stagione d ’ opera 2017-2018 salome · feta sia un santo oppure un folle: in ogni caso, ... prima...
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S T A G I O N E D ’ O P E R A 2 0 1 7 - 2 0 1 8
Salome
Dramma in un attodall’omonimo poema di Oscar Wilde
nella traduzione tedesca di Hedwig LachmannEdizione in lingua originale tedesca
Musica di Richard StraussVersione in forma semiscenica
Personaggi Interpreti Salome, figlia di Erodiade soprano Erika Sunnegårdh Erode, tetrarca di Giudea tenore Robert Brubaker Erodiade, sua moglie mezzosoprano Doris Soffel Jochanaan, il profeta baritono Tommi Hakala Narraboth, capitano della guardia di Erode tenore Enrico Casari Un paggio di Erodiade mezzosoprano Michaela Kapustová Primo giudeo tenore Gregory Bonfatti Secondo giudeo tenore Matthias Stier Terzo giudeo tenore Saverio Pugliese Quarto giudeo tenore Yaroslav Abaimov Quinto giudeo basso Horst Lamnek Primo nazareno baritono Roberto Abbondanza Secondo nazareno tenore Joshua Sanders Primo soldato basso Andrea Comelli Secondo soldato basso Federico Benetti Un uomo di Cappadocia basso Desaret Lika / Enrico Bava (20, 22)
Uno schiavo mezzosoprano Daniela Valdenassi / Raffaella Riello (20, 22)
Direttore d’orchestra Gianandrea Noseda Versione in forma semiscenica Laurie Feldman Costumi a cura di Laura Viglione Luci Andrea Anfossi
Orchestra del Teatro Regio
Febbraio 2018: Giovedì 15 ore 20, Domenica 18 ore 15, Martedì 20 ore 20, Giovedì 22 ore 20, Domenica 25 ore 15
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SalomeArgomento
Atto unico
Nella reggia di Erode a Gerusalemme.
Scena I. In una notte di luna Narraboth rivolge lo sguardo alla sala dove Erode ha riunito a banchetto i suoi cor-tigiani. Il paggio della regina Erodiade, madre di Salome, lo invita a non farsi ammaliare dalla pericolosa bellezza della principessa. Intanto due soldati di guardia alla cisterna in cui è imprigionato Jochanaan discutono se il pro-feta sia un santo oppure un folle: in ogni caso, ligi agli ordini del re, impediscono a un cappadoce di incontrarlo.
Scena II. Salome, infastidita dagli sguardi concupiscenti del patrigno Erode, ha abbandonato il banchetto. È attirata dalla voce di Jochanaan, ma i soldati non le consentono di avvicinarlo. Perciò si rivolge con fare sua-dente a Narraboth, persuadendolo a far accompagnare il profeta al proprio cospetto.
Scena III. Condotto fuori dalla cisterna, Jochanaan si scaglia contro l’immoralità della famiglia reale. Eppure Salome è affascinata dal suo sguardo: dichiara il proprio nome al profeta, che la maledice come discendente di una stirpe viziata dal peccato. Affascinata dal profeta, la giovane vorrebbe accarezzare i suoi capelli, baciare le sue labbra. Narraboth la scongiura di non rivolgergli simili parole; poi, sconvolto dal parossismo erotico della ragazza, di cui è innamorato, estrae il pugnale e si uccide. Salome, come se non si fosse accorta di nulla, continua a chiedere al profeta di baciarla: ma Jochanaan la esorta a incontrare colui che, solo, potrebbe salvarla, e che ora si trova sul mare di Galilea in compagnia dei suoi discepoli. La invita a gettarsi ai suoi piedi per chiedere la remissione dei propri peccati. Ma poiché Salome insiste nel suo atteggiamento, il profeta la maledice e rientra nella cisterna.
Scena IV. Intanto Erode ha lasciato il banchetto alla ricerca di Salome. Ordina di portare via il cadavere di Narraboth, e, in preda a un’allucinazione, afferma di sentire il soffio del vento e un battito di ali: Erodiade lo rimprovera di essersi lasciato ammaliare fino alla follia da Salome. Ancora una volta risuona la voce del profeta: Erodiade chiede che sia zittito, e quando Erode ribatte che Jochanaan è un grande profeta, la donna gli rinfaccia di temerlo e gli suggerisce di consegnarlo ai Giudei. A questo punto cinque giudei intervengono con una disqui-sizione teologica, contestando il fatto che Jochanaan possa avere visto Dio. Due Nazareni intervengono in difesa del profeta, testimoniando i miracoli compiuti dal Messia da lui annunciato.Mentre dalla cisterna continuano a echeggiare le invettive di Jochanaan, Erode chiede a Salome di danzare per lui: in preda alla passione, promette di concederle in cambio qualunque cosa ella desideri. Salome esegue una danza sensuale, spogliandosi di sette veli, e infine si getta ai piedi di Erode. Quando l’estasiato tetrarca le domanda cosa voglia come ricompensa, chiede di avere la testa di Jochanaan: per il proprio piacere, aggiunge, non per compiacere il desiderio di vendetta della madre. Erode, terrorizzato che la morte del profeta possa attirare su di lui la sciagura, tenta di far cambiare idea alla ragazza. Ma Salome è irremovibile. Quando il boia riemerge dall’oscurità portando la testa del profeta, Salome le rivolge frasi traboccanti di un’insana passione, e ne bacia le labbra. Erode è sconvolto dall’orrore per la scena cui ha assistito: mentre Salome dà voce alla propria macabra esultanza, si allontana, ordinando ai soldati di ucciderla.
Prima rappresentazione assoluta: Dresda, Königliches Opernhaus, 9 dicembre 1905.Questa scheda di sala è scaricabile dal sito del Regio all’indirizzo www.teatroregio.torino.it/node/6814.
Questa nuova versione di Salome, a cura di Laurie Feldman, segue fedelmente il libretto e porta in luce gli aspetti essenziali della potente drammaturgia insita nel capolavoro di Strauss, restituendo a pieno tutta la simbologia con-tenuta nell’opera. Sul palcoscenico, racchiuso tra fondali neri, alcune sedie connotano lo spazio scenico all’interno del quale tutti i personaggi dell’opera interagiscono tra loro. Ogni personaggio indossa un costume, che ne connota il ruolo facendone risaltare la personalità.La decisione di presentare Salome in forma semiscenica è dovuta alle verif iche sui macchinari di palcoscenico, resesi necessarie dopo l’incidente accaduto il 18 gennaio scorso e che hanno, quindi, impedito il montaggio delle scene dell’allestimento f irmato da Robert Carsen.
Teatro RegioWalter Vergnano, Sovrintendente
Gastón Fournier-Facio, Direttore artistico Gianandrea Noseda, Direttore musicale
© Teatro Regio Torino Prezzo: € 0,50 (IVA inclusa)
Orchestra
Violini primi Sergey Galaktionov*, Marina Bertolo, Edoardo De Angelis, Andrea Del Moro, Marcello Iaconetti, Elio Lercara, Enrico Luxardo, Miriam Maltagliati, Paolo Manzionna, Sara Molinari, Alessio Murgia, Ivana Nicoletta, Valentina Rauseo, Daniele Soncin, Marta Tortia, Giuseppe Tripodi
Violini secondi Cecilia Bacci*, Bartolomeo Angelillo, Silvana Balocco, Paola Bettella, Maurizio Dore, Anna Rita Ercolini, Valentina Favotto, Silvio Gasparella, Francesco Gilardi, Ekaterina Gulyagina, Fation Hoxholli, Anselma Martellono, Paola Pradotto, Seo Hee Seo
Viole Enrico Carraro*, Alessandro Cipolletta, Gustavo Fioravanti, Rita Bracci, Maria Elena Eusebietti, Clara María García Barrientos, Virginia Luca, Alma Mandolesi
Violoncelli Relja Lukic*, Davide Eusebietti, Amedeo Fenoglio, Alfredo Giarbella, Giuseppe Massaria, Armando Matacena, Marco Mosca, Paola Perardi, Sara Anne Spirito
Contrabbassi Davide Ghio*, Atos Canestrelli, Fulvio Caccialupi, Andrea Cocco, Marko Lenza, Michele Lipani, Stefano Schiavolin
Ottavino Roberto Baiocco
Flauti Sonia Formenti*, Maria Siracusa, Elisa Parodi
Oboi João Barroso*, Stefano Simondi
Corno inglese Alessandro Cammilli
Heckelphon Luigi Finetto*
Clarinetto piccolo Luciano Meola
Clarinetti in la Alessandro Dorella*, Andrea Albano
Clarinetti in si bemolle Alessandro Lamperti*, Diego Losero
Clarinetto basso Edmondo Tedesco
Fagotti Nicolò Pallanch*, Marco Bottet, Gordon Fantini
Controfagotto Orazio Lodin
Corni Ugo Favaro*, Pierluigi Filagna, Fabrizio Dindo, Giacomo Bianchi, Evandro Merisio, Eros Tondella
Trombe Ivano Buat*, Alessandro Caruana, Enrico Negro, Marco Rigoletti
Tromboni Vincent Lepape*, Enrico Avico, Marco Tempesta, Domenico Toteda
Tuba Rudy Colusso
Timpani Raúl Camarasa*
Percussioni Andrea Carattino, Lavinio Carminati, Diego Desole, Enrico Femia, Massimiliano Francese, Matias Mucchi, Andrea Vigliocco
Arpe Elena Corni*, Maria Elena Bovio
Celesta Jeong Un Kim
Organo Paolo Grosa
* prime parti
Direttori di scena Vittorio Borrelli, Carlo Negro • Maestri collaboratori di sala Jeong Un Kim, Paolo Grosa • Maestro rammen-tatore Giulio Laguzzi • Maestro collaboratore alle luci Luca Brancaleon • Maestro collaboratore di palcoscenico Paolo Grosa Archivio musicale Alessandra Calabrese • Sopratitoli a cura di Sergio Bestente • Direttore dell’allestimento scenico Paolo Giacchero • Servizi di vestizione Laura Viglione • Luci di scena e fonica Andrea Anfossi • Coordinatore di progetto Ivano Coviello
Si ringraziano:la Fondazione Pro Canale di Milano per aver messo i propri strumenti a disposizione dei professori Sergey Galaktionov (violino GiovanniBattista Guadagnini, Torino 1772), Cecilia Bacci (violino Santo Serafino, Venezia 1725), Enrico Carraro (viola Giovanni Paolo Maggini,Brescia 1600 ca.), Relja Lukic (violoncello Giovanni Francesco Celoniato, Torino 1732), Marina Bertolo (violino Carlo Ferdinando Landolfi, Milano 1751) e Bartolomeo Angelillo (violino Bernardo Calcanius, Genova 1756)la Fondazione Zegna per il contributo dato al vincitore del Concorso per Prima violaThe Opera Foundation per la borsa di studio attribuita al tenore Joshua Sanders
Dramma in un attodall’omonimo poema di Oscar Wilde
nella traduzione tedesca di Hedwig LachmannEdizione in lingua originale tedesca
Musica di Richard StraussVersione in forma semiscenica
Personaggi Interpreti Salome, figlia di Erodiade soprano Erika Sunnegårdh Erode, tetrarca di Giudea tenore Robert Brubaker Erodiade, sua moglie mezzosoprano Doris Soffel Jochanaan, il profeta baritono Tommi Hakala Narraboth, capitano della guardia di Erode tenore Enrico Casari Un paggio di Erodiade mezzosoprano Michaela Kapustová Primo giudeo tenore Gregory Bonfatti Secondo giudeo tenore Matthias Stier Terzo giudeo tenore Saverio Pugliese Quarto giudeo tenore Yaroslav Abaimov Quinto giudeo basso Horst Lamnek Primo nazareno baritono Roberto Abbondanza Secondo nazareno tenore Joshua Sanders Primo soldato basso Andrea Comelli Secondo soldato basso Federico Benetti Un uomo di Cappadocia basso Desaret Lika / Enrico Bava (20, 22)
Uno schiavo mezzosoprano Daniela Valdenassi / Raffaella Riello (20, 22)
Direttore d’orchestra Gianandrea Noseda Versione in forma semiscenica Laurie Feldman Costumi a cura di Laura Viglione Luci Andrea Anfossi
Orchestra del Teatro Regio
Febbraio 2018: Giovedì 15 ore 20, Domenica 18 ore 15, Martedì 20 ore 20, Giovedì 22 ore 20, Domenica 25 ore 15OperaVision è il nuovo portale
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TURANDOTFino a luglio 2018 on linela Turandot di Giacomo Puccinidiretta da Gianandrea Noseda nel nuovo allestimento firmato da Stefano Poda con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio