unione magazine 2/11 - “iniziativa luci spente”

32
INIZIATIVA “Luci spente” Partecipate anche voi! Venerdì, 25 febbraio 2011, ore 19 Spedizione in a.p. - 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano · Anno LIX · 2/2011 · IR Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it unione magazine #2/11 In questa edizione 4 pagine dedicate all’Albo dei gestori ambientali

Upload: hds-unione

Post on 07-Mar-2016

231 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige

TRANSCRIPT

INIZIATIVA “Luci spente” Partecipate anche voi!

Venerdì, 25 febbraio 2011, ore 19

Sped

izio

ne in

a.p

. - 4

5% -

art.

2, c

omm

a 20

/b, l

egge

662

/96,

Fili

ale

di B

olza

no ·

Anno

LIX

· 2/

2011

· IR

Rivista dell’Unionecommercio turismo servizi Alto Adigewww.unione-bz.it

unionemagazine#2/11

In questa edizione

4 pagine dedicate all’Albo

deigestoriambientali

unione commercio turismo servizi Alto Adige

Volete indirizzare il Vostro annuncio pubblicitario in maniera mirata alle aziende del settore commercio, servizi e gastronomia? Sia come inserzione pubblicitaria che articolo redazionale, daremo ai Vostri messaggi il posto che meritano all’interno di una rivista moderna e ricca di informazioni.

Isocidell’Unionehannodirittoadunoscontodel30%sututteleinserzioni!

Contatto: Verena Andergassen, T 0471 310 309, [email protected]

unionemagazine: il posto giusto per i Vostri annunci

www.unione-bz.it/pubblicita

MODULO

A1/1 paginaultima, 2a pagina210 x 297 mmal vivo

1.600 €

MODULO

c1/2 paginaverticale86,25 x 252 mm 800 €

MODULO

e1/3 paginaorizzontale177 x 85,5 mm

550 €

MODULO

g1/4 paginaverticale86,25 x 126 mm

360 €

MODULO

Iquadrato56 x 56 mm 300 €

MODULO

b1/1 paginainterna210 x 297 mmal vivo

1.350 €

MODULO

D1/2 paginaorizzontale177 x 135 mm 800 €

MODULO

f1/4 paginaorizzontale177 x 63 mm

360 €

MODULO

hpiè di paginaorizzontale177 x 27 mm

260 €

editoriale

Secondo l’Ire, il 2010 è stato, almeno per i tre grandi settori economici rappresentati dall’Unione – commercio al dettaglio, commercio all’ingrosso e servizi – migliore del 2009.Come sarà il 2011?I commercianti al dettaglio si aspettano un lieve miglioramento nei guadagni. Benché vi siano differenze tra i settori, i dati indicano che, in Alto Adige, il con-sumo rimarrà ad alti livelli e la frequenza dei clienti dovrebbe rimanere stabile.Motore trainante della congiuntura altoatesina sarà il commercio all’ingrosso. Tutti i suoi indicatori puntano verso l’alto. Gli esperti spiegano però che i movi-menti di crescita potrebbero essere di natura transitoria, e avere piuttosto a che fare con un normale circolo di magazzino piuttosto che con un nuovo slancio del mercato. Nel commercio di materiali edili le aspettative rimangono invece modeste nonostante un miglioramento negli ordini. Per quanto riguarda i servi-zi, la maggioranza degli indicatori sono positivi. In riferimento alle aspettative di guadagno, la fiducia dei settori “Informatica”, “Servizi alle imprese”, “Servizi alla persona” e “Immobili” si è fortemente rafforzata.Siamo quindi fuori dalla crisi? No, la pressione è ancora alta: a causa della cre-scita della grande distribuzione, il potere d’acquisto si è frammentato, influen-do negativamente sulla rendita delle piccole aziende familiari.Affinché in Alto Adige sia mantenuta, anche in futuro, la diversificazione e l’equilibrio, il commercio ha bisogno di programmazione. Si tratta cioè di co-ordinarne lo sviluppo con gli strumenti forniti dalla normativa commerciale e urbanistica, perché l’alta qualità della vita rimanga una costante delle nostre città e dei nostri paesi. I nostri centri meritano un’attenzione particolare. Un campo nel quale lavoriamo a stretto contatto con i comuni.Va detto però che, leggi come quelle relative alle aree casse comuni e agli insie-mi commerciali, hanno generato molta incertezza anche a livello comunale. A questo proposito invitiamo ad una rielaborazione o, almeno, ad una precisazio-ne dell’ordinamento del commercio nell’ambito delle aree casse comuni e degli insiemi commerciali.Alla politica provinciale l’Unione ha già presentato le sue proposte per una mo-difica della norma.

Walter Amort, presidente Unione

4

6

13

20

23

25

27

28

30

copertina“Luci spente” – e adesso?

attualità50+, il passaggio ad un mondo “nuovo”

trendCome contrastare il taccheggio

mandamentiUn “Centro vitale” per Merano

categorieAmbulanti, bisogna adeguarsi ai tempi

formazioneSi torna dietro le quinte

le aziende informanoIl sapore di Brunico

consulenza aziendaleContributi al turismo: le novità

info attualitàLa lotta alle droghe

Redazione, amministRazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 309, F 0471 310 396, [email protected], www.unione-bz.it

Responsabile ai fini della legge sulla stampa e diRettoRe Responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, Dott. Verena Andergassen concetto gRafico: Gruppe Gut, www.gruppegut.it gRafica: Stefano Hochkofler copeRtina: Adverperformance fotogRafie: sxc, Shutterstock ti-pogRafia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano spedito il 25 gen-naio 2011 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. editoRe: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

Sì ai centri attivi in Alto Adige

unionemagazine w

copertina

Iniziativa “Lucispente” – Partecipate anche voi!

Cosa succederebbese si spegnesse la lucenei negozi?

A partire dalle ore 19 di venerdì 25 febbraio 2011, si spegneranno le luci nei ne-gozi dell’Alto Adige. Per mezzo di questa ini-ziativa, e all’insegna del motto “Dove brilla una luce si trova la vita”, l’Unione e i com-mercianti al dettaglio intendono attirare l’at-tenzione della collettività sul significato del commercio di vicinato nei paesi e nelle città. Esso assicura il fondamentale approvvigio-namento della popolazione, contribuisce a formare la vita locale, genera posti di lavoro qualificati in loco e garantisce la qualità del-la vita nei nostri centri attivi.

un commercio di vicinato ancora intatto garantisce la qualità della vitaL’Alto Adige può contare su un commer-cio di vicinato ancora in gran parte intatto. Anche nei comuni più piccoli, infatti, i con-sumatori sono in grado di reperire in loco i beni di prima necessità. In alcune locali-tà, inoltre, l’offerta è addirittura superiore. Questi centri attivi meritano pertanto una speciale attenzione. Con la varietà della propria offerta commerciale, rappresenta-no un vero e proprio punto di attrazione. Il commercio, però, tende a espandersi sempre

IL25febbRAIopARTecIpAANcheTUcoNILTUoNegoZIoAqUesTAINIZIATIVApRoVINcIALe

Non lasciare che si spenga.

Venerdì 25 febbraio 2011, ore 19.00www.unione-bz.it unione commercio turismo servizi Alto Adige

perinformazioni

sull’iniziativa:

Martin Stampfer,

T 0471 310 511,

[email protected]

4

unionemagazine #2/11

quasi, avrebbe voluto non dirle niente. Questo episodio ci conferma come non possiamo mai sapere in anticipo se un cliente vorrà o meno ricorrere a un servizio o comprare un prodotto. In altre parole occorre aver fiducia e informare il cliente. Nella peggiore delle ipotesi ci dirà di no, oppure ringrazierà per l’informazione. Ma può anche succedere che ci si apra una nuova possibilità, tanto sorprendente quanto inattesa.

Grazie dell’informazioneMi è rimasto particolarmente impresso nella memoria un aneddoto raccontatomi da un conoscente impiegato in banca: in occasione del-la giornata mondiale del risparmio, un’anziana signora aveva fatto un versamento sul suo libretto di risparmio. Lui si era chiesto se fosse il caso di informarla sui migliori interessi garantiti dalle obbligazioni o da una polizza di risparmio. L’esitazione era dovuta all’età avanzata della cliente, perché un contratto di questo tipo l’avrebbe vincolata per molti anni. Però alla fine gliene parlò egualmente. La signora ringraziò e se ne andò. “In fondo lo sapevo... avrei dovuto lasciar stare”, aveva pensato tra sé e sé. Ma il giorno dopo la signora si ripresentò e stipulò tre polizze di risparmio per altrettanti nipoti... E pensare che, quasi

Maurostoffella, direttore responsabile

Le immagini con le quali l’iniziativa sarà pubbicizzata sui media altoatesini

più verso l’esterno – si tratti di periferie o zone produttive – e ciò impoverisce l’assorti-mento e la varietà nei centri abitati. I nostri paesi e città perdono la propria specificità e diventano dei semplici agglomerati di nego-zi di souvenir che, senza un incremento del turismo, rischiano costantemente di fallire. I nostri paesi, allo stesso tempo, vanno per-dendo la funzione di punto d’incontro per la popolazione locale. Questo non è un model-lo di futuro accettabile.

come si svolge l’iniziativa?Con l’azione “Luci spente” si intende sottoli-neare il grande valore del commercio di vici-

nato. Punto centrale dell’azione è il comune spegnimento delle luci di negozi e vetrine dalla chiusura dell’attività fino all’apertura successiva il giorno seguente. Con ciò si in-tende dare un segnale visibile da approfon-dire, diffondere e sostenere ulteriormente grazie ad una capillare campagna di comu-nicazione e informazione.

È decisiva la partecipazione di tuttiAffinché l’iniziativa sia coronata dal succes-so e il relativo messaggio sia recepito dalla collettività, risulta fondamentale la totale partecipazione di tutti i commercianti e pre-statori di servizi di tutti i mandamenti. Ogni commerciante al dettaglio dell’Alto Adige è responsabile e, allo stesso tempo, cuore pul-sante, di questa iniziativa. Questo è l’unico modo con il quale sia possibile attirare la massima attenzione sul tema da parte della popolazione altoatesina, della politica e dei media. Decisiva è inoltre la partecipazione di tutti i funzionari locali dell’Unione: fidu-ciari e direttivi comunali dovrebbero cerca-re di coinvolgere tutti gli associati nel ten-tativo di includere nell’iniziativa il maggior numero possibile di partecipanti.

manifestazioneIn rappresentanza di tutti i comuni dell’Alto Adige, il 25 febbraio alle ore 19, sarà richia-mata l’attenzione sull’iniziativa grazie ad una manifestazione che si svolgerà a Bolzano.

dove sarà pubblicizzata l’iniziativa?La campagna pubblicitaria provinciale pren-derà il via circa una settimana prima del 25 febbraio. In tutti i negozi saranno predispo-sti materiali informativi quali poster e le cartoline per il rispettivo concorso a premi. L’iniziativa sarà accompagnata da interven-ti pubblicitari alle fermate degli autobus, al cinema, in televisione, in radio, in internet e su quotidiani, settimanali e pubblicazioni locali.

La luce del commercio di vicinato brilla e ti permette gli acquisti sotto casa, crea posti di lavoro e ti garantisce la qualità di vita. Non lasciare che si spenga. www.unione-bz.it

unione commercio turismo servizi Alto Adige

Tieni accesoil commercio di vicinato.

Venerdì 25 febbraio 2011, ore 19.00 | Luci spente

importante!

Questa iniziativa non rappresenta una Campagna di protesta! Con “Luci spen-te” vogliamo sensibilizzare e chiarire un tema fondamentale, invitando ad una riflessione e all’impegno a tutela del fu-turo sviluppo del commercio di vicinato in Alto Adige.

5

unionemagazine #2/11

attualità

L’Associazione 50+ è stata costituita in seno all’Unione qualche mese fa. Aderi-sce all’Associazione nazionale “50&Più Fe-nacom” ed è aperta a tutti gli over 50. In occasione della prima assemblea è stato eletto alla presidenza Helmuth Kerer (nel-la foto) di Bressanone. Nell’intervista qui riportata Kerer ci spiega le ragioni della costituzione di questa associazione ed illu-stra l’attività futura.

Quali ragioni vi hanno indotto a costituire l’associazione 50+ in seno all’unione?

L’associazione nazionale “50&Più Fenacom” offre ai propri associati un ampio program-ma di attività e numerosi vantaggi in ambi-ti diversi. Abbiamo voluto offrire anche ai senior in Alto Adige l’opportunità di usu-fruire di questa offerta. Gli imprenditori

sono persone attive che, uscendo dal mon-do del lavoro, corrono il rischio di trovarsi di fronte al nulla. L’associazione dovrebbe adempiere ad una funzione di ponte.

cosa si aspetta l’associazione dalla società?

Anche dopo essere usciti dalla società “la-vorativa” i senior dovrebbero essere consi-derati membri della società a tutti gli effet-ti. Gli over 50 costituiscono un segmento importante della società: per loro si aprono porte verso mondi diversi: il mondo della cultura, dello sport ecc.

Quale può essere il contributo dei cosiddetti senior nel commercio e nei servizi nell’unione?

Il mio motto è il seguente: “Occorre cono-scere il passato per gestire il futuro”. Sia nella formazione che nella progettazione

– per citare solo due esempi – possiamo dare un contributo prezioso con le nostre esperienze. Come commerciante mi sta ve-ramente a cuore la possibilità di trasmette-re alle giovani generazioni il fascino della mia professione e del mio settore di attività.

Associazione 50+ nell’Unione

Oltretutto gli operatori che per molti anni si sono attivati nell’Unione contribuendo al suo sviluppo dovrebbero poter partecipa-re all’attività dell’Unione anche al termine della loro attività professionale.

l’associazione 50+ nell’unione è ancora giovane. cos’ha fatto sinora e cosa prevede di fare in futuro?

Abbiamo organizzato una visita ai Giardini di Castel Trauttmansdorff, una al conven-to di Novacella a Bressanone e una casta-gnata. Per il futuro abbiamo moltissimi progetti; vorremmo avviare quanto prima il progetto “Testimoni del tempo”: le perso-ne raccontano del loro passato e delle loro esperienze. In questi incontri vogliamo ri-volgerci da un lato ai senior che condivido-no esperienze e problemi simili, dall’altro alle persone più giovani che vorrebbero usufruire delle nostre esperienze per am-pliare i propri orizzonti. Oltre alle conven-zioni già esistenti a livello nazionale, vor-remmo quindi stipulare delle convenzioni specifiche per l’Alto Adige. Continueremo ad organizzare gite ed attività in ambito culturale e sportivo ed elaboreremo un programma formativo organizzando una serie di conferenze.

Per passare dal mondo del lavoro a un mondo “nuovo”

www.unione-bz.it/50piu

6

unionemagazine #2/11

attualitàIn allegato a questa

edizione il pieghevole

dell’Associazione 50+

Il patronato Enasco è stato fondato nel 1976 da Confcommercio con l’obiettivo di prestare servizi in ambito sociale e previdenzia-le a tutti i liberi professionisti, i dipendenti e i pensionati nonché all’intera cittadinanza. Un sostegno che, secondo la legge, le per-sone ricevono gratuitamente. In Alto Adige l’ufficio dell’Enasco si trova presso la sede dell’Unione a Bolzano. Vengono inoltre garantiti regolari incontri nelle sedi di Merano, Silandro, Vipi-teno, Brunico e Bressanone. L’attività comprende soprattutto la consulenza in ambito pensionistico (richieste di pensionamento, ricostituzione di pensione, riscatto dei periodi non coperti da contributi ecc.), ma anche questioni relative a contributi familiari (p.e. richiesta di assegni sociali e familiari) e ulteriori, particolari prestazioni previdenziali (p.e. richiesta di indennità di disoccu-pazione, mobilità). Quale centro di assistenza fiscale Caaf 50&Più, il patronato offre inoltre diversi servizi e consulenze: la compila-zione del modello 730, del modello Red, della cosiddetta dichiara-zione Ise e delle comunicazioni in materia di eredità.L’ufficio del patronato Enasco osserva i seguenti orari di apertu-ra: da lunedì a giovedì dalle ore 8 alle 13 e dalle ore 14.30 alle 16; il venerdì dalle ore 8 all 14. Il patronato online: www.unione-bz.it/ patronato-enasco.

MichaelRiegler,responsabile patronato Enasco

T 0471 310 316, [email protected]

Il patronato Enasco

in che misura il commercio e i servizi dovranno adeguarsi ai sem-pre più numerosi consumatori ultracinquantenni?

L’offerta non è carente. Ciò di cui abbiamo bisogno noi senior però – cosa che in Alto Adige per fortuna non manca – è un’offerta com-merciale e di servizi di vicinato. Vorremmo poter acquistare i ge-neri alimentari senza essere costretti a percorrere lunghi tragitti. Non abbiamo bisogno di fare grosse spese, preferiamo uscire più spesso e comprare meno. L’aspetto sociale assume un’importanza fondamentale: apprezziamo il contatto personale con il negoziante, al mattino ci piace fare due chiacchiere con il gestore del bar, ci fa piacere che il macellaio conosca le nostre esigenze, che l’edico-lante ci chiami per nome. Quanto più si invecchia, tanto più sono importanti questi fattori – nel momento in cui vengono a mancare ci sentiamo meno a nostro agio nella società.

come commenta lo sviluppo nel commercio?

In passato il commerciante soddisfaceva i bisogni delle persone che dipendevano dai negozianti per soddisfare le proprie esigen-ze quotidiane. Oggi la situazione è radicalmente diversa: il com-merciante dipende dai consumatori. Le aspettative di questi ulti-mi sono aumentate con il crescente benessere. La concorrenza è grande, tutto è più globalizzato e più complesso, il commerciante si vede costretto a tenere il passo con lo sviluppo e ad affrontare le sfide che si presentano. Anche nel commercio e nei servizi servono idee nuove e cervelli creativi.

in base alla sua pluriennale esperienza nel settore del commer-cio, quale dovrà essere l’orientamento futuro?

La nostra qualità di vita si basa su una rete di approvvigionamento di vicinato che funzioni. Tale rete va assolutamente mantenuta. Dob-biamo fare in modo che gli operatori più giovani e i consumatori se ne rendano conto. In Alto Adige, fortunatamente, la famiglia conti-nua a svolgere un ruolo rilevante. Lo dimostrano le numerose pic-cole imprese e le aziende a conduzione familiare che garantiscono la sopravvivenza del commercio di vicinato. Dobbiamo impegnarci affinché tutto ciò sia garantito anche in futuro e, in tal senso, dobbia-mo trasmettere le nostre esperienze alle generazioni più giovani.

Intervista: Verena Andergassen

edizionespecialeperilbonusdibenvenutonell’Unione2011

Tutti gli imprenditori, che si assoceranno per la prima volta all’Unione entro il 30 aprile 2011, pagheranno, per il pri-mo anno, solo metà del contributo per l’iscrizione. Con questo bonus di benvenuto sarà possibile accedere a tutti i servizi col-legati e a tutte le convenzioni offerte dall’Unione. Un’edizione speciale di Unione magazine di prossima uscita si occuperà dettagliatamente dei vantaggi di essere associati all’Unione.

7

unionemagazine #2/11

attualità

Le ultime novità e i comunicati stampa dell'Unione e dei set-tori da essa rappresentati riassunti settimanalmente: l’Unione lancia la nuova newsletter “unione news” per tutti gli interessati, associati e non, da ricevere regolarmente via e-mail ogni martedì mattina. L’iscrizione è gratuita e può essere disdetta in qualsiasi momento. È sufficiente inserire il Vostro indirizzo e-mail al link www.unione-bz.it/unionenews per ricevere settimanalmente novità, comunicati stampa e tendenze del settore commercio e servizi, ma anche, più in generale, dal mondo dell’economia e delle tematiche ambientali.

novità: Nasce “unione news”

Anche quest’anno l’Unione, insieme all’Assessorato provin-ciale all’economia e alla Camera di commercio, ha pubblicizzato i saldi invernali con una capillare campagna. “I saldi – spiega il pre-sidente Walter Amort – sono in primo luogo un importante stru-mento per favorire lo smaltimento delle giacenze di magazzino e rappresentano un chiaro messaggio alla clientela. A tutto vantaggio dei consumatori, che possono così orientarsi al meglio tra le diverse offerte”. Oltre a ciò, i saldi rappresentano un importante strumen-to di parificazione tra le piccole e le grandi imprese commerciali, che godono di un uguale visibilità a prescindere dall’investimento pubblicitario. L’Unione é dell’avviso che l’attuale regolamentazione delle svendite vada fondamentalmente a favore della clientela. Solo per quanto riguarda le iniziative pubblicitarie l’Unione ha sottopo-sto alla Provincia una proposta di modifica della relativa norma al fine di evitare, in futuro, il verificarsi di casi poco chiari. La modi-fica prevede che ogni forma di pubblicità delle svendite al di fuori del negozio possa avvenire solo lo stesso giorno dell’inizio dei saldi stessi. Al commerciante sarà invece permesso, sia all’interno del ne-gozio che nelle vetrine, di effettuare tutte le modifiche necessarie in vista dei saldi già due giorni prima del loro inizio. In ogni caso, sia in negozio che in vetrina, sarà necessario esporre un apposito cartello che indichi la data effettiva di inizio dei saldi. Per i comuni a vocazione turistica, infine, dovrebbe essere prevista una sola data di partenza, e non due o addirittura tre come avviene oggi.

Una data fissa per garantire la massima trasparenzaSaldi invernali: azione comune di Unione, Provinciale Camera di commercio

* dal 5 febbraio al 19 marzo nei comuni di Renon, Tires, Castelrotto, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena, Sesto, Marebbe, S. Martino in Badia, La Valle, Badia e Corvara.

* dal 19 febbraio al 19 marzo a Resia e San Valentino a. M.

* dal 21 marzo al 29 aprile nel comune di Stelvio e a Maso Corto.

unione commercio turismo servizi Alto Adige

È il momento ideale per rifarsi il look. Dall’8 gennaio, saldi invernali in Alto Adige.

Dall‘8 gennaio al 19 febbraio*, nei negozi dell’Alto Adige la passione per lo shopping conviene: vi aspettano sconti irresistibili. www.unione-bz.it

Su www.unione-bz.it/eventi

tutti gli inserti, spot radio e tv

della campagna

ww

w.u

nion

e-bz

.it/u

nion

enew

s

8

unionemagazine #2/11

Male l’accessibilità dell’Alto Adige

L’accessibilità dell’Alto Adige è rela-tivamente carente sia per quanto riguarda i trasporti stradali, che ferroviari e aerei. Ciò vale per i collegamenti internazionali, ma an-che per alcuni assi viari in Alto Adige e per la banda larga nelle zone periferiche. La Ca-mera di commercio ha pubblicato i risultati di un’interessante indagine.Gli indici calcolati dall’Istituto Tagliacarne evidenziano una dotazione di infrastrutture sotto la media: il valore dell’Alto Adige è infe-riore del 17 per cento al dato nazionale per le

strade, del 18 per cento per la ferrovia e del 79 per cento per i collegamenti aerei.Anche nel confronto europeo, gli indici pub-blicati da BAK Basel Economics sono assai insoddisfacenti: per quanto concerne l’acces-sibilità continentale, Bolzano è al 289° posto tra i 414 capoluoghi regionali analizzati. Ri-spetto ai territori vicini, l’Alto Adige si posi-ziona all’ultimo posto.Le valutazioni delle imprese altoatesine ri-guardo all’accessibilità e alle infrastrutture evidenziano punti positivi, ma anche situa-

zioni negative: mentre il livello di soddisfa-zione relativamente alla MeBo raggiunge il 99 per cento, molte imprese sono scontente delle strade in Val Pusteria (51 per cento di giudizi negativi) e in Val Venosta (29 per cen-to). Anche per quanto riguarda l’aeroporto vi è grande insoddisfazione; oltre il 70 per cento degli imprenditori si dichiara però favorevo-le alla prosecuzione dell’attività di aviazione commerciale.Per quanto riguarda i collegamenti informati-ci, l’Alto Adige si posiziona dietro al Trentino e sotto la media nazionale: un quarto delle imprese non ha accesso alla banda larga, an-che se ciò non è sempre dovuto alla manca-ta disponibilità del servizio. In ogni caso, il 41 per cento degli imprenditori dichiara che l’attuale rete dati non sarà sufficiente rispetto alle necessità future della propria azienda. Il problema è particolarmente sentito nelle aree periferiche.

GASSER

NUOVA CONCESSIONARIA PER L‘ALTO ADIGE

IVECOGASSER FIAT PROFESSIONAL BOLZANO · TEL. 0471 553 400 S. LORENZO · TEL. 0474 474 514 WWW.GASSERSRL.IT

NUOVI SHOWROOMS

IL TEAM

ASSISTENZA RAPIDA

S. LORENZO

BOLZANO

Aeroporto, interventinecessari

Fran

cofo

rte

Zurig

o

Mila

no

Mon

aco

di B

.

Vie

nna

Bolo

gna

Vene

zia

Luga

no

San

Gallo

Torin

o

Vero

na

Breg

enz

Chur

Salis

burg

o

Inns

bruc

k

Geno

va

Aos

ta

Trie

ste

Tren

to

Bolz

ano

180

160

140

120

100

80

60

40

20

0

Indicidiaccessibilitàcontinentaleeglobale

Indice (100 = accessibilità media dell’interocampione di città nell’anno base 2002)

Accessibilità continentale Accessibilità globale

Elaborazione: Wifo, Fonte: BAK Basel Economics

9

unionemagazine #2/11

Premiati la sostenibilità nel commercio e i circuiti locali

i negozi di generi alimentari e misti a cui è stato conferito il marchio ecologico 2011 sono:

ValVenosta: castelbello: Centro Acquisti Unterthurner, Generi misti Gstrein Doris lasa: Cooperativa di consumo Lasa malles: Das kleine Warenhaus malles/tarces: Frischmarkt Schuster prato allo stelvio: Pinggera Peter & Co., Frischcenter Rungg silandro/corces: Generi misti - Stoffladen Barbara Merano/burgraviato: cermes: Weiss merano/maia alta: Macel-leria Telfser Karl & Co. naturno: Centro Acquisti Unterthurner, Centro Acquisti Gritsch tesimo: Langes Market ultimo/s. gel-trude: Generi misti Kainz-Laden ultimo/s. Valburga: Generi misti Obweg, Generi misti Kirchsteiger Verano: Generi Misti Kienzl, Reiterer Cilli & Co.bolzanoecircondario: appiano/cornaiano: Prossliner Konrad SNC appiano/s. paolo: Generi misti Plunger - Donà auna di sopra: Dorfladen Oberinn – Öhler Alexander castelrotto: Kon-sum Markt fiè allo sciliar: J. Delago montagna: Pfitscher Aaron nalles: Centro Acquisti Rauch nova ponente: Alimentari Ha-niger ora: Generi misti Franz Kaufmann, Fruvit sarentino: Er-boristeria “Natur & Leben” termeno: Despar Oberhofer tires: Market Pircher Val d’Isarco: bressanone/s. andrea: Despar Jocher funes: Santifaller A. Dorfladen, Vontavon B. & Niederstätter J. laion: Despar Ploner, Supermercato Überbacher lazfons: Konsum Ra-cines: Trenkwalder Josef & Co.Valpusteria: brunico: Biobazar campo tures: Market Despar Pircher gsies: Amhof Alois & Co. monguelfo: Hellweger De-spar Rasun di sopra: Ortofrutticolo Niederegger sesto: Schäfer Johann & Co. Valdaora: Agstner Market Valle aurina/cadipie-tra: Oberhollenzer Paul Valle aurina/Rio bianco: Großgastei-ger Christian Valle aurina/lutago: Despar Hopfgartner, Gol Market Stifter Valle aurina/s. giacomo: Bixner – Eder Walter Vandoies: Conad Market Unterpertinger Vandoies/fundres: Generi misti A. Huber

Da sin. l’assessore provinciale al commercio Thomas Widmann, il presidente dell’Unione Walter Amort, l’assessore provinciale all’ambiente Michl Laimer, Rainer Delago, commerciante di Fiè allo Sciliar con il Marchio ecologico, il responsabile del progetto Heinz Neuhauser e Giulio Angelucci, direttore dell’ufficio gestione rifiuti

Le fotodellepremiazioni

in internet:

• Galleria fotografica

sono 52 i negozi di generi alimentari e misti di tutto l’alto adige che, per tutto il 2011, potranno fregiarsi del mar-chio ecologico. Questi esercizi sono stati in grado di superare severi esami e controlli, soddisfacendo i requisiti necessari stabiliti dal progetto “Marchio ecologico per negozi alimen-tari e di generi misti”. L'ambizioso progetto viene gestito, dal 1998, dall'Unione in collaborazione con l'Agenzia per l'ambien-te nonché dalla Ripartizione provinciale per il commercio. I 52 esercizi sono stati sottoposti a controlli e sono stati va-lutati in base ad un sistema di punteggio stabilito dall'ampio catalogo dei criteri. La differenza rispetto ad altri esercizi commerciali sta nel fatto che questi negozianti contribuisco-no a migliorare l’ambiente, la sostenibilità nel commercio e i circuiti locali con varie iniziative proprie. Un esempio sono la raccolta differenziata dei rifiuti, la predisposizione di rastrel-liere per biciclette davanti al negozio o l’impiego di impianti frigoriferi con sistema di recupero di calore. Inoltre i negozi con il Marchio ecologico vendono prodotti ecologici, regiona-li, biologici e/o del commercio equo. Come aderire al progetto: Heinz Neuhauser, T 0471 310 306, [email protected]

unionemagazine #2/11

www.unione-bz.it/marchioeco

10

Da sin. il direttore dell’Unione Werner Frick, Fritz Karl Messner, rappresentante del commercio al dettaglio nell’Unione, il presidente dell’Unione Walter Amort e Arno Kompatscher

Unione e Consorzio dei comuni concordano su priorità e cooperazione

perilbenedelcommercio

“Affinché anche in futuro sia man-tenuta la varietà e l’equilibrio tra le diverse attività commerciali e le varie forme di vendi-ta, al commercio è necessaria un’attenta pro-grammazione”. Se ne è detto convinto Walter Amort, presidente dell’Unione, nel corso di un colloquio con Arno Kompatscher, il nuo-vo presidente del Consorzio dei comuni. I comuni giocano un ruolo fondamentale nella gestione e nel mantenimento dell’ordinamen-to commerciale: basti pensare ai diversi piani commerciali. Sono molti, infatti, i comuni al-toatesini che devono rinnovarli, un processo nel quale l’Unione può offrire il proprio so-stegno a livello locale. “Si tratta – sottolinea invece il direttore dell’Unione Werner Frick – di accompagnare lo sviluppo dei nostri centri attivi anche con lo strumento dell’ordi-namento commerciale e urbanistico”. E se si parla di vitalità dei paesi e della città, i comu-ni sono un partner affidabile. Frick ha quindi invitato il Consorzio dei comuni a seguire insieme all’Unione particolari temi commer-

ciali quali le aree casse comuni o gli insiemi commerciali e, a questo proposito, a ricercare un proficuo scambio con le persone chiamate a decidere dell’argomento a livello provin-ciale. Normative, come quelle che regolano l’area casse comuni e gli insiemi commerciali, infatti, potrebbero condurre a diversi abusi in

molti comuni. Una preoccupazione condivisa anche dai comuni. Il presidente dei comuni Kompatscher ha sottolineato il ruolo del com-mercio di vicinato quale elemento di soprav-vivenza dei paesi. I temi saranno ora affron-tati e i prossimi passi da compiere discussi e decisi all’interno del consiglio dei comuni.

attualità

www.unione-bz.it/lavoro

Alla ricerca di un nuovo collaboratore?

unione commercio turismo servizi Alto Adige

La borsa lavoro nel settore commercio e servizi. Inserisca il Suo annuncio su www.unione-bz.it/lavoro.

Leattualioffertedilavoro: operatori d’ufficio e apprendisti, commessi e com-messi apprendisti, buyer e meccanici.Leattualirichiestedilavoro: commessi e apprendisti, operatori d’ufficio e ap-prendisti, magazzinieri, addetti export.

11

unionemagazine #2/11

unionemagazine #2/11

Orario di ricevimentoboLZANoecIRcoNDARIo

• orariodiricevimentoortisei,ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.

• consulenzalegale(su appuntamento)bolzano, di lunedì dalle 11 alle 12.30 e di mercoledì dalle 15 alle 16.30 presso l’Unione (T 0471 310 558).

• consulenzainquestionicondominiali(su appuntamento)bolzano, ogni 2° e 4° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 311).

• consulenzafinanziaria (su appuntamento)bolzano, il 7 febbraio nonché il 7 marzo dalle 15.30 alle 17 presso l’Unione (T 0471 310 311).

MeRANo/bURgRAVIATo

• orariodiricevimentoLana,ogni giovedì dalle 11 alle 13, presso il Municipio. sanLeonardoinpassiria, ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3

• pensioniMerano, il 9 e il 23 febbraio nonché il 9 marzo dalle 8 alle 11.30 presso l’Unione.

• consulenzalegale(su appuntamento)Merano, il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30 presso l’Unione (T 0473 272 511).

• sicurezzasullavoro,ambienteeigiene(su appuntamento)Merano, il 23 febbraio dalle 14 alle 16.30 presso l’Unione (T 0473 272 511).

VALD’IsARco

• orariodiricevimentochiusa,ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30, Città Bassa 65. Riopu-steria, ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”.

• pensioniVipiteno, il 2 e il 16 febbraio nonché il 2 marzo dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione. bressanone, il 2 e il 16 febbraio nonché il 2 marzo dalle 14 alle 16 presso l’Unione.

• consulenzalegale(su appuntamento)bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno, di giovedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 766 070).

• sicurezzasullavoro,ambienteeigiene(su appuntamento)Vipiteno, il 16 febbraio dalle 8.15 alle 10.45 presso l’Unione (T 0472 766 070). bressanone, il 16 febbraio dalle 11.30 alle 13 e dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411).

VALpUsTeRIA

• pensionibrunico, il 2 e il 16 febbraio nonché il 2 marzo dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione.

• consulenzalegale(su appuntamento)bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411).

• sicurezzasullavoro,ambienteeigiene(su appuntamento)brunico, il 16 febbraio dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Unione (T 0474 555 452).

VALVeNosTA

• orariodiricevimentoMalles,ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. pratoallostelvio, ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale. sol-da, il 9 febbraio nonché il 9 marzo dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale.

• pensionisilandro, il 9 e il 23 febbraio nonché e il 9 marzo dalle 14 alle 15.30 presso l’Unione.

• consulenzalegale(su appuntamento)silandro, di giovedì alle 14 presso l’Unione (T 0473 730 397).

• sicurezzasullavoro,ambienteeigiene(su appuntamento)silandro, il 23 febbraio dalle 9.30 alle 12 presso l’Unione (T 0473 730 397).

Calendario03.02.

• Incontroinformativopericommerciantiegliesercentipubblicidibolzano, inizio ore 15, Bolzano, sede dell’ Unione

16.02.

• bIo-fach2011–fieradeiprodottibiologici,Norimberga (D)

25.02.

• Iniziativa“Lucispente”,Alto Adige

17.03.

• AssembleamandamentaleValpusteria, inizio ore 20 Brunico, Centro di formazione professionale

24.03.

• AssembleamandamentaleMerano, inizio ore 20 Lagundo, Casa culturale

29.03.

• Assembleamandamentalebressanone, inizio ore 20 Bressanone, Sala Raiffeisen (via Bastioni Maggiori)

febbraio/marzo

• Alcunieventiformativiorganizzatidall’Unionesitrovanoapagina25.

L’attuale calendariodelle manifestazionisi trova su- - - - - - - -www.unione-bz.it/eventi

Walter Amort (a destra) e Dado Duzzi premiano Elsa

Oberhofer per 35 anni di servizio presso l’Unione

Ogni anno, in occasione della tradizionale cena di Natale, l’Unione celebra i suoi collaboratori più fedeli. La manifestazione si è svolta a metà dicembre presso la ditta Rothoblaas a Cortaccia. Il presi-dente Walter Amort, il vicepresidente Dado Duzzi e il direttore Werner Frick hanno espresso parole di ringraziamento a nome dell’Unione e premiato: Elsa Oberhofer (amministrazione del personale, Bressano-ne) per 35 anni di servizio, Marilena Longhino (amministrazione, Bol-zano) per 30 anni di servizio, Walter Holzeisen (caposede, Silandro) per 25 anni di servizio, Edoardo Cazzaro (capoarea contabilità e consu-lenza fiscale, Bolzano), Paolo Nuvolini (contabilità e consulenza fiscale, Merano) per 20 anni di servizio, Laura Barison (amministrazione del personale, Bressanone) per 15 anni di servizio, Barbara Nuzzo (con-tabilità e consulenza fiscale, Bolzano), Heidi Badstuber (contabilità e consulenza fiscale, Vipiteno), Mauro Stoffella (capoarea comunicazio-ne, Bolzano), Melanie Weiss (contabilità e consulenza fiscale, Silandro), Othmar Schweig kofler (Edp, Bolzano), Patrick Graziotin (contabilità e consulenza fiscale, Merano), per 10 anni di servizio.

premiatiicollaboratoripiùfedelidell’Unione

12

trend

Quest’anno in Germania i saldi di fine stagione cominciano il 24 gennaio. La pratica dei saldi di fine stagione continua a mantenere grandissima importanza per molti negozianti al dettaglio anche dopo l’abrogazione della vecchia normativa. Così, per esempio, in Baviera circa due terzi degli esercizi commerciali continuano a mante-nere la tradizione dei saldi. Come spiega l’associazione dei commercianti, finché la clientela continuerà ad aspettarsi una data fissa comune a tutti i rivenditori per questa tipologia di vendita, i commercianti conti-nueranno ad offrirla.

Col titolo “Il fascino del massimo rendimento - Il comune denominatore tra i professionisti della vendita e quelli dello sport”, si incontrerà a Vienna il 17 e 18 marzo 2011 il “Who is Who” dei venditori austria-ci. Il 3° congresso austriaco sulla vendita al dettaglio concentra la propria attenzione sulla professionalizzazione dell’arte della vendita, proponendo ai venditori e al per-sonale dirigente della vecchia e della nuova generazione il know-how più avanzato che consentirà a questi professionisti di conso-lidare le loro competenze e di migliorare il loro bagaglio di informazioni. Accanto ad interventi di famose personalità del mondo dell’economia e dello sport – come ad esem-pio l’olimpionico Felix Gottwald oppure Erich Nepita di Kelly Österreich e Aleksan-dra Izdebska, amministratrice di DiTech - i congressisti avranno solo l’imbarazzo della scelta tra i tanti workshop in programma. Ulteriori informazioni si possono trovare al sito www.vbc.at (rubrica “Österreichischer Verkaufskongress”).

Il taccheggio e le possibili contromisure

Germania, dal 24 gennaio saldi di fine stagione

3° Congresso austriaco sulla vendita al dettaglio

il metodo più efficace? la forma-zione del personale. Stando alle stime del valore delle merci rubate nei negozi, i dan-ni prodotti dal taccheggio ammontereb-bero all’1 - 1,5 per cento del fatturato del commercio al dettaglio. “Non esiste una

figura ‘tipica’ di taccheggiatore. Qualsiasi tentativo di costruire un ‘prototipo’ finisce per basarsi su pregiudizi o su esperienze personali negative. Il taccheggiatore non si distingue dal normale cliente né per l’aspetto né per l’età o per il sesso, né tanto

meno per la nazionalità o per il ceto socia-le. Per questo contrastare il fenomeno del taccheggio è difficile; ma tuttavia non è im-possibile”, spiegano gli autori di un libro su questo fenomeno, e cioè August Baumühl-ner, direttore della Sezione prevenzione dei crimini della Centrale regionale di po-lizia criminale di Vienna, e Roman Seeliger, giurista presso la Camera per l’economia.La formazione del personale si può consi-derare di certo la misura più efficace per la lotta al taccheggio. Occorre salutare il cliente che entra in negozio e chiedergli con cortesia cosa desidera. L’indifferen-za del personale infatti non solo induce al furto, ma maldispone anche il cliente onesto. E quanto maggiore è l’attenzione che in particolare i commessi prestano al cliente potenzialmente disonesto, tanto maggiore sarà la probabilità di soffocare sul nascere l’impulso a rubare. Tuttavia può anche capitare che a rubare siano gli stessi dipendenti oppure i fornitori e i loro collaboratori.La raccomandazione ai commercianti è quella di non mettersi in nessun modo

“d’accordo” con il taccheggiatore presunto o colto sul fatto, ma di fare intervenire in ogni caso le forze dell’ordine. In questa maniera non si corre il rischio di mettersi dalla parte del torto sul piano giuridico.Essenziale è la prevenzione: è dimostrato che all’atto pratico oltre l’80 per cento del danno causato dai furti si concentra sul 10-15 per cento degli articoli. Questi cosid-detti “hot products” vanno assolutamente individuati se si vogliono predisporre con-tromisure efficaci. Un grande aiuto alla prevenzione è dato anche dai sistemi di vi-deosorveglianza. Chi vuole installare tele-camere nel proprio negozio farà comunque bene a informarsi prima su quanto prescri-ve la legge in materia di privacy. Il libro – che conta 200 pagine – è intitolato “L’eter-no problema del taccheggio. Contromisure efficaci, basi giuridiche” (in tedesco) ed è edito dalla Service-GmbH della Camera austriaca per l’economia. Per ulteriori in-formazioni: www.webshop.wko.at

13

unionemagazine #2/11

mandamenti

L’Unione accoglie favorevolmente la comunicazione dell’assessore provin-ciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, il quale ha annunciato che, per l’anno 2011, la costruzione di una variante in galleria della Strada Statale 12 rappresenterà una priorità.

“Bolzano – affermano i fiduciari comunali Thomas Rizzolli e Luciano Defant (nella foto da sin.) – deve essere liberata dal traffi-co, la mobilità deve divenire più efficiente”.L’Unione sottolinea che questo cantiere debba essere considerato solo un tassello del piano della mobilità e del traffico a livel-lo provinciale. Una soluzione ottimale per incrementare la raggiungibilità di Bolzano può essere realizzato solo grazie alla messa in opera della circonvallazione nord che, al momento, non è annoverata tra le priorità della Provincia, così come l’interramento dell’Autostrada del Brennero.

Il presidente mandamentale dell’U - n ione Philipp Moser ha assunto, per i prossimi due anni, anche la presidenza del Südtiroler Wirtschaftsring (Swr) per il mandamento pu-sterese. La successione al presidente Christian Gartner (industria) è stata ratificata nel corso dell’ultima assemblea mandamentale. Nuovo vicepresidente è Thomas Walch, obmann del Hgv locale. Primo obiettivo di Moser è quello

Val pusteRia

philippMosernuovopresidentesWR

laiVes

Ripensareradical-mentelacostruzionedellostadio

bolzano

Liberareilcapoluogodaltraffico

Il vicesindaco di Laives Georg Forti si è dimesso due mesi fa per via delle pole-miche in merito alla costruzione del nuovo stadio. La decisione di dimettersi merita ri-spetto, afferma l’Unione. Una scelta che però mostra chiaramente la mancanza di traspa-renza nell’operato delle persone chiamate a decidere della realizzazione di uno stadio comunque sovradimensionato. Come noto, i responsabili del progetto vorrebbero inse-diare presso lo stadio anche nuove aree com-merciali. Sussiste assai concretamente il pe-ricolo che il cosiddetto modello PPP (Public Private Partnership) perda del tutto la rotta: per realizzare a tutti i costi un’infrastruttura sportiva non finanziabile dalla mano pub-blica, si antepongono gli interessi economici dei finanziatori privati. In nessuno dei docu-menti di programmazione sin qui presentati dall’amministrazione pubblica, sia esso il pia-no della grande distribuzione elaborato dalla Giunta provinciale, il piano edilizio o anche l’insieme dei principi che regolano la politica commerciale degli stessi comuni, è contenu-to il minimo riferimento alla sproporzione delle nuove superfici destinate al commercio al dettaglio al di fuori dei centri abitati come invece indicate nello scriteriato modello di finanziamento improvvisamente presentato come valido per l’approvazione. L’Unione è e rimane dell’avviso, che la costruzione dello stadio sia radicalmente da ripensare.

Anche quest’anno la tradizionale iniziativa benefica dell’Unione di Brunico si è rivelata un vero successo: vestiti da spazzacamini, i bambini di “Kinderfreunde Südtirols” hanno porto i propri auguri, sottoforma di una poesia e di un piccolo portafortuna, ai ristoratori e commercianti della città. Al termine dell’iniziativa è stato possibile donare 1000 euro all’associazione S. Vicenzo di Brunico e 500 euro alla stessa “Kinderfreunde”.

Presenti all’assemblea mandamentale: da sin. (in piedi) Dieter Steger, Helmuth Innerbichler,

Christoph Oberrauch e Werner Frick nonché (seduti) Philipp Moser, Helga Thaler Außerhofer,

Christian Gartner e Ulrich Stofner

bRunico

di incrementare visibilità e presenza di Swr nel mandamento. Il Wirtschaftsring non deve infatti essere solo una rete per gli associa-ti, ma deve anche riuscire a comunicare con chiarezza all’esterno la propria posizione su temi economici rilevanti. A questo scopo è ne-cessaria la collaborazione con altri enti o asso-ciazioni, ma anche con i comuni e la comunità comprensoriale.

unionemagazine #2/11

14

hdsmagazin #2/11

ambiente

Rifiuti: Obbligo d’iscrizione – l’Unione aiuta

Da anni le aziende altoatesine vengono letteralmente bombardate con le più disparate informazioni sulla tematica dell’Albo dei gestori ambientali e del trasporto di rifiuti propri. Saltavano continuamente fuori novità, e gli imprenditori altoa-tesini si chiedevano a questo punto giustamente se dovessero o non dovessero iscriversi all’Albo. Da poco è diventato definitivo: tutte le aziende che trasportano i propri rifiuti devono iscriversi all’Albo nazionale dei gestori am-bientali, indipendentemente dalla loro attività. La regolamenta-zione semplificata adottata finora, quella cioè che equiparava l’iscrizione alla Camera di commercio a quella all’Albo, non è più applicabile. L’Unione invita le aziende altoatesine interessate ad iscriversi immediatamente all’Albo dei gestori ambientali. I controlli sono già in corso, e sono state elevate le prime sanzioni. L’Unione è pronta a sostenere le aziende coinvolte ed ha istituito a questo scopo un servizio di consulenza (vedi più avanti).In questo inserto potrà trovare le risposte alle più importanti domande legate all’iscrizione nell’Albo dei gestori ambientali.

cos’èsuccessonegliultimianni?

Grazie ad una disposizione della Provincia Autonoma di Bolza-no, modificata varie volte, le aziende altoatesine erano esentate dall’obbligo di iscrizione all’Albo dei gestori ambientali – sezio-ne Trasporto di rifiuti propri, in quanto l’iscrizione al Registro delle imprese della Camera di commercio valeva anche come iscrizione all’Albo dei gestori ambientali.Una nuova sentenza della Corte costituzionale – emanata a di-cembre – ha dichiarato l’incostituzionalità della disposizione provinciale. Nella sentenza della Corte costituzionale si rinvia a due sentenze precedenti secondo le quali la Provincia di Bolza-no non ha competenza primaria in questa materia ambientale, ragione per cui va applicata la legge nazionale. Nonostante i nu-merosi interventi dell’Unione tramite Confcommercio a Roma non è stato possibile convincere il Ministero dell’ambiente a de-sistere da quest’obsoleto e costoso obbligo di iscrizione.

siparlavaperiodicamentediunaconvenzione/accordotraproduttoridirifiutiecentridiriciclaggio.cheneèstato?

Da mesi lo stato italiano lavora a un adeguamento del testo unico sull’ambiente alle nuove linee guida europee. Secondo la vecchia legislatura, le aziende avrebbero avuto la possibilità di siglare una convenzione/accordo con il centro di riciclaggio/smaltimento per ottenere l’iscrizione nell’Albo dei gestori am-bientali. Nel corso dei primi mesi dell’anno si sono tenuti di-versi incontri tra le associazioni, i rappresentanti dei comuni e dei centri di riciclaggio e l’Ufficio per la gestione dei rifiuti, nel corso dei quali è stato realizzato un modello della convenzione/accordo. Questo, però, non è mai stato pubblicato, dato che si

ALboDeIgesToRIAMbIeNTALI:TUTTeLeINfoRMAZIoNIApoRTATADIMANo

dA S

tACC

Ar

e

unionemagazine #2/11

ambiente

è scelto di applicare la legge provinciale e le molte insicurezze a livello nazionale devono ancora essere chiarite. Nonostante numerosi interventi da parte di SWR, della Giunta provinciale e di Rete Impresa Italia (che comprende anche l’associazione generale Confcommercio), il passo riguardante la convenzione/accordo è stato stralciato dal nuovo testo di legge. Il documento rielaborato è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ed è entra-to in vigore il 25 dicembre.

cos’èl’Albonazionaledeigestoriambientali?

Secondo l’art. 212, comma 8 del decreto legislativo n. 152/2006, devono iscriversi all’Albo nazionale dei gestori ambientali, tutte le aziende che appartengono alle seguenti categorie:- Produttrici iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano ope-

razioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti e- Produttrici iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano opera-

zioni di raccolta e trasporto di 30 chilogrammi o 30 litri al gior-no degli stessi

Con questa iscrizione, l’azienda ottiene l’autorizzazione per tra-sportare i propri rifiuti al centro di riciclaggio.

Daquandoeperchéesistel’Albonazionaledeigestoriambientali?

A seguito di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione eu-ropea dell’anno 2005, l’Italia è stata costretta ad introdurre l’Albo nazionale dei gestori ambientali, obbligo esteso l’anno seguente alle aziende che trasportano i propri rifiuti. Grazie all’autonomia di cui gode la Provincia di Bolzano e all’ottima collaborazione con le associazioni imprenditoriali, l’Alto Adige è riuscito a otte-nere l’esenzione per le aziende altoatesine La vecchia normativa provinciale ha quindi subito ulteriori modifiche anche a causa dell’entrata in vigore del nuovo sistema della rintracciabilità dei rifiuti SISTRI. Il soggetto che trasporta rifiuti speciali propri (pe-ricolosi o non), obbligato all'iscrizione al sistema SISTRI, è tenuto a iscriversi all'Albo dei gestori ambientali secondo la normativa statale. Simili problemi possono verificarsi anche nel caso di aziende che non sono inserite nel sistema SISTRI ma che inten-dano proseguire con il trasporto dei rifiuti in proprio.

comepossoiscrivermiall’Albonazionaledeigestoriambientali?

L’Albo dei gestori ambientali – sezione Trasporto di rifiuti pro-pri è istituito presso la Camera di commercio di Bolzano. Le aziende altoatesine obbligate a iscriversi devono compilare un

modulo di iscrizione (dati dell’azienda, targhe dei veicoli, codici dei rifiuti, etc.), effettuare diversi pagamenti e presentare il tutto alla Camera di commercio. Entro 90 giorni dalla presentazione il richiedente riceve la conferma d’iscrizione e può iniziare con l’attività di trasporto dei rifiuti propri.

qualiversamentidevonoessereeffettuatiperpotersiiscrivereall’Albonazionalegestoriambientali–trasportodirifiutipropri?

Il versamento del diritto di segreteria e del diritto annuale a fa-vore della sezione provinciale dell’Albo deve essere effettuato:- sul conto corrente postale n. 10287399 intestato alla Camera

di commercio di Bolzano, su bollettini postali a 3 cedolini. È

unionemagazine #2/11

ambiente

necessario, inoltre, far pervenire alla Segreteria della Sezione di Bolzano dell’Albo l’attestazione originale del versamento ef-fettuato; oppure

- sul conto corrente della cassa di risparmio di Bolzano BBAN G 06045 11619 000000000530, IBAN IT 92 G 06045 11619 000000000530

Per il versamento del diritto annuale deve essere indicata la se-guente causa: “iscrizione Albo art. 212, c. 8 D.Lgs. 152/06“. Il ver-samento del diritto annuale deve essere effettuato, per gli anni di iscrizioni successivi al primo, entro il 30 aprile di ogni anno. La quota d’iscrizione corrisponde a 50,00 €.

Per il versamento del diritto di segreteria deve essere indicato: “diritto di segreteria Albo gestori ambientali“. La quota del di-ritto di segreteria corrisponde a 10,00 €.

tasse di concessione governative:

Al momento del ritiro del provvedimento d’iscrizione è neces-sario consegnare:

- marca da bollo (il numero delle marche da bollo sarà indica-to sulla lettera di ritiro del provvedimento che verrà inviata all’impresa

- l’attestazione dell’avvenuto versamento delle tasse di conces-sione governativa pari a €168,00 (da effettuare sul c/c postale n. 8003 intestato ad “Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara“, indicando quale causale: “8617 – autorizzazioni, concessioni, licenze non considerate nei codici tariffa prece-denti, per l’esercizio di attività industriali o commerciali e di professioni, arti e mestieri“).

?l’Unione

aiuta!

unionemagazine #2/11

ambiente

qualidocumentidevonoesseretenutiabordodellamacchina?

A bordo dei veicoli che trasportano rifiuti deve essere presente copia del provvedimento di iscrizione all'Albo corredata dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l'autentica di copie di documenti.

Mièconsentito,inseguitoall’iscrizione,trasportareancheirifiutidelmiovicino?

No! Il trasporto di rifiuti prodotti da terzi è proibito! L’iscrizio-ne autorizza esclusivamente il trasporto dei rifiuti della propria azienda. Ciò vale anche per gli imprenditori che siano titolari di due o più ditte oppure di un’impresa con più sedi. Essi non possono infatti autorizzare il mezzo della ditta A al trasporto dei rifiuti della ditta B. Si tratterebbe del trasporto di rifiuti per conto di terzi.

sonoiscrittoalsIsTRI.hodirittoadunariduzionediquantodovutoall’Albodeigestoriambientali?

Sì! Nel caso in cui l’impresa risulti iscritta sia al SISTRI che all’Albo dei gestori ambientali, la stessa ha diritto ad una ridu-zione di 2/3 del versamento annuale. Le modalità per ottenere la riduzione non sono finora stabilite.

il pacchetto di servizi dell’unioneIn tutti i mandamenti l’Unione può contare su collaboratori competenti, che La soster-ranno con impegno in questa materia: nella compilazione di formulari, nella ricerca dei giusti codici dei rifiuti, nel controllo di dati e in occasione della presentazione dei docu-menti alla Camera di commercio.

contatti:

bolzano:Gerd Locher, T 0471 310 508, H 331 5714454, [email protected] Demichiel, T 0471 310 513, H 335 744 5665, [email protected]: Martin Wellenzohn, T 0473 272 520, [email protected]:Eduard Rieder, T 0472 271 431, [email protected]:Margareth Plankensteiner, T 0474 537 721, [email protected]: Christian Häusler, T 0473 732 742, [email protected]: Ulrike Rungaldier, T 0472 766 070, [email protected]

Vi teniamo

costantemente aggiornati

anche su internet!

www.unione-bz.it/

prevenzione

unionemagazine #2/11

mandamenti

incontro con il sindaco pürgstaller. Una delegazione dell’Unione, composta da 40 persone, ha sottoposto qualche setti-mana fa al sindaco Albert Pürgstaller le ri-chieste e le priorità degli operatori econo-mici. “L’amministrazione comunale deve compiere un ulteriore concreto passo ver-so la creazione di una città più accogliente per i visitatori e la clientela, realizzando un contributo decisivo per la raggiungi-bilità e la competitività del centro storico”, spiega il fiduciario comunale Hans Peter Federer 1 . A questo proposito l’Unione ha proposto di consentire, a partire dal 2011, la sosta gratuita per un’ora presso il parcheggio Priel, nelle vicinanze dell’Ac-quarena. L’Unione vede anche la neces-sità di approntare adeguate possibilità di parcheggio nella zona Sud della città. Nel corso del colloquio, inoltre, si è discusso anche del City marketing, che sarà realiz-zato a partire dal 2011. Sul tema degli orari di apertura dei negozi, quindi, l’Unione ha auspicato che si giunga ad un’abbreviazio-ne dell’attuale chiusura di mezzogiorno.

La situazione dei parcheggi, le in-frastrutture nel centro storico, il commer-cio di vicinato e il piano commerciale sono stati al centro di un colloquio tra il fidu-ciario comunale Wolfgang Pertinger, il ca-posede Michael Kerschbaumer e il nuovo sindaco Christoph Prugger 2 . Come han-no rilevato i presenti, la situazione dei par-cheggi disponibili in paese è molto buona, con molte possibilità di effettuare una so-sta gratuita. Anche in futuro, comunque, l’Unione sarà coinvolta nelle decisioni che riguarderanno questo argomento. Il sindaco Prugger ha quindi assicurato che saranno mantenute le infrastrutture giu-dicate importanti per la popolazione qua-le, ad esempio, la Scuola di musica. Per quanto riguarda invece il piano comunale del commercio, l’amministrazione locale affronterà la questione con la dovuta se-rietà. Anche l’Unione provvederà a fornire tutto il sostegno necessario.

Si è conclusa con ottimi risulta-ti la campagna pubblicitaria “Shopping Bressanone 2010”. Sono state moltissime le attività pubblicitarie rivolte a residen-ti e turisti realizzate durante l’anno per promuovere l’aspetto commerciale ed emozionale della città. Un ringraziamen-to particolare va alle 93 aziende coinvol-te, al direttivo comunale dell’Unione, al Comune di Bressanone, alle giardinerie cittadine e a tutti gli altri sponsor.

Gli studenti della scuola profes-sionale per il commercio e l’amministra-zione “Ch. J. Tschuggmall” hanno dato il via, nel periodo prenatalizio, ad una particolare iniziativa: nelle strade di Bressanone e Vipiteno hanno infatti rega-lato delle stelle da loro stessi create, con l’obiettivo di donare una piccola gioia ai passanti, facendoli inoltre riflettere sul significato del gesto di “donare”.

bRessanone

Nuoveepiùattrattivepossibilitàdiparcheggio Rio di pusteRia

sviluppareinsiemeilpianocommerciale

bRessanone

successoperlacampagnapubblicitariadell’Unione

bRessanone e Vipiteno

conunastellanelnuovoanno

2

1

19

unionemagazine #2/11

mandamentiTutte le informazioni

sul progetto

„centrovitale“ in internet:

www.unione-bz.it/

marketing-urbano

Il fiduciario comunale dell’Unione Klaus Langes incontra il nuovo sindaco Urban Mair, accompagnato dall’assessore comunale per l’economia Thomas Knoll (nella foto da sin. a des.). Il primo cittadino si è detto convinto dell’importanza del commercio di vicinato per un piccolo comune come Te-simo. “Non tutti – spiega il sindaco Mair – possono servirsi dell’auto per le proprie commissioni quotidiane. Ecco perché è fondamentale che, anche in futuro, gli abitanti di Tesimo possano compiere i propri acquisti in paese”. Come già il suo predecessore, anche il nuovo sindaco ha assicurato di voler mantenere intatto lo scambio e il dialogo con l’Unione.

meRano

sìalprogetto“centrovitale”

tesimo

Mantenereilcommerciodivicinato

meRano

Alviailprogettopiùimportantedelsecolo

Fare il collegamento con la circonvallazione Nordovest e il garage sotterraneo in caverna

I rappresentanti di zona con l’assessore Heidi Siebenförcher (da sin.), Michael Frasnelli (Direttivo Kaufleute Aktiv), Peter Wenter (Portici bassi), Klaus Raffeiner (via Cassa di risparmio), Claudia Butti (Maia Bassa), Gundolf Wegleiter (fiduciario comu-nale e Portici alti), Joachim Ellmenreich (Direttivo Associazione per il centro storico di Merano), Martin Lösch (via Mainardo), Georg Hager (corso Libertà) e Giuseppe Alfonso (Maia Alta)

Da sin. il caposede dell’Unione Günther Sommia, Gundolf Wegleiter, Thomas Widmann e Heidi Siebenförcher

La città dovrebbe essere rivitalizzata e resa più attrattiva con una serie di misure. La proposta è stata sottoposta dall’asses-sore comunale all’economia Heidi Siebenförcher e dal fiduciario comunale dell’Unione Gundolf Wegleiter all’assessore provincia-le al commercio ed alla mobilità Thomas Widmann. L’Unione ha proposto di far partecipare la città al progetto “Centro vitale”. Da parte sua Widmann ha accolto favorevolmente la proposta. Mera-no verrebbe, così, ad aggiungersi ai sette Comuni pilota che par-tecipano al progetto di rivitalizzazione sostenuto dalla Provincia. Parlando, inoltre, della rielaborazione del Piano commerciale co-munale, Widmann ha fatto presente la necessità di procedere con moderazione nel consentire l'insediamento di aziende in periferia al fine di sostenere il commercio al dettaglio in centro.Al fine di ottenere una riduzione del traffico cittadino è stata sot-tolineata l'assoluta necessità di realizzare un garage in caverna collegato alla circonvallazione nord-ovest; inoltre, si è accennato al collegamento funiviario Merano-Tirolo-Scena.

I rappresentanti di zona nell’Unione, i direttivi di Kau-fleute Aktiv e dell’Associazione per il centro storico e l’assesso-re comunale all’economia Heidi Siebenförcher sono d’accordo: il collegamento del centro con la circonvallazione Nordovest e il garage sotterraneo in caverna sono fondamentali e senza dubbio uno dei progetti più importanti del secolo. La concretizzazione di questa grande opera costituirà anche un passo fondamentale ver-so l’obiettivo di una città con meno traffico, incrementando, allo stesso tempo, la raggiungibilità del centro storico.L’assessore Siebenförcher ha informato che, a livello comunale, si sono registrati diversi interventi dei competenti politici provincia-li. “Il progetto – annuncia combattiva l’assessore Siebenförcher

– ha ancora molta strada da fare, e non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia”.

unionemagazine #2/11

20

mandamenti

Ha avuto recentemente luogo un incontro tra il presidente mandamentale Dietmar Spechtenhauser (nella foto a des.), il caposede Walter Holzeisen (a sin.) e il direttore della Scuola professionale provinciale di Silandro Franz Waldner. Al centro del colloquio anche il calo degli apprendisti e le misure da intraprendere per invertire questa tendenza. L’Unione sta già portando avanti diverse iniziative per attirare i giovani verso il mestiere di venditore. Importante, a questo proposito, è riuscire a mantenere un costante e diretto rapporto di scambio con la Scuola professionale.

Val Venosta

Attirareigiovaniversoleprofessionidelcommercio

Da sin. il presidente dell’EbK Alex Piras, Sandra Holzknecht, Kathrin Weithaler e Loreto Di Giacomantonio

“Per rinforzare i centri storici e incrementare l’attrattività e la qualità della vita nei paesi è particolarmente importante mantenere una stretta e costante collaborazione tra gli operatori economici – so-prattutto tra commercio e turismo – e l’amministrazione comunale”. Lo ha affermato Dietmar Spechtenhauser, presidente mandamenta-le dell’Unione, nel corso di un incontro con i sindaci di Laces, Karl Weiss 1 e Castelbello/Ciardes, Gustav Tappeiner 2 . Il sindaco Weiss ha ricordato l’importanza della realizzazione e del collegamento alla rete provinciale della pista ciclabile tra Coldrano e Castelbello. A La-ces il problema è rappresentato soprattutto dalla destinazione delle superfici di vendita inutilizzate, anche solo attraverso l’allestimento delle vetrine. Per Castelbello la circonvallazione è uno dei temi caldi. Il sindaco ha poi ricordato come, nonostante il permanere di qualche difficoltà a livello di finanziamenti, si sta lavorando secondo un pro-getto di sviluppo complessivo. Tappeiner ha inoltre riferito che la pista ciclabile della val Venosta collega ottimamente i paesi di Castelbello e di Ciardes, lodando anche la relativa segnaletica.

gratificate le nuove generazioni del settore commercio ed amministrazione. I migliori apprendisti e studenti professiona-li del settore commercio e amministrazione in Alto Adige possono contare su un riconoscimento speciale. L’EbK, l’Ente bilaterale per il commercio e i servizi, ha infatti premiato con 500 euro tutti i ragazzi che hanno concluso il ciclo di formazione scolastica con una vota-zione di 9,5 o superiore. Il premio avrà cadenza annuale. A ricevere il riconoscimento sono stati di recente gli apprendisti della val Ve-nosta. Questi i diplomati del gruppo “commessi/e” che hanno preso parte alla cerimonia presso la Scuola professionale provinciale di Silandro: Sandra Holzknecht di Castelbello con giudizio finale di 9,7, Kathrin Weithaler di Senales con giudizio finale di 9,6 e Loreto Di Giacomantonio di Prato allo Stelvio con giudizio finale di 9,5. Un premio di 2.000 euro è inoltre riservato alle aziende che confermano il rapporto di lavoro con un apprendista per mezzo di un contratto a tempo indeterminato. Al momento di firmare il contratto, l’azienda deve essere in regola con il pagamento dei contributi all’EbK e ad Ascom/Covelco da almeno sei mesi.

laces e castelbello/ciaRdes

L’Unioneincontraisindaci:“Rafforzareicentristorici”

Val Venosta

L’ebKpremiaapprendistiestudentiprofessionali

2 1

Tutte le informazioni

sono disponibili

in internet all’indirizzo

www.ebk.bz.it

unionemagazine #2/11

21

unionemagazine #2/11

categorie

panificatoRi

Lo sviluppo dell’impasto per bignèProgetto di ricerca UE ProEclair: presentati a Bressanone i risultati provvisori

pasticceRi

Se la decorazione supera la torta ...Torna quest’anno il concorso internazionale per gli apprendisti

La pasta bignè (o choux) costitui-sce la base di molti prodotti da forno, ma, a causa della sua limitata conservabilità, viene oggi offerta perlopiù sotto forma di impasto surgelato o di miscela liofilizzata. Nell’ambito del progetto triennale di ricerca ProEclair, promosso dall’Unione europea, diverse istituzioni di ricerca tra cui l’As-sociazione dei panificatori e pasticceri del Baden Württemberg, il famoso istituto di ricerca Fraunhofer di Stoccarda e numerose piccole e medie imprese ed associazioni di categoria si stanno adoperando per ottimiz-zare la produzione dell’impasto.I risultati provvisori dopo due anni di ricer-ca e sviluppo sono stati presentati recente-mente a Bressanone. Vari ricercatori pro-venienti da Norvegia, Ungheria, Germania, Francia e Spagna hanno presentato i risul-

Dopo un anno di riflessione, i diret-tivi dei pasticceri e le scuole professionali di Tirolo del Nord, Friburgo e Alto Adige, hanno deciso di reintrodurre quest’anno il tradizionale concorso riservato agli appren-disti delle tre province.Negli ultimi anni, le premesse e le finalità del concorso avevano preso strade divergen-ti. La concorrenza tra le scuole aveva molto innalzato il livello, a scapito però dell’atten-zione al reale lavoro delle aziende. “Se su una normale torta di 26 centimetri – spiega il presidente dei pasticceri Renzo Zanolini – viene collocata una figura di zucchero alta mezzo metro, la professione non ne guada-gna nulla, anzi, la torta stessa finirà per crol-lare sotto il peso della decorazione”.Nell’ambito di un workshop, tenutosi lo scorso dicembre a Zams sotto la guida del presidente dei pasticceri nordtirolesi Al-fons Wachter, sono state quindi rielaborati il programma, lo svolgimento e i criteri di valutazione, definendo allo stesso tempo le premesse per tutelare l’aspetto dei prodotti in esposizione.Alla fine dell’incontro, i partecipanti sono stati invitati dal maestro cioccolatiere Hans-jörg Haag. Qui è stato possibile gettare uno sguardo dietro le quinte della produzione artigianale della cioccolata “Tiroler Edle”. Haag ha spiegato la sua ricetta per un lavoro di successo: un prodotto regionale (latte di mucche di razza grigio alpina) abbinato alla massima qualità (cioccolato non trattato). La più gradita: cioccolata non zuccherata. Ulte-riori informazioni: www.tiroleredle.at

[email protected]

Nella foto i partecipanti al workshop di Zams.

Al progetto di ricerca aderiscono istituzioni ed imprese di tutta Europa.

tati delle loro ricerche: la sfida consiste nel produrre un prodotto igienicamente inecce-pibile, che possa essere conservato a lungo senza l’utilizzo di sostanze conservanti. Solo un impasto con queste caratteristiche sarebbe idoneo per il settore. Il prodotto di qualità potrebbe essere destinato alle picco-le e medie imprese del settore che utilizza-no apparecchiature adatte per la sua lavora-zione. A margine dell’incontro il presidente dei panificatori altoatesini, Benjamin Pro-fanter, ha svolto alla perfezione il ruolo di ospite ed ha accompagnato gli ospiti a visi-tare la città. Tutti ne sono rimasti entusiasti. Il prossimo meeting ProEclair avrà luogo in Norvegia.

www.unione-bz.it/panificatoriwww.unione-bz.it/pasticceri

22

unionemagazine #2/11

categorie

Novità:

È online il calendario

mercati

Andreas Jobstreibizer di Brunico è per i prossimi quattro anni il presidente degli ambulanti nell’Unione e succede a Josef Windisch (vedi box). Nell’ambito dell’annuale Assemblea genera-le, Andrea Esposito di Bolzano è stato invece eletto vicepresidente. Del rinnovato Direttivo fanno parte anche Anita Sozzi di Bolzano, Oscar Chiericato di Brunico, Roman Janes di Tesimo, Roberto Maf-fia di Laives, Klaus Baur di Velturno, Davide Vallese di Vilpiano ed Elmar Trompedeller di Moso in Passiria. Molti i temi trattati dal nuovo presidente nel corso del suo intervento: tra di essi ha avuto particolare rilevanza il futuro della professione e la forma stessa dei mercati: “È necessario un profondo ripensamento della strut-tura dei mercati. Per cambiare ci vuole coraggio, ma credo sia or-mai tempo di migliorare l’immagine e la qualità del nostro lavoro, molti aspetti dei quali non sono più adeguati ai tempi e alle esigen-ze della clientela. Qualità, marketing, centri storici: sono queste le parole d’ordine dei prossimi anni. È necessario fare conoscere noi stessi e le nostre capacità, ponendoci come un punto di riferimento nella vita dei centri abitati, per i quali rappresentiamo una parte importante del commercio di prossimità”. Per aumentare la propria presenza sul territorio, inoltre, è stato assegnato un’area precisa ad ognuno dei componenti del Direttivo: Davide Vallese ed Andrea Esposito a Bolzano, ancora Davide Vallese e Roman Janes a Merano, Roberto Maffia in Bassa Atesina, ancora Andrea Esposito nell’Oltra-dige, Klaus Baur in val d’Isarco, Anita Sozzi ed Elmar Trompedeller in val Venosta, Oscar Chiericato e Andreas Jobstreibizer per la val Pusteria. Ulteriori informazioni: Christine Walzl, segretaria di cate-goria, T 0471 310 514, [email protected].

ambulanti

“Rivedere la struttura dei mercati per incrementarne la qualità”Andreas Jobstreibizer nuovo presidente

agenti e RappResentanti di commeRcio

48° Assemblea generale FNAARC Un’occasione di dibattito e di scambio con i vertici nazionali

La 48° Assemblea generale Fnaarc si terrà quest’anno nella giornata di sabato 19 febbraio alle ore 9 presso la sede dell’Unione a Bolzano. Anche questa edizione affronterà tematiche di attualità: la Riforma Enasarco e le novità in tema di Polizza Assicurativa, le detrazioni autoveicoli, i rimborsi Irap e molto altro. “Vogliamo far sì che anche quest’anno – spiega il presidente della Fnaarc Bolzano, Norbert Klotz – l’Assemblea generale sia occasione di confronto e di dialogo, e che contribuisca a chiarire dubbi e perplessità su diver-se tematiche. Queste occasioni di dialogo devono essere sfruttate al meglio dagli associati, i quali hanno la possibilità di interloqui-re con i vertici della Direzione nazionale della Federazione e della Fondazione Enasarco”. Punto focale della manifestazione sarà il dibattito tra i partecipanti e i vertici presenti, nonché una piccola e speriamo gradita sorpresa dedicata agli associati Fnaarc che se-guono la categoria da lungo tempo. Seguirà a stretto giro di posta l’invito con relativa scheda di adesione. Per informazioni: Lorena Sala, segretaria di categoria, T 0471 310 512, [email protected].

www.unione-bz.it/ambulantiwww.unione-bz.it/agenti

Nell’ambitodell’AssembleageneraleJosefWindisch(nellafoto)èstatoringraziatoperilsuoimpegnoafavoredellacategoria.Windischèstatopermoltiannipresidentedegliambulanti,raggiungendomoltiobbiettiviperilbenedellacategoria.

GRAZIE

Il presidente degli ambulanti nell’Unione Andreas Jobstreibizer (a sin.) e il vicepresidente Andrea Esposito

23

Le Aziende diQualità dell’Alto Adige

La nuova rubrica:

scontoassociato Unione

www.stol.it/qualitaets-betriebeTel. 0471 925753 · [email protected]

INFO

La vostra impresa è conosciuta?

Il vostro servizio e leprestazioni d’opera sono note?

Vi si trova in Internet?

Presentatevi a

110.000 visitatori

al giorno su stol.it!

formazione

unionemagazine #2/11

InIzIo FInE G* MAnIFESTAzIonE TEMATICA L** LUoGo RELAToRE CoDICE

03.02. 1 Formazionemulettisti Corsiobbligatori it Bolzano MarcoFesta EbK2011-7

08.02. 21 Consulenzaalimentarenellavendita-macellerie Alimentazione ted Merano DanielDemichiel,GerdLocher EbK2011-9

08.02. 1 CorsoperaddettialProntoSoccorso Corsiobbligatori ted Merano CroceBianca EbK2011-10

10.02. 1 Corsoperaddettiantincendio(livellomedio) Corsiobbligatori ted Vadena HansjörgElsler EbK2011-11

16.02. 41 Corsoperaddettiantincendio(livellobasso) Corsiobbligatori ted Bressanone WalterDeapoli EbK2011-12

21.02. 1 Prontosoccorso Corsiobbligatori it Bolzano CroceBianca EbK2011-14

24.02. 1 Corsoperaddettiantincendio Corsiobbligatori it Vadena WalterDeapoli EbK2011-16

28.02. 1 Massimaefficienzainufficio Segreteriaeassistenza it Bolzano WIFI KOOP2011-4

14.03. 01.04. 3 Vetrinisticaescenografia CreativitàeVisualMerchandising it Bolzano CTSEinaudi KOOP2011-26

23.03. 71 TimeManagement,efficienzapersonale Assistenzaesegreteria it Bolzano WIFI KOOP2011-8

* Giorni; 1 ore; ** Lingua

Alcuni eventi formativi tratti dall’attuale programma corsi dell’Unione

perinformazionieprenotazioni: T 0471 310 323/324, [email protected]

www.unione-bz.it/corsi

il mestiere di venditore (e non solo) vissuto in prima persona. Relazionarsi volentieri con le persone, essere sponta-neo e comunicativo: sono queste le qualità di un buon venditore. L’Unione darà agli studenti la possibilità di gettare lo sguardo dietro le quinte di questo mestiere partecipando in prima per-sona a una giornata in negozio. In questa maniera i giovani po-tranno sperimentare come si svolge una giornata lavorativa e fare tutte le domande relative alla professione, anche per valutarne il potenziale degli eventuali futuri datori di lavoro.

Come si svolge la giornata?I ragazzi scelgono uno tra i complessivamente 50 esercizi parte-cipanti. Qui trascorreranno, insieme all’insegnante e al massimo altri quattro compagni, tre ore al mattino o al pomeriggio. Il tito-

lare li accompagnerà nella propria azienda presentando le diver-se attività: dal magazzino (entrata delle merci) ai locali di vendita e fino agli uffici. La visita all’azienda permetterà di assistere al lavoro dei collaboratori – amministrativi, magazzinieri, venditori

– direttamente in prima persona. Gli scolari possono anche parte-cipare concretamente: allestendo la vetrina, incartando i regali o confezionando un piccolo bouquet di fiori.

Chi può partecipare?Possono partecipare gli allievi delle scuole medie e del primo li-vello delle scuole professionali.

A quando e dove l’appuntamento?Dal 7 al 17 febbraio 2011 a Castelbello, Silandro, Lasa, Malles, Pra-to allo Stelvio, Laces, S. Leonardo in Passiria, S. Martino in Passi-ria, Merano, S. Pancrazio, S. Valburga, Laives, Bolzano, Caldaro, Collalbo, Auna di sopra, Soprabolzano, Auna di sotto, Vipiteno, Bressanone, Campo Tures, Brunico e Monguelfo.

Tutte le informazioni: www.unione-bz.it/dietrolequinte

Ungiornodietrolequinte di un negozio

www.unione-bz.it/opuscolo-corsiwww.unione-bz.it/formazione

25

unionemagazine #2/11

Aperto il Conad in via Dalmazia a Bolzano

Quale gusto ha una città?oltre 4.000 i consumatori che l’hanno visitato nei primi

tre giorni. Ha aperto i battenti giovedì 25 novembre 2010 il primo Conad di Bolzano. Nella realizzazione del punto vendita è stata prestata particolare cura alle ambientazioni moderne, colorate e a misura della clientela. Innovativa soprattutto l’illuminazione a led dei banchi di servizio che esalta la freschezza dei prodotti in vendita. All’esterno del negozio, data la vicinanza della pista ciclabile, sono stati installati 40 posti bici. Per quanto riguarda l’orario, quindi, si è optato per l’apertura continuata solo di sa-bato. In questa maniera il personale potrà garantire un servizio più attento alla clientela durante l’orario di apertura. Il negozio di via Dalmazia è il 17° Conad della provincia di Bolzano ed il 43° della regione. Oltre a Conad, Dao gestisce 100 negozi di vicinato a insegna Margherita Conad in provincia di Trento e Market Co-nad in provincia di Bolzano e altrettante strutture con insegne proprie, per un totale di oltre 250 punti vendita.

Gianduia, miele d’acacia e grappa al lampone – questa è Brunico o, almeno, questo è il gusto delle “Punte del castello” della Pasticceria.fiori Acherer. È davvero un concetto di negozio partico-lare quello di Andreas Acherer e Barbara Strondl: grazie alla combi-nazione armonica di sapore, aroma, aspetto ed estetica, dare vita ad un ambiente che offra alla clientela un’esperienza per i sensi e i sen-timenti. Nella preparazione dei prodotti vengono infatti utilizzati solo gli ingredienti della migliore qualità. Dopo il completamento degli studi di pasticceria a Vienna, Andreas ha fatto ritorno a Bru-nico, per riaprire il panificio del nonno. Insieme a Barbara è stata quindi sviluppata l’idea ed è stato possibile realizzare il sogno della propria indipendenza: nel negozio di via Centrale a Brunico sarete accolti da un lato dai fiori e, dall’altro, dalla più raffinata pasticceria.Ai due giovani imprenditori l’Unione augura grande successo!

aziende informano

Horizon, il partner migliore per il tuo business. Horizon, la tua azienda di servizi per il business. La nostra missione? Prenderci cura del cliente!I nostri valori? Qualità, rapidità, responsabilità, trasparenza e soprattutto consulenza.E l’attenzione all’ambiente? È una spinta contagiosa, che mettiamo in alto con entusiasmo!E poi? Siamo Canon business center dell’Alto Adige e software partner .

26

unionemagazine #2/11

aziende informano

La problematica della medicina a due velocità ha oggi conquistato sempre più spazio sui media. Le soluzioni propo-ste dalla cooperativa Emva consentono di colmare il temuto divario nel servizio sa-nitario pubblico.Gira sempre più spesso la voce di una riduzione o addirittura di un’abolizione dei rimborsi per le degenze in strutture come, ad esempio, la Casa di Cura Santa Maria, Villa Sant’Anna o la Casa di Cura Martinsbrunn. Un proble-ma cui la cooperativa EMVA può dare una valida risposta con quel sistema di coper-tura ospedaliera che, ormai da anni, co-stituisce uno dei suoi punti di forza. Una tutela importante per tutti, ma anche, e in particolare, per i lavoratori autonomi: se infatti è vero che il tempo è denaro, inevi-tabilmente questi ultimi sono più esposti di altre categorie professionali alle oscil-lazioni stagionali. coperturaospedaliera: conscia della proble-matica che si fa sempre più incalzante, ma agendo autonomamente, EMVA ha avvia-to in collaborazione con un altro partner del settore un’iniziativa atta a contrasta-re questa recente “ansia dell’emargina-zione”. La nuova proposta è finalizzata a compensare le riduzioni delle prestazioni pubbliche. Si possono qui citare, ad esem-pio, le operazioni alle vene o al menisco, cioè interventi programmabili nel tempo, che l’interessato può ora fissare nel pe-riodo più adatto per lui. Per consentirgli di decidere in prima persona il momento dell’intervento, EMVA prevede una ga-ranzia aggiuntiva (copertura ospedaliera) finalizzata a compensare il danno econo-mico prodotto dall’assenza del titolare

eMVARimborso spese e mancato guadagno

È necessaria una copertura ospedaliera

dell’azienda e quindi, in ultima analisi, a ridurre i costi aziendali.EMVA propone infatti, oltre al rimbor-so delle spese, anche un indennizzo per mancato guadagno. Un ulteriore vantag-gio è costituito dal fatto che il paziente può far intervenire un medico di sua scelta, che conosca la sua anamnesi e sia a conoscenza del suo stato generale di sa-lute, come pure di eventuali affezioni psi-cosomatiche o altre particolarità cliniche.

“Un’assicurazione malattia privata quale risposta efficace ed efficiente ai tagli del servizio sanitario pubblico”, così il diret-tore di EMVA Georg Meraner descrive le nuove proposte operative.Pur essendo nel suo complesso efficiente, il servizio sanitario in provincia non ri-specchia sempre le aspettative degli im-prenditori. È del resto comprensibile che la sanità pubblica non possa tener conto delle esigenze di tutti: per questo gli stru-menti proposti da EMVA non si possono considerare di certo un lusso per pochi; al contrario, essi costituiscono una concreta e giusta risposta alle esigenze del mondo moderno, perché, come afferma il presi-dente di EMVA Herbert Weis, “è un segno di saggezza imprenditoriale assicurarsi contro questi rischi”.

Per ulteriori informazioni consultareil sito www.emva.it

pR – la cassa di RispaRmio di bolzano infoRma

SELECTION – Il pacchetto d’investimento

Interessi bassi, instabilità dei va-lori azionari ed i rischi ad essi collegati caratterizzano spesso i mercati finanzia-ri. Cassa di Risparmio di Bolzano ha ide-ato SELECTION, un insieme di prodotti finanziari che permettono di abbinare le potenzialità di rendita offerte dai mercati alle note obbligazioni Cassa di Risparmio.La peculiarità di SELECTION consiste nello speciale mix di obbligazioni del-la Cassa di Risparmio e di fondi/sicav azionari o flessibili, uniti in un pacchetto d’investimento. L’investimento in obbli-gazioni Cassa di Risparmio, unito a fondi selezionati in base alla efficienza, è la so-luzione per un investimento equilibrato. La scelta della linea d’investimento più adatta viene effettuata sulla base del pro-filo di rischio e delle esigenze personali. SELECTION è l’investimento a medio-lungo termine per tutti gli investitori che vogliono cogliere al meglio le opportu-nità offerte dai mercati finanziari e, con-temporaneamente, godere del rendimen-to delle obbligazioni Cassa di Risparmio. Per ulteriori informazioni è possibile ri-volgersi alle filiali della Cassa di Rispar-mio.

27

I dettagli sono disponibili

in Internet:

•Documentiutili

Lianecittadini,consulenza aziendale, T 0471 310 561, [email protected]

consulenza aziendale

www.bandi-altoadige.it

Affidamento di commesse pubbliche più semplice e trasparente – Un nuovo servizio dell’Unione

Novità nel settore dei contributi al turismo

www.unione-bz.it/consulenza

La Provincia Autonoma di Bolzano ha creato un portale aperto a tutte le stazio-ni appaltanti e agli appaltatori interessati, tramite il quale – come da noi già riferito – si possono sbrigare per via telematica tutte le procedure connesse con la partecipazione ad una gara di appalto. In questa maniera si rende più semplice e trasparente l’intero iter dell’affidamento. Gli interessati devono registrarsi nell’apposito indirizzario de-gli operatori economici, reperibile al sito www.bandi-altoadige.it. Per la registrazio-ne occorre specificare i dati richiesti e indi-care le categorie merceologiche per le quali si intende presentare le proprie offerte. A partire da quel momento, l’impresa regi-

Dal primo gennaio 2011 gli esercizi che vorranno effettuare investimenti in zone turisticamente poco sviluppate potranno nuovamente presentare domanda di contri-buto. Per tutte le altre aziende la sospensione è stata prorogata fino a fine 2011. Di seguito un riassunto dei criteri rielaborati:

investimentiÈ ammessa la presentazione di una doman-da di agevolazione all’anno per ogni eserci-zio. Non sono ammessi meri investimenti sostitutivi. Sono ammessi esclusivamente

strata può partecipare alle varie gare per via telematica. Le informazioni sulle gare bandite dalle varie stazioni appaltanti per le diverse categorie merceologiche verranno divulgate mediante e-mail. Per poter parte-cipare alle gare, ciascuna impresa deve po-ter firmare digitalmente i propri documenti. La relativa chiavetta USB può venire richie-sta presso il Registro delle imprese della Ca-mera di commercio. L’Unione rimane a di-sposizione degli interessati per ogni aspetto connesso con l’utilizzo del portale, in parti-colare per la registrazione nell’indirizzario. Per ulteriori informazioni: Alessandra Mezzanato, T 0471 310 408, [email protected]

programmi di investimento, che riguardano nuove strutture, l’ampliamento, la ristruttu-razione e l’ammodernamento delle strutture già esistenti. Sono agevolabili le seguenti ini-ziative: a) ammodernamento, restauro e ricostruzio-ne di esercizi pubblici esistenti, ampliamen-to di esercizi ricettivi e di somministrazione di pasti e bevande, nonché la costruzione e l’ammodernamento di strutture sportive e ricreative, purché siano economicamente adeguate alle dimensioni e all’ubicazione dell’esercizio;

b) tipologia di spesa ammessa per beni di in-vestimento che formano la struttura di base:

- opere da imprenditore edile;- installazioni facenti corpo unico con l’im-

mobile;- apprestamento di superfici esterne e infra-

strutture (pavimentazioni, parchi, posteggi);- infrastrutture a servizio del cliente;- sistemazioni esterne attinenti all’attività

dell’esercizio;- infrastrutture per il tempo libero;- arredamenti fissi ad ammortamento plu-

riennale nelle zone utilizzate dalla clientela;- spese tecniche.Per poter richiedere un contributo, rimane valido il criterio del minimo di spesa per ogni categoria alberghiera.

consulenza, formazione e diffusione di conoscenzeÈ ammessa la presentazione di un’unica do-manda di agevolazione all’anno. Sono previ-sti agevolazioni per la formazione generale con riferimento all’attività aziendale e per la formazione specifica per l’attività aziendale del personale e delle persone che lavorano nell’azienda. Sono ammesse iniziative di consulenza e di diffusione di conoscenza strettamente attinenti all’attività aziendale e fornite da servizi di consulenza specializza-ti, strutture di ricerca o Università. Il limite minimo di spesa ammesso è di 2.000 Euro; la spesa massima ammissibile per una giorna-ta di consulenza non può superare 900 Euro, comprese eventuali spese di viaggio, vitto e alloggio.

www.unione-bz.it/contributi

28

unionemagazine #2/11

Dal 1° Febbraio 2011 entrerà in vigore il nuovo ravve-dimento operoso a seguito delle modifiche introdotte con la Finanziaria 2011 (patto di stabilità 2011 – 2013), la quale ha in-trodotto aumenti nelle sanzioni previste in caso di ritardato o omesso versamento delle imposte, e nel caso di omessa presen-tazione della dichiarazione annuale. La legge Finanziaria 2011 è intervenuta nel disposto dell' articolo 13 del D.Lgs n. 472 del 1997 modificando le misure delle sanzioni ridotte nell'ipotesi in cui il contribuente ponga in essere il ravvedimento operoso. Le principali novità le riportiamo qui di seguito:

sanzioni nuovo ravvedimento operoso

Violazione: Omesso versamento art. 13 comma 1 lett. a) e lett. b)può riguardare il pagamento, totale o parziale, a saldo o in ac-conto, di un qualsiasi tributo

• termine per la regolarizzazione: Entro 30 giorni dalla scaden-za dovuta. sanzione applicabile a partire dal 1° febbraio 2011: Sanzione ridotta a 1/10 del minimo (1/10 del 30%) pari al 3,00%. sanzione applicabile fino al 31 gennaio 2011: Sanzione ridotta a 1/12 del minimo (1/12 del 30%) pari al 2,50%

• termine per la regolarizzazione: Entro il termine di presenta-zione della dichiarazione relativa all'anno nel corso del quale la violazione è stata commessa. Entro un anno dall'omissione o dall'errore, quando non è. sanzione applicabile a partire dal 1° febbraio 2011: Sanzione ridotta a 1/8 del minimo (1/8 del 30%) pari al 3,75%. sanzione applicabile fino al 31 gennaio 2011: Sanzione ridotta a 1/10 del minimo (1/10 del 30%) pari al 3,00%.

Violazione: Omessa presentazione della Dichiarazione art. 13 comma 1 lett. c) •termine per la regolarizzazione: Entro 90 gior-ni dalla data stabilita per la presentazione. sanzione applicabile a partire dal 1° febbraio 2011: Sanzione ridotta a 1/10 del minimo. sanzione applicabile fino al 31 gennaio 2011: Sanzione ridotta a 1/12 del minimo.

Ravvedimentooperoso nella Finanziaria 2011

www.unione-bz.it/fiscale

consulenza fiscale

I dettagli sono disponibili

in Internet:

•Documentiutili

MarkKofler,consulenza fiscale, [email protected], T 0471 310 404

NumerosisonoirisparmicheViattendono. Tutte le attuali convenzioni trovate su www.unione-bz.it/convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, [email protected].

Con le convenzioni dell’Unione giocate in casa!

unione commercio turismo servizi Alto Adige

In internet •circolari:

“spazio aziende”,

mese per mese le ultime

novità fiscali!

29

unionemagazine #2/11

info attualità

È entrato in vigore il 31 dicembre 2010 l’obbligo di valutazione del rischio di stress lavoro-correlato. È stato costitu-ito un apposito comitato che ha elaborato un percorso metodologico che rappresen-ta il livello minimo di attuazione dell’ob-bligo di valutazione del rischio da stress lavoro-correlato per tutti i datori di lavo-ro pubblici e privati. Nel ribadire con estrema chiarezza che la valutazione del rischio stress lavoro-cor-relato è parte integrante della valutazione dei rischi e che deve essere effettuata dal datore di lavoro avvalendosi del Respon-

Sono entrate in vigore il 21 gennaio 2011 le nuove norme sugli accertamenti sanita-ri di assenza di tossicodipendenza. A par-tire da tale data tutti gli addetti a mansio-ni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di ter-zi saranno pertanto sottoposti ad accerta-menti sanitari sull’assenza di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. L’eventuale positività agli accertamenti sanitari comporterà conseguenze sia per il lavoratore che per il datore di lavoro. Per questo motivo l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, il Forum Prevenzione e

Ulteriori informazioni (• News) ed il questionario

di valutazione (• Documenti utili) sono disponibili in internet

sabile del Servizio di Prevenzione e Pro-tezione (RSPP) con il coinvolgimento del medico competente, ove nominato, e pre-via consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS/RLST), le prescrizioni ministeriali indicano un percorso logico e metodologico inteso a permettere una corretta identificazione dei fattori di rischio da stress lavoro-cor-relato e, conseguentemente, a consentire al datore di lavoro la pianificazione e la realizzazione di misure di eliminazione o, qualora non fosse poossibile, di ridu-zione al minimo di tale fattore di rischio.

l’Assessorato alla Sanità hanno avviato una campagna informativa.Cosa si intende per mansioni a rischio? In cosa consisteranno gli accertamenti? Quali sono le conseguenze in caso di positività o in caso di mancato adempi-mento all'obbligo di accertamento? Quali sono i costi degli accertamenti?Le risposte a queste e ad altre domande sono disponibili in Internet: • Docu-menti utili (Informativa droghe).

INfo

B indice istat a livello nazionale dei prezzi al consumo necessario per

l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. La variazione annuale novembre 2009 – 2010 è pari a più 1,6% (75% = 1,2). La variazione biennale è 2,4% (75% = 1,8). La variazione annuale dicembre 2009 – 2010 invece è pari a più 1,9 % (75% = 1,425). La variazione biennale è 2,9% (75% = 2,175).

B l’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto

maturato in novembre è 2,534794, in dicembre invece è 2,935935.

La valutazione si articola in due fasi: una necessaria (valutazione preliminare); l’al-tra eventuale, da attivare nel caso in cui la valutazione preliminare riveli elementi di rischio da stress lavoro-correlato e le misure di correzione adottate a seguito della stessa, dal datore di lavoro, si rive-lino inefficaci.

Valutazione

stress lavoro-correlato

Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza

www.unione-bz.it/prevenzione

30

unionemagazine #2/11

info attualità

Per migliaia di imprese altoatesine il nuovo sistema di rintracciabilità dei rifiuti Sistri avrebbe dovuto entrare in vigore a partire dal primo gennaio 2011. Il Ministero per l’ambiente ha invece spostato il termine alla fine di maggio 2011. La proroga era necessaria perché i requisiti tecnici per la realizzazione del sistema non sono ancora stati predisposti.Per le aziende il Sistri comporta un enorme sforzo, che prevede costi rilevanti ed è comunque troppo complicato e impegnativo, soprattutto per le piccole imprese. Per questo motivo l’Unione, per mezzo della sua associazione nazionale di riferimento, con-tinuerà a impegnarsi per una semplificazione delle procedure.

Tra le altre cose, infatti, il Sistri dovrebbe essere differenziato a seconda delle dimensioni delle imprese. Il portale online del Sistri dovrebbe sostituire i documenti necessari all’attuale siste-ma di rintracciabilità dei rifiuti, quali la bolla di accompagna-mento dei rifiuti, il registro di carico e scarico e la dichiarazione Mud. Il Sistri è obbligatorio per tutte le imprese produttrici ini-ziali di rifiuti pericolosi secondo il registro europeo dei rifiuti, e per le imprese produttrici di rifiuti non pericolosi dovuti a lavorazioni artigianali o industriali con più di dieci dipendenti.L’Unione ha messo a disposizione di tutte le aziende un servizio di consulenza dedicato con esperti in materia.

Sistri: spostata l’obbligatorietà

Proroga al 31 maggio 2011 – l’Unione invita a introdurre semplificazioni per le piccole imprese

“Dal 1° giugno 2011: registro rifiuti, accompagnatoria rifiuti, dichiarazione Mud, registro ambientale, RAEE, SISTRI, ...

Pensi tu a tutto?”

“Vai all’Unione, per la mia azienda si occupano loro di tutto!“

unione commercio turismo servizi Alto Adige

Il nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti sIsTRI -L'Unioneinformaeprovvedeallatenutadelregistrorifiuti.Ulteriori informazioni: Unione Bolzano, [email protected], T 0471 310 513 oppure i rispettivi uffici mandamentali a Silandro, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico.

www.unione-bz.it/sistema-sistri

31

www.unione-bz.it •servizi e consulenza

unione commercio turismo servizi Alto Adige

L’Unione-IlVostrocompetentepartnerperiservizi.Confrontate prestazioni e prezzi - LasciateVi sottoporre un’offerta non vincolante!