tra battaglia religiosa e rispetto delle regole ... · ... cosa che già i vicini hanno riscontrato...
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GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2018 - NUMERO 2227 - ANNO 22 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
NUOVA MOSCHEA, NUOVA POLEMICATRA BATTAGLIA RELIGIOSA E RISPETTO DELLE REGOLE
IL CONSIGLIERE REGIONALE DI CENTRO DESTRAVENETO POLEMIZZA DOPO L’INAUGURAZIONE DI UNCENTRO RICREATIVO-CULTURALE NEL SUOBUSSOLENGO. “DIMENTICATA UNA LEGGE DEL 2016”Basta che si inauguri un centro dipreghiera islamico (leggi moschea)e in automatico parte la polemica. E’il caso del un nuovo centro ricreati-vo/culturale di matrice religiosa (inquesto caso islamica) che è statoinaugurato a Bussolengo alla pre-senza del console marocchino(appena ricevuto a Palazzo Barbiericon tutti gli onori dal sindacoSboarina) e dell'assessore comu-nale di Bussolengo ai servizi sociali,Stefania Ridolfi. A sollevare laquestione è stato il consigliereregionale regionale Andrea Bassiesponente del Centro DestraVeneto, vicino a Stefano Casali.“Per ammissione dei realizzatori”,ha osservato Bassi, che non vuolsentire parlare di battaglia religiosama di puro rispetto delle regole, “lostesso sarà pure un luogo dipreghiera, cosa che già i vicinihanno riscontrato in quanto i fedelivi si recano più volte al giorno, laprima delle quali alle 4 del mattino".Secondo Bassi ci si è 'dimenticati'che dal 2016, una legge regionaledispone che i nuovi luoghi di culto oi nuovi centri ricreativi/culturali chespesso li celano, qualunque sia ilcredo religioso, possano essereinsediati solo in edifici che si trovanoin aree del territorio previste dallostrumento urbanistico comunale e,
finché non ci sarà questa indi-cazione, solo in un ristretto elenco diaree. Nel caso di Bussolengo,comune dotato di PAT, solo nellecosiddette aree a servizi. Non dicerto, come nel caso di specie, in uncondominio residenziale e che ospi-ta pure attività commerciali, unazona assolutamente preclusa dallanuova legge". La legge regionale12/2016 ha infatti posto sullo stessopiano tutte le religioni ed ha volutoproprio evitare il "fai da te" in questocampo, dando ad ogni comune ilcompito di identificare all'interno del
proprio piano regolatore specifichearee dove inserire e disciplinarequesto tipo di attività attraverso lastesura di un'apposita convenzione.Il tutto per evitare che, da un giornoall'altro, in una tranquilla zona resi-denziale, i cittadini si trovino a con-vivere con realtà che, “senzaentrare nel merito del credo reli-gioso, porterebbero sicuramenteproblematiche logistiche, viabilis-tiche e di disturbo alla quiete pubbli-ca e successivamente, ahimè,generare situazioni di tensione e discontro da scongiurare”.L’amministrazione ha subito fattosapere che si tratta di un contrattotra privati: E questo ha fatto infuriareancora di più il consigliere Bassi.
Andrea Bassi
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Cecilia GasdiaLa sovrintendente dell’Arena si esibiràeccezionalmente all’harmonium con ilCoro areniano nel concerto straordinario inprogramma sabato alle 20 al Filarmonico.
OK KO
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Come abbiamo scritto nell’edizione diieri, la prossima estate, dopo un venten-nio, non ci sarà la rassegna ‘Il Teatro èServito’ al Cortile Montanari. Il Comune diVerona ha deciso di interrompere il rap-porto con la Nuova Compagnia Teatraledel regista Enzo Rapisarda. La decisio-ne ha subito scatenato una battaglia poli-tica, che ha visto scendere in campo, indifesa dell’assessore Briani, “VeronaDomani”, il movimento che fa capo aMatteo Gasparato e Stefano Casali.“All’assessore Briani”, si legge in unanota del movimento di centrodestra,” vatutta la nostra solidarietà e condivisioneper le scelte che sta facendo nel tentativodi rinnovare le offerte culturali della città diVerona. Peraltro -si aggiunge- registria-mo commenti offensivi fatti nei confrontidella Signora Briani. Crediamo che lastessa non abbia bisogno di lezioni distile da parte di nessuno, tantomeno daalcuni signori, che certamente hanno sto-rie personali ed uno stile completamentediverso da quello dell’avvocato Briani”.
COMMEDIA OTRAGEDIA?
“VERONA DOMANI”DIFENDE LA BRIANI
Francesca Briani
PlateaticiLa via che porta alla casa di Giulietta oraavrà i plateatici fissi nel periodo primaver-ile-estivo dal 1 aprile al 31 ottobre. Per idetrattori sono pericolosi. Si parte con due.
La Variante “23” continua atenere acceso il dibattito politi-co. Stavolta ad intervenire è Ilgruppo consiliare comunale Pdcon Carla Padovani, Fed ericoBenini, Elisa La Paglia,Stefano Vallani. “Con il pas-saggio nelle Circoscrizioni “dicono, “l’amministrazioneSboa rina avrebbe avuto l’occa-sione di coronare un percorsodi ridimensionamento dellapressione cementificatoria sullacittà. Pur evidenziando ancoranotevolissime criticità (adesempio in Quinta Circ -oscrizione la cubatura aumentaanziché diminuire) la Variante23 rimodulata ha mostrato lavolontà di tenere conto anchedei nostri suggerimenti e dei
nostri ordini del giorno”. Per ilPD, il fatto che si neghi ora alleCircoscrizioni il tempo necessa-rio a valutare i cambianti inseriti– riducendo da 40 a 15 i giorniconsentiti per fornire un pareresul nuovo testo - rappresentaun grave errore poiché rischiadi spostare il dibattito dal piano
del merito a quello politico.Come evidenziato anche dalSegretario generale comunalein commissione - fanno sapere- non esiste alcuna scadenzaistituzionale che giustifichi laprocedura d’urgenza e il tagliodei tempi alle Circoscrizioni. E i5 giorni in più offerti oggi (rispet-
to all’ipotesi iniziale di 10 giorni)rischiano di apparire soltantocome un ulteriore smacco.“Con questa decisione”, conclu-dono, “l’amministrazioneSboarina mostra di seguire leorme della precedente ammini-strazione Tosi calpestando leautonomie e il ruolo delleCircoscrizioni che in campagnaelettorale aveva dichiarato divolere difendere e promuovere.La rimodulazione della Variante23 non è un provvedimentocaduto tra capo e collo: la giun-ta l’ha meditato per mesi (quasiun anno), che senso ha, ades-so, imprimere tale accelerazio-ne? Sotto questo aspetto non ècambiato nulla”.
la Cronaca di Verona.com2 • 17 maggio 2018
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ALLE 18 CON L’AUTORE
ALLA CAPITOLARESI PARLA DEL LIBROSU BERGOGLIO
Appuntamente d’eccezionequesto giovedì, alle 18, allaBiblioteca Capitolare, per la pre-sentazione del libro “Bergoglio ePregiudizio”, l’ultima fatica delgiornalista MauroMazza, già diret-tore del Tg2. Conl’autore ne parler-anno l’ex dg dellaRai AlfredoMeocci, in veste dimoderatore, mon-signor Bruno Fasani, prefettodella Capitolare e opinionista Tivùe il sempre informatissimo sullevicende romane, LuigiBisignani.
SI AVVICINA LA DATA DELL’11 GIUGNO
PROJECT AMIA, TEMPI STRETTIINTANTO PARTONO LE AGITAZIONIBertucco: “Tosi rischia di aver ragione. Sono in imbarazzo”Si resta in attesa della gara per ilProject Amia, ma intanto siinfiamma il dibattito. A sollevare laquestione è Michele Bertucco,consigliere comunale di Verona esinistra in comune. “Sentire l’exsindaco Tosi pontificare sulle stra-tegie di gestione dei servizi pub-blici locali e delle aziende comu-nali dopo tutti i danni che le suedue amministrazioni hanno arre-cato alla città, produce un certoimbarazzo”, dice, “sulla questio-ne del project Amia, Tosi rischia diavere ragione non perché abbiadalla sua argomenti validi (la suasoluzione del project è semprestata avversata dai lavoratori e leagitazioni di questi giorni sonofrutto di quelle scelte) ma a causadell’immobilismo dell’attuale
amministrazione. Do po aver pro-messo, mesi fa, ai propri consi-glieri di maggioranza dipendentiAmia di valutare la possibilità diann ullare il project per far ritorna-re Amia in house, l’amministrazio-ne Sboarina non ha più dato noti-zia di sé. Se ora rinuncia a questa
strada per tentare l’avventuradella gara a doppio oggetto - con-tinua Bertucco - deve darsi unamossa. La scadenza dell’11 giu-gno relativa al project (ricevimen-to delle offerte) non è più rinviabi-le, già da do mani la giunta devepredisp orre un piano, bandireuna gara per individuare un par-tner privato, decretare la sos -pensione del project e prepararsia resistere alla pres sioni chegiungeranno da chi vorrà vederericonosciuto il di ritto di partecipareal project già indetto. La strada èin salita anche per un altro motivo: nel campo dello smaltimento deirifiuti urbani occorre stare beneattenti a chi ci si porta in casa, lenumerose inchieste della magi-stratura stanno lì a dimostrarlo”.
Flavio Tosi
“VARIANTE 23”, IL PD ALL’ATTACCO“PIÙ TEMPO ALLE CIRCOSCRIZIONI”“L’amministrazione sta seguendo le orme della Giunta Tosi”
Federico Sboarina. Sopra, Federico Benini
IN COMMISSIONE CON IL SEGRETARIO GENERALE
Mauro Mazza
la Cronaca di Verona.com4 • 17 maggio 2018
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WEEK-END DELLA CITTÀ
La Straverona
TUTTO PRONTOPER LA 36^ EDIZIONEDELLA STRAVERONA
Tutto è quasi pronto per l’ap-puntamento podistico dellacittà: Straverona, l’eventoorg anizzato dall’As socia -zione Straverona in collabo-razione con l’Ass essoratoallo Sport del Comune diVerona che coinvolge grandie piccoli e che anima l’interacittà di sport e divertimento.Mentre domenica 20 sarannoi podisti, i runners più o menoesperti e le famiglie ad indos-sare le scarpe da corsa, lagiornata di sabato 19 è dedi-cata ai bambini e ragazzidella Straverona Junior. Apresentare questa mattina lamanifestazione, il Sindaco diVerona Federico Sboarinache ha rimarcato: «Strav -erona è storia e per questocontinuerà a vivere e farvivere il cuore della città, Pi -azza Bra, che sarà un luo gosicuro per tutti, con l’im -plementazione di un piano disicurezza che tiene conto ditutte le normative. Stra -verona è l’evento in grado dicostruire e creare sinergie trale varie realtà del territorio,che collaborano att ivamenteper un far cre scere la mani-festazione». Anche quest’an-no è possibile cronometrarsisui percorsi di 10 e 20 kmprendendo parte alla Cron o -Run con partenza in gri gliadedicata sempre sottol’Orologio alle ore 9.00. Ad -erendo alla CronoRun i par t -ecipanti contribuiscono allarac colta fondi per il charityprogram.
NEL QUARTIERE DI SAN ZENO
QUATTRO GIORNI DI GRANDE FESTACELEBRANDO IL PATRONO DI VERONAQuattro giorni di grande festanel Quartiere San Zeno percelebrare il Patrono di Verona,un evento che vuole riscoprire erivivere le grandi celebrazionipatronali del nostro Paese.Verrà realizzato un percorsostorico - culturale e creativo intutto il quartiere di San Zenocon spettacoli, narrazioni, dimo-strazioni e degustazioni enoga-stronomiche che raccontano lastoria e le tradizioni folkloristi-che del territorio veronese inonore del Santo Patrono dellacittà. Tra le tante attività propo-ste, in piazza Corrubio, in viaPorta San Zeno e in via SanProcolo, la SEZIONE ARTIGIA-NATO CREATIVO E TRADI-ZIONALE a cura delle dueAssociazioni culturali: ManualMente Arte, e Mani CuorePassione, un gruppo di artigianiche creano le loro opere artisti-che interamente a mano, edespongono i loro manufatti perdiffondere e promuovere la cul-tura delle arti creative, nellevarie e molteplici espressioni.Ovviamente non sarebbe unagrande festa senza la musica,per la Festa del Patrono 2018,grandi spettacoli a tema percelebrare la grande storia e tra-dizione della città di Verona: tuttirigorosamente in dialetto vero-
nese. Venerdì 18 una serataincredibile con la STORYVILLEdiretta dal Maestro MarcoPasetto, e ospite RobertoPuliero la voce attoriale diVerona, tra jazz e swing raccon-tano le ricette della cucina vero-nese in dialetto. Prima dellospettacolo verrà presentato illibro “Il Gusto della Memoria”con l’autore LeopoldoRamponi, un tributo alla ric-chissima cucine scaligera.Sabato 19 a pranzo la grandetradizione popolare con I BRI-GANTI DEL FOLK il duo degliinseparabili Zecchini e Formentilo Spirito e il Santo. Domenica20 a pranzo IL CEDRO MOROcon Rocco e Leo de I NuoviCedrini, un percorso ironico cul-turale tra i grandi successi eparodie della band legnaghese.Lunedì sera in Piazza SanZeno arriverà uno spettacoloironico, divertente e di costume
veronese doc: LE SORELLEBERGAMASCHI in “Osti, ostieed osterie”. E poi ancora spetta-coli di giocoleria funambolismoe uno spazio con le giostre diCasagrande, che ricreerannoun angolo di Luna Park nelcuore di San Zeno. Per conclu-dere il lunedì 21 alle 19.00 arri-verà in Piazza con il caratteristi-co rombo di motori il VESPACLUB VERONA con un esposi-zione di 40 vespe storiche perun aperitivo vespistico a suon dibeat anni ’60. In collaborazionecon il CTG di Verona ci saràl’apertura straordinaria dellachiesa di San Procolo a chiesarealizzata sulle fondamenta diuna precedente paleocristiana.di cui abbiamo ancora tracciavisibili nella cripta sotterranea .In occasione della manifesta-zione, domenica e lunedi visiteguidate alla chiesa organizzatedal CTG di Verona.
Storyvil le e Puliero. Sotto i Niutennici le band partecipanti alla festa di San Zeno
Verrà realizzato un percorso storico-culturale e creativo
la Cronaca di Verona.com5 • 17 maggio 2018
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la Cronaca di Verona.com6 • 17 maggio 2018
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CAMERA DI COMMERCIO
Pietro Scola
PER LE MERCI EXPORTCI PENSERÀ “CERT’O”ONLINE DAL 1 SETTEMBRECertificati d’origine, dal 1 set-tembre la richiesta si potrà faresolo on line. La Camera diCommercio organizza unaserie di incontri per spiegarealle imprese come funzional’applicativo, il primo si è svoltocon un’adesione massiccia atestimoniare l’interesse delleimprese per dei documentiche, di fatto, rappresentano “lacarta d’identità” delle merci. Lasola Camera di Commercio diVerona, assieme gli altri docu-menti per l’export, ne ha emes-si 34mila nel 2017. Nel 2010erano 11mila. “Si tratta di untrend in crescita . I documentiper l’export - spiega PietroScola, responsabile delRegistro delle imprese - comei certificati d’origine, i visti fat-ture,i visti su altredichiarazioni, gli attestati di lib-era vendita, i carnet ata checonsentono di esportare tem-poraneamente della merce perfiere, ad esempio, sono sem-pre più richiesti all’estero per-ché danno una garanzia in piùper i compratori e anche per ivenditori. In caso di controver-sie, entrambi possono contaresu un ente pubblico terzo, laCamera di Commercio, che hacertificato che una certa merceha una data origine o una fat-tura è stata depositata in undato modo”. ’ente ha quindiorganizzato quattro incontriper spiegare, con taglio moltopratico, come funziona l’ap-plicativo Cert’o L’adesione èstata massiccia. Al primohanno partecipato 100 imp-rese.
A VERONA FIERE TRE GIORNI DI BUSINESS
PARTE LA 4^EDIZIONE VAPITALYCON LE NUOVE FRONTIERE E-CIGApre sabato la quarta edizionedi Vapitaly (Veronafiere 19 – 21maggio, entrata Re Teodorico)la Fiera Internazionale delVaping e della e-cigarette. Neitre giorni di manifestazione(sabato e domenica la fiera èaperta al pubblico, lunedìingresso riservato agli operato-ri), Vapitaly diventerà il punto diriferimento per l’intero compartodella sigaretta elettronica, perproduttori di hardware e aromi,per vaper e appassionati, oltreche momento di confronto istitu-zionale con gli esponenti dellapolitica chiamati a discuteredella riforma del comparto. “Lapiù importante fiera europea disettore per numero di presenze– spiega Mosè Giacomello,presidente di Vapitaly – è diven-tata punto di incontro per tutti glioperatori italiani ed europei emomento irrinunciabile per glisvapatori presenti nel nostroPaese. Essere presenti aVapitay 2018 è un segno digrande fiducia da parte dei pro-fessionisti che hanno deciso diesserci pur in un contesto legi-slativo non favorevole, ed èanche un messaggio di grandevitalità nei confronti di un merca-to di appassionati attento allenovità sia in ambito tecnologico
che di consumo”. A Vapitaly2018 si sono dati appuntamentotutti i maggiori player del settorecosì come si potranno incontra-re gli opinion leader che influen-zano il mercato. “Vapitaly hapermesso di intercettare e inse-rire nel calendario di Veronafiereuna nuova area di businesslegata ad un fenomeno socialegiovane e dal grande potenzialecome quello delle e-cig – com-menta Maurizio Danese, presi-dente di Veronafiere Spa –.
Grazie alla collaborazione congli ideatori e organizzatori delformat, in tre edizioni i visitatorisono triplicati facendo della ras-segna l’appuntamento europeodi riferimenti. Veronafiere conti-nuerà, quindi, a supportare lacrescita di questo prodotto gra-zie anche agli investimenti delnuovo piano industriale cheapproveremo a luglio, semprecon l’obiettivo di ampliare ilnostro portafoglio di manifesta-zioni leader nei rispettivi settori”.Con oltre 23.500 tra operatori eappassionati che, l’anno scorso,hanno visitato la fiera, Vapitaly siè attestata come prima manife-stazione europea di settore,superando Parigi e Manchester.Nel 2017 Vapitaly ha ottenuto ilriconoscimento di FieraInternazionale da parte dellaRegione Veneto. Per questaquarta edizione, saranno pre-senti nei padiglioni 11 e 12 diVeronafiere, 171 espositori, dicui il 50% stranieri, provenientiin particolare da Cina, Stati Unitie Francia. L’ingresso a Vapitalyè gratuito con registrazioneobbligatoria sul sito www.vapita-ly.com. La manifestazione èriservata a un pubblico maggio-renne.
Visitatori del Vapitaly a Veronafiere. Sotto, il presidente Mosè Giacomello e un modello
Punto di riferimento per l’intero comparto della sigaretta elettronica
la Cronaca di Verona.com8 • 17 maggio 2018
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LA SVOLTA DELL’INNOVAZIONEPER I FARMACI IN REUMATOLOGIAE' un ambito in continua evolu-zione quello della terapia dellepatologie reumatiche, tantoche grazie ai nuovi farmacimolti pazienti vivono lunghiperiodi “liberi” dalla malattia edalle invalidità che comporta.Questo grazie alla “rivoluzione”biotecnologica, che vent'annifa ha dato vita a molecole pro-dotte dall'ingegneria genetica,più efficaci dei farmaci sinteticinell'arrestare la progressionedel danno anatomico alle arti-colazioni. Oggi accanto a que-sti farmaci biologici si inseri-scono le “piccole molecole”che aprono nuove opportunitàterapeutiche, per patologie chenel mondo (dati Oms) sonoseconde per incidenza e mor-bilità solo alle malattie cardio-vascolari. Un aggiornamentosulle terapie delle malattie reu-matiche, rivolto soprattutto aimedici di medicina generale, si
terrà sabato 19 maggio pressol'ospedale Sacro Cuore DonCalabria di Negrar, nell'ambitodell’XI Seminario diReumatologia in Valpolicella,organizzato dal Servizio diReumatologia, di cui è respon-sabile il dottor AntonioMarchetta. Nel corso dellamattinata verrà affrontatoanche il tema delle connettiviti,malattie reumatiche sistemichecomplesse come il LES (LupusEritematoso Sistemico), la
Sclerodermia (la malattia dalle“mani bianche), la Sindrome diSjogren e la polimiosite. Ampiospazio verrà dato alla gestionedel dolore in reumatologia, unodei sintomi più invalidanti checaratterizzano queste patolo-gie. In particolare laFibromialgia, che in Italia colpi-sce circa 2 milioni di persone,resa nota al grande pubblicodalla sfortunata Lady Gagache ha dovuto interrompere iconcerti perché “devastata dai
dolori”. Presenzierà all'apertu-ra dei lavori l'assessore regio-nale alla Sanità, LucaColetto.“Le 'piccole molecole'sono un ulteriore passo avantinell'evoluzione del trattamentodelle malattie reumatiche –spiega il dottor Marchetta -.Sono proteine che agendo alivello intracellulare con mec-canismi diversi dai biologici,rappresentano un'opportunitàterapeutica importante per tuttiquei pazienti che non hannoottenuto risultati dal trattamen-to proprio con i biotecnologici.Inoltre, rispetto a quest'ultimi,prevedono la somministrazio-ne per bocca, e non soloparentale, cioè sottocute, oinfusiva. Un notevole vantag-gio per i pazienti”.
I l gruppo REUM. Sopra, Luca Coletto
XI SEMINARIO ALL’OSPEDALE SACRO CUORE
“Una regolare attività fisica con-trasta l’obesità ed è utile per pre-venire e ridurre osteoporosi,rischio di fratture e disturbimuscolo-scheletrici come il maldi schiena – spiega il dottorSanto Barreca, portavoce delleFARMACIE SPECIALIZZATE -Grazie alla liberazione delle“molecole del buonumore”(endorfine e serotonina), l’attivi-tà fisica riduce anche i sintomilegati ad ansia, stress e depres-sione.” Il tipo e il livello di attivitàfisica di cui abbiamo bisognovaria tuttavia per ciascuno di noia seconda dell’età e delle condi-zioni fisiche. Da qui l’importanza
fondamentale della consulenzapersonalizzata del Farmacista.Oltre alla misurazione gratuitadella circonferenza addominale,nella settimana dal 21 al 26maggio i cittadini riceveranno
consigli personalizzati sullo stiledi vita e un diario per monitorarei propri miglioramenti con le suc-cessive misurazioni e controlli."Per ottenere risultati non servesvolgere un’attività fisica intensa
come spesso si crede – prose-gue il dottor Santo Barreca –Basta, infatti, impegnarsi unaventina di minuti al giorno. IlMinistero della Salute, nelle suelinee guida, consiglia un minimodi 150 minuti di attività moderataalla settimana”. La sedentarietàè associata a gravi disturbi emalattie: insulino-resistenza,ipercolesterolemia, ipertensio-ne, diabete di tipo 2, ma anchemalattie cardiocircolatorie comeinfarto miocardico, ictus e insuf-ficienza cardiaca. Ecco perchéè importante sensibilizzare i cit-tadini sui benefici dell’attività fisi-ca per la salute.
Dottor Santo Barreca
UNA SETTIMANA CONTRO LA SEDENTARIETÀORGANIZZATA DALLA FARMACIE SPECIALIZZATE
Una regolare attività fisica contrasta l’obesita ed è utile per preveniree ridurre osteoporosi, rischio di fratture e disturbi muscolo-scheletrici
la Cronaca di Verona.com9 • 17 maggio 2018
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Sarà Corte Molon ad ospitare,dal 18 al 20 maggio, la 14ª edi-zione della “Festa salentina”.Dalle 17 di venerdì 18 maggio,fino a domenica sera, in via dellaDiga 17, saranno aperti standenogastronomici, sia a pranzoche a cena. Nei pomeriggi si ter-ranno un laboratorio didattico perimparare a fare la pasta “fatta incasa”, passeggiate a cavallo conil “battesimo della sella”, stage dipizzica (dalle 16 alle 18) e di tam-
burello (dalle 18 alle 19.30).Presenti anche stand di prodottiartigianali tipici del Salento eun’area giochi e intrattenimentoper bambini. Durante le seratesaliranno sul palcoscenico i grup-pi musicali “Salento ensable” e“Alla Bua”.La manifestazione,promossa per mantenere vivol’interesse per la storia e la cultu-ra del Salento e per favorire laconoscenza tra i salentini resi-denti nella nostra città e il territo-
rio, si propone anche di contribui-re alle attività di ricerca e aiuto aimalati ematologici dell’associa-zione onlus Leucemia Vissuta diVerona, a cui andrà parte delricavato della festa. è stata pre-sentata dall’assessore al decen-tramento Marco Padovani. “Unappuntamento molto seguito –spiega Padovani – che da 14anni porta a Verona i colori, lamusica e i prodotti tipici dellaterra salentina”.
A CORTE MOLON LA 14^ FESTA SALENTINAIN BENEFICENZA PARTE DEL RICAVATO
Saranno aperti stand enogastronomici, sia a pranzo che a cena.Al pomeriggio si terrà un laboratorio didattico per imparare a fare la pasta
Marco Padovani
“CASA DEBORAH” ACCOGLIE I PIÙ GIOVANIDestinato allo studio assistito e ai laboratori intergenerazionali per favorire l’incontro tra ragazzi e adulti per la prevenzione del disagio familiareUno spazio destinato all’acco-glienza, allo studio assistito e ailaboratori intergenerazionaliper favorire l’incontro tra adole-scenti e adulti e prevenire ildisagio dei giovani. La “Casa diDeborah”, in memoria della psi-cologa veronese Libardi, pre-maturamente scomparsa nel2016, aprirà le sue porte agliadolescenti con famiglie in diffi-coltà, ospitandoli negli spazidelle Figlie della caritàCanossiane in piazzettaCarbonai. L’iniziativa è promos-sa dall’associazione “Famiglieper la famiglia”, presieduta daGiuseppina Vellone e fondataper prevenire le sofferenzefamiliari e attivare risorse rela-zionali con il coinvolgimento delterritorio. Grazie, infatti, ad unaforma moderna di welfareaziendale, tutti potranno diven-tare partner diretti del progetto,ricavandone vantaggi fiscali,abbinati alla possibilità dimigliorare la qualità della vitadei figli e, per le imprese, dellefamiglie dei propri dipendenti.Obiettivo dell’iniziativa “Casa diDeborah” è quello di offrire ad
una quindicina di ragazzi dai 14ai 17 anni, segnalati dai dirigen-ti scolastici di alcuni istitutisuperiori della città che hannoaderito al progetto, uno spaziodove stare insieme dopo lascuola, studiare e frequentarecorsi e laboratori. Un luogodove si potranno incontrare ibisogni e desideri dei ragazziche lo frequenteranno, con lecompetenze dei volontari, adul-ti e pensionati, che li affianche-ranno nelle attività quotidiane.La “Casa di Deborah” accoglie-rà i primi adolescenti dal prossi-mo settembre, garantendo la
merenda e alcuni pasti di emer-genza, senza il pernottamento.Verranno inoltre organizzatilaboratori d’arte, come musica,cucina e teatro, aperti anche adaltri ragazzi del circondario.Ogni giovane contribuirà inbase alle possibilità della fami-glia e aderirà al progetto per unanno, con possibilità di percorsipersonalizzati. Le attività si ter-ranno da settembre a giugno,per l’intera durata dell’annoscolastico. Il progetto è soste-nuto dall’Amministrazionecomunale, dalla Diocesi diVerona e dalle Figlie della cari-
tà Canossiane. L’iniziativa è giàstata introdotta nel corso di duegiornate di studi che si sonotenute nelle scorse settimane.Ulteriori informazioni sonodisponibili sul sito www.fami-glieperlafamiglia.it. alla presen-tazione della “Casa diDeborah”, erano presenti l’as-sessore alla Trasparenza EdiMaria Neri e il consiglierecomunale con delega allaFamiglia Rosario Russo, oltrealla presidente dell’associazio-ne “Famiglie per la famiglia”Giuseppina Vellone, al Vicarioper la Cultura della Diocesi diVerona don Martino Signorettoe alla responsabile delle Figliedella carità Canossiane suorMaria Laura Venturi.“L’Amministrazione comunaleha seguito questo progetto findalle sue origini – ha detto l’as-sessore Neri – e ne condivideobiettivi e finalità. Per questosaremo sempre disponibili asupportare questa Casa e leattività che verranno promossetra i giovani con l’ausilio deivolontari”.
U.C.
La presentazione della “Casa Deborah”
UNO SPAZIO PER GLI ADOLESCENTI CON FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ
la Cronaca di Verona.com10 • 17 maggio 2018
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Lunedì 14 maggio, pressol’Istituto Comprensivo 6 di Chievoè partito il progetto “Il risparmioche fa scuola”, nuovo percorsodidattico di educazione alla citta-dinanza economica promosso daPoste Italiane e Cassa depositi eprestiti, in collaborazione con ilMIUR. Obiettivo del progetto èformare i cittadini del futuro, por-tandoli a riflettere sui propri com-portamenti di risparmio (econo-mico, ambientale, energetico, ali-
mentare) e su quanto questi pos-sano incidere sulla vita di ognunoe su quella della propria comuni-tà. Alla fine di questo percorso,articolato per step, gli alunniacquisiranno una visione appro-fondita del concetto di risparmio,che li aiuterà ad agire in modocosciente e responsabile.L’Istituto Comprensivoè la primascuola in assoluto in cui il proget-to ha fatto tappa. Gli studenti diprima e seconda media hanno
preso parte con entusiasmo alleattività proposte Gaia eAlessandro, due studenti diseconda media scelti tra il pubbli-co, ci hanno parlato di cosa perloro significhi il risparmio, qualisono le cose che non conosceva-no e che hanno appreso durantela mattinata, e ci hanno infineconfessato i loro sogni, quelli percui stanno risparmiando: Gaiavorrebbe diventare una ballerina,Alessandro sogna l’Aurora
PROGETTO “IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA”A SCUOLA CON LA FORMAZIONE DEI CITTADINI DEL FUTURO
Un nuovo percorso didattico di educazione alla cittadinanza economicapromosso da Poste Ital iane e Cassa deposit i e prestit i e MIUR
Gli alunni partecipanti al progetto
IL PODIO DEI VINCITORI DI ALTERNANZA DAYDue licei e un istituto tecnico sono i vincitori veronesi del premio di UnioncamereUn’iniziativa che vuole accrescere la qualità dei corsi scuola-lavoroDue licei e un istituto tecnicosono i vincitori veronesi delPremio Storie di Alternanzadi Unioncamere. La Cameradi Commercio di Verona,assieme all’Ufficio Scolasticoprovinciale ha scelto i videoche narrano l’esperienza dialternanza scuola lavoro delliceo classico “ScipioneMaffei”, del liceo artisticoNani-Boccioni e dell’ Istitutoprofessionale “Giusep peMedici”. “Il Premio “Storie dialternanza” è un’iniziativapromossa da Uni onc amere edalle Camere di commercioitaliane con l’obiettivo di valo-rizzare e dare visibilità ai rac-conti dei progetti d’alternanzascuola-lavoro. L’in iziativa –spiega Andrea Bissoli, com-ponente di Giunta dellaCamera di Commercio diVerona - vuole accrescere laqualità e l'efficacia dei per-corsi di alternanza scuola-lavoro, attivare una proficuacollaborazione tra le scuole ele imprese ed gli enti coinvol-ti, rendere significatival’esperienza attraverso il “rac-
conto” delle attività svolte edelle competenze maturatenel percorso di alternanzascuola-lavoro”. Il concorsoprevede la presentazione diun video di almeno tre minutiche presenti il progetto, i trevideo selezionati concorre-ranno a livello nazionale. Diseguito le tre esperienze chehanno avuto maggior impattosulle otto presentate. Il Maffeiha scelto una collaborazionecon Reinve ntore, un’impresaper l’insegnamento dellescienze, idee, collaborazioni,
video, kit e materiali tradizio-ne (storytelling – storia dellascienza) e rivoluzione (espe-rimenti con materiali sempli-ci). Il liceo artistico stataleNani Boccioni si è confronta-to con la cultura orientaleprogettando le texture per leante delle cucine di un’impor-tante azienda del settoredestinate al mercato cinese,di qui la scelta del nome delprogetto: Turandot, la famosaopera di Puccini. I ragazzihanno collaborato stretta-mente con i “colleghi”
dell’Accademia delle BelleArti di Verona. La terza espe-rienza è stata quella diMarina. Un’alternanza “spe-ciale” quella della studentedell’istituto professionaleMedici con indirizzo enoga-stronomico. Marina, affettada sindrome di down, hacucinato in una mensa scola-stica per tre anni, un giornoalla settimana. In tre anni haconquistato la piena autono-mia nei carichi di lavoro, ilrispetto dei tempi e la capaci-tà di relazionarsi con le per-sone anche in ambienti diver-si da quelli abituali. “Sonostati momenti di condivisionedi buone prassi, quelli odier-ni” ha affermato LauraParenti, referente per l’alter-nanza scuola lavorodell’Ufficio Scolastico Provi -nciale, mentre l’avvocatoChiara Castelli, altra compo-nente della Com missione cheha valutato i progetti insiemeal dirigente della Camera diCommercio, Pietro Scola, hapuntato molto sulla replicabi-lità delle storie presentate.
I vincitori di “Alternanza Day”
VINCONO IL MAFFEI, IL NANI BOCCIONI E IL MEDICI
la Cronaca di Verona.com11 • 17 maggio 2018
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AUTOMOTIVE DEALER DAY A VERONAFIERE
Da acquisto di nicchia a sceltapossibile, l’auto elettrica conqui-sta un italiano su 2, che dichiaradi prenderla in considerazioneper il prossimo cambio di vettu-ra. È quanto emerge da unaricerca firmata da Quintegiasulle dinamiche di cambiamentonel rapporto tra gli italiani e l’au-to, presentata all’AutomotiveDealer Day, il forum di riferimen-to in Europa per il settore, incorso a Veronafiere. Secondo ilsondaggio della società trevigia-na, che ha intervistato 1.366potenziali acquirenti d’auto tra i25 e i 65 anni, i consumatori chenon prendono in considerazioneil diesel (37%) sono quasi 5volte di più di quelli che escludo-no tra le possibilità l’elettrico(8%), che conquista il 50% delcampione e si classifica tra letipologie di alimentazione piùgettonate, dietro solo alle ibride(61%) e un gradino sopra allemacchine a GPL (43%). In par-ticolare, ad essere più interes-sati dal fenomeno dell’elettricosono i consumatori tra i 25-44
anni, che utilizzano un’auto pre-mium, percorrono più di 50km algiorno e tengono l’auto per nonpiù di 3 anni. “Nonostante lalenta risposta del mercato –spiega Luca Montagner, par-tner di Quintegia –, la domandasta spostando l’orizzonte dellamobilità elettrica sempre piùverso il presente. Tra coloro cheintendono concludere l’acquistoentro l’anno, infatti, ben il 68% sidichiara aperto alle auto elettri-che e solo il 2% ha un atteggia-mento di chiusura”. A prevaleretra le considerazioni negative
sono gli ostacoli funzionali allafruibilità, a partire dalla mancan-za di colonnine di ricarica (51%dei dubbiosi o non intenzionatiall’acquisto), seguita dal prezzoelevato (48%) e dall’autonomiadi km troppo ridotta (41%). Soloil 3% si lamenta del design,mentre circa 1 consumatore su5 sconta la mancanza di unbox/garage per poterla ricarica-re, o ha paura di una tecnologianon ancora sufficientementeaffidabile (19%) o di un proces-so di ricarica troppo lungo(18%).
Luca Montagner
L’AUTO ELETTRICA? CI PENSOUNITALIANOSU2 DICHIARADIPRENDERLAINCONSIDERAZIONEPER IL PROSSIMO CAMBIO DI VETTURA. LO DICE UN’INDAGINECONDOTTA DALLA TREVIGIANA QUINTEGIA. MANCANZA DICOLONNINE, PREZZO ELEVATO E AUTONOMIA RIDOTTA
Cesare ColombiSSAALLEE PetrolioSi avvicinano le ferie e per gli italiani che pro-grammano spostamenti in macchina arrivaun grattacapo in più: il rincaro alla pompa dibenzina. Il prezzo medio è sopra quota 1,6.
SSCCEENNDDEERinnovati i vertici dell’Associazione Italianadel Credito al Consumo e Immobiliare conla nomina del nuovo presidente cheresterà in carica per il prossimo triennio.
R 2 B / S M A U B O LO G N ATORNA L’INNOVA Z I O N ETorna a Bologna, il 7 e 8 giugno, connuove iniziative e nuovi protagonistidell’ecosistema dell’Innovazionenazionale e del territorio, l’appunta-mento con R2B/Smau Bologna|l’evento dedicato all’Innovazione ealla Ricerca Industriale realizzato daSmau e ASTER, il Consorzio regio-nale per l’innovazione. Saranno 40le startup, 50 i laboratori che, insie-me a player del digital come Cisco,QVC, SAP, Seeweb, e TIM avranno ilcompito di affiancare imprese epubbliche amministrazioni nell’inte-ro processo di TrasformazioneDigitale. Sono già 197, provenientida 22 paesi nel mondo, gli iscritti aInnovat&Match2018, gli eventi dibrockeraggio B2B organizzati dalConsorzio SIMPLER, EnterpriseEurope Network nei due giorni difiera, per incontrare potenziali par-tner tecnologici e commerciali intutto il mondo e attivare collabora-zioni internazionali per partecipareai bandi europei. La parte espositivasarà dedicata alle startup e alla retedell’ecosistema regionale dell’inno-vazione con i Tecnopoli, gli incuba-tori, i Clust-ER regionali, i laboratoridi ricerca che presenteranno proget-ti e prodotti al servizio delle impresee ai player del digital. L’edizione2018 di R2B prevede un progettospeciale con l’Agenzia Nazionaleper la Coesione Territoriale checoinvolgerà le regioni su un tavolodi lavoro nazionale sulle politicheper l’innovazione e la collaborazioneinterregionale sui fondi strutturali, inoccasione dei 30 anni di politicheeuropee per la coesione.
CON 40 STARTUP
MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2018 - NUMERO 0015 ANNO 20 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - 37121 VERONA - TELEFONO 045 591316 - E-MAIL: [email protected] -107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA ANCHE SU APP E SOCIAL NETWORK- SEGUICI SU WWW.CRONACADELLECONOMIA.COM
la Cronaca di Verona.com12 • 17 maggio 2018
Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com
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GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2018 - N. 2085 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r edaz i one@tvvene to . com - S t ampa i n p r op r i o - www.c ronacade lvene to . com/ i t / ne t /o rg
Ammontano a poco più di 16 milioni emezzo di euro i contributi a disposizio-ne dei viticoltori del Veneto previsti peril 2019 dalla Giunta regionale delVeneto per riconversione e reimpiantodei vigneti. L’esecutivo veneto, su pro-posta dell’assessore all’agricolturaGiuseppe Pan, ha approvato l’apertu-ra del bando, che ora passa al vagliodella terza commissione consiliare esarà successivamente pubblicato sulBollettino ufficiale della Regione: leimprese interessate avranno temposino al prossimo 30 giugno per pre-sentare domanda ad Avepa per acce-dere al sostegno pubblico per i costisostenuti per la ristrutturazione ericonversione dei vigneti. “Il vino è ilfiore all’occhiello non solo del settoreagroalimentare ma dell’intera econo-mia veneta – sottolinea l’assessoreregionale – La competitività dellenostre cantine e dell’intera filiera vitivi-nicola nelle produzioni a denomina-zione d’origine (Doc e Igt) è quindi unobiettivo prioritario per il Veneto”.
Giuseppe Pan
VIGNETI, 16 MILIONIDALLA GIUNTA VENETA
E’ VERO, ZONIN CERCA UN INVESTITORELA CASA VINICOLA DI GAMBELLARA CONFERMA L’OPERAZIONE
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Allora le anticipazioni eranovere: Zonin 1821, la società viti-vinicola di Gambellara, confer-ma l’operazione societaria persupportare la propria crescitainternazionale. L’operazione, silegge in una nota della società,è in corso e verrà comunicataufficialmente una volta finalizza-ta. Nessuna vendita di quotedella società, si fa sapere, ilsocio entrerà con un aumento dicapitale finalizzato al rafforza-mento patrimoniale per finanzia-re l’importante piano di crescitainternazionale della casa vitivini-cola. Zonin1821, continua ilcomunicato, ha al vaglio unaserie di proposte per l’ingressodi un investitore al quale riserva-re un aumento di capitale conl’immissione di risorse finanzia-rie per supp -ortare l’importante piano di cre - scita e di sviluppo internazionaledel Gruppo. Zonin1821, che nel2017 aveva annunciato l’ambi-zioso progetto vinicolo -“Dos Almas” in Cile, mira cosìa espandere e consolidare lapropria presenza sui mercati
esteri, nei quali si concentral’85% del valore della produzio-ne del Gruppo, e con questaoperazione si allineaalle best practice del mondo vini-colo, dove l’apertura a capitaliesterni risulta fondamentale percogliere importanti opportunità inun mercato in rapida evoluzione.Il soggetto interessato da taleoperazione entrerà conuna quota di minoranza inZonin1821, presieduta da Dom -enico Zonin e gestita con i fra-telli e vice pres identi Francescoe Michele e con l’amministrato-re delegato Mas simo Tuzzi.
Zonin1821 precisa che tale ope-razione non prevede alcunacessione di quote societarie daparte della famiglia Zonin. Lasocietà ha infatti fatto registrare,sotto la gestione degli ultimi 10anni affidata ai fratelli DomenicoFrancesco e Michele, una cre-scita del fatturato da 70 a201 milioni di euro, con un bilan-cio 2017 che si è chiuso con -un inc remento del 4,2% del valo-re della produzione rispetto ai193 milioni di euro conseguitinel corso del 2016. Proprio bravipenseranno i risparmiatori vicen-tini.
L’OPERAZIONE NON PREVEDE ALCUNA CESSIONE DI
QUOTE SOCIETARIE DA PARTE DELLA FAMIGLIA. SOTTO
LA GESTIONE DEI FRATELLI DOMENICO, FRANCESCO E
MICHELE IL FATTURATO È CRESCIUTO DA 70 A 201 MILIONI
I fratelli Zonin con il padre
VITICOLTURA
Quattro mesi di reclusione (con doppibenefici), per aver violato la legge Mancino.È la pena inflitta dal tribunale alla commes-sa padovana per insulti su FB ai romeni.
Roberto Pinton Michela BartolottaIl padovano, segretario nazionale diAssoBio e tra i fondatori della cooperati-va El Tamiso, entra nel board di IFOAM-EU, che conta 190 organizzazioni.
OK KO