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MASTER OF TOURISM MANAGEMENT In partnership con Con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento Master of Tourism Management Sviluppo, gestione e marketing delle destinazioni turistiche 24 novembre 2003 26 novembre 2004

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In partnership con

Con il sostegno della

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Master of Tourism Management

Sviluppo, gestione e marketingdelle destinazioni turistiche

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Foto di:Giuseppe VarchettaAgF BernardinattiProgetto grafico:Pio Nainer Design Group

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tsm-Trento School of Management, Consorzio costituito dalla Cameradi Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento,dall’Università degli Studi di Trento e dalla Fondazione Cassa diRisparmio di Trento e Rovereto, è una scuola di alta formazione per losviluppo di competenze manageriali innovative per la gestione diimprese, istituzioni e sistemi locali.

tsm è un ambiente di crescita, incontro e formazione, che supporta ipercorsi di sviluppo delle persone in una prospettiva di life-longlearning, la cui vocazione internazionale è garantita dalle partnershipcon Università, Istituzioni e aziende straniere che danno vita a

Relazioni con manager e docenti di importanti imprese e istituzioninel mondo

Periodi di studio presso istituzioni formative e centri di ricerca

Placement in azienda

Visite e workshop con imprese, istituzioni e partner di rilevanteinteresse

La possibilità di studiare in Trentino, può diventare l’occasione persperimentare una realtà che è un dinamico laboratorio economico esociale, espressione di un ambiente ricco di servizi, attento alla crescitae al benessere delle persone che vi abitano e vi soggiornano, nonchéstorico crocevia di culture diverse. Trento conserva il fascino artisticoereditato nei secoli dall’incontro tra la cultura italiana e quellamitteleuropea, cui si affiancano gli attuali progetti di sviluppo in chiavemoderna ed eco-compatibile.

Il Trentino si propone quindi come luogo ricco di stimoli culturali eartistici, grazie all’offerta di concerti, cinema, teatro, così come dipossibilità di svago, prime fra tutte le attività sportive e all’aria aperta.

La sede del Master of Tourism Management è Palazzo Consolati, inpieno centro cittadino, che dopo un’opera di ristrutturazione ad hoc e

grazie anche alle dotazioni didattiche coerenti con gliobiettivi della Scuola, rappresenta un ambiente

ideale per la formazione post-laurea.

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In considerazione della particolare attenzione che tsm rivolge aiprogetti di crescita individuali, i destinatari del Master of TourismManagement sono giovani laureati che

Vogliono dotarsi di contenuti e metodi per lavorare in modo efficaceall’interno dei processi economici contemporanei, valorizzando larelazione tra realtà locali e contesti globali

Desiderano integrare lo sviluppo di conoscenze culturali,metodologiche e tecnico-specialistiche in un ambiente di crescita checombina le esperienze d’aula con quelle di ricerca e di stage in aziendenazionali o internazionali

Comprendono il valore delle azioni personalizzate di sostegno etutorship in grado di favorire lo sviluppo di iniziative individualinell’inserimento lavorativo

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Una destinazione è un luogo che offre un amalgama di prodotti, servizi,elementi naturali e artificiali capace di attrarre stabilmente un certonumero di turisti. A partire da tale amalgama, il turista sceglie gli elementiche compongono la sua vacanza, sulla base delle proprie preferenze,delle proprie necessità e delle informazioni di cui è in possesso.

Una destinazione deve sviluppare e mantenere nel tempo la capacitàdi attrarre flussi adeguati di turisti, tali da garantire uno sviluppoeconomico/sociale duraturo e sostenibile. Le attività che consentonodi raggiungere questo obiettivo coinvolgono

La dimensione economica, poiché in una destinazione si assumono, alivello individuale e collettivo, molteplici decisioni legate alle alternativedi impiego delle risorse disponibili, che stante il problema della lororidotta riproducibilità, devono essere ispirate all’efficienza e all’efficacia

La dimensione manageriale, legata ai problemi di coordinamento, allavalutazione degli investimenti, all’assunzione di decisioni strategicheinerenti lo sviluppo, la competitività e il marketing della destinazione

La dimensione politica, in quanto le attività presenti in una destinazionecoinvolgono i processi di sviluppo economico/sociale di uno spazioregionale e richiedono una razionalità decisionale di tipo collettivo

La dimensione antropologica, in quanto la destinazione si rifà alconcetto di luogo, alla sua storia e alle sue specificità culturali, nonchéal rapporto esistente fra le popolazioni residenti e i turisti ospitati

Il destination management studia le decisioni riguardanti lo spaziogeografico e le attività strategiche ed operative che in esso vengonoeffettuate al fine di generare flussi turistici di incoming. I processi discambio tra la destinazione e i turisti che la visitano devono infattiessere gestiti in una logica sistemica, che coinvolga sia l’offerta (servizi,fattori di attrattiva), sia la domanda e la soddisfazione degli ospiti.Sotto il profilo manageriale, una destinazione rappresenta perciò larealizzazione di un progetto strategico, attraverso il quale viene definitala migliore interazione possibile tra i fattori di attrattiva disponibili ela clientela obiettivo che si vuole raggiungere.

Partendo da questi presupposti, il Master of Tourism Managementaffronta le principali questioni inerenti lo sviluppo, la gestione ed ilmarketing delle destinazioni turistiche, offrendo un approccio completoed innovativo al destination management.

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Il Master intende formare giovani laureati alla gestione dei processiche conducono allo sviluppo e al marketing delle destinazioni turistiche.Oltre al trasferimento delle principali nozioni inerenti la gestione deiflussi turistici e dei fattori di attrattiva, particolare rilevanza sarà dataalle competenze necessarie per la gestione del coordinamento fra attorie alla capacità di assumere decisioni ottimizzanti in un contesto diconflitto potenziale elevato.

Le competenze che si vanno a sviluppare nel Master riguardano quindi

La definizione dei prodotti turistici che la destinazione è in grado diesprimere, sulla base dei fattori di attrattiva disponibili, potenziabili orealizzabili ex-novoLa promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici espressi,con particolare riguardo all’immagine e alla notorietà delladestinazione presso i target di riferimentoLa gestione dell’accesso dei turisti alla destinazione, sia in senso fisico(trasporti, viabilità, mobilità), sia in senso immateriale (disponibilitàdi informazioni prima, durante e dopo lo svolgimento della vacanza,politiche di customer relationship management e di fidelizzazione)La gestione della qualità dell’offerta della destinazione, nel suo insiemee a livello di servizi specifici (ricettività, infrastrutture, viabilità, attivitàcommerciali), e il monitoraggio della sua percezione da parte degliospiti (customer satisfaction management)L’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione peril potenziamento dell’attività di management e marketing delladestinazione, in particolare la creazione di siti Web per l’informazionee la prenotazione delle attrattive offerteL’integrazione delle forme d’offerta nel circuito dello scambio turistico,studiando le relazioni attivabili con i tour operator e i network delleagenzie di viaggioLa realizzazione di progetti di sviluppo che tengano contodell’evoluzione delle caratteristiche della domanda turisticaLa gestione dei rapporti con le destinazioni limitrofe, per larealizzazione di progetti di valorizzazione delle interdipendenze localifinalizzati alla massimizzazione della qualità e della varietà delleattrattive offerte agli ospitiLo sviluppo delle situazioni di cooperazione, di presa di decisione, diriconoscimento e soluzione di problemiLa partecipazione alla rete delle relazioni professionali con capi,colleghi, clienti interni ed esterni, fornitori e al gioco di costruzionedell’organizzazione nelle diverse situazioni di lavoroL’inserimento al lavoro e alla professione nel settore turistico

Le competenze di chi si occupa di destination management devonoessere tali non solo da garantire un elevato grado di professionalitànella gestione del fenomeno turistico, ma anche da consentire di renderecoerenti ed integrate le azioni dei singoli attori, alla ricerca di obiettividi sviluppo della destinazione intesa come sistema locale di offerta.Il Master of Tourism Management, lavorando su entrambi questi fronti,fornisce agli allievi competenze spendibili:

All’interno di strutture private o pubbliche dedite alla promozione eallo sviluppo di prodotti turistici territorialiAll’interno di imprese turistiche dedite all’organizzazione dei viaggi (touroperator, network di agenzie) o all’offerta di servizi turistici (alberghi ovillaggi, attrazioni sportive, culturali o storiche, enti gestori di fiere), chefocalizzano il proprio business sulla capacità di gestione dei flussi turisticiNella consulenza per lo sviluppo di progetti turistici

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tsm ha scelto di lavorare con un gruppo di 30 laureati per realizzareun percorso formativo denso di incontro e scambio nel quale l’allievosi misura con se stesso, con il gruppo, con le diverse discipline e con illavoro, lo studio, la ricerca, lo stage in azienda.All’interno del Master l’attenzione sarà pertanto riservata all’individuoquale soggetto della formazione e alla valorizzazione del rapporto tradocenti e studenti attraverso un metodo formativo “attivo”, che sibasa su più strategie didattiche, quali

Le azioni di sostegno individualiIl metodo RBL - Research Based LearningIl placement in aziendaLa valutazione

Le azioni di sostegno individualetsm riserva una particolare cura al coordinamento dei processi d’aula;all’initial, attività svolta in avvio delle azioni formative per la creazionedel gruppo di apprendimento; alle attività di tutorship e di affiancamentoche accompagnano l’intero processo di formazione con obiettivi disostegno dei percorsi individuali; ai placement individualizzati;all’apprendimento in sottogruppi, basato su laboratori di studio e su attivitàdi ricerca assistita; al supporto ai partecipanti nella definizione del proprioprogetto professionale e personale, fino all’orientamento al lavoro.

Il metodo RBL - Research Based LearningL’apprendimento basato sulla ricerca RBL-Research Based Learningcaratterizza il percorso mediante un lavoro di esplorazione che nasceda esigenze concrete espresse da una committenza. In questo modosi applicano ad una situazione reale gli apprendimenti teorici conseguitiin aula e ci si sperimenta direttamente sul campo, con dei risultatisignificativamente positivi dal punto di vista formativo. Lavorando ingruppo e dovendosi confrontare con un compito definito, infatti, gliallievi imparano a gestire le situazioni incerte e conflittuali e anegoziare in modo più efficace i progetti di sviluppo delle aziende.

Il placement in aziendaLo stage in azienda, in Italia o all’estero, è parte integrante del percorsoformativo e permette il raggiungimento di importanti obiettivi quali:la messa in pratica in un contesto aziendale dei contenuti specificiappresi in aula, l’acquisizione di competenze tecnico-professionali etrasversali attraverso l’inserimento in gruppi di lavoro appartenenti aculture diverse, il confrontarsi con un’esperienza personale legata alvivere e all’organizzarsi in un contesto diverso da quello di provenienza.tsm supporta gli allievi nella gestione del placement mediante la retedi aziende in Italia e all’estero con la quale i partner hanno sviluppatoda anni relazioni di scambio, le docenze di esperti nell’areadell’orientamento e del trans-cultural management, la possibilità diconsultare riviste specializzate presso il Centro Documentazione, ledocenze di Information & Communication Technology per l’utilizzoevoluto di Internet e dei motori di ricerca; il supporto costante, intutte le fasi della ricerca, del Servizio Placement di tsm.

La valutazioneLa valutazione del processo e degli esiti dell’intero percorso formativo,si concentra in particolare nelle fasi intermedie e nella fase finale diverifica e di restituzione e riguarda le singole aree di contenuto cosìcome la gestione del processo di apprendimento.Si prevede inoltre la realizzazione di un paper conclusivo concaratteristiche di project work, finalizzato ad integrare gliapprendimenti per astrazione e quelli per immersione, discusso conuna commissione rappresentativa dell’intero percorso del master.

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Selezioni

Inizio del Master.

Fondazione del gruppo e sviluppodelle capacità di self-management.Avvio delle aree didattiche principali.

Svolgimento delle attività didattichecondotte da docenti, da professionistie manager del turismo a livellointernazionale. All’interno del periodosaranno effettuate anche visiteguidate, viaggi di studio, esercitazioni,lavori di gruppo e individuali sui temioggetto del master.

Seguendo il metodo RBL-ResearchBased Learning, gli allieviaffronteranno un progetto di ricercaproposto da una o più organizzazionituristiche, che si concluderà con unapresentazione dei risultati alcommittente.

Stage in Italia o all’estero

Discussione e valutazione conclusivadel programma di formazione.

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Il master si articola in dieci aree fondamentali

Destination Management

Economia e politica del turismo, del territorio e dello sviluppo

Antropologia del turismo

Statistica del turismo

Organizzazione del settore dei viaggi e del turismo

Destination marketing

Organizzazione e gestione delle risorse umane nel turismo

Tecnologie per il turismo e il destination marketing

Geografie affettive: immaginario ed esperienza turistica

Analisi operativa del mercato turistico dei viaggi e delle vacanze

Da queste aree scaturiscono, in una prospettiva interdisciplinare, icontenuti e i metodi di management che caratterizzano il percorso.Tutte le aree formative, presiedute da un Responsabile d’Area, sarannoarricchite dall’intervento in aula di manager di importanti gruppituristici italiani e stranieri, nonché di esperti provenienti da altreistituzioni italiane ed europee.

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ti Destination ManagementResponsabile d’area: Umberto MartiniDocente di economia e gestione delle imprese presso la Facoltà diEconomia dell’Università di Trento.

L’area intende analizzare le modalità strategiche ed operative attraversole quali può essere progettata, organizzata e gestita l’offerta di un luogoturistico, con riferimento alla capacità di suscitare forme di sviluppoeconomico sostenibili e durature. Particolare rilievo sarà datoall’assunzione di decisioni strategiche ed operative attraverso le qualiindirizzare l’offerta turistica, enfatizzando la dimensione manageriale.

Il passaggio da luoghi a destinazioni turisticheLa generazione di flussi turisticiDefinizione del concetto di destinazione turisticaIl management della destinazione e i problemi di coordinamentoRuolo e compiti di una destination management company (DMC)Assunzione di decisioni collettive e gestione del conflittoAssetti istituzionali ed elementi di governance della DMCProject management e business planning per una DMCLa qualità della destinazione turisticaDestination management per le città turisticheProgetti di destination management sovra-nazionaliTestimonianze e casi di diverse destinazioni turistiche

Economia e politica del turismo, del territorio e dello sviluppoResponsabile d’area: Onorio ClauserDocente di economia dello sviluppo presso la Facoltà di Economiadell’Università di Trento.

L’area intende definire gli elementi di base del processo di scambioturistico a livello macro, identificando le nozioni di domanda, offertaed equilibrio. Particolare attenzione sarà posta nella definizione deiconcetti di “sviluppo economico locale” e di “sostenibilità dellosviluppo”, che saranno posti in relazione con l’offerta di servizi turistici.

Sviluppo locale e sistemi turistici localiSviluppo turistico sostenibileAnalisi microeconomica e macroeconomica del turismoCrescita, qualità ambientale e sostenibilitàTurismo culturaleSviluppo locale integrato: valorizzazione delle risorse localiL’enoturismo e il turismo gastronomico: cultura dell’accoglienzadel territorioCultura del territorio: recupero e rivitalizzazione delle tradizioniper una nuova identità di villaggio

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tiAntropologia del turismoResponsabile d’area: Duccio CanestriniStudioso di antropologia del turismo, autore di numerosi volumi suaspetti rituali e simbolici della cultura turistica.

L’area intende mettere a fuoco le motivazioni del fare vacanza, iconcetti di viaggio e di leisure time mobility. Nell’affrontare diversedeclinazioni antropologiche del rapporto tra nativi e forestieri dipassaggio, il territorio verrà presentato come luogo che ammettefrequentazioni “promiscue”. L’interazione tra il suo uso ricreativo daparte della comunità visitante e gli usi tradizionali dei residenti verràesplorata, fino ai confini dell’antiturismo.

Spirito del luogo e appartenenzeCultura ospitante e cultura visitante: modalità d’interazioneTerritorio, spirito del luogo, destinazionePerché si va in vacanza? Fattori di spinta, evasione e licenza, ricercadell’autenticità, leisure time mobilityDestinazione paradiso: Fattori pull, Eden tropicali, Eden alpini;Villaggi di Cuccagna; i limiti della formula tutto compresoIperturismo e deterritorializzazione: le fabbriche del divertimento;omologazione e competitività globale; la messa in scenadell’autenticitàTerritori per altri turismiAntiturismo e paradossiLimiti etici del marketing del territorioNuove formule del turismo

Statistica del turismoResponsabile d’area: Pier Luigi Novi InverardiDocente di statistica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Trento.

L’area intende consentire agli allievi di impadronirsi degli strumentifondamentali per l’analisi dei flussi turistici in un territorio e perl’interpretazione del processo di fruizione turistica. In questo senso, sarannodefinite le principali grandezze che si pongono alla base del fenomenoturistico, le fonti informative su cui è possibile indirizzare la ricerca, i metodidi produzione dei dati primari attraverso indagini di mercato.

Introduzione alla statistica come metodologia della ricercaElementi di statistica descrittiva applicati al settore turisticoLa produzione e l’analisi dei dati statistici sul turismoIl sistema statistico del turismo (le fonti dei dati statistici)Le rilevazioni statistiche sulla domanda turisticaL’indagine statistica e la generazione di “nuovi” datiTecniche di analisi multivariata utilizzabili nel turismo (analisi dellecorrispondenze, analisi delle componenti principali, analisidiscriminante, analisi dei cluster)

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ti Organizzazione del settore dei viaggi e del turismoResponsabile d’area: Giovanni LaezzaSvolge attività di consulenza di marketing turistico, è stato direttoredell’Ufficio Studi dell’Azienda di Promozione Turistica del Trentino eDirettore dell’APT di Rovereto,

L’area intende presentare la struttura del mercato turistico,identificando i principali soggetti (organizzazioni, società, enti) che, alivello nazionale ed internazionale, compongono il mercato del turismo,definendone gli obiettivi e le funzioni.

Il sistema turistico: inquadramento e analisi della complessitàL’offerta turistica internazionaleIl ruolo del settore alberghiero nel sistema dell’offertaI club di prodotto per qualificare l’offertaI nuovi attori dell’extralberghiero: il bed and breakfastL’intermediazione commerciale nel turismo: le agenzie di viaggio ei tour operatorRuolo e funzioni dell’ente pubblico nel turismoLe nuove frontiere dell’offertaTurismo e pianificazione territoriale

Destination marketingResponsabile d’area: Ernesto RigoniVicepresidente di Trentino Tis s.p.a., fino a marzo 2003 Direttoregenerale dell’Azienda per la Promozione Turistica del Trentino.

L’area definisce le modalità di promozione, comunicazione ecommercializzazione dei prodotti turistici espressi da una destinazione,con particolare rilievo all’analisi degli strumenti operativi e al loroinquadramento in una prospettiva unitaria.

Principi generali di destination marketingMetodi, strumenti e tecniche della promozione turistica aziendalee di destinazioneMarketing internoIl sistema distributivo: agenzie di viaggi, tour operator, aggregazioni,e-commerceAnalisi dei mercati e tecniche di posizionamento e segmentazioneProgetti di co-marketingEsperienze e casi di successoLa comunicazione pubblicitaria: teoria, progettazione e gestionedi una campagna pubblicitaria per una destinazione turisticaCustomer Satisfaction Analysis e Customer SatisfactionManagement nel turismoWeb marketing per le destinazioni turisticheI marchi territoriali: progettazione e gestioneMarketing degli eventiFiere, workshop, educational, viaggi stampaIl packaging turistico

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tiOrganizzazione e gestione delle risorse umane nel turismoResponsabile d’area: Romano CappellariDocente di organizzazione aziendale presso la Facoltà di Economiadell’Università di Padova.

L’area intende analizzare le strutture organizzative e le modalità digestione del personale nel settore turistico. Particolare enfasi sarà postasul tema della generazione di competenze, e sull’analisi delle skillnecessarie nell’attività professionale all’interno del settore.

Le variabili organizzativeManagement della cultura organizzativaLa progettazione delle strutture organizzativeLa gestione delle risorse umaneProfessioni e competenze nel settore viaggi e turismoMercati del lavoro locali e strategie di gestione delle risorse umaneLa gestione del personale negli alberghi

Tecnologie per il turismo e il destination marketingResponsabile d’area: Diego CalzàProject manager presso il Laboratorio di Ingegneria Informatica ed AnalisiOrganizzativa dell’Università degli Studi di Trento.

L’area analizza il ruolo delle tecnologie per l’informazione e lacomunicazione nell’attività di destination management e marketing.Particolare importanza sarà data alla progettazione e alla gestione diDestination Management Systems e alla creazione di siti Web di località.

Information and Communication Technology e Turismo: innovazionedi business, tecnologica, organizzativa, culturaleI Sistemi Informativi di Destination Management (DMS)Diverse tipologie di applicazione dei DMSDai portali di promozione/commercializzazione sino alleapplicazioni specificheLa progettazione delle applicazioni per il turismo sul webFondamenti di web usabilityBuone prassi nella progettazione dei siti webValutazione delle migliori realizzazioni di siti/portati internazionaliper il turismoVisibilità su Internet: il funzionamento dei motori di ricerca e lestrategie progettuali per massimizzare la visibilità dei siti sul webMonitoraggio dei siti web attraverso le statistiche d’accessoLa formazione come supporto all’innovazione tecnologicaE-learning e multimedialità nei nuovi scenari di formazione continuaon the job nel turismo: il caso NetqualityL’impatto di Internet sul business di alcune impreseProgetto Palestra: progettare e sviluppare un sito web per il turismo.

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ti Trasversalmente alle diverse aree disciplinari, sono previstedue aree di esplorazione del settore del turismo e dei viaggi:

Geografie affettive: immaginario ed esperienza turisticaResponsabile d’area: Paolo MiorandiPsicologo del lavoro e psicoterapeuta, svolge attività clinica e comeformatore e consulente aziendale.

L’area affronta, attraverso lavori di gruppo e di ricerca, i seguenti temi:

Le storie, i luoghi e i percorsi di formazione dell’immaginarioturisticoL’immaginario nei processi di scelta della destinazione e dicostruzione dell’esperienza turisticaIl viaggio nelle mitologie occidentaliFughe permesse: turismo, disagio del quotidiano, folliaLaboratorio di lettura, studio e ricerca sull’immaginario turistico

Analisi operativa del mercato turistico dei viaggi e dellevacanzeResponsabile d’area: Sabrina TaddeiImprenditrice, titolare di un’impresa turistica.

L’area esplora, attraverso la sperimentazione diretta alcune attivitàinerenti l’organizzazione, la promozione e la vendita dei prodottituristici. L’area prevede a tale fine:

La simulazione di transazioni commerciali di prodotti turisticiLa partecipazione guidata a fiere e borse del turismoLa realizzazione di visite aziendali e alle località turistiche, coninterviste ai responsabili di attività di destination management

Azioni di sostegno individualeResponsabile d’area: Milena CasagrandaPsicologa del lavoro e consulente di imprese private e pubbliche, svolgeattività di ricerca e formazione relativamente ai temi del lavoro edell’organizzazione.

In tutto il percorso l’attività di sostegno individuale consentirà dipotenziare il riconoscimento del ruolo da parte degli allievi, e di favorirela crescita delle capacità di self-management. In questo ambito, un’areatrasversale è dedicata al riconoscimento e alla valorizzazione dellecompetenze, con l’obiettivo anche di favorire l’ingresso degli allievinel mondo delle organizzazioni turistiche. E’ prevista inoltre un’areadi supporto all’utilizzo dei PC, in termini di office automation e dinavigazione su Web.

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ipIl metodo formativo è reso efficace grazie a team di lavoro formati daesperti con significative esperienze nella formazione che permettonodi presidiare tutti i processi legati ai percorsi di apprendimento.La scelta dei docenti che collaborano con tsm è legata almantenimento dell’equilibrio tra l’interesse e la rilevanza scientifica equella professionale e applicativa. Vengono così attivati contesti diapprendimento differenziati affidati a:

Direttore, responsabile dell’iniziativa formativa, coordina l’azione deisingoli docenti curando in particolar modo l’integrazione tra i diversicontenuti e il disegno complessivo del percorso.Docente, responsabile d’area, esperto nella disciplina di cui si occupa,cura in particolar modo la qualità dei contenuti della didattica e ilrapporto con i docenti che intervengono nell’area di competenza e ipartecipanti alle iniziative formative.Testimone, manager di azienda che porta in aula le competenzeorganizzative e le dimensioni professionali del lavoroTutor, responsabile del gruppo di apprendimento, cura il rapporto trai docenti e i partecipanti occupandosi dell’assistenza dell’interopercorso, degli ambienti, dei materiali e dei supporti didattici.

Direttore del Master - Prof. Umberto MartiniProfessore associato di Economia e gestione delle imprese presso laFacoltà di Economia dell’Università degli Studi di Trento. Svolge attivitàdi ricerca nel campo del turismo all’interno del gruppo eTourism, dovecoordina l’attività legata allo studio e al management delle destinazionituristiche. Responsabile di numerosi progetti di analisi e sviluppodell’offerta turistica, è stato coordinatore di master post-laureaorganizzati dall’Accademia di Commercio e Turismo di Trento.

Tutor del Master - Dott. Alessandro BazzanellaRicercatore e formatore, è tutor di programmi Master pressol’Accademia di Commercio e Turismo di Trento.

La partnershipIl Master of Tourism Management si svolge in partnership conTrentino SpA, società creata dalla Provincia Autonoma di Trento edalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Trentoper la promozione del Trentino.La realizzazione del Master con Trentino SpA rappresenta un trattodistintivo per entrambe le istituzioni e una scelta altamentecaratterizzante il percorso formativo, rispetto alla possibilità direalizzare progetti di ricerca e di stage e fornire l’occasione agli studentidi sperimentare sul campo le attività di comunicazione nell’ambitoturistico.

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za PartecipantiGiovani in possesso di diploma di laurea, fino a un massimo di 30partecipanti.

Per partecipare alle selezioni i candidati devono inviare la domanda diammissione al Master entro il 31 ottobre 2003 sull’apposito modulo.L’ammissione al Master of Tourism Management avviene sulla basedei titoli e dei risultati conseguiti nelle prove di selezione, che sisvolgeranno presso tsm nei giorni 5, 6 e 7 novembre 2003 eimpegnano ciascun candidato per una sola giornata.Le prove di selezione consistono in:un colloquio motivazionale individuale,una prova scritta di verifica della conoscenza della lingua inglese,un colloquio di gruppo.Di particolare rilievo risultano la motivazione e l’orientamento dei candidatia sviluppare apprendimenti e competenze per il management turistico.

Durata24 novembre 2003 - 26 novembre 20048 mesi di formazione in aula e 3 mesi di stage in aziende italiane ointernazionali.

Condizioni di frequenzaIl Master richiede un impegno a tempo pieno, con obbligo di frequenzasia per le attività in aula, sia per quelle in azienda.Le attività formative in sede si svolgono dal lunedì al venerdì conorario 9.00-13.00 e 14.00-18.00. L’attestato di frequenza verràrilasciato ai partecipanti che abbiano frequentato almeno il 70% dellelezioni in aula e il 50% delle fasi di stage e superato l’esame finale.

SedeIl Master of Tourism Management si tiene presso la sede di tsm-TrentoSchool of Management, Via S. Maria Maddalena 1 a Trento.

Quota di partecipazioneLa frequenza al Master è agevolata da finanziamenti dei partner ditsm-Trento School of Management e della Provincia Autonoma diTrento.Rimane a carico dello studente una quota di 5.700,00 € (IVA inclusa)che comprende il materiale didattico fornito, l’utilizzo individuale del

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laboratorio informatico e di una casella personale di posta elettronica,la consultazione e il prestito di materiali e testi della biblioteca.

I versamenti devono avvenire tramite bonifico bancario presso:tsm-Trento School of ManagementP. IVA 01782430225Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine - Sede di TrentoVia Segantini 5 - 38100 TrentoABI 03599 - CAB 1800

I versamenti devono essere effettuati alle seguenti scadenze:1° rata di 3.000,00 € all’atto dell’ammissione al Master2° rata di 2.700,00 € entro il 30 maggio 2004La quota dovrà essere pagata interamente anche in caso di ritiro dalcorso e non sarà rimborsabile a nessun titolo.

Borse di studioPer facilitare la frequenza al Master, tsm mette a disposizione:- borse di studio da parte di enti e istituzioni sponsor dell’iniziativa- ulteriori borse di studio sulla base dei criteri reddituali e patrimoniali

adottati dall’Opera Universitaria di Trento.L’erogazione delle borse di studio avverrà a conclusione del percorsoformativo e sarà subordinata ad una regolare frequenza con profitto.Per i partecipanti che svolgeranno lo stage in un Paese dell’UnioneEuropea è prevista la possibilità di una borsa di studio Leonardo daVinci a parziale copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio.

Prestito d’OnoreLe Casse Rurali Trentine e la Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine- BCC Nordest SpA, mettono a disposizione, su richiesta, un “Prestitod’Onore” a fronte delle necessità finanziarie legate alla partecipazioneal Master.

Ulteriori servizi offertiGli studenti iscritti possono accedere ai servizi erogati dall’OperaUniversitaria di Trento.

Riserva: La Direzione di tsm-Trento School of Management si riserva la facoltà diapportare al piano di studi, alle condizioni di frequenza, ai requisiti per l’ammissione,all’organizzazione e al calendario del Corso ogni variazione che a suo giudizio dovesserisultare opportuna.

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tsm-Trento School of Management nasce come Consorzio di istituzioniche trovano un forte tratto comune nell’impegno verso lavalorizzazione del capitale sociale e nell’interesse alla promozionedella conoscenza quale fattore strategico di sviluppo del sistema locale.La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura,l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Cassa di Risparmio diTrento e Rovereto condividono un patrimonio di know-how che,maturato nei rispettivi ambiti di attività, viene valorizzato in unprogetto culturale che risponde alla domanda di formazione, ricercaqualificata e specializzazione espressa dal sistema sociale, economicoe imprenditoriale.

La Camera di Commercio di Trento, con la sua rete di relazioninazionali e internazionali, è un soggetto privilegiato nell’individuazionedella domanda di conoscenza e formazione proveniente dal tessutosocio-economico e, attraverso tsm, valorizza un’esperienza ventennalenella formazione manageriale e imprenditoriale svolta dall’Accademiadi Commercio e Turismo.

L’Università degli Studi di Trento, contribuisce a questa iniziativacon le proprie capacità di ricerca e conoscenza scientifica nel campodell’economia applicata ai processi organizzativi delle aziende e delleistituzioni, nello studio delle dinamiche sociali più significative e nelleapplicazioni delle diverse discipline.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, che perstatuto persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppoeconomico, partecipa al Consorzio perché ritiene strategico l’obiettivodi creare un centro di eccellenza per la formazione manageriale, cheabbia respiro internazionale e che stimoli la crescita del sistema locale.

La Provincia Autonoma di Trento sostiene l’iniziativa poiché vede inessa un fondamentale supporto alle capacità competitive dell’interoterritorio e il concretizzarsi di un riferimento non solo trentino, per laqualificazione del management delle imprese private e della PubblicaAmministrazione.

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Le attività di tsmtsm si occupa della ricerca relativa all’evoluzione del management inrapporto alle trasformazioni dell’economia e delle organizzazioni,all’analisi dello sviluppo delle competenze, allo sviluppo dei modelli edei metodi della formazione e, in particolare, ai vincoli e alle possibilitàdi apprendimento nel corso della vita.Tali azioni di ricerca si basano sulla consapevolezza dell’impossibilitàdi progettare e attuare attività di formazione senza conoscere ilcontesto economico, sociale e culturale con il quale si intende dialogaree prendono forma in attività di studio dei sistemi locali, dellecompetenze in uso, degli apprendimenti in atto e della loro possibilitàdi innovazione. Attraverso queste attività è possibile la sperimentazionedella qualità e l’innovazione della didattica mettendole a fondamentodelle azioni formative di tsm, strutturate nelle seguenti aree:

I Master per laureatiGli Executive MasterLa formazione per giovani diplomatiIl Programma di Formazione Continua per imprenditorie manager

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Sede di tsm è Palazzo Consolati, in Via S. Maria Maddalena 1, a Trento.Il palazzo venne eretto per volere del conte Simone Consolati verso lafine del Settecento ad opera dell’architetto Sebastiano Boni in stileneo-rinascimentale. La facile raggiungibilità, le dotazioni didattichecoerenti con gli obiettivi della Scuola e la funzionalità dell’edificio,ottenuta mediante un progetto di ristrutturazione ad hoc, fanno diPalazzo Consolati un contesto ideale per la formazione dei giovani.

La sede del Master of Art and Culture Management è il MART-Museodi Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, in Corso Bettinia Rovereto. La scelta della sede è quella di valorizzare la relazione trateoria e prassi all’interno del percorso formativo e la collaborazionetra istituzioni che condividono il progetto di “laboratorio dellaformazione e della conoscenza”.

Sede del Programma di Formazione Continua per Imprenditori eManager è Villa Bortolazzi ad Acquaviva, sette chilometri a sud diTrento. L’ambientazione signorile, l’atmosfera raccolta e serena, lavicinanza alla città, il comodo parcheggio, i servizi di ristorazione dialto livello e le dotazioni didattiche, fanno di Villa Bortolazzi unambiente ideale per la formazione di manager e imprenditori.

Palazzo ConsolatiVia S. Maria Maddalena, 1 - 38100 TrentoTel.: (+39) 0461 945 651 - 382 333Fax: (+39) 0461 912 294

[email protected]

MASTER OF TOURISM MANAGEMENT

La scheda d’iscrizione può essere spedita a mezzo posta, fax, oppure

può essere compilata online all’indirizzo www.tsm.tn.it e deve

pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2003 a:

Spett. le tsm-Trento School of Management

Palazzo Consolati

Via S. Maria Maddalena 1 - 38100 Trento

tel. + 39 0461 945 651 - 382 333 fax + 39 0461 912 294

www.tsm.tn.it [email protected]

Il sottoscritto

Nome Cognome

chiede di essere ammesso alle selezioni del MASTER OF TOURISM MANAGEMENT

a tal fine dichiara di:

essere nato/a Prov.

il

essere residente in via n.

Comune CAP Prov.

Indicare solo se diverso dalla residenzadomicilio in via n.

Comune CAP Prov.

Codice Fiscale

telefono fax

e-mail cellulare

di essere in possesso del titolo di studio

conseguito nell’anno

presso l’Università di

con votazione

titolo della tesi

di conoscere le seguenti lingue straniere:

Francese Tedesco Spagnolo Inglese Altro

Desidero segnalare le seguenti persone interessate ai Master di tsm:

Il sottoscritto dichiara di aver preso visione del presente modulo e di accettare interamentele sue condizioni e modalità. Autorizza altresì il trattamento dei dati personali ai fini dellaselezione e comunicazione in conformità all’art. 10 della Legge n. 675/96.

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