www.mdftorino.it la decrescita felice. società fondata sulla crescita
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La Decrescita Felice
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Società fondata sulla crescita
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Società fondata sulla crescita
“L'economia, dominata dalla logica finanziaria, si comporta come un gigante che non è in grado di stare in equiibrio se non continuando a correre, ma così facendo schiaccia tutto ciò che incontra.”
W.Hoogendijk
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Perché la decrescita ?
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Sarà forse giunta l'ora...
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…di invertire la rotta?
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Mondo finito vs Crescita Infinita2° Legge della termodinamica :E’ impossibile realizzare una trasformazione il cui unico risultato preveda che tutto il calore assorbito da una sorgente omogenea sia interamente trasformato in lavoro
PRINCIPIO DI ENTROPIA
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La crisi a tutti i livelli
Dal futuro come promessa al futuro come minaccia
Crisi economica
Crisi energetica
Crisi ambientale
Crisi sociale
Crisi culturale
Insostenibilità!
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La crescita non è sostenibile
Terra:Spazio bioriproduttivo: 12 miliardi di ettari 1,8 ettari procapite
Consumo umano medio 2,2 ettari!!! 30% in più della capacità rigenerazione della biosfera
Cittadino americano: 9,6 ettari
Cittadino italiano: 3,8
Modi di vita occidentali per tutti
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CO2: mai così alta da 600.000 anni!
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L’impostura del pil – Un esempio
Paese che retribuisce
10% abitanti per
distruggere + 10% costruire
Vs
20% lavora in salute,
istruzione, cultura e
divertimento
Stesso aumento del PIL !
Il PIL non misura il benessere reale!
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la crescita non è auspicabile
“Non si tratta di rinunciare ai nostri modi di vita per evitare le conseguenze negative di una cosa buona in sè, come se dovessimo scegliere tra il piacere di una buona pietanza e i suoi potenziali effetti collaterali. Il fatto è che questo cibo è intrinsecamente dannoso e staremmo molto meglio se lo evitassimo completamente”.
Ivan Illich enormi disuguaglianze e ingiustizie3 ragioni benessere ampiamente illusorio antisocietà malata della sua ricchezza
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Ma che cos’é la decrescita
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Cos’è la decrescita• Progetto formulato alla fine degli anni 60 da
teorici:• Ivan Illich• Andrè Gorz• Françoios Partant• Cornelius Castoriadis
• Georgescu Roegen
• Serge Latouche• Maurizio PallantePunto di partenza:
- fallimento dello sviluppo nel sud del mondo- perdita di punti di riferimento nella società capitalista- crisi ecologica
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A-CRESCITA: abbandonare la fede e la religione della crescita, del progresso e dello sviluppo.
→ Obiettivo: società in cui si vivrà meglio lavorando e consumando di meno.
Cos’è la decrescita
Non è solo teoria
Non è crescita negativa
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Merci e Beni
• Merci che non sono beni
• Beni che non sono merci
•Rilocalizzazione dell'acquisto dei Beni che non possono che essere anche merci
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Merci e Beni
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PoliticaPolitica
Movimento per la Decrescita FeliceSecondo il nostro movimento l'azione si deve
attuare su tre livelli, come uno sgabello a 3 gambe :
Tecnologie
Tecnologie
Stili di vita
Stili di vita
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Stili di vita
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La decrescita non può che essere FELICE!
Decolonizzazione immaginarioDemercificazione- Consumo+ efficienza/- sprechiautoproduzionescambio secondo la logica del
dono
+ beni relazionali- lavoro!
“Tempo liberato”Dimensioni “rimosse”:
-Sociale-Politica
-Culturale-Artistica
-Spirituale-Gioco disinteressato
Più soldi in tasca a fine meserallentare
SENSO
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IL TEMPO “LIBERATO”
Lavorare di meno per dedicare più tempo alle esigenze spirituali, alle relazioni umane, familiari,sociali, erotiche, culturali, religiose. A guardare le nuvole… A dedicarsi allo studio disinteressato, per il solo gusto di sapere. A dipingere, ascoltare musica e suonare, contemplare, leggere e scrivere poesie, pregare. A fare esperienza di vita insieme ai propri figli invece di compensare con l’acquisto di cose i sensi di colpa che si provano quando si affidano tutto il girno a estranei perchè si passa tutto il giorno a lavorare per guadagnare i soldi necessari per comprare le cose che acquietano i sensi di colpa.”
Maurizio Pallante
La decrescita non può che essere FELICE!
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Le tecnologieNon è un ritorno al Medioevo!
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Esempio di Tecnologie della Decrescita
Microcogenerazione
Anni '70 – Istituto Ricerche FIAT
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Tecnologie della Decrescita
Lo sforzo tecnologico, più saggiamente, dovrebbe mirare a:
1)consumare meno energia;
2)consumare meno materie prime;
3)produrre meno rifiuti.
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La politica
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La politica
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Ma ce la si può veramente fare?
Insostenibilità sistema attuale:
Validità anche se praticata in pochi!
Uno stile di vita sobrio e più conviviale porta miglioramenti della qualità di vita a prescindere dal
completo mutamento del sistema!
Decrescita subita vs praticata
La politica
2 marce in più! rispetto al socialismo
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“L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi,
e si allontana di dieci passi. L'orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l'utopia? A
questo: serve per continuare a camminare."
Eduardo Hughes Galeano
Un’ Utopia concretaPessimismo della ragione
Ottimismo della volontà
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LETTURE CONSIGLIATE
La Decrescita FeliceMaurizio PallanteEdizioni per la decrescita
Breve trattato sulla decrescita serenaSerge LatoucheBollati Boringhieri
Meno e meglioMaurizio PallenteBruno Mondadori
La scommessa della decrescitaSerge LatoucheFeltrinelli
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Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole;più comodità, ma meno tempo;
più lauree, ma meno buon senso; più conoscenza, ma meno giudizio;
più esperti, ma più problemi;più medicine, ma meno salute.
Abbiamo fatto tutta la strada fino alla luna e indietro, ma abbiamo problemi ad attraversare la
strada per incontrare il nuovo vicino.Costruiamo più computer per contenere più
informazioni e produrre più copie che mai, ma abbiamo meno comunicazione.
Siamo migliorati sulla quantità, ma peggiorati sulla qualità.
Questi sono i tempi dei fast-food e della digestione lenta;
dei grandi uomini, ma dai piccoli caratteri;profitti veloci, ma relazioni di poco valore.
E’ un tempo in cui c’è molto fuori dalla finestra, ma poco nella stanza. DALAI LAMA
Il pensiero decrescente del Dalai Lama