccelli per nodo. Seme di medie dimensioni. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora.


GRUPPO DI MATURITÀ: 1


CONSIGLIAGRONOMICI

Consigliata in tutte le aree di coltivazione della soia sia in 1a semina che in 2º raccolto

Indicata per aziende che intendono raccogliere precocemente o nel caso di semine ritardate


EIKO

Ottima stabilità della pianta

Ottima defogliazione

Grande potenzialità produttiva

Ampia adattabilità pedo-climaticaed agronomica

CARATTERISTICHEPianta di taglia media con pubescenza marrone/marrone chiaro. Stelo robusto. Defogliazione rapida. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora.

EPOCA DI SEMINA: 1a semina, 1a ritardata, 2a semina

GRUPPO DI MATURITÀ: 1-


26 27


CONSIGLIAGRONOMICI

Ideale per migliorare la produttività del secondo raccolto

Ottima per raccolte precoci o per chi effettua semine ritardate

Indicata per la coltivazione ad interfila ristretta (28 - 30 cm)


NIKKO

Inallettabile

Ottima defogliazione

Ottima potenzialità produttivacorrelata alla classe di maturità

Seme di medie dimensioni con alto tenore proteico

CARATTERISTICHEPianta di taglia media con pubescenza marrone/marrone chiaro. Stelo robusto e sano. Alto contenuto di proteine nel seme. Resistente alle più comuni razze di Phytophthora.


GRUPPO DI MATURITÀ: 1-


EM NEVE

CONSIGLIAGRONOMICI

Per chi ricerca una soia a ilo bianco di alta produttività e ottima qualità

Ideale per chi effettua semineritardate e seconde semine

Ilo chiaro e buon tenore in zuccheri

Rapida defogliazione alla maturazione

Ottima qualità e resa nei diversiambienti e condizioni di coltivazione

Tolleranza ai Nematodi (SCN)

CARATTERISTICHEPianta di taglia media con ilo chiaro. Il ciclo precoce è ideale per le raccolte anticipate o seconde semine. Si adatta a tutti i tipi di terreno, esaltando le sue caratteristiche qualitative nei terreni più fertili. Varietà precoce ma di alto poten-ziale produttivo da abbinare a varietà più tardive per differenziare le fioriture nei piani aziendali di semina. L’ elevato con-tenuto in proteine e zuccheri rendono EM NEVE la varietà ideale per i prodotti destinati all’alimentazione umana (es. be-vanda a base di soia).




28 29

SOIA 2018

CONOSCENZA DEL TERRENOE PREPARAZIONE DEL LETTO DI SEMINAQUAL È IL TERRENO IDEALE PER COLTIVARE LA SOIA?A parità di altre condizioni, il potenziale produttivo della soia è determinato dalle carat-teristiche del suolo in cui essa viene coltivata. In particolare, all’interno di uno stesso ap-pezzamento, la struttura fisica (tessitura) del terreno costituisce una fonte determinante della variabilità della resa. Sono disponibili strumenti per la rilevazione in continuo della tessitura tramite misura della conducibilità elettrica (vedi foto sotto), che restitui-scono mappe grafiche da cui si possono operare scelte di gestione agronomica specifiche anche per la soia.

Scelta degli appezzamenti e della varietà più idonea

Approfondimenti analitici chimico-fisici con campionamenti del terreno in aree a diversa tessitura

Adozione di tecniche di mitigazione di eventuali parametri limitanti la produzione (es. utilizzo di tecniche conservative, apporto differenziato di ammendanti, colture di copertura per migliorare il contenuto di sostanza organica)

Valutazione del fabbisogno irriguo “tarato” su aree con minor riserva idrica


SCELTE DI GESTIONE AGRONOMICA EFFETTUABILI DOPO LA MAPPATURA DEL TERRENO

COME PREPARARE IL LETTO DI SEMINA?La soia si adatta a varie intensità di preparazione del letto di semina, purchè sia garantita una buona circolazione di aria nel terreno, determinante per una corretta attività azoto-fissatrice.

Tenendo in considerazione le caratteristiche pedologiche e l’andamento meteorologico, la scelta del più appropriato metodo di semina è legato a:

SU TERRENO LAVORATOLa semina avviene su terreno lavora-to a profondità variabile. Si effettua nei casi in cui è necessario ricreare la struttura porosa del suolo e per una gestione mirata delle malerbe.

SU STRIP TILLLa semina avviene su strisce lavo-rate con apposita attrezzatura che smuove il terreno a media profon-dità (20-25 cm) per una larghezza di 15-25 cm lasciando indisturbato l’interfila. Permette di ridurre i co-sti di lavorazione e contribuisce ad aumentare il contenuto di sostanza organica del terreno.

SEMINA DIRETTA (su sodo o minima lavorazione)La semina si effettua con semina-trici dedicate su terreno sodo o dopo una minima preparazione su-perficiale. Permette di ridurre i co-sti di lavorazione e contribuisce ad aumentare il contenuto di sostanza organica del terreno.

CREAZIONE E/OMANTENIMENTO

DELLA STRUTTURA POROSA

DEL SUOLO

GESTIONE DELLE MALERBE

CONSERVAZIONE DELLA DOTAZIONE

IDRICA NEL SUOLO

SCE

LTA

DE

L M

ET

OD

O D

I SE

MIN

A

30 31

PREPARAZIONE DELLA PIANTA ALLA PRODUZIONE

Emergenza rapida ed uniforme:UMOSTART G MAXI e UMOSTART OM POWERSoia pulita fin dalle prime fasi: BISMARK e SONG 70 WDGControlla le nascite scalari delle infestanti: SIRTAKIMassimizza la produzione: ESAMIX Mg e PERFECTOSEAccelera lo sviluppo della pianta: BLACKJAK BIOGestione dell’irrigazione

32

SOIA 2018

EMERGENZA RAPIDA ED UNIFORMEUMOSTART OM POWER E G MAXI

UMOS

TART

® O

M P

OWER

UM

OSTA

RT®

G M

AXI

Sem

ina


MODALITÀ D’IMPIEGOApplicati con microgranulatori al momento della semina

UMOSTART OM POWER 20-30 Kg/ha(con varietà OPTIMAX)

UMOSTART G MAXI15-20 Kg/ha(con soia non rizobiata)

UMOSTART G MAXI è un concime microgranulare, minerale costituito da una base fertilizzante NP co-formulata con ceppi di rizobio selezionati.

UMOSTART OM POWER è un concime microgranulare, organo-minerale NP ad elevato titolo di fosforo.

33

VANTAGGI DELL’UTILIZZO DI UMOSTART OM POWER E G MAXI

Permettono un rapido e vigoroso sviluppo delle radici

Aumentano l’attività di azotofissazione della pianta

Promuovono un rapido affrancamento e sviluppo della coltura

34

SOIA 2018

Sem

ina

BISM

ARK®

+ SO

NG®

70

WDG

SOIA PULITA FIN DALLE PRIME FASIBISMARK E SONG 70 WDGBISMARK è il nuovo erbicida a base di clomazone e pendimetalin in formulazione di so-spensione di microcapsule con tecnologia MICROPLUS® ideale per il controllo delle infestanti della soia in pre-emergenza.

BISMARK in strategia con SONG 70 WDG controlla tutte le infestanti compresa la flora di sostituzione e non causa stress alla soia.

MODALITÀ D’IMPIEGOBISMARK2 - 2,5 L/ha

SONG 70 WDG0,15 - 0,25 kg/ha


Em

erge

nza

35

VANTAGGI DELLA STRATEGIA BISMARK + SONG 70 WDG

Spettro d’azione completo

Controlla la flora di sostituzione compreso Abutilon, Bidens e Acalifa

Controlla anche Amaranto resistente

Non causa stress alla soia

Previene l’insorgenza di resistenze grazie a tre diversi meccanismi d’azione

36

SOIA 2018

SIRTAKI è il nuovo erbicida a base di clomazone in formulazione di sospensione di mi-crocapsule con tecnologia MICROPLUS® autorizzato e selettivo anche in post-emer-genza della soia.

CONTROLLA LE NASCITE SCALARI DELLE INFESTANTI SIRTAKI

SIRT

AKI®

MODALITÀ D’IMPIEGO0,3 L/ha

In miscela con erbicidi di post-emergenzaad azione fogliare.


1a t

rifo

glia

ta

Pri

me

fogl

ie v

ere

Cot

iledo

ni

37

VANTAGGI DELL’IMPIEGO DI SIRTAKI IN POST-EMERGENZA

Controlla le nascite scalari di Abutilon e graminacee

Nuovo meccanismo d’azione disponibile nel post-emergenza gruppo HRAC F3

Non causa alcun stress alla soia

3a t

rifo

glia

ta

38

SOIA 2018

MASSIMIZZA LA PRODUZIONEESAMIX Mg E PERFECTOSE


PERFECTOSE è un fisioattivatore a base di aminoacidi levogiri vegetali, di facile assor-bimento ed utilizzo. Contiene complessanti naturali che consentono l’assorbimento dei microelementi.

ESAMIX Mg è una miscela di meso e micro elementi chelati in rapporto bilanciato. Forni-sce nutrienti chiave per la prevenzione delle fisiopatie legate a carenze multiple.

39

VANTAGGI DELL’IMPIEGO DI DI ESAMIX MG E PERFECTOSE

Incremento della fotosintesi

Favorisce fioritura e allegagione

Aumenta il potenziale produttivo

Previene le microcarenze

MODALITÀ D’IMPIEGO1-2 interventi a 15-20 ggPossono essere applicati con erbicidi ad azione fogliare, acaricidi, insetticidi e fungicidi

PERFECTOSE 4 L/ha

ESAMIX Mg 1,5 Kg/ha

3a t

rifo

glia

taES

AMIX

Mg

PERF

ECTO

SE

40

SOIA 2018

ACCELERA LO SVILUPPO DELLA PIANTABLACKJAK BIO


BLACKJAK BIO è un fisioattivatore a base di leonardite con la più alta concentrazione di sostanze umiche. In applicazione fogliare stimola la spinta vegetativa e il rinverdimento della coltura; in particolare favorisce il rapido recupero della efficienza fotosintetica in caso di stress da diserbo.

In situazione di stress abiotici prolungati e di difficile risoluzione si consiglia l’applicazione combinata con PHOMAG alla dose di 3-3,5 l/ha.

BLAC

KJAK

® B

IO1a

tri

fogl

iata

41

MODALITÀ D’IMPIEGO0,5-1 L/haApplicato con erbicidi ad azione fogliare, acaricidi, insetticidi e fungicidi

VANTAGGI DELL’IMPIEGO DI BLACKJAK BIO

Rapido superamento dello stress da diserbi poco selettivi

Stimola la fotosintesi e l’azotofissazione

Aiuta il recupero della pianta dopo stress abiotici

pH acido, si consiglia l’applicazione con i concimi fogliari e gli agrofarmaci di Sipcam Italia

Svilu

ppo

bacc

elli

Fior

itur

a

3a t

rifo

glia

ta

42

SOIA 2018

GESTIONE DELL’IRRIGAZIONELa fissazione biologica dell’azoto dipende da una buona dotazione idrica del terreno e cala in situazioni di stress radicale che precedono quello valutabile sulla chioma. Scegliere il giusto momento irriguo ed il volume di adacquamento risulta determinante per pro-durre con efficienza evitando inutili sprechi.

I sistemi di monitoraggio dell’umidità del suolo (vedi foto sotto) permettono di valutare il contenuto idrico del terreno in relazione alle soglie di stress per l’apparato radicale della pianta e di intervenire prima che lo stress sia visibile nella parte aerea.


43

LA SOIA IRRIGATA PRODUCE

DI PIU’

I VANTAGGI DI IRRIGARE LA SOIA

Evitare stress idrici nelle fasi di formazione e sviluppo dei baccelli

Ridurre al minimo le perdite di produttività potenziale

Form

azio

ne e

co

mpl

etam

ento

del

sem

e

Svilu

ppo

bacc

elli

Fior

itur

a

4444

DIFESA DELLA PRODUZIONE E RACCOLTA

4545

Protezione completa da insetti ed acari: SPARVIERO E MATACAR FLRaccolta e mappatura delle produzioni

46

SOIA 2018

PROTEZIONE COMPLETA DA INSETTI ED ACARISPARVIERO E MATACAR FLATTENZIONE ALLA CIMICE ASIATICALa soia è una delle colture più attrattive per la cimice asiatica, parassita invasivo e polifago di recente introduzione in Italia (vedi pag. 56 per gli approfondimenti). La rete di moni-toraggio di Sipcam Italia nelle zone di coltivazione ha confermato la presenza dell’insetto in tutti gli areali coltivati a soia; la dannosità è risultata di entità variabile ma in caso di attacchi elevati è stato rilevato anche il 30% di riduzione della resa. Si consiglia pertanto di prevedere da inizio stagione il monitoraggio dell’insetto mediante la trappola a feromoni di aggregazione “STICKY TRAP CIMICI”, a cui far seguire, in presenza di cimice asiati-ca, gli eventuali trattamenti insetticidi posizionandoli nelle fasi in cui la soia risulta essere maggiormente suscettibile, ovvero dalla formazione del baccello al completamento del seme. Dai primi studi scientifici di Sipcam Italia condotti in collaborazione con l’Università di Udine sul comportamento dell’insetto, sembra che essa si posizioni in prevalenza sulla parte medio-apicale della pianta preferendo la pagina superiore delle foglie nelle ore più fresche della giornata, periodo in cui è consigliabile intervenire con SPARVIERO alla dose di 150 ml/ha. Nel 2017 ottimi risultati sono stati ottenuti da EPIK SL, insetticida sistemico e dotato di maggiore durata di azione, che ha ottenuto l’autorizzazione straordinaria per 120 giorni su soia nel periodo di maggior rischio di infestazione.


47

VANTAGGI DELL’UTILIZZO DI SPARVIERO

Elevata efficacia contro nottue defogliatrici e cimici

Ampio spettro d’azione su insetti dannosi per la soia

Rapido effetto abbattente

Perfetta copertura della superficie trattata grazie alla tecnologia MICROPLUS

VANTAGGI DELL’UTILIZZO DI MATACAR FL

Elevata efficacia contro uova e larve di acari

Rapido effetto abbattente che interrompe l’infestazione

Raggiunge facilmente gli acari grazie alla sua attività translaminare sulle foglie

SPAR

VIER

O®

E M

ATAC

AR®

FL

MODALITÀ D’IMPIEGO SPARVIERO 15-25 ml/hl - 150 ml/haAll’inizio dell’infestazione di larve defogliatrici e/o cimici

MATACAR FL 20 ml/hlAlla comparsa delle prime forme mobili di acari

STICKY TRAP 3-4 trappoleper azienda/comparto aziendale (non per ettaro)

3a t

rifo

glia

ta

Svilu

ppo

bacc

elli

Fior

itur

a

48

SOIA 2018

RACCOLTA E MAPPATURADELLE PRODUZIONILa raccolta si effettua quando la coltura si presenta quasi completamente defogliata. E’ consigliabile che l’ umidità dei semi non scenda al di sotto del 13%, un’umidità inferiore potrebbe provocare perdite di produzione dovute all’apertura dei baccelli per effetto della barra falciante. Nell’arco della giornata la trebbiatura dovrebbe essere eseguita evi-tando le prime ore del mattino che presentano maggiore umidità.

La raccolta può essere monitorata in continuo attraverso dispositivi installati sulla mietitrebbia in grado di rilevare la produzione istantanea di granella e la relativa umidità. Questi strumenti possono fornire mappe di produzione utili nella pianificazio-ne agronomica.


49

MISURA LA PRODUZIONE

DELLA TUA SOIA IN OGNI TERRENO

VANTAGGI DELLA MAPPATURA DELLE PRODUZIONI

Valutare le rese produttive di ogni singolo appezzamento

Scegliere le zone più adatte alla coltivazione

Adottare tecniche di gestione agronomica idonee anche per le aree meno vocate

EPOCA DI RACCOLTAa coltura defogliata

con umidità dei baccelli tra il 20 e il 13%

Mat

uraz

ione

com

plet

a de

i bac

celli

< 2,5

Resa (t/ha)

2,5 ÷ 3,0

3,0 ÷ 3,5

3,5 ÷ 4,0

4,0÷ 4,5

> 4,5

50 51

SOIA 2018

SOIA 2018 STRUMENTI E APPROFONDIMENTI

TABELLA DEGLI INVESTIMENTI

DISTANZA IN CM SULLA FILA

NUMERO DI SEMI PER MQDISTANZA IN CM TRA LE FILE

NO

PIANTE SU10 METRI

DI FILA

45 50 70 75

2 - - 71,4 66,6 500,0

3 - - 47,5 44,4 333,2

4 55,5 50,0 35,7 33,3 250,0

5 44,4 40,0 28,5 26,6 200,0

6 37,0 33,3 23,8 22,2 166,5

7 31,7 28,6 - - 142,8

8 27,7 25,0 - - 125,0

9 24,7 22,2 - - 111,0

10 22,2 20,0 - - 100,0

11 20,2 18,2 - - 91,0

12 18,5 16,7 - - 83,4

13 17,7 15,4 - - 77,0

14 15,9 14,3 - - 71,4

15 14,8 13,3 - - 66,5

16 13,9 12,5 - - 62,5

17 13,1 14,7 - 58,8

18 12,3 - - 55,5

19 - - - 52,5

20 - - - 50,0

IMPIANTODI SEMINA S

EM

I P

ER

KG

(SC

RIT

TO

S

UL

SA

CC

O)

SA

CC

HI

PE

R

ET

TA

RO

(DA

LB

50)

SEMINA A 45 CM

DISTANZA SULLA FILA CM 4PIANTE/ MQ 56

4000 6,17

4500 5,49

5000 4,94

5500 4,49

6000 4,12

6500 3,8


4000 4,85

4500 4,31

5000 3,88

5500 3,53

6000 3,23

6500 2,98


4000 4,08

4500 3,63

5000 3,26

5500 2,97

6000 2,72

6500 2,51

SEMINA A 75 CM

DISTANZA SULLA FILA CM 2,5PIANTE/ MQ 53

4000 5,84

4500 5,19

5000 4,67

5500 4,25

6000 3,89

6500 3,6


4000 4,85

4500 4,31

5000 3,88

5500 3,53

6000 3,23

6500 2,98

DISTANZA SULLA FILA CM 3,5PIANTE/ MQ 38

4000 4,19

4500 3,72

5000 3,35

5500 3,05

6000 2,79

6500 2,58

SOIA 2018

CENNI DI AGRONOMIAFASI FENOLOGICHE E PRATICHE COLTURALI

SEMINA

• Investimento consigliato per ogni varietà (vedi pag. 16)

• Profondità ideale tra 2.5 - 4 cm

• Temperatura stabile del suolo (10° C)

EMERGENZA

• Verifica dell’emergenza regolare e dell’ investimento ottimale dell’intero appezzamento

• Controllo delle condizioni agronomiche (suolo, umidità del terreno, temperatura, arieggiamento del terreno)

COTILEDONI E PRIME FOGLIE VERE

• Sarchiatura del terreno in presenza di crosta superficiale per favorire il corretto sviluppo dei noduli

• Controllo e contenimento in presenza di infestanti per ridurre la competizione

CRESCITA DELLA PIANTA

• Verifica dello sviluppo e dell’attivita’ dei rizobi che fissano l’azoto

• Concimazione azotata in caso di nodulazione assente o insufficiente

• Controllo e contenimento di infestanti se non esguito prima

• Verifica presenza di eventuali stress

STRUMENTI E APPROFONDIMENTI

52

FIORITURA

• Controllo presenza di stress di qualsiasi natura (eccesso di umidità, grandine, carenze nutrizionali, temperature elevate, sbalzi termici, allettamenti) che possono provocare elevati aborti fiorali

• Irrigazione: se in presenza di stress idrico, dove possibile, eseguire un intervento di irrigazione per favorire l’emissione di nuovi fiori

FORMAZIONE DEL SEME

• Controllo di insetti e di patogeni per pianificare interventi qualora le soglie di danno lo consiglino

• Irrigazione: praticare interventi irrigui per evitare perdite traumatiche di parte delle foglie che provocano riduzioni della resa potenziale fino al 60%

MATURAZIONEDEL SEME

• Attività di monitoraggio di presenza di patogeni

• Controllo della presenza della Cimice Asiatica ed eventuale trattamento per evitare danni su resa finale e qualità del prodotto

RACCOLTA

• Umidità ideale: non più del 13% per evitare perdite dovute alla apertura dei baccelli o rottura dei semi durante la trebbiatura

• Velocità di avanzamento e degli organi rotanti: da regolare per ridurre al minimo le perdite e la rottura del seme

• Momento ideale: nelle ore centrali e quindi più asciutte della giornata

53

54 55

SOIA 2018

Sem

ina

1a t

rifo

glia

ta

Pri

me

fogl

ie v

ere

Cot

iledo

ni

Em

erge

nza

VARIETÀIa Semina EM235T, MITSUKO, DEKABIG, EM SOLE, HIROKO, EIKO e EM NEVE Ia Semina ritardata EM NEVE, HIROKO, DEKABIG, EM SOLE ed EIKO2a Semina EIKO, NIKKO e EM NEVE

Produzione al massimo con ESAMIX Mg e PERFECTOSE

SCE

LTA

DE

LLA

VA

RIE

TÀ

LINEA SOIA


54

3a t

rifo

glia

ta

Form

azio

ne e

co

mpl

etam

ento

del

sem

e

Svilu

ppo

bacc

elli

Fior

itur

a

Mat

uraz

ione

com

plet

a de

i bac

celli

Concimazione starter su seme non rizobiato conUMOSTART® G MAXI

Controllo degli acari conMATACAR® FL

Controllo di cimici e nottue defogliatrici con SPARVIERO®

Concimazione starter su varietà OPTIMAX conUMOSTART® OM POWER

Controllo delle infestanti in pre-emergenza conBISMARK® + SONG® 70WDG

Controllo delle infestanti in post-emergenza conSIRTAKI® in miscela con erbicidi ad azione fogliare

Superamento degli stress e rinverdimento con BLACKJAK BIO®

55

56 57

SOIA 2018

CIMICE VERDE (Nezara viridula)È una cimice polifaga in cui gli adulti sono tipiche cimici con forma pentagonale di colore verde chiaro; le neanidi sono nere punteggiate di bianco mentre le ninfe sono verdastre ma con una maculatura arancio-giallognola con la zona dorsale bianca e nerastra. La cimice è dota-ta di apparato pungente-succhiante, con cui inietta, nei vegetali di cui intende nutrirsi, liquidi tossici. Il danno si manifesta sulle foglie, sui baccelli e sui semi. Le punture si evidenziano con necrosi localizzate e disseccamenti. Le cimici svernano come adulti e le neanidi compaiono a fine maggio e resistono poi fino a novembre. Compie 2 generazioni l’anno.

LE AVVERSITÀ DELLA SOIAACARI E INSETTI


CIMICE ASIATICA (Halyomorpha halys)Halyomorpha halys è un insetto della famiglia Pentato-midae (ordine Rincoti), originario di Cina, Giappone e Taiwan. È stato accidentalmente introdotto negli Stati Uniti con i primi esemplari osservati nel 1998. H. halys è considerata un insetto dannoso all’agricoltura e dal 2010 è diventato un fitofago stabile dei frutteti degli USA. In Italia il primo esemplare è stato rinvenuto in provincia di Modena nel settembre 2012 e studiato dall’Università di Modena e Reggio Emilia. Halyomorpha halys è una specie molto invasiva, altamente polifaga, con un’elevata capacità riproduttiva. In Italia è in grado di compiere 2 generazioni che tendono a sovrapporsi, con danni provocati sia da forme giovanili che da adul-ti. Come altri Pentatomidi lo svernamento avviene allo stadio di adulto, all’interno di ripari occasionali.

RAGNETTO ROSSO (Tetranychus urticae) E GIALLO (Panonychus spp., Eotetranychus spp.) Sono tra i più pericolosi fitofagi della soia. Questi acari polifagi attaccano generalmente la soia, ai margini degli appezzamenti, in prossimità di capezzagne e fossi azien-dali. Gli attacchi sono frequenti in estate (già a partire da giugno), favoriti infatti da elevate temperature e da scarsa piovosità. I danni più evidenti si notano sulle fo-glie che mostrano dapprima piccole macchie decolo-rate che confluiscono, col protrarsi dell’ attacco, fino a necrotizzare. I ragnetti infestano la pagina inferiore della foglia e, certe volte, anche i baccelli. I danni si manife-stano con intense depigmentazioni delle pagine fogliari, che causano disseccamenti con cadute precoci. In pieno campo questo fitofago è in grado di compiere 8-12 ge-nerazioni ogni anno.

PIRALIDE DEFOGLIATRICE (Udea ferrugalis)Lepidottero polifago, infesta piante spontanee, piante orticole (insalate, radicchi, sedano, cardo, ecc..) e piante industriali quali soia e barbabietola. L’adulto è una picco-la farfalla di colore giallo - bruno. Le larve sono di colore verdognolo, con capo giallastro. Il danno si manifesta sul-le foglie ed è determinato dall’azione trofica delle larve che rodono la pagina inferiore scheletrizzandola. L’adul-to compie più generazioni all’anno (quattro). In caso di presenza di una massiccia quantità di larve si eseguono trattamenti impiegando formulati commerciali a base di piretroidi, esteri fosforici, purché registrati su soia.

VANESSA DEL CARDO (Cynthia cardui)Lepidottero diffuso globalmente. Le larve vivono abi-tualmente a spese delle carduacee coltivate e sponta-nee, ma occasionalmente possono attaccare la soia. Le larve divorano gran parte del lembo fogliare rispettan-do solo le nervature più grosse. Solitamente si trovano nelle parti perimetrali degli appezzamenti, in prossimità degli incolti. Nei casi più gravi le piante vengono sche-letrizzate.

NOTTUE DEFOGLIATRICI (Helicoverpa armigera)Le infestazioni delle coltivazioni di soia accertate nelle ultime annate sono riconducibili sostanzialmente ai lepi-dotteri nottuidi Helicoverpa (=Heliothis) armigera e, in minore misura, a Pyrrhia umbra. Helicoverpa armigera è un nottuide ampiamente diffuso in quasi tutto il mondo. È polifago ed è noto per arrecare consistenti danni alle coltivazioni di mais e di cotone e, soprattutto nelle aree mediterranee, di pomodoro, carciofo, cucurbitacee. In Italia l’insetto è stato segnalato nelle regioni del nord solo negli ultimi anni. È polifago, potendosi sviluppare a carico di diverse specie coltivate e spontanee. I danni sono causati dalle larve che compiono erosioni su vari organi verdi delle piante. Si osservano ampie erosioni delle lamine fogliari, ma anche corte e irregolari galle-rie in fusti erbacei e baccelli. Su soia in particolare è in grado di arrecare danni sui baccelli in fase di sviluppo. Alle nostre latitudini, l’insetto è in grado di compiere una o due generazioni all’anno, con svernamento nel terreno allo stadio di crisalide. I voli si registrano in me-dia tra maggio e luglio ed eventualmente anche a fine agosto-settembre.

58 59

SOIA 2018

AVVIZZIMENTO DELLO STELO E DEI BACCELLI (Diaporthe phaseolarum var. sojae)È questa una sindrome che si trova frequentemente su soia, soprattutto in una fase avanzata del ciclo colturale (da R5 a R8), quando le piante iniziano la maturazione. L’agente del cancro dell’avvizzimento dello stelo e dei baccelli è il fungo Diaporthe phaseolarum var. sojae, la cui forma imperfetta è Phomopsis sojae. La sintomato-logia è spesso confusa con il cancro dello stelo. In realtà, esistono elementi distintivi. Per prima cosa gli organi col-piti: mentre il cancro dello stelo dà alterazioni solo sul fusto, qui vengono colpiti anche semi e baccelli. Le condi-zioni per lo sviluppo e la profilassi sono del tutto simili a quella del cancro dello stelo, ma in particolari situazioni di stress di carenze nutrizionali (soprattutto potassio) o carenze idriche i danni sulla produzione possono essere consistenti.

MARCIUME (Phytophthora megasperma var. sojae)È una delle più gravi e distruttive malattie della soia ed è legata a condizioni di elevata e persistente umidità del terreno. Agente della malattia è la Phytophthora mega-sperma var. sojae, il fungo richiede per crescere, riprodur-si e diffondersi grandi volumi di acqua e temperature tra i 25°ei28°C.Sel’attaccoèprecoce,lepianteavvizzisconoe muoiono rapidamente; più lento e non sempre letale è invece l’attacco su piante adulte. Le zoospore, raggiunte le radici, penetrano nei tessuti radicali e successivamente sullo stelo, formando lesioni brunastre. Alla gravità della malattia concorrono spesso altri funghi, quelli del mar-ciume radicale (Pythium, Fusarium, Rhizoctonia). Per il controllo ci si affida alle varietà resistenti, la resistenza però, non è carattere assoluto.

CANCRO DELLO STELO (Diaporthe phaseolarum var. caulivora) L’agente del cancro dello stelo è il fungo Diaporthe phaseolarum var. caulivora, la cui forma imperfetta è Phomopsis sojae. La sintomatologia è ben identificabile per le lesioni cancerose, di colore rossastro, localizzate in corrispondenza delle cicatrici del picciolo fogliare. Le lesioni si localizzano normalmente alla base della pianta e non superano mai i primi 6-8 nodi. Il periodo di mag-giore suscettibilità: da V3 a R6. Le condizioni per lo svi-luppo del fungo sono: la presenza del fungo in coltivazioni precedenti,temperaturedi20°-22°C,umiditàelevata.Trale profilassi da adottare: seme sano certificato; avvicen-damenti colturali ampi, varietà tolleranti ed epoche di semina.

LE AVVERSITÀ DELLA SOIAMALATTIE FUNGINE


SINDROME DEL FUSTO VERDEI sintomi, espressione di una causa ancora da determi-nare, sono rilevabili nelle fasi prossime alla maturazione; tuttavia possono essere notati già all’inizio dello sviluppo dei semi (stadio R5). Nelle fasi finali del ciclo le foglie delle piante colpite, anziché andare in senescenza, ingiallire e cadere, permangono verdi sul fusto. Le piante con sintomi sono distribuite tipicamente a chiazze, più spesso nelle fasce periferiche e nelle colture molto infestate da maler-be, condizioni queste compatibili con patogeni trasmessi dainsetti. Le modificazioni morfo-fisiologiche osserva-te sulle piante, oltre alla persistenza di foglie verdi alla maturazione, sono: fusto verde sino alla maturazione ed ingrossato, aspetto bolloso delle lamine fogliari con ispes-simento dei tessuti, incremento del numero dei baccelli spesso contenenti un solo seme, disforme distribuzione dei baccelli lungo il fusto con maggiore fertilità dei nodi apicali, semi piccoli spesso di cattiva qualità e marcescenti.

RIZOTTONIOSI (Rhizoctonia solani) La forma più comune di rizottoniosi è quella che si ma-nifesta come cancro bruno-violaceo della radice e dello stelo. Il patogeno responsabile della malattia è un micror-ganismo comune nel terreno, Rhizoctonia solani, il cui sviluppo è favorito da condizioni climatiche caldo-umide. Sono più frequenti gli attacchi nel primo periodo vegeta-tivo (da VE a V4), e normalmente sono colpite chiazze di piante dove c’è ristagno idrico. Le misure di controllo sono essenzialmente agronomiche: terreni ben drenati, apporti nutrizionali adeguati e seme sano certificato.

ALTRE MALATTIE FUNGINE PERONOSPORA (foto a fianco) - L’agente responsabile è Peronospora manshurica, il periodo di maggiore sen-sibilità delle piante è in fase da V3 a R1. Pur essendo la malattia oramai largamente diffusa, i danni che arreca non sono mai stati tali da giustificare una lotta diretta; valgono le buone pratiche agronomiche sopracitate. ALTERNARIOSI - Gli agenti patogeni sono miceti pre-senti ovunque in natura appartenenti al genere Alternaria. Le fasi di maggiore pericolo sono quelle che vanno da R5 a R8. Trattandosi di una malattia a comparsa tardiva e poco dannosa alla produzione non sono previsti specifici interventi di lotta.

SCLEROTINIA (Sclerotinia sclerotiorum)La sclerotinia è provocata dal fungo Sclerotinia sclero-tiorum, un microrganismo polifago, in grado di attaccare oltre la soia, girasole, colza e numerose piante orticole. Il fungo vive nel terreno, ove può conservarsi allo stato latente anche per diversi anni. I sintomi compaiono di norma nello stadio compreso tra la piena fioritura e l’ini-zio della formazione dei baccelli. Il sintomo più tipico di questa malattia è la presenza sulle parti di pianta colpite dal fungo di sclerozi scuri, duri, ricoperti da un micelio bianco. Le lesioni marcescenti impediscono il trasporto dell’acqua e delle sostanze nutritive alle foglie, con conse-guente dissecamento. La sclerotinia colpisce con maggio-re frequenza la soia coltivata in zone umide ed è favorita da abbassamenti termici. Le misure di difesa sono di tipo agronomico: ampie rotazioni, riduzione degli stress, scelta di seme sano certificato, investimenti adeguati e control-lo delle infestanti, ricordando che Chenopodium spp. e Amaranthus spp. possono essere pianta ospite del fungo.

60 61

SOIA 2018

SCHEDE DEI PRODOTTI


ComposizioneNP 11-40 + 1,8 ZN su matrice organica

FormulazioneMICROGRANULARE (ø 0,7 mm)

Densità0,8 Kg/L

PH4,5

Confezioni10 Kg

UMOSTART OM POWER

ComposizioneNP 7-35 su matrice organica contenente i rizobi

Bradyrhizobium japonicum, Rhizobium meliloti e Rhizobium leguminosarum bv. viciae

FormulazioneMICROGRANULARE (ø 0,6 mm)

Densità0,8 Kg/L

PH5

Confezioni10 Kg

UMOSTART G MAXI

ComposizioneOssido di Magnesio (MgO) 9,0 %, Rame (Cu) 1,0 %, Ferro (Fe) 4,0 %

Manganese (Mn), Molibdeno (Mo) 0,06 %Zinco (Zn) 1,5 %Formulazione

POLVERE IDROSOLUBILEPH

4 (±0,5)Densità

1 kg/LConfezioni1 Kg (x 20)

ESAMIX MG

ComposizioneEstratti umici di leonardite del Nord Dakota

FormulazioneSOSPENSIONE CONCENTRATA

PH4 (±0,5) Densità1,14 Kg/L

Confezioni1 L (x 12); 5 L (x 4)

BLACKJAK BIO

ComposizioneANIDRIDE FOSFORICA (P2 O5) totale 30,3%

+ OSSIDO DI MAGNESIO (Mg O) 7%Formulazione

LIQUIDADensità1,42 Kg/L

PH2 ± 0,5

Confezioni5 L (x 4)

PHOMAG

ComposizioneCLOMAZONE 55 g/L

+ PENDIMETALIN 275 g/LFormulazione

SOSPENSIONE DI MICROCAPSULEN° registrazione

16364 del 1-04-2015Meccanismo d’azione

Codice HRAC F3 K1Confezioni

1 L (x10); 5 L (x4); 10 L (x2)

BISMARK

ComposizioneAmminoacidi totali 17,6 %Amminoacidi liberi 11,0 %

FormulazioneSOSPENSIONE CONCENTRATA

PH6.2

Densità1,22 kg/L

Confezioni5 L (x 4), 20 L

PERFECTOSE

62 63

SOIA 2018STRUMENTI E APPROFONDIMENTI

ComposizioneLAMBDA-CIALOTRINA 100 g/L

FormulazioneSOSPENSIONE DI MICROCAPSULE

N° registrazione13451 del 15-07-2011

Meccanismo d’azioneCodice IRAC 3A

Confezioni1 L (x10)

SPARVIERO

ComposizioneEXITIAZOX 257 g/L

FormulazionePASTA LIQUIDA


Meccanismo d’azioneCodice IRAC 10A

Confezioni0,2 L (x10)

MATACAR FL

ComposizioneMETRIBUZIN 70%

FormulazioneMICROGRANULI IDRODISPERSIBILI


Meccanismo d’azioneCodice HRAC C1

Confezioni0,250 Kg (x18); 0,500 Kg (x20)

SONG 70 WDG

ComposizioneCLOMAZONE 360 g/L

FormulazioneSOSPENSIONE DI MICROCAPSULE


Meccanismo d’azioneCodice HRAC F3

Confezioni1 L (x10)

SIRTAKI

ELENCO DEI CODICI A BARRE

VARIETÀ STANDARD

64 65

SOIA 2018

ORGANIZZAZIONE TECNICO COMMERCIALE

CONTATTI

SEME DI SOIA CAPO AREA CARLO BOICELLI 335.641.79.95

DELEG. SVILUPPO ALESSANDRA BONAMANO 366.69.37.143

PV - AL - VC - NO - VB DARIO DAVITE 346.330.42.36

LC - VA - CO - MI - MB - LO DANIELA OLDANI 335.250.00.21

BG CARLO BOICELLI 335.641.79.95

CR - BS GIANPIETRO PONZONI 335.585.15.53

AT - CN - TO - BI - AO AGRISTORE S.R.L. 011.972.24.13

MN MARCO RONCONI 335.745.76.90SAMUELE TIRELLI 335.745.51.19GIORGIO GUERNIERI 335.748.77.26

BL – TV – VE EST ADRIANO DALL’EST 333.125.65.84

PN ALBERTO BRAGHINPIERVITO QUATTRIN

348.442.16.17349.5724408

PD - VE OVEST GIOVANNI PIEROBON 335.564.90.08

RO SERGIO PIZZO 335.783.17.00

UD - GO - TS LORENZO PIVA 348.440.63.55

VR - VI ALBERTO MARANGONDAVIDE DANIELI

348.371.30.12393.952.23.78

MO - BO - RE - PR ALESSIO CORAZZA 347.316.72.22

FE - RA AGRI-LEADER SAS DI STEFANO MANFRIN 335.762.74.91

LI - PI - PT - MS -LU - GR MASSIMILIANO FARNESI 346.501.99.96

PG - TR - AR FRANCO MARINELLI 337.651.433

66 67

SOIA 2018

AGROFARMACI CAPO AREA BRUNO ASTESANO 340.458.19.83

DELEG. SVILUPPO VINCENZO SERRATORE 345.824.66.59

CN - AT PIERPAOLO TABASSO 360.105.43.10

NO - VC - PV SIMONE GALANTE 335.641.93.75

TO - VA - CO - LC -MI - LO - MB LUCA VIGANÒ 334.67.04.197

CR - BS - BG CLAUDIO VANTADORI 335.774.01.67

AL - PC - PV ANNALAURA MEZZINA 344.098.33.86

IM - SV CLAUDIO BRUNO 339.891.64.92

CAPO AREA LUCIANO CERVELLIN 335.641.79.98

DELEG. SVILUPPO ANTONIO NOACCO 340.120.98.74

PN - UD - GO - TS - VE MAURO NADALE 335.641.80.11

PD - RO - VE MATTEO ZENNARO 334.098.31.56

VR - VI NICOLA TONON 347.294.13.16

VR - MN MATTEO SALAORNI 329.424.44.60

SO - TN - BZ RENZO TONIOLLI 335.101.59.85

PN - TV - BL LUCIANO CERVELLIN 335.641.79.98

CAPO AREA SIMONE LAMBERTINI 335.101.59.94

DELEG. SVILUPPO MICHELE CAPRIOTTI 335.343.741

FC - RA - RN STEFANO VALENTINI 348.090.31.67

FE MASSIMO BRATTI 335.641.79.82

MO - BO GIOVANNI BARBIERI 337.140.89.60

PR - RE GABRIELE ZAPPAVIGNA 347.818.45.08

PS - AN - MC - AP MARCO MORONI 335.665.05.12

MS - LI - LU - PI - PT CHRISTIAN FONTANELLI 337.140.14.47

SI - FI FRANCESCO SCARSELLI 335.641.93.69

AR - PG - TR PATRIZIO PIVAFRANCO MARINELLI

335.641.79.87337.651.433

LT ALESSANDRO MAIULINI 335.641.93.43

RM - RI - FR FRANCO CORAZZA 335.641.93.45

SARDEGNA MARIO PINO CARTA 329.632.33.78

CAPO AREA FRANCESCO GALLO 335.781.82.84

DELEG. SVILUPPO DOMENICO BITONTE 337.168.79.75

CH - PE - CB - IS - TE - AQ ALFREDO CIAMARONE 348.090.43.52

FG SAVINO DEL VECCHIO 339.263.14.09

BA VINCENZO DEPALMA 347.483.18.59

BR - LE GIUSEPPE VARRATTA 337.827.056

TA - MT - PZ VINCENZO CARMENTANO 333.382.71.27

SA CIRO CIRILLO 338.627.55.61

CE - BN BRUNO CAMPESE 335.641.79.92

NA - SA - AV CORRADO INDERST 335.842.90.91

AG - EN - CL SALVATORE COLLODORO 388.481.30.98

RG ALESSANDRO CORALLO 348.973.57.95

ME - PA - TP NICOLA PARISI 335.641.93.53

CT - SR GIUSEPPE CAMPANELLA 348.090.43.27

RC - CZ - CS - KR AGOSTINO MAIORANO 330.503.356

CONTATTI

SPECIALITA’ PER LA NUTRIZIONE

CAPO AREA BRUNO ASTESANO 340.458.19.83

DELEG. SVILUPPO MARCO PAOLETTI 335.779.68.64

PV - AL - VC - NO -VB - PC DARIO DAVITE 346.330.42.36

LC - VA - CO - MI -MB - LO LUCA VIGANÒ 334.67.04.197

BG BRUNO ASTESANO 340.458.19.83

CR - BS GIANPIETRO PONZONI 335.585.15.53

GE - IM - SV - SP BRUNO ASTESANO 340.458.19.83

AT - CN PIERPAOLO TABASSO 360.105.43.10

AT - CN - TO - BI - AO AGRISTORE S.R.L. 011.972.24.13

CAPO AREA CARLO BOICELLI 335.641.79.95

DELEG. SVILUPPO MARCO PAOLETTI 335.779.68.64MN MARCO RONCONI 335.745.76.90

SAMUELE TIRELLI 335.745.51.19GIORGIO GUERNIERI 335.748.77.26

TN - BZ RENZO TONIOLLI 335.101.59.85

TV - BL - VE EST LORENZO BONALDO 348.502.25.71

PN - GO - TS - UD ALBERTO BRAGHIN 348.442.16.17

PD - VE OVEST AGRIPARTNERS SRL 347.299.20.45

RO SERGIO PIZZO 335.783.17.00

VR - VI NICOLA TONON 347.294.13.16

CAPO AREA CLAUDIO BERNARDONI 342.374.28.63

DELEG. SVILUPPO MARCO PAOLETTI 335.779.68.64

MO - BO - RE - PR ALESSIO CORAZZA 347.316.72.22

FE - RA AGRI-LEADER SAS DI STEFANO MANFRIN 335.762.74.91

FI - SI CHIARA ACHILLI 336.679.680

LI - PI - PT - MS - LU - GR MASSIMILIANO FARNESI 346.501.99.96

MC - PU - AN - AP - FM - FC - RN ANGELA VALENTINI 336.649.370

PG - TR - AR - VT FRANCO MARINELLI 337.651.433

LT - FR ALESSANDRO MAIULINI 335.641.93.43

RI - RM FRANCO CORAZZA 335.641.93.45

CA - OR MARCELLO ULLASCI 347.486.11.14

CAPO AREA FRANCESCO GALLO 335.781.82.84

DELEG. SVILUPPO SALVATORE PALADINI 345.800.22.12

FG SAVINO DEL VECCHIO 339.263.14.09

BA VINCENZO DEPALMA 347.483.18.59

BR - LE GIUSEPPE VARRATTA 337.827.056

TA - MT - PZ VINCENZO CARMENTANO 333.382.71.27

RC - CZ - CS - KR AGOSTINO MAIORANO 330.503.356

RG - SR FRANCESCO GALLO 335.781.82.84

AG - EN - CL SALVATORE COLLODORO 388.481.30.98

SA LUIGI GENTILE 335.641.79.94

CE - BN - NA - SA - AV CIRO CIRILLO 338.627.55.61

ME - PA - TP NICOLA PARISI 335.641.93.53

CH - PE - CB - IS - TE - AQ ALFREDO CIAMARONE 348.090.43.52

68 69

SOIA 2018

SERVIZI E CONTATTI

CONTATTI

VISITA IL SITO DI SIPCAM ITALIA WWW.SIPCAMITALIA.IT, UTILE, PRATICO E SEMPRE AGGIORNATO!

Informazioni utili per il tuo lavoro

Caratteristiche del prodotto

Consigli agronomici

70 71

SOIA 2018CONTATTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL!

https://www.facebook.com/SipcamItalia/

https://www.youtube.com/user/20016195

72 73

SOIA 2018CONTATTI

CHIEDI AL TECNICOPIÙ VICINO A TESEI INTERESSATO AL SERVIZIO DI MAPPATURA?

VUOI SAPERE DI PIÙ SULL’APPLICAZIONE DI UMOSTART?

VEDI PAG 64

GUARDA I NOSTRI VIDEOSCELTA DEL SEME

Scopri l’importanza di scegliere il seme giusto

SOIA PULITA FIN DALLE PRIME FASI BISMARK E SONG 70 WDG

Scopri perchè conviene intervenire in pre-emergenza


Per scoprire come aumentare il reddito della tua soia


Scegli la varietà più adatta alle tue esigenze

COME CONTATTARCI

SEDEVia Sempione, 19520016 Pero (Milano)Tel. 02 353 [email protected]

CUSTOMER [email protected]. 0371 5961

CUSTOMER SERVICE [email protected]

74 75

SOIA 2018

NOTE NOTE

NOTE

Il Gruppo SIPCAM OXON è titolare di tutti i marchi indicati nel presente catalogo esclusi i seguenti:

BLACKJAK (Sofbey Sarl, Ginevra, Svizzera).

ASGROW ed i loghi ASGROW sono marchi registrati di proprietà della Monsanto Technology LLC ed utilizzati su licenza Monsanto.

Prodotti fitosanitari autorizzati dal Ministero della Salute. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.

SOIA 2018

VAI al sito

INVIAa un amico

http://www.sipcamitalia.it/

http://www.sipcamitalia.it/

soia 2018 - sipcam italia s.p.a. · 2017-12-15 · eiko 1- 40-42 nikko 1- 40-42 em neve 0+ 40-42...

Documents