SPECIALE S. NATALE

Dimmi perché… diciamo “Buon Natale”Miei cari, «… e diciamo “Buon Natale»: così intitolavo l’au-gurio per il Natale 2017. Quest’anno, il mio sa-luto augurale suona così: «Dimmi perché… diciamo “Buon Natale”».Il Natale è certamente un’occasione bella e preziosa per pensare agli amici vicini e lontani, per essere più buoni con tutti e fare a tutti gli auguri più sinceri.Ma un cristiano deve chiedersi: che signifi ca augurare a un fratello, a un amico e a qualunque persona che in-contriamo un Buon Natale?Certo signifi ca augurare la serenità, la pace, tutte quelle realtà piccole, ma im-portanti per la nostra vita che entrano a far parte della nostra felicità.Ma per un cristiano tutto questo non basta. Per un cristiano augurare Buon Na-tale signifi ca desiderare per la persona cui facciamo gli auguri la cosa più bella che possa accadere: l’incontro con Gesù Cristo.Tutti siamo convinti che questo incontro ci sia già stato. Spe-riamo che sia un incontro che continui ogni giorno a incidere positivamente nella nostra vita.Il Natale, in fondo, viene a ricordarci ciò che spesso dimen-tichiamo: questo nostro incontro con Dio. E non viene solo a ricordarcelo: viene a renderlo di nuovo possibile.

È come se, grazie alla festa del Natale, noi fossi-mo portati indietro nel tempo, superando i

due millenni che ci separano dal primo Natale; è come se ci trovassimo anche noi

accanto a Maria, a Giuseppe, ai Pastori, ai Magi…E tutto questo non è sempli-ce immaginazione. È, soprattutto nel mistero liturgico che celebriamo, una gioiosa realtà.E allora chiediamo la grazia di vivere veramente il Natale, come tutti colo-ro che, duemila anni fa, riconobbero e accolsero Gesù.Io chiedo questa grazia a Gesù Bam-bino.La chiedo per voi e per me, per l’intera comunità pastorale e per ogni singola famiglia, per l’amata città di Magenta con Ponte Vecchio e Ponte Nuovo, per

i piccoli e i grandi, per chi soff re e per chi gioisce, per i cristia-ni e i non cristiani, per i praticanti e i non praticanti, per tutti, per la Chiesa, per il Mondo.Questa grazia la chiederò celebrando sul nostro altare la Mes-sa di Natale, augurando con tanto aff etto un Natale ricco di grazia e perciò sovrabbondante di gioia. Buon Natale a tutti! Don Giuseppe

Adorazione del Bambino - Beato Angelico

CONFESSIONI San Martino Pontevecchio Pontenuovo San Giovanni B.e Girolamo E. Sacra Famiglia

DOMENICA 23 DICEMBRE ore 8.30-12/15.30-19 - - - -

LUNEDI 24 DICEMBRE ore 8.30-12/15.30-19 8-12/15.30-19 9.30-11.30 e 15.30-17.30 9-12 e 15-19 9-12 e 15.30-18.30

OGNI SABATO ore 16-18 ore 15-17 ore 17-18 ore 15-17 ore 17-18.15

ESERCIZI SPIRITUALI UOMINI E DONNEDal 26 al 30 dicembre 2018 (per uomini) e dal 2 al 5 gennaio 2019 (per donne) a Castelletto di Cuggiono vengono proposti dalla nostra Comunità Pa-storale gli esercizi spirituali secondo il metodo di San Ignazio di Loyola.Per info: 3273748873

VARIAZIONI SS. MESSE E ATTIVITÀNel periodo natalizio la S. Messa del mercoledì ore 6.30 in Sacra Famiglia è sospesa. Riprenderà mercoledì 9 gennaio. Sospesa anche la S. Messa delle ore 7 alle Canossiane. Sempre in Sacra Famiglia i tempi di preghiera del sabato mat-tina 29 dicembre e 5 gennaio sono sospesi; riprenderanno sabato 12 gennaio.

MOSTRA DEI PRESEPIDomenica 23 dicembre, dopo la Messa delle 10.30 si terrà l’inaugu-razione della mostra dei presepi in via Roma.Giunta alla nona edizione, la mostra, a cura del Gruppo Presepisti GAP Stella Cometa sarà aperta fi no all’Epifania.

MOMENTI DI PREGHIERA E RIFLESSIONELunedì 7 gennaio, alle ore 21 presso la cripta della chiesa di S. Famiglia riprenderà “Roveto ardente”, proposta di ascolto della Parola e adorazione.Giovedì 10 gennaio, alle ore 21 (replica domenica 13/1 alle ore 16) riprenderà il corso biblico sui Salmi tenuto da don Giuseppe Marinoni al Centro Paolo VI.Venerdì 11 gennaio, alle ore 21 presso l’Istituto Suore Canossiane, è il mo-mento della Lectio divina decanale.Giovedì 17 gennaio, Sera di Emmaus, dalle ore 21 in Basilica.Ogni giovedì, alle ore 15.30, chiesetta del Buon Consiglio si recita il Rosario.Ogni domenica, alle ore 17.30 nella chiesa di Pontevecchio c’è la recita dei Vespri.

PELLEGRINAGGIO IN POLONIALa Comunità Pastorale organizza dal 29 aprile al 3 maggio 2019 un pelle-grinaggio ai “luoghi di Giovanni Paolo II, Suor Faustina e Padre Massimiliano Kolbe”. Iscrizioni in Segreteria S. Martino. Per info: 02.97298342.

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Maria «diede alla luce il suo fi glio pri-mogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’e-ra posto nell’alloggio» (Lc 2,7). Con que-sta espressione semplice ma chiara, Luca ci conduce al cuore di quella notte santa: Maria diede alla luce, Maria ci ha dato la Luce. Un racconto semplice per immer-gerci nell’avvenimento che cambia per sempre la nostra storia. Tutto, in quella notte, diventava fonte di speranza. (…)Nei passi di Giuseppe e Maria si na-scondono tanti passi. Vediamo le orme di intere famiglie che oggi si vedono obbligate a partire. Vediamo le orme di milioni di persone che non scelgono di andarsene ma che sono obbligate a se-pararsi dai loro cari, sono espulsi dalla loro terra. In molti casi questa partenza è carica di speranza, carica di futuro; in molti altri, questa partenza ha un nome solo: sopravvivenza. Sopravvivere agli Erode di turno che per imporre il loro potere e accrescere le loro ricchezze non hanno alcun problema a versare sangue innocente.Maria e Giuseppe, per i quali non c’era posto, sono i primi ad abbracciare Colui che viene a dare a tutti noi il documento di cittadinanza. Colui che nella sua po-vertà e piccolezza denuncia e manifesta che il vero potere e l’autentica libertà

sono quelli che onorano e soccorrono la fragilità del più debole.

In quella notte, Colui che non aveva un posto per nascere viene annunciato a quelli che non avevano posto alle tavole e nelle vie della città. (…) A loro - pa-gani, peccatori e stranieri - l’angelo dice: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore»(Lc 2,10-11).Ecco la gioia che in questa notte siamo

invitati a condividere, a celebrare e ad annunciare. La gioia con cui Dio, nella sua infi nita misericordia, ha abbraccia-to noi pagani, peccatori e stranieri, e ci spinge a fare lo stesso.La fede di questa notte ci porta a ricono-

scere Dio presente in tutte le situazioni in cui lo crediamo assente. (…)Nel Bambino di Betlemme, Dio ci viene incontro per renderci protagonisti del-la vita che ci circonda. Si off re perché lo prendiamo tra le braccia, perché lo solleviamo e lo abbracciamo. Perché in Lui non abbiamo paura di prendere tra le braccia, sollevare e abbracciare l’asse-tato, il forestiero, l’ignudo, il malato, il carcerato (cfr Mt 25,35-36). «Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo». In questo Bambino, Dio ci invi-ta a farci carico della speranza. Ci invita a farci sentinelle per molti che hanno ce-duto sotto il peso della desolazione che nasce dal trovare tante porte chiuse. In questo Bambino, Dio ci rende protago-nisti della sua ospitalità.

Commossi dalla gioia del dono, picco-lo Bambino di Betlemme, ti chiediamo che il tuo pianto ci svegli dalla nostra indiff erenza, apra i nostri occhi davanti a chi soff re. La tua tenerezza risvegli la nostra sensibilità e ci faccia sentire in-vitati a riconoscerti in tutti coloro che arrivano nelle nostre città, nelle nostre storie, nelle nostre vite. La tua tenerezza rivoluzionaria ci persuada a sentirci in-vitati a farci carico della speranza e della tenerezza della nostra gente.

Periodico della Comunità Pastorale “Santa Gianna Beretta Molla e San Paolo VI” in Magenta n. 181

INSIEME VI AUGURA BUON NATALE!La redazione di Insieme vi informa che la prossima uscitasarà domenica 12 gennaio.Vi auguriamo di trascorrere un lieto Natalee felici festività.

SOLENNITÀ DEL NATALE DEL SIGNOREDall’Omelia del Santo Padre Francesco, Messa nella Notte Santa del 24 dicembre 2017

2GIORNI PRE ADOLESCENTICome ogni anno, durante le vacanze Natalizie i nostri oratori propongono attivi-tà comuni per i ragazzi delle scuole medie:Giovedì 27 dicembre dalle ore 9 alle 17 presso l’Oratorio S. Martino.Partiremo con la colazione e durante la giornata vivremo momenti di laborato-rio, tornei, preghiera… come una giornata di Oratorio estivo!Contributo euro 7 per pasti e materiale.Venerdì 28 dicembre uscita.Maggiori informazioni saranno fornite ai ragazzi dagli educatori.

PELLEGRINAGGI RAGAZZI 2a E 3a MEDIADal 22 al 24 aprile i ragazzi di 3a media vivranno il pellegrinaggio a Roma con il Decanato e la Diocesi. Moduli disponibili al bar dell’Oratorio S. Martino; iscrizioni entro il 7 gennaio. Per i ragazzi di 2a media il pellegrinaggio sarà ad Assisi dal 25 al 27 aprile. Le iscrizioni inizieranno dopo le vacanze di Natale.

VACANZE ESTIVEEcco le date per le vacanze estive in montagna proposte dalla Pastorale Giova-nile per i ragazzi delle elementari e medie.Dopo Natale forniremo tutti i dettagli, intanto… save the date!

Dall’8 al 13 luglio turno 3a e 4a elementareDal 13 al 20 luglio turno 5a elementare e 1a media

Dal 20 al 28 luglio turno 2a e 3a media

VACANZA INVERNALE A BERLINODal 3 al 6 gennaio, un gruppo di adolescenti della nostra Comunità Pastorale si recherà in vacanza a Berlino. Sarà un’occasione non solo di svago, ma di vedere le bellezze di una delle maggiori città europee e di rifl ettere sul valore della dignità dell’uomo a partire dalla sua storia recente, che l’ha vista teatro di due totalitarismi. Li accompagniamo con la nostra preghiera!