15 marzo 2014

STUDIO ODONTOIATRICODott. Finugo Favelli

STUDIO ODONTOIATRICO Dott. Finugo FavelliVia della Villa Demidoff,69 – Firenze / Via G.Savonarola 21 – Ponte a Egola,PIsa

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CONOSCIAMO LA RADIOFREQUENZA

15 Marzo 2014OPEN DAY

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Si sviluppa un calore determinato, controllato ed omogeneo (in genere fino a 55–65 °) a carico del derma superficiale e profondo, del tessuto adiposo fino alla fascia muscolare esclusa, ad una profondità in genere compresa fra 3 e 9 mm. L’effetto tensorio è evidente sia ispettivamente che palpatoriamente all’esame obiettivo; viene inoltre riferito dal paziente come una sensazione di maggior compattezza della cute.

L’utilizzo delle radiofrequenze in medicina risale ormai ad alcuni decenni. Questa metodica sfrutta la produzione di calore da parte dei tessuti in seguito alla applicazione di una corrente elettrica. La RF infatti determina nei tessuti trattati una modificazione delle cariche molecolari e un movimento di ioni: la naturale resistenza che la cute vi oppone (impedenza) determina calore





UTILIZZO1. Lassità cutanea di viso e corpo

2. Smagliature

3. Acne

4. Cellulite e adiposità localizzate





1. Lassità cutanea viso e corpoVOLTO:

Terzo superiore ( fronte e gabella, zone perioculari ).

La RF determina una attenuazione della ptosi palpebrale e delle pieghe laterali (“zampe di gallina”).Si verifica anche un innalzamento del sopracciglio e una contrazione della palpebra inferiore.

Terzo inferiore (rughe periorali e nasogeniene, linea mandibolare





2. SMAGLIATUREStrie rubre o smagliatura rossa:

La RF stimola la neoformazione di collagene e determina la regressione delle smagliature in fase infiammatoria. L’effetto è subito evidente e si consolida nei mesi successivi. La cute trattata si presenta più spessa: il calore stimola infatti i fibroblasti a compiere il processo di autoriparazione del derma stimolando la sintesi di nuovo collagene.

Strie albae o smagliatura bianca:

Con la RF si ha un miglioramento della zona trattata in termini di qualità della pelle e incremento del tono cutaneo





3. ACNE La stimolazione dei fibroblasti con neoformazione di collagene migliora le cicatrici acneiche, anche nelle forme attive di media gravità, e talvolta risulta di ausilio anche in forme più gravi.Si assiste ad una inibizione dell’attività delle ghiandole sebacee.

Inoltre la RF determina una distruzione del Propionibacterium Acnes: c’è infatti un miglioramento della componente infiammatoria.

Da non trascurare l’effetto drenante della RF, apprezzabile già immediatamente dopo il trattamento.





4. Cellulite e adiposità localizzata

La RF non nasce come una metodica specifica per il trattamento del tessuto adiposo, tuttavia il campo elettromagnetico generato dalla RF produce vari effetti:

•determina un aumento della perfusione della cute e del tessuto adiposo di pertinenza e un miglioramento del microcircolo con conseguente effetto drenante

•stimola l’attività lipolitica





VANTAGGIBEN TOLLERATA:

genera un calore piacevole senza ricorrere a nessun tipo di anestesia durante il trattamento.

SEMPLICE:

il trattamento si esegue in ambulatorio, si applica un gel conduttore e si procede al trattamento che ha una durata di 20-30 min

NON INVASIVA:

non ha effetti collaterali né complicanze cicatriziali, dopo il trattamento può residuare un lieve eritema con modesto edema che scompaiono in breve tempo .





CONTROINDICAZIONI•In portatori di pace maker •grosse protesi metalliche•in zone sottoposte a lipofilling o a fillers non riassorbibili•in gravidanza•in soggetti affetti da diabete grave•Collagenopatie•coagulopatie e flebopatie•dermatiti allergiche•in caso di aspettative irrealistiche.





PROTOCOLLO CONSIGLIATO

Il trattamento prevede 10 sedute ambulatoriali

6 sedute a scadenza settimanale della durata di 30 min

4 sedute a scadenza quindicinale della durata di 30 min


15 marzo 2014

Health & Medicine