L'INSTABILITA' DELLA SPALLA A 360°

RELIVE SURGERY MEETING

POMERIGGIO SIA LOMBARDIA

2 NOVEMBRE 2016

LINGUA DEL CORSOItaliano

SEDE DEL CORSOCentro Congressi HumanitasVia Manzoni 113 - 20089 Rozzano (MI)

MODALITA’ DI ISCRIZIONE La partecipazione è GRATUITA e la registrazione avverrà in sede congressuale.

COORDINATORI:

A. CASTAGNA - G. DELLE ROSE U.O. Chirurgia della Spalla e GomitoHumanitas Research Hospital

PROGRAMMA

13.30- 13.45 Introduzione - P. Volpi - A. Castagna.

13.45- 13.55 L’instabilità nello sportivo agonista adolescente. Trattamento e ritorno all’attività sportiva.R. Leo (Istituto Ortopedico G. Pini-Milano)

14.10- 14.20 Il trattamento dell’instabilità nello sportivo agonista adulto di alto livello.A. Orgiani (Humanitas Research Hospital - Rozzano)

14.35-14.45 Il trattamento del primo episodio di lussazione glenomerale: analisi della letteratura.M. Bigoni (Università degli Studi Milano Bicocca)

15.00 -15.20 RELIVE SURGERY: Trattamento instabilità anteriore traumatica.E. Cesari (Humanitas Gavazzeni - Bergamo)

15.35-15.45 Ruolo e importanza dei materiali nel trattamento artroscopico della spalla instabile.L. Andrini (Istituto Clinico Villa Aprica - Como)

16.00 - 16.20 COFFEE BREAK

16.20- 16.40 RELIVE SURGERY: Bone block Anteriore.C. Perfetti (Istituto Ortopedico Galeazzi - Milano)

16.55-17.05 L’instabilità minore. Inquadramento, trattamento, aspettative.A. Bruno (Humanitas Research Hospital - Rozzano)

17.20-17.30 L’instabilità nell’over 65. Quale trattamento?M Conca (Clinica San Carlo - Paderno Dugnano)

17.45-17.55: E quando l’intervento fallisce?M. Miranda (Ospedale Niguarda Cà Granda - Milano)

18.20: Adjourn

Ogni relazione verrà seguita da 15 minuti di

discussione con la platea

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L'instabilità della spalla rappresenta ancora oggi una condizione di difficile approccio e soluzioni a volte complesse per il chirurgo ortopedico.I suoi aspetti anatomopatologici sono molteplici e condizionano in modo diverso le scelte terapeutiche che devono considerare anche le differenti richieste funzionali dei singoli pazienti.Tutte queste variabili si prestano ad una vivace discussione che trova terreno fertile nei "pomeriggi SIA" che nascono con l'obbiettivo di dare riposte pratiche ai problemi che quotidianamente si presentano durante la nostra pratica clinica.

Vi aspettiamo numerosi per contribuire in modo proattivo alla discussione sul tema

MODERATORI:M. Borroni (Humanitas Research Hospital - Rozzano) G.B. Vinanti (Istituto Clinico San Rocco -Ome)

A. CASTAGNA G. DELLE ROSE

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