turchia - nota congiunturale marzo · pdf filelingua ufficiale: turca: religione: islamica:...

30
Turchia Nota congiunturale [marzo 2010] Istituto nazionale per il Commercio Estero Dipartimento per la Promozione degli Scambi del Consolato Generale d’Italia - Istanbul İtalyan Ticaret Merkezi İtalya Başkonsolosluğu Ticari İlişkileri Geliştirme Bölümü - İstanbul

Upload: vankhue

Post on 06-Feb-2018

214 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

TurchiaNota congiunturale

[marzo 2010]

Istituto nazionale per il Commercio EsteroDipartimento per la Promozione degli Scambi del Consolato Generale d’Italia - Istanbul

İtalyan Ticaret Merkeziİtalya Başkonsolosluğu Ticari İlişkileri Geliştirme Bölümü - İstanbul

Page 2: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

INDICE – SOMMARIO

• QUADRO DI SINTESI .................................................................................. 3

• SITUAZIONE ECONOMICA E QUADRO CONGIUNTURALE ...................... 5L’economia dellaTurchia nel 2009

• COMMERCIO CON L’ESTERO DELLA TURCHIA ......................................... 14 Uno sguardo all’ “estero vicino” della Turchia

• INTERSCAMBIO TURCHIA-ITALIA .............................................................. 18

• INVESTIMENTI ESTERI ............................................................................... 21

• INVESTIMENTI E PRESENZA COMERCIALE DELL’ITALIA ........................... 22

• INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO ........................................ 26

impaginazioneegrafica:VLAreaRelazioniEsterne

Page 3: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

3

Dati di base

Superficie 779.452 km2 (2,5 volte l’Italia)

Popolazione 72.561.312 circa

Densità di popolazione 93 abitanti per km2 (stima)

Lingua ufficiale Turca

Religione Islamica

Unità monetaria Lira Turca

Forma istituzionale Repubblica Parlamentare

Capitale Ankara

Presidente della RepubblicaAbdullah Gül

(dal 28 agosto 2007)

Capo del GovernoRecep Tayyip Erdogan

(dal 14 marzo 2003 e rieletto il 22 luglio 2007)

Principali Citta’ Istanbul, Ankara, Izmir, Bursa, Trabzon, Adana,

Gaziantep

Page 4: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

4

Turchia1

QUADRO ECONOMICO

2007 2008 2009

PIL: 4,7 % (658 mld. $) 1,1 % (741 mld.$)-6/-6,5%

(dato previsionale)

PIL/ab: 9.333 USD 10.436 USD N.D.

INFLAZIONE: 8, 4% 10,1 % 6,53 %

DISOCCUPAZIONE:

9.9%

10,7 % 14 %

PRODUZIONE INDUSTRIALE:

6,9% -0,9% - 9,6%

EXPORT: 25,28% (107,3 Mld USD)

23,05 %(132,0 Mld USD)

-22,62 % (102,0 Mld USD)

IMPORT: 21,79% (170,1 Mld USD)

18,68% (201,8 Mld USD)

-30,30 % (140,7 Mld USD)

*IDE IN (flussi) : 21,8 Mld USD (INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

18,3 Mld USD(INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

7,6 Mld USD(INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

**IDE OUT (flussi): 2,5 Mld USD (INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

2,4 Mld USD(INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

0,7 Mld USD(INCLUSI INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO)

RISERVE VALUTARIE: OLTRE 75 Mld USD N.D. N.D.

TASSO DI CAMBIO (medio):

1,1649 YTL/USD1,7142 YTL/€ (31.12.2007)

1,5314 YTL/USD2,1467 YTL/€ (31.12.2008)

1,4945 YTL/USD2,1530YTL/€ (31.12.2009)

COMPETITIVITA’:53° posto (WEF) 63° posto (WEF) 61° posto (WEF)

* Stock degli IDE INWARD : 139 mld USD ** Stock degli IDE OUTWARD (2000 – 2009) : 18.2 mld USD

1Fonte:ElaborazioniICEIstanbulsudatiTUIK(ISTITUTOTURCODISTATISTICA).Ildatoéannualequandononaltrimentispecificato.IlPILéespressoin$aprezzicorrentitenendopresentecheilTUIKhaprovvedutonel2007arevisionarelametodologiadicalcologenerale.LepercentualidicrescitadelPILsonoriferitealdatoinLireTurche.

Page 5: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

5

SITUAZIONE ECONOMICA E QUADRO CONGIUNTURALE

Negliultimi20annilaTurchiahaattraversatounprofondoprocessoditrasformazionepassandodaun’economiaessenzialmenteagricolaadunaindustrializzata,conunruolosemprecrescentedelterziario.

Lasceltadiaperturaavviataallameta’deglianni ’80dalpresidenteÖzalha fattosı’ chesisviluppassero alcune infrastrutture fondamentali per la modernizzazione del paese (sistemastradale,aeroportuale,etc.)chehadatovita-grazieancheadunconsiderevoleflussoinentratadicapitalistranierisinoallafinedeglistessianni’80-adunsemprepiu’consistentesettoreprivato,basatoessenzialmentesualcunegrosseholding,maanchesuunreticolodipiccolee medie imprese che hanno goduto dei notevoli tassi di crescita dell’economia che si sonoregistrati,inmodocontinuativo,finoal1994,annonelqualesiregistralaprimasignificativacrisifinanziariadelpaese.

É proprio nel decennio 1985-1995 che la Turchia si relaziona sempre di piu’ con i mercatiindustrializzatioccidentalicompiendoscelteimportantianchediintegrazioneeconomicaconipaesidell’UnioneEuropeaeingenereconglialtripartners occidentali.Éintalecontestochesicollocal’adesionedellaTurchiaall’UnioneDoganaleEuropea(invigoredal1°gennaio1996).

Comesi vededalla tabella sottostante, laTurchia si va semprepiu’allineando -perquantoriguardalacontribuzionedeivarisettorialPIL-aipaesipiu’avanzati.

ORIGINE DEL PIL 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

SERVIZI 57,5% 60,3% 59,1% 58,4% 75,8% 76,3% 76,7%

INDUSTRIA29,9% 28,7% 29,4% 30,6% 16,8% 16,1% 14,9%

AGRICOLTURA12,6% 11,0% 11,5% 11% 7,4% 7,6% 8,4%

FONTE:ELABORAZIONIICEISTANBULSUDATITURKIYEISTATISTIKKURUMU-TUIK(ISTITUTOTURCODISTATISTICA).

LecrisieconomicheefinanziariechesisonosuccedutenelPaesenell’arcodegliultimi10anni,l’ultimaquelladelfebbraio2001-causatedaunaspesapubblicafuoricontrolloeconseguentialtitassid’inflazione,industriadistatopervasivaepocoefficiente,sistemabancarioefinanziarionon in linea con gli standards internazionali - hanno posto definitivamente all’attenzionedell’opinionepubblicailproblemadigenerareesostenereunacrescitaeconomicaesocialechesfruttasseappienol’ampiopotenzialedelPaese.Dopo i non sempre soddisfacenti risultati delle politiche economiche poste in essere dallecoalizioni precedenti, le elezioni tenutesi nel 2002 segnarono la clamorosa vittoria, peraltroattesa,anchesenonnelledimensionipoiconcretizzatesi,delPartito“AK”(PartitodellaGiustiziaeSviluppo),diispirazioneislamicamoderata,checonquisto’lamaggioranzaassolutadeiseggieformo’cosi’ungovernomonocolore.

Il22luglio2007sisonosvoltenuove(anticipate)elezionichehannovistoericonfermatolanettaaffermazionedell’AKP,conunamaggioranzaparlamentareassolutaderivantedaquasiil47%deisuffragi(ilCHP,ilMHPeilDTPrappresentanol’opposizionecompletandosostanzialmentel’arcoparlamentare).É statoquindi riconfermato ilpremierErdoğanallaguidadell’esecutivo

Page 6: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

6

eil28Agosto2007l’exMinistrodegliEsterieVicepremierAbdullahGul,numeroduedellostessopartitoAKP,éstatoelettoPresidentedellaRepubblica,succedendoadAhmetNecdetSezer.Anche le recentielezioniamministrative tenutesia finemarzo ’09hannoconfermatol’AKP–seppurconuncalodeivoti-allaguidaditutteleprincipaliprovincedelpaese,conlasolaeccezionedialcuneareedelsud-est.IlquadroeconomicodelPaese-almomentodelleelezionidel2002-noneramoltoincoraggiante.Solograzie all’interventodell’FMI (prestito stand-bydi 16,5miliardi di dollari approvatonelfebbraio 2002) ed alla politica economica dell’allora Ministro Kemal Dervis (attuale UNDPAdministrator),laTurchiasierasalvatadallabancarottadopoilcrollodelPIL(-9,4%)causatodallacrisidel febbraio2001easuavoltadeterminatodallanotevoleperditadivaloredellamonetalocaleedalfallimentodimolteaziendeediquindicibanche.

SoloquasiottoannifailPaesescontavapertantoglieffettidevastantidiunatralepiùgravicrisifinanziariedegliultimitempi:svalutazionedel50%,tassid’interessenominalidel100%e,comedetto,collassodelsistemabancarioebancarottadinumeroseimpresesulmercato.Allafinedel2001,ilPILsubivaundeclinodel10%,conun’inflazioneal70%edundebitopubblicoal90%delPIL.

ConunacadutadelPilintornoall’8/9%nelprimosemestredel2009(laprevisoneperl’intero2009épiu’“soft”-6,5%),sipotrebbecrederechelacrisiodiernainiziatanel2008siaidenticaaquellachecolpi’ilpaeseottoannifa.

Inrealta’leduecrisisonodiverse:quelladel2001fulacrisistrutturaleedinternadiunmercatodebole cheporto’ aldefault finanziario edel sistemabancario.Conun tessutoproduttivononsolido,unapressione inflazionisticadadomandafortementepronunciata (equinditassid’interessealtissimi)eunmercatodellavororigido,ladomandaaggregatafondamentalmentetrainatadaesportazioniversomercatinonavanzati(econunamodestaquotadestinataagliinvestimenti)–einoltreunadomandaperimportazionichenonalimentavalabaseproduttivacapital-intensive - nonpoteva riuscire a colmare il vuoto finanziario e contenerequindi ladepressione.

Lacrisiattualechesembraancoranoncompletamenteconclusasi,éditipocongiunturaleenonstrutturale,éindirettamenteimportatadaimercatifinanziariinternazionaliepurriverberandoiproprieffettisull’economiareale(oggilaTurchiaéinterdipendenteconimercatiOCSE,nonfosse altro che per interscambi commerciali intensificati soprattutto con paesi ad avanzataindustrializzazione)–condannicertamenteingentichesisonoriflessisureddito,produzioneindustriale eoccupazione–nonha fatto crollare il sistemanel suo complesso.Cio’ é statopossibileancheperunapiu’cementatabaseproduttivaebancarianelloscorsoquadriennio;unavalutache–puroscillandotraalterniapprezzamentiedeprezzamenti-érimastaancorataavaloriaccettabili;einfineunmassicciopianodiprivatizzazionieliberalizzazioniche,daunlato, ha modificato in buona parte la composizione della spesa e, dall’altro, ha incentivatoconsiderevoliafflussidicapitale.Tuttifattorichehannogeneratoeffettimoltiplicativisulcircuitoeconomico, che tornera’ ad affidarsi pienamente alle esportazioni ovvero adunmodello dispecializzazioneche,diversamentechenel2001,étipicodiunmercatoemergente(ancheseduale)etuttavianonmoltodiversodalnostro.

Page 7: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

7

L’economia della Turchia nel 20092

Il Governo turco ha attuato con determinazione il programma di risanamento economicoconcordatoconilFMIapartiredal1999,conseguendoimportantirisultatichehannoresoinquestiannil’economiaturcasemprepiùrobustaestabile.IlPaesesièinfattiripresodallacrisiconcaparbietàedimpegno,riportandounacrescitadell’8%nel2002,del6%nel2003,diquasiil10%nel2004,del7,7%nel2005,del6%nel2006e,seppurintonominore,del4,5%nel2007(conunaproduzionecomplessivadelvaloredi659miliardididollari,unacifracheponelaTurchiaal17°postoalivellomondiale).Dal2002al2007,inoltre,l’exportèaumentatodel200%(coniPaesivicinidel478%),l’interscambiocommercialedel216%,leimportazionidel340%,ilPNLdel187%.

Nel 2008 l’economia turca ha parzialmente tenuto, a dispetto di una fase congiunturaleinternazionale,contrassegnata-perusareuneufemismo-dauna“stabilefragilità”,einterna,dove questioni fondamentali di natura economica hanno inevitabilmente lasciato il passoalle urgenze dell’agenda politica. Fotografia certificata dalle maggiori istituzioni finanziarieinternazionali (FMIeOCSE)che,purdipingendounquadrogeneralefattodi luciedombre,hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia turca, fino asette-otto anni fa insperato, delle forti pressioni esercitate sugli indicatori macroeconomiciinternidalla crisidel sistema finanziario. In tale scenario, in cui la lottaall’inflazioneé stataprogressivamente sostituitadaunapoliticaantideflazionistica,nel 2008 la crescita è stata pari all’1,1% (PILdelvaloredi741miliardididollari,perunredditoprocapitepari10.436dollari).Hannosegnatoilpasso,inparticolare,icompartiautomobilisticoedellecostruzioni,laproduzionedielettrodomestici,l’industriatessileequelladelcemento.

Nei primi nove mesi del 2009 il tasso di crescita del PIL si é complessivamente chiuso con un –8,4% LaTurchia, tra i PaesiOCSE,ha fattomeglio solodellaRussia,delMessico,dell’UngheriaediTaiwan.LacongiunturanegativaevidenziailpeggiorrisultatoperilsistemaeconomicodelPaesedal1997.Unadelleprincipalicausedel rallentamentoèderivatadallacadutaverticaledell’interscambioedalcrollodellaproduzione industriale, ridottasidel22%nelperiodogennaio-marzo.Lestimerelativeal2009,cheilGovernofissaottimisticamenteal-3,6%,siattestanoperilFMIaddiritturaadun–6%/-7%,mentreperlaBancaCentraleildecrementonondovrebbeesseresuperioreal4,9%.

Sulfrontedellareazioneallacrisiinternazionale,chenaturalmentesièfattasentireancheinTurchia,dalnovembre2008èsensibilmenteaumentatalapressionesulGoverno,soprattuttodapartedellaConfindustriaturca(Tusiad)edialtreassociazionidicategoria,criticheneiconfrontidiErdoğanperaversottovalutatoglieffettidellacrisiepernonavereancorafornitounarispostaconcreta,attraversomirati interventia favoredeisettoriedeicetimaggiormentecolpiti.Gliindustriali turchi chiedono infatti che il Governo vari urgentemente un pacchetto di stimolipersostenerelacrescitaerilanciareunpianodiriformestrutturali.Intalecontesto,a marzo 2009 e poi a piu’ riprese nel corso dell’anno, ilGovernoturcohalanciatoun“pacchetto”diprovvedimenti tesiastimolarel’economianazionaleperunammontaredi5,5miliardidilireturche,pariacirca2,7miliardidieuro.Ilprogrammaèconsistitoessenzialmenteneiseguentiprovvedimenti:riduzionedell’IVA(KDV)dal18%all’8%perl’acquistodiabitazionisuperioriai150m2;riduzione,perladurataditremesi,dellatassasuiconsumiprivati(OTV)sulleautovetturesinoa1.600ccdal37%al18%(correttapoi,allascadenzadeitremesieperulterioritremesi,al20%periveicolipertrasportopasseggerieal3%periveicolicommerciali),mentreperquelleda1.600ccsinoa2.000cc,l’OTVécalatadal60%al40%;riduzionedellatassasuiconsumi

2RapportoCongiuntoAmbasciatad’ItaliaAnkara-ICEIstanbul

Page 8: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

8

privatidal22%all’11%sullemotocicletteconcilindratasinoai250cc,mentreperlemotodicilindratasuperioreai250ccdal37%al32%;eliminazionedellatassasuiconsumiprivatisuglielettrodomestici(eradel6,7%);finanziamentoparia500milionidiTL(250milionidieuro)allaEximbankperilsupportoedilfinanziamentoagliesportatori;finanziamentostraordinariodi75milionidiTL(38milionidieuro)afavoredellepiccoleemedieimprese,attraversol’enteperlePMI(KOSGEB);finanziamentostraordinariodi500milionidiTLafavoredelsettoreagricolo.Ottimisonostatiinparticolareglieffettidegliincentivifiscalialsettoreauto,chetramarzoemaggio2009hafattoregistrareunaumentodelleimmatricolazionidel30%.

Lacrisidiffusacheilsistemaeconomicoturcostasperimentandofaemergerealcunevulnerabilitàintrinsecheal sistemastesso: ladipendenzageograficaneiconfrontideimercatidell’UnioneEuropea,versoiqualièdirettaunaconsistentefettadelleesportazioniturche;ladipendenzadaunadomandaesteramoltoconcentratasualcunisettoriproduttivioraincrisi(adesempioquelloautomobilistico,lecuivenditenel2009sisonocontrattedel25%elecuiesportazioni,nellostessoperiodo,sonodiminuitedel30,9%);lanecessitàdifarericorsoall’indebitamentoestero per finanziare il debito corrente, dato il calo significativo negli afflussi di capitaledall’estero(ammonterebbeal65%ildeficitcorrentecopertoconl’indebitamento,illivellopiùelevatoraggiuntodalmaggio2003);ilforteindebitamentoinvalutadelleimpreseturcheneiconfrontidelsistemabancarioestero(stimatoad80miliardididollari).Allostessotempo,gliaddettiai lavori riconoscono l’esistenzadialcunielementipositivi,propriessenzialmentedelsistemabancario,checonsentonoallaTurchiadiaffrontarelesfidepostedallacrisifinanziariamondialepartendodaunaposizionedirelativovantaggio.Dasegnalareinparticolarel’ottimasituazionedella liquidità, lascarsadipendenzadegli istitutibancari localidaifondidiorigineestera(soloil10%dellerisorsedisponibili),un’offertadiprodottidistampo“tradizionale”(noninclusivaquindideicosiddetti“derivati”,all’originedellacrisifinanziaria),laridottapresenzanelpanoramabancariolocaledegliistitutibancariinternazionalipiùcolpitidallacrisi.

ApartelasituazionecontingenteelemisuremesseincampodalGovernodiAnkaranell’ultimoanno,nelquadrogeneraledell’economiaturcasonopresentiluciedombre,soprattuttosesiguardaadalcunisuoifondamentali.

Quantoalleprime,èdanotareunrinnovatoimpulsodelturismo(recorddi24milionidivisitatorinel2007,conun+18%rispettoall’annoprecedente,seguitodaunulterioreincrementodel13,2%(26,34milioni)nel2008conunintroitocomplessivoparia22miliardidieuroedunincrementorispettoal2007del20%.Nei primi undici mesi del 2009 l’aumento è stato pari a 2,4%rispettoallostessoperiododell’annoscorso;nelPaesesonoentraticirca27milioniditurististranieri.Unsuccessoinsperato,allalucedeidatidell’ultimotrimestredel2008edeiprimimesidel2009,cheregistravanounsettorestrategico(qualeilturismo)inassolutasofferenza.LaGermaniaconserva laprimaposizionenellagraduatoriadegliarrivicon4,5milioni turisti(16,6%del totale), seguitadaRussia (2,6milioni,parial9,95%),RegnoUnito (2,4milioni,pariall’8,96%),Bulgaria (1,4milioniparial5,19%), Iran (1,38milioniparial5,11%),PaesiBassi(1,1milioniparial4,16%),Georgia(995.381,parial3,68%),Francia(932.809,parial3,45%),StatiUniti(667.159,parial2,46%).GliitalianichehannovisitatolaTurchiadall’iniziodel2009sonostati634.886(2,34%),collocandol’Italiaal10°postotraiPaesivisitatori.Ituristidall’Italiasonoaumentatidel13%rispettoaipriminovemesidel2008,unincrementomoltosensibilerispettoalloscorsoanno,chiarosegnalechelaTurchiastadivenendoannodopoannounametaturisticasemprepiùinteressanteanchepergliitaliani,grazieallemassiccecampagnepubblicitarieeffettuatenegliscorsimesidalMinisterodelTurismoturcoinItalia.

LosviluppoeconomicodelPaeseèstatoraggiuntoanchegrazieall’attuazionedi importantiriforme strutturali,qualilaleggequadrosugliinvestimentiesteri,lanormativachedisciplina

Page 9: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

9

la creazione di imprese e un intenso programma di privatizzazioni, i cui introiti negli ultimiannihannoraggiuntoi20miliardididollari.Seppurconunabattutadiarrestonegliultimi10mesi, ilPaeseèoranuovamente impegnatoaproseguire ilprogrammadiprivatizzazioni,conparticolareriguardoaisettoridelleinfrastruttureedeitrasporti(strade,autostrade,pontie porti), della produzione e distribuzione dell’energia elettrica e delle public utilities; unprocessochedovrebbeportarenelprossimotriennio lasommadi30miliardididollarinellecassedell’erario.Dal2003adoggileprivatizzazionihannofattoentrarenellecassedelTesoroturcooltre38,6miliardididollari.Sempreinambitodiriformestrutturali,èstataapprovatanel2008l’importanteriformadelsettoredellaprevidenzasociale.RimangonoinvecesultavololaquestionerelativaallegrandiaziendediStato,lacuigestionerappresentaunonereeccessivoper l’erario, lamessa inattodellemisuredi liberalizzazionedeimercatideglialcoliciedellatelefoniafissa,lariformadeldirittocommerciale.Quantoagliindicatorimacroeconomici,riscontripositivisisonoregistratisinoal2008inmeritoaldebito pubblico del Paese, cheal90%delPNLnel2002,haraggiuntonel2008il39,5%.Il debito pubblico si colloca oggi al 50%, un dato inferiore alla media della UE 27, pari al60%,macomunquepreoccupanteperlatendenzaalrialzochestafacendoregistrare,allalucedell’interventodelloStatoperfarfronteallacrisi.

A frontedi notevoli progressi sinqui compiuti sul pianodelle riformee su alcuni indicatorimacroeconomici, gravano tuttavia alcune incertezze. Nel corso del 2007 si è registrata unacostantediminuzionedell’inflazione, chedal9,7%del2006èscesanel2007all’8,4%. Incontrotendenza,per tutto l’annosuccessivo,adicembre2008 l’inflazionesièconfermataaduecifre(+10,1%).Nel2009èstataregistrataunaevidenteinversione(6,53%)causatadaunariduzionedelladomandainterna.Hainiziatoacrescerenuovamenteall’iniziodel2010(8,2%agennaio).LaBancaCentraleturcahadirecenterivistoalribassoleprevisioniperiprossimitreanni (per il2009al7,2%,per il2010al5,8%eper il2011al5,2%).Quantoalcosto del denaro,l’Istitutodicreditocentralehaapportatonelcorsodegliultimimesiunadrasticariduzione,finoafissareiltassod’interesseperlaricezionedeidepositiabrevetermineal6,5%,conundecrementodiben10,25puntipercentualinegliultimitredicimesi.Drasticariduzione,al contempo, del valore della Borsa di Istanbul, che dai 54.708 punti del 1° gennaio 2008hachiusoil31dicembrescorsoaquota27.000,bruciandocomplessivamente170miliardididollari,nettoèstatoilrialzonel2009,conl’indicechedainizioannohaguadagnatoil96%,ritornandosopraquota53.000.

La bilancia dei pagamenti ha riportato fino al 2008 livelli sempre maggiori di deficit. Incontrotendenza,aseguitodellacrisi,il2009;nelperiodogennaio-ottobrelaTurchiaharegistratoundeficitdi9,9miliardididollari,innettocalorispettoallostessoperiododel2008.Nelmesedilugliodel2009èstatoaddiritturaregistratounavanzo,delvaloredi286milionididollari,ilprimodalsettembre20043.Quantoalsaldo della bilancia commerciale,nel2008essoèrisultatopassivoper69,8miliardididollari(+11,3%rispettoal2007).Leautoritàmonetarieepolitiche,purevidenziandochegranpartedeldeficitderivadall’appesantimentodella“bollettaenergetica”,nonnascondonocheglisquilibristrutturalidellabilanciacommercialepotrebbero

3IlMinisterodelleFinanzeturcohaannunciatoameta’settembredell’annoscorsochenelperiodogennaio-agostodel2009ildeficitstataleégiuntoaquota31,3miliardidiLireTurche(TL),circa15miliardidieuro.Iltotaledellespeseéammontatoa171,7miliardidiTL(circa80miliardidieuro),mentreleentratesonoammontatea140,4miliardidiTL(oltre65miliardidieuro).Éinteressantenotarechementrequest’anno,soprattuttoperlagravesituazioneeconomicacongiunturale, ildeficitstataleéletteralmenteesploso(31,3mld.diTL),loscorsoanno-semprenellostessoperiodo-sieraassistitoadunsurplusdi4,6miliardidiTL(oltre2miliardidieuro).Leentratecomplessiverispettoal2008sonocalatedel4,4%,mentreleentratefiscalidel2,3%.Sembrautileevidenziarecheglianalistilocaliritengono-ovedovessecontinuarequestotrendascensionale-preoccupante il dato suldeficit pubblico,poichéa cio’ si aggiungerebbero le“sofferenze”dinumerosemunicipalita’fraleprincipalidelpaesechedopolatornataelettoraledellaprimaverascorsastenterebberoarientrarenelsentierovirtuosoavviatonegliscorsianni.

Page 10: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

10

gravare,ancheabreve,sulsistemaimprenditorialeesullastabilitàdellaliraturca.Indiminuzioneildeficitdibilanciacommercialenel2009,paria38,6miliardididollari (-44,9%,rispettoal2008,).Risultainfinerelativamentealtoil tasso di disoccupazione,chenel2008èstatodel13,6%eparial13,5%allafinedel2009.Innettocaloèlaproduzione industriale,chegiànel2008avevasubitounaflessionedello0,4%rispettoal2007.Laflessioneèdidimensionipreoccupantinel2009,conun–20%nelprimotrimestre,seguitodaun-15,1%nelperiodogennaio-settembre.Nell’ultimoscorciodel2009, laproduzione industrialeha iniziatoadaresegnaliincoraggiantidirecupero,conunacrescitanelmesedidicembredel+25,2%,rispettoallostessomesedel2008.

Perquantoriguardal’intero2009,l’aumentorispettoal2008éstatoparial9,6%.Ilsettorepiùcolpitoèstatoquellomanifatturiero(-10,6%),matutteleindustriehannofattoregistraredatinegativi,compresoquellodeiservizi(gaseacqua),cheèscesodel3,8%,equelloestrattivo(-7,9%), le cui performances sono frutto della contrazione della domanda interna e dellaflessionedelleesportazioni.Piagadacombattere,infine,l’economia sommersa.SecondoidatiOCSE,laTurchiasiposizionaalprimopostofraiPaesimembricomedimensionidelfenomeno4.

SfideparticolarmenteimpegnativeattendonoquindilaTurchianeiprossimianni:lacreazionediunmercatodellavoropiùflessibile;unconsistentetagliodeglionerifiscali;lalottaallavoronero;appuntolariduzionedell’economiasommersa,parial30%delPIL;lalottaallacorruzione.

A settembre del 2009, il Ministro dell’Economia Ali Babacan ha presentato il programmaeconomicodimediotermine2010-2012,basatoessenzialmentesullosviluppoesostegnodelsettoreprivato; sul completamentodel processodi riforme strutturali intrapresenegli scorsianni;l’incrementodellivellodelc.d.“welfarestate”;l’incrementodellivellodioccupazione;la riduzionedel tassodi inflazione;una politica fiscale in lineacongliobiettividi sviluppoe crescita economica; il miglioramento complessivo del sistema sanitario nazionale; lariorganizzazionedeisussidiagricoli;lalottaall’evasionefiscaleedilmiglioramentodeisistemidiraccoltadelleimposteetasse.Interessantiindicazionisonopervenutedalleprevisionirelativealdecorsodellacrisieconomicainatto.Il2009dovrebbeconcludersiconundecrementodelPIL intornoal6%,mentrenel2010vi sarebbe latantoattesa inversionedi tendenza,conunacrescitadel3,5%cheandrebbeaconsolidarsinel2011(+4%)e2012(+5%).IlrapportoPIL/Deficitpubblicodovrebbepassaredalpreventivato6,6%del2009adunpiu’contenuto4,9%nel2010,adunvirtuosissimo0,3%del2012.Ladisoccupazione-veraattualepiagadelpaese-oggial14%dovrebbedecresceremolto lentamenteal13,6%nel2010,13,2%nel2011e13%nel2012.Unaltrodatomoltointeressantepresentenelprogrammadelgoverno,équellorelativoalcommercioesterofunestatonel2009dallagravecrisiglobale(fineanno102miliardidi$diesportazionie140,7miliardidi importazioni)echesiprevederitornisulivellipiu’adeguatigia’dal2010(107,5mld.di$l’exportee153mld.di$leimportazioni),masoprattuttoafine2012(130mld.didollari l’exporte187mld.di$ le importazioni).Anchel’inflazionedovrebbemantenersifrail5,9%del2009perdiminuiregradualmenteal5,3%nel2010,eportarsial4,9%nel2011edal4,8%nel2012.Iproventiderivantidalturismo-vocefondamentaledellabilanciadeipagamentiturca-dovrebberocresceredagliattuali21mld.di$ai24,5mld.didollaridel2012.

4Éinteressantesegnalarechealcunefontilocali,raccolteinambientiufficiali,indicanounPIL“nascosto”dioltreil40%inpiùdiquelloufficiale.IlGovernoturco,ormaistrettodallamorsadellacrisi,sembragiuntoperòora,dopomolteenunci-azioni,allaconclusionecheperevitareunulterioreincrementodelleimpostediretteedingeneredellafiscalitàdeveas-solutamentetentaredisconfiggerequesto“malestoricoedendemico”delPaese.Pertalemotivo,havaratounpianoche,partendodaunapiùampiacollaborazioneconilmondoimprenditoriale,rendafinalmenteoperativoilsistemadi“incrociodeidati”fraleistituzioniinteressatealfenomeno(ministeri,agenziadellavoro,autoritàdicontrollodellebanche,sistemadellasicurezzasociale-SSK,dipartimentodellapianificazione–DPT/SPO,UfficiodelleDogane).

Page 11: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

11

Quanto ai rapporti con le Istituzioni finanziarie internazionali, la Turchia mantiene rapporticostanticonFondoMonetarioInternazionale,BancaMondialeeBancaEuropeadiRicostruzioneeSviluppo.

Si èufficialmente conclusonelmaggio2008 l’Accordo triennalediStand-By con ilFondo Monetario InternazionaleasostegnodelprogrammaeconomicoefinanziariodelGovernoturcoperilperiodo2005-2008,perunammontarecomplessivodicirca10miliardididollari,dicui837,5milioniimmediatamentedisponibiliedilrestodaversarein11ratediugualeentità.Approvata la lettera d’intenti, il Fondo ha definitivamente autorizzato l’esborso dell’ultimatranchedelprestito,del valoredi 3,7miliardi diUSD. IlComitatodeiDirettori esecutivi delFondoMonetario Internazionalehaapprovatoilrapportostilatodaitecnicidell’IstituzionediWashingtonsullavalutazionedell’interoprogrammadell’ultimoStand-byAgreement.

Sindall’estatedel2008sono incorsonegoziati tra ilGovernodiAnkaraed ilFondoal finedi rinnovare un nuovo prestito, che si aggirerebbe intorno ai 30 miliardi di dollari. L’intesaavrebbedovutoessereconclusagiànelgiugno2008,successivamenteallascadenzadell’ultimo“StandbyAgreement”.Adoltreunannodidistanzanullaèstatoancoradecisotral’istituzioneinternazionalediWashingtonedAnkara, restia ad accogliere alcune specifiche richiestedelFondo,tracuiunapiùdecisaautonomiadalGovernodelleistituzionipreposteallariscossionedelletasse,unamaggioretrasparenzasullefontidellaricchezzadeicontribuentielacancellazionediunapropostadi leggevoltaagarantireunsensibile incrementoditrasferimentodifondiallemunicipalità.MisurequestechesonorimastesultavolodiunGovernopiùattentoagestirelapropagandaelettoraledelleAmministrativedel29marzoscorso.Aseguitodellaprofondacrisi,èquindicadutal’ipotesidelproseguimentodelrapportodicollaborazione,attraversolastipuladiun“precautionary stand–by agreeement”,sullabasedelqualel’erogazionedelprestitononsarebbeautomaticamaavverrebbesolamentesuesplicitarichiestadellaTurchia.Almomentosiamodifronteadunasituazionedistallo5.

Iniziatanel2001,tralemaceriedellacrisifinanziaria,lacollaborazionetraAnkaraedilFondo,contraddistintadalprestitopiùelevatomaiconcessodall’IstituzionediWashington(46miliardidiUSD),puòtuttaviaessereconsiderataunastoriadisuccesso.ComeevidenziatodaglistessirappresentantidelFMIpiùvolteinmissionenel2008inTurchia,lamaggiorpartedegliobiettivimacroeconomiciprevistièstatacentrataattraversouncostanteimpegnodelGovernoturcoadutilizzarecongiudiziolalevamonetariaequellafiscale.Crescitainmediadel7%,un’inflazionesottocontrollo,undebitopubblicononelevato,unavalutastabile,unafflussodicapitaleesterosenzaeguali,unaseriediriformediassolutarilevanza,tracui,ultimainordineditempo,quelladellasicurezzasocialeedelsistemapensionistico.

LaBanca MondialeintendesostenereilprogrammadiriformeeconomichedellaTurchia;atalefinesonostatelanciateleseguentiiniziative:

- finanziamentiper4,5miliardididollarineltriennio2004-06(prolungatofinoal2007-eprobabilmenteoltre-conilprestitoinizialmenteconcessoinnalzatoa6,6miliardi),facendoseguitoallostanziamentodi5miliardidelperiodo2001/2003.LeattivitàdellaBancainquesti ultimi quattro anni si sono concentrate su azioni volte almiglioramentodegliindicatorimacroeconomici,allariduzionedellapovertà,allalottaalladisoccupazioneeall’economiasommersa,almiglioramentodellacompetitivitàdelleimprese,all’efficienza

5Inrealta’,nelmomentoincuisiscrive(marzo2010)siapprendedagliorganidistampadellasostanzialedecisionedaparteGovernoErdogan-appoggiatoindirettamentedaunapartedegliimprenditori-dinonprocedereallaconclusionedelnuovoaccordodiprestitocheavrebbedovutooscillarefrai20ei30mld.diUSDequesto,secondolestesseauto-rita’digoverno,grazieallepoliticheeconomichenazionaliedallaconseguentelieveripresachenonrichierebbepiu’uninterventodell’IMF.

Page 12: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

12

deiservizipubblico,allosvilupposociale,alrafforzamentodiinfrastrutturenelsettoreenergeticoedallagestionedellerisorsenaturaliedambientali;

- il28giugno2007ilConsiglioEsecutivodellaBancaMondialehaapprovatolaconcessioneallaTurchiadiun“Competitiveness and Employment Policy Loan”(CEDPL)perunammontare di 500 milioni di dollari. Si tratta di un prestito ordinario IBRD concessocon l’obiettivo di sostenere l’adozione di riforme mirate a favorire il consolidamentoistituzionale e la crescita economica. Come altri Paesi che hanno registrato rapidiprocessi di trasformazione economica, la Turchia necessita, tuttavia, di consolidarele politiche sociali ed educative. Secondo la Banca Mondiale, interventi mirati in talisettoridovrebberodeterminarericadutepositiveanchesuitassidioccupazioneesullacompetitivitàcomplessivadelPaese;

- l’istituzionefinanziariahainfineapprovatonel2007lasecondapartedelProgrammaper i Prestiti Finanziari per il Pubblico Settore III (PFPSAL) a favore della Turchia, delvaloredi500milionididollari.Laprimaparte,perunvaloreparia1miliardo,erastataautorizzatanel luglio2004. Il PFPSAL IIImiraprincipalmenteal raggiungimentodegliobiettivifondamentalidimacroeconomiaedalloromantenimentononchéasostenereilprocessodiriformenelsettorepubblicoefinanziarioeadassisterelamessaapuntodiriformenelcampoagricolo;

- la firma di un nuovo accordo di cooperazione economica con la Banca Mondialedenominato“CollaborazionesulProgrammaPaese”(Country Partnership Strategy–CPS)condecorrenzadal2008finoal2011;ilfinanziamentocomplessivoammontaa6,6miliardididollari.LaTurchiaelaBancaMondialehannoconcordatoalcuniaggiustamentialCPSpersostenereglisforzidelGovernoperusciredallacrisieconomicaeriprenderela strada della ripresa. Detti aggiustamenti riguardano il c.d. Development Policy Loan,conunfocussucrescitaeoccupazionesostenibile,maggioririsorseetempipiùceleriperifinanziamentiallepiccoleemedieimpresetramitelaInternational Finance Corporation (IFC)elaBancaperlaRicostruzioneeloSviluppo(BERS).

Nelsettembre2008laBanca Europea per la Ricostruzione e Sviluppo(BERS)hadecisodiestenderel’areadelleoperazioniancheallaTurchia;unadecisioneratificataafineottobredaiGovernatoridell’Istitutodicredito(iMinistridelleFinanzedeiPaesimembri).NegliultimiannilaTurchiaavevamanifestato innumerosi fori internazionaliun forte interessea tramutare ilpropriostatusdadonatoreabeneficiariodicreditidapartedellaBanca.TalesvilupporispondeadunconcretobisognodellaBERS,attualmenteincercadinuoviclientiaseguitodell’ingressonell’UnioneEuropeadeiPaesidell’exbloccosovietico,abeneficiodeiqualierastata istituitanel1991.IlPresidenteMirowsièdettocompiaciutodell’inclusionedellaTurchia,sottolineandocome“unadinamicaeconomiadimercatocomequellaturcacontribuiràarafforzarelealtreeconomieincuioperalaBERS”.LaTurchiarappresentainfattilasecondaeconomianell’areadioperazioniepromuovernelacrescitaeconomicavieneconsideratodicrucialeimportanzapersostenereiPaesidellapenisolabalcanica,delCaucasoedell’Asiacentrale.

LaBERShapianificatodiinvestireinTurchia600milionididollarientroil2010.Sarannofinalizzatiallapromozionedelsettoreprivatoedellepiccoleemedieimprese,inparticolarenelleareerurali,nelsettoredell’agroindustria,nelleprivatizzazioni,neiservizimunicipalieall’impiegoefficientedellerisorseenergetiche.LaBancaintendeconcentrareisuoiinvestimentifuoridaigrandicentrimetropolitani,nelleareeincuileriformeeconomichesonomenoavanzatenell’otticadifavorirelamessaadisposizionedifinanziamentieknow–howdalsettoreprivatoalsettorepubblico.

Page 13: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

13

Ataleriguardo,laBERShaapprovatoil14luglio2009laprimastrategiaPaesetriennalechesiatterràalleprioritàsopracitate.LascarsitàdifinanziamentiprivatipotrebbetuttaviaindurrelaBancaadapprovareatitoloeccezionaleprogettiancheinulteriorisettori

Siricordainfinecheil13gennaio2009sièriunitoilConsigliodiAmministrazionedellaBERSapprovando,unsecondo“replenishment”delfondobilateraleconl’Italiaperilsostegnodelleimprese nei Balcani occidentali (Albania, Bosnia Erzegovina, FYROM, Montenegro e Serbia)chevenendoestesoancheaCroaziaeTurchiaèstatorinominato“EBRD-ItalylocalEnterpriseFacility” (LEF). La “facility” offre sia partecipazione al capitale di rischio (“equity” e “quasiequity”)checreditoalleaziende localicon l’obiettivodi supplirealledifficolta’diaccessoalmercatofinanziariodicuilePMIsoffrononeiPaesiinteressati.

SurichiestadelleAutoritàturchelaBERShadecisodiaumentareifinanziamentiallaTurchianel2010finoa3miliardididollari.

Dal2007laTurchiabeneficiadell’assistenzafinanziariadell’UnioneEuropeatramiteununicostrumentoperlapre-adesione(ilc.dIPA – Instrument for Pre-Accession).L’obiettivoprincipaledell’IPAconsistenelcreareunpontefral’assistenzaesternaelepoliticheinternefornendoilnecessariosupportofinanziarioalleriformeeconomiche,politicheesocialiinTurchia,nonchénelpreparareilPaeseallagestionedeiFondiStrutturali.Lostrumentodipre-adesioneèstrutturatoincinquecomponenti:1)Institution Buildingeassistenzaallatransizione,2)Cooperazioneregionaleetransfrontaliera,3)Svilupporegionale,4)Sviluppodellerisorseumanee5)Svilupporurale.Lanovitàdell’IPAperlaTurchiaconsistenelfinanziareprogettinelcampoambientale,deitrasporti,dellacompetitivitàregionale,dellerisorseumaneedellosvilupporuraleseguendoglistessiprincipideiFondiStrutturalieuropei.L’assistenzafornitadall’IPAvieneattuatasullabasedellastrategiacristallizzatanelMulti Annual Indicative Planning Documentperilperiodo2007-2009,aggiornatonel2008echericopre,almomento,ilperiodo2008-2010.L’assistenzafinanziariaèandatacrescendodal2002adoggi:da126milioninel2002haraggiuntonel2008ben540milioniedèprevistoche toccheràquota782milioninel2011.Dal2002adoggil’assistenzafinanziariaUEsièconcentrataneiseguentisettorichiave:miglioramentodellacapacitàamministrativa,coerenzaeconomicaesociale,politichesociali,infrastrutture,energia,trasporti, telecomunicazioni e ambiente, mercato interno, unione doganale e agricoltura,giustiziaesicurezza.

Page 14: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

14

COMMERCIO CON L’ESTERO DELLA TURCHIA

Il Commercio con l’estero della Turchia nel 2009

Il grado di apertura della Turchia al commercio internazionaleèelevato.IlPaesehaunsistemaproduttivotrainatodalleesportazioniche,asuavolta,sialimentagrazieallefornituredibeniintermediediinvestimento. Nel 2008l’interscambiocommercialedellaTurchiaconilrestodelmondoèstatoparia333,8miliardidiUSD(+28%rispettoal2007),conesportazioniconunvaloredi132miliardi(+23%rispettoal2007)edimportazioniaquota201,8miliardi(+18,7%).

Nel2009sièconfermato il forte rallentamentodelcommercioestero turco, soprattuttosulversantedelleimportazioni.Nellospecifico,l’interscambiodellaTurchiaconilrestodelmondohafattoregistrareuninterscambioconilmondoparia243miliardididollari(140,8miliardididollaril’exporte102,2miliardididollarileimportazioni)incalodel27,2%rispettoal2008edunsaldonegativodi38,6miliardididollari(-44,9%).

L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA TURCHIA NEL 2009(valori in migliaia di dollari e variazioni percentuali)

ESPORTAZIONI

2009Var %

IMPORTAZIONI

2009Var %

102.164.809 -22,62 % 140.775.457 -30,30 %

FONTE: ELABORAZIONI ICE ISTANBUL SU DATI TURKIYE ISTATISTIK KURUMU - TUIK ( ISTITUTO TURCO DI STATISTICA)

Quanto alla struttura degli scambi, le esportazioni turche sono principalmente compostedabenidiconsumoedabeni intermedi,mentreunruolominore,seppure infortecrescita,èoccupatodaibenidi investimento; le importazioni sonocostituiteessenzialmentedabenicapitali,seguitidaibeniintermediealungadistanzadaibenidiconsumo.

Nel2009i principali prodottiesportatisonostatiiseguenti:autoveicoliepartidiricambio,seguitidamacchinari,apparecchiaturemeccaniche,impiantidiriscaldamento,ferroeacciaioeaccessoriedarticolidiabbigliamento;perquantoriguardale importazionialprimopostoicombustibiliedoliminerali,seguitidamacchinari,apparecchiaturemeccaniche, impiantidiriscaldamento,ferroeacciaio.

Nel 2009 oltre il 40% dell’interscambio commerciale turco si è svolto con l’Unione Europea,undato in leggerocalorispettoagliannipassati,effettoanchedelrallentamentodella crescitaa livelloeuropeoedell’incrementodelle relazioni commerciali con tutti i Paesilimitrofiodi“interesseregionale”.

Nel 2009laGermaniaéritornataadessereilprimopartner commercialedellaTurchiaconuninterscambiodi23,9miliardididollari(-24,5%‘09/’08)edunsaldoattivodi4,3miliardididollari,seguitadallaRussiachehafattoregistrareuninterscambioparia22,9miliardididollari,incalodel43,9%rispettoal2008(éimportanteevidenziarecheladifficilefasecongiunturale

Page 15: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

15

haridottosensibilmenteleimportazioniturchedigasnaturalerusso);infortissimocalo(-50,6%)alcontempo leesportazioni turcheversoquelmercato.Al terzoposto laCina,chehafattoregistrare14,3miliardididollaridiinterscambio,incalo“solo”del15,3%rispettoal2008adimostrazionedell’aggressivita’cineseancheneidifficilimomentidellacrisi;laCinadisponediunsaldoattivoconlaTurchiaparia11,1miliardididollari.L’Italiasiéattestataalquartopostonellagraduatoria, conun interscambiodi13,6miliardididollari (-27,7% ‘09/’08),derivantidaesportazioniper7,7miliardididollari(-30,4%‘09/’08)edimportazioniper5,9miliardididollari(-24,6%‘09/’08).

La classificadeiprincipaliPaesi fornitori nel 2009 ha visto laRussia confermare laprimaposizione,concirca18miliardididollaridiexport(-37,16%),seguitadallaGermania(14.076miliardi; -37,2%), dalla Cina (12.655 miliardi; -19,18%) e dagli Stati Uniti (8.568 miliardi,-28,46%).L’Italiaéilquintopaesefornitore(7.665miliardi,-30,38%).

Quantoaimercati di sbocco,anchenel2009laGermaniasièconfermataalprimoposto(9,8miliardididollari;-24,3%),seguitadallaFrancia(6,2miliardi;-6,1%)edallaGranBretagna(5,9miliardi;-27,4%).Alquartopostol’Italia(5,8miliardi;-24,6%).

IprincipalipartnerscommercialidiAnkara(sullabasedelvaloreaggregatodell’interscambioesecondodatiespressiinvolume)nel 2009 (gennaio – dicembre)sonostati:

·Germania:23,876miliardididollari

·Russia: 22,912miliardididollari

·Cina:14,254miliardididollari

·Italia:13,559miliardididollari

·Francia: 13,296miliardididollari

·USA: 11,793miliardididollari

·RegnoUnito:9,387miliardididollari

·Spagna:6,599miliardididollari

Page 16: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

16

L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA TURCHIA DAL 2008 AL 2009

(valori in migliaia di USD e variazioni sul periodo corrispondente)

gennaio – dicembre 2008

gennaio - dicembre 2009

Var%

IMPORTAZIONI 201.963.574 140.775.457 -30,30%

ESPORTAZIONI 132.027.196 102.164.809 -22,62%

di cui :

PAESEIMPORTAZIONI

(Gennaio–Dicembre) 2009

Var%ESPORTAZIONI

(Gennaio– Dicembre) 2009

Var%

RUSSIA (FED) 19.710.127 -37,16% 3.202.630 -50,60%

GERMANIA 14.076.186 -24,67% 9.800.269 -24,33%

CINA 12.655.075 -19,18% 1.599.140 11,27%

STATI UNITI 8.568.053 -28,46% 3.225.220 -24,99%

ITALIA 7.665.804 -30,38% 5.893.360 -24,63%

FRANCIA 7.084.027 -21,48% 6.211.991 -6,13%

SPAGNA 3.773.640 -17,03% 2.825.514 -30,19%

REGNO UNITO 3.464.595 -34,93% 5.922.835 -27,40%

IRAN 3.402.104 -58,51% 2.024.779 -0,25%

COREA DEL SUD 3.115.536 -23,86% 234.829 -13,43%

GIAPPONE 2.779.291 -30,98% 232.865 -29,53%

OLANDA 2.538.669 -16,94% 2.124.122 -32,44%

BELGIO 2.370.416 -24,77% 1.796.417 -15,36%

SVIZZERA 1.997.261 -64,26% 3.931.719 37,63%

ARABIA SAUDITA 1.691.953 -49,07% 1.771.164 -19,56%

FONTE: ELABORAZIONI ICE ISTANBUL SU DATI TURKIYE ISTATISTIK KURUMU - TUIK ( ISTITUTO TURCO DI STATISTICA)

Uno sguardo all’ “estero vicino” della Turchia

Écertamenteinteressanterivolgereancheunosguardoaidatistatistici(2008–2009)relativialcommercioesterodellaTurchiaconipaesilimitrofi(inparticolaresinotinoidatirelativiaiPaesidelGolfoPersico)ediinteressestrategico(sivedalatabellainfondo).

L’UfficioICEdiIstanbul-sempresullabasedeidatifornitidall’UfficioStatisticoturco(TUIK)-haeffettuatounarielaborazionedeidatidel 2009inconfrontoallostessoperiododel2008

Page 17: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

17

e,sesiesaminanoidaticomplessivi(ancheneiconfrontidiunaseriedipaesi,conpochissimeeccezioni, cheneimesi scorsi avevano rappresentatouna vera e propria “valvola di sfogo”perilsistemaindustrialeturco),nonsipuo’nonnotareilcrollodell’interscambiocomequelloverificatosiconiprincipalipartnersdell’UEedallivelloglobale.Sulversantedelleesportazioniturche,idecrementipiu’vistosisisonoverificaticon:laRussia(-50,60%),l’Ukraina(-52,76%),gli Emirati Arabi Uniti (-63,65%) ed il Qatar (-73,06%). Sono per contro da evidenziare leuniche performances positive dell’export turco verso: Irak (+30,87%), Egitto (+83,56%),Siria(+27,80%)eTurkmenistan(+42,58%).Sulversantedelleimportazionilaserienegativaépraticamentetotale.ipeggioririsultatisisonoregistraticon:Iran(-58,51%),Ukraina(-48,33%),Arabia Saudita (-49,07%), Kazakhstan (-53,81%), Egitto (-31,97%), Qatar (-46,25%), Siria(-48,74%)eGeorgia(-45,62%),conl’unicavariazionepositivadelKuwait(+128,45%).

L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA TURCHIA

DAL 2008 AL 2009(valori in migliaia di dollari e variazioni sul periodo corrispondente)

gennaio – dicembre 2008

Gennaio - dicembre 2009

Var %

IMPORTAZIONI

201.963.574 140.775.457 -30,30%

ESPORTAZIONI 132.027.196 102.164.809 -22,62%

di cui :

PAESEIMPORTAZIONI

Gennaio – Dicembre 2009

Var%ESPORTAZIONI

Gennaio – Dicembre2009

Var%

RUSSIA (FED.) 19.710.127 -37,16% 3.202.630 -50,60%

IRAN 3.402.104 -58,51% 2.024.779 -0,25%

UKRANIA 3.155.413 -48,33% 1.033.537 -52,76%

ARABIA SAUDITA 1.691.953 -49,07% 1.771.164 -19,56%

KAZAKHISTAN 1.077.078 -53,81% 633.878 -28,82%

ISRAELE 1.069.538 -26,13% 1.528.852 -21,00%

IRAQ 952.392 -27,90% 5.125.933 30,87%

AZERBAIJAN 752.174 -18,98% 1.398.550 -16,13%

EMIRATI ARABI 667.834 -3,38% 2.898.750 -63,65%

EGITTO 641.379 -31,97% 2.618.360 83,56%

UZBEKHISTAN 412.290 -29,01% 279.387 -17,13%

TURKMENISTAN 329.887 -15,26% 945.201 42,58%

SIRIA 327.640 -48,74% 1.424.982 27,80%

GEORGIA 285.512 -45,62% 746.105 -25,23%

KUWAIT 184.219 128,45% 211.302 -57,14%

TAGIKHISTAN 107.267 -27,39% 126.469 -28,33%

QATAR 85.652 -46,25% 289.362 -73,06%

FONTE: ELABORAZIONI ICE ISTANBUL SU DATI TURKIYE ISTATISTIK KURUMU - TUIK ( ISTITUTO TURCO DI STATISTICA)

Page 18: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

18

L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA

Apartiredall’anno2000sièregistratouncostanteincrementonelvolumeglobaledegliscambitraItaliaeTurchia,chenel 2008 ha raggiunto quota 18,8 miliardi di dollari,conunaumentodel7,5%rispettoall’annoprecedente.Leesportazioniitalianesonostateparia11miliardieleimportazioniitalianehannoraggiuntoilvaloredi7,8miliardi(aumentorispettivamentedel10,4%edel4,5%rispettoal2007).

Nel 2009l’Italiasiéattestata,nonostantelacrisicongiunturaleattraversatadalpaeseedunPILindiminuzionedicircail9%,alquartopostonellagraduatoriadeipaesipartnercommercialidella Turchia con un interscambio di 13,6 miliardi di dollari (-27,7% ‘09/’08), derivanti daesportazioni per 7,7miliardi di dollari (-30,4% ‘09/’08) ed importazioni per 5,9miliardi didollari(-24,6%‘09/’08)edunsaldopositivodi800milioni.

Granpartedeiprodottiesportatidall’Italiariguardailsettoredeibenistrumentaliedintermedi,oltrenaturalmenteaquellipiùnotidelMade in Italy,comel’abbigliamento.Inlieveaumentoancheleesportazioniitalianedifibresinteticheedartificiali,gioielliedarticolidioreficeria.DallaTurchial’Italiahaimportatosoprattuttocuoio,prodottiinmetalloelegatiallacarta.

Leesportazioniitaliane,concentrateinspecialmodoneibenistrumentali,potrebberoinquestaattualefasecongiunturaledilieveripresarisentirneperòmenorispettoadaltriPaesipoichéilsistemaindustrialeturco,purcolpitodallacrisi,dovràcontinuareneiprocessidiinnovazione,aumentodellaproduttivitàemiglioramentodellaqualità,chepossonoessereottenuti,inbuonaparte,attraversol’acquisizionediimpiantietecnologieavanzate.Diconverso,leesportazioniturcheversol’Italia,concentratesoprattuttosulsettoreautomobilisticoetessile-abbigliamento,potrebberorisentirneinmanierapiùprofondaperlacrisicheiduecompartistannoattraversandoanchenelnostroPaese.Lastradadaintraprendereperleimpresenazionalièquelladicontinuarea credere nel valore strategico del mercato turco, partecipando con più attivismo in alcunisettorimoltorilevantiperlosviluppofuturodellaTurchia(protezioneambientale,tecnologieperilrestauroedilterritorio,infrastrutture,energierinnovabili).

Purneldinamismodellerelazionieconomichebilaterali,varilevatocomeinterminicomparativisiregistriun’erosionedellanostraquotadimercatosultotaledelleimportazionidellaTurchia:dal7,1%del2004essaèscesanel2005al6,5%finoaraggiungereil6,3%nel2006.Nel2007,invece,laquotadimercatodell’ItaliasultotaleimportatodallaTurchiaèscesaal5,9%.Nel2008sièattestataal5,5%,confermatanel2009.L’Italia,éil5°paesefornitore,mentreéil4°mercatodisboccodellemerciturche.

Perl’Italia,laTurchiaèal14°postonellaclassificadeiPaesifornitorieall’13°diquelladegliacquirenti.

Nel 2009,l’ItaliasiattestaalquartopostonellagraduatoriadeipaesipartnercommercialidellaTurchia, conun interscambiodi13.559milionididollari (-27,99% ‘09/’08). Leesportazionisonoammontatea7.665milionididollariindiminuzionedel30,38%rispettoal2008(l’Italia-dopoRussia,Germania,CinaeStatiUniti-éilquintopaesefornitoredellaTurchiaconunaquotadimercatosultotaleimportatodalmondoparial5,45%),mentreleimportazionidallaTurchiasonoammontatea5.893milionididollari(-24,63%‘09/’08).Ilsaldoéattivoperl’Italiaper1.772milionididollari. Ilnostropaese,nellagraduatoriadeipartnerscommercialidellaTurchia,seguequindiGermania,RussiaeCinaeprecedelaFranciaalquintoposto,comesipuo’notarenellatabellaapag.16

Page 19: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

19

L’INTERSCAMBIOCOMMERCIALEDELLATURCHIACONL’ITALIA(valoriinmilionidiUSDdollari)

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

IMPORT 4.102 5.472 6.857 7.523 8.568 9.967 11.008 7.665

EXPORT 2.237 3.193 4.602 5.601 6.748 7.478 7.816 5.893

SALDO -1.865 -2.279 -2.255 -1.922 -1.820 - 2.489 - 3.192 - 1.772

Conriferimentoal2009,oltreil70%dellefornitureitalianeècostituitodabenistrumentaliebeniintermedi,confermandolastrettacomplementarietàfraiduesistemiproduttivi.L’andamento delle importazioni dall’Italia, nel 2009 (gennaio-novembre), è stato particolarmente significativo nei seguenti settori (valori in %):

• Prodottifarmaceuticidibaseepreparatifarmaceutici(+60,8)• Cartaeprodottidicarta(+7,3)• Altrimezziditrasporto(-8,3)• Articoliingommaeinmaterieplastiche(-12,3)• Apparecchiatureelettricheeapparecchiatureperusodomesticononellettriche(-19,0)• Mobili(-19,0)• Articolidiabbigliamento(ancheinpelleeinpelliccia)(-21,9)• Prodottidellastampaedellariproduzionedisupportiregistrati(-22,9)• Prodottitessili(-24,5)• Computereprodottidielettronicaeottica;apparecchielettromedicali,apparecchidi

misurazioneeorologi(-25,0%)• Prodottiinmetalloesclusimacchinarieattrezzature(-25,4)• Altriprodottidellalavorazionedimineralinonmetaliferi(-25,9)• Prodottichimici(-29,6)• Autoveicoli,rimorchiesemirimorchi(-30,3)• Prodottidellametallurgia(-31,6)• Macchineedapparecchiaturenca(-31,8)• Cokeeprodottiderivantidallaraffinazionedelpetrolio(-34,0)• Legnoeprodottiinlegnoesughero(escl.mobili)(-36,2)• Prodottidellealtreindustriemanifatturiere(-36,8)• Articoliinpelle(esclusoabbigliamento)esimili(-37,9)• Prodottidell’agricoltura,dellasilvicolturaedellapesca(-41,5)• Prodottidelleminiereedellecave(-73,6)• Prodottialimentari,bevandeetabacco(-113,40)

Le principali importazioni dalla Turchia sono state nello stesso periodo (valori in %):

• Prodottidellastampaedellariproduzionedisupportiregistrati(+96,3)• Prodottifarmaceuticidibaseepreparatifarmaceutici(+94,0)• Computereprodottidielettronicaeottica;apparecchielettromedicali,apparecchidi

misurazioneeorologi(+65,6)• Mobili(+47,1)• Prodottidelleminiereedellecave(+41,4)• Altriprodottidellalavorazionedimineralinonmetaliferi(+30,0)• Articoliinpelle(esclusoabbigliamento)esimili(+28,7)• Prodottidell’agricoltura,dellasilvicolturaedellapesca(+2,8)• Apparecchiatureelettricheeapparecchiatureperusodomesticononellettriche(-3,6)• Prodottitessili(-10,5)• Articolidiabbigliamento(ancheinpelleeinpelliccia)(-15,3)

Page 20: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

20

• Articoliingommaeinmaterieplastiche(-15,7)• Macchineedapparecchiaturenca(-24,2)• Altrimezziditrasporto(-26,0)• Autoveicoli,rimorchiesemirimorchi(-26,7)• Prodottialimentari,bevandeetabacco(-29,0)• Prodottichimici(-30,5)• Prodottiinmetalloesclusimacchinarieattrezzature(-31,6)• Cartaeprodottidicarta(-32,7)• Prodottidellametallurgia(-33,2)• Legnoeprodottiinlegnoesughero(escl.mobili)(-39,4)• Prodottidellealtreindustriemanifatturiere(-44,4)• Cokeeprodottiderivantidallaraffinazionedelpetrolio(-89,6)

Lacomposizionedell’interscambiorivelaunamarcatacomplementarieta’fra iduemodellidispecializzazione,quelloitalianoequelloturco,aspettoche–soprattuttoallalucediuncicloeconomicoparticolarmenterecessivo–suggerisceallenostreaziendeunanuovaepiu’convintastrategia di penetrazione, senza per questo dover affatto rinunciare alle proprie fornituretradizionali. Il mercato turco – sia sul versante dei beni di consumo che su quello dei beniindustrialiestrumentali–haraggiuntolivellidisofisticatezzaecomplessita’nonimmaginabilisoltantodieciannifa.Occorreoggisapereconiugaredueelementiindefettibilidipenetrazioneemantenimentodellapropriaquotadimercato: lasceltadiunadeguatocanaledistributivofortementecompetitivoelatipologiadiunaforniturache–ovepossibile–privilegiqualita’,tecnologia e design ovvero profili difficilmente intercambiabili. Nella spesa per investimentilocali,siprofilauncostanteericercatoallineamentoalletipiche,peculiariproduzioniitaliane,soprattuttoneisettoridell’arredamento,delsistemacasa,deltessile-abbigliamento,delsistemamoda,dellameccanicaleggera.Riorientareilmarketingversounapropensionealconsumochesiacompletamenteitalianoeadaltocontenutotecnologico,costituira’unarispostaconcorrenzialeingradodidepotenziareilvantaggiocomparatodiunmercatolocaleche,ancheattraversouncostodellavoromenoonerosorispettoaquellonazionale,realizzaingentieconomiediscala.Ancheseilproblemaédipiu’ampiaportatarispettoallerisorsediunaopiu’imprese,sarebbeinoltreutilese le aziende italianeoperasserounagradualemaprogressiva integrazioneconilmercato,nonaffidandosiunicamenteedesclusivamentealflussoesportativo.Unmaggiorecontrollodelpropriocanaledistributivochenonconsistainintermediarioccasionalio“troppoalungocollaudati”,unaattivaepiu’dinamicapresenzacommerciale(anchesenonproduttiva,ma a questo possibilmente tendente) nel paese, e infine forme di alleanze strategiche conimpreselocali(alfinedipotersiconcentraresullaproduzione,minimizzandoicostisottoaltriprofili) potrebbero rappresentare una prima, valida controffensiva. In altri termini, con unaplateadiproduttori locali semprepiu’competitiviediesportatorie investitori internazionalidalleenormirisorse,il“modelloesportativoitaliano”devecombinarsieintegrarsiconformulecheprivileginoilradicamentoproduttivoeilpartenariatoindustriale.

Page 21: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

21

GLI INVESTIMENTI ESTERI

Ilflussodiinvestimenti diretti esteri(IDE)beneficiadellenovitàintrodottedallariformainmateria(leggen.4875delgiugno2003).Gliinvestimentiesteridirettinel2008 sono stati pari a 18,2 miliardi di dollari,undatoindiminuzione(-19,6%)rispettoal2007(22miliardi).Nel 2009 il flussoharaggiuntounvaloredi7,6miliardididollari, innettocalorispettoal2008(18,3miliardididollari;-58,4%).LostockdiinvestimentidirettipresentiinTurchia–secondoidatidellaBancaCentraleturca–ammontainveceadoltre139miliardididollari(giugno2009).

Isettoridimaggioreinteressedapartedegliinvestitoriesteriinquestiultimiannisonorisultatiilmanifatturiero,leintermediazionifinanziarie,ilsettorecommercioingrossoedettaglio.NegliultimicinqueanniiPaesiBassisonostatiilprimoPaeseinvestitore(20,02%deltotale),seguitidalMedioOriente(10,13%),degliStatiUniti(9,9%),dallaFrancia(6,37%)edall’Italia(2,27%).

IPaesichesisonomaggiormentedistintinelcorsodel2008risultanoessereiseguenti:RegnoUnito (2,3miliardididollari,13%del totale),PaesiBassi (1,8miliardi,10%),Germania (1,1miliardi,6,2%)eStatiUniti (848milioni,4,8%).É interessantenotareche iPaesidelGolfoarabico nel 2008 hanno cumulativamente investito in Turchia 1,8 miliardi di dollari con unincremento(+463%rispettoal2007)veramenteconsiderevoleseparagonatoalrecentepassato,asegnalareuninteressesemprepiùmarcatodeiPaesipetroliferidelGolfoversolaTurchiaeforseunparzialeriorientamentocomplessivodellestrategieeconomicheecommercialidellaTurchia.

Il paese che invecehamaggiormente investitonel2009 é risultato l’Olanda (921milionidi$), tenendo presente che dai Paesi Bassi provengono in realta’ investimenti di societa’ dialtrenazionichedispongonoli’diunafilialeoperativa.LaFranciaéalsecondopostocon593milionididollari,seguitadallaGermaniacon389milionididollariecomesiaccennavaprimadall’Italia.LaGermaniapero’guidalagraduatoriarelativaalnumerodelleimprese(intotale23.551)a capitaleestero con4.038aziende (17,6%),al secondoposto ilRegnoUnito con2.168imprese(9,2%deltotale),alterzol’Olandacon1.764imprese(7,5%),alquartol’Irancon1.166imprese(4,9%),alquintogliUSAcon1.015imprese(4,3%)edalsestol’Italia.Delle23.551impreseesteripresentiinTurchia13.001(55,2%deltotale)sonoresidentiadIstanbul,2.976hanno sedeadAntalya (12,6%del totale), 1.567adAnkara (6,7%),1.333ad Izmir(5,7%)e1.391aMugla(5,9%).

SecondoidatidellaTUIK(Ufficiostatisticoturco),nel 2009 lo stock degli investimenti diretti dalla Turchia all’estero èammontatoa18,2miliardididollari.Negliultimidiecianni(1°2000–2009)laTurchiahainvestitoall’estero15miliardididollarieiprimitrePaesididestinazionesonostatil’Azerbaigian(3,4miliardididollari),iPaesiBassi(4,3miliardididollari)eMalta(1,3miliardididollari). In Italia,comesidira’appresso,dovesonopresenti36 imprese turche, ilflussodiinvestimentidirettiesteridal2000algiugno2009èstatoparia120milionididollari.Isettoridimaggioreinteressepergliinvestitoriturchisonorisultati:energia,finanza/bancheecompartomanifatturiero.

Page 22: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

22

GLI INVESTIMENTI ITALIANI E LE PRINCIPALI PRESENZE COMMERCIALI

Nell’intero 2009 si è registrato un considerevole balzo degli investimenti italiani,chehanno toccato quota 291 milioni di dollari (3,8% dei flussi provenienti dall’estero), con unsensibileincremento(+16,9%)rispettoall’interototaledel2008.

Nel 2009,édasottolinearelaperformanceitalianachefaregistrareunincrementodel16,9%rispettoallostessoperiododel2008,attestandosialquartopostofraipaesiinvestitoriconunammontarecomedetto,291milionididollari.LaquotadegliinvestimentiitalianisultotaledegliinvestimentiesterieffetuatiinTurchia,éparial5,1%.

La posizione dell’Italia é particolarmente interessante poiché si é sviluppata in assolutacontrotendenzaedavvenutainunadifficilissimafasecongiunturaleglobaleelocale,caratterizzata,comesiévisto,dauncalodelPILturconelprimosemestredioltreil10%.Ilmercatoturcodunqueéconsiderato-semprepiu’-dalleimpreseitalianeun’areastrategica,importantenonsoltantoperilcommerciobilaterale(circa14miliardididollarinel2009),mavieppiu’perunapresenzastabile,duraturaedaimoltepliciinteressi.LostockdegliinvestimentiitalianiinTurchiaammonterebbe–secondodatiprevisionali-acirca4,7miliardididollari.

Le imprese italiane residenti in Turchia sono complessivamente 766 (3,3% del totale delleimpresepresentiinTurchia23.551).

Nell’ambito di una congiuntura pesantemente sfavorevole é interessante notare come leimpreseitalianeabbianoscommessosullastabilita’delPaeseecio’édimostratodapochienoninfluentidisinvestimenti,atestimonianzadiunabuonasolidita’eattrattivita’delmercato.Inunoscenariointernazionalecommmercialeincuigliscambisonocaratterizzatidafortisquilibri,sempre piu’ necessarie si rendono le azioni di collaborazione industriale e di localizzazioneproduttivacheconsentanounpiu’efficacecontrollodelmercato,altrimentinonimmaginabilesuvastascalaeinmanieraduraturaperilsolotramitedelleesportazioni.

Se l’aspetto dimensionale e le storiche difficolta’ connesse al ricorso al capitale di credito(oggi ancor di piu’ accentuate dal disincentivante “credit crunch” legato alla crisi in corso)rappresentanoperlePMInazionaliostacolienormiall’investimentoesterodiretto,bastipensareaquantodebolmentepotra’reagirel’impresaitalianaquandonelmedio-lungoterminesara’erosalanostraquotadimercatosulversantedelleesportazioniecio’–purchénonsiparlidigrandigruppi–amenochenonsiconcepisca–comesi facevanotareprima–unformatoconsortile,multidistrettualeeintersettorialevoltoaottenereivantaggidelleeconomiediscalaediscopo,ovverominoricostimedidiproduzioneediversificazionediprodottieprocessi.Ovvero,ameno chenon si combini un flusso esportativo con insediamenti strategici e investimentiproduttivi.LacomposizionedellaspesaperinvestimentiinTurchiaeleesportazioniversoquestostessomercato, rispettivamentediproduttori localie internazionaliedi fornitoriconcorrentiesteri, lasciapresagireunfuturononroseo,ocomunqueparticolarmentecomplesso,perchinonsara’ingradodicontrollaredirettamenteilpropriomercato.

Per quanto riguarda gli investimenti turchi in Italia, sono presenti nel nostro Paese 36impreseturche.Ilflussodiinvestimentidaparteturcanel2008èstatopariacirca1milionediUSD,totalizzandounostockparzialeparia120milionidiUSDinunperiododi6anni.Isettoridimaggiore interessepergli investitori turchi,comedetto,sonorisultati iseguenti: finanza/banche,energia,serviziecompartomanifatturiero.

Page 23: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

23

Infine,nonpuo’ trascurarsiundatodiparticolare rilievo:nel 2008 l’Italiaè risultataprimanellagraduatoriadeiPaesiesterichesisonoaggiudicaticontrattibanditidaamministrazionipubblicheturche.Nel2007 l’Italiaerastataseconda,con232milionidiUSDedunaquotadel 10%. Sette sono stati i progetti aggiudicati ad imprese italiane, per un ammontare di783milionidiUSD,il38%dell’interoammontareassegnatoadimpreseesterenelcorsodel2008.Laprimaposizionenellagraduatoriaèdovutaessenzialmenteall’attivismodelleimpresenazionali negli strategici settori delle infrastrutture connesse ai trasporti. Astaldi e Ansaldo(GruppoFinmeccanica),nelsettoreferroviario,hannofattola“partedelleone”,lasciandoaiconcorrentipocheopportunità(amarzo2010idatisul2009nonsonoancorastatidiffusi).

L’Italia rappresenta un “partner” fondamentale in settori d’importanza strategica, quali il settore bancarioel’energia.

Quanto al settore bancario, la presenza italiana trova la sua principale espressione nellapartecipazioneal50%diUnicreditnellaKoçFinancialServices,compartecipatadalGruppoKoç(primarioconglomeratoindustrialeturcochecontrollalaKoçbank,laKoçYatirimBrokerage,laKoçbankNetherlandselaKoçbankAzerbaijan). Nelcorsodel2006laKoçFinancialServicessièpoifusaconYapiKredi,dicuilaprimagiàdetenevadalmaggio2005il57,4%delcapitale.SonoaltresìpresentiUffıcidirappresentanzadelMontedeiPaschidiSiena,di Intesa–SanPaoloeBNL/BNP.

Importanteèlapresenzaitalianaanchenelsettore energetico,dovel’ENIèstataresponsabile,con Saipem, della costruzione del gasdotto Blue Stream per il trasporto di gas dalla RussiaallaTurchiaattraversoilMarNero(unprogettorealizzatosullabasediunaccordotraRussia,ItaliaeTurchiaedinauguratonelnovembredel2005);l’aziendaitalianaèinoltreattivamentecoinvolta, insiemealla ditta turcaÇalik, nella costruzionedell’oleodotto cheunisce Samsuna Ceyhan (per il trasporto tra l’altro del petrolio proveniente dai campi operati da Eni inKazakhstan). La multinazionale italiana partecipa infine finanziariamente, per una quotapari al 5%, all’oleodotto Baku-Tbilisi-Ceyhan (BTC) gestito dalla British Petroleum. EDISON,invece,èattivamentecoinvoltanelprogetto ITGI (interconnettore Italia-Turchia-Grecia), ilcuiaccordotrilateraleèstatoufficialmentefirmatonelluglio2007traItalia,GreciaeTurchia.DasottolinearepoiilrecenteinvestimentonelsettoredelleenergierinnovabilidapartediITALGEN(GruppoItalcementi),quintaa livellomondiale,cheègiàattiva in22Paesicon6miliardidieurodifatturato.L’obiettivodellasuapresenzainTurchiaèlacostruzionediunparcoeolicoformatoda57pale,perunaproduzionedienergiaelettricacomplessivaparia114MW.Ilvaloredell’investimentodovrebbeaggirarsiintornoai250milionidieuro.L’impiantosaràlocalizzatonell’areadiBalıkesir (Turchianord–occidentale) inunaltopianocaratterizzatodacostanzadiventoedallavicinanzadinodidiinterconnessioneconlaretenazionaledidistribuzioneelettrica.

UndiscorsoapartemeritailsettoredelletelecomunicazioniincuilaTelecomItaliaeraentratanel 2000, acquisendo una quota partecipativa di Aria, in seguito fusa con Aycell, creandolanuovacompagniaditelefoniamobileAvea.Nel luglio2006, laTelecomItaliahavendutoall’operatorelocaleTürkTelecomlapropriaquotadipartecipazioneinAvea(40%)percirca500milionididollari.TürkTelecom,partecipatadaOgeredalTesoroturco,echepossedevagiàil40%circadiAvea,controllapertantooral’80%dell’interopacchettoazionario.LabancalocaleIşBankasihainveceunaquotadiminoranza.

Tra gli altri grandi gruppi, la Pirelli dispone di uno stabilimento tecnologicamente avanzatoad Izmit,mentre la IndesitCompany continuaad incrementare lepropriequotedimercatonelsettoredeglielettrodomestici.Nell’ottobredel2008èstatocompletatoeattivatounpolologisticodistributivoperilprodottofinitoeperiricambiinun’areaadiacenteallostabilimentoIndesitdiManisa.LaFIAT, in joint-venturedivecchiadatacon ilGruppoKoç,chehadato

Page 24: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

24

vitaallaTOFAŞ,mantieneancoraunaposizionedi“leadership”nelPaese.Attualmentealcunimodellidisuccesso,qualiilNuovoDucato,ilMiniCargoFiorinoel’autovetturaLinea,vengonoprodottinelPaeseedesportati in tutto ilmondo.LaFIATsi confermamarchiopreferitodaiturchicon16.000automobilie25.000veicolicommerciali leggerivendutinellaprimameta’del 2009. I modelli Fiorino, Doblo e Altea, prodotti in Turchia, rappresentano la parte piu’consistentedellevendite.

Nelcompartoinfrastrutturaleesettoriconnessialleinfrastrutture,sonopresentiAnsaldobreda,Astaldi, Ansaldo STS, Lucchini e Selex Sistemi Integrati. Astaldi ha concluso la realizzazionedell’autostrada che collega Istanbul ad Ankara, inaugurata il 23 gennaio 2007 dall’alloraPresidentedelConsiglioProdiedalPrimoMinistroErdoğan;doppiosuccessonel2008delladittaitaliana,chesièaggiudicataunagaraperlacostruzionediuntrattodellametropolitanadiIstanbulequellarelativaal“MetroGoldenHornMetroCrossingBridgeConstructionProject”.Ilponte, il terzosulCornod’Oro, faciliterà il trasportoviametropolitana traareealtamentecongestionatedaltrafficocittadino.Altroimportantesuccessol’aggiudicazionenelluglio2009della gara internazionale relativa alla costruzione dell’autostrada Gebze-Bursa-Izmir, per laqualelaAstaldiavevapresentatoun’offertainsiemeadaltresocietàturchedirilievo(Makyol,Nurol,Yuksel,OzaltineGocay).AnsaldoBredahafornitoconvogliallametropolitanavelocediAnkara;nelmaggiodel2008sièaggiudicataunagaraper lafornituradi16tramper lamunicipalitàdi Samsunnell’ambitodiunprogettodel valoredi euro106milioni finanziatodallaBEI;inconsorzioconlasocietàturcaYapiMerkezi,AnsaldoBredastapoirealizzandounalineadisuperficiedi17,5km,che include lafornituradi22veicolidimetropolitana leggeraallaMunicipalitàdiKayseri.L’importodelcontrattoèdi100milionidieuro,dicui50milionidipertinenzadiAnsaldobreda.Nelluglio2008laMunicipalitàdiKayserieAnsaldoBredahannofirmatounnuovocontrattoperlafornituradiulteriori16veicoliperunimportodi35milionidieuro,contrattocheprevedeun’ulterioreopzioneperl’acquistodi14veicoliadinizio2010.Quantoall’AltaVelocità,ladittaitalianaMerMec,specialistanellaprogettazione,produzionee commercializzazione di macchine, veicoli speciali e sistemi per la manutenzione delleinfrastrutture ferroviarie, sièaggiudicatanelcorsodel2007unagarabanditadalle ferrovieturche(TCDD)nelquadrodellacollaborazionetraTurchiaeSpagnasulprogettoAltaVelocitàAnkara-Eskişehir(primatappadellatrattaAnkara-Istanbul),perilnoleggiodiunlocomotore,unitamenteadunnumeroconsistentedivagoni,dautilizzareperilnuovotracciatoferroviario.Semprenelsettoredell’AltaVelocità,l’Italferr(societàd’ingegneria)hafirmatouncontrattoconlaTCDDil2maggio2007(conimportodi2milionidieuro)relativoalprogettoesecutivodidueimpiantidimanutenzionepertreniadaltavelocitàperlatrattaAnkara-Istanbul.Il3aprile2008laTCDDhaufficialmenteconsegnatoledueareediprogetto,chehaimpegnatoItalferrper6mesi.Leattivitàcontrattualihannoprevistounprogettopreliminaredidueimpiantiperlamanutenzionedi treniper l’altavelocitàacomposizionebloccata, incorrispondenzadellestazionidiBehicbeyeHaydarpasa(Ankara-Istanbul);unprogettoesecutivodeidueimpiantiperlamanutenzionedeitreniperl’altavelocità;lapreparazionedeidocumentidigara.Conun’offertainferiorerispettoaquelladeglialtriconcorrenti(Siemens,Thales,GeneralElectric,Bombardier ed Invensys),AnsaldoSTS, tramiteuna joint venture formatadalle controllateAnsaldoSegnalamentoFerroviarioeAnsaldoTrasportiSistemiFerroviari,èstatasceltacomefornitoredalleFerroviediStatoturcheperlaprogettazione,realizzazioneemessainserviziodegli apparati di segnalamento e telecomunicazioni per le due linee ferroviarie delle tratteBogazköprü-Ulukisla-YeniceeMersin-Toprakkale.Ilcontratto,conunvaloredi126milionidiEuro,èstatofirmatoil5novembre2008ehaconsentitoall’aziendaitalianadientrareinmodoautorevolenelmercatoturco,oggitraipiùattivinelsettoredeltrasportoferroviario.L’aziendadelGruppoFinmeccanicasièinoltreaggiudicatanelnovembre2008l’importantegaraperleoperedirafforzamentodell’interaretedellametropolitanadiAnkara.AllaBredaMenarinibus,delGruppoFinmeccanica, è stataassegnatanelgiugno2009una commessaperun valore

Page 25: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

25

complessivodioltre11milionidieuro.L’appaltoèstatoemessodallaMunicipalitàdiKocaeli(Izmit)perlafornituradi35autobusstandard12m“lowfloor”conalimentazioneametanoedi10autobusarticolati18m“low floor”conalimentazioneametano.Si trattadeiprimiautobusapianalecompletamenteribassato“lowfloor”ametano,delpiùavanzatostandardeuropeo,cheverrannoconsegnatiadunacittàturca.DatempoèpresenteinTurchialaLucchiniSpA,unadellequattroaziendepiùgrandi inEuropanellaproduzionediacciaioedi rotaie.Negliultimiannil’aziendadiPiombinohafornitorotaieallaYapiMerkezi(societàdicostruzioneturca),perunvaloredi1,6milionidieuro,perlarealizzazionedellalineametropolitananellacittàdiKayseri,eperlacostruzionedellalineaadAltaVelocitàAnkara–Konya.L’aziendahapoidirecenteperfezionatoconleFerroviediStatoturche(TCDD)duecontrattiperlafornituradi rotaie, il primo nell’ottobre 2008 per il valore di circa 3 milioni di euro e il secondo nelgennaio2009perunvaloredi7,5milioni.Infine,unulteriorecontratto,delvaloredi73milioni,per lafornituradirotaieferroviarieèstatorecentementeaggiudicatoall’aziendatoscana.LaLucchiniè ingeneralefortemente interessataalmercatoturcoed intenzionataaparteciparealleprossimegarechesarannoemessedalleFerrovieturcheperlafornituradirotaieescambiferroviari,grazieancheallesinergiederivantidallapartnershipconleOfficinediPontassievediproprietàdiReteFerroviariaItalianaSpA.

NelladifesaoperaconparticolaresuccessoilGruppoFinmeccanica:AgustaWestlandèstatasceltaqualesub-contraentedell’industriaaerospazialeturcaTAIperlafornituradi51elicotteridenominati T-129 per l’Esercito turco (per un valore di 1,23 miliardi di euro); l’azienda stainoltrepartecipandoallagaraperilprogrammaUHP(Utility Helicopter Programme),conloscopodiacquisireunsolomodellodielicotterodatrasportomultifunzionedicategoriamedia,dadestinareabensetteend-user:Esercito,Gendarmeria,Polizia,ForzeAeree,CorpiSpeciali,ForesteeSorveglianzaElettronica(Intelligence),peruntotaledicirca110elicotterinellevarieversioni.Unacommessadiassolutoprestigio,chedovrebbeessereassegnatanel2010.AleniaAeronautica è oggi capofila nella campagna di commercializzazione in Turchia del velivoloprodottodalconsorzioquadrinazionaleEurofighter(Italia,Spagna,Germania,RegnoUnito).Attiva anche Fincantieri, che nel maggio del 2008 ha visto l’avvio ufficiale del programmarelativo alla fornitura delle piattaforme e del trasferimento di know-how nell’ambito delprogramma SARS (Search and Rescue), finalizzato alla produzione di 4 pattugliatori per laguardiacostiera.Diassolutorilievo, infine, il successoneldicembre2008diTelespazionellagaraper lafornituradelprimosatelliteosservatoreturco, ilcosiddettoprogrammaGöktürk.AppenasettemesidopoéstatofirmatoadAnkara,allapresenzadelSottosegretarioallaDifesaGiuseppeCossiga,ilcontrattotrailProcurement turco,guidatodalSottosegretariatoBayar,ediverticidiFinmeccanica.

É inoltrepresente laBeretta,checontrollaunadittaturcabasataad Istanbul (laStoeger)edhadecisoditrasferireinTurchiaalcunelineediproduzione.All’iniziodel2005siècreataunajoint ventureal50%tralaBialettielasocietàturcaCemnelsettoredegliaccessoridacucina,mentre ilGruppoBenettonha acquisito il 50%del capitale azionariodetenutodal gruppoBoyner in Benetton Turchia, dando vita ad una nuova joint venture, la “Benetton GiyimSanayi”. Il Gruppo Ferroli ha acquisito uno stabilimento nella zona di Duzce (Nord Est) perlaproduzionedicondizionatori.Nostreaziendesonoanchepresentineisettorimetallurgico,elettronico (Eldor, Omron), chimico, tessile e dell’abbigliamento (Chicco, Zegna), alimentare(Ferrero, Barilla, Perfetti), turistico (Valtur, Costa Crociere), cantieristico (Fipa ad Antalia). LaMenarinihaacquisitolapiùanticaaziendalocalenelsettorefarmaceutico(IEUlagay),mentrelaYeniIlac,societàfarmaceuticaturca,èstataacquistatadallaRecordatinell’ottobredel2008per48milionidieuro.LaCementir(GruppoCaltagirone)harilevatoun’importanteaziendaturcaproduttricedicemento,laCimentas.Quest’ultimasièaggiudicatailtenderperl’acquisizione

Page 26: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

26

delcementificioLalapasaedhaacquisitoanchequellodiElaziğ.IlGruppoItalcementièpresenteinTurchiadal1989conlacontrollataSetGroup(4cementerieeduncentrodimacinazioneadAmbarli).ItalcementiGroupmantienedallasecondametàdeglianni‘90laleadershipnellaproduzioneevenditadicalcestruzzoinTurchia.PerrafforzareesvilupparelapropriapresenzainTurchia,ilGruppohaeffettuatoneglianniinvestimentitecnicipercirca400milionididollari,destinatisiaallamodernizzazioneeall’incrementodell’efficienzadegliimpiantisiaadinterventinel settore ambientale. Infine l’azienda Barbetti ha effettuato di recente nell’industria dellalavorazionedelcementouninvestimentopariaeuro250milioni.LaCostanSpA,leadermondialenellarefrigerazioneperilcommercioeperl’industria,hainauguratonelgiugno2009,aCorlu,localitàa120km.daIstanbul,unostabilimento,perunvalorecomplessivodell’investimentoparia5milionidieuro.Attualmenteesistonoduelineediproduzioneconunacapacitàdi3.000pezzi(frigoriferi)all’anno.Ilprimoprodottoèuscitodallafabbricanelnovembre2009.

INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO6

Nel corso degli ultimi quindici anni la Turchia ha avuto uno sviluppo “magmatico”, chel’ha trasformata in un Paese aperto agli scambi con l’estero e sempre più vicino ai modellioccidentali,determinandounaumentoconsiderevoledeltenoredivitadiunaparteconsistentedellapopolazione.

Lapesantecrisieconomicadel2001,dallaqualelaTurchiasièpienamenteripresa,hadeterminatouna rivisitazione dei piani di sviluppo, costringendo le Autorità ad attuare una vasta operadi risanamento,nonché importanti riforme strutturali. Simili interventihannocontribuitoadaumentareilgradodiaperturadelPaese,dotandolonelcontempodiunquadroistituzionalepiùliberaleemoderno,cheloqualificacomeuninterlocutoreaffidabilesullascenainternazionale.

In tale contesto,glioperatori italiani si trovano inunaposizionedi vantaggiopoiché l’Italianonèconsideratasoloun“partner”commercialediprimagrandezza,maancheunmodelloculturaleedisviluppodiriferimento.Inoltre,laTurchiarappresentaunfondamentalemercatodi sboccosoprattuttoper le forniture“Made in Italy”dibenistrumentalichesfruttanounaconsolidata complementarietà con il sistema industriale locale; l’Italia fornisce la tecnologiapiùaggiornatacheservepermigliorare laproduzionenei settori trainantidelPaese,quali iltessile,l’abbigliamento,lapelletteria,ilcompartoautomotive,l’agro-alimentare.Lastrutturaproprietaria delle imprese turche si è poi mostrata particolarmente compatibile con quellaitaliana,datalacoesistenzadigrandigruppiconunvivacetessutodipiccoleemedieimprese,che trovanonelle aziende nazionali degli interlocutori flessibili e dinamici nei settori di loroprioritariointeresse.

La strategia promozionale è incentrata non solo su specifici settori merceologici oggettodell’interscambio,maèdedicataancheadun“approcciod’insieme”checonsentealleaziendeitaliane di conoscere ed utilizzare l’intero potenziale di un Paese che è, quale “partner”commerciale dell’Italia, immediatamente a ridosso dei principali mercati europei e nord-americani.Perquestosi ritienenecessariopuntaresu interventidi collaborazione industrialetali da rendere l’Italia sempre più un “modello di riferimento” per il panorama economicolocale. Le iniziative prevedono il coinvolgimento di SIMEST e SACE, nonché di tutti gli altriattori istituzionali,apartiredalleRegioni,al finedi integraresemprepiù ledueeconomie. I

6Questasezionededicaun’analisialleopportunita’eallecriticita’promozionalisullabasedeidatipiu’aggiornatiadisposizione.Levaria-zionipercentualidell’interscambioneiprincipalisettori/prodottivengonoindicatenellaparterelativaairapporticommercialitraItaliaeTurchia.Fonte:elaborazioniICEIstanbulsudatiTuik.

Page 27: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

27

macrosettorisottoindicatisonostatiidentificatisullascortadelleanalisieffettuatedall’ufficioICE di Istanbul in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, tenendo conto della dinamicadell’interscambioedellenecessitàdell’industrialocaleeitaliana,rilevateattraversolenumeroserichiestechepervengonoquotidianamentedaglioperatorideiduePaesi.

Meccanica e Beni Strumentali

LaTurchiaèunimportatorenettodimacchinariebenistrumentali(concirca17.124milionidi dollari di cui 1.859milioni di dollari dall’Italia è la vocepiù importantedell’import turcodopo lematerieprime),manestadiventandoancheproduttoreedesportatore (11miliardididollari).Circail40%dell’exportitalianoversolaTurchiariguardaquestosettore,chetoccatuttiiprincipalicompartidell’economialocale(macchinelavorazionemetalli,macchinetessili,macchine lavorazionepelliecalzature,macchine imballaggio,macchine lavorazioneplastica,macchinelavorazionelegno,macchinelavorazionemarmi,ecc.).Talecomparto,nellesuevariecomponenti,vasempremonitoratoalfinedisegnalareleopportunitàesistentiedinformarelecontropartilocalisullivellotecnologicoitaliano,peraltroquibenconosciuto.Siriassumonobrevementelecaratteristichedelleprincipalitipologiedimacchinariimportatidall’Italia,nonchéisettoridovesiritienecisiaancoraspazioperl’inserimentodiaziendeitaliane.

• Macchinetessili:laTurchiaèunodeimaggioriesportatorimondialidiprodottidell’industriatessileeilrelativo“know-how”èpertantostrategico.Dopoilcalodelleimportazioninelperiodo1998-2001,ilsettoreèapparsoinnettaripresanell’ultimobiennioelefornituredall’Italia (secondo fornitoredietro laGermania)hanno raggiuntounvaloredi circa300milionididollari.Si trattadiunodeisettori trainantidell’exportnazionaledamonitorareattentamente, anche perché la propensione all’export dell’industria dell’abbigliamentoturcaimplicauncontinuoaggiornamentotecnologicoincuil’Italiapuòedevecontinuareasvolgereunruolodiprimopiano.Sidovràpuntareinparticolaresuimacchinaripiùsofisticati,siaperchélaTurchiacominciaaprodurregliimpiantidilivellomedio,siaperchéladomandasaràprevedibilmenteancorasostenutaper l’alto livellotecnologico,sia inconsiderazionedelcaloneglialtrisegmenti.Nelperiodogennaio-ottobredel2008leesportazioniitalianeinTurchiadimacchinetessilisonostateinvaloreparia105milionididollaricontroi221milionidellostessoperiododell’annoprecedente,conunavariazionepercentualedi-52,51%; taledatoèuna riprovadi come la crisi economicaglobaleabbia contratto il settoretessile turco provocando la chiusura di molti stabilimenti produttivi. Le importazioni dimacchinaritessilidallaTurchiainItaliasonoquasiirrilevantieneiprimidiecimesidel2008sonostateinvalorepariacirca4,3milionididollari,controi4milionidellostessoperiododell’annoprecedente,conunavariazionepercentuale,intalcasoincrementale,del10%.Leimportazionidellemacchinetessilisonostateintotaleparia505milionididollari,dicui92milionididollaridall’Italia.Idatisullaproduzionediattrezzaturetessilinonsonoreperibili,anche se é noto che la produzione, nel mese di dicembre 2009, é calata del 90,1 %rispettoallostessoperiododel2008.Questosignificaunadiminuzionediproduzionenel2009checorrispondeal13,5%.L’industriatessileinTurchiaéstatafortementeinfluenzatadallaconcorrenzacineseedalleoscillazionidellaliraturca.Nonostanteleaziendedinicchiaoperantiinquestosettoreavesserocercatodimantenereleloroposızionidalpuntodivistadellaprofittabilita’nonhannopotutoimpedireleloropropriecessionidiattivita’einalcunicasileprocedurefallimentari.

• Macchinelavorazionemetalli:inunmercatodovedatemposonopresentiipiùimportantiproduttorimondialidiautoveicoli,conunacapacitàdioltre1.000.000diunitàall’anno,echeèdiventatoilprincipalepoloproduttivoeuropeodielettrodomestici,laripresaproduttiva- cheprobabilmente continueràneiprossimi anni - stagenerandouna richiestaper tale

Page 28: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

28

tipodimacchinariadaltocontenutotecnologico,anchedapartedellaretedisubfornitorilocali. Lapresenza italiananelcompartodellemacchine lavorazionimetallièabbastanzasignificativa:occupailterzopostoprecedutadaTaiwaneGermania.ÉdoverosoprecisarechelaTurchia,inquantoaproduzionedimacchinelavorazionemetalli,dalpuntodivistatecnologicoecompetitivo,si trovaadun livello interessante.Le importazionidall’Italiasiaggiranosui100milionididollaril’anno.Inparticolareleesportazioniitalianenelsettoresonoammontatenel2007acirca90-100milionididollarieda80-90milioninel2008,conuna variazionedecrementaledel10-20%.Nel2009, le importazioni turche in totalesonostate926milionididollaridicui147milionidall’Italia.LeesportazioniitalianeversolaTurchiahannoavutounaleggeradiminuzionedel10-15%rispettol’annoprecedenteconcirca70milionididollari.L’indicediprıoduzionedellemacchineproduzionemetallineldicembre2009édiminuitodel83,1%rispettoallostessoperiododel2009.

• Macchineagricole:l’agricolturaoccupaunpostorilevantenell’economiaturca(impiegail35%della forza lavoro).Accantoalle fornituredimacchineagricoleesistonoampi spazinell’industriazootecnica,nellatecnologiaperl’irrigazioneenell’industriaconnessaall’allevamento.Le imprese olandesi, israeliane e tedesche sono attive nel sud-est del Paese, dove sonostatirealizzatiimponentiinterventid’irrigazione,nell’ambitodel“ProgettoGAP”.Iniziativecon ricadute positive potranno prevedersi in alcuni sottosettori che hanno bisogno diimportare attrezzature e tecnologie (macchine per l’olivicoltura, per il trattamento dellafrutta).Nell’ultimobiennioilsettorehasubitounrallentamentocausatodallamancanzadiprogettiagrari.Leimportazionidimachineagricolesonostatiparia231milionididollaridicui63milionididollaridall’Italia..Lindicediproduzioneéaumentatoneldicembre2009dell’83,3%rispettoallostessoperiododel2008.Cio’implicachelaproduzionenazionaleéaumentatadel33%.

• Protezione ambientale: le Autorità locali riservano una crescente attenzione a tuttoquell’universo di servizi, forniture pubbliche e “know-how” tecnologico, che riguardal’ambiente.Secondounarecentestima,gliinvestimentiperiprossimianni5ammonterannoa circa10/15miliardi di dollari. I settori prioritari sono:utilizzo e sfruttamentodi formealternatived’energia,riciclaggiodeirifiuti,trattamentodelleacque,recuperoericiclaggiodellematerieplastiche.L’ICEhasvoltodiversiseminarisutalitematicheedhaproseguitoleazionianchenel2009organizzandoil21-22maggio2009unworkshop-incontribilateralivoltoall’incontrooperativodelleimpreseitalianeconlecontopartiturcheeinconcomitanzaconlaFieraEcomondounamissionedioperatoriistituzionaliecommercialinelsettoredelleenergierinnovabiliafinesettembre2009;edintendeproseguireleazioniintalesettoreanchenel2010,ancheperchènumerosesonolegared’appaltoindettedalleMunicipalità,inalcunicasiconfinanziamentiinternazionaliocomunitari,oppureconpacchettifinanziaribilaterali(concessisoprattuttodaUSAeGermania).

Beni Intermedi e di Consumo

• Tessile(Prodottidell’abbigliamento,tessutiefilati): ilsettoreèstrategicoperlaTurchiaingeneraleerappresentalaprimavocedell’exportlocale.Lacrescenteattenzionedell’industriaturcaallaqualitàdelprodottofinitohaaumentatoladomandaditessutiefilatipregiati.L’Italiagiocaunruolofondamentale,essendoilprimofornitoreditessutiefilatiinTurchiaoltrecheunodeipiùimportanticlienti.Nel2008l’Italiahaesportatoprodottiperunvaloredi500milionidieuro,dicuigranparteintessutiefilati(soprattuttotessutidilanaefibreartificiali)edha importatoperunvalorebensuperiorea1,1miliardidieuro,di cui600milioniinabbigliamento.Nelperiodogennaio-ottobre2009leesportazioniitalianeditessiliedabbigliamento sono state in valorepari a325,71milionidi euro (di cui circa224,56milioni di euro per tessuti, fibre e filati e circa 101,31 milioni di euro per confezioni diabbigliamento),contro i 436,78milionidieurodell’analogoperiododel2008,conunavariazione percentuale di –25,42 %. Le importazioni italiane dalla Turchia di tessili edabbigliamentosonostateneiprimi10mesidel2009pariacirca810milionidieuro(dicui

Page 29: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

29

circa373milionipertessuti, fibreefilatie437milioniper l’abbigliamento)contro i517mlionidieurodell’analogoperiododel2008,conunavariazionepercentualedi–15,47%.Indubbiamente,taleflussodimercièancheinpartecollegatoalleoperazionidi“buy-back”operateda imprese italiane in Turchia.Damonitorare con attenzione l’aggressivaconcorrenzacinesechestacostringendoallachiusuranumerosistabilimentiproduttividelcomparto.

• Mobiliecomponenti:inTurchiasonopresenticirca3.000impreseproduttrici,molteattiveancheneimercatilimitrofi(RussiaeRepubblichedell’AsiaCentrale).Larapidacrescitadellaproduzionelocaledimobiliedelladomandadiprodottidialtolivellocontinuaarappresentareun’interessanteopportunitàperleimpreseitaliane,chesonolepiùimportantifornitricidelmercatolocale.Ancheseèstatopersonegliultimitreanniqualchepuntopercentualenellaquotadimercato,leesportazionidell’ItaliaversolaTurchianel2008sisonoattestatesui70milionidieurocontroi16milionidieurodiesportazioniturcheversol’Italia.Neiprimi10mesidel2009leesportazioniitalianedimobilisonostatepariacirca53,33milionidieuroconunavariazionepercentualedi–21,20%rispettoall’analogoperiododell’annoprecedenteeleimportazionidicirca20milionidieuroconunavariazionepercentualedel+45,5%.

• Prodotti chimici: tale comparto, che è trasversale a tutti i settori produttivi, rappresentaunatralevocipiùimportantidelleimportazioniturche.L’Italiahaunaquotadicircail7%,crescenteancheperlachimicafine.Unamissionedioperatoriturchinelsettoredellematerieprimefarmaceutichehaottenutounottimorisultatoepertalemotivoverràriproposta.Perquantoriguardaidatid’importazionedall’Italiailcompartoharaggiuntountotaledi1,2miliardididollaricirca.

• Information Technology e Biotech: la Turchia mira ad accrescere le competenze in talicompartiincoraggiandolaricerca,anchepermezzodellacreazionediparchitecnologicielacrescenteinterazionetraaziendeeduniversità.L’Italiapuòsfruttaretalepoliticaintensificandolacollaborazionecon le istituzioni, leuniversitàe le impreseturche,alcunedellequalidiottimolivello,siaesaminandopropostedapartelocale,siaincrementandolapenetrazionecommercialeinalcunisettoridinicchianeiqualisièmaggiormentecompetitivi(pacchettisoftware, trasmissione dati, telecomunicazioni, sicurezza, ecc.). L’ ICE è particolarmenteimpegnatoinazionipromozionaliteseafavorireesostenereunacollaborazioneeconomicabilaterale nel settore delle bio-nanotecnologie; a tal fine ha organizzato un importanteeventonelsettorenelnovembre2007con“followup”operativonel2008/’09edoranuoviprogettinel2010.

• Restauro architettonico: Istanbul é stata designata “Capitale della Cultura Europea” nel2010 e con l’intero Paese necessita di un profondo recupero architettonico ed urbano.In proposito nel corso degli ultimi quattro anni (2006, 2007, 2008, 2009), l’ICE – incollaborazione con le autorità locali, l’Ambasciata ed il Consolato Generale d’Italia adIstanbul - ha organizzato significative e numerose iniziative promozionali che hannocoinvoltoimprese,autoritàcentrali,municipalità,sovrintendenze,ecc.Nelgiugno2008èstatofirmatounaccordotra ICE,AssorestauroeTBMM(PalazziNazionali)per ilrestaurodella Torre dell’Orologio del Palazzo Dolmabahçe, con uso di tecnologia ed attrezzatureitaliane.L’inaugurazioneèstatarealizzatanell’ottobre2009.SiprevedechelaTurchiadebbainvestiredecinedimiliardididollari inquestocampoenecessitiobbligatoriamentedegliapportiesteri.L’Italia,ancheattraversoleiniziativemesseinattoequellegiàpreviste(corsidi formazioneeB2Boperativi), si presenta inposizionealmomentoprivilegiata. Inoltre,l’UfficioICEmantienecontatti“strategici”conleautoritàturche,nell’interessedelleaziendeitaliane, per il grande progetto della illuminazione della città di Istanbul e dei principalimonumenti (sempre nel quadro di “Istanbul Capitale Europea della Cultura 2010”).AquestopropositoaDicembre2009 si éorganizzatoun seminarioed incontriB2Bperl’illuminazioneurbanaedarchitettonicaacuihannopartecipatonumeroseaziendeturcheedoltreunadecinadiaziendeitaliane.L’obiettivodellapresenteiniziativaéstatoquellodipresentareallecontropartilocali(Municipalità,Università,contractorsedimprese)unquadro

Page 30: Turchia - Nota Congiunturale Marzo · PDF fileLingua ufficiale: Turca: Religione: Islamica: Unità monetaria: ... hanno riscontrato nelle loro analisi un sostanziale assorbimento dell’economia

30

dettagliatodellevasteedarticolatecapacitàprogettualiedoperativedelleaziendeitalianenel campo dell’illuminazione attraverso le esperienze maturate dalla ricerca universitariae da alcuni centri di progettazione italiani per quanto attiene ai masterplan urbani.

Nell’ ambito del Progetto Illuminazione per la Turchia sono stati previste 3 eventi: La Torredell’Orologio del Palazzo di Dolmabahçe di Istanbul; il Palazzetto del Gran Vizir Sait Pasha,testimonianzastoricadell’architetturaottomana,attualmentesededellaCasadellaModa;laTorrediGalata,altrosimbolodellacittàdiIstanbul.IlprimoEventoéstatol’inaugurazionedellaTorredell’OrologiodelPalazzoDolmabahcerestaurata,cheéunesempiodicollaborazioneitalo-turcachehadatovitaaduncantierescuoladirestaurosullemetodologiedirestauroitaliano,é stato realizzato il16ottobre2009allapresenzadelVicePresidentedelParlamentoTurcoNevzatPakdemir,delPresidentedell’ICEAmb.UmbertoVattaniedelPresidentediAssorestauroCaterinaGiovannini.L’illuminazionedellaCasadellaModa,chehasedenellostoricopalazzettodelGrandVezirSaitPashanelcentralequartierediNisantasisiérealizzatanellagiornatadel3dicembre2009.LacerimoniadiinaugurazioneediconsegnaallaMunicipalitàdiIstanbuldell’illuminazionedellafamosissimaTorrediGalatachesovrastailprofilodiIstanbulsulBosforo,dall’altodellacollinachefudellacoloniagenovesediBisanzio,avràluogonelprimosemestredel2010.

• Prodottialimentarievino: levariazionineiconsumi locali incampoalimentare,derivantianchedallemutateabitudinidivita,rendonoquestomercatosemprepiùinteressanteperl’Italia.Purtroppo, le importazionidall’esterodiprodottialimentariedenogastronomichesonodifficoltoseacausadelseveroregimediautorizzazioniimpostodalleAutoritàturchee particolarmente onerosi permangono i dazi a carico dell’esportatore straniero a causadelfattochetalesettorenonrientranegliaccordisiglatinell’ambitodell’UnionedoganaleconclusafralaTurchiael’UEnel1996.SecondoidatiISTAT,lenostreesportazioniinTurchianel2008sonostateparia1,3milionidieuro,mentrelostessovalorediexportèdiminuitoneiprimi10mesidel2009,conundecrementoparial44%rispettoallostessoperiododell’annoprecedente.L’importazionediprodottiagroalimentaridall’Italiaèstatainvaloreparia1,4milionidiEuro,mentreneiprimi10mesidel2009haraggiuntolo0,9milionidiEuro,conunadiminuzionedell’11,7%.Sonostatieliminatiicontingentiquantitativiprimainvigoreedal2006 l’importazioneèapertaallesingoleditte localienonpiù limitataalmonopoliodiStato(Tekel),cheèstatoabolito.Éstatasemplificatalaprassiperottenereipermessidi importazionerilasciatioradalTAPDK(Autoritàper la regolamentazionedelmercatodellebevandealcolicheedeiprodottideltabacco).

******