sopra: i nostri eroi a montecatini. sotto: la chiusura...

Il Cjamp anno 22 - 2° trimestre

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Sopra: i nostri eroi a Montecatini.Sotto: la chiusura degli Special Olympics


30 giugno 2018 - 2

Contenuto Redazione

Trimestrale realizzato a cura della:

“associazione "La Pannocchia" onlus”

degli operatori e tecnici della cooperativa FAIpresso il centro residenziale

"Una finestra sul futuro - Dopo di noi"

e con la collaborazione di volontari, professionistie degli ospiti del centro.

Hanno collaborato:

Coordinatore progetto: Bianco EliaImpaginazione: Gremese Claudio

Operatori, educatori, volontari e altri:

Elzbieta Majcher - OperatriceMarga Basone - OperatriceLisetta Bertossi - volontariaRita Collavini - OperatriceRoberta Fabris – EducatriceClaudio Gremese - volontarioAlessandro Peresan - Operatore ReferenteRomina Piani - OperatriceRaffaella Snaidero – PsicologaMichela Toffoli - operatrice

Ospiti residenziali e diurni:

Alessandro, Andreina, AnnalisaAnnarosa, Cristian, FabrizioGiacinta, Giulio, IsabellaLorenzo, Loretta, MaurizioMonica, Nicoletta, RaffaellaRosetta, Sabina, SilvaSimone, Ulisse

Palline di cartasaltellano allegresul bordo di un piattomentre le guardi.

Il bimbo le tocca,prova a fermarlema il gioco proseguesul bordo del vaso.

Son rosse, son gialle,di vari colori,fantasmagoricheperle del giro.

Palline di vetro,brillanti e graziose,gemme cercatee mai più trovate.

Lisetta 2018

Palline

Palline 2Questo trimestre 3Cronologia 4Arte con Michela 6

Ma … cosa si fa durante l’attività “Arte”??? 6L’operatrice artista 7

Lourdes 8La Pannocchia a Lourdes 8Noi due a Lourdes 8

Quiz 9Patricia 9Cambio camere 10

Gli spostamenti di camera 10Una nuova camera 10

Pasqua e Pasquetta 11I volontari 12

Come vedo i volontari 12L’importanza dei volontari della Pannocchia 12

Auguri per il compleanno 13Laboratorio di cucina 14

Laboratorio come e perché 14I cuochi siamo noi! 14

Soggiorno a Montecatini Terme! 15Montecatini 15Noi a Montecatini 15

Cura di sé 17Cura di sé si ‘allarga’ 17È bello! 17

Soluzioni ai Quiz 18Diversamente arte 18Uscita a Rivis 19L’esperienza è il tesoro più grande 20


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Questo trimestreUn nuovo trimestre.Vengo sempre colpito da qualcosa che accade neltrimestre che precede l’uscita del giornalino.La settimana trascorsa a Montecatini è, secondome, la notizia del trimestre.Abbandonata la tradizionale vacanza a Lignano,con la scusa che alcunidei nostri “atleti”partecipavano agliincontri di rugby di“Special Olimpics”, si èdeciso di fare ilsoggiorno con tutto ilgruppo nella stessalocalità.Anticipo subito che èandato tutto bene,perchè, se facciamoun po’ diconsiderazioni eanalizziamo i datirelativi al soggiornoforse c’è dapreoccuparsi …Per il trasferimentosono stati usati 3pulmini e tanteautovetture inoltre,visto che alcuniavevano espresso il desiderio di vedere l’Italia daltreno, 4 ragazzi e 2 operatori sono andati etornati usando la ferrovia.In totale, il gruppo era costituito da 39 persone:27 ospiti, 5operatori/volontari e 7volontari.Al seguito c’erano ottoospiti in carrozzellavisto che 3 ne hannobisogno in modopermanente, mentrealtri 5 la devono usareper spostamentiimportanti.Ogni operatore /volontario aveva circa3 ospiti da seguire …in camera.Di giorno le uscite peri gruppi conprogramma omogeneosono assolutamentediversi: un ospite dellacamera A, assieme adue della camera B con l’operatore della cameraC vanno a visitare Montecatini, i rugbisti vannoallo stadio, un terzo gruppo decide che una gita infunivia, verso Montecatini alta, è una bella idea,

ma perché non organizzarsi per conoscere Lucca,poco lontana da lì … AIUTO!Complimenti a chi faceva i programmi eorganizzava le attività quotidiane: Andreadirettore, anche lui in “gita”, Alessandrocoordinatore e a tutti gli operatori/operatrici e ai

volontari/volontarie.Ci voleva: passione,professionalità, ottimismoe … molto altro!Dagli scritti dei gitantisembra che il cibo fossebuono e abbondante.

Quale sarà la destinazioneil prossimo anno?

Lisetta Pontisso e suasorella, io, mia moglie,Annalisa e due ospiti delcentro: Nicoletta e Ulisse,siamo andati a Conche alla“Sagra degli Asparagi” perincontrare il volontarioBaldon Giovanni, era il suocompleanno.Giovanni che ha vissuto aPantianicco per quasi tuttala vita: guardiacaccia e

fornaio era un volontario a tutto tondo.Aiutava chi aveva bisogno: disabili, anziani,diversi, migranti, poveri.Persona con una personalità dirompente, difficile

da contenere, seguiva inostri ragazzi da moltoprima che la Pannocchianascesse.Peccato che abbialasciato i Friuli.

Sono finiti i lavori diriorganizzazione delprimo piano per crearenuovi spazi per uffici eun luogo per riunioni.

Alcuni Rotary ClubRotary hannoorganizzato la quartaMostra “DiversamenteArte” a Terrazza Mare diLignano Sabbiadoro,abbiamo partecipatopiazzandoci al terzo

posto con un esibizione ai tamburi guidata da :

Claudio Gremese - Volontario

I due “Geppetti” al lavoro, nel giovedì del legno:Gianni e Claudio. Attraverso a porta si vedono

Manuela e Michela operatrici creative.

Montecatini, davanti alla piscina dell’albergo.


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01 aprile Pasqua alla Pannocchia. Il pranzo è statopiù elaborato del solito, alcuni ospiti sono uscitia pranzo con i loro parenti. Nel pomeriggioalcuni volontari hanno fatto compagnia agliospiti davanti alla tv.

02 aprile Uscita con il pulmino alla Festa diPasquetta a Beano sotto il tendone del GruppoAlpini tre operatori con i ragazzi. Gli ospiti sonostati accolti affettuosamente dai Dreolini e dailoro amici. Il pranzoservitocomprendevaantipasti nostrani,grigliata mista conpolenta e patatefritte.L’immancabilecolomba pasqualecome dolce è stataseguita da piccolidoni dolci ad ogniragazzo.

10 aprile Uscita perun gelato. Dopo unmomento diindecisione trapasseggiata ogelato, la merendadolce ha avuto lameglio. Tutti gliospiti si sonorilassati all’aria aperta e il risultato generale èstato buono.

22 aprile Gita a Conche alla Sagra degli Asparagiper incontrare il volontario Baldon Giovanni efargli gli auguri di buon compleanno. C’eranosolo alcuni dei ragazzi che lo hanno conosciutonegli anni per motivi logistici.

25 aprile Uscita a Caorle: 15 ospiti e cinquevolontari con un tragitto di un’ora circa. Viuzzestrette per arrivare in centro città dove si sonoscattate molte foro sotto il campanile.Successiva passeggiata sul lungomare perarrivare alla chiesetta affacciata sull’acqua.Pranzo al sacco più caffè e gelato in un piccolobar con pergolato.

27 aprile Piccolo contributo dall’ASD Camino perla vendita da parte nostra dei loro biglietti dellalotteria. L’estrazione dei premi sarà domenica 6maggio.

29 aprile Festa di Primavera. I ragazzi, con ilsupporto degli operatori, hanno preparato unatorta salata (patate, carciofi e Montasio) comeantipasto, una pastasciutta spek, asparagi epanna, e una torta di fragole. Pranzo moltosoddisfacente!

4 maggio Festa di compleanno del vecchiopresidente che ha offerto pasticcini a tutti gliospiti e operatori, sospendendo la giornata del

laboratorio del Legno per un nuovo incontroesplicativo sulla fondazione.

4 maggio Festa delle associazioni a Rivis,all’interno della Sagra delle Rane, organizzatadalla Pro Loco di Rivis. Ad animare la festac’erano ragazzi e volontari che hanno usatolunghi palloncini per realizzare figure varie. Acausa della pioggia si è dovuto eliminare unapasseggiata speciale al mulino di Rivis. Alla

fine, pranzo congrigliate varie, dono diuna candela eun’offerta per la nostraassociazione.6 maggio Secondauscita a Rivis. Ivolontari Adriana eGianni hanno offertogelato e caffè a tutti iragazzi.12 maggio. Annalisa,Andreina, Monica,Alessandro e Ulissescartavetrano edipingono i vari oggettiin legno tagliati dalvolontario Gremese. Siinizia ad aggiungerepezzi al presepiomonumentale perarricchirlo e rinnovarlo

un po’. I ragazzi sono molto motivati e, anchese non molto bene, lavorano velocemente. ANatale avremo coperto uno spazio più grande.

14 maggio I° stimolazione basale per Andreina eSimone. Dopo la seduta, riposo e relax. Siverificheranno nel tempo i risultati.

21 maggio Partecipazione alla manifestazione “EnPlein Air in Villa” a Villa Manin di Passariano,espositori Gianni, Lisetta P., Fabiola ed altri. Iquadri esposti e gli oggettini in legno o inceramica per le bomboniere solidali sonopiaciuti ai visitatori che li hanno acquistati conpiacere. Anche le ceramiche sono stati moltoammirate, in particolare le farfalle ed iportaoggetti.

24 maggio Incontro finale conclusivo con glialunni di Bertiolo con i quali c’erano già statiincontri precedenti per una gustosa merenda.

25 maggio Partecipazione alla quarta Mostra“Diversamente Arte” a Terrazza Mare diLignano Sabbiadoro, organizzata da alcuni ClubRotary: Lignano Sabbiadoro, S. Vito alTagliamento, Cervignano, Udine e Codroipo –Villa Manin. È aperta dal 25 maggio al 9 giugno2018. Le associazioni partecipanti sono statenumerose; tra di esse La Pannocchia e ProgettoAutismo, il CAMPP di Latisana e Cervignano,alcune persone che hanno esposto le proprieopere presso la Terrazza Mare. Hanno salutato

Cronologia

Prove per Special Talents


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gli intervenuti il presidente del Rotary diLignano e il presidente rotariano di Codroipo,l’assessore Ada Iuri e altre personalità. La sig.raAda ha stretto in un abbraccio affettuoso tuttigli artisti, già denominate in precedenza animebelle che sono state considerate espressioni divita ed esecutrici d’arte, interpretate comesincere comunicazioni di unlinguaggio non verbale. Perloro l’arte, al di là e al di sopradel linguaggio comune, a volteimpoverito e reso scarno dalladislessia o da variimpedimenti, ha trovato ilmodo di esprimersi in formediverse ma sempre di qualità,oltre a quadri, pannelli amosaico, oggettini in ceramica,attraverso le percussioni e lecanzoni, inno alla vita. Sonostati consegnati alcuni Attestatidi partecipazione esegnalazione di merito; i premisono andati ai Percussionisti diRivarotta (primo premio), ilterzo premio è stato assegnatoa La Pannocchia e il secondo aSara, per la sua danza delventre.

4-10 giugno Soggiorno aMontecatini per una settimanapresso l’Hotel Ambassador; gliospiti de La Pannocchia si sonorilassati senza pensieri. Sonopartiti ventisei ospiti con 13operatori-volontari in un climaun po’ instabile. Il soggiorno èstato dinamico e movimentato:visita al mercato rionale conacquisti, visita a Montecatinialta e Lucca, giro con pullmini,giornata relax in piscina eserate favolose in mezzo airugbisti, rientro anche dopomezzanotte. Al rientro a LaPannocchia tutti avevanoqualcosa da raccontare ederano molto soddisfatti.

16 giugno Presso l’Auditorium,“IV° Special Talents 2018” nelpomeriggio, organizzato dalGruppo Volontari Codroipesi edal COD Il Mosaico, con lapartecipazione di varieassociazioni di volontariato. Inostri ospiti hanno partecipatoallo spettacolo con video della Sfilata di Moda-Mare Uomo 2018. La manifestazione si è svoltain un tripudio di colori, luci e suoni. Tutti ipartecipanti hanno goduto il piacere dellospettacolo e di essere protagonisti. Più tardi èstata servita la cena presso l’Oratorio

Parrocchiale; balli e musica hanno concluso lafesta a tarda sera.

18 giugno I bambini dell’asilo sono venuti in visitaa La Pannocchia per vedere come si fanno lecose in ceramica e preparare qualcosa ancheloro. Merenda gustosa a base di marmellata dipere e succo.

21 giugno Primo giorno d’estate edi sole caldo. Oggi è il solstiziod’estate, il giorno più lungodell’anno. Speriamo che il caldocontinui, ma senza bruciaretroppo! Tutti i gruppi del DrumCircle di Stefano Andreutti si sonoriuniti per una simpatica mattinatacon percussioni, pizza e bibite agogò: c’erano ben 140 persone!23 giugno Torneo dei Bar: alcunigiovani e meno giovani sportivihanno organizzato un torneo dicalcetto che si è svolto nelpomeriggio e sera di sabato con loscopo di divertirsi (raccogliendocontemporaneamente fondi perbeneficenza per La Pannocchia). Ilcaldo moderato non ha disturbatolo svolgersi delle gare fra irappresentanti dei 12 barpartecipanti.Per fortuna, c’erano tante bottigliedi birra e bibite da bere a confortodei giocatori e dei loro sostenitori.24 giugno Come da tradizione, la26° gara di pesca dell’ASDQuadruvium, denominata“GIULIETTA & ROMEO”, si è svoltaa Villanova di San Daniele congara di dolci abbinata alla pescadelle trote. Una decina dei nostri“ragazzi”, supportatisimpaticamente ognuno da unpescatore provetto, ha partecipatoin mattinata alla pesca sportiva. Amezzogiorno, alla fine della primagara (quella degli ospiti), pranzo inallegria con pastasciutta, grigliata,formaggio e dolci. L’omaggio de LaPannocchia a ringraziamento dellasimpatia dimostrataci in tanti anni(un quadretto con due trote inlegno, un cuore in ceramica, unatovaglia a disegni tropicali e unvaso azzurro con disegni in oro) èstato consegnato durante lapremiazione ai primi tre classificatinella gara. Il presidente ASD, Edi

Piccini, ha ringraziato i presenti ricordandol’amicizia che ci unisce da tanti anni, edinvitando tutti a partecipare alla nostra 20aFesta di Inizio Estate a Goricizza sabato 7 luglioin Corte Bazan.

Lisetta - Volontaria

Sopra, il presidente Edi Piccinipesca con Fabrizio.

Più sotto, Lorenzo aiutato da unodei pescatori

Roberta, forse, vuole imparare!


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Arte con Michela

Un murale è un dipinto realizzato su una superficiepermanente in muratura, parete o soffitto che sia.Il termine murale indica anche un genere di pitturadivenuto famoso grazie al movimento artisticomessicano, chiamato “muralismo”. In Messico imurales nascono come forma d’arte popolare dalvalore ideologico, un’arte che necessitava il doversiesprimere in luoghi pubblici e affollati per“arrivare” a tutti indipendentemente dal cetosociale. Negli anni ’20 della guerra civile messicanaquesta forma d’artediventa un mezzodi grande impattocomunicativo, diprotesta, didenuncia sociale.Parliamo anche del“graffitismometropolitano” unavera e propria artecon una fortevalenza creativache ha invasoormai i muri ditutto il Mondo. Puravendo rispetto almuralismomessicanosostanzialidifferenze, trovacon essomoltissimesimilitudini. Come ilmurale(messicano), ilgraffito è unaespressione diprotesta che vuoleappropriarsi di uno spazio pubblico per trasmettereun messaggio. Oggi “il muralismo” ha perso ingran parte il suo aspetto di denuncia e ha assuntotoni più concettuali e decorativistici pur rimanendodecisamente comunicativo!Ma… allora cosa si fa durante l’attività “arte”? ... Leproteste? ... Le rivoluzioni?Le rivoluzioni e le proteste… no!I murales… sì!La tradizione dei murales è ben radicata alla“Pannocchia”! I nostri ragazzi negli anni si sonocimentati in diversi murales. Il più “pubblico”,dedicato al tema delle quattro stagioni, occupaparte delle superfici esterne delle mura di cintadella struttura. Altri due, più intimi e privati

abbelliscono e rallegrano le mura che si affaccianosul giardino “interno” della struttura. Il primo,terminato da un paio d’anni, rappresentautilizzando un linguaggio grafico e stilizzato,attraverso l’uso di colori vivaci e squillanti (chebene si armonizzano con l’esplosione di colori delperiodo primaverile – estivo del giardino), lestagionalità della natura. Il secondo murale,attualmente ancora in corso d’opera, è ispirato allaghetto delle Grovis di Codroipo. Acque azzurrine

popolate danumerosipesciolini inceramica orealizzati con latecnica dellastampa dellefoglie sul muro, oin mosaico;papere,anatroccoli ediversi tipi dianimali lacustri enonmancheranno,sempre inomaggio alfamoso laghettodel codroipese,un nanetto inceramica e rossifunghettipuntinati dibianco.I nostri “artisti”hanno i lorotempi e (propriocome le opere

della natura) i nostri murales fioriscono nel nostrogiardino “piano-piano”, modificandosi senza frettae arricchendosi nel tempo di nuovi dettagli eparticolarità.Forse un giorno trovando la parete adeguata el’idea “giusta” proveremo anche noi a realizzare unmurale ispirato ai graffiti metropolitani e come i“graffitari” tenteremo di comunicare il nostromessaggio… e... perché no? Lanceremo la nostra“protesta visiva”! Sempre a modo nostro… piano,piano.... senza fretta... Si intende!

Michela Toffoli - Operatrice

Ma … cosa si fa durante l’attività “Arte”???Ma … che cos’è un murale?

Lavoro esposto a “Diversamente Arte a Lignano Sabbiadoro.Ceramica della maestra Manuela e Michela (e dischetti del

maestro Claudio).


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L’operatrice artistaL'attività viene fatta da Michela.A me piace molto fare questa attività perché facciamodisegni e lavoretti.Con me Ci sono anche Annalisa e altri amici.Michela è molto brava e ci aiuta tanto.A Natale e a Pasqua i lavoretti sono stati usati peraddobbare la struttura.Michela ha tanta fantasia e ci fa fare lavoretti facili.Isabella

Il lunedì, dopo Beautiful,faccio arte con Michela.Mi piace stare con lei e

dipingere i pezzi di legno che poi diventano parte delmurale; questa è un’attività che faccio insieme aDebora e Andreina V. che parla sempre.La cosa che mi è piaciuta fare di più, in questa attività,è stato decorare le uova di Pasqua con la carta, e iocome colori ho preferito giallo e rosso e ho messo ifiorellini gialli. Quando le abbiamo finite le abbiamoappese alle lampade della Pannocchia per decorare.Michela è bella e io sono contenta che sia tornata alavorare qui e sono felice che abbia avuto un bambino!Annalisa

Il laboratorio di arte per me è molto interessante.Durante l'attività lavoriamo con il pongo, ma non mipiace molto.

Io preferisco imomenti in cui sicolora la ceramica,avrei piacere però dicolorare anche ilvetro.Con l'operatriceMichela vado moltod'accordo e penso siabrava a insegnarcil'attività.Lei è sempredisponibile nei nostriconfronti.Insieme a Michelaabbiamo creato ecolorato i dettagli per imurales, io ho dipintole foglie e i pesci.Durante l'attivitàabbiamo fatto glistampi e poi liabbiamo messi nelforno, una volta fuori,con la spugnabagnata, ho tolto leparti di troppo per poicolorare le varieforme.Simone

Qui, alla Pannocchia,ci mettiamo a fare illaboratorio di arte siaalla mattina che alpomeriggio, di solito

lo facciamo con Michela che è una operatrice, ci dicecome fare la cosa usiamo il legno i colori le tempereCostruiamo delle cosine che poi appendiamo è cheandiamo a vendere ai mercatini.Mi è piaciuto molto quando abbiamo fatto gli

animaletti. C'erano anche i pesci.Annarosa

Io mi trovo bene con Michela. È un'operatrice brava,sono contenta e felice conlei. parla italiano efriulano e facciamolavori con i giornali.Fuori pitturiamo e leicontrolla se tutto va bene Abbiamo finito i lavoricon la colla e la pittura; di fuori usiamo il pennello, ilcolore e pitturiamo il muro con Manuela usiamo anchel'argilla. Lei è molto gentile.Aiuta tutti.Maurizio

Io e Michela siamo amici perché lei dice che di me ci sipuò fidare.Quando faccio l'attività di arte lei è molto buona. Moltoattenta perché sa come lavorare con le persone.Michela è molto carina, ed è molto legata alle personeperché ci aiuta a fare tutti i lavoretti durante l'attivitàParla molto sottovoce quando vuole ma Michela èanche molto socievole.L'attività d'arte mi piace molto perché impariamo acostruire e a creare delle cose vere, che volendo, sipossono anche rivendere ai mercatiniLorenzoAltra opera esposta a

“Diversamente Arte 2018”

L’artista Michela e la Ceramista Manuela siconsultano per creare qualche mirabilia!

Dopo Beautiful faccioArte con Michela.

Quando faccio l'attività diarte lei è molto buona.


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Noi due a LourdesA maggio sono andata a Lourdes, con Raffaella el'operatrice Elzbieta e l'infermiera Zofia sono andatain aereo per la prima volta, che emozione, sonostata tanto bene. Lourdes è bellissima.Abbiamo pregato tanto e c'era tantagente, ci siamo divertite, abbiamodormito in ospedale insieme a tantepersone che erano lì come noi.Dalla nostra finestra si vedevano ilfiume e la chiesa.I Cavalieri di Malta sono stati tanto gentili con noi eli saluto tanto; spero di tornare ancora a Lourdesperché mi manca già tanto.Nicoletta

Il giorno venerdì 4 maggio siamo partiti dallaPannocchia con il pulmino alle ore 6:00 del mattino.Alessandro ci ha accompagnati fino a Udine, inPiazza Primo Maggio e da lì è partita la corriera, poiabbiamo trovato i Cavalieri di Malta.Raggiunto l'aeroporto di Bologna, abbiamo caricatole nostre valigie sul montacarichi e poi siamo salitisull'aereo, abbiamo volato nel cielo, sopra le nuvoledall'aeroporto di Lourdes.

È arrivata la corriera e ci ha accompagnatiall'ospedale dove alloggiavamo al quinto piano, noiavevamo la camera 107.In camera eravamo io Nicoletta, Lorenzina, Edda,Sofia e Elzbieta. Dalla terrazza si vedeva il fiume e labasilica di Lourdes.

Suor Miranda ci ha accompagnati afare questo pellegrinaggio, c'eranoanche i ragazzi di Fraelacco.Si mangiava anche molto bene Dopocena si usciva tutti per andare inprocessione, siccome faceva tanto

freddo, ci facevano salire sulla carrozzina.Ho conosciuto un ragazzo in carrozzina di nomeCristiano e suor Elisabetta e suor Clara.A Lourdes ho comprato una collana è unbraccialetto.In questo pellegrinaggio si pregava ogni giorno dallamattina alla sera, dopo si usciva in centro permangiare un gelato o insieme in pellegrinaggio.A Lourdes mi sono troppo divertita, siamo statifortunati perché abbiamo avuto sempre bel tempo enon è mai piovuto, questo pellegrinaggio è statoorganizzato dai Cavalieri di Malta che ringrazio esaluto.Raffaella

La Pannocchia a Lourdes60esimo Pellegrinaggio Internazionale del Sovrano MilitareOrdine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi edi Malta a Lourdes, 4/8 maggio 2018

Le ospiti de ‘La Pannocchia’ Raffaella e Nicolettaaccompagnate da Zofia, infermiera della struttura evolontaria, e dalla sottoscritta, operatrice Elzbieta, sono statein Pellegrinaggio a Lourdes anche quest’anno, un’esperienzaofferta dai ‘Cavalieri dell’Ordine di Malta’ della sezionefriulana.Per Raffaella, Nicoletta e Zofia il viaggio in aereo è stata unanuova e emozionante esperienza.Il tema pastorale di quest’anno era: ‘Qualsiasi cosa vi dica,fatela’ (Gv. 2). Sintetizzando il tutto con quattro verbi attiviche rendono concreta la missione e ne possano fornire unaidea chiara a chi legge, direi: accompagnare, ascoltare,servire, condividere. Le Messe Solenni, la Precessione Marialecoi ‘flambeaux’ e le preghiere silenziose ai piedi della Vergineimmacolata alla Grotta, hanno lasciato una forte emozione inognuna di noi. I ‘Cavalieri di Malta’ sono stati sempre presentie pronti ad assecondare ogni nostra esigenza.Accompagnati sempre dal sole e dal buon umore, siamotornati in Italia felici d’aver provato nuove emozioni ecertamente arricchiti per aver vissuto un’esperienza unica eirripetibile.Un grazie di cuore da parte di tutti noi alla sezione friulanadei ‘Cavalieri dell’Ordine di Malta’.

Elzbieta Majcher - OperatriceDa sinistra Zofia, Elzbieta, Nicoletta e

Raffaella a Lourdes

Lourdes

dopo si usciva in centro permangiare un gelato o

insieme in pellegrinaggio


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Quiz1 Di che colore è l'orsoNgongo si è perso. Percorre 1 km verso sud, poi 1 km verso est, poi 1 km verso nord. Alla fine si rende conto ditrovarsi nel punto esatto da cui era partito. Mentre sta riflettendo, ode un rumore alle suespalle, si volta di scatto e vede un orso imponente. Di che colore è l'orso?

2. Un nome davvero singolare: CarloSapresti dire un nome di uomo che non abbia alcuna lettera in comune con il nome Carlo?

3. Cin CinIn una tavolata di dieci persone quanti cin cin vengono fatti se ognuno lo fa con ciascunaltro?

4. Una gallina e mezzaSe una gallina e mezzo fa un uovo e mezzo in un giorno e mezzo, quante uova farà unagallina in sei giorni?

5. Zampe e testeIn una stalla vi sono oche e coniglietti. Contando le teste queste sono 32, le zampe sono100. Quante sono le oche e quanti i conigli?

Risposte a pagina 18

PatriciaPenso si trovi bene qui alla Pannocchia è che siacontenta con noi.Anch'io sono contento che ci sia e di aver fattoamicizia con lei.Mi chiedo se le piacerebbe restare anche a dormirecon noi ...Sembra una brava ragazza: di sicuro è tranquilla èmolto educata: io e Patricia andiamo d'accordoperché in questo siamo simili.Simone

È venuta qui alla Pannocchia el'ho conosciuta.Abbiamo parlato e scrittoinsieme.Per me Patricia è buona.Si ferma a mangiare allaPannocchia con tutti noi, lamattina.Il pomeriggio torniamo a casacon lo stesso pulmino.Il giovedì facciamo l'attività curadi sé insieme!Isabella

Patrizia è buona.Tranquilla sempre fa' la brava ele faccio le carezze.Mangia tutto quello che è intavola assieme a me.Andiamo insieme sempre almercato e andiamo al bar.Viene qui da poco: è qui con noi tutte le mattineadesso.Sono tanto contenta.Rosetta

Una bella ragazza di vent'anni.

Vorrei capire di più di lei e non ci riesco perché èmolto chiusa e timida e faccio fatica a farla parlare.Non condividiamo le attività ma ci capita spesso diuscire insieme per le passeggiate o per andare almercato.Mi piacerebbe stare a tavola con lei per aiutarla amangiare o quando ha bisogno di aiuto per altre cose.Loretta

Patricia è una ragazza diurna,come meNon parla molto ma è simpatica.Ogni tanto ci parliamo, è moltosensibile, ha una risatacontagiosa.Solo una volta ho mangiato conlei e mi sono trovato bene.Insieme facciamo l'attività dipercussioni e io mi diverto molto.Lorenzo

Patricia mi piace è una ragazzasimpatica, viene trattata bene edè simpatica e intelligente dellevolte mi chiama per nome ecognome. Tira su i freni dellacarrozzella e si va a fare un giroMaurizio.

È un mese e mezzo che conoscoPatricia e vedo che in questo

periodo si è inserita molto bene fra noi.È una brava ragazza molto tranquilla e simpatica, e lavedo ridere molto.Passo del tempo con lei portandola a fare dei giri incarrozzina. Anche se non parliamo molto, andiamod'accordo e lei sicuramente è molto felice e questo ame basta.Gianni

Patricia, inizialmente timida e schiva,oggi è molto ben inserita.


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Cambio camereGli spostamenti di camera

Nella nostra struttura gran parte delle camere sonocamere doppie. Inizialmente non sembrava unproblema, anzi, l’idea che i ragazzi entrando incomunità avessero un compagno di stanza parevarassicurante per tutti. È anche veroche la struttura è al completo solo daalcuni anni e nel tempo ci sono statidiversi cambiamenti di utenti conrelativi e inevitabili spostamenti dicamere e cambi di compagni.In queste occasioni io e i miei colleghi ci siamotrovati a doverci confrontare sulle varie combinazioniper una possibile – o meno – convivenza… Perché diquesto poi si tratta!Durante i confronti cerchiamo di esaminare simpatiee antipatie, rapporti ‘sani’ fra ospiti, compatibilità dicarattere o compensazioni, ritmi giornalieri e

esigenze personali e nonostante le buone intenzioninon sempre è così semplice e nemmeno scontatoche la decisione presa sia poi quella giusta; spesso,nonostante ci siano tutte le migliori condizioni per unbuon abbinamento, la convivenza poi non va a buonfine presentando delle problematicità o delle

incompatibilità. Lo spazio della cameraè uno spazio intimo e personale chepoi ognuno vive in modo diverso.Noi operatori facciamo del nostromeglio per personalizzare le stanze e

dare un posto a tutto affinché queste risultino caldee accoglienti ma come sempre, secondo me, chi hada insegnare sono i nostri ragazzi che accolgono conentusiasmo e fiducia in noi ogni cambiamento e siadeguano per gran parte delle volte trovandosempre nuovi equilibri.

Romina Piani - Operatrice

Una nuova cameraAll'inizio di questo mese ho cambiato sia la cameradove dormo sia la compagna di camera.Per un po' ho dormito con Annarosama con l'arrivo di Rosetta mi sonospostata in camera con lei.Mi dispiace non dormire più conAnnarosa ma adesso mi trovo un po' meglio.Annarosa di notte parlava tantoe si svegliava presto.Rosetta dorme tutta la nottecome me.Giacinta

Da circa 2 mesi sono a dormirecon Annarosa, adesso mi trovotanto bene.Prima dormivo in una camera dasola e adesso abbiamo due letti.Mi piace perché si sta incompagnia, ridiamo, ci facciamoi dispetti e quando dorme russae un po' mi disturba, però mipiace stare con lei.Annarosa un giorno mi hanascosto le mie ciabatte perchépensava che non fossero le miema che fossero sue.Nicoletta

Giulio ha cambiato camera.Da un bel po' ormai dorme conme. Quando io mi metto a dormire lui russa e allamattina quando ci alziamo un operatore lo chiamama non sente e allora bisogna andare a chiamarloda vicino, così sente.A Giulio piace tanto il Basebal.Prima in camera con me c'era Maccagnan.

Adesso è venuto Giulio, (che è bravo anche lui)perché Maccagnan è andato in un'altra struttura.Anche Giulio è un bravo compagno di stanza e sono

contento di stare con lui e spero sitrovi bene.Cristian

Ho cambiato camera perché è andatovia Christian.

Adesso dormo al suo postocon Cristian M.Dormo bene e sono contentodi aver cambiato camera,perché adesso che siamo indue, sono più tranquillo.Giulio

Con Giacinta sto bene incamera, lei dorme sempre, siadopo pranzo, che di notte.Giacinta parla poco, io lefaccio i dispetti e prendo ivestiti del suo armadio e limetto nel mio. Non vogliocambiare, sto bene.Ci viene a trovare ancheFocaccina e io sono tantocontenta, perché gli animalimi piacciono.Rosetta

La mia compagna di cameraora è Nicoletta io la vedo solo

il pomeriggio.Nicoletta è simpatica. Ogni tanto è brava e sicomporta bene e ogni tanto fa i capricci.Nicoletta parla molto. Prima avevo Giacinta comecompagna di camera, stavo bene anche con lei.Annarosa

Cristian durante una prova di Agilitycon uno dei cani di Ornella.

di notte parlava tanto e sisvegliava presto.

adesso che siamo in due,sono più tranquillo


30 giugno 2018 - 11

Pasqua e PasquettaAnche quest'anno ho trascorso Pasqua con la miafamiglia.Di mattina mia sorella Silvana è venuta aprendermi e siamo andati a mangiare al ristorante;oltre a mia sorella Silvana, con la famiglia, c'eraanche l'altra mia sorella Elettra, anche lei con lasua famiglia.Abbiamo mangiato bene, dopo pranzo ho rottol'uovo che mi hannoregalato.Un altro uovo l'hoportato a casa allaPannocchia e l'hodiviso con i miei amiciA Pasquetta invececon gli amici dellaPannocchia siamoandati con gli alpini diBeano che ci hannoinvitato alla grigliatache fanno all'asilo.Abbiamo mangiatogrigliata e dolci ehanno fatto anche lalotteria e poi ho vintoun altro uovo.Mi sono divertitomolto.Ulisse

Lunedì 2 aprile verso le 11:30, con idue furgoni è una macchina, siamoandati a fare Pasquetta dalla famigliaDreolini (gruppo ANA di Beano).Appena arrivati siamo scesi daifurgoni e dalla macchina e siamoentrati in una stanza dove ci siamoseduti e verso mezzogiornoabbiamo incominciato amangiare di pranzo.C'era il prosciutto, la costacon la salsiccia, le patatinefritte, il pollo e l'aranciata.Dopo aver mangiato, versole 2:00, c'è stata la lotteria,abbiamo vinto tante robebuone di cioccolata: iconigli, eccetera eccetera.Abbiamo preso i nostripremi e abbiamo fatto unafoto lì fuori in giardino tuttiassieme.Abbiamo salutato i signori Dreolini e verso le 3:30siamo andati tutti a casa.Fabrizio

Il giorno di Pasqua sono andata a pranzo a casa dimia sorella dove c’era anche Gianluca mio fratello.

Abbiamo mangiato prosciutto, le olive, l'insalatarussa, la pizza e una carne speciale.Per finire il tiramisù e la colomba. Ho bevutol'aranciata e il caffè con un po' di zucchero e illatte.Con la mia famiglia sono stata benissimo. Alle 6:30sono tornata alla pannocchia, accompagnata daGianluca e da mia mamma.

Silva

Il giornolunedì 2 aprilesiamo andati,con ilpulmino, afare Pasquettanell'ex asilo diBeano.Quando siamoarrivati,Berenice, lamamma diFabiano, ci hadetto: “benarrivatiragazzi” edopo ci hannofattoaccomodarenella sala da

pranzo dove abbiamo mangiatoaffettati misti, di secondo la grigliatamista con polenta e le patate alforno, di dolce c'era la colomba.Finito di mangiare c'era anchel'estrazione della lotteria con tantiricchi premi.

La lotteria è statapresentata da Luigi, il papàdi Fabiano. Io ho vintocioccolatini a forma dicoccinella.Gli operatori con noi eranoManuela, Daniela e Michelaaiutate dai volontari Giannie Adriana e in piùdall'infermiera Zofia.Prima di andare via,abbiamo tutti insieme fattouna bella foto di gruppo.Alla festa di Pasquetta mi

sono tanto divertita e spero di ritornare a Beanoanche il prossimo anno e soprattutto di vinceretanti premi.Ringrazio tanto gli alpini per averci invitati atrascorrere la Pasquetta in loro compagnia.Raffaella

Foto di gruppo a Pasquetta, ospiti del gruppo ANA di Beano.Nel centro, con camicia chiara a quadri, Gigi Dreolini, capo

gruppo.

Pasquetta a Beano!

C'era il prosciutto, la costacon la salsiccia, le patatinefritte, il pollo e l'aranciata.

Alè!


30 giugno 2018 - 12

I volontari

La Pannocchia, come tutte le associazioni di volontariato, sibasa sui volontari per la sua gestione e per poter effettuaretutte le diverse attività previste.In passato i volontari partecipavano attivamente soprattuttoalle iniziative esterne alla struttura, quindi manifestazioni,feste, mercatini e quant’altro; negli ultimi anni sono entrati afar parte attivamente anche nella vita quotidiana dellastruttura e quindi degli ospiti. Permettono così di portareavanti dei progetti specifici con gli operatori o gestisconodirettamente in prima persona delle attività con l'aiuto delpersonale operativo per la gestione dei ragazzi.In struttura gli utenti sono aumentati e le condizioni di salutesono variate. La presenza dei volontari dà la possibilità diorganizzare delle uscite in gruppi più piccoli che in questomodo diventano a misura dei bisogni degli ospiti.Infine, i nostri volontari sono importantissimi con la loropresenza per far compagnia agli ospiti in struttura e perpassare del tempo di qualità insieme, e rimango una risorsafondamentale per i soggiorni e per tutti quei momenti dove c'èbisogno di rappresentare l'associazione.Alessandro Peresan - Operatore Referente

Come vedo i volontariIo vedo volentieri ivolontari perché mifanno compagnia einsegnano tante cose.Sono importantiperché vengono connoi in gita.Durante la settimanaci portano a bere ilcaffè e vengono connoi al mercato e ciportano tanti dolci.Spero vengano conme a vedere la partitadi baseball a Belgrado.Giulio

Andrea è un volontariodella pannocchia.Viene qui a trovarcidue volte allasettimana, io loincontro spesso lamattina.

Gli piace giocare a calcetto con Alessandro eCristian.È molto simpatico e parla tanto.Vorrei incontrarlo più spesso per poterlo conosceremeglio.Vigia, l'amico di Andrea, anche lui è molto bravocome gli altri volontari della Pannocchia e viene due

volte alla settimana come Andrea, ma, essendonuovo ,devo ancora conoscerlo meglio.Sembra molto amico di Monica e anche di Andrea il(volontario) ed anche lui ama giocare a calcetto conCristian, Andrea e Alessandro.Adriana è un'altra volontaria, è molto buona egentile, la vedo sempre leggere tanto e fa moltaattività con me, ci fa scrivere molto.Ci sono tanti altri volontari che ci aiutano e vadod'accordo con tutti.Isabella

Quando vedo i volontari sono contenta perché ciportano fuori a fareuna camminataOppure unapasseggiata nelParco delleRisorgive.I volontari certevolte mi portanoanche al bar a bereun cappuccino.Per me i volontarisono moltosimpatici.Quando sto con loromi sento contenta dipassare unpomeriggio insiemee dopo faccioqualche puzzle.

L’importanza dei volontari della Pannocchia

Non lo sa … ma forse è il migliorvolontario! (Ndr)

Montecatini Terme: sopraDomenico e a destra

Barbara


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Baldassi Gianna 03 maggioCollodo Gianni 1 maggioGualdaroni Raffaella 22 maggioSbaiz Lucia 12 aprileToneatto Maurizio 24 aprileTurra Franca 20 aprileVenier Andreina 23 giugno

Zanon Elisabetta 20 aprileZottele Monica 20 aprile

Auguri per il compleanno

Con i volontari si fanno anchele gite che vengonoorganizzate dalla Pannocchia.I volontari sono moltodisponibili e ci fanno anchetanta compagnia.Se non ci fossero loroBisognerebbe inventarli!Quando andiamo a mangiarela pizza, poi, non mancanomai!Raffaella

Di volontari alla Pannocchia nepassano … Ce n'è un bel po'.È gente che ci vuole bene eviene a dare una mano, fannoanche due chiacchiere,passano il tempo, sai tu ...Silvana mia sorella, adesempio, mi controlla i vestiti e mi porta fuori, poiDe Natali, Beuzer, Adriana e suo marito Gianni.Tutti a mangiare lapizza, se ci sonoloro facciamo piùfesta.Più ce n'è meglio è!Ulisse

I volontari si chiamano:Roberto De Natali, BeuzerCaterina, Silvana (che è lasorella diUlisse)AdrianaChiminelloche è lasignora chelunedì e ilgiovedìpomeriggioalle 15:30,dal Mosaico,se è beltempo, fa lastrada conme, a piedi.Roberto DeNatali miviene invece

a prendere per a prendere ilgiovedì pomeriggio, con la suamacchina, per andare a berequalche cosa fuori.Beuzer Caterina è la moglie diRoberto e fa la volontaria conle ragazze, perché il venerdìpomeriggio viene a prenderleper andare a bere al barqualche cosa.La Silvana infine viene aprendere Ulisse il sabatomattina per andare a portarlofuori a fare un giro con la suamacchina. Lei viene anche afare i crostoli per tutti noi altri.Volontari poi sono: Domenico,Beatrice, Claudio, Ivan,Fabiano il marito di Romina,eccetera eccetera.

Sono contento che i volontari stiano bene in miacompagnia.Fabrizio

Alla Pannocchiavengono dei volontari:Adriana, Domenico,Roberto, Gianni,

Caterina,Gianni ilmarito diAdriana.I volontari

sono tutti bravi, ilpomeriggio di giovedì,con Roberto, noimaschi, in macchinaandiamo al bar a bere.Solo di giovedì però ivolontari vengono quiper stare assieme anoi, Domenico scherzacon tutti, è tantobuono e non mi fa maiarrabbiare.È arrivato da pocotempo Riccardo, con luigiochiamo a calcetto. Viene dal mio comune: Varmo.Alessandro

Gianni a Montecatini, con Attilio

Andrea, anche i direttori provanosentimenti da volontari come i

coordinatori!

Delia la mamma diPatricia

Di volontari alla Pannocchia nepassano … Ce n'è un bel po'.

Sono contento che i volontaristiano bene in mia compagnia.


30 giugno 2018 - 14

Laboratorio di cucinaLaboratorio come e perché

Il laboratorio di cucina riscuote da sempre moltosuccesso fra i suoi partecipanti perché ognunoriesce ad esprimere le proprie capacità ma ancheperché il risultato che si ottiene è immediato etangibile.A inizio anno l’attività veniva proposta solamente illunedì e veniva preparato il pasto completo.Da quando il gruppo degli ospiti diurni è aumentato(in seguito all’inserimento di Doris e alla frequenzagiornaliera di Maurizio) si è deciso di proporre tre

laboratori al mattino per garantire un’quasuddivisione dei ragazzi presenti.È stata quindi aumentata la frequenza dellaboratorio di cucina, che viene svolto ben tre voltea settimana. E stato mantenuto l’appuntamento dellunedì e sono state aggiunte le giornate di giovedì evenerdì. Si cucina rispettivamente la pizza e lamacedonia oppure dolci per i vari compleanni ericorrenze.Ad oggi si può dire che questa novità è apprezzata.

Roberta Fabris educatrice

I cuochi siamo noi!Come si fa l'attività: prima si fa laspesa, poi si preparano gli ingredientisul tavolo, poi si segue la ricetta perpreparare da mangiare.Prepariamo tutto il materiale: piatti, mestoli, coltelli,forchette, eccetera.Poi ci si mette il cappello, i guanti di plastica, ilgrembiule bianco in plastica.Ad esempio si immerge la cipolla nell'acqua fresca pernon piangere, poi la si taglia con il coltello, si mettel'olio e si gira con il mestolo nellapentola, ogni tanto si assaggia, simette salvia e rosmarino.Domani si prepara la pizza e lamacedonia con ananas con losciroppo dolce.L’attività si fa in cucina. Io faccio ilcuoco il lunedì e il giovedì.Mi piace tanto perché mi piacelavorare.Maurizio

Al lunedì facciamo il corso dilaboratorio di cucina e cuciniamotante pizze.A me piace cucinare tanti tipi dipizza perché mi piacciono molto, lemangio sempre volentieri. Io hoimparato dalla mamma a cucinareGiulio

Qui, alla Pannocchia, si fa duevolte alla settimana il laboratoriodi cucina.A me piace sia mangiare chepreparare da mangiare.Qui si fa la pizza che viene buona da paura!Ci sono quasi sempre Doris eMaurizio, tutti e due con il cappelloda cuoco, Maurizio è più quello chemangia che quello che cucina,Doris invece è tutta precisina e fa molto bene il suolavoro.In uno dei laboratori di cucina Mi piacerebbe fare lacotoletta alla milanese con contorno di patate; primadi venire alla Pannocchia era il mio piatto forte.

La sera prima mettevo la bistecca dentro l'uovo e poialla mattina la impanavo dentro il panee poi friggevo anche le patatine fritte eil piatto era pronto da mangiare.Monica

Quando facciamo cucina, prepariamo la pasta, isecondi e la verdura cotta e cruda.Per la pasta: acqua nel pentolone, sale, si aspetta chebolla l'acqua, si mette la pasta nell'acqua (la pasta èpiù buona cucinata al dente) e la si scola, si mette la

panna, il prosciutto a cubetti e sisalta in padella, poi si mette ilprimo, il secondo, la verdura sulcarrello e si porta fuori in sala dapranzo per essere distribuito.Simone

Il lunedì alla Pannocchia io Maurizio,Doris e Giulio, facciamo laboratoriodi cucina e prepariamo il pranzo pertutti, in questa giornata non vienela mensa (a consegnare i cibipronti) ma siamo noi cheprepariamo il primo, il secondo e laverdura.A me non piace cucinare perché midà fastidio sentire gli odoriSoprattutto se sono asparagi efunghi, quindi il mio compito èlavare le posate e le pentole chevengono utilizzate, poi preparo lamoka del caffè.Maurizio, Giulio e Doris sono braviad aiutare gli operatori sia nellapreparazione degli ingredienti sia acucinarli.Sono contenta quando gli altri ospiti

ci fanno i complimenti per le prelibatezze cheabbiamo preparato. Il venerdì invece ilnostro compito è preparare lamacedonia per la merenda delpomeriggio.

Loretta

Uno dei figli di Romina, in visita,impara a fare le bomboniere

La sera prima mettevo labistecca dentro l'uovo …

Maurizio è più quello chemangia che quello che cucina


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Soggiorno a Montecatini Terme!Montecatini

Il soggiorno di quest’anno è stato trascorso aMontecatini Terme per la durata di sette giorni.Hanno partecipato i ragazzi residenziali dellaPannocchia e alcuni ragazzi diurni ed esterni.È stata scelta questa meta in occasione degliSpecial Olympics, a cui hannopartecipato 5 dei nostriragazzi: Cristian, Raffaella,Nicoletta, Alessandro eLorenzo.Principalmente la primagiornata abbiamo sistemato levaligie nelle proprie stanze eriposato in Hotel. Le giornatesuccessive il gruppo sidivideva in 3 gruppi piùpiccoli: il gruppo degli atletiche giocava a rugby, il gruppoche andava in gita e il gruppoche visitava la città diMontecatini Terme. Icomponenti degli ultimi duegruppi potevano variare aseconda del volere dei ragazzie della destinazione.I gruppi hanno potuto visitare Montecatini Alto, ilcentro di Montecatini, il Parco delle Terme, la cittàdi Lucca e hanno avuto la possibilità di fare il tifo

per gli atleti che giocavano a rugby. Il secondogiorno si è invece partecipato alla festa d’aperturadei giochi all’ippodromo di Montecatini. Oltretutto, iragazzi hanno avuto modo di usufruire in diversegiornate della piscina dell’albergo, visto il bel tempodella settimana.Durante la settimana abbiamo festeggiato anche il

compleanno di Patricia, che haricevuto un pensiero da partedi tutti, molto gradito da lei.Il venerdì abbiamo trascorsola serata tra balli, canti erisate per la chiusura deigiochi dello Special Olympics.I ragazzi hanno condivisomomenti emozionanti e disoddisfazione per gli atleti chehanno giocato a rugby nei tregiorni di gara, da cui sonosempre tornati vincitori. Ilmotto, che ha accompagnatola settimana di chi è statoimpegnato nei giochi cosìcome di noi volontari eoperatori, era: “Che io possavincere, ma se non ci riuscissi,che io possa tentare con tutte

le mie forze.”

Rita Collavini - Operatrice

Noi a MontecatiniLunedì 4 giugno, in mattina, con 3 furgoni e tantemacchine, siamo andati a Montecatini Terme.Appena arrivati abbiamo disfatto le nostre valigie. Ioero in camera con il volontario Domenico Magisano,Attilio e Giulio.L'indomani, dopo aver disfatto le nostre valigie,siamo andati al parco, insieme ad AlessandroPeresan, Alessandro, Lorenzo, Andrea Dose conElzbieta, invece Raffaella e Christian sono andati nelcampo a giocare a rugby.L'indomani dopo colazione siamo andati sullafunicolare, che era una specie di treno, siamo arrivatilassù in un paese che si chiama Montecatini Alta.Prima abbiamo visitato la città e poi, verso mezzogiorno, abbiamo mangiato la pizza.Io ho mangiato un calzone al pomodoro, abbiamobevuto anche il caffè. Dopo aver pranzato abbiamopreso di nuovo la funicolare e siamo andati inalbergo a fare la doccia.Dopo cena siamo andati tutti a dormire e l'indomani,dopo colazione, siamo andati a visitare un'altra città,che si chiama Lucca. Anche lì abbiamo di nuovo

pranzato fuori, gli altri hanno di nuovo mangiato lapizza, mentre io ho mangiato la pastasciutta.Dopo pranzo siamo andati in albergo a fare le solitecose.In questo soggiorno a Montecatini Terme mi èpiaciuta tanto la funicolare che è una specie di treno.A Montecatini Terme mi sono divertito tanto.Fabrizio

Lunedì mattina 4 giugno, verso le ore 10:00, siamopartiti dalla Pannocchia con tre furgoni e tantemacchine per andare a Montecatini Terme.C'era molta strada e ci siamo fermati in un ristorantea mangiare; dopo mangiato, siamo ripartiti perandare a Montecatini e abbiamo portato le valigie incamera.Io ero in camera con Alessandro. Martedì mattinasiamo andati al campo a fare riscaldamento Poiabbiamo giocato 3 partite di rugby e le abbiamovinte tutte e tre. Giovedì si è cominciato a giocareper davvero e abbiamo ancora vinto. Finita la partitaabbiamo mangiato con i ragazzi e siamo stati lì conloro per un bel po' in hotel.

La squadra sul campo, da destra:Nicoletta, Cristian (che nasconde

Andrea), Alessandro, Lorenzo e Raffaella.Sullo sfondo, in nero, avanza Elzbieta


30 giugno 2018 - 16

Siamo andati in camera e io e Ale ci siamo tolti ivestiti e abbiamo messo su il costume per andare inpiscina.Venerdì c'erano le semifinali e la mia squadra èandata in finale contro quella di Alessandro, lì èandata male, perché abbiamo perso 3 a 2: ma io hofatto una meta!Verso le 21:00 siamo andati a vedere la chiusura deigiochi e verso le 23:30siamo tornati in hotelper andare a dormire.Sabato pomeriggioabbiamo preparato levaligie e domenicamattina siamo partiti per tornare a Codroipo.A Montecatini facevamo una buona colazione e cihanno trattato da signori, era un bel posto.Non vedo l'ora di tornarci ma questa volta pervincere, allora dobbiamo fare un allenamento duro.Cristian

Lunedì 4 giugno alle13:00 è venutoClaudio a prendersi laPannocchia e ci haaccompagnati dritti instazione a prendere iltreno per Latisana.Eravamo io, Fabrizio,Ulisse, Alessandro,Sofia e Elzbieta.Quando siamo scesi instazione, aMontecatini, è venutoa prenderci un signoree ci ha detto che seeravamo dello SpecialOlympics Italiadovevamo salire incorriera.Quando siamo arrivati all'hotel Ambassador, siamosaliti in ascensore, al quinto piano. In cameradormivo con Delia e sua figlia PatriciaGiocavamo a rugby e dopo cioffrivano il pranzo: la pastacon il pesto, arrosto, carotecon il mais, pane e banana eda bere ci davano la Sprite.Abbiamo giocato a rugby ilmercoledì il giovedì e il venerdì allo stadio Uzzano.Venerdì sera siamo andati alla festa di chiusura delloSpecial Olympics Italia e abbiamo ballato.Sabato mattina siamo andati a prendere lafunicolare: dall'alto si vedeva tutto il panorama.Ci siamo fermati a pranzo in pizzeria.Raffaella

A Montecatini ero in camera con l’infermiera Zofia eGiacinta, ci svegliamo la mattina presto, a colazionemangiavamo due brioche. Il cibo era sempre buono eabbondante. Una volta sono andata in piscina.Facevamo delle lunghe camminate, un giorno siamoandati a vedere i nostri amici a giocare a rugby ehanno vinto. Sono stata tanto felice per questo.

L'altro giorno invece abbiamo visitato MontecatiniAlto, c'erano molte vie strette e tante curve, casecolorate senza fiori, poi siamo stati anche a Lucca.È stato un bel soggiorno e mi sono divertita tanto.Monica

Io sono andata via con la macchina e gli altri con ilfurgone in soggiorno a Montecatini Terme.Ero in camera con Rosa e Debora.Mi sono trovata bene con loro, siamo andate tantevolte in piscina, ma non sono entrata in acqua, mifaceva male il piede. Una volta siamo andati amangiare la pizza, ho mangiato la MargheritaUn giorno siamo andati a vedere i nostri compagnigiocare a rugby: hanno vinto! In albergo homangiato bene e tanto, abbiamo avuto bel tempo eanche un temporale. Durante il viaggio abbiamobevuto il caffè e mangiato al ristorante.Silva

Io a giugno sono andato a Montecatini ho dormitobene nell'albergo eho giocato abaseball.Era divertente.Abbiamo fatto dellefotografie e hoanche dormito instanza con ilvolontario Domenicoho scritto lecartoline ai signori diVenere e abbiamomangiato in hotel ein autostrada siaall'andata che alritorno.Giulio

Siamo andati a fareun soggiorno a Montecatini. Si vedevano lemontagne. Lunedì siamo arrivati dopo 6 ore distrada. C'erano tanti inglesi nell'hotel, si mangiava

super bene: i tortelli con panna eprosciutto, pasticcio con carne.Abbiamo giocato a rugby e misono divertito tanto perchéabbiamo giocato vincendo quasitutte le partite e pareggiando

sono una. Spero di tornare il prossimo anno.Lorenzo

Soggiorno di Montecatini: ci sono stati i fuochid’artificio. Siamo andati con la macchina bianca.C’erano Giulio, Andrea e Gianni.Abbiamo spedito le cartoline io e Attilio. Siamo ancheandati in chiesa a pregare: Gianni, Ulisse e io. Inhotel facevo colazione con Annalisa e facevamo bellecamminate.Per andare in camera c’erano le scale e l’ascensore!

Andreina V.

I momenti più belli! O no?

Abbiamo mangiato in hotel ein autostrada, sia all'andata

che al ritorno.

Mi sono divertito tanto perché abbiamogiocato vincendo a quasi tutte le partite e

pareggiando sono una


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Cura di séCura di sé si ‘allarga’

Alla Pannocchia ormai da anni si tiene l’attività di‘Cura di sé’: essa consiste nel prendersi cura degliutenti effettuando una pulizia completa del viso eun massaggio con crema idratante, la manicure(per le signore viene messo a piacimento anche losmalto) e la pedicure.Quest’attività è diventata un ritrovo fissosettimanale vissuto con piacere da tutti i ragazzi

della Pannocchia perché consente loro di rilassarsie scambiare due chiacchiere e due risate assieme.Fino a poco tempo fa l’attività di Cura di sé eradedicata alle signore (diurne e residenziali) e atutti gli ospiti residenziali, ora invece è stataallargata e vi partecipano - con piacere - anche gliospiti diurni.

Marga Basone - Operatrice

È bello!Faccio “Cura di sé” alla Pannocchia, al pomeriggio,con Romina, Marja e tutti quanti.Tutte le donne insieme sulla poltrona ci mettiamo coipiedi dentro l'acqua calda: mettiamo lo smalto,tagliamo le unghie...È bello: c'è Annarosa, Silva, Giacinta, Raffaella,Nicoletta e Monica tutte insieme sulla poltronaRosetta

Al giovedì faccio sempre “Cura di sé” con Elena eOrnella ma anche con Marja, Romina e tutte le altreoperatrici della Pannocchia, la faccio da tanto tempoe mi faccio bella.Mi metto lo smalto sulle unghie delle mani e dei piedi.A me piace tanto quello rosso fuoco; poi mi mettonoil latte detergente sul viso e la crema sulle mani e suipiedi.Quando Elena mi fa la “Cura di se” le dico sempre chemi piace il suo marito.Silva

Questo è un corsonuovo per me, cimettiamo seduti e civengono messe lecreme sul viso, facciamo le unghie delle mani e deipiedi e mi lavo. A casa mi aiuta mia madre o faccioda solo, mettendo i piedi nell'acqua e sale.Questa nuova attività è stata una bella notizia perme.Maurizio

Ogni giovedì facciamo “Cura di sé”, qui allaPannocchia, che è come se fosse la nostra casa.L'attività la facciamo dopo pranzo, alle ore 14:00, inveranda, ci siamo io Rosetta Loretta, che ogni tanto

fa storie, IolandaIsabella e tutte leragazze diurne. Unavolta ha fatto cura disé anche Doris, lanuova amica della

Pannocchia.Le operatrici ci fanno le coccole, ci mettono lo smalto,ci tagliano le unghie delle mani e dei piedi, cimettono le creme per le mani e per il viso, teniamo ipiedi in ammollo, per un po', dentro alla bacinella conl'acqua tiepida il sale e lo shampoo. A me piace fare“Cura di sé” perché sto in pace e perché intantosentiamo musica e mi rilasso.Le operatrici sono tanto brave a prendersi cura di noi.Annalisa

Io prendo la bacinella, la riempio di acqua e metto ipiedi nell'acqua. Rita mette la crema sul viso e dopoMichela mi taglia le unghie.Mi piace fare “Cura di sé”, l'operatrice Michela mimette la crema anche nelle mani e nei piedi.Dopo metto via la bacinella e il sacchetto deglistrumenti nell'armadio.Dopo che ho fatto “Cura di sé” mi sento molto bene epiù carina.Io non metto lo smalto perché mi piacciono le unghienaturali; mi piacerebbe provare a mettere l'ombrettoceleste sugli occhi, ma il rossetto: no!Isabella

Falegnami Ffelici (almeno speriamo lo siano) durante l’ora di legno al giovedì.Da sinistra: Annalisa, Ulisse, Andreina, Alessandro, Gianni e Loretta.

Quando Elena mi fa la “Curadi se” le dico sempre che mi

piace suo marito

Dopo che ho fatto “Cura disé” mi sento molto bene e

più carina.


30 giugno 2018 - 18

1. Di che colore è l'orsoL'orso è bianco.Ngongo, infatti, si trova esattamente sul PoloNord che è l'unico punto della Terra in cuipercorrendo un certo tratto verso sud, poi lostesso tratto verso est, poi lo stesso tratto versonord, ci si ritrova al punto di partenza.

2. Un nome davvero singolare: CarloGiuseppe

3. Cin Cin45 cin cin (se ognuno lo fa con ciascun altro unavolta sola)

4. Una gallina e mezza

Una gallina e mezza fa un uovo al giorno, perciòin 6 giorni farà 6 uova.Una gallina sola, in 6 giorni farà (2/3)*6 uova,cioè 4 uova.5. Zampe e teste18 conigli e 14 oche.Una strategia risolutiva elementare è questa:Essendoci 32 teste, se fossero tutte di oca, lezampe sarebbero 64.Poiché invece ci sono 100 zampe, quelle in piùsono senz'altro coppie di zampe di conigli. Perciòi conigli sono:(100-64)/2 = 36/2 = 18 conigli.Dunque le oche sono 32-18 = 14 oche.

Quiz di pagina: 9

A fine maggio i club Rotary di Lignano Sabbiadoro ealtri organizzano una mostra d’arte con oggettiprodotti e realizzati da artisti disabili assieme aglioperatori che li seguono.In genere si tratta di piccoli oggetti in ceramica olegno ritagliati, rifiniti e scartavetrati da volontari eutilizzati per creare pannelli d’insieme più o menograndi su temi specifici.Quest’anno il supporto preferito dai ragazzi de LaPannocchia sono stati alcuni pallet di legno scavatie schiariti dalle intemperie, su cui sono stati fissatidettagli in ceramica e dischetti di legno dipinti concolori acrilici dal bianco all’azzurro su tema “mare”.Il faro di Lignano, bianco e rosso, domina i varipaesaggi, le barchette a vela volteggiano sulle ondee salgono sui cavalloni sotto un cielo di stelled’argento che rappresentano l’Orsa polare.Ecco in ultima analisi il mare, rivisitato e correttocon tutti i colori dell’estate, pieno di stelle e diarmonie, simbolo delle vacanze.

L’altro lato dello spettacolo, preparato dai ragazzide La Pannocchia sotto il logo “Hearth Drum” èrappresentato dalle percussioni effettuate con laconsulenza di Stefano Andreutti: tamburi,tamburelli e maracas hanno sottolineato con isecchi colpi dei bastoncini i ritmi scelti, mentreWissal, volontaria, ha messo in luce tutta la suaabilità di percussionista rullando in sottofondo(Darabouka) per una decina di minuti a sostegnodei ritmi dei ragazzi.Alla premiazione, La Pannocchia ha ricevuto il terzopremio per le arti figurative. Sara è stata premiataper la sua esibizione danzante: una splendenteballerina non professionista, scalza, nella danza delventre.Infine l’esecuzione del gruppo “Keep, Calm andDrum” è stata premiata con il primo premio.La loro esecuzione è stata quella di professionisti:impeccabile.

Lisetta Bertossi

Soluzioni ai Quiz

Diversamente arte


30 giugno 2018 - 19

Uscita a RivisSabato 5 maggio Mi sono fermata a dormirealla pannocchia.Ero emozionata per andare domenica alla festadele rane di Rivis di Sedegliano. Con due

furgoni della struttura siamo partiti verso lasagra.Arrivati alla festa abbiamo parcheggiato ifurgoni abbiamo visto tanti bambini con i lorogenitori che giocavano nei vari giochi.Poi c'era anche uno spazio dove c'erano deicavalli con sopra i bambini.Un bambino un po' più adulto di nomeChristian è salito sopra a fare un giro!Siamo stati a pranzo tutti insieme. Ognuno hascelto da mangiare quello che voleva dal Fricoai calamari con patate fritte, al piatto con lerane.Alla fine abbiamo mangiato il gelato e bevuto ilcaffè, offerto dai volontari Adriana e Gianni.Ho anche presentato i volontari alla mamma!Andreina

Venerdì 4 maggio a mezzogiorno siamo partiticon i due pulmini e siamo andati alla festa diRivis.Siamo partiti tardi perché alla mattina pioveva.Quando siamo arrivati siamo andati dovec'erano i tavoli, sotto il tendone.Appena arrivati, abbiamo iniziato a mangiare.

Ci hanno portato un buon risotto, di secondo bisteccaimpanata e patatine.Prima dei dolci hanno chiamato Alessandro che è andatoa parlare al microfono e ha portato un pensiero in

ceramica fatto la Manuelaper la Pro Loco di rivis.Dopo aver chiamato tutte leassociazioni hanno portato lafrutta e dopo un cono

gelato.Alla festa c'erano anche altri gruppi tra cui ho visto gliamici del Mosaico.Ho incontrato anche Enrico un ragazzo che tempo faveniva qui con noi alla Pannocchia.Annalisa

Domenica 6 maggio siamo andati a pranzo a Rivisperché c'era la “Sagra delle rane”. Abbiamo visto i giochidel principe Ranocchio.C'erano tanti bambini con i genitori.C'erano anche i cavalli e il gioco degli indiani inaccampamento.Ci avevano riservato dei tavoli e abbiamo consumato ilpranzo con, per finire, anche il caffè e il gelato offertodai volontari Adriana e Gianni.Sabina

Come ogni anno coifurgoni a quest'ora siamoandati tutti a Rivis amangi are le rane.È una bella festa li! Unfracasso!Gente che balla e che mangia ... quest'anno suonavanoanche.Poi Peresan ha fatto il discorso col microfono.Abbiamo portato un regalo e allora Peresan lo ha detto.

Come sempre, tutto buono, bella festa; vedremo ilprossimo anno.Ulisse

L’importante è divertirsi.Ma come si fa se non ci sono rane nel piatto?

Come sempre ,tutto buono,bella festa; vedremo il

prossimo anno.

Gente che balla e chemangia ... quest'anno

suonavano anche.

Uscita a Rivis ospiti della sagra delle raneappese al soffitto.


30 giugno 2018 - 20

Associazione “La Pannocchia” onlusviale F.Duodo,86 - 33033 Codroipo (UD)

Codice Fiscale 94054880300

Telefono: 0432 904999 - Fax: 0432 913477Web: www.lapannocchia.org

Email: [email protected]: [email protected]

FaceBook: https://www.facebook.com/Asslapannocchia/

Iscritta nel Reg.Regionale F.V.G. del Volontariato n.533 (DGR 777/15 – L.266/91)

Arrivederci al prossimo numero

Quando l’esperienza è il tesoro più grande

Da qualche mese ho l’onore di incontrare alcuni deigenitori e dei parenti degli ospiti della struttura. Laparola “onore” non è usata a caso: è davvero unprivilegio poter ascoltare i racconti di esperienzevissute sulla pelle. Sono dense di vita. Lavorandoda molti anni con i ragazzi disabili, a volte si tendea dare per scontato alcuni elementi; si rimanelegati a componenti che derivano da una praticalavorativa piuttosto cheda una reale osservazionedel contesto in cui silavora. In altre parole, iltimore è quello didiventare troppoaccademici, troppo legatialle teorie imparate suibanchi dell’università onegli svariati corsifrequentati.Durante gli incontri con ifamiliari si affrontanotematiche non sempresemplici, quali adesempio l’arrivo e lagestione di un bambinodisabile che diventerà poiun adulto disabile. Tuttele preoccupazioni riguardo non solo alla salutefisica ma anche la realizzazione di una vita che nonpotrà essere come quella “degli altri”, il lavoro chenon potrà esserci, la continua necessità di unaiuto, la mancanza di autonomia anche nellesemplici faccende domestiche; sono argomenti chegenerano inquietudine e a volte sofferenza. Èdifficile per un genitore sapere che suo figlio dovràsempre dipendere da qualcuno, e da qui parte ladomanda più complessa e che porta con sé nonpochi turbamenti: cosa farà quando io non ci saròpiù? Ed è proprio attraverso la condivisione diquesti sentimenti ed esperienze che il piccologruppo di familiari che si è formato sta crescendo ediventando fonte di ricchezza. “Partecipare a questi

incontri fa sentire meno soli”- riporta qualcuno…questa è la definizione di ricchezza, questo èl’obiettivo dell’incontrarsi.Troppo spesso, forse, i familiari hannosperimentato la solitudine o la pesantezza di doverdecidere per i loro congiunti, con la paura disbagliare. Ora, la loro conoscenza delle variesituazioni e delle difficoltà, può essere messa adisposizione di chi si trova in contesti simili. Credoche nessun tecnico anche se mirabilmente istruito,

potrà mai sapere fino infondo cosa si prova inquella determinatacircostanza se non l’havissuta sulla propria pelle.Ogni persona, poi, cheporta la sua esperienza,consegna agli altriqualche cosa di unico eirripetibile, racconta unaparte della sua vita. Laricchezza sta anche nelladiversità delle soluzionitrovate; delle strategiemesse in atto perrisolvere i problemi. Allafine si impara semprequalche cosa di nuovo.Da parte mia, anch’io

posso imparare qualche cosa: poter ascoltarequesti racconti direttamente dai protagonisti epoterli condividere con chi ha sperimentatoqualche cosa di simile, diventano doni diinestimabile valore. Sono quei mattoni che tiriportano alla realtà vera e vissuta, non solo lettasui libri. Sono quegli ingredienti che arricchiscono ilmio lavoro e anche la mia persona.Quindi un doveroso ringraziamento a tutti queifamiliari che hanno voluto mettersi in gioco,sappiate che siete una grande risorsa, non solo peri vostri parenti ma anche per tutto lo “stafftecnico” che si occupa di loro.

Raffaella Snaidero - Psicologa

L’esperienza è il tesoro più grande

sopra: i nostri eroi a montecatini. sotto: la chiusura...

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