L'ASIA FISICA

CARATTERI GENERALI E SVILUPPO COSTIEROL'Asia è il continente più esteso della Terra. E’ delimitata a nord dal mar Glaciale Artico, ad est dall'Oceano Pacifico e a sud dall'Oceano Indiano. A ovest il Mar Rosso la separa dall'Africa; infine il Mediterraneo, il Mar Nero e la Catena degli Urali la separano dall'Europa.Nel perimetro costiero possiamo notare due tratti con caratteri particolari:

1. le coste settentrionali sono basse e profondamente solcate dai grandi fiumi siberiani.. Esse sono affacciate sul mare che è ghiacciato per lunghi periodi.

2. le coste orientali e meridionali sono invece articolate da insenature e penisole. Le maggiori sono la penisola di Kamchatka, la Corea, l'Indocina, la penisola di Malacca, l'India, l'Arabia e l'Anatolia.

GRANDI ISOLE E NUMEROSI ARCIPELAGHI1. Nel mar Glaciale Artico ci sono la Terra del Nord e le isole della Nuova Siberia.2. Nell'Oceano Pacifico ricordiamo la lunga isola di Sahalin,l'arcipelago del Giappone, quindi Formosa

(Taiwan) e le Filippine. Nell'arcipelago giapponese le isole principali sono Hokkaido, Shikoku, Kyushu e Honshu che ha una superficie poco inferiore all'Italia.

3. Tra l’Oceano Indiano e il Pacifico, a ponte tra la penisola di Malacca e l'Australia, ci sono le isole della Sonda: le più grandi sono Sumatra, Giava, Celebes e Borneo.

4. Nell'Oceano Indiano, tra il golfo del Bengala e la costa della Malacca, ci sono le isole Andamane e Nicobare poi a sud-est della penisola indiana c'è la grande isola di Ceylon (Sri Lanka), mentre ad ovest e ci sono gli arcipelaghi delle isole Laccadive

5. Nel Mediterraneo a sud dell'Anatolia c’è Cipro.

I RILIEVIL'ossatura montuosa dell'Asia occupa la fascia mediana del continente. La fascia settentrionale, a nord dei corrugamenti, invece dominata dalle pianure della Siberia.

1. I rilievi della fascia mediana appartengono al sistema Himalayano che è una prosecuzione del sistema Alpino. Essi iniziano in Asia minore proseguono ad est sia verso l'Indocina sia verso lo stretto di Bering.

2. Nelle terre a cavallo tra l'area Mediterranea e l'oceano Indiano, ci sono l'Altopiano Anatolico e più a est l'Altopiano Iranico. Ancora più ad est ci sono le ripide catene montuose l'Afghanistan, la più imponente delle quali è l’hindu kush. Questa catena prosegue poi con il Pamir, situato nel Tagikistan e chiamato il tetto del mondo. Ad oriente del Pamir i rilievi si articolano in due gruppi principali, separati dagli altipiani desertici del Takla Makan e del Gobi. Il primo gruppo è più imponente e si allarga a ventaglio, a partire dal Pamir, in direzione sud-est

fino all'Indocina. Le catene più elevate di questo gruppo sono il karakoram e l'Himalaya in cui si trova il Monte Everest (8848 m), il più alto del mondo. Le catene racchiudono l'Altopiano del Tibet che ha un’altezza media di quasi 5000 m.

Il secondo gruppo è formato da catene meno elevate, che si dirigono verso Nord-est fino allo Stretto di Bering.

FIUMI RICCHI DI STORIA E LAGHI COME MARILa distribuzione dei rilievi della fascia mediana determina anche il corso dei grandi fiumi.

1. I fiumi del versante settentrionale si dirigono da sud a nord come meridiani: Ob, Lenisei, Lena In inverno sono ghiacciati e hanno piene estive dovute allo scioglimento delle nevi. Poiché il fenomeno avviene prima sud e poi a nord, questi fiumi si trovano in piena quando la foce ancora gelata; di conseguenza straripano e provocano impaludamenti.

2. I fiumi del versante orientale sono diretti da ovest a est come paralleli: Huang Ho (Fiume Giallo), Chang Jang (Fiume Azzurro).

3. I fiumi del versante meridionale sono diretti a sud come con vari percorsi: Mekong, Brahmaputra, Gange, Indo, Eufrate

4. Ci sono poi fiumi che sfociano nei bacini interni come nel Lago d’Aral.

I laghi si trovano a nord della fascia montuosa: - il Mar Caspio è il lago più grande del mondo e le sue acque sono salate- il Lago d’Aral - il lago Bajkal

UNA GRANDE VARIETÀ DI AGENTI CLIMATICI

L'Asia è situata nell'emisfero boreale; solo alcune grandi isole meridionali si trovano sulla linea dell'equatore o poco più a sud. Di conseguenza, l'alternarsi delle stagioni è piuttosto definito. La stagione calda si verifica in estate ma, per effetto dei monsoni e dell'enorme estensione, i fenomeni metereologici che l’accompagnano sono diversi da regione a regione. Nell’Asia sono Infatti presenti tutti i tipi di clima: da quello Mediterraneo delle Coste mediorientali fino a quello desertico del Gpbo, dal clima tropicale dell'Indocina a quello nivale della Siberia, dal clima monsonico dell’India a quello temperato del Giappone. I fattori che influiscono sui climi dell'Asia sono i seguenti:

1. i monsoni : questi venti periodici soffiano per i 6 mesi estivi dal mare verso la terra e per i sei mesi invernali in senso contrario; essi determinano sulle coste meridionali un'estate piovosa e un inverno asciutto

2. l'Himalaya : la grande barriera montuosa, disposta in direzione ovest – est, sbarra il passo ai monsoni estivi apportatori di umidità; ciò determina, a nord-est di essa, la formazione dei deserti interni.

3. la corrente calda del Kuro Shivo che mitiga il clima del Giappone della Corea

LA VARIETÀ DEI PAESAGGI

1. Paesaggi nivali e montani: oltre il Circolo Polare Artico, nella fascia Costiera della Siberia settentrionale, c’è il paesaggio della tundra. In questo ambiente vive la renna. Altre regioni dai paesaggi nivali si estendono sui rilievi del Pamir e dell'Himalaya.Ai paesaggi nivali dei rilievi più alti seguono, alle medie latitudini aree caratterizzate da paesaggi montani di diverso tipo.

2. Paesaggi temperati freddi: essi sono costituiti dalla taiga e, più a sud, dalle foreste e praterie boreali. Il paesaggio della taiga segue subito a sud quello della tundra, e copre con le sue foreste di aghifoglie le sterminate pianure della Siberia i paesaggi delle latifoglie delle praterie boreali si estendono invece sul bacino del fiume Giallo, in Cina, in Manciuria, in Corea.

3. Paesaggi temperati caldi: il paesaggio sub-tropicale con macchie sempreverdi interessa le coste e le pianure meridionali della Cina, della Corea e delle isole giapponesi. Ma mentre sulle coste la stagione asciutta è l’estate, sulla Cina l'influsso dei monsoni determina la stagione asciutta in inverno; il Giappone le precipitazioni sono più uniformi

4. Paesaggi desertici: i deserti freddi formano paesaggi maestosi nelle valli di transito tra i vari bacini ad ovest. Tra questi il Gobi. I deserti caldi, sabbiosi e sassosi occupano la Penisola Arabica, la costa del Golfo Persico fino alla valle dell’Indo.

5. Paesaggi tropicali: la foresta equatoriale sempreverde copre le coste dell'Indocina, la penisola di Malacca, il Golfo di Bengala, la costa occidentale dell'India. Su queste aree le precipitazioni sono tra le più elevate della Terra. Nelle zone meno umide, la foresta sfuma gradualmente nella savana, intervallata da boscaglie di piante spinose. Questo tipo di paesaggio è presente in tutta l'India e nell'interno dell'indocina.

6. Paesaggio intertropicale montano: è limitato ai rilievi dell'Indocina meridionale delle isole indonesiane