vision bici 03 06 - cicli montanini

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l modello Vision che abbiamo provato si presenta con uno spirito marcato e dirompente. La grafica di questa specialissima L veramente indovinata, sia nella versione blu che vedete nelle fotografie sia in quella rossa che L possibile vedere sul sito della Sintesi (www.sintesibikes.it). La scelta di lasciare il carbonio a vista rende pieno onore alla lavorazione con la quale L stata trattata la fibra in oggetto. A differenza di molte realizzazioni specifiche in I di V. Lo Monaco La Sintesi arriva alla fibra di car- bonio con una “Vision” tutta particolare della cosa... LA NUOVA SINTESI AL CARBONIO VISION LA NUOVA SINTESI AL CARBONIO VISION

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l modello Vision che abbiamoprovato si presenta con unospirito marcato e dirompente.La grafica di questaspecialissima è veramenteindovinata, sia nella versione

blu che vedete nelle fotografie siain quella rossa che è possibilevedere sul sito della Sintesi(www.sintesibikes.it). La scelta dilasciare il carbonio a vista rendepieno onore alla lavorazione con laquale è stata trattata la fibra inoggetto. A differenza di molterealizzazioni specifiche in

Idi V. Lo Monaco

La Sintesi arrivaalla fibra di car-bonio con una“Vision” tuttaparticolare dellacosa...

LA NUOVA SINTESI AL CARBONIOVISION

LA NUOVA SINTESI AL CARBONIOVISION

di percorsi lunghi, ma tenendo molto in vista la necessità di quei ciclisti che vogliono un mezzo comunque molto reattivo e aggressivo.Concludiamo il tema geometria con lealtre quote che contano davvero nellascelta: parliamo dell�angolazione deitubi verticali che, dalla S alla XXL,sono inclinati a 74.3° per la S e la M e a73.3 per le altre quote.

L’ASSEMBLAGGIOLa versione Pro della Vision è allestitacon componenti in grado di

commercio, però, la Sintesi non havoluto rinunciare a realizzare in proprioun progetto grafico che siaccompagnasse al carbonio senzasnaturarne le bellezze intrinseche. Il risultato è quello che avete sotto agli occhi. I tratti di carbonio lasciati a vista sonocoperti solo da uno strato di trasparentee da piccole riprese della graficagenerale. Notevolissime le parti relativeal tubo di sterzo, alla scatola movimentoe al nodo di sella, dove le congiunzioniin alluminio, opportunamente verniciate,inglobano il resto della struttura in fibradi carbonio con una dolcezza delle lineeveramente invidiabile. Le scritte sonorealizzate in bianco.

IL TELAIODal punto di vista tecnico, il telaio della Vision è realizzato con tubazioniin fibra di carbonio alle quali è statoapplicato un accurato studio dellesezioni e dei dimensionamenti, mentrele congiunzioni, ovvero la scatolamovimento, il nodo di sella e parte deltubo di sterzo, sono invece costruite inalluminio, con forgiatura a freddo, ondefavorire la lavorazione della lega senzaeccessivi stress. A proposito del tubo di sterzo, vi èinnanzitutto da dire che probabilmentesi tratta della porzione del telaio piùadatta per capire il sistema direalizzazione. A fronte delle camicie incui si inseriscono i tubi provenienti daltriangolo principale, infatti, è anche il

tubo di sterzo stesso a essere realizzatoin fibra di carbonio, ed è peraltro unadelle porzioni della Vision di grandebellezza.Più in generale, i punti salienti sono acarico della scatola movimento, didimensioni poderose, del nodo di sella -notevole la porzione posteriore in cui siinserisce il monostay del carro - ma soprattutto, come accennato, sono i tubi stessi a rappresentare zone di studio e lavoro da parte dei tecnici Sintesi.Il tubo verticale ha una strutturaovalizzata e surdimensionata, senzaeccedere in diametri troppo vistosi,tranne che in corrispondenza dellascatola movimento, dove invece laquota è veramente molto alta eadattissima, pertanto, a contenere almassimo le torsioni laterali e primaresponsabile, probabilmente,dell�estrema reattività dellaspecialissima. Il tubo verticale ha una sezioneprettamente tonda e regolare, cometradizione ciclistica vuole, mentre iltubo superiore adotta una sezioneschiacciata in senso laterale, cosacertamente bella a vedersi dal punto divista estetico ma soprattutto utile,ancora una volta, a contenere almassimo le torsioni laterali.Prima di passare al carro posteriore,altro elemento di grande pregio, ancorasul tubo di sterzo vi è da rilevare lastruttura con serie di scorrimentointegrata e il perfetto accoppiamentocon la testa della forcella Sintesi Crg24 in fibra di carbonio confoderi schiacciati e maggioratisoprattutto in prossimità della testaforcella e invece rastremati e curvatidolcemente in prossimità dei forcelliniin alluminio.Il carro posteriore, dunque, è realizzatoin fibra di carbonio e adotta delle

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Per ciò checoncerne il

carro posteriore,da notare inparticolarmodo, oltre chele sezioni deglielementi,soprattutto leconnessioniestremamentesolide con ilnodo di sella econ la scatoladel movimentocentrale.

Moltopulito a

vedersi, il collarino che blocca il reggisella in fibra dicarbonio vieneconsegnatoanche nel casodi acquisto delsolo telaio.Il nodo di sellaingloba inmaniera moltosolida sia il tuboverticale che ilsuperiore e,soprattutto, ilmonostay deifoderi superioriposteriori delcarro.

Il tubo disterzo della

Vision è moltobello a vedersi.La serie discorrimentoè interna e la soluzionedell’alluminioingloba anche lafibra di carboniodell’elementofrontale.

La scatolamovimento

è la responsabiledella grandecapacità di rigiditàtorsionaledell’interotelaio: facile acapirsi se si vedela suarealizzazione,soprattutto in tema di connessionecon il tuboverticale e il carro.

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LA SCHEDA TECNICAProduttore: Sintesi, tel. 051/6053020, fax 051/6053411, [email protected]; distributore: Larm, via Cà dell’Orbo 36, 40055 Vil-lanova di Castenaso (Bo); misure disponibili: S, M, L, XL, XXL; misura inesame: M; prezzo indicativo: 2685 euro; peso bici completa: 8000 g(senza pedali); peso ruota anteriore: 1155 g; peso ruota posteriore: 1640g; tubazioni: carbonio; forcella: Sintesi Crg 24.

TRASMISSIONE. Comandi cambio: Shimano Ultegra; deragliatore cen-trale: Shimano Ultegra; cambio posteriore: Shimano Ultegra; guarnitura:Fsa Omega Carbon M-Exo; pedivelle: 170 mm; catena: Shimano HG; mo-vimento centrale: Fsa; pacco pignoni: Shimano Ultegra 10v da 12 a 25.

RUOTE. Xero XR1; copertoncini: Maxxis Xenith.

ALTRI COMPONENTI. Serie sterzo: in-tegrata da 1.1/8”; freni: Tektro R750Carbon; reggisella: Fsa Sl 280; sella: fi’-zi:k Arione; attacco manubrio: Fsa Os170; curva manubrio: Fsa Rd 305: peda-li: non compresi.

NOTE: disponibile in kit telaio più forcel-la e collarino reggisella a 1165 euro an-che in versione carbonio/rosso.

74.3° 72°

532

405

490 c/f)

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sezioni alle quali, evidentemente, i tecnici Sintesi si sono applicati molto: eil risultato si vede.Gli elementi superiori sono realizzaticon il sistema monostay e sonosciancrati per seguire il profilo dellaruota: la sezione è schiacciata inprossimità del corpo freno mentre è piùtondeggiante nelle vicinanze deiforcellini posteriori. I foderi inferioribeneficiano, per ciò che concerne laconnessione con la scatola movimento,della �generosità� di quest�ultima, dellaquale abbiamo già accennato:posteriormente, si inseriscono moltosaldamente nel triangolo principale,tanto da infondere ancora maggiorerigidità a tutto il retrotreno.

LA GEOMETRIADal punto di vista geometrico, la Visionviene realizzata nel numero affattopiccolo di cinque taglie. Come i lettoriormai sapranno, realizzazioni di questotipo impongono dei costi nonindifferenti, e pertanto lo sforzo dellaSintesi nel riuscire a offrire cinquedifferenti misure è molto apprezzabile.Il telaio Vision - che è peraltrodisponibile anche in kit con forcella ecollarino reggisella al prezzo di 1165euro e in doppia versione nero/blu enero/rosso - viene dunque realizzatonelle taglie S, M, L, XL e XXL.La geometria è quella sloping, e moltodel carattere sportivo di questa bicidipende proprio da questa scelta.Val bene chiarire che il fatto di optare

per questa geometria consente allacalzata proposta da Sintesi di coprirepraticamente tutte le esigenze: a fronte di tubi verticali centro-centro da445, 475, 505, 535 e 565 millimetri,infatti, la quota più utile da conoscereper entrare nei segreti di questi telai epertanto poter scegliere la giusta misurache fa al proprio caso è invece quellarelativa alla lunghezza virtuale, ovvero la misura, presa in orizzontale,che parte dal tubo di sterzo e vienerilevata posteriormente sulprolungamento del tubo verticaleoperato dal cannotto reggisella. Ebbene,le cinque taglie della Vision prevedonorispettivamente lunghezze di 520, 532,547, 569 e 587 millimetri.Molto importante considerare anche lequote relative al carro posteriore e alpasso totale: nel primo caso abbiamo unvalore fisso di 405 millimetri, ovvero ilperfetto connubio tra reattività estabilità, soprattutto in discesa, mentre nel secondo caso partiamo dai 966 della taglia S per arrivare ai 1012 della XXL.A un�analisi approfondita, dunque, citroviamo di fronte a una specialissimamolto adatta ai percorsi lunghi e allegranfondo, ma con una caratteristicaaffatto trascurabile: non si tratta di unabicicletta �comoda�. Il che non significa che sia scomoda, mache i tecnici della Sintesi hanno volutorealizzare una bicicletta volta alla�performance�, ovvero unaspecialissima molto reattiva e votata aessere adatta in tutte le situazioni, anche

LA GRAFICAEstremamente indovinato,il “look” di questaspecialissima non tradiscela storia di Sintesi, da sempre molto attentaanche all’estetica.

Piegamanubrio e

attacco, cosìcome anche ilreggisella, sonostati scelti nellaproduzione diFull speedAhead. Si trattadi elementi infibra di carbonio- la piega hauna sezionepersino alaredella partesuperiore - chesi rapportanoalla perfezionecon la fibra del telaio e conil progettounitario dellaVision.

La fi’zi:kArione, di

alta gamma,oltre allecaratteristichetecniche siabbinaperfettamentealla grafica di questaspecialissima.

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SINTESI VISION

porta a casa con 2685 euro, un prezzotutt�altro che elevato considerato illivello del telaio e del restodell�assemblaggio.Come gruppo base la Sintesi ha sceltol�Ultegra della Shimano. A variantespecifica di questo assemblaggio sonostati scelti i corpi freno della Tektro,modello R570 con la caratteristicainteressante del materiale di costruzione,ovvero la fibra di carbonio: hanno unfascino insolito per questo componente,e certamente in linea con le tendenzemoderne oltre che perfettamenteabbinate al telaio. Da non trascurare ilpeso, ovviamente ridotto, e l�efficaciache grazie alla soluzione di realizzazionecon doppio pivot non fa rimpiangeretroppo il modello di �linea� dell�Ultegra. La guarnitura è il modello Fsa Omega, infibra di carbonio, con la notevolecaratteristica del sistema di Fsadenominato Mega-Exo. Anche la zonasterzo è della stessa azienda così comeanche il cannotto reggisella. Nel primo caso troviamo un attaccomanubrio Os170, mentre la piega è unasuper collaudata Rd 305, sempre in fibradi carbonio e con il profilo alare dellaparte superiore, lasciata correttamentepriva di nastro manubrio e, oltre chebella a vedersi, anche molto confortevolenella presa prolungata durante la marcia.Il reggisella segue il resto: l�Sl 280sorregge una fi�zi: k Arione intonataperfettamente con i colori del telaio.Resta da dire delle ruote (i pedali nonsono compresi nell�assemblaggio). Ilmodello scelto è della Xero in versioneXr1, con cerchio medio profilo gommaticon i Maxxis Xenith.

La forcellache

completa questotelaio è sempre di produzioneSintesi: consta diuna strutturainteramente infibra di carbonioe adotta unsistema dicurvatura moltoregolare eaffattopronunciato.La sezione èmaggiorata in prossimitàdella testaforcella e rastremataverso i forcelliniin alluminio.

Le ruote,della Xero

modello Xr1,hanno il cerchioa medio profilo,con pistafrenanterettificata esono gommatecon il modelloXenith dellaMaxxis.

Il gruppobase

di questoassemblaggioè stato sceltonella gamma di Shimano: è l’Ultegra.

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FSA: www.fullspeedahead.comFI:ZI’K: www.fizik.itMAXXIS: www.maxxis.comSHIMANO: www.shimano-mic.itSINTESI: www.sintesibikes.comTEKTRO: www.tektro.com

INTERNET

soddisfare le esigenze della maggiorparte degli appassionati pur senza andarenel �top� di gamma dellacomponentistica. Dal lato pratico, questa caratteristica sitraduce in una affidabilità elevata di ogniparte, il che equivale a poter utilizzare laspecialissima su ogni terreno e per ognitipo di ciclismo si voglia praticare e, altempo stesso, nella opportunità di nondover spendere una fortuna per il suoacquisto. Anzi, in tema di prezzi vale la penasottolineare il fatto che la Vision Pro si

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LA PROVA SU STRADALa Sintesi ha fatto un lavoro eccellente, che inuna parola sola potremmo definire proprio conil nome di quest’azienda che oramai è storica:“sintesi”, appunto. Chiariamoci, la Visionesprime esattamente la “visione” - al di là delfacile gioco di parole - che la Casa bologneseimprime a tutte le specialissime e alle moun-tain bike che escono dai suoi laboratori: diver-timento. Rimarrebbe deluso chi si aspettassedalla Vision la possibilità di una conduzione do-cile e tranquilla: questa bicicletta non è nataper un uso di questo tipo. Si tratta, con tuttaevidenza, di una bicicletta “da corsa” e conce-pita, pertanto, per scorrere veloce sui nastrid’asfalto ben levigati.Non è una affermazione generalista, tutt’altro.Sulle strade sconnesse la Vision non offre ilmeglio di sé: la rigidità che è stata ottenutacon questo progetto non consente di esprimereil meglio quando l’asfalto è in pessime condi-zioni, e pertanto si è sballottati da una parteall’altra. La cosa migliora, evidentemente, concorridori non proprio leggerissimi, che ben rie-

scono a mantenere aderenza al suolo grazie al-la loro mole. Per i più leggeri, invece, la cosarisulta più difficoltosa. Ma proprio questi ulti-mi, soprattutto se con caratteristiche tecnichee atletiche da scattista, possono trarre il me-glio da questa specialissima.Il peso complessivo non oltre gli otto chilo-grammi, la natura delle congiunzioni in allumi-nio unitamente con le sezioni dei tubi in carbo-nio scelte con meticolosa applicazione, e infinecon la conformazione del carro posteriore cheè molto raccolto, infondono alla Vision una ot-tima reattività ma, questo è un altro punto fon-damentale, il disegno generale, ovvero la stabi-lità e il posizionamento dei punti di appoggio,la rendono estremamente adatta anche ai per-corsi lunghi delle granfondo.Nulla da dire, ovviamente, sulla scelta dell’as-semblaggio, e anche nel caso dei freni, che nonfanno parte del gruppo base Shimano Ultegrache è stato scelto, ovvero i Tektro in fibra dicarbonio, dei quali siamo rimasti piacevolmen-te sorpresi.

SINTESI VISION