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Testo 28 marzo 2017 1 COMUNE DI ROBBIO n. REP. SCHEMA DI CONVENZIONE presentata dal proponente Avvertenza: il presente atto ha valore di schema: per tutti i dati economici o tecnici lo stesso attinge e recepisce le indicazioni e i dati riportati nel progetto di fattibilità, nella relazione illustrativa al piano economico e finanziario e nel pef medesimo, quali tutti in caso di discordanza si intendono prevalenti. Contratto di partenariato pubblico privato PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, MEDIANTE FINANZA DI PRO- GETTO, DI UN CONTRATTO DI RENDIMENTO ENERGETICO O DI PRE- STAZIONE ENERGETICA, CON CONDUZIONE E MANUTENZIONE ORDI- NARIA DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE DEL PLES- SO SPORTIVO DEL COMUNE DI ROBBIO, CON ONERI DI APPROVVIGIO- NAMENTO DELLE FONTI ENERGETICHE (TIPO PELLETS E/O GAS ME- TANO) PREVIA ESECECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIQUALIFIA- ZIONE PREVISTI NEL PROGETTO DI FATTIBILITÀ ALLEGATO ALLA PRESENTE CONVENZIONE. CUP ____________ CIG ______________ REPUBBLICA ITALIANA L'anno , addì ____________ del mese di ___________ --------------------------------------- __.__. ------------------------------------- in ROBBIO e nella Residenza Municipale. Innanzi a me ______________________, Segretario Generale del Comune di ROBBIO, autorizzato per legge a rogare i contratti nell’interesse del Comune, ai sensi dell’art. 97, comma 4 – lettera c), del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, sono personalmente

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Testo 28 marzo 2017

1

COMUNE DI ROBBIO

n. REP.

SCHEMA DI CONVENZIONE

presentata dal proponente

Avvertenza: il presente atto ha valore di schema: per tutti i dati economici o tecnici lo

stesso attinge e recepisce le indicazioni e i dati riportati nel progetto di fattibilità, nella

relazione illustrativa al piano economico e finanziario e nel pef medesimo, quali tutti in

caso di discordanza si intendono prevalenti.

Contratto di partenariato pubblico privato

PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, MEDIANTE FINANZA DI PRO-

GETTO, DI UN CONTRATTO DI RENDIMENTO ENERGETICO O D I PRE-

STAZIONE ENERGETICA, CON CONDUZIONE E MANUTENZIONE ORDI-

NARIA DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE D EL PLES-

SO SPORTIVO DEL COMUNE DI ROBBIO, CON ONERI DI APPR OVVIGIO-

NAMENTO DELLE FONTI ENERGETICHE (TIPO PELLETS E/O G AS ME-

TANO) PREVIA ESECECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIQUA LIFIA-

ZIONE PREVISTI NEL PROGETTO DI FATTIBILITÀ ALLEGATO ALLA

PRESENTE CONVENZIONE.

CUP ____________

CIG ______________

REPUBBLICA ITALIANA

L'anno , addì ____________ del mese di ___________

--------------------------------------- __.__. -------------------------------------

in ROBBIO e nella Residenza Municipale.

Innanzi a me ______________________, Segretario Generale del Comune di

ROBBIO, autorizzato per legge a rogare i contratti nell’interesse del Comune, ai sensi

dell’art. 97, comma 4 – lettera c), del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, sono personalmente

Testo 28 marzo 2017

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comparsi:

- il COMUNE DI ROBBIO , Cod. Fisc.

legalmente rappresentato dal Dirigente

_________________________________________________________, domiciliato per

la carica in ROBBIO presso la Sede Municipale, a quanto qui di seguito autorizzato, per

quanto di competenza, ai sensi dell’art.

dello Statuto Comunale e dell’art. 107 – comma 3 – lett. c) del D.Lgs. 18.08.2000, n.

267 il quale interviene in qualità di Responsabile del Procedimento;

e

- la Società ____________, con sede ______________ in Via __________ n. __, iscritta

nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di _____ – Sezione Ordinaria il _______ –

codice fiscale e numero di iscrizione _______________, Partita I.V.A. __________, le-

galmente rappresentata da __________;

Le parti, della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario sono certo,

senza l’assistenza dei testimoni avendovi, tra loro d’accordo e con il mio consenso,

espressamente rinunciato, mi chiedono di ricevere il presente atto con cui stipulano e

convengono quanto segue, dopo aver premesso:

- che in data la Società Carbotermo S.p.A. ha depositato all’Ufficio Protocollo del

Comune di ROBBIO, in atti al n. , una proposta, ai sensi degli artt. 3, lett.eee), 164,

primo comma, 183, comma 15, del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento in concessione,

mediante finanza di progetto, di un contratto di rendimento energetico o di presta-

zione energetica, con conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di clima-

tizzazione invernale del plesso sportivo del comune di Robbio, con oneri di ap-

provvigionamento delle fonti energetiche (tipo pellets e/o gas metano) previa esecu-

zione degli interventi di riqualificazione previsti nel progetto di fattibilità allegato

alla presente convenzione. I lavori e i servizi si riferiscono al complesso di edifici co-

munali indicati alla tavola 8 della Relazione al Piano Economico e Finanziario (Palaz-

zetto dello Sport, Casa Custode; Spogliatoi Centro Sportivo; Bar, Palloni Tennis).

La proposta, analiticamente, contiene:

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il progetto di fattibilità, completo di cronoprogramma;

la bozza di convenzione;

il piano economico finanziario asseverato;

il Capitolato prestazionale di esecuzione del servizio energetico,

ed è corredata da:

- autodichiarazione relativa al possesso dei requisiti di cui al comma 17, dell’art. 183,

del D.Lgs. 50/2016;

- cauzione di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016;

- impegno a prestare la cauzione di cui al comma 9, terzo periodo, dell’art. 183 del

D.Lgs. 50/2016, nel caso di indizione di gara;

- che con deliberazione ___________, n. ___, esecutiva, la Giunta Comunale/il Consi-

glio Comunale ha valutato la proposta di pubblico interesse, con l’inserimento del Pro-

getto di fattibilità negli atti di programmazione, come di seguito specificato:

- che con deliberazione della Giunta Comunale __________, n. ___, esecutiva, il Co-

mune di ROBBIO ha approvato lo progetto di fattibilità dell’opera da realizzare in con-

cessione, mediante finanza di progetto;

- che il progetto è stato validato il

- che con determinazione dirigenziale del Settore Lavori Pubblici e Progettazioni

________, n. ___, esecutiva, è stata assunta la determinazione a contrarre per

l’affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, del Servizio integrato in og-

getto;

- che con determinazione dirigenziale _____, n. ___, esecutiva, è stata aggiudicata a

______________, la concessione, mediante finanza di progetto, della gestione del servi-

zio integrato ….;

- l’aggiudicataria ha svolto in fase di gara l’audit energetico e/o la diagnosi energetica

previsto all’art. 2, comma 2, lett. b. bis, del D.vo 4 luglio 2014, n. 102;

- che l’aggiudicazione è divenuta efficace ai sensi dell’art. 32 – comma 7 – del D.Lgs.

50/2016;

- che la Società ______ è iscritta all’INPS sede di ______ con matricola azienda n.

Testo 28 marzo 2017

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_______, all’INAIL sede di _______ con codice Società n. _______, e che la stessa è

risultata in regola con i versamenti ai predetti Enti, come da D.U.R.C. rilasciato dal

______ sede di _______ in data _______;

- che, ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, in relazione al soggetto affidatario

non risultano sussistere gli impedimenti all'assunzione della presente concessione ai

sensi di legge, in base alle informazioni rilasciate dalla Prefettura di ______ in data

_________ prot. n. _______;

Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 0. - PREMESSE le premesse formano parte integrante e sostanziale della presen-

te convenzione.

ART. 1 – ULTERIORI PREMESSE : Natura modulare degli obblighi assunti dal

concessionario con la presente convenzione. La fase di gestione dei servizi energeti-

ci precedente l’esecuzione delle opere di efficientamento.

Il concessionario si obbliga sin dalla sottoscrizione della presente convenzione ad ese-

guire i servizi energetici a favore degli impianti e degli edifici del complesso sportivo

inserito nel perimetro di convenzione. Gli obblighi assunti dal concessionario si distin-

guono pertanto in due fasi: la prima fase corrispondente alla erogazione del servizio nel-

lo stato di fatto esistente alla data di sottoscrizione (ossia con utilizzo delle attuali cen-

trali a gas); la seconda fase corrispondente alla prestazione del servizio energetico in ra-

gione dell’esecuzione degli interventi di efficientamento (centrale a pellets, posa rete di

teleriscaldamento…) descritti nella relazione tecnica al progetto di fattibilità del propo-

nente e di seguito elencati. Il corrispettivo per la gestione è tuttavia identico per le due

fasi; tuttavia, mentre per la prima fase il corrispettivo €/Mwht è concordato in ragione

del numero reale e assoluto dei MWht erogati e misurati a bocca di Centrale, per la se-

conda fase, il corrispettivo €/Mwht, è dovuto, per quota, nei limiti dei MWht corrispon-

denti al tetto massimo stabilito nella presente convenzione, come di seguito disciplinato.

ART. 2 – DEFINIZIONI : salvo che sia non diversamente disposto nella presente con-

venzione, ovvero negli allegati, i termini di seguito riportati assumeranno il seguente si-

gnificato:

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Alterazione dell'Equilibrio economico-finanziario: indica le conseguenze di qualsiasi

evento o circostanza riguardante il Progetto, nella misura in cui diano luogo ad una va-

riazione dei parametri TIR di progetto e di azionista rispetto al valore assunto nel Piano

economico finanziario;

Annualità di gestione: indica il periodo in cui si svolge la gestione del Servizio energeti-

co Integrato, e precisamente dal 1° di settembre al 31 agosto di ogni anno di concessio-

ne;

Area di intervento: gli immobili elencati nella tabella riepilogativa inclusa al paragrafo 2

della Relazione Illustrativa D0 al Progetto di fattibilità.

Capitolato servizi il capitolato che indica la specificazione del servizio e della gestione,

facente parte della proposta;

Certificato di Collaudo Provvisorio: indica il certificato di collaudo provvisorio, di cui

all'art. 102 del Decreto Legislativo n. 50/2016;

Collaudo: indica il collaudo provvisorio dell’opera ai sensi dell'art. 229 del D.P.R.

05.10.2010, n. 207 e successive modificazioni ed integrazioni;

Concedente: il Comune di ROBBIO;

Concessionario: il soggetto aggiudicatario della concessione;

Concessione: indica il rapporto tra Concedente e Concessionario come regolato dalla

presente convenzione;

Codice: indica il D.Lgs. n. 50/2016 e successive modificazioni ed integrazioni;

Convenzione: indica il presente contratto, che, stipulato in forma pubblica amministrati-

va, disciplina le obbligazioni tra Concedente e Concessionario in relazione alla conces-

sione;

Corrispettivo: indica il corrispettivo dovuto al Concessionario per l’esecuzione delle

prestazioni oggetto della concessione ed è distinto in: Canone per la gestione calore

Cronoprogramma: indica il programma cronologico di avanzamento delle fasi della

concessione, che definisce i tempi di redazione del progetto esecutivo, di realizzazione

dei lavori con il relativo collaudo, e di svolgimento della gestione, come risultante dalla

proposta del promotore e/o dall’offerta del Concessionario e allegato alla presente con-

Testo 28 marzo 2017

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venzione;

Direttore dei lavori: indica il soggetto incaricato dal Concessionario delle attività pro-

fessionali di direzione dei lavori;

Documenti di progettazione: indica il progetto definitivo e il progetto esecutivo

dell’opera;

Equilibrio economico-finanziario: indica l’equilibrio degli investimenti e della gestione

dell’opera sotto l’aspetto economico e finanziario, ai sensi e per gli effetti dell’art. 165,

comma 2, del Codice, determinato sulla base dei presupposti e delle condizioni di base

del Piano economico-finanziario;

Evento destabilizzante: indica

- ogni fatto del Concedente di cui alla successiva definizione (fatto del concedente);

- ogni evento o circostanza di forza maggiore;

- ogni norma di legge o regolamento sopravvenuta dopo la data di stipula della presente

convenzione che incida, in maniera significativa, in senso pregiudizievole sui termini e

sulle condizioni per la costruzione dell’opera, sulla gestione economica o sulla funzio-

nalità dell’opera, sui corrispettivi o sui ricavi commerciali;

- ogni variante progettuale o in corso d’opera o richiesta di modifiche nell’esecuzione

dei servizi, siano esse relativa al Piano/Progetto/Capitolato di gestione od altro, derivan-

te da sopravvenuta richiesta del Concedente, purché non originata da precedenti ina-

dempienze del Concessionario;

Evento favorevole: indica ogni evento o circostanza elencata alla definizione di evento

destabilizzante, ove abbia incidenza in senso favorevole anziché pregiudizievole, e

comporti miglioramento nei presupposti del Piano economico finanziario;

Fase di realizzazione: indica il periodo previsto per l’esecuzione delle opere;

Fatto del Concedente: indica l'inadempimento del Concedente alle proprie obbligazioni

ai sensi della presente convenzione, che impedisca al Concessionario di adempiere agli

obblighi assunti con la presente convenzione;

Finanziatori: indica i soggetti che finanziano la realizzazione degli interventi inseriti nei

documenti di progettazione;

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FOI: indica l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevato

annualmente dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) ai fini delle rivalutazioni;

Forza maggiore: indica ogni evento o circostanza al di fuori del ragionevole controllo

del Concessionario o del Concedente da cui derivi per le parti l’impossibilità anche

temporanea, di adempiere alle proprie obbligazioni, in tutto o in parte. A titolo esempli-

ficativo e non esaustivo, costituiscono cause di forza maggiore ai sensi della presente

convenzione per effetto di:

- guerra, terrorismo, sommossa o simili eventi o circostanze non controllabili;

- sabotaggio o vandalismo;

- dissesto naturale: terremoti, inondazioni, alluvioni, allagamenti o simili eventi;

- sciopero o agitazione sindacale, con espressa esclusione degli eventi esclusivamente

relativi ai dipendenti del Concessionario;

purché tali circostanze od eventi siano esclusi dalle coperture assicurative reperibili sul

mercato;

Gestione: indica l’attività del Concessionario di gestione degli impianti esistenti e dei

nuovi impianti sino alla scadenza o perdita di efficacia della concessione;

GG: indica il grado giorno;

Importo complessivo dell’investimento proposto: indica l'importo desunto dal progetto

di fattibilità approvato per la realizzazione dell’opera;

Lesione dell'equilibrio: indica l'impatto di un dato evento destabilizzante, nella misura

in cui dia luogo a una variazione dei parametri del Piano economico finanziario tale da

compromettere la sostenibilità economica della concessione per l’intera sua durata;

Manutenzione straordinaria a richiesta del Concedente: gli interventi di manutenzione

straordinaria su richiesta del Concedente e su impianti dallo stesso individuati;

Mezzi propri: indica l'importo complessivo delle risorse apportate dal Concessionario a

titolo di capitale sociale o prestito subordinato;

Opera: indica l’insieme degli interventi descritti nel progetto di fattibilità allegato alla

presente convenzione, riepilogati nel paragrafo 4, di pag. 5-11, Descrizione degli inter-

venti, della Relazione Tecnica Illustrativa al Progetto di fattibilità, come sviluppati in

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sede di progettazione definitiva ed esecutiva;

Periodo di sospensione: indica il termine di 60 (sessanta) giorni dal ricevimento da par-

te del Concessionario della comunicazione scritta del Concedente dell'intenzione di ri-

solvere la concessione;

Piano economico-finanziario: indica il documento parte integrante della presente con-

venzione, con l'indicazione dei presupposti e delle condizioni di base che determinano

l’equilibrio economico-finanziario;

Piano di manutenzione dell’opera: indica il piano di manutenzione, ordinaria e straordi-

naria, riferito all’insieme degli interventi dell’opera, previsto dall’art. 23, comma 8, del

Codice, facente parte del progetto esecutivo;

Progetto di fattibilità: indica il progetto dichiarato di pubblico interesse, come da deli-

berazione della Giunta Comunale ___________, n. ____;

Progetto definitivo: indica il progetto redatto dal concessionario ai sensi dell’art. 23,

comma 7, del Codice ed ai sensi del Regolamento;

Progetto esecutivo: indica il progetto redatto dal concessionario ai sensi dell’art. 23,

comma 8, del Codice ed ai sensi del Regolamento;

Proponente: il soggetto che ha presentato la proposta di cui all’art. 183 del Codice;

Promotore: il soggetto che ha presentato la proposta ritenuta meritevole di pubblico in-

teresse, ai sensi dell’art. 183 del Codice;

Rappresentante del Concessionario: indica il soggetto che il Concessionario avrà facol-

tà di nominare, cui saranno affidati i compiti di rappresentanza nei confronti del Conce-

dente per l’esecuzione della presente convenzione;

Regolamento: indica il D.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207, e successive modificazioni ed in-

tegrazioni;

Responsabile della concessione: indica il soggetto cui sono affidati i compiti assimilabi-

li a quelli del Responsabile del procedimento amministrativo, ai sensi della Legge

241/1990, come specificati nell’art. 31 del D.lgs 50/2016 nella fase di gestione dei ser-

vizi svolti nelle strutture di cui all’Elenco Edifici di cui al paragrafo 2 della Relazione

Tecnica Illustrativa al Progetto di fattibilità;

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Responsabile del procedimento: indica il soggetto cui sono affidati i compiti assimilabili

a quelli del responsabile del procedimento amministrativo ai sensi della Legge

241/1990, come specificati nell’art. 31 del D.lgs 50/2016, durante la fase di costruzione

dell’opera;

Riequilibrio: indica le procedure, i parametri e le modalità per il ripristino dell'equilibrio

economico-finanziario;

Servizio energetico indica il servizio affidato in concessione e si compone delle seguenti

prestazioni Servizio di gestione calore degli immobili comunali, compresa di fornitura

di acqua calda sanitaria (ove prevista) inclusi nell’Elenco Edifici elencati nella tabella

riepilogativa di cui al Paragrafo 2 della Relazione Illustrativa D0 al Progetto di fattibili-

tà;.

Società di progetto: indica la società che l’aggiudicatario della concessione ha facoltà di

costituire e che subentrerà allo stesso nel rapporto di concessione, senza necessità di ap-

provazione o autorizzazione, ai sensi dell'art. 184 del Codice;

TIR di progetto: indica il Tasso Interno di Rendimento del Progetto;

TIR di azionista: indica il Tasso Interno di Rendimento dell’Azionista;

Ultimazione: indica la data di ultimazione dei lavori indicata nel relativo verbale emesso

dal Direttore dei lavori ai sensi dell'art. 199 del Regolamento; (potranno esservi uno o

più verbali di ultimazione parziale delle varie parti di cui si compone l’opera);

Varianti: indica le varianti progettuali, le varianti in corso d’opera, le varianti alla ge-

stione, come sotto definite;

Varianti in corso d’opera: indica le modifiche successive all’inizio dei lavori al progetto

esecutivo approvato dal Concedente, nei casi consentiti dalla presente convenzione e

dall’art. 106 del Codice;

Varianti progettuali: indica le modifiche al progetto esecutivo, preliminari all’inizio dei

lavori, nei casi consentiti dalla presente convenzione;

Varianti alla gestione: indica le modifiche al Servizio Energetico Integrato offerti dal

Concessionario, proposte dal Concessionario o dal Concedente.

ART. 3 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE; ELENCO DELLE MI SURE DI

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EFFICIENZA DA ADOTTARE E DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI DAL CON-

CESSIONARIO.

3.1) la presente convenzione ha per oggetto l’affidamento in concessione, mediante fi-

nanza di progetto, di un contratto di rendimento energetico o di prestazione ener-

getica, con conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di climatizzazione

invernale del plesso sportivo del comune di Robbio, con oneri di approvvigiona-

mento delle fonti energetiche (tipo pellets e/o gas metano) previa esecuzione degli

interventi di riqualificazione previsti nel progetto di fattibilità allegato alla presen-

te convenzione. I lavori e i servizi si riferiscono al complesso di edifici comunali indi-

cati alla tavola 8 della Relazione al Piano Economico e Finanziario (Palazzetto dello

Sport, Casa Custode; Spogliatoi Centro Sportivo; Bar, Palloni Tennis) e all’elenco di

pag. 3 della Relazione Tecnica illustrativa del progetto di fattibilità.

3.2) Le prestazioni qualificanti del servizio affidato alla concessionaria sono:

3.2.a) – la prestazione di un servizio energetico con fornitura di energia termica al

complesso di edifici comunali sopra indicati (punto 3.1); il servizio così prestato dovrà

garantire il conseguimento degli obblighi di rendimento energetico stabiliti nella presen-

te convenzione, all’art. 3 ter in particolare, ed il raggiungimento delle condizioni di con-

fort indicate nell’allegato capitolato servizi, nel rispetto delle specifiche prestazionali ivi

dettagliate:

3.2.b) l’installazione di un nuovo generatore di calore a pellet a servizio del palazzetto

dello sport, degli spogliatoi tennis e calcio, dei campi da tennis e dell’appartamento del

custode (comprese, tuttavia, le opera di ampliamento della centrale termica attualmente

al servizio del palazzetto dello sport per il contenimento del nuovo generatore di calore;

che sono poste a carico del Comune Concedente);

3.2.c) - la gestione (e la posa) della rete di teleriscaldamento (ma non l’esecuzione dei

relativi scavi e reinterri, che sono poste a carico del Comune) di collegamento alla nuo-

va centrale termica a pellets degli edifici serviti dalla centrale a pellets detta (Palazzetto

dello Sport, Casa Custode; Spogliatoi Centro Sportivo; Bar, Palloni Tennis); l’attività di

gestione della rete include le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria la ricerca

Testo 28 marzo 2017

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dei guasti, la possibilità di allacciare alla stessa – nei limiti consentiti dall’estensione e

dalla portata della rete e della potenza della centrale a pellets allacciata, nonché della ef-

ficienza ed economicità di modulazione rispetto alla energia fornita, chiunque interessa-

to per la copertura del fabbisogno di energia termica e di acqua calda sanitaria;

3.2.d) - l’istallazione di adeguati sistemi di contabilizzazione e/o di misurazione

dell’energia termica prodotta (a bocca di centrale) e/o fornita ai singoli edifici, secondo

le previsioni rappresentante nel progetto di fattibilità presentato dal proponente;

3.3) Le principali misure di efficienza poste a carico del concessionario per il raggiun-

gimento degli obbiettivi di rendimento energetico stabiliti nella presente convenzione

sono elencato nella relazione tecnica del progetto di fattibilità del proponente, come di

seguito trascritte

1) installazione di un nuovo generatore di calore a pellet a servizio del palazzetto dello sport,

degli spogliatoi tennis e calcio, dei campi da tennis e del bar della bocciofila; con nuovi serba-

toi per il contenimento del combustibile e degli accumuli inerziali per un corretto funzionamen-

to dello stesso;

2) riduzione del numero di impianti di produzione del calore ottenuta attraverso

l’accorpamento delle centrali termiche di più edifici limitrofi in un solo sito, trasformando i lo-

cali caldaia non più utilizzati in sottocentrali termiche e realizzando una unica centrale termica

in grado di produrre calore in funzione dei carichi termici effettivi, con distribuzione

dell’energia termica prodotta ai singoli utilizzatori attraverso distinti circuiti secondari ciascu-

no dotato di un sistema di contabilizzazione in grado di quantificare esattamente l’energia con-

sumata nella stagione di riscaldamento

3) collegamento del nuovo generatore con le strutture in oggetto realizzato attraverso la posa

in opera di una nuova rete di teleriscaldamento preisolata interrata.

4) adeguamento di tutte le attuali centrali termiche collegate per il ricevimento del calore

dall’impianto centralizzato;

5) realizzazione delle predisposizioni per il futuro collegamento dell’appartamento del custode.

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ART.3 bis OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO IN MATERIA DI RIDU-

ZIONE DELLE EMISSIONI E DI RIDUZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA

PRIMARIA

3 bis 1) Il concessionario ha svolto in fase di gara e di offerta e comunque prima della

sottoscrizione del presente contratto e/o nei trenta giorni successivi alla sua sottoscri-

zione, l’audit energetico e/o la diagnosi energetica previsto all’art. 2, comma 2, lett. b.

bis, del D.vo 4 luglio 2014, n. 102.

Il concessionario garantisce che l’audit energetico e/o la diagnosi energetica sono stati

compiutamente e correttamente svolti in accordo alla normativa, anche tecnica, in vigo-

re alla data di presentazione dell’offerta, e che gli impegni assunti nella presente con-

venzione e nel presente articolo sono coerenti ed idoneamente supportati dall’esito

dell’audit e/o diagnosi detti.

3 bis 2) Il Concessionario, assumendo a proprio integrale carico il relativo rischio - a

far data dal primo anno successivo a quello di ultimazione dell’ultimo degli interventi

previsti fra indicati al precedente art. 3, comma 3.3 (capitoli 3 e 4 della Relazione tec-

nica del progetto di fattibilità del promotore), e comunque dal primo anno successivo

alla scadenza del termine di ultimazione degli interventi detti, previsto nel cronopro-

gramma presentato in fase di gara, a parità di gradi giorno e di condizioni di uso e di

esercizio nell’anno di riferimento rispetto a quello di progetto, come accertate in sede di

Audit energetica e/o Diagnosi Energetica e condivise dalle parti,- si obbliga:

I°) a conseguire con l’erogazione dei servizi e con l’esecuzione degli interventi, ed

a parità di condizioni, anche di uso e di esercizio rispetto allo stato di progetto, una ri-

duzione complessiva, rispetto allo stato di fatto, delle emissioni inquinanti (CO2) in ac-

cordo ai criteri e alle modalità esplicitate al par. 5, tabella di pag. 12, ultima colonna

della Relazione tecnico Illustrativa al Progetto di fattibilità del Proponente, pari a 56

tonnellate anno.

II°) a conseguire con l’erogazione dei servizi e con l’esecuzione degli interventi una

riduzione complessiva dei consumi storici di energia termica rappresentati nella stessa

Testo 28 marzo 2017

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tabella della Relazione tecnica illustrativa al progetto di fattibilità richiamata al punto

che precede, ossia:

- un risparmio di energia primaria non inferiore al 4,79%, rispetto alla base line storica

riportata come dato di input nella relazione al Piano Economico Finanziario del Propo-

nente e nella relazione tecnica illustrativa del progetto di Fattibilità detta;

- ad attuare una riduzione del consumo di gas metano del 100 %;

III°) a produrre l’energia termica impiegata per assicurare le condizioni di confort negli

edifici oggetto del presente contratto in accordo ai seguenti parametri tecnici:

- ricorso a fonti rinnovabili (pellets) per una percentuale del 100 % dell’energia primaria

trasformata;

- a ottenere e rispettare un valore di efficienza impianti [si da per inserito il valore in-

dicato in sede di gara da ciascun concorrente].

- ad utilizzare pellets con potere calorifico non inferiore a [si da per inserito il valore in-

dicato nella relazione tecnica del progetto di fattibilità e/o in sede di gara da ciascun

concorrente]

3 bis 3) L’assunzione di tale rischi/impegni comporta:

a) Che nessuna variazione incrementale di tariffa o revisione della concessione

(non specificamente prevista e dovuta per altra causale) potrà essere riconosciuta al

concessionario, in ragione del mancato perseguimento dei risparmi previsti;

b) L’obbligo del concessionario, in caso di mancato raggiungimento

dell’obbiettivo, di progettare interventi ulteriori – a proprio integrale carico e spese- ne-

cessari ad ottenere i risparmi/gli standard di efficienza come sopra promessi e garantiti.

c) L’applicazione di abbattimenti automatici del canone dovuto al concessionario,

come disciplinato al successivo art.4 , sino a e/o per i periodi in cui gli obbiettivi predet-

ti non siano garantiti. Tali abbattimenti sono disciplinate al successivo art. 4.a.3. e 4.b.2.

d) L’obbligo del concessionario di misurare e documentare, periodicamente e con

cadenza massima annuale, il perseguimento o lo scostamento rispetto agli obbiettivi di

performance, sopra assunti.

►La pattuizione in questione concorre, unitamente alle ulteriori disposizioni rilevanti

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previste nel presente schema, a traferire, il rischio operativo, per quota aggiuntiva, in

capo al concessionario.

ART. 3 ter OBBLIGHI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STR AOR DINA-

RIA A CARICO DEL CONCESSIONARIO

E’ a carico del concessionario la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli im-

pianti e componenti presenti nelle centrali termiche e relative sottocentrali, incluse

pompe o valvole, riqualificate o meno nel progetto affidato in concessione.

E’, altresì’, a carico del concessionario la manutenzione ordinaria e straordinaria su tut-

ti gli interventi, impianti e componenti di nuova installazione e/o oggetto riqualificazio-

ne totale, nel progetto di fattibilità, nel progetto definitivo e nel progetto esecutivo affi-

dato in forza della presente concessione.

E’ ugualmente a carico della concessionaria l’attività di manutenzione ordinaria e

straordinaria e la ricerca dei guasti della rete di teleriscaldamento di collegamento fra gli

edifici detti.

Resta fermo che il concessionario non potrà patire alcune conseguenza negativa, tanto-

meno quelle previste per il caso di mancato raggiungimento degli obbiettivi di risparmio

e/o efficienza energetica sullo stesso gravanti, laddove tale mancato raggiungimento di-

penda non già di fatto e colpa del concessionario, ma da eventi anche conseguenti a

malgoverno o malagestione della struttura sportiva e dei suoi impianti o ad atti vandali-

ci. La prova di tali eventi estranei alla sfera di controllo del concessionario incombe sul

concessionario medesimo.

ART. 4 - CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE :

4.1. Il corrispettivo della concessione dovuto al Concessionario è rappresentato unica-

mente dai Prezzi e/o dai Corrispettivi che saranno corrisposti secondo le voci che se-

guono: € 125 per MWht prodotto dalla centrale termica misurato a bocca di centrale:

4.2. Tale corrispettivo, tuttavia, è dovuto

- al netto del credito di imposta, come disciplinato al successivo punto 4.4, nonchè:

- nella prima fase di gestione, ovverosia nella fase di gestione decorrente dalla sotto-

scrizione della presente concessione e sino alla data prevista di ultimazione degli inter-

Testo 28 marzo 2017

15

venti di efficientamento, in ragione dei KWht realmente forniti e misurati a bocca di

centrale;,

nella seconda fase di gestione, ossia nella fase con la decorrenza di cui al punto 4.3,

primo alinea, nel solo limite massimo corrispondente al tetto di MWht anno il cui rag-

giungimento rappresenta l’obbiettivo di rendimento energetico promesso dal proponente

(ossia base line storica di 387 MWh t, ridotta della percentuale di efficientamento ener-

getico promessa dal promotore).

4.3.a Precisamente, in relazione alla “seconda fase di gestione”, si chiarisce che a de-

correre dal 24° mese dalla sottoscrizione della presente convenzione, il corrispettivo

dovuto al concessionario sarà pari al corrispettivo unitario € MWht indicato al punto 4.1

per il numero di MWht pari al tetto indicato al punto 4.2, secondo alinea, a condizione

che detti MWht corrispondano a quelli effettivamente forniti e misurati dai contatori in-

stallati secondo il progetto di fattibilità allegato alla presente convenzione. Tale condi-

zione, tuttavia, si applica unicamente alla quota del 70% del prezzo € MWht indicato al

punto 4.1 che precede, restando inteso che la quota residua del 30% del prezzo € MWth

detto per il numero di MWht corrispondente al tetto indicato al punto 4.2, resterà dovu-

ta, in ragione della disponibilità degli impianti, quand’anche non corrispodente al nume-

ro reale di MWht termici misurati come previsto alla prima parte del presente comma.

4.3b. Il corrispettivo€ 125 per MWht, previsto al punto 4.3.a, che precede, inoltre,- per

quanto interamente fatturato, sarà corrisposto dal Comune Condente al netto del credito

di imposta, attualmente previsto dall’art. 8, comma 10, lett. f) della legge 23 dicembre

1998, n. 448, che sarà anticipato dal concessionario e pertanto nel limite del minor im-

porto [si dà per inserito il valore risultante dall’applicazione del credito di imposta, allo

stato presunto in 21,94 €MWht, ossia] di € [€ 125 MWht meno 21,94 €MWht,

importo corrispondente a quello, presunto, del credito di imposta].

Detto credito di imposta sarà anticipato dal concessionario al condente, sotto forma di

applicazione di riduzione dell’importo percepito (a parità di importo fatturato), lungo

tutto l’arco temporale in cui detta agevolazione (credito di imposta) sia mantenuta in vi-

gore dal legislatore ed in misura esattamente corrispondente a quella del credito di im-

Testo 28 marzo 2017

16

posta stabilito per legge, di tal che la crescere della misura del credito di imposta previ-

sto dal legislatore diminuirà in modo del tutto corrispondente anche l’importo diretta-

mente versato dal Comune Concedente al concessionario e viceversa.

4.5 Ai soli fini dell’art. 4.2 che precede il tetto massimo previsto al medesimo art. 4.2.

sarà soggetto a normalizzazione annuale in funzione dei GG rilevati nel periodo di rife-

rimento, secondo la disciplina prevista all’art. 15, comma 2, del Capitolato servizi, e ciò

al fine di rendere omogenei e fra loro confrontabili o rapportabili la base line storica so-

pra indicata e il tetto massimo di consumo previsto per l’anno n di riferimento.

4.6. Il tetto massimo previsto all’art. 4.2 che precede sarà altresì soggetto a normalizza-

zione annuale, rispetto alle condizioni di uso e di esercizio nell’anno di riferimento ri-

spetto a quello di progetto e ciò al fine di rendere omogenei e fra loro confrontabili o

rapportabili la base line storica sopra indicata e il tetto massimo di consumo previsto per

l’anno n di riferimento.

4.7 Nel caso di cessazione di utilizzo di impianti o parte di impianti e/o strutture o parti

di strutture il Concessionario ed il Concedente procederanno alla redazione di una revi-

sione del canone €/MWht e del tetto MWht nel mantenimento comunque dell’equilibrio

del Piano Economico Finanziario. Anche in questo caso, tuttavia, è fatto salvo il diritto

del concessionario a percepire la quota di corrispettivo prevista nella seconda parte

dell’art. 4.3

4.8. Per le modalità di contabilizzazione dell’energia termica prodotta e fornita agli edi-

fici oggetto della presente convenzione si applica quanto previsto dal Capitolato Servi-

zi.

4.9 Alla sottoscrizione del contratto, ed ai soli fini previsti dall’art. 4.5, le parti dovran-

no accertare in contraddittorio l’esatta consistenza qualitativa e quantitativa dei mc dei

singoli edifici e di quelli conseguentemente complessivi, senza che ciò possa avere ef-

fetti o influenze sui canoni come sopra stabiliti, nonché le condizioni di uso e di eserci-

zio a quello momento esistenti intendendosi quelle cosi individuate concordemente co-

me le condizioni di uso e di esercizio esistenti allo stato di progetto.

4.10 Al verificarsi delle condizioni di innalzamento del tetto MWht indicato al punto

Testo 28 marzo 2017

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4.3.a , in ragione del verificarsi di ipotesi aumento dell’uso e/o dell’occupazione degli

impianti del plesso sportivo e/o dell’orario di apertura, per ogni MWht, fatturato in via

aggiuntiva rispetto al tetto detto, ferma ogni altra pattuizione prevista nella presente

convenzione, la concessionaria si obbliga, in relazione ai soli MWht aggiuntivi al tetto

detto, ad applicare il prezzo € MWht, previsto in convenzione, scontato del 10% .

ART. 4.BIS. ABBATTIMENTO AUTOMATICO DEL CANONE DOVUTO AL

CONCESSIONARIO, IN CASO DI MANCATO RAGGIUNGIMENTO D EGLI

OBBLIGHI PREVISTI ALL’ART. 3 TER (OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO

IN MATERIA DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI E DI RIDUZIONE DEI CON-

SUMI DI ENERGIA PRIMARIA)

4.bis I°. Per ogni anno in relazione al quale il concessionario non raggiunga (a parità di

gradi giorni considerati in sede di progetto) gli obbiettivi minimi di performance energe-

tica stabiliti al precedente art. 3 bis punti II e III; fatta salva una franchigia ed una tolle-

ranza del 10% (dell’obbiettivo) , la concedente applicherà un abbattimento automatico

del corrispettivo €/MWht, dovuto ed indicato al precedente art.- 4.a.1.(Canone Annuo

per il Servizio energetico: Gestione Calore (ove prevista) ed inclusa (ove prevista) la

fornitura di ac-qua calda sanitaria)) corrispondente alla riduzione:

- di 0,5 punti percentuale, in ragione di ogni punto percentuale di scostamento ulteriore

rispetto alla ricordata franchigia del 10%, laddove lo scostamento riguardi il solo para-

metro- “riduzione dell’assorbimento di MWh t nella percentuale del %”,

di 0,3 punti percentuali (anche cumulativi) in ragione di ogni punto percentuale di

scostamento ulteriore rispetto alla ricordata franchigia del 10% laddove lo scostamento

riguardi anche o solo il mancato rispetto, dell’impegno di “riduzione del consumo di

gas metano del %”;

- di 0,2 punti percentuali (anche cumulativi) in ragione di ogni punto percentuale di sco-

stamento ulteriore rispetto alla ricordata franchigia del 10% laddove lo scostamento ri-

guardi anche o solo uno dei due parametri fra efficienza impianti/potere calorifico del

pellets.

L’abbattimento complessivo del canone non potrà in ogni caso superare il tetto del 15%

Testo 28 marzo 2017

18

anno. Non sarà inoltre considerata ai fini della quantificazione della percentuale di ab-

battimento la quota di scostamento coperta da franchigia (es. scostamento per tutti i pa-

rametri del 11%, applicazione di un abbattimento percentuale del 0,9%, scostamento del

15% applicazione dell’abbattimento del 5%).

L’abbattimento sarà applicato in via automatica, rispetto al mero riscontro del mancato

raggiungimento degli obbiettivi detti. Lo stesso, tuttavia, potrà essere disapplicato lad-

dove la concessionaria dimostri che l’obbiettivo è stato in realtà raggiunto o che il man-

cato raggiungimento è dipeso da circostanza esterne all’esecuzione del servizio oggetti-

vamente non imputabili al concessionario.

4.bis II° Ulteriori abbattimenti automatici. Si applica inoltre una penale automatica

di 5 €/mq/giorno per ogni mq/gg (intendendosi per giorno ogni periodo temporale supe-

riore alle 8 ore consecutive di utilizzo impossibile) di edificio sottratto agli utilizzi suoi

propri per inagibilità o non perfetta agibilità, conseguente a carenze, vizi, inefficienze o

difetti, che gli interventi di efficientamento progettati dal concessionario avrebbero do-

vuto prevenire o escludere, e ciò sempre che tale inagibilità non dipenda da causa di

forza maggiore o eventi eccezionali e imprevedibili, indipendenti dagli interventi di ef-

ficientamento realizzati dal concessionario.

4. 5) Corrispettivo per gli interventi di manutenzione straordinaria a richiesta del

Concedente:

Il Concedente potrà richiedere al Concessionario l'esecuzione di interventi di manuten-

zione straordinaria presso edifici di cui all’Elenco Edifici di cui al paragrafo 2 della Re-

lazione Illustrativa D0 al Progetto di fattibilità e/o presso altri edifici di proprietà comu-

nale o a disposizione del Concedente, previa presentazione, da parte del Concessionario,

della perizia di spesa.

Per lavori di manutenzione straordinaria, si intendono quelli non inclusi fra gli oneri del

Concessionario.

Il Concessionario redigerà, con oneri a proprio esclusivo carico, per ciascun Intervento

di Manutenzione Straordinaria a richiesta uno specifico rapporto/progetto di intervento.

Il corrispettivo di ciascun intervento sarà determinato mediante contabilità a misura

Testo 28 marzo 2017

19

applicando il listino prezzi OO.PP. Regione Lombardia, o in alternativa dal listino DEI,

per la categoria di riferimento, in vigore al tempo della esecuzione dell’intervento.

L’intervento potrà essere eseguito solo a valle dell’approvazione della committente del

rapporto/progetto di intervento.

ART. 5 - REVISIONE PREZZI

5.A. Canone Annuo per il Servizio energetico inclusa (ove prevista) la fornitura di

acqua calda sanitaria)

Si farà luogo all'adeguamento dei corrispettivi dovuti per l'esecuzione delle prestazioni

di servizi e fornitura previste dal contratto. La tabella revisionale da utilizzare per

l’aggiornamento è la seguente:

INCIDENZE PERCENTUALE

Manodopera 20 % (escluso il primo anno)

Combustibile pellets 80% (nella fase due)

Combustibile gas metanto 80% (nella fase uno)

I compensi spettanti al Concessionario saranno aggiornati, sulla base della suindicata

tabella, calcolando la revisione a partire dai seguenti prezzi di partenza (che si assumo-

no a base del calcolo):

- pellets saranno applicate le variazioni percentuali rispetto al prezzo indicato nel piano

economico finanziario in ragione delle variazioni percentuali rilevate dalla camera di

commercio di Milano o, se richiesto dal Comune concedente, in funzione della media di

tre rilevazioni ossia Milano e ulteriori due indicate una da ciascuna delle Parti, rispetto

al prezzo rilevato alla data di presentazione dell’offerta e quello rilevato al momento del

calcolo della revisione; se tuttavia nel corso di efficacia della convenzione il Pellet do-

vesse risultare un bene anch’esso oggetto di approvvigionamento tramite Consip, le par-

ti considereranno, prendendo a base il prezzo rilevato dalla Camera di Commercio di

Milano, alla data di presentazione della proposta, le variazioni risultanti dalla media fra

il prezzo Consip consegna regione Lombardia e quello di due Camere di Commercio

indicate una da ciascuna delle parti. Tutte le rilevazioni dette dovranno avere riguardo

ad un prodotto merceologico pellets in tutto e per tutto rispondente alla caratteristiche

Testo 28 marzo 2017

20

previste nella presente convenzione e nei suoi allegati.

- gas metano: il prezzo di €/nm3 di partenza è Euro (si intende inserito il valo-

re riportato al par. 5, tavola 24 , della Relazione al Piano Economico Finanziario del

Promotore, che rappresenta il costo base finale comprensivo di tutte le sue componenti

alla data di presentazione della proposta). La variazione sarà rilevata in ragione della

media dei prezzi relativi alla componente industriale applicati nella convenzione Consip

spa (fornitura Gas naturale), lotto in cui ricade il Comune di ROBBIO, da un fornitore

leader nella macro area Regioni Piemonte Lombardia e Veneto, indicato dal Comune di

ROBBIO e da un fornitore, di eguali caratteristiche indicato dalla Concessionaria.

Eventuali variazioni in +/- per accise e/o addizionale regionale, intervenute dalla data

dell’Offerta nella procedura di gara, saranno integralmente applicate. Ugualmente sa-

ranno applicati integralmente le variazioni su componenti diverse dal quella industriale,

relative alle componenti “oneri di sistema” “distribuzione, trasporto, gestione del con-

tatore” determinate o introdotte dell’AEEG successivamente alla data dell’Offerta Di

conseguenza, anche qualora, nel corso della durata della presente concessione e per ef-

fetto di deliberazioni emanate dall’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas ovvero di

ulteriori provvedimenti normativi, fossero introdotte nuove componenti tariffarie, ovve-

ro espunte, oppure ancora variate le modalità di loro computo e la rispettiva incidenza,

la revisione del PET recepirà tali sopravvenienze e sarà eseguita tendo conto dell’assetto

delle componenti tariffarie via via in vigore alla data di calcolo della revisione stessa.

- mano d’opera: saranno applicate le variazioni intervenute dalla data dell’Offerta e rile-

vate dal listino ASSISTAL Lombardia relativo all’installatore di IV categoria.

pellets

La revisione prezzi, sarà applicata in occasione del conguaglio al 30 giugno di ciascun

anno.

ART. 6 - CONTRIBUTI ED INCENTIVAZIONI : il Concessionario, in accordo an-

che a quanto previsto dal successivo art. 42, avrà diritto di perseguire il conseguimento

e di trattenere a suo favore ogni eventuale contributo, di qualsiasi natura o specie, eroga-

to dallo Stato, dalla Comunità Europea o da qualsiasi altro Ente, previsto alla data di

Testo 28 marzo 2017

21

presentazione dello offerta o intervenuto successivamente, per la realizzazione e gestio-

ne dell’opera oggetto della presente convenzione, inclusa la produzione e la trasmissio-

ne di energia, anche con la modalità del teleriscaldamento. Il rischio relativo

all’ottenimento o meno di contributi ed incentivazioni è totalmente posto a carico del

concessionario, ma in esse non è ricompreso quello del sopravvenire di modifiche nor-

mative o regolatorie abrogative o restrittive della possibilità di accedere a contribuzioni

esistenti alla data di presentazione dell’offerta. Resta inoltre fatto salvo quanto disposto

all’art. 41 (obblighi di flessibilità) della presente convenzione.

Credito di imposta

ART. 6 BIS ONERI A CARICO DEL CONCEDENTE O DEL CONC ESSIONA-

RIO IN RELAZIONE ALLA SOPPORTAZIONE DEI COSTI DEI F LUIDI

ENERGETICI NECESSARI ALL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIO NI AS-

SUNTE DAL CONCESSIONARIO.

E’ a carico del concessionario la fornitura pellets e di gas naturale e/o di ogni altro

combustibile fossile o rinnovabile impiegato per il funzionamento delle centrali termi-

che a fine di produzione di energia termica, vapore, acqua calda sanitaria o surriscalda-

ta.

E’ a carico del Comune Concedente il costo di approvvigionamento dell’acqua di rete

(acquedotto pubblico locale) utilizzata per la produzione di acqua calda sanitaria, surri-

scaldata o vapore, o impiegata ad uso riscaldamento.

E’ parimenti a carico del concedente il costo dell’energia elettrica impiegata o assor-

bita per il funzionamento delle centrali termiche e degli scambiatori.

ART. 7 – PAGAMENTI, FATTURARAZIONE E REGIMI IVA

7.1 Pagamenti e fatturazione

Servizio di gestione calore e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria pro-

grammate, canone di disponibilità.

Il corrispettivo annuo previsto nella presente concessione sarà pagato in 3 (tre) rate bi-

mestrali a partire dal 15 novembre (15 novembre, 15 gennaio, 15 marzo) su presenta-

zione di regolari fatture d'acconto, oltre conguaglio da effettuarsi entro il 30 giugno di

Testo 28 marzo 2017

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ciascun anno.

Le fatture saranno liquidate entro 30 (trenta) giorni dalla presentazione.

7.2. Regime IVA

Il concessionario, nel fatturare le prestazioni rese, si atterà a logiche di analitica indivi-

duazione delle prestazioni medesime, al fine di scomporle in ragione dell’aliquota speci-

fica di ciascuna di essa, in ragione delle peculiarità proprie di ogni prestazione resa, an-

che in funzione di aspetti (quali ad esempio la natura del soggetto fruitore, le destina-

zioni e gli usi specifici di ciascun edificio nel quale è prestato il servizio… ), rilevanti ai

fini dell’applicazione di aliquote specifiche o di benefici specifici, di cui il Comune ha

titolo.

Il concessionario adeguerà in ogni caso le modalità di esecuzione del servizio al fine di

consentire l’applicazione al Comune dell’aliquota IVA minore o più vantaggiosa astrat-

tamente possibile, in accordo alle norme via via vigenti in corso di esecuzione. Laddove

tale obbiettivo richiedesse l’esecuzione di opere o interventi aggiuntivi, originariamente

non previsti, ma necessari al fini di poter applicare eventuali aliquote più favorevoli, per

effetto di provvedimenti successivi all’affidamento della concessione, le parti negozie-

ranno le modalità di sopportazione di tali costi aggiuntivi, secondo la logica

dell’imputazione del costo in proporzione alla fruizione beneficio oppure dando luogo

ad un procedimento di revisione

MANUTENZIONE STRAORDINARIA A RICHIESTA DEL CONCEDENTE

L'importo e le modalità di pagamento saranno definite di volta in volta, come da proce-

dura di affidamento.

Le fatture saranno liquidate entro 30 (trenta) giorni dalla presentazione.

ART. 8 – DURATA DELLA CONCESSIONE; INIZIO NELL’ESE CUZIONE

DEL SERVIZIO INTERGRATO, IMMISSIONE NEL POSSESSO

8.a. DURATA DELLA CONCESSIONE-Inizio delle prestazioni di gestione da par-

te della concessionaria. La concessione, valida ed efficace del giorno della sua sotto-

scrizione, avrà complessivamente la durata di anni (25) [si intende inserita la dura-

ta prevista nel Piano economico e finanziario del proponen-

Testo 28 marzo 2017

23

te/promotore/concessionario), decorrenti dalla data di ultimazione dei lavori efficienta-

mento energetico sopra elencati nella presente convenzione, come indicata nel crono-

programma allegato al progetto di fattibilità del promotore: nel periodo di ultimazione

dei lavori di riqualificazione sono pertanto comprese le fasi della progettazione definiti-

va ed esecutiva, la realizzazione ed il collaudo dell’opera, l’avvio della gestione e la ge-

stione del Servizio energetico Integrato, le cui tempistiche sono definite nel cronopro-

gramma, come sviluppato nei limiti temporali imposti dal bando di gara.

La pluriennale durata del contratto è stata determinata ai sensi e per gli effetti

dell’Allegato II del D.Lgs 115/08

Sono inoltre fissati i seguenti termini massimi ed intermedi:

a) la consegna al Concedente del progetto esecutivo dovrà avvenire entro __

(____**___) giorni dall’approvazione del progetto definitivo.

[*/** si danno per inserite le scadenze temporali indicate nel cronoprogramma al-

legate al progetto del proponente/promotore/concessionario]

Il termine finale, potrà inoltre essere prorogato per il completamento delle opere am-

messe ai sensi della presente convenzione o in relazione ad estensioni concesse dal Co-

mune, anche ai sensi dell’art. 143, comma 8, del Codice, ovvero negli altri casi espres-

samente previsti nella presente convenzione, nel rispetto dell’art. 168 del Codice.

8.b. INIZIO NELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO ENERGETICO L’inizio delle

attività di gestione dei servizi (FASE UNO, in ragione degli impianti nello stato di fatto

esistente alla data dai sottoscrizione della presente convenzione) e poste a carico della

concessionaria avrà decorrenza con la sottoscrizione della presente convenzione.

8.b. IMMISSIONE NEL POSSESSO DELLE AREE DI CUI ALL ’OPERA

L'immissione del Concessionario nel possesso delle aree e dei beni previsti per

l’allocazione dell’impianto di produzione e per la realizzazione degli interventi e nel

possesso degli impianti per la relativa gestione avverrà a seguito di un sopralluogo

compiuto dalle parti sui beni anzidetti, al termine del quale sarà redatto e sottoscritto un

Verbale di Consistenza dal quale risulti che il Concessionario ha preso visione di detti

terreni ed edifici e ne accetta il conferimento da parte del Concedente senza alcuna ri-

Testo 28 marzo 2017

24

serva.

L’immissione nel possesso dovrà avvenire, a valle di convocazione

dell’amministrazione concedente, non oltre il termine di gg. 30 dalla sottoscrizione della

concessione, salvo diverso accordo delle parti.

Il rispetto di detto termine ed in particolare dell’arco temporale massimo/minimo, indi-

cato nel Piano Economico Finanziario, di gestione degli impianti nella situazione di fat-

to esistente alla data di sottoscrizione del contratto e ciò al fine di poter ultimare gli in-

terventi previsti nello progetto di fattibilità allegato alla presente convenzione nel tempo

e nel termine previsto nel cronoprogramma allegato, onde proseguire dal medesimo

termine la gestione ad interventi detti ultimati, rappresenta una condizione di equilibrio

del piano economico finanziario.

ART. 9 – SOCIETA’ DI PROGETTO : ai sensi e con gli effetti di cui all’art. 184 del

Codice, al Concessionario è riservata la facoltà di costituire, entro 6 (sei) mesi

dall’aggiudicazione, una società di progetto in forma di S.p.A. o S.r.l., anche consortile.

La cessione delle quote della società di Progetto potrà essere effettuata nel rispetto delle

disposizioni di cui al medesimo art. 184 del d.lgs. 50/2016, fermo restando che le quote

non potranno essere cedute prima dell’ultimazione dei lavori di riqualificazione e

dell’integrale decorso dei primi tre anni di concessione, salvo successivo diverso accor-

do fra le parti.

La società costituita subentrerà all’aggiudicatario senza necessità di approvazione o au-

torizzazione. Tale subentro non costituisce cessione del contratto.

ART. 10 - EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO - RIEQUI LIBRIO : le

parti si danno atto che il perseguimento dell'equilibrio economico-finanziario del pro-

getto è essenziale affinché lo stesso sia eseguito correttamente.

Il Concessionario dichiara che nello sviluppo del Piano economico finanziario sono stati

autonomamente considerati i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'e-

quilibrio economico finanziario posti a base dell'affidamento della concessione, tra i

quali:

- la valutazione dello stato degli immobili inclusi nell’Elenco Edifici elencati nella ta-

Testo 28 marzo 2017

25

bella riepilogativa di cui al paragrafo 2 della Relazione Tecnica Illustrativa al Progetto

di fattibilità: precisamente l’equilibrio economico finanziario del piano suppone che la

destinazione e l’impiego di detti immobili, per il monte ore indicato, negli allegati alla

presente convenzione permanga, qualitativamente e quantitativamente invariato nel suo

totale complessivo, invariato per la durata del periodo concessorio. Il concessionario,

assume per contro il rischio che variazioni climatiche o impiantistico/edilizie degli im-

mobili o tecnologiche incidano sulla domanda di energia termica o elettrica generata

dagli immobile ricompresi nel periodo di concessione;

- l’ordinato rispetto dei termini di pagamento, convenzionalmente stabiliti, da parte

dell’amministrazione concedente;

- la remunerazione del capitale investito, secondo il rendimento indicato nel piano eco-

nomico finanziario,

- i tempi previsti per la redazione del progetto esecutivo e per l'esecuzione dei lavori,

come definiti nel cronoprogramma;

- la durata della concessione;

- i corrispettivi erogati dal Concedente ed il rispetto dei termini di pagamento stabiliti

nella presente convenzione.

- i tempi previsti per il rilascio di eventuali permessi e autorizzazioni;

- il piano di ammortamento degli investimenti, che esplicita il valore residuo al termine

di ciascun anno e un valore residuo pari a zero al termine della concessione.

Il Concessionario dà atto di aver sviluppato il proprio Piano economico-finanziario te-

nendo presente che l’alea dell’investimento resta a proprio carico e che l’intervento

economico del Concedente, rispetto all’investimento, è previsto solo in casi di fatto del

concedente, forza maggiore, modifiche normative o richieste di variante da parte del

Concedente stesso, che pregiudichino sostanzialmente i presupposti di sostenibilità eco-

nomico-finanziaria dell’investimento per l’intera durata della concessione, sulla base

delle definizioni premesse al testo della presente convenzione.

Laddove, ai sensi dell'art. 165, 6 comma, del Codice, e nei casi previsti dalla presente

convenzione, dovessero intervenire fatti straordinari, la cui responsabilità non sia stata

Testo 28 marzo 2017

26

identificata nell’ambito dell’allocazione dei rischi e delle responsabilità previsti dalla

convenzione stessa, che determinino un’alterazione dell'equilibrio economico-

finanziario, le parti si incontreranno nel termine ordinatorio di 30 (trenta) giorni dalla

richiesta scritta di una delle stesse, per valutare la situazione e assicurare il ripristino

dell'Equilibrio economico-finanziario del progetto.

Le leve per il ripristino dell’equilibrio economico-finanziario potranno essere tutte quel-

la previste nella prassi e dalla legge, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo,

l’allungamento della concessione. E’ comunque facoltà delle Parti stabilire le modalità

più opportune per il ripristino dell’equilibrio economico-finanziario, sempre che queste

ultime siano efficaci, adeguate e allineate agli standards di mercato.

In ogni caso, con cadenza triennale, verrà verificato se la gestione determini valori di

equilibrio economico e finanziario superiori a quelli di aggiudicazione, con esclusivo

riferimento agli indici relativi al TIR di progetto e al TIR dell’azionista riportati nel Pia-

no economico finanziario. In caso positivo, il Comune potrà chiedere di rivedere al ri-

basso l’entità del corrispettivo oppure la realizzazione di nuovi investimenti e viceversa.

ART. 11 – OBBLIGAZIONI DEL CONCESSIONARIO : con la sottoscrizione della

presente convenzione il Concessionario s’impegna ad eseguire tutto quanto previsto a

suo carico e, più in generale, tutte le attività necessarie ad assicurare il buon andamento

della Concessione.

11.a ONERI DI FINANZIAMENTO DELL’’OPERA A CARICO DE L CONCES-

SIONARIO.

Fermo quanto previsto dalla presente concessione, il Concessionario terrà a proprio ca-

rico quanto segue:

� tutti gli oneri e spese relativi alla progettazione, compresi quelli relativi alle pre-

stazioni professionali e specialistiche necessarie al fine di fornire il Progetto Ese-

cutivo completo in ogni dettaglio e la Direzione Lavori;

� l’onere per la verifica di validazione del progetto ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs

50/2016;

� tutti i servizi, le opere, gli equipaggiamenti e comunque gli oneri necessari alla

Testo 28 marzo 2017

27

realizzazione, alla gestione e alla manutenzione, ordinaria, programmata e straordinaria,

dell’opera per tutta la durata della concessione;

� tutti i servizi, le opere, gli equipaggiamenti e comunque gli oneri necessari alla

realizzazione della Manutenzione Straordinaria a carico del Concessionario;

� i diritti, compensi e quant’altro debba essere corrisposto ai proprietari di brevetti

e licenze che debbano essere utilizzati per la progettazione, la realizzazione e la gestione

delle opere;

� i costi per oneri per la sicurezza, aziendali e da interferenza, inclusi gli oneri re-

lativi alla nomina del Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione (CSE).

11. b Il Concessionario si impegna, pertanto, a titolo indicativo e non esaustivo, nel ri-

spetto di tutte le norme applicabili, a svolgere le seguenti attività, come anche meglio

dettagliate nei successivi articoli della presente convenzione:

- provvedere a tutte le incombenze ed a tutti gli adempimenti nonché a richiedere tutte

le autorizzazioni e/o concessioni, necessarie alla realizzazione e gestione dell'opera,

presso le autorità centrali e locali competenti;

- sollevare il Concedente da ogni e qualsiasi responsabilità per danni che potessero deri-

vare a terzi in conseguenza delle attività previste dalla presente convenzione;

- accettare il controllo tecnico-amministrativo, oltre che del Responsabile del procedi-

mento e dell’eventuale struttura tecnica ad esso affiancata, dell’organo di collaudo no-

minato dal Concedente per accertare, anche in corso d’opera, il rispetto delle clausole

contrattuali.

- provvedere alla redazione del progetto esecutivo dell’Opera, come definiti dall'art. 23

del Codice e dalle disposizioni del Regolamento, nonché sulla base del progetto di fatti-

bilità allegato alla presente convenzione, come risultante da tutte le modifiche, integra-

zioni e precisazioni, richieste e/o introdotte, anche ai sensi dell'art. 183, comma 15, del

Codice o nella procedura di cui allo stesso articolo;

- a nominare il Direttore dei lavori ed il Coordinatore per la sicurezza in fase di proget-

tazione ed in fase di esecuzione, come previsto dalle disposizioni normative in materia;

- alla realizzazione dell'opera e la sua custodia;

Testo 28 marzo 2017

28

- alla manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria dell’opera, secondo le speci-

fiche stabilite nel Capitolato speciale e nel Piano di manutenzione facenti parte del pro-

getto esecutivo;

- alla messa a norma e/o alla fornitura, e in ogni caso alla gestione, manutenzione, ordi-

naria, programmata e straordinaria, dei sistemi di contabilizzazione e misura dell'ener-

gia termica fornite.

Si da atto che tutti i costi per spese tecniche, indicate nel quadro economico generale di

progetto (o rese necessarie da successive varianti e/o integrazioni) sono integralmente

ed esclusivamente a carico della concessionaria.

Il concessionario è inoltre obbligato:

- ad eseguire le eventuali prestazioni di manutenzione straordinaria richieste dal Con-

cedente, alle condizioni stabilite nella presente convenzione.

- a mettere nella piena disponibilità del Comune di ROBBIO, alla scadenza del termine

della concessione, le strutture e gli impianti realizzati, nonché tutte le attrezzature, i

macchinari, le pertinenze e gli accessori installati dal Concessionario, in perfetto stato di

manutenzione e funzionalità, salvo il normale degrado d’uso, le quali diverranno di pro-

prietà del Comune, alla scadenza della concessione stessa. Il trasferimento dei beni mo-

bili ed immobili di cui sopra avverrà a titolo gratuito.

Il Concessionario è responsabile a tutti gli effetti del corretto adempimento delle condi-

zioni contrattuali e della corretta esecuzione della concessione, restando espressamente

inteso che le norme e prescrizioni contenute nella presente convenzione, nei documenti

allegati e nelle norme ivi richiamate, o comunque applicabili, sono state da esso esami-

nate e riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi.

Il Concessionario è responsabile del danno o pregiudizio di qualsiasi natura causati al

Concedente o ai suoi dipendenti e consulenti, a diretta conseguenza delle attività del

Concessionario, anche per fatto doloso o colposo del suo personale, dei suoi collabora-

tori e dei suoi ausiliari e in genere di chiunque egli si avvalga per l’esecuzione della

concessione e per la durata della stessa.

Ulteriori obbligazioni del Concessionario

Testo 28 marzo 2017

29

Il Concessionario si impegna ad effettuare il monitoraggio e la verifica sulla buona ge-

stione delle attività e sulla soddisfazione del cliente, mediante la rilevazione e restitu-

zione di tutti i dati al Concedente, nonché a prestare l'assistenza richiesta dal Conceden-

te, in relazione ad attività e provvedimenti di competenza di quest’ultimo.

Il Concessionario si impegna, non appena ne venga a conoscenza, ad informare il Con-

cedente in relazione a:

- ogni evento o circostanza che possa ragionevolmente apparire idonea a dar luogo a so-

spensione o interruzione dei lavori, rispetto a quanto previsto nei documenti di progetta-

zione e nel cronoprogramma, con indicazione della relativa causa e delle misure che il

Concessionario intende adottare per limitare ulteriori danni e ritardi;

- ogni evento o circostanza che possa dar luogo a sospensione o indisponibilità dei ser-

vizi, con indicazione della relativa causa e delle misure che il Concessionario intende

adottare per evitare o limitare danni e ritardi;

- l’instaurazione dei procedimenti giudiziali da parte o nei confronti del Concessionario

ove ne possa conseguire l'impossibilità o incapacità del Concessionario di adempiere le

obbligazioni di cui alla presente convenzione;

- le contestazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione dei

lavori,

- ogni altro evento, circostanza o provvedimento che possa avere effetto pregiudizievole

sulla concessione ovvero sulla capacità del Concessionario di adempiere alle obbliga-

zioni poste a suo carico dalla presente convenzione.

ART. 12 - OBBLIGAZIONI DEL CONCEDENTE

Principali obbligazioni del Concedente

Il Concedente si impegna:

- ad erogare al Concessionario, nei tempi e modalità sopra individuati, i corrispettivi per

le forniture ed i servizi resi;

- ad approvare il progetto definitivo ed il progetto esecutivo entro 30 (trenta) giorni dal-

la validazione;

- a permettere la gestione funzionale e lo sfruttamento economico dell’opera;

Testo 28 marzo 2017

30

- ad autorizzare la posa della centrale a pellets e della rete di teleriscaldamento, renden-

dosi disponibile a stipulare con il concessionario, laddove necessario, anche al fine di

ottenere contributi o incentivazioni, o fiscalmente conveniente, adeguati atti concessio-

ne di diritti reali minori sulle aree occupate con la centrale o la rete o entrambe.

Per tali occupazioni nulla sarà dovuto dal concessionario al concedente. Si intende tut-

tavia che tutti gli oneri di redazione, sottoscrizione, registrazione, e quant’altro nulla

escluso, inerenti gli atti costitutivi di diritti a favore del concessionario atti sono a cari-

co esclusivo del concessionario.

ART. 13 – ULTERIORI OBBLIGAZIONI DEL CONCEDENTE

Obblighi di informazione

Il Concedente si impegna a trasmettere al Concessionario, fatto salvo quanto altro previ-

sto nella presente Convenzione, le seguenti informazioni e documenti:

- l’insorgere di motivi di pubblico interesse che possano determinare la revoca della

concessione;

- ogni altro evento, circostanza o provvedimento che possa avere un effetto pregiudizie-

vole sulla realizzazione dell’opera, sulla successiva gestione, ovvero sulla capacità del

Concedente di adempiere alle obbligazioni poste a suo carico dalla presente convenzio-

ne.

Obblighi di autorizzazione.

Il Concedente, quale proprietario degli immobile inseriti nel perimento della concessio-

ne, autorizza sin d’ora il Concessionario ad installare, previa acquisizione di tutti i ne-

cessari titoli autorizzativi, eventuali strutture di supporto e/o impianti per la produzione

di energie rinnovabili, quali – a titolo esemplificativo e non esaustivo – pannelli solari,

impianti di cogenerazione, impianti fotovoltaici e o geotermici ecc.

Per tutto quanto non previsto nel presente articolo, il Concedente si obbliga ad adempie-

re a tutte le condizioni e prescrizioni a suo carico previste nel bando di gara e disciplina-

re integrante il bando di gara.

Art. 14 – PROGETTAZIONE VALIDAZIONE E APPROVAZIONE DEI PRO-

Testo 28 marzo 2017

31

GETTI DELL’’OPERA

14.1 Progettazione.

In fase di gara di evidenza pubblica, il Concorrente dovrà produrre un progetto a livello

di definitivo.

Ad aggiudicazione avvenuta, il Concessionario è tenuto a redigere e sottoporre

all’approvazione del Concedente il progetto esecutivo delle opere, redatti in conformità

all’art. 23 del Codice e agli artt. 24 e seguenti del Regolamento, entro i termini stabiliti

nel Cronoprogramma di offerta.

E’ a carico del Concessionario la redazione dei Piani di sicurezza e di coordinamento di

cui all’art. 17, comma 1, lett. a del D. Lgs. 81/2008 ed all’art. 39 del DPR 207/2010.

I servizi di progettazione, in conformità alle norme vigenti, potranno essere svolti:

a) direttamente dal Concessionario, mediante la propria organizzazione d’impresa, ov-

vero mediante i propri soci;

b) tramite affidamento a progettisti terzi, purché qualificati e individuati secondo quanto

previsto dal Codice.

L’elaborazione dei progetti dovrà avvenire in accordo con il Responsabile del procedi-

mento e le strutture tecniche e amministrative indicate dal Concedente, nonché in con-

formità alle disposizioni contenute nel progetto di fattibilità, documenti allegati e a tutte

le disposizioni di Legge vigenti.

Il Concedente si riserva la facoltà di ordinare in sede di approvazione della progettazio-

ne definitiva e di quella esecutiva, eventuali modifiche e/o integrazioni dei progetti pre-

disposti dal Concessionario, senza che quest’ultimo possa pretendere alcun compenso

per tali prestazioni aggiuntive; fermo restando che le modifiche non potranno determi-

nare la alterazione dell’equilibrio del piano economico finanziario.

Il progetto esecutivo dovrà essere consegnato dopo l’approvazione del progetto definiti-

vo da parte dell’Amministrazione

In caso di ritardo nella consegna del progetto esecutivo, rispetto ai termini sopra previ-

sti, per motivi imputabili al Concessionario, verrà applicata una penale giornaliera pari

allo 0,1% dell’importo di progettazione indicato nel quadro economico dell’Opera

Testo 28 marzo 2017

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14.2 VALIDAZIONE E APPROVAZIONE DEI PROGETTI DELL’O PERA

Il Progetto definitivo ed il Progetto esecutivo delle opere saranno sottoposti al Respon-

sabile della Concessione affinché proceda alla validazione del progetto verificando, in

contraddittorio con i progettisti ed il Concessionario, la conformità del Progetto di fatti-

bilità al Progetto di fattibilità e del Progetto esecutivo a questi ultimi, nonché la confor-

mità degli stessi alla normativa vigente ed alla presente convenzione. La validazione

deve essere eseguita entro il termine di trenta giorni dalla presentazione del progetto.

Il rischio di validazione è assunto a carico del concessionario.

Qualora si renda necessaria l’acquisizione di pareri tecnici, il Responsabile della Con-

cessione, anche prima della presentazione del progetto di fattibilità e comunque entro i

dieci giorni successivi alla sua presentazione, convocherà apposita conferenza di servizi.

All’avviso di convocazione dovrà essere allegato il progetto definitivo o esecutivo. La

conferenza dei servizi dovrà pronunciarsi entro il termine di trenta giorni decorrenti dal-

la data della prima convocazione ovvero, se richiesta dalla normativa vigente, dalla pro-

nuncia dell’Amministrazione competente in materia di valutazione di impatto ambienta-

le, da rendersi entro 90 giorni dalla richiesta o, in difetto di pronuncia, dalla scadenza di

tale ultimo termine.

Art. 15 – SISTEMI DI REALIZZAZIONE DEI LAVORI E DI SVOLGIMENTO

DEI SERVIZI

I lavori oggetto della concessione potranno essere realizzati, sempre e comunque nel ri-

spetto delle norme relative alla qualificazione degli esecutori di lavori pubblici:

a) direttamente dal Concessionario, mediante la propria organizzazione d’impresa, ov-

vero mediante i soci della Società di Progetto, ai sensi dell’art. 184, comma 2, del Codi-

ce.

b) tramite affidamento a terzi ai sensi, ai sensi dell’art. 177 del codice.

I servizi oggetto di concessione potranno essere svolti:

- direttamente dal Concessionario, mediante la propria organizzazione d’impresa o me-

diante imprese/soggetti ad esso collegati; ovvero dalla Società di Progetto, direttamente

o mediante i propri soci, ai sensi dell’art. 184, comma 2, del Codice, o tramite impre-

Testo 28 marzo 2017

33

se/soggetti ad essi collegati ;

Resta fermo che il Concessionario è responsabile di fronte al Concedente dell'adempi-

mento degli obblighi derivanti dalla concessione, anche per l’operato delle Ditte esterne.

Al Concessionario saranno inviate le diffide e addebitate le relative penali.

Per tutto quanto non previsto nel presente articolo, il Concessionario si obbliga ad

adempiere a tutte le condizioni e prescrizioni a suo carico previste nel bando di gara e

disciplinare integrante il bando di gara.

ART. 16 – REALIZZAZIONE DELLE OPERE

Il Concessionario si obbliga a iniziare, realizzare e completare le opere in ogni sua parte

secondo i tempi di offerta e comunque entro ___*___ giorni naturali consecutivi decor-

renti dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, fatte salve le sospensioni

necessarie per l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo da parte del Conce-

dente [ * si da per inserito il termine di finale del periodo temporale indicato nel

cronoprogramma allegato al progetto di fattibilità presentato dal proponente/

promotore/concessionario] .

Il Concessionario si impegna ad ottemperare, per tutta la durata della presente Conven-

zione, a tutti gli obblighi derivanti dalle vigenti leggi in materia di lavoro e previdenza

sociale, ivi comprese le disposizioni riguardanti le modifiche e le integrazioni delle

norme sul collocamento, il regolamento generale di igiene del lavoro, le norme per la

prevenzione degli infortuni sul lavoro, l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni

sul lavoro o malattie professionali, le previdenze varie per disoccupazione involontaria,

invalidità e vecchiaia, e altre malattie professionali, la tutela dei lavoratori negli appalti

con particolare riferimento al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni ed

integrazioni e ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire nel corso della

realizzazione delle opere per la tutela dei lavoratori.

I lavori dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte e in conformità alle prescrizioni

degli elaborati tecnici, grafici e prestazionali di cui constano i documenti di progettazio-

ne approvati dal Concedente, nonché nel rispetto di ogni normativa applicabile, incluse

quelle in materia ambientale, di sicurezza e di igiene.

Testo 28 marzo 2017

34

I lavori dovranno essere eseguiti nel rispetto dei pareri emessi dagli Enti competenti e di

ogni condizione o adempimento la cui osservanza sia necessaria ad ottenere permessi,

nulla osta e autorizzazioni necessari per la realizzazione dell’opera e l'erogazione dei

servizi: restano a carico del Concessionario i maggiori costi derivanti dagli adempimenti

conseguenti.

Il Concedente resta estraneo a tutti i rapporti del Concessionario con i suoi eventuali su-

bappaltatori, fornitori e terzi in genere.

Ai sensi della normativa vigente il Concessionario assume la qualità di committente agli

effetti delle disposizioni sulla sicurezza dei cantieri, provvedendo fin dalla fase di pro-

gettazione agli adempimenti relativi. Il Concessionario è responsabile in solido

dell’osservanza di quanto previsto nel presente comma da parte dell’esecutore delle

opere e degli eventuali subappaltatori.

Il Concedente si riserva di sospendere i lavori tramite il Responsabile del procedimento,

qualora il Concessionario non ottemperi alle previsioni progettuali ed alle disposizioni e

prescrizioni impartite dal Concedente o dagli Enti preposti, indipendentemente e fatta

salva l'applicazione di eventuali provvedimenti sanzionatori previsti dalla normativa vi-

gente in materia di controllo sull’attività edilizia. La ripresa dei lavori è subordinata al

ripristino delle condizioni progettuali o al rispetto delle prescrizioni impartite. Nel caso

di mancata ottemperanza il Concedente si rivarrà sulla cauzione definitiva.

Art. 17 - VARIANTI

Varianti progettuali

Il Concessionario sarà tenuto ad adeguarsi alle varianti progettuali richieste dal Conce-

dente purché:

- consistano nell’introduzione di modifiche di dettaglio e/o di innovazioni migliorative;

- non determinino un'alterazione sostanziale del progetto definitivo approvato;

- non comportino un aumento dei costi di realizzazione, o questi siano comunque com-

pensati nell’ambito del quadro economico complessivo;

- non comportino ritardo nelle tempistiche definite dal crono programma.

In relazione alle varianti progettuali proposte dal Concessionario, il Concedente s'impe-

Testo 28 marzo 2017

35

gna a comunicare al Concessionario la propria approvazione o rigetto nel più breve

tempo possibile e comunque entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della proposta,

previa verifica della coerenza con il progetto di fattibilità approvato.

Varianti in corso d’opera

Le varianti in corso d’opera potranno essere richieste dal Concedente, attraverso il Re-

sponsabile del procedimento, ovvero proposte autonomamente dal Concessionario e au-

torizzate dal Concedente nei soli casi ammessi dal Codice di cui si richiamano gli art.

106, 149 e 175 ; in relazione alle varianti in corso d’opera proposte dal Concessionario,

il Concedente s'impegna a comunicare al Concessionario la propria approvazione o ri-

getto nel più breve tempo possibile e comunque entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento

della proposta, fatto salvo quanto previsto all’art. 149, comma 1, del Codice.

Le varianti in corso d’opera saranno valutate economicamente in base ai computi metri-

ci estimativi relativi al progetto esecutivo approvato dal Concedente.

Il Concessionario è tenuto a sopportare i costi relativi a varianti in corso d’opera dovute

al manifestarsi di errori od omissioni del progetto definitivo o esecutivo, anche se ap-

provati e validati dal Concedente o imputabili ad eventuali carenze o errori del progetto

di fattibilità approvato.

Il Concessionario è tenuto inoltre a sopportare i costi relativi a varianti in corso d’opera

dovute agli errori od omissioni della progettazione che pregiudichino, in tutto o in parte,

la realizzazione dell’opera, ovvero la sua utilizzazione.

Resta inteso che eventuali modifiche richieste dagli Enti preposti in corso d’opera o ad

opera realizzata e durante la fase di gestione dovranno essere messe in atto a cura e spe-

se del Concessionario, senza che nulla possa essere addebitato al Concedente.

Art. 17 bis Direzione lavori, Responsabile della Sicurezza, Collaudo

Il Concessionario nomina il Direttore dei Lavori che esercita i compiti previsti dalle vi-

genti disposizioni del Codice e dal Regolamento.

Il Concessionario assume le funzioni di Responsabile dei Lavori ai sensi dell’art. 90 del

DLgs n. 81/2008 e designa il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione e il

Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione. I compiti, le funzioni e le respon-

Testo 28 marzo 2017

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sabilità del Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e del Coordinatore per

la sicurezza in fase di esecuzione sono stabiliti dagli artt. 91, 92 e 100 del DLgs

n.81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, nonché quelli previsti dal D.P.R. 3

luglio 2003, n. 222 e dai regolamenti di attuazione dello stesso Decreto Legislativo, an-

corché emanati successivamente alla stipula del presente Convenzione.

I costi inerenti la direzione lavori e il coordinatore per la sicurezza in fase di progetta-

zione ed esecuzione sono a carico del Concessionario.

Il Comune svolgerà le funzioni di sorveglianza e controllo sull’esecuzione dei lavori ai

sensi dell’art. 102 comma 1 del Codice e sul Direttore dei Lavori previste dalla norma-

tiva vigente attraverso il Responsabile Unico del Procedimento

Indipendentemente dalla vigilanza esercitata dal Concedente, il Concessionario sarà re-

sponsabile della corretta esecuzione dei lavori.

Il Comune e per esso il Responsabile Unico del Procedimento, potranno chiedere la so-

stituzione del Direttore dei Lavori, del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progetta-

zione Esecutiva e del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione in caso di

gravi ed accertate inadempienze commesse nell'esercizio delle loro funzioni.

Prove e collaudo

Il Concedente nomina il collaudatore o la commissioni di collaudo tecnico-

amministrativo nel rispetto di quanto previsto dalle disposizioni legislative in materia di

collaudo di opere pubbliche.

Il Concessionario comunicherà per iscritto ai collaudatori e al Responsabile del proce-

dimento le date proposte per l'inizio delle procedure di collaudo in corso d’opera e fina-

le.

Le operazioni di collaudo dovranno concludersi con l’emissione dei relativi certificati.

I costi e gli oneri relativi alle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo, ivi com-

presi i compensi spettanti al collaudatore o ai componenti delle commissioni di collau-

do, saranno a carico del Concessionario.

Durante l’espletamento di ogni accertamento, verifica o collaudo, il Concessionario si

impegna a fornire ogni assistenza e collaborazione necessaria, anche mettendo a dispo-

Testo 28 marzo 2017

37

sizione la strumentazione e il personale occorrente e addebitandosi le spese per eventua-

li prove sui materiali, sugli impianti o prove di carico.

Il certificato di collaudo tecnico-amministrativo, redatto secondo le modalità di cui

all’art. 229 del Regolamento, ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo de-

corsi 24 (ventiquattro) mesi dalla data di rilascio; decorsi due mesi dalla scadenza del

predetto termine, il collaudo si intende approvato dal Concedente, ancorché l’atto for-

male di approvazione non sia intervenuto.

Resta fermo il diritto del Concedente di accedere in ogni momento ai cantieri per verifi-

care lo stato di realizzazione delle Opere, sia direttamente sia tramite propri ausiliari e

purché detto accesso non sia causa di alcun impedimento alla regolare esecuzione delle

Opere da parte del Concessionario.

ART. 18 - INVENTARIO E MANUTENZIONE DEI BENI PER LA DURATA

DELLA CONCESSIONE

Alla scadenza del termine della concessione, le strutture e gli impianti realizzati, nonché

tutte le attrezzature, i macchinari, le pertinenze e gli accessori installati dal Concessio-

nario, in perfetto stato di manutenzione e funzionalità, salvo il normale degrado d’uso,

diverranno di proprietà del Comune a titolo gratuito.

Durante tutto il periodo di validità della concessione, il Concessionario dovrà eseguire,

a sua cura e spese, tutti gli interventi e le opere di manutenzione ordinaria e straordina-

ria, necessari per assicurare il buon funzionamento delle opere, degli impianti e delle at-

trezzature realizzate.

Il Concessionario dovrà redigere e mantenere costantemente aggiornato l’inventario di

tutte le attrezzature, i macchinari, le pertinenze e gli accessori installati nelle strutture.

Qualora parte del materiale presente negli edifici oggetto di concessione non fosse più

utilizzato dal Concessionario lo stesso dovrà essere consegnato al Concedente oppure

adeguatamente smaltito. Lo smaltimento di materiale non più utilizzabile dovrà avveni-

re previa autorizzazione del Concedente.

ART. 19 - SICUREZZA NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO : il servizio è svolto

all’interno di strutture dove operano altri soggetti. Il Concessionario dovrà pertanto re-

Testo 28 marzo 2017

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digere ed aggiornare sistematicamente il documento unico di valutazione dei rischi da

interferenze (DUVRI) al fine di operare in completa sicurezza.

ART. 20 - RESPONSABILE DELLA CONCESSIONE: al Responsabile della con-

cessione è demandata la vigilanza sul corretto adempimento, da parte del Concessiona-

rio, delle obbligazioni inerenti la gestione.

Sulla base dei risultati dei controlli effettuati, il Responsabile della concessione segnala

eventuali contestazioni o rilievi al Concessionario, e provvede secondo quanto previsto

nella presente convenzione.

ART. 21 - QUALITÀ DEI SERVIZI E MONITORAGGIO : i servizi saranno sotto-

posti a costanti verifiche sotto il profilo della qualità, avendo come riferimenti i parame-

tri contrattuali.

Con cadenza almeno semestrale, il Concessionario avrà cura di verificare l’adeguato

mantenimento delle strutture, adottando ogni opportuna iniziativa e apportando, ove ne-

cessario, le conseguenti rettifiche e/o modifiche al Piano di manutenzione, che verrà

comunque aggiornato con cadenza almeno quinquennale.

ART. 22 – CONTROLLI E VERIFICHE : il Concedente si riserva la facoltà di acce-

dere agli impianti ed ai relativi locali e pertinenze in qualsiasi momento in qualsiasi

momento a mezzo di propri incaricati, senza obbligo di preavviso per effettuare control-

li periodici sulla correttezza della gestione.

Il Concessionario trasmette al Concedente:

- copia dell’inventario aggiornato;

- reportistica di dati di risparmio energetico ottenuti;

- reportistica sulle manutenzioni effettuate e sulle manutenzioni programmate per l’anno

successivo e laddove gli interventi eseguiti abbiano comportato o richiesto attività di

progettazione, la progettazione a tal fine eseguita, completa di schemi e documentazione

fotografica dell’As Built.

Tali documenti devono essere trasmessi entro 30 (trenta) giorni dal termine di ogni an-

nualità di gestione.

ART. 23 – RITARDI, INADEMPIMENTI E PENALITÀ:

Testo 28 marzo 2017

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Il Concessionario sarà tenuto a rispettare il Cronoprogramma proposto, redatto nel ri-

spetto dei limiti temporali di cui al bando di gara e sarà responsabile di ogni ritardo, fat-

te salve le ipotesi in cui il ritardo e la conseguente modifica del cronoprogramma siano

dovuti a eventi non imputabili al Concessionario.

Per ogni giorno naturale di ritardo rispetto ai termini offerti per l’ultimazione dei lavori,

il Concedente applicherà una penale pari allo 0,1% (zerovirgolaunopercento)

dell’importo dei lavori di cui al progetto esecutivo, al netto dell’I.V.A. Resta in ogni ca-

so inteso che le penali maturate a carico del Concessionario per ritardo non potranno

superare il limite massimo del 10% (dieci percento) del valore delle opere, al netto

dell’I.V.A.

L'importo delle penali eventualmente maturate verrà trattenuto dai corrispettivi fatturati

dal Concessionario.

Relativamente ai servizi, il Concessionario sarà tenuto a gestire e condurre l’impianto

nel rispetto del Capitolato prestazionale e del Piano di manutenzione, nonché delle pre-

visioni della presente convenzione relative alla fase di gestione.

In caso di violazioni, il Concedente formulerà una contestazione scritta al Concessiona-

rio contenente:

- l’indicazione dell’inadempienza e/o della violazione contestata;

- le ragioni che, ad avviso del Concedente, fanno ritenere che la stessa sia imputabile al

Concessionario;

- l’invito al Concessionario ad assumere nel termine di volta in volta assegnato dal Con-

cedente, le iniziative necessarie per porre rimedio all’inadempienza e/o violazione con-

testata.

Ove il Concessionario non vi provveda senza giustificato motivo nel termine assegnato,

il Concedente applicherà una penale giornaliera pari allo 0,5 per mille del totale dei cor-

rispettivi dell’anno precedente. Le penali maturate ai sensi del presente comma in un

anno di esercizio non potranno superare il limite massimo del 10% (diecipercento)

dell’importo totale dei ricavi dell’anno precedente.

ART. 24 – RECESSO E REVOCA: qualora il rapporto di concessione sia risolto per

Testo 28 marzo 2017

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inadempimento del Concedente ovvero quest'ultimo revochi la concessione per motivi

di pubblico interesse, sono rimborsati al Concessionario, ai sensi dell’art. 176, comma

4, del Codice, di seguito integralmente trascritto nel testo vigente alla data di presenta-

zione dell’offerta:

“a) il valore delle opere realizzate più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti,

ovvero, nel caso in cui l'opera non abbia ancora superato la fase di collaudo, i costi ef-

fettivamente sostenuti dal concessionario;

b) le penali e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza della risoluzione;

c) un indennizzo a titolo di risarcimento del mancato guadagno pari al 10 per cento del

valore delle opere ancora da eseguire ovvero del valore attuale della parte del servizio

pari ai costi monetari della gestione operativa previsti nel piano economico finanziario

allegato alla concessione,

Come previsto al comma 5 dell’articolo sopra trascritto “Le somme di cui al comma 4

sono destinate prioritariamente al soddisfacimento dei crediti dei finanziatori del con-

cessionario e dei titolari di titoli emessi ai sensi dell'articolo185, limitatamente alle ob-

bligazioni emesse successivamente alla data di entrata in vigore della presente disposi-

zione e sono indisponibili da parte di quest'ultimo fino al completo soddisfacimento di

detti crediti”.

L'efficacia della revoca della concessione è sottoposta alla condizione del pagamento da

parte del Concedente di tutte le somme previste dai commi precedenti ed in particolare

di quelle previste dal comma 4, come sopra trascritto.

ART. 25 – RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL CONCESS IONARIO

CON LE MODALITA’ DI CUI ALL’ART. 1456 c.c.: la Convenzione si risolverà di

diritto ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, nei seguenti casi:

- fallimento del Concessionario o dei suoi aventi causa;

- cessione a terzi della Convenzione senza la preventiva autorizzazione del Concedente;

- sospensione dell’erogazione dei servizi di climatizzazione invernale per fatto del Con-

cessionario un periodo superiore a ( 10 ) giorni consecutivi nel corso di un anno solare,

anche solo per un intero e edificio con presenza continuativa di persone (scuole, asili

Testo 28 marzo 2017

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caserme) senza preventiva autorizzazione del Concedente;

- al verificarsi di almeno tre gravi violazioni della Convenzione nel corso di un anno so-

lare, dopo che il Concessionario, all’uopo diffidato dal Concedente, non abbia ripristina-

to le condizioni della Convenzione stessa nel termine congruo asse-gnato dal Conceden-

te;

In tutti i casi di risoluzione della Convenzione per motivi attribuibili al Concessionario,

troveranno applicazione le disposizioni di cui all’art. 176, comma 8, del Codice.

Senza pregiudizio per l'obbligo del Concessionario di risarcire, secondo le norme di

legge applicabili, gli eventuali maggiori danni patiti dal Comune in conseguenza dell'i-

nadempimento del Concessionario, le Parti convengono espressamente che in tutti i casi

di risoluzione della Convenzione per fatto e colpa del Concessionario, il Comune sarà

tenuto a corrispondere al Concessionario un importo pari al valore del cespite a quella

data, come risultante dai libri contabili del concessionario, al netto degli ammortamenti

maturati e non ancora contabilizzati nella determinazione del cespite. L’erogazione di

quanto sopra avverrà compatibilmente con le disponibilità finanziarie del Comune.

ART. 26 - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL CONCESS IONARIO

CON LE MODALITA’ DI CUI ALL’ART. 1454 c.c. : Fatti salvi l’applicazione delle

penali previste ed ogni azione per maggiori danni, nonché il disposto dell’art. 1453 cod.

civ., e dell’art. 176, comma 7, e seg. del Codice, il Concedente potrà dar luogo a risolu-

zione della presente convenzione solo previa diffida ad adempiere ai sensi dell’art. 1454

c.c. comunicata per iscritto mediante raccomandata A.R. al Concessionario, con l'attri-

buzione di un termine ragionevole per l'adempimento e comunque non inferiore a 30

(trenta) giorni, qualora:

- il progetto esecutivo redatto dal Concessionario non sia meritevole di approvazione in

quanto non rispondente alle norme di legge e regolamenti o non rispondente alle pre-

scrizioni fornite in sede di parere dagli Enti competenti, non redatto in conformità al

progetto di fattibilità, al capitolato speciale prestazionale, al progetto definitivo approva-

to;

- il Concessionario abbia sospeso o interrotto i lavori per un periodo superiore a __

Testo 28 marzo 2017

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(_______) giorni consecutivi senza giustificato motivo e ove la sospensione non conse-

gua a evento destabilizzante o fatto del Concedente;

- il Concessionario superi di ___ (__________) giorni il termine per il completamento

dell’opera previsto dall’offerta, ove l'inosservanza del ter-mine non consegua a evento

destabilizzante o fatto del Concedente;

- il Concessionario sia incorso in violazioni:

� tali da pregiudicare in modo rilevante la funzionalità e/o la sicurezza dell’opera

o dell’erogazione dei servizi, e non vi abbia posto rimedio entro il termine indicato dal

Concedente calcolato a decorrere dal ricevimento di intimazione scritta;

� corrispondenti a penali di importo superiore complessivamente al 10% (dieci-

percento) dell’importo dei lavori, nella fase di realizzazione dell’opera, oppure al 10%

(diecipercento) dell’importo totale dei ricavi dell’anno precedente nel caso di penali ap-

plicate durante la fase di gestione per singolo anno;

- il Concessionario abbia dato luogo o partecipato a frode o collusione con il personale

appartenente all'organizzazione del Concedente ovvero con ter-zi, in relazione alla con-

cessione, e comunque in ogni caso di reati accertati ai sensi dell’art. 108 del Codice;

- il Concessionario abbia omesso di attivare, di rinnovare a scadenza, o di reintegrare in

seguito a escussione anche solo una delle coperture assi-curative previste ai successivi

artt. __ (Fideiussioni e garanzie) e __ (Responsabilità verso terzi e assicurazione).

La diffida di cui al primo comma del presente articolo non produrrà, in nessun caso, gli

effetti della comunicazione di cui all’art. 1456, comma 2, c.c..

In pendenza del termine per l'adempimento indicato nella diffida di cui al primo com-

ma, il Concedente:

- non potrà sospendere l’adempimento dei propri obblighi ai sensi della presente con-

venzione;

- non potrà dar corso alla risoluzione;

- dovrà consentire al Concessionario la continuità di erogazione dei servizi e di incasso

dei ricavi commerciali, continuando a versare i relativi corrispettivi.

In pendenza del termine per l'adempimento indicato nella diffida, il Concessionario de-

Testo 28 marzo 2017

43

ve garantire la continuità nell’erogazione dei servizi.

Alla scadenza del termine per l'adempimento indicato nella diffida, ove il Concessiona-

rio non abbia posto rimedio alla causa di risoluzione, il Concedente comunicherà a mez-

zo raccomandata A.R. la risoluzione della presente convenzione. In tal caso, troveranno

applicazione le disposizioni di cui al precedente articolo __, ultimo paragrafo.

ART. 27 - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL CONCEDE NTE: in ca-

so di fatto del Concedente, o motivo di pubblico interesse che dia luogo a:

- sospensione dei lavori di durata superiore a __ (___________) giorni;

- sospensione nell'erogazione dei servizi per un periodo superiore a __ (_____) giorni;

il Concessionario potrà risolvere la presente convenzione previa diffida ai sensi dell'art.

1454 c.c. assegnando a tal fine al Concedente un termi-ne per adempiere non inferiore a

45 (quarantacinque) giorni, decorso il quale il Concessionario potrà dichiarare risolta la

presente Convenzione.

Il Concessionario avrà la facoltà di determinare la risoluzione della presente Conven-

zione, ai sen-si e per gli effetti di cui all'art. 1456 del codice civile, nel caso in cui il

Concedente sia inadempiente ai propri obblighi di pagamento, salve le condizioni ivi

previste, e tale inadempimento si sia protratto per almeno ___ (______) giorni consecu-

tivi.

In tutte le ipotesi di risoluzione del presente Convenzione per fatto e colpa del Comune,

quest'ultimo dovrà corrispondere al Concessionario, ai sensi e per gli effetti dell'art. 176

del Codice dei Contratti Pubblici, gli importi di cui alle lett. a), b) e c) del precedente

articolo 24.

ART. 28 - ASSICURAZIONI

0.1 Polizza per i rischi di esecuzione dell’opera, delle Manutenzioni e del Servi-

zio energetico:

� Il Concessionario è tenuto a stipulare, ai sensi dell’art. 1891 c.c. e 103, comma

7, del Codice dei contratti pubblici, una polizza assicurativa della responsabilità civile

che tenga indenne il Concedente da tutti i rischi, da qualsiasi causa determinati (salvo

Testo 28 marzo 2017

44

azioni di terzi, non dipendenti dal Concessionario o cause di forza maggiore), connessi

alla esecuzione dell’Opera e degli interventi di Manutenzione Straordinaria a carico del

Concessionario e che preveda, anche una garanzia di responsabilità civile per danni a

terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo o di

regolare esecuzione. La somma assicurata dovrà corrispondere, nel minimo, all’intero

valore dell’Opera a carico del Concessionario.

� Il massimale di responsabilità civile verso terzi non potrà essere inferiore a Euro

5.000.000,00 (cinque milioni virgola zero zero).

� La polizza dovrà essere trasmessa al concessionario, almeno 10 gg. prima della

consegna dei lavori, in accordo al 4 comma della stessa norma.

� La polizza dovrà includere:

� i danni o pregiudizi causati al Concedente, ai suoi dipendenti e consulenti, ed a

terzi, imputabile a responsabilità del concessionario, dei suoi collaboratori o del suo

personale dipendente, che avvengano nel corso dei lavori di costruzione delle opere o

durante la gestione delle stesse. Sono inclusi, tra gli altri, i danni causati dalle attività

del Concessionario alle reti di servizi Comune presenti nelle aree nelle quali si svolgono

i lavori o nel sottosuolo, i danni che i mezzi d’opera o di trasporto utilizzati dal Conces-

sionario provochino alla rete stradale urbana ed extra urbana, nonché i danni di qualsiasi

natura che dovessero derivare al Concedente per effetto di errori od omissioni del pro-

getto esecutivo;

� tutti gli altri danni e rischi, di qualunque natura ed origine, anche se non espres-

samente sopra menzionati, che possano occorrere al Concedente od a terzi e che siano

imputabili al Concessionario:

� i danni subiti dal Concedente a causa del danneggiamento o della distruzione to-

tale o parziale di impianti ed opere per tutta la durata della concessione.

� La polizza di cui al precedente dovrà includere il costo per la ricostruzione o la

riparazione delle opere, compresi gli accessori e le pertinenze, e per la riparazione o la

sostituzione di apparecchiature, equipaggiamenti ed impianti che si rendano necessarie a

seguito di eventi di qualsiasi natura, inclusi esplosione, incendio, furto, catastrofi natu-

Testo 28 marzo 2017

45

rali ed attentati.

0.2 Polizza Professionale (RC Professionale)

Il concessionario dovrà stipulare, per tutta la durata della costruzione sino alla data di

emissione del certificato di collaudo provvisorio, polizza del progettista, in analogia con

quanto previsto dall’art. 24, comma 4, del Codice dei contratti pubblici, per i rischi ivi

previsti. Il massimale di tale polizza è pari a Euro 2.500.000,00 (due milioni cinquecen-

tomila, virgola zero zero).

Il concessionario è altresì tenuto ad acquisire dai progettisti e trasmettere al Concedente

la polizza di assicurazione a copertura della responsabilità professionale del progettista

per i rischi derivanti da errori od omissioni nella redazione del progetto esecutivo delle

opere oggetto della concessione, che abbiano determinato nuove spese di progettazione

o maggiori costi a carico del Concessionario o del Concedente, prevista dall’art. 24,

comma 4, del Codice dei contratti pubblici.

0.3 Polizza indennitaria decennale per rovina di edificio (riferita all’Opera)

Il Concessionario è tenuto a stipulare, ai sensi dell'art. 1891 c.c. e 103, comma 8, del

Codice dei contratti pubblici, una polizza assicurativa indennitaria decennale, decorren-

te dalla data di emissione del certificati di collaudo provvisorio o comunque decorsi do-

dici mesi dalla data di ultimazione dei lavori, a copertura dei rischi di rovina totale o

parziale dell’Opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. Il limite di in-

dennizzo della polizza decennale non deve essere inferiore al valore delle Opere realiz-

zate.

0.4 Polizza Responsabilità Civile per danni a terzi decennale

Il Concessionario è tenuto a stipulare, ai sensi dell'art. 1891 c.c. e 103, comma 8, una

polizza assicurativa della Responsabilità civile per danni cagionati a terzi, decennale,

decorrente dalla data di emissione del certificati di collaudo provvisorio o comunque

decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori. Il massimale di responsabilità

civile verso terzi non potrà essere inferiore a Euro 500.000,00 (cinquecento mila virgola

zero zero).

0.5. GARANZIE DEL PROGETTISTA.

Testo 28 marzo 2017

46

Il concessionario è tenuto a prestare la polizza assicurativa del progettista, in accordo a

quanto previsto dagli art. 24, comma 4, del Codice. Si applicano, per analogia le dispo-

sizioni ivi dettate per il caso di concessione Servizio energetico. La polizza dovrà avere

un massimale non inferiore al 20% dell’importo dei lavori progettati. La polizza dovrà

essere stipulata anteriormente alla stipula del contratto di concessione.

La mancata costituzione delle garanzie sopra previste costituisce grave inadempimento

del concessionario ai sensi dell’art. 1454 c.c., che giustifica la risoluzione del contratto.

ART. 29 – FIDEIUSSIONI:

a) CAUZIONE DEFINITIVA RIFERITA ALL’ESECUZIONE

DELL’’OPERA

b) GARANZIA DI BUONA ESECUZIONE DELLAFORNI-

TURA DI ENERGIA

a) Contestualmente alla sottoscrizione della presente convenzione, il Concessionario

dovrà fornire la prova di aver costituito una garanzia fideiussoria, di cui all’art. 103 del

Codice dei contratti, pari all’importo stabilito per legge in relazione alla somma

dell’ammontare complessivo dei lavori previsti per la costruzione dell’Opera più

l’ammontare complessivo dei lavori di Manutenzione Straordinaria a carico del Conces-

sionario (al netto di IVA), come risultante dall’offerta, a garanzia della corretta esecu-

zione degli obblighi relativi alla progettazione e costruzione delle opere. A tal fine il

concessionario dovrà consegnare la concessionario l’originale della garanzia come so-

pra costituita.

La garanzia sarà estesa dal momento dell’affidamento e permarrà per tutta la durata del

tempo previsto per la realizzazione degli interventi e, comunque, fino a che

l’Amministrazione non abbia dato il benestare finale a seguito di collaudo provvisorio.

La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita in forma di garanzia bancaria o assicura-

tiva. Essa avrà le caratteristiche e conterrà le previsioni indicate all’art.103 del Codice

dei contratti pubblici e dovrà obbligare l’istituto garante a pagare le somme garantite per

un anno dalla cessazione della garanzia, relativamente ad eventi intervenuti in pendenza

di garanzia.

Testo 28 marzo 2017

47

b) Il Concessionario, non oltre trenta giorni dalla stipulazione della presente convenzio-

ne, dovrà fornire la prova di aver costruito una garanzia fideiussoria, di cui all’art. 103

del Codice dei contratti pubblici, nella misura, del 10%, ivi prevista, riferita alla esecu-

zione del Servizio energetico ed alla esecuzione della Manutenzione a canone e al servi-

zio di disponibilità opere efficientate. A tal fine dovrà consegnare la garanzia come so-

pra costituita. Tale garanzia dovrà avere i contenuti previsti dall'art. 103 del Codice e

sarà progressivamente svincolata, come previsto dal comma 5 della stessa norma. In via

convenzionale ed ai soli fini della quantificazione dell'importo della garanzia in que-

stione, resta inteso che, salva diversa richiesta dell'Amministrazione concedente, per il

Servizio energetico, la Manutenzione a canone e il servizio di disponibilità delle opere

efficientate avranno valore pari ai rispettivi canoni. La garanzia dovrà restare in vigore

sino al termine del contratto. La fideiussione sarà svincolata previa attestazione del re-

golare adempimento da parte del concessionario degli obblighi contributivi ed assicura-

tivi.

La garanzia dovrà restare in vigore sino al termine di tre mesi successivi alla scadenza

del contratto e comunque sino alla dichiarazione di avvenuta e regolare esecuzione dei

servizi e delle forniture, rilasciata da parte della Amministrazione concedente.

ART. 30 - OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO RELATIVI ALLA TRACCIA-

BILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI: il Concessionario è tenuto ad assumere, a pena

di nullità assoluta della convenzione in oggetto, tutti gli obblighi di cui all’art. 3 della

Legge 13.08.2010, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, al fine di assicura-

re la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi alla presente concessione. Si obbliga,

altresì, ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori e subcontraenti, a pena di nul-

lità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assuma gli obblighi di

tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010 e successive modificazio-

ni ed integrazioni.

ART. 31 - VERIFICHE RELATIVE AGLI OBBLIGHI IN MATE RIA DI

TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI : il Concedente verifica in occasione

di ogni pagamento al Concessionario e con interventi di controllo ulteriori,

Testo 28 marzo 2017

48

l’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.

Art. 32 – TERMINE DELLA CONCESSIONE :

Al termine di durata della Concessione le Opere realizzate dovranno essere consegnate

nella materiale disponibilità del Comune senza alcun onere per lo stesso, in perfetto sta-

to di manutenzione e funzionalità, fatto salvo il normale degrado d’uso, attestato a mez-

zo di relazione tecnica a firma di un perito incaricato dal Concessionario, che se ne as-

sumerà le relative spese. Restano salvi i deterioramenti dovuti al normale uso e alla

normale usura dei beni. Al termine della concessione, le attrezzature, i macchinari, le

pertinenze e gli accessori installati dal Concessionario diverranno ipso iure di proprietà

del Comune.

Al termine naturale della Concessione, le Opere dovranno essere interamente ammortiz-

zate.

In tutte le ipotesi di cessazione degli effetti della presente convenzione da qualunque

motivo determinata, ivi comprese le ipotesi di revoca, recesso e/o risoluzione, le parti

dovranno provvedere alla redazione in contraddittorio di un verbale di restituzione dal

quale risulti la consistenza e lo stato effettivo delle opere e degli impianti alla data di

cessazione degli effetti della concessione.

Alla scadenza della presente convenzione ed in ogni caso di cessazione anticipata della

concessione, il Concessionario dovrà comunque garantire al Concedente o ai nuovi sog-

getti dallo stesso incaricati della gestione dei servizi, un facile subentro, prestando a tale

fine adeguata collaborazione e affiancamento.

Resta in ogni caso inteso che, salvo successivo accordo tra le parti, la restituzione delle

Opere da parte del Concessionario alla scadenza del Convenzione e in ogni caso di ces-

sazione anticipata della Concessione presuppone il preventivo pagamento da parte del

Comune di tutte le somme dovute al Concessionario.

ART. 33 – CESSIONE DEL CONTRATTO: Salvi i casi di subentro previsti dalla

presente Convenzione o consentiti dalla legge, il contratto non può essere ceduto da al-

cuna delle parti, né in tutto né in parte, senza il preventivo consenso scritto dell'altra

parte, e comunque nei limiti delle normative di volta in volta vigenti.

Testo 28 marzo 2017

49

Fermo restando quanto previsto al paragrafo precedente, il Concedente riconosce pre-

ventivamente e concede fin d'ora irrevocabilmente il proprio con-senso alla cessione da

parte del Concessionario in favore di uno o più Istituti Finanziatori, ivi inclusi i loro

successori e/o aventi causa, o di al-tri soggetti di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52,

di tutti i crediti maturati e maturandi in favore del Concessionario a titolo di corrispetti-

vo, nonché a titolo di indennizzi, rimborsi o somme comunque dovute al Concessionario

in conseguenza di un’ipotesi di cessazione della Convenzione (ivi comprese le ipotesi di

revoca, recesso e/o risoluzione), nel rispetto di quanto previsto all'art. 106, comma 13,

del Codice, impegnandosi altresì sin d'ora, ove richiesto dal Concessionario, a conferire

al proprio tesoriere mandato irrevocabile ad effettuare alla loro rispettiva scadenza i pa-

gamenti dei crediti ceduti in favore dei relativi cessionari.

ART. 34 INTERVENTO DEI FINANZIATORI Si applica la disciplina di cui all’art.

176, comma 8, del Codice dei Contratti. A tal fine, il Concedente si impegna a comuni-

care ai finanziatori (laddove il concessionario abbia precedentemente comunicato alla

concedente la sottoscrizione di un contratto di finanziamento) e a indicare nel dettaglio:

a) le specifiche cause e del titolo della revoca o risoluzione;

b) il valore dei Lavori ancora da eseguire, e delle mansioni e responsabilità in capo

alla Società di Progetto e/o dell'eventuale Sostituto, a titolo di riparazione o ri-

duzione in pristino, ovvero risarcimento dei danni conseguenti all'eventuale

inadempimento del Concessionario.

Ai sensi dell'art. 176 del Codice, i Finanziatori potranno impedire la risoluzione ai sen-

si del precedente (Risoluzione per inadempimento del Concessionario) dando comuni-

cazione al Concedente e al Concessionario, entro il Periodo di Sospensione della desi-

gnazione da parte dei Finanziatori di un Sostituto, a condizione che:

a) Il sostituto abbia caratteristiche tecniche e finanziarie sostanzialmente

equivalenti a quelle possedute dal Concessionario;

b) l’inadempimento del Concessionario che avrebbe causato la risoluzione

cessi entro i 90 giorni successivi alla scadenza del Periodo di Sospensione,

ovvero entro il termine più ampio eventualmente concordato tra il

Testo 28 marzo 2017

50

Concedente e i Finanziatori.

Il Concedente, i Finanziatori e il Sostituto concorderanno i termini e le condizioni per

la prosecuzione del rapporto di Concessione e della presente Convenzione. Ove non ri-

sulti ragionevolmente possibile dar luogo alla prosecuzione del rapporto di Concessio-

ne nel rispetto dell'Equilibrio Economico Finanziario desumibile dal Caso Base e le

Parti non ne concordino il Riequilibrio, la Concedente potrà dichiarare la risoluzione

della Concessione con effetto immediato.

E' inteso che i Finanziatori non potranno essere ritenuti responsabili verso il Conceden-

te o il Concessionario per l’inadempimento del Concessionario, ovvero per aver cercato

di impedire la risoluzione, anche ove il Sostituto (ove nominato) o gli stessi Finanziato-

ri non siano riusciti a porre rimedio all’inadempimento del Concessionario.

ART.35– DOMICILIO DEL CONCESSIONARIO : agli effetti della presente con-

venzione, il Concessionario elegge domicilio in ROBBIO presso la Sede Comunale di

p.za Libertà n. 12.

ART. 36 – CONTROVERSIE: in caso di mancato raggiungimento di un accordo bo-

nario ai sensi dell’art. 205 del Codice, ogni controversia che dovesse insorgere nel corso

della durata della concessione, sarà devoluta alla competenza esclusiva dell’Autorità

giudiziaria ordinaria del Foro di Milano.

E’ escluso il ricorso all’arbitrato.

ART. 37 - SPESE DI CONTRATTO, IMPOSTE E TASSE: tutte le spese della pre-

sente convenzione, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, commissioni bancarie, diritti

di segreteria, ecc.), vengono assunte dal Concessionario, nella persona del

______________ , nella sua qualità di legale rappresentante.

Sono altresì a carico del Concessionario tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per

la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del cer-

tificato di collaudo, e per la gestione del servizio, dall’avvio della gestione alla conclu-

sione della procedura di verifica per la riconsegna degli edifici.

ART. 38- RICHIAMO ALLE NORME LEGISLATIVE E REGOLAME NTARI : la

presente convenzione di concessione di lavori pubblici è regolata dalle vigenti disposi-

Testo 28 marzo 2017

51

zioni legislative e regolamentari che disciplinano la materia dei contratti pubblici. Si in-

tendono, pertanto, espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre

disposizioni vigenti in materia ed in particolare il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., il Regola-

mento approvato con D.P.R. 05.10.2010, n. 207 e s.m.i., il Capitolato generale d’appalto

dei lavori pubblici approvato con D.M. 19.04.2000, n. 145, per la parte non abrogata dal

D.P.R. n. 207/2010, e la Legge 13.08.2010, n. 136 e s.m.i. Trova altresì integrale appli-

cazione quanto previsto nel bando e nel disciplinare integrante il bando di gara.

39. CONDIZIONI DI BASE E PRESUPPOSTI PER L’EQUILIBR IO ECO-

NOMICO-FINANZIARIO

Ferme le clausole di revisione della concessione e/o del PEF sin qui disciplinate,

si dà atto che l’equilibrio economico-finanziario risultante dal PEF è fondato sulle con-

dizioni e sui presupposti di seguito indicati:

39.1. Costi fissi e costi variabili indicati alla tabelle 15 e 19 del conto economico

Il Piano economico-finanziario è stato elaborato sulla base dei costi e degli oneri, tutti

ivi indicati, connessi alla realizzazione delle opere e alla gestione dei servizi, alla data di

presentazione della proposta di intervento/ dell’offerta, in accordo ai tempi previsti per

la loro realizzazione dal Cronoprogramma. La variazione delle opere o dei servizi per

fatto della concedente costituirà causa di revisione della concessione.

39.2.1 Regime fiscale

Il Piano economico-finanziario è stato redatto tenendo conto di tutte le tasse ed imposte

dovute dal concessionario e delle agevolazioni fiscali previste in suo favore, tutte in vi-

gore alla data di presentazione della proposta di intervento/dell’offerta, come indicate o

richiamate nel conto economico del PEF. Le principali imposte sono indicate alle tavole

17 e 18 del conto economico. E’ condizione di equilibrio del PEF anche l’incidenza esi-

stente alla data di presentazione della proposta delle componenti Imposte ['imposta sul

consumo (accisa) l'addizionale regionale; l'imposta sul valore aggiunto (IVA)] e tariffe

[per servizi di rete (inclusi gli oneri di Sistema)] che “gravano sulla bolletta del gas”.

39.2.2. ►La modificazione o soppressione delle imposte e tasse vigenti, l’introduzione

di nuove imposte e tasse o l’applicazione di quelle escluse sopra indicate, e così ugual-

Testo 28 marzo 2017

52

mente la modificazione delle componenti – o l’introduzione di nuove componenti- ta-

riffarie (oneri di Sistema inclusi) gravanti sulla bolletta del gas costituiranno causa di

revisione della concessione.

39.2.3. Tariffa di Cessione dell’energia termica

La tariffa considerata nel PEF, ai fini dell’equilibrio economico finanziario

dell’operazione, è stata determinata considerando che trattasi di cessione di “energia”

prodotta da centrale termica a pellets. La tariffa è, pertanto, parametrata al costo di ac-

quisto del pellets, nonché al costo della mano d’opera che sarà impiegata per la condu-

zione, gestione e manutenzione della centrale

►Costituiscono inoltre presupposto per l’equilibrio economico-finanziario:

39.3. ►il rispetto dei termini di pagamento da parte del concedente;

39.4. ► la realizzazione degli interventi, salvo fatto imputabile all’organizzazione, o a

responsabilità o a colpa del concessionario, come previsto nel progetto di fattibilità e nel

relativo cronoprogramma; in particolare rappresentata condizione di base o presupposto

dell’equilibrio la circostanza che la stazione appaltante renda disponibili al concessiona-

rio per l’esecuzione degli interventi locali, aree, impianti necessari all’esecuzione degli

interventi stessi, come previsti nel progetto di fattibilità allegato alla presente conven-

zione, con l’anticipo temporale indicato nel cronoprogramma e ciò al fine di consentire

l’avvio della gestione a valle dell’ultimazione degli interventi medesimi secondo la

tempistica indicata nel cronoprogramma medesimo: il concessionario, pertanto, salvo

che ciò sia imputabile alla propria organizzazione di impresa, responsabilità o colpa non

assume il rischio di gestione degli impianti, degli edifici e degli stabili nello stato di fat-

to esistente alla data di sottoscrizione del contratto per un tempo maggiore rispetto a

quello previsto nel cronoprogramma medesimo.

39.5 ► la revisione dei corrispettivi come previsto all’art.5;

39.6 ► le volumetrie riscaldate e le ore anno di riscaldamento e il monte tetto Kwh

anno come riportati alle corrispondenti voci rubricate alla tabella 1 Dati di Input della

Relazione al PEF. La variazione di detti dati di input imputabile a volontà o fatto del

concedente, per quanto non compensato dalla clausola di revisione, è quindi motive di

Testo 28 marzo 2017

53

revisione della PEF e della Concessione: (sono invece assunti a rischio del concessiona-

rio i dati esposti nella medesima tabella 1 rubricati come Costo Storico e Consumi Sto-

rici di gas, nonchè i dati di consumo gas post riqualifica esposti nella relazione al illu-

strativa al PEF, l’entità dell’investimento e la durata della concessione);

39.7 gli indici finanziari di progetto (in particolare VAN; TIR e Pay-Back) come in-

dicati nelle tavole 117, 119 121, e 122 della Relazione al Piano Economico e Finanzario

e nella tabella 6 del conto economico. Precisamente, la variazione, rispetto a quanto

previsto nella tabella 6 del conto economico, di detti indici per una percentuale superio-

re allo 0,1% quanto al TIR e al 1% quanto al VAN, , o il differimento del Pay-Back, per

un tempo complessivo superiore a 1 (uno) mese rispetto a quanto previsto nella detta ta-

bella 6, per fatto imputabile a volontà o fatto del concedente o a evento destabilizzante-

come disciplinato al precedente articolo 2 è motive di revisione della PEF e della Con-

cessione. Specularmente gli eventi destabilizzanti previsti all’art. 2 costituiscono motive

di revisione della concessione e del PEF solo a condizione (o una volta che si sia verifi-

cata la condizione) che degli stessi eventi (singolarmente o complessivamente conside-

rati) derivi (o sia derivata) un variazione, percentuale o assoluta, degli indici VAN; TIR

e Pay-Back, superiore a quanto previsto nel presente comma.

39.8 La tabella 6 del conto economico riporta anche gli indici (e i conseguenti pre-

supposti) di bancabilità della proposta, mentre le tabelle 7, 8, 9,10 riportano gli indici di

solidità, liquidità, redditività, sviluppo.

39.9 Ai fini della determinazione dell’equilibrio economico e finanziario, il conce-

dente e il concessionario faranno riferimento ai parametri economico finanziari risultan-

ti dal caso base, che potranno riflettere modifiche nei principali presupposti e nelle con-

dizioni fondamentali secondo quanto previsto nella presente convenzione.

39.10 ► Sorprese o mutamento di condizioni geologiche, rispetto a quelle accertate in

sede di progettazione definitivo e rinvenimenti archeologici nel corso dell’esecuzione

delle opere La concessionaria procederà alla eventuale revisione del progetto per effetto

dell’accertamento di particolari condizioni geologiche o geotecniche delle aree interes-

sate dalle opere o da rinvenimenti archeologici e comunque per la conseguente necessità

Testo 28 marzo 2017

54

di introdurre varianti al progetto approvato, necessarie alla perfetta realizzazione

dell’opera. In questo caso tuttavia la concessionaria non avrà diritto alla revisione del

Piano Economico Finanziario anche laddove risulti alterato l’equilibrio economico-

finanziario dell’operazione, per l’aggravio dei costi conseguenti. La concessionaria avrà

tuttavia diritto ad un aggiornamento del cronoprogramma di ultimazione dei lavori

dell’opera.

ART. 40 – ALLOCAZIONE DEL RISCHIO IN CAPO AL CONCES SIONARIO

E AL CONCEDENTE.

Il presente schema di convenzione assume che la misura del rischio operativo assunto

dal concessionario sia tratteggiata nei precedenti articoli della presente bozza e nella

matrice rischi allegata alla presente convenzione.

Come linea di indirizzo e salvo quanto meglio specificato nella allegata matrice rischi,

il concessionario assume il rischio di costruzione e quello di gestione, in relazione

all’adeguatezza degli interventi proposti a conseguire gli obbiettivi di rendimento ener-

getico, inclusi quelli ambientali e di confort promessi.

Il concessionario assume inoltre il rischio di variazione della domanda di assorbimento

energetico del plesso sportivo, con il limite del diritto a percepire in ogni caso la quota

del 30% del corrispettivo €MWht previsto in convenzione, in relazione al tetto MWht

previsto in convenzione. L’assunzione di questo rischio è pertanto condivisa con il con-

cedente nelle due percentuali dette 70% concessionario 30% concedente.

Il concessionario assume il rischio normativo, limitatamente alla disciplina delle inven-

tivazioni; non assume invece il rischio normativo correlato a modifiche della disciplina

normativa, impiantistica o ambientale, che dovesse entrare in vigore successivamente

alla approvazione del progetto degli interventi di efficientamento. Precisamente, il con-

cessionario non assume il rischio di assoggettamento a eventuali obblighi di adegua-

mento normativo della centrale a pellets o della rete di teleriscaldamente (e/o degli edi-

fici e/o degli impianti del plesso sportivo), se non quello di rispettare la normativa anche

sopravvenuta nell’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e/o straordina-

ria degli impianti e della rete, nella stretta misura in cui detti obblighi di mantenzione

Testo 28 marzo 2017

55

siano direttamente posti a carico dello stesso nella presente convenzione.

ART. 41 OBBLIGHI DI FLESSIBILITA’-

Le parti assumo concordemente l’impegno, da attuarsi secondo buona fede e nel limite

del divieto di stravolgimento totale della natura del presente contratto, di assumere, in-

variate – da un punto di vista sostanziale e non formale- le condizioni economiche di af-

fidamento e senza diminuzione, parimenti sostanziale, dei rischi assunti dal concessio-

nario, ogni modifica alla presente convenzione ed ai suoi allegati, incluso il progetto di

fattibilità che fossero necessari, tanto prima della sottoscrizione del contratto di conces-

sione che nel corso della durata dello stesso, che fossero necessario o anche solo oppor-

tuni, per consentire al concessionario di conseguire gli incentivi (titoli di efficienza

energetica) presupposti nel piano economico finanziario, o comunque previsti dalla le-

gislazione vigente alla stipula della convenzione e/o nel corso di esecuzione della stessa.

In questo caso tutte le spese di modifica della presente convenzione e/o conseguenti

all’esecuzione di opere, servizi, o prestazioni aggiuntive necessarie per conseguire gli

incentivi detti saranno ad integrale ed esclusivo carico del proponente e/o del conces-

sionario, anche ai sensi ed ai fini dell’art. 6 della presente convenzione.

ART. 42 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELLA CONVENZIO NE: fanno

parte della presente convenzione i seguenti documenti:

- l’offerta economica del Concessionario in data _______;

- il Piano economico finanziario del Concessionario;

- il Capitolato speciale;

- il progetto di fattibilità approvato con la deliberazione della Giunta Comunale

_______, n. ___.

Fanno inoltre parte della convenzione e si intendono qui recepiti, ancorché non mate-

rialmente e fisicamente uniti al medesimo ma depositati agli atti del Concedente, i se-

guenti documenti:

- il bando di gara del ________, prot. n. _____;

- il disciplinare integrante il bando di gara in data ______;

- documenti attestanti le prestazioni delle garanzie ed assicurazioni.

Testo 28 marzo 2017

56

ART. 43 – ACCORDI SUCCESSIVI: le parti stabiliscono sin d’ora che la regolazione

di condizioni e modalità di attuazione degli interventi e della gestione degli impianti,

non definite nella presente convenzione o nei documenti e negli atti presupposti o a que-

sta allegati, potrà avvenire con la sottoscrizione di accordi successivi.

ART. 44 - TRATTAMENTO FISCALE : ai fini fiscali si dichiara che la presente con-

cessione è soggetta all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in

misura fissa, ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. 26.4.1986 n. 131.

ART. 45 ALLEGATI MATRICE RISCHI

E’ allegata la matrice rischi in coerenza con quanto previsto all’art. 40.

Tipo di rischio Probabilità

del verificarsi

del rischio

Maggiori

costi e/o

ritardi

associati

al verifi-

carsi del

rischio

Possibilità

di mitiga-

zione del

rischio se

trasferito al

privato

Strumenti

per la miti-

gazione del

rischio

Rischio a carico

del pubblico

Rischio a cari-

co del privato

Art. contratto

che identifica

il rischio

Rischio di costruzione

Rischio di commis-

sionamento Basso Si Si no Si

Rischio amministrati-

vo Basso Si No No Si

Rischio espropri Nullo - -

Rischio ambientale o

archeologico

Alto

(ambientale) Si Si No Si

Rischio di progetta-

zione Alto Si Si No Si

Rischio di esecuzione

dell’opera difforme

dal progetto

Alto Si Si No Si

Rischio di aumento

dei prezzi o di indi-

sponibilità dei fattori

produttivi

Medio

-

Basso

Si Si Revisione prezzi

pellets

Rischio di errata valu-

tazione di tempi e co-

sti

Alto Si Si no Si

Rischio di inadempi-

menti contrattuali da

parte di fornitori e

subappaltatori

Medio

-

Basso

Si si No SI

Rischio di domanda

Rischio di contrazione

della domanda di

mercato

Medio

-

Basso

No No Condiviso Art. 40

rischio di contrazione Medio No No Condiviso Art. 40

Testo 28 marzo 2017

57

della domanda speci-

fica

-

Basso

Rischio di disponibilità

Rischio di manuten-

zione straordinaria

Medio

-

Alto

Si Si No si

Rischio di perfor-

mance

Medio

-

Alto

Si Si no Si

Rischio di obsolescen-

za tecnica Basso Si Si No Si

Altri rischi

Rischio normativo-

politico-

regolamentare

Medio si

Condiviso con la

condente limita-

tamente alla

perdita

dell’agevolazione

del credito di

imposta

SI

Assunzione in

capo al Con-

cessionario del

rischio di mo-

difiche norma-

tive rispetto

alla percezione

di tutti gli in-

centivi consi-

derati nel PEF

o in conces-

sione, diversi

dal credito di

imposta ex L.

448/1998

Rischio finanziario Medio

-

Alto

no si

Rischio delle relazioni

industriali basso no Si

Rischio di valore re-

siduale

Medio

No. il commune

concedente rice-

ve gratuitamente

gli impianti, in

condizoni di

normale degrade

d’uso

Si (assunto dal

private

nell’obbligo di

consegna degli

impianti in

condizioni di

normale de-

grade d’uso)

E richiesto, io Segretario ho ricevuto questo atto ed ho dello stesso dato lettura alle par-

ti, che approvandolo e confermandolo, lo sottoscrivono con me Segretario rogante.

Il presente atto, compresa la matrice rischi allegata, consta di _______ pagine, prodotte

mediante strumento di videoscrittura ai sensi di legge da persona di mia fiducia, per

________ facciate e linee ___________ della __________, oltre n. __ (___) allegati.

IL CONCEDENTE - DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI E PROGET-

Testo 28 marzo 2017

58

TAZIONI

IL CONCESSIONARIO

IL SEGRETARIO ROGANTE