tav.6 - rel manutenzione

OPERE DI DIFESA ALL’APICE DEL CONOIDE SUL TORRENTE LESINA NEI COMUNI DI DELEBIO E ANDALO VALTELLINO – PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA

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1 PREMESSA .....................................................................................................................................................................2

2 MANUALE D’USO.........................................................................................................................................................2

2.1 PONTE CARRABILE .....................................................................................................................................................3 2.2 BRIGLIA SELETTIVA ...................................................................................................................................................3 2.3 MURI ARGINALI ..........................................................................................................................................................4 2.4 PISTA DI MANUTENZIONE ...........................................................................................................................................4 2.5 CANALE DI DERIVAZIONE ROGGIA..............................................................................................................................5

3 MANUALE DI MANUTENZIONE ..............................................................................................................................5

3.1 PONTE CARRABILE .....................................................................................................................................................6 3.2 BRIGLIA SELETTIVA ...................................................................................................................................................6 3.3 MURI ARGINALI ..........................................................................................................................................................7 3.4 PISTA DI MANUTENZIONE ...........................................................................................................................................7 3.5 CANALE DI DERIVAZIONE ROGGIA..............................................................................................................................8

4 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE .......................................................................................................................8


2

1 PREMESSA

In conformità a quanto richiesto dall’Art. 24 dell’allegato XXI del “Codice dei contratti pubblici relativi a

lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” (DLgs n°163 del

12.04.2006) nella presente relazione vengono esposte le attività di manutenzione associate alle

opere di progetto al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità,

l'efficienza ed il valore economico.

Il piano di manutenzione è costituito da:

− il manuale d'uso;

− il manuale di manutenzione;

− il programma di manutenzione.

Esso si riferisce in generale alle parti più importanti dell’opera, ed in particolare agli impianti

tecnologici, che nella presente progettazione consistono in:

− ponte carrabile;

− briglia selettiva;

− muri arginali;

− pista di manutenzione;

− canale di derivazione roggia.

Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di

progettazione saranno sottoposti, a cura del direttore dei lavori al termine della realizzazione

dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari

dai problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori.

2 MANUALE D’USO

Il manuale contiene in generale l'insieme delle informazioni atte a permettere all’ente gestore di

conoscere le modalità di fruizione del bene, evitandone un'utilizzazione impropria.

Il manuale d’uso consente di eseguire tutte le operazioni atte alla conservazione dell’opera che non

richiedano conoscenze specialistiche e di riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento

anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici.

Il manuale d'uso contiene le seguenti informazioni:


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− la collocazione nell'intervento delle parti menzionate;

− la rappresentazione grafica;

− la descrizione;

− le modalità di uso corretto.

Per la rappresentazione grafica si rimanda alle tavole di progetto.

2.1 PONTE CARRABILE

Il ponte carrabile è ubicato presso via Fanfulla da Lodi nel comune di Delebio. Ad esso sono annessi

le griglie di drenaggio delle acque di piattaforma, la fognatura e l’acquedotto che corrono all’interno

della struttura metallica di schermatura e le pavimentazioni stradali di accesso al ponte.

L’uso corretto del ponte può essere così schematizzato:

OPERA FENOMENO DI

DETERIORAMENTO

OPERAZIONE FINALIZZATA ALL’USO CORRETTO

DELL’OPERA

Pavimentazioni Lesioni localizzate del manto bituminoso

Sistemazione superficiale della pavimentazione

Griglie di drenaggio della piattaforma stradale

Ristagno delle acque in corrispondenza delle griglie

Pulizia della griglia superiore ed eventuale intervento di spurgo mediante pompa

Impianto di illuminazione Mancata accensione di una delle lampade

Ripristino della lampada danneggiata

Mancata accensione di tutte le lampade

Verifica dell’efficienza dell’impianto dal pozzetto di derivazione

Rivestimenti in pietra Lesioni localizzate per effetto di urti Sostituzione del pannello deteriorato Elementi metallici Corrosioni Verniciatura protettiva o ritocchi di

zincatura a caldo, in alternativa sostituzione del pannello deteriorato

Piastra di ancoraggio trefoli da precompressione

Corrosioni Verniciatura protettiva o ritocchi di zincatura a caldo

Deformazioni Verifica della tesatura dei trefoli Fognatura Intasamenti Intervento di spurgo con pompa a

pressione

2.2 BRIGLIA SELETTIVA

La briglia selettiva è ubicata all’interno della gola del torrente Lesina a monte della località Torrazza

nel comune di Delebio.

La struttura in cemento armato a gravità è completamente rivestita in pietra.

L’uso corretto delle strutture può essere così schematizzato:

OPERA FENOMENO DI

DETERIORAMENTO


DELL’OPERA


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Rivestimenti in pietra Movimentazione e asportazione di parti di copertina o rivestimento per effetto della corrente idrica

Riposizionamento delle parti movimentate ed eventuale ancoraggio con fori passanti e spezzoni Φ26 intasati con malta

Parti interrate della struttura Erosioni del fondo alveo e messa a nudo della struttura.

Riposizionamento dei massi d’alveo intasati con cls a protezione delle strutture

Riempimento del bacino a tergo della briglia

Svaso del bacino con mezzi meccanici

2.3 MURI ARGINALI

Le murature arginali sono ubicate all’interno della gola del torrente Lesina a monte della località

Torrazza nel comune di Delebio.

L’uso corretto delle strutture può essere così schematizzato:

OPERA FENOMENO DI DETERIORAMENTO

OPERAZIONE FINALIZZATA ALL’USO CORRETTO DELL’OPERA

Muri arginali Fessurazioni, disgregazioni, distacchi, riduzione del copriferro e relativa esposizione a processi di corrosione dei ferri d'armatura

Controllare l'integrità delle strutture mediante personale specializzato

Degrado del cls e/o eventuali processi di carbonatazione


Movimentazione e asportazione di parti di rivestimento o dei massi antierosivi al piede

Riposizionamento delle parti movimentate ed eventuale ancoraggio con fori passanti e spezzoni Φ26 intasati con malta dei massi antierosione

Calo della tensione dei tiranti di ancoraggio e degrado della testa dei tiranti


2.4 PISTA DI MANUTENZIONE

La pista di manutenzione è ubicata all’interno della gola del torrente Lesina a monte della località

Torrazza nel comune di Delebio.

L’uso corretto della pista può essere così schematizzato:

OPERA FENOMENO DI

DETERIORAMENTO


DELL’OPERA

Pavimentazioni Lesioni localizzate del manto in cls Sistemazione superficiale della pavimentazione

Presenza di corpi estranei in carreggiata e deposito di materiale fine

Pulizia periodica della sede stradale


Ristagno delle acque in corrispondenza delle griglie

Pulizia delle griglie ed eventuale intervento di spurgo mediante pompa

Invasione della carreggiata da parte delle acque di piattaforma

Pulizia delle griglie

Barriere di sicurezza Rottura del corrente in legno Ripristino o sostituzione da parte


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del personale specializzato Spostamento del montante metallico

verticale Ripristino o sostituzione da parte del personale specializzato

Corrosione delle strutture metalliche Ripristino dell’integrità applicando dispositivi antiossidanti o eventualmente sostituendo le strutture deteriorate

2.5 CANALE DI DERIVAZIONE ROGGIA

Il canale di derivazione della roggia di alimentazione dei lavatoi di Delebio è ubicato all’inizio della

gola di Torrazza all’interno della sezione scatolare costituente il primo tratto della pista di

manutenzione delle opere idrauliche.

L’uso corretto del canale può essere così schematizzato:

OPERA FENOMENO DI DETERIORAMENTO

OPERAZIONE FINALIZZATA ALL’USO CORRETTO DELL’OPERA

Grigliati e carpenterie metalliche in generale

Corrosione delle strutture metalliche Ripristino dell’integrità applicando dispositivi antiossidanti o eventualmente sostituendo le strutture deteriorate

Griglia di presa Parziale intasamento per la presenza di materiale

Pulizia della griglia accedendo dall’alveo

Griglia di scarico Parziale intasamento per la presenza di materiale

Pulizia della griglia accedendo dal chiusino sulla pista

Canale interno Deposito di materiale fine sul fondo Pulizia con pompe Paratoia metallica Corrosione delle parti metalliche Ripristino dell’integrità applicando dispositivi

antiossidanti (vernici, ecc.) o eventualmente sostituendo le strutture deteriorate

Bloccaggio della vite saliente Periodica movimentazione della paratoia e ingrassaggio delle parti mobili

Inceppamento lungo i gargami Asportazione del materiale depositato lungo i gargami a mano e con eventuale spurgo mediante pompa

3 MANUALE DI MANUTENZIONE

Il manuale di manutenzione fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche

dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione

nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio.

Il manuale di manutenzione contiene le seguenti informazioni:

− la collocazione nell'intervento delle parti menzionate;

− la rappresentazione grafica;

− la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo;

− il livello minimo delle prestazioni;

− le anomalie riscontrabili;


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− le manutenzioni eseguibili direttamente dal gestore;

− le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato.

Per la rappresentazione grafica si rimanda alle tavole di progetto.

3.1 PONTE CARRABILE

OPERA OPERAZIONE DI MANUTENZIONE

LIVELLO PRESTAZIONALE

GARANTITO

RISORSE NECESSARIE PER L’INTERVENTO

POSSIBILITA’ DI ESECUZIONE DA PARTE

DEL GESTORE

Pavimentazioni Sistemazione superficiale della pavimentazione

Uniformità della pavimentazione

4 uomini Autocarro, rullo

compressore, rifinitrice

✔


Pulizia della griglia superiore ed eventuale intervento di spurgo mediante pompa

Corretto deflusso delle acque

2 uomini attrezzi di uso

comune, pompa

✔

Impianto di illuminazione

Ripristino della lampada danneggiata

Corretta illuminazione 2 uomini attrezzi di uso

comune

✔ Verifica

dell’efficienza dell’impianto dal pozzetto di derivazione

Corretta illuminazione 2 uomini attrezzi di uso

comune

✔

Rivestimenti in pietra

Sostituzione del pannello deteriorato

Uniformità dei rivestimenti


comune

✖

Elementi metallici

Verniciatura protettiva o ritocchi di zincatura a caldo, in alternativa sostituzione del pannello deteriorato

Protezione dalla corriosione

3 uomini Macchina per verniciatura

✖

Piastra di ancoraggio trefoli da precompressione

Verniciatura protettiva o ritocchi di zincatura a caldo



comune

✖

Verifica della tesatura dei trefoli

Garanzia dell’integrità della struttura

2 uomini specializzati strumenti di misurazione specialistici

✖

Fognatura Intervento di spurgo con pompa a pressione

Corretto smaltimento delle acque reflue


comune, pompa

✔

3.2 BRIGLIA SELETTIVA



GARANTITO


POSSIBILITA’ DI ESECUZIONE DA

PARTE DEL GESTORE

Rivestimenti in pietra

Riposizionamento delle parti movimentate ed eventuale ancoraggio

Uniformità delle superfici rispetto al deflusso delle acque


comune, martello

✔


7

con fori passanti e spezzoni Φ26 intasati con malta

pneumatico, escavatore

Parti interrate della struttura

Riposizionamento dei massi d’alveo intasati con cls a protezione delle strutture



comune, escavatore

✔

Riempimento del bacino a tergo della briglia

Svaso del bacino con mezzi meccanici

Capacità di invaso massima possibile

3 uomini autocarro, escavatore

✔

3.3 MURI ARGINALI



GARANTITO


POSSIBILITA’ DI ESECUZIONE DA

PARTE DEL GESTORE

Muri azginali Controllare l'integrità delle strutture mediante personale specializzato

Uniformità e impermeabilità superficiale

2 uomini attrezzi di uso comune,

pompa per iniezioni

✖

Riposizionamento delle parti movimentate ed eventuale ancoraggio con fori passanti e spezzoni Φ26 intasati con malta dei massi antierosione



comune, martello pneumatico, escavatore

✔

3.4 PISTA DI MANUTENZIONE



GARANTITO



DEL GESTORE

Pavimentazioni Sistemazione superficiale della pavimentazione

Uniformità della pavimentazione

2 uomini Autocarro

✖

Pulizia periodica della sede stradale

Sicurezza al transito 2 uomini attrezzi di uso

comune, pompa

✔


Pulizia delle griglie ed eventuale intervento di spurgo mediante pompa



comune, pompa

✔

Barriere di sicurezza

Ripristino o sostituzione da parte del personale specializzato

Sicurezza al transito 2 uomini martello pneumatico, flessibile, autocarro

✖

Ripristino dell’integrità applicando dispositivi antiossidanti o eventualmente sostituendo le strutture

Sicurezza al transito 2 uomini attrezzi di uso

comune, vernici

✖


8

deteriorate

3.5 CANALE DI DERIVAZIONE ROGGIA



GARANTITO



DEL GESTORE

Grigliati e carpenterie metalliche in generale

Ripristino dell’integrità applicando dispositivi antiossidanti o eventualmente sostituendo le strutture deteriorate



comune

✔

Griglia di presa Pulizia della griglia accedendo dall’alveo



comune, pompa

✔

Griglia di scarico

Pulizia della griglia accedendo dal chiusino sulla pista



comune, pompa

✔ Canale interno Pulizia con pompe Corretto deflusso delle

acque 2 uomini

attrezzi di uso comune, pompa

✔

Paratoia metallica

Ripristino dell’integrità applicando dispositivi antiossidanti (vernici, ecc.) o eventualmente sostituendo le strutture deteriorate

Protezione alla corrosione


comune

✔

Periodica movimentazione della paratoia e ingrassaggio delle parti mobili

Mantenimento in efficienza delle parti mobili

1 uomo

✔

Asportazione del materiale depositato lungo i gargami a mano e con eventuale spurgo mediante pompa



comune e pompa portatile, autocarro

✔

4 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE

Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze

temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel

corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi:

− il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le

prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita;


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− il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di

rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del

bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di

collaudo e quello minimo di norma;

− il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti

interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del

bene.

La manutenzione, così come predisposta da UNI 9910, è la “combinazione di tutte le azioni tecniche

ed amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un’entità in uno

stato in cui possa eseguire la funzione richiesta”.

Si distinguono varie tipologie di manutenzione:

1. a “guasto” o correttiva (la più frequente)

2. preventiva: ciclica (programmata secondo cicli) secondo condizione (valori limite fissi)

3. migliorativa.

La frequenza degli interventi manutentivi è funzione dell’esito dei controlli periodici effettuati

sull’opera.

La tabella seguente riassume i contenuti del programma di manutenzione per l’opera in oggetto.

CLASSE DI REQUISITO

VARIAZIONE DELLE PRESTAZIONI AL

PASSARE DEL TEMPO

PERIODICITA’ DEI

CONTROLLI

TIPOLOGIA MANUTENTI

VA

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO DI MANUTENZIONI

Funzionalità delle pavimentazioni

Uniformità della pavimentazione decrescente

Semestrale 1

Ripristino di lesioni localizzate dele pavimentazioni all’occorrenza

Integrità delle carpenterie metalliche

Integrità delle superifici alla corrosione Annuale 1

Verniciature, ritocchi di zincatura o sostituzione delle parti deteriorate

Efficienza delle captazioni superficiali

grigliate e delle sezioni di deflusso

Smaltimento delle acque di pioggia più difficoltoso

Mensili 2 Pulizia mensile con mezzi meccanici

Muri arginali Comparsa di fessure

localizzate, infiltrazioni d’acqua, macchie di umidità

Annuale 1 Ripristino delle lesioni

all’occorrenza

Uniformità dei rivestimenti in pietra

Erosioni localizzate dei rivestimenti e infiltrazioni

nelle strutture

Annuale e dopo eventi piovosi

intensi 1/2

Ripristino delle lesioni all’occorrenza

Controllo dei dispositivi di

ancoraggio/sostegno delle strutture

Cedimenti e fessurazioni delle strutture

Annuale 1/2 Controllo periodico delle

tesature ed eventuale ritesatura dei cavi.

tav.6 - rel manutenzione

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