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TI-Nspire™ / TI-Nspire™ CXGuida di riferimento
La presente Guida è relativa alla versione 3.9 del software TI-Nspire™. Per ottenere laversione più aggiornata della documentazione, visitare il sito education.ti.com/guides.
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Informazioni importanti
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Sommario
Informazioni importanti 2Sommario 3
Modelli di espressione 5
Elenco alfabetico 11A 11B 20C 23D 38E 45F 51G 58I 63L 71M 85N 93O 101P 103Q 109R 112S 125T 144U 156V 156W 158X 159Z 160
Simboli 166
Elementi vuoti (nulli) 189
Scelte rapide per l'inserimento di espressioni matematiche 191
EOS™ (Equation Operating System) gerarchia 193
3
4
Codici di errore e messaggi 195
Codici di avvertenza e messaggi 203
Informazioni generali 205Informazioni sul servizio dimanutenzione e riparazione del prodotto TI e sulla
garanzia 205
Indice 207
Modelli di espressione
I modelli di espressione rappresentano unmetodo veloce per introdurre espressionimatematiche in notazionematematica standard. Unmodello, quando inserito, vienevisualizzato nella riga di introduzione come tanti quadratini al posto degli elementi che sipossono inserire. Un cursore indica quale elemento si può inserire.
Utilizzare i tasti freccia o premereeper spostare il cursore su ciascun elemento e digitareun valore o un’espressione per esso. Premere· o/· per calcolare l’espressione.
Modello di frazione Tasti/p
Nota: vedere anche / (divisione), pagina 168.
Esempio:
Modello di esponente Tastol
Nota: digitare il primo valore, premerel, quindi
digitare l’esponente. Per riportare il cursore sulla lineadi base, premere la freccia a destra (¢).
Nota: vedere anche ^ (potenza), pagina 168.
Esempio:
Modello di radice quadrata Tasti/q
Nota: vedere anche‡() (radice quadrata), pagina
177.
Esempio:
Modello di radice ennesima Tasti/l
Nota: vedere anche root(), pagina 122.
Esempio:
Modelli di espressione 5
6 Modelli di espressione
Modello di radice ennesima Tasti/l
Modello di funzione esponenziale e Tastiu
Esponenziale naturale e elevato a potenza
Nota: vedere anche e^(), pagina 45.
Esempio:
Modello di log Tasto/
Calcola il logaritmo nella base specificata. Per la base10 predefinita, omettere la base.
Nota: vedere anche log(), pagina 81.
Esempio:
Modello di funzione piecewise a 2 tratti Catalogo >
Consente di creare espressioni e condizioni perfunzioni definite a due-tratti. Per aggiungere un tratto,fare clic sul modello e ripeterlo.
Nota: vedere anche piecewise(), pagina 105.
Esempio:
Modello di funzione piecewise a N tratti Catalogo >
Consente di creare espressioni e condizioni per una funzionedefinita a N-tratti. Richiede l’introduzione diN.
Esempio:
vedere l’esempio del Modello difunzione piecewise a 2 tratti.
Modello di funzione piecewise a N tratti Catalogo >
Nota: vedere anche piecewise(), pagina 105.
Modello di sistema di 2 equazioni Catalogo >
Crea un sistema di due equazioni lineari. Peraggiungere una riga a un sistema esistente, fare clicsul modello e ripeterlo.
Nota: vedere anche system(), pagina 144.
Esempio:
Modello di sistema di N equazioni Catalogo >
Consente di creare un sistema diN equazioni lineari. Richiedel'introduzione diN.
Nota: vedere anche system(), pagina 144.
Esempio:
vedere l’esempio del Modello disistema di equazioni (2 equazioni).
Modello di valore assoluto Catalogo >
Nota: vedere anche abs(), pagina 11.Esempio:
Modelli di espressione 7
8 Modelli di espressione
Modello di gg°pp’ss.ss’’ Catalogo >
Consente di inserire angoli nel formato gg°pp’ss.ss’’,dove gg è il numero di gradi decimali, pp è il numero diprimi e ss.ss è il numero di secondi.
Esempio:
Modello di matrice (2 x 2) Catalogo >
Crea unamatrice 2 x 2.
Esempio:
Modello di matrice (1 x 2) Catalogo >
.Esempio:
Modello di matrice (2 x 1) Catalogo >
Esempio:
Modello di matrice (m x n) Catalogo >
Il modello appare dopo la richiesta di specificare ilnumero di righe e colonne.
Esempio:
Modello di matrice (m x n) Catalogo >
Nota: se si crea unamatrice con un numero elevato dirighe e colonne, è possibile che la visualizzazionerichieda un po’ di tempo.
Modello di sommatoria (G) Catalogo >
Nota: vedere anche G() (sumSeq), pagina 178.
Esempio:
Modello di prodotto (Π) Catalogo >
Nota: vedere ancheΠ() (prodSeq), pagina 178.
Esempio:
Modello di derivata prima Catalogo >
Può essere utilizzato inoltre per calcolarenumericamente la derivata prima in un punto conmetodi di differenziazione automatica.
Nota: vedere anche d() (derivata), pagina 176.
Esempio:
Modello di derivata seconda Catalogo >
Esempio:
Modelli di espressione 9
10 Modelli di espressione
Modello di derivata seconda Catalogo >
Può essere utilizzato inoltre per calcolarenumericamente la derivata seconda in un punto conmetodi di differenziazione automatica.
Nota: vedere anche d() (derivata), pagina 176.
Modello di integrale definito Catalogo >
Il modello di integrale definito può essere utilizzato percalcolare numericamente l'integrale definito, con lostessometodo di nInt().
Nota: vedere anche nInt(),pagina 96.
Esempio:
Elenco alfabetico
Gli elementi i cui nomi sono composti da caratteri non alfabetici (come ad esempio +, !, >)sono elencati alla fine della presente sezione, pagina 166. Se non diversamente specificato,tutti gli esempidella presente sezione sono stati eseguiti in modalità reset predefinita e tutte levariabili sono intese come non definite.
A
abs() (Valore assoluto) Catalogo >
abs(Valore1)⇒valore
abs(Lista1)⇒lista
abs(Matrice1)⇒matrice
Restituisce il valore assoluto dell’argomento.
Nota: vedere ancheModello di valore assoluto, pagina7.
Se l’argomento è un numero complesso, restituisce ilmodulo del numero.
Nota: tutte le variabili non definite vengonoconsiderate come variabili reali.
amortTbl() Catalogo >
amortTbl(NPmt,N,I,PV, [Pmt], [FV], [PpY], [CpY],[PmtAt], [valoreArrotondato])⇒matrice
Funzione di ammortamento che restituisce unamatrice come una tabella di ammortamento per un setdi argomenti TVM.
NPmt è il numero di rate da includere nella tabella. Latabella inizia con la prima rata.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY ePmtAt sono descrittinella tabella degli argomenti TVM, pagina 154.
• Se si omettePmt, viene utilizzatal’impostazione predefinitaPmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si ometteFV, viene utilizzata l’impostazionepredefinitaFV=0.
Elenco alfabetico 11
12 Elenco alfabetico
amortTbl() Catalogo >
• Le impostazioni predefinite diPpY, CpY ePmtAtsono le stesse delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifredecimali di arrotondamento. Impostazionepredefinita=2.
Le colonne nella matrice risultante appaiono nelseguente ordine: numero di rate, interesse pagato,capitale versato e saldo.
Il saldo visualizzato nella riga n è il saldo dopo la ratan.
È possibile utilizzare la matrice di output come inputper le altre funzioni di ammortamento GInt() e GPrn(),pagina 179, e bal(), pagina 20.
and Catalogo >
Espressione booleana1 andEspressione booleana2⇒Espressione booleana
Lista booleana1 and Lista booleana2⇒Listabooleana
Matrice booleana1 andMatricebooleana2⇒Matrice booleana
Restituisce vero o falso o una forma semplificatadell’espressione immessa originariamente.
Intero1andIntero2⇒intero
Confronta due interi reali bit per bit utilizzandoun’operazione and. Internamente, entrambi gli interivengono convertiti in numeri binari a 64 bit con segno.Quando vengono confrontati bit corrispondenti, ilrisultato sarà 1 se entrambi sono uguali a 1; in casocontrario il risultato sarà 0. Il valore restituitorappresenta il risultato dei bit e viene visualizzatonella modalità base che è stata impostata.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi basenumerica. Se si tratta di un numero binario oesadecimale, utilizzare rispettivamente il prefisso 0bo 0h. Senza prefisso, gli interi vengono consideratidecimali (base 10).
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
In modalità base Dec:
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre(oltre al prefisso 0b). Un numero esadecimale può
and Catalogo >
Se viene indicato un intero decimale troppo grande peruna forma binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzataun’operazione amodulo simmetrico per portare ilvalore nell’intervallo appropriato.
contenere fino ad 16 cifre.
angle() (Angolo) Catalogo >
angle(Valore1)⇒valore
Restituisce l’angolo dell’argomento, interpretandol’argomento come numero complesso.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
angle(Lista1)⇒lista
angle(Matrice1)⇒matrice
Restituisce una lista o unamatrice di angoli deglielementi contenuti in Lista1 oMatrice1,interpretando ciascun elemento come un numerocomplesso che rappresenta un punto di coordinaterettangolari bidimensionali.
ANOVA (Analisi della varianza) Catalogo >
ANOVA Lista1,Lista2[,Lista3,...,Lista20][,Flag]
Esegue l’analisi della varianza a una dimensione per confrontarele medie di un numero di popolazioni compreso tra due e venti. Ilriepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
Flag=0 per Dati, Flag=1 per Statistiche
Elenco alfabetico 13
14 Elenco alfabetico
Variabile di output Descrizione
stat.F Valore della statistica F
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Grado di liberà dei gruppi
stat.SS Somma dei quadrati dei gruppi
stat.MS Quadrati medi dei gruppi
stat.dfError Gradi di libertà degli errori
stat.SSError Somma dei quadrati degli errori
stat.MSError Quadratomedio degli errori
stat.sp Deviazione standard aggregata
stat.xbarlist Media dell’input delle liste
stat.CLowerList Intervalli di confidenza al 95% per la media di ogni lista di input
stat.CUpperList Intervalli di confidenza al 95% per la media di ogni lista di input
ANOVA2way (Analisi della varianza a due dimensioni) Catalogo >
ANOVA2way Lista1,Lista2[,Lista3,…,Lista10][,RigaLiv]
Esegue l’analisi a due dimensioni della varianza per confrontarele medie di un numero di popolazioni compreso tra due e dieci. Ilriepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
LevRow=0 per Blocco
LevRow=2,3,...,Len-1, per Due Fattori, dove Len=lunghezza(Lista1)=lunghezza(Lista2) = … = lunghezza(Lista10) eLen / LevRow ∈€{2,3,…}
Output: design blocco
Variabile di output Descrizione
stat.F Statistica F del fattore colonna
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà del fattore colonna
stat.SS Somma dei quadrati del fattore colonna
stat.MS Quadrati medi del fattore colonna
stat.FBlock Statistica F per fattore
Variabile di output Descrizione
stat.PValBlock Probabilità minima in cui l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfBlock Gradi di libertà per fattore
stat.SSBlock Somma dei quadrati per fattore
stat.MSBlock Quadrati medi per fattore
stat.dfError Gradi di libertà degli errori
stat.SSError Somma dei quadrati degli errori
stat.MSError Quadrati medi degli errori
stat.s Deviazione standard dell’errore
Output FATTORECOLONNA
Variabile di output Descrizione
stat.Fcol Statistica F del fattore colonna
stat.PValCol Valore di probabilità del fattore colonna
stat.dfCol Gradi di libertà del fattore colonna
stat.SSCol Somma dei quadrati del fattore colonna
stat.MSCol Quadrati medi del fattore colonna
Output FATTORERIGA
Variabile di output Descrizione
stat.Frow Statistica F del fattore riga
stat.PValRow Valore di probabilità del fattore riga
stat.dfRow Gradi di libertà del fattore riga
stat.SSRow Somma dei quadrati del fattore riga
stat.MSRow Quadrati medi del fattore riga
Output di INTERAZIONE
Variabile di output Descrizione
stat.FInteract F dell’interazione
stat.PValInteract Valore di probabilità dell’interazione
stat.dfInteract Gradi di liberà dell’interazione
stat.SSInteract Somma dei quadrati dell’interazione
Elenco alfabetico 15
16 Elenco alfabetico
Variabile di output Descrizione
stat.MSInteract Quadrati medi dell’interazione
Output di ERRORE
Variabile di output Descrizione
stat.dfError Gradi di libertà degli errori
stat.SSError Somma dei quadrati degli errori
stat.MSError Quadrati medi degli errori
s Deviazione standard dell’errore
Ans (Ultimo risultato) Tasti/v
Ans⇒valore
Restituisce il risultato dell’ultima espressionecalcolata.
approx() Approssima Catalogo >
approx(Valore1)⇒numero
Restituisce il calcolo dell’argomento comeespressione contenente valori decimali, ovepossibile, indipendentemente dalla modalità correnteAuto o Approssimato.
Equivale a inserire l’argomento e a premere/·.
approx(Lista1)⇒lista
approx(Matrice1)⇒matrice
Restituisce una lista o unamatrice nella qualeciascun elemento è stato calcolato con valoridecimali, ove possibile.
4approxFraction() Catalogo >
Valore 4approxFraction([Tol])⇒valore
Lista4approxFraction([Tol])⇒lista
Matrice 4approxFraction([Tol])⇒matrice
Restituisce l'argomento come frazione utilizzandouna tolleranza Tol. Se tol è omesso, viene utilizzatauna tolleranza di 5.E-14.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando@>approxFraction(...).
approxRational() Catalogo >
approxRational(Valore[, Tol])⇒valore
approxRational(Lista[, tol])⇒lista
approxRational(Matrice[, tol])⇒matrice
Restituisce l'argomento come frazione utilizzandouna tolleranza tol. Se tol è omesso, viene utilizzatauna tolleranza di 5.E-14.
arccos() Vedere cos/(), pagina 30.
arccosh() Vedere cosh/(), pagina 31.
arccot() Vedere cot/(), pagina 32.
arccoth() Vedere coth/(), pagina 33.
Elenco alfabetico 17
18 Elenco alfabetico
arccsc() Vedere csc/(), pagina 35.
arccsch() Vedere csch/(), pagina 36.
arcsec() Vedere sec/(), pagina 126.
arcsech() Vedere sech/(), pagina 126.
arcsin() Vedere sin/(), pagina 134.
arcsinh() Vedere sinh/(), pagina 135.
arctan() Vedere tan/(), pagina 145.
arctanh() Vedere tanh/(), pagina 146.
augment() (Affianca/concatena) Catalogo >
augment(Lista1, Lista2)⇒lista
Restituisce una nuova lista in cui Lista2 vieneaggiunta (accostata) alla fine di Lista1.
augment() (Affianca/concatena) Catalogo >
augment(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce una nuovamatrice in cuiMatrice2 vieneaggiunta alla fine diMatrice1. Se si usa il carattere “,”le matrici devono avere uguale numero di righe;Matrice2 viene aggiunta aMatrice1 come nuovecolonne. NonmodificaMatrice1 oMatrice2.
avgRC() (Tasso di variazionemedia) Catalogo >
avgRC(Espr1, Var [=Valore] [, Incr])⇒espressione
avgRC(Espr1, Var [=Valore] [, Lista1])⇒lista
avgRC(Lista1, Var [=Valore] [, Incr])⇒lista
avgRC(Matrice1, Var [=Valore] [, Incr])⇒matrice
Restituisce il rapporto incrementale (tasso divariazionemedia).
Espr1 può essere un nome di funzione definitodall’utente (vedere Func).
Se ilValore è specificato, lo stesso sostituiscequalsiasi assegnazione di variabile precedente oqualsiasi sovrapposizione corrente “|” della variabile.
Incr è il valore di incremento. Se Incr è omesso, vieneimpostato per default su 0.001.
Si noti che la funzione simile centralDiff() utilizza laformula del rapporto incrementale bilaterale.
Elenco alfabetico 19
20 Elenco alfabetico
B
bal() Catalogo >
bal(NPmt,N,I,PV,[Pmt], [FV], [PpY], [CpY], [PmtAt],[valoreArrotondato])⇒valore
bal(NPmt,tabellaAmmortamento)⇒valore
Funzione di ammortamento che calcola il saldo delpiano di rientro dopo una rata specificata.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY ePmtAt sono descrittinella tabella degli argomenti TVM, pagina 154.
NPmt specifica il numero della rata a partire dallaquale deve essere calcolato il saldo.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY ePmtAt sono descrittinella tabella degli argomenti TVM, pagina 154.
• Se si omettePmt, viene utilizzatal’impostazione predefinitaPmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si ometteFV, viene utilizzata l’impostazionepredefinitaFV=0.
• Le impostazioni predefinite diPpY, CpY ePmtAtsono le stesse delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifredecimali di arrotondamento. Impostazionepredefinita=2.
bal(NPmt,tabellaAmmortamento) calcola il saldo dopola rata numeroNPmt sulla base della tabella diammortamento tabellaAmmortamento. L’argomentotabellaAmmortamento deve essere unamatriceavente la forma descritta in amortTbl(), pagina 11.
Nota: vedere anche GInt() e GPrn(), pagina 179.
4Base2 Catalogo >
Intero1 4Base2⇒intero
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Base2.
Converte Intero1 in un numero binario. I numeri binario esadecimali hanno sempre, rispettivamente, il
4Base2 Catalogo >
prefisso 0b o 0h. Zero, non la lettera O, seguito da b oh.
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Unnumero esadecimale può contenere fino ad 16 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale(base 10). Il risultato viene visualizzato in modalitàbinaria, indipendentemente dalla modalità Baseimpostata.
I numeri negativi sono visualizzati nella forma “acomplemento di due”. Ad esempio,
N1 è visualizzato come
0hFFFFFFFFFFFFFFFF in modalità baseEsadecimale 0b111...111 (la cifra 1 ripetuta 64 volte) in modalità base Binaria
N263 è visualizzato come 0h8000000000000000 inmodalità base Esadecimale e 0b100...000 (63 zeri) inmodalità base Binaria
Se viene indicato un intero decimale esterno allagamma di una forma binaria con segno a 64 bit, verràutilizzata un'operazione amodulo simmetrico perportare il valore nell'intervallo appropriato.Considerare i seguenti esempi di valori esterni allagamma.
263 diventa N263 ed è visualizzato come0h8000000000000000 in modalità base Esadecimalee 0b100...000 (63 zeri) in modalità base Binaria
264 diventa 0 ed è visualizzato come 0h0 in modalitàbase Esadecimale e 0b0 in modalità base Binaria
N263 N 1 diventa 263 N 1 ed è visualizzato come0h7FFFFFFFFFFFFFFF in modalità baseEsadecimale e 0b111...111 (64 1) in modalità base
Elenco alfabetico 21
22 Elenco alfabetico
4Base2 Catalogo >
Binaria
4Base10 Catalogo >
Intero1 4Base10⇒intero
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Base10.
Converte Intero1 in numero decimale (base 10). Levoci binarie o esadecimali devono sempre avere,rispettivamente, il prefisso 0b o 0h.
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Zero, non la lettera O, seguito da b o h.
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Unnumero esadecimale può contenere fino ad 8 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale(base10). Il risultato viene visualizzato in modalitàdecimale, indipendentemente dalla modalità Baseimpostata.
4Base16 Catalogo >
Intero1 4Base16⇒intero
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Base16.
Converte Intero1 in un numero esadecimale. I numeribinari o esadecimali hanno sempre, rispettivamente, ilprefisso 0b o 0h.
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Zero, non la lettera O, seguito da b o h.
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Unnumero esadecimale può contenere fino ad 16 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale(base 10). Il risultato viene visualizzato in modalitàesadecimale, indipendentemente dalla modalità Base
4Base16 Catalogo >
impostata.
Se viene indicato un intero decimale troppo grande peruna forma binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzataun'operazione amodulo simmetrico per portare ilvalore nell'intervallo appropriato. Per ulterioriinformazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
binomCdf() (Funzione della probabilità cumulativa per ladistribuzione binomiale) Catalogo >
binomCdf(n,p,valoreInferiore,valoreSuperiore)⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
binomCdf(n,p,valoreSuperiore)per P(0{X{valoreSuperiore)⇒numero se valoreSuperiore è un numero, lista sevaloreSuperiore è una lista
binomCdf(n,p)⇒numero
Calcola la probabilità cumulativa per la distribuzione binomialediscreta con il numero di prove n e le probabilità di successo p perciascuna prova.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreInferiore=0
binomPdf() Catalogo >
binomPdf(n,p)⇒numero
binomPdf(n,p,ValX)⇒numero seValX è un numero, lista seValX è una lista
Calcola una probabilità in corrispondenza di valX per ladistribuzione binomiale discreta con il numero n di prove e laprobabilità p di successo per ogni prova.
C
ceiling() (Arrotondato per eccesso) Catalogo >
ceiling(Valore1)⇒valore
Restituisce il più vicino numero intero { all’argomento.
Elenco alfabetico 23
24 Elenco alfabetico
ceiling() (Arrotondato per eccesso) Catalogo >
L’argomento può essere un numero reale ocomplesso.
Nota: vedere anche floor().
ceiling(Lista1)⇒lista
ceiling(Matrice1)⇒matrice
Restituisce una lista omatrice del valore arrotondatoper eccesso di ciascun elemento.
centralDiff() Catalogo >
centralDiff(Espr1,Var [=Valore][,Incr])⇒espressione
centralDiff(Espr1,Var [,Incr])|Var=Valore⇒espressione
centralDiff(Espr1,Var [=Valore][,Lista])⇒lista
centralDiff(Lista1,Var [=Valore][,Incr])⇒lista
centralDiff(Matrice1,Var [=Valore][,Incr])⇒matrice
Restituisce la derivata numerica utilizzando laformula del rapporto incrementale bilaterale.
Se ilValore è specificato, lo stesso sostituiscequalsiasi assegnazione di variabile precedente oqualsiasi sovrapposizione corrente “|” della variabile.
Incr è il valore di incremento. Se Incr è omesso, vieneimpostato per default su 0.001.
Se si utilizza Lista1 oMatrice1, l'operazione vienemappata sui valori della lista o sugli elementi dellamatrice.
Nota: vedere anche .
char() (Stringa di caratteri) Catalogo >
char(Intero)⇒carattere
Restituisce un carattere stringa corrispondente alnumero Intero del set di caratteri del palmare.L’intervallo valido per intero Intero è compreso tra 0 e65535.
c22way Catalogo >
c22wayMatriceOss
chi22wayMatriceOss
Esegue una verifica c2 per l’associazione di numeri nella tabella adue variabili nella matrice osservataMatriceOss. Il riepilogo deirisultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in unamatrice,vedere “Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.c2 Statistica Chi quadrato: somma (osservati - attesi)2/attesi
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà per le statistiche chi quadrato
stat.ExpMat Matrice della tabella di numeri elementari attesi, assumendo l’ipotesi nulla
stat.CompMat Matrice di contributi statistici chi quadrato elementari
c2Cdf() Catalogo >
c2Cdf(valoreInferiore,valoreSuperiore,gl)⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
chi2Cdf(valoreInferiore,valoreSuperiore,gl)⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, list sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
Calcola la probabilità della distribuzione c2 tra il valoreInferiore eil valoreSuperiore per i gradi di libertà gl specificati.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreInferiore=0.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
c2GOF Catalogo >
c2GOF listaOss,listaAtt,gl
chi2GOF listaOss,listaAtt,gl
Esegue una verifica per confermare che i dati del campioneappartengono a una popolazione conforme a una data
Elenco alfabetico 25
26 Elenco alfabetico
c2GOF Catalogo >
distribuzione. listaOss è una lista di conteggi e deve contenerenumeri interi. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabilestat.results. (pagina 139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.c2 Statistica Chi quadrato: sum((osservati - attesi)2/attesi
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà per le statistiche chi quadrato
stat.CompList Contributi statistici chi quadrato elementari
c2Pdf() Catalogo >
c2Pdf(ValX,gl)⇒numero seValX è un numero, lista seValX èuna lista
chi2Pdf(ValX,gl)⇒numero seValX è un numero, lista seValX èuna lista
Calcola la funzione della densità di probabilità (pdf) per ladistribuzione c2 a un dato valoreValX per i gradi di libertàgl specificati.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
ClearAZ (Cancella AZ) Catalogo >
ClearAZ
Cancella tutte le variabili con il nome di un solocarattere nello spazio attività corrente.
Se una o più variabili sono bloccate, questo comandovisualizza unmessaggio di errore ed elimina solo levariabili sbloccate. Vedere unLock, pagina 156.
ClrErr Catalogo >
ClrErr Per un esempio di ClrErr, vederel’esempio 2 del comando Try, pagina
ClrErr Catalogo >
Cancella lo stato di errore e imposta la variabile di sistemaerrCode su zero.
L’istruzione Else del blocco Try...Else...EndTry dovrebbeutilizzareClrErr o PassErr. Se l’errore deve essere elaborato oignorato, utilizzareClrErr. Se non si sa quale azione applicareall’errore, utilizzare PassErr per inviarlo al successivo blocco digestione degli errori. Se non ci sono ulteriori blocchi di gestionedegli errori Try...Else...EndTry in attesa di applicazione, lafinestra di dialogo dell’errore viene visualizzata come normale.
Nota: vedere anche PassErr, pagina 104 e Try, pagina 150.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzioni costituiteda più righe, consultare la sezione Calcolatrice del manuale delprodotto.
150.
colAugment() (Affianca colonna) Catalogo >
colAugment(Matrice1, Matrice2)⇒matrice
Restituisce una nuovamatrice in cuiMatrice2 vieneaggiunta alla fine diMatrice1. Lematrici devonoavere uguale numero di colonne;Matrice2 vieneaggiunta aMatrice1 come nuove colonne. NonmodificaMatrice1 oMatrice2.
colDim() (Dimensione colonna) Catalogo >
colDim(Matrice)⇒espressione
Restituisce il numero delle colonne contenute inMatrice.
Nota: vedere anche rowDim().
colNorm() (Norma colonna) Catalogo >
colNorm(Matrice)⇒espressione
Restituisce il massimo delle somme dei valoriassoluti degli elementi nelle colonne diMatrice.
Nota: non sono ammessi elementi non definiti di unamatrice. Vedere anche rowNorm().
Elenco alfabetico 27
28 Elenco alfabetico
conj() (Coniugato) Catalogo >
conj(Valore1)⇒valore
conj(Lista1)⇒lista
conj(Matrice1)⇒matrice
Restituisce il complesso coniugato dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengonoconsiderate come variabili reali.
constructMat() (Costruisci matrice) Catalog >
constructMat
(Espr,Var1,Var2,numRighe,numColonne)⇒matrice
Restituisce unamatrice sulla base degli argomenti.
Espr è un’espressione nelle variabili Var1 eVar2. Glielementi nella matrice risultante sono formaticalcolandoEspr per ciascun valore incrementato diVar1 eVar2.
Var1 è incrementato automaticamente da 1 anumRighe. All’interno di ciascuna riga, Var2 èincrementato da 1 a numColonne.
CopyVar (Copia variabile) Catalog >
CopyVar Var1, Var2
CopyVar Var1., Var2.
CopyVar Var1, Var2 copia il valore della variabileVar1 nella variabileVar2, creandoVar2 senecessario. La variabileVar1 deve contenere unvalore.
SeVar1 è il nome di una funzione esistente definitadall’utente, copia la definizione di quella funzione nellafunzioneVar2. La funzioneVar1 deve essere definita.
Var1 deve soddisfare i requisiti validi per i nomi divariabile oppure deve essere un’espressione indirettache viene semplificata in un nome di variabile chesoddisfa i suddetti requisiti.
CopyVar (Copia variabile) Catalog >
CopyVar Var1., Var2. copia tutti i membri del gruppodi variabili Var1. nel gruppoVar2., creandoVar2. senecessario.
Var1. deve essere il nome di un gruppo di variabiliesistente, come ad esempio i risultati statistici stat.nno le variabili create utilizzando la funzione LibShortcut(). SeVar2. esiste già, questo comando sostituiscetutti i termini che sono comuni a entrambi i gruppi eaggiunge i termini che non esistono ancora. Se uno opiù termini diVar2. sono bloccati, tutti i termini diVar2. vengono lasciati invariati
corrMat() (Matrice di correlazione) Catalogo >
corrMat(Lista1,Lista2[,…[,Lista20]])
Calcola la matrice di correlazione per la matrice affiancata[Lista1 Lista2 . . . Lista20].
cos() (Coseno) Tastoµ
cos(Valore1)⇒valore
cos(Lista1)⇒lista
cos(Valore1) restituisce sotto forma di valore ilcoseno dell’argomento.
cos(Lista1) restituisce una lista dei coseni di tutti glielementi di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, l’argomento viene interpretatocome angolo in gradi, gradianti o radianti. È possibileutilizzare ¡, G o R per escludere provvisoriamente lamodalità d’angolo selezionata.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
cos(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce il coseno della matrice di
In modalità angolo in radianti:
Elenco alfabetico 29
30 Elenco alfabetico
cos() (Coseno) Tastoµ
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare ilcoseno di ogni elemento.
Quando una funzione scalare f(A) opera sumatriceQuadarata1 (A), il risultato viene calcolatodall’algoritmo:
Calcola gli autovalori (li) e gli autovettori (Vi) di A.
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile.Inoltre, non può avere variabili simboliche alle qualinon sia stato assegnato un valore.
Forma lematrici:
Quindi A =X BX/e f(A) =X f(B) X/. Ad esempio, cos(A) =X cos(B) X/ dove:
cos (B) =
Tutti i calcoli vengono eseguiti in virgola mobile.
cos/() (Arcocoseno) Tastoµ
cos/(Valore1)⇒valore
cos/(Lista1)⇒lista
cos/(Valore1) restituisce l’angolo il cui coseno èValore1.
cos/(Lista1) restituisce la lista dell’inversa dei cosenidi ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccos(...).
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
cos/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata In modalità angolo in radianti e in modalità formato
cos/() (Arcocoseno) Tastoµ
Restituisce il coseno inverso della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare ilcoseno inverso di ogni elemento. Per informazioni sulmetodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
rettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
cosh() (Coseno iperbolico) Catalogo >
cosh(Valore1)⇒valore
cosh(Lista1)⇒lista
cosh(Valore1) restituisce il coseno iperbolicodell’argomento.
cosh(Lista1) restituisce una lista dei coseni iperbolicidi ciascun elemento di Lista1.
In modalità angolo in gradi:
cosh(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce il coseno iperbolico della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare ilcoseno iperbolico di ogni elemento. Per informazionisul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
cosh/() (Arcocoseno iperbolico) Catalogo >
cosh/(Valore1)⇒valore
cosh/(Lista1)⇒lista
cosh/(Valore1) restituisce l’inversa del cosenoiperbolico dell’argomento.
cosh/(Lista1) restituisce una lista dell’inversa deicoseni iperbolici di ciascun elemento di Lista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccosh(...).
cosh/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata In modalità angolo in radianti e in modalità formato
Elenco alfabetico 31
32 Elenco alfabetico
cosh/() (Arcocoseno iperbolico) Catalogo >
Restituisce l’inversa del coseno iperbolico dellamatrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale acalcolare l’inversa del coseno iperbolico di ognielemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
rettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
cot() (Cotangente) Tastoµ
cot(Valore1)⇒ valore
cot(Lista1)⇒ lista
Restituisce la cotangente diValore1 oppurerestituisce una lista delle cotangenti di tutti glielementi di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, l’argomento viene interpretatocome angolo in gradi, gradianti o radianti. È possibileutilizzare ¡, G o Rper escludere provvisoriamente lamodalità d’angolo selezionata.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
cot/() (Arcocotangente) Tastoµ
cot/(Valore1)⇒valore
cot/(Lista1)⇒lista
Restituisce l’angolo la cui cotangente èValore1oppure restituisce una lista contenente l’inversa dellecotangenti di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccot(...).
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
coth() (Cotangente iperbolica) Catalogo >
coth(Valore1)⇒valore
coth(Lista1)⇒lista
Restituisce la cotangente iperbolica diValore1 orestituisce una lista delle cotangenti iperboliche di tuttigli elementi di Lista1.
coth/() Arcocotangente iperbolica Catalogo >
coth/(Valore1)⇒valore
coth/(Lista1)⇒lista
Restituisce la cotangente iperbolica inversa diValore1 oppure restituisce una lista contenente lecotangenti iperboliche inverse di ciascun elemento diLista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccoth(...).
count() Catalogo >
count(Valore1oLista1 [,Valore2oLista2 [,...]])⇒valore
Restituisce il totale accumulato di tutti gli elementinegli argomenti che danno come risultato valorinumerici.
Gli argomenti possono essere un’espressione, unvalore, una lista o unamatrice. È possibile mischiaretipi di dati e utilizzare argomenti di varie dimensioni.
Per una lista, unamatrice o un intervallo di celle, vienecalcolato ciascun elemento per determinare sedovrebbe essere incluso nel conteggio.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallodi celle al posto di qualsiasi argomento.
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere, pagina 189.
Elenco alfabetico 33
34 Elenco alfabetico
countif() Catalogo >
countif(Lista,Criteri)⇒valore
Restituisce il totale accumulato di tutti gli elementi diLista che soddisfano iCriteri specificati.
Criteri può essere:
• Un valore, un’espressione o una stringa. Adesempio, 3 conta solo quegli elementi di Listache sono semplificati nel numero 3.
• Un’espressione booleana contenente il simbolo? come segnaposto di ciascun elemento. Adesempio, ?<5 conta solo quegli elementi di Listache sonominori di 5.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallodi celle al posto di Lista.
Gli elementi vuoti (nulli) della lista vengono ignorati.Per ulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere,pagina 189.
Nota: vedere anche sumIf(), pagina 143 e frequency(), pagina 56.
Conta il numero di elementi uguali a 3.
Conta il numero di elementi uguali a “def”.
Conta 1 e 3.
Conta 3, 5 e 7.
Conta 1, 3, 7 e 9.
cPolyRoots() Catalogo >
cPolyRoots(Poli,Var)⇒lista
cPolyRoots(ListaDiCoeff)⇒lista
La prima sintassi, cPolyRoots(Poli,Var), restituisceuna lista di radici complesse del polinomioPoli infunzione della variabile specificataVar.
Poli deve essere un polinomio in forma normale in unavariabile. Non utilizzare polinomi non ridotti a formanormale, quali y2·y+1 o x·x+2·x+1
La seconda sintassi, cPolyRoots(ListaDiCoeff),restituisce una lista di radici complesse per icoefficienti di ListaDiCoeff.
Nota: vedere anche polyRoots(), pagina 106.
crossP() (Prodotto vettoriale) Catalogo >
crossP(Lista1, Lista2)⇒lista
Restituisce sotto forma di lista il prodotto vettoriale diLista1 e Lista2.
Lista1 e Lista2 devono essere uguali, 2 o 3.
crossP(Vettore1, Vettore2)⇒vettore
Restituisce un vettore riga o colonna (a seconda degliargomenti) corrispondente al prodotto vettoriale diVettore1 per Vettore2.
Vettore1 eVettore2 devono essere entrambi vettoririga o vettori colonna. Le dimensioni di entrambidevono essere uguali, 2 o 3.
csc() (Cosecante) Tastoµ
csc(Valore1)⇒valore
csc(Lista1)⇒lista
Restituisce la cosecante diValore1 oppurerestituisce una lista contenente le cosecanti di tutti glielementi di Lista1.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
csc/() (Cosecante inversa) Tastoµ
csc/(Valore1)⇒ valore
csc/(Lista1)⇒ lista
Restituisce l’angolo la cui cosecante èValore1oppure restituisce una lista contenente le cosecantiinverse di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
Elenco alfabetico 35
36 Elenco alfabetico
csc/() (Cosecante inversa) Tastoµ
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccsc(...).
In modalità angolo in radianti:
csech (Cosecante iperbolica) Catalogo >
csch(Valore1)⇒ valore
csch(Lista1)⇒ lista
Restituisce la cosecante iperbolica diValore1 oppurerestituisce una lista di cosecanti iperboliche di tutti glielementi di Lista1.
csch/() (Cosecante iperbolica inversa) Catalogo >
csch/(Valore1)⇒ valore
csch/(Lista1)⇒ lista
Restituisce la cosecante iperbolica inversa diValore1oppure restituisce una lista contenente le cosecantiiperboliche inverse di ciascun elemento di Lista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arccsch(...).
CubicReg (Regressione cubica) Catalogo >
CubicRegX, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione polinomiale cubicay = a·x3+b·x2+c·x+dsulle listeX e Y con frequenzaFreq. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoria
CubicReg (Regressione cubica) Catalogo >
dei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei datiil cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·x3+b·x2+c·x+d
stat.a, stat.b,stat.c, stat.d
Coefficienti di regressione
stat.R2 Coefficiente di determinazione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
cumulativeSum() Catalogo >
cumulativeSum(Lista1)⇒lista
Restituisce una lista delle somme cumulative deglielementi in Lista1, incominciando dall'elemento 1.
cumulativeSum(Matrice1)⇒matrice
Restituisce unamatrice delle somme cumulativedegli elementi diMatrice1. Ciascun elemento è lasomma cumulativa della colonna, dall'alto al basso.
Un elemento vuoto (nullo) in Lista1 oMatrice1produce un elemento vuoto nella lista omatricerisultante. Per ulteriori informazioni sugli elementivuoti, vedere, pagina 189.
Cycle (Ripeti) Catalogo >
Ripeti Funzione che elenca le somme degli interi da 1 a 100
Elenco alfabetico 37
38 Elenco alfabetico
Cycle (Ripeti) Catalogo >
Trasferisce il controllo della funzione alla iterazioneimmediatamente successiva del ciclo corrente (For,While o Loop).
Cycle non è ammesso al di fuori delle tre strutture diciclo (For,While o Loop).
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
saltando 50.
4Cylind (Forma cilindrica) Catalogo >
Vettore 4Cylind
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Cylind.
Visualizza il vettore riga o colonna nella formacilindrica [r,±q, z].
Vettore deve avere esattamente tre elementi. Puòessere una riga o una colonna.
D
dbd() Catalogo >
dbd(data1,data2)⇒valore
Restituisce il numero di giorni tra la data1 e la data2usando il metodo di conteggio dei giorni effettivi.
data1 e data2 possono essere numeri o liste di numeriall’interno di un intervallo di date del calendarionormale. Se sia data1 che data2 sono liste, essedevono contenere lo stesso numero di elementi.
data1 e data2 devono essere comprese tra gli anni1950 e 2049.
È possibile inserire le date in uno dei due formati, chedifferiscono esclusivamente per la posizione del
dbd() Catalogo >
punto decimale.
MM.GGAA (formata usato generalmente negli StatiUniti)
GGMM.AA (formato usato generalmente in Europa)
4DD (Visualizza angolo decimale) Catalogo >
Valore1 4DD⇒valore
Lista1 4DD⇒lista
Matrice1 4DD⇒matrice
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>DD.
Restituisce l’equivalente decimale dell’argomentoespresso in gradi. L’argomento è un numero, una listao unamatrice interpretata in gradianti, radianti o gradidall’impostazione della modalità Angolo.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
4Decimal (Decimale) Catalogo >
Valore1 4Decimal⇒valore
Lista1 4Decimal⇒valore
Matrice1 4Decimal⇒valore
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Decimal.
Visualizza l’argomento nella forma decimale. Questooperatore può essere utilizzato solo alla fine della rigadi introduzione.
Define (Definisci) Catalogo >
DefineVar = Espressione
Elenco alfabetico 39
40 Elenco alfabetico
Define (Definisci) Catalogo >
DefineFunzione(Param1, Param2, ...) = Espressione
Definisce la variabileVar o la funzioneFunzionedefinita dall’utente.
Parametri, qualiParam1, sono segnaposto per ilpassaggio di argomenti alla funzione. Quando sichiama una funzione definita dall’utente, occorrefornire argomenti (ad esempio, valori o variabili)corrispondenti ai parametri. Una volta chiamata, lafunzione calcolaEspressione utilizzando gli argomentiforniti.
Var eFunzione non possono essere il nome di unavariabile di sistema né una funzione o un comandopredefiniti.
Nota: questa forma diDefine equivale all’esecuzionedell’espressione: espressione &Funzione(Param1,Param2).
DefineFunzione(Param1, Param2, ...) = FuncBloccoEndFunc
DefineProgramma(Param1, Param2, ...) = PrgmBloccoEndPrgm
In questa forma, il programma o la funzione definitadall’utente può eseguire un blocco di istruzionimultiple.
Blocco può essere una singola istruzione o una seriedi istruzioni su righe separate. Inoltre Blocco puòincludere espressioni e istruzioni (quali If, Then, Elsee For).
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Nota: vedere ancheDefine LibPriv, pagina 41 eDefineLibPub, pagina 41.
Define LibPriv (Definisci libreria privata) Catalogo >
Define LibPriv Var = Espressione
Define LibPriv Funzione(Param1, Param2, ...) = Espressione
Define LibPriv Funzione(Param1, Param2, ...) = Func BloccoEndFunc
Define LibPriv Programma(Param1, Param2, ...) = Prgm BloccoEndPrgm
Funziona comeDefine, eccetto che definisce una variabile, unafunzione o un programma libreria privata. Funzioni e programmiprivati non sono elencati nel Catalogo.
Nota: vedere ancheDefine, pagina 39 eDefine LibPub, pagina41.
Define LibPub (Definisci libreria pubblica) Catalogo >
Define LibPubVar = Espressione
Define LibPubFunzione(Param1, Param2, ...) = Espressione
Define LibPubFunzione(Param1, Param2, ...) = FuncBloccoEndFunc
Define LibPubProgramma(Param1, Param2, ...) = PrgmBloccoEndPrgm
Funziona comeDefine, eccetto che definisce una variabile, unafunzione o un programma libreria pubblica. Funzioni e programmipubblici vengono elencati nel Catalogo dopo che la libreria è statasalvata e aggiornata.
Nota: vedere ancheDefine, pagina 39 eDefine LibPriv, pagina41.
deltaList() Vedere @List(), pagina 77.
Elenco alfabetico 41
42 Elenco alfabetico
DelVar Catalog >
DelVar Var1[, Var2] [, Var3] ...
DelVar Var.
Elimina dalla memoria la variabile o il gruppo divariabili specificato.
Se una o più variabili sono bloccate, questo comandovisualizza unmessaggio di errore ed elimina solo levariabili sbloccate. Vedere unLock, pagina 156.
DelVar Var. elimina tutti i membri del gruppo divariabili Var. (come ad esempio i risultati statisticistat.nn o le variabili create utilizzando la funzioneLibShortcut()). Il punto (.) in questa forma delcomandoDelVar ne limiti l’applicabilitàall’eliminazione di un gruppo di variabili; non puòessere applicato alla variabile sempliceVar.
delVoid() Catalogo >
delVoid(Lista1)⇒lista
Restituisce una lista che ha il contenuto di Lista1 contutti gli elementi vuoti (nulli) rimossi.
Per ulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere,pagina 189.
det() (Determinante) Catalogo >
det(matriceQuadrata[, Tolleranza])⇒espressione
Restituisce il determinante dimatriceQuadrata.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Tolleranza. Tale tolleranza viene utilizzatasolo se lamatrice contiene elementi a virgola mobile enon contiene variabili simboliche alle quali non siastato assegnato un valore. In caso contrario,
det() (Determinante) Catalogo >
Tolleranza viene ignorato.
• Se si usa/· oppure se si imposta lamodalità Auto o Approssimato suApprossimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Tolleranza viene omesso o non è utilizzato,la tolleranza predefinita viene calcolata come:5EM14 ·max(dim(matriceQuadrata))·rowNorm(matriceQuadrata)
diag() (Diagonale) Catalogo >
diag(Lista)⇒matrice
diag(matriceRiga)⇒matrice
diag(matriceColonna)⇒matrice
Restituisce unamatrice avente i valori dell’argomentolista omatrice nella diagonale principale.
diag(matriceQuadrata)⇒matriceRiga
Restituisce unamatrice riga contenente gli elementidella diagonale principale dimatriceQuadrata.
matriceQuadrata deve essere quadrata.
dim() (Dimensione) Catalogo >
dim(Lista)⇒intero
Restituisce le dimensioni di Lista.
dim(Matrice)⇒lista
Restituisce le dimensioni di Matrice nella forma di unalista a due elementi {righe, colonne}.
dim(Stringa)⇒intero
Restituisce il numero di caratteri contenuti nellastringa Stringa.
Elenco alfabetico 43
44 Elenco alfabetico
Disp Catalogo >
Disp [esprOrString1] [, esprOrString2] ...
Visualizza gli argomenti nella cronologia diCalculator. Gli argomenti possono esserevisualizzati in successione, separati da sottili spazi.
Questo comando è utile soprattutto in programmi efunzioni per assicurare la visualizzazione dei calcoliintermedi.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
4DMS (Gradi/primi/secondi) Catalogo >
Valore1 4DMS
Lista 4DMS
Matrice 4DMS
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>DMS.
Interpreta l’argomento come un angolo e visualizza ilnumero DMS equivalente (GGGGGG¡PP’SS.ss’’).Per ulteriori informazioni sul formato DMS (gradi,primi, secondi) vedere ¡, ’, ’’ pagina 183.
Nota: 4quando DMS viene utilizzato in modalitàangolo in radianti, converte i radianti in gradi. Se i datiinseriti sono seguiti dal simbolo dei gradi ¡, non verràeseguita alcuna conversione. 4DMS può essereutilizzato solo alla fine di una riga di introduzione.
In modalità angolo in gradi:
dotP() (Prodotto scalare) Catalogo >
dotP(Lista1, Lista2)⇒espressione
Restituisce il prodotto scalare di due liste.
dotP(Vettore1, Vettore2)⇒espressione
Restituisce il prodotto scalare di due vettori.
dotP() (Prodotto scalare) Catalogo >
Entrambi devono essere vettori riga o colonna.
E
e^() (Funzione esponenziale) Tastou
e^(Valore1)⇒valore
Restituisce e elevato alla potenza diValore1.
Nota: vedere anche e modello di funzione
esponenziale, pagina 6.
Nota: premereuper visualizzare e^( è diverso daaccedere al carattereE dalla tastiera.
Un numero complesso può essere inserito nella formapolare rei q. Usare questa forma solo nella modalità dimisurazione degli angoli in radianti; nella modalità ingradi o gradianti causa un errore del dominio.
e^(Lista1)⇒lista
Restituisce e elevato alla potenza di ciascunelemento di Lista1.
e^(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce l’esponenziale della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare eelevato alla potenza di ciascun elemento. Perinformazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
eff() Catalogo >
eff(tassoNominale,CpY)⇒valore
Funzione finanziaria che converte il tasso di interessenominale tassoNominale in un tasso effettivo annuo,essendoCpY il numero di periodi di capitalizzazioneper anno.
tassoNominale deve essere un numero reale eCpYdeve essere un numero reale > 0.
Nota: vedere anche nom(), pagina 97.
Elenco alfabetico 45
46 Elenco alfabetico
eigVc() (Autovettore) Catalogo >
eigVc(matriceQuadrata)⇒matrice
Restituisce unamatrice contenente gli autovettori perunamatriceQuadrata reale o complessa, in cui ognicolonna del risultato corrisponde ad un autovalore.Tenere presente che un autovettore non è univoco;esso infatti può essere scalato per qualsiasi fattorecostante. Gli autovettori vengono normalizzati, cioèse V = [x1, x2, …, xn], allora:
x12 + x2
2 + … + xn2 =1
matriceQuadrata viene dapprima equilibrata consimilitudini fino a quando le norme di riga e colonnasono il più vicino possibili allo stesso valore.matriceQuadrata viene quindi ridotta nella formasuperiore di Hessenbergmentre gli autovettorivengono calcolati con una scomposizione in fattori diSchur.
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
eigVl() (Autovalore) Catalogo >
eigVl(matriceQuadrata)⇒lista
Restituisce la lista degli autovalori di unamatriceQuadrata reale o complessa.
matriceQuadrata viene dapprima equilibrata consimilitudini fino a quando le norme di riga e colonnasono il più vicino possibili allo stesso valore.matriceQuadrata viene quindi ridotta nella formasuperiore di Hessenbergmentre gli autovalorivengono calcolati dalla matrice superiore diHessenberg.
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Else Vedere If, pagina 64.
ElseIf Catalogo >
If Espressione booleana1 Then Blocco1ElseIf Espressione booleana2 Then Blocco2©
ElseIf Espressione booleanaN ThenBloccoNEndIf©
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
EndFor Vedere For, pagina 54.
EndFunc Vedere Func, pagina 57.
EndIf Vedere If, pagina 64.
EndLoop Vedere Loop, pagina 84.
EndPrgm Vedere Prgm, pagina 108.
EndTry Vedere Try, pagina 150.
Elenco alfabetico 47
48 Elenco alfabetico
EndWhile VedereWhile, pagina 159.
euler () Catalogo >
euler(Espr, Var, varDipendente, {Var0, VarMax},varDipendente0, incrVar [, incrEulero])⇒matrice
euler(SistemaDiEspr, Var, ListaDiVarDipendenti,{Var0, VarMax}, ListaDiVarDipendenti0,incrVar [, incrEulero])⇒matrice
euler(ListaDiEspr, Var, ListaDiVarDipendenti,{Var0, VarMax}, ListaDiVarDipendenti0, incrVar [,incrEulero])⇒matrice
Utilizza il metodo di Eulero per risolvere il sistema
con varDipendente(Var0)=varDipendente0nell'intervallo [Var0,VarMax]. Restituisce unamatrice la cui prima riga definisce i valori ottenuti diVar e la cui seconda riga definisce il valore del primocomponente della soluzione per i valori diVarcorrispondenti, e così via.
Espr è il secondomembro che definisce l'equazionedifferenziale ordinaria (ODE).
SistemaDiEspr è il sistema di secondi membri chedefiniscono il sistema di ODE (corrisponde all'ordinedi variabili dipendenti in ListaDiVarDipendenti).
ListaDiEspr è una lista di secondi membri chedefinisce il sistema di ODE (corrisponde all'ordine divariabili dipendenti in ListaDiVarDipendenti).
Var è la variabile indipendente.
ListaDiVarDipendenti è una lista di variabilidipendenti.
{Var0, VarMax} è una lista a due elementi che indicala funzione di integrare daVar0 aVarMax.
ListaDiVarDipendenti0 è una lista di valori iniziali divariabili dipendenti.
incrVar è un numero diverso da zero tale che sign
Equazione differenziale:
y'=0.001*y*(100-y) e y(0)=10
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Sistema di equazioni
con y1(0)=2 e y2(0)=5
euler () Catalogo >
(incrVar) = sign(VarMax-Var0) e sono restituitesoluzioni aVar0+i·incrVar per tutti i valori di i=0,1,2,…tali cheVar0+i·incrVar sia in [var0,VarMax](potrebbe non esserci un valore di soluzione aVarMax).
incrEulero è un numero intero positivo (predefinito a1) che definisce il numero di incrementi di Eulero tra ivalori ottenuti. La dimensione effettivadell'incremento utilizzato dal metodo di Eulero èincrVaràincrEulero.
Exit (Esci) Catalogo >
Exit
Permette di uscire dal blocco corrente For,While oLoop.
Exit non è ammesso al di fuori delle tre struttureiterative (For,While o Loop).
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Descrizione della funzione:
exp() (e alla potenza) Tastou
exp(Valore1)⇒valore
Restituisce e elevato alla potenza diEspr1.
Restituisce e elevato alla potenza diValore1.
Nota: vedere anche emodello di funzioneesponenziale, pagina 6.
Un numero complesso può essere inserito nella formapolare rei q. Usare questa forma solo nella modalità dimisurazione degli angoli in radianti; nella modalità ingradi o gradianti causa un errore del dominio.
exp(Lista1)⇒lista
Restituisce e elevato alla potenza di ciascun
Elenco alfabetico 49
50 Elenco alfabetico
exp() (e alla potenza) Tastou
elemento di Lista1.
exp(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce l’esponenziale della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare eelevato alla potenza di ciascun elemento. Perinformazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
expr() (Da stringa a espressione) Catalogo >
expr(Stringa)⇒espressione
Restituisce la stringa di caratteri contenuta in Stringacome espressione e la esegue subito.
ExpReg (Regressione esponenziale) Catalogo >
ExpRegX, Y [, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione esponenzialey = a·(b)xsulle listeX e Ycon frequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
ExpReg (Regressione esponenziale) Catalogo >
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·(b)x
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.r2 Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
stat.r Coefficiente di correlazione per dati trasformati (x, ln(y))
stat.Resid Residui associati al modello esponenziale
stat.ResidTrans Residui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
F
factor() (Fattorizza) Catalogo >
factor(numeroRazionale) restituisce il numerorazionale scomposto in fattori primi. Per i numericomposti, il tempo di elaborazione cresce inmodoesponenziale secondo il numero di cifre del secondofattore più grande. Ad esempio, la scomposizione infattori di un intero di 30 cifre può richiedere più di ungiorno, mentre la scomposizione di un numero di 100cifre può richiedere più di un secolo.
Per arrestaremanualmente un calcolo:
• Palmare: Tenere premuto il tastoc epremere· più volte.
• Windows®: Tenere premuto il tasto F12 epremere Invio più volte.
• Macintosh®: Tenere premuto il tasto F5 e
Elenco alfabetico 51
52 Elenco alfabetico
factor() (Fattorizza) Catalogo >
premere Invio più volte.
• iPad®: L'appmostra un prompt. È possibilecontinuare ad attendere o annullare.
Se si desidera soltanto determinare se un numero èprimo, utilizzare isPrime(). Ciò risulta molto piùveloce, in particolare se numeroRazionale non èprimo e se il secondo fattore più grande ha più dicinque cifre.
FCdf() (Probabilità di distribuzione F) Catalogo >
FCdf(estremoInf,estremoSup,glNumer,glDenom)⇒numero seestremoInf e estremoSup sono numeri, lista se estremoInf eestremoSup sono liste
FCdf(estremoInf,estremoSup,glNumer,glDenom)⇒numero seestremoInf e estremoSup sono numeri, lista se estremoInf eestremoSup sono liste
Calcola la probabilità di distribuzione F tra lowBound e upBoundper il dfNumero specificato (gradi di libertà) e dfDenom.
Per P(X { upBound), impostare lowBound =0.
Fill (Riempi) Catalogo >
FillValore, varMatrice⇒matrice
Sostituisce ciascun elemento della variabilevarMatrice conValore.
varMatrice deve esistere già.
FillValore, varLista⇒lista
Sostituisce ciascun elemento della variabile varListaconValore.
varLista deve esistere già.
FiveNumSummary Catalog >
FiveNumSummary X[,[Freq][,Categoria,Includi]]
Fornisce una versione abbreviata delle statistiche a 1 variabile
FiveNumSummary Catalog >
nella listaX. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabilestat.results. (pagina 139).
X rappresenta una lista contenente i dati.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei daticorrispondenti diX.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei datiil cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Un elemento vuoto (nullo) in qualsiasi listaX, Freq oCategoriaproduce un elemento vuoto corrispondente in tutte queste liste.Per ulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere pagina 189
Variabile di output Descrizione
stat.MinX Minimo dei valori x
stat.Q1X 1° quartile di x
stat.MedianX Mediana di x
stat.Q3X 3° quartile di x
stat.MaxX Massimo dei valori x
floor() (Arrotondato per difetto) Catalogo >
floor(Valore1)⇒intero
Restituisce il numero intero più grande che è {
all’argomento. Questa funzione è identica a int().
L’argomento può essere un numero reale ocomplesso.
floor(Lista1)⇒lista
floor(Matrice1)⇒matrice
Restituisce una lista omatrice del valore arrotondatoper difetto di ciascun elemento.
Nota: vedere anche ceiling() e int().
Elenco alfabetico 53
54 Elenco alfabetico
For Catalogo >
For Var, Basso, Alto [, Incr]BloccoEndFor
Esegue iterativamente le istruzioni diBlocco perciascun valore diVar, daBasso aAlto, secondoincrementi pari a Incr.
Var non deve essere una variabile di sistema.
Incr può essere un valore positivo o negativo. Il valorepredefinito è 1.
Blocco può essere una singola istruzione o una seriedi istruzioni separate dal carattere “:”.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
format() (Formato) Catalogo >
format(Valore[, stringaFormato])⇒stringa
RestituisceValore come stringa di caratteri basatasul modello di formato.
stringaFormato è una stringa e deve essere espressanella forma: “F[n]”, “S[n]”, “E[n]”, “G[n][c]”, dove leporzioni racchiuse tra parentesi [ ] sono facoltative.
F[n]: formato fisso. n rappresenta il numero di cifre davisualizzare dopo la virgola decimale.
S[n]: formato scientifico. n rappresenta il numero dicifre da visualizzare dopo la virgola decimale.
E[n]: formato tecnico. n rappresenta il numero di cifredopo la prima cifra significativa. L’esponente èmodificato secondomultipli di tre e la virgola decimaleviene spostata verso destra di zero, una o due cifre.
G[n][c]: analogo al formato fisso, separa inoltre lecifre a sinistra del separatore decimale in gruppi di tre.c specifica il carattere separatore dei gruppi; il valorepredefinito è la virgola. Se c è un punto, il separatoredecimale viene visualizzato come virgola.
[Rc]: tutti gli indicatori precedenti possono essere
format() (Formato) Catalogo >
seguiti dal suffisso di radice Rc, dove c è un singolocarattere che specifica che cosa sostituire al puntodella radice.
fPart() Funzione parte frazionaria Catalogo >
fPart(Espr1)⇒espressione
fPart(Lista1)⇒lista
fPart(Matrice1)⇒matrice
Restituisce la parte frazionaria dell’argomento.
Per una lista o unamatrice, restituisce le partifrazionarie degli elementi.
L’argomento può essere un numero reale ocomplesso.
FPdf() (Probabilità di distribuzione F) Catalogo >
FPdf(valX,glNumer,glDenom)⇒numero seValX è un numero,lista seValX è una lista
FPdf(valX,glNumer,glDenom)⇒numero seValX è un numero,lista seValX è una lista
Calcola la probabilità di distribuzione F in valX per il glNumer(gradi di libertà) e glDenom specificati.
freqTable4list() Catalog >
freqTable4list(Lista1,Lista ListaInteriFreq)⇒lista
Restituisce una lista contenente gli elementi di Lista1espansi secondo le frequenze in ListaInteriFreq.Questa funzione può essere utilizzata per costruireuna tabella di frequenze per l’applicazione Dati estatistiche.
Lista1 può essere qualsiasi lista valida.
ListaInteriFreq deve avere la stessa dimensione diLista1 e deve contenere solo elementi interi nonnegativi. Ciascun elemento specifica il numero divolte che l’elemento corrispondente di Lista1 verrà
Elenco alfabetico 55
56 Elenco alfabetico
freqTable4list() Catalog >
ripetuto nella lista dei risultati. Un valore zero escludel’elemento corrispondente di Lista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando freqTable@>list(...).
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
frequency() Catalogo >
frequency(Lista1,listaContenitori)⇒lista
Restituisce una lista contenente i conteggi deglielementi di Lista1. I conteggi sono basati su intervalli(contenitori) definiti nell’argomento listaContenitori.
Se listaContenitori è {b(1), b(2), …, b(n)}, gli intervallispecificati sono {?{b(1), b(1)<?{b(2),…,b(n-1)<?{b(n),b(n)>?}. La lista risultante è un elemento più lungo dilistaContenitori.
Ciascun elemento del risultato corrisponde al numerodi elementi di Lista1 che rientrano nell’intervallo diquel contenitore. Espresso nei termini della funzionecountIf(), il risultato è { countIf(list, ?{b(1)), countIf(list, b(1)<?{b(2)), …, countIf(list, b(n-1)<?{b(n)),countIf(list, b(n)>?)}.
Gli elementi di Lista1 che non possono essere “inseritiin un contenitore” vengono ignorati. Gli elementi vuoti(nulli) vengono ugualmente ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallodi celle al posto di entrambi gli argomenti.
Nota: vedere anche countIf(), pagina 34.
Spiegazione del risultato:
2 elementi di Datalist sono {2.5
4 elementi di Datalist sono> 2.5 e {4.5
3 elementi di Datalist sono >4.5
L’elemento “hello” è una stringa e non può esserecollocata in alcun contenitore definito.
FTest_2Samp (Verifica F su due campioni) Catalogo >
FTest_2Samp Lista1,Lista2[,Freq1[,Freq2[,Ipotesi]]]
FTest_2Samp Lista1,Lista2[,Freq1[,Freq2[,Ipotesi]]]
FTest_2Samp (Verifica F su due campioni) Catalogo >
(Input lista dati)
FTest_2Samp sx1,n1,sx2,n2[,Ipotesi]
FTest_2Samp sx1,n1,sx2,n2[,Ipotesi]
(Input statistiche riepilogo)
Consente di eseguire una verifica F su due campioni. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
Per Ha: s1 > s2, impostare Ipotesi>0
Per Ha: s1 ƒ s2 (default), impostare Ipotesi =0
Per Ha: s1 < s2, impostare Ipotesi<0
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.F Statistica Û calcolata per la sequenza di dati
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfNumer Gradi di libertà del numeratore = n1-1
stat.dfDenom Gradi di libertà del denominatore = n2-1
stat.sx1, stat.sx2 Deviazioni standard dei campioni delle sequenze di dati di Lista 1 e Lista 2
stat.x1_bar
stat.x2_bar
Medie dei campioni delle sequenze di dati di Lista 1 e Lista 2
stat.n1, stat.n2 Dimensione dei campioni
Func Catalogo >
Func BloccoEndFunc
Modello per la creazione di una funzione definitadall’utente.
Blocco può essere una singola istruzione, una serie diistruzioni separate dal carattere “:” o una serie diistruzioni su righe separate. La funzione può utilizzarel’istruzioneReturn per restituire un dato risultato.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzioni
Definizione di una funzione Piecewise (definita atratti):
Risultato della rappresentazione grafica g(x)
Elenco alfabetico 57
58 Elenco alfabetico
Func Catalogo >
sull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
G
gcd() (Massimo comun divisore) Catalogo >
gcd(Numero1, Numero2)⇒espressione
Restituisce il massimo comune divisore (gcd) dei dueargomenti. Il gcd di due frazioni è ilmassimo comune
divisore dei rispettivi numeratori diviso per ilminimo
comune multiplo (lcm) dei loro denominatori.
In modalità Auto o Approssimato, il gcd di numeridecimali in virgola mobile è 1.0.
gcd(Lista1, Lista2)⇒lista
Restituisce i massimi comuni divisori degli elementicorrispondenti in Lista1 e Lista2.
gcd(Matrice1, Matrice2)⇒matrice
Restituisce i massimi comuni divisori degli elementicorrispondenti in Matrice1 eMatrice2.
geomCdf() (Probabilità geometrica cumulata) Catalogo >
geomCdf(p,valoreInferiore,valoreSuperiore)⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
geomCdf(p,valoreSuperiore)per P(1{X{valoreSuperiore)⇒numero se valoreSuperiore è un numero, lista sevaloreSuperiore è una lista
Calcola una probabilità geometrica cumulata da valoreInferiorea valoreSuperiore con la probabilità di esiti favorevoli p
geomCdf() (Probabilità geometrica cumulata) Catalogo >
specificata.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreSuperiore =1.
geomPdf() (Probabilità per la distribuzione geometrica discreta) Catalogo >
geomPdf(p,valX)⇒numero seValX è un numero, lista seValX èuna lista
Calcola una probabilità in corrispondenza diValX, il numero dellaprova in cui si è verificato il primo caso favorevole, per ladistribuzione geometrica discreta con la probabilità di esitifavorevoli p specificata.
getDenom() (Ottieni/restituisci denominatore) Catalogo >
getDenom(Frazione1)⇒valore
Trasforma l’argomento in un’espressione condenominatore comune ridotto e successivamenterestituisce il denominatore.
getLangInfo() (Ottieni informazioni sulla lingua) Catalog >
getLangInfo()⇒stringa
Restituisce una stringa che corrispondeall’abbreviazione della lingua attiva corrente. Puòessere utilizzato, ad esempio, in un programma o inuna funzione per determinare la lingua corrente.
Inglese = “en”
Danese = “da”
Tedesco = “de”
Finlandese = “fi”
Francese = “fr”
Italiano = “it”
Elenco alfabetico 59
60 Elenco alfabetico
getLangInfo() (Ottieni informazioni sulla lingua) Catalog >
Olandese = “nl”
Olandese - Belgio = “nl_BE”
Norvegese = “no”
Portoghese = “pt”
Spagnolo = “es”
Svedese = “sv”
getLockInfo() Catalogo >
getLockInfo(Var)⇒valore
Restituisce lo stato bloccato/sbloccato corrente dellavariabileVar.
valore =0: Var è sbloccata o non esiste.
valore =1: Var è bloccata e non può esseremodificata o eliminata.
Vedere Lock, pagina 80 e unLock, pagina 156.
getMode() Catalogo >
getMode(interoNomeModo)⇒valore
getMode(0)⇒lista
getMode(interoNomeModo) restituisce un valore cherappresenta l’impostazione corrente del modointeroNomeModo.
getMode(0) restituisce una lista contenente coppie dinumeri. Ciascuna coppia è costituita da un numerointero per il modo e da un numero intero perl’impostazione.
Per un elenco dei modi e delle relative impostazioni,vedere la tabella seguente.
Se si salvano le impostazioni con getMode(0) & var,è possibile utilizzare setMode(var) in una funzione oin un programma per ripristinare temporaneamente leimpostazioni solo all’interno dell’esecuzione dellafunzione o del programma. Vedere setMode(), pagina
getMode() Catalogo >
129.
Nomemodo Interomodo
Interi impostazioni
Mostra cifre(Display digits)
1 1=Mobile, 2=Mobile1, 3=Mobile2, 4=Mobile3, 5=Mobile4, 6=Mobile5,7=Mobile6, 8=Mobile7, 9=Mobile8, 10=Mobile9, 11=Mobile10,12=Mobile11, 13=Mobile12, 14=Fissa0, 15=Fissa1, 16=Fissa2,17=Fissa3, 18=Fissa4, 19=Fissa5, 20=Fissa6, 21=Fissa7, 22=Fissa8,23=Fissa9, 24=Fissa10, 25=Fissa11, 26=Fissa12
Angolo (Angle) 2 1=Radianti, 2=Gradi, 3=Gradianti
Formatoesponenziale(ExponentialFormat)
3 1=Normale, 2=Scientifico, 3=Tecnico
Reale oComplesso(Real orComplex)
4 1=Reale, 2=Rettangolare, 3=Polare
Auto oApprossimato(Auto orApprox.)
5 1=Auto, 2=Approssimato
Formatovettoriale(Vector Format)
6 1=Rettangolare, 2=Cilindrico, 3=Sferico
Base 7 1=Decimale, 2=Esadecimale, 3=Binario
getNum() (Ottieni/restituisci numeratore) Catalogo >
getNum(Frazione1)⇒valore
Trasforma l’argomento in un’espressione condenominatore comune ridotto e successivamenterestituisce il numeratore.
Elenco alfabetico 61
62 Elenco alfabetico
getType() Catalogo >
getType(var)⇒stringa
Restituisce una stringa che indica il tipo di datidella variabile var.
Se var non è stata definita, restituisce la stringa"NONE" (NESSUNA).
getVarInfo() (Ottieni informazioni variabile) Catalog >
getVarInfo()⇒matrice o stringa
getVarInfo(StringaNomeLibreria)⇒matrice o stringa
getVarInfo() restituisce unamatrice di informazioni(nome di variabile, tipo, accessibilità della libreria estato bloccato/sbloccato) per tutte le variabili e glioggetti libreria definiti nell'attività corrente.
Se non ci sono variabili definite, getVarInfo()restituisce la stringa "NONE".
getVarInfo(StringaNomeLibreria)restituisce unamatrice di informazioni per tutti gli oggetti libreriadefiniti nella libreria StringaNomeLibreria.StringaNomeLibreria deve essere una stringa (testoracchiuso tra virgolette) o una variabile stringa.
Se la libreria StringaNomeLibreria non esiste, siproduce un errore.
Notare l’esempio sulla sinistra, in cui il risultato digetVarInfo() è assegnato alla variabile vs. Se si tentadi visualizzare la riga 2 o la riga 3 di vs viene restituitoun errore “Invalid list or matrix (Lista omatrice nonvalida)” perché almeno uno degli elementi di questerighe (ad esempio, variabile b) viene ricalcolato in unamatrice.
Questo errore potrebbe ripresentarsi quando siutilizzaAns per ricalcolare un risultato di getVarInfo().
Questo errore viene generato perché la versionecorrente del software non supporta una struttura dimatrice generalizzata quando un elemento di unamatrice può essere o unamatrice o una lista.
Goto (Vai a) Catalogo >
Goto nomeEtichetta
Trasferisce il controllo all’etichetta nomeEtichetta.
nomeEtichetta deve essere definito nella stessafunzionemediante un’istruzione Lbl.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
4Grad (Gradianti o Gradi centesimali) Catalogo >
Espr1 4 Grad⇒espressione
ConverteEspr1 in unamisura di angolo in gradianti.
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Grad.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in radianti:
I
identity() (Identità) Catalogo >
identity(Intero)⇒matrice
Restituisce la matrice identità con la dimensione diIntero.
Intero deve essere un numero intero positivo.
Elenco alfabetico 63
64 Elenco alfabetico
If Catalogo >
If Espressione booleana Istruzione
If Espressione booleana ThenBloccoEndIf
Se il valore diEspressione booleana è vero, vieneeseguita la singola istruzione Istruzione o il blocco diistruzioni Blocco prima di procedere con l’esecuzione.
Se il valore diEspressione booleana è falso, lafunzione continua senza eseguire l’istruzione o ilblocco di istruzioni.
Blocco può essere una singola espressione o unaserie di espressioni separate dal carattere “:”.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
If Espressione booleana ThenBlocco1ElseBlocco2EndIf
Se il valore diEspressione booleana è vero, vieneeseguitoBlocco1 e successivamente viene saltatoBlocco2.
Se il valore diEspressione booleana è falso, vienesaltatoBlocco1, ma viene eseguitoBlocco2.
Blocco1 eBlocco2 possono essere una singolaistruzione.
If Catalogo >
If Espressione booleana1 Then Blocco1ElseIf Espressione booleana2 Then Blocco2©
ElseIf Espressione booleanaN Then BloccoNEndIf
Permette il passaggio a un’altra funzione. Se il valorediEspressione booleana1 è vero, viene eseguitoBlocco1. Se il valore diEspressione booleana1 èfalso, viene calcolataEspressione boolenana2, ecc.
ifFn() Catalogo >
ifFn(EsprBooleana,Valore_se_vero [,Valore_se_falso [,Valore_se_sconosciuto]])⇒espressione, listao matrice
Calcola l’espressione booleanaEsprBooleana (ociascun elemento diEsprBooleana) e produce unrisultato sulla base delle seguenti regole:
• EsprBooleana può verificare un singolo valore,una lista o unamatrice.
• Se un elemento diEsprBooleana dà comerisultato una condizione vera, viene restituitol’elemento corrispondente diValore_se_vero.
• Se un elemento diEsprBooleana dà comerisultato una condizione falsa, viene restituitol’elemento corrispondente diValore_se_falso.SeValore_se_falso è omesso, viene restituitoundef.
• Se un elemento diEsprBooleana non dà comerisultato una condizione vera né una condizionefalsa, viene restituito l’elemento corrispondentediValore_se_sconosciuto. SeValore_se_sconosciuto è omesso, viene restituito undef.
• Se il secondo, terzo o quarto argomento dellafunzione ifFn() è una singola espressione, laverifica booleana viene applicata a tutte leposizioni inEsprBooleana.
Il valore di verifica di 1 èminore di 2.5, cosìl’elemento
Valore_se_vero corrispondente di 5 viene copiatonella lista del risultato.
Il valore di verifica di 2 èminore di 2.5, cosìl’elemento
Valore_se_vero corrispondente di 6 viene copiatonella lista del risultato.
Il valore di verifica di 3 èminore di 2.5, cosìl’elementoValore_se_falso corrispondente di 10 vienecopiato nella lista del risultato.
Valore_se_vero è un singolo valore e corrisponde aqualsiasi posizione selezionata.
Elenco alfabetico 65
66 Elenco alfabetico
ifFn() Catalogo >
Nota: se l’istruzioneEsprBooleana semplificataimplica una lista o unamatrice, tutti gli altri argomentidella lista o della matrice devono avere ugualidimensioni e il risultato avrà uguali dimensioni.
Valore_se_falso non è specificato. Viene utilizzatoUndef.
Un elemento selezionato daValore_se_vero. Unelemento selezionato daValore_se_sconosciuto.
imag() (Parte immaginaria) Catalogo >
imag(Valore1)⇒valore
Restituisce la parte immaginaria dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengonoconsiderate come variabili reali. vedere anche real(),pagina 115
imag(Lista1)⇒lista
Restituisce una lista delle parti immaginarie deglielementi.
imag(Matrice1)⇒matrice
Restituisce unamatrice delle parti immaginarie deglielementi.
Indirection (Conversione indiretta) Vedere #(), pagina 180.
inString() (All’interno della stringa) Catalogo >
inString(stringaRicerca, sottoStringa[, Inizio])⇒intero
Restituisce la posizione del carattere nella stringastringaRicerca dal quale inizia per la prima vola lastringa sottoStringa.
Inizio, se incluso, specifica la posizione del carattere
inString() (All’interno della stringa) Catalogo >
all’interno di stringaRicerca in cui comincia la stringa.L’impostazione predefinita è 1 (il primo carattere distringaRicerca).
Se stringaRicerca non contiene sottoStringa o Inizioè >della lunghezza di stringaRicerca, viene restituitozero.
int() (Funzione parte intera) Catalogo >
int(Valore)⇒intero
int(Lista1)⇒lista
int(Matrice1)⇒matrice
Restituisce il più grande dei numeri interi che èminoreo uguale all’argomento. Questa funzione è identica afloor().
L’argomento può essere un numero reale ocomplesso.
Con una lista o con unamatrice, restituisce il numerointeromaggiore di ciascuno degli elementi.
intDiv() Divisione intera Catalogo >
intDiv(Numero1, Numero2)⇒intero
intDiv(Lista1, Lista2)⇒lista
intDiv(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce la parte intera di (Numero1 ÷ Numero2).
Con liste ematrici, restituisce la parte intera di(argomento 1 ÷ argomento 2) per ciascuna coppia dielementi.
‰, pagina 177.
Elenco alfabetico 67
68 Elenco alfabetico
interpolate () Catalogo >
interpolate(valoreX, listaX, listaY, listaYprime)⇒lista
Questa funzione consente di fare quanto segue:
Dati listaX, listaY=f(listaX) e listaYprime=f'(listaX)per una funzione f non nota, viene utilizzato unainterpolante cubica per approssimare la funzione f alvaloreX. Si assume che listaX è una lista di numerimonotonicamente crescenti o decrescenti, maquesta funzione può restituire un valore anche quandonon c'è. Questa funzione scorre listaX cercando unintervallo [listaX[i], listaX[i+1]] che contengavaloreX. Se trova un intervallo di questo tipo,restituisce un valore interpolato per f(valoreX);altrimenti, restituisce undef.
listaX, listaY e listaPrimiY devono avere la stessadimensione | 2 e contenere espressioni che vengonosemplificate in numeri.
valoreX può essere un numero o una lista di numeri.
Equazione differenziale:
y'=-3·y+6·t+5 e y(0)=5
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Utilizzare la funzione interpolate() per calcolare ivalori della funzione per listavalorix:
invc2() Catalogo >
invc2(Area,gl)
invChi2(Area,gl)
Calcola la funzione della probabilità c2 (chi quadrato) cumulativainversa specificata dal grado di libertà, gl, per una dataAreasotto la curva.
invF() (Distribuzione F cumulativa inversa) Catalogo >
invF(Area,glNumer,glDenom)
invF(Area,glNumer,glDenom)
Calcola la funzione della distribuzione F cumulativa inversaspecificata da glNumer e glDenom per una dataArea sotto lacurva.
invNorm() (Distribuzione normale cumulativa inversa) Catalogo >
invNorm(area[,m[,s]])
Calcola la funzione della distribuzione normale cumulativainversa per una dataArea sotto la curva della distribuzionenormale specificata da m e s.
invt() (Funzione della probabilità t di Student) Catalogo >
invt(Area,gl)
Calcola la funzione della probabilità t di Student inversa,specificata dal grado di libertà, gl per una dataArea sotto lacurva.
iPart() (Parte intera) Catalogo >
iPart(Numero)⇒intero
iPart(Lista1)⇒lista
iPart(Matrice1)⇒matrice
Restituisce la parte intera dell’argomento.
Per una lista o per unamatrice, restituisce la parteintera di ciascun argomento.
L’argomento può essere un numero reale ocomplesso.
irr() Catalogo >
irr(CF0,CFLista [,CFFreq])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola l’indice di rendimentointerno di un investimento (Internal Rate of Return).
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere unnumero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cashflow iniziale CF0.
CFFreq è una lista opzionale in cui ciascun elementospecifica la frequenza di occorrenza di un importo dicash flow raggruppato (consecutivo), che èl’elemento corrispondente diCFLista. L’impostazione
Elenco alfabetico 69
70 Elenco alfabetico
irr() Catalogo >
predefinita è 1; è possibile inserire valori che sianonumeri interi positivi < 10000.
Nota: vedere anchemirr(), pagina 89.
isPrime() (Numero primo) Catalogo >
isPrime(Numero)⇒espressione costante booleana
Restituisce vero o falso per indicare se numero è unnumero intero | 2 divisibile solo per se stesso e per 1.
SeNumero ha più di 306 cifre e non ha fattori {1021,isPrime(Numero) visualizza unmessaggio di errore.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Funzione per trovare il numero primo successivodopo il numero specificato:
isVoid() Catalogo >
isVoid(Var)⇒espressione costante booleana
isVoid(Espr)⇒espressione constante booleana
isVoid(Lista)⇒lista di espressioni costanti booleane
Restituisce vero o falso per indicare se l'argomento èun tipo di dati vuoto.
Per ulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere apagina 189.
L
Lbl (Etichetta) Catalogo >
Lbl nomeEtichetta
Definisce un’etichetta chiamata nomeEtichetta in unafunzione.
È possibile utilizzare un’istruzioneGotonomeEtichetta per trasferire il controllo delprogramma all’istruzione immediatamentesuccessiva all’etichetta.
nomeEtichetta deve soddisfare gli stessi requisitivalidi per i nomi delle variabili.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
lcm() (Minimo comunemultiplo) Catalogo >
lcm(Numero1, Numero2)⇒espressione
lcm(List1, Lista2)⇒lista
lcm(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce il minimo comunemultiplo (lcm) di dueargomenti. Il lcm di due frazioni è ilminimo comune
multiplo dei loro numeratori diviso per ilmassimo
comune divisore (gcd) dei loro denominatori. Il lcm deinumeri frazionari a virgola mobile è il loro prodotto.
Per due liste omatrici, restituisce i minimi comunimultipli dei corrispondenti elementi.
left() (Sinistra) Catalogo >
left(stringaOrigine[, Num])⇒stringa
Restituisce i caratteriNum più a sinistra contenutinella stringa di caratteri stringaOrigine.
Se si ometteNum, restituisce l’intera stringaOrigine.
left(Lista1[, Num])⇒lista
Elenco alfabetico 71
72 Elenco alfabetico
left() (Sinistra) Catalogo >
Restituisce gli elementiNum più a sinistra contenuti inLista1.
Se si ometteNum, restituisce l’intera Lista1.
left(Confronto)⇒espressione
Restituisce il primomembro di un’equazione o di unadisequazione.
libShortcut() (Collegamento a libreria) Catalogo >
libShortcut(stringaNomeLibr,stringaNomeCollegamento[, LibPrivFlag])⇒lista divariabili
Crea una gruppo di variabili nell’attività corrente checontiene i riferimenti a tutti gli oggetti nel documentolibreria specificato stringaNomeLibr. Aggiunge inoltrei membri del gruppo al menu Variables (Variabili). Èquindi possibile fare riferimento a ciascun oggettoutilizzando la relativa stringaNomeCollegamento.
Impostare LibPrivFlag=0 per escludere oggettilibreria privata (default)
Impostare LibPrivFlag=1 per includere oggetti libreriaprivata
Per copiare un gruppo di variabili, vedereCopyVar,pagina 28.
Per eliminare un gruppo di variabili, vedereDelVar,pagina 42.
Questo esempio presuppone un documento libreriamemorizzato e aggiornato, denominato linalg2, checontiene oggetti definiti come clearmat, gauss1 egauss2.
LinRegBx (Regressione lineare) Catalogo >
LinRegBx X,Y[,Freq[,Categoria,Includi]]
Calcola la regressione linearey = a+b·xsulle listeX e Y confrequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun
LinRegBx (Regressione lineare) Catalogo >
elemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a+b·x
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.r2 coefficiente di determinazione
stat.r Coefficiente di correlazione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
LinRegMx (Regressione lineare) Catalogo >
LinRegMx X,Y[,Freq[,Categoria,Includi]]
Calcola la regressione lineare y =m·x+b sulle listeX e Y confrequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Elenco alfabetico 73
74 Elenco alfabetico
LinRegMx (Regressione lineare) Catalogo >
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: m·x+b
stat.m, stat.b Coefficienti di regressione
stat.r2 coefficiente di determinazione
stat.r Coefficiente di correlazione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
LinRegtIntervals (Regressione lineare) Catalogo >
LinRegtIntervals X,Y[,F[,0[,livelloConfidenza]]]
Per pendenza Calcola un intervallo di confidenza di livello C per lapendenza.
LinRegtIntervals X,Y[,F[,1,ValX[,livelloConfidenza]]]
Per risposta. Calcola un valore y previsto, un intervallo diprevisione del livello C per una singola osservazione e unintervallo di confidenza del livello C per la rispostamedia.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
F è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento diF specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato
LinRegtIntervals (Regressione lineare) Catalogo >
corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementidevono essere numeri interi | 0.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a+b·x
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.df Gradi di libertà
stat.r2 Coefficiente di determinazione
stat.r Coefficiente di correlazione
stat.Resid Residui della regressione
Solo tipo per pendenza
Variabile di output Descrizione
[stat.CLower, stat.CUpper] Intervallo di confidenza per la pendenza
stat.ME Margine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SESlope Errore standard della pendenza
stat.s Errore standard sulla linea
Solo tipo per risposta
Variabile di output Descrizione
[stat.CLower, stat.CUpper] Intervallo di confidenza per la rispostamedia
stat.ME Margine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SE Errore standard della rispostamedia
[stat.LowerPred,
stat.UpperPred]
Intervallo di previsione per una singola osservazione
stat.MEPred Margine di errore dell’intervallo di previsione
stat.SEPred Errore standard per la previsione
stat.y a + b·ValX
Elenco alfabetico 75
76 Elenco alfabetico
LinRegtTest (t Test regressione lineare) Catalogo >
LinRegtTest X,Y[,Freq[,Ipotesi]]
Calcola una regressione lineare sulle listeX e Y e un t test sulvalore della pendenza b e il coefficiente di correlazione r perl’equazione y=a+bx. Viene verificata l’ipotesi nulla H0:b=0 (inmodo equivalente, r=0) in relazione a una di tre ipotesialternative.
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Ipotesi è un valore opzionale che specifica una di tre ipotesialternative rispetto alla quale verrà testata l’ipotesi nulla(H0:b=r=0).
Per Ha: bƒ0 e rƒ0 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: b<0 e r<0, impostare Ipotesi<0
Per Ha: b>0 e r>0, impostare Ipotesi>0
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a + b·x
stat.t Statistica T per il test di significatività
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.s Errore standard sulla linea
stat.SESlope Errore standard della pendenza
stat.r2 Coefficiente di determinazione
stat.r Coefficiente di correlazione
stat.Resid Residui della regressione
linSolve() Catalogo >
linSolve( SistemaDiEqLineari, Var1, Var2, ...)⇒lista
linSolve(EqLineare1 and EqLineare2 and ..., Var1,Var2, ...)⇒lista
linSolve({EqLineare1, EqLineare2, ...}, Var1, Var2,...)⇒lista
linSolve(SistemaDiEqLineari, {Var1, Var2, ...})⇒lista
linSolve(EqLineare1 and EqLineare2 and ...,{Var1, Var2, ...})⇒lista
linSolve({EqLineare1, EqLineare2, ...}, {Var1, Var2,...})⇒lista
Restituisce una lista di soluzioni per le variabili Var1,Var2, ...
Il primo argomento deve calcolare un sistema diequazioni lineari o una singola equazione lineare.Diversamente, si ottiene un argomento errato.
Ad esempio, calcolando linSolve(x=1 e x=2,x) siottiene un risultato “Argomento errato”.
@list() (Differenza in una lista) Catalogo >
@list(Lista1)⇒lista
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando deltaList(...).
Restituisce una lista contenente le differenze traelementi consecutivi in Lista1. Ogni elemento diLista1 viene sottratto dal successivo elemento diLista1. La lista risultante è sempre composta da unelemento in meno della Lista1 originale.
list4mat() (Da lista amatrice) Catalogo >
list4mat(Lista [, elementiPerRiga])⇒matrice
Restituisce unamatrice completata riga per riga congli elementi di Lista.
elementiPerRiga, se incluso, specifica il numero dielementi per riga. L’impostazione predefinita
Elenco alfabetico 77
78 Elenco alfabetico
list4mat() (Da lista amatrice) Catalogo >
corrisponde al numero di elementi di Lista (una riga).
Se Lista non completa la matrice risultante, vieneaggiunta una serie di zeri.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando list@>mat(...).
ln() (Logaritmo naturale) Tasti/u
ln(Valore1)⇒valore
ln(Lista1)⇒lista
Restituisce il logaritmo naturale dell’argomento.
In una lista, restituisce i logaritmi naturali deglielementi.
Se lamodalità del formato complesso è Reale:
Se lamodalità del formato complesso è Rettangolare:
ln(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce il logaritmo naturale della matricematriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare illogaritmo naturale di ogni elemento. Per informazionisul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
LnReg (Regressione logaritmica) Catalogo >
LnRegX, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logaritmica y = a+b·ln(x) sulle listeX e Ycon frequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
LnReg (Regressione logaritmica) Catalogo >
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a+b·ln(x)
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.r2 Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
stat.r Coefficiente di correlazione per dati trasformati (ln(x), y)
stat.Resid Residui associati al modello logaritmico
stat.ResidTrans Residui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Elenco alfabetico 79
80 Elenco alfabetico
Local (Variabile locale) Catalogo >
Local Var1[, Var2] [, Var3] ...
Definisce le var specificate come variabili locali. Talivariabili esistono solamente durante il calcolo di unafunzione e vengono cancellate al terminedell’esecuzione di tale funzione.
Nota: le variabili locali permettono di risparmiarememoria in quanto esistono solo temporaneamente.Inoltre, esse non influiscono sui valori delle variabiliglobali esistenti. Le variabili locali devono essereutilizzate per i cicli For e per salvare in manieraprovvisoria i valori in una funzione su diverse righe,poiché lemodifiche sulle variabili globali non sonoammesse in una funzione.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Lock Catalogo >
LockVar1 [, Var2] [, Var3] ...
LockVar.
Blocca le variabili o il gruppo di variabili specificate. Levariabili bloccate non possono esseremodificate oeliminate.
Non è possibile bloccare o sbloccare la variabile disistemaAns, inoltre non è possibile bloccare i gruppidi variabili di sistema stat. o tvm.
Nota: Il comando Blocca (Lock) cancella la cronologiadi Annulla/Ripeti quando è applicato a variabilisbloccate.
Vedere unLock, pagina 156 e getLockInfo(), pagina60.
log() (Logaritmo) Tasti/s
log(Valore1[,Valore2])⇒valore
log(Lista1[,Valore2])⇒lista
Restituisce il logaritmo in base-Valore2dell’argomento.
Nota: vedere ancheModello di logaritmo, pagina 6.
In una lista, restituisce il logaritmo in base-Valore2degli elementi.
SeEspr2 viene omesso, come base viene utilizzato10.
Se lamodalità del formato complesso è Reale:
Se lamodalità del formato complesso è Rettangolare:
log(matriceQuadrata1[,Valore2])⇒matriceQuadrata
Restituisce il logaritmo in base-Valore2 della matricedimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare illogaritmo in base-Valore2 di ogni elemento. Perinformazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
Se l’argomento base viene omesso, come base vieneutilizzato 10.
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Logistic (Regressione logistica) Catalogo >
Logistic X, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logisticay = (c/(1+a·e-bx))sulle listeX e Ycon frequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Elenco alfabetico 81
82 Elenco alfabetico
Logistic (Regressione logistica) Catalogo >
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: c/(1+a·e-bx)
stat.a, stat.b,stat.c
Coefficienti di regressione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
LogisticD (Rgressione logistica) Catalogo >
LogisticD X, Y [, [Iterazioni], [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logistica y = (c/(1+a·e-bx)+d) sulle listeX eY con frequenzaFreq, utilizzando un numero specificato diIterazioni. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabilestat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Iterazioni è un valore opzionale che specifica quante volte almassimo verrà tentata una soluzione. Se omesso, vieneutilizzato 64. Di solito valori più alti danno unamaggioreaccuratezzama richiedono tempi di esecuzione più lunghi, e
LogisticD (Rgressione logistica) Catalogo >
viceversa.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei datiil cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: c/(1+a·e-bx)+d)
stat.a, stat.b,stat.c, stat.d
Coefficienti di regressione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Elenco alfabetico 83
84 Elenco alfabetico
Loop Catalogo >
Loop BloccoEndLoop
Esegue ciclicamente le istruzioni diBlocco. Si notiche un ciclo viene eseguito infinite volte, se non sitrovano istruzioniGoto o Exit all’interno diBlocco.
Blocco è una sequenza di istruzioni separate dalcarattere.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
LU (Scomposizione inferiore - superiore) Catalogo >
LUMatrice,MatriceL,MatriceU,MatriceP[,Tol]
Calcola la scomposizione LU (lower-upper, inferiore-superiore) di unamatrice reale o complessa. Lamatrice triangolare inferiore èmemorizzata inMatriceL, quella superiore inMatriceU e lamatricedi permutazione (che descrive gli scambi di rigaeseguiti durante i calcoli) inMatriceP.
MatriceL ·MatriceU=MatriceP · matrice
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Toll. Tale tolleranza viene utilizzata solo selamatrice contiene elementi a virgola mobile e noncontiene variabili simboliche alle quali non sia statoassegnato un valore. In caso contrario, Toll vieneignorato.
• Se si usa/· oppure se si imposta lamodalità Auto o Approssimato suApprossimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Toll viene omesso o non è utilizzato, latolleranza predefinita viene calcolata come:5EM14·max(dim(Matrice))·rowNorm(Matrice)
L’algoritmo di scomposizione in fattori LU usa ilpivoting parziale per lo scambio di righe.
M
mat4list() (Damatrice a lista) Catalogo >
mat4list(Matrice)⇒lista
Restituisce una lista completata con gli elementi diMatrice. Gli elementi sono copiati daMatrice riga perriga.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando mat@>list(...).
max() (Massimo) Catalogo >
max(Valore1, Valore2)⇒espressione
max(Lista1, Lista2)⇒lista
max(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce il massimo di due argomenti; se questisono due liste omatrici, restituisce una lista omatricecontenente il valoremassimo di ciascuna coppia dielementi corrispondenti.
max(Lista)⇒espressione
Restituisce l’elementomassimo di lista.
max(Matrice1)⇒matrice
Restituisce un vettore riga contenente l’elementomassimo di ciascuna colonna diMatrice1.
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
Nota: vedere anchemin().
mean() Media Catalogo >
mean(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la media degli elementi di Lista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentedi Lista.
Elenco alfabetico 85
86 Elenco alfabetico
mean() Media Catalogo >
mean(Matrice1[, matriceFreq])⇒matrice
Restituisce un vettore riga contenente le medie ditutte le colonne diMatrice1.
Ogni elemento dimatriceFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentediMatrice1.
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
In modalità formato vettore rettangolare:
median() (Mediana) Catalogo >
median(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la mediana degli elementi di Lista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell'elemento corrispondentedi Lista.
median(Matrice1[, matriceFreq])⇒matrice
Restituisce un vettore riga contenente le medianedegli elementi delle colonne diMatrice1.
Ogni elemento dimatriceFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell'elemento corrispondentediMatrice1.
Note:
• Tutti gli elementi nella lista o nella matricedevono essere semplificati in numeri.
• Gli elementi vuoti (nulli) di una lista omatricevengono ignorati. Per ulteriori informazioni suglielementi vuoti, vedere a pagina 189.
MedMed (Lineamediana-mediana) Catalogo >
MedMedX,Y [, Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la lineamediana-medianay = (m·x+b)sulle listeX e Y confrequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella
MedMed (Lineamediana-mediana) Catalogo >
variabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione lineamediana-mediana: m·x+b
stat.m, stat.b Coefficienti del modello
stat.Resid Residui della lineamediana-mediana
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
mid() (In mezzo alla stringa) Catalogo >
mid(stringaOrigine, Inizio[, Cont])⇒stringa
RestituisceCont caratteri dalla stringa di caratteristringaOrigine, incominciando dal numero dicarattere di Inizio.
SeCont viene omesso o se èmaggiore delladimensione di stringaOrigine, restituisce tutti icaratteri di stringaOrigine, incominciando dal numerodi carattere di Inizio.
Elenco alfabetico 87
88 Elenco alfabetico
mid() (In mezzo alla stringa) Catalogo >
Cont deve essere | 0. SeCont =0, viene restituitauna stringa vuota.
mid(listaOrigine, Inizio [, Cont])⇒lista
RestituisceCont elementi da listaOrigine, iniziandodal numero di elemento di Inizio.
SeCont viene omesso o èmaggiore della dimensionedi listaOrigine, restituisce tutti gli elementi dilistaOrigine, incominciando dal numero di elementodi Inizio.
Cont deve essere | 0. Se Cont = 0, restituisce unalista vuota.
mid(listaStringaOrigine, Inizio[, Cont])⇒lista
RestituisceCont stringhe della lista delle stringhelistaStringheOrigine, incominciano dal numero dielemento di Inizio.
min() (Minimo) Catalogo >
min(Valore1, Valore2)⇒espressione
min(Lista1, Lista2)⇒lista
min(Matrice1, Matrice2)⇒matrice
Restituisce il minimo di due argomenti. Se gliargomenti sono due liste omatrici, viene restituita unalista o unamatrice contenente il valoreminimo diciascuna coppia di elementi corrispondenti.
min(Lista)⇒espressione
Restituisce l’elementominimo di Lista.
min(Matrice1)⇒matrice
Restituisce un vettore di riga contenente l’elementominimo di ciascuna colonna diMatrice1.
Nota: vedere anchemax().
mirr() Catalogo >
mirr(tassoFinanziamento,tassoReinvestimento,CF0,CFLista[,CFFreq])
Funzione finanziaria che restituisce l’indice interno direndimentomodificato di un investimento.
tassoFinanziamento è il tasso di interesse che si pagasugli importi di cash flow.
tassoReinvestimento è il tasso di interesse incorrispondenza del quale i cash flow vengonoreinvestiti.
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere unnumero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cashflow iniziale CF0.
CFFreq è una lista opzionale in cui ciascun elementospecifica la frequenza di occorrenza di un importo dicash flow raggruppato (consecutivo), che èl’elemento corrispondente diCFLista. L’impostazionepredefinita è 1; è possibile inserire valori che sianonumeri interi positivi < 10000.
Nota: vedere anche irr(), pagina 69.
mod() (Modulo) Catalogo >
mod(Valore1, Valore2)⇒espressione
mod(Lista1, Lista2)⇒lista
mod(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce il primo argomentomodulo secondoargomento, come definito dalle identità:
mod(x,0) = x
mod(x,y) = x - y floor(x/y)
Quando il secondo argomento è diverso da zero, ilrisultato è periodico in tale argomento. Il risultato puòessere zero oppure ha lo stesso segno del secondoargomento.
Se gli argomenti sono due liste o duematrici, viene
Elenco alfabetico 89
90 Elenco alfabetico
mod() (Modulo) Catalogo >
restituita una lista o unamatrice contenente il modulodi ciascuna coppia di elementi corrispondenti.
Nota: vedere anche remain(), pagina 118
mRow() (Operazione con righe di matrice) Catalogo >
mRow(Valore,Matrice1, Indice)⇒matrice
Restituisce una copia diMatrice1 dove ciascunelemento della riga Indice diMatrice1 vienemoltiplicato per Valore.
mRowAdd() (Moltiplicazione e somma di righe dimatrice) Catalogo >
mRowAdd(Valore,Matrice1, Indice1, Indice2)⇒matrice
Restituisce una copia diMatrice1 dove ciascunelemento della riga Indice2 diMatrice1 vienesostituito con:
Valore × riga Indice1 + riga Indice2
MultReg (Regressione linearemultipla) Catalogo >
MultReg Y, X1[,X2[,X3,…[,X10]]]
Calcola la regressione linearemultipla della lista Y sulle listeX1,X2, …, X10. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabilestat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.b0, stat.b1, ... Coefficienti di regressione
stat.R2 Coefficiente di determinazionemultipla
stat.yList yList = b0+b1·x1+ ...
Variabile di output Descrizione
stat.Resid Residui della regressione
MultRegIntervals (Intervalli di confidenza della previsione diregressionemultipla) Catalogo >
MultRegIntervals Y, X1[,X2[,X3,…[,X10]]],listaValX[,livelloConfidenza]
Calcola un valore y previsto, un intervallo di previsione del livelloC per una singola osservazione e un intervallo di confidenza dellivello C per la rispostamedia.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.y Una stima del punto: y = b0 + b1· xl + ... per listaValX
stat.dfError Gradi di libertà degli errori
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza per una rispostamedia
stat.ME Margine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SE Errore standard della rispostamedia
stat.LowerPred,
stat.UpperrPred
Intervallo di previsione per una singola osservazione
stat.MEPred Margine di errore dell’intervallo di previsione
stat.SEPred Errore standard per la previsione
stat.bList Lista dei coefficienti di regressione, {b0,b1,b2,...}
stat.Resid Residui della regressione
MultRegTests (Verifica sulla regressione linearemultipla) Catalogo >
MultRegTests Y, X1[,X2[,X3,…[,X10]]]
Il test di regressione linearemultipla calcola una regressione
Elenco alfabetico 91
92 Elenco alfabetico
MultRegTests (Verifica sulla regressione linearemultipla) Catalogo >
linearemultipla sui dati assegnati e fornisce la statisticaF testglobale e le statistiche t test per i coefficienti.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Output
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.F Statistica della verificaF globale
stat.PVal Valore P associato alla statisticaF globale
stat.R2 Coefficiente di determinazionemultipla
stat.AdjR2 Coefficientemodificato di determinazionemultipla
stat.s Deviazione standard dell’errore
stat.DW Statistica d Durbin-Watson; utilizzata per determinare se la correlazione automatica di primo ordine èpresente nel modello
stat.dfReg Gradi di liberà della regressione
stat.SSReg Somma dei quadrati della regressione
stat.MSReg Quadratomedio della regressione
stat.dfError Gradi di libertà degli errori
stat.SSError Somma dei quadrati degli errori
stat.MSError Quadratomedio degli errori
stat.bList {b0,b1,...} Lista dei coefficienti
stat.tList Lista di statistiche t, una per ogni coefficiente di bList
stat.PList Lista di valori P per ogni statistica t
stat.SEList Lista di errori standard per coefficienti di bList
stat.yList listay = b0+b1·x1+ . . .
stat.Resid Residui della regressione
stat.sResid Residui standardizzati; valore ottenuto dividendo un residuo per la sua deviazione standard
stat.CookDist Distanza di Cook; misura dell’influenza di un’osservazione basata sui valori residui e di leverage
stat.Leverage Misura della distanza dei valori della variabile indipendente dai rispettivi valori medi
N
nand /= tasti
BooleanExpr1nandBooleanExpr2 restuisceBooleanexpression
BooleanList1nandBooleanList2 restituisceBooleanlist
BooleanMatrix1nandBooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Restituisce la negazione di un'operazione and logicariguardo i due argomenti. Restituisce true, false o unaforma semplificata dell'equazione.
Nel caso di liste ematrici, restituisce un confrontoelemento per elemento.
Integer1nandInteger2⇒integer
Confronta due interi reali bit per bit tramiteun'operazione nand. Internamente, entrambi gli interivengono convertiti in numeri binari a 64 bit con segno.Quando vengono confrontati i bit corrispondenti, ilrisultato sarà 1 se entrambi sono uguali a 1; in casocontrario, il risultato sarà 0. Il valore restituitorappresenta il risultato dei bit e viene visualizzatosecondo lamodalità base.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi basenumerica. Nel caso di un numero binario oesadecimale, è necessario utilizzare rispettivamenteil prefisso 0b o 0h. Senza prefisso, gli interi vengonoconsiderati decimali (base 10)
nCr() (Combinazioni) Catalogo >
nCr(Valore1, Valore2)⇒espressione
Dati i numeri interiValore1 eValore2 conValore1 |
Valore2 | 0, nCr() è il numero di combinazioni deglielementi diValore1 presi nel numero diValore2 pervolta (questa procedura è nota anche comecoefficiente binomiale).
nCr(Valore1, 0)⇒1
Elenco alfabetico 93
94 Elenco alfabetico
nCr() (Combinazioni) Catalogo >
nCr(Valore1, interoNeg)⇒0
nCr(Valore1, interoPos)⇒Valore1·(Valore1N1)...
(Valore1NinteroPos+1)/ interoPos!
nCr(Valore1, nonIntero)⇒espressione!/((Valore1NnonIntero)!·nonIntero!)
nCr(Lista1, Lista2)⇒lista
Restituisce una lista di combinazioni sulla base dellecoppie di elementi corrispondenti nelle due liste. Leliste degli argomenti devono avere dimensioni uguali.
nCr(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce unamatrice di combinazioni, sulla basedelle coppie di elementi corrispondenti nelle duematrici. Lematrici degli argomenti devono avere lestesse dimensioni.
nDerivative() Catalogo >
nDerivative(Espr1,Var=Valore[,Ordine])⇒valore
nDerivative(Espr1,Var[,Ordine]) |Var=Valore⇒valore
Restituisce la derivata numerica calcolata conmetodidi differenziazione automatica.
Se ilValore è specificato, lo stesso sostituiscequalsiasi assegnazione di variabile precedente oqualsiasi sovrapposizione corrente “|” della variabile.
Se la variabileVar non contiene un valore numerico, ènecessario specificareValore.
Ordine della derivata deve essere 1 o 2.
Nota: L'algoritmo nDerivative() ha una limitazione:funziona inmodo ricorsivo tramite l'espressione nonsemplificata, calcolando il valore numerico delladerivata prima (e seconda, se applicabile) e diciascuna sottoespressione, il che può produrre unrisultato imprevisto.
Si consideri l'esempio sulla destra. La derivata primadi x·(x^2+x)^(1/3) con x=0 è uguale a 0. Tuttavia,poiché la derivata prima della sottoespressione
nDerivative() Catalogo >
(x^2+x)^(1/3) è indefinita con x=0, e questo valore èutilizzato per calcolare la derivata dell'espressionetotale, nDerivative() riporta il risultato come indefinitoe visualizza unmessaggio di avvertenza.
Se si incontra questa limitazione, verificare lasoluzione graficamente. È anche possibile provare autilizzare centralDiff().
newList() (Nuova lista) Catalogo >
newList(numElementi)⇒lista
Restituisce una lista le cui dimensioni sononumElementi. Ciascun elemento è zero.
newMat() (Nuovamatrice) Catalogo >
newMat(numRighe, numColonne)⇒matrice
Restituisce unamatrice di zeri le cui dimensioni sonodate da numRighe per numColonne.
nfMax() (Massimo di una funzione calcolatonumericamente) Catalogo >
nfMax(Espr, Var)⇒valore
nfMax(Espr, Var, estremoInf)⇒valore
nfMax(Espr, Var, estremoInf, estremoSup)⇒valore
nfMax(Espr, Var) | estremoInf{Var{estremoSup⇒valore
Restituisce un possibile valore calcolatonumericamente della variabileVar che produce ilmassimo locale diEspr.
Se si fornisce estremoInf e estremoSup, la funzionecontrolla nell'ambito dell'intervallo chiuso[estremoInf,estremoSup] per il massimo locale.
Elenco alfabetico 95
96 Elenco alfabetico
nfMin() (Minimo di una funzione calcolatonumericamente) Catalogo >
nfMin(Espr, Var)⇒valore
nfMin(Espr, Var, estremoInf)⇒valore
nfMin(Espr, Var, estremoInf, estremoSup)⇒valore
nfMin(Espr, Var) | estremoInf{Var{estremoSup⇒valore
Restituisce un possibile valore calcolatonumericamente della variabileVar che produce ilminimo locale diEspr.
Se si fornisce estremoInf e estremoSup, la funzionecontrolla nell'ambito dell'intervallo chiuso[estremoInf,estremoSup] per il minimo locale.
nInt() (Integrale numerico) Catalogo >
nInt(Espr1, Var, Inferiore, Superiore)⇒espressione
Se la funzione da integrareEspr1 non contienenessun’altra variabile oltre aVar e se Inferiore eSuperiore sono costanti, ˆ positivo oˆ negativo,allora nInt() restituisce un’approssimazione di ‰
(Espr1,Var, Inferiore, Superiore). Taleapprossimazione è unamedia pesata di alcuni valoriesemplificativi della funzione da integrarenell’intervallo Inferiore<Var<Superiore.
L’obiettivo sono sei cifre significative. L’algoritmoadattivo termina quando sembra che l’obiettivo siastato raggiunto, oppure quando sembra che ulterioriesempi non potrebbero portare alcunmiglioramentosignificativo.
Viene visualizzato un avvertimento (“Accuratezzadubbia”) quando sembra che l’obiettivo non sia statoraggiunto.
È possibile nidificare nInt() per un’integrazionenumericamultipla. I limiti di integrazione possonodipendere da variabili di integrazione esterne ad essi.
nom() Catalogo >
nom(tassoEffettivo,CpY)⇒valore
Funzione finanziaria che converte il tasso di interesseeffettivo annuo tassoEffettivo in un tasso nominale,essendoCpY il numero di periodi di capitalizzazioneper anno.
tassoEffettivo deve essere un numero reale eCpYdeve essere un numero reale > 0.
Nota: vedere anche eff(), pagina 45.
nor /= tasti
BooleanExpr1norBooleanExpr2 restituisceBooleanexpression
BooleanList1norBooleanList2 restituisceBooleanlist
BooleanMatrix1norBooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Restituisce la negazione di un'operazione or logicariguardo i due argomenti. Restituisce true, false o unaforma semplificata dell'equazione.
Nel caso di liste ematrici, restituisce un confrontoelemento per elemento.
Integer1norInteger2⇒integer
Confronta due interi reali bit per bit tramite unaoperazione nor. Internamente, entrambi gli interivengono convertiti in numeri binari a 64 bit con segno.Quando vengono confrontati i bit corrispondenti, ilrisultato sarà 1 se entrambi sono uguali a 1; in casocontrario, il risultato sarà 0. Il valore restituitorappresenta il risultato dei bit e viene visualizzatosecondo lamodalità base.
È possibile inserire gli integer in qualsiasi basenumerica. Se si tratta di un numero binario oesadecimale, utilizzare rispettivamente il prefisso 0bo 0h. Senza prefisso, gli integer vengono consideratidecimali (base 10)
Elenco alfabetico 97
98 Elenco alfabetico
norm() (Norma di Froebius) Catalogo >
norm(Matrice)⇒espressione
norm(Vettore)⇒espressione
Restituisce la norma di Frobenius.
normCdf() (Probabilità di distribuzione normale) Catalogo >
normCdf(valoreInferiore,valoreSuperiore[,m[,s]])⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
Calcola la probabilità di distribuzione normale tra valoreInferioree valoreSuperiore per m (default=0) e s (default=1) specificati.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreInferiore =.9E999.
normPdf() (Densità di probabilità) Catalogo >
normPdf(ValX[,m[,s]])⇒numero seValX è un numero, lista seValX è una lista
Calcola la funzione della densità di probabilità per la distribuzionenormale in un valore valX specificato per m s specificati.
not Catalogo >
not EsprBooleana1⇒espressione booleana
Restituisce vero o falso o una forma semplificatadell’argomento.
not Intero1⇒intero
Restituisce il complemento a uno di un intero reale.Internamente, Intero1 viene convertito in numerobinario a 64 bit con segno. Il valore di ciascun bit vienescambiato (0 diventa 1 e viceversa) per ilcomplemento a uno. I risultati vengono visualizzatinella modalità Base che è stata impostata.
È possibile inserire l’intero in qualsiasi base numerica.
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
not Catalogo >
Se si tratta di un numero binario o esadecimale,utilizzare rispettivamente il prefisso 0b o 0h. Senzaprefisso, l’intero viene considerato decimale(base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande peruna forma binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzataun'operazione amodulo simmetrico per portare ilvalore nell'intervallo appropriato. Per ulterioriinformazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre(oltre al prefisso 0b). Un numero esadecimale puòcontenere fino ad 16 cifre.
nPr() (Disposizioni semplici) Catalogo >
nPr(Valore1, Valore2)⇒espressione
nPr(Valore1, 0)⇒1
nPr(Valore1, interoNeg)⇒ 1/((Valore1+1)·(Valore1+2)... (Valore1NinteroNeg))
nPr(Valore1, interoPos)⇒Valore1·(Valore1N1)...
(Valore1NinteroPos+1)
nPr(Valore1, nonIntero)⇒Valore1! /(Valore1NnonIntero)!
nPr(Lista1, Lista2)⇒lista
Restituisce una lista delle disposizioni semplici sullabase delle coppie di elementi corrispondenti nelle dueliste. Le liste degli argomenti devono avere dimensioniuguali.
nPr(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce unamatrice di disposizioni semplici sullabase delle coppie di elementi corrispondenti nelle duematrici. Lematrici degli argomenti devono avere lestesse dimensioni.
Elenco alfabetico 99
100 Elenco alfabetico
npv() Catalogo >
npv(tassoInteresse,CFO,CFLista[,CFFreq])
Funzione finanziaria che calcola il valore presentenetto (Net Present Value), la somma dei valoripresenti per i cash flow in entrata (somme ricevute) ein uscita (somme pagate). Un risultato positivo pernpv indica un investimento proficuo.
tassoInteresse è il tasso a cui scontare i cash flow (ilcosto del denaro) di un dato periodo.
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere unnumero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cashflow inizialeCF0.
CFFreq è una lista in cui ciascun elemento specificala frequenza di occorrenza di un importo di cash flowraggruppato (consecutivo), che è l’elementocorrispondente diCFLista. L’impostazione predefinitaè 1; è possibile inserire valori che siano numeri interipositivi < 10000.
nSolve() (Soluzione numerica) Catalogo >
nSolve(Equazione,Var[=Campione])⇒numero ostringa_errore
nSolve(Equazione,Var[=Campione],estremoInf)⇒numero o stringa_errore
nSolve(Equazione,Var[=Campione],estremoInf,estremoSup)⇒numero ostringa_errore
nSolve(Equazione,Var[=Campione]) | estremoInf{Var{estremoSup ⇒numero o stringa_errore
Ricerca iterativamente una soluzione numerica realeapprossimata dell’Equazione per la sua variabile.Specificare la variabile come:
variabile
– o –
variabile = numero reale
Ad esempio, x è valido come pure x=3.
Nota: se vi sono soluzioni multiple, è possibile usareun valore campione per trovare una soluzioneparticolare.
nSolve() (Soluzione numerica) Catalogo >
nSolve() cerca di determinare un punto in cui il restosia zero oppure due punti relativamente vicini, neiquali il resto abbia segni opposti e la grandezza delresto non sia eccessiva. Se non è possibile ottenereciò utilizzando un numero limitato di punti campione,viene restituita la stringa “Nessuna soluzionetrovata.”
O
OneVar (Statistiche a una variabile) Catalogo >
OneVar [1,]X[,[Freq][,Categoria,Includi]]
OneVar [n,]X1,X2[X3[,…[,X20]]]
Calcola le statistiche ad una variabile fino a 20 liste. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
Gli argomenti di X sono liste di dati.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei daticorrispondenti diX.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei datiil cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Un elemento vuoto (nullo) in qualsiasi listaX, Freq oCategoriaproduce un corrispondente elemento vuoto in tutte queste liste.Un elemento vuoto (nullo) in qualsiasi lista daX1 aX20 produceun corrispondente elemento vuoto in tutte queste liste. Perulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.v Media dei valori X
Statistiche.Gx Somma dei valori X
Elenco alfabetico 101
102 Elenco alfabetico
Variabile di output Descrizione
stat.Gx2 Somma dei valori X2
stat.sx Deviazione standard del campione di X
stat.sx Deviazione standard della popolazione di X
stat.n Numero dei punti di dati
stat.MinX Minimo dei valori x
stat.Q1X 1° quartile di x
stat.MedianX Mediana di x
stat.Q3X 3° quartile di x
stat.MaxX Massimo dei valori x
stat.SSX Somma dei quadrati delle deviazioni dalla media di x
or Catalogo >
BooleanExpr1orBooleanExpr2 restituisceBooleanexpression
BooleanList1orBooleanList2 restituisceBoolean list
BooleanMatrix1orBooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Restituisce vero o falso o una forma semplificatadell’espressione immessa originariamente.
Restituisce vero se la semplificazione di una o dientrambe le espressioni risulta vera. Restituisce falsosolo se il calcolo di entrambe le espressioni risultafalso.
Nota: vedere xor.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Intero1orIntero2⇒intero
Confronta due interi reali bit per bit tramiteun’operazione or. Internamente, entrambi gli interivengono convertiti in numeri binari a 64 bit con segno.Quando vengono confrontati bit corrispondenti, ilrisultato sarà 1 se uno dei due bit è uguale a 1; se
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
or Catalogo >
entrambi i bit sono uguali a 0, il risultato sarà 0. Ilvalore restituito rappresenta il risultato dei bit e vienevisualizzato nella modalità base che è stataimpostata.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi basenumerica. Se si tratta di un numero binario oesadecimale, utilizzare rispettivamente il prefisso 0bo 0h. Senza prefisso, gli interi vengono consideratidecimali (base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande peruna forma binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzataun'operazione amodulo simmetrico per portare ilvalore nell'intervallo appropriato. Per ulterioriinformazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
Nota: vedere xor.
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre(oltre al prefisso 0b). Un numero esadecimale puòcontenere fino ad 16 cifre.
ord() Codice numerico di carattere Catalogo >
ord(Stringa)⇒intero
ord(Lista1)⇒lista
Restituisce il codice numerico del primo caratterenella stringa di caratteri Stringa, oppure una lista deiprimi caratteri di ciascun elemento della lista.
P
P4Rx() (Coordinata x rettangolare) Catalogo >
P4Rx(rEspr, qEspr)⇒espressione
P4Rx(rLista, qLista)⇒lista
P4Rx(rMatrice, qMatrice)⇒matrice
Restituisce la coordinata x equivalente della coppia(r, q).
Nota: l’argomento q viene interpretato come angolo ingradi, gradianti o radianti, conformemente allamodalità di misurazione degli angoli impostata. Sel’argomento è un’espressione, si può utilizzare ilsimbolo ¡, G o R per escludere tale impostazione
In modalità angolo in radianti:
Elenco alfabetico 103
104 Elenco alfabetico
P4Rx() (Coordinata x rettangolare) Catalogo >
provvisoriamente.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando P@>Rx(...).
P4Ry() (Coordinata y rettangolare) Catalogo >
P4Ry(rValore, qValore)⇒valore
P4Ry(rLista, qLista)⇒lista
P4Ry(rMatrice, qMatrice)⇒matrice
Restituisce la coordinata y equivalente della coppia(r, q).
Nota: l’argomento q viene interpretato come angolo ingradi, gradianti o radianti, conformemente allamodalità di misurazione degli angoli impostata.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando P@>Ry(...).
In modalità angolo in radianti:
PassErr Catalogo >
PassErr
Passa un errore al livello successivo.
Se la variabile di sistema errCode è zero, PassErr non eseguealcuna azione.
L’istruzione Else del blocco Try...Else...EndTry dovrebbeutilizzareClrErr o PassErr. Se l’errore deve essere elaborato oignorato, utilizzareClrErr. Se non si sa quale azione applicareall’errore, utilizzare PassErr per inviarlo al successivo blocco digestione degli errori. Se non ci sono ulteriori blocchi di gestionedegli errori Try...Else...EndTry in attesa di applicazione, lafinestra di dialogo dell’errore viene visualizzata come normale.
Nota: Controlla ancheClrErr, pagina 26, e Try, pagina 150.
Nota per l'inserzione dell'esempio: Nell'applicazione Calcolatricesul palmare, è possibile inserire definizioni su più linee premendo@ invece di · alla fine di ogni riga. Sulla tastiera del
computer, mantenere premuto Alt e premere Invio.
Per un esempio di PassErr, vederel’esempio 2 del comando Try, pagina150.
piecewise() (Funzione definita a tratti) Catalogo >
piecewise(Espr1 [, Condizione1 [, Espr2 [,Condizione2 [, … ]]]])
Restituisce definizioni di una funzione piecewise(definita a tratti) sotto forma di elenco. È inoltrepossibile creare definizioni piecewise utilizzando unmodello.
Nota: vedere ancheModello di funzione piecewise apagina 6.
poissCdf() (Probabilità cumulata per la distribuzione discreta diPoisson) Catalogo >
poissCdf(l,valoreInferiore,valoreSuperiore)⇒numero sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista sevaloreInferiore e valoreSuperiore sono liste
poissCdf(l,valoreSuperiore)(per P(0{X{valoreSuperiore)⇒numero se valoreSuperiore è un numero, lista sevaloreSuperiore è una lista
Calcola una probabilità cumulata per la distribuzione discreta diPoisson con lamedia l specificata.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreInferiore=0
poissPdf() (Probabilità per la distribuzione discreta di Poisson) Catalogo >
poissPdf(l,ValX)⇒numero seValX è un numero, lista seValX èuna lista
Calcola una probabilità per la distribuzione discreta di Poissoncon lamedia l specificata.
4Polar (Visualizza come vettore polare) Catalogo >
Vettore 4Polare
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Polar.
Visualizza vettore in forma polare [r∠θ]. Il vettoredeve essere bidimensionale e può essere sia una rigache una colonna.
Nota: 4Polar è un’istruzione in formato di
Elenco alfabetico 105
106 Elenco alfabetico
4Polar (Visualizza come vettore polare) Catalogo >
visualizzazione, non una funzione di conversione.Tale istruzione può essere impiegata solo alla fine diuna riga di introduzione e non aggiorna ans.
Nota: vedere anche 4Rect, pagina 116.
valoreComplesso 4Polar
Visualizza vettoreComplesso in forma polare.
• In modalità angolo in gradi, restituisce (r∠θ).
• In modalità angolo in radianti, restituisce reiθ.
valoreComplesso può avere una forma complessaqualsiasi. Tuttavia una voce reiθ causa un errore nellamodalità di misurazione degli angoli in gradi.
Nota: è necessario usare le parentesi per uninserimento polare (r∠θ).
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in gradi:
polyEval() (Calcola polinomio) Catalogo >
polyEval(Lista1, Espr1)⇒espressione
polyEval(Lista1, Lista2)⇒espressione
Interpreta il primo argomento come coefficiente di unpolinomio di grado decrescente e restituisce ilpolinomio calcolato per il valore del secondoargomento.
polyRoots() Catalogo >
polyRoots(Poli,Var)⇒lista
polyRoots(ListaDiCoeff)⇒lista
La prima sintassi, polyRoots(Poli,Var), restituisceuna lista di radici reali del polinomioPoli in funzionedella variabileVar. Se non esistono radici reali,restituisce una lista vuota: { }.
Poli deve essere un polinomio in forma normale in unavariabile. Non utilizzare polinomi non ridotti a forma
polyRoots() Catalogo >
normale, quali y2·y+1 o x·x+2·x+1
La seconda sintassi, PolyRoots(ListaDiCoeff),restituisce una lista di radici reali per i coefficienti diListaDiCoeff.
Nota: vedere anche cPolyRoots(), pagina 34.
PowerReg (Regressione su potenza) Catalogo >
PowerRegX,Y [, Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione su potenzay = (a·(x)b)sulle listeX e Y confrequenzaFreq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nellavariabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y..
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·(x)b
stat.a, stat.b Coefficienti di regressione
stat.r2 Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
stat.r Coefficiente di correlazione per dati trasformati (ln(x), ln(y))
stat.Resid Residui associati al modello di potenza
stat.ResidTrans Residui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Elenco alfabetico 107
108 Elenco alfabetico
Variabile dioutput
Descrizione
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Prgm Catalogo >
PrgmBloccoEndPrgm
Modello per la creazione di un programma definitodall’utente. Deve essere utilizzato con il comandoDefine, Define LibPub oDefine LibPriv.
Blocco può essere una singola istruzione, una serie diistruzioni separate dal carattere “:” o una serie diistruzioni su righe separate.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Calcolare il massimo comune divisore e visualizzarei risultati intermedi.
prodSeq() Vedere P(), pagina 178.
Product (PI) (Prodotto) Vedere P(), pagina 178.
product() (Prodotto) Catalogo >
product(Lista[, Inizio[, Fine]])⇒espressione
Restituisce il prodotto degli elementi contenuti inLista. Inizio eFine sono opzionali e specificano unintervallo di elementi.
product(Matrice1[, Inizio[, Fine]])⇒matrice
Restituisce un vettore di riga contenente i prodottidegli elementi nelle colonne diMatrice1. Inizio eFinesono opzionali e specificano un intervallo di elementi.
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
propFrac() (Frazione propria) Catalogo >
propFrac(Valore1[, Var])⇒valore
propFrac(numero_razionale) restituisce numero_razionale sotto forma di somma di un numero intero edi una frazione, aventi lo stesso segno edenominatore di grandezzamaggiore del numeratore.
propFrac(espressione_razionale,Var) restituisce lasomma delle frazioni proprie ed un polinomio rispettoaVar. Il grado diVar nel denominatore supera il gradodiVar nel numeratore di ciascuna frazione propria. Lepotenze simili diVar sono ridotte. I termini ed irispettivi fattori sono ordinati considerandoVar lavariabile principale.
SeVar è omesso, viene eseguita l’espansione dellafrazione propria rispetto alla variabile più significativa.I coefficienti della parte polinomiale vengonotrasformati in propri rispetto alla prima variabile piùsignificativa, e così di seguito.
Q
QR (Scomposizione QR) Catalogo >
QRMatrice,MatriceQ,MatriceR[, Tol]
Calcola la scomposizione QR di Householder di una
Il numero a virgolamobile (9.) in m1 fa sì che irisultati vengano calcolati nella forma a virgolamobile.
Elenco alfabetico 109
110 Elenco alfabetico
QR (Scomposizione QR) Catalogo >
matrice reale o complessa. Lematrici Q ed R che siottengono vengonomemorizzate neiMatricespecificati. Lamatrice Q è unitaria. Lamatrice R ètriangolare superiore.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Tol. Tale tolleranza viene utilizzata solo selamatrice contiene elementi a virgola mobile e noncontiene variabili simboliche alle quali non sia statoassegnato un valore. In caso contrario, Tol vieneignorato.
• Se si usa/· oppure se si imposta lamodalità Auto o Approssimato suApprossimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Tol viene omesso o non è utilizzato, latolleranza predefinita viene calcolata come:5EL14 ·max(dim(Matrice)) ·rowNorm(Matrice)
La scomposizione QR viene calcolata in modonumerico tramite trasformazioni di Householder; lasoluzione simbolica tramite Gram-Schmidt. Lecolonne in nomeMatriceQ sono i vettori della baseortonormale con estensione pari allo spazio definitodamatrice.
QuadReg (Regressione quadratica) Catalogo >
QuadRegX,Y [, Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione polinomiale quadraticay =a·x2+b·x+csulle listeX e Y con frequenzaFreq. Il riepilogo deirisultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
QuadReg (Regressione quadratica) Catalogo >
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·x2+b·x+c
stat.a, stat.b,stat.c
Coefficienti di regressione
stat.R2 coefficiente di determinazione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
QuartReg (Regressione quartica) Catalogo >
QuartRegX,Y [, Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione polinomiale quarticay = a·x4+b·x3+c·x2+d·x+esulle listeX e Y con frequenzaFreq. Il riepilogo deirisultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Elenco alfabetico 111
112 Elenco alfabetico
QuartReg (Regressione quartica) Catalogo >
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·x4+b·x3+c· x2+d·x+e
stat.a, stat.b, stat.c,stat.d, stat.e
Coefficienti di regressione
stat.R2 coefficiente di determinazione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizionidi Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizionidi Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
R
R4Pq() (Coordinata polare) Catalogo >
R4Pq (xValore, yValore)⇒valore
R4Pq (xLista, yLista)⇒lista
R4Pq (xMatrice, yMatrice)⇒matrice
Restituisce la coordinata q equivalente alla coppia diargomenti (x,y).
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando R@>Ptheta(...).
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
R4Pr() Coordinata polare Catalogo >
R4Pr (xValore, yValore)⇒valore
R4Pr (xLista, yLista)⇒lista
R4Pr (xMatrice, yMatrice)⇒matrice
Restituisce la coordinata r equivalente alla coppia diargomenti (x,y).
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando R@>Pr(...).
In modalità angolo in radianti:
4Rad in angolo radiante Catalogo >
Valore14Rad⇒valore
Converte l’argomento in unamisura d’angolo inradianti.
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Rad.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
rand() (Numero casuale) Catalogo >
rand()⇒espressione
rand(numTentativi)⇒lista
rand() restituisce un numero casuale compreso tra 0 e1.
rand(numTentativi) restituisce una lista contenentenumTentativi valori casuali compresi tra 0 e 1.
Imposta il seme dei numeri casuali.
randBin() (Numero casuale da distribuzionebinomiale) Catalogo >
randBin(n, p)⇒espressione
randBin(n, p, numTentativi)⇒lista
randBin(n, p) restituisce un numero reale casuale dauna distribuzione binomiale specificata.
randBin(n, p, numTentativi) restituisce una lista
Elenco alfabetico 113
114 Elenco alfabetico
randBin() (Numero casuale da distribuzionebinomiale) Catalogo >
contenente numTentativi numeri reali casuali da unadistribuzione binomiale specificata.
randInt() (Intero casuale) Catalogo >
randInt(EstremoInf,EstremoSup)⇒espressione
randInt(EstremoInf,EstremoSup,numTentativi)⇒lista
randInt(EstremoInf,EstremoSup) restituisce un interocasuale all’interno dell’intervallo specificato daglinumeri interiEstremoInf eEstremoSup.
randInt(EstremoInf,EstremoSup,numTe
ntativi) restituisce un elenco contenenteNumTentativi interi casuali all’interno dell’intervallospecificato.
randMat() (Matrice casuale) Catalogo >
randMat(numRighe, numColonne)⇒matrice
Restituisce unamatrice di numeri interi compresi tra -9 e 9 della dimensione specificata.
Entrambi gli argomenti devono potere esseresemplificati in numeri interi. Nota: i valori di questamatrice cambiano ogni volta
che si preme·.
randNorm() (Normale casuale) Catalogo >
randNorm(m, s)⇒espressione
randNorm(m, s, numTentativi)⇒lista
Restituisce un numero decimale dalla distribuzionenormale specifica. Può essere qualsiasi numeroreale, anche se conmaggiore probabilità saràcompreso nell’intervallo [mN3·s, m+3·s].
randNorm(m, s, numTentativi) restituisce una listacontenente numTentativi valori decimali dalladistribuzione normale specificata.
randPoly() (Polinomio casuale) Catalogo >
randPoly(Var, Ordine)⇒espressione
Restituisce un polinomio inVar dell’Ordinespecificato. I coefficienti sono numeri interi casualicompresi nell’intervallo tra L9 e 9. Il primo coefficientenon può essere zero.
Ordine deve essere tra 0 e 99.
randSamp() (Campione casuale) Catalogo >
randSamp(Lista,NumTentativi[,noSostituzione])⇒lista
Restituisce una lista contenente un campionecasuale diNumTentativi da Lista con l’opzione disostituire (noSostituzione=0) omeno(noSostituzione=1) il campione. L’impostazionepredefinita prevede la sostituzione del campione.
RandSeed (Seme numero casuale) Catalogo >
RandSeedNumero
SeNumero =0, imposta i semi ai valori predefiniti peril generatore di numeri casuali. Se Numero ƒ 0, vieneutilizzato per generare due semi, memorizzati nellevariabili di sistema seed1 e seed2.
real() (Reale) Catalogo >
real(Valore1)⇒valore
Restituisce la parte reale dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengonoconsiderate come variabili reali. vedere anche imag(),pagina 66.
real(Lista1)⇒lista
Restituisce le parti reali di tutti gli elementi.
real(Matrice1)⇒matrice
Restituisce le parti reali di tutti gli elementi.
Elenco alfabetico 115
116 Elenco alfabetico
4Rect (Visualizza come vettore rettangolare) Catalogo >
Vettore 4Rect
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Rect.
VisualizzaVettore nella forma rettangolare [x, y, z].Le dimensioni del vettore devono essere 2 o 3 e ilvettore può essere una riga o una colonna.
Nota: 4Rect è un’istruzione del formato divisualizzazione, non una funzione di conversione.Tale istruzione può essere impiegata solo alla fine diuna riga di introduzione e non aggiorna ans.
Nota: vedere anche 4Polar, pagina 105.
valoreComplesso 4Rect
Visualizza valoreComplesso nella forma rettangolarea+bi. valoreComplesso può avere una formacomplessa qualsiasi. Tuttavia un inserimento nellaforma reiθ causa un errore nella modalità dimisurazione degli angoli in gradi.
Nota: è necessario usare le parentesi per uninserimento polare (r∠θ).
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in gradi:
Nota: per inserire± dalla tastiera, selezionarlonell’elenco dei simboli del Catalogo.
ref() (Forma a scalini per righe) Catalogo >
ref(Matrice1[, Tol])⇒matrice
Restituisce la forma a scalini per righe diMatrice1.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Tol. Tale tolleranza viene utilizzata solo selamatrice contiene elementi a virgola mobile e noncontiene variabili simboliche alle quali non sia stato
ref() (Forma a scalini per righe) Catalogo >
assegnato un valore. In caso contrario, Tol vieneignorato.
• Se si usa/· oppure se si imposta lamodalità Auto o Approssimato suApprossimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Tol viene omesso o non è utilizzato, latolleranza predefinita viene calcolata come:5EL14·max(dim(Matrice1))·rowNorm(Matrice1)
Evitare elementi indefiniti inMatrice1. Possonoprodurre risultati imprevisti.
Ad esempio, se a è indefinito nella seguenteespressione, viene visualizzato unmessaggio diavvertenza e il risultato vienemostrato come:
Il messaggio di avvertenza appare perché l'elementogeneralizzato 1/a non è valido per a=0.
È possibile evitare questa situazionememorizzandoin anticipo un valore in a oppure utilizzando l'operatoredi vincolo (“|”), comemostrato nell'esempio chesegue.
Nota: vedere anche rref(), pagina 125.
Elenco alfabetico 117
118 Elenco alfabetico
remain() (Resto) Catalogo >
remain(Valore1, Valore2)⇒valore
remain(Lista1, Lista2)⇒lista
remain(Matrice1,Matrice2)⇒matrice
Restituisce il resto del primo argomento rispetto alsecondo argomento, come definito dalle identità:
remain(x,0) x
remain(x,y) xNy·iPart(x/y)
Si noti che, di conseguenza remain(Nx,y) Nremain
(x,y). Il risultato può essere zero oppure può avere lostesso segno del primo argomento.
Nota: vedere anchemod(), pagina 89.
Request Catalogo >
RequeststringaPrompt, var[, FlagDispl [, varStato]]
RequeststringaPrompt, funz(arg1, ...argn)[, FlagDispl [, varStato]]
Istruzione di programmazione: Sospende ilprogramma e visualizza una finestra di dialogocontenente il messaggio stringaPrompt e un riquadrodi testo per la risposta dell'utente.
Dopo che l'utente ha digitato una risposta e ha fattoclic suOK, il contenuto del riquadro di testo vieneassegnato alla variabile var.
Se l'utente fa clic suCancel (Annulla), il programmaprocede senza accettare input. Il programma utilizzail precedente valore di var se var è già stata definita.
L'argomento opzionaleFlagDispl può esserequalsiasi espressione.
• SeFlagDispl viene omesso o dà come risultato1, la richiesta e la risposta da parte dell'utentevengono visualizzate nella cronologia dellacalcolatrice.
• SeFlagDispl dà come risultato 0, la richiesta ela risposta non vengono visualizzate nellacronologia.
Definire un programma:
Define request_demo()=Prgm
Request “Radius: ”,r
Disp “Area = “,pi*r2
EndPrgm
Eseguire il programma e digitare una risposta:
request_demo()
Risultato dopo aver selezionatoOK:
Radius: 6/2
Area= 28.2743
L'argomento varStato opzionale offre al programma la Definire un programma:
Request Catalogo >
possibilità di determinare la modalità di uscitadell'utente dalla finestra di dialogo. Notare chevarStato richiede l'argomentoFlagDispl.
• Se l'utente ha fatto clic suOK o ha premutoInvio oppureCtrl+Invio, la variabile varStatoviene impostata sul valore 1.
• Altrimenti, la variabile varStato viene impostatasul valore 0.
L'argomento funz() consente a un programma dimemorizzare la risposta dell'utente come unadefinizione di funzione. Questa sintassi opera comese l'utente avesse eseguito il comando:
Define funz(arg1, ...argn) = risposta utente
Il programma può quindi usare la funzione definitafunz(). La stringaPrompt dovrebbe portare l'utente adinserire una risposta utente appropriata che completila definizione di funzione.
Nota: è possibile utilizzare il comandoRequestall'interno di un programma definito dall'utente, manon di una funzione.
Per arrestare un programma che contiene uncomandoRequest in un loop infinito:
• Palmare: Tenere premuto il tastoc epremere· più volte.
• Windows®: Tenere premuto il tasto F12 epremere Invio più volte.
• Macintosh®: Tenere premuto il tasto F5 epremere Invio più volte.
• iPad®: L'appmostra un prompt. È possibilecontinuare ad attendere o annullare.
Nota: vedere ancheRequestStr, pagina 119.
Define polynomial()=Prgm
Request "Enter a polynomial in x:",p(x)
Disp "Real roots are:",polyRoots(p(x),x)
EndPrgm
Eseguire il programma e digitare una risposta:
polynomial()
Risultato dopo aver selezionatoOK:
Enter a polynomial in x: x^3+3x+1
Le radici reali sono: {-0.322185}
RequestStr Catalogo >
RequestStrstringaPrompt, var[, FlagDispl]
Istruzione di programmazione: Opera in modoidentico alla prima sintassi del comandoRequest,eccetto che la risposta dell'utente viene sempreinterpretata come stringa. A differenza di questo, il
Definire un programma:
Define requestStr_demo()=Prgm
RequestStr “Your name:”,name,0
Disp “Response has “,dim(name),” characters.”
EndPrgm
Elenco alfabetico 119
120 Elenco alfabetico
RequestStr Catalogo >
comandoRequest interpreta la risposta comeespressione ameno che l'utente non la racchiuda travirgolette (““).
Nota: è possibile utilizzare il comandoRequestStrall'interno di un programma definito dall'utente, manon di una funzione.
Per arrestare un programma che contiene uncomandoRequestStr in un loop infinito:
• Palmare: Tenere premuto il tastoc epremere· più volte.
• Windows®: Tenere premuto il tasto F12 epremere Invio più volte.
• Macintosh®: Tenere premuto il tasto F5 epremere Invio più volte.
• iPad®: L'appmostra un prompt. È possibilecontinuare ad attendere o annullare.
Nota: vedere ancheRequest, pagina 118.
Eseguire il programma e digitare una risposta:
requestStr_demo()
Risultato dopo aver selezionatoOK (Si noti chel'argomentoFlagDispl 0 omette la richiesta e larisposta dalla cronologia):
requestStr_demo()
La risposta ha 5 caratteri.
Return (Restituisci) Catalogo >
Return [Espr]
RestituisceEspr quale risultato della funzione.Questo comando viene utilizzato all’interno di unblocco Func...EndFunc.
Nota: utilizzareReturn senza alcun argomentoall’interno di un blocco Prgm...EndPrgm per uscire daun programma.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
right() (Destra) Catalogo >
right(Lista1[, Num])⇒lista
Restituisce iNum elementi più a destra contenuti inLista1.
Se si ometteNum, restituisce l’intera Lista1.
right() (Destra) Catalogo >
right(stringaOrigine[, Num])⇒stringa
Restituisce i caratteriNum più a destra contenuti nellastringa di caratteri stringaOrigine.
Se si ometteNum, restituisce l’intera stringaOrigine.
right(Confronto)⇒espressione
Restituisce il secondomembro di un’equazione o diuna disequazione.
rk23 () Catalogo >
rk23(Espr, Var, varDipendente, {Var0, VarMax},varDipendente0, incrVar [, tollErrore])⇒matrice
rk23(SistemaDiEspr, Var, ListaDiVarDipendenti,{Var0, VarMax}, ListaDiVarDipendenti0, incrVar[, tollErrore])⇒matrice
rk23(ListaDiEspr, Var, ListaDiVarDipendenti,{Var0, VarMax}, ListaDiVarDipendenti0, incrVar[, tollErrore])⇒matrice
Utilizza il metodo di Runge-Kutta per risolvere ilsistema
con varDipendente(Var0)=varDipendente0nell'intervallo [Var0,VarMax]. Restituisce unamatrice la cui prima riga definisce i valori ottenuti diVar come definito da incrVar. La seconda rigadefinisce il valore del primo componente dellasoluzione per i valori diVar corrispondenti, e così via.
Espr è il secondomembro che definisce l'equazionedifferenziale ordinaria (ODE).
SistemaDiEspr è un sistema secondi membri chedefiniscono il sistema di ODE (corrisponde all'ordinedi variabili dipendenti in ListaDivarDipendenti).
ListaDiEspr è una lista di secondi membri chedefinisce il sistema di ODE (corrisponde all'ordine divariabili dipendenti in ListaDiVarDipendenti).
Var è la variabile indipendente.
Equazione differenziale:
y'=0.001*y*(100-y) e y(0)=10
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
Stessa equazione con tollErrore impostata su 1.E−6
Sistema di equazioni
con y1(0)=2 e y2(0)=5
Elenco alfabetico 121
122 Elenco alfabetico
rk23 () Catalogo >
ListaDiVarDipendenti è una lista di variabilidipendenti.
{Var0, VarMax} è una lista a due elementi che indicaalla funzione di integrare daVar0 aVarMax.
ListaDiVarDipendenti0 è una lista di valori iniziali divariabili dipendenti.
Se incrVar dà come risultato un numero diverso dazero: sign(incrVar) = sign(VarMax-Var0) e sonorestituite soluzioni aVar0+i*incrVar per tutti i valori dii=0,1,2,… tali cheVar0+i*incrVar sia in[var0,VarMax] (potrebbe non esserci un valore disoluzione aVarMax).
Se incrVar dà come risultato zero, le soluzioni sonorestituite ai valori Var di "Runge-Kutta".
tollErrore è la tolleranza d'errore (predefinita a0.001).
root() Catalogo >
root(Valore)⇒ radice
root(Valore1, Valore2)⇒ radice
root(Valore) restituisce la radice quadrata diValore.
root(Valore1, Valore2) restituisce la radiceValore2 diValore1. Valore1 può essere una costante reale ocomplessa a virgola mobile, una costante razionaleintera o complessa.
Nota: vedere ancheModello di radice ennesima,pagina 5.
rotate() (Ruota) Catalogo >
rotate(Intero1[,numRotazioni])⇒intero
Ruota i bit di un numero intero binario. È possibileinserire Intero1 in qualsiasi base numerica; essoviene convertito automaticamente in forma binaria a64 bit con segno. Se Intero1 è troppo grande perquesta forma, un'operazione amodulo simmetrico loporta all'interno dell'intervallo. Per ulteriori
In modalità base Bin:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
rotate() (Ruota) Catalogo >
informazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avvieneverso sinistra. Se numRotazioni è negativo, larotazione avviene verso destra. L’impostazionepredefinita è L1 (ruota a destra di un bit).
Ad esempio, in una rotazione a destra:
In modalità base Esadecimale:
Ogni bit ruota verso destra.
0b00000000000001111010110000110101
L’ultimo bit a destra diventa l’ultimo a sinistra.
Dà:
0b10000000000000111101011000011010
I risultati vengono visualizzati nella modalità Base cheè stata impostata.
Importante: per inserire un numero binario oesadecimale, utilizzare sempre il prefisso 0b o 0h (èuno zero, non la lettera O).
rotate(Lista1[,numRotazioni])⇒lista
Restituisce una copia di Lista1 ruotata a destra o asinistra di numRotazioni elementi. NonmodificaLista1.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avvieneverso sinistra. Se numRotazioni è negativo, larotazione avviene verso destra. L’impostazionepredefinita è L1 (ruota a destra di un bit).
In modalità base Dec:
rotate(Stringa1[,numRotazioni])⇒stringa
Restituisce una copia di Stringa1 ruotata a destra o asinistra di numRotazioni caratteri. NonmodificaStringa1.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avvieneverso sinistra. Se numRotazioni è negativo, larotazione avviene verso destra. L’impostazionepredefinita è L1 (ruota a destra di un carattere).
round() (Arrotondamento) Catalogo >
round(Valore1[, cifre])⇒valore
Restituisce l’argomento arrotondato ad un numerospecifico di cifre dopo la virgola decimale.
cifre deve essere un numero intero compreso tra 0 e
Elenco alfabetico 123
124 Elenco alfabetico
round() (Arrotondamento) Catalogo >
12. Se cifre non viene incluso, la funzione restituiscel’argomento arrotondato a 12 cifre significative.
Nota: la visualizzazione dipende dalla modalitàselezionata.
round(Lista1[, cifre])⇒lista
Restituisce una lista degli elementi arrotondati alnumero specifico di cifre.
round(Matrice1[, cifre])⇒matrice
Restituisce unamatrice degli elementi arrotondati alnumero specifico di cifre.
rowAdd() (Somma di righe di matrice) Catalogo >
rowAdd(Matrice1, rIndice1, rIndice2)⇒matrice
Restituisce una copia diMatrice1 nella quale la rigarIndice2 è sostituita dalla somma delle righe rIndice1e rIndice2.
rowDim() (Dimensione righematrice) Catalogo >
rowDim(Matrice)⇒espressione
Restituisce il numero di righe diMatrice.
Nota: vedere anche colDim(), pagina 27.
rowNorm() (Norma righematrice) Catalogo >
rowNorm(Matrice)⇒espressione
Restituisce il massimo delle somme dei valoriassoluti degli elementi nelle righe diMatrice.
Nota: tutti gli elementi della matrice devono potereessere semplificati in numeri. Vedere anche colNorm(), pagina 27.
rowSwap() (Inverti righematrice) Catalogo >
rowSwap(Matrice1, rIndice1, rIndice2)⇒matrice
RestituisceMatrice1 con le righe rIndice1 e rIndice2scambiate.
rref() (Forma a scalini ridotta per righe) Catalogo >
rref(Matrice1[, Tol])⇒matrice
Restituisce la forma a scalini ridotta per righe diMatrice1.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Tol. Tale tolleranza viene utilizzata solo selamatrice contiene elementi a virgola mobile e noncontiene variabili simboliche alle quali non sia statoassegnato un valore. In caso contrario, Tol vieneignorato.
• Se si usa/· oppure se si imposta lamodalità Auto o Approssimato suApprossimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Tol viene omesso o non è utilizzato, latolleranza predefinita viene calcolata come:5EL14·max(dim(Matrice1))·rowNorm(Matrice1)
Nota: vedere anche ref(), pagina 116.
S
sec() (Secante) Tastoµ
sec(Valore1)⇒ valore
sec(Lista1)⇒ lista
Restituisce la secante diValore1 oppure restituisce
In modalità angolo in gradi:
Elenco alfabetico 125
126 Elenco alfabetico
sec() (Secante) Tastoµ
una lista contenente le secanti di tutti gli elementi inLista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, l’argomento viene interpretatocome angolo in gradi, gradianti o radianti. È possibileutilizzare ¡, G o R per escludere provvisoriamente lamodalità d’angolo selezionata.
sec/() (Secante inversa) Tastoµ
sec/(Valore1)⇒ valore
sec/(Lista1)⇒ lista
Restituisce l’angolo la cui secante èValore1 oppurerestituisce una lista contenente le secanti inverse diciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arcsec(...).
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
sech() (Secante iperbolica) Catalogo >
sech(Valore1)⇒ valore
sech(Lista1)⇒ lista
Restituisce la secante iperbolica diValore1 oppurerestituisce una lista contenente le secanti iperbolichedi tutti gli elementi di Lista1.
sech/() (Secante iperbolica inversa) Catalogo >
sech/(Valore1)⇒ valore
sech/ (Lista1)⇒ lista
Restituisce la secante iperbolica inversa diValore1oppure restituisce una lista contenente le secantiiperboliche inverse di ciascun elemento di Lista1.
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
sech/() (Secante iperbolica inversa) Catalogo >
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arcsech(...).
seq() (Sequenza) Catalogo >
seq(Espr, Var, Basso, Alto[, Incr])⇒lista
AumentaVar daBasso aAlto con incrementi di Incr,calcolaEspr e restituisce i risultati in forma di lista. Ilcontenuto originale diVar è intatto dopo l'esecuzionedi seq().
Il valore predefinito di Incr è 1.Nota: Per forzare un risultato approssimativo,
Palmare: Premere/·.
Windows®: PremereCtrl+Invio.
Macintosh®: Premere“+Invio.
iPad®: Tenere premuto Invio e selezionare .
seqGen() Catalogo >
seqGen(Espr, Var, varDipendente, {Var0, VarMax}[,ListaDiTermIniziali [, incrVar [,ValArrotPerEccesso]]])⇒lista
Genera una lista di termini per la successionevarDipendente(Var)=Espr come segue: Incrementala variabile indipendenteVar daVar0 fino aVarMax diincrVar, calcola varDipendente(Var) per i valoricorrispondenti diVar utilizzando la formulaEspr eListaDiTermIniziali e restituisce i risultati in forma dilista.
seqGen(ListaOSistemaDiEspr, Var,ListaDiVarDipendenti, {Var0, VarMax} [,MatriceDiTermIniziali [, incrVar [,ValArrotPerEccesso]]])⇒matrice
Generare i primi 5 termini della sequenza u(n) = u(n-1)2/2, con u(1)=2 e incrVar=1.
Esempio in cui Var0=2:
Elenco alfabetico 127
128 Elenco alfabetico
seqGen() Catalogo >
Genera unamatrice di termini per un sistema (o lista)di successioni ListaDiVarDipendenti(Var)=ListaOSistemaDiEspr come segue: Incrementa lavariabile indipendenteVar daVar0 fino aVarMax diincrVar, calcola ListaDiVarDipendenti(Var) per ivalori corrispondenti diVar utilizzando la formulaListaOSistemaDiEspr eMatriceDiTermIniziali erestituisce i risultati in forma di matrice.
Il contenuto originale diVar è intatto dopol'esecuzione di seqGen().
Il valore predefinito di incrVar è 1.
Sistema di due successioni:
Nota: il simbolo di nullo (_) nella matrice di terminiiniziali sopra viene utilizzato per indicare che iltermine iniziale per u1(n) è calcolato utilizzando laformula di sequenza esplicita u1(n)=1/n.
seqn() Catalogo >
seqn(Espr(u, n [, ListaDiTermIniziali[, nMax [,ValArrotPerEccesso]]])⇒lista
Genera una lista di termini per una successione u(n)=Espr(u, n) come segue: incrementa n da 1 a nMax di1, calcola u(n) per i valori di n corrispondentiutilizzando la formulaEspr(u, n) eListaDiTermIniziali e restituisce i risultati in forma dilista.
seqn(Espr(n [, nMax [, ValArrotPerEccesso]])⇒lista
Genera una lista di termini per una successione nonricorsiva u(n)=Espr(n) come segue: Incrementa n da 1a nMax di 1, calcola u(n) per i valori di n corrispondentiutilizzando la formulaEspr(n) e restituisce i risultati informa di lista.
Semanca nMax, nMax viene impostata su 2500
Se nMax=0, nMax viene impostato su 2500
Nota: seqn() chiama seqGen( ) con n0=1 e nincr =1
Genera i primi 6 termini della successione u(n) = u(n-1)/2, con u(1)=2.
setMode() Catalogo >
setMode(interoNomeModo, interoImpostazione)⇒intero
setMode(lista)⇒lista interi
Valido solo all’interno di una funzione o di unprogramma.
setMode(interoNomeModo, interoImpostazione)imposta temporaneamente il modointeroNomeModo sulla nuova impostazioneinteroImpostazione e restituisce un interocorrispondente all’impostazione originale di quelmodo. Lamodifica è limitata alla duratadell’esecuzione del programma o della funzione.
interoNomeModo specifica il modo daimpostare. Deve essere uno degli interi dei modidella tabella seguente.
interoImpostazione specifica la nuovaimpostazione per il modo. Deve essere uno deinumeri interi per le impostazioni elencati diseguito per lo specificomodo che si staimpostando.
setMode(lista) consente di modificareimpostazioni multiple. lista contiene coppie diinteri dei modi e di interi delle impostazioni.setMode(lista) restituisce una lista simile le cuicoppie di interi rappresentano i modi e leimpostazioni originali.
Se si salvano tutte le impostazioni di modo congetMode(0) & var, è possibile utilizzare setMode
(var) per ripristinare tali impostazioni fintantochéla funzione o il programma esistono. VederegetMode(), pagina 60.
Nota: le impostazioni di modo correnti vengonopassate alle sottoroutine chiamate. Se unasottoroutine cambia un’impostazione di modo,tale modifica viene perduta quando il controllotorna alla routine di chiamata.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi efunzioni costituite da più righe, consultare la
Visualizzare il valore approssimato di p utilizzandol’impostazione predefinita di Mostra cifre (Display Digits),quindi visualizzare p con l’impostazione Fissa2. Verificareche l’impostazione predefinita venga ripristinata dopol’esecuzione del programma.
Elenco alfabetico 129
130 Elenco alfabetico
setMode() Catalogo >
sezione Calcolatrice del manuale del prodotto.
Nomemodo Interomodo
Interi impostazioni
Mostra cifre(Display digits)
1 1=Mobile, 2=Mobile1, 3=Mobile2, 4=Mobile3, 5=Mobile4, 6=Mobile5,7=Mobile6, 8=Mobile7, 9=Mobile8, 10=Mobile9, 11=Mobile10,12=Mobile11, 13=Mobile12, 14=Fissa0, 15=Fissa1, 16=Fissa2,17=Fissa3, 18=Fissa4, 19=Fissa5, 20=Fissa6, 21=Fissa7,22=Fissa8, 23=Fissa9, 24=Fissa10, 25=Fissa11, 26=Fissa12
Angolo (Angle) 2 1=Radianti, 2=Gradi, 3=Gradianti
Formatoesponenziale(ExponentialFormat)
3 1=Normale, 2=Scientifico, 3=Tecnico
Reale oComplesso(Real orComplex)
4 1=Reale, 2=Rettangolare, 3=Polare
Auto oApprossimato(Auto orApprox.)
5 1=Auto, 2=Approssimato
Formatovettoriale(VectorFormat)
6 1=Rettangolare, 2=Cilindrico, 3=Sferico
Base 7 1=Decimale, 2=Esa, 3=Binario
shift() (Sposta) Catalogo >
shift(Intero1[,numSpostamenti])⇒intero
Sposta i bit di un numero intero binario. È possibileinserire Intero1 in qualsiasi base numerica; essoviene convertito automaticamente in forma binaria a64 bit con segno. Se Intero1 è troppo grande perquesta forma, un'operazione amodulo simmetrico loporta all'interno dell'intervallo. Per ulterioriinformazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamento
In modalità base Bin:
In modalità base Esadecimale:
shift() (Sposta) Catalogo >
avviene verso sinistra. Se numSpostamenti ènegativo, lo spostamento avviene verso destra.L’impostazione predefinita è L1 (sposta a destra di unbit).
In uno spostamento a destra, il bit più a destra vieneeliminato e al suo posto viene inserito 0 o 1, in modoche corrisponda al bit più a sinistra. In unospostamento a sinistra, il bit più a sinistra vieneeliminato e viene inserito 0 come bit più a destra.
Ad esempio, in uno spostamento a destra:
ogni bit viene spostato verso destra.
0b0000000000000111101011000011010
Inserisce 0 se il bit più a sinistra è 0,
oppure 1 se il bit più a sinistra è 1.
Dà:
0b00000000000000111101011000011010
I risultati vengono visualizzati nella modalità Base cheè stata impostata. Gli zeri iniziali non vengonovisualizzati.
Importante: per inserire un numero binario oesadecimale, utilizzare sempre il prefisso 0b o 0h (èuno zero, non la lettera O).
shift(Lista1 [,numSpostamenti])⇒lista
Restituisce una copia di Lista1 spostata a destra o asinistra di numSpostamenti elementi. NonmodificaLista1.
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamentoavviene verso sinistra. Se numSpostamenti ènegativo, lo spostamento avviene verso destra.L’impostazione predefinita è L1 (sposta a destra di unelemento).
Gli elementi introdotti all’inizio o alla fine di lista aseguito dello spostamento sono contrassegnati con ilsimbolo “undef”.
In modalità base Dec:
shift(Stringa1 [,numSpostamenti])⇒stringa
Restituisce una copia di Stringa1 spostata a sinistra oa destra di numSpostamenti caratteri. NonmodificaStringa1.
Elenco alfabetico 131
132 Elenco alfabetico
shift() (Sposta) Catalogo >
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamentoavviene verso sinistra. Se numSpostamenti ènegativo, lo spostamento avviene verso destra.L’impostazione predefinita è L1 (sposta a destra di uncarattere).
I caratteri introdotti all’inizio o alla fine di stringa aseguito dello spostamento sono costituiti da unospazio.
sign() (Segno) Catalogo >
sign(Valore1)⇒valore
sign(Lista1)⇒lista
sign(Matrice1)⇒matrice
QuandoValore1 è reale o complesso, restituisceValore1 / abs(Valore1) seValore1 ƒ 0.
Restituisce 1 seValore1 è positivo.
Restituisce L1 seValore1 è negativo.
sign(0) restituisce „1 se lamodalità Formatocomplesso è Reale; altrimenti restituisce se stesso.
sign(0) rappresenta la circonferenza unitaria deldominio complesso.
Con liste omatrici, restituisce i segni di tutti glielementi.
Se lamodalità del formato complesso è Reale:
simult() Sistema di equazioni simultanee Catalogo >
simult(matriceCoeff, vettoreCost[,Tol])⇒matrice
Restituisce un vettore colonna che contiene lesoluzioni di un sistema di equazioni lineari.
Nota: vedere anche linSolve(), pagina 77.
matriceCoeff deve essere unamatrice quadratacontenente i coefficienti delle equazioni.
vettoreCost deve avere lo stesso numero di righe(stesse dimensioni) dimatriceCoeff e deve contenerei termini noti.
Risolvere rispetto a x e y:
x + 2y = 1
3x + 4y = L1
La soluzione è x=L3 e y=2.
Risolvere:
simult() Sistema di equazioni simultanee Catalogo >
In alternativa, un elemento qualsiasi della matriceviene considerato zero se il suo valore assoluto èminore di Tol. Tale tolleranza viene utilizzata solo selamatrice contiene elementi a virgola mobile e noncontiene variabili simboliche alle quali non sia statoassegnato un valore. In caso contrario, Tol vieneignorato.
• Se si imposta la modalità Auto o Approssimatosu Approssimato, i calcoli verranno eseguiti invirgola mobile.
• Se Tol viene omesso o non è utilizzato, latolleranza predefinita viene calcolata come:5EL14·max(dim(matriceCoeff))·rowNorm(matriceCoeff)
ax + by = 1
cx + dy = 2
simult(matriceCoeff, matriceCost[, Tol])⇒matrice
Risolve sistemi multipli di equazioni lineari in cui ognisistema ha coefficienti delle equazioni uguali matermini noti diversi.
Ogni colonna dimatriceCost deve contenere i termininoti per un sistema di equazioni. Ogni colonna dellamatrice risultante contiene la soluzione per il sistemacorrispondente.
Risolvere:
x + 2y = 1
3x + 4y = L1
x + 2y = 2
3x + 4y = L3
Per il primo sistema, x=L3 e y=2. Per il secondosistema, x=L7 e y=9/2.
sin() (Seno) Tastoµ
sin(Valore1)⇒valore
sin(Lista1)⇒lista
sin(Valore1) restituisce il seno dell’argomento.
sin(Lista1) restituisce una lista di seni di tutti glielementi di Lista1.
Nota: l’argomento è interpretato come angolo in gradi,gradianti o radianti, a seconda della modalità angolocorrentemente impostata. Si può usare ¡,G o R perescludere tale impostazione provvisoriamente.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
Elenco alfabetico 133
134 Elenco alfabetico
sin() (Seno) Tastoµ
In modalità angolo in radianti:
sin(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce il seno della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare ilseno di ogni elemento. Per informazioni sul metodo dicalcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
sin/() (Arcoseno) Tastoµ
sin/(Valore1)⇒valore
sin/(Lista1)⇒lista
sin/(Valore1) restituisce l’angolo il cui seno èValore1.
sin/(Lista1) restituisce una lista contenente l’inversadel seno di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti oradianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arcsin(...).
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
sin/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce l’inversa del seno della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolarel’inversa del seno di ogni elemento. Per informazionisul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
sinh() (Seno iperbolico) Catalogo >
sinh(Valore1)⇒valore
sinh(Lista1)⇒lista
sinh (Valore1) restituisce il seno iperbolicodell’argomento.
sinh (Lista1) restituisce una lista del seno iperbolico diciascun elemento di Lista1.
sinh(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce il seno iperbolico della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare ilseno iperbolico di ogni elemento. Per informazioni sulmetodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
sinh/() (Arcoseno iperbolico) Catalogo >
sinh/(Valore1)⇒valore
sinh/(Lista1)⇒lista
sinh/(Valore1) restituisce l’inversa del senoiperbolico dell’argomento.
sinh/(List1) restituisce una lista contenente l’inversadel seno iperbolico di ciascun elemento di Lista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arcsinh(...).
sinh/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce l’inversa del seno iperbolico della matricedimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolarel’inversa del seno iperbolico di ogni elemento. Perinformazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
SinReg (Regressione sinusoidale) Catalogo >
SinRegX, Y [, [Iterazioni], [Periodo] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione sinusoidale sulle listeX e Y. Il riepilogo dei
Elenco alfabetico 135
136 Elenco alfabetico
SinReg (Regressione sinusoidale) Catalogo >
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Iterazioni è un valore che specifica quante volte al massimo (da1 a 6) verrà tentata una soluzione. Se omesso, viene utilizzato 8.Di solito valori più alti danno unamaggiore accuratezzamarichiedono tempi di esecuzione più lunghi, e viceversa.
Periodo indica il periodo stimato. Se viene omesso, la differenzatra i valori diX deve essere uguale e in ordine sequenziale. SeinvecePeriodo viene specificato, le differenze tra valori xpossono non essere uguali.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
L’output di SinReg è sempre espresso in radianti,indipendentemente dall’impostazione corrente della modalità dimisurazione degli angoli.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile dioutput
Descrizione
stat.RegEqn Equazione di regressione: a·sin(bx+c)+d
stat.a, stat.b,stat.c, stat.d
Coefficienti di regressione
stat.Resid Residui della regressione
stat.XReg Lista di punti dati della Lista Xmodificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.YReg Lista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni diFreq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqReg Lista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
SortA (Ordinamento ascendente) Catalogo >
SortA Lista1[, Lista2] [, Lista3] ...
SortAVettore1[, Vettore2] [, Vettore3] ...
Questo comando permette di ordinare in modoascendente gli elementi del primo argomento.
Se vengono inclusi altri argomenti, il comandopermette di ordinare gli elementi di ciascuno di essi inmodo che le loro nuove posizioni coincidano con lenuove posizioni degli elementi del primo argomento.
Tutti gli argomenti devono essere nomi di liste o divettori e devono avere le stesse dimensioni.
Gli elementi vuoti (nulli) nel primo argomento sispostano in fondo. Per ulteriori informazioni suglielementi vuoti, vedere a pagina 189.
SortD (Ordinamento discendente) Catalogo >
SortD Lista1[, Lista2] [, Lista3] ...
SortD Vettore1[,Vettore2] [,Vettore3] ...
Questo comando è identico a SortA, con la differenzache SortD ordina gli elementi in modo discendente.
Gli elementi vuoti (nulli) nel primo argomento sispostano in fondo. Per ulteriori informazioni suglielementi vuoti, vedere a pagina 189.
4Sphere (Visualizza come vettore sferico) Catalogo >
Vettore 4Sphere
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @>Sphere.
Visualizza il vettore di riga o colonna nel formatosferico [r ±q ±f].
Vettore deve avere dimensione 3 e può essere unvettore di riga o colonna.
Nota: 4Sphere è un’istruzione nel formato divisualizzazione, ma non è una funzione diconversione. Tale istruzione può essere impiegatasolo alla fine di una riga di introduzione.
Elenco alfabetico 137
138 Elenco alfabetico
4Sphere (Visualizza come vettore sferico) Catalogo >
sqrt() (Radice quadrata) Catalogo >
sqrt(Valore1)⇒valore
sqrt(Lista1)⇒lista
Restituisce la radice quadrata dell’argomento.
In una lista, restituisce le radici quadrate di tutti glielementi di Lista1.
Nota: vedere ancheModello di radice quadrata,pagina 5.
stat.results (Risultati dell’analisi statistica) Catalogo >
stat.results
Visualizza risultati di un calcolo statistico.
I risultati sono visualizzati sotto forma di coppienome-valore. I nomi specifici mostrati dipendonodall’ultima funzione o comando statistico applicato.
È possibile copiare un nome o un valore e incollarlo inaltre posizioni.
Nota: evitare di definire variabili con gli stessi nomidelle variabili utilizzate per l’analisi statistica. In alcunicasi, potrebbe prodursi un errore. I nomi di variabileutilizzati per l’analisi statistica sono elencati nellaseguente tabella.
stat.a
stat.AdjR²
stat.b
stat.b0
stat.b1
stat.b2
stat.b3
stat.b4
stat.b5
stat.b6
stat.b7
stat.b8
stat.b9
stat.b10
stat.bList
stat.c²
stat.c
stat.CLower
stat.CLowerList
stat.dfDenom
stat.dfBlock
stat.dfCol
stat.dfError
stat.dfInteract
stat.dfReg
stat.dfNumer
stat.dfRow
stat.DW
stat.e
stat.ExpMatrix
stat.F
stat.FBlock
stat.Fcol
stat.FInteract
stat.FreqReg
stat.Frow
stat.Leverage
stat.LowerPred
stat.MedianY
stat.MEPred
stat.MinX
stat.MinY
stat.MS
stat.MSBlock
stat.MSCol
stat.MSError
stat.MSInteract
stat.MSReg
stat.MSRow
stat.n
stat.Ç
stat.Ç1
stat.Ç2
stat.ÇDiff
stat.PList
stat.PVal
stat.PValBlock
stat.Q3X
stat.Q3Y
stat.r
stat.r²
stat.RegEqn
stat.Resid
stat.ResidTrans
stat.sx
stat.sy
stat.sx1
stat.sx2
stat.Gx
stat.Gx²
stat.Gxy
stat.Gy
stat.Gy²
stat.s
stat.SE
stat.SEList
stat.SSBlock
stat.SSCol
stat.SSX
stat.SSY
stat.SSError
stat.SSInteract
stat.SSReg
stat.SSRow
stat.tList
stat.UpperPred
stat.UpperVal
stat.v
stat.v1
stat.v2
stat.vDiff
stat.vList
stat.XReg
stat.XVal
stat.XValList
Elenco alfabetico 139
140 Elenco alfabetico
stat.CompList
stat.CompMatrix
stat.CookDist
stat.CUpper
stat.CUpperList
stat.d
stat.LowerVal
stat.m
stat.MaxX
stat.MaxY
stat.ME
stat.MedianX
stat.PValCol
stat.PValInteract
stat.PValRow
stat.Q1X
stat.Q1Y
stat.SEPred
stat.sResid
stat.SEslope
stat.sp
stat.SS
stat.w
stat.y
stat.yList
stat.YReg
Nota: ogni volta che Foglio elettronico calcola risultati statistici, l’applicazione copia le variabili digruppo “stat.” in un gruppo “stat#.”, dove # è un numero che viene incrementato automaticamente.Questa funzione consente di mantenere i risultati precedenti mentre si eseguono calcoli multipli.
stat.values (Valori dei risultati) Catalogo >
stat.values
Visualizza unamatrice dei valori calcolati per l’ultima funzione ocomando statistico calcolato.
Diversamente da stat.results, stat.values omette i nomiassociati ai valori.
È possibile copiare un valore e incollarlo in altre posizioni.
Per un esempio vedere stat.results.
stDevPop() (Deviazione standard della popolazione) Catalogo >
stDevPop(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la deviazione standard degli elementi diLista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentedi Lista.
Nota: Lista deve avere almeno due elementi. Glielementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
In modalità angolo in radianti:
stDevPop() (Deviazione standard della popolazione) Catalogo >
stDevPop(Matrice1[, matriceFreq])⇒matrice
Restituisce un vettore di riga delle deviazioni standarddella popolazione delle colonne diMatrice1.
Ogni elemento dimatriceFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentediMatrice1.
Nota:Matrice1 deve avere almeno due righe. Glielementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
stDevSamp() (Deviazione standard del campione) Catalogo >
stDevSamp(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la deviazione standard del campione diLista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentedi Lista.
Nota: Lista deve avere almeno due elementi. Glielementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
stDevSamp(Matrice1[, matriceFreq])⇒matrice
Restituisce un vettore di riga delle deviazioni standarddel campione delle colonne diMatrice1.
Ogni elemento dimatriceFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentediMatrice1.
Nota:Matrice1 deve avere almeno due righe. Glielementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
Elenco alfabetico 141
142 Elenco alfabetico
Stop Catalogo >
Stop
Istruzione di programmazione: termina ilprogramma.il programma.
Stop non è ammesso nelle funzioni.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Store (Memorizza)Vedere& (memorizza), pagina
186.
string() (Da espressione a stringa) Catalogo >
string(Espr)⇒stringa
SemplificaEspr e restituisce il risultato come unastringa di caratteri.
subMat() (Sottomatrice) Catalogo >
subMat(Matrice1[, rigaInizio] [, colInizio] [,rigaFine] [, collFine])⇒matrice
Restituisce la sottomatrice specificata diMatrice1.
Impostazioni predefinite: rigaInizio=1, colInizio=1,rigaFine=ultima riga, colFine=ultima colonna.
Sum (Sigma) Vedere G(), pagina 178.
sum() (Somma) Catalogo >
sum(Lista[, Inizio[, Fine]])⇒espressione
Restituisce la somma degli elementi di Lista.
Inizio eFine sono opzionali e specificano un intervallodi elementi.
Un argomento vuoto produce un risultato vuoto. Glielementi vuoti (nulli) di Lista vengono ignorati. Perulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere apagina 189.
sum(Matrice1[, Inizio[, Fine]])⇒matrice
Restituisce un vettore di riga contenente le sommedegli elementi nelle colonne dellaMatrice1.
Inizio eFine sono opzionali e specificano un intervallodi elementi.
Un argomento vuoto produce un risultato vuoto. Glielementi vuoti (nulli) diMatrice1 vengono ignorati.Per ulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere apagina 189.
sumIf() Catalogo >
sumIf(Lista,Criteri[, listaSomma])⇒valore
Restituisce la somma cumulata di tutti gli elementi diLista che soddisfano iCriteri specificati.Opzionalmente è possibile specificare una listaalternativa, ListaSomma, per fornire gli elementi daaccumulare.
Lista può essere un’espressione, una lista o unamatrice. listaSomma, se specificata, deve avere lestesse dimensioni di Lista.
Criteri può essere:
• Un valore, un’espressione o una stringa. Adesempio, 34 accumula solo quegli elementi diLista che sono semplificati nel valore 34.
• Un’espressione booleana contenente il simbolo? come segnaposto di ciascun elemento. Adesempio, ?<10 accumula solo quegli elementi diLista che sonominori di 10.
Quando un elemento di Lista soddisfa iCriteri, esso
Elenco alfabetico 143
144 Elenco alfabetico
sumIf() Catalogo >
viene aggiunto alla somma accumulata. Se si includelistaSomma, l’elemento corrispondente di listaSommaviene aggiunto invece alla somma.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallodi celle al posto di Lista e di listaSomma.
Gli elementi vuoti (nulli) vengono ignorati. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
Nota: vedere anche countIf(), pagina 34.
sumSeq() Vedere G(), pagina 178
system() (Sistema) Catalogo >
system(Valore1 [, Valore2 [, Valore3 [, ...]]])
Restituisce un sistema di equazioni, formattato come una lista.È inoltre possibile creare un sistema utilizzando unmodello.
T
T (Trasposizione) Catalogo >
Matrice1T⇒matrice
Restituisce la trasposta dei complessi coniugati diMatrice1.
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @t.
tan() (Tangente) Tastoµ
tan(Valore1)⇒valore
tan(Lista1)⇒lista
tan(Valore1) restituisce la tangente dell’argomento.
tan(Lista1) restituisce una lista delle tangenti di tuttigli elementi di Lista1.
In modalità angolo in gradi:
tan() (Tangente) Tastoµ
Nota: l’argomento è interpretato come angolo in gradi,gradianti o radianti, a seconda della modalità angolocorrentemente impostata. Si può usare ¡, G o R perescludere tale impostazione provvisoriamente.
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
tan(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce la tangente della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare latangente di ogni elemento. Per informazioni sulmetodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
tan/() (Arcotangente) Tastoµ
tan/(Valore1)⇒valore
tan/(Lista1)⇒lista
tan/(Valore1) restituisce l’angolo la cui tangente èValore1.
tan/(Lista1) restituisce una lista dell’inversa dellatangente di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazionedegli angoli impostata, il risultato è in gradi, gradianti o
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
Elenco alfabetico 145
146 Elenco alfabetico
tan/() (Arcotangente) Tastoµ
radianti.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arctan(...).
In modalità angolo in radianti:
tan/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce la tangente inversa della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare latangente inversa di ogni elemento. Per informazionisul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
tanh() (Tangente iperbolica) Catalogo >
tanh(Valore1)⇒valore
tanh(Lista1)⇒lista
tanh(Valore1) restituisce la tangente iperbolicadell’argomento.
tanh(Lista1) restituisce una lista delle tangentiiperboliche di ciascun elemento di Lista1.
tanh(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce la tangente iperbolica della matrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare latangente iperbolica di ogni elemento. Per informazionisul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
tanh/() (Arcotangente iperbolica) Catalogo >
tanh/(Valore1)⇒valore
tanh/(Lista1)⇒lista
tanh/(Valore1) restituisce l’inversa della tangenteiperbolica dell’argomento.
tanh/(Lista1) restituisce una lista dell’inversa dellatangente iperbolica di ciascun elemento di Lista1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando arctanh(...).
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
tanh/() (Arcotangente iperbolica) Catalogo >
tanh/(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce la tangente iperbolica inversa dellamatrice dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale acalcolare la tangente iperbolica inversa di ognielemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
tCdf() (Probabilità di distribuzione t di Student) Catalogo >
tCdf(estremoInf,estremoSup,gl)⇒numero se estremoInf eestremoSup sono numeri, lista se estremoInf e estremoSup sonoliste
Calcola la probabilità della distribuzione t di Student tra ilestremoInf e il estremoSup per i gradi di libertà gl specificati.
Per P(X { valoreSuperiore), impostare valoreInferiore =.9E999.
Text Catalogo >
TextstringaPrompt[, FlagDispl]
Istruzione di programmazione: Sospende ilprogramma e visualizza la stringa di caratteristringaPrompt in una finestra di dialogo.
SelezionandoOK, l'esecuzione del programmacontinua.
L'argomento opzionale flag può essereun'espressione.
• SeFlagDispl viene omesso o dà come risultato1, il messaggio testuale viene aggiunto allacronologia di Calcolatrice.
• SeFlagDispl dà come risultato 0, il messaggiotestuale non viene aggiunto alla cronologia.
Definire un programma che si arrestamomentaneamente per visualizzare ciascuno deicinque numeri casuali in una finestra di dialogo.
All'interno del modello Prgm...EndPrgm, completareciascuna riga premendo@ invece di·. Sullatastiera del computer, mantenere premuto Alt epremere Invio.
Define text_demo()=Prgm
For i,1,5
strinfo:=”Random number “ & string(rand(i))
Text strinfo
EndFor
Elenco alfabetico 147
148 Elenco alfabetico
Text Catalogo >
Se il programma richiede di digitare una risposta,vedereRequest, pagina 118 oppure RequestStr,pagina 119.
Nota: è possibile utilizzare questo comando all'internodi un programma definito dall'utente, ma non di unafunzione.
EndPrgm
Eseguire il programma:
text_demo()
Esempio di finestra di dialogo:
Then Vedere If, pagina 64.
tInterval (Intervallo di confidenza t) Catalogo >
tInterval Lista[,Freq[,livelloConfidenza]]
(Input lista dati)
tInterval v,sx,n[,livelloConfidenza]
(Input statistiche riepilogo)
Calcola un intervallo di confidenza t. Il riepilogo dei risultati èmemorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza per unamedia non nota di una popolazione
stat.x Media del campione della successione di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.ME Margine di errore
stat.df Gradi di libertà
stat.sx Deviazione standard del campione
Variabile di output Descrizione
stat.n Lunghezza della successione di dati conmedia del campione
tInterval_2Samp (Intervallo di confidenza t su due campioni) Catalogo >
tInterval_2Samp Lista1,Lista2[,Freq1[,Freq2[,livelloConfidenza[,Aggregata]]]]
(Input lista dati)
tInterval_2Samp v1,sx1,n1,v2,sx2,n2[,livelloConfidenza[,Aggregata]]
(Input statistiche riepilogo)
Calcola un intervallo di confidenza t su due campioni. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
Aggregata=1 aggrega le varianze; Aggregata=0 non aggrega levarianze.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza contenente la probabilità di distribuzione del livello di confidenza
stat.x1-x2 Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.ME Margine di errore
stat.df Gradi di libertà
stat.x1, stat.x2 Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.sx1, stat.sx2 Deviazioni standard dei campioni di Lista 1 e Lista 2
stat.n1, stat.n2 Numero di campioni nelle successioni di dati
stat.sp Deviazione standard aggregata. Calcola quandoAggregata = sì.
tPdf() (Densità di probabilità t di Student) Catalogo >
tPdf(ValX,gl)⇒numero seValX è un numero, lista seValX è unalista
Elenco alfabetico 149
150 Elenco alfabetico
tPdf() (Densità di probabilità t di Student) Catalogo >
Calcola la funzione della densità di probabilità (pdf) per ladistribuzione t di Student in corrispondenza di un valore xspecificato con i gradi di libertà gl specificati.
trace() (Traccia) Catalogo >
trace(matriceQuadrata)⇒valore
Restituisce la traccia (somma di tutti gli elementi sulladiagonale principale) dimatriceQuadrata.
Try (Tentativo) Catalogo >
Try
blocco1
Else
blocco2
EndTry
Esegue blocco1 ameno che non si verifichi un errore.In questo caso, l’esecuzione del programma vienetrasferita a blocco2. La variabile di sistema errCodecontiene il codice di errore che consente alprogramma di eseguire il ripristino dell’errore Per unelenco dei codici di errore, vedere “Codici di errore emessaggi”, pagina 195.
blocco1 e blocco2 possono essere o una singolaistruzione o una serie di istruzioni separate dalcarattere “:”.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Esempio 2
Per vedere i comandi Try, ClrErr e PassErr infunzione, il programma eigenvals() riportato sulla
Define eigenvals(a,b)=Prgm
© Questo programma visualizza gli autovalori di A·B
Try
Try (Tentativo) Catalogo >
destra. Avviare il programma eseguendo ciascunadelle seguenti espressioni.
Nota: vedere ancheClrErr, pagina 26 e PassErr, pagina 104.
Disp "A= ",a
Disp "B= ",b
Disp " "
Disp "Eigenvalues of A·B are:",eigVl(a*b)
Else
If errCode=230 Then
Disp "Error: Product of A·B must be a squarematrix"
ClrErr
Else
PassErr
EndIf
EndTry
EndPrgm
tTest (Verifica t) Catalogo >
tTest m0,Lista[,Freq[,Ipotesi]]
(Input lista dati)
tTest m0,x,sx,n,[Ipotesi]
(Input statistiche riepilogo)
Esegue una verifica dell’ipotesi su un’unicamedia m non nota diuna popolazione quando la deviazione standard s dellapopolazione non è nota. Il riepilogo dei risultati è memorizzatonella variabile stat.results. (pagina 139).
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: m=m0 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: m<m0, impostare Ipotesi<0
Per Ha: m ƒ m0 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: m>m0, impostare Ipotesi>0
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Elenco alfabetico 151
152 Elenco alfabetico
Variabile di output Descrizione
stat.t (x N m0) / (stdev / sqrt(n))
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà
stat.x Media del campione della sequenza di dati in Lista
stat.sx Deviazione standard del campione della sequenza di dati
stat.n Dimensione dei campioni
tTest_2Samp (Verifica t su due campioni) Catalogo >
tTest_2Samp Lista1,Lista2[,Freq1[,Freq2[,Ipotesi[,Aggregata]]]]
(Input lista dati)
tTest_2Samp v1,sx1,n1,v2,sx2,n2[,Ipotesi[,Aggregata]]
(Input statistiche riepilogo)
Esegue una verifica t su due campioni. Il riepilogo dei risultati èmemorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: m1 =m2 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: m1<m2, impostare Ipotesi<0
Per Ha: m1ƒ m2 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: m1>m2, impostare Ipotesi>0
Aggregata=1 aggrega le varianze
Aggregata=0 non aggrega le varianze
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.t Valore normale standard calcolato per la differenze delle medie
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.df Gradi di libertà della statistica t
stat.x1, stat.x2 Medie dei campioni delle sequenze di dati di Lista1 e Lista2
stat.sx1, stat.sx2 Deviazioni standard dei campioni delle sequenze di dati di Lista1 e Lista2
stat.n1, stat.n2 Dimensione dei campioni
Variabile di output Descrizione
stat.sp Deviazione standard aggregata. Calcolato quandoAggregata=1.
tvmFV() Catalogo >
tvmFV(N,I,PV,Pmt,[PpY],[CpY],[PmtAt])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola il valore futuro deldenaro.
Nota: gli argomenti utilizzati nelle funzioni TVM sonodescritti nella tabella degli argomenti TVM, pagina154. Vedere anche amortTbl(), pagina 11.
tvmI() Catalogo >
tvmI(N,PV,Pmt,FV,[PpY],[CpY],[PmtAt])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola il tasso di interesseannuo.
Nota: gli argomenti utilizzati nelle funzioni TVM sonodescritti nella tabella degli argomenti TVM, pagina154. Vedere anche amortTbl(), pagina 11.
tvmN() Catalogo >
tvmN(I,PV,Pmt,FV,[PpY],[CpY],[PmtAt])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola il numero di periodi dipagamento.
Nota: gli argomenti utilizzati nelle funzioni TVM sonodescritti nella tabella degli argomenti TVM, pagina154. Vedere anche amortTbl(), pagina 11.
tvmPmt() Catalogo >
tvmPmt(N,I,PV,FV,[PpY],[CpY],[PmtAt])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola l’importo di ciascunarata.
Nota: gli argomenti utilizzati nelle funzioni TVM sonodescritti nella tabella degli argomenti TVM, pagina154. Vedere anche amortTbl(), pagina 11.
Elenco alfabetico 153
154 Elenco alfabetico
tvmPV() Catalogo >
tvmPV(N,I,Pmt,FV,[PpY],[CpY],[PmtAt])⇒valore
Funzione finanziaria che calcola il valore presente.
Nota: gli argomenti utilizzati nelle funzioni TVM sonodescritti nella tabella degli argomenti TVM, pagina154. Vedere anche amortTbl(), pagina 11.
ArgomentoTVM *
Descrizione Tipo di dati
N Numero di periodi di pagamento Numero reale
I Tasso di interesse annuo Numero reale
PV Valore presente Numero reale
Pmt Importo della rata Numero reale
FV Valore futuro Numero reale
PpY Rate all’anno, impostazione predefinita=1 Numero intero > 0
CpY Periodi di capitalizzazione all’anno, impostazione predefinita=1 Numero intero > 0
PmtAt Pagamento versato alla fino o all’inizio di ogni periodo di pagamento,impostazione predefinita=fine
Numero intero(0=fine, 1=inizio)
*Questi nomi di argomenti TVM sono simili ai nomi delle variabili TVM (come ad esempio tvm.pv etvm.pmt) che sono utilizzate dal Risolutore finanziario dell’applicazioneCalculator. Le funzionifinanziarie, tuttavia, nonmemorizzano automaticamente i valori degli argomenti o i risultati in variabiliTVM.
TwoVar (Risultati a due variabili) Catalogo >
TwoVar X, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola le statistiche TwoVar. Il riepilogo dei risultati èmemorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione diIncludi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascunelemento diFreq specifica la frequenza di occorrenza di ognidato corrispondente diX e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti glielementi devono essere numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici o di stringa di categoriadei dati corrispondenti X e Y.
TwoVar (Risultati a due variabili) Catalogo >
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati ilcui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusinel calcolo.
Un elemento vuoto (nullo) in qualsiasi listaX, Freq oCategoriaproduce un corrispondente elemento vuoto in tutte queste liste.Un elemento vuoto (nullo) in qualsiasi lista daX1 aX20 produceun corrispondente elemento vuoto in tutte queste liste. Perulteriori informazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.v Media dei valori X
stat.Gx Somma dei valori X
stat.Gx2 Somma dei valori x2
stat.sx Deviazione standard del campione di X
stat.sx Deviazione standard della popolazione di X
stat.n Numero dei punti di dati
stat.w Media dei valori y
stat.Gy Somma dei valori y
stat.Gy2 Somma dei valori y2
stat.sy Deviazione standard dei campione di y
stat.sy Deviazione standard della popolazione di y
stat.Gxy Somma dei valori x·y
stat.r Coefficiente di correlazione
stat.MinX Minimo dei valori x
stat.Q1X 1° quartile di x
stat.MedianX Mediana di x
stat.Q3X 3° quartile di x
stat.MaxX Massimo dei valori x
stat.MinY Minimo dei valori y
stat.Q1Y 1° quartile di x
stat.MedY Mediana di y
stat.Q3Y 3° quartile di y
Elenco alfabetico 155
156 Elenco alfabetico
Variabile di output Descrizione
stat.MaxY Massimo dei valori Y
stat.G(x-v)2 Somma dei quadrati delle deviazioni dalla media di x
stat.G(y-w)2 Somma dei quadrati delle deviazioni dalla media di y
U
unitV() (Vettore unità) Catalogo >
unitV(Vettore1)⇒vettore
Restituisce un vettore unità riga o colonna, a secondadella forma diVettore1.
Vettore1 deve essere unamatrice composta da unasola riga o da una sola colonna.
unLock Catalogo >
unLockVar1 [, Var2] [, Var3] ...
unLockVar.
Sblocca le variabili o il gruppo di variabili specificate.Le variabili bloccate non possono esseremodificate oeliminate.
Vedere Lock, pagina 80 e getLockInfo(), pagina 60.
V
varPop() (Varianza della popolazione) Catalogo >
varPop(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la varianza della popolazione di Lista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentedi Lista.
Nota: Lista deve contenere almeno due elementi.
varPop() (Varianza della popolazione) Catalogo >
Se un elemento di una lista è vuoto (nullo), l'elementoviene ignorato, come pure l'elemento corrispondentenell'altra lista. Per ulteriori informazioni sugli elementivuoti, vedere a pagina 189.
varSamp() (Varianza campione) Catalogo >
varSamp(Lista[, listaFreq])⇒espressione
Restituisce la varianza campione di Lista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentedi Lista.
Nota: Lista deve contenere almeno due elementi.
Se un elemento di una lista è vuoto (nullo), l'elementoviene ignorato, come pure l'elemento corrispondentenell'altra lista. Per ulteriori informazioni sugli elementivuoti, vedere a pagina 189.
varSamp(Matrice1[, matriceFreq])⇒matrice
Restituisce un vettore riga contenente la varianzacampione di ciascuna colonna diMatrice1.
Ogni elemento dimatriceFreq conta il numero dioccorrenze consecutive dell’elemento corrispondentediMatrice1.
Nota:Matrice1 deve contenere almeno due righe.
Se un elemento di unamatrice è vuoto (nullo),l'elemento viene ignorato, come pure l'elementocorrispondente nell'altra matrice. Per ulterioriinformazioni sugli elementi vuoti, vedere a pagina189.
Elenco alfabetico 157
158 Elenco alfabetico
W
warnCodes () Catalogo >
warnCodes(Espr1, varStato)⇒espressione
Calcola l'espressioneEspr1, restituisce il risultato ememorizza i codici di tutte le avvertenze generatenella variabile di lista varStato. Se non sono generateavvertenze, questa funzione assegna a varStato unalista vuota.
Espr1 può essere qualsiasi espressionematematicavalida di TI-Nspire™ o TI-Nspire™ CAS. Non èpossibile utilizzare un comando o una assegnazionecomeEspr1.
varStato deve essere un nome di variabile valido.
Per un elenco dei codici di avvertenza e dei messaggiassociati, vedere pagina 203.
when() (Quando) Catalogo >
when(Condizione, risultatoVero [, risultatoFalso][,risultatoSconosciuto])⇒espressione
Restituisce risultatoVero, risultatoFalso orisultatoSconosciuto, a seconda cheCondizione siavera, falsa o sconosciuta. Restituisce la voce inseritase gli argomenti immessi sono insufficienti perspecificare un risultato appropriato.
Omettere sia risultatoFalso che risultatoSconosciutose si desidera che l’espressione venga definitasolamente nella regione in cuiCondizione è vera.
Utilizzare undef come risultatoFalso per definireun’espressione che esegua una rappresentazionegrafica solo in un intervallo.
when() è utile per la definizione di funzioni ricorsive.
While Catalogo >
WhileCondizione BloccoEndWhile
Esegue le istruzioni diBlocco fino a quandoCondizione è vera.
Blocco può essere una singola espressione o unaserie di espressioni separate dal carattere “:”.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
X
xor Catalogo >
BooleanExpr1xorBooleanExpr2 restituisceBooleanexpression
BooleanList1xorBooleanList2 restituisceBooleanlist
BooleanMatrix1xorBooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Restituisce true seEspressione booleana1 è vera eEspressione booleana2 è falsa, o viceversa.
Restituisce false se gli argomenti sono entrambi verio falsi. Restituisce un’espressione booleanasemplificata se nessuno degli argomenti può essererisolto in vero o falso.
Nota: vedere or, pagina 102.
Intero1 xor Intero2⇒ intero
Confronta due interi reali bit per bit tramiteun’operazione xor. Internamente, entrambi gli interivengono convertiti in numeri binari a 64 bit con segno.Quando vengono confrontati bit corrispondenti, ilrisultato sarà 1 se uno dei due bit (ma non entrambi) èuguale a 1; se entrambi i bit sono uguali a 0 o a 1, ilrisultato sarà 0. Il valore restituito rappresenta il
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
Elenco alfabetico 159
160 Elenco alfabetico
xor Catalogo >
risultato dei bit e viene visualizzato nel modo Baseche è stato impostato.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi basenumerica. Se si tratta di un numero binario oesadecimale, utilizzare rispettivamente il prefisso 0bo 0h. Senza prefisso, gli interi vengono consideratidecimali (base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande peruna forma binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzataun'operazione amodulo simmetrico per portare ilvalore nell'intervallo appropriato. Per ulterioriinformazioni, vedere 4Base2, pagina 20.
Nota: vedere or, pagina 102.
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre(oltre al prefisso 0b). Un numero esadecimale puòcontenere fino ad 16 cifre.
Z
zInterval (Intervallo di confidenza Z) Catalogo >
zInterval s,Lista[,Freq[,livelloConfidenza]]
(Input lista dati)
zInterval s,v,n [,livelloConfidenza]
(Input statistiche riepilogo)
Calcola un intervallo di confidenza z. Il riepilogo dei risultati èmemorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139)
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza per unamedia non nota di una popolazione
stat.x Media del campione della successione di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.ME Margine di errore
stat.sx Deviazione standard del campione
stat.n Lunghezza della successione di dati conmedia del campione
stat.s Deviazione standard nota della popolazione per la sequenza di dati Lista
zInterval_1Prop (Intervallo di confidenza z per una proporzione) Catalogo >
zInterval_1Prop x,n [,livelloConfidenza]
Calcola un intervallo di confidenza z per una proporzione. Ilriepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.(pagina 139).
x è un intero non negativo.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza contenente la probabilità di distribuzione del livello di confidenza
stat.Ç Proporzione calcolata di casi favorevoli
stat.ME Margine di errore
stat.n Numero di campioni nelle successioni di dati
zInterval_2Prop (Intervallo di confidenza z per due proporzioni) Catalogo >
zInterval_2Prop x1,n1,x2,n2[,livelloConfidenza]
Calcola l’intervallo di confidenza z per due proporzioni. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
x1 e x2 sono interi non negativi.
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza contenente la probabilità di distribuzione del livello di confidenza
stat.ÇDiff Differenza calcolata tra le proporzioni
stat.ME Margine di errore
stat.Ç1 Stima della proporzione del primo campione
stat.Ç2 Stima della proporzione del secondo campione
stat.n1 Dimensione del campione nella successione di dati uno
stat.n2 Dimensione del campione nella successione di dati due
Elenco alfabetico 161
162 Elenco alfabetico
zInterval_2Samp (Intervallo di confidenza z su due campioni) Catalogo >
zInterval_2Samp s1,s2,List1,Lista2[,Freq1[,Freq2,[livelloConfidenza]]]
(Input lista dati)
zInterval_2Samp s1,s2,v1,n1,v2,n2[,livelloConfidenza]
(Input statistiche riepilogo)
Calcola l’intervallo di confidenza z su due campioni. Il riepilogodei risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina139).
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.CLower, stat.CUpper Intervallo di confidenza contenente la probabilità di distribuzione del livello di confidenza
stat.x1-x2 Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.ME Margine di errore
stat.x1, stat.x2 Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
stat.sx1, stat.sx2 Deviazioni standard dei campioni di Lista 1 e Lista 2
stat.n1, stat.n2 Numero di campioni nelle successioni di dati
stat.r1, stat.r2 Deviazioni standard note della popolazione per la successione di dati Lista1 e Lista2
zTest (Verifica z) Catalogo >
zTest m0,s,Lista,[Freq[,Ipotesi]]
(Input lista dati)
zTest m0,s,v,n[,Ipotesi]
(Input statistiche riepilogo)
Esegue una verifica z con frequenza listaFreq. Il riepilogo deirisultati è memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: m=m0 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: m<m0, impostare Ipotesi<0
Per Ha: m ƒ m0 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: m>m0, impostare Ipotesi>0
zTest (Verifica z) Catalogo >
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.z (x N m0) / (s / sqrt(n))
stat.P Valore Probabilità minima in cui l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.x Media del campione della sequenza di dati in Lista
stat.sx Deviazione standard del campione della sequenza di dati. Restituita solo per input di Dati.
stat.n Dimensione dei campioni
zTest_1Prop (Verifica z per una proporzione) Catalogo >
zTest_1Prop p0,x,n[,Ipotesi]
Esegue una verifica z per una proporzione. Il riepilogo dei risultatiè memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
x è un intero non negativo.
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: p = p0 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: p > p0, impostare Ipotesi>0
Per Ha: p ƒ p0 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: p < p0, impostare Ipotesi<0
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.p0 Proporzione della popolazione ipotizzata
stat.z Valore normale standard calcolato per la proporzione
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.Ç Proporzione attesa del campione
stat.n Dimensione dei campioni
zTest_2Prop (Verifica z per due proporzioni) Catalogo >
zTest_2Prop x1,n1,x2,n2[,Ipotesi]
Elenco alfabetico 163
164 Elenco alfabetico
zTest_2Prop (Verifica z per due proporzioni) Catalogo >
Esegue una verifica z per due proporzioni. Il riepilogo dei risultatiè memorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
x1 e x2 sono interi non negativi.
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: p1 = p2 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: p1 > p2, impostare Ipotesi>0
Per Ha: p1 ƒ p2 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: p < p0, impostare Ipotesi<0
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.z Valore normale standard calcolato per la differenza delle proporzioni
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.Ç1 Stima della proporzione del primo campione
stat.Ç2 Stima della proporzione del secondo campione
stat.Ç Stima delle proporzioni del campione aggregate
stat.n1, stat.n2 Numero di campioni presi nelle prove 1 e 2
zTest_2Samp (Verifica su due campioni) Catalogo >
zTest_2Samp s1,s2,Lista1,Lista2[,Freq1[,Freq2[,Ipotesi]]]
(Input lista dati)
zTest_2Samp s1,s2,v1,n1,v2,n2[,Ipotesi]
(Input statistiche riepilogo)
Esegue una verifica z su due campioni. Il riepilogo dei risultati èmemorizzato nella variabile stat.results. (pagina 139).
Viene verificata l’ipotesi nulla H0: m1 =m2 in contrapposizione auna delle alternative seguenti:
Per Ha: m1<m2, impostare Ipotesi<0
Per Ha: m1ƒ m2 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: m1 >m2, Ipotesi>0
Per informazioni sull'effetto di elementi vuoti in una lista, vedere“Elementi vuoti (nulli)”, pagina 189.
Variabile di output Descrizione
stat.z Valore normale standard calcolato per la differenze delle medie
stat.PVal Livello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.x1, stat.x2 Medie dei campioni delle sequenze di dati di Lista1 e Lista2
stat.sx1, stat.sx2 Deviazioni standard dei campioni delle sequenze di dati di Lista1 e Lista2
stat.n1, stat.n2 Dimensione dei campioni
Elenco alfabetico 165
166 Simboli
Simboli
+ (addizione) Tasto+
Valore1 + Valore2⇒valore
Restituisce la somma dei due argomenti.
Lista1 + Lista2⇒lista
Matrice1 +Matrice2⇒matrice
Restituisce una lista (omatrice) contenente lesomme degli elementi corrispondenti di Lista1 eLista2 (oppure diMatrice1 eMatrice2).
Gli argomenti devono avere uguali dimensioni.
Valore + Lista1⇒lista
Lista1 + Valore⇒lista
Restituisce una lista contenente le somme diValoree di ciascun elemento di Lista1.
Valore +Matrice1⇒matrice
Matrice1 + Valore⇒matrice
Restituisce unamatrice nella qualeValore vienesommato a ciascun elemento sulla diagonale diMatrice1.Matrice1 deve essere quadrata.
Nota: utilizzare .+ (punto più) per aggiungereun’espressione a ciascun elemento.
N(sottrazione) Tasto-
Valore1 N Valore2⇒valore
RestituisceValore1menoValore2.
Lista1 N Lista2⇒lista
Matrice1 N Matrice2⇒matrice
Sottrae ciascun elemento di Lista2 (o diMatrice2) dalcorrispondente elemento di Lista1 (o diMatrice1) e
N(sottrazione) Tasto-
restituisce il risultato.
Gli argomenti devono avere uguali dimensioni.
Valore N Lista1⇒lista
Lista1 N Valore⇒lista
Sottrae ciascun elemento di Lista1 daValore oppuresottraeValore da ciascun elemento di Lista1, quindirestituisce una lista contenente i risultati.
Valore N Matrice1⇒matrice
Matrice1 N Valore⇒matrice
Valore N Matrice1 restituisce unamatrice di numerovolteValore la matrice di identità, menoMatrice1.Matrice1 deve essere quadrata.
Matrice1 N Valore restituisce unamatrice diValorevolte la matrice d’identità, sottratta daMatrice1.Matrice1 deve essere quadrata.
Nota: Utilizzare .N (puntomeno) per sottrarreun’espressione da ciascun elemento.
·(moltiplicazione) Tastor
Valore1 · Valore2⇒valore
Restituisce il prodotto di due argomenti.
Lista1 · Lista2⇒lista
Restituisce una lista contenente i prodotti deglielementi corrispondenti di Lista1 e Lista2.
Le liste devono avere uguali dimensioni.
Matrice1 ·Matrice2⇒matrice
Restituisce il prodotto di matrice diMatrice1 perMatrice2.
Il numero di colonne diMatrice1 deve essere ugualeal numero di righe diMatrice2.
Valore · Lista1⇒lista
Lista1 · Valore⇒lista
Restituisce una lista contenente i prodotti diValoreper ciascun elemento di Lista1.
Simboli 167
168 Simboli
·(moltiplicazione) Tastor
Valore ·Matrice1⇒matrice
Matrice1 · Valore⇒matrice
Restituisce unamatrice contenente i prodotti diValore per ciascun elemento diMatrice1.
Nota: Utilizzare .·(puntomoltiplicazione) permoltiplicare un’espressione per ciascun elemento.
à (divisione) Tastop
Valore1 àValore2⇒valore
Restituisce il quoziente diValore1 diviso per Valore2.
Nota: vedere ancheModello di frazione, pagina 5.
Lista1 àLista2⇒lista
Restituisce una lista contenente i quozienti di Lista1diviso per Lista2.
Le liste devono avere uguali dimensioni.
Valore àLista1⇒ lista
Lista1 àValore ⇒ lista
Restituisce una lista contenente i quozienti diValorediviso per Lista1 o quelli di Lista1 diviso per Valore.
Valore àMatrice1⇒matrice
Matrice1 àValore ⇒matrice
Restituisce unamatrice contenente i quozienti diMatrice1‡Valore.
Nota: utilizzare . / (punto divisione) per dividereun’espressione per ciascun elemento.
^ (elevamento a potenza) Tastol
Valore1 ^ Valore2⇒ valore
Lista1 ^ Lista2⇒ lista
Restituisce il primo argomento elevato alla potenzadel secondo argomento.
Nota: vedere ancheModello di esponente, pagina 5.
In una lista, restituisce gli elementi di Lista1 elevati
^ (elevamento a potenza) Tastol
alla potenza dei corrispondenti elementi di Lista2.
Nel dominio reale, le potenze frazionarie conesponenti ridotti e denominatori dispari utilizzanol’ambito reale rispetto a quello principale, impiegatanel modo complesso.
Valore ^ Lista1 ⇒ lista
RestituisceValore elevato alla potenza degli elementidi Lista1.
Lista1 ^ Valore ⇒ lista
Restituisce gli elementi di Lista1 elevati alla potenzadiValore.
matriceQuadrata1 ^ intero⇒matrice
RestituiscematriceQuadrata1 elevata alla potenza diintero.
matriceQuadrata1 deve essere unamatricequadrata.
Se intero = L1, viene calcolata l’inversa della matrice.
Se intero < L1, viene calcolata l’inversa della matrice auna potenza positiva appropriata.
x2 (quadrato) Tastoq
Valore1 2 ⇒ valore
Restituisce il quadrato dell’argomento.
Lista1 2 ⇒ lista
Restituisce una lista contenente i quadrati deglielementi di Lista1.
matriceQuadrata1 2 ⇒matrice
Restituisce la matricematriceQuadrata1 elevata alquadrato. Ciò non equivale a calcolare il quadrato diogni elemento. Utilizzare .^2 per calcolare il quadratodi ogni elemento.
Simboli 169
170 Simboli
.+ (punto addizione) Tasti^+
Matrice1 .+Matrice2⇒matrice
Valore .+ Matrice1 ⇒ matrice
Matrice1 .+Matrice2 restituisce unamatrice che è lasomma di ciascuna coppia di elementi corrispondentidiMatrice1 eMatrice2.
Valore .+Matrice1 restituisce unamatrice che è lasomma diValore e di ciascun elemento diMatrice1.
.. (punto sottrazione). Tasti^-
Matrice1 .N Matrice2⇒matrice
Valore .NMatrice1 ⇒ matrice
Matrice1 .NMatrice2 restituisce unamatrice che è ladifferenza tra ciascuna coppia di elementicorrispondenti diMatrice1 eMatrice2.
Valore .NMatrice1 restituisce unamatrice che è ladifferenza diValore e di ciascun elemento diMatrice1.
.· (puntomoltiplicazione) Tasti^r
Matrice1 .·Matrice2 ⇒matrice
Valore .· Matrice1 ⇒ matrice
Matrice1 .·Matrice2 restituisce unamatrice che è ilprodotto di ciascuna coppia di elementi corrispondentidiMatrice1 eMatrice2.
Valore .·Matrice1 restituisce unamatrice contenentei prodotti diValore per ciascun elemento diMatrice1.
. / (punto divisione) Tasti^p
Matrice1 . /Matrice2 ⇒matrice
Valore . / Matrice1 ⇒ matrice
Matrice1 ./Matrice2 restituisce unamatrice che è ilquoziente di ciascuna coppia di elementicorrispondenti diMatrice1 e diMatrice2.
Valore ./Matrice1 restituisce unamatrice che è ilquoziente diValore diviso per ciascun elemento diMatrice1.
.^ (punto elevato a potenza) Tasto^l
Matrice1 .^ Matrice2 ⇒matrice
Valore . ^ Matrice1 ⇒matrice
Matrice1 .^Matrice2 restituisce unamatrice nellaquale ciascun elemento diMatrice2 è l’esponente delcorrispondente elemento diMatrice1.
Valore .^Matrice1 restituisce unamatrice nella qualeciascun elemento diMatrice1 è l’esponente diValore.
L(negazione) Tastov
LValore1⇒ valore
LLista1⇒ lista
LMatrice1⇒matrice
Restituisce l’argomento con il segno cambiato.
In una lista o in unamatrice, restituisce tutti glielementi con il segno cambiato.
Se l’argomento è un intero binario o esadecimale, lanegazione dà il complemento a due.
In modalità base Bin:
Importante: è zero, non la lettera O.
Per vedere l'intero risultato, premere£, quindiutilizzare ¡ e ¢ per spostare il cursore.
%(percentuale) Tasti/k
Valore1%⇒ valoreNota: Per forzare un risultato approssimativo,
Simboli 171
172 Simboli
%(percentuale) Tasti/k
Lista1%⇒ lista
Matrice1%⇒matrice
Restituisce
In una lista o in unamatrice, restituiscerispettivamente una lista o unamatrice, nelle qualiciascun elemento è diviso per 100.
Palmare: Premere/·.
Windows®: PremereCtrl+Invio.
Macintosh®: Premere“+Invio.
iPad®: Tenere premuto Invio e selezionare .
= (uguale) Tasto=
Espr1 = Espr2⇒espressione booleana
Lista1 = Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 =Matrice2⇒matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo daessere uguale aEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo danon essere uguale adEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificatadell’equazione.
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confrontoelemento per elemento.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
Esempio di funzione che usa gli operatori relazionali:=, ƒ, <, {, >, |
Risultato della rappresentazione grafica g(x)
ƒ (diverso) Tasti/=
Espr1 ƒ Espr2⇒ espressione booleana
Lista1 ƒ Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 ƒ Matrice2⇒Matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo da non essereuguale aEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo da essereuguale aEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificata dell’equazione.
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confronto elemento perelemento.
Nota: è possibile inserire questo operatore dalla tastiera delcomputer digitando /=
Vedere l’esempio di “=” (uguale).
< (minore di) Tasti/=
Espr1 < Espr2⇒ espressione booleana
Lista1 < Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 <Matrice2⇒matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo da essereminore diEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo da non esseremaggiore o uguale aEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificata dell’equazione.
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confronto elemento perelemento.
Vedere l’esempio di “=” (uguale).
{ (minore di o uguale a) Tasti/=
Espr1 {Espr2⇒ espressione booleana
Lista1 { Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 {Matrice2⇒matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo da essereminore o uguale aEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo da non esseremaggiore diEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificata dell’equazione.
Vedere l’esempio di “=” (uguale).
Simboli 173
174 Simboli
{ (minore di o uguale a) Tasti/=
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confronto elemento perelemento.
Nota: è possibile inserire questo operatore dalla tastiera delcomputer digitando <=
> (maggiore di) Tasti/=
Espr1 > Espr2⇒ espressione booleana
Lista1 > Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 >Matrice2⇒matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo da esseremaggiore diEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo da non essereminore o uguale aEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificata dell’equazione.
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confronto elemento perelemento.
Vedere l’esempio di “=” (uguale).
| (maggiore di o uguale a) Tasti/=
Espr1 |Espr2⇒ espressione booleana
Lista1 | Lista2⇒ lista booleana
Matrice1 |Matrice2⇒matrice booleana
Restituisce true seEspr1 è determinata in modo da esseremaggiore o uguale aEspr2.
Restituisce false seEspr1 è determinata in modo da non essereminore o uguale aEspr2.
Negli altri casi, restituisce una forma semplificata dell’equazione.
Nelle liste e nelle matrici, restituisce un confronto elemento perelemento.
Nota: è possibile inserire questo operatore dalla tastiera delcomputer digitando >=
Vedere l’esempio di “=” (uguale).
⇒ (implicazione logica) /= tasti
BooleanExpr1⇒BooleanExpr2 restituisceBooleanexpression
BooleanList1⇒BooleanList2 restituisceBooleanlist
BooleanMatrix1⇒BooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Integer1⇒ Integer2 restituisce Integer
Valuta l'espressione not <argumento1> or<argumento2> e restituisce true, false oppure unaforma semplificata dell'equazione.
Nel caso di liste ematrici, restituisce un confrontoelemento per elemento.
Nota: È possibile inserire questo operatore dallatastiera digitando =>
⇔ (doppia implicazione logica, XNOR) /= tasti
BooleanExpr1⇔ BooleanExpr2 restituisceBooleanexpression
BooleanList1⇔ BooleanList2 restituisceBooleanlist
BooleanMatrix1⇔ BooleanMatrix2 restituisceBoolean matrix
Integer1⇔ Integer2 restituisce Integer
Restituisce la negazione di un'operazione XOR logicariguardo i due argomenti. Restituisce true, falseoppure una forma semplificata dell'equazione.
Nel caso di liste ematrici, restituisce un confrontoelemento per elemento.
Nota: È possibile inserire questo operatore dallatastiera digitando <=>
Simboli 175
176 Simboli
! (fattoriale) Tastoº
Valore1! ⇒ valore
Lista1! ⇒ lista
Matrice1! ⇒matrice
Restituisce il fattoriale dell’argomento.
In una lista o in unamatrice, restituiscerispettivamente una lista o unamatrice dei fattoriali diciascun elemento.
& (aggiunge) Tasti/k
Stringa1& Stringa2⇒ stringa
Restituisce una stringa di testo, aggiungendoStringa2 a Stringa1.
d() (derivata) Catalogo >
d(Espr1, Var[, Ordine]) | Var=Valore⇒valore
d(Espr1, Var[, Ordine])⇒valore
d(Lista1, Var[, Ordine])⇒lista
d(Matrice1, Var[, Ordine])⇒matrice
Tranne quando si utilizza la prima sintassi, ènecessario memorizzare un valore numerico nellavariabileVar prima di calcolare d(). Vedere gli esempi.
d() può essere utilizzato per calcolare numericamentela derivata di primo e di secondo ordine in un puntoconmetodi di differenziazione automatica.
Ordine, se incluso, deve essere = 1 o 2.L'impostazione predefinita è 1.
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando derivative(...).
Nota: Vedere ancheDerivata prima, pagina 9 oDerivata seconda, pagina 9.
d() (derivata) Catalogo >
Nota: l'algoritmo d() ha una limitazione: funziona inmodo ricorsivo tramite l'espressione nonsemplificata, calcolando il valore numerico delladerivata prima (e seconda, se applicabile) e diciascuna sottoespressione, il che può produrre unrisultato imprevisto.
Si consideri l'esempio sulla destra. La derivata primadi x·(x^2+x)^(1/3) con x=0 è uguale a 0. Tuttavia,poiché la derivata prima della sottoespressione(x^2+x)^(1/3) è indefinita con x=0, e questo valore èutilizzato per calcolare la derivata dell'espressionetotale, d() riporta il risultato come indefinito evisualizza unmessaggio di avvertenza.
Se si incontra questa limitazione, verificare lasoluzione graficamente. È anche possibile provare autilizzare centralDiff().
‰() (integrale) Catalogo >
‰(Espr1, Var, Inferiore, Superiore)⇒ valore
Restituisce l'integrale diEspr1 rispetto alla variabileVar da Inferiore a Superiore. Può essere utilizzatoper calcolare numericamente l'integrale definito, conlo stessometodo di nInt().
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando integral(...).
Nota: vedere anche nInt(), pagina 96 eModello di
integrale definito, pagina 10.
‡() (radice quadrata) Tasti/q
‡ (Valore1)⇒valore
‡ (List1)⇒lista
Restituisce la radice quadrata dell’argomento.
In una lista, restituisce le radici quadrate di tutti glielementi di Lista1.
Simboli 177
178 Simboli
‡() (radice quadrata) Tasti/q
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando sqrt(...)
Nota: vedere ancheModello di radice quadrata,pagina 5.
Π() (prodSeq) Catalogo >
Π(Espr1, Var, Basso, Alto)⇒espressione
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando prodSeq(...).
CalcolaEspr1 per ciascun valore diVar daBasso adAlto e restituisce il prodotto dei risultati.
Nota: vedere ancheModello di prodotto (Π), pagina 9.
Π(Espr1, Var, Basso, BassoN1)⇒1
Π(Espr1, Var, Basso, Alto)⇒1/Π(Espr1, Var, Alto+1,BassoN1) if Alto <BassoN1
Le formule di prodotto utilizzate sono derivate dalseguente riferimento:
Ronald L. Graham, Donald E. Knuth, andOrenPatashnik. Concrete Mathematics: A Foundationfor Computer Science. Reading, Massachusetts:Addison-Wesley, 1994.
G() (sumSeq) Catalogo >
G(Espr1, Var, Basso, Alto)⇒espressione
Nota: è possibile inserire questa funzione dallatastiera del computer digitando sumSeq(...).
CalcolaEspr1 per ciascun valore diVar daBasso adAlto e restituisce la somma dei risultati.
Nota: vedere ancheModello di somma, pagina 9.
G() (sumSeq) Catalogo >
G(Espr1, Var, Basso, BassoN1)⇒0
G(Espr1, Var, Basso, Alto)⇒LG(Espr1, Var, Alto+1,BassoN1) if Alto <BassoN1
Le formule di sommatoria utilizzate sono derivate dalseguente riferimento:
Ronald L. Graham, Donald E. Knuth, andOrenPatashnik. Concrete Mathematics: A Foundationfor Computer Science. Reading, Massachusetts:Addison-Wesley, 1994.
GInt() Catalogo >
GInt(NPmt1, NPmt2, N, I, PV,[Pmt], [FV], [PpY],[CpY], [PmtAt], [valoreArrotondato])⇒valore
GInt(NPmt1,NPmt2,tabellaAmmortamento)⇒valore
Funzione di ammortamento che calcola la sommadell’interesse pagato durante un intervallo specifico dipagamenti.
NPmt1 eNPmt2 definiscono l’inizio e la finedell’intervallo dei pagamenti.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY ePmtAt sono descrittinella tabella degli argomenti TVM, pagina 154.
• Se si omettePmt, viene utilizzatal’impostazione predefinitaPmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si ometteFV, viene utilizzata l’impostazionepredefinitaFV=0.
• Le impostazioni predefinite diPpY, CpY ePmtAtsono le stesse delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifredecimali di arrotondamento. Impostazionepredefinita=2.
GInt(NPmt1,NPmt2,tabellaAmmortamento) calcola lasomma degli interessi sulla base della tabella diammortamento tabellaAmmortamento. L’argomento
Simboli 179
180 Simboli
GInt() Catalogo >
tabellaAmmortamento deve essere unamatriceavente la forma descritta in amortTbl(), pagina 11.
Nota: vedere anche GPrn(), sotto, e Bal(), pagina 20.
GPrn() Catalogo >
GPrn(NPmt1, NPmt2, N, I, PV, [Pmt], [FV], [PpY],[CpY], [PmtAt], [valoreArrotondato])⇒valore
GPrn(NPmt1,NPmt2,tabellaAmmortamento)⇒valore
Funzione di ammortamento che calcola la somma delcapitale versato durante un intervallo specifico dipagamenti.
NPmt1 eNPmt2 definiscono l’inizio e la finedell’intervallo dei pagamenti.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY ePmtAt sono descrittinella tabella degli argomenti TVM, pagina 154.
• Se si omettePmt, viene utilizzatal’impostazione predefinitaPmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si ometteFV, viene utilizzata l’impostazionepredefinitaFV=0.
• Le impostazioni predefinite diPpY, CpY ePmtAtsono le stesse delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifredecimali di arrotondamento. Impostazionepredefinita=2.
GPrn(NPmt1,NPmt2,tabellaAmmortamento) calcolala somma del capitale versato sulla base della tabelladi ammortamento tabellaAmmortamento.L’argomento tabellaAmmortamento deve essere unamatrice avente la forma descritta in amortTbl(),pagina 11.
Nota: vedere anche GInt(), sopra, e Bal(), pagina 20.
# (conversione indiretta) Tasti/k
# stringaNomeVariabile
Questo operatore, che si riferisce alla variabile
# (conversione indiretta) Tasti/k
chiamata stringaNomeVariabile, permette di creare edi modificare le variabili dall’interno di una funzionemediante le stringhe.
Crea o fa riferimento alla variabile xyz.
Restituisce il valore della variabile (r) il cui nome èmemorizzato nella variabile s1.
E (notazione scientifica) Tastoi
mantissaEesponente
Permette di inserire un numero in notazionescientifica. Il numero viene interpretato comemantissa ×10esponente.
Suggerimento: se si desidera inserire una potenza di10 senza ottenere un valore decimale per risultato,utilizzare 10^intero.
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando @E. Per esempio,digitare 2.3@E4 per inserire 2.3E4.
g (gradianti) Tasto¹
Espr1g ⇒espressione
Espr1g ⇒espressione
Lista1g ⇒lista
Matrice1g ⇒matrice
Questa funzione consente di utilizzare un angoloespresso in gradianti pure essendo attiva la modalitàdi misurazione degli angoli in gradi o in radianti.
In modalità angolo in radianti, moltiplicaEspr1 perp/200.
In modalità angolo in gradi, moltiplicaEspr1 per g/100.
In modalità gradianti, restituisceEspr1 senzamodifiche.
Nota: è possibile inserire questo simbolo dalla tastieradel computer digitando @g.
In modalità di misurazione degli angoli in gradi,gradianti o radianti:
Simboli 181
182 Simboli
R(radianti) Tasto¹
Valore1R⇒valore
Lista1R⇒lista
Matrice1R⇒matrice
Questa funzione consente di utilizzare un angoloespresso in radianti pur essendo attiva la modalità dimisurazione degli angoli in gradi o in gradianti.
In modalità angolo in gradi, moltiplica l’argomento per180/p.
In modalità angolo in radianti, restituisce l’argomentoimmutato.
In modalità angolo in gradianti, moltiplica l’argomentoper 200/p.
Suggerimento: ricorrere al simbolo Rse si desideraforzare l’uso dei radianti in una definizione,indipendentemente dalla modalità prevalente nellafunzione.
Nota: è possibile inserire questo simbolo dalla tastieradel computer digitando @r.
In modalità angolo in gradi, gradianti o radianti:
¡ (gradi) Tasto¹
Valore1¡⇒valore
Lista1¡⇒lista
Matrice1¡⇒matrice
Questa funzione consente di utilizzare un angoloespresso in gradi pur essendo attiva la modalità dimisurazione degli angoli in gradianti o in radianti.
In modalità angolo in radianti, moltiplica l’argomentoper p/180.
In modalità angolo in gradi, restituisce l’argomentoimmutato.
In modalità angolo in gradianti, moltiplica l’argomentoper 10/9.
Nota: è possibile inserire questo simbolo dalla tastieradel computer digitando @d.
In modalità angolo in gradi, gradianti o radianti:
In modalità angolo in radianti:
¡, ’, ’’ (gradi/primi/secondi) Tasti/k
gg¡pp’ss.ss’’⇒espressione
ggun numero positivo o negativo
ppun numero non negativo
ss.ssun numero non negativo
Restituisce gg+(pp/60)+(ss.ss/3600).
Questo formato di introduzione in base -60 consentedi:
• Inserire un angolo in gradi/primi/secondiindipendentemente dalla modalità dimisurazione degli angoli corrente.
• Inserire un orario nella formaore/minuti/secondi.
Nota: far seguire ss.ss da due apostrofi (’’) e non dalsimbolo di virgolette (").
In modalità angolo in gradi:
± (angolo) Tasti/k
[Raggio,±q_Angolo]⇒vettore
(formato polare)
[Raggio,±q_Angolo,Z_Coordinate]⇒vettore
(formato cilindrico)
[Raggio,±q_Angolo,±q_Angolo]⇒vettore
(formato sferico)
Restituisce le coordinate nella forma di un vettore aseconda dell’impostazione della modalità formatovettore: rettangolare, cilindrico o sferico.
Nota: è possibile inserire questo simbolo dalla tastieradel computer digitando @<.
In modalità angolo in radianti e con il formato vettoreimpostata su:
rettangolare
cilindrico
sferico
(Grandezza± Angolo)⇒valoreComplesso
(formato polare)
Inserisce un valore complesso in formato polare(r±q). Angolo viene interpretato conformemente alla
In modalità angolo in radianti e in modalità formatorettangolare complesso:
Simboli 183
184 Simboli
± (angolo) Tasti/k
modalità di misurazione degli angoli impostata.
_ (trattino basso come elemento vuoto)Vedere “Elementi vuoti (nulli)”,
pagina 189.
_ (trattino basso come designatore di unità) Tasti/_
Variabile_
SeVariabile non ha un valore, essa verrà trattatacome se indicasse un numero complesso. Perimpostazione predefinita, senza _, la variabile verràconsiderata un numero reale.
Se aVariabile è associato un valore, il carattere _viene ignorato eVariabile conserverà il tipo di datioriginale.
Assumendo che z non sia definito:
10^() Catalogo >
10^ (Valore1)⇒valore
10^ (Lista1)⇒lista
Restituisce 10 elevato alla potenza dell’argomento.
In una lista, restituisce 10 elevato alla potenza deglielementi di Lista1.
10^(matriceQuadrata1)⇒matriceQuadrata
Restituisce 10 elevato alla potenza dimatriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare 10elevato alla potenza di ciascun elemento. Perinformazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Ilrisultato contiene sempre numeri a virgola mobile.
^/(reciproco) Catalogo >
Valore1 ^/⇒valore
Lista1 ^/⇒lista
^/(reciproco) Catalogo >
Restituisce il reciproco dell’argomento.
In una lista, restituisce i reciproci degli elementi diLista1.
matriceQuadrata1 ^/⇒matriceQuadrata
Restituisce l’inversa dimatriceQuadrata1.
matriceQuadrata1 deve essere unamatrice quadratanon singolare.
| (operatore di vincolo) /k tasti
Expr | BooleanExpr1 [andBooleanExpr2]...
Expr | BooleanExpr1 [orBooleanExpr2]...
Il simbolo di vincolo (“|”) serve da operatore binario.L'operando a sinistra di | è un'espressione. L'operandoa destra di | definisce una o più relazioni destinate adavere un effetto sulla semplificazionedell'espressione. Le relazioni multiple dopo | devonoessere collegate da operatori logici “and” o “or”.
L'operatore di vincolo fornisce tre tipi primari difunzionalità:
• Sostituzioni
• Vincoli d'intervallo
• Esclusioni
Le sostituzioni si presentano nella forma diequazione, come per esempio x=3 o y=sin(x). Imigliori risultati si ottengono quando la parte sinistra èuna variabile semplice. Expr |Variabile = valoresostituirà valore per ogni ricorrenza diVariabile inExpr.
I vincoli d'intervallo si presentano nella forma di una opiù disequazioni, collegate da operatori logici “and” o“or”. I vincoli d'intervallo permettono inoltre lasemplificazione, la quale sarebbe altrimenti non validao non calcolabile.
Simboli 185
186 Simboli
| (operatore di vincolo) /k tasti
Le esclusioni utilizzano l'operatore relazionale“diverso da” (/= or ƒ) per escludere dalla valutazioneun valore specifico.
& (memorizza) Tasti/h
Valore & Var
List&
Matrix &Var
Espr&Funzione(Param1,...)
Lista&Funzione(Param1,...)
Matrice &Funzione(Param1,...)
Se la variabileVar non esiste, Var viene creata einizializzata inValore, Lista oMatrice.
Se la variabileVar esiste già e non è bloccata oprotetta, l’operatore ne sostituisce il contenuto conValore, Lista oMatrice.
Nota: è possibile inserire questo operatore dallatastiera del computer digitando =: come sceltarapida. Per esempio, digitare pi/4 =: Miavar.
:= (assegna) Tasti/t
Var := Valore
Var := Lista
Var :=Matrice
Funzione(Param1,...) := Espr
Funzione(Param1,...) := Lista
Funzione(Param1,...) :=Matrice
Se la variabileVar non esiste, Var viene creata einizializzata inValore, Lista oMatrice.
Se la variabileVar esiste già e non è bloccata oprotetta, l’operatore ne sostituisce il contenuto conValore, Lista oMatrice.
© (commento) Tasti/k
© [testo]
© considera testo come una riga di commento checonsente di annotare le funzioni e i programmi creati.
© può trovarsi all’inizio o in qualsiasi altro punto dellariga. Tutto quanto si trova a destra del segno© finoalla fine della riga viene considerato come commento.
Nota per l'inserimento dell'esempio: per istruzionisull'inserimento di definizioni di programmi e funzionicostituite da più righe, consultare la sezioneCalcolatrice del manuale del prodotto.
0b, 0h Tasti0B, tasti0H
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Indica, rispettivamente, un numero binario o unnumero esadecimale. Per inserire un numero binario oesadecimale, inserire il prefisso 0b o 0hindipendentemente dalla modalità Base che è stataimpostata. Senza prefisso, un numero vieneconsiderato decimale (base 10).
I risultati vengono visualizzati nella modalità Base cheè stata impostata.
In modalità base Dec:
In modalità base Bin:
In modalità base Esadecimale:
Simboli 187
Elementi vuoti (nulli)
Quando si analizzano i dati delmondo reale, può accadere di non disporre sempre di unaserie di dati completa. TI-Nspire™consente l'uso di elementi vuoti o nulli. Ciò permette diproseguire con i dati a disposizione, anziché dover ricominciare da capo o scartare i casiincompleti.
Per un esempio di dati con elementi vuoti, vedere “Rappresentazione grafica dei dati di unfoglio di calcolo” nel capitolo Foglio elettronico.
La funzione delVoid() consente di rimuovere elementi vuoti da una lista. Consente inoltre ditestare un elemento vuoto. Per ulteriori informazioni, vedere delVoid(), pagina 42 e isVoid(),pagina 70.
Nota: per inserire manualmente un elemento vuoto in un'espressionematematica, digitare “_” o la parolachiave void. La parola chiave void viene convertita automaticamente in un carattere “_” quandol'espressione viene calcolata. Per digitare il carattere “_” sul palmare, premere/_.
Calcoli con elementi vuoti
Lamaggior parte dei calcoli con un inserimento vuotoproducono un risultato vuoto. Vedere i casi specialisotto.
Argomenti di lista contenti elementi vuoti
Le funzioni e i comandi seguenti ignorano (saltano) glielementi vuoti che trovano negli argomenti di lista.
count, countIf, cumulativeSum, freqTable4list,frequency, max, mean, median, product, stDevPop,stDevSamp, sum, sumIf, varPop e varSamp, nonchéi calcoli di regressione, le statisticheOneVar, TwoVare FiveNumSummary, gli intervalli di confidenza e itest statistici.
SortA e SortD spostano in fondo tutti gli elementi vuotidel primo argomento.
Elementi vuoti (nulli) 189
190 Elementi vuoti (nulli)
Argomenti di lista contenti elementi vuoti
Nelle regressioni, un elemento vuoto in una lista X o Yintroduce un elemento vuoto corrispondente nelresiduo.
Una categoria omessa nelle regressioni introduce unelemento vuoto corrispondente nel residuo.
Una frequenza 0 nelle regressioni introduce unelemento vuoto corrispondente nel residuo.
Scelte rapide per l'inserimento di espressionimatematiche
Le scelte rapide permettono di inserire elementi di espressionimatematiche per digitazioneinvece di usare ilCatalogo o la tavolozza Simboli. Per esempio, per inserire l'espressione‡6,è possibile digitare sqrt(6)nella riga di introduzione. Quando si preme·, l'espressione
sqrt(6)vienemodificata in‡6. Alcune scelte rapide sono utili sia per il palmare sia per latastiera del computer. Altre sono utili principalmente dalla tastiera del computer.
Dalla tastiera del palmare o del computer
Per inserire questo: digitare questa scelta rapida:
p pi
q theta
ˆ infinity
{ <=
| >=
ƒ /=
⇒ (implicazione logica) =>
⇔ (doppia implicazione logica, XNOR) <=>
& (memorizza operatore) =:
| | (valore assoluto) abs(...) (Valore assoluto)
‡() sqrt(...) (Radice quadrata)
G() (Modello di somma) sumSeq(...)
Π() (Modello di prodotto) prodSeq(...)
sin/(), cos/(), ... arcsin(...), arccos(...), ...
@Lista() deltaList(...)
Scelte rapide per l'inserimento di espressionimatematiche 191
192 Scelte rapide per l'inserimento di espressionimatematiche
Dalla tastiera del computer
Per inserire questo: digitare questa scelta rapida:
i (unità immaginaria) @i
e (logaritmo naturale in basee)
@e
E (notazione scientifica) @E
T (trasposizione) @t
R (radianti) @r
¡ (Gradi) @d
Ggradianti @g
± (angolo) @<
4 (conversione) @>
4Decimal, 4approxFraction
(), ecc.@>Decimal, @>approxFraction(), ecc.
EOS™ (Equation Operating System) gerarchia
Questa sezione descrive il sistema EOS™ (Equation Operating System) utilizzato daTI-Nspire™Sistema integrato per la matematica e le scienze sperimentali. Numeri, variabili efunzioni vengono introdotte in successione. Il software EOS™calcola le espressioni e leequazioni utilizzando raggruppamenti racchiusi tra parentesi e in base alle priorità descrittesotto.
Ordine di Valutazione
Livello Operatore
1 Parentesi tonde ( ), parentesi quadre [ ], parentesi graffe { }
2 Conversione indiretta (#)
3 Chiamate di funzione
4 Post operatori: gradi-prmi-secondi(-,',"), fattoriale (!), percentuale (%), radiante(QRS), pedice ([ ]), trasposizione (T)
5 Elevamento a potenza, operatore di potenza (^)
6 Segno negativo (L)
7 Concatenazione di stringhe (&)
8 Moltiplicazione (¦), divisione (/)
9 Addizione (+), sottrazione (-)
10 Rapporti di uguaglianza: uguale (=), non uguale (ƒo /=), minore di (<), minore dio uguale a ({ o <=), maggiore di (>), maggiore di o uguale a (| o >=)
11 not logico
12 and logico
13 Logico or
14 xor, nor, nand
15 Implicazione logica (⇒)
16 Doppia implicazione logica, XNOR (⇔)
17 Operatore di vincolo (“|”)
18 Memorizzazione (&)
EOS™ (Equation Operating System) gerarchia 193
194 EOS™ (Equation Operating System) gerarchia
Parentesi tonde, quadre e graffeTutti i calcoli racchiusi tra parentesi tonde, quadre o graffe vengono eseguiti per primi. Adesempio, nell'espressione 4(1+2), EOS™calcola prima la parte di espressione racchiusa traparentesi tonde, 1+2, quindimoltiplica il risultato, 3, per 4.
In un'espressione o in un'equazione, tutte le parentesi tonde, quadre e graffe aperte devonoessere chiuse. Diversamente, viene visualizzato unmessaggio di errore a indicare l'elementomancante. Ad esempio, (1+2)/(3+4 produrrà unmessaggio di errore “Manca ).”
Nota: poiché il software TI-Nspire™ consente di definire funzioni personalizzate, un nome di variabileseguito da un'espressione racchiusa tra parentesi viene considerato una “chiamata di funzione” e non unamoltiplicazione implicita. Ad esempio a(b+c) è la funzione a calcolata per b+c. Per moltiplicarel'espressione b+c per la variabile a, utilizzare la moltiplicazione esplicita: a∗(b+c).
Conversione indirettaL'operatore di conversione indiretta (#) converte una stringa in un nome di variabile o difunzione. Ad esempio, #(“x”&”y”&”z”) crea il nome di variabile xyz. La conversione indirettaconsente inoltre di creare emodificare variabili dall'interno di un programma. Ad esempio, se10"r e “r”"s1, allora #s1=10.
Post operatoriI post operatori sono operatori che vengono inseriti immediatamente dopo un argomento,come ad esempio 5!, 25%o 60¡15' 45". Gli argomenti seguiti da un post operatore vengonocalcolati al quarto livello di priorità. Ad esempio, nell'espressione 4^3!, 3! viene calcolato perprimo. Il risultato, 6, diventa quindi l'esponente di 4 che darà come risultato 4096.
Elevazione a potenzaL'elevamento a potenza (^) e l'elevazione a potenza elemento per elemento (.^) vengonocalcolati da destra a sinistra. Ad esempio, l'espressione 2^3^2 viene calcolata allo stessomodo di 2^(3^2) dando come risultato 512. Ciò è diverso da (2^3)^2, che dà come risultato64.
Segno negativoPer introdurre un numero negativo, premerevquindi il numero. Le post operazioni e
l'elevamento a potenza vengono eseguiti prima dell'operazione di cambiamento di segno. Adesempio, il risultato di Lx2 è un numero negativo e L92 = L81. Utilizzare le parentesi per elevareal quadrato un numero negativo, come ad esempio (L9)2 che dà come risultato 81.
Vincolo (“|”)L'argomento che segue l'operatore di vincolo (“|”) fornisce una serie di restrizioni cheinfluiscono sul calcolo dell'argomento che precede l'operatore.
Codici di errore e messaggi
Quando si produce un errore, il relativo codice viene assegnato alla variabile errCode.Programmie funzioni definite dall’utente possono esaminare errCode per determinare lacausa dell’errore. Per un esempio dell’uso di errCode, vedere l’Esempio 2 del comando Try(pagina 150).
Nota:alcune condizioni di errore si riferiscono solo ai prodotti TI-Nspire™CAS,mentre altresolo ai prodotti TI-Nspire™.
Codice errore Descrizione
10 Una funzione non ha restituito un valore
20 Una prova non ha saputo stabilire se VERO o FALSO.
In generale, non è possibile confrontare variabili non definite. Ad esempio, la prova If a<b causeràquesto errore se o a o b sono indefiniti al momento dell’esecuzione dell’istruzione If.
30 Argomento non può essere un nome di cartella.
40 Argomento errato
50 Argomento di tipo errato
Due o più argomenti devono essere dello stesso tipo.
60 Argomento deve essere un’espressione booleana o un numero intero
70 Argomento deve essere un numero decimale
90 Argomento deve essere una lista
100 Argomento deve essere unamatrice
130 Argomento deve essere una stringa
140 Argomento deve essere un nome di variabile.
Accertarsi che il nome:
• non inizi con un numero
• non contenga spazi o caratteri speciali
• non utilizzi trattini bassi o virgole in modo non valido
• non superi i limiti di lunghezza
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Calcolatrice nella documentazione.
160 Argomento deve essere un’espressione
165 Carica delle batterie insufficiente per inviare/ricevere
Inserire nuove batteria prima di inviare o ricevere.
170 Estremo
Codici di errore e messaggi 195
196 Codici di errore e messaggi
Codice errore Descrizione
L’estremo inferiore deve essereminore dell’estremo superiore per definire l’intervallo di ricerca.
180 Interruzione
È stato premuto il tastod oc durante un calcolo lungo o durante l'esecuzione del programma.
190 Definizione circolare
Questomessaggio viene visualizzato per evitare l’esaurimento della memoria durante la sostituzioneinfinta di valori di variabile nel corso di una semplificazione. Ad esempio, a+1->a, dove a è unavariabile indefinita, causerà questo errore.
200 Condizione non valida
Ad esempio, solve(3x^2-4=0,x) | x<0 or x>5 produrrebbero questomessaggio di errore perché ilvincolo è separato da “or” invece che da “and.”
210 Tipo di dati non valido
Un argomento è un tipo di dati sbagliato.
220 Limite dipendente
230 Dimensione
Un indice di lista o di matrice non è valido. Ad esempio, se la lista {1,2,3,4} èmemorizzata in L1, alloraL1[5] è un errore di dimensione perché L1 contiene solo quattro elementi.
235 Errore di dimensione. Elementi insufficienti nelle liste.
240 Dimensioni non corrispondenti
Due o più argomenti devono essere della stessa dimensione. Ad esempio, [1,2]+[1,2,3] è un errore didimensioni non corrispondenti perché lematrici contengono un numero diverso di elementi.
250 Divisione per zero
260 Argomento errato
Deve essere presente un argomento in un dominio specificato. Ad esempio rand(0) non è valido.
270 Nome di variabile duplicato
280 Else ed ElseIf non validi fuori dal blocco If..EndIf
290 EndTry non trova la corrispondente istruzione Else
295 Numero eccessivo di iterazioni
300 Attesa lista omatrice a 2 o 3 elementi
310 Il primo argomento di nSolvedeve essere un'equazione a una sola variabile. Non può contenere unavariabile non calcolata che non sia la variabile cercata.
320 Il primo argomento di solve o cSolve deve essere un’equazione o una disequazione.
Ad esempio, solve(3x^2-4,x) non è valido perché il primo argomento non è un’equazione.
Codice errore Descrizione
345 Unità di misura non coerenti
350 Indice non valido
360 La stringa da convertire non è un nome di variabile valido
380 Risultato indefinito
Il precedente calcolo non ha prodotto un risultato oppure non è stato inserito alcun calcolo precedente.
390 Assegnazione non valida
400 Valore di assegnazione non valido
410 Comando non valido
430 Non valido per le impostazioni di modo correnti
435 Ipotesi non valida
440 Moltiplicazione sottintesa non valida
Ad esempio, x(x+1) non è valido, mentre x*(x+1) è la sintassi corretta. Ciò per evitare confusione trachiamate di funzione emoltiplicazioni implicite.
450 Non valido in una funzione o nella attuale espressione
In una funzione definita dall’utente sono validi solo certi comandi.
490 Non valido nel blocco Try..EndTry
510 Lista omatrice non valida
550 Non valido fuori da una funzione o un programma
Alcuni comandi non sono validi fuori da una funzione o un programma. Ad esempio, Local non puòessere utilizzato in una funzione o in un programma.
560 Non valido fuori dai blocchi Loop..EndLoop, For..EndFor oWhile..EndWhile
Ad esempio, il comando Exit è valido solo in questi blocchi loop.
565 Non valido fuori da un programma
570 Nome di percorso non valido
Ad esempio, \var non è valido.
575 Numero complesso in forma polare non valido
580 Chiamata di programma non valida
Non è possibile chiamare un programma all’interno di funzioni o espressioni quali 1+p(x), dove p è unprogramma.
600 Tabella non valida
605 Uso di unità non valido
Codici di errore e messaggi 197
198 Codici di errore e messaggi
Codice errore Descrizione
610 Nome di variabile non valido in una istruzione Local
620 Nomi di variabile o di funzione non valido
630 Chiamata di variabile non valida
640 Sintassi del vettore non valida
650 Errore di collegamento
Trasmissione non completata tra due unità. Verificare che il cavo di collegamento sia inseritocorrettamente ad entrambe le estremità.
665 Matrice non diagonizzabile
670 Memoria quasi esaurita
1. Eliminare alcuni dati in questo documento
2. Salvare e chiudere questo documento
Se le istruzioni 1 e 2 non producono l’esito sperato, togliere e rimettere le batterie
672 Risorsa esaurita
673 Risorsa esaurita
680 Manca (
690 Manca )
700 Manca “
710 Manca ]
720 Manca }
730 Manca inizio o fine del blocco
740 Manca Then nel blocco If..EndIf
750 Il nome non è una funzione o un programma
765 Nessuna funzione selezionata
780 Nessuna soluzione trovata
800 Risultato non reale
Ad esempio, se il software è impostato su Real, ‡(-1) non è valido.
Per consentire risultati complessi, modificare l’impostazione di modalità “Real or Complex” inRETTANGOLARE (RECTANGULAR) o POLARE (POLAR).
830 Superamento della memoria
850 Programma non trovato
Codice errore Descrizione
Impossibile trovare una chiamata di programma all’interno di un altro programma nel percorsospecificato durante l’esecuzione.
855 Funzione di tipo Rand non consentita nel grafico
860 Ricorsione troppo profonda
870 Nome riservato o variabile di sistema
900 Argomento errato
Impossibile applicare al set di dati il modello mediana-mediana.
910 Errore di sintassi
920 Testo non trovato
930 Argomenti mancanti
Nella funzione o nel comandomancano uno o più argomenti.
940 Troppi argomenti
L’espressione o equazione contiene un numero eccessivo di argomenti e non può essere calcolata.
950 Troppi indici
955 Troppe variabili non definite
960 La variabile non è definita
Nessun valore assegnato alla variabile. Utilizzare uno dei seguenti comandi:
• sto&
• :=
• Define
per assegnare valori alle variabili.
965 SO privo di licenza
970 Variabile in uso, di conseguenza non sono consentite chiamate emodifiche
980 La variabile è protetta
990 Nome variabile non valido
Accertarsi che il nome non superi i limiti di lunghezza
1000 Valori dei parametri di Window
1010 Zoom
1020 Errore interno
1030 Violazione della memoria protetta
1040 Funzione non supportata. Questa funzione richiede il sistemaCAS (Computer Algebra System).Provare TI-Nspire™CAS.
Codici di errore e messaggi 199
200 Codici di errore e messaggi
Codice errore Descrizione
1045 Operatore non supportato. Questo operatore richiede il sistemaCAS (Computer Algebra System).Provare TI-Nspire™CAS.
1050 Funzione non supportata. Questo operatore richiede il sistemaCAS (Computer Algebra System).Provare TI-Nspire™CAS.
1060 L’argomento dell’inserimento deve essere numerico. Sono consentiti solo inserimenti contenenti valorinumerici.
1070 L’argomento della funzione trigonometrica è troppo grande per una riduzione precisa.
1080 Uso non supportato di Ans. Questa applicazione non supporta Ans.
1090 La funzione non è definita. Utilizzare uno dei seguenti comandi:
• Define
• :=
• sto&
per definire una funzione.
1100 Calcolo non reale
Ad esempio, se il software è impostato su “Real” ‡(-1) non è valido.
Per consentire risultati complessi, modificare l’impostazione di modalità “Real or Complex” inRETTANGOLARE (RECTANGULAR) o POLARE (POLAR).
1110 Estremi non validi
1120 Nessun cambio di segno
1130 Argomento non può essere una lista o unamatrice
1140 Argomento errato
Il primo argomento deve essere un’espressione polinomiale nel secondo argomento. Se il secondoargomento viene omesso, il software tenta di selezionare un’impostazione predefinita.
1150 Argomento errato
I primi due argomenti devono essere espressioni polinomiali nel terzo argomento. Se il terzoargomento viene omesso, il software tenta di selezionare un’impostazione predefinita.
1160 Nome di percorso libreria non valido
Un nome di percorso deve avere la forma xxx\yyy, dove:
• La parte xxx può avere da 1 a 16 caratteri.• La parte yyy può avere da 1 a 15 caratteri.Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Libreria nella documentazione.
1170 Uso di nome percorso libreria non valido
• Impossibile assegnare un valore a un nome percorso utilizzandoDefine, := osto&.
• Impossibile dichiarare un nome percorso come variabile Local oppure utilizzarlo
Codice errore Descrizione
come parametro in una definizione di funzione o programma.
1180 Nome variabile libreria non valido.
Accertarsi che il nome:
• non contenga un punto
• non inizi con un trattino basso
• non contenga più di 15 caratteri
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Libreria nella documentazione.
1190 Documento Libreria non trovato:
• Verificare che la libreria sia nella cartella MieLibrerie.
• Aggiornare le librerie.
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Libreria nella documentazione.
1200 Variabile libreria non trovata:
• Verificare che la variabile libreria esista nella prima attività nella libreria.
• Accertarsi che la variabile libreria sia stata definita come LibPub o LibPriv.
• Aggiornare le librerie.
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Libreria nella documentazione.
1210 Nome collegamento libreria non valido.
Accertarsi che il nome:
• non contenga un punto
• non inizi con un trattino basso
• non contenga più di 16 caratteri
• non sia un nome riservato
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Libreria nella documentazione.
1220 Errore di dominio.
Le funzioni Retta tangente e Retta normale supportano solo funzioni con valori reali.
1230 Errore di dominio.
Gli operatori di conversione trigonometrica non sono supportati nelle modalità in gradi o gradianti.
1250 Argomento errato
Utilizza un sistema di equazioni lineari.
Esempio di sistema di due equazioni lineari con variabili x e y:
3x+7y=5
2y-5x=-1
1260 Argomento errato:
Il primo argomento di nfMin o nfMax deve essere un'espressione a una sola variabile. Non può
Codici di errore e messaggi 201
202 Codici di errore e messaggi
Codice errore Descrizione
contenere una variabile non calcolata che non sia la variabile cercata.
1270 Argomento errato
L'ordine della derivata deve essere uguale a 1 o 2.
1280 Argomento errato
Utilizzare un polinomio in forma normale in una sola variabile.
1290 Argomento errato
Utilizzare un polinomio in una sola variabile.
1300 Argomento errato
I coefficienti del polinomio devono dare come risultato valori numerici.
1310 Argomento errato:
Non è stato possibile calcolare una funzione per uno o più dei suoi argomenti.
1380 Argomento errato:
Non sono autorizzate le chiamate nidificate alla funzione domain().
Codici di avvertenza e messaggi
Èpossibile utilizzare la funzionewarnCodes() per memorizzare i codici delle avvertenzegenerate dal calcolo di un'espressione. Questa tabella riporta ciascun codice numerico e ilrelativomessaggio associato.
Per un esempio dei codici di avvertenza, vederewarnCodes(), pagina 158.
Codice diavvertenza
Messaggio
10000 L’operazione può introdurre soluzioni false
10001 Derivare un’equazione può produrre un'equazione falsa
10002 Soluzione dubbia
10003 Accuratezza dubbia
10004 L’operazione può far perdere soluzioni
10005 cSolve può specificare più zeri
10006 Solve può specificare più zeri
10007 È possibile che ci siano altre soluzioni. Provare a definire i valori inferiori e superiori adeguati e/o unaipotesi.
Esempi che usano solve():
• solve(Equation, Var=Approssimativo)|lowBound<Var<upBound
• solve(Equation, Var)|lowBound<Var<upBound
• solve(Equation,Var=Approssimativo)
10008 Il dominio del risultato può essereminore del dominio dell’introduzione
10009 Il dominio del risultato può esseremaggiore del dominio dell’introduzione
10012 Calcolo non reale
10013 ˆ^0 o undef^0 sostituito da 1
10014 undef^0 sostituito da 1
10015 1^ˆ o 1^undef sostituito da 1
10016 1^undef sostituito da 1
10017 Overflow sostituito daˆ o Lˆ
10018 L’operazione richiede e restituisce un valore a 64 bit
10019 Risorsa esaurita, semplificazione forse incompleta
10020 L'argomento della funzione trigonometrica è troppo grande per una riduzione precisa
Codici di avvertenza e messaggi 203
204 Codici di avvertenza e messaggi
Codice diavvertenza
Messaggio
10021 L'introduzione contiene un parametro non definito.
Il risultato potrebbe non essere valido per tutti i valori di parametro possibili.
10022 La specifica di estremi inferiore e superiore appropriati può produrre una soluzione.
10023 Lo scalare è statomoltiplicato per la matrice identica.
10024 Risultato ottenuto con approssimazione aritmetica
10025 L'equivalenza non può essere verificata in modalità EXACT (Esatta).
10026 Il vincolo potrebbe essere ignorato. Specificare il vincolo nella forma "\" 'Variable MathTestSymbolConstant' o da un insieme di queste due forme, per esempio 'x<3 and x>-12'
Informazioni generali
Informazioni sul servizio di manutenzione e riparazione delprodotto TI e sulla garanzia
Informazioni sul prodotto e suiservizi TI
Per ulteriori informazioni sui prodotti e servizi TI, potete contattare TIvia e-mail o visiti l'indirizzo Internet di TI.
Indirizzo e-mail: [email protected]
Indirizzo internet: education.ti.com
Informazioni sul servizio dimanutenzione e riparazione esulla garanzia
Per informazioni sulla durata e le condizioni della garanzia o sulservizio di manutenzione e riparazione del prodotto, fate riferimentoalla dichiarazione di garanzia allegata al presente prodotto oppurecontattate il vostro rivenditore/distributore Texas Instruments locale.
Informazioni generali 205
Indice
−
−, sottrazione[*] 166
!
!, fattoriale 176
"
", notazione in secondi 183
#
#, conversione indiretta 180
#, operatore conversione indiretta 194
%
%, percentuale 171
&
&, aggiunge 176
*
*, moltiplicazione 167
,
, notazione in primi 183
Indice 207
208 Indice
.
.-, punto sottrazione 170
.*, puntomoltiplicazione 170
./, punto divisione 171
.^, punto elevato a potenza 171
.+, punto addizione 170
:
:=, assegna 187
^
^⁻¹, reciproco 184
^, elevamento a potenza 168
_
_, designazione di unità 184
|
|, operatore di vincolo 185
+
+, addizione 166
⁄
⁄, divisione[*] 168
≠
≠, diverso[*] 173
=
=, uguale 172
>
>, maggiore di 174
∏
∏, prodotto[*] 178
∑
∑( ), somma[*] 178
∑Int( ) 179
∑Prn( ) 180
√
√, radice quadrata[*] 177
∫
∫, integrale[*] 177
≤
≤, minore di o uguale a 173
≥
≥, maggiore di o uguale a 174
►
►, converti in angolo in gradianti[Grad] 63
►approxFraction( ) 17
Indice 209
210 Indice
►Base10, visualizza come numero decimale[Base10] 22
►Base16, visualizza come esadecimale[Base16] 22
►Base2, visualizza come binario[Base2] 20
►Cylind, visualizza come vettore in forma cilindrica[Cylind] 38
►DD, visualizza angolo decimale[DD] 39
►Decimal, visualizza il risultato nella forma decimale[Decimal] 39
►DMS, visualizza come gradi/primi/secondi[DMS] 44
►Polar, visualizza come vettore polare[Polare] 105
►Rad, converti in radianti[Rad] 113
►Rect, visualizza come vettore rettangolare[Rect] 116
►Sphere, visualizza come vettore sferico[Sphere] 137
⇒
⇒, implicazione logica[*] 175, 191
→
→, memorizza 186
⇔
⇔, doppia implicazione logica[*] 175
©
©, commento 187
°
°, gradi/primi/secondi[*] 183
°, notazione in gradi[*] 182
0
0b, indicatore binario 187
0h, indicatore esadecimale 187
1
10^( ), potenza di dieci 184
A
abs( ), valore assoluto 11
addizione, + 166
affianca/concatena, augment( ) 18
aggiunge, & 176
allinterno della stringa, inString( ) 66
altro, Else 64
amortTbl( ), tabella di ammortamento 11, 20
and, operatore boolean 12
angle( ), angolo 13
angolo, angle( ) 13
ANOVA, analisi della varianza a una variabile 13
ANOVA2way, analisi della varianza a due dimensioni 14
Ans, ultimo risultato 16
approssima, approx( ) 16
approx( ), approssima 16
approxRational( ) 17
arccos() 17
arccosh() 17
arccot() 17
arccoth() 17
arccsc() 18
arccsch() 18
arcocoseno, cos⁻¹( ) 30
arcoseno, sin⁻¹( ) 134
arcotangente, tan⁻¹( ) 145
arcsec() 18
arcsech() 18
arcsin() 18
arcsinh() 18
Indice 211
212 Indice
arctan() 18
arctanh() 18
argomenti nelle funzioni TVM 154
argomenti TVM 154
arrotondamento, round( ) 123
arrotondato per difetto, floor( ) 53
arrotondato per eccesso, ceiling( ) 23-24, 34
augment( ), affianca/concatena 18
autovalore, eigVl( ) 46
autovettore, eigVc( ) 46
avgRC( ), tasso di variazionemedia 19
B
binario
indicatore, 0b 187
visualizza, ►Base2 20
binomCdf( ) (Funzione della probabilità cumulativa per la distribuzione binomiale) 23
binomPdf( ) 23
blocco di variabile e gruppi di variabili 80
C
calcola polinomio, polyEval( ) 106
calcolo, ordine di 193
campione casuale 115
cancella
errore, ClrErr 26
caratteri
codice di carattere, ord( ) 103
stringa, char( ) 24
casuale
matrice, randMat( ) 114
normale, randNorm( ) 114
polinomio, randPoly( ) 115
seme numero, RandSeed 115
Cdf( ) 52
ceiling( ), arrotondato per eccesso 23
centralDiff( ) 24
char( ), stringa di caratteri 24
χ²2way 25
ClearAZ 26
ClrErr, cancella errore 26
codici di errore emessaggi 203
colAugment 27
colDim( ), dimensione colonna di matrice 27
colNorm( ), norma colonna di matrice 27
comando Stop 142
combinazioni, nCr( ) 93
commento, © 187
complesso
coniugato, conj( ) 28
con, | 185
conj( ), complesso coniugato 28
constructMat( ), Costruisci matrice 28
conteggio condizionato elementi in una lista, countif( ) 34
conteggio elementi in una lista, count( ) 33
conteggio giorni tra le date, dbd( ) 38
conversione indiretta, # 180
converti
4Grad 63
4Rad 113
coordinata x rettangolare, P►Rx( ) 103
coordinata y rettangolare, P►Ry( ) 104
copia variabile o funzione, CopyVar 28
corrMat( ), matrice di correlazione 29
cos⁻¹, arcocoseno 30
cos( ), coseno 29
coseno, cos( ) 29
cosh⁻¹( ), arcocoseno iperbolico 31
cosh( ), coseno iperbolico 31
Indice 213
214 Indice
Costruisci matrice, constructMat( ) 28
cot⁻¹( ), arcocotangente 32
cot( ), cotangente 32
cotangente, cot( ) 32
coth⁻¹( ), arcocotangente iperbolica 33
coth( ), cotangente iperbolica 33
count( ), conteggio elementi in una lista 33
countif( ), conteggio condizionato elementi in una lista 34
cPolyRoots() 34
crossP( ), prodotto vettoriale 35
csc⁻¹( ), cosecante inversa 35
csc( ), cosecante 35
csch⁻¹( ), cosecante iperbolica inversa 36
csch( ), cosecante iperbolica 36
CubicReg, regressione cubica 36
cumulativeSum( ), somma cumulativa 37
Cycle, ripeti 37
D
d ( ), prima derivata 176
da lista amatrice, list►mat( ) 77
damatrice a lista, mat►list( ) 85
dbd( ), giorni tra le date 38
decimale
visualizza angolo, ►DD 39
visualizza intero, ►Base10 22
Define 39
Define LibPriv 41
Define LibPub 41
Define, definisci 39
definisci, Define 39
definizione
funzione o programma privato 41
programma o funzione pubblica 41
deltaList() 41
DelVar, elimina variabile 42
delVoid( ), rimuovi elementi vuoti 42
densità di probabilità t di Student, tPdf( ) 149
densità di probabilità, normPdf( ) 98
derivata prima
modello di 9
derivata seconda
modello di 9
derivate
derivata numerica, nDeriv( ) 95-96
derivata numerica, nDerivative( ) 94
prima derivata, d ( ) 176
destra, right( ) 120
det( ), determinantematrice 42
deviazione standard, stdDev( ) 140-141, 156
diag( ), diagonalematrice 43
dim( ), dimensione 43
dimensione, dim( ) 43
Disp, visualizza dati 44
disposizioni semplici, nPr( ) 99
distribuzione normale cumulativa inversa (invNorm( ) 69
diverso, ≠ 173
divisione intera, intDiv( ) 67
divisione, P 168
doppia implicazione logica,⇔ 175
dot
prodotto, dotP( ) 44
dotP( ), prodotto scalare 44
E
e alla potenza, e^( ) 49
E, esponente 181
e^( ), funzione esponenziale 45
eff ), converti da tasso nominale a effettivo 45
eigVc( ), autovettore 46
Indice 215
216 Indice
eigVl( ), autovalore 46
elementi vuoti 189
elementi vuoti (nulli) 189
elementi vuoti, rimuovi 42
elevamento a potenza, ^ 168
elimina
elementi vuoti dalla lista 42
eliminazione
variabile, DelVar 42
else if, ElseIf 47
ElseIf, else if 47
end
loop, EndLoop 84
per, EndFor 54
se, EndIf 64
EndTry, fine tentativo 150
EndWhile, finementre 159
EOS (Equation Operating System) 193
Equation Operating System (EOS) 193
equazioni simultanee, simult( ) 132
errori e soluzione dei problemi
cancella errore, ClrErr 26
passa errore, PassErr 104
esadecimale
indicatore, 0h 187
visualizza, ►Base16 22
esci, Exit 49
esclusione con loperatore "|" 185
esponente, E 181
esponenti
modello di 5
espressioni
da stringa a espressione, expr( ) 50
etichetta, Lbl 71
euler( ), Euler function 48
Exit, esci 49
exp( ), e alla potenza 49
expr( ), da stringa a espressione 50
ExpReg, regressione esponenziale 50
F
F Test su due campioni 56
factor( ), fattorizza 51
fattoriale, ! 176
fattorizza, factor( ) 51
Fill, riempi matrice 52
fine
funzione, EndFunc 57
mentre, EndWhile 159
tentativo, EndTry 150
fine funzione, EndFunc 57
fine loop, EndLoop 84
finementre, EndWhile 159
fine se, EndIf 64
FiveNumSummary 52
floor( ), arrotondato per difetto 53
For 54
For, per 54
forma a scalini per righe, ref( ) 116
forma a scalini ridotta per righe, rref( ) 125
format( ), stringa formato 54
fpart( ), funzione parte frazionaria 55
frazione propria, propFrac 109
frazioni
frzProp 109
modello di 5
freqTable( ) 55
frequency( ) 56
Func, funzione 57
Func, funzione programma 57
Indice 217
218 Indice
funzione esponenziale e
modello di 6
funzione esponenziale, e^( ) 45
funzione parte intera, int( ) 67
funzione piecewise a 2 tratti
modello di 6
funzione piecewise a N tratti
modello di 6
funzioni
definite dallutente 39
funzione programma, Func 57
parte frazionaria, fpart( ) 55
funzioni definite dallutente 39
funzioni di distribuzione
binomCdf( ) (Funzione della probabilità cumulativa per la distribuzione binomiale) 23
binomPdf( ) 23
invNorm( ) 69
invt( ) 69
Invχ²( ) (Funzione di probabilità chi2 cumulativa inversa) 68
normCdf( ) 98
normPdf( ) 98
poissCdf( ) 105
poissPdf( ) 105
tCdf( ) 147
tPdf( ) 149
χ²2way( ) 25
χ²Cdf( ) 25
χ²GOF( ) 25
χ²Pdf( ) 26
funzioni e programmi definiti dallutente 41
funzioni e variabili
copia 28
funzioni finanziarie, tvmFV( ) 153
funzioni finanziarie, tvmI( ) 153
funzioni finanziarie, tvmN( ) 153
funzioni finanziarie, tvmPmt( ) 153
funzioni finanziarie, tvmPV( ) 154
G
G, gradianti 181
gcd( ), massimo comun divisore 58
geomCdf( ) 58
geomPdf( ) 59
getDenom( ), ottieni/restituisci denominatore 59
getLangInfo( ), ottieni/restituisci informazioni sulla lingua 59
getLockInfo( ), testa lo stato bloccato di una variabile o di un gruppo di variabili 60
getMode( ), impostazioni di modo 60
getNum( ), ottieni/restituisci numeratore 61
getType( ), get type of variable 62
getVarInfo( ), ottieni/restituisci informazioni variabile 62
giorni tra le date, dbd( ) 38
Goto, vai a 63
gruppi, blocco e sblocco 80, 156
gruppi, test stato di blocco 60
I
identity( ), matrice identità 63
If, se 64
ifFn( ) 65
imag( ), parte immaginaria 66
implicazione logica,⇒ 175, 191
imposta
modo, setMode( ) 129
impostazioni di modo, getMode( ) 60
impostazioni, visualizza correnti 60
in mezzo alla stringa, mid( ) 87
indice interno di rendimentomodificato, mirr( ) 89
inString( ), allinterno della stringa 66
int( ), funzione parte intera 67
Indice 219
220 Indice
intDiv( ), divisione intera 67
integrale definito
modello di 10
integrale, ∫ 177
interpolate( ), interpolate 68
inversa, ^⁻¹ 184
invF( ) 68
invNorm( ), distribuzione normale cumulativa inversa 69
invt( ) 69
Invχ²( ) 68
iPart( ), parte intera 69
iperbolico
arcocoseno, cosh⁻¹( ) 31
arcoseno, sinh⁻¹( ) 135
arcotangente, tanh⁻¹( ) 146
coseno, cosh( ) 31
seno, sinh( ) 135
tangente, tanh( ) 146
irr( ), indice di rendimento interno
indice di rendimento interno, irr( ) 69
isPrime( ), verifica numero primo 70
isVoid( ), test per nullità 70
L
Lbl, etichetta 71
lcm, minimo comunemultiplo 71
left( ), sinistra 71
LibPriv 41
LibPub 41
libreria
crea collegamenti a oggetti 72
libShortcut( ), crea collegamenti a oggetti libreria 72
linea di regressionemediana-mediana, MedMed 86
lingua
ottieni informazioni sulla lingua 59
LinRegBx, regressione lineare 72
LinRegMx, regressione lineare 73
LinRegtIntervals, regressione lineare 74
LinRegtTest (t Test regressione lineare) 76
linSolve() 77
list►mat( ), da lista amatrice 77
lista, conteggio condizionato 34
lista, conteggio elementi 33
liste
affianca/concatena, augment( ) 18
da lista amatrice, list►mat( ) 77
damatrice a lista, mat►list( ) 85
differenza, @list( ) 77
differenze in una lista, @list( ) 77
elementi vuoti in 189
inmezzo alla stringa, mid( ) 87
massimo, max( ) 85
minimo, min( ) 88
nuova, newList( ) 95
ordinamento ascendente, SortA 137
ordinamento discendente, SortD 137
prodotto scalare, dotP( ) 44
prodotto vettoriale, crossP( ) 35
prodotto, product( ) 109
somma cumulativa, cumulativeSum( ) 37
somma, sum( ) 143
ln( ), logaritmo naturale 78
LnReg, regressione logaritmica 78
Local, variabile locale 80
locale, Local 80
Lock, blocca variabile o gruppo di variabili 80
Log
modello di 6
logaritmi 78
logaritmo naturale, ln( ) 78
Indice 221
222 Indice
Logistic, regressione logistica 81
LogisticD, regressione logistica 82
loop, Loop 84
Loop, loop 84
LU, scomposizionematrice inferiore-superiore 84
lunghezza della stringa 43
M
maggiore di o uguale a, | 174
maggiore di, > 174
massimo comune divisore, gcd( ) 58
massimo, max( ) 85
mat►list( ), damatrice a lista 85
matrice (1 × 2)
modello di 8
matrice (2 × 1)
modello di 8
matrice (2 × 2)
modello di 8
matrice (m ×n)
modello di 8
matrice di correlazione, corrMat( ) 29
matrice identità, identity( ) 63
matrici
affianca/concatena, augment( ) 18
autovalore, eigVl( ) 46
autovettore, eigVc( ) 46
casuale, randMat( ) 114
da lista amatrice, list►mat( ) 77
damatrice a lista, mat►list( ) 85
determinante, det( ) 42
diagonale, diag( ) 43
dimensione colonna, colDim( ) 27
dimensione righe, rowDim( ) 124
dimensione, dim( ) 43
forma a scalini per righe, ref( ) 116
forma a scalini ridotta per righe, rref( ) 125
identità, identity( ) 63
inverti righe, rowSwap( ) 125
massimo, max( ) 85
minimo, min( ) 88
moltiplicazione e somma di righe, mRowAdd( ) 90
norma colonna, colNorm( ) 27
norma riga, rowNorm( ) 124
nuova, newMat( ) 95
operazione con righe, mRow( ) 90
prodotto, product( ) 109
punto addizione, .+ 170
punto divisione, .P 171
punto elevato a potenza, .^ 171
puntomoltiplicazione, .* 170
punto sottrazione, .N 170
riempimento, Fill 52
scomposizione inferiore-superiore, LU 84
scomposizione QR, QR 109
somma cumulativa, cumulativeSum( ) 37
somma di righe, rowAdd( ) 124
somma, sum( ) 143
sottomatrice, subMat( ) 142, 144
trasposizione, T 144
max( ), massimo 85
mean( ), media 85
media, mean( ) 85
median( ), mediana 86
mediana, median( ) 86
MedMed, linea di regressionemediana-mediana 86
memorizzazione
simbolo, & 186-187
mentre, While 159
mid( ), in mezzo alla stringa 87
Indice 223
224 Indice
min( ), minimo 88
minimo comunemultiplo, lcm 71
minimo, min( ) 88
minore di o uguale a, { 173
mirr( ), indice interno di rendimentomodificato 89
mod( ), modulo 89
modelli
derivata prima 9
derivata seconda 9
esponente 5
frazione 5
funzione esponenziale e 6
funzione piecewise a 2 tratti 6
funzione piecewise a N tratti 6
integrale definito 10
Log 6
matrice (1 × 2) 8
matrice (2 × 1) 8
matrice (2 × 2) 8
matrice (m ×n) 8
prodotto (P) 9
radice ennesima 5
radice quadrata 5
sistema di equazioni (2 equazioni) 7
sistema di equazioni (N equazioni) 7
sommatoria (G) 9
valore assoluto 7-8
modi
impostazione, setMode( ) 129
modulo, mod( ) 89
moltiplicazione, * 167
mRow( ), operazione con righe di matrice 90
mRowAdd( ), moltiplicazione e somma di righe di matrice 90
MultReg (Regressione linearemultipla) 90
MultRegIntervals ( ) (Intervalli di confidenza della previsione di regressionemultipla) 91
MultRegTests( ) (Verifica sulla regressione linearemultipla) 91
N
nand, operatore booleano 93
nCr( ), combinazioni 93
nDerivative( ), derivata numerica 94
newList( ), nuova lista 95
newMat( ), nuovamatrice 95
nfMax( ), massimo di una funzione calcolato numericamente 95
nfMin( ), minimo di una funzione calcolato numericamente 96
nInt( ), integrale numerico 96
nom ), converti tasso effettivo in nominale 97
nor, operatore boolean 97
norm( ), norma di Frobenius 98
norma di Frobenius, norm( ) 98
normCdf( ) 98
normPdf( ) 98
not, operatore booleano 98
notazione in gradi, - 182
notazione in gradi/primi/secondi 183
notazione in gradianti, G 181
notazione in primi, 183
notazione in secondi, " 183
nPr( ), disposizioni semplici 99
npv( ), valore presente netto 100
nSolve( ), soluzione numerica 100
nullo, test 70
numerica
derivata, nDeriv( ) 95-96
derivata, nDerivative( ) 94
integrale, nInt( ) 96
soluzione, nSolve( ) 100
nuova
lista, newList( ) 95
matrice, newMat( ) 95
Indice 225
226 Indice
O
oggetti
crea collegamenti a libreria 72
OneVar, statistiche a una variabile 101
operatore conversione indiretta (#) 194
operatore di vincolo "|" 185
operatore di vincolo. ordine di valutazione 193
operatori
ordine di calcolo 193
operatori boolean
and 12
nor 97
operatori booleani
⇒ 175
not 98
or 102
xor 159
Operatori booleani
⇒ 191
⇔ 175
nand 93
or (Boolean), oppure 102
or, operatore booleano 102
ord( ), codice numerico di carattere 103
ordinamento
ascendente, SortA 137
discendente, SortD 137
ottieni/restituisci
denominatore, getDenom( ) 59
informazioni variabile, getVarInfo( ) 59, 62
numeratore, getNum( ) 61
P
P►Rx( ), coordinata x rettangolare 103
P►Ry( ), coordinata y rettangolare 104
parte immaginaria, imag( ) 66
parte intera, iPart( ) 69
passa errore, PassErr 104
PassErr, passa errore 104
Pdf( ) 55
per, For 54
percentuale, % 171
piecewise( ) 105
poissCdf( ) 105
poissPdf( ) 105
polare
coordinata, R►Pr( ) 113
coordinata, R►Pθ( ) 112
visualizza vettore, ►Polar 105
polinomi
calcola, polyEval( ) 106
casuale, randPoly( ) 115
polyEval( ), calcola polinomio 106
PolyRoots() 106
potenza di dieci, 10^( ) 184
PowerReg, regressione su potenza 107
Prgm, definisci programma 108
probabilità di distribuzione normale, normCdf( ) 98
probabilità di distribuzione t di Student, tCdf( ) 147
prodotto (P)
modello di 9
prodotto vettoriale, crossP( ) 35
prodotto, product( ) 109
prodotto, Π( ) 178
prodSeq() 108
product( ), prodotto 109
Indice 227
228 Indice
programmazione
definisci programma, Prgm 108
display data, Disp 44
passa errore, PassErr 104
programmi
definizione di libreria privata 41
definizione di libreria pubblica 41
programmi e programmazione
cancella errore, ClrErr 26
fine tentativo, EndTry 150
tentativo, Try 150
visualizza schermo I/O, Disp 44
propFrac, frazione propria 109
punto
addizione, .+ 170
divisione, .P 171
moltiplicazione, .* 170
sottrazione, .N 170
su potenza, .^ 171
Q
QR, scomposizione QR 109
QuadReg, regressione quadratica 110
quando, when( ) 158
QuartReg, regressione quartica 111
R
R, radianti 182
R►Pr( ), coordinata polare 113
R►Pθ( ), coordinata polare 112
radianti, R 182
radice ennesima
modello di 5
radice quadrata
modello di 5
radice quadrata, √( ) 138, 177
rand( ), numero casuale 113
randBin, numero casuale 113
randInt( ), intero casuale 114
randMat( ), matrice casuale 114
randNorm( ), normale casuale 114
randPoly( ), polinomio casuale 115
randSamp( ) 115
RandSeed, seme numero casuale 115
real( ), reale 115
reale, real( ) 115
reciproco, ^⁻¹ 184
ref( ), forma a scalini per righe 116
regressione cubica, CubicReg 36
regressione esponenziale, ExpReg 50
regressione lineare, LinRegAx 73
regressione lineare, LinRegBx 72, 74
regressione logaritmica, LnReg 78
regressione logistica, Logistic 81
regressione logistica, LogisticD 82
regressione quadratica, QuadReg 110
Regressione quartica (QuartReg) 111
regressione sinusoidale, SinReg 135
regressione su potenza, PowerReg 106-107, 118-119, 147
regressioni
cubica, CubicReg 36
esponenziale, ExpReg 50
lineamediana-mediana, MedMed 86
logaritmica, LnReg 78
Logistic (Regressione logistica) 81
logistica, Logistic 82
MultReg (Regressione linearemultipla) 90
quadratica, QuadReg 110
Indice 229
230 Indice
quartica, QuartReg 111
regressione lineare, LinRegAx 73
regressione lineare, LinRegBx 72, 74
regressione su potenza, PowerReg 107
sinusoidale, SinReg 135
regressions, regressioni
regressione su potenza, PowerReg 106, 118-119, 147
remain( ), resto 118
Request 118
RequestStr 119
restituisci, Return 120
resto, remain( ) 118
Return, restituisci 120
right( ), destra 120
right, right( ) 48, 68, 121, 158
rimuovi
elementi vuoti dalla lista 42
ripeti, Cycle 37
risultati a due variabili, TwoVar 154
risultati, statistica 139
risultato (ultimo), Ans 16
rk23( ), Runge Kutta function 121
rotate( ), ruota 122
round( ), arrotondamento 123
rowAdd( ), somma di righe di matrice 124
rowDim( ), dimensione righematrice 124
rowNorm( ), norma righematrice 124
rowSwap( ), inverti righematrice 125
rref( ), Forma a scalini ridotta per righe 125
ruota, rotate( ) 122
S
sblocco di variabili e gruppi di variabili 156
scelte rapide della tastiera 191
scelte rapide, tastiera 191
scomposizione QR, QR 109
se, If 64
sec⁻¹( ), secante inversa 126
sec( ), secante 125
sech⁻¹( ), secante iperbolica inversa 126
sech( ), secante iperbolica 126
segno negativo, introduzione di numeri negativi 194
segno, sign( ) 132
seno, sin( ) 133
seq( ), sequenza 127
seqGen( ) 127
seqn( ) 128
sequence, seq( ) 127-128
sequenza, seq( ) 127
setMode( ), impostamodo 129
shift( ), sposta 130
sign( ), segno 132
simult( ), equazioni simultanee 132
sin⁻¹( ), arcoseno 134
sin( ), seno 133
sinh⁻¹( ), arcoseno iperbolico 135
sinh( ), seno iperbolico 135
sinistra, left( ) 71
SinReg, regressione sinusoidale 135
sistema di equazioni (2 equazioni)
modello di 7
sistema di equazioni (N equazioni)
modello di 7
somma cumulativa, cumulativeSum( ) 37
somma dellinteresse pagato 179
somma di capitale versato 180
somma, sum( ) 143
somma, Σ( ) 178
sommatoria (G)
modello di 9
Indice 231
232 Indice
SortA, ordinamento ascendente 137
SortD, ordinamento discendente 137
sostituzione con loperatore "|" 185
sottomatrice, subMat( ) 142, 144
sottrazione, - 166
sposta, shift( ) 130
sqrt( ), radice quadrata 138
stat.results 139
stat.values 140
statistica
combinazioni, nCr( ) 93
deviazione standard, stdDev( ) 140-141, 156
disposizioni semplici, nPr( ) 99
fattoriale, ! 176
media, mean( ) 85
mediana, median( ) 86
normale casuale, randNorm( ) 114
risultati a due variabili, TwoVar 154
seme numero casuale, RandSeed 115
statistiche a una variabile, OneVar 101
varianza, variance( ) 157
statistiche a una variabile, OneVar 101
stdDevPop( ), deviazione standard della popolazione 140
stdDevSamp( ), deviazione standard del campione 141
string( ), da espressione a stringa 142
stringa
dimensione, dim( ) 43
lunghezza 43
stringa di caratteri, char( ) 24
stringa formato, format( ) 54
stringhe
aggiunge, & 176
allinterno, InString 66
codice di carattere, ord( ) 103
conversione indiretta, # 180
da espressione a stringa, string( ) 142
da stringa a espressione, expr( ) 50
destra, right( ) 120
dimensione, dim( ) 43
formato, format( ) 54
formattazione 54
inmezzo alla stringa, mid( ) 87
ruota, rotate( ) 122
sinistra, left( ) 71
sposta, shift( ) 130
stringa di caratteri, char( ) 24
utilizzo per creare nomi di variabile 194
strings
right, right( ) 48, 68, 121, 158
subMat( ), sottomatrice 142, 144
sum( ), somma 143
sumIf( ) 143
sumSeq() 144
T
T, trasposizione 144
tabella di ammortamento, amortTbl( ) 11, 20
tan⁻¹( ), arcotangente 145
tan( ), tangente 144
tangente, tan( ) 144
tanh⁻¹( ), arcotangente iperbolica 146
tanh( ), tangente iperbolica 146
tasso di variazionemedia, avgRC( ) 19
tasso effettivo, eff( ) 45
tasso nominale, nom( ) 97
tCdf( ), probabilità di distribuzione t di Student 147
test per nullità, isVoid( ) 70
Test_2S, verifica F su due campioni 56
Text, comando 147
tInterval, intervallo di confidenza t 148
Indice 233
234 Indice
tInterval_2Samp, intervallo di confidenza t su due campioni 149
tPdf( ), densità di probabilità t di Student 149
trace( ) (Traccia) 150
trasposizione, T 144
trattino basso, _ 184
Try, comando gestione errore 150
tTest, verifica t 151
tTest_2Samp, verifica t su due campioni 152
tvmFV( ) 153
tvmI( ) 153
tvmN( ) 153
tvmPmt( ) 153
tvmPV( ) 154
TwoVar, risultati a due variabili 154
U
uguale, = 172
unitV( ), vettore unità 156
unLock, sblocca variabile o gruppo di variabili 156
V
vai a, Goto 63
valore assoluto
modello di 7-8
valore del denaro rapportato al tempo, importo della rata 153
valore del denaro rapportato al tempo, interesse 153
valore del denaro rapportato al tempo, numero di rate 153
valore del denaro rapportato al tempo, valore futuro 153
valore del denaro rapportato al tempo, valore presente 154
valore presente netto, npv( ) 100
valori dei risultati, statistica 140
variabile
creazione di un nome da una stringa di caratteri 194
variabile locale, Local 80
variabili
cancella tutte con il nome di un solo carattere 26
elimina, DelVar 42
locale, Local 80
variabili e funzioni
copia 28
variabili, blocco e sblocco 60, 80, 156
varianza, variance( ) 157
varPop( ) 156
varSamp( ), varianza campione 157
verifica numero primo, isPrime( ) 70
Verifica t sulla regressione linearemultipla 91
verifica t, tTest 151
vettore unità, unitV( ) 156
vettori
prodotto scalare, dotP( ) 44
prodotto vettoriale, crossP( ) 35
unità, unitV( ) 156
visualizza vettore in forma cilindrica, ►Cylind 38
visualizza come
angolo decimale, ►DD 39
binario, ►Base2 20
esadecimale, ►Base16 22
gradi/primi/secondi, ►DMS 44
numero decimale, ►Base10 22
vettore in forma cilindrica, 4Cylind 38
vettore polare, ►Polar 105
vettore rettangolare, ►Rect 116
vettore sferico, ►Sphere 137
visualizza come vettore rettangolare, ►Rect 116
visualizza dati, Disp 44
visualizza gradi/primi/secondi, ►DMS 44
visualizza vettore in forma cilindrica, ►Cylind 38
visualizza vettore sferico, ►Sphere 137
Indice 235
236 Indice
W
warnCodes( ), Warning codes 158
when( ), quando 158
While, mentre 159
X
x², quadrato 169
XNOR 175
xor, or esclusivo booleano 159
Z
zInterval, intervallo di confidenza z 160
zInterval_1Prop, intervallo di confidenza z per una proporzione 161
zInterval_2Prop, intervallo di confidenza z per due proporzioni 161
zInterval_2Samp, intervallo di confidenza z su due campioni 162
zTest 162
zTest_1Prop, verifica z per una proporzione 163
zTest_2Prop, verifica z per due proporzioni 163
zTest_2Samp, verifica z su due campioni 164
Δ
Δlist( ), differenza in una lista 77
Χ
χ²Cdf( ) 25
χ²GOF 25
χ²Pdf( ) 26