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Suolo e consumo di suolo. Un problema economico, culturale o ambientale?
Paolo Pileri
DAStU | Politecnico di Milano
Tutte le immagini animate sono tratte dal film Let’s talk about soil @ www.globalsoilweek.org/
Cosa sappiamo di suolo?Di quel suolo che sta sotto i nostri piedi?
Una questione culturale
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Qual è l’idea di suolo che abbiamo?
Suolo, terra, terreno, superficie….tutto uguale?
E quale nella mentalità comune?
Suolo: risorsa o bene? risorsa o prodotto?
Il suolo è qualcosa di rinnovabile? riproducibile
Il suolo: qualcosa di vivo o di morto?
E in quella dei tecnici che hanno a che fare con il suolo?
Il suolo si consuma? Per sempre?
Il suolo è legato alla rendita?
70-100 cm
La pelle del pianeta
Il suolo è sottile: vulnerabilissimo
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
molto lento a rigenerarsi
per soli 10 cm ci vogliono2000 anni
molto veloce a degradarsi
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
da: Haygarth P.M., Ritz K. (2009), The future of soils and land use in the UK: Soil systems for the provision of land-based ecosystem services, “Land Use Policy”, Volume 26, Supplement 1, Elsevier, pp. S187-S197
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Suolo libero Suolo urbanizzato
Funzioni
(ambientali,
sociali, etc.)
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Suolo libero Suolo urbanizzato
Funzioni
(ambientali,
sociali, etc.)
DIS-Funzioni(inquinamento,
congestione, sovraconsumi,
etc.)
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
1 ettaro non urbanizzato = trattiene fino a
3.750.000 litri di acqua
Suolo non urbanizzato e acqua
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Pool or Stock in Gt C Flussi in Gt C /anno
Da: Makeschin F. (2010), German Federal Environment Agency, http://ec.europa.eu/environment/soil/biodiversity_conference.htm
Carbonio in atmosfera: 750 Gt
Carbonio nel suolo: 2000 Gt
S ≈ da 2 a 3A
1 ettaro libero = può contenere fino a 250.000 kg di CO2 eq. (che possono essere riemessi in atmosfera nell’arco di alcuni decenni se quel suolo viene rimosso o cementificato)
Suolo non urbanizzato e aria
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Land-use change
Emissione media annua
negli ultimi 20 anni c.a.
+ 1,4±0,7·109 ton di C
Pari a circa il 20%
delle emissioni del
comparto olii
combustibili
Suolo non urbanizzato e aria
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
1 ettaro agricolo = cibo x1 anno x6 persone (media)
kcal/giorno
2.500
3.690
2.2341.500
m2
Spreco(cibi gettati via,
avanzi, super
alimentazione…)
Dati elaborati a partire da: Mercalli L., Sasso C. (2004), Le mucche non mangiano cemento, SMS, Torino; Pretolani (2012), Agricoltura lombarda e
consumo di suolo agricolo, report interno EUPOLIS, Regione Lombardia
Suolo non urbanizzato e cibo
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Fonte: ISPRA, 2013
Ogni secondo, 8 metri quadrati
vengono cementificati
E sono persi per sempre.
Consumo di suolo
Solo il Lombardia -34.000 ettari in 8 anni (99-07) e altri 41.000 già preventivati per i prossimi 5-7 anni (follia?)
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
-420 persone
potenzialmente
alimentabili
Se ogni giorno 70 ha venissero cementificati
+262 milioni di
potenziali litri di
acque da gestire
+17.500 ton. di
potenziale CO2
eq. emessa
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
È smart consumare suolo?
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Fonte: Tetard, UE, 2001
È smart consumare suolo?
Secondo ISTAT l’industria turistica copre 1/10 dell’attività economica in Italia, 2 volte il settore delle costruzioni.
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Cosa fare?
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Cosa fare?Prima cosa è prendere consapevolezza che il suolo è un bene
unico, irriproducibile il cui valore non sta nella remunerazione degli investimenti, ma nella sua infinita e naturale capacità
generativa.
Il SUOLO è UN BENE, non una MERCE
Per queste e altre ragioni, il suolo va tutelato
Una questione culturale strategica
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
il suolo è “Lo strato superiore della crosta terrestre costituito da componenti minerali, organici, acqua, aria e organismi viventi. Rappresenta l’interfaccia tra terra, aria e acqua e ospita gran parte della biosfera. Visti i tempi estremamente lunghi di formazione del suolo, si può ritenere che esso sia
una risorsa sostanzialmente non rinnovabile. Il suolo ci fornisce
cibo, biomassa e materie prime; funge da piattaforma per lo svolgimento delle attività umane; è un elemento del paesaggio e del patrimonio culturale e svolge un ruolo fondamentale come habitat e pool genico. Nel suolo vengono stoccate, filtrate e trasformate molte sostanze, tra le quali l’acqua, i nutrienti e il carbonio […]. Per l’importanza che rivestono sotto il profilo socioeconomico e ambientale, tutte queste funzioni devono pertanto essere tutelate”.
COM(2006)231 definitivo; Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento Europeo, al comitato economico e sociale europeo e al comitato delle regioni - Strategia tematica per la protezione del suolo.
Cominciamo da:La miglior definizione di suolo che abbiamo in Europa
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
ART. 54 - (definizioni)Ai fini della presente sezione si intende per:
a) suolo: il territorio, il suolo, il sottosuolo, gli abitati e le opere infrastrutturali;
b) […]
d. lgs. 152/2006Testo unico ambientale
…e abbandoniamo:La peggior definizione di suolo che abbiamo in Italia
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
A conti fatti, la terra non ha un prezzo commerciale (o quello che calcoliamo è insostenibile)
«Dato che tutto il suolo fa parte della Terra, la relazione tra gli esseri umani
e il suolo è di importanza cruciale per il governo e la Giurisprudenza
della Terra.
Per le comunità, le attuali leggi della cultura dominante rendono problematico di una
relazione intima con il suolo, e quindi con la Terra.
Come si discute qui, la cognizione di suolo che si riflette in quasi ogni legge
rispecchia il mito del suolo-merce (nonostante l’ovvietà che non è mai stato
fabbricato per essere venduto).
La pretesa che la terra sia un tipo di merce che si può possedere e
trattare come un tavolo, dimostra che i sistemi giuridici legittimano e
incoraggiano l’abuso della Terra»
(Cullinan, 2011, I diritti della Natura)
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
Nella formula della rendita fondiaria sono rappresentati i servizi ecosistemici del suolo?
E sono incorporati i costi pubblici per la gestione futura dei mancati servizi/disservizi generati
dall’urbanizzazione (privata)?
E, ancora, a quale scala territoriale è applicata la formula della rendita? È coerente con quella
ambientale?
Milano, 2 aprile 2014Paolo Pileri, DAStU Politecnico di Milano
La prossima mossa tocca ancora al mercato e alle forze economiche?
«Il mercato e la proprietà privata hanno certamente molti aspetti
positivi, sono la fonte della ricchezza e dello sviluppo, ma non
conoscono né limiti né morale.
Tocca alla politica riequilibrare un sistema che rischia
di rimettere in discussione i nostri valori democratici
e di uguaglianza.
La politica però può intervenire in maniera intelligente o distruttrice.
Da questo dipende il nostro futuro»
(Piketty, 2014, La Repubblica)
La vera sfida è quella di lavorare per una nuova politica culturale dove il suolo è un bene e una risorsa ambientale, non una merce.
Siamo ancora molto lontani (il suolo non è neppur tra i temi di EXPO!!!!), ma speriamo di iniziare questa strada.
02 aprile 2020?