viaggio a ravenna

15
Ravenna Ravenna è La più grande città della Romagna storicamente molto importante. Il suo territorio comunale è per estensione il secondo in Italia, superato solo da Roma. È situata nell’entroterra ma collegata al mar Adriatico dal canale Candiano. Ravenna, come città d’arte, è universalmente nota per i suoi mosaici.

Upload: liceolevi

Post on 21-Jul-2015

130 views

Category:

Education


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Viaggio a Ravenna

RavennaRavenna è La più grande città della Romagna storicamente molto importante. Il suo territorio comunale è per estensione il secondo in Italia, superato solo da Roma. È situata nell’entroterra ma collegata al mar Adriatico dal canale Candiano.

Ravenna, come città d’arte, è universalmente nota per i suoi mosaici.

Page 2: Viaggio a Ravenna

Galla Placidia Mausoleo di Teodorico

San Vitale Sant’Apollinare Nuovo

Page 3: Viaggio a Ravenna

Galla Placidia

ARCHITETTURAIl mausoleo è una piccola costruzione di linee moderate.

Attualmente, il mausoleo si trova a 1,50m al di sopra del suo

piano originario. La pianta ha la forma di croce latina e il suo

ingresso è situato sul braccio più lungo.

L’incotro delle tre braccia della croce forma una torre a base

quadrata .

StoriaIl monumento fu costruito entro la prima metà del V

secolo.

Esistono due tesi rispetto alla costruzione di questa

chiesa. la prima tesi, è che Galla Placidia ,figlia di

Teodosio, avrebbe fatto costruire questo mausoleo

per sé, ma non è stata confermata dai documentari ed

è stata tramandata come tradizione orale.

La seconda, invece, è una leggenda. La tomba di

Galla, sarebbe stata riportata a Ravenna e collocata in

un sarcofago nel Mausoleo, dove un visitatore avrebbe

avvicinato troppo la candela all’imperatrice,

mandandola tutto a fuoco.

Page 4: Viaggio a Ravenna

Interni Fra l’interno del mausoleo e l’esterno posiamo notare un contrasto

quasi simbolico di quello fra corpo e anima. Infatti, l’esterno è molto

semplice al contrario dell’interno che è ricoperto di bellissimi

mosaici.

L a copula è decorata da un cielo notturno dove una croce è

circondata da stelle continua verso i quattro pennacchi aleggiando

su nuvole rosso-celesti ( presenza di dio) dove viene rappresentato

il tetramorfo: i simboli che sono nell'Apocalisse, però, non ancora

simboli degli evangelisti. [ Mausoleo di Galla Placidia:/ 1]

Nei quarto lunettoni a sostegno della cupola appaiono otto figure

bianche di apostoli , fra cui sono riconoscibili sul lato est san Pietro

e san Paolo, gli altri sono raffigurati ,due per pareti , nelle volte

laterali.

Page 5: Viaggio a Ravenna

Mausoleo di Teodorico

Storia

Teodorico, figlio di Teodemiro e re dei goti, fece costruire,ancora in vita,

poco dopo il 520, la sua tomba in un’area già usata come sepolcreto fra le

mura e la laguna della città [Mausoleo di Teodorico:/2] .

Al centro dell’aula superiore si trova un labrum, una vasca di marmo rosso

che potrebbe essere servita da sarcofago per Teoderico.Architettura

La struttura è a pianta centrale e a due ordini sovrapposti: quella

inferiore è decagonale uguale a quella superiore, però, è più stretta e ha

il tetto a forma circolare. L’intero edificio è formato da blocchi di pietra

d'Istria, senza calce o cemento, in quanto i blocchi non si spostano per il

peso, infatti,l'intero edificio è talmente enorme che il mausoleo è

sprofondato di 4 metri nella terra.

Page 6: Viaggio a Ravenna

San Vitale StoriaLa costruzione fu

cominciata dal

vescovo Ecclessio

nel 520, sotto il

regno dei goti e

terminato sotto

quello dei Bizantini,

che avevano

conquistato

Ravenna nell’anno

540. L’ edificio

combina elementi

architettonici romani

e con elementi

bizantini.Architettura La pianta è a base ottagonale preceduta dall’ardica a forcipe . All’estreno

ha una struttura semplice di mattoni. Alla Basilica si può acceder mediante

due porte: una in asse con il prebisterio , seguita dall'altra, invece, obliqua

rispetto all'abside.

Page 7: Viaggio a Ravenna

InterniQuando si entra nella basilica di San Vitale lo sguardo viene catturato

dagli alti spazi, dalle decorazioni musive dell'abside, dagli ampi

volumi e dagli affreschi barocchi della cupola. [ Basilica di San

Vitale:/3]

Si può notare che all’interno dell’abside, sono raffiguranti nel mosaico

l’imperatore Giustiniano (sulla sinistra) accompagnato dal

vescovo Massimiano,l'unico segnato da iscrizione

Maximianvs,insieme ai dignitàri e l’imperatrice Teodora(sulla

destra), accompagnata dalle dame di corte. Questi sono

rappresentati mentre portano all’altare le offerte del pane e del vino

il giorno della consacrazione della basilica, però, l’evento non è mai

accaduto; anche se il mosaico da un punto narrativo e decorativo

viene collocato nella tradizione del rilievo storico romano.

Page 8: Viaggio a Ravenna

Sant’Apollinare NuovoStoriaLa basilica fu fatta costruire da Teodorico

nel periodo dei goti che va dal 493 al 526

(morte di Teodorico). Egli fece edificare

vari edifici di culto ariano, per esempio il

Battistero degli Ariani, Chiesa dello Spirito

Santo etc.

Sant’Apollinare Nuovo fu la chiesa palatina

di Teodorico , cioè una chiesa per l'uso

della sua corte.

Dopo la conquista della città da parte

dell’impero bizantino, l’imperatore

Giustiniano, mise in proprietà della Chiesa

cattolica tutti i beni posseduti dagli ariani,

perciò tutti questi edifici furono integrati al

culto cattolico dopo una purificazione.

Page 9: Viaggio a Ravenna

ArchitetturaL’interno è lungo 24x21 m ed è composto da 3 navate sostenute da 24

colonne dotate di pulvini, che furono rialzate di 1,20m. La basilica è priva

di un quadriportico e proceduta da solo nartece, che viene chiamato

ardica.

La navata centrale è conclusa con un’abside semicilindrica ma poligonale

all’esterno.

Page 10: Viaggio a Ravenna

Le decorazioni musive dividono in

tre fasce distinte le pareti della

navata centrale . Questa nel piano

inferiore è decorata dai mosaici: una

parte decorata con i segni della

religione ariana durante l’epoca di

Teodorico come il Palatium con

personaggi della corte gotica, e da

un’altra parte con quella della fede

cattolica avveduta durante l’epoca di

Giustiniano.

Con l’arrivo di Giustiniano, molte

opere realizzate da Teodorico, che

rappresentano il culto ariano, furono

censuratie come possiamo notare

nel Palatium di Teodorico a destra

della navata. In questo possiamo vedere delle mani su alcune delle colonne del

Palatium, che rappresentano la corte di Teodorico.

Nella parte posteriore ci sono battisteri a forma cilindrica e basiliche a

forma rettangolare, tipiche dell’epoca.

Mosaici

Page 11: Viaggio a Ravenna

A sinistra, di fronte del

Palatium, c’è il Porto di

classe con la scritta Civi

Classis a destra del

mosaico. Si vedono anche

un anfiteatro, un portico e

un edificio a pianta centrale

e da una basilica. Ci sono

anche due torri

quadrangolari che

inquadrano tre navi.

Page 12: Viaggio a Ravenna

Dal Palatium e dal Porto di Classe

si originano due processioni, a

destra di Santi Martiri e a sinistra

di Sante Vergini.

Santi Martiri

Il gruppo dei Santi Martiri è guidato

da San Martino, titolare della

basilica . Questi si può riconoscere

perché porta un mantello marrone,

come si può notare della figura a

destra. Il quarto della fila, San

Lorenzo, martire della

persecuzione di Valeriano,è

vestito,invece, da un mantello

dorato.

Vicino a San Martino si trova Gesù

insieme a quattro angeli, che

portano un bastone(silenziario)

che veniva usato nelle celebrazioni

della messa.

L’immagine attuale di Gesù porta

un scettro mentre originariamente

portava un libro aperto con la

scritta: ego sum rex gloriae (io

Page 13: Viaggio a Ravenna

Sante Vergini

Le Sante Vergini,

collocate alla sinistra

della navata, sono

vestite con una tunica

bianca e portano la

corona. Anche qua, la

quarta figura si

distingue per un

simbolo diverso dalle

altre: infatti, accanto a

Sant’Agnese, martire

della persecuzione di

Diocleziano, c’è un

agnello.

Le vergini sono precedute dai tre maghi e vanno verso la Vergine

portando sulla ginocchia il bimbo Gesù. Anche la Vergine accompagnata

da quattro angeli come Gesù nella processione dei Santi Martiri(v.

diapositiva precedente).

Page 14: Viaggio a Ravenna

I mosaici situati nella prima divisione della navata sono composti da 13

pannelli rettangolari ciascuno, separati per una decorazione in forma di

conchiglia sormontata da due colombe e una croce. Queste scene

rappresentano la vita di Gesù. Teodorico ha volutamente escluso la

crocifissione perche riteneva che fosse un atto poco glorioso.

Nella seconda suddivisione, tra le

finestre, sono rappresentati 16

figure, che possono essere

interpretate in diversi modi: come

profeti, apostoli e patriarchi.

L’abside subì molte ricostruzioni a partire dal

XVI secolo, con l’Ordine dei frati Minori

Osservanti di San Francesco quando presero

possesso del ex convento benedettino. L’ultima

ricostruzione della basilica avvenne nel 1950 (

come l’abside attuale).

Abside

Page 15: Viaggio a Ravenna

Bibliografia e note

bibliografiche 1. Mausoleo di Galla Placidia in

http:// it.wikipedia.org/wiki/Mausoleo_di_Galla_Placidia.

2. Mausoleo di Teodorico in

http://www.soprintendenzaravenna.beniculturali.it/index.php?i

t/130/mausoleo-di-teoderico

3. Basilica di San Vitale in http://www.turismo.ra.it/ita/Scopri-

il-territorio/Arte-e-cultura/Patrimonio-Unesco/Basilica-di-San-

Vitale

Wladimiro Bendazzi/ Riccardo Ricci; “ Ravenna. Duida alla

conoscenza della città. Mosaici arte storia archeologia

monumenti musei”; Ed Sirri-Ravenna.

Rávena ciudad de arte. Nueva guía para visitar la ciudad de

arte. Ed. Salbaroli- Rávena.