waste management nel food: il caso orogel

21
Faenza, 25 Febbraio 2014

Upload: centuria-agenzia

Post on 04-Jun-2015

241 views

Category:

Technology


0 download

DESCRIPTION

"Waste Management nel Food: il caso Orogel", presentazione di S. Giorgini, Orogel. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Rifiuti e sottoprodotti nell'industria alimentare: da problema a opportunità. Gestione della filiera, sostenibilità, impatto ambientale, simbiosi industriale. Quadro normativo. Problematiche. Vantaggi. Nuove frontiere,

TRANSCRIPT

Page 1: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Page 2: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

1969: Costituzione del Consorzio Fruttadoro di Romagna con le Cooperative: COPA; APORA; APA; CAPOR.

1976: Inaugurazione dello stabilimento di Pievesestina ed inizio dell’attività di surgelazione.

OGGI

La Storia

Page 3: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Struttura e numeri del gruppo Orogel

Superficie coltivata

11.500 ettari

Prodotto commercializzato

83.000 tons di surgelato160.000 tons di fresco

2.046 soci2.393 dipendenti

15 stabilimenti produttivi

14 centri di ritiro

33 concessionari

Page 4: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Fatturato consolidato 2012: 176.200.000 euro

CESENA

FICAROLO

POLICORO

1a Azienda totalmente italiana nel settore Retail Italia - Azienda Leader nel settore Food Service

3 Stabilimenti produttivi (Cesena, Policoro, Ficarolo) – 1.134 dipendenti

La realtà di Orogel surgelati

Page 5: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

I punti di forza

Produzione integrata e biologica a diretto controllo del servizio agronomico

Stabilimenti di produzione all’avanguardia e vicini alle aree di coltivazione

Controlli di qualità in linea di produzione e su tutta la filiera produttiva

Materie prime ottenute mediante la gestione diretta dei terreni da parte dei Soci delle varie cooperative del gruppo.

Rintracciabilità completa a monte

ed a valle del sistema

Filiera corta

Page 6: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Metodi di coltivazione sostenibili

Produzione Integrata

Produzione Biologica

�Produzioni Italiane

�Zone di coltivazione vocate

�Colture in pieno campo

Riduzione dei residui Max 30% RMA previsto dalla normativa

I punti di forza

Page 7: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Ampia diversificazione biologica delle produzioni

SALVIABORRAGINEFRIARIELLO

TARASSACO

CARDO

I punti di forza

Page 8: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Linee di lavorazione e produzione, attrezzature sofisticate e innovative permettono a Orogel di essere una marca

all’avanguardia nella produzione di alimenti surgelati ricchi di qualità e salubrità.

Stabilimenti all’’’’avanguardia

Page 9: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Gestione rifiuti / sottoprodotti

L’evoluzione nel tempo: da problema a opportunità

Riduzione impatti ambientali

Discariche controllate Recupero

Valore economicosottoprodotti

Page 10: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Gestione rifiuti: principali tipologie

Saponificazione

Page 11: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Il processo produttivo: genesi dei sottoprodotti

Sottoprodotti

Vegetali tal quali

CONFEZIONAMENTO

Page 12: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

CONFEZIONAMENTO

Vegetali grigliati

Il processo produttivo: genesi dei sottoprodotti

Page 13: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Vegetali pastellati

CONFEZIONAMENTO

Il processo produttivo: genesi dei sottoprodotti

Page 14: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

LAVORAZIONE SPINACI

MATERIA PRIMA

DISSABBIATURA

AEROSEPARAZIONE

CERNITA

LAVAGGIO

SCOTTATURA

RAFFREDDAMENTO

CERNITA

SURGELAZIONE

CONFEZIONAMENTO

Sottoprodotti

Problematiche

� Eterogeneità degli scarti

� Ricchi in acqua

� Modalità di conservazione

Gestione sottoprodotti

Page 15: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Sottoprodotti: impieghi odierni

Alimentazione zootecnica

Vincoli normativi

Controlli interni

Conservazione

Page 16: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Valorizzazione energetica attraverso la digestione anaerobica

Caratteristiche dei sottoprodotti

Ricchi in acqua

Sottoprodotti: impieghi odierni

Page 17: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Sottoprodotti: impieghi futuri

I sottoprodotti possono rappresentare delle potenziali fonti industriali di biofenoli piuttosto specifici e di accertata attività antiossidante.

Le diverse componenti vegetali contengono inoltre un'ampia varietà di molecole di elevato interesse nutrizionale quali zuccheri, vitamine, sali minerali, proteine, grassi, fibra.

Valorizzazione tramite il recupero di sostanze antiossidanti e la produzione di nuovi additivi

Page 18: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Sottoprodotti: impieghi futuri

LAVORAZIONE CARCIOFI

TORNITURA e TAGLIO

Sottoprodotti

ESEMPIO

Page 19: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Sottoprodotti: impieghi futuri

Produzione biopolimeri

Page 20: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

I prossimi passi

� Caratterizzazione dei sottoprodotti.

� Sostenibilità economica dei progetti.

� Rapporti con le industrie farmaceutiche/cosmesi.

Page 21: Waste Management nel Food: il caso Orogel

Faenza, 25 Febbraio 2014

Sede Legale: Via Dismano, 2600Sede Amministrativa: Via Dell ’’’’Arrigoni, 14047522 Cesena (FC) - ItalyTel. 0547 3771 - Fax 0547 377016www.orogel.it - [email protected]

Grazie per l’attenzione!

Silver GiorginiDirettore Qualità e [email protected]