trekking italia_milano - gen-apr 2013

I GRANDI TREK

MILANO GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO, APRILE

1/2013 I TREK DEL WEEKEND

25

3 trekkingitalia.org

ASSOCIATI

riceverai i programmi quadrimestrali ed annuali, avrai l’assicurazione verso

terzi ed infortuni durante la partecipazione ai trek, utilizzerai le nostre attrez-

zature, durante le escursioni invernali, ghette, bastoni telescopici e racchet-

te da neve e, nei trek con bivacco, tende e camping gas. Per iscriverti in-

via la quota associativa tramite il CCP n. 31777204 intestato a Trekking Italia

oppure presso la BANCA PROSSIMA per le Imprese Sociali e le Comunità, IBAN

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(ti puoi associare anche al primo trek a cui partecipi,con la tessera puoi iscri-

verti a tutti i trek delle sedi di Trekking Italia).

Contribuisci alla vita dell’Associazione, la quota ordinaria 2013 è di € 20.

ATTENZIONE, per i soci over 75!

prima di iscriversi ad un trek contattate le sedi per aspetti assicurativi.

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sociale, delle ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, delle associazioni e fonda-

zioni”)

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TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866

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dal 1985

25

Lettera a tutti gli amici di Laura

Ciao Gianluca,

leggere le testimonianze sul sito del-

la vostra associazione è il più gradito

sollievo in queste ore drammatiche.

Se non fosse abbastanza il dolore

causato dalla perdita di un genitore, in

me e Francesco c’è la consapevolez-

za di aver perso la guida sul sentiero

della vita.

Gli impegni della vita mi hanno avvi-

cinato solo sporadicamente alla vo-

stra meravigliosa associazione che ho

conosciuto e apprezzato negli anni,

attraverso i racconti di viaggio di mia

mamma e la luce vivida della passione

che riconoscevo nei suoi occhi, al ri-

torno da ogni avventura.

Voi tutti avete rappresentato e riempi-

to anni fondamentali nella vita di Laura

che, dopo averci cresciuto e avviato

alla vita, è stata capace di riabbrac-

ciare una passione giovanile trasfor-

mandola negli anni in un elemento

centrale della sua esistenza.

Ricordo ancora quando, nel giorno del

suo 50° compleanno, la accompagnai

nella vostra vecchia sede perché vole-

va ricominciare a camminare sui sen-

tieri di montagna.

Non avrei mai potuto immaginare, quel

giorno, che la sua costanza e la sua

determinazione l’avrebbero portata

ad essere parte integrante del vostro

mondo.

Grazie per ciò che avete rappresentato

per lei.

Grazie ad ogni singolo socio e parteci-

pante che negli anni ha saputo e volu-

to conoscerla e apprezzarla.

Vi conosco e sono affezionato a tut-

ti voi come se vi avessi frequentato

giorno per giorno, anno per anno, chi-

lometro per chilometro vicino a quella

piccola immensa guida.

Nella speranza che tu possa fare arri-

vare a tutti voi questi miei pensieri,

ti abbraccio forte.

Grazie

Giacomo Rizzo

trekkingitalia.org 3

“Tour du Mont Blanc”Quando Sergio mi diceva che il Grand Tour du Mont

Blanc è “ uno dei trek più spettacolari d’Europa “,

devo confessare che tra me e me pensavo che

stesse esagerando, magari al fi ne di superare le

mie titubanze e convincermi ad accompagnarlo.

Beh... ora che l’ho “calpestato”, metro per metro,

non posso che confermare questa sua affermazio-

ne. Il Giro è veramente straordinario, ed i panorami

che si incontrano davvero indimenticabili. Ogni va-

lico, ogni colle, ogni fi nestra, ogni selletta aprono

di giorno in giorno ai nostri occhi paesaggi sempre

diversi e vallate strepitose.

Per non parlare poi dei maestosi ghiacciai... che ci

osservano (e NON il contrario) per interi giorni lungo

la “balconata” in territorio francese.

Davvero un bel giro ed una bella esperienza, che

inspiegabilmente vede pochi italiani coinvolti... tra

centinaia di svizzeri, francesi, spagnoli, un grup-

po di italiani non passava certo inosservato e nelle

varie tappe ci dicevano tutti che da giugno ne ave-

vano visti sì e no una ventina, ponendo quindi Trek-

king Italia come principale associazione italiana a

proporre il Tour (e senza muli al seguito...).

Una punta di orgoglio ed un’iniezione di autostima,

che ci aiutavano di volta in volta ad affrontare la

camminata successiva. Anche la logistica e le si-

stemazioni, seppur bisognose di qualche accorgi-

mento/variazione, si sono rivelate coerenti con le

aspettative. I Soci, poi, son tornati davvero entu-

siasti, nonostante la fatica, le vesciche, un paio di

giorni di pioggia battente e... il sottoscritto !!!

Spagna “La Costa Brava” Camin de RondaQuando si propone un nuovo grande trek, anche se

si conosce il posto, si è sempre un po’ in suspen-

se, perché alcune cose possono non funzionare.

Il trek della Costa Brava non ha fatto nessuna ecce-

zione a questa regola, ma si è poi rivelato una pia-

cevole e bella sorpresa per i 12 soci partecipanti.

Il percorso è quasi sempre sulla costa, da Colera a

Begur, con degli scorci panoramici straordinari sul

mare. Un su e giù fra boschi di pini, ginestre, sco-

gliere e spiagge sabbiose. Non sono mancati i pae-

sini, candidi e tranquilli, le cittadine più affollate e

una sorpresa nell’attraversamento della palude di

Empuria, con le sue cicogne.

Le rovine di torri e castelli, il faro e i panorami che

spaziano dal blu del mare al verde dell’entroterra,

al rosso delle rocce. Delle ottime cene e tanta san-

gria hanno fatto di questo trek un bel dipinto. Uno

straordinario gruppo di soci che mi hanno accom-

pagnato in questa prima ha dato le ultime pennella-

te per farne un capolavoro.

E’ stato proprio un bel trek. Da fare!

Enrico Ferrari

Insomma è un trek senz’altro impegnativo, ma che

consiglio veramente a tutti, che ripaga giorno per

giorno della fatica con gli interessi. Pensateci per il

prossimo anno, ne vale davvero la pena !!!

Ivan Defendenti

P.S. Approfi tto dell’occasione per ringraziare Sergio

per aver insistito nell’affi darmi quel trek e Gianluca

per le preziose “dritte” tanto utili e precise.


APPUNTI DEI SOCI ACCOMPAGNATORI

Tour du Mont Blanc (foto di Ivan)

“Ile de la Reunion”Ho sempre sentito dei racconti entusiasmanti dagli

altri accompagnatori sull’Isola della Reunion. Così

mi sono incuriosita e ho iniziato a cercare su Inter-

net fotografi e di quei luoghi. Si prospettava un pa-

radiso, con una fl ora diversa dalla nostra, tutta da

scoprire. Il viaggio è stato al di sopra di ogni aspet-

tativa. Gli scenari sorprendenti, l’attraversamento

dei guadi, l’orografi a delle montagne, l’impegno

dei sentieri con lo zaino in spalla: i paesaggi erano

una continua scoperta. La distesa di calle, gli al-

beri delle stelle di Natale in fi ore, i vulcani, il Sud

selvaggio, le estensioni della canna da zucchero,

le cascate, i pesci della barriera corallina hanno

reso tutto entusiasmante. E’ proprio questo che mi

affascina in un trek: l’apertura di nuovi orizzonti.

Tra le soddisfazioni di questo viaggio, è stata la

salita al Piton des Neiges in un solo giorno.

Sia l’ente del turismo di Saint Denis che di Cilaos

mi avevano detto che l’impresa era per ardimen-

tosi perchè, per riuscire ad ammirare il panorama

dal Piton, dovevamo essere in vetta non oltre le

10.00 del mattino. Dopo aver appurato l’assenza

di rischi, insieme a Monica, Sita e Ferruccio abbia-

mo intrapreso il nostro cammino alle 2 di notte,

assistendo ad uno spettacolo meraviglioso, senza

neppure una nube! Stanchi, ma con grande appa-

gamento, dopo 9 ore siamo rientrati al rifugio.

Ma la vera scoperta di ogni grande trek sono i par-

tecipanti. Mi capita spesso di ritrovare nel grup-

po degli amici, ma iniziare un nuovo cammino di

conoscenza, per un viaggio che dura mediamente

dieci giorni, è sempre interessante. Credo proprio

che uno dei punti di forza del trekking sia proprio

questo: l’intrecciarsi dei rapporti interpersonali, le

risate, le scherzose prese in giro, la fatica dello

zaino. Sotto questo punto di vista, mi ritengo for-

tunata perchè ho sempre trovato delle belle perso-

ne e quest’anno il gruppo è riuscito ad ironizzare

e sorridere sulle “avventure del viaggio”. Quando

basta citare “il camet, la faccia da guado, la fol-

gore, i primi dieci minuti di cammino” per farti sor-

ridere, vuol dire che qualcosa di bello è accaduto

e che nella sua unicità rimarrà nel nostro cuore.

Incoraggerei chiunque a viaggiare e ad andare in

montagna in compagnia perchè è nella condivi-

sione di un breve periodo che il ricordo dura tutta

la vita. Sempre sorridente, sono pronta per nuove

esperienze di viaggio.

Maria Tirico

“Attorno al Monte Rosa”Il tour del Monte Rosa parte da Macugnaga e, nella

prima tappa, arriva ad Alagna in Val Sesia. Il secon-

do giorno durante il trek troviamo un villaggio tipico

Walser. Arrivando al rifugio Teodulo si ha una ma-

gnifi ca vista del Cervino, il pensiero va alle grandi

salite compiute da Bonatti.

Eccoci poi a Zermatt, paese curato con l’uso di

macchine elettriche, i sentieri da qui a Saas Fee

sono una grande balconata circondata dal gruppo

del Mischabel. Ultima salita al Passo Monte Moro

con discesa a Macugnaga.

Dopo 9 giorni di grandi salite e discese e aver per-

corso più di 160 km con un totale di 9.000 m di

dislivello, si conclude il giro.

Questo trek soddisfa sicuramente l’amante della

montagna per l’ambiente e le lunghe camminate.

Luigi Sironi

“Corsica Mare & Monti”Davvero un bel gruppo, davvero delle belle perso-

ne! Queste sono le prime sensazioni che mi ven-

gono in mente per descrivere la mia esperienza in

Corsica. I monti & il mare di questa stupenda isola

contribuivano giorno dopo giorno a tenere alto il

morale del gruppo, ma la cosa più bella di que-

ste giornate sono state la simpatia, le battute e

il rapporto di amicizia che si è creato fra i parteci-

panti. Grazie Trekking Italia per darmi la possibilità

di accompagnare e grazie a tutti coloro che hanno

vissuto questa bella vacanza. Vi penso tutti e sono

sicuro che ci ritroveremo in qualche altro trekk ! !

Giuseppe Susani



Gruppo Ile de La Reunion (foto di Maria)

Trieste, il Carso, il Mare....Trieste è un patchwork....

in cui nessuna ferita si è rimarginata, in cui tut-

to è ancora presente, aperto e acerbo, in cui tutto

coesiste ed è contiguo: impero romano, bizantino,

asburgico, fascismo & Tito, partigiani rossi che

ammazzano partigiani bianchi, nostalgie imperial-

regie, nazionalismi camuffati da ideologie, irreden-

tismo e indipendentismo, patrioti italiani dal cogno-

me slavo, sei cimiteri, sei chiese, ebrei, ortodossi,

luterani, cattolici, evangelici, la risiera e le foibe,

la crudeltà indicibile, il tramonto a Miramare, l’az-

zurro del mare a Barcola, il verde e il rosso della

Rosandra, la grazia della natura, i profughi istriani,

gli slavi alle porte, la caparbia sapienza della mit-

teleuropa ebraica, la ritrosia slovena, l’intelligenza

epica e tranquilla del Friuli col suo culto dell’ita-

lianità che però rimprovera all’Italia di non essere

più la vera Italia e non capire l’amore triestino per

l’Italia e che quindi a volte fi nisce per non volerne

più sapere di questi italiani...

città “astratta” in cui un viaggiatore agli inizi del

secolo diceva di sentirsi “in nessun luogo”..nell’ir-

realtà gli scrittori che hanno vissuto questa etero-

geneità, questa sua molteplicità di elementi irridu-

cibili a risolversi in un tutt’uno, hanno capito che

Trieste è lo specchio, in piccolo, dell’eterogeneità e

della molteplicità e della contradditorietà di tutta la

civiltà moderna, priva di un fondamento centrale,

d’una unità di valori.

Trieste forse per questo diventa una “città di scrit-

tori”, perchè i contrasti che elidono e paralizzano la

sua storia inducono a credere che, solo scrivendo,

cercando di esprimere quello stallo, si possa dare

consistenza al proprio essere, solo la poesia può

dire ciò che non si riesce a dire in modo esplicito,

raccontare le contraddizioni senza avere la pretesa

di risolverle, dando loro, in tal modo, una parvenza

di sostanza trasformando l’incertezza della propria

identità, di questo vivere in un continuo viaggio alla

ricerca della identità più vera.

Nino Benvenuti, Tiberio Mitri, Nereo Rocco, Fa-

bio Cudicini, Maldini, padre&fi glio, Abdon Pamich,

Ambrogio Fogar, Alida Valli, Gillo Dorfl es, Tullio

Kezich, Callisto Cosulich, Lelio Luttazzi, Franco

e Franca Basaglia, Margherita Hack, Paolo Rossi,

Illy&Hausbrandt, Umberto Saba, Italo Svevo, James

Joyce, Claudio Magris, Fulvio Tomizza, Scipio Slata-

per, Giani Stuparich, Boris Pahor, Carolus Cergoly,

Enzo Bettiza, Massimiliano & Carlotta, Francesco

Giuseppe & Sissi, Amedeo d’Aosta, le famiglie Tri-

pkovich, Gopchevich, Carciotti mi hanno fatto sa-

pere, stanotte, che sono stati lieti di aver potuto

fare la Vs conoscenza e mi comunicano che Vi

aspettano ancora, a Vs piacere, al caffè San Marco

o al Tommaseo, al Caffè Torinese o allo Stella Pola-

re, al Tergesteo o a quello degli Specchi per un pro-

secchino per brindare tutti insieme a Trieste come

si fa quando ci si reincontra fra vecchi amici.

Pietro Gruppi



Gruppo Trieste, il Carso e il mare (foto di Pietro)

Perché desidero fare il socio accompagnatoreLa spinta a camminare verso una vetta e finalmen-

te raggiungerla ha per me una prospettiva simile al

movimento di una mano che si piega a terra per rac-

cogliere un oggetto, lentamente lo porta all’altezza

del busto, infine lo appoggia sicura su di un solido

tavolo. La mano che si allunga a terra è la monta-

gna vista prima dell’ascesa, quando così grande da

chiuderti davanti addirittura la luce del sole sembra

imporsi come sbarramento al cammino e alla volon-

tà. Dopo un attimo però quella mano senza aggredir-

ti ti raccoglie e, lentamente e con fermezza, ti sol-

leva senza farti cadere. Quando poi nello schiudersi

delicatamente ti posa sulla vetta ti rendi conto che

ti stava sostenendo e proteggendo fino in cima alla

scala, al piano più alto. Da qui la vista è grandiosa

e immersa nel silenzio, e la soddisfazione è massi-

ma. Accompagnare significa per me quindi cercare

umilmente di rendere più visibile a chi sale con me

questa bellissima sensazione che la montagna e la

sua natura sono in grado di comunicarmi.

Gabriele Prampolini

Trek Ile de la Reunion«Comunque vada... un uomo solo non ha uno strac-

cio di possibilità.» Harry Morgan in “Avere e non ave-

re” di Ernest Hemingway

Trekking all’Ile de La Réunion, agosto 2012. La sfida

è per me impegnativa; e poi c’è il Piton des Neiges

da conquistare con rientro in giornata… non sono

del tutto sicura di farcela. Ma c’è Maria. Fin da subi-

to passa in modo sorprendente ed efficacissimo da

affettuosa Mamma Chioccia, dividendo i propri viveri

coi pulcini camminatori, a Soldato Jane, implacabile

motivatrice che ha saputo intuire in me energie che

neanche speravo di avere.

Dopo qualche giorno di fatiche, scomodità e situa-

zioni non sempre semplici, le fragilità di ognuno co-

minciano a venire a galla come gli gnocchi nell’ac-

qua bollente. Quelle stesse fragilità che, forse, alla

fine della vacanza ti faranno salutare i compagni

d’avventura con un abbraccio un po’ più forte.

Alla fine, alla Réunion la natura è stata benigna:

scenari spettacolari, clima perfetto per conquistare

le cime… e niente squali! E resta una consapevolez-

za: d’accordo con Hemingway.

Sita Trini-Castelli

Trek Parco del CilentoUna bellissima settimana sotto ogni aspetto anche

sotto nuvole cariche di pioggia e cieli grigi che non

ci hanno impedito di portare a termine il program-

ma. Sono rimasta soddisfatta dell’ospitalità goduta

presso l’agriturismo Muriké, della compagnia di tutti

i partecipanti qui fotografati. Arrivederci al prossimo

trek. Grazie infinite

Giuseppina Rezzilli

Trek Via FrancigenaVi scrivo così, di getto, senza badar troppo ai for-

malismi. E’ stata un’esperienza fantastica: il per-

corso ben studiato, la sistemazione assolutamente

in linea con il tipo di cammino ma, soprattutto, la

guida e chi mi ha accompagnato lungo quelle bel-

lissime strade e sentieri. Enrico è stato davvero im-

peccabile e competente come sempre. Poi, la sua

simpatia ha fatto il resto.Alessandra: una ragazza

fantastica, di una spontaneità mai vista prima, ha

saputo darmi istruzioni precisissime per supera-

re anche i momenti più difficili del cammino. Una

ragazza semplice, solare, che si presenta com’è,

senza troppi fronzoli. Il gruppo: un gruppo davvero

coeso, senza nessun problema particolare ma, so-

prattutto, mi ha saputo aiutare nei momenti difficili.

E’ proprio vero che la strada e il cammino mettono

tutti sullo stesso piano: anche se non ci conosce-

vamo, tutti ci siamo aiutati per quello che potevamo

fare ed è stata davvero un’esperienza fantastica.

Unico neo di questo Trek è stato il meteo che è stato

clemente nei primi 2 giorni, ma poi si è sfogato sa-

bato e domenica inondandoci di pioggia e fango.

Ma si sa, con quello non ci si può fare nulla: basta

stringere i denti e andare avanti! Voglio ringraziare

tutti, ma proprio tutti, compresa la segreteria della

sede di Milano che ha saputo trovare persone davve-

ro belle quali Enrico e Alessandra. Bravi, bravi, bravi!

Diego Chiapello

(Diego è un socio non vedente)


LETTERE

Parco del Cilento (foto di Stefano)


Una piccola testimonianza del trek “Torggelen” da

un “tedesco che vede tutto attraverso gli occhi del

nord dell’Europa”. Un bellissimo trek, con una na-

tura molto diversa dalle nostre zone. Tutta l’orga-

nizzazione mi è piaciuta tanto e posso solamente

raccomandarlo a tutti quelli che non l’hanno anco-

ra fatto, anche la cucina è eccellente, con l’unico

“svantaggio” di aver preso un chilo in più...

Rolf Springmann (Monaco)

LETTERE

Dopo il trek Trieste, autunni rossi

Era da tanto tempo che volevo visitare Trieste.

Sono contentissima perché credo di averla visi-

tata nel migliore dei modi possibili. Percorsi ben

scelti e più che gradevoli, accompagnati da spie-

gazioni molto effi caci. Cene ottime e alloggio più

che comodo. Accompagnatore estremamente di-

sponibile pur nella sua “bruschezza”. Caro Pietro

fammi sapere quando guiderai un trek in un’altra

città che conosci bene come conosci Trieste.

Daniela sala

Boh, farò la parte della cretina, ma aggiungo que-

sto (volevo completare la descrizione del viaggio):

Per Trieste è lungo il viaggio

e ci armiamo di coraggio,

se da Genova e Torino

faticoso è più il cammino

tra una chiacchiera e un panino

ci si salva un pochettino.

Al castello Miramare

non puoi certo rinunciare

ed a quello di Duino

val la pena un girettino.

Ma perchè l’autunno è rosso?

è il sommacco a più non posso

che colora tutto il Carso

dove infatti non è scarso.

E il sentiero vicentino?

Non è poi così difficile se ti aspetta un prosecchino.

Silvana Allara

Un grazie per la simpatica compagnia in particolare

ad una persona, “alta” soprattutto di voce, che,

con le sue descrizioni ed il suo senso di condivi-

sione, ci ha fatto “innamorare” di Trieste e dei suoi

bei dintorni. Vi allego alcune foto. Si può vedere

la roccia carsica “arricchita” dal rosso dell’ar-

busto del sommacco. Il gruppo, “sconfi nato” in

Slovenia. Il “mitico” antipasto (sic!) da Angelina

che tanto successo ha avuto. La scena “fellinia-

na” della fanfara dei Bersaglieri, nella piazza Unità

d’Italia illuminata splendidamente con, a poche

decine di metri, la nave da crociera Costa Classica,

anch’essa tutta illuminata e senza...Schettino.

E, infi ne, una “volgare” manipolazione stradale si-

curamente dovuta al Prosecco offerto da Gianni...

Antonio Mariano

Che bello! Ho ricominciato a camminare con Trek-

king Italia!!! Da tanto desideravo visitare questa

città, tutti mi avevano già detto che era molto bel-

la, ma così proprio non me l’aspettavo: le piazze

immense, i canali, i palazzi curatissimi, il mare

sempre lì, un’aria austera e allegra insieme, respiri

storia da tutti i muri... Sarà che nel gruppo c’era-

no delle gran belle persone, sarà che la guida era

Pietro (...basta la parola!!), sarà che era prevista

pioggia, ma in realtà c’era il sole, il viaggio è stato

davvero molto piacevole. Gustosissima la cena al

BUFFET, full immersion triestina per bere lo SPRITZ

al caffè storico, interessanti le visite al castello di

Duino, al Parco di Miramare, alla Cattedrale di San

Giusto salita alle campane compresa; partecipato

alla funzione serbo-ortodossa a San Spiridione.

Di gran soddisfazione i trek in Val Rosandra, sul

sentiero Rilke e sulla Strada Napoleonica, sempre

“vista mare”, per l’occasione colorati di rosso gra-

zie al sommacco. E la Grotta Gigante??? Di grotte

ne ho già viste tante, ma questa è profondissima,

particolarmente interessante. E Italo Svevo e Ja-

mes Joyce e Sissi...cosa manca? Un momento

di rifl essione alla Risiera di San Sabba, una cor-

sa pure a Muggia, al confi ne con la Slovenia, con

quell’aria così veneziana,...insomma una delizia:

mi vien quasi voglia di rifarlo!

Silvana Allara

Torggelen

Torggelen (foto di Sergio)


LETTERE

Sono tornata molto contenta, penso sia stata una

bella combinazione di vari piaceri: il camminare

nella giusta misura e in luoghi bellissimi, rilassanti

e non faticosi, la buona e allegra compagnia, un

albergo confortevole e con buon cibo. La nostra

guida, Luigi, è stato effi ciente e simpatico, perciò

gli perdoniamo l’errore di “valutazione tempi” nel-

la passeggiata del primo giorno, quando ci siamo

trovati in situazione decisamente precaria nella

discesa al buio: tra guide ci si capisce...anche a

me è capitato talvolta qualche errore di organizza-

zione...! Nel complesso un’esperienza positiva che

spero di ripetere a breve.

Tea Tiraboschi (Bergamo)

glioso tessuto nei secoli dall’uomo e dalla natura.

Per fortuna il mio silenzio e le mie meditazioni sono

a tratti interrotte dalla simpatica confusione dei

miei compagni di cammino: racconti di botanica,

ecologia e pezzi di vita si mescolano con il passare

delle ore e dei giorni, come sempre tra questi cam-

minatori un po’ fi losofi e casinisti che non inse-

guono fretta e performance ma condividono valori

importanti in cui credo. Grazie a tutti per i bei mo-

menti passati insieme e grazie per essere sempre

un ottimo antidoto all’irrequietezza di una geografa

innamorata come voi del nostro paese terribile e

meraviglioso ad un tempo.

Annalisa Fumagalli Ceri (Milano)

Con la “Festa del Trekking” ho ripreso a camminare,

dopo Etiopia, Lampedusa, Nepal e 25 anni di trek-

king vari, un problema ad un ginocchio mi ha tenuta

ferma per circa un anno e mezzo. L’ultimo trek l’ho

fatto a Marettimo nel maggio 2011, ho camminato

nonostante avessi già qualche problema, risulta-

to: un ginocchio gonfi o come un pallone a causa

della rottura di un menisco e le cartilagini usurate.

Visite specialistiche, intervento chirurgico, un paio

di mesi con le stampelle e il mio timore era di non

poter più camminare in montagna. Avevo grosse

diffi coltà anche a salire le scale.

Ma la passione è tanta ed ho ricominciato, prima

ginnastica riabilitativa e poi una passeggiata, con

le stampelle, ai Corni di Canzo per ritrovarmi con gli

amici di Trekking Italia, altre camminate con Cecilia

che mi accompagnava pazientemente. Non osavo

iscrivermi a un trek perché temevo di non poter

stare al passo con il “gruppo”. L’occasione per

fare il salto, è stata la Festa in Liguria e rientrare in

famiglia tra i miei amici di sempre.

Non ho ancora deciso quali camminate affronterò in

futuro, di sicuro continuerò ad andare per sentieri

anche se le ginocchia faranno ancora un po’ male e

poi c’è Laura, che cammina accanto a me e sorride

ascoltando i miei pensieri.

Maria Grazia Cristaudo (Milano)

Festa del Trekking 2012sui più bei sentieri d’Europa “PORTOFINO e CINQUE TERRE”

Oggi celebro il compleanno di un’amica molto cara

che vestiva sempre di verde e amava camminare

percorrendo con gli amici di Trekking Italia i sentieri

delle Cinque Terre. L’occasione è quella della Festa

degli Amici del Trekking, tre giorni tra ulivi, lecci e

muretti a secco, il rumore delle pietre sul cammino

e quello del mare in lontananza, poi le chiacchere

dei più di cinquanta partecipanti, le vecchie glorie di

Trekking Italia e qualche nuova leva dell’associazio-

ne, la più giovane Anita, occhio sveglio e anni 10.

Il primo giorno tra Camogli e San Fruttuoso ci sor-

prende la grandine che turbina in mezzo ai pini ma-

rittimi. Inzuppata di pioggia dalla testa ai piedi ma-

ledico il momento in cui ho deciso di vincere la mia

pigrizia che desiderava un bel Sant’Ambrogio sotto

il piumone per arrivare assonnata sui sentieri appe-

si al cielo. Ma gli Dei sorridono agli audaci e, a vol-

te, anche ai pigri e, il secondo giorno, il sole torna a

splendere sui nostri visi e questo paesaggio fragile

e prezioso come il tappeto volante di Aladino.

Camminare in questa zona è meditare sulla bellez-

za, la nostra fi la indiana colorata da zaini e giacco-

ni tecnici diventa un fi lo in questo arazzo meravi-


NORDIC WALKING

IL 14 SETTEMBRE 2012 E’ NATO IL GRUPPO NORDIC WALKING TREKKING ITALIA

A volte la vita è proprio strana! Ci si perde di

vista per tempi lunghissimi e poi all’improvvi-

so il “caso“, le coincidenze, fanno sì che due

persone che non si vedono da oltre vent’anni

si ritrovino e scoprano che possono costruire

qualcosa insieme. Così è stato fra me e Sergio:

ci siamo rivisti alla fermata del bus, abbiamo

chiacchierato un po’, messo insieme le nostre

idee ed organizzato una serata di presentazione

del nordic.

Nemmeno noi riuscivamo a crederci: meraviglia

delle meraviglie, il 12 settembre la saletta riunio-

ni di Trekking Italia era superaffollata.

I gruppi per le lezioni di prova di sabato e marte-

dì gestiti da me e da Cristiana erano strabordanti

di neofi ti (30 per sabato e 24 per martedì).

Siamo partite con il primo week-end di allena-

mento: abbiamo già al sabato un gruppo di 12

persone e due gruppi alla domenica, complessi-

vamente 29 iscritti.

Sabato il tempo non è stato troppo clemente ma

Cristiana ha saputo comunque coinvolgere e far

divertire i suoi walkers che non si sono nemme-

no accorti....della pioggia. Domenica è uscito

il sole nonostante le previsioni fossero pessime

e faceva quasi caldo. Sul gruppo numeroso era-

vamo in due a lavorare e siamo soddisfatte: alla

fi ne della lezione tutti camminavano sguardo

avanti e quasi nessuno andava in ambio, ottimo

risultato per una prima lezione. Tutti gli iscritti

erano presenti, a parte una persona per motivi di

lavoro, ed una la domenica affl itta da un proble-

ma alla schiena....ma vedrete che camminan-

do, camminando, anche la schiena la smetterà

di dare problemi. E per il futuro???

Il Nordic si può praticare in ogni stagione e non

abbiamo alcuna intenzione di fermarci nel pe-

riodo invernale perché camminare è bello anche

sotto la pioggia o sulla neve, nei parchi urbani

o in quelli fuori città, sulla spiaggia e al lago, di

giorno o di notte …

Questo corso era di cinque week-end e la cilie-

gina sulla torta è stato il “Mordic-walking” a cui

hanno partecipato 13 persone, ma l’esperienza

non si concluderà qui.

Continueremo ancora a camminare, cammina-

re, camminare con voi: in autunno, in inverno

e poi ancora in primavera. Ci piace l’idea di far

crescere il gruppo fi no a farlo diventare un vero

Gruppo con la G maiuscola: gioioso, solidale, di

gente che si diverte camminando.

E appena sarete pronti abbiamo già qualche idea

speciale come una notturna o un carnevale di

“nordicchiacchiere”....e poi chissà!!!!

Sull’onda dell’entusiasmo ho pensato che cre-

are un gruppo su fb ci avrebbe permesso di es-

sere sempre in comunicazione, di far conoscere

più velocemente le iniziative, di pubblicare in-

formazioni, foto, eventi, di chiacchierare con

voi, insomma di “continuare a stare insieme”

anche oltre l’ora di lezione. Oggi è il 10 novem-

bre, siamo già a quota 221 iscritti e speriamo

di continuare a crescere così velocemente. (ht-

tps://www.facebook.com/#!/groups/trekkingi-

talianordicwalking/)

E tu Sergio cosa ne dici di provare anche ad ab-

binare Trekking e Nordic con qualche uscita in-

sieme? O di giocare con il Nordic-Orienteering?

O di organizzare un week-end speciale baston-

cini e mare? O un “Nordicfruttidibosco” proprio

in quell’agriturismo del Parco delle Groane che

coltiva e ci fa cogliere fragole e mirtilli? Quante

cose belle si potranno ancora scoprire “nordic-

cando qua e là”?

Perchè il Nordic non è solo uno sport da pratica-

re, è molto di più: è fare gruppo, trovare amici,

è stare bene nel silenzio del bosco o chiacchie-

rando se ci va ed E’ MOLTO ALTRO ANCORA...

Perchè il Nordic è passione e la passione ali-

menta la fantasia !!!!!

Rita e Cristiana


NORDIC WALKING

LE INIZIATIVE E I PROGRAMMI DEL ‘GRUPPO NORDIC WALKING’ DI TREKKING ITALIAgestiti da Rita e Cristiana

“NORDIcchiacchiere”

Sabato 16 febbraio al Parco di Monza:

Ritrovo parcheggio a pagamento via Cavriga

(angolo via Brianza )

Allenamento di 1 ora e 30’, sosta caffè/the e

“chiacchiere”.

Quota euro 16, gruppo minimo 10 soci.

GRUPPO NORDIC

Parco Nord (MM linea gialla fi no a Zara e tram

31), 5 lezioni.

Sabato 23 febbraio e 2-9-16-23 marzo, ore

10.30-11.45.

Domenica 24 febbraio e 3-10-17-24 marzo, ore

11-12.15.

Quota 50 euro per le 5 lezioni, gruppo massi-

mo 12 soci.

“AperiNORDIC”

Mercoledì 3 aprile, alle ore 20 presso la sede

di Trekking Italia in via Santa Croce 2, Milano.

L’aperitivo autogestito sarà un momento di ri-

trovo fra “vecchi” e “nuovi soci’ partecipanti

al Nordic Walking. Una serata aperta anche

a chi vorrà conoscere il gruppo ed ascolta-

re le belle esperienze fatte... Sono gradite

bevande e dolci per dare “sapore” all’incon-

tro. Durante la serata sarà possibile anche

iscriversi direttamente ai corsi. Vi aspettiamo

numerosi.

Domenica 21 aprile

Parco della Brughiera Briantea, da Camnago a

Cabiate, percorso di circa 3 ore. Possibilità di

rientro su Milano anche da Cabiate.

Quota 12 euro (escluso viaggio). Ritrovo diret-

tamente alla Stazione di Camnago (treno da

Cadorna, Ferrovie Nord passante linea S4).

I futuri Corsi di Nordic Walking

Gruppi Nordic, aprile/maggio (corso base):

5 lezioni tra il sabato e la domenica.

Gruppi Nordic, aprile/giugno (solo per chi ha

già frequentato un corso base), 10 lezioni tra

il sabato e la domenica.

Per iscriversi

email, [email protected]

tel. 02 8372838 – 02 8375825

https://www.facebook.com/#!/groups/trekkin-

gitalianordicwalking/

Il Nordic Walking

è salute e socialità


PROGETTO TREK & FOTOCORSO DI FOTOGRAFIA DI BASE PER SOCI IN CACCIA DI SCATTICorso di base per trekker aspiranti fotografi , in tre appuntamenti:

- full-immersion sulla fotografi a: tempi e diaframmi, obiettivi, macchine fotografi che, pro-

fondità di campo, composizione dell’immagine, luce

- facile e suggestivo phototrek: “imparare facendo”, capire come realizzare buone fotografi e

- incontro conclusivo per analizzare e criticare le immagini realizzate.

Programma

• lezione frontale presso la sede di Trekking Italia, via Santa Croce 2, Milano.

• lezione sul campo con il trek al Parco di Montevecchia e Valle del Curone.

• lezione di analisi delle immagini realizzate, postproduzione e fotoritocco digitale.

Le date verranno comunicate appena possibile tramite sito e newsletter.

Gli incontri si terranno presso la sala della sede di Milano e i partecipanti devono essere

dotati di propria attrezzatura. Quota di partecipazione al corso € 98. La quota è inclusiva

dei costi di viaggio A/R, assicurazione associativa, tutor del corso.

Partecipanti: minimo 6, massimo 15 persone.

Tutor del corso: Massimiliano Franceschini, fotografo e documentarista.

Informazioni: [email protected]

PROGETTO SENTIERI_METROPOLITANIMI-LU: MILANO-LUGANOI SENTIERI_METROPOLITANI VERSO IL CENTRO DELL’EUROPAL’esperienza innovativa dei Sentieri_metropolitani prosegue tracciando un itinerario di

collegamento ideale tra due aree metropolitane, due distretti economici ricchi non solo

di risorse produttive, ma anche di esperienze storiche, culturali e sociali. Proseguire il

cammino al di là la “porta” della fi era di Rho signifi ca sì il superamento di un confi ne

amministrativo, ma in realtà penetrare in profondità nel corpo di quella che da tempo è

una unica macro-regione, immergendosi in un territorio ricco di contrasti e profondamente

antropizzato, denso, consumato, per il quale il concetto di salvaguardia assume un valore

quanto mai attuale.

sabato 23 febbraio prima tappa: Piazza Duomo_verso l’EXPO 2015

sabato 20 aprile: seconda tappa: Fieramilanocity_Legnano


SHIATSU: UN PERCORSO DI VITAQuale strana combinazione unisce il Trekking e lo Shiatsu... La rete delle energie che at-

traversano il corpo, la mappa dei punti di pressione, l’incontro tra persone e lo scambio

di reciproca conoscenza.

Incontri a numero chiuso con Sergio Porzionato, Luca e Barbara, dell’Accademia Shiatsu Do.

Martedì 5 febbraio ore 20,00 presso la saletta di via Santa Croce 2 *

Shiatsu, scopriamo la disciplina attraverso: IL TRATTAMENTO CIRCOLARE NELLA POSIZIONE PRONA.

Martedì 26 marzo ore 20,00 presso la saletta di via Santa Croce 2 *

Shiatsu, scopriamo la disciplina attraverso: LA RICERCA DEL CONTATTO PROFONDO:

ESPERIENZE DI CONTATTO SULL’ADDOME E TRATTAMENTO DELLA TESTA.

E… sabato 11 e domenica 12 maggio: TREK E SHIATSU AL CASTELLO DI ROSSENA

*Le serate sono aperte a tutti ed è prevista una quota a copertura delle spese di € 10 a serata.

Tutti sono pregati di prenotarsi e di portare abiti comodi (tuta, maglietta e calze), una co-

perta o stuoia e una salvietta.


TREK A TEMA


LE ICONE DEL TREK

MERCOLEDÌ: IL TREK DELLE PENNE BIANCHEQuelli che…vogliono camminare ma non troppo… Quelli che…pensano di non farcela…Quelli che…vogliono conoscere e stare insieme ad altri… Quelli che…de-siderano attraversare luoghi e territori nuovi… Ecco è a questi che è indirizzato il programma delle camminate ‘Penne Bianche’… penne che possono essere anche brune, rosse o bionde, basta che abbiano voglia di camminare con noi.

TREK E ERBETrek di osservazione e conoscenza delle piante che incontreremo lungo i sentieri e il loro utilizzo nell’alimentazione, nella medicina, nella cosmesi vegetale.Tutor dell’esperienza: Felice Sarcinelli, erborista, titolare di un laboratorio erboristico artigianale dal 1986. Si occupa, oltre alla raccolta e trasformazione delle piante offi -cinali, di corsi di erboristeria tradizionale, fi toalimurgia e riconoscimento delle erbe spontanee. Informazioni: [email protected]

NORDIC WALKINGNuova tecnica di camminata con l’utilizzo dei bastoncini, per permettere un’attività fi sica completa e adatta a tutti, per migliorare la salute e il benessere, prevenire malattie e patologie. Tutor dell’esperienza le istruttrici Rita e Cristiana.

TREK E TAI CHIIl Tai Chi è l’arte marziale cinese, caratterizzata da movimenti morbidi e armoniosi. Praticandola si impara a far partire la forza dalla morbidezza e dal rilassamento per divenire “radicati come una montagna, fl uidi come l’acqua”.Eugenio Tufi no pratica il Taijquan dello stile Chen dal 1995, discepolo del Maestro Chen Bing, ha perfezionato la sua pratica andando più volte in Cina. Conduce corsi e seminari di Taijquan rivolti a adulti e ragazzi principalmente a Milano. Informazioni: eugeniotufi [email protected]

SENTIERI METROPOLITANIQuesto simbolo raccoglie i progetti che nascono dall’idea di rivalutazione degli spazi aperti metropolitani, di una loro visione innovativa, di movimento di pensiero per un loro futuro accrescimento. Sono sentieri_metropolitani che intendono occupare mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione codifi cata nell’immaginario cittadino.

TREK CON PULLMAN PRIVATO Viaggio con pullman privato con ritrovo in piazza Freud (ingresso Stazione Porta Gari-baldi). Prenotazione obbligatoria.

TREK CON RACCHETTE DA NEVE Da tanti anni Trekking Italia frequenta i sentieri anche d’inverno con l’ausilio delle racchette da

neve (“ciaspole”). Tantissimi soci si sono aperti alla stagione invernale: possiamo ben dire che,

per alcuni, il rapporto con l’attrezzatura di progressione nella neve (racchette, bastoni telesco-

pici e ghette) è diventato importante tanto come quello che hanno con altra attrezzatura (gli

scarponi e lo zaino, per esempio). L’Associazione ha dato il via, ma non è più in grado di fronteg-

giare la grande richiesta odierna. Chiediamo dunque ai soci di approfi ttare delle offerte presenti

sul mercato per aggiornare l’equipaggiamento invernale, acquistando le “ciaspole” e i bastoni

telescopici che preferiscono presso i negozi specializzati e da noi consigliati.

L’Associazione, per questa stagione, noleggia racchette da neve e ghette al costo di € 3; rac-

chette, ghette e bastoni telescopici a € 5.


LE SERATE DI TREKKING ITALIAMercoledì 23 gennaio

CAMMINATE SULLA NEVE E ATTREZZATURE

Ore 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2.

Racchette? Ghette? Scarponi? Bastoncini? Pantavento? Valutazioni ed esperienze per affrontare in modo più

facile e divertente le camminate invernali. Interverranno Enrico ed altri soci accompagnatori.

Mercoledì 6 febbraio

“IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO”

Ore 20, presso la saletta di via Santa Croce 2.

Simone Frignani presenta il suo libro e il suo cammino sulle tracce del santo di Norcia. Attraverso le immagini, il

racconto di questo speciale percorso benedettino che unisce Norcia-Subiaco-Montecassino.

Affascinante itinerario fatto di boschi, montagne, borghi medievali, abbazie e monasteri.


TEATRO CANZONE PRESENTA: “IL VIAGGIO LUNGO DI LAURA”Ore 20,30, presso il Circolo Culturale di via De Amicis 17, la voce e la chitarra di Alberto, le letture di Barbara e

Pietro ci accompagneranno in questa serata dedicata a Laura, ai suoi viaggi, ai suoi amici, al suo ricordo.


METODO FELDENKRAIS (www.feldenkrais.it): CONSAPEVOLEZZA ATTRAVERSO IL MOVIMENTOOre 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2, con Francesca Fabris per conoscere le potenzialità di questo

metodo di lavoro su se stessi: migliora l’agilità e la respirazione, scioglie le rigidità muscolari e i dolori dovuti a

cattive abitudini posturali, allenta le tensioni psicofi siche, aiuta a ridurre ansia e vertigini. Adatto a tutti coloro

che desiderano migliorare le proprie abilità.

Lunedì 11 marzo

PROGETTO TREK & ERBE: PREPARAZIONE AL RINNOVAMENTO DELLA PRIMAVERAOre 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2, con FELICE SARCINELLI. La natura si risveglia dopo l’inverno rigi-

do, riconosciamo e utilizziamo getti, germogli ed erbe utili alla depurazione stagionale, formulando tisane ma an-

che insalate e risotti. Presentazione e preparazione al trek “Parco Naturale del Monte Beigua” del 23/24 marzo.

Venerdì 15 marzo

INCONTRO CON LE CAMPANE TIBETANE E TESTI DI NATURA FILOSOFICAOre 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2.

Giancarlo Gasser propone, tramite l’improvvisazione, momenti musicali che favoriscono l’attenzione e la medi-

tazione su tematiche religiose e fi losofi che tradizionali, con testi letti da Elena Cortellessa.

Martedì 19 marzo

ASSEMBLEA DEI SOCI Ore 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2. L’attività dell’Associazione: presentazione dell’attività

2012 e del bilancio ed elezione del nuovo Consiglio Direttivo e delegati per l’Assemblea Nazionale del

13/14 aprile. Raccomandiamo la partecipazione dei soci. Relatore GIANLUCA MIGLIAVACCA.

Giovedì 21 marzo

CORO CAI MILANO “CANTI DI MONTAGNA”Ore 21, presso il Circolo Culturale di via De Amicis 17.

Concerto del CORO C.A.I. di Milano diretto dal Maestro ROBERTO PELLEGRINI.

Lunedì 8 aprile

PROGETTO TREK & ERBE: APRILE DOLCE DORMIREOre 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2, con FELICE SARCINELLI.

Serata introduttiva alle erbe offi cinali utili al sistema nervoso per aiutare l’uomo contro stress, nervosismo,

insonnia e depressione. Presentazione e preparazione ai trek: “I Sentieri dell’Alchimista in Val Staffora” del

20/21 aprile e “Ecovillaggio a Torri Superiore” del 12/14 aprile.

Mercoledì 17 aprile

A PIEDI DA VERONA A VENEZIAOre 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2. Un viaggio attraverso la natura, l’arte, la storia, le leggende in

uno dei luoghi più affascinanti d’Italia. Presentazione di Pietro Crincoli e Francesca Santulli.


A OGNUNO IL SUO TREK

FACILE FACILEMEDIO MEDIO MEDIOIMPEGNATIVO IMPEGNATIVO IMPEGNATIVO+

distanza percorsa < 10 km 10/15 km 15/20 km > 20 km > 25 km

ore di cammino < 4 ore < 5 ore 4/6 ore 5/7 ore ≥ 7 ore

dislivello in salita < 300 m 300/600 m 600/900 m 900/1200 m ≥ 1200 m

dislivello in discesa < 500 m 500/800 m 800/1000 m 1000/1500 m > 1500 m

caratteristicheterreno

pianeggiantenon sconnesso

(es.strade bianche)

pianeggiante/sconnesso

(es.mulattiere, sentieri ben

battuti)

sconnesso(es. sentieri tracciati, con

gradoni e breccia libera)

diversi tipi di fondo: da sconnesso, sdrucciolevole,

fangoso, con neve

sdrucciolevole, scivoloso, roccette, neve

possibilità di:catene,corde, cengie, scale,

passaggi su roccia

zaino e logistica buona salutezaino

in giornatazaino da 2/3 gg

a stellazaino grande

itinerante

Itinerante con zaino in spalla; pernottamento in

tenda o bivacco

allenamento necessarioautovalutazione

per iniziare,buona salute

minimo,buona salute

“cammino regolarmente ho effettuato del

dislivello”

“sono allenato e posso percorrere trek di più

giorni/dislivello”

“ho un buon allenamento, ho l’attrezzatura necessaria

e sono predisposto a condizioni impegnative”

“non soffro di vertigini o ho

timore di passaggi più complicati”

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

L’Associazione ha elaborato una nuova Scheda di Valutazione che può aiutare i soci a meglio compren-

dere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fi sica per affrontare il trek.

EQUIPAGGIAMENTO: è importante camminare con un equipaggiamento adeguato per non compromet-

tere la propria sicurezza. Attenersi alle indicazioni suggerite contribuisce al felice esito dell’escursione.

lo zaino (25 - 35 litri per un giorno e 45 - 55 litri per i trek itineranti) va preparato con cura separando in

sacchetti di plastica gli indumenti, il cibo, gli oggetti... ma limitandosi all’essenziale (le cose strettamente

utili al trekking!). Lo zaino deve essere indossato bene sulle spalle e aderire correttamente alla schiena

(uno zaino pesante o penzolante su spalle e fondo schiena è spesso motivo di affaticamento e sofferenza

durante l’escursione);

scarponi e calze da trekking sono spesso snobbati, eppure è la calzatura più affi dabile per camminare, la

sola che garantisca maggior sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura ai nostri piedi.

Particolare importante è allacciare le stringhe adeguatamente in modo che piede-scarpa siano corpo unico

(l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute);

l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea.

Conviene disporre di magliette tecniche traspiranti e camicia in cotone, pile, pantaloni comodi, giacca a

vento traspirante, mantellina impermeabile, pantavento, borraccia, guanti, tuta da ginnastica, berretto,

coltello milleusi, occhiali da sole e fi schietto.

Una buona “educazione al cammino” prevede camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del

socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e re-

spiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni

genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare il buon esito

dell’escursione.

PRO MEMORIA PER I SOCI: gli orari dei treni, pullman o autostradali saranno riportati

nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure,

richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Prenotarsi entro il giovedì tramite e-mail (milano@

trekkingitalia. org) oppure entro le ore 12 del venerdì, telefonando a: 028372838.

ATTENZIONE: in caso di non partecipazione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di

viaggio e, se previsto, le spese del pernottamento.


sabato 5 - domenica 6 VAL D’AYAS, RIFUGIO FERRARO TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Con le ciaspole immersi nel panorama verso il Mon-

te Rosa, il Cervino e i Liskamm. La zona è abitata

dalle popolazioni Walser, potremo quindi ammirare

i loro caratteristici “rascards”.

Itinerario: St. Jacques, Alpe Belbosco, verso il

Lago Blu, Rif. Ferraro, Rif. Vieux Crest, Mascognaz,

Champoluc - media tappe ore 5 - dislivello 600 m -

mezza pensione in rifugio.

Viaggio: bus per Verres/St. Jacques. Valutazione: medio.

S.A. Enrico ([email protected])

domenica 6SENTIERO DEL VIANDANTE, ABBADIA-LIERNAlombardia

Antico percorso di mezza costa che transita per

vecchi borghi ricchi di storia e chiese fi no a fortili-

zi, valichi alpini ed alla vista sui primi contrafforti

delle Grigne.

Itinerario: Abbadia Lariana, Ruderi di S. Martino,

Maggiana, Rongio, Sonvico, Galdano, Lierna - me-

dia tappa ore 4,30 - dislivello 200 m.

Viaggio: treno per Lecco/Abbadia. Valutazione: facile.

S.A. Paolo ([email protected])

sabato 12 TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Un’escursione ai piedi delle pareti calcaree delle

Grigne, con grandi vedute sulla Brianza, la Valsas-

sina, il Legnone, il Pizzo dei 3 Signori, il Resegone.

Itinerario: Ballabio, Alpe Muscera, Casa Vecchia,

Rif. Pialeral, Colle Balisio - media tappa ore 6 - di-

slivello 850 m.

Viaggio: treno per Lecco e bus per Ballabio.

Valutazione: medio/impegnativo.

S.A. Giancarlo ([email protected])

sabato 12 - domenica 13 VAL D’ARPY TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Paesaggi mozzafi ato sul massiccio del Monte

Bianco, ambiente incontaminato, aria pura e friz-

zante, luogo di antiche miniere, ora amena località

circondata da foreste di abete rosso e larici.

Itinerario: Morgex, Bioley, Genevrey, Gubelin, Arpy,

Lago d’Arpy, Lago di Pietra Rossa, Colle S. Carlo,

La Thuile - media tappe ore 6 - dislivello 850 m -

GENNAIO

venerdì 4 - domenica 6 VALLE ZEBRU’ PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Questo trek, di grande interesse naturalistico,

si svolge in Val Zebrù, all’interno del Parco dello

Stelvio, il più grande parco italiano che si estende

nel cuore delle Alpi Centrali e che offre straordinari

spettacoli paesaggistici: tipiche vallate modellate

dall’azione dei ghiacciai e delle acque che scen-

dono dal possente massiccio dell’Ortles-Cevedale.

Importante la fauna: potremo ammirare camosci,

stambecchi e numerosissimi uccelli rapaci.

Itinerario: S. Antonio Valfurva, Pradaccio, S.ta Ca-

terina, Rif. Ghiacciaio dei Forni, Rif. Stella Alpina,

Canareglia, Alpe Solaz di Sopra, S. Antonio - media

tappe ore 5 - dislivello 600 m - mezza pensione

in albergo. Viaggio: treno per Bormio e bus per S.

Antonio Valfurva. Valutazione: medio.

S.A. Valentino ([email protected])

venerdì 4 - domenica 6MARE E MONTI DEL PONENTETREK RESIDENZIALEliguria

Splendida riviera con entroterra a volte selvaggio

ma ricco di luoghi interessanti: Toirano con le sue

famose grotte sulle tracce dell’uomo preistorico,

torrioni e fortifi cazioni, uno dei tratti meglio con-

servati dell’antica via romana Julia, panorami, fi tti

boschi e caratteristiche borgate.

Itinerario: Loano, Toirano, Borgio Verezzi, Antiche

Cave, Spotorno, Noli, Varigotti, Loano - media tap-

pe ore 5 - dislivello 400 m - mezza pensione in

albergo.

Viaggio: treno per Genova/Loano.

Valutazione: facile/medio.

S.A. Beppe ([email protected])

sabato 5SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZAlombardia

Un’escursione tra i piccoli nuclei rurali sparsi ai

piedi del Monte più conosciuto della Brianza, mas-

siccio prealpino che si congiunge con quello di

Montevecchia e il Monte Barro. Attraverso boschi

di castagni e carpini raggiungeremo l’Eremo di San

Genesio.

Itinerario: Olgiate Molgora, Campsirago, S. Genesio,

Airuno - me dia tappa ore 4,30 - dislivello 550 m.

Viaggio: treno per Olgiate Molgora.


S.A. Raffaello ([email protected])


mezza pensione in casa alpina.

Viaggio: bus per Morgex. Quota n.d. €.

Valutazione: medio.


domenica 13 ANDEER E PASSO DELLO SPLUGA SENTIERI INNEVATI E ACQUE TERMALI TREK CON RACCHETTE DA NEVE 1 viaggio 3 trek svizzera

In Svizzera, subito dopo il Passo del San Bernardi-

no, questa piccola cittadina offre un panoramico

sentiero innevato tra boschi e montagne e una bel-

lissima stazione invernale. Una vasca all’aperto

con acqua a 34° dà la possibilità di fare un bagno

circondati dalla neve.

1° itinerario: Andeer, Pignia, Zillis, trasferimento

in pullman ad Andeer (non occorrono le ciaspole,

possibilità di bagno termale) - media tappa ore

2,30 - dislivello 200 m. Valutazione: facile.

2° itinerario: Andeer, Pignia, Zillis, Donath, Clugin,

Andeer - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.


3° itinerario: Splugen, Bodmelsaften, Splugen -

media tappa ore 4 - dislivello 400 m.


Viaggio: pullman per Splugen/Andeer.


S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 13SENTIERO DEI DUE GOLFI, RUTA-RECCOliguria

Lungo il panoramico sentiero sul crinale che sepa-

ra il Golfo Paradiso dal Golfo del Tigullio. Attraverso

un sentiero tra bei boschi e lungo la linea di crinale

con la valle di Uscio, per raggiungere il Santuario di

Caravaggio, ubicato sulla vetta del Monte Orsena.

Itinerario: Camogli, Ruta, P.sso Quattro Pini, M.te Cara-

vaggio, Recco - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.

Viaggio: treno per Camogli. Valutazione: medio.

S.A. Alberto ([email protected])

domenica 13BALCONE DEL PIAN DI SPAGNAlombardia

Un itinerario di sicuro interesse paesaggistico e

naturalistico nella Riserva Naturale Pian di Spagna,

in alto Lago di Como, alla confl uenza della Val Chia-

venna con la Valtellina, una vasta piana contesa

tra terra ed acqua: una delle quattro zone umide

superstiti a sud delle Alpi e uno dei siti più impor-

tanti in Italia ed Europa per l’avifauna stanziale e

migratrice. Percorso panoramico su antiche mulat-

tiere e sosta pomeridiana per fare insieme un po’

di birdwatching e riconoscere le principali specie in

Sentieri innevati ad Andeer (foto di Stefano)

Sui sentieri del Levante Ligure (foto di Fulvio)

P.N.G.P. Bianche Mulattiere (foto di Riccardo)

Sorrisi dalla Val Taleggio (foto di Emanuela)


domenica 20 VALDIGNE ALPEGGIO DI LES ORS CON POLENTATA TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Ritrovarsi dopo Capodanno con le racchette da

neve in un ambiente naturale tra boschi di larici,

alpeggi isolati e la vista che spazia su tutta la Val-

le d’Aosta e sul Bianco, occasione per rivederci,

scambiare foto e, per fi nire, una bella polentata.

Itinerario: Challancin, baite di Ponteilles, Les Ors,

Challancin - media tappa ore 3,30 - dislivello 400 m.

Viaggio: pullman per Challancin.




domenica 20TRAVERSATA DEL CANTO ALTOlombardia

Panoramica traversata del punto più elevato del

Parco dei Colli di Bergamo, a cavallo tra le valli

Brembana e Seriana, con sfondo della “Città Alta”.

Nelle giornate limpide, da qui è possibile spaziare

con la vista a 360°: a sud si ammira Bergamo e la

pianura fi no al profi lo lontano degli Appennini.

Itinerario: Quartiere Monterosso, La Maresana, Cà

del Latte, Forcella del Sorriso, Canto Alto, Agritu-

rismo Prati Parini, Sedrina - media tappa ore 6 -

dislivello 900 m.

Viaggio: treno per Bergamo e bus per Quartiere

Monterosso. Valutazione: medio.

S.A. Giacomo ([email protected])

domenica 20POGGIO DELLA CORONAlombardia

Facile itinerario che attraversa vecchi boschi di ca-

stagni sulle pendici del Poggio Corona. Tratto del

grande anello del Parco di Campo dei Fiori, passa

per Caldana, paesino dalle caratteristiche corti.

Itinerario: Gavirate, Chiesetta della Trinità, Parco Mor-

selli, Laghetto Motta d’Oro, Caddè, Sass Gross, Calda-

na, Gemonio - media tappa ore 5 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Gavirate.



mercoledì 23 STRADA REGIA, TORNO-POGNANA LARIO lombardia

Si percorre il sentiero che, alla fi ne del XVII secolo,

i viandanti seguivano lungo le sponde del Lario, da

Como a Bellagio. Una piacevole camminata a mez-

zacosta, tra villaggi che mostrano la bellezza dei

luoghi incontaminati da secoli e boschi frondosi.

Itinerario: Torno, Molina, Valle Molini, Lemna, Pa-

riva al fi ume Mera.

Itinerario: Sorico, Pratimeriggi, Albonico, M.te Pe-

schiera, Dascio (birdwatching), Sorico - media tap-

pa ore 4,30 - dislivello 400 m.

Viaggio: treno per Colico e bus per Sorico.

Valutazione: facile.

S.A. Giuly ([email protected])

mercoledì 16 POLENTATA AL RIFUGIO DI CIMA COLLETTA TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Racchette da neve per boschi fi no ad una panora-

mica cima che ha caratterizzato il periodo pionie-

ristico dello ski pavese. Breve discesa lungo gli

skilift fuori uso, fi no al Rifugio Nassano, dove ci

attende un’ottima polenta, e ritorno per il bosco.

Itinerario: P.sso del Brallo, Bocco, Cima Colletta,

Rif. Nassano, Sentiero per Bocco, Brallo - media

tappa ore 4 - dislivello 550 m.

Viaggio: bus per Varzi/Brallo. Valutazione: medio.

S.A. Virginio ([email protected])

sabato 19MADONNA DELLA GUARDIAliguria

Per mulattiere e stradelli fi no a raggiungere il pic-

colo Santuario di Nostra Signora della Guardia sul

Monte Grosso nel comune di Varazze a circa 450

metri sul livello del mare, balcone panoramico sul

mare e sulle Alpi Liguri.

Itinerario: Varazze, S. Giuseppe, Beato Iacopo, No-

stra Signora della Guardia, Ca Nova, Varazze - me-

dia tappa ore 5 - dislivello 650 m.

Viaggio: treno per Varazze.


S.A. Claudio ([email protected])

sabato 19 - domenica 20 RIFUGIO CROSTA ALL’ALPE SOLCIO TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Grosso alpeggio ai piedi di un vallone incassato e

solitario. Il nome deriva dal latino “solcius” e dal

dialetto “solch”, solco, una profonda ruga nel-

la montagna che si perde in alto nelle pietraie del

Cistella, una delle montagne più belle dell’Ossola,

celebrata da poeti e scrittori. Il rifugio CAI della se-

zione di Gallarate è situato in bellissimo ambiente

aperto a balconata sulla Val d’Ossola.

Itinerario: Maulone, Salera, Astolo, Solcio, Rif.

Crosta, Croce della Torriggia, Bialugno, Drueza, Ca-

stello - media tappe ore 4 - dislivello 800 m - mez-

za pensione in rifugio.

Viaggio: con mezzi propri per Varzo.

Valutazione: medio.


lanzo, Canzaga, Pognana Lario - me dia tappa ore

5 - dislivello 450 m.

Viaggio: treno per Como e battello per Torno.

Valutazione: medio/facile.


mercoledì 23 gennaioore 19,30, via Santa Croce 2

CAMMINATE SULLA NEVE E ATTREZZATUREincontro con Enrico Ferrari

sabato 26MONTE CAPENARDO, LAVAGNA-SESTRIBOSCHI E ULIVI DEL TIGULLIO liguria

Una vecchia mulattiera nei boschi di castagno

che, innalzandosi gradualmente dal mare verso il

monte, ci condurrà alla vetta del Monte Capenardo,

punto panoramico di una grande cornice che spa-

zia dal Promontorio di Portofi no a Punta Baffe. In-

contreremo la “Via Aurelia”, con i suoi ponti romani

e, attraverso boschi di ulivo, scenderemo alle an-

tiche rovine della chiesa di Sant’Anna di Sestri.

Itinerario: Lavagna, S. Giulia di Centaura, M.te Zuc-

chetto, M.te Capenardo, M.te Costello, S. Anna, Se-

stri Levante - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.

Viaggio: treno per Lavagna. Valutazione: medio.

S.A. Ivan ([email protected])

sabato 26 - domenica 27 VAL VIGEZZO, CIMA ZICCHER TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Dalle piste da sci della Piana di Vigezzo, a due passi

dalla Svizzera, di fronte al Parco Nazionale della Val

Grande, sui sentieri tra faggete e abetaie dove una

volta gli spalloni rischiavano con la bricolla in spalla.

Itinerario: Druogno Stazione, Sasseglio, Sentiero

dei Restellini, Coimo, Albogno, Saccogno, Vasca

del Bliz, Alpe Bliz, Alpe Pragrande, M.te Ziccher,

Druogno - media tappe ore 5 - dislivello 750 m -

mezza pensione in albergo.

Viaggio: treno per Domodossola e trenino delle

Cento Valli per Druogno.



domenica 27 MONTE LESIMA TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Cima più alta della provincia di Pavia, il suo primo

scalatore fu Annibale, che si era messo in testa di

battere i Romani passando per le Alpi e gli Appenni-

ni. Si narra che il suo nome derivi da “lesa manu”

poichè il condottiero si ferì ad una mano salendo

sulla cima di questo gigantesco monte.

Madonna della Guardia (foto di Raffaello)

Canto Alto (foto di Stefano)

Valdigne Les Ors (foto di Walter)


Itinerario: Piani del Lesima, M.te Colla, M.te Terme,

P.sso della Ritorta, M.te Tartago, M.te Lesima, An-

tica Via del Sale, Prato di Cavanna, Piani del Lesima

- media tappa ore 3,30 - dislivello 600 m.

Viaggio: pullman per Piani del Lesima.

Valutazione: medio.


S.A. Antonio ([email protected])

domenica 27PAESAGGIO ANTROPICO DELLA MEDIA VALTELLINAlombardia

Nel cuore della media Valtellina, una zona molto

popolata grazie alla sua fertilità e alla sua quo-

ta. Per secoli questi versanti sono stati più adatti

all’attività agricola rispetto al fondovalle paludo-

so. Il niostro è un percorso tra borghi storici alla

scoperta di un territorio fortemente segnato dalle

attività dell’uomo tra cui, molto sviluppata, la col-

tivazione della vite.

Itinerario: Tresenda, Somasassa, Teglio (possibili-

tà di gustare i tipici pizzoccheri), Chiuro - media


Viaggio: treno per Tresenda.


S.A. Alfredo ([email protected])

domenica 27 CONCA DELLA PRESOLANA TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Ciaspolata su un percorso ad anello al cospetto del-

la Presolana, vero e proprio avamposto dolomitico.

Questo massiccio montuoso delle Prealpi Bergama-

sche è situato tra la Val Seriana e la Valle di Scalve.

Itinerario: Albergo Spampatti, sentiero ad anello

fi no a Malga Cassinelli, Albergo Spampatti - media


Viaggio: treno per Bergamo e bus per Passo Preso-

lana/Albergo Spampatti. Valutazione: medio.

S.A. Eugenio ([email protected])

mercoledì 30 COSTIERA DEL CANTO lombardia

Dall’Abbazia Benedettina di Pontida, dove nel 1167

avvenne il famoso giuramento, si sale, attraverso

boschi di castagni, alla Costa del Canto. Si scende

attraverso terrazzamenti coltivati fi no al comples-

so monastico romanico di Sant’Egidio in Fontanel-

la, che è stato sede della comunità Casa di Em-

maus, fondata da Padre Turoldo.

Itinerario: Pontida, S. Bartolomeo, Cima del Canto,

S. Barbara, Abbazia di Fontanella, Pontida - media


Viaggio: treno per Bergamo/Pontida.



Costiera del Canto (foto di Raffaello)

Conca della Presolana (foto di Massimo)

Zaini in cammino (foto di Claudio)

Valtellina (foto di Alfredo)



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tutto per l’Avventura

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GENNAIO

- F

EBBRAIO

- M

ARZO - A

PRIL

E

ve 4 . do 6 Lombardia / VALLE ZEBRU’ R.N.

ve 4 . do 6 Liguria / MARE E MONTI DEL PONENTE

sa 5 Lombardia / SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZA

sa 5 . do 6 Valle d’Aosta / VAL D’AYAS, RIFUGIO FERRARO R.N.

do 6 Lombardia / SENTIERO DEL VIANDANTE, ABBADIA-LIERNA

sa 12 Lombardia / TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE R.N.

sa 12 . do 13 Valle d’Aosta / VAL D’ARPY R.N.

do 13 Svizzera / ANDEER, SENTIERI E ACQUE TERMALI R.N.

do 13 Liguria / SENTIERO DEI DUE GOLFI, RUTA-RECCO

do 13 Lombardia / BALCONE DEL PIAN DI SPAGNA

me 16 Lombardia / POLENTATA AL RIFUGIO DI CIMA COLLETTA R.N.

sa 19 Liguria / MADONNA DELLA GUARDIA

sa 19 . do 20 Piemonte / RIFUGIO CROSTA ALL’ALPE SOLCIO R.N.

do 20 Valle d’Aosta / VALDIGNE, ALPEGGIO DI LES ORS R.N.

do 20 Lombardia / TRAVERSATA DEL CANTO ALTO

do 20 Lombardia / POGGIO DELLA CORONA

me 23 Lombardia / STRADA REGIA, TORNO-POGNANA LARIO

me 23 SERATA ATTREZZATURE NEVE, ore 19,30 in sede

sa 26 Liguria / MONTE CAPENARDO, LAVAGNA-SESTRI

sa 26 . do 27 Piemonte / VAL VIGEZZO, CIMA ZICCHER R.N.

do 27 Lombardia / MONTE LESIMA R.N.

do 27 Lombardia / PAESAGGIO ANTROPICO DELLA VALTELLINA

do 27 Lombardia / CONCA DELLA PRESOLANA R.N.

me 30 Lombardia / COSTIERA DEL CANTO

GENNAIO

FEBBRAIO

sa 2 Lombardia / PENISOLA DEL POETA, LAGO DI GARDA

do 3 Svizzera / CAPANNA DOTRA E CROCE DI PORTERA R.N.

do 3 Lombardia / POLENTATA AL MONTE PIATTO

do 3 Veneto / VERONA TRA STORIA E NATURA

ma 5 SERATA SHIATSU, ore 20 in sede

me 6 Piemonte / SULLE NEVI DI DOMOBIANCA R.N.

sa 9 Lombardia / SENTIERO REGINA, REZZONICO-DONGO

sa 9 . do 10 Piemonte / PARCO NATURALE ALPE DEVERO R.N.

do 10 Liguria / MONTE SANTA CROCE TREK DELLA MIMOSA

MARZOsa 2 Piemonte / IVREA E I SUOI LAGHI

sa 2 . do 3 Lombardia / VAL GEROLA, OROBIE VALTELLINESI R.N.

do 3 Svizzera / PASSO DEL SEMPIONE R.N.

do 3 Liguria / PUNTA MESCO, LEVANTO-MONTEROSSO

do 3 Lombardia / FIORITURA AL PARCO NATURALE DEL TICINO

me 6 Lombardia / CORNELLO DEI TASSO

sa 9 Lombardia / MARMITTE DEI GIGANTI E ACQUA FRAGGIA

sa 9 . do 10 Valle d’Aosta / RIFUGIO BONATTI, VAL FERRET R.N.

do 10 Piemonte / SACRA DI SAN MICHELE

do 10 Lombardia / VAL VERTOVA

do 10 Lombardia / SENTIERO BALCONE

lu 11 SERATA TREK & ERBE, ore 20,30 in sede

me 13 Lombardia / VIE D’ACQUA, LUNGO LA MARTESANA

ve 15 INCONTRO CON LE CAMPANE TIBETANE, ore 20,30 in sede

sa 16 Liguria / FORTI ORIENTALI DI GENOVA

sa 16 . do 17 Svizzera / CAPANNA GARZONERA R.N.

do 17 Svizzera / LAGO CAVLOC, PASSO DEL MALOJA R.N.

do 17 Lombardia / CORNO ORIENTALE DI CANZO

do 17 Lombardia / PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE

ma 19 ASSEMBLEA DEI SOCI, ore 20,30 in sede

me 20 Lombardia / I MURALES DI ARCUMEGGIA

gio 21 CANTI DI MONTAGNA COL CORO CAI, ore 20,30 via De Amicis 17

sa 23 Lombardia / BERGAMO E LE SACRESTIE FANTONIANE

sa 23 . do 24 Liguria / PARCO MONTE BEIGUA TREK & ERBE

do 24 Lombardia / CORNO BUCO E MONTE BRONZONE

do 24 Lombardia / PARCO CAMPO DEI FIORI

do 24 Valle d’Aosta / AOSTA E DINTORNI

ma 26 SERATA SHIATSU, ore 20 in sede

me 27 Liguria / ALTA VIA DEI MONTI LIGURI, BUSALLA-CRETO

sa 30 Piemonte / ISOLA DI SAN GIULIO, LAGO D’ORTA

sa 30 . do 31 Lombardia / DALLA VAL PORTONE ALL’ORTANELLA

sa 30 . lu 1 aprile Veneto / COLLI EUGANEI, trek residenziale

sa 30 . lu 1 aprile Liguria / PARCO DELL’AVETO, trek residenziale

sa 30 . lu 1 aprile Piemonte / VAL BOGNANCO, trek residenziale R.N.

do 31 Lombardia / PANORAMI E SENTIERI DI BRUNATE

do 31 Lombardia / PARCO DEL MONTE BARRO

PLA

NNIN

G 0

1/2013

Gdo 10 Liguria / MONTE SANTA CROCE, TREK DELLA MIMOSA

do 10 Lombardia / SAN PRIMO VETTA

do 10 Lombardia / VIGNETI DI MAROGGIA

me 13 Lombardia / POLENTATA AI CORNI DI CANZO

ve 15 . do 17 Svizzera / ALETSCHORN R.N.

sa 16 Liguria / GENOVA, ANDAR PER CREUZE

sa 16 . do 17 Lombardia / CARNEVALE A CA’ RUNCASCH R.N.

do 17 Piemonte / MINIERA DEL PARCO DELLA BESSA

do 17 Piemonte / COIPO, GIOVERA DA ALTOGGIO DI MONTECRESTESE R.N.

do 17 Lombardia / PIANI DI ARTAVAGGIO

me 20 Emilia / PARCO NATURALE FLUVIALE DELLO STIRONE

me 20 “IL VIAGGIO LUNGO DI LAURA”, ore 20,30 via De Amicis 17

sa 23 Lombardia / PROGETTO RAGGI VERDI, MILANO-LUGANO

sa 23 . do 24 Piemonte / MONTI DELLA LUNA, CAPANNA MAUTINO R.N.

do 24 Piemonte / MONTE EBRO R.N.

do 24 Lombardia / ROMANICO AD ALMENNO

do 24 Lombardia / SENTIERO DEL VIANDANTE, LIERNA-VARENNA

me 27 Lombardia / SAN PIETRO IN CIVATE

me 27 SERATA “METODO FELDENKRAIS”, ore 19,30 in sede

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lu 1 Lombardia / POLENTATA AL SANT’ANTONIO

me 3 Lombardia / VIE D’ACQUA: GESSATE-PORTO D’ADDA

sa 6 Lombardia / VIE DEL CONTRABBANDO

sa 6 . do 7 Valle d’Aosta / VIA FRANCIGENA, VERRES-IVREA

do 7 Liguria / SU E GIU’ PER LA RIVIERA DI PONENTE

do 7 Lombardia / ANTICA MINIERA “LA BAGNADA”

do 7 Lombardia / TREK DEDICATO A LAURA AI CORNI DI CANZO

lu 8 SERATA TREK & ERBE, ore 20,30 in sede

me 10 Svizzera / TRA MONTI E LAGO

ve 12 . do 14 Liguria / TORRI SUPERIORI, TREK & ERBE

sa 13 Lombardia / MORBEGNO, CULMINE DI DAZIO

sa 13 . do 14 Liguria / TRAVERSATA DELLE CINQUE TERRE

do 14 Piemonte / CAMELIE DEL LAGO MAGGIORE

do 14 Lombardia / “METEOTREK” A BELLAGIO

me 17 Svizzera / MONTE SAN GIORGIO

me 17 SERATA “A PIEDI DA VERONA A VENEZIA”, ore 20,30 in sede

sa 20 Lombardia / PROGETTO RAGGI VERDI, MILANO-LUGANO

sa 20 . do 21 Lombardia / SENTIERO DELL’ALCHIMISTA TREK & ERBE

do 21 Lombardia / PARCO ALTO GARDA, EREMO DI SAN VALENTINO

do 21 Lombardia / GOLFO DI VENERE E DIANA

do 21 Lombardia / MONTE SORNADELLO

gio 25 Lombardia / 25 APRILE AL SAN MARTINO IN VALCUVIA

ve 26 . do 28 Valle d’Aosta / P.N.G.P. RIF. V. SELLA R.N.

ve 26 . do 28 Francia / PANORAMAS NICOISE

sa 27 Lombardia / ROMANICO IN BRIANZA

sa 27 . do 28 Liguria / CINQUE TERRE E CRINALE DI TRAMONTI

do 28 Liguria /MONTE TREGGIN E ROCCAGRANDE

do 28 Lombardia / LAGO D’ELIO

do 28 Lombardia / CROCE DI PIZZALLO


FEBBRAIO

domenica 3VERONA TRA STORIA E NATURAveneto

Suggestivo percorso tra la collina che domina Ve-

rona ed il centro della città, potremo così ammi-

rare non solo il verde che la circonda ma anche le

importanti testimonianze storiche.

Itinerario: P.zza Isolo, Porta Vescovo, S. Giovanni

in Valle, Giardini Giusti, Istituto Don Calabria, Per-

corso delle Mura, Castel S. Pietro, Teatro Romano,

Ponte della Pietra, P.zza delle Erbe, Arena, Porta

Leoni, P.zza Bra - media tappa ore 5.

Viaggio: treno per Verona. Valutazione: facile.

S.A. Laura ([email protected])

martedì 5 febbraioore 20, via Santa Croce 2

SERATA SHIATSUincontro con Sergio Porzionato, Luca e Barbara

mercoledì 6 SULLE NEVI DI DOMOBIANCA TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Bellissimo inverno al Devero, che la neve trasfor-

ma in un magico mondo bianco. Ci addentreremo

in sentieri tra larici, abeti, torrenti, laghi, villaggi di

case con tetti di piode candide.

Itinerario: Lusentino, Alpe Foppiano, Alpe Casalave-

ra, Lusentino - media tappa ore 4 - dislivello 600 m.

Viaggio: treno per Domodossola e pulmino per Lu-

sentino. Valutazione: medio.


mercoledì 6 febbraioore 20, via Santa Croce 2

“IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO”incontro con Simone Frignani

sabato 9SENTIERO REGINA, REZZONICO-DONGOlombardia

Dalla chiesa di Santa Maria all’antico borgo di Rez-

zonico, annidato sotto il dosso roccioso del ca-

stello con il dedalo di vicoli che digradano a lago.

Il cammino riprende il dorso collinare e attraversa

alcuni nuclei rurali aggregati ai borghi lacustri. Su-

perata la rupe aerea di Sant’Eufemia, dove l’oc-

chio spazia panoramico sul lago, l’antica Strada

Regina scende fra aree boschive a Dongo.

Itinerario: S.ta Maria di Rezzonico, Valle Grande,

Madonna della Neve, Castello di Musso, S. Eufemia,

Dongo - me dia tappa ore 4,30 - dislivello 400 m.

Viaggio: treno per Como e bus per Rezzonico.

Valutazione: medio.

sabato 2PENISOLA DEL POETA, LAGO DI GARDALA VILLA DI CATULLOlombardia

Una passeggiata lungo il lago di Garda, in una pic-

cola penisola che ha incantato generazioni di poeti.

Siamo sulla costa meridionale del lago, all’estre-

mità della Penisola di Sirmione, in una splendida

posizione panoramica. Visiteremo i resti della villa

romana, nota da secoli con il nome “Grotte di Ca-

tullo”.

Itinerario: Sirmione, Castello Scaligero, S. Maria

Maggiore, Monastero della Regina, Grotte di Catul-

lo, S. Pietro in Mavina, Borgo Medioevale - media

tappa ore 3.

Viaggio: treno per Desenzano e bus per Sirmione.



domenica 3 CAPANNA DOTRA E CROCE DI PORTERA TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Questa zona è un vero paradiso per chi cerca tran-

quille e sicure ciaspolate. I dislivelli sono conte-

nuti, i pendii dolci e tutta l’Alpe è superpanora-

mica verso le cime del Canton Ticino con la vetta

dell’Adula, la più alta.

Itinerario: Campra, Anveuda, Capanna Dotra, Cro-

ce di Portera, Oncedo, Camperio - media tappa ore

4,30 - dislivello 500 m.

Viaggio: pullman per Campra. Valutazione: medio.



domenica 3POLENTATA AGLI AVELLI DEL MONTE PIATTOlombardia

Lasciato il suggestivo porticciolo di Torno, il cam-

mino si inoltra nel labirintico dedalo del borgo lacu-

stre e risale la mulattiera alla scoperta degli Avelli,

misteriose tombe scavate nella roccia, e della Pie-

tra Pendula, enorme masso erratico proveniente

dalla Valtellina e trasportato dai ghiacciai del Qua-

ternario. Il percorso alterna boschi, antichi nuclei

rurali e ampi scorci panoramici sul Lago di Como e

sui monti circostanti.

Itinerario: Torno, Parco degli Avelli, Piazzaga, M.te

Piatto, Pietra Pendula, Torno - media tappa ore 4 -

dislivello 450 m.

Viaggio: treno per Como Lago e battello per Torno.




domenica 10VIGNETI DI MAROGGIAlombardia

Un’escursione tra passato e presente a due passi da

Sondrio in un ambiente quasi di “wilderness”, accom-

pagnati da spettacolari scorci sul fondovalle valtelli-

nese e dalla costante presenza del versante orobico.

Itinerario: Berbenno, Vigneti di Maroggia, Monaste-

ro, Berbenno di Valtellina - me dia tappa ore 3 - di-

slivello 370 m in salita, 600 in discesa.

Viaggio: treno per Sondrio. Valutazione: medio.


mercoledì 13 POLENTATA AI CORNI DI CANZO lombardia

Dopo la sorgente Gajum, si affronta una bella mulat-

tiera nella valle del torrente Ravella ed un interes-

sante “Sentiero Geologico”. Questo territorio con-

serva ancora i segni delle modellazioni glaciali, si

osservano i massi erratici lungo la valle di San Miro.

Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico,

La Colma, Rif. 3° Alpe (polentata), Sentiero Spirito

del Bosco, Rif. 1° Alpe, Canzo - media tappa ore


Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: facile.


venerdì 15 - domenica 17 ALETSCHORN IL GHIACCIAIO PIU’ LUNGO TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Diviso in due Cantoni, Berna e Vallese, con i suoi

23 chilometri di lunghezza, l’Aletschorn è uno dei

più grandi ghiacciai delle Alpi; è inserito in un ma-

gnifi co scenario che mette in rilievo il particolare

fascino della montagna invernale. Siamo alla base

delle maggiori cime dell’Oberland Bernese.

Itinerario: Riederalp, Riederfurka, Riederhorn, Ho-

hfl uh, Aletschwald, Blausee, Moosfl uh, Bettme-

ralp, Riederalp - media tappe ore 5 - dislivello 400

m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Briga/Morel e cabinovia per Rie-

deralp. Valutazione: medio.


sabato 16GENOVA, ANDAR PER CREUZEliguria

Trek urbano attraverso la parte storica più antica

della città di Genova alla scoperta di quelle vecchie

viuzze (creuze) che collegavano il centro città con

le mura nuove quando ancora non esistevano le

grandi direttrici di traffi co lungo le vallate dei tor-

renti Bisagno e Polcevera.

Itinerario: Sampierdarena, Creuza di Salvator Rosa,

sabato 9 - domenica 10 PARCO NATURALE ALPE DEVERO TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Trek in una conca alpina di eccezionale bellezza,

autentica perla delle Alpi Lepontine, abbellita da

numerosi laghetti ed un Parco Naturale che in in-

verno diventa un magico mondo bianco.

Itinerario: Piana del Devero, Crampiolo, Lago del-

le Streghe, Code Lago, Alpe Sangiatto, Bocchetta

Scarpia, Crampiolo, Devero - media tappe ore 4 -

dislivello 450 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Domodossola, pulmino per Deve-

ro. Valutazione: medio.


domenica 10 MONTE SANTA CROCE, NERVI-SORI TREK DELLA MIMOSA liguria

La tradizionale “sagra della mimosa” ha, nel cor-

so degli anni, identifi cato il paese, Pieve Ligure,

con questo fi ore. La seconda domenica di febbraio

tutti sono impegnati nell’organizzazione di questa

folcloristica festa, arricchita dalla sfi lata di carri

fi oriti lungo la strada che collega Pieve Bassa con

il centro storico di Pieve Alta.

Itinerario: Nervi, Bogliasco, M.te S. Croce, Pieve Ligu-

re Alta, Sori - media tappa ore 4 - dislivello 500 m.

Viaggio: pullman per Nervi. Valutazione: facile/medio.

S.A. Ettore ([email protected])


domenica 10SAN PRIMO VETTAlombardia

Classica salita invernale della più alta cima del

Triangolo Lariano, con spettacolari vedute sul lago

e sulle Grigne. Percorso di cresta che raggiunge tre

cime, intersecando l’itinerario sci-alpinistico.

Itinerario: Pian del Timavo, Colma del Piano, Colma

del Bosco, M.te Panciv, M.te S. Primo, Colma del

Piano - media tappa ore 5,30 - dislivello in salita

600 m e 1.030 in discesa.

Viaggio: pulmino per Pian del Timavo.



Trek della Mimosa (foto di Ignazio)


sabato 16 - domenica 17 CARNEVALE A CA’ RUNCASCH TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Escursione nell’alta Valmalenco, al cospetto delle

cime e dei ghiacciai del gruppo del Bernina, accom-

pagnati dalla costante presenza del Pizzo Scalino.

Itinerario: Franscia, Campomoro, Rif. Cà Runcasch,

Alpe Prabello, Franscia - media tappe ore 4 - disli-

vello 800 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Sondrio e bus per Chiesa Valma-

lenco/Franscia. Valutazione: medio.


domenica 17 MINIERA DEL PARCO DELLA BESSA piemonte

Un immenso mare di ciottoli accatastati come

dune nel deserto. I cumuli sono solcati da valloni

ricoperti da folta vegetazione; la Bessa, con que-

sto aspetto inconsueto, quasi lunare, deve la sua

origine ad un’antica attività estrattiva fi nalizzata

alla ricerca dell’oro.

Itinerario: Cerrione, Vermogno, visita all’Ecomuseo

dell’Oro e della Bessa, Parco della Bessa, Mon-

grando - media tappa ore 6 - dislivello 300 m.

Viaggio: pullman per Cerrione. Valutazione: facile.

S.A. Natalia ([email protected])

S.A. Elena ([email protected])

domenica 17 COIPO, GIOVERA DA ALTOGGIO DI MONTECRESTESE TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Altoggio è il più alto paese di Montecrestese, con

tipiche abitazioni di architettura popolare, con il

bellissimo Santuario della Madonna di San Luca.

Zona panoramica sulla piana ossolana.

Itinerario: Altoggio, Madonna di S. Luca, Coipo, Giove-

ra, Altoggio - media tappa ore 4 - dislivello 800 m.

Viaggio: con mezzi propri per Altoggio.

Valutazione: medio.

S.A. Enrico (enrico.ferrari@trekkingitalia. org)

domenica 17 PIANI DI ARTAVAGGIO TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Dal rifugio Cazzaniga, posto su uno spalto roccioso

nella conca dominata dallo Zuccone Campelli, la

vista spazia dalle Grigne alle Orobie.

Itinerario: Piani di Artavaggio, Rif. Cazzaniga, Piani di

Artavaggio - media tappa ore 4,30 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Lecco, bus per Moggio e funivia

per Piani di Artavaggio. Valutazione: medio.


mercoledì 20 PARCO NATURALE FLUVIALE DELLO STIRONE emilia

Questo Parco, che risale il corso del torrente Stiro-

ne, è considerato un museo all’aperto per i terreni

fossiliferi relativi al ciclo di regressione marina del

periodo Plio-Pleistocenico.

Itinerario: Fidenza, Sentiero del Parco, Nicomede,

S. Genesio, Salsomaggiore - media tappa ore 5,30

- dislivello 800 m.

Viaggio: treno per Fidenza. Valutazione: medio.


mercoledì 20 febbraioore 20,30, Circolo Culturale di via De Amicis 17

“IL VIAGGIO LUNGO DI LAURA”parole e musica del nostro Teatro Canzone, con la

chitarra di Alberto e le voci di Barbara e Pietro....

pensando a Laura.

sabato 23 SENTIERI_METROPOLITANI MILANO-LUGANO PIAZZA DUOMO-VERSO L’EXPO 2015 lombardia

Seguiamo il raggio_7 dal centro monumentale milane-

se percorrendo la sezione delle mutazioni urbane do-

vute in parte al volano di EXPO 2015. Ci accorgeremo

di come la città si sia trasformata - dettagli urbani,

sedimenti incontrollati o governati - e stia mutando in

metropoli. Col naso all’insù ci chiederemo come un

città cambia, chi la governa, quali fi li la cittadinanza

non riesce più a controllare. E allora questo percorso

diventa un richiamo alla partecipazione positiva.

Itinerario: Duomo, Dante, Cairoli, Castello, Sempio-

ne, Pagano, P.zza 6 Febbraio, Fiera City Life, Parco

Portello, QT8, Jewellery Center, M.te Stella, Bonola,

Pero, Fieramilanocity - media tappa ore 5.


S.A. Gianluca ([email protected])

sabato 23 - domenica 24 MONTI DELLA LUNA, CAPANNA MAUTINO TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Suggestivo altopiano a 2.000 metri di altitudine, in

Val di Susa, al confi ne con la Francia, in una zona

ideale per l’escursionismo invernale. La vista ab-

braccia il Queyras, lo Chaberton e i ghiacciai del Del-

fi nato. Ci accoglierà la calda ospitalità del rifugista

Castagna, Creuza degli Angeli, Dinegro, Creuza di

Porta delle Chiappe, Righi, Mura di S. Erasmo, Ca-

stelletto - media tappa ore 4 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile.



della Capanna Mautino...ottimo cuoco!

Itinerario: Bousson, Capanna Mautino, traversata

dei Monti della Luna, Val di Thures, Ruilles, Bous-

son - media tappe ore 4 - dislivello 885 m - mezza

pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Oulz e bus per Bousson.



domenica 24 MONTE EBRO: CON LE CIASPOLE A VEDERE IL MARE TREK CON RACCHETTE DA NEVE 1 VIAGGIO 2 TREK piemonte

Unica montagna del nostro Appennino che consen-

te di vedere il mare ad occhio nudo e con normale

visibilità. Essa è raggiungibile con le ciaspole lun-

go itinerari di larga cresta e ha alle sue pendici un

rifugio gestito. E’ situata in Val Curone suggestiva

valle appenninica.

1° itinerario: Caldirola, Colonia, Rif. Orsi CAI, Caldi-

rola - media tappa ore 3,30 - dislivello 400 m.


2° itinerario: Caldirola, Colonia, P.sso di Bruciamo-

nica, M.te Panà, M.te Cosfrone, M.te Ebro, Caldiro-

la - media tappa ore 6 - dislivello 800 m.


Viaggio: pullman per Caldirola.



domenica 24ROMANICO AD ALMENNOlombardia

Un itinerario d’arte lungo i sentieri e le strade di

Almenno San Salvatore, in un polmone verde della

Valle Imagna. Un viaggio a ritroso in secoli diversi,

attraverso la visita di quattro chiese di notevole

rilievo artistico.

Itinerario: Villa d’Almè, Madonna del Castello, S.

Tomè, S. Giorgio, S. Nicola, Porto fl uviale sul Brem-

bo, Villa d’Almè - media tappa ore 5,30.

Viaggio: treno per Carnate/Bergamo e bus per Villa

d’Almè. Valutazione: facile.


domenica 24SENTIERO DEL VIANDANTE, LIERNA-VARENNAlombardia

Antico e panoramico percorso di mezzacosta che

dai borghi di Abbadia, Maggiana, Rongio transitava

dai fortilizi di Vezio, Dervio, Corenno Plinio, Fuentes

per dirigersi ai vicini valichi alpini.

Itinerario: Lierna, Genico, Alpi di Mezzedo, S. Pie-

tro, Ortanella, Castello di Vezio, Varenna - media


Viaggio: treno per Lierna. Valutazione: medio.


mercoledì 27 SAN PIETRO IN CIVATE IL ROMANICO NEL LECCHESE

lombardia

Camminare insieme tra arte e natura nella Valle

dell’Oro, alla scoperta di un’eccezionale basilica

romanica, San Pietro al Monte. Durante la salita,

ampi panorami sulla fascia prealpina lecchese.

Itinerario: Civate, Chiesa di S. Pietro, Fontana Albi,

Civate - media tappa ore 3 - dislivello 450 m.

Viaggio: treno per Civate. Valutazione: facile.


mercoledì 27 febbraioore 19,30, via Santa Croce 2

SERATA SUL “METODO FELDENKRAIS”incontro con Francesca Fabris

Sirmione, Villa di Catullo (foto di Raffaello)

Parco Naturale del Ticino (foto di Davide)

Romanico ad Almenno (foto di Giacomo)


sabato 2IVREA E I SUOI LAGHIpiemonte

Un trek urbano attraverso la storia, alla scoper-

ta della città antica e della città moderna, conti-

nuando il cammino verso l’anfi teatro morenico di

Ivrea, con la sua storia geologica, i suoi laghi, le

torbiere, in un contesto naturalistico di particolare

bellezza.

Itinerario: Ivrea: Anfi teatro Romano, Naviglio, Muli-

no Oderio, Torre di S.to Stefano, Talponia, Borghet-

to e Ponte Vecchio, Castello, Palazzo della Creden-

za, Cattedrale, Teatro Romano, Palazzo Comunale;

bus per Montalto Dora, Chiesa S.ta Croce, S. Pietro

Martire, Lago Sirio, “Terre Ballerine”, Lago Pistono,

Lago Nero, Borgofranco - media tappa ore 6,30.

Viaggio: treno per Chivasso/Ivrea



sabato 2 - domenica 3 VAL GEROLA PARCO DELLE OROBIE VALTELLINESI TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Ricchezza di ambienti differenti in uno spazio vege-

tale ristretto. Si passa così dai boschi di latifoglie

con tigli, aceri e faggi, a quelli di conifere con l’abe-

te rosso e bianco, per poi sconfi nare nelle praterie

alpine, fi no a raggiungere ambienti rupestri e... alla

calda accoglienza del Rifugio Della Corte, dove tro-

veremo simpatia ed ottime specialità locali.

Itinerario: Rasura, Bar Bianco, Rif. Della Corte, Boc-

chetta di Olano, Rif. Della Corte - media tappe ore

5 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Morbegno e bus per Rasura.



domenica 3 PASSO DEL SEMPIONE 1 VIAGGIO 2 TREK TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Importante via di comunicazione sin dal tempo dei

Romani, tra Italia e Svizzera: è l’antica Stockalper,

prima carrozzabile di alta montagna, percorsa dal-

le famose diligenze e servizi postali.

1° itinerario: P.sso del Sempione, Ospizio Stockal-

per, Egga, Simplon Dorf - media tappa ore 3,30 -

dislivello in discesa 530 m. Valutazione: medio.

2° itinerario: P.sso del Sempione, Spitzhorni, Gal-

mjipass, Staldhorn, P.sso del Sempione - media



MARZOViaggio: pullman per P.sso del Sempione.


S.A. Pietro ([email protected])

domenica 3PUNTA MESCO TRAVERSATA LEVANTO-MONTEROSSOliguria

Uno dei tratti di costa più belli e celebrati d’Italia

e uno dei sentieri più famosi affacciato sul mare.

Un trek tra la profumata macchia mediterranea e i

caratteristici terrazzamenti sino a raggiungere an-

tichi borghi marinari.

Itinerario: Levanto, Punta Mesco, Monastero dei

Cappuccini, Monterosso al Mare - media tappa ore


Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio.


domenica 3FIORITURA AL PARCO NATURALE DEL TICINOlombardia

Ad un passo dalle nostre grandi città, un angolo di

natura unico tra i boschi e le lanche del fi ume az-

zurro, il Ticino. Un’occasione per conoscere le atti-

vità che il Parco adotta nella tutela del territorio.

Itinerario: Castelletto di Cuggiono, Rive del Ticino,

Bosco delle Faggiole, Turbigo - media tappa ore 4.

Viaggio: bus per Cuggiono. Valutazione: facile.


mercoledì 6 CORNELLO DEI TASSO lombardia

Lungo i sentieri che costeggiano il fi ume Brem-

bo, sulla strada Priula che attraversa borghi citati

come i più belli d’Italia, come Cornello dei Tasso e

Oneta, patria di Arlecchino.

Itinerario: S. Pellegrino, Cornello dei Tasso, Oneta,

S. Giovanni Bianco - media tappa ore 4 - dislivello

100 m.

Viaggio: treno per Bergamo e bus per San Pellegri-

no. Valutazione: facile.


sabato 9PARCO NATURALE MARMITTE DEI GIGANTI E CASCATE DELL’ACQUA FRAGGIAlombardia

Chiavenna, con le sue testimonianze storiche le-

gate ai traffi ci commerciali dell’antica viabilità

verso i valichi alpini, è la base di partenza di que-

sto percorso che consente di visitare da vicino le

singolari “Marmitte dei Giganti”. Grande attrazione


domenica 10SENTIERO BALCONElombardia

Avvincente ’’traversata alta’’ che unisce l’arco

costiero tra Bellano e Dervio. Nuclei rurali, solitari

alpeggi e antiche chiese punteggiano l’itinerario-

balcone che domina il paesaggio lacustre e mon-

tano del centro del lago. Una storica mulattiera ci

conduce al verde sagrato della chiesa di Noceno.

Itinerario: Bellano, Santuario di Lezzeno, Noceno,

Baite Pratolungo, Canciago, Vignago, Mai, Dervio -

me dia tappa ore 6 - dislivello 850 m.

Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.

lunedì 11 marzoore 20,30, via Santa Croce 2

SERATA PROGETTO TREK & ERBEincontro con Felice Sarcinelli

mercoledì 13 VIE D’ACQUA: LUNGO LA MARTESANA MILANO-GESSATE

lombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per

il contado che avrebbe attraversato, da Francesco

Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è

navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-

tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fi ume Adda.

Itinerario: Cassina de Pomm, Vimodrone, Cernusco

sul Naviglio, Cassina de Pecchi, Gorgonzola, Ges-

sate - media tappa ore 5.

Viaggio: MM3 fermata Sondrio. Valutazione: facile.

S.A. Loredana ([email protected])

venerdì 15 marzoore 20,30, via Santa Croce 2

INCONTRO CON LE CAMPANE TIBETANEincontro con Giancarlo Gasser e Elena Cortellessa

sabato 16FORTI ORIENTALI DI GENOVAliguria

Sul lato sinistro idrografi co del torrente Bisagno,

su una dorsale a ferro di cavallo che emerge come

un’isola in mezzo alle aree urbanizzate, sorge una

serie di Forti non molto conosciuti e frequentati,

ma molto interessanti. Uno di questi, il Forte Ri-

chelieu, ha preso il nome dall’ingegnere che ha

progettato tutta la cinta muraria di Genova.

Itinerario: Genova, Torre Quezzi, Forte Ratti, Camaldo-

li, Forte Richelieu, Forte S.ta Tecla, Madonna del Mon-

te, Genova - media tappa ore 5 - dislivello 550 m.

Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile/medio.


sono le “Cascate dell’Acqua Fraggia”, tra le più

spettacolari delle Alpi.

Itinerario: Chiavenna, Parco delle Marmitte dei Gi-

ganti, Prosto, Cascate dell’Acqua Fraggia, Piuro,

Sentiero lungo il Fiume Mera, Chiavenna - media

tappa ore 4.

Viaggio: treno per Chiavenna. Valutazione: facile.

S.A. Laura ([email protected])

sabato 9 - domenica 10 RIFUGIO BONATTI IN VAL FERRET TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Paradiso immacolato in cui si cammina su soffi ci

sentieri che si snodano tra boschi di larici e abeti

rossi. Il Rifugio Bonatti, situato su un’altura posta

all’imbocco del vallone di Malatrà, con la sua calda

accoglienza, è considerato uno tra i migliori punti

panoramici sulla vetta del Monte Bianco.

Itinerario: Planpincieux, Rif. Bonatti, Arnouva, Fer-

rache, Lavachey, Planpincieux - media tappe ore 6

- dislivello 650 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: bus per Courmayeur/Planpincieux.


S.A. Riccardo ([email protected])

domenica 10 SACRA DI SAN MICHELE piemonte

Un trek che coniuga storia e natura: attraverso il

Sentiero dei Principi fi no alla scenografi ca “Sa-

cra”, una delle tre abbazie che da San Michele

del Gargano e Mont St. Michel in Normandia, venne

eretta in onore dell’Arcangelo, importante tappa

per i pellegrini che percorrevano il “Sentiero dei

Franchi” per raggiungere Roma e la Terrasanta.

Itinerario: S. Ambrogio di Avigliana, Bertassi, Mor-

tera, Sacra di S. Michele (visita guidata dell’Abba-

zia), S. Pietro, S. Ambrogio di Avigliana - media


Viaggio: pullman per S. Ambrogio di Avigliana.

Valutazione: medio.



domenica 10VAL VERTOVAlombardia

Suggestivo percorso naturalistico nella media Val

Seriana. Lungo un tracciato di fondovalle incontre-

remo sorgenti, cascate e marmitte dei giganti, ar-

rivando fi no sotto i contrafforti del Monte Alben.

Itinerario: Vertova, Looc. Roset, Poz di Caai, Sor-

genti, Sedernel, Vertova - media tappa ore 6 - di-

slivello 800 m.

Viaggio: treno per Bergamo e bus per Vertova.



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sabato 16 - domenica 17 CAPANNA GARZONERA TREK CON RACCHETTE DA NEVE

svizzera

Godremo dell’aria pura di queste montagne coper-

te di neve: Poncione di Sambuco, Tremorgio, Sas-

sello e Pizzi Massari. Lo sguardo spazia verso il

massiccio del Gottardo e la regione di Piora, siamo

sulla “Via delle Genti”, da sempre ricca di storia e

leggenda. Un fi ne settimana all’insegna dell’alle-

gria, lontani dallo stress quotidiano, in un luogo di

inattesa bellezza.

Itinerario: Nante, Alpe Ravina, Cascina di Prato,

Capanna Garzonera, Motto del Toro, Nante - media

tappe ore 5 - dislivello 600 m - pernottamento in

capanna con cena autogestita.

Viaggio: con mezzi propri per Nante.



domenica 17 LAGO CAVLOC PASSO DEL MALOJA TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Siamo nel Cantone svizzero dei Grigioni, tra la Val

Bregaglia e l’Engadina. Cammineremo, con le rac-

chette da neve, in un ambiente naturale tra boschi

di larici, fi no al suggestivo lago del Cavloccio.

Itinerario: Maloja, Bitaberg, Lago Cavloc, Maloja -


Viaggio: pullman per P.sso del Maloja.


S.A. Luca ([email protected])


domenica 17CORNO ORIENTALE DI CANZOlombardia

I Corni di Canzo sono tre cime montuose mol-

to conosciute e amate dai lombardi, prendono il

nome dal comune di Canzo, la nostra meta è il

Corno Orientale che è di più facile percorso.

Itinerario: Valmadrera, S. Tommaso, Corno Orien-

tale, Rif. Sev, Rif. 3° Alpe, Canzo - media tappa

ore 6 - dislivello 1.000 m.

Viaggio: treno per Lecco/Valmadrera.



domenica 17PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE

lombardia

Questo parco si estende sulla fascia collinare a

nord-ovest di Como. Il territorio presenta innume-

revoli motivi di interesse: particolari aspetti natu-

ralistici ed archeologici, nonchè eccezionali scorci

Lago Cavloc (foto di Stefano)

Capanna Garzonera (foto di Stefano)

Parco della Spina Verde (foto di Raffaello)

Sorrisi dal Parco Alto Garda (foto di Giacomo)


medicina.

Itinerario: Le Faie, M.te Beigua, Rif. Pratorotondo,

Pra Riondo, M.te Rama, P.ta Coletta, Lerca, Capie-

so, Cogoleto, lungomare di Varazze - media tappe

ore 6 - dislivello 800 m in salita, 1.050 in discesa

- mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Varazze e bus per Le Faie.


S.A. Felice ([email protected])

domenica 24 CORNO BUCO E MONTE BRONZONE lombardia

Il Monte Bronzone è un notevole balcone panorami-

co sul basso Lago di Iseo e una delle più importanti

cime della zona. La salita dal lago ha però un disli-

vello non indifferente. Il Corno Buco è una cimetta

quasi insignifi cante ma che offre un panorama al-

trettanto valido sul lago e sulle torbiere del Sebino

con minore dislivello.

1° itinerario: Corno Buco: Predore, S. Gregorio, Col-

le Cambline, Corno Buco, Colle Oreglia, Predore -


Valutazione: medio.

2° itinerario: M.te Bronzone: Predore, S. Gregorio,

Cascina Castagna, Colle Oregia, Colle la Rola, Pre-

dore - media tappa ore 7 - dislivello 1.150 m.

Valutazione: impegnativo.

Viaggio: pullman per Predore.


S.A. Valentino ([email protected])

domenica 24 PARCO CAMPO DEI FIORI, GROTTA DEL REMERONlombardia

Insolita “ascensione” sul versante meridionale al

Campo dei Fiori, nel regno della speleologia lom-

barda, escursione tra faggete e grotte alla ricerca

dei pipistrelli e dei nidi di formica rufa.

Itinerario: Comerio, Grotta Remeron (discesa in grot-

ta), Gavirate - media tappa ore 5,30 - dislivello 450 m.

Viaggio: treno per Barasso-Comerio.

Valutazione: medio.


domenica 24AOSTA E DINTORNIvalle d’aosta

Fondata dai Romani nel 25 A.C., per controllare le vie

alpine verso le Gallie, numerose sono le loro testi-

monianze architettoniche. All’imbocco della Valle di

Cogne ci incammineremo lungo il suggestivo sentiero

dell’imponente acquedotto del Pondel, opera romana

tra le meglio conservate in Europa. Passeggeremo

lungo il cardo e il decumano, con le creste innevate e

lo splendido ghiacciaio del Rutor come sfondo.

Itinerario: Aymavilles, Issogne, Pont d’Ael - media

panoramici sul lago di Como.

Itinerario: Como Prestino, Croce di S. Euticchio,

sito archeologico di Pianvalle, Cascine Respaù,

Parco delle Rimembranze, Castel Baradello, Basi-

lica di S. Abbondio, Como Città Murata, Como S.

Giovanni - media tappa ore 4 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Como. Valutazione: facile.


martedì 19 marzoore 20,30, via Santa Croce 2

ASSEMBLEA DEI SOCIincontro con GIANLUCA MIGLIAVACCA

mercoledì 20 MURALES DI ARCUMEGGIA lombardia

In Valcuvia, che veniva defi nita la valle “verde

smeraldo” per i suoi rigogliosi boschi, scopriremo

le meraviglie di un paesino noto per gli affreschi

che vari artisti hanno dipinto sui muri delle case.

Itinerario: Casalzuigno, Aga, Arcumeggia, Vergobbio,

Cuveglio - media tappa ore 5 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Cittiglio e bus per Casalzuigno.



giovedì 21 marzoore 21, Circolo Culturale di via De Amicis 17 CANTI DI MONTAGNA COL CORO CAI MILANOdiretto dal Maestro Roberto Pellegrini

sabato 23 BERGAMO E LE SACRESTIE FANTONIANEALZANO LOMBARDOlombardia

Le Sacrestie del Fantoni: capolavori di sculture e

intarsi in legno, altari e pulpiti con marmi pregiati

la cui bellezza può competere con le opere miche-

langiolesche.

Itinerario: Stazione FS di Bergamo, visita alla Chie-

sa di S.to Spirito, Colle della Maresana, Borgo Me-

dioevale di Olera, Alzano, visita guidata alle Sacre-

stie Fantoniane - media tappa ore 4,30.

Viaggio: treno per Bergamo. Valutazione: facile.


sabato 23 - domenica 24 PARCO NATURALE DEL MONTE BEIGUA TREK & ERBE liguria

La zona del Beigua, spettacolare balcone formato

da montagne che si affacciano sul mare, ricca di

biodiversità, ci darà l’opportunità di incontrare una

vasta gamma di fi oriture da studiare, raccogliere,

utilizzare nell’alimentazione, nella cosmesi e nella



Viaggio: treno per Chivasso/Aosta e bus per Ayma-

villes. Valutazione: facile.


martedì 26 marzoore 20, via Santa Croce 2

SERATA SHIATSUincontro con Sergio Porzionato, Luca e Barbara

mercoledì 27 ALTA VIA DEI MONTI LIGURI BUSALLA-CRETO liguria

Un saliscendi continuo che porta a percorrere le cre-

ste dell’Appennino che fanno da corona alla città di

Genova lungo la famosa Alta Via dei Monti Liguri.

Itinerario: Busalla, M.te Cappellino, Santuario della

Vittoria, Crocetta d’Orero, Pendici M.te Carossino, M.te

Alpe, Creto - media tappa ore 6 - dislivello 600 m.

Viaggio: treno per Busalla. Valutazione: facile/medio.


sabato 30ISOLA DI SAN GIULIOLA PERLA DEL LAGO D’ORTApiemonte

Lungo la Via Francisca, nel tratto sulla sponda del

Lago d’Orta, fi no all’isola di San Giulio con basili-

ca paleocristiana, che si vuole fondata dal santo

nel 390. Un trek naturalistico, storico e artistico.

Il paesaggio che ci circonderà è caratterizzato da

boschi, montagne e paesi, ora affacciati sull’ac-

qua, ora disposti su terrazzi.

Itinerario: Orta-Miasino, Legro, Orta, battello per S.

Giulio, Parco del Sacro Monte, Sentiero Lungolago

Orta-Miasino - me dia tappa ore 4 - dislivello 150 m.

Viaggio: treno per Novara e bus per Orta-Miasino.


S.A. Gabriele ([email protected])

sabato 30 - domenica 31DALLA VAL PORTONE ALL’ORTANELLAlombardia

Si risale un tratto della Val Portone, la più impor-

tante tra le antiche vie di comunicazione con la

Valsassina. Mulattiere e sentieri nei boschi portano

ad Albiga, di interesse geologico per alcune doline

ed il ritrovamento di fossili. Il ritorno ci porterà a

percorrere la parte alta del “Sentiero del Viandan-

te”, sino a Lierna.

Itinerario: Bellano, Bonzeno, Pegnino, Albiga, Gi-

sazio, Regoledo, Vezio, Ortanella, Pian di S. Pietro,

Genico, Lierna - media tappe ore 6 - dislivello 650

m - mezza pensione in agriturismo.

Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.


Bergamo alta (foto di Giacomo)

S. Martino in Valcuvia (foto di Massimo)

Il sorriso di Ivana al Torggelen (foto di Sergio)


del Bocco. Valutazione: medio.


domenica 31PANORAMI E SENTIERI DI BRUNATENEL TRIANGOLO LARIANOlombardia

I monti di Brunate o, meglio, la dorsale del Trian-

golo Lariano compresa tra i due rami del Lago di

Como, è il terreno della nostra escursione. Il si-

stema montuoso dell’ossatura comasca offre una

morfologia ondulata rivestita da praterie, macchie

di bosco e attraversata da una fi tta rete di stradel-

li, mulattiere e sentieri. Il panorama rappresenta

un paesaggio montano e lacustre della Via delle

Colme e vedute sul Lago di Como. L’itinerario rag-

giunge la dorsale del Triangolo Lariano.

Itinerario: Brunate, Capanna Cao, P.sso Tre Termi-

ni, Sella Boletto, Baita Carla, S. Maurizio, Brunate

- media tappa ore 5 - dislivello 500 m.

Viaggio: treno per Como Lago. Valutazione: medio.


domenica 31PARCO DEL MONTE BARROlombardia

Interamente compreso nell’omonimo Parco Regio-

nale, il Monte Barro, vero scrigno di biodiversità e

di rarità fl oristiche, è un balcone panoramico sulle

Grigne, sul Lago di Como e sui Laghi Briantei. Ac-

canto alle emergenze naturalistiche, le campagne

di scavo archeologico hanno messo in luce, unico

esempio in Italia, un vasto e articolato insedia-

mento residenziale e militare di età barbarica del

V secolo.

Itinerario: Sala al Barro, Camporeso, Eremo, Piani

di Barra, Sentiero Parco Archeologico, Sala al Barro

- media tappa ore 4 - dislivello 550 m.

Viaggio: treno per Sala al Barro.



domenica 31 - lunedì 1 aprile SAVOGNO E DASILE...DOVE IL TEMPO SI E’ FERMATOlombardia

Savogno e Dasile sono posti sulla montagna che so-

vrasta Borgonuovo di Piuro, sopra le celebri cascate

dell’Acqua Fraggia. Attraverso le spettacolari mulat-

tiere che risalgono la Valle dell’Acqua Fraggia, alla

scoperta di borghi dimenticati che conservano l’archi-

tettura rurale con case in pietra e loggiati in legno.

Itinerario: Chiavenna, Piuro, Cascate dell’Acqua

Fraggia, Savogno, Dasile, Pigione, Crana, Prosto,

Chiavenna - media tappe ore 5 - dislivello 700 m -

mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Chiavenna. Valutazione: medio.


da sabato 30 a lunedì 1 aprile COLLI EUGANEI TRA STORIA, NATURA E BENESSERETREK RESIDENZIALEveneto

Nati da un insieme di differenti manifestazioni vul-

caniche, i Colli Euganei presentano un ecosistema

speciale con diverse varietà di fl ora e fauna, con

boschi ricchi di alberi dal legno pregiato e, nei luo-

ghi più elevati, ammireremo rocche, castelli e mo-

nasteri, a testimonianza di un importante passato

storico. Inoltre, la loro zona termale è conosciuta

e rinomata fi n dall’epoca romana.

Itinerario: Battaglia Terme, M.te Oliveto, Montegrot-

to Terme, Arquà Petrarca, M.te Venda, Villa Barbari-

go, visita alle cittadine di Este e Monselice - media

tappe ore 5 - dislivello 400 m - pensione completa

in albergo con piscine termali.

Viaggio: treno per Padova e pulmino per Abano Ter-

me. Valutazione: facile/medio.

S.A. Walter ([email protected])

da sabato 30 a lunedì 1 aprile VAL BOGNANCO TREK RESIDENZIALE CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Un angolo di Piemonte dal clima dolce e con sor-

genti termali che l’hanno reso famoso nel mondo.

In alto la vallata si allarga in una vasta conca, dove

si estende la frazione di San Lorenzo, si possono

osservare molti laghetti, in questa stagione ancora

ghiacciati, formatisi negli anfi teatri morenici, tra

cui i laghi del Paione.

Itinerario: Alpe S. Bernardo, Rif. Il Dosso, P.sso del

Monscera, Rif. Gattascosa, Arza, Alpe Paione, Alpe

S. Bernardo - media tappe ore 5 - dislivello 350 m

- mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Domodossola e pulmino per Alpe

San Bernardo. Valutazione: medio.


da sabato 30 a lunedì 1 aprilePARCO NATURALE DELL’AVETOTREK RESIDENZIALEliguria

Alla scoperta di un parco naturale “protetto” dell’Ap-

pennino ligure che, situato nell’entroterra del Tigullio,

tutela una delle aree naturali più interessanti per valori

ambientali. Incontreremo paesaggi d’alta montagna,

pascoli ed estese faggete, castagneti, orti e uliveti in

un paesaggio rurale ben conservato.

Itinerario: P.sso del Bocco, M.te Zatta, P.sso dei

Ghiffi , P.sso della Scaletta, P.sso dell’Incisa, P.sso

dei Porciletti, Fontana del Becio, Prato Pinello, Pog-

gio Buenos Aires, P.sso del Bocco - media tappe ore

7 - dislivello 600 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Genova/Chiavari e bus per Passo


APRILElunedì 1POLENTATA AL SANT’ANTONIOlombardia

Nell’alto Verbano, tra arte e storia, in un itinerario

dove si può ancora vivere l’avventura.

Itinerario: Caldè, S. Antonio, S. Michele, Ligurno,

Domo, Porto Valtravaglia - media tappa ore 4 - di-

slivello 600 m.

Viaggio: treno per Gallarate/Caldè.



mercoledì 3 VIE D’ACQUA: GESSATE-PORTO D’ADDA lombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per

il contado che avrebbe attraversato, da Francesco

Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è

navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-

tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fi ume Adda.

Itinerario: Gessate, Inzago, Vaprio d’Adda, Trezzo,

Cornate, Porto d’Adda - media tappa ore 5,30.

Viaggio: MM2 fermata Centrale per Gessate.



sabato 6VIE DEL CONTRABBANDOlombardia

La dura fatica dello spallone si sviluppava tra

splendidi paesaggi e lunghe salite... “Eravamo in

cinque fratelli tutti quanti lo stesso mestiere, su e

giù per i sentieri e la bricolla noi vogliam portare”.

Itinerario: Cernobbio, Gentrino, Piazzola, Vallegia,

Sella Cavazza, Morbio Sup. - media tappa ore 5 -

dislivello 900 m.

Viaggio: treno per Como Lago e bus per Cernobbio.



sabato 6 - domenica 7 VIA FRANCIGENA, VERRES-IVREAvalle d’aosta

Lungo questo percorso potremo ammirare il famoso

Forte di Bard: imponente opera di sbarramento eretta

all’imbocco della Valle d’Aosta. La fortezza sabau-

da, per la sua particolare posizione sullo strategico

sperone roccioso lungo il percorso della Dora Baltea,

permise in passato un agevole controllo del passag-

gio in entrambe le direttrici da e per la Francia.

Itinerario: Verres, Arnad, Forte di Bard (visita del

Forte), Donnaz, Pont S. Martin, Carema, Castruzzo-

ne, Sengie, Cesnola, Settimo Vittone, Ivrea - me-

dia tappe ore 4 - dislivello 400 m - mezza pensione

in albergo.

Viaggio: treno per Chivasso/Verres. Valutazione: medio.


domenica 7 SU E GIU’ PER LA RIVIERA DI PONENTE 1 VIAGGIO 2 TREK liguria

Il Monte Acuto, il Monte Croce e il Monte Picaro sono

gli ultimi rilievi di una certa importanza sul lungo

contrafforte che, dalla Rocca Barbena, si proten-

de in direzione sud dividendo i bacini del Neva e

del Varatella. Costituiscono l’estremo lembo della

costiera, che scende in mare formando il roccioso

Capo Santo Spirito, al confi ne tra i comuni di Bor-

ghetto e Ceriale.

1° itinerario: Borghetto Santo Spirito, Castello Bo-

relli, M.te Picaro, Borghetto Santo Spirito - media



2° itinerario: Peagna, Sella di M.te Acuto, M.te Acu-

to, Monti sopra Toirano, M.te Croce, M.te Picaro,

Ceriale - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.

Valutazione: medio.

Viaggio: pullman per Borghetto Santo Spirito.



domenica 7ANTICA MINIERA “LA BAGNADA”lombardia

E’ una delle 60 miniere un tempo attive in Valma-

lenco. Le estrazioni di talco, serpentino, amianto

erano le attività principali prima dell’avvento del

turismo. Oggi “la Bagnada” è un museo che racco-

glie le testimonianze della civiltà malenca.

Itinerario: Chiesa, Sentiero dei Terrazzamenti, Mu-

seo Minerario della Bagnada (visita guidata della

miniera), Lanzada - media tappa ore 4,30 - disli-

vello 500 m.

Viaggio: treno per Sondrio e bus per Chiesa Valma-

lenco. Valutazione: facile/medio.



lunedì 8 aprileore 20,30, via Santa Croce 2

SERATA PROGETTO TREK & ERBEincontro con Felice Sarcinelli

mercoledì 10 TRA MONTI E LAGO svizzera

Il “Sentiero Educativo tra Monti e Lago” si inserisce

in un ampio percorso che si snoda nella fascia di

confi ne tra il Gambarogno e le Valli del Luinese,

passando attraverso boschi, prati e vecchi nuclei

abitativi, per poi scendere sul Lago Maggiore.

Itinerario: Pino Tronzano, Dirinella, Caviano, S. Ab-

bondio, Calgiano, Gerra Gambarogno, Casenzano,

Vairano, S. Nazzaro - media tappa ore 4 - dislivello

400 m.

Viaggio: treno per Gavirate/Pino Tronzano.



da venerdì 12 a domenica 14 ECO-VILLAGGIO DI TORRI SUPERIORE E FIORITURE PRIMAVERILI liguria

Una Liguria poco turistica e poco conosciuta ricca

di villaggi medioevali, mulattiere storiche, uliveti

secolari, lecci, agrumi e fl ora mediterranea. Alla

scoperta dei “tesori” nascosti della primavera,

stagione ricca di erbe alimentari e di piante offi ci-

nali. Sarà un trek esperienziale dove raccogliere-

mo fi ori e foglie utili alla nostra salute.

Itinerario: Torri Superiore, Sentiero Balcone, Olivet-

ta, Valle Avaudorin, M.te Granmondo, Torri - me dia

tappe ore 5 - mezza pensione in Eco-villaggio.

Viaggio: treno per Ventimiglia e bus per Torri Supe-

riore. Valutazione: medio.


sabato 13CULMINE DI DAZIO, MORBEGNOlombardia

In cammino lungo l’antica via pastorale del Bitto.

Escursione sul versante retico della bassa Valtel-

lina, attraverso boschi e piccoli borghi in sottile

equilibrio tra residui di antiche realtà rurali e mo-

derni tentativi di valorizzazione turistica talora non

troppo rispettosa dell’ambiente e della storia lo-

cale. Scorci di vedute paesaggistiche sulla valle

dell’Adda.

Itinerario: Morbegno, Paniga, Porcido, Camp del

Balaben, Dazio, Culmine di Dazio, Campovico, Mor-

begno - media tappa ore 5,30 - dislivello 700 m.

Viaggio: treno per Morbegno. Valutazione: medio.


domenica 7IN RICORDO DI LAURACORNI DI CANZOlombardia

Una giornata di cammino da dedicare a Laura. Oc-

casione per ricordare la speciale fi gura della socia-

collaboratrice Laura che ha lasciato un sigillo parti-

colare in ciascuna persona che ha avuto la fortuna

di conoscerla. Ripercorrere i sentieri del Triangolo

Lariano, tante volte accompagnati da lei, ci sem-

brerà di vederla nuovamente in cammino con noi.

Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico,

S. Miro, Rif. Terz’Alpe, Sentiero Spirito del Bosco,

Rif. Prim’Alpe (merenda), Canzo - media tappa ore


Valutazione: facile. Viaggio: treno per Canzo. Per

questo speciale evento, i soci pagheranno il solo

costo del viaggio. Valutazione: facile.

S.A. Sergio, Antonio, Pinuccia, Loredana e altri amici.


sabato 13 - domenica 14 TRAVERSATA DELLE CINQUE TERREliguria

Tratto di costa tra i più celebri d’Italia, un sentiero

famoso tra uliveti e limonaie, muretti a secco, ter-

razzamenti affacciati sul mare ed antichi borghi,

potremo gustare i sapori caratteristici di una cuci-

na tradizionale.

Itinerario: Levanto, Punta Mesco, Monterosso, Ver-

nazza, Corniglia, Volastra, Manarola, Riomaggiore

- media tappe ore 5,30 - dislivello 750 m - mezza

pensione in ostello.

Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio.


domenica 14 LE CAMELIE DEL LAGO MAGGIORE SENTIERO BORROMEO DA CANNOBIO A CANNERO piemonte

Escursione su una rete di antichi sentieri che si

sviluppa tra i paesi della zona costiera del lago

Maggiore. Alla scoperta di alpeggi di media quo-

ta, nuclei rurali e testimonianze della presenza

dell’uomo sul territorio.

Itinerario: Cannobio, Molineggio, Carmine Superio-

re, Cannero - media tappa ore 4 - dislivello 250 m.

Viaggio: pullman per Cannobio.

Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected])


domenica 14BELLAGIO, LA PERLA DEL LARIO“METEO TREK” lombardia

In un’eccezionale cornice di monti, sul nostro

cammino lungo il lago di Como, troveremo piccoli

borghi di pescatori e porti naturali. Il clima tempe-

rato favorisce la crescita di piante e fi ori nei parchi

e dimore storiche. Qui è stata ubicata una stazione

idro-meteoclimatica di valenza internazionale.

Itinerario: Bellagio Borgo, Giardini di Villa Serbelloni

(visita facoltativa), Capo Spartivento, Loppia, Staz.

Idrometrica, Staz. Meteo (visita guidata), Bellagio

Borgo - media tappa ore 4,30.

Viaggio: treno per Varenna e battello per Bellagio.



mercoledì 17 MONTE SAN GIORGIO svizzera

Patrimonio Mondiale Unesco, questa zona è parti-

colarmente interessante dal punto di vista geologi-

co e paleontologico e conosciuta per i resti fossili

di rettili e pesci del Triassico. Le sue “pagine di

roccia” testimoniano una storia geologica di quasi

300 milioni di anni. Questa camminata offre anche

notevoli spunti panoramici e paesaggistici sul Ce-

resio ed i monti contornanti.

Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Osteria Al-

pina, Tre Fontane, Sentiero Naturalistico, M.te S.

Giorgio, Alpe di Brusino, Porto Ceresio - media tap-

pa ore 6 - dislivello 800 m.

Viaggio: treno per Varese/Porto Ceresio.

Valutazione: medio.


mercoledì 17 aprileore 20,30, via Santa Croce 2

A PIEDI DA VERONA A VENEZIAincontro con Pietro Crincoli e Francesca Santulli

sabato 20 SENTIERI_METROPOLITANI MI-LU: MILANO-LUGANO FIERAMILANOCITY-LEGNANO lombardia

Si parte dalla fi era di Rho, luogo di arrivo del raggio

verde 7… e girato l’angolo ecco un mulino. Un muli-

no? Qui? Percorrendo il corridoio ecologico lungo il

fi ume Olona scopriremo che a due passi da Milano

si incontrano ancora luoghi di una storia passata

profondamente legata all’acqua e ai mulini. Testi-

monianza di una produttività sostenibile giunta, in

tempi passati, ad esportare nella vicina Svizzera,

dove giungeremo con le tappe successive.

Itinerario: Rho, Pogliano, Nerviano, Parabiago, S.

Vittore Olona, Legnano - media tappa ore 4

Viaggio: treno o metropolitana per Rho-fi era.



sabato 20 - domenica 21 I SENTIERI DELL’ALCHIMISTA VAL STAFFORA TREK & ERBE lombardia

“Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e

le rocce ti insegneranno cose che nessun mae-

stro ti dirà”. Come antichi alchimisti alla ricerca

dell’eterna giovinezza, celebreremo l’arrivo della

Primavera raccogliendo gemme, germogli, foglie,

fi ori per creare un elisir con le nostre mani.

Itinerario: Spizzirò, Costa della Mula, Casa Panzini,

S. Alberto Borgo, S. Alberto di Butrio, Vignola, Ca-

stello di Oramala, Varzi - media tappe ore 6 - disli-

vello 650 m - mezza pensione in agriturismo.

Viaggio: treno per Voghera e bus per Spizzirò.

Valutazione: medio.


domenica 21 PARCO ALTO GARDA EREMO DI SAN VALENTINO lombardia

Arte e natura si fondono in questo itinerario dal fa-

scino irripetibile, nella riviera occidentale del Gar-

da. L’eremo venne costruito nel 1.650 dai soprav-

vissuti alla peste del 1.630 che si erano rifugiati tra

queste rocce per sfuggire al contagio.

Itinerario: Gargnano, Sasso, Eremo di S. Valentino,

Gargnano - media tappa ore 5 - dislivello 650 m.

Viaggio: pullman per Gargnano per Gargnano.

Valutazione: medio.


S.A. Gabriele ([email protected])

domenica 21GOLFO DI VENERE E DIANA, GIORNATA FAIlombardia

Punta Balbianello a Lenno, ai piedi della Val Per-

lana: solco boscoso e selvaggio che scende fi no

al lago di Como, affacciata sul Golfo di Venere e il

golfo di Diana, solo natura, silenzio e un panorama

mozzafi ato. Villa Balbianello, rinomata proprietà

del FAI, sorge col suo giardino a picco sul lago,

all’estrema punta della penisola.

Itinerario: Lenno, Campo, Lavedo, Villa Balbianello

(ingresso gratuito con visita ai giardini in occasione

della giornata FAI), Acquafredda, Sacro Monte, Spu-

rano, Lenno - media tappa ore 4 - dislivello 200 m.

Viaggio: treno per Como Lago e bus per Lenno.

Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected])

domenica 21MONTE SORNADELLOlombardia

Il sentiero, con qualche tratto ripido, si snoda

sulla dorsale nord-ovest che delimita la conca di

San Pellegrino ed offre belle fi oriture di primule ed

ellebori. Dopo aver attraversato boschi e faggete

la vista si apre con uno splendido panorama sul

Resegone, le Grigne, la Val Taleggio e le Orobie Oc-

cidentali. Incantevoli le baite lungo il percorso e

mozzafi ato la vista sul fondovalle.

Itinerario: Catremerio, Pizzo Cerro, Casera Foldo-

ne, Sornadello, Pizzo Grande, S. Pellegrino Terme

- media tappa ore 5 - dislivello 600 m in salita,

1.230 in discesa.

Viaggio: treno per Bergamo e bus per Zogno/Catre-

merio. Valutazione: medio/impegnativo.


giovedì 25 25 APRILE, SAN MARTINO IN VALCUVIA lombardia

Attraverso boschi e trincee, lungo il cammina-

mento, fi no a raggiungere il memoriale dei martiri

partigiani di San Martino. Il percorso si sviluppa

all’interno dei confi ni della Comunità Montana del-

la Valcuvia.

Itinerario: Cassano, Vallata, Rif. S. Martino (pos-

sibilità di polentata), Cassano - media tappa ore

5 - dislivello 800 m - breve tratto esposto.

Viaggio: pullman per Cassano. Valutazione: medio.



da venerdì 26 a domenica 28 PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO RIFUGIO VITTORIO SELLA TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Un trek spettacolare al cospetto delle vette ghiaccia-

te più alte del Gruppo del Gran Paradiso, in un am-

biente grandioso popolato da branchi di camosci.

Itinerario: Cogne, Valnontey, Val Luson, Rif. Sella,

Col de La Rousse, Cogne - media tappe ore 5 - di-

slivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio.

Viaggio: treno per Chivasso/Aosta e bus per Cogne.

Valutazione: impegnativo.


da venerdì 26 a domenica 28PANORAMAS NIÇOISE

francia

Una bella camminata lungo i sentieri della Costa

Azzurra, tra natura e storia dove si vive e si respira

in una luce incomparabile che ha affascinato ed

ispirato molti artisti.

Itinerario: Cantaron, Col de Bordinas, Tourrette

Aspremont, Grand Circle d’Aspremont, Rocca Parti-

da, Le Castel, La Gipasse, GR5, Mont Chauve, Cre-

te de Grans, La Baume, Nizza (visita libera della

Vecchia Nizza) - media tappe ore 5 - dislivello 600

m - mezza pensione in albergo.

Viaggio: treno per Mentone e taxi per Cantaron. Va-

lutazione: medio.


sabato 27ROMANICO IN BRIANZAlombardia

Trek ad anello nel Parco Regionale del Lambro. Il

cammino si snoda lungo le rive del fi ume fi no alla

Basilica di San Pietro e Paolo di Agliate, capola-

voro romanico della Brianza. Dopo una sosta in

agriturismo dove gusteremo prodotti tipici locali,

proseguiremo fi no a Brugola e torneremo al punto

di partenza attraverso la fascia boscata della valle


ANTEPRIMA DI MAGGIO

mercoledì 1 LE CASCATE DI CITTIGLIOlombardia

sabato 5 PARCO NATURALE MONTE PORTOFINOlombardia

sabato 5/domenica 6 LA VIA DEL MERCATO: DOMODOSSOLA-LOCARNOpiemonte

domenica 6 VAL VERDElombardia

domenica 6 CAPANNA MARALOMBARDIA

domenica 6 SENTIERO MANZONIANOlombardia

del Rio Pegorino.

Itinerario: Macherio/Canonica, Agliate, Brugora,

Valle del Rio Pegorino, Macherio/Canonica - media

tappa ore 6.

Viaggio: treno per Macherio/Canonica.

Valutazione: facile ma lungo.


sabato 27 - domenica 28 CINQUE TERRE E CRINALE DI TRAMONTIliguria

L’emozionante braccio di mare tra le Cinque Terre e

Portovenere è denominato Tramonti. Un paesaggio

tra i monti ed il mare, segnato dalle “lame”, i se-

colari terrazzamenti coltivati a vigneto. Un trek che

attraversa luoghi cantati da poeti di ogni tempo, in

una terra ricca di contrasti e di luce intensa.

Itinerario: Corniglia, Volastra, Manarola, Riomag-

giore, Santuario Madonna di Montenero, Campiglia,

Portovenere - media tappe ore 5 - dislivello 700 m

- mezza pensione in foresteria.

Viaggio: treno per Corniglia. Valutazione: medio.


domenica 28 MONTE TREGGIN E ROCCAGRANDE liguria

Malgrado la bassa quota, il Treggin è una monta-

gna dalla personalità spiccata. Aspro e roccioso, si

differenzia nettamente dalle montagne circostanti,

dalle forme più dolci e meno appariscenti. Il colore

rossastro della roccia e la scarsità di vegetazione

conferiscono a questo monte, e al vicino Rocca-

grande, un aspetto che ricorda il paesaggio di un

fi lm western con, in più, il mare sullo sfondo.

Itinerario: Bargone, Colle dell’Incisa, M.te Treggin,

Colle Aietta, M.te Roccagrande, Bargone - media


Viaggio: pullman per Bargone. Valutazione: medio.



domenica 28LAGO D’ELIOlombardia

Specchio lacustre naturale nel Varesotto, la sua

origine è di escavazione glaciale e, successiva-

mente, la costruzione di dighe di contenimento ne

ha cambiato molto l’aspetto originario. Il nostro

trek è un classico itinerario che percorre in parte il

noto sentiero della Via Verde Varesina.

Itinerario: Pino Tronzano, Bassano, M.ti di Bassa-

no, Lago d’Elio, Musignano, Sarangio, Maccagno -


Viaggio: treno per Gallarate/Luino/Pino Tronzano.

Valutazione: medio.


domenica 28CROCE DI PIZZALLOlombardia

Itinerario di pregio naturalistico e paesistico che si

snoda a ridosso del sistema montuoso fra Canzo-

Asso. Tetto dell’itinerario è la Croce di Pizzallo che

consente di osservare l’ampio panorama che ab-

braccia il Triangolo Lariano. L’emergenza naturali-

stica è rappresentata dalla Cascata della Valle del

Buri che appare improvvisa fra la selvaggia forra

boschiva incisa dal torrente.

Itinerario: Asso, Scarenna, Cascata del Buri, Boc-

chetta di Morano, Croce di Pizzallo, Enco, Ponte

Oscuro, Asso - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.

Viaggio: treno per Asso.



Sorrisi dalla Val Sarentino (foto di Claudio)



sabato 23 febbraio, 8 gg.

Finlandia, BIANCA LAPPONIA trek residenziale con racchette da neve.

Quota € 925 escluso volo. S.A. Enrico ([email protected])

giovedì 3 gennaio, 4 gg.

Alto Adige, SENTIERI INNEVATI DEL PARCO DELLE ODLE-PUEZ

trek residenziale. Quota € 350. Escluso treno € 270.


Veneto, DOLOMITI DI CORTINA

trek residenziale con racchette da neve.

Quota € 367. Escluso treno € 280.



Valle d’Aosta, BIANCHE MULATTIERE P.N.G.P. trek residenziale con racchette da neve.



FEBBRAIO

GENNAIO

MARZO

sabato 2 marzo, 11 gg.

Piccole Antille, LA MARTINICA trek residenziale. Quota € 2.095 n.d.

S.A. Maurizio ([email protected])

I GRANDI TREKgiovedì 7 marzo, 4 gg.

Alto Adige, DOLOMITI DI FANES trek residenziale con racchette da neve.


S.A. Luigi ([email protected])


Marocco, TRA LE DUNE DELL’ERG CHEGAGA trek con bagaglio trasportato. Quota € 670. Escluso volo.


giovedì 14 marzo, 4 gg.

Alto Adige, CON LE CIASPOLE ALL’ALPE DI SIUSI trek residenziale con racchette da neve.




Marche, IL MONTEFELTRO trek residenziale. Quota € 501. Escluso treno € 410.



Umbria, SPOLETO, CASCIA, NORCIA trek residenziale.

venerdì 29 marzo, 4 gg.

Francia, LES CALANQUES

trek residenziale. Quota € 430. Senza viaggio € 297.



Alto Adige, ORTISEI trek residenziale con racchette da neve.




Francia, HYERES E LE SUE ISOLE

trek residenziale. Quota € 473. Senza viaggio € 356.

S.A. Maria ([email protected])


Liguria, LE TRE PERLE trek residenziale. Quota € 360. Escluso treno € 320.



Toscana, SENTIERI DELLE ABBAZIE




Marocco, LA CAROVANA DEL DESERTO

trek itinerante con bag. trasportato. Quota € 1.065 n.d.


Les Calanques (foto di Sergio)


CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK

O VAI SUL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG

APRILE

sabato 20 aprile, 8 gg.

Spagna, LA COSTA BRAVA

trek itinerante con bagaglio trasportato.

Quota € 705 escluso volo.



Umbria, IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO


mercoledì 24 aprile, 8 gg.

Puglia, ORCHIDEE NEL GARGANO



giovedì 25 aprile, 4 gg.

Francia, LES BALCONS DE LA COTE D’AZUR

trek itinerante. Quota € 363. Senza viaggio € 298.



Toscana, PARCO DELLA MAREMMA E UCCELLINA




Francia, LES TRAVERSEE DE MARSEILLE

trek residenziale.



Friuli-Ven. Giulia, TRIESTE, IL CARSO E IL MARE




Svizzera, SCHAFFHAUSEN, SENTIERI DEL RENO




Francia, LE GRAND CANYON DU VERDON

trek itinerante con bagaglio trasportato. Quota € 340.

S.A. Riccardo ([email protected])


Campania, COSTIERA AMALFITANA E CAPRI trek itinerante con bagaglio trasportato.




Croazia, ISOLA DI RAB




Croazia, ISOLE DI RAB E KRK




Egitto, DAL DESERTO BIANCO A LUXOR


Quota € 1.680 n.d.

S.A. Pietro ([email protected])


Toscana, I PARCHI DELLA VAL DI CORNIA

trek residenziale. S.A. Alessandra Gargiulo


Sardegna, SENTIERO SELVAGGIO IN FIOREtrek itinerante. Quota € 705. Escluso treno € 663.



Turchia, CAPPADOCIA E LICIA IN FIORE


Quota € 1.395 con 9 pax, € 1.310 con 12 pax n.d.


mercoledì 1 maggio, 5 gg.

Croazia, ISOLA DI KRK



ANTEPRIMA GRANDI TREK DI MAGGIO


Emilia-Romagna, RIMINI E I MALATESTA


Toscana, ISOLA D’ELBA


Varie Regioni, IL CAMMINO DEGLI ABATI

sabato 11 maggio, 9 gg.

Sicilia, ISOLE EOLIE


Grecia, ISOLA DI ANDROS


Spagna, LA RUTA DEL VINO Y DEL PESCADO


Toscana, ISOLA DEL GIGLIO


CARTOLINE DAI SOCI

...dalle Dolomiti dell’Alta Via 2.

Socio accompagna-tore Cristina

(foto di Francesco, Roberto, Paola) ...dalla Val Sarentino.

Socio accompagnatoreClaudio (foto di Claudio)

...giro dei 3 rifugi. Socio accompagnatoreGiacomo (foto di Paola eGiacomo)

...dalla Sardegna. Socio accompagnatore Elena

(foto di Franco)


CARTOLINE DAI SOCI

...dalla Val di Non. Socio accompagnatore Maurizio

(foto di Maurizio)

...dalla Turchia. Socio accompagnatoreEugenio (foto di Eugenio)

...dal Monte Bianco. Socio accompagnatoreIvan (foto di Ivan)

...dove il vento fa il suo giro... Socio accompagnatore Alfredo (foto di Giorgio)

...dalla Foresta Nera. Socio accompagnatore Roberto

(foto di Stefano)

Foto di copertina:

Alpe Devero (Stefano)

Grazie a tutti i soci che hanno

collaborato alla realizzazione

del presente catalogo

20122 MILANO

VIA SANTA CROCE 2

TEL 02 8372838 – 8375825

FAX 02 58103866

[email protected]

WWW.TREKKINGITALIA.ORG

ISCRITTA NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE

ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

E NEL REGISTRO REGIONALE PER LE ASSOCIAZIONI

SENZA SCOPO DI LUCRO DELLA LOMBARDIA

trekking italia_milano - gen-apr 2013

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