sorveglianza sanitaria 2. rischio biologico
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Rischio
BIOLOGICO«Art. 267,268,271 D.lgsl. 81/08»
Gli Agenti Biologici (organismi, cellulari o meno in grado di riprodursi o di trasferire materiale
genetico come batteri, virus, funghi, e relative tossine) diffuse in qualsiasi ambiente
lavorativo e non, sono caratterizzati da diversi gradi di patogenicità (potenzialità di
causare malattie una volta in contatto con l’organismo ospite) e di virulenza, oltre ad essere
correlati a diversi scenari espositivi e vie di trasmissione.
Condizione di rischio molto trasversale e che,
data la vastità degli agenti che ne sono responsabili,
può inficiare la salute e la sicurezza di ambienti di
lavoro molto differenti tra loro.
Una corretta Valutazione del Rischio Biologico deve tenere conto sia della pericolosità
intrinseca del microorganismo eventualmente presente, che della possibilità che questo
venga in qualche modo trasmesso ai lavoratori.
RISCHIO BIOLOGICO: PROBABILITA’ DI SVILUPPARE MALATTIE
INFETTIVE IN SEGUITO AL CONTATTO CON
AGENTI BIOLOGICI
AGENTE BIOLOGICO
“Qualsiasi microorganismo, anche se
geneticamente modificato, coltura
cellulare ed endoparassita umano che
potrebbe provocare:
infezioni,
allergie
intossicazioni”.«D. Lgs. 81/08-art. 267 c. a»
MICRORGANISMO
«Qualsiasi entità microbiologica,
cellulare o meno in grado di
riprodursi o trasferire materiale
genetico»«D. Lgs. 81/08-art. 267 c. b
COLTURA CELLULARE «Il risultato della crescita in vitro di
cellule derivate da organismi
pluricellulari»«D. Lgs. 81/08-art. 267 c. c
.
Classificazione degli agenti biologici in funzione della loro pericolosità (Art. 268)
GRUPPO 3
GRUPPO 2
GRUPPO 4
GRUPPO 1
• rischio limitato di
diffusione in
comunità,
• disponibili misure
profilattiche e
terapeutiche
(es. pertussis, tetani,
pneumophila, cholerae)
• serio rischio per i
lavoratori
• possono
propagarsi nella
comunità
• disponibili misure
profilattiche e
terapeutiche (es. Brucelle,
tuberculosis, HBV, HCV,
HIV)
serio rischio per i
lavoratori
elevato rischio di
propagazione in
comunità;
non disponibili
misure
profilattiche e
terapeutiche (es. Virus Ebola, febbre
emorragica di Crimea/Congo)
SCARSAMENTE
PATOGENI
POSSONO CAUSARE
MALATTIA
ALTAMENTE
PATOGENI
ALTAMENTE
PATOGENI
ED INFETTANTI
PERICOLOSITA’
TRASMISSIBILITA’
CONTACT
DIRECT INDIRECT DROPLET
CONTACTLESS
AIRBORN VEHICLE VECTORBORNE
Caratteristica di un microrganismo di essere trasmesso da un soggetto
infetto ad un soggetto non infetto.
NEUTRALIZZABILITA’: Misure Igieniche
I DPI devono essere
controllati, puliti,
disinfettati e sostituiti se ammalorati
DPI e indumenti di lavoro possono
essere contaminati pertanto vanno
conservati separatamente, puliti, e nel caso
distrutti.
Indumenti protettivi o idonei da
riporre separatamente
Servizi sanitari provvisti di acqua
calda e fredda lavaggi oculari e antisettici per la
pelle
NEUTRALIZZABILITA’: Contenimento-Barriere fisiche
MISURE COSTRUTTIVEATTREZZATURE
DPI
Misure di sicurezza per l’utilizzo, la manipolazione e la conservazione degli
agenti biologici atte a ridurre al minimo le possibilità di contagio
NEUTRALIZZABILITA’: Contenimento
BARRIERE CHIMICHE
BARRIERE BIOLOGICHE
Misure di sicurezza per l’utilizzo, la manipolazione e la conservazione degli
agenti biologici atte a ridurre al minimo le possibilità di contagio
Immunità acquisita artificiale
indotta dall’introduzione di microrganismi
attenuati, o uccisi o loro
prodotti inattivati
ATTREZZATURA INDOSSATA DAL LAVORATORE A PROTEZIONE DAI RISCHI
BIOLOGICI
Fornire i DPI è un OBBLIGO del Datore di Lavoro
Utilizzare i DPI è un OBBLIGO del Lavoratore
SEGNALETICA DI SICUREZZA
Nei luoghi di lavoro devono essere esposti il simbolo del
rischio biologico (se questo è presente) e le procedure da
attuare in caso di infortunio o incidente.
INFORMAZIONE E FORMAZIONE(Art. 278)
I rischi biologici da
esposizione presenti sul
luogo di lavoro e la
possibilità che le potenziali
sorgenti di infezioni
(dirette o indirette)
arrechino un danno alla
salute.
Le misure igieniche da
osservare
Le precauzioni da prendere per
evitare l’esposizione
La funzione dei D.P.I. e il loro
corretto impiego
Il modo di prevenire gli
infortuni e le misure per
ridurne le conseguenze
Per le aziende a rischio biologico è
obbligatoria la sorveglianza sanitaria,
con monitoraggi biologici periodici,
definiti dal Medico Competente e
dal Datore di Lavoro,
Il Datore di Lavoro
deve fornire ai
lavoratori (prima che siano
adibiti alle attività a
rischio)
le informazioni e
istruzioni
necessarie.