tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

18
1 Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based” P. Pascutto UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA

Upload: logan-irwin

Post on 01-Jan-2016

42 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA. Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”. P. Pascutto. Controlli di forza/posizione. Obiettivi: Muovere l’end effector lungo una determinata traiettoria evitando che le forze di interazione con l’ambiente superino dei valori limite. - PowerPoint PPT Presentation

TRANSCRIPT

Page 1: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

1

Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

P. Pascutto

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA

Page 2: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

2

Controlli di forza/posizione

Obiettivi:

Muovere l’end effector lungo una determinata traiettoria

evitando che le forze di interazione con l’ambiente

superino dei valori limiteApplicazioni:

- Assemblaggio componenti

- Lavorazioni meccaniche

- […]

- Robot per riabilitazione

Page 3: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

3

Robot per riabilitazione

- Combinano l’esperienza dei terapeuti con esercizi riabilitativi a

basso costo effettuati dai robot

- Possono essere usati per differenti categorie di riabilitazione:

neurologica / ortopedica

- Possono essere usati per pazienti in diverse fasi:

acute / subacute / spastiche

CARATTERISTICHE

Page 4: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

4

Robot per riabilitazione

VANTAGGI

- Possono portare ad un incremento del numero di pazienti trattati

- Le terapie possono durare più a lungo (1-2 ore al giorno)

- Possibilità di terapie domiciliari

- E’ possibile monitorare i miglioramenti ottenuti mediante

quantità misurabili

- Terapie con costi minori

- Si ottengono gli stessi risultati della terapia standard

Page 5: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

5

Robot per riabilitazione

Mit Manus (MIT)

ESEMPI

Terapia post ictus

Page 6: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

6

Robot per riabilitazione

Nerebot (PD)

ESEMPI

Riabilitazione

neurologica e

ortopedica

Page 7: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

7

Robot per riabilitazione

- Configurazione meccanica

- Strategia di Controllo

- Sicurezza

- Semplicità d’uso

- Robot industriali riconvertiti

- Robots creati Ad Hoc

- Position/Force Control

- Risultato di una adeguata

configurazione meccanica e

controllo-Usata da personale non

tecnicamente preparato

PROGETTO

Page 8: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

8

Obiettivi:

Produrre i movimenti desiderati evitando l’insorgere di forze di

contatto elevate-Stiffness control

-Impedance control

-Force control

-Hybrid position/force control

-Parallel force/ position control.

Time-based

controls

Robot per riabilitazione

Strategia di Controllo

Page 9: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

9

Controlli di forza

Time based controllers:

xd=xd(t)

NON Time based controllers:

xd=xd(l)

Tempo è una variabile

fondamentale

Tempo NON è una variabile

fondamentale

La funzione di riferimento è

funzione di una variabile l: si perde

connessione rigida con il tempo

Connessione rigida tra

tempo e posizione di

riferimento

Page 10: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

10

Controlli di forza

NON Time based controllers:

xd=xd(l)

E’ necessario

definire la variabile l

DRC

(Delayed

Reference

Control)

Tempo NON è una variabile

fondamentale

La funzione di riferimento è

funzione di una variabile l: si perde

connessione rigida con il tempo

Page 11: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

11

Esempio ad 1 gdl: PD classico

cFm

u

c ke

m x c x u

ostacolou aumenta affinchè

x insegua xd

( ) ( )p d d du k x x k x x PD classico :

Page 12: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

12

( ) ( )d d dx x l x t T

T= Time delay = f(contact force history)

0

( )t

cT F t dt

Teoria del DRC

Concetti fondamentali del DRC

- Si introduce un ritardo temporale

- u ottenuta come in un PD classico p du k e k e

Page 13: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

13

Teoria del DRC

ostacolo T ritarda il segnale di

riferimento xd

Page 14: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

14

Effetto del DRC

Durante il contatto

- T cresce

- L = t-T = costante

- xd,x costanti

- u, Fc costanti

Dopo contatto (Fc=0)

-Il moto riprende

-T rimane costante al

valore già raggiunto

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 100

1

2

3

4

5

6

7

8

Time [s]

t-T

, T

[

s]t-TT

Contatto

t

T

xd,x

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 100

0.2

0.4

0.6

0.8

1

1.2

1.4

Time [s]

Con

tact

For

ce [

N]

t

Fc

Page 15: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

15

Sviluppi futuri

- Comportamento

- Forza all’equilibrio

- Analisi di stabilità

- Sistemi 2Dof / MDof

- Test sperimentali

- Prototipo per la riabilitazione del braccio

Page 16: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

16

Un collegamento rigido del paziente al robot

Può essere pericoloso

Può avere un impatto psicologico negatico

(senso di restrizione dei movimenti)

Robot a fili

Robot per riabilitazione

CONFIGURAZIONE MECCANICIA

Page 17: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

17

Schema del prototipo

- Per la riabilitazione del

braccio

- Concepito con 2gdl

- Intrinsecamente sicuro

(magneti)

- Senso di restrizione

ridotto

Page 18: Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

18

Tecniche di controllo di forza di tipo “non time based”

P. Pascutto

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA