volley in me n.5 11.01.2014

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Giacomo Anastasi è il mentore del volley messinese e crede fortemente nei giovani che si affacciano, carichi di speranze, nel mondo della pallavolo messinese. “Le nostre rappresentative provinciali— ha dichiarato il neo responsabile CQP peloritanosono lo specchio del nostro lavoro. Come dirigente sportivo sono orgo- glioso per quanto fatto dai nostri tecnici che stanno lavorando con grande profes- sionalità ed i risultati che già lo scorso anno abbiamo conseguito (primo e terzo posto nel Trofeo delle Province rispettiva- mente nel maschile e nel femminile ndr) sono il coronamento di uno sforzo collettivo compiuto insieme alle 54 società che a li- vello locale alimentano il volley di casa. Quest’anno—ha concluso Anastasii pri- mi due tornei “natalizi” hanno confermato l’ottimo livello raggiunto dai ragazzi guida- ti da Antonio Locandro, mentre in campo femminile si tratta di una ripartenza es- sendosi esaurita la “nidiata del ’99 ed in questa stagione troveranno spazio le ra- gazze nate nel 2000 e nel 2001 dirette da un tecnico esperto come Giovanni Russo.” * Breaking news Si parte per Euro Volley 2015 “made in Sicily!! Il 2014 sarà un anno intenso e sarà l’anno della preparazione agli europei maschili di Volley 2015, che vedranno protagonista la Sici- lia con Messina e Catania sotto i riflettori del volley continentale. La rassegna internazionale si svolgerà in Italia ed in Bulgaria . Per il Belpaese saremo noi a rap- presentare il Tricolore e con la nostra Trinacria siamo certi che faremo risplendere come non mai lo sport che più di tutti amiamo. @pe Nella foto il logo di Euro Volley 2015 Giacomo Anastasi, responsabile CQP. La partita più importante del comitato peloritano Facciamo crescere le nostre “giovani promesse” Newsletter 11-01-2014 n.5 anno II Tel.: 090/363049 Fax: 090/5728514 E-mail: [email protected] S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23 Sommario: Rappresentative provinciali 2 Cari genitori… by Berruto” 3 Rassegna stampa 4 - 7 CONCLUSO IL SONDAGGIO Il suo nome è “PingMe” Valenina Leandri e Francesco Triŵarchi ;nelle fotoͿ aiancano Giacoŵo Ana- stasi nel lavoro di selezione delle speranze del volley nostrano

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News letter del comitato Fipav Messina

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Page 1: Volley in Me n.5 11.01.2014

Giacomo Anastasi è il mentore del volley

messinese e crede fortemente nei giovani

che si affacciano, carichi di speranze, nel

mondo della pallavolo messinese.

“Le nostre rappresentative provinciali—ha dichiarato il neo responsabile CQP

peloritano— sono lo specchio del nostro

lavoro. Come dirigente sportivo sono orgo-

glioso per quanto fatto dai nostri tecnici

che stanno lavorando con grande profes-

sionalità ed i risultati che già lo scorso

anno abbiamo conseguito (primo e terzo

posto nel Trofeo delle Province rispettiva-

mente nel maschile e nel femminile ndr)

sono il coronamento di uno sforzo collettivo

compiuto insieme alle 54 società che a li-

vello locale alimentano il volley di casa.

Quest’anno—ha concluso Anastasi—i pri-

mi due tornei “natalizi” hanno confermato l’ottimo livello raggiunto dai ragazzi guida-ti da Antonio Locandro, mentre in campo

femminile si tratta di una ripartenza es-

sendosi esaurita la “nidiata del ’99 ed in questa stagione troveranno spazio le ra-

gazze nate nel 2000 e nel 2001 dirette da

un tecnico esperto come Giovanni Russo.”

* Breaking news Si parte per Euro Volley 2015

“made in Sicily!!

Il 2014 sarà un anno intenso e

sarà l’anno della preparazione agli europei maschili di Volley 2015,

che vedranno protagonista la Sici-

lia con Messina e Catania sotto i

riflettori del volley continentale.

La rassegna internazionale si

svolgerà in Italia ed in Bulgaria .

Per il Belpaese saremo noi a rap-

presentare il Tricolore e con la

nostra Trinacria siamo certi che

faremo risplendere come non mai

lo sport che più di tutti amiamo.

@pe

Nella foto il logo di Euro Volley 2015

Giacomo Anastasi, responsabile CQP. La partita più importante del comitato peloritano

Facciamo crescere le nostre “giovani promesse”

Newsletter

11-01-2014

n.5 anno II

Tel.: 090/363049

Fax: 090/5728514

E-mail: [email protected]

S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23

Sommario:

Rappresentative provinciali

2

Cari genitori… by Berruto”

3

Rassegna stampa 4 - 7

CONCLUSO IL SONDAGGIO Il suo nome è “PingMe”

Valenina Leandri e Francesco Tri archi nelle foto

aiancano Giaco o Ana-stasi nel lavoro di selezione delle speranze del volley nostrano

Page 2: Volley in Me n.5 11.01.2014

Rappresentative giovanili. Buon 2014 ai team messinesi

Pagina 2 Volley in ME magazine - 11 gennaio 2014

I ragazzi di Antonio Locandro aprono con il piglio giusto il nuovo anno a Caltanissetta

Le ragazze di Giovanni Russo in crescita a Catania al trofeo Salvio Di Pietra

La seconda edizione del

Trofeo Sicilia, riservato alle

rappresentative maschili che

si sono classificate nei primi

quattro posti del Trofeo delle

Province si è svolta al Pala-

Cannizzaro di Caltanissetta.

In campo le formazioni dei

comitati di Catania, Messina,

Ragusa e Trapani.

A vincere il mini torneo è

stata la selezione di Trapani

che dopo aver battagliato in

semifinale con Messina ha

confermato di essere in stato

di grazia superando nel match

clou Catania. Contro Trapani i

ragazzi di Antonio Locandro

hanno giocato un ottima gara

cedendo soltanto ai vantaggi

del terzo decisivo set. Nella

finale di consolazione vittoria

beneagurante con i pari età di

Ragusa.

Questi i nomi dei dodici com-

ponenti messi in campo da

Antonio Locandro: Salvatore

Beano, Valerio Scollo, An-

drea Speziale, Giorgio Cle-

mente e Salvatore Manga-

no (Sport Volley Brolo), Giu-

seppe Di Luca (Volley Brolo

srl), Giacomo Pino (Mondo

Giovane), Alessandro D’An-

drea (Pallavolo Messina), Ga-

briele Sciuto e Davide Sil-

vestro (Libertas Villafranca),

Francesco Salomone (Palla-

volo S. Teresa), Antonino Im-

besi (Pallavolo Morgan).

Per il settore femminile il

Trofeo Salvio Di Pietra, riser-

vato sempre alle prime quat-

tro classificate della scorsa

edizione del Trofeo delle Pro-

vince, ha visto contendersi la

vittoria finale le rappresentati-

ve di Catania, Messina, Paler-

mo e Ragusa.

Le peloritane hanno dimostra-

to un buon gioco nonostante si

tratti un gruppo fresco di sele-

zione che ha fatto vedere otti-

mi spunti con le giovanissime

classe 2000 e 2001.

Questo l’elenco delle dodici prescelte dai selezionatori Rus-

so e Guadagnini: Maria Pia

Lo Russo (Azzurra Messina),

Smeralda Lentini e Federica

Sgambati (Crescere Insieme),

Claudia La Fauci (Libertas

Villafranca), Maria Cristina

Gambadoro (Asd Messana

Tremonti), Giulia Natalini,

Kristen Genovese, Federica

Manganaro e Antonella Tre-

pepi (Pol. Nino Romano), Eleo-

nora La Fauci (Savio Messi-

na), Francesca Manfrè

(Trinisi) e Iris Mordini (Pgs

Auxilium).

Il responsabile CQP Giacomo

Anastasi ha già programmato

nelle prossime settimane tre

“Provincial day” per permettere ai tecnici di rivedere le giovani

speranze del volley messinese.

A dichiararsi molto soddisfatto

dell’avvio della nuova stagione, il consigliere del Comitato Fipav

Messina Roberto Bombara che

ha accompagnato e seguito le

rappresentative provinciali nel

corso delle giornate di gara .

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Volley in ME magazine - 11 gennaio 2014 Pagina 3

CARI GENITORI… by Mauro Berruto*

Dalla pagina Fb http://www.mauroberruto.com/2014/01/cari-genitori/

"Cari genitori, mi rivolgo a voi in quanto esseri adulti, ra-

zionali e con la testa ben piantata sulle spalle.

Preferisco essere proprio io a dirvelo, con cognizione di cau-

sa e prima che lo scopriate sulla vostra pelle: la pallavolo è

lo sport più pericoloso che esista.

Vi hanno ingannato per anni con la storia della rete, della

mancanza di contatto fisico, del fair play. Ci siamo cascati

tutti, io per primo, il rischio è molto più profondo subdolo.

Prima di tutto questa cosa del passaggio…

In un mondo dove il campione è colui che risolve le partite

da solo, la pallavolo, cosa si inventa? Se uno ferma la palla

o cerca di controllarla toccandola due volte consecutiva-

mente, l’arbitro fischia il fallo e gli avversari fanno il pun-to. Diabolico ed antistorico: il passaggio come gesto obbliga-

torio per regolamento in un mondo che insegna a tenersi

strette le proprie cose, i propri privilegi, i propri sogni, i

propri obiettivi.

Poi quella antipatica necessità di muoversi in tanti in uno

spazio molto piccolo. Anzi lo spazio più piccolo di tutti gli

sport di squadra! 81 metri quadrati appena…

Accidenti, ci mettiamo tanto ad insegnare ai nostri figli di

girare al largo da certa gentaglia, a cibarsi di individuali-

smo (perché è risaputo che chi fa da sé fa per tre), a tenersi

distanti da quelli un po’ troppo diversi e poi li vediamo tut-ti ammassati in pochi metri quadrati, a dover muoversi in

maniera dannatamente sincronica, rispettando ruoli preci-

si, addirittura (orrore) scambiandosi ‘cinque’ in continua-zione.

Non c’è nessuno che può schiacciare se non c’è un altro che

alza, nessuno che può alzare se non c’è un altro che ha rice-vuto la battuta avversaria.

Una fastidiosa interdipendenza che tanto è fondamentale

per lo sviluppo del gioco che rappresenta una perfetta anti-

tesi del concetto con cui noi siamo cresciuti e che si fondava

sulla legge: ‘La palla è mia e qui non gioca più nessuno’.

Infine ci si mette anche il punteggio e il suo continuo riaz-

zeramento alla fine di ogni set. Ovvero, pensateci: hai fatto

tutto benissimo e hai vinto il primo set? Devi ricominciare

da capo nel secondo. Devi ritrovare energia, motivazioni,

qualità tecniche e morali. Quello che hai fatto prima (anche

se era perfetto) non basta più, devi rimetterlo in gioco. Vi-

ceversa, hai perso il set precedente? Hai una nuova oggetti-

va opportunità di ricominciare da capo.

Assolutamente inaccettabile per noi adulti che lottiamo per

tutta la vita per costruirci la nostra zona di comfort dalla

quale, una volta che ci caschiamo dentro, guai al mondo di

pensare di uscire.

Insomma questa pallavolo dove la squadra conta cento vol-

te più del singolo, dove i propri sogni individuali non posso-

no che essere realizzati attraverso la squadra, dove sei

chiamato a rimettere in gioco sempre ed inevitabilmente

quello che hai fatto, diciamocelo chiaramente, è uno sport

da sovversivi!

Potrebbe far crescere di ragazzi e ragazze che credono nella

forza e nella bellezza della squadra, del collettivo e della

comunità. Non vorrete correre questo rischio, vero?

Anche perché vi avviso, se decidere di farlo… non tornerete più indietro."

*Commissario Tecnico della nazionale maschile di pallavolo

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RASSEGNA STAMPA

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Volley in ME magazine - 11 gennaio 2014 Pagina 5

RASSEGNA STAMPA

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S.S. 114 km 4.160 - Palazzo

"Orione" interno 23

Tel.: 090/363049

Fax: 090/5728514

E-mail:

[email protected]

Volley in Me

Magazine ad uso interno

Fipav comitato

provinciale Messina Consigliere Mauro Soraci Nato a Messina il primo gennaio del 1981, sposato, ha conseguito la laurea in Economia e Commercio il 28/04/2006. Dottore Commercialista dal 15/11/2010, Revisore Contabile, Amm. immobilia-re. Nella pallavolo dagli anni 90, dapprima seguen-do la squadra del proprio paese (Letojanni) fino alla serie B/2, successivamente come dirigente e giocatore con parecchi campionati tra la serie C e D. Attualmente svolge il ruolo di direttore sportivo della squadra del Letojanni. E’ stato eletto per la prima volta consigliere provinciale Fipav l’11 novembre 2012.