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A.I.R.I.P.A.-ONLUS
XIV CONGRESSO NAZIONALE AIRIPA su
I DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO
Pisa 21-22 Ottobre 2005
In collaborazione con l IRCCS Stella Maris, Calambrone, Pisa.
Con il patrocinio dellUniversit degli Studi di Pisa, Facolt di Medicina
Associazione Italiana per la Ricerca e l'Intervento nella
Psicopatologia dell'Apprendimento
IRCCS STELLA MARIS
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Comitato scientifico O. Albanese A. Antonietti C. Belacchi D. Brizzolara C. Cornoldi R. Cubelli R. De Beni L. Domenis D. Lucangeli M.C. Passolunghi A. Pepi P. Pfanner P.E. Tressoldi R. Vianello S. Vicari C. Vio.
Relatori invitati D. Johnson (Northwestern University- USA) L. Maffei (CNR, Pisa) H. Wimmer (Universit di Salisburgo Austria)
Presidenti simposi P. Cipriani (Universit di Pisa) G. Cossu (Universit "La Sapienzadi Roma) F. Muratori e P. Pfanner (Universit di Pisa)
Presidenti sessioni parallele
A. Antonietti O. Albanese C. Vio M.C. Passolunghi C. Belacchi C. Cornoldi R. Vianello R. De Beni A.M. Chilosi E. Calamari
Segreteria organizzativa R. Tucci I.C. Mammarella
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INTRODUZIONE Il XIV Congresso dellAIRIPA sui disturbi dellapprendimento, organizzato questanno con il patrocinio dellUniversit degli Studi di Pisa ed in collaborazione con l IRCCS Stella Maris di Calambrone (Pisa) si ripropone come appuntamento fondamentale per chi desidera aggiornarsi su questo tema. Come consuetudine, i contenuti del convegno spaziano dai disturbi cognitivi generalizzati a quelli presenti nella psicopatologia dellapprendimento, fino alle metodologie didattiche per favorire lapprendimento di contenuti didattici specifici. Il taglio di ricerca degli interventi garantisce la qualit dellofferta formativa e testimonia la ricchezza del patrimonio di competenze che lAIRIPA intende valorizzare anche attraverso questo appuntamento annuale. Il contributo dei relatori ad invito, autori italiani e stranieri a cui va riconosciuto grande merito per lavanzamento delle conoscenze in questo campo, rappresenter per tutti i partecipanti unulteriore occasione di arricchimento. Il Direttivo dellAIRIPA-ONLUS
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PROGRAMMA Venerd 21 Ottobre 8:15 Registrazione 9:00 Auditorium: Apertura dei lavori
Saluto delle Autorit 9:30 Auditorium: Relazione a invito
D. Johnson (Northwestern University- USA) The integration of theory, research and practice in learning disabilities
10:30 Pausa 10:50 Sessioni Parallele
Sala Pacinotti - Strumenti per la valutazione delle difficolt di apprendimento (Presiede A. Antonietti) Auditorium - Disturbi del Linguaggio (Presiede: O. Albanese) Sala Galilei - Disabilit e contesto (Presiede: C. Vio) Sala Fermi - Problemi del calcolo e del problem solving (Presiede: M.C. Passolunghi)
Pausa Pranzo 14:30 Auditorium: Simposio - a cura di P. Cipriani
Il contributo delle neuroscienze ai problemi dello sviluppo Intervengono: Cioni, G., Paulesu, E., Morrone, C., Pietrini, P., & Guazzelli, M.
14:30 Sessioni parallele
Sala Pacinotti - Disturbi di Scrittura (Presiede: C. Belacchi) Sala Fermi - Disturbi di attenzione e iperattivit (Presiede C. Cornoldi)
16:30 Sessione Poster con gli Autori
(nel corso della sessione sar offerto un piccolo rinfresco) 17:50 Auditorium: Relazione a invito
L. Maffei (CNR, Pisa). The plasticity of the visual system during development and in the adult: genes and environment
18:30 Auditorium: Assemblea soci AIRIPA (per i soli soci)
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Sabato 22 Ottobre 8:50 Auditorium: Relazione a invito
H. Wimmer (Universit di Salisburgo Austria) Dyslexia: Neurocognitive Impairments
10:00 Sala Pacinotti: Simposio A cura di: G. Cossu (Partecipa: H. Wimmer) Lacquisizione della lingua scritta in ortografie differenti Intervengono: Zoccolotti, P.L., Brizzolara, D., & Goswami U.
10:00 Sessioni parallele
Auditorium: Sindromi genetiche (Presiede: R.Vianello) Sala Fermi: Memoria (Presiede: R. De Beni)
Pausa
12:30 Auditorium: Simposio - a cura di F. Muratori e P. Pfanner
Metodologie terapeutiche nei Disturbi pervasivi dello sviluppo: dalla teoria alla pratica psico-educativa. Intervengono: Castelli, I., Lucchini, B., Antonietti, A. Marchetti, A., Vio, C., Venuti P., Tancredi, R., & Menazza, C.
13:00 Sessioni parallele
Sala Pacinotti: Dislessia (Presiede: A.M. Chilosi) Sala Fermi: Motivazione e studio (Presiede: E. Calamari)
16:00 Consegna dei certificati di partecipazione e Questionari per i crediti ECM
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Indice
Relazione a invito D. Johnson The integration of theory, research and practice in learning disabilities pag. 7 Sessione A Strumenti per la valutazione delle difficolt di apprendimento 8 Sessione B Disturbi del linguaggio 13 Sessione C Disabilit e contesto 18 Sessione D Problemi del calcolo e del problem solving 23 Simposio Il contributo delle neuroscienze ai problemi dello sviluppo 28 Sessione E Disturbi di scrittura 32 Sessione F Disturbi di attenzione e iperattivit 36 Sessione G Sessione Poster 40 Relazione a invito L. Maffei The plasticity of the visual system during development and in the adult:
genes and environnement 67 Relazione a invito H. Wimmer Dislexia: Neurocognitive impairments 68 Simposio Lacquisizione della lingua scritta in ortografie differenti 69 Sessione H Sindromi genetiche 72 Sessione I Memoria 76 Simposio Metodologie terapeutiche nei disturbi pervasivi dello sviluppo: Dalla teoria alla pratica psico-educativa 80 Sessione L Dislessia 85 Sessione M Motivazione e studio 90
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ABSTRACT
Aula Magna
Lezione magistrale
D. Johnson Northwestern University- USA
The integration of theory, research and practice in learning disabilities
The purpose of this presentation is to illustrate the need for integrating theory, diagnosis, and
clinical practice in Learning Disabilities. A brief overview of broad theories in the field will be
presented. Several theoretical constructs that are based on developmental perspectives,
neuropsychology, and information processing will be discussed. Implications for assessment,
intervention, and intervention will be emphasized.
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Sessioni Parallele
Sala Pacinotti
A. Strumenti per la valutazione delle difficolt di apprendimento
Presiede A. Antonietti
Universit Cattolica di Milano A1. Proposta di uno strumento per la valutazione delle abilit di calcolo legate al numero e al calcolo nella vita quotidiana. S. Vinci1, S. Caboni1, D.R. Petretto1, C. Masala1, G. Stella2 1 Dipartimento di Psicologia Universit di Cagliari 2 Facolt di Scienze della Formazione - Libera Universit di Urbino ([email protected]) Nonostante limportanza che il calcolo riveste nella vita quotidiana ridotta attenzione stata dedicata alla relazione tra difficolt di calcolo nel contesto scolastico e apprendimento nel contesto di vita reale. Alcune ricerche hanno dimostrato un relativo sviluppo di abilit di vita quotidiana in soggetti che hanno un ridotto livello di scolarizzazione (Saxe e colleghi, 1993). Tuttavia non ancora chiara la relazione tra le abilit scolastiche legate al numero ed al calcolo e attivit di vita quotidiana. Al fine di fornire un contributo in questo ambito si elaborato una prova di valutazione di dieci attivit di vita quotidiana implicanti luso dei numeri ed il calcolo. Tale prova stata somministrata ad un campione di studenti (scuola elementare e media, n=200). Sono state valutate velocit ed accuratezza per ogni prova. Vengono discussi dati di performance e confronti con il rendimento nella Batteria AC-MT (Cornoldi, Cazzola, 2004). A2. La denominazione lessicale nellinfanzia: uno studio pilota. A. Luci*, L. Marotta^, S. Fieromonte & S. Vicari^ *Centro Audiomedical s.r.l.; ^I.R.C.C.S. Ospedale Pediatrico Bambino Ges, Santa Marinella, Roma (e-mail: [email protected])
Introduzione: presentiamo i risultati della somministrazione della versione iniziale di un Test di Produzione Lessicale per bambini della Scuola dellinfanzia. Metodo: il campione composto da 68 bambini, tra i 3 e i 5,5 anni suddivisi, ogni 6 mesi, in 6 gruppi di circa 10 bambini. Il compito consiste nel far denominare al bambino 114 figure colorate, presentate singolarmente in ordine decrescente in base alla frequenza duso, anche fornendogli, in caso di risposta errata o mancante, un aiuto semantico e/o fonetico. Tre i punteggi analizzati: somma delle denominazioni corrette in prima risposta; somma delle denominazioni corrette a seguito dellaiuto semantico; somma delle denominazioni corrette a seguito dellaiuto fonetico. Risultati: dalle analisi statistiche svolte si rileva che: la produzione lessicale, cos valutata, evo lve progressivamente dai 3 ai 5,5 anni, e in particolare tra i 3 e i 4 anni. Tutti i gruppi det si avvalgono dellaiuto fonetico fornito, mentre laiuto semantico non risulta essere rilevante.
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A3. Le scale IPDDAI e IPDDAG per la valutazione dellADHD nei bambini di scuola materna. M. Riello, A. M. Re & C. Cornoldi Dipartimento di Psicologia Generale; Universit degli studi di Padova ([email protected]) Nellambito del sempre pi crescente interesse per i Disturbi da Deficit di Attenzione con Iperattivit, una delle nuove frontiere sembra essere quello della diagnosi e dellintervento precoce. Nonostante gli innumerevoli vantaggi di una identificazione precoce del DD