strategia operativa agaponlus 2013
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Presentazione delle linee operative di AGAPOnlus pianificate per l'anno 2013TRANSCRIPT
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LOGICHE E STRATEGIE DI APPROCIO INNOVATIVO ALL’INCLUSIONE LAVORATIVA DELLE PERSONE CON DISAGIO
Gennaio 2013
Dettagli ed approfondimenti su http://agapo.spezianetweb.it/
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LA REALTA’ ATTUALE: il caso dei soggetti affetti da DSA e DGA
L’uscita dalla scuola dell’obbligo coincide con la diminuzione (quali e quantitativa) dei servizi pubblici. Aumenta il rischio di regressione (nei soggetti affetti da DSA e DGA) dei risultati raggiunti nelle fasi precedenti.
Il lavoro normotipico è considerato (senza troppa convinzione) un diritto (Legge 68/99). Gli ambiti lavorativi subiscono la Legge come una imposizione evitabile. Gli inserimenti lavorativi sono “straordinari”, a durata e a risultato incerto.
In Italia, la scuola dell’obbligo realizza un imponente sforzo finalizzato alla inclusione sociale dei giovani con DSA e DGA.
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LE IDEE
L’investimento pubblico non può essere
vanificato
L’investimento pubblico può essere innovato e razionalizzato
ma anche accompagnato da quello privato che lo integra
compensandolo
Per favorire l’incontro P.P. occorre un sistema di rete e di
rapporti innovativi
Il tema del lavoro & inclusione sociale risulta
ideale per favorire nuovi modelli di incontro P.P.
PUBBLICO +
PRIVATO
Sono questi i temi sui quali AGAPO Onlus si impegna.
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IL SISTEMA DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE
Il sistema delle Istituzioni Pubbliche rimane come riferimento motore delle Politiche di settore.
L’Istituzione Pubblica garantisce la referenza professionale imparziale degli interventi sociali e sanitari.
L’istituzione garantisce il miglioramento dei servizi sulla base delle acquisite esperienze e buone pratiche.
L’istituzione stimola e ricerca innovazione di metodo, attraverso il coinvolgimento organizzato di altre realtà e forze territoriali, finalizzato a forme evolute, qualificate e sostenibili di servizio.
AGAPO ONLUS considera:
Con questa visione AGAPO Onlus propone iniziative e ricerca la sinergia
con le Istituzioni Pubbliche territoriali con particolare riferimento alla
INCLUSIONE (che è sempre SOCIO + SANITARIA).
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CONSIDERAZIONI INERENTI IL MONDO “PRIVATO”
Tralasciando ulteriori dettagli circa il ruolo e il potenziale delle Istituzioni, alcune considerazioni sul “PRIVATO” e del suo possibile coinvolgimento:
SOCIETA’ CIVILE _ E’ l’intero universo esterno che comprende dal singolo cittadino, alle
forme aggregate di rappresentanza (compreso il sub universo associativo), l’impresa e
le attività economiche in generale e le loro organizzazioni. Il mondo
imprenditoriale in particolare diventa soggetto di indispensabile coinvolgimento per
realizzare tutte le finalità immaginate nell’ambito del LAVORO.
ASSOCIAZIONE _ E,’per così dire, l’ambito interno di attività.
Il primo e più importante cambiamento è richiesto ai Genitori ed alle loro Org. Associative. Cambiamento di ruolo.
Da qui l’azione di sprone sulle Istituzioni, che ricercano strade alternative, e di coinvolgimento della Società Civile.
I genitore imprenditore ha come scopo l’organizzazione diattività con al centro il proprio figlio. Le attività mirano adun profitto sociale e materiale. L’organizzazione delleattività è basata su concetti di produzione e di etica nelrispetto della persona e della sua disabilità.
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LA STRATEGIA AGAPO E LE SUE PROPOSTE: LA FASE 1
Attività avviata con il progetto Orizzonte (2007) e si concluderà a maggio 2013 con la chiusura del Progetto in corso presso CASA AGAPO.
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LA STRATEGIA AGAPO E LE SUE PROPOSTE: LA FASE 2
Fase che inizierà a giugno 2013 con attività presso CASA AGAPO e presso il Laboratorio di Orientamento al Lavoro “CUOR DI CONFETTO”. Avvio contestuale della cessione di parte dei servizi messi in atto al “PUBBLICO”
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LA STRATEGIA AGAPO E LE SUE PROPOSTE: LA FASE 3
I Progetti di IMPRESA SOCIALE verranno proposti nel 2013 per cercane la loro condivisione ed eventuale attivazione