struttura e funzioni del sistema finanziario · struttura e funzioni del sistema ... obiettivi e...
TRANSCRIPT
Argomenti
Politica economica e politica monetaria: concetti di
base
La Banca Centrale Europea
Obiettivi e strumenti di politica monetaria
Il mercato interbancario dei depositi
Politica dei redditi
Politica di bilancio
Politica monetaria
Insieme coordinato di provvedimenti che avvalendosi della:
intende perseguire obiettivi in termini di:
Crescitaeconomica
OccupazioneStabilità dei prezzi
Equilibriobilancia
pagamenti
La politica economica
Gli obiettivi di politica economica vengono specificati in
base ai valori di talune grandezze rappresentative e
misurabili con specifici indicatori, utilizzate come proxy
del fenomeno che vanno a rappresentare:
il pil, per la crescita economica;
il tasso di disoccupazione per il mercato del lavoro;
l’indice dei prezzi al consumo per l’inflazione;
il saldo della bilancia dei pagamenti per l’equilibrio
dei conti con l’estero.
Gli obiettivi della politica economica
L’insieme delle azioni intraprese dalla Banca Centrale e dirette a
modificare/orientare la moneta, il credito, la finanza.
E’ un processo a uno o più stadi in cui vengono attivati ….
… determinati strumenti (tasso di rifinanziamento marginale,
operazioni di mercato aperto) …
… per conseguire obiettivi operativi (riserve bancarie, tassi di
mercato monetario) …
al fine di influenzare in via diretta alcune variabili monetarie
conseguendo obiettivi intermedi (quantità di moneta, credito, tassi di
interesse) …
….per influire su obiettivi finali di natura reale: prezzi, cambio,
reddito, occupazione
Politica monetaria
10
Il SEBC comprende la BCE e le Banche Centrali Nazionali
(BCN) di tutti i paesi membri dell’UE (anche quelli che non
hanno adottato l’euro)
L’Eurosistema è composto dalla BCE e dalle BCN dei paesi
che hanno introdotto la moneta unica
L’Eurosistema e il SEBC coesisteranno fintanto che vi
saranno Stati membri dell ’UE non appartenenti all ’area
dell’euro
L’Area euro comprende i paesi dell’UE che hanno adottato
la moneta unica
Il sistema europeo delle banche centrali (SEBC) e
l’Eurosistema
13
La Banca Centrale Europea rappresenta il vertice istituzionale ed
operativo del sistema. Gli organi decisionali della BCE sono:
Il Comitato Esecutivo composto dal Presidente, Vicepresidente e altri
quattro membri, tutti scelti dai governi dei Paesi dell’area euro (attua la
politica monetaria)
Il Consiglio Direttivo, composto dai membri del Comitato Esecutivo e dai
governatori delle banche centrali aderenti all’’area euro (formula la politica
monetaria)
Il Consiglio Generale, composto da tutti i membri del consiglio direttivo più i
governatori dei Paesi dell’Unione non aderenti all’UME.
La Banca Centrale Europea
15
Ha personalità giuridica.
E’ nucleo centrale dell’eurosistema
Aderisce al principio del decentramento.
E’ indipendente
Ha doveri di comunicazione e trasparenza.
La Banca Centrale Europea
16
Indipendenza politica: indipendenza della BCE favorisce il
mantenimento della stabilità dei prezzi. Ciò trova conferma in
analisi teoriche e riscontri empirici di ampia portata riguardo
all’indipendenza delle banche centrali.
Né la BCE, né le BCN, né i membri dei rispettivi organi
decisionali possono sollecitare o accettare istruzioni dalle
istituzioni o dagli organi comunitari, dai governi degli Stati
membri o da qualsiasi altro organismo.
La Banca Centrale Europea. Indipendenza
17
La gestione finanziaria della BCE è tenuta distinta da quella
della Comunità europea.
La Banca dispone di un bilancio proprio, e il suo capitale è
sottoscritto e versato dalle BCN dell’area dell’euro.
Lo Statuto prevede un mandato di lunga durata per i membri
del Consiglio direttivo. Inoltre, il mandato dei membri del
Comitato esecutivo non può essere rinnovato.
La Banca Centrale Europea. Indipendenza
19
Le seguenti misure assicurano la continuità dei mandati dei
governatori delle BCN e dei membri del Comitato esecutivo:
mandato di almeno cinque anni per i governatori (rinnovabile)
mandato non rinnovabile di otto anni per i membri del Comitato
esecutivo
rimozione dall’incarico dei governatori e dei membri del Comitato
esecutivo solo nei casi di incapacità ad assolvere il proprio mandato o
di colpe gravi (competenza della Corte di giustizia delle Comunità
europee a dirimere qualsiasi controversia in materia)
…ma tutti i membri sono nominati di comune accordo dai capi
di Stato o di governo dei paesi dell’area dell’euro
La Banca Centrale Europea. Indipendenza
Indipendenza: un raffronto Fed-BCE
Fed BCE
In the “Government
Performance and Results
Act; Biennual Performance
Plan 2006-2007”, the Fed
describes itself as
“independent within the
government”, in that the
Fed should work within the
framework of the overall
objectives of economic and
financial policy established
by the government
The Treaty on the Functioning of
the European Union (Treaty)
provides extensive protection to
the independence of the
Eurosystem, The Treaty (Article
130) also explicitly states that in
formulating monetary policy, the
ECB and national central banks
(NCBs) of the euro area should
not seek instructions from
national governments or EU
bodies (nor any other body),
which, in turn, shall not seek to
influence monetary policy
21
"Trasparenza" significa che la banca centrale fornisce al
pubblico e ai mercati in modo aperto, chiaro e tempestivo tutte
le informazioni rilevanti su strategia, valutazioni e decisioni di
politica monetaria, nonché sulle proprie procedure.
La trasparenza rende la politica monetaria della BCE più
comprensibile al pubblico e, pertanto, più credibile ed
efficace. Per tenere fede a questo principio la BCE spiega
l’interpretazione del proprio mandato e comunica apertamente
gli obiettivi di politica monetaria.
La Banca Centrale Europea. Trasparenza
22
Credibilità
La BCE promuove la propria credibilità illustrando con chiarezza il proprio
mandato e le azioni intraprese per assolvere i compiti assegnatele.
Quando una banca centrale è ritenuta in grado di adempiere il proprio
mandato ed è determinata a farlo, le aspettative sui prezzi sono ben ancorate.
Regolari comunicazioni sulla valutazione della situazione economica
risultano di particolare utilità. È inoltre essenziale che le banche centrali siano
aperte e realistiche in merito a ciò che la politica monetaria può e, soprattutto,
non può fare
La Banca Centrale Europea. Trasparenza
23
Autodisciplina
Un forte impegno ad assicurare la trasparenza impone ai
responsabili della politica monetaria l’autodisciplina, che
garantisce la coerenza sia delle relative decisioni sia delle
spiegazioni fornite.
Agevolando l’analisi pubblica delle azioni di politica
monetaria si spronano gli organi decisionali ad assolvere il
proprio mandato nel modo più adeguato.
La Banca Centrale Europea. Trasparenza
24
Prevedibilità
La BCE annuncia pubblicamente la propria strategia di politica monetaria e
comunica la regolare valutazione degli andamenti economici.
Ciò consente ai mercati di cogliere la sistematicità delle risposte di politica
monetaria agli andamenti e agli shock economici, rendendo i singoli interventi
più prevedibili nel medio periodo. Di conseguenza, i mercati possono formare
aspettative più efficienti e accurate.
Se gli operatori di mercato riescono ad anticipare in linea di massima le
risposte delle autorità competenti, qualsiasi cambiamento della politica
monetaria può essere rapidamente recepito nelle variabili finanziarie.
Ciò a sua volta permette di accelerare il processo di trasmissione della
politica monetaria alle decisioni di investimento e di consumo, nonché la
realizzazione degli aggiustamenti economici necessari, incrementando la
potenziale efficacia degli interventi effettuati.
La Banca Centrale Europea. Trasparenza
26
Primario = mantenere la stabilità dei prezzi
Secondario = sostenere politiche economiche
- Definire e attuare politica monetaria dell’area euro
- Svolgere operazioni su cambi.
- Detenere e gestire riserve ufficiali
- Promuovere il sistema dei pagamenti
- Emettere banconote.
- Approvare l’ammontare delle emissioni di monete
metalliche.
Obiettivi e compiti del SEBC
Definizione quantitativa dell’obiettivo primario
Aumento sui 12 mesi dell’indice armonizzato
dei prezzi al consumo (IAPC) per l’area euro
inferiore (ma intorno) al 2%. (in un orizzonte di
medio termine)
IACP: il termine “armonizzato” significa
che tutti i paesi dell’Unione europea
adottano la stessa metodologia. Ciò
assicura la comparabilità dei dati dei
diversi Stati membri
Rilevazione dei prezzi: ogni mese circa 1,8 milioni di prezzi vengono registratidagli osservatori dei prezzi in oltre 200.000 punti vendita di quasi 1.600 città,piccole e grandi, nell ’ intera area dell ’ euro. In ogni paese sono rilevatimediamente i prezzi di circa 700 beni e servizi rappresentativi. Il numero esattodelle voci incluse nel campione differisce da un paese all’altro. Per ciascun beneo servizio vengono raccolti vari prezzi presso punti vendita differenti in diverseregioni.
Ponderazione dei gruppi di beni e servizi: ai gruppi di beni e servizi vieneassegnato un peso in base all’importanza che rivestono nel bilancio medio dellefamiglie. Per assicurare che l’indice mantenga la sua rilevanza nel tempo erispecchi le variazioni dei profili di spesa, i pesi sono aggiornati regolarmente. Illoro calcolo si basa sui risultati di indagini condotte presso le famiglie, alle quali sichiede di registrare le proprie spese. I pesi sono medie nazionali che riflettono laspesa di tutte le tipologie di consumatori (più o meno abbienti, più o meno giovani,ecc.)
Ponderazione dei paesi: ai singoli paesi viene attribuito un peso in base allarispettiva quota nella spesa per consumi totale dell’area dell’euro
28
Come si calcola?
The goals of monetary policy are spelled out in the
Federal Reserve Act, which specifies that the Board of
Governors and the Federal Open Market Committee
should seek “to promote effectively the goals of
maximum employment, stable prices, and moderate
long-term interest rates.”
La Fed
31
Al fine di raggiungere l’obiettivo della stabilità dei prezzi, le banche
centrali mirano a tenere sotto controllo la crescita della massa monetaria
all’interno del sistema economico
Ma che cosa è esattamente la moneta?
In termini generali, la moneta è costituita dalle attività finanziarie che
possono essere utilizzate come mezzo di pagamento.
In primis, quindi, la moneta a disposizione del pubblico (M) può essere
considerata come la somma della moneta legale (o circolante: CIRC) e dii
depositi bancari (D) utilizzabili per effettuare pagamenti M = CIRC
(circolante) + D (depositi)
Base monetaria e aggregati monetari
Base monetaria e aggregati monetari
Le banche centrali, tuttavia, sono in grado di influenzare direttamente
solo il prezzo (costo opportunità) di detenere base monetaria, ossia il
tasso di interesse a breve termine
Per base monetaria si intende la moneta direttamente creata dalla
Banca Centrale, che si distribuisce tra il pubblico e le banche.
La base monetaria a disposizione del pubblico corrisponde al
circolante, mentre quella delle banche può essere usata come riserva.
Avremo quindi:
BM (base monetaria) = BMp + BMb = CIRC+ RB (riserve bancarie
– libere e obbligatorie)
33
La moneta (intesa come strumento di pagamento) non è però
rappresentata solo dalla base monetaria, ma anche da altre
attività finanziarie facilmente trasformabili in moneta o comunque
utilizzabili come mezzi di pagamento.
Possiamo quindi introdurre il concetto di aggregato monetario
= somma del circolante più le consistenze in essere di alcune
attività finanziarie il cui carattere monetario è particolarmente
evidente o la cui liquidità, intesa in senso lato, è elevata.
In particolare si distinguono 3 aggregati monetari tipici
Base monetaria e aggregati monetari
34
M1, aggregato monetario ristretto, costituito dal circolante più i
depositi in conto corrente;
M2, aggregato monetario intermedio, costituito oltre che da M1 anche
dai depositi con durata fino a due anni o ritirabili con preavviso fino a tre
mesi;
M3, aggregato monetario ampio, costituito oltre che da M2 anche dai
pct e dalle quote di fondi comuni monetari e titoli di mercato monetario.
Base monetaria e aggregati monetari
Attenzione
Più l’aggregato monetario è ampio, più risulta difficile per una banca centrale
controllarlo. Tuttavia, più l’aggregato monetario è ampio, più il suo controllo
produce effetti in termini di lotta all’inflazione. La BCE utilizza come riferimento
per la sua politica monetaria l’aggregato M3
Un po’ di glossario
Reverse transaction: an operation whereby the national central bank
buys or sells assets under a repurchase agreement or conducts credit
operation against collateral
Outright transaction: a transaction whereby assets are sold or bought up
to their maturity
Foreign exchange swap: the simultaneous spot purchase/sale and
forward sale/purchase of one currency against another. The Eurosystem
executes open market monetary policy operations in the form of foreign
exchange swaps where the national central banks (or the ECB) buy (or
sell) euro spot against a foreign currency and at the same time sell (or buy)
it back in a forward transaction.
Un po’ di glossario
For standard tenders, a maximum of 24 hours elapses between the
tender announcement and the certification of the allotment result. All
counterparties fulfilling the general eligibility criteria may participate
in standard tenders.
Quick tenders are normally executed within a time frame of 90
minutes. The Eurosystem may select a limited number of
counterparties to participate in quick tenders.
The term “bilateral procedures” refers to any case in which the
Eurosystem conducts a transaction with one or a few counterparties
without using tender procedures. Bilateral procedures include
operations executed through stock exchanges or market agents.
38
Operazioni di mercato aperto
1. operazioni di rifinanziamento principale
2. operazioni di rifinanziamento a più lungo termine
3. operazioni di fine tuning
4. operazioni di tipo strutturale
38
Svolte su iniziative della BCE che ne stabilisce le modalità e le
condizioni sono indirizzate a controllare i tassi di interesse, determinare
le condizioni di liquidità sul mercato e segnalare l’orientamento della
politica monetaria:
Operazioni di mercato aperto
Operazioni di rifinanziamento principale: operazioni temporanee
di immissione di liquidità con frequenza settimanale e scadenza
(normale) a una settimana, effettuate dalle BCN con aste standard.
Sono uno strumento centrale per il conseguimento degli obiettivi
(operazioni segnaletiche), e forniscono la maggior parte del
rifinanziamento necessario al settore finanziario.
Operazioni di rifinanziamento lungo termine: operazioni
temporanee con frequenza mensile e scadenza (normale) a tre
mesi, fatte dalle BNC con aste standard. Solitamente queste
operazioni non hanno scopo segnaletico (l’Eurosistema agisce da
rate taker)
40
Operazioni di mercato aperto
Operazioni di fine-tuning, non hanno frequenza prestabilita e
mirano a regolare la liquidità del mercato e a controllare l’evoluzione
dei tassi, quando sopraggiungono fluttuazioni impreviste della
liquidità nel mercato (normalmente sono reverse transactions ma
possono anche assumere la forma di foreign exchange swaps o di
collection of fixed-term deposit). Sono eseguite da BCN o, in casi
eccezionali, dalla stessa BCE.
Operazioni di tipo strutturale, mediante emissione di certificati di
debito, operazioni temporanee e definitive. Sono effettuate ogni volta
che la BCE intende modificare la posizione strutturale
dell’Eurosistema nei confronti del settore finanziario.
41
Operazioni su iniziativa delle controparti (standing
facilities)
Operazioni di
rifinanziamento
marginale
41
Gestite dalle BCN e volte a immettere o assorbire liquidità overnight,
in funzione delle esigenze delle controparti, per segnalare
l’orientamento monetario e stabilizzare le fluttuazioni dei tassi di
interesse del mercato overnight.
Per ottenere finanziamenti overnight
dalle banche centrali nazionali a
fronte di attività stanziabili a garanzia
(eligible assets). In condizioni
normali non sono previsti limiti
quantitativi. Il tasso di interesse è
(soltiamente) il limite massimo nel
mercato overnight;
42
Operazioni di
deposito
42
Per costituire depositi
overnight presso le banche
centrali nazionali. In condizioni
normali non sono previsti limiti
quantitativi. Il tasso di interesse
è il limite minimo nel mercato
overnight.
Operazioni su iniziativa delle controparti (standing
facilities)
Underlying (eligible) assets
Tutte le operazioni di credito effettuate dall’Eurosistema si
devono basare su un adeguato collateral (garanzia), cioè su
assets che possiedono specifiche caratteristiche (stabilite
dall’Eurosistema stesso)
Le banche, quindi, devono possedere questi assets (attività
stanziabili) per poter accedere ai finanziamenti della BCE
Durante la crisi finanziaria, la lista di attività accettate
come collateral è stata ampliata notevolmente
ROB (Minimun reserves)
Inizialmente era uno strumento di tutela dei depositanti. Oggi è
principalmente uno strumento per la conduzione della politica
monetaria. Infatti …
..”The Eurosystem’s minimum reserve system applies to credit
institutions in the euro area and primarily pursues the aims of
stabilising money market interest rates and creating (or
enlarging) a structural liquidity shortage”
Deposito in contanti presso la BCN determinato sulla base della
consistenza della raccolta diretta.
La sua costituzione/variazione produce effetti sulla capacità delle
banche di creare credito
Aggregato soggetto a riserva
L’aggregato soggetto a riserva viene calcolato in base ai
dati di bilancio che mensilmente le banche devono
fornire alla BCN.
I dati relativi alla fine di un mese sono usati per
determinare l’aggregato soggetto relativo al periodo di
mantenimento che inizia due mesi successivi a quello di
rilevazione dei dati
Eccezione per banche piccole: rilevazione dati ogni
trimestre
Aggregato soggetto a riserva
Aggregato con aliquota pari al 2% = depositi e titoli
con scadenza predeterminata fino a due anni
Aggregato con aliquota pari a 0% = altri depositi e
titoli
NB: la BCE può cambiare in ogni momento il
reserve ratio
La riserva obbligatoria è calcolata moltiplicando
l’ammontare delle passività soggette a riserva per il
rispettivo ratio. All’importo così calcolato va sottratta
una somma fissa pari a € 100.000
Mantenimento, movimentazione e remunerazione
della ROB
Periodo di mantenimento: la BCE pubblica il calendario dei periodi di
mantenimento tre mesi prima dell’inizio dell’anno
La riserva obbligatoria viene tenuta su speciali conti di riserva (reserve
accounts) presso la BCN in cui una banca ha sede
Durante il periodo di mantenimento si può movimentare integralmente
la Rob, cioè si possono utilizzare i soldi sul conto di riserva ma …
…il saldo medio di periodo, calcolato all’ultimo giorno del periodo
stesso, non deve essere inferiore alla riserva dovuta (giornalmente la
Rob può quindi essere inferiore o superiore a quanto dovuto)
Mantenimento, movimentazione e remunerazione
della ROB
Remunerazione: al tasso medio delle
operazioni di rifinanziamento principale effettuate
durante il periodo di mantenimento
E’ calcolata sulla riserva dovuta e non su quella
eccedente
Sanzioni per mancato rispetto della ROB
Where an institution fails to comply with all or part of the reserve
requirement, the ECB may impose any one of the following sanctions:
a payment of up to 5 percentage points above the marginal lending
rate, applied to the amount of the reserve requirement which the
relevant institution failed to provide; or
a payment of up to two times the marginal lending rate, applied to the
amount of the reserve requirement which the relevant nstitution failed to
provide; or
the requirement for the relevant institution to establish non-interest-
bearing deposits with the ECB or the national central banks of up to
three times the amount of the reserve requirement which the relevant
institution failed to provide. The maturity of the deposit may not exceed
the period during which the institution failed to comply with the reserve
requirement
“Extraordinary times call for
extraordinary measures”
Bernanke (2009)
Le misure straordinarie di politica monetaria
Forward policy
guidance
Large-scale asset
purchases, or LSAPs
(QEI, QEII, QEIII)
La crisi ha reso necessario il ritorno ad una più ampia operatività
delle banche centrali. Molte di queste hanno dovuto fornire ingenti
masse di liquidità sia in valuta domestica che in valuta estera per
arginare e prvenire stress di sistema
Il raggiungimento del limite minimo dei tassi di interesse a breve ha
spinto le banche centrai ad intraprendere acquisti di titoli, anche a
lungo termine. Le nuove misure di politica monetaria tendono
sempre più a sovrapporsi con le manovre di politica economica
Le misure straordinarie di politica monetaria
I n c o s a c o n s i s t o n o e c h e e f f e t t i h a n n o q u e s t e
m i s u r e s t r a o r d i n a r i e ? ?
Le misure straordinarie di politica monetaria
L ’e f fe t to segnalet ico
• U t i l i z z a n d o l a f o r w a r d p o l i c y g u i d a n c e e l e L S A P s
l a b a n c a c e n t r a l e s e g n a l a a l m e r c a t o l a s u a
« f o r t e » i n t e n z i o n e d i a g g i u n g e r e s t i m o l i m o n e t a r i
a t t r a v e r s o u l t e r i o r i s t r u m e n t i
• Ta l e s e g n a l e p u ò r i d u r r e i t a s s i a l u n g o t e r m i n e
p o i c h é r i d u c e s i a l e a s p e t t a t i v e s u i t a s s i a b r e v e ,
s i a l ’ i n c e r t e zza d e l p e r c o r s o c h e g l i s t e s s i t a s s i a
b r e v e s e g u i r a n n o
The Federal Open Market Committee’s
statement issued following our August
(2011) meeting said, “The Committee
currently anticipates that economic
conditions—including low rates of resource
utilization and a subdued outlook for
inflation over the medium run—are likely to
warrant exceptionally low levels for the
federal funds rate at least through mid-
2013.” As Figure 1 shows, two-year
Treasury yields fell by about 10 basis
points and ten-year Treasury yields fell by
about 20 basis points following the
announcement. This provides prima facie
evidence of the powerful effects of forward
guidance at the zero bound
Un esempio
Le misure straordinarie di politica monetaria
QE I Periodo: March 2009 - March 2010
Obiettivo: accrescere la disponibilità di credito
nel mercato privato, rivitalizzare mercato
mutui, salvare il sistema bancario
Dimensioni: $1.25 trillion in mortgage-backed
securities e $175 billion in federal agency debt
(i.e., debt issued by Fannie Mae, Freddie Mac,
and Ginnie Mae ). The Fed also purchased
$300 billion in long-term Treasury securities.
Le misure straordinarie di politica monetaria
QE II Periodo: March 2010 - June 2011*
Obiettivo: risollevare l’economia ed
evitare deflazione, abbassare tassi a
lungo
Dimensioni: $600 billion in long-
term Treasury securities.
* La FED continua a reinvestire il capitale dei titoli che
scadono
Le misure straordinarie di politica monetaria
TWIST Settembre 2011
• La Federal Reserve non ha deluso le attese, annunciando quello
che potrebbe essere il primo di una serie di interventi straordinari
di politica monetaria per sostenere l’economia americana.
• Non potendo operare sui tassi di interesse, già vicini allo zero, la
Banca centrale statunitense ha optato per il cosiddetto twist, e
cioè un ribilanciamento del suo portafoglio di obbligazioni da
2.800 miliardi di dollari verso bond a più lunga scadenza.
• L’obiettivo dell’operazione è, tra le altre cose, incentivare il
rifinanziamento dei mutui senza contribuire al rialzo
dell’inflazione
Il nome deriva da
twisting of funds,
spostamento di fondi.
Con questa manovra
la Federal Reserve,
invece di acquistare
Treasuries come nel
quantitative easing,
rimodula il portafoglio
di T-bond con
l'obiettivo di ridurre il
debito a breve
scadenza e
aumentare quello a
lunga. Spinge così
verso il basso i tassi a
lungo termine
Le misure straordinarie di politica monetaria
TWISTGiugno 2012
• La Fed ha anche annunciato un'estensione
dell’operazione Twist (vendita di titoli di
Stato con scadenza da tre anni in giù e
acquisto di titoli a lungo termine con
l'effetto di abbassare i tassi sul lungo termine,
benchmark per i finanziamenti immobiliari e
prestiti) di 267 miliardi entro fine anno
Le misure straordinarie di politica monetaria
QE III Periodo: 2012 - 2013
Obiettivo: supportare l’economia (riferimento è
occupazione)
Dimensioni: $40 billion in agency mortgage-
backed securities on a monthly basis, and will
continue such purchases until the committee
observes “sustained improvement in labor market
conditions.”. In realtà non c’è una dimensione e
una scadenza precisa
La FED vuole anche un dollaro debole???
Le misure straordinarie di politica monetaria
Inserire tapering
«La Bce farà di tutto per
salvare l'euro e,
credetemi, questo
basterà»
Draghi (2012)
Le misure straordinarie di politica monetaria
• BCE decide di …. to increase collateral
availability by reducing the rating threshold for
certain asset backed securities (ABS). In
addition to the ABS that are already eligible for
Eurosystem operations, ABS having a second-best
rating of at least “single A” in the Eurosystem
harmonised credit scale at issuance, and at all
times subsequently, and the underlying assets of
which comprise residential mortgages and loans to
small and medium-sized enterprises, will be eligible
for use as collateral in Eurosystem credit
operations. Moreover, national central banks will be
allowed, as a temporary solution, to accept as
collateral additional performing credit claims
(namely bank loans) that satisfy specific eligibility
criteria.
L’allargamento dei collaterali
Dicembre
2011
• BCE decide di …. reduced the rating threshold
and amended the eligibility requirements for
certain asset-backed securities (ABSs). In
addition to the ABSs that are already eligible for use
as collateral in Eurosystem operations, the
Eurosystem will consider the following ABSs as
eligible:
• Auto loan, leasing and consumer finance ABSs and
ABSs backed by commercial mortgages (CMBSs)
which have a second-best rating of at least “single
A” in the Eurosystem’s harmonised credit scale, at
issuance and at all times subsequently. These ABSs
will be subject to a valuation haircut of 16%.
L’allargamento dei collaterali
Giugno
2012
• Residential mortgage-backed securities (RMBSs),
securities backed by loans to small and medium-sized
enterprises (SMEs), auto loan, leasing and consumer
finance ABSs and CMBSs which have a second-best
rating of at least “triple B” [2] in the Eurosystem’s
harmonised credit scale, at issuance and at all times
subsequently. RMBSs, securities backed by loans to
SMEs, and auto loan, leasing and consumer finance
ABSs would be subject to a valuation haircut of 26%,
while CMBSs would be subject to a valuation haircut of
32%.
L’allargamento dei collaterali
Giugno
2012
EURO outright operations
Instrument Reference dateOutstanding amount
(*)
Covered Bond
Purchase Programme12 Sep. 2012 54,695
Securities Market
Programme7 Sep. 2012 208,830
Covered Bond
Purchase Programme 212 Sep. 2012 15,615
* Net settled amount (in €mn) as of given date
Gli acquisti di titoli fino a settembre 2012
E poi arrivò il bazooka
OMTs will enable the ECB to address
severe distortions in government bond
markets which originate from, in particular,
unfounded fears on the part of investors
of the reversibility of the euro
Outright Monetary Transactions(OMTs)
D a l b o l l e t t i n o ( d i g u e r r a ) d e l l a B C E d e l
1 3 s e t t e m b r e 2 0 1 2
Perché OMTs??
Perché OMTs??
Perché OMTs??
Modalità di implementazione delle OMTs
C o n d i t i o n a l i t y
la prima pre-condizione è che
siano affiancati da simili iniziative
sul mercato primario dai fondi
salva-Stati decisi dai leader
europei, ovvero l'European
Financial Stability Facility e il suo
successore l'European Stability
Mechanism. (+ IFM)
BCE controllerà rispetto dei
programmi ed eventualmente potrà
sospendere OTMs
Modalità di implementazione delle OMTs
C o v e r a g e
Le "Outright monetary
transactions" riguaderanno i futuri
casi di piani di aggiustamento, ma
potranno riguardare anche i paesi
che hanno piani già in corso, posto
che ritrovino l'accesso al mercato
dei bond
T r a n s a z i o n i s a r a n n o s u
p a r t e b r e v e d e l l a c u r v a
( 1 - 3 a n n i )
N o n v i e n e p o s t o u n
l i m i t e m i n i m o
q u a n t i t a t i v o a p r i o r i
Modalità di implementazione delle OMTs
C r e d i t o r
t r e a t m e n t
The Eurosystem intends to clarify
in the legal act concerning Outright
Monetary Transactions that it
accepts the same (pari passu)
treatment as private or other
creditors with respect to bonds
issued by euro area countries
and purchased by the Eurosystem
through Outright Monetary
Transactions, in accordance with
the terms of such bondsLe banche
cent ra l i sono
del le bad
banks???
Eliminata la "soglia minima di rating" - La Bce ha deciso di
sospendere la "soglia minima di rating" fissata per i titoli forniti come
garanzia dai governi dei paesi oggetto di acquisti Omt o di un
programma Ue-Fmi. Inoltre, la Bce torna ad accettare come collaterali
anche quei titoli in valute diverse dall'euro, ovvero dollari, sterline e
yen. La Banca centrale europea ha deciso anche di ampliare le
garanzie che le banche possono fornire in cambio di liquidità.
La questione, sinteticamente, riguarda il fatto che le banche sono
moralmente spinte a detenere una certa quota di debito pubblico del
Paese in cui operano.
In caso di richiesta di aiuto all'ESM, la BCE potrà attivare le proprie
OMT, cioè acquisti di titoli del Paese accompagnati da altre operazioni
(sterilizzazioni) per ritirare la moneta appena immessa, operazioni che
si sostanzieranno o in vendita di altri titoli o in riduzione dei
finanziamenti concessi alle banche, che comunque non per questo
potranno esimersi dal continuare a detenere titoli di Stato. Questo
significa che il mercato finanziario dovrebbe sottostare ad un
trasferimento di liquidità a favore del debito pubblico ed a scapito di
quel che resta, cioè del credito alle famiglie o alle imprese
La sterilizzazione
Nel 2011 la BCE ha registrato un risultato lordo di 1.894 milioni di euro
(1.334 milioni nel 2010). Il Consiglio direttivo ha deciso di trasferire, al
31 dicembre 2011, un importo di 1.166 milioni di euro al fondo di
accantonamento, che con i 13 milioni di euro corrisposti dalla Eesti Pank ai
sensi dell’articolo 48.2 dello Statuto del SEBC ha così raggiunto il limite
massimo consentito, pari attualmente a 6.363 milioni di euro. Il fondo è
destinato alla copertura dei rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito e
di prezzo dell’oro, che sono monitorati su base continuativa. La sua entità e
l’esigenza stessa di continuare a disporne sono riesaminate con cadenza
annuale.
Un’ultima curiosità (8 marzo 2012)
Aggiornare
A seguito del trasferimento al fondo di accantonamento, la BCE ha chiuso
l’esercizio 2011 con un utile netto di 728 milioni di euro (171 milioni nel
2010). Per decisione del Consiglio direttivo, il 3 gennaio 2012 parte del
reddito derivante dalla quota della BCE sul totale delle banconote in euro in
circolazione, pari a 652 milioni di euro, è stata distribuita alle banche
centrali nazionali (BCN) dei paesi dell’area dell’euro. Nella riunione odierna
il Consiglio direttivo ha deciso di attribuire i rimanenti 76 milioni di euro alle
BCN dei paesi dell’area dell’euro il 12 marzo 2012.
Un’ultima curiosità (8 marzo 2012)
I proventi ordinari della BCE sono principalmente rappresentati dai redditi
generati dall’investimento delle riserve ufficiali di cui dispone e dal
portafoglio detenuto a fronte dei fondi propri, nonché dagli interessi attivi
sulla quota dell’8% del valore totale delle banconote in euro in circolazione
ad essa assegnata e dagli interessi attivi netti derivanti dai portafogli
costituiti per finalità di politica monetaria nell’ambito del primo e del
secondo Programma per l’acquisto di obbligazioni garantite (avviati
rispettivamente a luglio 2009 e a novembre 2011) nonché del Programma
per il mercato dei titoli finanziari (iniziato a maggio 2010).
Un’ultima curiosità (8 marzo 2012)
I mercati interbancari dei depositi
Insieme delle negoziazioni attraverso cui le istituzioni
creditizie si scambiano disponibilità liquide
indipendentemente dalla forma tecnica di prestito
utilizzata
I mercati interbancari favoriscono la gestione degli
sbilanci di cassa
I mercati interbancari rappresentano il primo anello
della catena di trasmissione degli impulsi di politica
monetaria
E-mid: il mercato interbancario italiano
In Italia, così come in tutti i paesi dell’area Euro e in quelli anglosassoni (in
special modo sulla piazza finanziaria di Londra) esiste un mercato in cui le
banche si scambiamo depositi, cioè denaro.
Questo mercato, che nel nostro paese è gestito dalla e-mid SIM spa,
consente alle banche che hanno momentanee necessità finanziarie di
ottenerle (ovviamente dietro pagamento di interessi) da altre banche che si
trovano invece in una condizione opposta, cioè dispongono di temporanee
eccedenze di liquidità.
Gli scambi di denaro sul mercato interbancario sono di breve, a volte
brevissima, scadenza: le banche possono infatti negoziare anche depositi di
denaro a 1 un giorno (cosiddetto deposito overnight), a due giorni, a una
settimana, a un mese ecc…. Sul mercato interbancario italiano, inoltre, gli
intermediari possono anche scambiarsi depositi in valute diverse dall’euro
E-mid: il mercato interbancario italiano
Il mercato è stato creato nel 1990 e privatizzato nel 1999 con
la costituzione della società e-MID S.p.A.
Attualmente e-MID è l’unica piattaforma multilaterale per la
negoziazione di depositi interbancari in Europa e negli Stati
Uniti.
Circa 178 aderenti da 29 paesi si collegano ogni giorno al
mercato, inclusi 30 tra Banche Centrali e Ministeri delle
Finanze in qualità di osservatori.
E-mid: il mercato interbancario italiano
Nel 2007 la Società ha cambiato nome in e-MID SIM S.p.A. trasformando la
propria ragione sociale in società d’intermediazione mobiliare in conformità
alla Mifid, la Direttiva Europea per gli Strumenti Finanziari.
Questo passaggio ha garantito la continuità della gestione di e-MIDER, il
primo mercato elettronico per i derivati Overnight Indexed Swap, accessibile
sulla stessa piattaforma.
e-MIDER è stato recentemente censito come Multilateral Trading Facility
(MTF) nel registro internazionale del Comitato di Regolatori Internazionali di
Titoli (Committee of European Securities Regulators - CESR).
e-MID ed e-MIDER sono rispettivamente supervisionati da Banca d’Italia e
da CONSOB.
E-mid: il mercato interbancario italiano
Il Mercato Interbancario dei Depositi è sistema ancillare
ufficiale di TARGET2, il Sistema dei Pagamenti pan-europeo.
Gli aderenti al mercato possono sottoscrivere il servizio di
regolamento automatico (Automatic Settlement Service) e
beneficiare dei vantaggi derivanti da addebiti/accrediti
automatici, pagamenti puntuali e consegna in tempo reale dei
fondi presi a prestito.
I depositi negoziati
Nel Mercato sono negoziate le seguenti tipologie contrattuali aventi ad
oggetto il trasferimento temporaneo di fondi:
Overnight (O/N): contratti aventi ad oggetto un trasferimento di
fondi da effettuare nella stessa giornata in cui sono negoziati e da
restituire nella Giornata Lavorativa immediatamente successiva;
Tomorrow next (T/N): contratti aventi ad oggetto un trasferimento
di fondi da effettuare nella Giornata Lavorativa immediatamente
successiva a quella in cui sono negoziati e da restituire nella
seconda Giornata Lavorativa successiva a quella di negoziazione;
Spot next (S/N): contratti aventi ad oggetto un trasferimento di fondi
da effettuare nella seconda Giornata Lavorativa successiva a quella
in cui sono negoziati e da restituire nella terza Giornata Lavorativa
successiva a quella di negoziazione;
I depositi negoziati
Depositi a tempo: contratti aventi ad oggetto un trasferimento
iniziale di fondi, da effettuare secondo le indicazioni delle Schede
Tecniche, e la loro restituzione ad una scadenza predeterminata,
secondo le opzioni indicate nelle medesime Schede Tecniche (1W,
2W, 3W, 1M, 2M…..12M);
Depositi Broken Date: contratti con Valuta iniziale e Valuta finale
liberamente concordate tra i contraenti senza vincoli di
standardizzazione purché entrambe dette valute non coincidano con
quelle indicate nelle Schede Tecniche per i contratti appartenenti
alle tipologie sopra indicate
Le valute
Ad oggi le valute negoziate sono 3:
Euro (€)
Dollaro statunitense ($)
Sterlina inglese (£)
Alcune definizioni
“Applicazione” indica la manifestazione della volontà di un Aderente,
trasmessa attraverso il Sistema, di concludere con un altro Aderente un
Contratto alle condizioni esposte da quest’ultimo in una Quotazione ed
anche per quantità parziali rispetto alla Quotazione stessa;
“Conferma” indica, a seconda dei casi, la manifestazione della volontà di
un Aderente, trasmessa attraverso il Sistema, di concludere con altro
Aderente un Contratto alle condizioni esposte in una propria Quotazione e
per il quantitativo indicato nella relativaApplicazione ovvero alle condizioni
esposte in una Proposta ricevuta ovvero la manifestazione della volontà di
ciascuno dei contraenti di voler concludere un Contratto, secondo quanto
precisato nelle Disposizioni di Attuazione ;
“Quotazione” indica la richiesta (Quotazione “in denaro”) o l’offerta
(Quotazione “in lettera”) di fondi diffusa da un Aderente, che non sia un
Dealer, attraverso il Sistema con l’indicazione del tipo di contratto che
l’Aderente intende negoziare, nonché della quantità dei fondi e del tasso
offerti;
Il New MIC
Il New MIC è il comparto del mercato e-MID destinato ai depositi in Euro con
scadenze dall' ON al 1Y che si avvale del Sistema di Garanzia New MIC
gestito da CC&G.
Le negoziazioni, il cui regolamento avviene in Target2, si svolgeranno in
modalità completamente anonima con protezione dal rischio di controparte.
La garanzia è realizzata attraverso:
il collaterale conferito da ogni partecipante
una quota mutualistica, pari al 10% del collaterale conferito da ogni
partecipante
l’interposizione tra le controparti di CC&G per ogni contratto concluso
I tassi del mercato interbancario: l’Euribor®
L'Euribor (acronimo di EURo Inter Bank Offered Rate, tasso
interbancario di offerta in euro) è un tasso di riferimento,
calcolato giornalmente, che indica il tasso di interesse medio
delle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche
europee.
L'Euribor rappresenta cioè un tasso medio applicato da
primari istituti di credito per operazioni a termine effettuate sul
mercato interbancario (con controparte altri primari istituti di
credito) con scadenza una, due e tre settimane, e da uno a
dodici mesi (NB: è un tasso di riferimento, non un tasso
relativo ad operazioni che si sono verificate!!)
I tassi del mercato interbancario: l’Euribor®
La nascita dell'Euribor è avvenuta, contestualmente a quella dell'Euro, il 1º
gennaio 1999; più precisamente il primo tasso Euribor è stato definito il 30
dicembre 1998, con validità dal 4 gennaio 1999.
Attualmente viene determinato ("fissato") giornalmente dalla European
Banking Federation (EBF) come media dei tassi di deposito interbancario
tra un insieme di banche, oltre 50.
I tassi applicati a tali operazioni dalle banche con il maggiore volume d'affari
dell'area Euro (per l'Italia contribuiscono Intesa Sanpaolo, Unicredit e Monte
dei Paschi di Siena) e da alcuni istituti di credito estranei all'area vengono
comunicati giornalmente, entro le ore 11 all'agenzia Reuters che provvede,
per ogni singola scadenza, a calcolarne la media (arrotondata al terzo
decimale) escludendo dal computo il 15% dei valori rispettivamente più alti
e più bassi.
Tale esclusione permette di evitare che valori anomali falsino il valore
dell'Euribor stesso. Reuters provvede poi a pubblicare giornalmente il valore
dell'Euribor. La comunicazione dei dati è su base volontaria per le varie
banche, l'Euribor è calcolabile se partecipano almeno 12 istituti di credito.
I tassi del mercato interbancario: l’Euribor®
Non c'è un solo tasso Euribor: vengono infatti definiti tassi per
durate di tempo differenti, che variano tra una settimana e un
anno
Da notare che il tasso è calcolato su una base di 360 giorni
all'anno, per cui ad esempio spesso ci si riferisce ad un tasso
EUR 1M con l'indicazione "Euribor 1m/360".
L'Euribor è un indicatore del costo del denaro a breve
termine, ed è spesso usato come tasso base per calcolare
interessi variabili, come quello dei mutui. Inoltre l’Euribor è
divenuto il sottostante di molti contratti derivati
I tassi del mercato interbancario: l’EONIA®
Eonia® (Euro OverNight Index Average) is the effective
overnight reference rate for the euro (è cioè una media di
operazioni che si sono realmente realizzate!!)
It is computed as a weighted average of all overnight unsecured
lending transactions undertaken in the interbank market, initiated
within the euro area by the contributing banks.
The banks contributing to Eonia® are the same as the Panel
Banks quoting for Euribor®.
Since its launch, Eonia® is the underlying rate of numerous
derivatives transactions
I tassi del mercato interbancario: l’EONIA®
“Overnight” means from one TARGET day (i.e. day on which
the Trans-European Automated Real-Time Gross-Settlement
Express Transfer system is open) to the next TARGET day.
All specified transactions initiated during the business day
shall be reported by the Panel Banks in aggregate, i.e. the
sum of all lending transactions carried out before 6.00 p.m.
Eonia® is calculated by the European Central Bank
(ECB).
I tassi del mercato interbancario: bbalibor®
“bbalibor” significa London Interbank Offered Rate.
Viene calcolato per 10 valute e per 15 scadenze che vanno
dall’overnight fino a 12 mesi (quindi ogni giorno vengono calcolati
150 tassi Libor)
Come l’Euribor, il Libor è un tasso di riferimento, un benchmark, che
fornisce un’indicazione del tasso medio a cui un primario istituto di
credito può ottenere un prestito non garantito, per un certo periodo
di tempo, in una determinata valuta (sul mercato di Londra)
II Libor viene quindi calcolato sul tasso offered e non sul tasso bid.
I tassi del mercato interbancario: bbalibor®
In pratica, il concetto sottostante alla definizione di Libor (ma ciò
vale anche per l’Euribor) può essere espresso attraverso la
seguente domanda:
“At what rate do you think interbank term deposits will be
offered by one prime bank to another prime bank for a
reasonable market size today at 11am?”
I tassi del mercato interbancario: bbalibor®
Il Libor viene calcolato in maniera simile all’Euribor
Vengono giornalmente richieste ad un panel di banche le quotazioni
applicate sul mercato interbancario di Londra
Per ogni valuta il panel è composto da un numero di banche che
può variare da 8 a 16.
Le banche sono scelte, in base a determinati criteri, dalla Foreign
Exchange and Money Markets Committee della BBA
Ogni tasso Libor è calcolato dalla Thomson Reuters. Viene
effettuata una media dei tassi comunicati dalle banche del panel (tra
le 11 e le 11.20) scartando il quartile superiore e quello inferiore