3° corso di formazione per i delegati sindacali uiltucs-catania catania,25 – 26 gennaio 2012 01...
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3° Corso di formazione per i delegati sindacali Uiltucs-Catania
Catania, 25 – 26 gennaio 2012
01 – 02 febbraio 2012
08 – 23 febbraio 2012
Rel. 4.0
Realizzazione e presentazione:
Pietro Giordano
“Il ruolo del rappresentante sindacale e gli
strumenti a disposizione”
““Il ruolo del Il ruolo del rappresentante rappresentante
sindacale e gli strumenti sindacale e gli strumenti a disposizione”a disposizione”
il ruoloil ruolo
Il RuoloIl Ruolo
Il Rappresentante Sindacale è:Il Rappresentante Sindacale è:
Rappresentante del Sindacato.Rappresentante del Sindacato.
Portavoce/Rappresentante dei Lavoratori.Portavoce/Rappresentante dei Lavoratori.
E’ a tutti gli effetti E’ a tutti gli effetti un tramiteun tramite attraverso il quale i attraverso il quale i lavoratori fanno sentire la loro voce e valere i propri lavoratori fanno sentire la loro voce e valere i propri diritti.diritti.
In molti casi il R.S. coincide anche con la figura del In molti casi il R.S. coincide anche con la figura del RLSRLS..
Un tramite
Rappresentante dei Lavoratori Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezzaper la Sicurezza
Breve cenno sul ruolo del Breve cenno sul ruolo del RLSRLS
Si è detto poco sull’articolata serie di compiti che Si è detto poco sull’articolata serie di compiti che la legge ha demandato a questo soggetto la legge ha demandato a questo soggetto (D.Lgs. 81/08).(D.Lgs. 81/08).
In breve la persona eletta a In breve la persona eletta a RLS RLS ha la funzione ha la funzione specifica in materia di protezione della sicurezza specifica in materia di protezione della sicurezza e della salute per rappresentare i lavoratori per e della salute per rappresentare i lavoratori per quanto riguarda i problemi della protezione della quanto riguarda i problemi della protezione della loro sicurezza e salute durante le ore di lavoro.loro sicurezza e salute durante le ore di lavoro.
““Il ruolo del Il ruolo del rappresentante rappresentante
sindacale”sindacale”RSU – RSA saperne di piùRSU – RSA saperne di più
Che cosa è l’RSUChe cosa è l’RSURSU (RSU (Rappresentanza Sindacale UnitariaRappresentanza Sindacale Unitaria) è un organismo ) è un organismo sindacale che può esistere in ogni luogo di lavoro pubblico sindacale che può esistere in ogni luogo di lavoro pubblico o privato ed è costituito da non meno di o privato ed è costituito da non meno di tretre persone elette persone elette da tutti i lavoratori iscritti o non iscritti al sindacato nelle da tutti i lavoratori iscritti o non iscritti al sindacato nelle unità produttive fino a 200 dipendenti.unità produttive fino a 200 dipendenti.
L’ RSU si forma con le elezioniL’ RSU si forma con le elezioni..
Le procedure sono regolate dall’ Accordo quadro e prevedono Le procedure sono regolate dall’ Accordo quadro e prevedono la partecipazione al voto di almeno il 50%+1 degli elettori.la partecipazione al voto di almeno il 50%+1 degli elettori.
I componenti delle RSU sono eletti su liste presentate dal I componenti delle RSU sono eletti su liste presentate dal sindacato ma potrebbero anche non essere iscritti al sindacato ma potrebbero anche non essere iscritti al sindacato, (deve essere chiaro che se inseriti in liste sindacato, (deve essere chiaro che se inseriti in liste pesentate dalle OO.SS. I componenti sono chiaramente pesentate dalle OO.SS. I componenti sono chiaramente iscritti ).iscritti ).
In ogni caso gli eletti rappresentano tutti i lavoratori, In ogni caso gli eletti rappresentano tutti i lavoratori,
Che cosa è l’RSUChe cosa è l’RSU
Che ruolo svolge la RSUChe ruolo svolge la RSUI poteri e le competenze contrattuali nei luoghi di lavoro I poteri e le competenze contrattuali nei luoghi di lavoro
vengono esercitati dalle RSU e dai rappresentanti delle vengono esercitati dalle RSU e dai rappresentanti delle OO.SS. di categoria firmatarie del CCNL di comparto.OO.SS. di categoria firmatarie del CCNL di comparto.
Chi è eletto nelle RSU, tuttavia non è necessariamente un Chi è eletto nelle RSU, tuttavia non è necessariamente un funzionario del sindacato, ma un lavoratore che svolge un funzionario del sindacato, ma un lavoratore che svolge un preciso ruolo: preciso ruolo:
Rappresentare le esigenze dei lavoratori senza con ciò Rappresentare le esigenze dei lavoratori senza con ciò diventare un sindacalista di professione.diventare un sindacalista di professione.
Le RSU restano in carica per un triennio, a scadenza dei quali Le RSU restano in carica per un triennio, a scadenza dei quali decade automaticamente e si dovranno fare nuove decade automaticamente e si dovranno fare nuove elezioni.elezioni.
Che cosa è l’RSUChe cosa è l’RSULa tutela del delegato RSU e l’esercizio dei La tutela del delegato RSU e l’esercizio dei diritti sindacalidiritti sindacali
Svolgendo un ruolo espostoSvolgendo un ruolo esposto, il delegato RSU ha una tutela , il delegato RSU ha una tutela rafforzata rispetto a quella data ad ogni lavoratore rafforzata rispetto a quella data ad ogni lavoratore (art.1-15 Statuto dei Lavoratori)(art.1-15 Statuto dei Lavoratori)
I componenti della RSU sono, inoltre I componenti della RSU sono, inoltre titolari di diritti sindacali titolari di diritti sindacali previsti da leggi, accordi quadro e contratti.previsti da leggi, accordi quadro e contratti.
I diritti I diritti quali quali l’uso della bachecal’uso della bacheca, , la convocazione di una la convocazione di una assemblea assemblea e e l’uso di permessi retribuitil’uso di permessi retribuiti, che spettano alla , che spettano alla RSU nel suo insieme e non ai singoli componenti.RSU nel suo insieme e non ai singoli componenti.
Che cosa è l’RSAChe cosa è l’RSAL’ RSA contrariamente dalla RSU è eletta dagli iscritti L’ RSA contrariamente dalla RSU è eletta dagli iscritti del singolo sindacato e/o designato dall’ OO.SS. del singolo sindacato e/o designato dall’ OO.SS.
Gran parte delle funzioni delle due rappresentanze sono Gran parte delle funzioni delle due rappresentanze sono simili, ma esistono due fondamentali differenze:simili, ma esistono due fondamentali differenze:
L’ RSU è eletta da tutti i lavoratori, tutela ed ha la L’ RSU è eletta da tutti i lavoratori, tutela ed ha la rappresentanza generale dei lavoratori e rappresentanza generale dei lavoratori e partecipa alla partecipa alla contrattazione aziendalecontrattazione aziendale..
L’RSA è eletta solo dagli iscritti di una sigla sindacale, L’RSA è eletta solo dagli iscritti di una sigla sindacale, tutela gli iscritti a quel sindacato, ed ha la tutela gli iscritti a quel sindacato, ed ha la rappresentanza generale dei lavoratori rappresentanza generale dei lavoratori ma non è ma non è titolare della contrattazione aziendaletitolare della contrattazione aziendale
Che cosa è l’RSAChe cosa è l’RSACostituzone dele RSACostituzone dele RSA
Le RSA possono essere costituite ad iniziativa dei Le RSA possono essere costituite ad iniziativa dei lavoratori in ogni unità produttiva, nell’ambito:lavoratori in ogni unità produttiva, nell’ambito:
a)a) Delle associazioni sindacali aderenti alle Delle associazioni sindacali aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative sul confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale.piano nazionale.
b)b) Dalle associazioni sindacali, non affiliate alle predette Dalle associazioni sindacali, non affiliate alle predette confederazioni, che siano firmatarie di CCNL o confederazioni, che siano firmatarie di CCNL o provinciali applicati nelle unità produttiveprovinciali applicati nelle unità produttive
Nell’ambito di aziende con più unità produttive le Nell’ambito di aziende con più unità produttive le rappresentanze sindacali possono istituire organi di rappresentanze sindacali possono istituire organi di controllo.controllo.
Che cosa è l’RSAChe cosa è l’RSAQuanti componenti le RSA sono previsti?Quanti componenti le RSA sono previsti?
a)a) n. 1 dirigenti le RSA per ogni sigla sindacale nelle n. 1 dirigenti le RSA per ogni sigla sindacale nelle unità che occupano fino a 200 dipendenti.unità che occupano fino a 200 dipendenti.
b)b) N. 1 dirigenti le RSA per ogni 300 o frazione di 300 N. 1 dirigenti le RSA per ogni 300 o frazione di 300 dipendenti per ogni sigla sindacale , nelle unità che dipendenti per ogni sigla sindacale , nelle unità che occupano fino a 3000 dipendenti.occupano fino a 3000 dipendenti.
c)c) N. 1 dirigenti le RSA per ogni 500 o frazione di 500 N. 1 dirigenti le RSA per ogni 500 o frazione di 500 dipendenti nelle unità con un numero maggiore di dipendenti nelle unità con un numero maggiore di dipendenti rispetto al comma precedente.dipendenti rispetto al comma precedente.
Che cosa è l’RSAChe cosa è l’RSAPermessi retribuiti spettanti alle RSAPermessi retribuiti spettanti alle RSA
I permessi retribuiti per i componenti le RSA saranno pari a I permessi retribuiti per i componenti le RSA saranno pari a 12 ore mensili per i punti B) e C) della slide precedente 12 ore mensili per i punti B) e C) della slide precedente e a 2 ore all’anno per ciascun dipendente nelle aziende e a 2 ore all’anno per ciascun dipendente nelle aziende di cui alla lettera A) della slide precedente chiaramente di cui alla lettera A) della slide precedente chiaramente tali ore saranno suddivise per le sigle sindacali tali ore saranno suddivise per le sigle sindacali rappresentate.rappresentate.
Sono previsti anche per la partecipazione a trattative Sono previsti anche per la partecipazione a trattative sindacali o congressi e convegni Permessi non retribuiti sindacali o congressi e convegni Permessi non retribuiti per un totale di 8 giorni lavorativi l’anno.per un totale di 8 giorni lavorativi l’anno.
I lavoratori che intendono esercitare tale diritto devono fare I lavoratori che intendono esercitare tale diritto devono fare richiesta scritta all’azienda almeno tre giorni prima richiesta scritta all’azienda almeno tre giorni prima tramite le OO.SStramite le OO.SS..
Che cosa è l’RST Che cosa è l’RST (nelle Aziende di Pulizia)(nelle Aziende di Pulizia)
Rappresentante Sindacale TerritorialeRappresentante Sindacale TerritorialeAl fine di garantire la tutela degli interessi dei lavoratori dipendenti Al fine di garantire la tutela degli interessi dei lavoratori dipendenti da aziende con meno di 15 dipendenti, le OO.SS.nomineranno un da aziende con meno di 15 dipendenti, le OO.SS.nomineranno un Delegato Sindacale Territoriale (DST). Delegato Sindacale Territoriale (DST).
Al DST saranno riconosciuti i diritti di informazione presso le Al DST saranno riconosciuti i diritti di informazione presso le Azinede con meno di 15 dipendenti presenti nel territorio di Azinede con meno di 15 dipendenti presenti nel territorio di competenza, oltre all'esercizio della tutela dei lavoratori nei casi competenza, oltre all'esercizio della tutela dei lavoratori nei casi rientranti nella previsione dell'art. 7 della Legge n. 300 del 20 rientranti nella previsione dell'art. 7 della Legge n. 300 del 20 maggio 1970. maggio 1970.
L'attivazione del Delegato Sindacale Territoriale avverrà mediante la L'attivazione del Delegato Sindacale Territoriale avverrà mediante la riscossione da parte delle OO.SS. di una trattenuta a carico del riscossione da parte delle OO.SS. di una trattenuta a carico del datore di lavoro pari al costo di un'ora all'anno per dipendente.datore di lavoro pari al costo di un'ora all'anno per dipendente.
Dirigenti SindacaliDirigenti SindacaliAgli effetti di quanto stabilito nelle slide precedenti, Agli effetti di quanto stabilito nelle slide precedenti, sono da considerarsi Dirigenti Sindacali, i lavoratori sono da considerarsi Dirigenti Sindacali, i lavoratori che fanno parte di :che fanno parte di :
a)a) Consigli o Comitati direttivi nazionali.Consigli o Comitati direttivi nazionali.
b)b) Consigli o Comitati direttivi regionali, provinciali o Consigli o Comitati direttivi regionali, provinciali o comprensioriali delle OO.SS. dei lavoratori stipulanti il comprensioriali delle OO.SS. dei lavoratori stipulanti il CCNL.CCNL.
Ai dirigenti sindacali spettano un monte di Ai dirigenti sindacali spettano un monte di 7575 ore di permesso ore di permesso sindacale, per l’espletamento delle proprie mansioni.sindacale, per l’espletamento delle proprie mansioni.
Qualora il dirigente sindacale sia componente di più Consigli Qualora il dirigente sindacale sia componente di più Consigli o Comitati il monte ore si innalza a o Comitati il monte ore si innalza a 130130 ore annue globali. ore annue globali.
““Il ruolo del Il ruolo del rappresentante rappresentante
sindacale”sindacale”strumentistrumenti
Gli strumenti per operareGli strumenti per operare
Il permesso sindacaleIl permesso sindacale
La bacheca sindacaleLa bacheca sindacale
L’assembleaL’assemblea
INFORMAZIONE
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Quanti tipi di permesso esistono?Quanti tipi di permesso esistono?
A cosa serve?A cosa serve?
In che quantità è disponibile?In che quantità è disponibile?
Le modalità di utilizzo?Le modalità di utilizzo?
Permessi SindacaliPermessi Sindacali
Permessi sindacali non retribuitiPermessi sindacali non retribuiti
Permessi sindacali ex art. 23 L.300/70Permessi sindacali ex art. 23 L.300/70Attengono all’attività della rappresentanza sindacale in Attengono all’attività della rappresentanza sindacale in
aziendaazienda
Permessi sindacali ex art. 30 L.300/70Permessi sindacali ex art. 30 L.300/70Attengono all’attività degli organismi sindacaliAttengono all’attività degli organismi sindacali
Permessi sindacali per coordinamentoPermessi sindacali per coordinamentoSono di origine aziendale e si utilizzano per attività di Sono di origine aziendale e si utilizzano per attività di
coordinamento tra le diverse unità produttivecoordinamento tra le diverse unità produttive
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Quanti tipi di permesso esistono?Quanti tipi di permesso esistono?
A cosa serve?A cosa serve?
In che quantità è disponibile?In che quantità è disponibile?
Le modalità di utilizzo?Le modalità di utilizzo?
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Serve per svolgere l’attività sindacale Serve per svolgere l’attività sindacale durante l’orario di lavorodurante l’orario di lavoro
Cioè:Cioè: Partecipare a riunioni ed iniziative sindacaliPartecipare a riunioni ed iniziative sindacali Consultare esperti per l’assistenza di colleghiConsultare esperti per l’assistenza di colleghi Per la formazionePer la formazione
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Quanti tipi di permesso esistono?Quanti tipi di permesso esistono?
A cosa serve?A cosa serve?
In che quantità è disponibile?In che quantità è disponibile?
Le modalità di utilizzo?Le modalità di utilizzo?
Il Permesso SindacaleIl Permesso SindacaleDisponibilità a seconda dei diversi CCNLDisponibilità a seconda dei diversi CCNLesempi:esempi:
70 ore annue
(24 nelle aziende da 6 a 15 dipendenti)
75 ore annue o 130 ore se componente di più direttivi
Art. 30
Secondo le norme concordate nella contrattazione
aziendale
8 ore mensili
1 ora per dipendente
Minimo 8 giorni all’anno
Ccnl Turismo
Secondo le norme concordate nella contrattazione
aziendale
12 ore mensili (sopra i 200 dipendenti)
2,0 ore per dipendente
Minimo 8 giorni all’anno
Ccnl Terziario
CoordinamentoArt. 23Non retribuiti
Il Permesso SindacaleIl Permesso SindacaleDisponibilità a seconda dei diversi CCNLDisponibilità a seconda dei diversi CCNLesempi:esempi:
70 ore annue o (130 ore se componente di più direttivi anche se non evidenziato dal CCNL)
75 ore annue o 130 ore se componente di più direttivi
Art. 30
Secondo le norme concordate nella contrattazione
aziendale
12 ore mensili (sopra i 200 dipendenti)
2,0 ore per dipendente
Minimo 8 giorni all’anno – comunicazione 3 giorni prima dell’evento
CCNL Aziende Vigilanza Privata
Secondo le norme concordate nella contrattazione
aziendale
12 ore mensili (sopra i 200 dipendenti)
1,5 ore per dipendente
Minimo 8 giorni all’anno - comunicazione 3 giorni prima dell’evento
CCNL Aziende Pulizia e Multiservizi
CoordinamentoArt. 23Non retribuiti
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Quanti tipi di permesso esistono?Quanti tipi di permesso esistono?A cosa serve?A cosa serve?In che quantità è disponibile?In che quantità è disponibile?Le modalità di utilizzo?Le modalità di utilizzo?
Il Permesso SindacaleIl Permesso Sindacale
Il permesso si Il permesso si comunicacomunica (ma non occorre (ma non occorre approvazione da parte del Datore di lavoro)approvazione da parte del Datore di lavoro)
Normalmente con un preavviso minimo di Normalmente con un preavviso minimo di 24 ore24 oreLa comunicazione deve essere scritta, La comunicazione deve essere scritta,
(per comodità, si usano gli appositi moduli)(per comodità, si usano gli appositi moduli)È importante tenere la contabilità dei permessi È importante tenere la contabilità dei permessi
utilizzati nel corso di ogni anno per evitare utilizzati nel corso di ogni anno per evitare debordamentidebordamenti
La bacheca sindacaleLa bacheca sindacaleÈ un diritto della Rappresentanza Sindacale È un diritto della Rappresentanza Sindacale
(art. 25 L.300/70)(art. 25 L.300/70)Deve essere distinta dagli spazi per la Deve essere distinta dagli spazi per la
comunicazione aziendalecomunicazione aziendaleNel Turismo anche le organizzazioni Nel Turismo anche le organizzazioni
sindacali esterne possono affiggere le sindacali esterne possono affiggere le comunicazioni in aziendacomunicazioni in azienda
È bene tenerla pulita ed aggiornata nei È bene tenerla pulita ed aggiornata nei contenuticontenuti
INFORMAZIONE
La bacheca sindacaleLa bacheca sindacale
INFORMAZIONE
L’AssembleaL’Assemblea
La indice la Rappresentanza Sindacale La indice la Rappresentanza Sindacale (nel Turismo, per contratto, le Organizzazioni (nel Turismo, per contratto, le Organizzazioni Sindacali)Sindacali)
Monte ore annuo:Monte ore annuo: Turismo: 10 ore retribuiteTurismo: 10 ore retribuite (per addetto)(per addetto)
Terziario: 12 ore retribuiteTerziario: 12 ore retribuite (per addetto)(per addetto)
Aziendalmente può essere elevato il monte Aziendalmente può essere elevato il monte ore (es. 15 ore nel CIA Rinascente)ore (es. 15 ore nel CIA Rinascente)
INFORMAZIONE
L’AssembleaL’Assemblea Nelle Aziende di Pulizia e Multiservizi nei quali sono Nelle Aziende di Pulizia e Multiservizi nei quali sono
occupati più di 15 dipendenti, I lavoratori hanno occupati più di 15 dipendenti, I lavoratori hanno diritto di riunirsi per la trattazione di problemi di diritto di riunirsi per la trattazione di problemi di interesse sindacale e di lavoro.interesse sindacale e di lavoro.
Le RSU e le OO.SS. firmatarie del CCNL potranno indire Le RSU e le OO.SS. firmatarie del CCNL potranno indire Assemblee retribuite dei lavoratori nella misura massima di 10 Assemblee retribuite dei lavoratori nella misura massima di 10 ore annue, durante la normale prestazione lavorativaore annue, durante la normale prestazione lavorativa
La richiesta di assemblea dovrà essere notificata almeno 3 giorni La richiesta di assemblea dovrà essere notificata almeno 3 giorni lavorativi prima dello svolgimento dell'assemblea stessa.lavorativi prima dello svolgimento dell'assemblea stessa.
Ai sensi della legge 300/70 l’azienda è tenuta a consentire Ai sensi della legge 300/70 l’azienda è tenuta a consentire l’accesso di dirigenti sindacali esterni, i cui nominativi vanno l’accesso di dirigenti sindacali esterni, i cui nominativi vanno comunicati contestualmente alla richiesta di assemblea, ed a comunicati contestualmente alla richiesta di assemblea, ed a mettere a disposizione un locale idoneo. mettere a disposizione un locale idoneo.
INFORMAZIONE
L’AssembleaL’AssembleaNegli Istituti di Vigilanza nei quali sono occupati Negli Istituti di Vigilanza nei quali sono occupati
più di 15 dipendenti, I lavoratori hanno diritto di più di 15 dipendenti, I lavoratori hanno diritto di riunirsi per la trattazione di problemi di interesse riunirsi per la trattazione di problemi di interesse sindacale e di lavoro.sindacale e di lavoro.
Dette assemblee avranno luogo su convocazione singola o Dette assemblee avranno luogo su convocazione singola o unitaria delle OO.SS. Stipulanti il CCNL.unitaria delle OO.SS. Stipulanti il CCNL.
La richiesta di assemblea deve essere comunicata all’Istituto La richiesta di assemblea deve essere comunicata all’Istituto 48 ore prima, con indicazione dell’ordine del giorno.48 ore prima, con indicazione dell’ordine del giorno.
Le assemblee potranno essere tenute fuori dall’orario di Le assemblee potranno essere tenute fuori dall’orario di lavoro nonchè, entro il limite di 13 ore annue retribuite, lavoro nonchè, entro il limite di 13 ore annue retribuite, durante l’orario di lavoro, compatibilmente con le esigenze di durante l’orario di lavoro, compatibilmente con le esigenze di servizio servizio
INFORMAZIONE
L’AssembleaL’Assemblea
Durata:Durata: Turismo: max 3 oreTurismo: max 3 ore Terziario: nessun limiteTerziario: nessun limite
Preavviso:Preavviso: Turismo: indefinito (sufficiente anticipo)Turismo: indefinito (sufficiente anticipo) Terziario: secondo giorno antecedente Terziario: secondo giorno antecedente
(in pratica almeno 48 ore prima)(in pratica almeno 48 ore prima)E’ corretto tener conto della regolare funzionalità E’ corretto tener conto della regolare funzionalità
delle aziende? – E’ chiaro che si deve fare.delle aziende? – E’ chiaro che si deve fare.
INFORMAZIONE
L’AssembleaL’Assemblea
Chi può parteciparvi:Chi può parteciparvi: Solitamente tutti gli iscritti all’OO.SS. che la Solitamente tutti gli iscritti all’OO.SS. che la
richiederichiede
In molti casi le assemblee sono aperte a tutti i In molti casi le assemblee sono aperte a tutti i lavoratori, in particolare se gli argomenti lavoratori, in particolare se gli argomenti trattati riguardano tutti i lavoratori trattati riguardano tutti i lavoratori (es. Chiarificazioni su CCNL)(es. Chiarificazioni su CCNL)
INFORMAZIONE
PAUSA CAFFE’PAUSA CAFFE’
La conduzioneLa conduzionedell’Assemblea Sindacaledell’Assemblea Sindacale
Come organizzare il discorsoCome organizzare il discorso
Guardarsi allo specchio prima di iniziareGuardarsi allo specchio prima di iniziareValutare se parlare in piedi o sedutiValutare se parlare in piedi o sedutiProvare il tono di voceProvare il tono di voceNon sparare a rafficaNon sparare a rafficaFare pauseFare pauseGuardare negli occhiGuardare negli occhiEvitare di avere le mani in tasca perché Evitare di avere le mani in tasca perché
evidenziano paura e timidezzaevidenziano paura e timidezza
Modi di comunicareModi di comunicare
Non giocare con oggetti o penneNon giocare con oggetti o penne
Evitare che le indicazioni vengano fatte Evitare che le indicazioni vengano fatte con il dito puntatocon il dito puntato
Dare l’esempio spegnendo il telefonino e Dare l’esempio spegnendo il telefonino e chiedere di fare altrettanto ai presentichiedere di fare altrettanto ai presenti
Il discorso è …Il discorso è …la somma di tre fattori principalila somma di tre fattori principali
Il relatoreIl relatoreIl messaggioIl messaggioL’uditorioL’uditorio
Principali tipi di discorsoPrincipali tipi di discorso
LettoLettoMemorizzatoMemorizzatoScalettaScalettaImprovvisatoImprovvisatoMappa mentaleMappa mentale
Obiettivi del discorsoObiettivi del discorsoccon il discorso l’oratore si prefigge di portare on il discorso l’oratore si prefigge di portare
l’uditorio a una specifica azionel’uditorio a una specifica azione
ObiettivoObiettivoUditorio = discorso AzioneUditorio = discorso AzioneAmbienteAmbiente
Colpire il centroColpire il centro
Fissare chiaramente l’obiettivoFissare chiaramente l’obiettivoLimitare gli argomentiLimitare gli argomentiStabilire la durata dell’interventoStabilire la durata dell’intervento
Avere un metodoAvere un metodoPunti fondamentaliPunti fondamentaliLa raccolta dei dati è alla base del La raccolta dei dati è alla base del
discorsodiscorsoSegue una classificazione delle prioritàSegue una classificazione delle priorità
Obiettivi da raggiungereObiettivi da raggiungereRaccogliere e selezionare i datiRaccogliere e selezionare i datiIndirizzarli verso l’obiettivo, con logica Indirizzarli verso l’obiettivo, con logica
consequenzialeconsequenziale
Avere un metodoAvere un metodo
I dati sono costituiti da diverse fontiI dati sono costituiti da diverse fontiAneddotiAneddotiParagoniParagoniCitazioni celebriCitazioni celebriEsempiEsempiStatisticheStatisticheTestimonianze dal vivoTestimonianze dal vivoRiferimenti storiciRiferimenti storiciRichiami personali - familiariRichiami personali - familiari
Specificità SindacaliSpecificità Sindacali
Portare documenti ufficiali del sindacatoPortare documenti ufficiali del sindacato
Fare confronto con le posizioni dei giornali Fare confronto con le posizioni dei giornali (nel caso esistano)(nel caso esistano)
Utilizzare nell’esposizione le informazioni Utilizzare nell’esposizione le informazioni raccolte dalle RSU - RSAraccolte dalle RSU - RSA
““Liturgia” dell’AssembleaLiturgia” dell’Assemblea
Conoscere il luogo di lavoro dove si terrà Conoscere il luogo di lavoro dove si terrà l’Assembleal’Assemblea
Conoscere la tipologia dell’AssembleaConoscere la tipologia dell’AssembleaFissare un ordine degli interventi delle Fissare un ordine degli interventi delle
RSU-RSARSU-RSAStabilire preventivamente l’ODGStabilire preventivamente l’ODGTenere presente la dimensione Tenere presente la dimensione
dell’uditoriodell’uditorio
Tipi di assembleeTipi di assemblee
GeneraleGenerale ARTICOLATA perARTICOLATA perUnitariaUnitaria RepartoRepartoConfederaleConfederale Impiegati e operaiImpiegati e operaiDi categoriaDi categoria SettoreSettoreDi organizzazioneDi organizzazione DivisioneDivisione
Struttura del discorsoStruttura del discorsoFissare il tema principale del discorsoFissare il tema principale del discorsoStabilire massimo 4 argomenti da trattareStabilire massimo 4 argomenti da trattareEnunciarli nell’introduzioneEnunciarli nell’introduzioneSvilupparli e argomentarli nel corpo Svilupparli e argomentarli nel corpo
dell’assembleadell’assembleaRichiamarli in chiusuraRichiamarli in chiusuraDalle cose semplici andare nel complessoDalle cose semplici andare nel complessoDalle cose conosciute passare alle Dalle cose conosciute passare alle
sconosciutesconosciute
Struttura del discorsoStruttura del discorso
INTRODUZIONE: anticipare quello che si INTRODUZIONE: anticipare quello che si sta per diresta per dire
CORPO: dirloCORPO: dirlo
CHIUSURA: ripetere brevemente ciò che CHIUSURA: ripetere brevemente ciò che si è dettosi è detto
L’introduzioneL’introduzione
Ha la funzione di:Ha la funzione di:Attirare l’attenzione e di verificare il livello Attirare l’attenzione e di verificare il livello
di conoscenzadi conoscenzaFarsi accettare come fonte autorevoleFarsi accettare come fonte autorevoleOrientare l’uditorio e motivarlo con una Orientare l’uditorio e motivarlo con una
serie di esempiserie di esempi
Gli esempiGli esempi
Per attirare l’attenzione e utile dire una Per attirare l’attenzione e utile dire una battuta di spirito, un detto celebre o un battuta di spirito, un detto celebre o un affermazione contraddittoria per misurare affermazione contraddittoria per misurare il livello di attenzione della plateail livello di attenzione della platea
Si accerta il livello di conoscenza della Si accerta il livello di conoscenza della platea magari facendo domande sugli platea magari facendo domande sugli argomenti che poi si andranno a trattareargomenti che poi si andranno a trattare
Gli esempiGli esempi
Con una frase fornite a chi vi sta Con una frase fornite a chi vi sta ascoltando la direzione nella quale si ascoltando la direzione nella quale si svilupperà il discorsosvilupperà il discorso
Questo esempio serve anche a motivare, Questo esempio serve anche a motivare, perché in molti saranno incuriositi dalle perché in molti saranno incuriositi dalle proposte e si sentiranno coinvolti nelle proposte e si sentiranno coinvolti nelle decisioni da prendere in propositodecisioni da prendere in proposito
Il corpoIl corpo Nel corpo si procede con una segmentazione delle Nel corpo si procede con una segmentazione delle
informazioni/segnali da trasferire, seguendo l’ordine di informazioni/segnali da trasferire, seguendo l’ordine di tempotempo o l’ o l’importanzaimportanza e ordinando il contenuto secondo il e ordinando il contenuto secondo il criterio della priorità.criterio della priorità.
In ordine di tempo/ importanzaIn ordine di tempo/ importanza
1)1) Sviluppo del problemaSviluppo del problema
2)2) Proposta di soluzioniProposta di soluzioni
3)3) Promuovere all’azionePromuovere all’azione
Criterio della PrioritàCriterio della Priorità
A)A) EssenzialiEssenziali
B)B) ImportantiImportanti
C) C) DesiderabiliDesiderabili
La conclusione/chiusuraLa conclusione/chiusuraFissare i contenuti, rinforzando i punti Fissare i contenuti, rinforzando i punti
principaliprincipaliFinalizzare il messaggio all’azioneFinalizzare il messaggio all’azioneChiarire e segnalare la fine del discorsoChiarire e segnalare la fine del discorso
ObiettiviObiettiviAssicurarsi della ricezione e Assicurarsi della ricezione e
comprensione del messaggiocomprensione del messaggioPromuovere l’azionePromuovere l’azione
Ultimi consigli utiliUltimi consigli utiliCosa non fareCosa non fare
Non introdurre nuovi argomenti durante la Non introdurre nuovi argomenti durante la conclusioneconclusione
Non fermarsi senza una conclusione Non fermarsi senza una conclusione costruttiva che richiami all’azionecostruttiva che richiami all’azione
Evitare di scusarsiEvitare di scusarsiNon rinviare la chiusura una volta Non rinviare la chiusura una volta
annunciataannunciata
Mantenere, in chiusura, la stessa carica Mantenere, in chiusura, la stessa carica dell’introduzionedell’introduzione
Mettere in evidenza, riassumendo, Mettere in evidenza, riassumendo, l’obiettivo principalel’obiettivo principale
Segnalare all’uditorio che si sta finendoSegnalare all’uditorio che si sta finendoLasciare il proprio posto in modo naturaleLasciare il proprio posto in modo naturale
Ultimi consigli utiliUltimi consigli utiliCosa fareCosa fare
Gli ultimi consigliGli ultimi consigliper il buon esito dell’assembleaper il buon esito dell’assemblea
Requisito necessario la calma… Requisito necessario la calma… Cogliere gli aspetti positivi e se ci sono Cogliere gli aspetti positivi e se ci sono
svilupparlisvilupparliLasciare sfogare la rabbiaLasciare sfogare la rabbiaSe necessario reagire con fermezza senza Se necessario reagire con fermezza senza
perdere l’autenticitàperdere l’autenticitàQuando possibile prevenire possibili obiezioniQuando possibile prevenire possibili obiezioniCercare un prezioso alleato nella plateaCercare un prezioso alleato nella plateaNon compiacereNon compiacere
““non c’è grandezza dove non ci non c’è grandezza dove non ci sono semplicità, bontà e verità”sono semplicità, bontà e verità”
TolstojTolstoj
NON RINUNCIATE MAI ALLA NON RINUNCIATE MAI ALLA CREDIBILITA’CREDIBILITA’
BibliografiaBibliografia
S.A. Grigis “S.A. Grigis “Parlare in pubblicoParlare in pubblico””
E. Berne “E. Berne “A che gioco giochiamoA che gioco giochiamo”, ed. ”, ed. BompianiBompiani
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Realizzazione e presentazione:
Pietro GiordanoOrganizzazione:
Gaetano Coco
Con il patrocinio di:
Giovan Battista Casa
Consulenza:
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