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RELATOREDANIELA BOCCADORO AMERI
AGENZIAAMERI COMMUNICATION AND
PUBLIC RELATIONS
MEDIA RELATION, DIGITAL PR, EVENT MANAGEMENT Come cambiano le relazioni con i giornalisti nell’epoca del digitale: dall’ufficio
stampa online all’organizzazione degli eventi
AREA PUBBLICHE RELAZIONI E REPUTAZIONE
Martedì 21 Ottobre, Ore 17.30 Confindustria Genova
Consulente in comunicazione d’impresa, giornalista pubblicista, vanta una ventennale esperienza in pubbliche relazioni, media relations, web marketing e cross channel targeting. È consulente di numerosi enti pubblici e privati, associazioni professionali e d’impresa, aziende e associazioni no profit. Dal 1998 è presidente della Ameri Communication and Public Relations.Già consigliere regionale FERPI (federazione italiana relazioni pubbliche). Presidente sezione comunicazione Confindustria Genova dal 2006 al 2011. Attualmente è consigliere della PMI Confindustria Genova con delega all’expo2015.Nel 2012 è insignita del Premio Donna Comunicazione Agenzia conferito dal Club del Marketing e della Comunicazione. Nello stesso anno Altraeta.it, il giornale online da lei diretto, è premiato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’Anno europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra generazioni.
DANIELA BOCCADORO AMERIPresidente
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Come cambiano le relazioni con i giornalisti nell’epoca del digitale
L’UFFICIO STAMPA E LA COMUNICAZIONE ONLINE
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Nell’aprile 2012
Rupert Murdoch dichiara a The Guardian:
«Newspapers could die out in 10 years»
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DATI DI VENDITA IN ITALIA
VENDITE QUOTIDIANI CARTACEI AGOSTO 2014
1. CORRIERE DELLA SERA 301.8082. REPUBBLICA (LA) 297.2553. GAZZETTA SPORT (LA) 249.0454. GAZZETTA SPORT-LUNEDI (LA) 245.1655. STAMPA (LA) 177.8076. CORRIERE SPORT – STADIO 158.3667. MESSAGGERO (IL) 156.1328. CORRIERE SPORT-STADIO LUN. 154.9919. SOLE 24 ORE (IL) 123.44510 QN-Il Resto del Carlino 118.594
Fonte: ADS, agosto 2014
DATI VENDITA ONLINE
TESTATA AGOSTO 2014
AGOSTO 2013 DIFFERENZA VARIAZIONE
%SOLE 24 ORE (IL) 190.030 93.485 96.545 103CORRIERE DELLA SERA 76.981 70.055 6.926 10REPUBBLICA (LA) 65.066 53.215 11.851 22ITALIA OGGI 30.558 9.718 20.840 214STAMPA (LA) 21.377 7.562 13.815 183GAZZETTA SPORT (LA) 15.295 20.800 -5.505 -26GAZZETTA SPORT-LUNEDI (LA) 14.934 20.714 -5.780 -28
FATTO QUOTIDIANO (IL) 12.574 11.012 1.562 14MESSAGGERO (IL) 10.550 3.890 6.660 171UNIONE SARDA (L') 7.530 6.811 719 11
Fonte: ADS, agosto 2014
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Fonte: ADS, agosto 2014
I DATI COMPLESSIVI
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Fonte: ADS, agosto 2014
I DATI COMPLESSIVI
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COSA DICE IL MERCATO PUBBLICITARIO ITALIANO
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La Repubblica è stata tra i primi ad aprire al web, con una
precisa strategia di comunicazione, scindendo i
contenuti da destinare all’edizione cartacea e quelli da destinare all’edizione digitale,
comunque annunciati sul cartaceo.
LA STAMPA IN ITALIA – LA REPUBBLICA
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LA STAMPA IN ITALIA – LA REPUBBLICA
Video in primo piano
Slider con le notizie principali
Ulteriori video e immagini in evidenza
Rinnovato a ottobre 2013
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LA STAMPA IN ITALIA – CORRIERE DELLA SERA
Video in primo piano
Slider con le notizie principali
Atri video in evidenza
Innovazione o semplice copia del competitor? Rinnovato a settembre 2014
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Corriere della Sera: ai lettori non sfugge niente
Il Secolo XIX: Giugno 2014
Video in primo piano
Altri video e articoli con le notizie principali
Slider video e immagini in evidenza
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Il Secolo XIX: gli utenti cercano una maggiore interazione
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NUOVE REALTÀ «DIGITALI»
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SCENARIO ATTUALE
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Prima: • Informazione mediata dagli operatori professionisti (= giornalisti)
Oggi:• I lettori si informano su internet attraverso una miriade
di siti, blog, social, ecc.
SCENARIO ATTUALE
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Ciò che ogni azienda posta, scrive o comunica è visibile contemporaneamente a tutti, dovunque e in qualsiasi
momento.
TUTTO DIVENTA UN POTENTE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE.
LA MOLTIPLICAZIONE DEI MEDIA
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COME CAMBIA LA COMUNICAZIONE AZIENDALE
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L’online brand reputation ha acquisito un’importanza fondamentale.
MAGGIORE ESPOSIZIONE DEL BRAND
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Se prima era così…
Ufficio stampa a diretto riporto del management. Modalità e dinamiche professionali molto precise
nell’interazione tra aziende e giornalisti.
Una sorta di codice professionale non scritto ma immutabile e scandito da una serie di passaggi obbligati.
Si agiva all’interno di un circuito di professionisti: comunicatori e giornalisti necessari gli uni agli altri.
Tali professionisti si riconoscevano, erano complementari e dialogavano con “naturalezza”.
COME CAMBIANO LE MEDIA RELATIONS
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Oggi… La rete cambia la comunicazione da verticale a orizzontale, costringe all’interazione e fa saltare buona parte delle consuetudini classiche dell’attività di comunicazione dell’addetto stampa.
Gli strumenti si moltiplicano, non esiste più il comunicato stampa tradizionale, bensì: video, audio, fotografie, infografiche, narrazioni, ecc.
I contenuti devono essere indicizzabili secondo una pratica SEO.
Messaggi differenti a seconda del canale usato e del pubblico a cui ci si rivolge.
I contenuti necessitano di capacità di narrazione - “storytelling” - adeguate alla rete e agli strumenti digitali.
L’online impone ritmi incalzanti; la capacità di essere reattivi in tempi strettissimi.
COME CAMBIANO LE MEDIA RELATIONS
Se prima era «ENTRO OGGI»
Ora è imperativo «ADESSO»
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COSA DEVE FARE CHI SI OCCUPA DI MEDIA RELATIONS:
Strutturare un ufficio stampa come la redazione di un giornale online con giornalisti che abbiano competenze SEO.
Essere consapevoli che oltre ai tradizionali giornalisti occorre rivolgersi a tutti gli influencer presenti in rete (blogger, community, ecc.).
Essere in grado di produrre contenuti multimediali da declinare sui vari media.
Monitorare i risultati ottenuti con particolare riferimento agli strumenti di reputation monitoring.
…….
COME CAMBIANO LE MEDIA RELATIONS PER GLI OPERATORI
COME CAMBIANO LE MEDIA RELATIONS PER LE AZIENDE
MANCA IMMAGINE SITO AZIENDALE
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I grandi giornali hanno finalmente colto l’importanza della propria presenza online, migliorando i propri siti internet.
Al momento la questione allo studio è come far pagare la consultazione dei contenuti on line. I più si limitano a fare abbonamenti per la consultazione in versione «flip magazine» e in alcuni casi mobile.
Persiste ancora qualche diffidenza verso il mercato pubblicitario dell’online.
Generale impreparazione delle redazioni ad affrontare il passaggio da carta a web, con tutte le difficoltà nel formare giornalisti web.
CONSIDERAZIONI
EVENT MANAGEMENT
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“L'apprezzamento è una cosa meravigliosa; fa sì che ciò che è eccellente negli altri appartenga anche a noi.” Voltaire
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PERCHÉ GLI EVENTI NELL’ERA DIGITALE
Gli eventi diventano lo strumento per convertire i contatti web in relazioni personali, momenti di interazione privilegiata tra ogni azienda e il proprio target di riferimento.
L’azienda ha bisogno di incontrare e coinvolgere emotivamente coloro che acquisteranno i suoi prodotti e parleranno bene di essa.
Il digitale ha solo apportato cambiamenti nelle fase organizzativa e di promozione, ma non nella perpetuazione di una “piazza”.
Il desiderio di passare dal virtuale al reale.
Niente potrà mai sostituire il contatto fisico.32
In Italia investimenti nel settore eventi: 768 mln
Anno 2015 - Previsti
Anno 2013 Anno 2012 Anno 2008 Anno 20050 €
200 €
400 €
600 €
800 €
1,000 €
1,200 €
1,400 €
CIFRE INVESTITE MLN €
CIFRE INVESTITE MLN €
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Astra ricerche per ADC GroupMonitor sul mercato degli eventi 2013.
MIGLIAIA DI POSSIBILITÀ
Migliaia di possibilità di incontri in un infinità possibilità di temi: eventi aziendali/presentazione prodotti/mostre/congressi medici/ecc.
Infinite possibilità di eventi: la presentazione di un nuovo prodotto, la celebrazione di una ricorrenza, lo scambio di auguri natalizi, la presentazione di un libro, un seminario o simposio di studio, o un approfondimento come stiamo facendo noi, ecc.
Da un piccolo evento di 50/100 persone a una grande convention da oltre 10.000 persone.
L’organizzazione deve essere perfetta.
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LA PROMOZIONE PASSA DAL WEB
La cena in bianco tenutasi in Piazza De Ferrari a settembre di quest’anno ha visto l’invito partire sui social ed avere migliaia di adesione in pochissimo tempo. Solo dopo i giornali ne hanno parlato.
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WWW.EVENTBRITE.IT
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WWW.SMAPPO.IT
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WWW.EVVNT.UK
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Studiare il giusto marketing mix per ogni tipo di target.
Aprire il giusto canale di comunicazione per ciascun pubblico. Identificare il target migliore per le aziende e le strategie adatte.
Al fine di realizzare una comunicazione mirata ed efficace!
IL CROSS CHANNEL TARGETING
Cross channel targeting is all about getting the right message to the right person at the right time.