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TRIBUNALE DI MASSA
Procedura Esecutiva Immobiliare R.G. 38/2017 Giudice : Dott.ssa Elisa Pinna Custode Giudiziario : Dott. Mario Tolaini Delegato alla vendita : Dott. Mario Tolaini
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Il sottoscritto Dott. Mario Tolaini C.F.TLNMRA70B24B832R con studio in Carrara (MS) Piazza Alberica
n°9 (tel. 0585/74076 – fax 0585/777721) mail : [email protected]
PEC [email protected] nella qualità di professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis
c.p.c., giusta delega del Giudice dell’Esecuzione, al compimento delle operazioni di vendita nella
procedura di cui in epigrafe,
AVVISA
che il giorno 23 Novembre 2018 alle ore 11:30 , presso il Tribunale di Massa Piazza De Gasperi 1 -
Palazzo di Giustizia, piano 1, presso l’aula delle udienze civili, o altra eventuale, procederà alla vendita
telematica asincrona tramite la piattaforma www.garavirtuale.it, del seguente bene immobile, meglio
descritto in ogni sua parte nella consulenza estimativa in atti, nel rispetto della normativa
regolamentare di cui all’art. 161 ter disp. att. c.p.c. di cui al decreto del Ministro della Giustizia 26
febbraio 2015, n. 32.
LOTTO UNICO
Prezzo base : € 94.941,20 (Euro Novantaquatromilanovecentoquarantuno//20).
Offerta minima : € 71.205,90 (Euro Settantunmiladuecentocinque//90), pari al 75% del prezzo base.
Cauzione : pari al 10% del prezzo offerto.
Rilancio minimo di gara : € 2.000,00.
DESCRIZIONE LOTTO : Diritti della Piena Proprietà per la quota di ½ + ½, (Beni Indivisi ex Art.600 C.P.C.)
su bene immobile sito in VIA TAFFARIA 19 - SAN GIUSEPPE - MASSA (MS).
Descrizione Bene Immobile : l’oggetto del pignoramento consiste nei diritti della piena proprietà (½ +
½) di un compendio immobiliare a destinazione residenziale sito in Massa (MS), Via Taffaria 19,
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composto da un piccolo fabbricato residenziale indipendente a destinazione residenziale
monofamiliare che si sviluppa al solo piano terreno (piano fuori terra) con annessa corte esclusiva,
area urbana di superficie catastale pari a 40 Mq e terreno della superficie catastale pari a 300 Mq.
L’abitazione è costituita da un vano ad uso soggiorno con angolo cottura, due camere da letto (una
camera doppia, una camera singola) ed un servizio igienico oltre disimpegno che mette in
comunicazione gli altri vani e consente l’accesso all’abitazione stessa ; ha un’altezza utile interna di
circa m. 2,90 ed all’esterno è dotata di corte esclusiva e terreno pertinenziale e gode di due accessi,
uno pedonale ed uno carrabile, dalla pubblica Via Taffaria. L'edificio è stato costruito presumibilmente
ante 1942 ed è stato ristrutturato nel 2002 : presenta uno scarso stato di manutenzione generale, in
quanto internamente versa in un discreto stato di conservazione, mentre esternamente
necessiterebbe di un intervento di manutenzione di facciate, recinzioni e componenti varie. Il terreno
alla data del sopralluogo del C.T.U. risultava in stato di abbandono e quasi interamente ricoperto da
vegetazione infestante. Il compendio si trova in zona periferica posta all’incirca a metà strada tra il
centro città e la costa, in zona amena ed appetibile, discretamente servita dalle infrastrutture
cittadine.
Il compendio pignorato risulta così identificato presso l’Agenzia del Territorio, Comune di Massa (MS) :
- Foglio 140 ; Particella 29 ; Subalterno 1 ; Indirizzo Via Taffaria 19 ; Piano Terra ; Comune Massa ;
Categoria A/3 ; Classe 1 ; Consistenza 3,5 Vani ; Superficie 67 Mq ; Rendita € 162,68 ;
- Foglio 140 ; Particella 29 ; Subalterno 2 ; Indirizzo Via Taffaria 19 ; Piano Terra ; Comune Massa ;
Categoria Area Urbana ; Consistenza 40 Mq ;
- Sezione censuaria Massa - Foglio 140 ; Particella 30 ; Qualità Area Rurale ; Superficie Catastale 300
Mq.
SITUAZIONE URBANISTICA E CATASTALE :
Secondo quanto accertato dal Consulente Tecnico d’Ufficio, Geometra Andrea Tassi, nel proprio
elaborato del 30 Ottobre 2017, a cui si rimanda per un analisi di dettaglio, l’immobile presenta la
seguente irregolarità.
E’ stata riscontrata la non corretta rappresentazione grafica dei confini delle U.I.U : le planimetrie
catastali in atti non rappresentano fedelmente gli immobili oggetto di pignoramento, in quanto si
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segnala che non viene rappresentata la porta finestra della camera singola ed i confini dei Lotti non
sono identificati fedelmente.
Ciò premesso il tecnico non ritiene necessario rappresentare detta porta finestra in quanto, come
riscontrabile nelle Sezione “Conformità Edilizia” della perizia in atti, la stessa è stata realizzata in
assenza di titolo e deve necessariamente essere ritrasformata in finestra al fine di legittimare
l’immobile.
Per quanto riguarda invece la non corretta rappresentazione grafica dei confini del Lotto, si ritiene
necessario redigere relativi atti di aggiornamento.
Si segnala inoltre un diffuso, anche se trascurabile, errore di graficismo della planimetria stessa.
Per quanto riguarda la “Conformità Edilizia”, sempre secondo quanto accertato dal Consulente Tecnico
d’Ufficio, Geometra Andrea Tassi, il fabbricato oggetto di pignoramento è stato edificato
presumibilmente in data precedente all’entrata in vigore della prima legge urbanistica nazionale n.
1150 del 17.08.1942.
Nella pratica edilizia del 2002, Denuncia di Inizio Attività n. 51164 del 09.08.2002, il tecnico incaricato
dichiarava che lo stesso fabbricato è stato realizzato con licenza Edilizia antecedente l’anno 196,
pertanto non necessaria.
Il tecnico precisa che pur non ritenendo sufficiente tale dichiarazione, non è stato in grado di reperire
alcun titolo Edilizio oltre alla Denuncia di Inizio Attività del 2002, ma ha riscontrato che il Fabbricato è
stato rilevato dall’Istituto Geografico Militare nel 1938 ed è quindi visibile sulla Carta Serie M 8914
Foglio Massa 96 III SE edizione che ne comprova l’esistenza al 1938.
Per il dettaglio delle modalità e dei costi di sanatoria si rinvia alla perizia in atti del 30 Ottobre 2017,
redatta dal Consulente Tecnico d’Ufficio, Geometra Andrea Tassi.
Per quanto riguarda la conformità e certificazione degli impianti, si precisa che l’esistente impianto
elettrico , data l’impossibilità di accertarne l’epoca di realizzazione/adeguamento, non risulta a norma,
e non è quindi disponibile la dichiarazione di conformità ex L. 46/90, mentre l’esistente impianto di
riscaldamento presenta, come tipologia di impianto, un generatore a gas, con distribuzione ad acqua
ed elementi radianti tradizionali in metallo, con una potenza nominale presumibilmente di 24 Kw, e,
stante parimenti l’impossibilità di accertarne l’epoca di realizzazione/adeguamento, anche
quest’ultimo non risulta a norma, e non è quindi disponibile la dichiarazione di conformità.
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Non sono presenti : impianto di condizionamento e climatizzazione ; impianto antincendio ; ascensori,
montacarichi, carri ponte ; scarichi potenzialmente pericolosi.
Si precisa che ulteriori notizie sull’immobile e sulla zona risultano meglio descritte nella perizia a firma
Geom. Andrea Tassi e datata 30 Ottobre 2017, già citata, cui si rimanda integralmente e che le stesse
risalgono al momento della stesura dell’elaborato peritale estimativo del bene.
Disponibilità del bene : l’immobile è in corso di liberazione.
Oneri condominiali : non presenti in quanto l’immobile non fa parte di un Condominio costituito.
Confini: L’immobile confina a lato Nord/Est con il Subalterno 2, a lato Sud/Ovest con il Mappale 28, al
lato Nord/Ovest con il Subalterno ed a lato Sud/Est con il Mappale 30.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, anche in riferimento alla Legge n.
47/85 come modificato ed integrato dal DPR 380/2001, e fermo il disposto dell’art. 2922 c.c..
La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta,
oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale
necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e
comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario, potrà
ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n.47 come integrato e
modificato dall’art.46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380, purché presenti domanda di concessione o
permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che saranno
cancellati a cura e spese della procedura.
Qualora l’aggiudicatario non lo esenti, il custode procederà alla liberazione dell’immobile ove esso sia
occupato dal debitore o da terzi senza titolo, con spese a carico della procedura sino alla approvazione
del progetto di distribuzione.
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DISCIPLINA VENDITA TELEMATICA CON MODALITA’ ASINCRONA
Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge -
dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica, tramite il
modulo web “Offerta Telematica” fornito dal Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dal
portale del Gestore della vendita Edicom Finance S.r.l. dalla scheda del lotto in vendita, in ogni caso si
precisa che Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” è consultabile all’indirizzo
http://pst.giustizia.it, sezione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbliche”.
Le offerte di acquisto dovranno essere depositate, con le modalità sotto indicate, entro le ore 12:00
del giorno antecedente a quello della udienza di vendita sopra indicata.
L’offerta ed i relativi documenti allegati dovranno essere inviati all’indirizzo PEC del Ministero della
Giustizia [email protected].
L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta
consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia.
L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un
certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico
dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi
dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.
In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta
elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M.
n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, la trasmissione sostituisce la firma dell’offerta a
condizione che l’invio sia avvenuto richiedendo la ricevuta completa di avvenuta consegna di cui all’
art 6 comma 4 del DPR n° 68 del 2005 . Il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta
nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa
identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità
di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del
Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015).
L’OFFERTA D’ACQUISTO È IRREVOCABILE E DEVE CONTENERE:
- il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio
del soggetto offerente; qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia
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un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato
dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2
del D.M. n. 32 del 26.2.2015;
- se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del
coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge,
tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179, del codice civile, allegandola
all’offerta;
- se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente - o, in alternativa,
trasmessa tramite PEC (posta elettronica certificata) per la vendita telematica - da uno dei genitori,
previa autorizzazione del Giudice Tutelare;
- se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere
sottoscritta - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica
- dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare;
- -in caso di domanda presentata da soggetto che agisce quale legale rappresentante di una
società dovrà essere allegato certificato della C.C.I.A.A., dal quale risulti la costituzione della società ed
i poteri conferiti all’offerente, ovvero la procura e la delibera che giustifichi i poteri;
- L’offerta potrà essere presentata per persona da nominare, ma solo da un avvocato, a norma
dell’art.579 ultimo comma cpc;
- Indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura;
- l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura;
- il numero o altro dato identificativo del lotto;
- l’indicazione del referente della procedura;
- la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita;
- il prezzo offerto, che potrà essere inferiore del 25% rispetto al prezzo base;
- il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 120 giorni
dall’aggiudicazione e soggetto a sospensione feriale);
- l’importo versato a titolo di cauzione;
- la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione;
- il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;
- l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata
per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste. Si
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precisa che quest’ultima modalità di trasmissione dell’offerta, ovvero, a mezzo della casella di posta
elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta ai sensi dell’art. 12
comma 4 e dell’art. 13 del D.M. 32/15 sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite
a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015);
- l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste.
ALL’OFFERTA DOVRANNO ESSERE ALLEGATI:
- copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente;
- la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto
pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione, da cui
risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;
- se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento
di identità e copia del codice fiscale del coniuge (salvo la facoltà del deposito successivo all’esito di
aggiudicazione e prima del versamento del saldo prezzo);
- se il soggetto offerente è minorenne o interdetto o inabilitato, copia del documento d’identità e
copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del
provvedimento di autorizzazione del Giudice;
-se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio,
certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che
giustifichi i poteri e la delibera;
- se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli
altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore al soggetto che effettua
l’offerta quest’ultima modalità di trasmissione dell’offerta, sarà concretamente operativa una volta
che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 12, comma 4 del
D.M. n. 32/2015;
- la richiesta di agevolazioni fiscali (c.d. “prima casa” e/o “prezzo valore”) stilata sui moduli reperibili
sul sito internet www.tribunalemassa.it, salva la facoltà di depositarla successivamente
all’aggiudicazione ma prima del versamento del saldo prezzo ;
L’offerente dovrà altresì dichiarare l’eventuale volontà di avvalersi della procedura di mutuo in caso di
aggiudicazione definitiva come previsto dall’art. 585 c.p.c. (e meglio sotto precisato).
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CAUZIONE
L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari ad almeno il dieci per
cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario irrevocabile sul conto
corrente bancario intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare R.G. 38/2017 al seguente
IBAN IT10 B061 7524 5100 0008 2431 880, tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto.
Il bonifico, con causale “Tribunale di Massa Procedura Esecutiva Immobiliare R.G. 38/2017
cauzione”, dovrà essere effettuato in modo tale che l’accredito delle somme abbia luogo entro il
giorno precedente l’udienza di vendita telematica.
Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica non venga riscontrato l’accredito delle
somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà
considerata inammissibile.
L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in
modalità telematica. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo
le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”.
In caso di mancata aggiudicazione e all’esito dell’avvio della gara in caso di plurimi offerenti, l’importo
versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito ai soggetti offerenti
non aggiudicatari. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente
utilizzato per il versamento della cauzione da eseguirsi nel termine di due giorni lavorativi, con la
precisazione che- nel caso in cui l’offerente sia ammesso alla gara-il termine sopra indicato per la
restituzione della cauzione decorrerà dalla deliberazione finale sulle offerte all’esito dei rilanci;
L’offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c., che si richiama al fine della validità e
dell’efficacia della medesima.
ESAME DELLE OFFERTE
L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato tramite il portale
www.garavirtuale.it. Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal professionista
delegato solo nella data ed all’orario dell’udienza di vendita telematica, sopra indicati.
La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica avrà luogo esclusivamente tramite
l’area riservata del sito www.garavirtuale.it., accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in
base alle istruzioni ricevute, almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, sulla casella
di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica
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utilizzata per trasmettere l’offerta quest’ultima modalità sarà concretamente operativa una volta che
saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M.
n. 32/2015);
Si precisa:
- che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente, l'aggiudicazione potrà
comunque essere disposta in suo favore.
- che nei casi programmati di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio giustizia
comunicati al gestore della vendita telematica dal responsabile per i sistemi informativi automatizzati
del Ministro della Giustizia ai sensi dell’art. 15 primo comma, D.M. n° 32/2015, l’offerta sia formulata
mediante invio all’indirizzo a messo posta elettronica certificata all’indirizzo mail indicato dal
professionista delegato.
- che nei casi di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio giustizia non programmati
o non comunicati, ai sensi dell’art. 15 primo comma, D.M. n° 32/2015, l’offerta si intende depositata
nel momento in cui venga generata la ricevuta di accettazione da parte del gestore di posta elettronica
certificata del mittente e, in tale eventualità, previa documentazione a cura dell’offerente della
tempestiva presentazione dell’offerta, il gestore della vendita è tenuto a permettere la partecipazione
dell’offerente alle operazioni di vendita ;
- che il presentatore, quale soggetto che compila ed eventualmente firma l’offerta telematica prima di
presentarla con specificato titolo per ciascun offerente, può trasmettere una sola offerta per ciascun
esperimento di vendita.
Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide si procederà con gara telematica tra gli offerenti con
la modalità asincrona sul prezzo offerto più alto, secondo il sistema dei plurimi rilanci, anche in
presenza di due o più offerte di identico importo; la gara, quindi, avrà inizio subito dopo l’apertura
delle offerte telematiche ed il vaglio di ammissibilità di tutte le offerte ricevute.
Le offerte giudicate regolari abiliteranno automaticamente l’offerente alla partecipazione alla gara,
tuttavia, ogni offerente ammesso alla gara sarà libero di partecipare o meno.
In particolare i partecipanti ammessi alla gara potranno formulare esclusivamente on-line offerte in
aumento tramite area riservata del portale del gestore della vendita telematica; ogni partecipante
potrà formulare offerte in aumento nel periodo di durata della gara; l’aumento minimo del rilancio sia
in misura pari ad Euro 1.000,00 per gli immobili con valore d’asta fino a Euro 50.000,00; ad Euro
2.000,00 per gli immobili con valore d’asta superiore a Euro 50.000,00 sino ad Euro 120.000,00; ad
10
Euro 3.000,00 per gli immobili con valore d’asta superiore a Euro 120.000,00 sino ad Euro 200.000,00;
ad Euro 5.000,00 per gli immobili con valore d’asta superiore ad euro 200.000,00 e sino ad euro
500.000,00; ad euro 10.000,00 per gli immobili con valore d’asta superiore ad euro 500.000,00.
La gara avrà inizio nel momento in cui il professionista avrà completato le verifiche di ammissibilità
delle offerte e avrà la durata di 6 (sei) giorni, dal 23 Novembre 2018 al 28 Novembre 2018, e
terminerà alle ore 12:00 del giorno di scadenza, l’inizio e la scadenza della predetta gara
coincideranno con giornate lavorative secondo il calendario delle festività nazionali ed escluso il
sabato.
EXTRA TIME /PROLUNGAMENTO GARA : qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici)
minuti prima della scadenza del predetto termine, la scadenza della gara sarà prolungata,
automaticamente, di ulteriori 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di
effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel
periodo del prolungamento entro il termine massimo in ogni caso di 8 (otto) prolungamenti e, quindi,
per un totale di DUE ORE.
Il giorno della scadenza della gara, all’esito degli eventuali prolungamenti, il professionista delegato
procederà all’aggiudicazione, stilando apposito verbale. Nel caso in cui non vi siano state offerte in
aumento in fase di gara (dimostrando così la mancata volontà di ogni offerente di aderire alla gara),
l’aggiudicazione avverrà sulla scorta degli elementi di seguito elencati (in ordine di priorità):
- maggior importo del prezzo offerto;
- a parità di prezzo offerto, maggior importo della cauzione versata;
- a parità altresì di cauzione prestata, minor termine indicato per il versamento del prezzo;
- a parità altresì di termine per il versamento del prezzo, priorità temporale nel deposito dell’offerta.
Il sottoscritto Delegato alla vendita dispone, nel caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro
il termine stabilito, o le stesse siano inefficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., oppure qualora si verifichi una
delle circostanze previste dall’art. 572 comma 3 c.p.c. o la vendita senza incanto non abbia luogo per
qualsiasi altra ragione, e in mancanza di domande di assegnazione, la convocazione delle parti dinnanzi
a sé per il medesimo giorno 23 Novembre 2018 ore 11:30 , ove, disporrà in ordine ai futuri esperimenti
di vendita secondo le direttive impartite nell’ordinanza di vendita e delega.
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SALDO PREZZO e SPESE DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicatario dovrà depositare mediante bonifico bancario sul conto corrente della procedura il
residuo prezzo (detratto l’importo già versato a titolo di cauzione), nel termine indicato nell’offerta,
con la precisazione che – ai fini della verifica della tempestività del versamento si darà rilievo alla data
dell’ordine del bonifico, oppure potrà consegnare al professionista delegato un assegno circolare non
trasferibile intestato a Tribunale di Massa procedura esecutiva immobiliare R.G. 38/2017.
Come previsto dall’art. 585 c. 3 c.p.c., l’aggiudicatario ha la possibilità di far ricorso, per il pagamento
del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile di cui si è
reso aggiudicatario. In tal caso, il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall’Istituto
di Credito mutuante mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Massa
Procedura Esecutiva Immobiliare R.G. 38/2017” detto termine (soggetto a sospensione nel periodo
feriale) non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione e in caso di omessa
indicazione dello stesso, comunque nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione.
Nello stesso termine e con le medesime modalità l’aggiudicatario dovrà versare l’ammontare delle
imposte di registro, ipotecarie e catastali, nella misura prevista dalla legge e poste a suo carico,
unitamente alla quota di compenso spettante al professionista delegato ex art.2, comma settimo, D.M.
227/2015 (come indicatagli dallo stesso professionista)
Se il prezzo non è depositato nel termine stabilito, il giudice dell'esecuzione con decreto dichiarerà la
decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, mentre il
professionista delegato fisserà una nuova vendita. Se il prezzo al fine ricavato dalla vendita, unito alla
cauzione confiscata, risultasse inferiore a quello dell’aggiudicazione dichiarata decaduta,
l’aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento della differenza ai sensi dell’art. 587 c.p.c..
La vendita è soggetta alle imposte di registro, ipotecarie e catastali nella misura prevista dalla legge;
tali oneri fiscali saranno a carico dell’aggiudicatario.
In caso di revoca dell’aggiudicazione, le somme erogate saranno restituite all’Istituto di Credito
mutuante senza aggravio di spese per la procedura.
*** *** *** ***
Ove il creditore procedente o un creditore intervenuto abbiano azionato un contratto di mutuo
fondiario, l’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 del D. Lgs. 1/9/93 n.385, ha facoltà di
subentrare nel contratto di mutuo purché entro 15 (quindici) giorni dalla data di aggiudicazione
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definitiva, pagando al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; eventuali disguidi od
omissioni nell’indicazione del calcolo da parte dell’istituto di credito o contestazioni del medesimo da
parte dell’aggiudicatario non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento
del prezzo e l’aggiudicatario sarà tenuto al pagamento nel termine indicato nell’offerta oppure nel
termine di 120 giorni all’esito della gara.
- Il professionista delegato provvederà ad effettuare, se del caso, la denuncia prevista dall’art. 59
D.Lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e le operazioni conseguenti previste dalla
medesima disciplina.
*** *** *** ***
Gli interessati all’acquisto possono visionare il compendio pignorato contattando il Custode, Dott.
Mario Tolaini C.F.TLNMRA70B24B832R con studio in Carrara (MS) Piazza Alberica n°9 (tel. 0585/74076
– fax 0585/777721) mail: [email protected] PEC [email protected], ovvero
possono reperire ulteriori informazioni presso lo studio del professionista delegato, Dott. Mario
Tolaini C.F.TLNMRA70B24B832R con studio in Carrara (MS) Piazza Alberica n°9 (tel. 0585/74076 – fax
0585/777721) mail: [email protected] PEC [email protected]
Si fa inoltre presente che presso il Tribunale e, in particolare, al Piano primo cancelleria esecuzioni
immobiliari del Palazzo di Giustizia sito in Massa Piazza De Gasperi n° 1 è attivo uno SPORTELLO
INFORMATIVO E DI ASSISTENZA PER LA PARTECIPAZIONE ALLE VENDITE TELEMATICHE "GRUPPO
EDICOM SRL" tel 0585 488132 dedicato all’assistenza in loco per le fasi di registrazione all’area
riservata della piattaforma di gestione della vendita telematica e per la compilazione dei documenti
necessari per partecipare alla gara telematica, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 tutti i giorni non festivi
(escluso il sabato), e presso cui potrà anche essere acquistato un kit di firma digitale, per coloro che
non ne fossero in possesso.
Per supporto tecnico durante le fasi di registrazione, di iscrizione alla vendita telematica e di
partecipazione, è inoltre possibile ricevere assistenza telefonica, contattando staff vendite al seguente
recapito: 0585 488132
I recapiti sopra indicati sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
La partecipazione alla vendita implica:
- la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati;
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- l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nel presente avviso, nel regolamento di
partecipazione e nei suoi allegati;
- la dispensa degli organi della procedura dal rilascio della certificazione di conformità degli impianti
alle norme sulla sicurezza e dell’attestato di certificazione energetica.
La pubblicità sarà effettuata a norma dell'art. 490 del c.p.c. secondo le modalità stabilite dal G.E
mediante.:
- -pubblicazione sul portale del Ministero della Giustizia, in area pubblica denominata “Portale delle
vendite pubbliche”;
- - pubblicazione sui siti internet: www.asteannunci.it e relativi servizi correlati (oltre al servizio GPS
Aste, Gestionale Aste e mail target) - www.asteavvisi.it–www.rivistaastegiudiziarie.it e relativa sezione
Aste Giudiziarie del Tribunale di Massa www.tribunalemassa.it;
- - pubblicazione dell’avviso d’asta per estratto :
- Quotidiano “La Nazione edizione di Massa-Carrara”, nelle pagine locali dedicate alle vendite giudiziarie
del Tribunale di Massa;
- - Quotidiano “Il Sole 24 ore” pagina nazionale dedicata al Tribunale di Massa (relativamente agli avvisi
di vendita relativi a lotti con prezzo base d’asta superiore ad € 50.000,00;
- free press “Rivista aste giudiziarie Tribunale di Massa” free press “Rivista delle aste giudiziarie edizione
Lombardia”
- redazione di scheda informativa su “canale aste” – web TV www.canaleaste.it;
- - servizio “Gestionale Aste” con inserimento dell’avviso di vendita sui principali portali internet
immobiliari privati.
Carrara, 06 Agosto 2018 Il Professionista Delegato
Dott. Mario Tolaini