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Titolo
Indice 1. Titolo
2. Indice
3. Equipe
4. Discipline
5. Finalità
6. Tabella contenuti7. legenda8. Obiettivi9. Declinazione contenuti 110. Declinazione contenuti 211. Declinazione contenuti 312. Declinazione contenuti 413. Declinazione contenuti 5
14. Scheda A
15. Obiettivi
16. Risultati/Risorse/Monitoraggio
17. Scheda B
18. Fasi/Risultati a
19. Fasi/Risultati b
20. Scheda C
21. Annotazioni fase 1
22. Fase1 a
23. Fase1 b
24. Annotazioni fase 2
25. Fase2 a
26. Fase2 b
27. Fase2 c
28. Fase2 d
29. Annotazioni fase 3
30. Fase3 a
31. Fase3 b
32. Fase3 c
33. Fase3 d
34. Annotazioni fase 4
35. Fase4 a
36. Fase4 b
37. Fase4 c
38. Fase4 d
39. Fase4 e
40. Fase4 f
41. Annotazioni fase 5
42. Fase5 a
43. Fase5 b
44. Fase5 c
45. Fase5 d
46. Fase5 e
47. Fase5 f
48. Fase5 g
49. Sviluppo del Progetto
GRUPPO 2B
MARIA CRISTINA SARACCA
VALERIO VERMI
CATERINA SUFFI
RITA PIANCATELLI
MIRCA LOMBARDI
Equipe
SCIENZE Analisi di dati e
informazioni relative all’ambiente, con particolare riferimento al contesto strada
ED. STRADALE Conoscenza delle
norme di comportamento per la strada.
GEOGRAFIA Cartografia Riduzione in scala Dati relativi
all’ambiente …
ED. MOTORIA Orientiring
STORIA Trasformazione
del territorio relativo ad alcuni aspetti.
Rapporto uomo-ambiente nel tempo
MUSICA I rumori e i suoni
della strada Riproduzione di
rumori e suoni Ascolto di
filastrocche e canti popolari…
ITALIANO Arricchimento lessicale Ricerca della origine di
alcuni termini Testi sintetici oggettivi. Ricerca di informazioni
su testi scientifici. Racconti di esperienze ed
emozioni … Ricerca di racconti,
leggende, proverbi… Ascolto di storie e
esperienze dalla voce diretta di genitori e nonni.
MATEMATICA Misure Grafici Riduzione in
scala Statistica…
STUDI SOCIALI Rapporti uomo-
territorio Normative europee
di salvaguardia dell’ambiente.
Organizzazione sociale del paese.
Conoscere i servizi del paese.
DISCIPLINE DI
RIFERIMENTO
Discipline
Prendere coscienza della necessità ed importanza delle norme che regolano la vita sociale;
Sviluppare la capacità di comprendere, condividere consapevolmente, rispettare e rendere reali nei comportamenti i valori etico-civili contenuti nelle norme;
Sviluppare un crescente rispetto per la vita degli altri, e una disponibilità sempre maggiore a soddisfare i doveri e gli impegni richiesti dai vincoli di solidarietà umana e sociale;
Percepire l’esistenza di soluzioni possibili e strategie di intervento per migliorare le condizioni dell’ambiente in cui viviamo, per realizzare un futuro sostenibile, in relazione all’inquinamento atmosferico (acustico, traffico);Diventare, come utenti della strada, soggetti attivi della propria sicurezza attraverso la costruzione di conoscenze e la modifica di comportamenti.
Finalità
.
Favorire lo sviluppo delle capacità comunicative, espressive e di interazione, mediante l’uso delle TIC.
Favorire la capacità di dialogo, nel rispetto delle idee altrui, attraverso lo sviluppo del pensiero critico.
Tabella contenuti
Percorso casa scuola Rilevazione di punti di riferimento Ricostruzione mediante disegno Individuazione del percorso su carta del quartiere e della città Confronto dei vari percorsi individuando punti comuni Analisi del percorso – segnaletica, presenza di vigili….. Questionario – come vengo a scuola , perché …..
Il pericolo e le paure Rilevazione e analisi dei punti pericolosi del percorso Analisi dei luoghi e/o situazioni che creano ansia e paura La diversa percezione del bambino nel traffico I comportamenti pericolosi per strada
Le norme – Nuovo Codice della Strada La segnaletica stradale Gli operatori che si occupano della sicurezza stradale Le norme che regolano i movimenti del pedone Le norme che regolano i movimenti del ciclista
Le strade I vari tipi di strada Le parti della strada Confronto di situazioni diverse Individuazione dei pericoli e dei rischi
Sicurezza e vivibilità I bambini, avendo analizzato con meticolosità nel percorso precedente i fattori di pericolo e non vivibilità, dovrebbero riuscire ad ipotizzare il "diverso" in termini di: Comportamenti ecocompatibili Comportamenti responsabili e sicuri Suggerimenti di miglioramento dei percorsi Promozione di comportamenti giusti
Obiettivo Contenuto Declinazione dei contenuti
Sapersi orientare e ricostruire il percorso casa-scuola.
Individuare possibili/probabili situazioni di pericolo attorno a sé.
Acquisire comportamenti adeguati ad un utilizzo consapevole e sicuro della strada.
Formulare sensate ipotesi circa il livello di sicurezza di un percorso esaminato che non si conosce direttamente.
Formulare proposte di miglioramento circa la vivibilità e la sicurezza ed elaborare (in gruppo) un progetto di miglioramento.
.
Obiettivo
Contenuto
Declinazione dei contenuti
legenda
Sapersi orientare e ricostruire il percorso casa-scuola. Individuare possibili/probabili situazioni di pericolo attorno a sé.
Acquisire comportamenti adeguati ad un utilizzo consapevole e sicuro della strada. Formulare sensate ipotesi circa il livello di sicurezza di un percorso esaminato che non si conosce direttamente.
Formulare proposte di miglioramento circa la vivibilità e la sicurezza ed elaborare (in gruppo) un progetto di miglioramento.
Obiettivi
..
Percorso casa scuola
Rilevazione di punti di riferimento Ricostruzione mediante disegno Individuazione del percorso su carta del
quartiere e della città
Confronto dei vari percorsi individuando punti comuni
Analisi del percorso – segnaletica, presenza di vigili…..
Questionario – come vengo a scuola , perché …..
Declinazione contenuti 1
Il pericolo e le paure
Rilevazione e analisi dei punti pericolosi del percorso
Analisi dei luoghi e/o situazioni che creano ansia e paura
La diversa percezione del bambino nel traffico I comportamenti pericolosi per strada
Declinazione
contenuti 2
Le norme – Nuovo Codice della Strada
La segnaletica stradale Gli operatori che si occupano della
sicurezza stradale Le norme che regolano i movimenti del
pedone Le norme che regolano i movimenti del
ciclista
Declinazione contenuti 3
Le strade
I vari tipi di strada Le parti della strada Confronto di situazioni diverse Individuazione dei pericoli e dei rischi
Declinazione contenuti 4
Sicurezza e vivibilità
I bambini, avendo analizzato con meticolosità nel percorso precedente i fattori di pericolo e non vivibilità, dovrebbero riuscire ad ipotizzare il "diverso" in termini di: Comportamenti ecocompatibili Comportamenti responsabili e sicuri Suggerimenti di miglioramento dei percorsi Promozione di comportamenti giusti
Declinazione contenuti 5
SCUOLA AIR 2 B Scheda A
A SCHEDA DI I DENTI FI CAZI ONE DEL PROGETTO
Progetto (titolo) RICONQUISTIAMO LE STRADEResponsabile Equipe
EQUIPE DI PROGETTOCaterina S. – Maria Cristina S. – Mirca L.- Rita P. - Valerio V. -
SCUOLA AIR 2 BObiettivi
1. Sapersi orientare e ricostruire il percorso casa-scuola. 2. I ndividuare possibili/ probabili situazioni di pericolo attorno a sé. 3. Acquisire comportamenti adeguati ad un utilizzo consapevole e sicuro della strada. 4. Formulare sensate ipotesi circa il livello di sicurezza di un percorso esaminato che
non si conosce direttamente. 5. Formulare proposte di miglioramento circa la vivibilità e la sicurezza ed elaborare
(in gruppo) un progetto di miglioramento. 6. Dialogare, nel rispetto delle idee altrui, attraverso lo sviluppo del pensiero critico,
per formulare proposte comuni e condivise. 7. Comunicare ed interagire con persone lontane mediante l’uso delle TI C allo scopo
di elaborare un progetto condiviso.
Scheda A
SCUOLA AIR 2 B Risultati/Risorse/MonitoraggioRISULTATI ATTESI/PRODOTTI Presa di coscienza della necessità ed importanza delle norme che regolano la vita sociale; Sviluppo della capacità di comprendere, condividere consapevolmente, rispettare e rendere reali nei
comportamenti i valori etico-civili contenuti nelle norme; Sviluppo del rispetto per la vita degli altri, e della disponibilità a soddisfare i doveri e gli impegni
richiesti dai vincoli di solidarietà umana e sociale; Percezione dell’esistenza di soluzioni possibili e strategie di intervento per migliorare le condizioni
dell’ambiente, per realizzare un futuro sostenibile, in relazione all’inquinamento; Diventare, come utenti della strada, soggetti attivi della propria sicurezza attraverso costruzione
di conoscenze e la modifica di comportamenti Usare una casella di posta elettronica per collaborare nella realizzazione di un progetto. Realizzazione di un ipertesto RISORSE
Umane Docenti ed alunni delle classi coinvolte (3 e 4 di due plessi) – Vigili Urbani – Responsabile laboratorio di I nformatica
Materiali Laboratorio I nformatica con Fotocamera, scanner ed accesso ad internet (accesso per 2 ore sett per classe)– Vario materiale di cancelleria
Finanziarie 2300 € ripartiti nel biennio.
Tempi Da ottobre a maggio, per due anni scolastici.
MODALITÀ DI MONITORAGGIO E DI VERIFICA Diario di Bordo - Osservazione sul campo - Prodotto finale
Scheda A
SCUOLA AIR 2 BScheda B
B PROGRAMMAZIONE IN DETTAGLIOFasi del progetto
Progetto (titolo) RICONQUISTIAMO LE STRADE
Responsabile Equipe
SCUOLA AIR 2 B Fasi/Risultati a
FASI DI LAVORO RISULTATI ATTESI / PRODOTTI RESPONSABILE DATA
1. Sapersi orientare ericostruire il percorso casa/scuola
Adeguata conoscenza ed uso dell’ambiente delproprio vissuto quotidiano.Orientamento sul percorso casa/scuola.Definizione edutilizzo di punti di riferimento.
. Le situazioni di pericoloCorretta percezione dei pericoli della stradaGriglia di valutazione della sicurezza stradaleCartelli di “pubblicità progresso”
3. Le norme. I l nuovo Codicedella strada
Corretta percezione dell’ambiente strada.Significato dei segnali stradali.Acquisizione di comportamenti per un utilizzoconsapevole e sicuro della stradaApplicazione delle principali norme del NuovoCodice della strada.
Scheda B
SCUOLA AIR 2 B Fasi/Risultati b
1. Formulare sensate ipotesiirca il livello di sicurezza di un
percorso esaminato che non sionosce direttamente
Esplorazione ed uso appropriato di strade di variotipo.Capacità di orientarsi su un percorso non abituale.Uso corretto delle carte stradali e topografiche:legenda, simbologia cromatica e convenzionale,punti di riferimento.Progettazione delle tappe di un’escursione o di unviaggio e registrazione cronologicadell’esperienza.
2. Formulare proposte circa laiabilità e la sicurezza edlaborare un progetto di
miglioramento
Acquisizione di atteggiamenti ecocompatibili.Identificazione di fattori che determinano lasicurezza di un luogo o di un percorso.Progetto di un ambiente sicuro e vivibile.Acquisizione di comportamenti sicuri eresponsabili sulla strada.
6 Favorire lo sviluppo dellecapacità comunicative, espressive di interazione, mediante l’uso
delle TIC
Familiarizzazione con gli strumenti relativi allenuove tecnologie.Ipertesto, CD, presentazione in PPT o altroprodotto multimediale.
7 Favorire la capacità di dialogo,nel rispetto delle idee altrui,ttraverso lo sviluppo di un
pensiero critico.
Navigazione in internet, in ambiente protetto econsultazione dei siti.Collaborazione e comunicazione in rete.Condivisione delle esperienze svolte
Data _________________
FASI DI LAVORO RISULTATI ATTESI / PRODOTTI RESPONSABILE DATA
Scheda B
SCUOLA
PROGRAMMAZIONE IN DETTAGLIOAzioni di una singola faseC
RICONQUISTIAMO LE STRADEProgetto
AIR 2 B
Situazioni di pericoloFase 2
Sapersi orientare e ricostruire il percorso casa - scuolaFase 1
Le norme – Nuovo Codice della stradaFase 3Formulare sensate ipotesi circa il livello di sicurezza di un percorso esaminato che non si conosce direttamente.Fase 4Formulare proposte di miglioramento circa la vivibilità e la sicurezza ed elaborare un progetto di miglioramentoFase 5
Scheda C
• 1. Il lavoro è previsto per coppie di classi abbinate (una plesso A con una plesso B). Alla fine di queste fasi è previsto un momento di condivisione.
• 2. Gli ins. dei team sono tutti coinvolti, secondo le specifiche competenze e la spec. programmazione curricolare.
• 3. La condivisione tra le classi dei diversi plessi avviene tramite e-mail
• 4. Il riferimento al Diario di Bordo, esige che nella prima fase del progetto si prevedano due attività: predisposizione del Diario (cosa deve contenere, che formato); e illustrazione dello stesso ai bambini. Analogo discorso per l’uso della mail, dove va previsto, se non altro, l’uso di un identificativo almeno nell’oggetto per i messaggi.
Fase1Annotazioni fase 1
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLOTEMPI
(quando?) (per quanto?)N° AZIONE(che cosa?)
MODALITÀ(come?)
OPERATORE(chi?) Scadenza durata
DATAEFFETTIVA
DURATAEFFETTIVA
ANNOTAZIONEMODIFICHE
INTERVENUTE
1. sopralluogo
Percorso reale/ macchina fot e/ otelecamera
Gruppo classe 30'
2.
Rilevazione di puntidi riferimento Elenco scritto Gruppo classe 20’
3.
Ricostruzionemediante disegno Disegni/ cartellone Gruppo classe 1h. 30'
4.
I ndividuazione delpercorso su cartadel quartiere e dellacittà
Coloritura supiantina
Gruppo classe 30'
5. Gioco I ndividuare ipunti sulla pianti
Sottogruppiclasse
1 h
6.
Conf ronto dei varipercorsi ndividuando punti comuni
Conversazione/Elenco scrittocondiviso
I ns / Alunni 45'
7.
Analisi del percorso- segnaletica, presenza di vigili…..
Discussione/ conf ronto
I ns / Alunni 30’
8.
Predisposizionequestionario "comevengo a scuola , perché ….."
Discussione / PCGr. “Classe”
1 h
Fase1 a
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLOTEMPI
(quando?) (per quanto?)N° AZIONE(che cosa?)
MODALITÀ(come?)
OPERATORE(chi?) Scadenza durata
DATAEFFETTIVA
DURATAEFFETTIVA
ANNOTAZIONEMODIFICHE
INTERVENUTE
9. Somministrazionequestionario
Auto - intervista Alunni 15’
10. Raccolta dei datiCostruz. di graficie tabelle / pc
Alunni/ inss. 2 h
11. Condivisione con glialtri partecipanti
e-mail Alunni / ins 30’
12. Analisi dei dati Conversazione Gr. Classe 20’
13. Compilazione diario Pc Sottogruppo 30’
Fase1 b
•1. Durata prevista per questa fase circa 15 ore / 8 settimane 2. Il lavoro è previsto per coppie di classi abbinate (una plesso A con una plesso B). Le sottofasi 1 e 2 di questa fase sono pensate come contemporanee o su 2 classi diverse dello stesso plesso, o su due gruppi (classi aperte): mentre un gruppo lavora sui pericoli “ambientali” dal punto di vista del bambino, l’altro lo fa dal punto di vista dell’adulto. Alla fine di queste sottofasi è previsto un momento di condivisione.•3. Gli ins. dei team sono tutti coinvolti, secondo le specifiche compretenze e la spec. programmazione curricolare.•4. Il prodotto multimediale relativo a questa fase (pubblicità progresso), va a costituire una parte del prodotto multimediale finale (presentazione PPT). In questa fase potranno essere usati anche prodotti diversi da PPT, ma compatibili•5. Il riferimento al Diario di Bordo, esige che nella prima fase del progetto si prevedano due attività: predisposizione del Diario (cosa deve contenere, che formato); e illustrazione dello stesso ai bambini. Analogo discorso per l’uso della mail, dove va previsto, se non altro, l’uso di un identificativo almeno nell’oggetto per i messaggi.
Fase2Annotazioni fase 2
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
1.
Rifl essione guidata sugli elementi "pericolosi" nel tragitto casa-scuola
Conversazione Gruppo “classe” 27 nov 40’
2. Declinazione degli elementi pericolosi
Elenco scritto condiviso
Gruppo “classe” 27 nov 20’
3. Condivisione con gli altri partecipanti
e-mail 3 pers per “classe”
Fine nov dic 30’
4. Sintesi Conversazione / Cartellone
Gruppo classe / Sottogruppo
3 dic 2 h
5. Presentazione risultato alla al gr. abbinato dei plesso2
I ntergruppi I ns / Alunni Contemporanea sottof ase 12
30’
6. Compilazione diario PC Sottogruppo I n itinere 20’
7. Predisposizione questionario sulla sicurezza
Discussione / PC Gr. “Classe” / sottogruppo
24 nov 2 h
8. Somministrazione questionario
I ntervista Alunni/ genitori 27 nov 15’
9. Raccolta dei dati Costruz. di grafi ci e tabelle / pc
Alunni/ inss. Fine nov 2 h
Fase2 a
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
10. Condivisione con gli altri partecipanti
e-mail 3 pers per classe 3 dic 30’
11. Analisi dei dati Conversazione Gr. Classe 6 dic 20’
12. Presentazione risultato alla al gr. abbinato dei plesso2
I nterguppi I ns / Alunni Contemporanea
sottof ase 5 30’
13. Stesura griglia di valutazione della sicurezza
Con gli elem. dei punti 4 e 11 / pc e-mail
Sottogruppo 10 dic 1 h
14. Attribuzione di punteggio agli items d. griglia
Conversazione Gr. Classe 12 dic 20’
15. Compilazione diario Pc Sottogruppo I n itinere 30’
16. Analisi sicurezza del percorso casa scuola
Con griglia sottof ase 14. / Sul campo
Sottogruppi Alunni (compito)
16 dic 30’
17. Mappatura dei percorsi/ 1
Coloritura su piantina
Sottogruppo 19 dic 30’
18. Mappatura percorsi / 2
Grafici / pc Sottogruppo 19 dic 30’
19. Condivisione con gli altri partecipanti
e-mail 3 pers per classe 22 dic 15’
Fase2 b
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
21. Ricognizione siti internet per giochi simulazione
I nternet I nsegnanti di classe
Entro dicembre
1 h
22.
Rifl essione guidata sui comportamenti "pericolosi" per strada
Conversazione Gruppo classe 10 gen 30’
23. Giochi di simulazione Siti internet Sottogruppi alunni
10 gen 1 h
24. Declinazione dei comportamenti pericolosi
Elenco scritto Gruppo classe 14 gen 30’
25. Condivisione con gli altri partecipanti
e-mail 3 pers per classe 1 g f ase prec 15’
26. Sintesi Conversazione / Cartellone
Gruppo classe / Sottogruppo
18 gen 30’
27. Compilazione diario PC Sottogruppo I n itinere 25’
28.
Formulazione slogan su comportamenti da promuov. o evitare
Conversazione Sottogruppi 21 gen 1 h
Fase2 c
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZIONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
30. Montaggio PC / Scanner / Fotocamera / cartellonistica
Sottogruppi Fine genn 2 h
31. Compilazione diario PC Sottogruppo I n itinere 20’
Fase2 d
1. Il lavoro è previsto per coppie di classi abbinate (una plesso A con una plesso B)2. Gli ins. dei team sono tutti coinvolti, secondo le specifiche competenze e la spec. programmazione curricolare.3. Il riferimento al Diario di Bordo, esige che nella prima fase del progetto si prevedano due attività: predisposizione del Diario (cosa deve contenere, che formato) e illustrazione dello stesso ai bambini. Analogo discorso per l’uso della mail, dove va previsto, se non altro, l’uso di un identificativo almeno nell’oggetto per i messaggi.
Fase 3 Annotazioni fase 3
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
1.
Conoscere le varie tipologie di segnaletica
Visione cartelloni/ schede Utilizzo siti internet (f onti)
Sottogruppi 2 h
2. Riproduzione segnaletica esaminata
Disegno coloritura ritaglio
Sottogruppi 1 h
3.
Conoscere funzioni e operatività personale Vigili Urbani o Polizia Stradale
I ntervista / colloquio
Gruppo classe/ Personale Vigili Urbani o Polizia stradale
2 h
4. Sintesi Cartellone e presentazione ppt
Gruppo classe / Sottogruppo
2 h
5. Condivisione con classe abbinata
Via e-mail (o piattaforma tipo fi rst class)
I ns / Alunni 30 mn
Fase3 a
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
6. Conoscere le regole del pedone e del ciclista
Storie e giochi presenti in internet (f onti)
Sottogruppi 2 h
7. Sintesi Cartellone/ presentazione ppt
Gruppo classe/ sottogruppo
2 h
8. Conf ronto / condivisione con classe abbinata
Via e-mail (o piattaforma)
Sottogruppi 30 min
9.
Scelta argomento (segnaletica-regole..) su cui preparare gioco interattivo
e-mail (chat) I ntergruppo 30 min
Fase3 b
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
10. Scelta domande per costruzione gioco
Conversazione Elenco
Gruppo classe 1 h
11. Preparazione gioco Presentazione ppt
Sottogruppi 3 h
12. Condivisione con classe abbinata
Via e-mail (o piattaforma)
Alunni / insegnanti 30 min
13. Utilizzo dei giochi predisposti per rinforzo e verifica
PC Sottogruppi
14. Progetto di percorsi che rappresentano varie situazioni
Conversazione Disegno
Sottogruppi 1 h
15. Scambio dei percorsi con classe abbinata
e-mail (piattaforma)
Alunni / insegnanti 30 min
Fase3 c
PROGRAMMAZI ONE CONTROLLO TEMPI
(quando?) (per quanto?) N° AZI ONE (che cosa?)
MODALI TÀ (come?)
OPERATORE (chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
16. Riproduzione dei percorsi in palestra o in cortile
Utilizzo materiale predisposto in sottof ase 2
Sottogruppi
30 min
17.
Prove di simulazione dei comportamenti del pedone e del ciclista
Utilizzo percorsi predisposti – scambio di ruoli: Vigile Urbano, pedone, ciclista
Sottogruppi 1h 30 min
18. Prove su strada Percorso protetto
Sottogruppi di entrambe le classi Vigili Urbani Genitori I nsegnanti
3 h
19. Assegnazione patente del pedone e del ciclista
Al termine delle prove su strada consegna f acsimile documento
Vigili Urbani/ 30 min
20. Diario di Bordo Fotografi e resoconti
Sottogruppi I n itinere
Fase3 d
Fase 4 Annotazioni fase 41. Durata prevista circa 3 mesi con lezioni di 1 o 2 ore a frequenza settimanale e alcune
mattine dedicate alle uscite.
2. Una o due uscite di un’intera giornata, un giorno dedicato all’accoglienza.
3. Il lavoro è stato progettato per le classi quarte del Circolo( 6 classi per un totale di 110 alunni) come continuazione delle attività relative alla sicurezza L. 626 e più precisamente “all’educazione stradale”( argomento individuato per questo livello di classi nel curricolo continuo), avviate negli anni scorsi Ogni classe svolge le ’attività previste indipendentemente dalle altre, ma nello stesso periodo,, per poi mettere in comune l’esperienza. Alla fine delle diverse fasi è previsto un momento di condivisione.
4. Gli insegnanti. dei team sono tutti coinvolti, secondo le specifiche discipline di competenza, ma secondo i principi di un progetto programmato in modo interdisciplinare.
5. Il lavoro viene suddiviso in più sottofasi,:
Analisi dei prerequisiti degli alunni in relazione alle tematiche della sicurezza ambientale e sulla strada
Progettazione a livello di classe di uscite sul territorio
Esplorazione all’esterno, nell’ambiente vicino
Riflessione e condivisione dell’esperienza con le classi del Circolo
Progettazione di un itinerario in ambienti non famigliari
Realizzazione dell’itinerario progettato: scambio tra classi al di fuori del contesto del Circolo
Riflessioni e documentazione dell’esperienza
6. Il prodotto multimediale relativo alle varie fasi delle esperienze (documentazione su CD), andrà a costituire una parte del prodotto multimediale finale (presentazione PPT/CD/ipertesto)
A
1
Le varie parti della strada: nomenclatura e descrizione.
Brain storming Nomenclatura e defi nizione di caratteristiche e dettagli Elenchi e tabelle
Sottogruppi Metà
Febbraio 1 lezione
A
2
Analisi di dettagli e particolari caratteristiche di strade cittadine, strade di campagna, sentieri, ecc.
Conversazione / Cartelloni
Gruppo classe diviso in gruppi di lavoro
Metà Febbraio
1 lezione
A
3
Confronto tra le loro caratteristiche precipue. Conversazione e
conf ronto tra i gruppi Elenchi Tabelle
I nsegnante / Alunni
Fine Febbraio
1 lezione
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZI ONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZI ONE MODI FICHE
INTERVENUTE
Fase4 a
A
4
Classificazione delle varie tipologie di strade esistenti: sentieri viottoli, vicoli, strade urbane ed extraurbane, di campagna, autostrade
Tabelle e grafi ci condivisi PC
Sottogruppo
Fine Febbraio
1 lezione
A
5
Confronto tra le loro caratteristiche precipue.
Conversazione e conf ronto tra i gruppi Elenchi Tabelle
I nsegnante / Alunni
Fine Febbraio/ I nizio Marzo
1 lezione
6
Uscite sul territorio circostante finalizzate all'esplorazione e all'osservazione di strade di vario tipo.:
Osservazione –Raccolta materiali Conversazione Giochi di simulazione:
Gruppo classe
I nizio Marzo
Brevi escursioni
nei dintorni
Uscite di 2 ore
B
7
Orientiring
Corso di preparazione e f ormazione.
Esperto I nsegnanti Genitori
I n sovrapposizione alla f asi
6/ 8
2/ 3 Lezioni
teoriche Brevi
escursioni nei
dintorni Uscite di 2
ore
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZI ONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
Fase4 b
B
8
Orientiring Uso di carte di orientamento (colori simbologia) Gare di orientamento Lettura e orientamento sulla carta e con la bussola Conf ronto carta/ realtà Valutazione delle distanze Ricerca dei punti di controllo (lanterne)
Sottogruppi di alunni I nsegnanti/ genitori accompagnatori Coppie adulto/ bambino
Febbraio/ Marzo
Lezione introduttiva
Brevi escursioni
nei dintorni Uscite di 2
ore
B
9
Lettura ed interpretazione delle carte geografiche
Carta topografi ca: colori e simbologia Piante e riduzione in scala I soipse o curve di livello
Gruppo classe suddiviso in piccoli groppi
Sia durante le f asi
progettuali che le
esperienze pratiche
Lezione introduttiv
e e in itinere
C
10
Progettazione di un percorso: definizione dell’itinerario nei dettagli.
Preparazione e organizzazione di una gara
Gruppi di alunni accompagnati da adulti Coppie
Metà Marzo 1 lezione
C
11
Rilevazione di dati relativi alle caratteristiche delle varie tipologie di strade individuate.
Analisi e tabulazione dei dati rilevati Tabelle grafici Testi descrittivi Visione dall’alto del territorio
Gruppo classe suddiviso in piccoli groppi
Metà Marzo 1 lezione
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZI ONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZI ONE MODI FICHE
INTERVENUTE
Fase4 c
C
12
Visualizzazione attraverso fotografie, disegni e cartelloni di confronto.
Elaborati grafi ci individuali e/ o collettivi Fotografi e Scanner visualizzazione su PC
Gruppi di lavoro
Durante ogni f ase del progetto
I n itinere
D
13
I nchieste. Scambio di informazioni in merito ai tipi di strada esistenti nei diversi ambienti in cui gli alunni vivono, se si tratta di un lavoro di interazione tra più scuole.
I nterviste Discussione / PC E-mail Scambio di informazioni in rete
Gr. “Classe” / sottogruppi
Febbraio/ Marzo
1/ 2 lezioni
D
14
Dialogo e scambio di informazioni fra le classi per raccontare il proprio "habitat", le strade e i percorsi più famigliari.
I nterviste Questionari Chat Lettere I nvio del materiale prodotto
I nsegnanti/ Alunni/ genitori
Febbraio/ Marzo
Più lezioni in
sovrapposizione con
la f ase progettua
le
E
15
Programmazione di un viaggio immaginario per raggiungere gli "amici" delle altre scuole che partecipano al lavoro. (I potesi che potrebbe diventare realtà con degli inviti/ scambi tra le classi).
Formulazione di ipotesi di itinerario Uso di carte geografiche e stradali Schemi di itinerari I ndividuazione della meta e delle tappe del percorso Gioco con le mappe Percorsi Punti di rif erimento
Alunni/ insegnante.
Fine Marzo 1/ 2
lezioni
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZI ONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTI VA
DURATA EFFETTI VA
ANNOTAZI ONE MODI FI CHE
I NTERVENUTE
Fase4 d
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZIONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTI VA DURATA EFFETTI VA ANNOTAZI ONE
MODI FI CHE I NTERVENUTE
E
16
Le varie tipologie di strade da percorrere nell’itinerario e inserite nel contesto ambientale di riferimento.
Osservazioni, Rilevazione di dati Scambio di e-mail e del materiale prodotto
Classi e insegnanti partecipanti
I nizio Aprile 1 lezione
E
17
Descrizione degli itinerari ipotizzati:.
Conversazione Analisi degli ”appunti del viaggio ipotetico”.
I nsegnanti Gruppo. Classe
I nizio Aprile 1 lezione
E
18
Definizione dell’ itinerario del viaggio e delle tappe
Organizzazione dei dettagli del viaggio. Contatti con agenzie viaggio, esperti,Dirigenti scuole partner
I nsegnanti delle classi che eff ettueranno lo scambio Dirigenti scolastici Esperti
Marzo/ Aprile
I n itinere, in sovrapposizione con le lezioni preparatorie
nelle classi
F
19
Realizzazione pratica di un itinerario ipotizzato e successiva “descrizione” tramite fotografie disegni, riflessioni individuali e collettive…
Visita alla suola ospitante Organizzazione dell’accoglienza della scuola ospite I nterguppi
I nsegnante / Alunni
Metà Aprile successivamente
alla f ase di progettazione 5
1 uscita per la visita 1 giorno da dedicare alla
scuola partner
Fase4 e
F
20
Confronto e analisi di situazioni diverse (possibilmente visualizzate e “raccontate" attraverso immagini, storie quanto più possibile aderenti alla realtà dei bambini, esperienze riferite.......)
Giochi di simulazione Stesura di relazioni e descrizione Stesura del diario di viaggio. Documentazione mediante Pc Scanner Condivisione delle esperienze tra le classi Conversazione e dibattito sui temi aff rontati Realizzazione e visione di fi lmati con videocamera Documentazione su CD
Sottogruppi a conf ronto, prima all’interno della classe e poi tra più classi
Aprile / Maggio
1 o più lezioni di sintesi e
documentazione
G
21
Osservazioni relative al traffi co sulle strade: chi frequenta le strade e per quale motivo? I n quali momenti c’è più traffi co?
Conversazione I ndagine e osservazione del traffi co in vari momenti della giornata Rilevazione dei momenti critici Raccolta dati, grafici e tabelle
Sottogruppi Alunni (compito)
Fine Aprile 1 Lezione
G
22
Quali sono gli aspetti negativi del traffi co eccessivo: inquinamento acustico ed atmosferico.
I ntervista a nonni, genitori, amici Analisi e tabulazione dei dati Grafici Documentazione Con l’uso del PC
Sottogruppi Classe/ I nsegnanti
Fine Aprile 1 lezione
G
23
Tipologia dei mezzi di trasporto: loro caratteristiche ed uso.
Disegni Classificazione Descrizione
Classe suddivisa in gruppi
Fine Aprile I nizio Maggio
I lezione
Fase TEMPI (quando?) (per quanto?)
N° AZI ONE
(che cosa?) MODALI TÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) Scadenza durata
DATA EFFETTIVA
DURATA EFFETTIVA
ANNOTAZIONE MODIFICHE
INTERVENUTE
Fase4 f
Fase 5 Annotazioni fase 51.Il lavoro è previsto per coppie di classi del 2° ciclo abbinate (una
plesso A con una plesso B), preferibilmente due terze nel 1° anno (quarte nel 2°).
2.Gli ins. dei team sono tutti coinvolti, secondo le specifiche competenze e la spec. programmazione curricolare. Si rende inoltre indispensabile effettuare alcune attività nelle ore di compresenza
• per utilizzare il laboratorio di informatica con un numero limitato di alunni;
• per gestire in collaborazione a più mani attività particolarmente impegnative dal punto di vista manuale, es. il plastico;
• per una adeguata sorveglianza durante le uscite.
3.Il riferimento al Diario di Bordo, esige che nella prima fase del progetto si prevedano due attività: predisposizione del Diario (cosa deve contenere, che formato) e illustrazione dello stesso ai bambini. Analogo discorso per l’uso della mail, dove va previsto, se non altro, l’uso di un identificativo almeno nell’oggetto per i
messaggi.4. Durata: Team insegnanti in programmazione 6 ore (3 incontri) più
un’interclasse di plesso completa. Lavoro con gli alunni: 30 ore
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
Scade
nza durat
a
1 Comportamenti ecocompatibili: Predisposizione di una lista di link sull’argomento che i bambini possono consultare in un’ora
Programmazione in team
Team degli insegnanti delle due classi coinvolte
2 ore
2 Navigazione su internet per scoprire se altri bambini si siano posti gli stessi problemi
Navigazione in laboratorio di informatica dotato di almeno 10 pc collegati ad Internet
Gruppo “classe” durante la compresenza, con i due insegnanti
1 ora
3 Analisi delle soluzioni e delle proposte trovate in rete e formulazione di proposte originali. Se non ne scaturiscono passare al punto successivo
Conversazione Gruppo “classe” durante la compresenza, con i due insegnanti
1 ora
4 Sull’esempio della proposta di http://www.formicaio.it/fruch/0102/fruch46.htm
ipotizzare una giornata in cui ci si propone di modificare il proprio comportamento:
“A scuola… ci andiamo a piedi ”oppure “A scuola … ci andiamo da soli“(si utilizzano i risultati del questionario indicato nell’ob 1)
Conversazione, stesura di una mappa delle attività da svolgere
Gruppo classe 1 ora
Fase5 a
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
5 Condivisione con gli altri partecipanti: sintesi
delle attività svolte e invio della mappa delle attività programmate
e-mail Gruppo classe diviso in sottogruppi con incarichi diversi
1 ora
6 Fattori che determinano la sicurezza di un luogo o di un percorso
Analizzare le caratteristiche di una strada sicura in zona residenziale per quanto riguarda i marciapiedi, gli attraversamenti pedonali e le piste ciclabili. Vedi sito http://www.comune.verona.it/pib/mappa/mappa
Consultazione in rete del sito proposto e conversazione
Gruppo “classe” durante la compresenza
1 ora
7 Per verificare se le strade che si devono
percorrere sono sicure si utilizzano le attività relative all’ob. 2 o si effettuano secondo le seguenti tappe:
Sulla mappa dei percorsi casa-scuola già realizzata, definiamo l’itinerario per una uscita della durata di due ore
Conversazione / Uso della mappa della zona limit rofa alla scuola
Gruppo classe 30’
Fase5 b
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
8 Uscita per fotografare marciapiedi,
attraversamenti, punti pericolosi, segnaletica
Uscita con macch ine fotografiche e eventuale telecamera
2 Ins /Alunni 2 ore
9 Progetto di un ambiente sicuro e vivibile
Analisi delle fotografie e conversazione Disegni dei miglioramenti progettati
Conversazione Cartellone
Gruppo classe 1 ora
10 Preparazione di pagine di PPT con le foto dei punti pericolosi e i disegni dei relativi miglioramenti proposti
In laboratorio d i informat ica con un insegnante
Gruppo “classe” diviso in due gruppi che si alternano durante la compresenza
4 ore in
tutto
11 Costruzione di un plastico della zona percorsa dagli alunni con l’indicazione dei punti pericolosi
In classe con l’altro insegnante contemporaneamente alla fase precedente Uso di cartone, cartoncino, scatolette, colla, tempere.
Gruppo “classe” diviso in due gruppi che si alternano durante la compresenza
Fase5 c
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
13 Invenzione di cartelli stradali sperimentali che
avvisino gli automobilisti della presenza di bambini che vanno a scuola a piedi ( e da soli)
Gruppo “classe” diviso in due gruppi che si alternano durante la compresenza
2 ore
14 Invenzione di un modello di MULTA MORALE da apporre sulle automobili che sostano negli spazi destinati ai pedoni. http://www.junior.rai.it/stradesicure/blu_fano6.htm
contemporaneamente alla fase precedente
Sottogruppo
15 Con l’aiuto e il consiglio dei vigili di quartiere collocazione dei cartelli stradali sperimentali
Intervento di un vigile Gruppo classe 2 ore
16 Compilazione diario
Gruppo classe in itinere
17 Montaggio della presentazione In Team durante la programmazione
Insegnanti del team 2 ore
Fase5 d
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
18 Condivisione con l’altra classe partecipante E-mail e invio della
presentazione Gruppo classe diviso in sottogruppi che si occupano dell’invio di parti del diario
1 ora
19 Comportamenti sicuri e responsabili nella strada
Effettuare le attività relative al 3 obiettivo per acquisire comportamenti da pedoni e ciclisti corretti
20
Ideare spot rivolti ai bambini (pedoni e ciclisti) e agli adulti automobilisti che invitino ad assumere comportamenti corretti
Conversazione Grruppo classe 1 ora
21 Realizzare gli spot in modalità manifesto e con diapositive in Power Point
Gruppo “classe” diviso in due gruppi durante la compresenza
2 h
22 Condivisione con gli altri partecipanti e-mail e invio degli spot
Gruppo classe diviso in sottogruppi
30’
23 A QUESTO PUNTO ORGANIZZARE LE ATTIVITA’ RELATIVE ALLA GIORNATA DI CUI SI E’ PARLATO SOPRA
Conversazione e stesura di una mappa progettuale
Gr. Classe 1 ora
Fase5 e
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?)
DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
24
Allestimento di una mostra nei corridoi della scuola con esposizione del materiale prodotto
Interguppi Ins / Alunni 2 ore
25 Stesura di una lettera aperta indirizzata
ai genitori per illustrare l’iniziativa e per coinvolgerli
agli adulti del quartiere, agli anziani, ai negozianti per chiedere l’aiuto (sull’esempio dei bambin i di Fano che hanno chiesto aiuto agli anziani che si sono resi disponibili a sistemarsi nei punti pericolosi del percorso per qualche ora al giorno)
Stesura di un invito a vedere la mostra indirizzato agli alunni delle altre classi della scuola per coinvolgerli nell’iniziativa
Lavoro di gruppo Classe divisa in sottogruppi 2 ore
26 Condivisione con l’altra classe partecipante, Ricerca di una strategia comune per organizzare la giornata ecologica
Uso della chat e scambio di mail
Classe divisa in sottogruppi 2 ore
Fase5 f
PROGRAMMAZIONE CONTROLLO N° AZIONE
(che cosa?) MODALITÀ
(come?) OPERATORE
(chi?) TEMPI
(quando?) (per quanto?) DATA EFFETTIVA
DURATA
MODIFICHE
Scadenza durata 27 Preparazione a livello di programmazione di
plesso della giornata ecologica e coinvolgimento dei genitori rappresentanti
Programmazione in interclasse di plesso
Insegnanti del plesso e rappresentanti dei genitori
2 ore
28 Montaggio in un’unica presentazione, per ciascuna scuola, del materiale parziale già predisposto. Scambio finale dei prodotti.
Tutti gli insegnanti partecipanti al progetto, ciascuno nella propria scuola .
2 ore
Fase5 g
Sviluppo del progettoSviluppo del progetto
Il progetto, a carattere interdisciplinare, si pone i continuità con quello delineato e realizzato negli anni scorsi e si inserisce come parte integrante nella programmazione di Studi Sociali.
Ha carattere prevalentemente antropologico, e viene sviluppato:
in relazione agli obiettivi e agli argomenti della disciplina, mirato all’acquisizione di norme di comportamento
mediante l’utilizzo delle competenze di altre discipline (Lingua Italiana – Storia – Educazione all’immagine – Geografia) intese come:
Supporto (- Utilizzo di linguaggi verbali e non per l'analisi e la descrizione delle esperienze - Acquisizione di terminologia specifica).
Integrazione (- Analisi delle esperienze e di norme di comportamento in situazioni di pericolo, in una pluralità di situazioni e di ambienti).
Correlazione (- Individuazione di esperienze da sviluppare e analizzare in modo interdisciplinare negli ambiti delle materie di riferimento).
In considerazione del notevole aumento del traffico e dell’alta densità di entità mobili (pedoni, veicoli ...), al fine di prevenire e/o minimizzare incidenti stradali, si fonda sul presupposto della conoscenza e del rispetto delle norme di comportamento dettate dal codice della strada.
Si propone di perseguire principalmente come obiettivi:
1) presa di coscienza dell'importanza delle norme del C.S. per regolare la circolazione degli utenti;
2) sviluppo dell'autonomia personale del bambino in rapporto alla circolazione stradale.
Al termine del percorso gli alunni dovranno dimostrare di:
a) avere assimilato gli elementi essenziali delle norme per l'uso corretto e civile delle strade;
b) conoscere la segnaletica dell’ambiente strada.
c) avere acquisito comportamenti corretti e responsabili nell'uso delle strade, sia come pedoni che come utenti meccanizzati (bici);
d) sapere applicare le principali norme del C.S. in relazione a particolari situazioni di traffico;
e) conoscere il funzionamento dei mezzi meccanici che possono condurre (bici);
f) sapere circolare senza pericolo per sé e per gli altri;
g) avere coscienza di fattori che possono causare pericoli e danni alla circolazione ;
h) avere coscienza delle conseguenze sull'uomo dell'uso smodato di suoni e rumori (inquinamento acustico).
Competenze acquisite tramite le TIC
… gli alunni dovranno dimostrare anche di
• saper accedere ad Internet,
• saper aprire la casella di posta della propria classe,
• saper leggere i messaggi ricevuti e scaricare un allegato,
• saper scrivere e inviare un messaggio con allegati.