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ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE Disciplina Matematica e Fisica CLASSE V SEZ. B LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI MONREALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DOCENTE: Patrizia Gambadauro Libri di testo utilizzati: Matematica: BARONCINI PAOLO / MANFREDI ROBERTO “MULTIMATH BLU” VOLUME 5 + EBOOK SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO; BERGAMINI M/ TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA “La seconda prova di matematica” ed. 2018, Zanichelli. BERGAMINI M/ TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA “Matematica.blu 2.02, Zanichelli Fisica AMALDI UGO “AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI BLU” (L') 2ED – VOLUMI 2- 3 (LDM) INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE, RELATIVITÀ E QUANTI 3 ZANICHELLI S. Fabbri, M. Masini, E. Baccaglini Quantum 2-3per il secondo biennio e il quinto anno dei licei scientifici e dei licei scientifici delle scienze applicate - SEI Ore complessive da svolgere: 132 ore (Matematica) 99 ore (Fisica) Ore svolte: (fino al 15 maggio 2018): 112 ore (Matematica) 75 ore (Fisica) 1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA : Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione ASSI CULTURALI: Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area scientifica, matematica e tecnologica Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri. Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento.

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ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Disciplina Matematica e Fisica CLASSE V SEZ. B LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI MONREALE

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: Patrizia Gambadauro Libri di testo utilizzati: Matematica: BARONCINI PAOLO / MANFREDI ROBERTO “MULTIMATH BLU” VOLUME 5 + EBOOK SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO; BERGAMINI M/ TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA “La seconda prova di matematica” ed. 2018, Zanichelli. BERGAMINI M/ TRIFONE ANNA/ BAROZZI GRAZIELLA “Matematica.blu 2.02, Zanichelli Fisica AMALDI UGO “AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI BLU” (L') 2ED – VOLUMI 2- 3 (LDM) INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE, RELATIVITÀ E QUANTI 3 ZANICHELLI S. Fabbri, M. Masini, E. Baccaglini “Quantum 2-3” per il secondo biennio e il quinto anno dei licei scientifici e dei licei scientifici delle scienze applicate - SEI Ore complessive da svolgere: 132 ore (Matematica) 99 ore (Fisica) Ore svolte: (fino al 15 maggio 2018): 112 ore (Matematica) 75 ore (Fisica)

1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSI CULTURALI: Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e

flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

Area scientifica, matematica e tecnologica

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri.

Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento.

1. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

Fisica

COMPETENZE

SPECIFICHE DELLA

DISCIPLINA

CONTENUTI ESSENZIALI

ABILITA’

x Osservare e identificare fenomeni.

x Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la

x Enunciare, commentare ed applicare la Legge di Coulomb per le cariche puntiformi

x Definire il concetto di campo e di campo elettrico e calcolare E

x Definire e calcolare il

x Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale,

x scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e

Matematica

Competenze

Conoscenze/Contenuti Essenziali

Abilità/Capacità

x Individuare le principali

proprietà di una funzione x Calcolare la derivata di una

funzione x Applicare i teoremi sulle

funzioni derivabili x Risolvere un’equazione in

modo approssimato x Calcolare gli integrali

indefiniti di funzioni anche non elementari

x Calcolare gli integrali definiti di funzioni anche non elementari

x Calcolare il valore approssimato di un integrale

x Risolvere alcuni tipi di equazioni differenziali*

x Le funzioni e le loro

proprietà x I limiti delle funzioni x Il calcolo dei limiti x La derivata di una

funzione x I teoremi del calcolo

differenziale x I massimi, i minimi e i

flessi x Lo studio delle funzioni x Gli integrali indefiniti x Gli integrali definiti x *Le equazioni

differenziali x *Cenni sulle distribuzioni

di probabilità

x Calcolare i limiti di

funzioni x Studiare i massimi, i

minimi e i flessi di una funzione

x Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale

x Applicare lo studio di funzioni

x Usare gli integrali per calcolare aree e volumi di elementi geometrici

x *Operare con le distribuzioni di probabilità di uso frequente di variabili casuali continue

società in cui si vive.

x Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione.

potenziale elettrico x Definire e calcolare

intensità, tensione, e resistenza di un circuito

x Conoscere ed applicare le leggi di Ohm

x Conoscere ed applicare i Principi di Kirchoff

x Definire la magnetizzazione di un corpo

x Definire il concetto di campo magnetico e calcolare B

x Disegnare le linee di forza per campi elementari

x Definire e calcolare il vettore forza di un campo magnetico

x Conoscere il fenomeno di induzione magnetica Conoscere ed applicare le leggi dell’induzione magnetica

x Conoscere il funzionamento del trasformatore

x Enunciare le equazioni di Maxwell per il campo elettromagnetico

x Moto di una carica in un campo elettrico e magnetico

x Effetto Hall x Conoscere le ipotesi di

Einstein e di De Broglie sulla dualità onda-corpuscolo*

x Conoscere i modelli atomici ( da Rutherford a De Broglie)

x Conoscere la

dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli

x Formulare ipotesi esplicative, utilizzando modelli, analogie e leggi.

x Saper utilizzare strumentazione scientifica e sistemi automatici di calcolo e di elaborazione dati

x Acquisire consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche

radioattività naturale*

x Conoscere le caratteristiche delle reazioni nucleari di fusione e di fissione*

x Conoscere il principio di indeterminazione di Heisenberg

x Cenni sulla Meccanica Quantistica*

N.B.Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2018 Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno.

2. MODALITA’ DI LAVORO

� La lezione frontale; � le lezioni interattive e partecipate; � il problem‐solving (analisi e risoluzione di un problema); � il lavoro di gruppo; � l’attività di

tutoraggio; � le ricerche

bibliografiche e sitografiche;

� interrogazioni collettive; � produzione di presentazioni multimediali.

3. STRUMENTI: x libri di testo, x manuali, x formulari, x schemi e mappe, x laboratori e strumenti audiovisivi e multimediali, x Internet, x quotidiani e riviste x calcolatrice scientifica, x Derive, Geogebra,

4. METODI: x ho esplicitato le mete e i percorsi della programmazione e, in itinere, chiarito agli studenti

in difficoltà le ragioni delle carenze o degli insuccessi nell’apprendimento, suggerendo i rimedi e sostenendo le motivazioni al fine di recuperare il distacco;

x ho dato le indicazioni per acquisire un efficace metodo di studio; x ho sollecitato gli alunni alla riflessione sui contenuti trattati e alla loro rielaborazione; x ho esplicitato i criteri di valutazione adoperati; x ho stimolato gli alunni alla ricerca di applicazioni con la realtà quotidiana e le altre

discipline; x ho intrattenuto con la classe un dialogo aperto, cordiale e continuo.

5. VERIFICHE: x Prove scritte (almeno due a quadrimestre ed in aggiunta le simulate). x Questionari x Test a risposta multipla ed aperta x Colloqui x Verifiche orali x Prove simulate

6. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove di verifica di tipo scritto ed orale si rimanda alle linee generali contenute nel POFT e alle griglie di valutazione adottate nella programmazione coordinata.La valutazione finale dell’allievo non è stata solo la somma aritmetica dei risultati conteggiabili con la misurazione decimale, ma anche l’apprezzamento e la stima del rendimento formativo d’insieme, che ha consentito di valutare anche altri elementi quali il comportamento dell’allievo, la frequenza, la partecipazione attiva alle lezioni, i contributi al dialogo guidato, l’impegno, lo sforzo nell’apprendimento, la capacità di collaborare.

Monreale, 13/05/2018 LA DOCENTE

Patrizia Gambadauro

ALLEGATO A

CONSUNTIVO DISCIPLINARE CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Disciplina Italiano CLASSE V SEZ. B

LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI MONREALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Docente: Prof. Spallino Maria

Libri di testo utilizzati:

G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria “TESTI E STORIA DELLA LETTERATURA” VOLL.5-6 Editore Paravia

ALIGHIERI DANTE, DIVINA COMMEDIA (LA) + DVD NUOVA EDIZIONE INTEGRALE, SEI.

Ore complessive da svolgere: 132 ore

Ore svolte: 99 ore(fino al 15 maggio 2018): ……

1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSI CULTURALI: ASSE DEI LINGUAGGI/AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

x Padronanza della lingua italiana: x Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione x comunicativa verbale in vari contesti; x Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; x Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi .

OBIETTIVI

Conoscenze

x conoscere testi letterari significativi e relativa contestualizzazione; x conoscere i tratti essenziali e l’evoluzione storica dei diversi generi letterari; x conoscere caratteristiche e finalità di testi non letterari (articoli di giornale, saggi, relazioni,

ecc.); x conoscere le regole e le forme della comunicazione orale

Competenze

x leggere e interpretare un testo letterario; x individuarne le caratteristiche formali; x contestualizzarlo sul piano storico- culturale e linguistico-retorico; x leggere e interpretare testi non letterari ricavandone le informazioni.

Capacità

x affinare le tecniche di analisi di testi letterari appartenenti ai diversi generi x individuare struttura, tipologia e scopo comunicativo di un testo e saperne ricavare le

informazioni x saper interrogare criticamente un testo x saper reperire, selezionare, organizzare le informazioni x saper lavorare sui testi cogliendone gli elementi essenziali e rielaborandoli

CONTENUTI

x Illuminismo e Neoclassicismo x U.Foscolo x Romanticismo x A.Manzoni x G. Leopardi x Età del Naturalismo e del Verismo: il romanzo x G. Verga x Il Decadentismo in prosa e in poesia in Italia e in Europa x G. Pascoli x G. D’Annunzio x L. Pirandello x L’età delle avanguardie: Futurismo ed Ermetismo x G. Ungaretti x Salvatore Quasimodo* x U. Saba* x E. Montale* x Dante, Paradiso, lettura integrale dei canti: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.

N.B.

1. Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2013 2. Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica

svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno.

MODALITA’ DI LAVORO

x le lezioni interattive e partecipate, x il lavoro di gruppo e il mutuo-aiuto, x il circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive), x approccio diretto al testo, x prospettiva storica, x percorsi interdisciplinari, x motivazione all'apprendimento, x promozione di dibattiti guidati, x lezione frontale e/o interattiva, x studio guidato,

x relazione di approfondimento individuale, x partecipazione alle attività della scuola,

STRUMENTI:

x Libri di testo, x Laboratori e strumenti audiovisivi e multimediali, x Internet, x Quotidiani e riviste

METODI:

o ho esplicitato le mete e i percorsi della programmazione e, in itinere, ho chiarito agli studenti in difficoltà le ragioni delle carenze o degli insuccessi nell’apprendimento, suggerendo i rimedi e sostenendo le motivazioni al fine di recuperare il distacco;

o ho dato le indicazioni per acquisire un efficace metodo di studio; o ho sollecitato gli alunni alla riflessione sui contenuti trattati e alla loro rielaborazione; o ho esplicitato i criteri di valutazione adoperati; o ho suscitato e tenuto vivo l’interesse. VERIFICHE: x Prove scritte (elaborati su varie tipologie di scrittura, relative alla prima prova scritta dell’esame di

Maturità): due a quadrimestre. x Colloqui orali (analisi e commento di un testo; esposizione argomentata su temi oggetto di studio): due

a quadrimestre. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove di verifica di tipo scritto ed orale si rimanda alle linee generali contenute sia nel POFT e alla griglia di valutazione adottata ed inserita nella programmazione di classe, che precisa il livello di corrispondenza tra le competenze e le conoscenze conseguite dallo studente e il rispettivo voto decimale riportato. La valutazione finale dell’allievo non è stata solo la somma aritmetica dei risultati conteggiabili con la misurazione decimale, ma anche la stima del rendimento formativo d’insieme, che ha consentito di valutare anche altri elementi quali il comportamento dell’allievo, la frequenza, la partecipazione attiva alle lezioni, i contributi al dialogo guidato, l’impegno, lo sforzo nell’apprendimento, la capacità di collaborare, la disponibilità alle verifiche anche non preventivamente programmate, la disponibilità ad accogliere la correzione.

Monreale, 12/05/2018 LA DOCENTE

Maria Spallino

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E. BASILE”e “M. D’ALEO” -. MONREALE (PA)

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Materia LATINO – CLASSE V SEZ B. ----- LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI MONREALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: VINCENZO GANCI Libri di testo utilizzati DIOTTI-DOSSI-SIGNORACCI, Res et fabula, Sei Ore complessive da svolgere: 99 Ore svolte: I e II quadrimestre: 82 (fino al 15 maggio 2016):

QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSE CULTURALE: ASSE DEI LINGUAGGI/AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE

LINGUA Consolidamento progressivo delle conoscenze acquisite nel primo biennio

completamento e

approfondimento costante e progressivo delle strutture morfosintattiche

della lingua latina, con

particolare riferimento

alla sintassi dei casi, del verbo.

Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico del testo

Cogliere l’intenzione comunicative e i punti nodali dello sviluppo espositivo e /o argomentativo del testo

Usare in modo corretto la lingua italiana nell'esposizione

scritta e orale e, in particolare, alcuni termini del lessico

decodificare il messaggio di un testo in latino.

praticare la traduzione come strumento di

conoscenza di un'opera e di un autore.

padroneggiare le strutture morfo-sintattiche ed il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro radici latine.

padroneggiare gli

specifico

riconoscere nelle strutture morfosintattiche e lessicali dell'italiano gli elementi di

derivazione latina

strutturare e sviluppare un testo scritto in modo rispondente alla

traccia e alle modalità

espressive della tipologia testuale scelta

strumenti espressivi nella

comunicazione orale

CULTURA storia della letteratura

latina dalle origini al IV sec.d.c attraverso gli autori e i generi più

significativi, da leggere in

lingua originale e in

traduzione

individuare le strutture

stilistiche e retoriche del testo.

cogliere le modalità espressive del genere letterario di riferimento.

contestualizzare un autore e la sua opera all'interno dello sviluppo della storia letteraria.

individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana

individuare gli elementi di continuità o alterità dall’antico al moderno nella trasmissione di topoi e modelli formali, valori estetici e culturali

CONTENUTI L’oratoria: Cicerone** Il romanzo: Petronio L’evoluzione dell’epos: Lucano La letteratura scientifica: Plinio il Vecchio La prosa filosofica: Seneca La storiografia: Tacito*

Il genere satirico: Persio, Marziale e Giovenale Percorso tematico: Eros e fedeltà in età imperiale N.B.

3. Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2015 4. Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica

svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno.

5. Gli argomenti con asterisco (**), sebbene afferenti al programma del quarto anno, data la loro rilevanza e non essendosi potuti svolgere nell’anno in cui erano programmati, si sono trattati in quest’anno scolastico

MODALITÀ DI LAVORO

x Lezione frontale, conversazioni, discussioni, interazioni comunicative STRUMENTI: Libri di testo, materiale in fotocopia fornito dall’insegnante, risorse multimediali, film, traduzioni METODI: x Lezione frontale per l’inquadramento dei dati storici e dei fenomeni culturali; x Discussione collettiva con uso della domanda al fine di sollecitare l’intervento attivo e critico

sul testo o sull’argomento e il confronto delle interpretazioni; x Analisi di opere e tematiche disciplinari e interdisciplinari. x Attualizzazioni VERIFICHE: x Prove scritte: elaborati su varie tipologie di scrittura x Colloqui orali: discussioni sulle tematiche disciplinari proposte; analisi e commento di un testo;

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove di verifica di tipo orale si rimanda alle linee generali contenute sia nel POF che nel POFT e alla griglia di valutazione adottata ed inserita nella programmazione di classe, che precisa il livello di corrispondenza tra le competenze e le conoscenze conseguite dallo studente e il rispettivo voto decimale riportato. Per la valutazione delle verifiche scritte, si è fatto ricorso alle griglie allegate alla progettazione disciplinare.

LUOGO E DATA IL DOCENTE

Monreale, 11/05/2018 Vincenzo Ganci

LICEO SCIENTIFICO “BASILE-D’ALEO” Allegato al documento del 15 maggio

CONSUNTIVO DI STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE (Asse culturale: Storico-Sociale)

CLASSE V Sez. B A. S. 2017/2018 Prof. A. Saito

Libri di testo utilizzati: Gentile-Ronga, Storia & Geostoria, Voll. 5/A e B Ed. La Scuola De Matteis, Almanacco di attualità, Ed. Loescher I manuali sono stati costantemente arricchiti da Fotocopie, Ricerche, Giornali, Multimedialità. Ore di lezione complessive da svolgere: 66 Ore di lezione effettivamente svolte: I quadrimestre: 26 Ore di lezione effettivamente svolte: II quadrimestre (fino al 12 maggio 2018): 23 ANALISI DELLA CLASSE Sotto l’aspetto educativo, la classe, composta di ben 25 alunni (11 femmine, 14 maschi), complessivamente considerata, ha presentato un livello di attenzione e di interesse elevato, ha spesso partecipato all’attività didattica in modo attivo, palesando vivacità intellettuale, valide motivazioni e una apertura verso questioni culturali, sociali e civili del passato come del nostro tempo. Le tematiche sono state seguite da molti discenti in maniera vigile, in alcuni casi appassionata; lo studio della Storia insomma è stato svolto con una classe molto presente ed emotivamente coinvolta. Alcuni alunni hanno più volte mostrato una certa affettività, buone doti di maturità e la capacità di riflettere sul significato dei contenuti disciplinari, che alcuni discenti sono capaci di rielaborare in modo personale. Una certa passività è da addebitarsi al temperamento di alcuni discenti inclini all’introversione se non addirittura timidi, tuttavia, al fine di coinvolgere maggiormente tutti i discenti, il sottoscritto si è sempre prodigato nell’aiutarli a partecipare in maniera sempre più attiva alla lezione ricorrendo a diverse strategie didattiche, in modo da poter dare vita a un vero e proprio dialogo educativo. La coesione della classe è stata soddisfacente, i casi di rivalità, competizione o altro, che hanno caratterizzato solo qualche sporadico momento del primo quadrimestre, si sono esauriti nei consueti termini scolastici. Prevalente è stato il clima armonico, lo spirito di collaborazione e il senso di appartenenza. Nell’insieme i discenti hanno palesato attitudini relazionali, flessibilità organizzativa, spirito di adattamento. Il lavoro è stato corale e piacevole, più volte ha avuto spiccati risvolti emotivi. Il processo di maturazione è stato costante e, negli alunni più diligenti, i risultati sono di livello elevato, giacché il sincero rispetto delle regole, le finalità e gli obiettivi formativi hanno reso concreta la crescita complessiva dei discenti anche sotto l’aspetto socio-affettivo-relazionale. Gli alunni hanno diversa estrazione sociale, culturale ed economica, si sono distinti per la preparazione di base, per l’impegno, le motivazioni, il livello di scolarizzazione, l’assiduità della frequenza e dell’attività domestica di studio, la capacità di attenzione prolungata, il grado di autostima che rendono sino alla fine il gruppo alquanto eterogeneo. L’aspetto cognitivo del gruppo-classe è andato migliorando per tutto il corso dell’a. s. La conoscenza dei contenuti, specie se si tiene conto dell’enorme svantaggio iniziale, è valida in buona parte della

classe, mentre in una parte minoritaria di essa appare un po’ frammentaria e superficiale. La causa è facilmente attribuibile alle insoddisfacenti conoscenze e competenze di base, nonché all’impegno domestico in qualche caso discontinuo e poco incline all’approfondimento e alla rielaborazione critica. In ogni caso il docente si è adoperato al fine di permettere agli alunni il recupero di quelle conoscenze e competenze basilari e irrinunciabili che essi non avevano acquisito, specie per quanto riguarda l’aspetto metodologico, dove la scarsa presenza di prerequisiti ha pesato nel corso dell’attività di insegnamento-apprendimento. Il docente ha sempre avuto cura di rispettare i diversi ritmi di apprendimento degli alunni e di gratificare i loro miglioramenti. Negli alunni più costanti nello studio domestico nondimeno si notano capacità logiche, di analisi, di sintesi, di confronto e di critica, che denotano una buona dedizione allo studio nonché l’elevato impegno didattico profuso. Tutto ciò lascia ben sperare per l’esame conclusivo e per gli stessi sviluppi post-scolastici, intesi anche secondo la prospettiva del lifelong, lifewide e lifedeep learning, ovvero dell’apprendimento permanente nella dimensione verticale, orizzontale, profonda. Essi sono in possesso di un elevato livello di conoscenze, maturate nello studio metodico di un programma, per quanto possibile, ampio e articolato; possiedono competenze che gli permettono di leggere, comprendere, contestualizzare e analizzare il testo storiografico, di coglierne gli aspetti più significativi (come le parole chiave), di interpretarlo e di attualizzarlo. Sanno ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui, sanno altresì sostenere una propria tesi. Hanno la capacità di argomentare criticamente e con (alcuni) riferimenti interdisciplinari i contenuti appresi. Alcuni alunni si sono distinti per la capacità di ideare, realizzare e rappresentare lavori multimediali. In questo modo hanno saputo interpretare ottimamente particolari didattiche, come la lezione rovesciata. I migliori alunni sono capaci di esporre i percorsi tematici alla maniera dell’ipertesto. Sin dalle primissime lezioni gli studenti sono stati attenzionati sulla visione reticolare e interdisciplinare del sapere, che riflette le funzioni cognitive dell’uomo e che ha contrassegnato tutta l’attività didattica, anche ai fini di conseguire l’obiettivo dell’unità del sapere. Nella formulazione della progettazione estrema attenzione è stata posta ai bisogni formativi dei discenti, sia a livello personale che di gruppo.

MODALITÀ DI LAVORO L’attività educativa e didattica, improntata alla spiccata innovazione dei metodi e dei contenuti, è stata arricchita da una attività, anche di tipo laboratoriale, capace di coinvolgere tutti gli alunni. Questa attività ha permesso agli alunni dotati di maggiori potenzialità di tendere verso livelli di eccellenza, agli alunni in situazione di parziale difficoltà di potere colmare, per quanto possibile, le distanze. Questa attività è stata di: • Potenziamento e approfondimento (svolta in orario curricolare per la stragrande maggioranza del secondo quadrimestre, ha avuto interessanti ricadute ai fini dell’ampliamento delle conoscenze e dell’approfondimento dei contenuti disciplinari e interdisciplinari, inoltre tangibile è stato il riscontro sul piano del potenziamento delle competenze e delle capacità). Gli aspetti della mia attività professionale che hanno avuto maggiori ricadute sull’attività educativa e didattica sono: 1. Il rapporto amichevole e di fattiva collaborazione instaurato con alcuni Colleghi e il personale non docente; 2. Il rapporto di fiducia e di fattiva collaborazione instaurato con i Discenti e i Genitori; 3. La spiccata innovazione dei metodi e dei contenuti della didattica; 4. La particolare attenzione riservata alla interdisciplinarità, alla tematicità e alla multimedialità; 5. Interpretare il dialogo educativo come un’occasione irripetibile per la formazione integrale della persona; 6. Curare nel discente l’acquisizione graduale di conoscenze, competenze e capacità; 7. Mettere il discente nelle condizioni di potenziare le proprie facoltà, mirando alla valorizzazione delle vocazioni, al successo formativo e al raggiungimento delle eccellenze: 8. Realizzare in situazione l'attivo coinvolgimento, emotivo e intellettuale, dell'alunno, posto al centro del dialogo educativo; 9. Creare in classe un'interazione comunicativa che coinvolgesse tutti i discenti, anche se in obiettiva condizione di svantaggio o difficoltà. 10. Strutturare e mantenere una situazione di coinvolgimento delle famiglie ai fini della condivisione degli obiettivi educativi e didattici. CONTENUTI Ho sempre rifiutato il nozionismo, nonché l’impostazione meramente storica e sequenziale dei contenuti. La didattica che ho adottato di conseguenza è stata scandita da Unità Tematiche di Apprendimento, che presentano un’interessante sintesi di approccio, storico e problematico, e che gli alunni hanno studiato con un taglio critico e personale, in modo da avere la possibilità di rielaborare i contenuti del sapere. Particolare importanza è stata riconosciuta alla trattazione pluridisciplinare dei temi trattati, in modo da preparare gli studenti allo svolgimento dell’Esame di Stato così come esso è previsto dalla vigente normativa. Un ostacolo nello svolgimento dei contenuti programmati è stata la interruzione dell’attività didattica per attività non curriculari svolte nelle ore antimeridiane anche solo da gruppi di alunni. Le ripercussioni riguardano sia la quantità che la qualità dell’attività di insegnamento-apprendimento. È stato infine necessario sfoltire i programmi della disciplina. Alcuni contenuti non sono stati svolti malgrado facessero parte del programma. Su alcuni contenuti non è stato assolutamente possibile soffermarsi e fare quelle ricognizioni di collegamento e di approfondimento secondo quanto progettato. Per l’illustrazione dettagliata dei contenuti, degli obiettivi declinati in competenze e capacità, delle attività svolte e degli spazi usufruiti, dei metodi e strumenti utilizzati, delle verifiche svolte si rimanda alle Unità Tematiche di Apprendimento presentate all’inizio dell’anno scolastico, in cui tutti i suddetti

aspetti sono sinotticamente esposti. Si rimanda altresì al programma svolto che sarà firmato dal docente e dagli alunni e che sarà presentato entro la fine dell’attività didattica. Queste in sintesi le Unità Tematiche di Apprendimento svolte. Si noti che le Uta con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2018. STORIA-CITTADINANZA E C. 1. Storia, Economia e Società: la seconda Rivoluzione industriale 2. La terza Rivoluzione industriale: un processo ancora in atto? 3. La prima guerra mondiale 4. Cultura, economia e società tra le due guerre 5. L’Italia fascista, l’antifascismo e la Resistenza* 6. La Germania tra le due guerre: il nazismo 7. La seconda guerra mondiale* 8. Questioni rilevanti dell’Italia repubblicana* VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state sia scritte che orali, in modo da dare a ogni studente le migliori occasioni per esprimere tutte le proprie potenzialità cognitive e comunicative. Per lo scritto è stato preferito il questionario strutturato, con domande sia a risposta multipla sia a risposta aperta, in cui positivi sono stati i livelli raggiunti. Questa prova è stata svolta, insieme ad altri docenti, innanzitutto come simulazione e preparazione alla terza prova scritta. Per l’orale il colloquio ha messo sempre il discente nelle condizioni di esprimersi liberamente, con fluidità, in maniera critica, facendo confronti, utilizzando la tecnica della centralità del testo e i supporti multimediali più confacenti al personale metodo di studio e stile comunicativo. Le difficoltà sono emerse solo in alcuni discenti per la migliorabile preparazione disciplinare, per l’eloquio semplice ed elementare, per le difficoltà espressive e le modeste attitudini argomentative, per la insufficiente dimestichezza nello sviluppo interdisciplinare dei contenuti appresi. Criteri di valutazione Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti presenti nel discente: • conoscenza degli argomenti in relazione alla quantità del sapere; • conoscenza degli argomenti in relazione alla padronanza ed alla qualità del sapere; • comprensione delle domande e pertinenza delle risposte; • coerenza, organicità, proprietà di linguaggio nell’esporre e relazionare (conoscenza e uso del lessico); • correttezza grammaticale e rispetto dei principi della comunicazione; • applicazione delle procedure e delle regole apprese; • analisi, sintesi e rielaborazione critica dei contenuti; • acquisizione di una personale weltanschauung e di una spiccata coscienza critica; • rispetto degli impegni e senso di responsabilità; • quantità e qualità dell’impegno, dell’interesse e dell’attenzione. Le misurazioni scaturite: ‐ sono state espresse in voti da uno a dieci e sono state riportate nel registro elettronico personale; ‐ sono in linea con i criteri di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti; ‐ sono volte ad accertare conoscenze, competenze e capacità, congiuntamente alla valutazione del livello di partenza, di interesse, di attenzione, di impegno, di applicazione nello studio; ‐ concorrono a definire le valutazioni quadrimestrali; - saranno prese in attenta considerazione al momento di redigere i definitivi giudizi di ammissione. OBIETTIVI RAGGIUNTI Il lavoro svolto, sin dalla fase di progettazione, è stato inteso tenendo conto degli effettivi bisogni formativi dei discenti, avendo in mente finalità e obiettivi che sono stati sempre esplicitati e condivisi. Alla profonda innovazione dei metodi e dei contenuti della didattica gli alunni hanno risposto in maniera progressivamente positiva, mostrando un livello elevato di attenzione, di motivazioni, di serietà e impegno.

Anche grazie all’attenta e accurata progettazione educativa e didattica della disciplina, e a motivo di una sempre maggiore capacità dei discenti di partecipare al dialogo educativo, il profitto è andato aumentando. Queste sono le cose più importanti per cui è stato un bene lavorare col metodo e con i contenuti sin qui espressi: 1) La conoscenza dei contenuti disciplinari è aumentata sensibilmente; 2) La consapevolezza dell’importanza formativa delle discipline dell’area storico-filosofica è stata incrementata; 3) La centralità del pensiero e della riflessione è aumentata; 4) Le domande di senso sono sensibilmente incrementate; 5) Il senso storico è stato ben recepito e utilizzato; 6) L’importanza della spiritualità umana e universale è stata ben recepita; 7) Lo studio strutturato per nuclei tematici è stato metabolizzato; 8) La didattica interdisciplinare, in linea di massima, è stata assimilata nei suoi risvolti scientifici e cognitivi; 9) La capacità di costruirsi un pensiero, di avere una coscienza critica, e di argomentare facendone uso è maggiore; 10) L’importanza dei valori morali, delle norme giuridiche, dei sani principi non è in discussione. RIFERIMENTI NORMATIVI Si ritiene spesso ed erroneamente che l’attività educativa e didattica debba rispettare unicamente la tradizione e discutibili direttive di dubbia provenienza. Crediamo invece che grande importanza abbia la migliore e più accreditata psicopedagogia. Enorme importanza ha altresì la legislazione scolastica. Nella redazione della progettazione e nello svolgimento dell’attività educativa e didattica, per tutto l’arco dell’anno scolastico, pertanto si è tenuto ampiamente conto della normativa scolastica e dei Corsi di Formazione in Servizio riservati ai docenti di Storia e Filosofia, curati direttamente dal Ministero dell’Istruzione. Anche il Poft, la progettazione di dipartimento, di classe e quella disciplinare hanno rappresentato un imprescindibile punto di riferimento della attività educativa e didattica, dunque si rimanda a tutti i suddetti documenti e al complesso della normativa scolastica in vigore per intendere sino in fondo il presente Consuntivo e il lavoro svolto. Palermo, 13 maggio 2018 Il Docente Andrea Saito

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE:FILOSOFIA

CLASSE V SEZ. B LICEO SCIENTIFICO ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: Crocifissa Giordano Libro di testo utilizzato > Filosofia: L.Geymonat,E.Boncinelli,F.Cattaneo,P.Cresto-Dina,M.Guffanti,E.Manera,S.Tagliagambe,D.Zucchello “Il pensiero filosofico, la realtà, la società”, vol. 3, DEA Scuola, Garzanti Scuola. Ore svolte > I quadrimestre e II quadrimestre (fino al 15 maggio 2018) : n. ore 68. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

COMPETENZE DI CITTADINANZA

IMPARARE AD IMPARARE: Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di lavoro. PROGETTARE: Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. COMUNICARE : comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti. COLLABORARE E PARTECIPARE: Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità gestendo la conflittualità contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

RISOLVERE PROBLEMI: Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Individuare e rappresentare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. ACQUISIRE ED INTERPRETARE L'INFORMAZIONE: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

ASSE DEI LINGUAGGI Competenza : Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti Abilità ¾ Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale ¾ Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista ¾ Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed informali

Conoscenze

¾ Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

Competenza: Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Abilità

¾ Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Conoscenze

¾ Tecniche di lettura analitica e sintetica Competenza: Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Abilità ¾ Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo ¾ Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni ¾ Rielaborare in forma chiara le informazioni ¾ Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Conoscenze

¾ Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso

Competenza : Produrre testi di vario tipo

Abilità

¾ Utilizzare le informazioni e i documenti in funzione della produzione di testi scritti ¾ Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni ¾ Produrre tesi di adeguata complessità in relazione ai contesi e ai destinatari

Conoscenze

¾ Fonti informative e documentali

Competenza : Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale

Abilità

¾ Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale contemporaneo temi, argomenti ed idee ( storico-filosofici, linguistico- letterari e artistici)

¾ Individuare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori confrontarli appartenenti alle tradizioni culturali europee ed extraeuropee per evidenziare tratti comuni e specificità

Conoscenze

¾ Visione complessiva della tradizione culturale europea nel quadro dei processi storico-culturali

¾ La cultura europea e le culture straniere: elementi comuni e di identità Competenza: Produrre oggetti multimediali Abilità

¾ Ideare e realizzare prodotti multimediali in rapporto a tematiche di studio, esperienze professionali e di settore

Conoscenze

¾ Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto audiovisivo ¾ Applicazioni per la elaborazione audio e video ¾ Caratteri della comunicazione in rete

ASSE UMANISTICO-STORICO-SOCIALE

Competenza :Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Abilità

¾ Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di eventi storici e di aree geografiche

¾ Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo ¾ Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi ¾ Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel

confronto con la propria esperienza personale Conoscenze

¾ Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale ¾ I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano ¾ I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in

relazione alle diverse culture ¾ Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea ¾ I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio Competenza : Comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali Abilità

¾ Orientarsi nei principali avvenimenti, movimenti e tematiche di ordine politico, economico, filosofico e culturale che hanno formato l’identità nazionale ed europea secondo coordinate spaziali e temporali.

¾ Saper operare confronti costruttivi tra realtà storiche e geografiche diverse identificandone gli elementi maggiormente significativi.

¾ Riconoscere in tratti e dimensioni specifiche le radici storiche, sociali, giuridiche ed economiche del mondo contemporaneo, individuando elementi di continuità e discontinuità

¾ Utilizzare metodologie e strumenti della ricerca storica per raccordare la dimensione locale con la dimensione globale e con la più ampia storia generale

¾ Analizzare e interpretare fonti scritte, iconografiche orali e multimediali di diversa tipologia e saper leggere i luoghi della memoria a partire dal proprio territorio

¾ Padroneggiare gli elementi essenziali delle diverse teorie storiografiche anche per interpretare i fatti e i processi storici in modo critico e responsabile

¾ Utilizzare il lessico specifico delle scienze storico-sociali anche come parte di una competenza linguistica generale

Conoscenze

¾ Tappe fondamentali dei processi storici, economici e sociali che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea e che hanno contribuito all’idea di Europa e di Nazione

¾ I principali processi storici, sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo anche in relazione a eventi e tematiche che consentono di correlare la dimensione locale con quella nazionale europea e mondiale

¾ Metodi di analisi storica ¾ La diversa tipologia di fonti storiche Competenza : Maturare l’attitudine a considerare lo studio del pensiero filosofico come continuo tentativo di cercare risposte fondanti ai problemi dell’esistenza

Abilità ¾ Saper individuare i problemi da cui muovono le diverse teorie filosofiche e la loro

collocazione nell’orizzonte culturale dell’epoca di riferimento ¾ Saper cogliere le linee di continuità e di sviluppo nello svolgimento del pensiero filosofico

anche in rapporto ad altri saperi Conoscenze ¾ I rapporti ed i legami tra pensiero filosofico e pensiero scientifico

¾ La crisi della ragione, la scomparsa delle certezze e la frantumazione dell’io e della realtà

¾ Filosofia della prassi: libertà ed emancipazione sociale

¾ La teoria critica della società capitalista e la crisi della democrazia nella società di massa ¾ La sfiducia nel macro-sapere onnicomprensivo e legittimante e la proposta di forme deboli di

razionalità ¾ Identità e alterità: percorso pluridisciplinare tematico nella filosofia e nell’orizzonte culturale

del '900

Competenza : Far acquisire, attraverso l’analisi e la giustificazione razionale, un atteggiamento criticamente consapevole nei confronti del reale

Abilità

¾ Saper cogliere le linee di continuità e di sviluppo nello svolgimento del pensiero filosofico anche in rapporto ad altri saperi

¾ Saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema ¾ Saper individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, considerati

nella loro complessità Conoscenze ¾ I rapporti ed i legami tra pensiero filosofico e pensiero scientifico

¾ La crisi della ragione, la scomparsa delle certezze e la frantumazione dell’io e della realtà

¾ Filosofia della prassi: libertà ed emancipazione sociale

¾ La teoria critica della società capitalista e la crisi della democrazia nella società di massa ¾ La sfiducia nel macro-sapere onnicomprensivo e legittimante e la proposta di forme deboli di

razionalità ¾ Identità e alterità: percorso pluridisciplinare tematico nella filosofia e nell’orizzonte culturale

del '900 Competenza: Esercitare alla formalizzazione rigorosa dei problemi e all’argomentazione circostanziata e coerente dei propri punti di vista Abilità ¾ Saper controllare il discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche ¾ Saper controllare il discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche ¾ Saper argomentare le teorie filosofiche esprimendo anche proprie valutazioni motivate

Conoscenze

¾ I rapporti ed i legami tra pensiero filosofico e pensiero scientifico

¾ La crisi della ragione, la scomparsa delle certezze e la frantumazione dell’io e della realtà

¾ Filosofia della prassi: libertà ed emancipazione sociale

¾ La teoria critica della società capitalista e la crisi della democrazia nella società di massa ¾ La sfiducia nel macro-sapere onnicomprensivo e legittimante e la proposta di forme deboli di

razionalità ¾ Identità e alterità: percorso pluridisciplinare tematico nella filosofia e nell’orizzonte culturale

del '900 Competenza :Condividere principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana ,di quella europea ,della dichiarazioni universali dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Abilità

¾ Comprendere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese per esercitare con consapevolezza diritti e doveri

¾ Identificare nella Costituzione Europea principi e valori fondamentali che promuovono la cittadinanza europea

¾ Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili

Conoscenze

¾ La Costituzione italiana e le sue principali interpretazioni ¾ Le Carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente ¾ La carta di Palermo ¾ La Costituzione e gli attori della democrazia ¾ La massificazione della società ¾ La costruzione di un’Europa unita ¾ La globalizzazione e i problemi dell’economia ¾ Il problema dei flussi migratori ¾ La Carta internazionale dei diritti.

Competenza: Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Abilità

¾ Saper valutare fatti ed eventi personali e sociali alla luce di un sistema di valori coerente con i principi della Costituzione italiana ed europea e delle dichiarazioni universali dei diritti umana.

Conoscenze

¾ I valori fondativi della Costituzione italiana e il rapporto con quella Europea

¾ Uguaglianza, pari opportunità, parità tra i sessi, piena cittadinanza delle persone

¾ Le differenze di genere e la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione.

CONTENUTI

I RAPPORTI E I LEGAMI TRA PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO SCIENTIFICO:

1.il criticismo di Kant; 2. Scienza e filosofia in Hegel; 3.il Positivismo; 4.lo sviluppo della scienza ell’800; 5.le filosofie postpositiviste; 6.la nascita della filosofia della scienza; 7.il neopositivismo; 8.il Circolo di Vienna; 9.la scienza del XX secolo e la perdita di ogni certezza; 10.lo sviluppo delle scienze umane; 11.l’evoluzione della filosofia della scienza; 12.l’epistemologia post-positivista; 13.la filosofia della scienza contemporanea.

FILOSOFIA DELLA PRASSI:

1.K. Marx: la filosofia che si fa prassi rivoluzionaria

2. Interpretazioni e sviluppi del marxismo

LA CRISI DELLA RAGIONE :

A. messa in discussione e crisi di tutti i valori della ragione classica :esistenza di un mondo necessario, esistenza di una verità assoluta , unica e conoscibile; centralità dell’uomo .B. La cultura della crisi sostituisce a questo insieme di valori una molteplicità di prospettive , una pluralità di punti di vista. C. Le concezioni della vita, dell’essere, della coscienza in:

1.Arthur Schopenhauer

2.Friedrich Nietzsche

3. Sigmund Freud * LA TEORIA CRITICA DELLA SOCIETÀ CAPITALISTA E LA CRISI DELLA DEMOCRAZIA NELLA SOCIETÀ DI MASSA:

1.La Scuola di Francoforte (T. Adorno, H. Marcuse);2. H. Arendt; 3.S. Weil.

ATTIVITÀ FORMATIVE PROGETTUALI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

1. Progetto “Insieme contro la violenza maschile sulle donne”

Attività:

A. “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”: 9 organizzazione incontro/ dibattito sul tema della violenza di genere in collaborazione

l’Assemblea contro la violenza maschile sulle donne “Non una di meno”, performance artistica con letture, danze, e corteo

B. Partecipazione all’organizzazione dello sciopero globale “Non una di meno” Per un 8 marzo di lotta, a cura del movimento “Insieme contro la violenza maschile sulle donne”; corteo, reading and performances artistiche, Piazza Pretoria, Palermo.

ATTIVITÀ ORGANIZZATE IN COLLABORAZIONE CON GLI ENTI TERRITORIALI

9 Manifestazione culturale “Storie di libri tra Palermo e Monreale”, organizzata dalla Città Metropolitana di Palermo, dal Comune di Monreale

Attività: 9 Performance teatrale “Utopia o del diritto di sognare”(25 novembre, complesso

Guglielmo II, Monreale). MANIFESTAZIONE CULTURALE “La notte dei licei”

Attività: • performance teatrale; • laboratorio di danze popolari europee; • messa in scena del laboratorio “Le stanze della narrazione”

*Percorso formativo extracurricolare in collaborazione con l’Associazione “Peppino

Impastato” di Cinisi

1) Guerra e povertà

a) Dalla guerra fredda alla guerra umanitaria b) I conflitti nel mondo e la guerra infinita c) Cosa c'è dietro l'aumento dei flussi migratori cui assistiamo?

2) La globalizzazione

a) I presupposti della globalizzazione b) Globalizzazione e diritti umani c) La politica della mondialità d) Globalizzazione e flussi migratori

MODALITÀ DI LAVORO

¾ Esplicitare le mete e i percorsi della programmazione e, in itinere, chiarirà agli studenti in difficoltà le ragioni delle carenze o degli insuccessi nell’apprendimento, suggerendo i rimedi e sostenendo le motivazioni al fine di recuperare il distacco;

¾ Dare le indicazioni per acquisire un efficace metodo di studio; ¾ Sollecitare gli alunni alla riflessione sui contenuti trattati e alla loro rielaborazione; ¾ Incoraggiare l’alunno nel prendere iniziative e nell’esporre opinioni personali inerenti al

processo educativo in atto; ¾ Esplicitare i criteri di valutazione adoperati; ¾ Organizzare coerentemente l’apprendimento ¾ Superare il nozionismo e il dogmatismo dei saperi ¾ Ragionare per problemi, seguendo un metodo induttivo e un approccio interdisciplinare ¾ Collaborare attivamente nella costruzione della lezione, anche attraverso la pratica del

lavoro di gruppo ¾ Rivedere il metodo di studio dell’alunno, sottoponendo alla sua attenzione gli elementi che

hanno compromesso il raggiungimento degli obiettivi ¾ Integrare il percorso di studi attraverso le altre attività offerte dalla scuola ¾ Alternare e differenziare le fonti di informazione ( insegnanti, manuale, libri, ¾ esperti, visite guidate, testimoni, esperimenti, discussioni, cinema, teatro); ¾ Alternare fasi di lavoro ( individuale, a coppie, in piccoli gruppi, gruppo classe); ¾ Attività laboratoriale; ¾ Manipolazione e visualizzazione dei contenuti e dei concetti attraverso l’uso di mappe

concettuali, di schemi, tabelle, grafici; ¾ Attività di ricerca.

MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI TECNOLOGICI

¾ Libri di testo, materiale sussidiario, riviste, schede, dispense, libri di vario genere; ¾ audiovisivi, supporti multimediali, videocassette, CD-ROM; ¾ schede operative di comprensione e analisi del testo; ¾ quotidiani e settimanali; ¾ materiale didattico e documentazione estrapolati dal web per integrazione dei contenuti presenti

nei libri di testo; ¾ quotidiani e settimanali online

METODOLOGIE

¾ Problem solving ¾ Lavoro di gruppo ¾ Mastery learning ¾ Lezione frontale; ¾ Approccio interattivo; ¾ Approccio cooperativo; ¾ Momenti assembleari per la socializzazione dei contenuti; ¾ Attività di approfondimento; ¾ Dibattito guidato; ¾ Cerchio narrativo; ¾ Brainstorming;

Flipped classroom VERIFICHE

Allo scopo di avere un congruo numero di elementi utili a verificare l’acquisizione e il possesso delle competenze, delle abilità e delle conoscenze acquisite e maturate dallo studente, sarà opportuno coniugare verifiche di diverso genere. Le fasi di monitoraggio e verifica si avvarranno di strumenti in grado di rendere più obiettivi e attendibili il controllo del lavoro svolto e la successiva valutazione, come: ¾ questionari strutturati e semistrutturati ¾ test strutturati ¾ test di diversa tipologia per la comprensione e la produzione del testo; ¾ tutte le tipologie della III prova scritta dell’esame di stato (trattazione sintetica di tipo A, ¾ ¾ B, C) ¾ Test strutturati ¾ Svolgimento della tipologia B della I prova dell’esame di stato (saggio breve o articolo di

giornale) e della tipologia C (tema storico), in collaborazione con l’insegnamento della lingua e letteratura italiana;

¾ prove scritte ; ¾ relazioni scritte, anche su esperienze laboratoriali e/o formative; ¾ esposizioni scritte e orali; ¾ temi di riflessione e/o discussione ¾ saggio breve e/o articolo di giornale ¾ colloqui individuali; ¾ discussioni organizzate collettive; ¾ dibattiti guidati; ¾ narrazioni personali; ¾ diario di bordo; ¾ report; ¾ articoli di giornale ¾ produzione di power-point; ¾ produzione di prodotti multimediali; ¾ organizzazione di eventi. Il corretto accertamento da parte del docente è indispensabile per:

¾ affrontare un nuovo argomento (valutazione diagnostica);

¾ consentirgli di adeguare la propria azione alle necessità degli alunni anche in eventuali interventi di recupero e sostegno o di potenziamento (valutazione formativa);

¾ dare modo allo studente di autovalutarsi senza drammatizzare l'errore.

CRITERI DI VALUTAZIONE FILOSOFIA Indicatori Livello

1-2-3

Livello

4-5

Livello

6

Livello

7

Livello

8

Livello

9-10

Saper comprendere ed utilizzare termini e concetti

Saper individuare i principi di una teoria

Saper analizzare il testo filosofico

Saper comprendere il diverso uso semantico di termini e categorie

Saper confrontare diverse posizioni teoriche rispetto ad un medesimo problema

Saper operare autonomamente collegamenti e riferimenti culturali

Conoscere ed utilizzare il lessico specifico

Monreale, 11.05.2018 LA DOCENTE

Prof.ssa C. Giordano

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

INGLESE – CLASSE V sez. B LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI

MONREALE A.S.2017/2018

DOCENTE: PROF.SSA GIROLAMA FERRARO Libri di testo utilizzati: SPIAZZI MARINA / TAVELLA MARINA / LAYTON MARGARET PERFORMER. CULTURE & LITERATURE 3 LDM THE TWENTIETH CENTURY AND THE PRESENT 3 ZANICHELLI Ore complessive da svolgere: 99 Ore svolte: I quadrimestre: …………… Ore svolte: II quadrimestre (fino al 15 maggio 2016): …………….. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA: Riferimento: All.1 documento del Decr.N.139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione ASSE CULTURALE: ASSE DEI LINGUAGGI – LINGUA INGLESE Padronanza della lingua inglese: • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; • Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE CONOSCENZE I contenuti relativi alla cultura e civiltà inglese del XIX e XX secolo ABILITÀ Sviluppo delle abilità richieste a livello B2.1/B2 con riferimento alle quattro abilità. COMPETENZE

x saper collocare gli autori studiati nel contesto storico e culturale di appartenenza x saper comprendere il significato di testi sia letterari sia non letterari (racconti / romanzi / saggi /

articoli afferenti sia al periodo trattato nello studio della letteratura sia al mondo contemporaneo ed adeguati all’età)

x saper analizzare, in modo semplice, testi letterari compiendo le inferenze necessarie alla loro comprensione e alla loro collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento

CONTENUTI The Victorian Age C. Dickens: Oliver Twist: “Oliver wants some more” R. L. Stevenson: The strange case of Dr. Jekyll and Mr Hyde: “The story of the door” Aestheticism and Decadence O. Wilde: “The Picture of Dorian Gray” Britain and the Ist world war The crisis of the beginning of the XX century

Modernism The suffraggettes The Modern Novel Stream of consciousness and the interior monologue James Joyce: “Evelyne” from Dubliners Virginia Woolf: “Mrs Dalloway” Dystopian Novel G. Orwell: 1984: “Big Brother is watching you” *Jack Kerouac and the Beat Generation – “On the Road” N.B. Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2015. Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno. MODALITA’ DI LAVORO Le strategie per raggiungere gli obiettivi programmati si sono fondati sul principio dell'attivo coinvolgimento dell'alunno in un'interazione comunicativa da attuarsi durante le attività didattiche sotto forma di: • Conversazioni, discussioni, relazioni orali e scritte • Riflessione sulle caratteristiche strutturali dei testi scritti e dei messaggi orali, al fine di acquisire la consapevolezza delle differenze tra le varie forme di comunicazione. STRUMENTI: Libri di testo, materiale in fotocopia fornito dall’insegnante, mappe concettuali, risorse online. METODI: Le strategie per raggiungere gli obiettivi programmati si sono fondati sul principio dell'attivo coinvolgimento dell'alunno in un'interazione comunicativa da attuarsi durante le attività didattiche sotto forma di: • Lezione frontale per l’inquadramento dei dati storici e dei fenomeni culturali; • Discussione collettiva con uso della domanda al fine di sollecitare l’intervento attivo e critico sul testo o sull’argomento e il confronto delle interpretazioni; • Analisi di opere e tematiche disciplinari e interdisciplinari. VERIFICHE: • Prove scritte: elaborati su varie tipologie di scrittura; • Colloqui orali: commento di un testo; esposizione argomentata su temi oggetto di studio. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove di verifica di tipo orale si rimanda alle linee generali contenute nel POFT e alle griglie di valutazione adottate nella programmazione di classe, che precisano il livello di corrispondenza tra le competenze e le conoscenze conseguite dallo studente e il rispettivo voto decimale riportato. Per la valutazione delle verifiche scritte, si è fatto ricorso alle griglie allegate alla programmazione disciplinare. La valutazione finale dell’allievo non è solo la somma aritmetica dei risultati conteggiabili con la misurazione decimale, ma anche l’apprezzamento e la stima del rendimento formativo d’insieme. Monreale, 13.05.2018 LA DOCENTE

Prof.ssa Girolama Ferraro

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Disciplina Disegno e Storia dell’Arte CLASSE VB

LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI MONREALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: Prof.ssa Mazzola Provvidenza Libri di testo utilizzati: Cricco – Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Zanichelli, vol.3 e 4 Ore complessive da svolgere: 45 Ore svolte: I quadrimestre: 20 Ore svolte: II quadrimestre: 25 QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSE CULTURALE: Dei linguaggi-Storia dell’Arte

7. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

Possiedono in misura diversificata una discreta competenza linguistica e padronanza del lessico specifico. Colgono le differenze esistenti tra espressioni artistiche di diverse epoche e aree culturali e geografiche. Compiono un’analisi delle opere d’arte individuando soggetti, materiali, tecniche, finalità. Individuano in forma semplice aspetti specifici dell’opera d’arte (visivi, strutturali, iconici, rappresentativi). Rispondono a quesiti a risposta multipla, singola e sintetica. Hanno acquisito una discreta capacità di organizzare e sviluppare percorsi didattici autonomi. Hanno acquisito capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell’opera d’arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere.

8. CONTENUTI x L’Europa della restaurazione. x Il Romanticismo. x Neoclassicismo e Romanticismo x Géricault (leggere l’opera “La zattera della Medusa”). x Delacroix- “La libertà che guida il popolo”. x Francesco Hayez- Il capo della scuola pittorica storica “Il Bacio”. x La scuola di Barbizon- Gustave Courbert, “Le fanciulle sulle rive della Senna”. x La nuova architettura del ferro in Europa, “ La Tour Eiffel”. x Il restauro architettonico. x Eugène Viollet-le Duc- John Ruskin. x L’impressionismo: Manet- “Colazione sull’erba”; Degas - “L’assenzio”; Renoir-

“Grenouillère”. x La fotografia. x Il post-Impressionismo: Cezanne -“I giocatori di Carte”; Gauguin- “Da dove

veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”; Van Gogh- “I mangiatori di patate”, “Campo di grano con volo di corvi”.

x Il crollo degli imperi centrali. x L’Art Nouveau: Gustav Klimt e le secessioni. x I Fauves: Matisse- “La Danza”. x L’espressionismo: Munch- “Sera nel corso Karl Johan”, “ Il Grido”. x Inizio dell’arte contemporanea. *

x Il Cubismo, Picasso. * x Il Futurismo, la nascita dei manifesti. * x Inizio dell’Arte Contemporanea.*

La scelta dei contenuti è stata subordinata all’esigenza di operare rapporti interdisciplinari in vista degli esami di stato. N.B.Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2018 Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno.

9. MODALITA’ DI LAVORO Lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni. Percorsi didattici guidati e progressivi per imparare a leggere l’opera d’arte.

10. STRUMENTI: Internet, Lim, fotocopie, discussioni guidate e libro di testo.

11. VERIFICHE E VALUTAZIONE:

Con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul Nuovo Esame di Stato sono state svolte con riferimento agli interventi individuali, siano essi produzioni (scritte) che argomentazioni orali, di cui è stata verificata e valutata la capacità di collegamento critico e la padronanza del linguaggio specifico. Si è tenuto conto, per l'attribuzione della valutazione finale, oltre che della valutazione didattica disciplinare, anche del conseguimento degli obiettivi formativi e didattici trasversali. Inoltre, sono state utilizzate le griglie generali contenute nei POF.

Monreale, 07/05/18 LA DOCENTE

Mazzola Provvidenza

ALLEGATO A

CONSUNTIVO DISCIPLINARE Disciplina Scienze Naturali CLASSE V SEZ. B LICEO SCIENTIFICO /SEDE DI

MONREALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: Prof. Calogero Campione Libri di testo utilizzati: Titolo : Chimica organica, biochimica e biotecnologie Autori: D. Sadava –D.M. Hillis-H. Craig Heller- M:r: Berenbaum_V. Posca Casa editrice: Zanichelli

Ore complessive da svolgere: 99 Ore svolte: I quadrimestre: 42 Ore svolte: II quadrimestre(fino al 15 maggio 2017): 78

12. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSE CULTURALE: ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

x Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,

biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di

indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

x Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di

studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella

formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di

procedimenti risolutivi. 2. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

Competenze

Conoscenze/Contenuti Essenziali

Abilità/Capacità

x rappresentare la struttura delle molecole organiche

x attribuire nome e classe di appartenenza ai principali composti organici

x relazione la struttura dei composti con la disposizione spaziale degli atomi

x mettere in relazione la configurazione dei composti e la presenza di gruppi funzionali con la loro reattività

x mettere in relazione i concetti della chimica organica con i processi biochimici

CHIMICA Organica

Nomenclatura e rappresentazione

x I modelli x e le formule di x rappresentazione x Le regole di base x della nomenclatura x IUPAC

Le classi di composti organici

x Idrocarburi saturi x Idrocarburi insaturi x Composti aromatici x Alcoli e fenoli x Struttura e proprietà x del gruppo carbonilico x Acidi carbossilici x Ammine, ammidi, x composti eterociclici x Polimeri

La stereochimica

x Isomeria strutturale x Stereoisomeria x Chiralità

La reattività dei composti

x Le caratteristiche elettroniche dei composti

x Meccanismi di reazione x Intermedi di reazione x Reattività delle principali classi x di composti x Interconversione dei gruppi funzionali

x Applicare le regole della nomenclatura IUPAC ai composti organici

x Scrivere e denominare le formule dei princpali gruppi funzionali

x Riconoscere un carbonio chirale e calcolare il numero massimo di stereoisomeri in un composto con più carboni chirali.

x Saper interpretare grafici, tabelle, disegni schematici

Per identificare i diversi

composti organici

x Spiegare attraverso semplici come avvengono le reazioni di sostituzione radicalica, addizione elettrofila, ossidazione e riduzione , sostituzione aromatica

x Spiegare attraverso semplici esempi, come avvengono le reazioni di sostituzione nucleofila alchilica, eliminazione , addizione nucleofila, sostituzione nucleofila acilica.

13. CONTENUTI

del programma svolto sino al 15 maggio

Chimica organica: la chimica del carbonio, gli idrocarburi, gli alogenuri alchilici, gli alcoli, gli eteri, le aldeidi e i chetoni e gli acidi carbossilici. Biotecnologie : tecniche e strumenti. Biotecnologie: le applicazioni1

14. MODALITA’ DI LAVORO

Le strategie per raggiungere gli obiettivi programmati si sono fondati sul principio dell'attivo coinvolgimento dell'alunno in un'interazione comunicativa da attuarsi durante le attività didattiche .

15. STRUMENTI: Libro di testo, laboratori e strumenti audiovisivi e multimediali, LIM , Edmodo e materiale sitografico .

1Gli argomenti si intendono da concludere dopo il 15/05/2018. Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno scolastico.

Competenze

Conoscenze/Contenuti Essenziali

Abilità/Capacità

¾ inquadrare i processi biotecnologici da un punto di vista storico;

¾ descrivere i principi di base delle biotecnologie mettere in relazione le biotecnologie con le loro applicazioni in campo medico, agrario e ambientale;

¾ valutare le implicazioni bioetiche delle biotecnologie.

Biotecnologie

¾ Biotecnologie classiche e nuove Biotecnologie;

¾ La tecnologia delle culture cellulari;

¾ Il clonaggio e la clonazione;

¾ L’analisi del DNA;

¾ L’analisi delle proteine;

¾ La tecnologia del DNA

Ricombinante;

¾ L’ingegneria genetica;

¾ Le tecnologie basate sull’RNA;

¾ acquisire e utilizzare la corretta terminologia nell’ ambito della biologia molecolare e dell’ ingegneria genetica

¾ spiegare a quale bisogno vengono incontro i principali processi biotecnologici

¾ descrivere le principali tecniche delle biotecnologie.

¾ comprendere e interpretare gli esperimenti basati sull’ uso del DNA, e dell’ RNA o delle proteine

¾ discutere in modo documentato e argomentato i vantaggi e le criticità nelle applicazioni delle biotecnologie.

16. METODI: Lezione frontale, lezione partecipata, brainstorming, schemi di sintesi,mappe concettuali ,lavoro di gruppo e Flipped classroom.

17. VERIFICHE:

o verifiche formative al termine di ogni unità didattica attraverso quesiti a risposta multipla,

a risposta aperta con testo sintetico e articolato per verificare l’apprendimento degli alunni.

o Prove orali o Prove scritte

18. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove di verifica di tipo orale si rimanda alle linee generali contenute nel POFT e alle griglie di valutazione adottate nella programmazione di classe, che precisano il livello di corrispondenza tra le competenze e le conoscenze conseguite dallo studente e il rispettivo voto decimale riportato. Per la valutazione delle verifiche scritte sono state utilizzate delle griglie di valutazioni, a seconda della tipologia e degli obiettivi che si intende valutare. La valutazione finale dell’allievo non è stata solo la somma aritmetica dei risultati conteggiabili con la misurazione decimale, ma anche l’apprezzamento e la stima del rendimento formativo d’insieme, che ha consentito di valutare anche altri elementi quali il comportamento dell’allievo, la frequenza, la partecipazione attiva alle lezioni e responsabile alle attività didattiche,l’impegno, lo sforzo nell’apprendimento, del metodo di studio, la capacità di collaborare, la disponibilità ad accogliere la correzione.

Monreale 03/05/18 Il Docente

Prof Calogero Campione

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E. BASILE”-“M. D’ALEO” -. MONREALE (PA)

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Disciplina : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE V SEZ. B - LICEO SCIENTIFICO - SEDE DI MONREALE

ANNO SCOLASTICO2017/2018

DOCENTE : ISABELLA ZARCONE Libro di testo utilizzato : In Movimento - Fiorini-Coretti- Chiesa Marietti scuola- Ore complessive da svolgere: 66 Ore svolte: I quadrimestre: 30 Ore svolte: II quadrimestre (fino al 15 maggio 2018): 22 QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

ASSE ABILITATIVO-PRESTATIVO, ASSE SALUTISTICO, ASSE SOCIO-COMPORTAMENTALE

COMPETENZE TRASVERSALI

SAPERE ESPRIMERE ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO VERBALE LE CONOSCENZE ACQUISITE -CONSOLIDARE IL CARATTERE -SVILUPPARE LA SOCIALITA’ ED IL SENSO CIVICO -PRENDERE COSCIENZA DEL RISPETTO DELLE REGOLE AI FINI DELLA CONVIVENZA CIVILE - ACQUISIRE CORRETTI STILI DI VITA AI FINI DELLA BUONA SALUTE

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

CONOSCENZE ABILITÀ

COMPETENZE specifiche

Le capacità coordinative e condizionali Il controllo della postura e della salute

Esecuzione di esercizi e sequenze motorie specifiche a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi

Sapere sviluppare un’attività motoria complessa adeguata ad una maturazione personale

Avere piena consapevolezza degli effetti positivi generati da una adeguata e specifica preparazione fisica

Utilizzare esercizi con carico adeguato per allenare una capacità condizionale specifica. Presentare lezioni ‘a tema’ ai compagni .

Avere piena consapevolezza degli effetti positivi generati da una adeguata e specifica preparazione fisica

Sport e salute Sport e società I rischi della sedentarietà Il movimento come prevenzione Le problematiche del doping

Osservare criticamente i fenomeni e le problematiche del mondo sportivo evidenziandone gli aspetti positivi e negativi. Riconoscere l’aspetto educativo dello sport.

Osservare ed interpretare i fenomeni connessi al mondo dell’attività motoria e sportiva nell’attuale contesto socioculturale in una prospettiva di durata lungo tutto l’arco della vita.

Le regole degli sport praticati Le capacità tecniche e tattiche Il significato d attivazione e prevenzione infortuni Il movimento come prevenzione Codice di primo soccorso Alimentazione e sport. Le problematiche alimentari.

Assumere ruoli all’interno di un gruppo o squadra,in relazione alle proprie potenzialità. Applicare e rispettare le regole e le decisioni arbitrali Svolgere compiti di giura ed arbitraggio Sapere organizzare il temo libero Saper intervenire in primo soccorso Assumere comportamenti alimentari responsabili

Conoscere ed applicare le strategie tecno-tattiche dei giochi sportivi Affrontare l’incontro agonistico con etica corretta,rispetto delle regole e fair play Sapere gestire gare tornei ed eventi sportivi. Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute Conoscere i fattori di una corretta alimentazione .

Contenuti teorici

- Apparati ed organi che consentono il movimento umano (parte generale) - Il movimento come prevenzione : un aiuto al cuore – prevenire l’obesità-combattere

l’ipertensione. - L’apparato cardiocircolatorio: Le funzioni, il muscolo cardiaco,i parametri dell’attività

cardiaca. - Storia delle Olimpiadi - Gli infortuni da sport :I traumi più comuni - Movimento e postura: L’importanza della postura -difetti posturali, paramorfismi e

dismorfismi - .L’alimentazione e lo sport - Salute e benessere: Stile di vita attivo. La corretta alimentazione, danni del fumo-alcool-

droghe. - Il Doping - Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra- tecnica e tattica .

METODOLOGIA

Le attività sono state proposte rispettando, sia nei contenuti che nella forma, le esigenze biotipologiche individuali, stimolando la componente motivazionale che consente di incrementare i risultati organizzando le attività secondo i criteri di polivalenza e multilateralità e tenendo conto che ogni procedura educativa, per essere tale, deve consentire all’organismo di adattarsi agli stimoli, rispettando i principi di continuità,

gradualità, progressività dei carichi, che consentono di realizzare gli apprendimenti e tenendo presente la situazione di partenza. LUOGHI - MEZZI E STRUMENTI DI LAVOR0

Piccoli e grandi attrezzi, libro di testo, supporti digitali , internet.

Palestra - spazi esterni compatibili con l’attività - Ambiente naturale

Aula con LIM – aula informatica

VERIFICHE finalizzate ad accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e il livello di

apprendimento, la validità della progettazione, dei metodi e delle strategie adottate. Sono stati

utilizzati test pratici, osservazione in itinere, verifiche orali, prove strutturate e semistrutturate,

discussioni guidate.

VALUTAZIONE

La valutazione sommativa scaturita dalla registrazione di indicatori quali: l’impegno, l’interesse, l’assiduità, la partecipazione responsabile, il comportamento, il miglioramento dei livelli di partenza e delle capacità di ogni singolo alunno, tramite l’osservazione sistematica durante la lezione, nonché tenendo conto dell’esito delle prove di verifica e quindi del grado di raggiungimento di abilità, conoscenze e competenze. Per l’attribuzione dei voti si fa riferimento agli indicatori e ai descrittori contenuti nel POF.

LUOGO E DATA LA DOCENTE

Monreale li 04 maggio 2018 Prof.ssa Isabella Zarcone

ALLEGATO A CONSUNTIVO DISCIPLINARE

Disciplina RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

DOCENTE: INCONTRERA MARIA ROSA Libri di testo utilizzati: L. SOLINAS, Tutti i colori della vita, SEI Ore complessive da svolgere: 33 Ore svolte: I quadrimestre: 10 Ore svolte: II quadrimestre (fino al 15 maggio 2017): 12

1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA :

Riferimento: All.1 documento tecnico del Decr. N. 139 del 22 agosto 2007, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione

ASSE CULTURALE: o Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; o Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; o Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

2. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE

CONOSCENZE ABILITÀ

COMPETENZE

Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa Conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità

Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi di significato Motivare le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo

Interpretare i contenuti della fede nel confronto aperto ai contributi di altre religioni Valutare la dimensione religiosa della vita e sviluppare un maturo senso critico

Riconoscere il valore etico della vita umana, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo

Individuare, sul piano etico religioso, le potenzialità e i rischi legati alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere

Costruire un’identità libera ponendosi domande di senso

3. CONTENUTI Il sacro oggi; Le religioni asiatiche; Il dialogo interreligioso; I nuovi movimenti religiosi e loro caratteristiche; Alla ricerca di un senso; La risposta biblica al mistero dell’esistenza; L’origine del male ( Genesi 1-11) ; * Elementi di bioetica. N.B.Gli argomenti con asterisco (*) si intendono da concludere dopo il 15/05/2018 Per una disamina più dettagliata dei contenuti, e delle voci relative all’attività didattica svolta, si rimanda al programma ed alla relazione finale che saranno prodotti dalla docente alla fine dell’anno. MODALITA’ DI LAVORO

Lezioni interattive e partecipate; Problem-solving; Brain storming STRUMENTI: Libro di testo; testo biblico; documenti del magistero; canzoni; strumenti multimediali; internet VERIFICHE:

La verifica, in itinere, sarà effettuata, in primo luogo, mediante una continua azione di feedback tra gli alunni e la docente, considerando la partecipazione di ciascuno di essi al dialogo educativoe la loro capacità di integrazione cognitiva ed emozionale dell'esperienza.

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione finale sarà essenzialmente riferita all'interesse con il quale lo studente ha seguito

l'insegnamento della religione cattolica secondo quanto previsto dalla normativa vigente in riferimento ai seguenti criteri:

- capacità di intervenire nel dialogo educativo in modo attivo, consapevole e rispettoso di ciascuno degli altri alunni e della docente;

- conoscenza dei contenuti essenziali dell'I.R.C.; - capacità di riconoscerne e apprezzarne i valori; - corretto riferimento alle fonti bibliche e ai vari documenti; - comprensione ed uso dei linguaggi specifici.

LUOGO E DATA

Monreale, 10/05/2018 LA DOCENTE

Maria Rosa Incontrera