tam tam volontariato 327.pdf · 2013. 11. 6. · nostro sito, di cui sopra lurl, o per il tramite...
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Alcuni articoli di questo numero sono altresì pubblicati nel nostro sito www.millemani.org Questo periodico è dedicato esclusivamente alle Associazioni, pubblicando gli articoli, le proposte, i progetti che esse vorranno man-dare. Ciò, è ovvio, con le esigenze di tempo, di spazio e di materiale disponibile. Esso potrà essere inviato tramite il “Forum” del nostro sito, di cui sopra l’URL, o per il tramite della e-mail: [email protected] Cordiali saluti la Redazione ag
Insolita India: Sabato 7 dicem-bre ore 17,00 alla Sala Chierici della Biblioteca Berio saranno proiettate le immagini che docu-mentano due viaggi in India, uno nel Nord e l’altro nel Sud. Franco IBBA presenterà le foto da lui scattate durante il Kumbh Mela, la più grande festa hindu che si svolge ad Allahabad nel Nord dell’India ogni 12 anni e richiama milioni di persone. L’autore introdurrà l’evento, spiegandone le caratteristiche. Seguirà, a cura della socia Alda BENAZZI, la presentazione della raccolta di immagini, che testimoniano i progressi dei villaggi gandhiani nello stato più meridionale dell’India, Tamil Nadu, grazie all’opera di ASSE-FA NGO. Anche qui vi aspettia-mo numerosi.
Sostegni a Distanza (SaD): Ricordiamo, a coloro che non avessero ancora provveduto, che entro la fine dell’anno è da saldare la quota annuale per il bambino/a, che stanno soste-nendo. L’importo è sempre di euro 150,00, rimasto invariato nonostante l’aumento del costo della vita in India, anche nelle campagne da dove provengono i nostri studenti. Vi informiamo che è ora possibile, qualora l’adottante lo desideri, prosegui-re nel sostegno del proprio bim-bo/a oltre l’VIII classe (3 media
(Continua a pagina 2)
C ari Amici,
è con piacere rinnovato che mi appresto ad in-
formarvi sul lavoro associativo svolto negli ultimi mesi e sui prossimi appuntamenti del Gruppo. In questo periodo ci siamo concentrati sul lavoro amministrativo e sulla riflessio-ne per una strategia di promo-zione dell’Associazione nel bre-ve e lungo periodo. Purtroppo il drastico calo dei sostegni a distanza e delle donazioni per i progetti hanno obbligato Asso-ciazioni di volontariato come la nostra a lavorare di più e meglio nella propria promozione verso terzi. In attesa di fare un piano concreto di interventi di promo-zione mirati e ricordando l’esito non proprio soddisfacente delle raccolte effettuate lo scorso anno in occasione di eventi – che di per sé erano stati molto apprezzati – abbiamo ritenuto di non progettare per questo scor-
cio del 2013 alcun evento ludi-co. Vi proponiamo soltanto due appuntamenti, che intendono illustrare uno spaccato della realtà indiana e rimandiamo al prossimo anno la proposta di manifestazioni che prevedano anche raccolta fondi.
Fiera della pace: Giovedì 21 novembre 2013 ore 17,45 a Palazzo Ducale (Loggia degli Abati), all’interno della manife-stazione organizzata da Labor-pace (www.mondoinpace.it), si terrà l’intervento dell’Avv. Fer-nanda CONTRI, già Giudice della Corte Costituzionale, sul tema: “Gandhi e le regole. Un’e-sperienza di libertà”. A questa manifestazione – il cui tema è “Ad-agio con le regole. Cosa serve davvero per vivere insie-me” – parteciperemo anche con uno stand dedicato allo sviluppo non violento, che sta efficace-mente realizzando ASSEFA in India. Vi aspettiamo numerosi.
LA VOCE DELLE ASSOCIAZIONI
PERIODICO DI MILLEMANI E MOVIMENTO RANGERS
Genova, giovedì 7 novembre 2013 Anno 9, Numero 327
TAM TAM VOLONTARIATO
CHIAMATI A TRASFORMARE IL MONDO
Sommario:
Assefa Genova Onlus 1
Progetto giovani per il Javarì 3
Una sorta di razzismo al contrario 4
Fragilità: Fede, Possibilità o Risorsa 5
Congresso SIN 6
Vuoi migliorare la tua relazione di coppia? 7
“Un Nat@le che sia Tale” 8
Solidarietà italiana in Africa 9
Massoero 2000 onlus 9
ASSEFA GENOVA ONLUS
Dal dissesto idrogeologico un’opportunità per la città 10
Donne, Madonne, Mercanti e Cavalieri 11
Psicologi per i popoli 12
Le donne di Lampedusa raccontano 13
Mosaico e A.I.S.E.A. organizzano “Cena siciliana” 14
Donna e Alcol 15
[email protected] Il giorno di pubblicazione è il giovedì Gli arretrati: http://www.millemani.org/Chiamati.htm
http://www.millemani.org/Chiamati.htm
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inferiore) e cioè fino al termine della X classe (2 media superiore). Per coloro che stanno per terminare – o hanno terminato quest’anno – il proprio SaD, informiamo che sono arrivate nuove schede di bimbi/e da sostenere a distanza. È bene sapere che è pos-sibile sostenere i bimbi/e per un periodo variabile: informatene la Segrete-ria al momento della
(Continua da pagina 1) sottoscrizione del nuovo SaD.
Progetti in corso: È ancora possibile contri-buire – anche con picco-le donazioni – al progetto di Uchapatty che preve-de la costruzione di un impianto di confeziona-mento sottovuoto di caf-fè, spezie, frutta secca e di trasformazione di or-taggi e frutta freschi in conserve speziate. In caso foste invece più propensi ad aiutare gli
studenti delle scuole ASSEFA in India, molte-plici sono le possibilità di migliorare la loro vita scolastica con una picco-la donazione per la scuo-la. Telefonate in Sede per maggiori dettagli. Ricordate che tutte le somme per le donazioni e le quote dei SaD – pagate con assegno, bonifico bancario o bol-lettino postale – sono deducibili/detraibili se-condo la normativa fisca-le vigente.
Strenne Natalizie 2013: Anche quest’anno i ca-lendari ASSEFA 2014 e le borse in cotone (manico lungo e corto) sono disponibili in Sede e presso i banchetti AS-SEFA durante le manife-stazioni a Palazzo Duca-le e alla Biblioteca Berio. Con una piccola dona-zione è possibile regala-re un pezzetto d’India ad amici e parenti, a testi-monianza di quanto vi stia a cuore il nostro lavoro e quello degli ami-ci indiani in favore dei più svantaggiati: bambini e donne.
Viaggio in India: Stiamo organizzando un nuovo viaggio in Tamil Nadu per gennaio 2014. Se qualcuno fosse interes-sato, dovrebbe segnalar-lo al più presto per trova-re posto sullo stesso volo. Maggiori dettagli su costi e programma di viaggio li potete ottenere chiamando in Sede.
Cordialissimi auguri per le Feste ormai prossime e a presto!
Itala Ricaldone
ASSEFA
GENOVA
ONLUS
Galleria
Mazzini, 7/5A -
16121 Genova
Tel. 010
591767 - 334
3040290
assefage@libe
ro.it -
www.assefag
enova.org
http://www.millemani.org/Chiamati.htm
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“ Amazzonia chiama Assisi”: è con que-sto slogan che i frati cap-puccini promuovono da molto tempo la loro cen-tenaria missione in quel-le terre. Una chiamata a cui molti hanno risposto e che negli ultimi mesi si è rivolta in particolar modo ai giovani della diocesi. Già da alcuni anni il Ve-scovo di Assisi Domeni-co Sorrentino ha deciso di appoggiare a livello diocesano il “progetto Javarì”, finalizzato alla salvaguardia delle molte etnie indigene che vivo-no lungo una valle, quel-la del Rio Javarì, lunga
migliaia di kilometri che si trova tra Brasile e Pe-rù. Gli abitanti di questo angolo di mondo, già decimati a causa delle secolari angherie subite dai colonizzatori, rischia-no l’estinzione a causa di malattie a loro scono-sciute e portate proprio dall’uomo bianco, come l’epatite. Inoltre, il fatto di vivere in una delle zone più ambite per il traffico illegale di legname li pone in serio pericolo di vita. In questi ultimi mesi so-no gli studenti i primi ad essere coinvolti, con il progetto “giovani per il Javarì”, attraverso cui l’Amazzonia fa capolino
nelle scuole, diventa più reale, concreta, vicina. L’opera del Centro Mis-sionario di Assisi, in col-laborazione con l’asso-ciazione Ra.Mi. onlus, che da più di dieci anni coinvolge i giovani nella missione in Amazzonia, è quella di sensibilizzare i ragazzi sulle problema-tiche del Javarì, per poi fare la proposta di aiutar-li concretamente, in un modo che non sia sem-plicemente mettere ma-no al portafoglio, ma un mettersi in gioco in prima persona, realizzare qual-cosa in cui mettere un po’ di sé per poter poi dire: io c’ero… Io ho fatto la mia parte! La proposta a cui moltis-simi giovani hanno già aderito è quella di labo-ratori pomeridiani mirati alla realizzazione di pic-coli manufatti da vendere poi ai mercatini di Nata-le, i cui proventi, attra-verso le mani dello stes-so Vescovo, che a feb-braio visiterà quelle terre insieme delegazione della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, andranno a quel-le giovani popolazioni
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lontane, che così in qual-che modo si fanno più vicine. Interculturalità, collabo-razione, missione, re-sponsabilizzazione dei ragazzi nei confronti dell’Altro, anche il più lontano: i giovani, al di là dei pregiudizi che molti coltivano nei loro con-fronti, si sono dimostrati pronti a rispondere a questa chiamata. Per saperne di più: www.ragazzimissionari.it
Giulia Maio
PROGETTO GIOVANI PER IL JAVARĺ
Ra.Mi. Ragazzi
Missionari
ONLUS
via
S.Francesco,19 -
06081 - Assisi
(PG)
C.F.
94128510545
Sede operativa:
P.zza del
Vescovado,
06081 Assisi
(PG)
Tel. +39 393 06
24 456
Orari apertura:
Martedì dalle
21,00- alle
23,00 / Venerdì
dalle 18,00 alle
20,00
http://www.millemani.org/Chiamati.htmhttp://www.ragazzimissionari.it
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H o assistito ad una zuffa tra due automobilisti, uno
bianco e l’altro nero,
qualche parolaccia, un
digrigno di denti, eppoi
via ognuno per la propria
strada.
E’ andata bene mi sono
detto, nessuno si è fatto
male, i tribunali italiani
notoriamente congestio-
nati da tonnellate di carta
vecchia e cause decen-
nali ancore aperte, han-
no evitato un sovraccari-
co dibattimentale.
Di per se la violenza
verbale usata da entram-
bi non è stata la causa
che ha messo in moto la
mia attenzione o preoc-
cupazione, in fin dei con-
ti accade ben di peggio
persino nei salotti bene
oppure negli spazi ag-
guerriti di qualche tra-
smissione televisiva che
ha un bisogno disperato
di fare audience.
Una discussione come
tante, un diverbio per
futili motivi, ma in questa
scenetta c’era da atten-
zionare altro rispetto alla
fisicità dei contenuti.
C’era “altro” a fare la
differenza, a creare un
confine sempre più simi-
le a un recinto di filo spi-
nato, infatti il cittadino
nero inveiva nei riguardi
dell’altra persona, per-
ché a suo parere, l’uomo
bianco non ammetteva di
avere torto, urlava e usa-
va le parole come sassi,
andava in scena una
sorta di razzismo al con-
trario, a tal punto da pas-
sare dalla ragione al
torto, se mai questa fos-
se stata dalla sua parte.
Non si tratta di dare ad-
dosso a qualcuno perché
ha la pelle diversa dalla
mia, io non ce l’ho con i
cinesi, i coreani, gli asia-
tici, perché mangiano i
cani, io ce l’ho e di brutto
anche, con tutti quelli
che uccidono i cani e se
li mangiano anche, mi
pare diversa la sostanza.
L’avversario dalla pelle
chiara a sua volta addita-
va lo straniero per arro-
gante e violento, fino ad
apostrofarlo “brut ne-
gher”, insomma tra un
bianco di merda e un
negher di cacca, a più
riprese si sono avvicinati
e allontanati, fortunata-
mente senza fare uso
delle mani o di altri corpi
contundenti.
Chi dei due stava caval-
cando la tigre? Ho segui-
to l’alterco con una certa
urticanza, perché davve-
ro veniva voglia di pren-
derli a calci nel sedere
entrambi, ma per evitare
ulteriori dinamiche razzi-
ste-globalizzanti, ho de-
sistito da ogni intervento,
in controtendenza con la
pratica del “vale tudo”
appena recitata.
La ragione stava chiara-
mente dalla parte del
conducente che circola-
va al centro della propria
carreggiata, il torto ave-
va domicilio in chi era
posteggiato sbracata-
mente in doppia fila.
Eppure l’ovvietà della
norma infranta, del codi-
ce della strada, dell’edu-
cazione civica intesa
come equilibrio e rispetto
di atteggiamenti e com-
portamenti, soccombe-
vano all’esposizione
delle parole brandite
come clave, per l’inossi-
dabilità di culture sideral-
mente distanti, per la
violenza insita in ogni
forma di incomunicabili-
tà, di conflittualità persi-
stente derivante dal per-
cepire l’altro come un
Pagina 4 ANNO 9, NUMERO 327
UNA SORTA DI RAZZISMO AL CONTRARIO
di Vincenzo Andraous
pericolo, una minaccia,
un portatore di ulteriore
limitatezza umana, un
invasore della propria
libertà.
Esiste e come il razzi-
smo, permane e progre-
disce anche una sorta di
razzismo al contrario, di
illegittima autodifesa,
ricercando una provoca-
zione insopportabile a
scatenare una reazione
anche violenta e qualche
volta incontrollata, si
comunica sempre più
sbrigativamente, in modo
tendenzialmente emotivo
e spesso violento, per
cui chi sta nello spazio
del rispetto reciproco,
per una sua imprepara-
zione educazionale, per
una incapacità a gestire
il proprio self-control, si
ritrova a pagare un dazio
non voluto né cercato,
ma soccombente rispetto
ai propri diritti calpestati.
Gran brutta bestia il raz-
zismo, ancora peggio se
strumentalizzato, fino a
farlo diventare una uscita
di emergenza per i soliti
furbi, siano essi residen-
ti, resistenti, o imparen-
tati con un qualche diritto
di cittadinanza.
Comunità Casa
del Giovane
Viale Libertà,
23 - 27100
Pavia - Tel.
0382.3814551 -
Fax 0382.29630
http://www.millemani.org/Chiamati.htm
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A l via la sesta edizione della Cattedra del Dia-
logo, luogo di incontro, di proposta, soprattutto di ascolto e di confronto. Un evento culturale a Torino per vivere una vera esperienza non pregiudiziale ma coinvol-gente, dal titolo: «Fragilità: Fede, possibi-lità o risorsa».
È possibile? È ragione-vole? Ha senso riflettere e tentare di “esperimentare” il rap-porto con Dio?
“Dovrebbe di fatto avve-nire così. – risponde mons. Luciano Pacomio, ideatore della Cattedra - Egli stesso instaura que-sto rapporto, donandosi e aprendosi al nostro “io” e inserendoci con forte amabilità nel nostro “noi”. Questo è Fede. Ma noi siamo fragili, deboli, limitati, esperti di tante forme di “povertà”! La fragilità può far conto sulla fede. Co-me fuga, come con un buon effetto lenitivo, come bella illusione; o la fede è davvero possibili-tà e vera risorsa? Vale la pena confrontarci, inter-rogarci reciprocamente,
ascoltarci con gratitudi-ne. Tutto questo è catte-dra del dialogo”.
Parte da qui, il confronto, il dialogo che si sviluppe-rà da novembre ad aprile tra i vari relatori e con il pubblico.
Il primo appuntamento è giovedì 14 novembre (ore 21 – sala Cabrini, in via Montebello 28 bis, Torino) si affronterà il tema di quest’anno met-tendo in rilievo l’ambito più generale del lavoro. Il lavoro che nobilita la persona, che la sfrutta, che la rende migliore, il lavoro che manca, che va cercato, il lavoro si-lenzioso…...
In dialogo Lella Golfo, presidente della Fonda-zione Bellisario.
Il suo nome è legato all’ideazione della Fon-dazione Marisa Bellisa-rio, di cui è fondatrice. La sua storia nasce proprio con l’impegno sociale, che diviene una vera e propria scelta di vita. È ancora una ragazza, infatti, quando si batte con determinazione per sostenere e difendere i diritti delle “gelsominaie” della zona Jonica e delle
“raccoglitrici di olive” nella Piana di Gioia Tau-ro. La sua storia nel libro autobiografico “Ad Alta quota, storia di una donna libera”, Marsilio 2013.
Con lei Marinella Perro-ni, biblista, romana. Dot-tore in Filosofia e in
Teologia. Insegna Nuovo Testamento presso il Pontificio Ateneo S.
Anselmo di Roma. Autri-ce di numerose pubblica-zioni ed interventi. Ha collaborato alla pubblica-zione “La fragilità di Dio” curata da Brunetto Sal-varani con un saggio dal titolo “Un Dio che si infrange” realizzata in occasione del primo an-niversario del terremoto che ha sconvolto l’Emilia Romagna nel maggio 2012.
La serata sarà introdotta da una video intervista al teologo Piero Coda su che cosa è per lui la fra-gilità, realizzata in colla-borazione con Torino Spiritualità.
Come ormai consuetudi-ne il pubblico sarà accol-to dalla musica, la scelta della pianista Chiara
Pagina 5 ANNO 9, NUMERO 327
Bertoglio per questa serata è il Canto dei trascinatori di chiatte del Volga (“Ey, ukhnem”), di Mily Balakirev.
Introduce l’incontro mons. Luciano Pacomio, vescovo di Mondovì e delegato Cep per le co-municazioni sociali e la cultura.
La Cattedra è sostenuta dalla Fondazione CRT. E’ organizzata in collabo-razione con la Cei - Pro-getto Culturale. Ha otte-nuto il patrocinio dell’Ar-cidiocesi di Torino, della Regione Piemonte e del Comune e della Provin-cia di Torino. Ingresso libero. Da quest’anno si svolge presso la sala Cabrini, al secondo pia-no, dell’Isituto Cabrini in via Montebello 28 bis a Torino.
Per info:
Commissione
regionale
Comunicazioni
Sociali - direttore
Chiara Genisio -
0115623423 –
3401007222
cattedradeldialogo
@agdonline.it
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C ongresso SIN: annunciato il vincitore della Seconda
Edizione dell’Award
2013 per la migliore pub-
blicazione scientifica
sulla Ricerca Clinica
nella Sclerosi Multipla:
E’ il Dottor Antonio Gior-
gio il vincitore della se-
conda edizione dell’A-
ward per la migliore pub-
blicazione scientifica
sulla ricerca clinica nella
Sclerosi Multipla (SM),
promosso dalla Società
Italiana di Neurologia
(SIN) con il contributo di
Merck Serono S.p.A.
L’annuncio è stato dato
nel corso del XLIV Con-
gresso Nazionale della
Società Italiana di Neu-
rologia (SIN) che si con-
clude oggi a Milano.
Ad aggiudicarsi il ricono-
scimento è stato, dun-
que, il Dr. Antonio Gior-
gio, neurologo, dottorato
in Scienze Neurologiche
Applicate e ricercatore
presso il Dipartimento di
Scienze Mediche, Chi-
rurgiche e Neuroscienze
all’Università di Siena
con la pubblicazione dal
titolo “Location of brain
lesions predicts conver-
sion of clinically isolated
syndromes to multiple
sclerosis”, pubblicata su
Neurology 2013;80;234.
Obiettivo dello studio,
condotto su 1.165 pa-
zienti con Sindrome Cli-
nicamente Isolata (CIS),
è stato quello di verifica-
re l’importanza della
sede e della frequenza
delle lesioni cerebrali nel
predire la conversione
entro un anno a sclerosi
multipla.
Il verificarsi di una mag-
giore frequenza delle
lesioni in tratti della so-
stanza bianca clinica-
mente eloquenti, può
caratterizzare soggetti
affetti da forme CIS con
diverse tipologie d’esor-
dio.
Il coinvolgimento di spe-
cifici tratti di sostanza
bianca, in particolare
quelli attraversati da fibre
coinvolte nella funzione
motoria e vicine al corpo
calloso, sembra essere
associato ad un rischio
maggiore di conversione
in SM clinicamente defi-
nita nel breve periodo.
Il bando, del valore di
10.000 euro, era rivolto a
ricercatori con meno di
40 anni, di nazionalità
italiana che avessero
condotto in Italia la loro
ricerca, pubblicata a loro
primo nome e recensita
nel corso del 2012.
Il vincitore è stato sele-
zionato da un’apposita
giuria presieduta dal
Prof. Giancarlo Comi,
Presidente della Società
Italiana di Neurologia, e
composta dal Dr. Angelo
Ghezzi, Coordinatore del
Gruppo di Studio SIN
Sclerosi Multipla, dalla
Prof.ssa Maria Trojano,
Presidente ECTRIMS –
European Committee for
Treatment and Research
in Multiple Sclerosis, dal
Prof. Xavier Montalban,
Direttore del Multiple
Sclerosis Center of Cata-
lonia, dal Dr. Marco Ro-
varis, Neurologo specia-
lizzato nella riabilitazione
dei pazienti con SM, e
dal Dr. Andrea Paolillo,
Medical Manager Neuro-
logy di Merck Serono
S.p.A.
Il Premio è nato per rico-
noscere il grande contri-
buto che la Neurologia
italiana sta dando alla
ricerca scientifica sulla
Sclerosi Multipla. Le
numerose richieste per-
venute sono state valuta-
te in base alla qualità e
alla rilevanza che la pub-
blicazione ha avuto
CONGRESSO SIN
Pagina 6 ANNO 9, NUMERO 327
sull’evoluzione delle co-
noscenze della malattia.
M erck Serono è la divisione biofar-maceutica di Merck. Con
sede centrale a Darm-
stadt, Germania, Merck
Serono offre, in 150 Pae-
si, prodotti all’avanguar-
dia in oncologia, sclerosi
multipla, infertilità, di-
sfunzioni endocrine e del
metabolismo, oltre che in
patologie cardiometaboli-
che. Negli Stati Uniti e in
Canada Merck Serono
opera con proprie affilia-
te con la denominazione
EMD Serono.
Merck Serono ricerca,
sviluppa, produce e com-
mercializza farmaci da
prescrizione di origine
chimica o biotecnologica
in indicazioni specialisti-
che. L’Azienda è forte-
mente impegnata nello
sviluppare nuovi tratta-
menti nelle proprie aree
terapeutiche d’elezione:
neurologia, oncologia,
immuno-oncologia e
immunologia.
Ufficio Stampa
Merck Serono
GAS
Communication
srl
Tel 06.68 13 42 60
– Fax 06 68 13
4876
Francesca Rossini
- Mara Cochetti
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“V uoi migliora-
re la tua
relazione di
coppia? Partecipa ai
Percorsi di Condivisione
Esperienze (PCE)” Que-
sto è il titolo dell’incontro
organizzato da AAF –
Associazione Aiuto Fa-
miglia Onlus che si terrà
a Genova lunedì 18 no-
vembre al Palazzo Doria
Spinola nella Sala del
Consiglio Provinciale (da
via Roma, angolo Piazza
Corvetto). L’incontro
durerà solo un’ora, con
inizio alle ore 18.00 pre-
cise, ma i volontari sa-
ranno disponibili già dal-
le 16.00 per informazioni
individuali. Chi ha già
partecipato agli incontri
ha ottenuto i seguenti
benefici: diminuzione
della conflittualità, emer-
sione di problematiche
latenti in un ambiente
protetto, superamento
del momento critico e
miglioramento della rela-
zione. Chi non potrà
partecipare in questa
data, ma è interessato
all’argomento, può scri-
vere a:
o lasciare un breve mes-
saggio allo 0108978600
o 0108933700. L’iniziati-
va si inserisce nell’ambi-
to della VI campagna per
la promozione dell'unità
familiare e per la preven-
zione della crisi di cop-
pia. La partecipazione ai
PCE è gratuita (i costi
Pagina 7 ANNO 9, NUMERO 327
sono coperti grazie al
5xmille e alle donazioni
ricevute). La sala di que-
sto incontro è messa a
disposizione gratuita-
mente dalla Provincia di
Genova.
Durante l’incontro ver-
ranno proiettate parte
delle diapositive utilizza-
te nell’ultimo fine setti-
mana di settembre a
Milano per il 1° corso
nazionale per volontari
facilitatori di gruppi per
coppie in crisi o che vo-
gliono prevenirla - Per
trasformare le comples-
sità in possibilità.
Definizione di pce
Sono una serie di incon-
tri in piccoli gruppi com-
posti da coppie, ma an-
che aperti ai singoli, con
lo scopo di prevenire,
affrontare e superare la
crisi di coppia o migliora-
re la propria relazione
con il partner. Si basano
sulla collaudata metodo-
logia dell’auto mutuo
aiuto.
Sono nati nel gennaio
del 2010, dopo un perio-
do di attenta preparazio-
ne delle “coppie-guida”,
che diventano facilitatrici
dei gruppi. Si svolgono in
orari e giorni già definiti,
in luoghi diversi ed han-
no una cadenza ed una
durata prestabilita. I per-
corsi hanno un'imposta-
zione originale di ascolto
e confronto in gruppi
formati da pochi parteci-
panti ed hanno uno
schema variabile. Preve-
dono il successivo con-
fronto delle "coppie-
guida" con uno psicologo
esperto nelle dinamiche
di gruppo per una verifi-
ca del lavo ro svolto.
http://www.millemani.org/Chiamati.htmmailto:[email protected]
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G ent.ma Associa-zione Ti invitiamo al mercatino di Natale che si svolgerà da giovedì 28 novembre a domenica 1 dicembre 2013 nelle piazze Pilo e Banchero a Genova Se-stri Ponente, dalle ore 15.30 alle 19.30.
È una iniziativa promos-sa, per il 18° anno con-secutivo, da ass.Mosaico - Rangers Gruppo Ra-gazzi Sestri – Pozzo di S. Nicola, con la collabo-razione del Municipio VI Medio Ponente del Co-mune di Genova.
Cos’è, e quali sono gli scopi di “Un NaT@LE
che sia TALE"
E’ un mercatino tradizio-nale di Natale nella via principale di Genova Sestri P.te per ricordare a tutti l’arrivo della festa, quella più vera, dove lo spirito dell’unione e della solidarietà sia centrale per ricordarci che il Nata-le è di tutti, per farlo “veramente TALE”. È’ una manifestazione na-talizia organizzata per trovare nel “NaT@LE”, con la ‘@’, tutto tecnolo-gia e consumismo, il
gia e consumismo, il NaTALE originario, quel-lo della tradizione, che riscopra lo spirito, il valo-re e il significato dell’e-vento più atteso. Ma è anche la gioia di donare e di aiutare il nostro prossimo, perché questo NaTALE sia veramente TALE.
Quindi…
Insieme a TE, associa-zione che dirai sì, vor-remmo creare un merca-tino di Natale dove la gente possa trovare idee regalo, simboli natalizi, specialità dolciarie, ma anche il tuo banchetto con gli oggetti confezio-nati per sostenere il tuo progetto solidale.
Modalità di Partecipa-
zione.
Anche quest’anno la partecipazione è gratui-ta: ogni associazione potrà tenere per sé il ricavato del proprio ban-chetto, o, semplicemen-te, svolgere attività divul-gativa; l’organizzazione fornisce un tavolo al co-perto con presa di cor-rente, tovaglie e 2 sedie mentre ogni associazio-ne dovrà provvedere ad addobbare la propria
postazione con striscioni, volantini ecc portandosi nastro adesivo, forbici, prodotti da “vendere” sempre in “offerta libera”.
Non è richiesta la pre-senza per tutti i 4 giorni, anche se preferibile, ciò che chiediamo alle asso-ciazioni è di mantenere fede all’impegno preso con noi garantendo la copertura della postazio-ne assegnata ai fini del-la buona riuscita dell’in-tera manifestazione.
Il fine del comitato or-
ganizzatore.
Il comitato organizzatore devolverà l’eventuale ricavato degli stands gastronomici e della pe-sca di beneficienza al Pozzo di S. Nicola.
A questo proposito si distribuiranno “frisceu”, patatine fritte, dolci tipici natalizi, caldarroste, bibi-te e prodotti tipici trentini.
Quest’anno, contraria-mente alla consuetudine accanto al il tradizionale “Confuego”, l’arrivo di Babbo Natale, la pesca di beneficienza e tante altre sorprese, non sia-mo ancora in grado di garantire, la solita ani-
INVITO DI PARTECIPAZIONE
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mazione musicale per-ché il nostro budget non ci permette di sostenere le spese per i diritti d’au-tore per l’intera durata della manifestazione essendo venuto a man-care il sostegno delle istituzioni. Ce ne scusia-mo, ma forse, per un NaTALE vero la musica non è poi così necessa-ria.
Insomma, nonostante questo piccolo inconve-niente, anche quest’anno siamo partiti alla grande: ma abbiamo bisogno anche della tua presenza fisica, della tua adesione convinta e decisa per trasmettere alle persone che passeggiano indiffe-renti a pochi metri dai gazebo, il messaggio di chi non accetta che la festa più bella dell’anno sia ridotta a semplice commercio di oggetti.
Puoi dare la tua adesio-ne fino al 20 novembre, anche rispondendo a questa email opp. telefo-nandoci!
Genova, 20 ottobre 2013
Per informazioni Alberto Veardo 335/399768
Millemani per gli
Altri
Indirizzi: Salita
Campasso di San
Nicola 3/3, 16153
Genova
via XVII
Settembre 12,
06049 Spoleto
(PG)
Via A. Vespucci
17, 10093
Collegno (TO)
Fossato San
Nicola 2, 16136
Genova
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Il Consorzio SPeRA (composto da 24 onlus lliguri) è stato co-stituito a novembre 2010.
L'acronimo SPeRA signi-fica "Solidarietà, Progetti e Risorse per l'Africa".
Lo scopo che si propone il Consorzio è quello di operare nel campo della cooperazione internazio-nale, per un sostegno attivo ai paesi del terzo mondo in attività umani-tarie e di solidarietà, soprattutto a favore dell’Africa. SPeRA si propone di aiutare ogni singola associazione a raggiungere i propri obiettivi e di porsi come unico referente verso le istituzioni ed i media.
Per informazioni:
consorziospera@
yahoo.it
tel 010 3537621
010 3537274 -
fax 010 3537621
L.go Rosanna
Benzi, 8 Genova
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Tra le finalità, come si legge nello statuto, quel-le di - divulgare all’esterno ideali, notizie e quant’altro
scaturisca dagli scopi e ideali delle associazioni che vi aderiscono, tramite
vari “Media”; - dare spazio, aiutare e collaborare con tutte le
associazioni di volontariato con cui sarà possibile, al fine di promuovere, far
conoscere e far avvicinare tutte le realtà di volontariato;
- dare risalto alle realtà disagiate per sensibilizza-re l’opinione pubblica e tentare
di adottare provvedimenti utili dal punto di vista umano e sociale;
- servirsi della collaborazione di persone svantag-giate allo scopo
di tentare un reinserimento nell’ambito sociale.
LA VOCE DELLE ASSOCIAZIONI
PERIODICO DI MILLEMANI E MOVIMENTO
RANGERS
Dir. Resp. Padre Modesto Paris Indirizzi: Salita Campasso di San Nicola 3/3, 16153 Genova via XVII Settembre 12, 06049 Spoleto (PG) Via A. Vespucci 17, 10093 Collegno (TO) Fossato San Nicola 2, 16136 Genova
Genova: Tel.: 010.6001825 Fax: 010.6593603— 010 8631249 E-mail: [email protected] Spoleto: Tel. e Fax 0743.43709 Collegno: 333 1138180
Www.millemani.org
Www.movimentorangers.org
la vita come un dono e che cer-cano di impegnarlo per il me-glio, per il bene. Se saremo in
tanti a compiere questa scelta, il mondo sì che potrebbe cambia-
re. D’altro canto, non dobbiamo
ritenerci indegni o incapaci per-ché tutti possiamo, ad ognuno è
data la possibilità di rendere migliore la propria vita e, insie-
me ad altri, di trasformare il mondo.
“Se questi e quelli, perché non io?”
E’ l’incitamento di Sant’Ago-stino a non aspettare che inizi qualche altro. Tocca a te, oggi, cominciare un cerchio di gioia. spesso basta solo una
scintilla piccola piccola per far esplodere una carica enorme.
Se ognuno pensasse a cam-biare se stesso, tutto il mon-
do cambierebbe. (Bayazid )
“se molti uomini di poco con-to, in molti posti di poco con-
to, facessero cose di poco conto, allora il mondo potreb-
be cambiare”. (Torelli)
Non riteniamoci degli eroi per
ciò che facciamo, ma semplice-mente persone che accolgono
Basta una scintilla di bontà e il mondo comincerà a cambiare.
Nessuno si senta obbligato a
diffondere la Parola di Dio, tra-mite mail. Infatti, chi non si sen-
te pronto a farlo, sappia che prima deve imparare ad acco-glierla nel proprio cuore e poi, pian piano troverà il piacere di
trasmetterla ad altri. Non ingan-na mai! Non abbiate paura! Spalancate le porte a Cristo
(Giovanni Paolo II). In internet circolano miliardi di parole spes-so vuote, insulse, volgari, offen-sive ecc. e allora gustiamoci la PAROLA DI DIO! Se qualcuno si vergognerà di me e delle mie parole, il Figlio dell'uomo si ver-gognerà di lui quando ritornerà nella gloria sua e del Padre e degli angeli santi. (Lc 9, 26)
Il Nostro Spirito
Dist. Orizz: 3, 7, 11, 15 Largh. Casella: 3,756
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