Workshop Internazionale

ECOtechGREENTecnologie Verdi per la Mitigazione Ambientale del Paesaggio Antropizzato

ASPETTI INNOVATIVI PER LA ASPETTI INNOVATIVI PER LA REALIZZAZIONE DI PARETI VERDI: REALIZZAZIONE DI PARETI VERDI:

ESPERIENZE DI RICERCAESPERIENZE DI RICERCA

Federica Larcher1, Francesco Merlo1, Roberto Giordano2

1 Dipartimento AGROSELVITER, Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Torino2 Dipartimento DINSE, II Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

Padova, 11 settembre 2010

Pareti verdi - Biomuri - Muri viventi - Giardini verticali – Living walls…

Strutture per radicazione e sviluppo di vegetazione su superficie verticale in cui si utilizzano specie erbacee e piccoli arbusti, con apparato radicale

sviluppato su superficie verticale.

D FI I IONE E TIPIDEFINIZIONE E TIPI

– Assemblati direttamente in cantiere

– Non prevegetati in vivaio, non danno un pronto effetto

– Costi di impianto e manutezione elevati

– Disegni articolati con la vegetazione

Sistemi a perf cie d r ic on co t nu in dropo iaSistemi a superficie di radicazione continua in idroponia

SISTEMA IDROPONICO

-sistema ‘Patrick Blanc’

-minor capacità tampone

-minor ingombro

-spesso correlato ad un sistema di filtro aria

• Prevegetati in vivaio

• Pronto effetto

• Rapido assemblamento

• Possibilità sostituzione singoli pannelli

S stem a perf cie d ra ica one modu are n ubstratSistemi a superficie di radicazione modulare con substrato

SISTEMA CON SUBSTRATO

-derivazione diretta dal verde pensile

-relativa elevata capacità tampone

-minor costo di realizzazione

• Spessore ridotto (3-5 cm)

REVIWALL®

Cappellini Sempergreen®

• Spessore medio (5-20 cm)

Vegetalis®

Green Wall SystemLiving Wall System

PoliflorGreen Wall Panels

• Spessore elevato (20-30 cm)

Vertical ®Canevaflor ®

Incrementare la biodiversità urbana

Usare le superfici verdi come strumento di controllo ambientale, riconoscendo ai muri verdi sostanziali benefici specialmente in aree ad alta densità urbana, in particolare riducendo l'effetto “isola di calore” caratteristico delle città e limitando il surriscaldamento dell’ambiente urbano.

Riqualificare zone urbane di bassa qualità architettonica

FISSAGGIO DELLE POLVERIISOLAMENTO TERMICOINFLUENZA SULLA TRASMISSIONE, RIFRAZIONE E RIFLESSIONE

ASSORBIMENTO RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE

AUMENTO VALORE IMMOBILI

BENEFICI E POTENZIALITABENEFICI E POTENZIALITA’’

•Contenere il costo per una diffusione su larga scala.

•Industrializzare la produzione limitandone la caratteristica di artigianalità.

•Migliorare le prestazioni in termini di adattabilità ai diversi contesti, risparmio energetico e idrico e durabilità.

•Ottimizzare le funzioni ambientali e tecnologiche attraverso la razionalizzazione del sistema parete = edificio+parte verde.

PROSPETTIVEPROSPETTIVE

LA RICERCALA RICERCA

AROMA

2010-2012GREen_ENvelope_Systems

2010-2012

Progetto Interreg ALCOTRA Italia-Francia

Proporre l’uso nel verde verticale di specie mediterranee ed aromatiche a basso consumo idrico

Progetto Regione Piemonte e Poli di Innovazione – Architettura sostenibile e idrogeno

Sviluppare un sistema di parete verde integrato con l’edificio e con elevate prestazioni ambientali

IL SI TE A P R TE RE IWALL IL SISTEMA PARETE: REVIWALL ®®

•• Moduli 40x30 cmModuli 40x30 cm

•• Telaio in alluminioTelaio in alluminio

•• Geotessile non tessutoGeotessile non tessuto

•• TascheTasche

•• Substrato in fibra di cocco, Substrato in fibra di cocco, idroretentori e micorrizzeidroretentori e micorrizze

GRE_EN_S

I substrati I substrati –– GRE_EN_SGRE_EN_S

Novità: utilizzo dei residui della lavorazione dei feltrini sottosedia, comesperimentazione del riciclo dei rifiuti dell’industria

Sminuzzato e utilizzato comesubstrato misto alla fibra di cocco

A strisce in sostituzione dellageogriglia nel substrato SF50_B

Lonicera nitida L. E.H.Wilson

Caratteri botanici generali

Origine, Descrizione, Altezza Portamento, Fogliame, Fioritura

Caratteri agronomici generali

Resistenza alla siccità: Forte

Resistenza al freddo: Forte

Terreno: Ben drenato

Caratteristiche della coltura in verticale

Dimensione fogliame: Minuta

Densità fogliame: Elevata

Spessore del cuscino: 30 cm

Esposizione: Soleggiata, mezz’ombra E S O

Punti di forza: Rapida produzione di massa vegetale

Criticità: Le foglie piccole e i rami lignificati impediscono di muoversi con la brezza e trasmettonoun senso di rigore geometrico e staticità. Le potature troppo drastiche diminuiscono lavelocità di ripresa

Note: Specie interessante per la rapida crescita e per il fatto di formare masse vegetali verdi,compatte ed esteticamente essenziali, il che compensa in maniera interessante lamancanza di fioritura

LE S ECIELE SPECIE

Bergenia cordifoliaErbacea perenne sempreverde con grandi foglie rotondeggianti o cordate.

Ideale per bordure con interesse anche invernale, produce a inizio primavera fiori viola campanulati in cime lungamente peduncolate.

Specie scelte Specie scelte –– GRE_EN_SGRE_EN_S

Lonicera nitidaArbusto sempreverde con piccole foglie paripennate lucide sulla pagina superiore.

Attività vegetativa intensa nel periodo primaverile, con la comparsa di fiorellini tubulari color crema seguiti da bacche blu-viola.

Luzula sylvaticaErbacea perenne sempreverde cespitosa con lunghe foglie lineari.

Da metà primavera produce panicoli di piccoli fiori color bruno.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

1 2 3 4 5 6 7 8

9 10 11 12

6 blocchi con 12 tesi sperimentali randomizzate (4 sub x 3 specie)216 moduli totali (36 moduli/blocco)

Substrati:1. Substrato Standard (SS)2. Feltrini sminuzzati 50% + fibra di cocco 50% (SF50)3. Feltrino a bobina + feltrini sminuzzati 50% + fibra di cocco 50% (SF50_B)4. Feltrino sminuzzato 100% (SF100)

Specie:1. Lonicera nitida (Ln)2. Bergenia cordifolia (Bc)3. Luzula sylvatica (Ls)

Schema sperimentale GRE_EN_SSchema sperimentale GRE_EN_S

43 m2 di parete verde

Allestimento prova GRE_EN_SAllestimento prova GRE_EN_SGiugno 2010Giugno 2010

VALORI BIOMETRICI

Biomassa apparato epigeoValutazione qualitativa dell’apparato radicaleAccrescimentiSPADCoperturaFioritura

VALORI AGRONOMICO AMBIENTALI

TemperaturaPiovosità

FertirrigazioneEfficienza idrica

Osservazioni e note

Primi risultati GRE_EN_SPrimi risultati GRE_EN_SGiugno Giugno –– Agosto 2010Agosto 2010

SS

3 giugno 4 agosto

SF50 SF50_B SF100

3 giugno 3 giugno 3 giugno4 agosto 4 agosto 4 agosto

Lo sviluppo delle piante confrontando ilprimo e l’ultimo rilievo finora effettuato

Andamento del Growth Index Andamento dei valori di SPAD

Bergeniacordifolia

Primi risultati GRE_EN_SPrimi risultati GRE_EN_SGiugno Giugno –– Agosto 2010Agosto 2010

SS

3 giugno 4 agosto

SF50 SF50_B SF100

3 giugno 3 giugno 3 giugno4 agosto 4 agosto 4 agosto

Lo sviluppo delle piante confrontando ilprimo e l’ultimo rilievo finora effettuato

Andamento del Growth Index Andamento dei valori di SPAD

Loniceranitida

Impianto di irrigazione

Traversi per ancoraggio montanti in facciata

Montantia binario

MontantiBYBOX

PannelliREVIPLANT

Concept progettualeConcept progettuale

AROMA

Schema sperimentale AROMASchema sperimentale AROMA

Schema4 orientamenti (N S E O)3 ripetizioni per ciascuna specie per ciascun orientamentoOgni ripetizione composta da 3 pannelli Reviwall® sovrapposti (tot 18 p.te)

2 specie testimoni presenti nei due siti sperimentaliOltre 120m2 di muri verdiProgramma apporto idrico ( n. apporti giornalieri, q.tà d’acqua per ogni apporto)

Localizzazione:1. CRA FSO Sanremo (IM)2. CFA / CFPPA horticole et agricole d’Antibes (Francia)

Schema sperimentale AROMASchema sperimentale AROMA

Specie testate:1. Cistus purpurescens SANREMO ANTIBES2. Teucrium x lucydris SANREMO ANTIBES3. Helicrysum italicum SANREMO4. Hyssopus officinalis ssp. aristatus SANREMO5. Salvia maxima SANREMO6. Salvia purpurea ANTIBES7. Myrtus communis ANTIBES8. Santolina chamaecyparissus ANTIBES

LE AROMATICHE:

innovazione di prodotto nel verde verticale

minori esigenze idriche, adattamento al clima in cambiamento

Teucrium x lucydrisPiccolo arbusto suffruticoso, sempreverde perenne dai delicati fiori profumati di colore rosa.

Ciclo vegetativo primaverile-estivo, con attivitàvegetativa intensa nel periodo tardo primaverile, fioritura nei mesi di luglio-agosto.

Specie scelte Specie scelte -- AROMAAROMA

Cistus purpurescensPiccolo arbusto sempreverde con portamento ricadente o debolmente assurgente.

Ciclo vegetativo autunno-primaverile, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primaverile, che culmina con la fioritura nei mesi di aprile-maggio.

Testimoni (SanremoTestimoni (Sanremo--Antibes)Antibes)

Salvia maximaErbacea perenne con foglie argentee.

Ciclo vegetativo primaverile, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primo-primaverile, fioritura (rara) nei mesi di marzo-maggio.

Specie scelte Specie scelte -- AROMAAROMA

Helicrysum italicumPiccolo arbusto sempreverde con portamento debolmente assurgente.

Ciclo vegetativo primaverile-estivo, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primaverile, che culmina con la fioritura nei mesi di giugno-agosto.

SANREMOSANREMO

Hyssopus officinalis ssp. aristatusErbacea semilegnosa perenne dal tipico portamento espanso.

Ciclo vegetativo primaverile-estivo, con attivitàvegetativa intensa nel periodo tardo primaverile, fioritura nei mesi di luglio-settembre.

Salvia purpureaErbacea perenne con foglie argentee.

Ciclo vegetativo primaverile-esti, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primo-primaverile, fioritura (rara) nei mesi di marzo-maggio.

Specie scelte Specie scelte -- AROMAAROMA

Myrtus communisPiccolo arbusto sempreverde con portamento assurgente.

Ciclo vegetativo primaverile-estivo, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primaverile, prima fioritura giugno, seconda eventuale fiorit. agosto.

ANTIBESANTIBES

Santolina chamaecyparissusErbacea semilegnosa perenne dal tipico portamento espanso.

Ciclo vegetativo autunno-primaverile, con attivitàvegetativa intensa nel periodo primaverile, con fioritura nei mesi di maggio-giugno.

Allestimento prova AROMAAllestimento prova AROMAEstate 2010Estate 2010

RILIEVI

•Risposta al programma di irrigazione•Biomassa apparato epigeo (g)•Accrescimenti (cm e n. internodi)•Velocità di copertura (gg/mq)•Qualità di copertura (spessore, aspetto visivo)•Fioritura (periodo e intensità)•Eventuali fisiopatie

Grazie per l’attenzione!

federica.larcher@unito.it