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UICIMANTOVA
NEWSLETTER 3 DEL 20/01/2020
1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONEANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLICarissime e carissimi, anticipo che, come deliberato dal consiglio sezionale nella seduta
del 18 gennaio, la prossima assemblea dei soci durante la quale, tra gli altri adempimenti,
verranno rinnovate le cariche dei dirigenti sezionali, del consigliere regionale e del
delegato al congresso, è stata fissata per sabato 18 aprile. Al fine di consentire il giusto
spazio al confronto democratico, invito tutti coloro che ritengono di volersi proporre per
mettersi responsabilmente al servizio della sezione, ad un primo incontro che si terrà
sabato 31 gennaio alle ore 15.30, presso la nostra saletta sezionale. Al fine di poter
aggiornare con la dovuta precisione l’anagrafica dei soci, per chi non vi abbia ancora
provveduto, sono a sollecitare la più tempestiva regolarizzazione del tesseramento per
l’anno 2019, possibilmente entro la fine di questo mese di gennaio con i mezzi informatici,
bollettini postali o bancari messi a disposizione o direttamente presso la sezione,
ricordando che sono già disponibili gli aggiornamenti tessera per l’anno 2020.
Informo che sono ancora disponibili gli ultimi astucci della nostra cioccolata personalizzata
relativa alle iniziative sulla prevenzione e la riabilitazione della vista, invito quindi chi ne
volesse approfittare, a farlo quanto prima per poterci sostenere anche con questo
semplice gustoso gesto di solidarietà. In attesa di ritrovarci, auguro come di consueto a
tutti, buona settimana.
2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI2.1. Guida aggiornata alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità: è
disponibile anche presso gli uffici sezionali l’ultima versione della guida dell’Agenzia delle
Entrate sulle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità.
3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE UICI presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp3.1. COMUNICATO 2 Importi anno 2020 pensioni ed indennità INVCIV ciechi civili, invalidi civili e sordiCare amiche, cari amici,
con Circolare INPS N. 147 dell'11 dicembre 2019 - Rinnovo pensioni 2020 sono stati resi
noti gli importi delle prestazioni a carattere assistenziale in favore dei ciechi civili, degli
invalidi civili e dei sordi per l'anno 2020.
Fonte normativa di riferimento:
Decreto Ministro dell'Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e
delle politiche sociali, del 15 novembre 2019 (GU n. 278 del 27/11/2019).
Nota bene: Il rinnovo delle pensioni, contenuto nella Circolare INPS n. 147/2019, è stato
effettuato sulla base della normativa vigente in materia di rivalutazione automatica dei
trattamenti pensionistici e assistenziali.
Aumenti in percentuale, previsionali per il 2020: Rispetto allo scorso anno, i limiti reddituali
INVCIV sono aumentati dell'1,0 per cento, gli importi delle pensioni INVCIV dello 0,4 per
cento, mentre gli importi delle indennità INVCIV dell'1,07 per cento.
Pensione e indennità per ciechi civili
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione: Euro 16.982,49
Pensione per i ciechi assoluti maggiorenni ricoverati gratuitamente a carico del SSN, e i
ciechi parziali ventesimisti minorenni e maggiorenni: Euro 286,81 Pensione per i ciechi
assoluti maggiorenni non ricoverati: Euro 310,17 Limite di reddito personale annuo per gli
ipovedenti gravi (decimisti) con solo assegno a vita a esaurimento: Euro 8.164,73
Assegno a vita a esaurimento: Euro 212,86 Indennità di accompagnamento per ciechi
assoluti: Euro 930,99 Indennità speciale per ciechi parziali: Euro 212,43
(*) le indennità speciale e di accompagnamento sono indipendenti dai redditi Nota bene: in
assenza di specifica, l'INVCIV di riferimento spetta sia ai maggiorenni, sia ai minorenni.
Eventuali limitazioni nel diritto sono espressamente indicate.
Pensione ed indennità per i sordi
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione sordi: Euro 16.982,49
Pensione per i sordi maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro 286,81 Al
compimento dei 67 anni*, la Pensione di sordità si trasforma in Assegno sociale sostitutivo
(nel rispetto dei medesimi limiti reddituali).
*Innalzamento a 67 anni, per effetto dell'aumento della speranza di vita (+5 mesi), dal 1°
gennaio 2019.
Indennità di comunicazione per sordi: Euro 258,00.
Pensione e indennità per invalidi civili Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto
alla pensione di invalidità civile totale al 100 per cento: Euro 16.982,49 Pensione per gli
invalidi civili totali al 100 per cento maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro 286,81
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto all'assegno di assistenza per l'invalidità
civile parziale (pari o superiore al 74 per cento): Euro 4.926,35 Assegno mensile di
assistenza per invalidi civili parziali maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro
286,81 Nota Bene: L'Assegno mensile di assistenza per invalidi civili parziali potrebbe
interessare i soggetti ipovedenti gravi, che si vedono riconosciuta dalla Commissione per
l'invalidità civile, una invalidità di almeno il 74 per cento. Non dimentichiamo che gli
ipovedenti gravi sono sì "non vedenti", ma non "ciechi civili".
Al compimento dei 67 anni*, la Pensione di invalidità e l'Assegno mensile di assistenza si
trasformano in Assegno sociale sostitutivo base (Circ. INPS N. 147/2019, par. 10.3, pag.
12).
Limite di reddito personale lordo annuo per la trasformazione della Pensione di invalidità
civile totale al 100 per cento e della Pensione per sordi: Euro 16.982,49 Limite di reddito
personale lordo annuo per la trasformazione dell'Assegno mensile di assistenza per
invalidi civili parziali: Euro 4.926,35 Assegno sociale sostitutivo per gli invalidi civili,
importo base: Euro 374,48 Nota Bene: bisogna distinguere due casi:
1) Se si era già riconosciuti invalidi civili prima dei 67 anni (come da prospetto sopra
indicato).
Per la determinazione dei limiti di reddito ci si riferisce a quelli previsti per la liquidazione
dei rispettivi trattamenti di invalidità di cui si gode e si considerano soltanto i redditi
personali (e non quelli del coniuge). Ciò significa che i requisiti reddituali sono gli stessi
che determinano la concessione della pensione INVCIV (Circ. INPS n. 86/2000).
2) Se si viene riconosciuti invalidi civili dopo i 67 anni:
Si applica la stessa normativa riguardante la generalità dei cittadini ultra sessantasettenni
indigenti, con gli stessi limiti reddituali previsti per il diritto all'assegno sociale (non sono
previste condizioni di maggior favore per gli invalidi civili ultra sessantasettenni). In questo
caso quindi, verranno calcolati i redditi personali sommati a quelli del coniuge (Limiti
reddituali: Euro 5.977,79 se soli, Euro 11.955,58 se coniugati). L'importo di Euro 459,83, è
più alto (importo base + maggiorazioni sociali), rispetto al quantum previsto per l'assegno
sociale degli invalidi civili riconosciuti prima del 67esimo anno di età (solo importo base),
ma le possibilità di ottenerlo sono, obiettivamente, più limitate, proprio in ragione del fatto
che il reddito del coniuge va, in questo caso, a concorrere con quello personale
(diversamente da chi, invece, era invalido civile prima del 67esimo anno di età).
Nota Bene: Nella trasformazione in assegno sociale delle provvidenze economiche
spettanti agli invalidi civili e ai sordi civili (fattispecie indicata al punto 1) di cui sopra), non
si possono applicare le maggiorazioni sociali. Pertanto, l'importo corrisposto risulta
inferiore a quello stabilito dalla norma (Euro 374,48 vs 459,83). Da qui la diversa misura
tra l'importo corrisposto agli invalidi civili ultra sessantasettenni e quello concesso alla
generalità dei cittadini indigenti che hanno diritto all'assegno sociale.
Indennità di accompagnamento per invalidi civili totali, non ricoverati gratuitamente a
carico del SSN: Euro 520,29 Nota bene: In caso di ricovero oltre il 29esimo giorno, gratuito
a carico del SSN, l'invalido civile totale titolare di indennità di accompagnamento dovrà
darne comunicazione all'INPS, perché venga sospesa l'erogazione dell'accompagno.
Indennità di accompagnamento per invalidi civili parziali, per effetto della concausa della
cecità parziale (Corte Costituzionale n. 346/1989): Euro 520,29
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla indennità di frequenza invalidi civili
parziali minorenni fino al compimento di 18 anni (invalidità pari o superiore al 74 per
cento): Euro 4.926,35 Indennità di frequenza: Euro 286,81 Nota bene: In caso di ricovero
del minore titolare dell'indennità di frequenza oltre il 29esimo giorno, il genitore dovrà
darne comunicazione all'INPS, perché venga sospesa l'erogazione dell'indennità (legata
alla presenza a scuola).
Nota Bene: L'indennità di frequenza potrebbe interessare i soggetti minori ipovedenti
gravi, che si vedono riconosciuta dalla Commissione per l'invalidità civile, una invalidità di
almeno il 74 per cento. Non dimentichiamo che i minori ipovedenti gravi sono sì "non
vedenti", ma non "ciechi civili".
Nota Bene: L'indennità di frequenza è prevista anche per i minori, da 0 a 3 anni, che
frequentino l'asilo nido (Corte Costituzionale n. 467/2002. Messaggio INPS n. 9043 del
25/05/2012). La presenza dei minori presso le comunità di tipo familiare non è
incompatibile con l'erogazione dell'indennità di frequenza. Infatti, le comunità famiglia (in
base alla normativa in materia ex legge 328 del 2000 e decreto 308 del 2001) risultano
caratterizzate da funzioni di accoglienza a bassa intensità assistenziale. Hanno, altresì,
diritto all'indennità di frequenza anche i minori stranieri titolari di carta di soggiorno o di
permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno (Corte Costituzionale n.
22/2015. Messaggio INPS.HERMES.20-10-2015.0006456).
Richiamiamo l'attenzione sulle seguenti ulteriori informazioni utili Per i titolari di prestazioni
INValidità CIVile con revisione sanitaria scaduta (Circolare INPS 147/2019, par. 10.1, pag.
12).
Fonte normativa di riferimento: art. 25, comma 6-bis, decreto legge n. 90 del 24 giugno
2014, convertito dalla legge n. 114 dell'11 agosto 2014 (cosiddetto "decreto
semplificazioni") I titolari di prestazioni INVCIV in attesa di revisione conservano tutti i diritti
acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura.
Pertanto, per le prestazioni a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordi, per le quali
nell'anno 2020, risulti memorizzata nel database una data di revisione sanitaria, il
pagamento è comunque impostato anche per le mensilità successive alla data di
scadenza della revisione, senza che la Commissione sanitaria abbia ancora provveduto
alla convocazione a visita.
Calendario del pagamento delle provvidenze economiche (Circ. INPS N. 147/2019, par.
12.1, pag. 13).
Fonte normativa di riferimento: art. 1, comma 184, legge n. 205 del 27 dicembre 2017
(legge di bilancio del 2018).
I pagamenti dei trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di
accompagnamento INVCIV, le rendite vitalizie dell'INAIL vengono effettuati il primo giorno
bancabile di ciascun mese o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non
bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel
quale l'erogazione viene eseguita il secondo giorno bancabile (Nota Bene: Il conto
corrente per le pensioni previdenziali- Vecchiaia e Trattamento anticipato di anzianità- e
quello per le prestazioni assistenziali INVCIV deve coincidere, in quanto è sempre l'INPS
che provvede al pagamento per entrambe le tipologie di emolumenti).
Neomaggiorenni titolari di indennità di accompagnamento e di comunicazione. Minorenni
titolari di indennità di frequenza, che diventano maggiorenni.
Fonte normativa di riferimento: art. 25, commi 5, 6 e 6-bis, del decreto legge n. 90 del 24
giugno 2014, convertito dalla legge n. 114 dell'11 agosto 2014.
Fonte amministrativa INPS: Messaggi INPS n. 6512 del 8/8/2014, n. 7382 del 1/10/2014;
Circolare INPS n. 10 del 23/01/2015 I neomaggiorenni titolari di indennità di
accompagnamento e di comunicazione non sono sottoposti a nuova visita al compimento
del 18esimo anno di età; le relative pensioni INVCIV verranno concesse in automatico,
previa presentazione della dichiarazione reddituale AP70 da parte del soggetto cieco
totale o invalido civile al 100 per cento, al compimento della sua maggiore età, per la
verifica dei limiti reddituali.
Ai minori già titolari di indennità di frequenza, che abbiano provveduto a presentare il
modello AP70 entro i sei mesi antecedenti il compimento della maggiore età, è
riconosciuto in via provvisoria, al compimento del 18esimo anno di età, l'assegno mensile
di assistenza per invalidi civili parziali maggiorenni (Vedi comunicato UICI n. 172 del
07/04/2014; messaggio in mailing list a tutte le Strutture UICI del 16/07/2019, con allegato
foglio di lavoro). Nota bene: Rimane ferma la circostanza per cui, al raggiungimento della
maggiore età, l'interessato invalido civile parziale sarà tenuto ad inviare, tempestivamente,
all'INPS la domanda di accertamento delle proprie condizioni invalidanti presso la
Commissione collegiale per l'invalidità civile (l'INPS calendarizzerà la visita, in ogni caso
alla maggiore età, perché il Verbale dovrà essere da maggiorenne). Nel malaugurato caso
in cui, in sede di accertamento medico-legale, venisse riconosciuta all'interessato
neomaggiorenne una percentuale di invalidità inferiore al 74 per cento (limite minimo
percentuale per l'assegno di assistenza), l'INPS procederà alla ripetizione di tutte le
somme corrisposte provvisoriamente dopo il compimento della maggiore età.
Maggiorazioni sociali per ciechi civili (Circ. INPS N. 147 dell'11/12/2019, Allegato 2, pag.
28 e a seguire pp. 35 - 40) Misure di incremento della Pensione INVCIV per Ciechi civili
che versino in situazioni reddituali personali e/o familiari particolarmente disagiate, quindi
con un reddito annuo bassissimo.
Vi invitiamo a prestare la massima attenzione all'Allegato n. 1 al presente comunicato.
Abbiamo infatti simulato alcune situazioni di indigenza personale e/o familiare, facili da
ritrovare anche tra i nostri soci ciechi civili (quindi titolari di pensione INVCIV), che
darebbero diritto all'incremento della loro pensione INVCIV (Nota bene, i cd "Diritti
inespressi" sulla pensione INVCIV: la somma aggiuntiva, sostanzialmente, non viene
automaticamente erogata dall'INPS a meno che il cieco civile non abbia avanzato apposita
domanda documentata- esposizione della propria posizione reddituale tramite l'ultimo
modello 730 o UNICO, ovvero una autodichiarazione a reddito Zero se in assenza di altri
redditi oltre a quelli già noti all'INPS, alla quale può conseguire il ricalcolo della pensione
con le somme dovute).
Non sono infrequenti, infatti, casi di nuclei familiari, dove, ad esempio il marito (o parimenti
la moglie) sia cieco civile e titolare solo di provvidenze INVCIV e la moglie casalinga o
disoccupata o, al massimo, che percepisca la sola pensione sociale.
In tali casi, il reddito familiare sarà certamente molto basso e, pertanto, l'interessato
titolare di pensione INVCIV potrà ottenere dall'INPS, a domanda tramite la presentazione
di una Ricostituzione documentale di pensione (allegando le ultime dichiarazioni reddituali
e, ad ogni buon conto, anche copia del verbale di riconoscimento di cecità civile), un
incremento economico della medesima prestazione INVCIV, secondo le misure sotto
riportate.
Tutto ciò detto, ricapitolando la questione e sperando di fare cosa gradita, agli Allegati n. 2
e 3 del presente comunicato troverete copia della Circolare INPS N. 147/2019 e della
Tabella Rinnovo pensioni 2020. Infine, all'Allegato n. 4 abbiamo pensato ad un c.d. "foglio
di lavoro", che potrebbe tornare utile, per una rapida consultazione, al personale UICI
impegnato nella attività di consulenza ed assistenza quotidiana alla nostra utenza.
Dato l'interesse generale, vi preghiamo di dare la massima diffusione al presente
comunicato.
Vive cordialità.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale
COMUNICATO 5 Decreto fiscale 2020 - Auto elettriche ed ibride - IVA agevolata al 4 per cento.Care Amiche, cari Amici,
comunico che il Decreto Fiscale 2020 (DL n. 26 ottobre 2019, n. 124 convertito con
modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157 (in G.U. 24/12/2019, n. 301) contiene, fra
l’altro, l’articolo 53-bis rubricato “Disposizioni in materia di agevolazioni fiscali relative ai
veicoli elettrici e a motore ibrido utilizzati dagli invalidi”.
Tale nuova disposizione prevede l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata al 4 per cento
in favore di persone con disabilità sull’acquisto di veicoli ibridi o elettrici. I limiti per le auto
ibride sono i medesimi fissati per quelle a benzina o diesel: 2000 centimetri cubici per i
motori dei primi, 2800 per quelli dei secondi. Per i veicoli elettrici la potenza deve essere
inferiore o uguale a 150 kW.
Il nuovo testo prevede la modifica della normativa e, in particolare, si riferisce a tre norme:
- decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 che prevede l’IVA
agevolata al 4 per cento su poltrone e veicoli per invalidi ed auto;
- legge 9 aprile 1986, n. 97 che disciplina la riduzione dell’IVA per i veicoli adattati
ad invalidi;
- legge 27 dicembre 1997, n. 449 che contiene misure a favore delle persone con
disabilità.
Grazie al contributo di tutte le Associazioni di categoria dei disabili, che da anni
lamentavano il vuoto legislativo dacché la normazione risaliva a tempi in cui le evoluzioni
delle tecnologie e delle auto cosiddette green non esistevano, hanno finalmente mosso il
legislatore ad estendere l’IVA agevolata anche ai veicoli di tale genere.
Per concludere, il nuovo articolato ha riconosciuto l’applicazione dell’agevolazione dell’IVA
al 4 per cento anziché al 22 per cento ai veicoli elettrici e a quelli ibridi uniformando i limiti
per i veicoli individuati dalle leggi di settore. È applicata, altresì, la detrazione IRPEF del
19 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto delle vetture se in possesso di specifici
requisiti.
COMUNICATO 7: Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità.
Care amiche e cari amici,
il 1° gennaio 2020 è stato istituito l'Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Prof. Giuseppe Recinto è stato nominato consigliere del Presidente del Consiglio in tema di disabilità. Di seguito, una sua breve biografia:
Il Prof. Giuseppe Recinto ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università
degli Studi di Napoli “Federico II”, e il titolo di dottore di ricerca in Diritto dei rapporti
economici e di lavoro presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Nel 2005 è chiamato quale professore associato per il settore scientifico-disciplinare
Diritto privato presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, dove
insegna anche Diritto privato e Diritto dei contratti d’impresa. E’ stato eletto, per il triennio
2015/2017, direttore del dipartimento di Economia e giurisprudenza dell’Università degli
Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
a livello istituzionale è stato già consigliere giuridico nello staff del Ministro Fontana (prima al Ministero Famiglia e Disabilità, poi Affari Europei).Di recente (dicembre 2019) è stato tra i partecipanti del Convegno "Funzione amministrativa e diritti delle persone con disabilità" che si è svolto alla Università di
Napoli Federico II, insieme al rettore Manfredi (oggi, neo Ministro dell’Università) e a Enzo
Amendola (Ministro Affari Europei).
COMUNICATO 8: Borsa di studio internazionale per studenti e ricercatori con disabilità – scadenza 6 marzo 2020
In collaborazione con il Forum Europeo della Disabilità (European Disability Forum), la
società di software americana Oracle ha emanato un bando per l’erogazione di una borsa
di studio rivolto a a studenti con disabilità con alto profitto, iscritti per l’anno accademico
2019-2020 a un corso di laurea (triennale o magistrale) o a titolari di dottorato di ricerca
nei settori dell’informatica, dell’ingegneria informatica, della user experience e simili.
I candidati devono essere cittadini dell’UE, residenti in uno dei paesi comunitari e iscritti
per l’anno accademico 2019-2020 presso un’università di un paese dell’UE, incluse le
università online.
La borsa di studio, del valore di 6.500 Euro, sarà conferita per un progetto o una ricerca
che tenga conto delle esigenze delle persone con disabilità in termini di accessibilità delle
TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) e/o in cui vengano proposte delle
soluzioni per promuoverne l’accessibilità.
Il progetto o la ricerca, che può essere in fase di ideazione o già di realizzazione deve far
parte integrante del percorso di studi dell‘aspirante borsista (es. essere l’oggetto della tesi
o essere parte del programma di studio, ecc.).
Le ricerche e i progetti verranno valutati secondo i seguenti criteri:
livello accademico del candidato
originalità del progetto o della ricerca
qualità scientifica del progetto o della ricerca a partire dallo stato dell’arte
modalità di considerazione delle diversificate esigenze delle persone con disabilità
grado di innovatività e qualità del contributo che il progetto o la ricerca offre al
miglioramento dell’accessibilità delle tecnologie per le persone con disabilità
Sarà accordata preferenza agli studenti impegnati in corsi di laurea o dottorati per tutto
l’anno 2020.
Le domande devono essere presentate entro il 6 marzo 2020 compilando il modulo online
disponibile al link: https://www.surveymonkey.com/r/GWPFVCG .
Ulteriori indicazioni, comprese le modalità di presentazione della domanda, sono reperibili
sul sito del Forum Europeo della Disabilità al seguente indirizzo:
http://www.edf-feph.org/sites/default/files/final_edf_eaccessibility_scholarship_2019-
2020_-_qa_and_tc.docx
E' gradito ricevere comunicazione dell’eventuale candidatura presentata al nostro indirizzo
Vive cordialità.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale
COMUNICATO 11: Bando per borsa di studio “Aurelio Nicolodi”
Care amiche e cari amici,
ecco il bando per la prima borsa di studio d’intesa con la famiglia Nicolodi
che verrà assegnata a giovani musicisti non vedenti.
BANDO PER LA ASSEGNAZIONE DELLA PRIMA BORSA DI STUDIO “AURELIO
NICOLODI”
1. L’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI e DEGLI IPOVEDENTI ONLUS-APS Presidenza
Nazionale d’intesa con FIAMMA NICOLODI, istituisce la prima Borsa di Studio “Aurelio
Nicolodi” destinata a giovani aspiranti musicisti – di età compresa tra i 6 ed i 25 anni- che
intendono dedicarsi allo studio del pianoforte o di altro strumento musicale o del canto,
oppure allo studio della storia della musica, oppure allo studio della armonia e
contrappunto
ed a tal fine necessitano di apprendere il linguaggio musicale braille ovvero altro
linguaggio
specifico elaborato dalla migliore scienza.
La Borsa di Studio è intitolata ad “Aurelio Nicolodi” (Trento 1894 – Firenze 1950),
fondatore dell’Unione Italiana Ciechi e della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro
Ciechi (1921) – irredendista e combattente durante la Prima Guerra Mondiale, perse la
vista
all’età di 21 anni e divenne convinto sostenitore dell’emancipazione dei ciechi in fatto di
istruzione, lavoro ed inserimento nella vita sociale.
2. La Borsa di Studio – del valore di € 5.000,00 (cinquemila/00) e della metà in caso di
assegnazione ex aequo di due borse di studio - sarà gestita dall’Unione Italiana dei Ciechi
e
degli Ipovedenti ONLUS-APS Presidenza Nazionale e sarà destinata a coprire i costi del
personale docente incaricato di insegnare il linguaggio musicale braille, ovvero altro
linguaggio specifico, al soggetto o ai soggetti prescelti dalla Commissione giudicante
appositamente nominata dalla stessa Unione – composta da esperti selezionati in base
alle
tipologie di domande che saranno pervenute, che avrà anche il compito di predisporre il
programma delle lezioni pratiche e teoriche nel numero di ore che sarà ritenuto opportuno
dalla Commissione giudicante; nel caso che il budget preventivo della borsa di studio
risulti
inferiore ad € 5.000,00.= sarà possibile per la Commissione giudicante assegnare anche
ulteriori borse di studio fino alla concorrenza con il suddetto importo messo a disposizione
da Fiamma Nicolodi.
3. Alla Borsa di Studio “Aurelio Nicolodi” si partecipa mediante presentazione della
domanda,
come da modulo allegato, unitamente alla copia di un documento di identità e ad un
sintetico curriculum e qualora il candidato sia minorenne, la domanda sarà compilata dai
genitori o da chi esercita la potestà unitamente a fotocopia del documento di identità. Le
domande di partecipazione dovranno pervenire in carta libera per raccomandata A/R alla
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS Consiglio Regionale Toscana
con sede in Firenze Via Leonardo Fibonacci, n. 5, in persona del Presidente – entro e non
oltre il 31 marzo 2020. Ai fini della tempestività dell’invio farà fede la data di spedizione
della raccomandata A/R. Entro il 30 aprile 2020 l’Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti ONLUS-APS Consiglio Regionale Toscana invierà a mezzo raccomandata A/R
la lettera di convocazione per l’espletamento della prova di idoneità.
4. La prova di idoneità si svolgerà in Firenze, via Leonardo Fibonacci n. 5 presso la sede
dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS Consiglio Regionale
Toscana e consisterà in un colloquio attitudinale orientativo, nonché da prove libere al
pianoforte per la verifica dell’intonazione vocale e predisposizione musicale.
5. La Commissione giudicante, composta dal presidente, dalla Prof.ssa Fiamma Nicolodi o
suo
delegato, nonché da altri tre membri esperti di esecuzione strumentale ed in particolare
del
pianoforte, nonché del canto, storia della musica e armonia e contrappunto, sceglierà con
la
più ampia discrezionalità il soggetto aggiudicatario o i soggetti aggiudicatari ex aequo della
Borsa di Studio.
6. La Commissione giudicante comunicherà l’aggiudicazione al soggetto prescelto con
raccomandata A/R e niente comunicherà agli altri partecipanti.
7. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS Presidenza Nazionale
vigilerà
sull’andamento della formazione del titolare della borsa di studio ed al termine del primo
anno di formazione organizzerà un evento pubblico per valorizzare i risultati conseguiti. La
struttura territoriale e la sede centrale rimangono a disposizione Per maggiori informazioni
e per la documentazione completa del bando.
3.2. Comunicati Sede CENTRALE I.RI.FO.R. presenti in forma digitale sul sito internet: http://www.irifor.eu/Comunicati
COMUNICATO I.Ri.Fo.R. N. 1Nuova ECDL – Calendario esami anno 2020 test center
Presidenza Nazionale
Facendo seguito al comunicato n. 58 in data 4 dicembre 2019, si comunica che la
sessione di esami di ottobre della Presidenza Nazionale è stata anticipa a lunedì 12 ottobre. Si trasmette di seguito il calendario aggiornato:
martedì 21 gennaio martedì 18 febbraio martedì 24 marzo martedì 21 aprile martedì 26 maggio martedì 16 giugno martedì 7 luglio martedì 29 settembre lunedì 12 ottobre martedì 24 novembre martedì 15 dicembre
Tutte le altre informazioni restano invariate.
Cordiali saluti.
Massimo Vita
Vice Presidente Nazionale Responsabile del test center Capofila
4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO 4.1. I.RI.FO.R SIENA PROPONE: VIAGGIO A Praga 18 – 21 giugno 2020
Programma di viaggio
Voli:
Bologna Praga 17.30 18.55 18 giugno
Praga Bologna 16.10 17.35 21 giugno
Ciampino Praga 17.40 19.25 18 giugno
Praga Ciampino 11.45 13.35 21 giugno
Bergamo Praga 16.10 17.35 18 giugno oppure Bergamo Praga 11.50 13.15 18 giugno
Praga Bergamo 13.45 15.10 21 giugno oppure Praga Bergamo 22.10 23.35 21 giugno ***
*** Volo con supplemento.
18 giugno
Arrivo in aeroporto e trasferimento in Hotel situato nel centro città (*). Sistemazione nelle
camere riservate.
Cena libera.
Pernottamento
19 giugno
Prima colazione
Trasferimento in bus privato dall'hotel al Monastero di Strahov.
Appartenente all’ordine dei Premostratensi, fu fondato nel 1143 da Vladislao II. Il suo
attuale aspetto barocco
risale al XVII secolo.
Visita della Biblioteca nelle cui due sale, la Sala Teologica Barocca e la Sala Filosofica
Classicista, si
conservano libri e manoscritti del Medioevo, illustrazioni e mappamondi.
Si prosegue la visita della città fino al Loreto (Loreta in ceco), uno dei luoghi di
pellegrinaggio più importanti
di Praga. Fu fondato nel 1626, ma soltanto con successivi interventi assunse l’attuale
aspetto.
Al suo interno La Casa della Vergine Maria, una riproduzione della presunta casa dove
ebbe luogo
l’Annunciazione della Vergine Maria. Come in molti altri luoghi di culto, il Loreto ha un
piccolo museo con vari
oggetti liturgici. L’oggetto più prezioso è il famoso Diamond Monstrance, della fine del XVII
secolo, con 6.222
diamanti.
Visita della Cattedrale di San Vito, all’interno del Castello di Praga, la chiesa più grande di
Praga e uno dei
suoi edifici più importanti.
Si prosegue verso la Piazza Malostranska.
Pranzo in ristorante
Possibilità di visitare la Chiesa di Santa Maria vittoriosa.
La visita continua raggiungendo il Ponte Carlo, probabilmente il monumento più famoso di
Praga, che
collega la Città Vecchia (Staré Mesto) con la Città Piccola (Malá Strana).
Da qui si raggiunge la La Piazza della Città Vecchia, con i suoi monumenti: la Chiesa di
Nostra Signora di
Týn, la Chiesa di San Nicola e il Municipio della Città Vecchia, con lo straordinario
Orologio Astronomico.
Rientro in hotel a piedi
Cena libera.
Pernottamento
20 giugno
Prima colazione.
Dalla fermata vicino all'hotel, si prende un autobus fino alla Piazza Palach, dalla quale si
può ammirare il
Palazzo Rudolfinum, sala da concerti di fama mondiale, sede della Filarmonica Ceca.
Da qui con due fermate di metro, si raggiunge la famosa Piazza Venceslao, dove è
possibile visitare il
Museo Nazionale.
Pranzo in ristorante
Nel pomeriggio visita della Cattedrale di San Vito, poi l'Antico Palazzo d´Oro, Bazilika sv.
Jirí, Vicolo d'Oro,
Torre del Polveri, Cattedrale Václava e Vojtecha, Palazzo di Rozumberk. Ingresso non
incluso, 350CZK, ca €
15,00, oltre i 65 anni 175 CZK.
In serata visita della Casa Municipale di Praga, situata vicino alla Torre delle Polveri,è il
più importante
edificio di Praga in stile Art Nouveau, dove sarà prevista la cena e ci sarà la possibilità di
assistere a un
concerto (non incluso, programma e prezzo da confermare)
Pernottamento
21 giugno
Prima colazione
Tempo a disposizione
Trasferimento in aeroporto (*) in tempo utile per le procedure di imbarco sul volo di ritorno
alla propria
destinazione.
Termine dei servizi.
Prezzo € 425,00 da Bergamo, € 465,00 da Ciampino, € 495,00 da Bologna.
Supplemento camera singola € 175,00
Polizza sanitaria e annullamento: € 35,00 per persona, calcolato sul prezzo di € 450,00.
Il prezzo include:
Voli a-r incluse tasse aeroportuali e accesso prioritario con 2 bagagli a mano.
3 notti in Hotel 3 stelle centrale incluse colazioni
due giornate di visite con guida parlante italiano
2 pranzi e una cena
Non sono inclusi bevande, mance, quanto non espressamente indicato.
Inoltre bus e metropolitana per le visite del 20 giugno
Gli ingressi:
Monastero di Strahov-biblioteca : € 4,80
Museo nazionale: circa € 7,00 (dipende da quali mostre si visitano)
Sinagoghe e Cimitero Ebraico, da visitare eventualmente il 20 pomeriggio senza guida : ca
€ 14,00
(*) Trasferimenti da/a aeroporto: il prezzo può variare in base al numero di persone per
ogni trasferimento:
ad esempio per 3-4 persone il costo non dovrebbe superare € 15/20,00 a persona andata
e ritorno.
MODALITA' DI PAGAMENTO:
Acconto a persona: € 225,00 + € 35,00 della polizza da versare al momento della
prenotazione, quando
verrà confermato il prezzo in base alle tariffe dei voli.
Saldo un mese prima della partenza.
AgenziaViaggi eTurismo.
Il Tuo Viaggio di NIHG srl – Viale Europa, 23 – 53047 Sarteano (SI) – Tel/Fax +39-0578-
266876
e-mail [email protected] -www.iltuoviaggio.org –
www.facebook.com/agenziailtuoviaggio – skype: iltuoviaggio
Sede Legale: Via Manifattura 76, 25047 Darfo B.T. (BS) -C.F. e P.I. 02982470987 -
REABS 495470 -Cap.Soc.€ 30.000,00 i.v.
4.2. AUSILTECH presenta: LIDA PLAYER.
Si tratta di un lettore/registratore completamente vocalizzato e di semplice utilizzo per il
quale abbiamo realizzato un'applicazione che rende possibile effettuare il download diretto
delle opere del Libro Parlato e dei giornali di Evalues dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti.
Il prodotto è già disponibile per l'acquisto, Dall'1 gennaio 2020 il prezzo di listino sarà di €
240,00 + IVA 4% (spese di spedizione escluse).
E’ disponibile la scheda tecnica, per maggiori info: Monica Zanzi
AUSILTECH SRL
Via S. Carlo 10/V
40023 Castel Guelfo di Bologna
+39 0542 670499
4.3. DAL CENTRO REGIONALE TIFLOTECNICO: TRE TIPI DI CARTE DA GIOCO IN
BRAILLE.
1. CARTE DA POKER IN BRAILLE.
Numero di catalogo: 27603;
Prezzo: € 30,00.
Carte da gioco in cartoncino plastificato con scrittura Braille in rilievo riportata su due
angoli di ogni carta.
Si tratta di una innovativa scrittura braille trasparente indelebile e non punzonata.
La scrittura riporta il numero e la lettera iniziale del seme della carta.
I principali giochi:
Poker, burraco, ramino e molto altro!
2. CARTE DA GIOCO MERCANTE IN FIERA IN BRAILLE.
Numero catalogo: 27602;
Prezzo: €30,00.
Il Mercante in fiera È un gioco di carte oggi praticato con due mazzi di carte speciali dalle
tipiche figure.
Nel gioco del mercante in fiera può partecipare un numero qualsiasi di giocatori: anzi, esso
riesce tanto più divertente ed animato quanto il numero è maggiore.
Si gioca con due mazzi identici da 40 carte ciascuno.
Il dorso dei due mazzi è di colore differente per distinguerli, per esempio blu e rosso.
Su ogni carta è rappresentata una figura diversa.
I giocatori scoprono le carte e le dispongono in linea davanti a loro.
Le carte rimaste nel mazzo blu sono messe all'asta, una o piu carte alla volta, a
piacimento del banditore, il quale deve porre in opera tutto il suo spirito e la sua eloquenza
per rendere piu divertente l'asta.
La regola vuole che, prima di cedere la carta al miglior offerente, il banditore debba
ripetere il bando per tre volte.
Il banditore potràoffrire le carte sia dichiarando la quantita', che al buio, cioè nascondendo
le carte all'asta in modo che non si sappia la quantita'.
Appena conclusa l'asta, la somma raccolta (con la posta e con le aste), viene suddivisa
per i premi (di solito c'è un primo premio piu importante e gli altri via via inferiori). Vengono
scelte e posizionate sul tavolo, coperte, da 3 a 6 carte del mazzo rosso (o comunque di
quello non utilizzato in precedenza) in base al numero di partecipanti, che saranno le carte
vincenti su cui verranno posizionati i premi.
Per mantenere un po' di suspence nel gioco, il banditore scopriràper ultime le carte
coperte del mazzo rosso (quelle con i premi), e per prime scopriràle carte perdenti in modo
tale da far crescere l'attesa dei giocatori.
Durante il gioco il banditore puo' interrompere per permettere ai giocatori di effettuare
eventuali baratti (scambio di carte) o compravendita delle carte rimaste tra i giocatori, il cui
prezzo aumenterà sempre di più con il proseguimento del gioco.
3. CARTE DA GIOCO “UNO” IN BRAILLE.
Numero di catalogo: 27601;
Prezzo € 30,00.
Appassionante gioco di carte che piace sia agli adulti che ai bambini!
Uno è un gioco che si fa con un mazzo di carte speciali (108 carte) e puo' essere giocato
da 2 a 10 giocatori.
Lo scopo del gioco è di scartare per primi tutte le proprie carte, cioè rimanere senza carte
in mano.
Le carte da gioco sono in cartoncino plastificato con scrittura braille in lingua italiana in
rilievo riportata su di una sola facciata vicino ai 2 lati corti della carta.
La speciale resina trasparente con cui è stato scritto il braille ha i seguenti pregi: ottimo
rilievo, ottima durata nel tempo, più delle carte punzonate, Giocando con i vedenti, la
dicitura braille essendo trasparente non crea problemi nella lettura delle carte.
Il gioco di carte UNO è composto da 108 carte ed è nato negli Stati Uniti nel 1971,
inventato da Merle Robbins e prodotto dalla Mattel, che ad oggi è venduto in 80 paesi e
conta 150 milioni di copie vendute al mondo.
In Italia esistono giochi molto simili, chiamati in modo differente a seconda delle regioni:
Dernier, Gnagno, Centouno, Ultima o Briscola russa.
Anche in altri paesi esistono giochi analoghi, in Inghilterra addirittura esiste una categoria
di giochi apposita per questa tipologia che si chiama shedding.
Qual'è lo scopo del gioco?
Lo scopo del gioco è essere il primo giocatore a totalizzare 500 punti.
Quando si terminano le proprie carte, si procede con il conteggio dei punti.
Un obiettivo alternativo puo' prevedere il conteggio dei punti di ciascun giocatore al
termine di ogni partita; quando uno dei giocatori raggiunge i 500 punti, il giocatore col
punteggio più basso è il vincitore.
Come si gioca a UNO:
Regole:
Prima di tutto si pesca dal mazzo una carta per decidere chi sarail mazziere:
Il giocatore con la carta più alta diventerail mazziere.
Si distribuiscono 7 carte a testa, dopo averle mescolate.
Le carte rimanenti vengono poste sul tavolo a dorso coperto (mazzo scarti) e la prima
viene girata.
Il giocatore a sinistra del mazziere inizia il gioco e si procede in senso orario:
Si scarta una carta ciascuno, compatibile con quella in cima al mazzo scarti per colore o
per numero.
Questo significa che la carta da scartare deve essere di colore uguale alla prima carta
scoperta sul tavolo, o avere lo stesso numero.
Da allora il colore puo' cambiare e cosi' via.
Alternativamente, il giocatore puo' usare una carta Azione (le carte azione colorate devono
essere compatibili con la carta del mazzo scarti).
Non si puo' scartare più di una carta per turno.
Se il giocatore non possiede carte da scartare, ha l’obbligo di pescarne una dal mazzo
pesca;
se la carta che pesca puo' essere giagiocata, puo' farlo, altrimenti il turno passa al
giocatore successivo.
Quando un giocatore scarta la penultima carta rimanendo con solo una carta deve gridare:
“UNO!”
Se cio' non avviene deve pescare due carte dal mazzo pesca.
Quando un giocatore termina le carte si procede con il conteggio dei punti che questi ha
conseguito.
Egli è il vincitore della mano, e il punteggio lo si calcola contando le carte rimaste nelle
mani degli altri giocatori.
La sezione territoriale è a disposizione per la ricerca e l’ordinativo di tutti i prodotti da
catalogo.
Centro regionale tiflotecnico,
via Mozart, 16, (secondo piano),
tel. 02/87.17.68.81, raggiungibile tutti i giorni, anche in quelli di non apertura al pubblico,
(eccetto, ovviamente, quelli festivi);
Fax: 02/76.00.15.28;
e-mail: [email protected].
orari:
- martedì e giovedì, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30,
- secondo sabato del mese dalle 9 alle 12.30,
- su appuntamento, altre due giornate al mese; gli appuntamenti vanno concordati
direttamente col Centro stesso.
5. SERVIZIO NAZIONALE LIBRO PARLATO: Si comunica che sono disponibili all’interno del catalogo online del libro parlato, i seguenti
audio libri:
1. Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro:
“Benevolenza cosmica”, di Fabio Bacà – Numero Catalogo: 90903
Fabio Bacà scrive un libro esilarante, che trascinerà il lettore in un’odissea di
paradossi.Kurt O’Reilly non può proprio fare a meno di pensarlo: qualcuno
sta tramando contro di lui. Com’è possibile altrimenti che quel fastidio all’occhio, che a
detta del suo oculista ha di norma conseguenze molto gravi,
per lui si risolva in un banale nonnulla? E che il tassista che lo traghetta in giro per Londra
insista con vigore per non farsi pagare quella corsa? Che
una pornostar sedicente gli si offra senza indugi sul lettino di un tatuatore? E che i soldi
investiti un po’ a caso gli fruttino inaspettati benefici?
Le coincidenze sono troppe, deve pur esserci sotto qualcosa: questa benevolenza
cosmica puzza di truffa. A poco a poco, la macchinazione verrà a galla,
e i lettori non potranno che restare senza parole. Benevolenza cosmica di Fabio Bacà è un
romanzo divertentissimo e strano, che marca l’esordio di un autore
promettente.
2. “Piovono mandorle. La prima indagine della commissaria Gelata”,
di Roberta Corradin – Numero Catalogo: 91327
Nell’estremo sud-est della Sicilia, in una Scicli cosmopolita, teatro di note serie tv e film
internazionali, accadono delitti veri. A occuparsene, tra
il maschilismo dilagante e la fatica di districarsi tra le troupe che assediano la città, è la
commissaria Maria Gelata, donna di grande intuito, una vita
privata fallimentare, un segreto ben celato nel curriculum e una passione sconfinata per la
mitologia greca, che per lei è in grado di risolvere qualunque
crimine. Il nuovo caso che si trova di fronte è più complicato di altri: il morto è un noto
psicoterapeuta newyorkese tornato alle origini sciclitane,
Salvo Diodato, deceduto in circostanze poco chiare. A piangerlo, o a provare sollievo, le
sue pazienti: una pubblicitaria americana teorica degli amori
infelici, una docente di lingua inglese che colleziona farabutti, una cuoca immolata
sull’altare della figlia adolescente, una manager coach divisa tra
Hong Kong e Marzarellì. E, naturalmente, tutti gli sciclitani, tra cui Guglielmo, chef del
ristorante più in voga del momento, Ignazio, meccanico con salotto,
e Nino, pescatore innamorato. Sarà un’indagine dai continui colpi di scena, ree confesse e
falsi indizi che porterà la commissaria Gelata a capire che
a volte la verità è meglio che resti sepolta. Roberta Corradin ci conduce in un viaggio giallo
che, come la Sicilia, è profumo, sapore, leggenda, mito,
e molto di più.
3. “Si narra che i pirati”, di Roberto Piumini – Numero Catalogo: 91330
L’autore presenta una raccolta di racconti capace di rievocare atmosfere esotiche, colori e
profumi lontani con l’intensità di una rappresentazione filmica.
Ognuno dei tre lunghi racconti che compongono il libro potrebbero godere di vita
autonoma in un volume a sè stante. Età di lettura: da 9 anni.
4. “L’intestino in testa”, di Antonio Moschetta – Numero Catalogo:
91295
Sempre più spesso, sugli scaffali dei supermercati come nei menu di ristoranti e pizzerie
compaiono prodotti e piatti dei quali si specifica che sono senza
glutine; e termini come «celiachia», «sensibilità», «intolleranza» sono ormai entrati nelle
conversazioni quotidiane, insieme a consigli fai-da-te sull’alimentazione
più adatta a eliminare certi disturbi fastidiosi. Eppure, secondo studi recenti, diversi milioni
di persone nel mondo consumano prodotti privi di glutine
senza che sia realmente necessario. È vero che la celiachia è in costante aumento a
causa di uno stile alimentare errato, dovuto anche alla diffusione
di cibi di scarsa qualità, ma per formulare una diagnosi corretta è assolutamente
fondamentale affidarsi a uno specialista ed evitare autodiagnosi, anche
quando l’eliminazione del glutine sembrerebbe apportare un miglioramento dei sintomi.
L’intestino, infatti, è un «sistema» molto più complicato di quanto
si sia portati a credere. In genere lo si considera un organo marginale, che serve da
transito per il cibo introdotto con l’alimentazione e del quale ci
si accorge solo quando qualcosa non va, perché è «pigro» o «irritabile» oppure contrae
qualche virus che, al pari dell’influenza, costringe a mettersi
a letto. Come invece spiega il professor Antonio Moschetta, già autore di Il tuo
metabolismo , la sua struttura, le sue caratteristiche e le sue funzioni
lo rendono paragonabile a un vero e proprio «secondo cervello», ricco di neuroni che
inviano e ricevono segnali in una fitta e complessa rete di comunicazione
con quelli cerebrali. Ed è per questo che la sua attività ha effetti non solo sulle funzioni
digestive, ma persino sulle emozioni e sul comportamento degli
individui. L’intestino, inoltre, nelle opportune condizioni fisico-chimiche non smette mai di
rigenerarsi: favorire questa sua capacità con una corretta
alimentazione e un adeguato stile di vita è la prima strategia da adottare per prevenire
innumerevoli patologie, anche gravi. A questo scopo, dunque, L’intestino
in testa fornisce non solo un’approfondita analisi dei motivi per cui il nostro intestino si può
ammalare, arricchita dai risultati delle più recenti ricerche
cliniche, ma anche preziose indicazioni sul modo in cui, giorno dopo giorno, ciascuno di
noi può cambiare le proprie abitudini e contribuire a mantenere
efficiente un organo così importante per il proprio benessere generale.
5. “Aria”, di Marzia Sicignano – Numero Catalogo: 90904
Ci sono rare volte in cui incrociare per la prima volta lo sguardo di uno sconosciuto non è
semplicemente un vederlo, ma un riconoscerlo . È sentire che
chi hai di fronte, se anche all’inizio ti sembra strano, o addirittura insopportabile, è
qualcuno che, in realtà, prima o poi ti salverà. Questa è la storia
di Guido e Silvia, giovanissimi eppure già in debito d’ossigeno con la vita, costretti a fare i
conti con un passato che si infila nel loro petto come
lame, nell’indecisione di un vuoto dentro che sembra parlare, che sembra dire: “Andrà
tutto male”. Incontrarsi, conoscersi, amarsi – e tutto quello che
c’è nel mezzo – per loro è come tornare a respirare, è trovare finalmente quel qualcuno
che capisce che ciò che mostri agli altri non sei davvero e pienamente
tu, perché dentro nascondi un mondo, e lo fai solo per paura che te lo rovinino. Quello che
si preoccupa che tu sia felice nelle piccole cose, che osserva
i tuoi occhi come nessuno vuol fare mai e ascolta i tuoi silenzi come canzoni lente, quasi
potessero parlare, soprattutto in mezzo alla gente. Quello che
non odia i tuoi difetti perché sa che senza non saresti tu, e che quando pensa lo fa pure
per te, come se la sua felicità e la tua corrispondessero. Quello
che non ti abbandona anche quando è difficile starti vicino, anche quando dici a voce alta
che non vuoi nessuno, ma proprio nessuno accanto. E che così,
a suo modo, ti sta sussurrando: “Ti amo”. Con il suo stile inconfondibile, che si muove
liberamente dalla prosa alla poesia, Marzia Sicignano ci mostra
che, quando incontri quel qualcuno, l’unica cosa da fare è tenerlo con te, prendendotene
cura come si fa con i tesori più preziosi, perché quel primo respiro
che ti ha rimesso al mondo duri il più a lungo possibile.
6. “Il gioco degli dei”, di Paolo Maurensig – Numero Catalogo: 90794
Si sa che è nato nella foresta del Punjab, dove ha imparato l’antica arte del chaturanga , si
sa che una tigre lo insegue da sempre e che Mrs Abbott gli
ha lasciato in eredità la sua Rolls-Royce. In bilico fra Oriente e Occidente, talento e
strategia, karma e destino, la storia vera e immaginaria dell’umile
servo che per un istante divenne re. «Non ero io a inventare o a progettare, mi limitavo ad
aspettare che il genio preposto al gioco mi desse il suggerimento
giusto. Essere supportati dagli dèi non è poi quella gran cosa che tutti credono». Il
chaturanga è l’antenato indiano degli scacchi. Si dice che quando
gli uomini sono concentrati su quelle pedine dalle strane forme animali dimentichino tutto,
come se dalle loro mosse potesse dipendere la distruzione o
la salvezza dell’intero universo. Apprenderne l’arte è un percorso impervio, ma non per
Malik Mir Sultan Khan. Gli dèi, o il caso, gli hanno donato un
talento naturale che lo porterà in breve tempo a diventare il piú imbattibile scacchista degli
anni Trenta. Ma un dono divino può essere duro da sopportare,
soprattutto per chi sa di essere destinato ad attraversare l’esistenza soltanto da spettatore.
Nei suoi sogni di bambino è apparsa una tigre, che poi si
è fatta reale portandogli via entrambi i genitori. Ma sarà quella stessa tigre a permettergli
di entrare alla corte del maharaja che – notando la sua abilità
nel gioco – lo condurrà in Europa a gareggiare nei piú importanti tornei di scacchi. Cosí il
giovane servo, da molti considerato un idiot savant , arriverà
ad affermarsi fino a battere l’ex campione del mondo Capablanca, intrecciando la propria
storia con quella di un’Europa lacerata, ormai sull’orlo della
Seconda guerra mondiale. Paolo Maurensig torna a muovere i suoi personaggi
nell’universo affascinante e ricco di storie degli scacchi, regalandoci il ritratto
sorprendente di un personaggio che ribalta continuamente l’immagine del campione, e i
nostri pregiudizi occidentali.
7. “Pranzi di famiglia”, di Romana Petri – Numero Catalogo: 90942
A fine novembre, con il cielo di Lisbona carico di pioggia, Vasco Dos Santos chiude la sua
galleria in Travessa dos Fieis de Deus sempre più tardi. Non
ha alcuna voglia di tornare a casa da sua sorella Rita, divenuta ormai intrattabile. Nata
deforme e, grazie al coraggio e alla tenacia della madre Maria
do Ceu, «ricostruita» attraverso una lunga e dolorosa serie di operazioni, Rita è ormai
costantemente in preda all’ira. La morte di sua madre, dell’unica
persona capace di preservare l’armonia familiare, ha inasprito oltre ogni misura i suoi
rapporti non soltanto con Vasco, ma anche con la sorella Joana,
la cui bellezza è così abbagliante da risultare dolorosa, e con il padre Tiago, che anni
prima, per sfuggire alla tragedia della figlia, ha abbandonato
la famiglia e si è legato a Marta, una donna rancorosa che lo spinge a recidere ogni
legame con il suo passato. Tuttavia, da uomo pragmatico quale è, Tiago
ha trovato un modo per mantenere un, seppur fragile, contatto con i figli: la domenica, ogni
domenica della sua vita, la dedica al pranzo con loro. Una
cosa frettolosa, niente di troppo familiare. Un flebile omaggio alla volontà di Maria do Ceu
di tenere uniti i figli. È in uno di questi pranzi che i tre
fratelli si ritrovano a condividere una scoperta sorprendente: nessuno di loro conserva
ricordi del passato. Perché hanno rimosso tutto? La loro vita è
stata infelice al punto da volerla dimenticare quasi completamente? Spetterà a Rita
ricostruire la storia della famiglia attraverso i documenti ufficiali
emersi dagli archivi di Stato, scoprendo una realtà ben diversa da quella che Maria do Ceu
aveva raccontato. Nel frattempo, a turbare ulteriormente gli
«squilibri» di questa complicata famiglia portoghese sarà l’arrivo di Luciana Albertini,
un’eccentrica, visionaria pittrice italiana che farà breccia nel
cuore di Vasco.
6. TESSERAMENTO SOCI EFFETTIVI E SOSTENITORI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' E 5x10006.1. Continua la Campagna tesseramento soci: per i Soci che non avessero ancora
aggiornato la tessera associativa per l’anno 2019 e per il 2020, è raccomandato il
versamento della quota che è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, effettivi e
sostenitori, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che
può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte INPS,
sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola
trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti i disabili visivi e i sostenitori, al
tesseramento con contestuale versamento della quota associativa, e i soci già iscritti, a
perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a
sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa
Sezione e dall'associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e
degli ipovedenti sul territorio.
Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore
ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio
impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di
contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente
presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario
sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI
SIENA filiale di Mantova – 2220.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA': è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale
con l'invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il
Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di
appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.
6.3. Dona il tuo 5x1000: a ricevimento dell’importo di destinazione del cinque per mille
riservato alla nostra associazione per gli anni 2015-2016, vogliamo ringraziare tutti i soci e
i cittadini che hanno voluto contribuire alle attività messe in campo dalla nostra Sezione
ritenendola meritevole del prezioso sostegno erogato.
Si coglie l’occasione per rinnovare l’invito a questa forma di considerazione, in occasione
della predisposizione della prossima denuncia dei redditi, destinando il 5 per mille
dell'imposta, a questa Sezione dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di
Mantova, indicando nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale
UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche
da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei
redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale
rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo
presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione
di quanto l'Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche
di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.
7. PALINSESTO DI SLASH RADIO WEB DA LUNEDI’ 20 A VENERDI’ 24 GENNAIO 2020
Care amiche e cari amici, di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla
settimana dal 20 al 24 gennaio 2020.
Le nostre trasmissioni inizieranno alle 8:25 con la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e
curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di
cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8:25, 14:50, 19:50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare l’Oroscopo, Almanaccando, la
rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo, a seguire il Meteo.
Dalle 9:00 alle 10:30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura
e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
In particolare lunedì 20 gennaio avremo ai nostri microfoni Francesco Izzi della
redazione sportiva del TG de La7 per parlare di campionato e Coppa Italia.
Sempre lunedì 20 gennaio alle 10:30 potrete seguire la nuova puntata di Slash Sport News, la nostra striscia settimanale, della durata di mezz’ora, che si occupa di tutte le
discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti
e interviste ai protagonisti. Questa settimana, trai vari argomenti, fari puntati su Nuoto, Sci, Judo, Torball, Showdown e Calcio a cinque. Invitiamo le ascoltatrici e gli
ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in
trasmissione.
Confermati gli appuntamenti con le altre nostre rubriche mattutine:
Guida TV: i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata
delle televisioni nazionali in chiaro e satellitari, in onda tutti i giorni con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì alle 11:00 e alle 18:40, il sabato e la domenica prima della programmazione mattutina e prima di quella pomeridiana;
Scrivono di noi: la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web
riguardanti il tema cecità e ipovisione, in onda il martedì e il giovedì dalle 10:30 alle 11:00;
C'è luce in cucina: le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef
di fiducia Lucia Esposito, in onda il martedì e il giovedì alle 11:15;
UiciCom, in onda mercoledì 22 gennaio, con inizio alle 10.30, per ciò che
concerne le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza
Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;
Grandangolo: l'approfondimento cinematografico a cura di Marika Giori con
recensioni dei film in uscita e curiosità sui protagonisti del grande (e piccolo)
schermo, in onda il venerdì alle 11:15.
Vi ricordiamo inoltre che:
Lunedì 20 gennaio alle ore 15 andrà in onda l’ottava puntata del ciclo "I lavori delle Commissioni Nazionali": questa settimana presenteremo la Commissione
Nazionale Studi Musicali dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-
APS;
A seguire, sempre lunedì 20, trasmetteremo un nuovo appuntamento con la rubrica
Libri alla Radio. Per saperne di più restate collegati;
Martedì 21 gennaio, con inizio alle 15.00, inizierà la nuova rubrica dal titolo
SlashMusic! Il programma verrà curato da Giuseppe Voci, che in ogni puntata ci
parlerà di un artista, cantante, cantautore, o gruppo musicale, facendoci ascoltare il
meglio del suo repertorio. Si parte con Riccardo Cocciante. Potete scrivere a
Giuseppe, anche per proporre artisti da approfondire, sempre utilizzando l'indirizzo
[email protected] e/o i canali consueti ricordati in fondo al presente comunicato;
Mercoledì 22 gennaio dalle ore 15:00 alle 16:00 è in programma la rubrica
mensile Musical…Mente, a cura della Commissione Nazionale Studi Musicali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, condotta dal
Coordinatore Antonio Quatraro e con la partecipazione di musicisti, Maestri e
componenti della Commissione. Segnalateci attraverso telefonate, email e
messaggi gli argomenti a tema musicale (a livello di ascolto, avviamento alla pratica
e didattica) che vorreste fossero trattati e ponete le vostre domande ai nostri ospiti;
Slashbox vi terrà compagnia nei pomeriggi di martedì 21, mercoledì 22 e giovedì 23 gennaio dalle ore 16:00 alle ore 18:30 con la seguente programmazione: Martedì 21 gennaio: Apriremo il nostro pomeriggio insieme ad Arturo Vivaldi, presidente del consiglio regionale ligure dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, e a Ilaria Cavo, assessore regionale alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e Culturali per la regione Liguria, che ci illustreranno il corso di formazione per centralinisti non vedenti organizzato dall’Istituto Chiossone di Genova e finanziato dalla Regione. Ospiteremo poi, nei nostri studi, Marco Bonini ed Eleonora Belcamino, protagonisti dello spettacolo “Mr Dago Show”, un concerto recitato e cantato per pianoforte e voce (per la regia dello stesso Bonini) in scena presso il Teatro di Tor Bella Monaca a Roma in occasione della Giornata della Memoria. Mr. Dago racconta la storia di un italiano-ebreo cabarettista di avanspettacolo, che in seguito alla proclamazione delle leggi razziali del 1938 perde la sua famiglia in un agguato fascista. Decide così di scappare dall’Italia verso il sogno americano di libertà e uguaglianza per scoprire che anche in America c'è da lottare per la democrazia. Mr Dago nasce come vero e proprio musical di cui qui presentiamo una riduzione in forma di concerto recitato e cantato per pianoforte e voce. Come nei racconti orali dei cantastorie, l'autore e attore Marco Bonini racconterà questa vicenda unica, in una lettura a due voci. Affiancato da un'attrice intervalleranno recitativi e canzoni interpretando tutti i personaggi della commedia con l'accompagnamento al pianoforte del compositore stesso, Roberto Colavalle. Mr. Dago è un viaggio attraverso l’Italia fascista vista da lontano, vista da un’America diversa. Un’America che disprezza i dagos (gli italiani), li emargina, li discrimina, ma anche un’America che premia il talento ed esalta l’iniziativa. È un viaggio dentro la comunità italiana, analfabeta, mafiosa, dal coltello facile, ma anche capace di mostrare carattere e dignità democratica nel momento di difficoltà.Per un beffardo scherzo del destino al suo arrivo a New York, Ago scopre che in quel momento in America vigono leggi restrittive sull’immigrazione non-ariana, con quote particolarmente penalizzanti per l’etnia italiana. Così ripudiato dall’Italia come non-ariano perché ebreo, viene rifiutato dall’America come non-ariano, perché italiano. Infine ascolteremo una testimonianza emozionante: quella di Marco Rodari, in arte “Claun” Pimpa, direttamente da Baghdad: da anni infatti Marco porta con i suoi spettacoli un sorriso ai bambini irakeni, siriani, palestinesi e egiziani che vivono nelle zone martoriate da guerre e terrorismo. Mercoledì 22 gennaio: Alle 16:00 sarà ai nostri microfoni Vincenzo Massa, responsabile dell’Area Comunicazione e dell’Ufficio Stampa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, che ci presenterà il nuovo numero del Corriere dei Ciechi. A seguire tornerà l’appuntamento con il Derby in Famiglia di Slash Radio Web: a quattro giorni da Roma-Lazio i tifosi delle due squadre della Capitale potranno dire la loro, fare pronostici, confessare scaramanzie riguardo l’attesissima stracittadina.
Dalle 17:30 presenteremo “L’affare Modigliani” (edito da Chiarelettere) un libro-indagine scritto a quattro mani dalla giornalista Rai Dania Mondini e dall’ispettore e criminologo Claudio Loiodice. Sinossi: Truffe, esposizioni con quadri falsi, prolifici falsari, fondazioni nate dal nulla. Guerre intestine che ruotano attorno a critici d’arte o presunti tali e malfattori che negli ultimi decenni hanno fatto la loro fortuna legando il proprio nome a quello di Amedeo Modigliani. Mercanti disposti a tutto, il cui unico interesse è il profitto. Opere che in poco tempo acquisiscono un valore immenso, decuplicando le stime. Un business pari ad almeno 11 miliardi di euro, che probabilmente non sarà sfuggito alla criminalità organizzata e ai riciclatori internazionali. A fronte di 337 opere censite nel catalogo più accreditato, sul mercato oggi ne circolano oltre 1200 a firma dell’artista. Nemmeno un’opera su quattro è originale.Intorno alla figura e ai dipinti di Modigliani continuano da esattamente un secolo a intrecciarsi segreti, crimini e misteri. In questo libro incontreremo personaggi che hanno lasciato un segno perpetuo nella storia dell’arte, come Pablo Picasso. Solcheremo le strade e i vicoli della Parigi dei primi del Novecento e ci rimarremo per settant’anni, poi arriveremo in Italia, seguendo il destino funesto e criminale di tutti i grandi protagonisti di una storia che ci ha affascinato e che siamo certi conquisterà anche molti lettori.Otto capitoli che ci hanno portato a visitare molte città italiane (Livorno, Roma, Genova, Palermo...), ma anche Londra, Ginevra, per raccogliere testimonianze preziose e documenti, molti dei quali inediti e rivelatori, qui per la prima volta resi pubblici. Questo e molto altro, in un’inchiesta che svela trame e interessi illeciti all’ombra del grande Modì, a cento anni dalla morte.La postfazione del libro è scritta da Pietro Grasso, ex presidente del Senato, già procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo e relatore del maxiprocesso istruito da Falcone e Borsellino contro Cosa nostra. Dania Mondini, giornalista e conduttrice Rai, da anni è uno dei volti del Tg1 del mattino. Ha condotto rubriche economiche e notiziari per il Tg3 e per Rai News 24, testate per le quali ha realizzato numerose inchieste. Ha lavorato per quindici anni nella carta stampata, occupandosi prima di cronaca poi di economia per “Il Messaggero”, l’“Ansa”, “Il Globo”, “Il Tempo”, “Il Mattino”. Claudio Loiodice, membro dell’American Society of Criminology, è stato per trent’anni ispettore della Polizia di Stato nelle sezioni Criminalità organizzata, Omicidi, Rapine e Sequestri di persona. Per dodici anni agente sotto copertura, infiltrato in diverse organizzazioni criminali internazionali. Esperto in crimini finanziari, riciclaggio e frodi internazionali, dirige una società specializzata a Londra. Gli autori fanno parte dell’Ufficio di presidenza della Fondazione Antonino Caponnetto, per la quale dirigono corsi di formazione in tema di riciclaggio internazionale attraverso le opere d’arte. Giovedì 23 gennaio: “Diversi” (Solferino Libri) è la storia, narrata dall’editorialista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, delle vite di uomini e donne con disabilità che hanno subìto di tutto nei secoli resistendo come meglio potevano all’odio e al disprezzo, fino a riuscire, almeno un
po’, a cambiare il mondo. Ne parleremo con l’autore. Sinossi: Agli sgoccioli d’una vita davvero speciale, Stephen Hawking poteva muovere solo la palpebra dell’occhio destro ma continuava a fare conferenze e rinnovò fino all’ultimo la prenotazione per un volo nello spazio. Dodicimilacinquecento anni prima il suo avo preistorico «Romito 8», paralizzato per una brutta caduta, riuscì a vivere e a essere utile agli altri grazie a ciò che gli era rimasto di intatto: i denti.Lontanissimi nel tempo e nello spazio, li legava l’amore per la vita, la forza di volontà, la fantasia. È lunga la storia dei disabili. Segnata, da un capo all’altro del pianeta, da millenni di silenzi, mattanze, ferocia, abbandoni. Ma anche da vicende umane straordinarie.Di «deformi» acclamati imperatori come Claudio, narratori immensi anche se ciechi come Omero, raffinati calligrafi senza braccia come Thomas Schweicker, geniali pianisti nonostante la cecità e l’autismo come lo schiavo nero «Blind Tom», poliomielitici eletti quattro volte alla Casa Bianca come Franklin D. Roosevelt, artiste capaci di sfidare paure millenarie mostrando la propria disabilità come Frida Kahlo, giganti «nani» come Antonio Gramsci, Henri de Toulouse-Lautrec, Giacomo Leopardi… Ma più ancora milioni di anonimi figli d’un dio minore che sono riusciti in condizioni difficilissime a tirar fuori, per dirla con papa Francesco, «la scatoletta preziosa che avevano dentro». Gian Antonio Stella è editorialista al «Corriere della Sera». Tra i suoi libri: Schei, L’Orda, Lo spreco, Negri, froci, giudei & co., Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli e i romanzi Il Maestro magro, La bambina, il pugile e il canguro, I misteri di via dell’Amorino. Con Sergio Rizzo ha scritto La Casta, La Deriva, Vandali, Licenziare i padreterni e Se muore il Sud. Con Gualtiero Bertelli e la Compagnia delle Acque ha portato in scena oltre cinquecento spettacoli teatrali. Non perdete poi la nuova puntata del I Torneo “Slash QuizCanzoni”, in cui i nostri ascoltatori si contenderanno i premi in palio indovinando titoli e autori dei brani che proporremo. In conclusione un collegamento…”reale” con Antonio Caprarica, volto noto della Rai ed esperto di Casa Windsor. Ci presenterà il suo ultimo libro : “La regina imperatrice. Intrighi, delitti, passioni alla Corte di Victoria” (Sperling&Kupfer). Sinossi: Londra, 1870. La capitale inglese ribolle di scontento e sedizione. Sono passati trentatré anni da quando Victoria è salita al trono, nel tripudio popolare, il 20 giugno 1837: una diciottenne non bella, così piccola e rotondetta, gli occhi blu un po' sporgenti, ma vivace, intelligente e con modi accattivanti. E soprattutto, un temperamento volitivo. Le doti che, insieme al sostegno dell'adorato marito Albert, ne hanno fatto a lungo una sovrana ammirata. Chi la riconoscerebbe oggi nella tozza dama infagottata negli abiti neri del lutto, che dalla morte di Albert vive ritirata sull'isola di Wight o in Scozia, e si rifiuta ostinatamente di mostrarsi al suo popolo e di presenziare alle cerimonie nella capitale? Così, mentre il figlio ed erede Bertie consuma le notti al tavolo del baccarat o nel letto della demi-mondaine di turno, il prestigio della Corona affonda e il trono vacilla sotto i colpi dei repubblicani. Sarà questo l'epilogo di un regno iniziato magnificamente? In un romanzo di grande respiro, dove trovano spazio scandali e passioni erotiche, i fasti delle dimore nobiliari londinesi e le sanguinose lotte dei comunardi parigini, le trame di Corte e gli intrighi dei politici - Melbourne, Gladstone, Disraeli - che hanno fatto la storia britannica, Antonio Caprarica compone attorno al complesso personaggio di Victoria l'affresco di un'epoca. Con l'aiuto di un'ambientazione accuratissima e di una scrittura brillante, mette
in scena l'eccitazione di serate scintillanti e banchetti sontuosi, le ricchezze dissipate dai cortigiani e la miseria abietta degli slum e, sopra tutto ciò, la determinazione di una donna capace di risollevarsi a ogni caduta, di sfidare pregiudizi e critiche, di fare del proprio Paese una potenza coloniale, e di conquistare infine la corona di imperatrice.Antonio Caprarica ha accumulato la sua vasta esperienza internazionale in trent'anni di reportage televisivi dall'estero: per la Rai è stato prima inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo, Mosca, Parigi e Londra. Ha lavorato anche nella carta stampata, come commentatore politico dell'Unità e di Epoca e condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali Radio Rai e Radio 1. Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo. È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi. Tra i suoi titoli di maggior successo, tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, La ragazza dei passi perduti, Dio ci salvi dagli inglesi. O no!?, C'era una volta in Italia, Il romanzo dei Windsor, Il romanzo di Londra, Intramontabile Elisabetta e L'ultima estate di Diana. Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio. Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: - Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 - Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all'indirizzo: [email protected] Compilando l'apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u).Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: - Sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all'indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale - sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie. Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell'assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web. I comandi sono: - Alexa, AVVIA Slash Radio Web oppure
- Alexa APRI Slash Radio Web di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl… 8. NUOVI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONELunedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 14.00 alle 17.00, il mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.30 e il venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 - Tel. n. 0376 32 33 17; Fax 0376 15 90 674; Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 32.33.17, dal menù, digitare 2 per selezionare gli argomenti di interesse; e-mail [email protected]; PEC: [email protected]; Facebook UICIMANTOVA; SITO: WWW.UICMANTOVA.IT 9. RASSEGNA STAMPA9.1. GAZZETTA DI MANTOVA 12 GENNAIO 2020Forattini (Pd): «Tagliati i contributi per i disabili»«La Regione non può fare economia sulla pelle dei disabili più gravi, deve ritirare e modificare la delibera del 23 dicembre scorso». La consigliera regionale Antonella Forattini, annuncia così una mozione del gruppo del Pd che sarà discussa in aula nella seduta di martedì. La delibera regionale contestata è stata approvata l’antivigilia di Natale prende atto dell’aumento delle risorse stanziate dalgoverno per le politiche regionali per i disabili. «Ma al contrario di quanto ci si aspetterebbe – sostiene la Forattini – modifica in senso peggiorativo le misure dedicate ai disabili gravissimi (misura B1) a partire dal mese di febbraio 2020. Viene per la prima volta introdotta una soglia di reddito Isee di 50mila euro per la percezione del contributo (65mila in caso il beneficiario sia minorenne) e viene abbassato il contributo minimo mensile da 600 a 400 euro. La quota aggiuntiva di 500 euro in caso di assunzione di un caregiver è vincolata a un orario settimanale di servizio non inferiore alle 40 ore, con la conseguenza che chi ne ha bisogno per un tempo più limitato non avrà diritto a questa parte di contributo e che, comunque, anche chi ne avrà diritto dovrà integrare in modo sostanziale per poter pagare stipendio e contributi al caregiver. Il contributo complessivo prima era di 1.100 euro, a prescindere dalle ore di assistenza contrattate».