altra scienza - rivista free energy n 08 - nikola tesla.pdf

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    EDITORIALE

    Noi speriamo che questo numero della rivista, tutto in italiano, spinga le persone interessate a collaborare peraprire una nuova fase della ricerca altemativa in Italia.Nessuno deve isolarsi sperando di fare Iinvenzione del secolo, perch in realta il processo del progresso lentoe richiede partecipazione.

    La redazione provvisoria della rivista presso il seguente indirizzo: Franco Malgarini, via di Boccea 302, 00167, Roma; email: [email protected]

    I sommari dei numeri precedenti si possono trovare sul sito internet: http://utenti.tripod.it/altraenergia

    SOMMARIO

    - Mirko Kulig: Ienergia cosmica vitale 3 - Bernardo Zanini: lenergia orgonica e il cloudbuster 12- Carlo Splendore: lorgonometro, il bioradiometro 21- Geminello Alvi: Keely linventore dellenergia libera 28- Matteo Tenan: il mare dellenergia 30

    - I1 generatore di Ecklin 37- I1 motore australiano a energia libera 38- Il generatore"Hummingbird/Sundance" 41- Il convertitore di Kromrey 42- Curt Hallberg: mulino a vento a vortice di Schauberger 43

    - Gli esperimenti e le idee di un autodidatta (I parte) 46- Lelettrete 51- Franco Malgarini: esperimento sulla carica elettrica dellaria 56- Costruiamo una cella di dissalazione 58- Reattore a fusione fredda da 1 KW 60

    - Stefano, Castelluccio: Warp Drive: pi veloce della luce 66- Velocit superluminali a Princeton 76- La tecnologia degli UFO 77- Nembo Buldrini: il dispositivo di Todeschini 82- Nembo Buldrini: test sperimentali per lo studio delleffetto Biefeld-Brown 86

    - Velivoli a forza gravifuga 90- Peter Bettels: il principio del tornado 96- Adam Cavallin: la mia macchina del tempo 98- Ipotesi di lavoro per lo sviluppo della ricerca alternativa in Italia 101- Questionario 102

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    LEnergia Cosmica Vitaledi Mirko Kulig

    Introduzione

    Quanto segue il risultato di una ricerca svolta durante lultimo anno e mezzo nel tentativo dicomprendere tutto quanto ci circonda da un altro punto di vista e, soprattutto, di comprenderecosa sia veramente il fenomeno della Vita.Dopo aver studiato la biologia e la geografia, mi era chiaro che, per quanto queste materieanalizzino in modo approfondito i processi che si svolgono nellambito delle funzioni vitali,dimenticano cosa sia il problema primario, e cio in che modo ha origine il tutto. Se cos nonfosse, se lattuale scienza avesse scoperto in che modo nascano i processi della vita, non sarebbein grado di ripeterli e quindi creare la vita?Ma il problema era di dimensioni troppo grandi e cos, queste scienze hanno evitato il problemain modo radicale definendosi Scienze descrittive. In questo modo il problema stesso uscivadallambito di ricerca di queste scienze.Laltro grosso problema era la grande importanza che in tutte le scienze viene attribuita al caso:noi ci siamo sviluppati da molecole libere di sostanze organiche prima in protozoi, poi in formeleggermente organizzate, poi attraverso un processo di differenziazione in metazoi fino adivenire umani, il tutto per caso! E tutto questo quando la fisica insegna che qualunque sistemaorganizzato di atomi che non abbia un afflusso costante di energia tende al caos, quindi alladissoluzione! Certo, qualcuno potrebbe obbiettare che lenergia viene dal cibo, ma il fabbisognogiornaliero di energia per un uomo adulto proveniente dal cibo sufficiente a farci pensare,muovere, sostenere e ad eseguire tutte quelle attivit che un uomo normale svolge? Saremmo noiin grado di fare un dispositivo che esegua tutte queste attivit con 3500 kCal al giorno (fab.giornaliero di una persona adulta) di cui almeno la met, secondo la fisica, non sarebbeutilizzabile (2 legge della termodinamica)?Mi appariva chiaro quindi come la spiegazione che un essere vivente sia unicamente uninsieme di reazioni chimiche e fisiche fosse assolutamente insoddisfacente. Doveva essercinecessariamente qualcosa di pi, qualcosa che rendeva possibile il fenomeno della Vita e che lascienza non aveva ancora scoperto perch non in grado di riprodurla.Dopo varie ricerche e corsi, ho scoperto che quel Qualcosa di pi esiste, stato studiato da moltiindividui sotto aspetti diversi ma con riscontri assolutamente scientificamente misurabili ecomparabili.Segue un riassunto preliminare di questa ricerca.

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    Lenergia cosmica vitale

    Da quando luomo ha cominciato a riflettere in maniera scientifico-filosofica sullorigine della vita, statopresente il concetto di un medium onnipresente, che alimenta gli esseri viventi ed il pianeta (che pure unessere vivente). Questa idea si sviluppata come Etere nellAntica Grecia, Prana presso gli Antichi Indiani ecome Chi presso gli Antichi Cinesi. Per millenni questo concetto rimasto presente nelle menti degli scienziaticome dato di fatto e tutte le ricerche sono state fatte assumendone lesistenza. Verso la fine del 800, Morley eMartin fecero un esperimento che, a detta di loro, dimostrava inconfutabilmente linesistenza di un etere con lecaratteristiche che gli erano state attribuite fino a quel punto. Con Einstein ed il suo Universo Vuoto questaidea stata definitivamente scartata dalla concezione delluniverso della comunit scientifica internazionale.

    Malgrado ci, vari scienziati in luoghi diversi ed in tempi diversi hanno fatto esperimenti cheuscivano dalle normali concezioni vigenti in quel periodo e dai quali appariva chiara lesistenzadi un qualcosa di impalpabile ma esistente ed estremamente significativo per tutte le funzioni diVita sul pianeta.Quello che segue un riassunto delle ricerche dei principali scienziati summenzionati a meconosciuti.

    Wilhelm Reich

    Scienziato di origine Austroungarica vissuto nella prima met del 20 secolo che, dopo aver studiatopsicologia, ha lavorato con Freud diventandone un allievo ed assistente. Si poi allontanato dallidea di Freudsviluppando una sua teoria che vedeva le cause di molte malattie psicologiche in uno squilibrio di flussienergetici allinterno del corpo e della pulsazione della vita in collegamento anche allenergia sessuale (vediLa funzione dellorgasmo). Da ci (dopo essere stato ridicolizzato dalla societ psicologica Internazionale)ha continuato i suoi studi istituendo una ricerca sullorigine della vita scoprendo ben presto che, a differenza diquanto veniva ufficialmente dichiarato dalla scienza, e cio che la vita nasce con il famoso germe atmosfericoche si ferma in un ambiente favorevole a germina creando i primi protozoi, in realt esistevano delle piccolebollicine blu (che chiam bioni) che si formavano da un vegetale in macerazione e che poi si organizzavano ingruppi fino a creare un vero e proprio protozoo. Esperimenti simili furono fatti anche da altri scienziatiallinsaputa di Reich, ottenendo risultati sorprendentemente simili.

    Da questi esperimenti ne nacquero altri fino a portare Reich alla conclusione che i bioni erano pieni di unaenergia (che chiam Energia Orgonica) e che questa energia era presente ovunque nellatmosfera. Cerc alloradi isolarla per studiarla meglio, e ide una sorta di Gabbia di Faraday modificata dove questa energia potevavenire accumulata. Misur una differenza di temperatura allinterno di questi accumulatori e vide che questaenergia poteva venire osservata stando per un certo periodo al buio dentro un accumulatore. La descrive comenube blu-viola con piccoli brillamenti. Prov allora a mettere delle cavie malate negli accumulatoriconstatando che cera una buona percentuale di guarigione. Lo stesso si verificava sulluomo, dove riusc aguarire anche alcuni casi di cancro allo stadio di metastasi. In generale, questa energia sembrava essere ingrado di guarire una infinita quantit di malattie (vedi La biopatia del cancro).

    Dopo di ci fece un esperimento che ebbe risvolti tremendi: mise in un accumulatore una certa quantit dimateriale radioattivo convinto che lenergia OR fosse in grado di neutralizzare le radiazioni radioattive,ottenendo come risultato lo sviluppo di un energia che pi tardi chiam DOR (Deadly Orgone Radiation) chefece ammalare molti suoi assistenti (e lui stesso). Viene descritta come una energia nera, statica, con miasmipestilenziali, esattamente il contrario di ci che era lenergia OR che viene descritta come blu, in costantemovimento, pulsante, portatrice di vita. Tutti gli accumulatori dovettero essere smantellati, anche quelli chenon avevano avuto a che fare con lesperimento, perch la reazione non si interruppe togliendo il materialeradioattivo dallaccumulatore e si espanse in tutta latmosfera circostante creando nuvole nere stantie sopra illaboratorio. Ogni accumulatore sembrava essere stato infettato da questa radiazione. Gli animali selvaggi

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    erano silenti, le piante cupe, al punto che il laboratorio venne evacuato per un certo periodo, senza per che lenuvole di DOR se ne andassero.

    Dopo un certo lasso di tempo, Reich ide quello che viene chiamato Cloudbuster (nubifugatore o cannoneorgonico) con lintento di eliminare questa energia di morte dallatmosfera. Effettivamente vi riusc ed aprcos lultima fase di sperimentazioni della sua vita: aveva inventato un apparecchio in grado di modificare lecondizioni climatiche. E questo fu esattamente ci che fece, riuscendo ad interrompere varie siccit nellareadel Nord-Est degli USA. And anche in una missione di sperimentazioni in Arizona, nel deserto, riuscendoentro pochi mesi a farvi ricrescere lerba e portando lumidit relativa dellaria da 5% a 85%. Da questiesperimenti defin come lenergia orgonica sia profondamente collegata allelemento Acqua e ne determinilaccumulo in nuvole.

    Reich tenne sempre informate le autorit americane dei suoi esperimenti, e questa fu probabilmente la causadelle persecuzioni che sub e che terminarono con la sua messa in carcere, la distruzione di tutti i suoiaccumulatori e il rogo di molte sue pubblicazioni e opere. Mor nel 1957 in carcere sotto circostanzemisteriose.

    Si sa che dietro a queste persecuzioni cerano i grandi ospedali psichiatrici americani e la FDA, lorgano stataleamericano che si occupa della salute.

    Una particolarit importante di questa energia quella di essere ANTIENTROPICA, cio un sistemaorgonicamente forte tende ad attrarre lenergia diffusa circostante. Questo la scoperta fondamentale chedimostra come questa energia sia profondamente collegata alla vita, che, secondo ci che ci insegna la scienzaufficiale, non potrebbe logicamente esistere perch un corpo vivente, senza il continuo afflusso di una energiaesterna, tenderebbe al caos quindi alla dissoluzione. Bene, lenergia orgonica proprio quellenergia cheaffluendo al corpo umano gli permette di rimanere organizzato.

    Al giorno doggi lOrgonomia esiste ancora ed in America vi sono varie istituzioni che insegnano e portanoavanti le ricerche nello studio di questa energia con la visione che Reich ha dato (vedi ACO, OBRL). Ildirettore dellOBRL, James DeMeo, ha fatto pure una tesi di laurea sullutilizzo di cannoni orgonici. Vienestatisticamente dimostrato come la probabilit che si verifichino dei cambiamenti climatici durante lutilizzo diuno di questi strumenti sia 30 volte maggiore al normale.

    Inoltre, negli ultimi dieci anni, stato sviluppato in Australia un alimentatore per automobile che funziona adenergia orgonica (Joe Cell). Esiste una vera e propria documentazione su ci con progetti disponibili.

    Radionica

    La radionica una scienza che esiste in due filoni separati di ricerca: uno quello pi recente da cui ne derivaanche il nome e che si sviluppato nei paesi anglosassoni (USA, Inghilterra), laltro il filone centro-europeoche ha origini molto antiche. La differenza fondamentale tra le due scuole che mentre la prima usa strumenticon cavi, magneti, ed una vera e propria struttura tridimensionale, la seconda utilizza unicamente grafici edisegni geometrici. Per praticare entrambe le discipline necessaria una sensibilit radioestesica, il chesignifica che bisogna essere in grado, con lausilio di pendoli, biotensor, bastone da rabdomante, di misurarele energie.

    Il principio funzionale di questarte di guarigione, quello di assumere che ogni materiale, parte del corpo,tessuto, ecc. abbia una certa frequenza di vibrazione e risonanza e che la malattia sia quindi unalterazionedella frequenza di salute di quel dato organo. Determinata la frequenza disturbatrice, con gli strumentiradionici ed i circuiti viene quindi proiettata quella stessa frequenza allorgano malato annullandonelinfluenza e permettendo quindi al corpo di ristabilire la giusta frequenza di salute (principio simile a quello

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    dellomeopatia). I circuiti e gli strumenti radionici hanno quindi due zone specifiche: una quella delcosiddetto testimone (goccia di sangue, capello, fotografia della persona da guarire) e laltra quella per ilrimedio da proiettare (con i circuiti) o, nel caso degli strumenti, si tratta di manopole regolabili che proiettanoun numero che stato prima misurato radioestesicamente come corrispondente a quella malattia (esistonotavole con le frequenze di tutte le parti del corpo, di tutte le piante, malattie, ecc.). La forza di questa arte cheattraverso il testimone si possono proiettare frequenze a qualunque distanza perch questa non ha pi alcunaimportanza (quindi anche qui viene assunto un Medium onnipresente). Il testimone crea un direttocollegamento con il proprietario di questo.

    I principali esponenti furono Albert Abrahms, Ruth Drown in USA nella prima met del secolo, Malcolm Rae,David Tansley in Inghilterra dove tuttora esistono alcune scuole ed una vera e propria laurea riconosciuta dallostato.

    Per quanto riguarda Albert Abrahms e Ruth Drown, la fine della loro vita assomiglia molto a quella di Reich,con persecuzioni, incarcerazione e morte in carcere. Per questo motivo i radionici americani si sono poiconcentrati sulluso della Radionica nellagricoltura piuttosto che nella medicina (dove vengono messi arischio interessi meno potenti) riuscendo ad ottenere risultati stupefacenti, come limmunit di intere colture dacerti parassiti unicamente proiettando allintero campo tramite una fotografia-testimone la frequenzacorrispondente a quel parassita, come pure un aumento di produzione senza aggiunta di concimi chimici.

    Comunque, viene spesso ribadito che lenergia che effettivamente agisce per guarire non quella proiettataattraverso il numero o il rimedio, ma piuttosto lenergia mentale delloperatore che permette alla frequenzaguaritrice di agire sul paziente.

    Su questo punto vi un interessante esempio: Ruth Drown, che introdusse per prima strumenti senza alcunafonte di energia esterna (corrente elettrica), fu in grado di sviluppare un apparecchio fotografico che,attraverso limmissione della frequenza di un organo di una data persona (determinata dal testimone) era ingrado di fare una fotografia interna dellorgano di quella persona anche a decine di chilometri di distanza. Laparticolarit che questa apparecchiatura funzionava soltanto con certe persone, e soprattutto non funzionavase vi era presente una persona che apportava energie disturbatrici (negativit).

    Durante la seconda met del 20 secolo la radionica ha sempre di pi cominciato a lavorare anche sui corpisottili superiori e sui chakra (David Tansley), incorporando cos le conoscenze che ci vengono dalle cultureasiatiche.

    Sergej Lakhowky

    Di origine russa, lavor per molti anni in Francia fino a trasferirsi negli USA durante la II guerra mondiale.

    La cosa interessante di lui che svilupp un apparecchio (Oscillatore di onde multiple) che fu concepitosecondo la seguente idea: se ogni cosa ha la sua frequenza, proiettando il maggior numero di frequenze diverseverso un essere vivente vi sar di sicuro anche quella corrispondente ad unarea malata di cui il corpo si servirper guarirsi. Seguendo questa idea, lapparecchio da lui sviluppato composto da due antenne collegate ad uncircuito elettrico che hanno forma di cerchi metallici concentrici in cui ogni cerchio intonato secondo unsemitono della scala cromatica musicale (quindi 12 o 13 cerchi). Si dice pure che i cerchi siano di diversimetalli. Il lavoro di Lakhowsky importante a mio avviso perch unisce il concetto di Reich (energia cosmicache tutto guarisce) con il concetto della Radionica in cui ad ogni disturbo corrisponde una frequenza. Ilrisultato un apparecchio che irradia tutte le frequenze fondamentali e quindi anche tutte le armoniche che daqueste si sviluppano in una gamma incredibilmente ampia di frequenze. Tra queste si dovrebbero quinditrovare anche quelle corrispondenti ad una data malattia. Anche lui ebbe incredibili risultati con malattie comeil cancro, sperimentando pure su piante, e anche il suo lavoro caduto nelloblio dopo la sua morte. Unaltracaratteristica di questa energia che viene alla luce tra il suo lavoro e quello di Reich quella della presenza diun moto a spirale che Reich descrive durante losservazione dei Quanti di energia orgonica e Lakhowkydimostra con luso di spirali e antenne circolari (nella radionica si hanno bobine!).

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    Baron von Reichenbach

    Vissuto durante l800, si dedic anche lui allosservazione di molti oggetti al buio, servendosi di individui chelui definisce Persone Sensibili.

    Se una di queste persone resta al buio per un certo lasso di tempo e poi osserva per esempio un cristallo, noterche questo irradia un energia blu dallapice ed un energia giallo-rossa dalla base. Lo stesso avviene per unagrande quantit di altri oggetti ed esseri viventi, come magneti, motori elettrici, bobine, piante, animali e uomo.Queste due energie vengono sentite da queste persone sensibili come piacevole-fresco per lenergia blu,irritante-caldo per lenergia gialla. Reichenbach le defin Energia Odica Negativa quella blu, Energia OdicaPositiva quella gialla.

    Scopr che i poli magnetici della terra sono collegati a questa energia, che gli esseri umani hanno sempre unalternanza di queste energia tra sinistra destra, sopra e sotto, davanti e dietro. In pratica tutto ci che viventevive sullarmonica alternanza di queste due energie.

    Il suo lavoro importante perch introduce i concetti di polarit e dualit, cosmicamente presenti in tutta lacreazione della Vita. Spesso questa energia si manifesta in collegamento ad una attivit magnetica o elettrica,ma non si tratta assolutamente di una forma di una di queste due energie, altrimenti non sarebbe osservata su diun cristallo o un essere vivente. piuttosto lenergia Odica che determina la manifestazione di queste energie.

    Rudolf Steiner

    Su di lui si potrebbe scrivere per anni, data limmensa mole di lavoro realizzata. In questa sede mi limiter aprendere quelli aspetti del suo lavoro che sono importanti per la comprensione dellargomento in discussione.

    Steiner era una persone chiaroveggente, quindi la maggior parte di ci che descrive viene direttamente dallasua esperienza nelle dimensioni superiori.

    Racconta di 4 principali corpi sottili superiori (energetici) a loro volta divisi in altri corpi qualitativamentedifferenziati (ma non entreremo in questo tema perch troppo vasto). I corpi principali sono:

    -fisico

    -eterico (determinante lorganizzazione logistica degli organi e apparati del corpo fisico)

    -astrale (collegato alle emozioni umane)

    -mentale o Io (collegato al razionale ed alla coscienza dellIo) *

    In alcuni suoi scritti e in quelli di alcuni suoi assistenti e collaboratori viene descritta lorganizzazione delleenergie eteriche (quindi pi direttamente determinanti il fisico) sul nostro pianeta. Ne risulta che esistono 4eteri (di calore, di luce, chimico e di vita) che lavorando in armonia tra loro portano a realizzazione il progettodella Fonte Universale della Vita (o coscienza universale, o DIO). Uno di questi eteri in particolare, quellochimico, viene descritto come blu, affine allacqua e determinante laccumulo dellumidit atmosferica in nubi.Non forse la descrizione che diede Reich allenergia orgonica? Viene pure detto che letere chimico assiemealletere di luce (collegato ai gas) viene costantemente inspirato dagli esseri viventi nutrendolienergeticamente.

    * Una descrizione simile dei corpi sottili viene data anche nelle culture asiatiche Cinesi e Indiane.

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    Trevor Constable

    Studioso di Reich, Steiner e di Radionica (ebbe la fortuna di conoscere Ruth Drown) si occup di ricerche sumanifestazioni energetiche naturali (entit viventi nellatmosfera) facendo anche delle foto. Intorno agli anni70 costru cannoni orgonici sul modello di Reich modificandoli poi secondo principi della Radionica, quindiintonandoli facendo canne di lunghezza diversa. Pi tardi svilupp degli apparecchi basandosi sui principi diSteiner, quindi sui flussi eterici planetari cercando di creare vortici eterici. I suoi apparecchi sono quindirotatori, con relazioni e proporzioni auree ed utilizzanti forme geometriche cosmiche (coni) ed in SezioneAurea (rapporti della vita). I vantaggi dei suoi apparecchi rispetto a quelli originali di Reich, sono ledimensioni (molto pi ridotte) come pure il fatto che non sia pi necessario avere una grande fonte di acquavicino allo strumento. Speriment per molti anni su di una nave, riuscendo a causare pioggia con condizionibarometriche che assolutamente non indicavano pioggia. In unaltra occasione, venne chiamato da unaprovincia della Malesia con gravi problemi di siccit. Nel mese e mezzo di sperimentazione con i suoiapparecchi, Constable riusc a far piovere pressoch tutti i giorni.

    Allinizio degli anni novanta fece un esperimento a Los Angeles per diminuire linquinamento atmosferico. Lestatistiche dimostrano chiaramente che quellanno ci furono il 30% di giorni di allerta in meno della media.Malgrado ci, lufficio dellambiente della California gli disse che avrebbe preferito avere trentanni di siccitpiuttosto che utilizzare i suoi metodi (tra laltro molto economici). In altre occasioni descrive come sia riuscitoa deviare dei cicloni tropicali vicino alle isole Hawaii.

    Trevor Constable vive tuttora ma si ritirato dalla sperimentazione in questo campo.

    Pier Luigi Ighina

    Fu assistente di Marconi, col quale fece esperimenti segreti non condivisi da nessunaltro. Marconi eraconvinto della possibilit di separare i due poli di una calamita, ma fu Ighina dopo la sua morte a realizzarequestimpresa. Svilupp un microscopio in grado di ingrandire fino a 1.6 miliardi di volte col quale riusc avedere gli atomi. Osserv che latomo magnetico era molto pi piccolo degli altri atomi e, associandosi ad essi,ne determinava il movimento. Quindi tutta la vita dipendeva da questi atomi magnetici. Svilupp unapparecchio in grado di creare atomi magnetici positivi e negativi coi quali realizz cose assolutamenteincredibili. Egli descrive come la Vita sia possibile fondamentalmente grazie a due energie: lenergiaproveniente dal sole, con spin orario e colore giallo (atomo magnetico positivo), e lenergia riflessa dalla terra,con spin antiorario e colore blu (atomo magnetico negativo). Lunione di queste due radiazioni energetiche assolutamente indispensabile per la Vita sul pianeta. Appare ovvia lanalogia con ci che fu osservato centoanni prima da Reichenbach (per es. cristallo con un estremit blu e laltra gialla).

    Vive tuttora e continua le sperimentazioni in un piccolo laboratorio autofinanziato ad Imola. Anche lui ha solosubito derisione e persecuzione dal mondo scientifico accademico. Tra le cose realizzabili con la sua scienza,menzioniamo:

    -eliminazione di tutte le radiazioni nucleari nellatmosfera e ogni forma di inquinamento

    -bloccare la siccit

    -possibilit di fare oggetti antigravitazionali

    -scudi magnetici planetari per difesa contro meteoriti

    E molte altre cose che non possibile trattare in questa sede.

    Barbara Ann Brennan

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    Ritengo molto importante menzionare questa autrice e guaritrice per dare unimmagine di come potr essere lamedicina del futuro.

    Dopo un iter di vita che la port dopo luniversit prima alla Nasa, poi ad aprire uno studio di psicologia,cominci a sviluppare le sue capacit sovrasensibili e riprese a vedere laura delle persone (si ricordava che gida piccola vedeva e sentiva questi campi energetici). Raffinando sempre di pi le sue capacit divenne in gradodi sentire i consigli del suo spirito guida, e il numero di auree che vedeva nei suoi pazienti aument fino ache ora dice di vedere 9 auree. Ad ogni aura si collega una certa componente della vita umana ed una schiera dispiriti che lavorano a quel livello. I problemi dei suoi pazienti li vede nelle auree riuscendo a definireesattamente a quale livello corrisponde un dato problema, ricevendo poi dal suo spirito guida consigli sul comeaiutare il malato (sia fisico, sia psicologico). Lavora con le mani mandando energia e risistemando i centrienergetici del corpo (Chakra). Per le guarigioni pi complesse riceve laiuto di spiriti dimoranti in quella sferacollegata ad un particolare problema. I suoi libri sono estremamente razionali, senza note di misticismo,chiaramente scritti da una persona che ha fortemente sviluppato anche il cervello razionale. Le analogie con glialtri autori citati sono ovvie: il primo corpo aurico (chiamato eterico) viene descritto blu (guarda caso comeReich descrive lenergia orgonica). Anche le relazioni con le immagini di Steiner sulle sfere superiori a quellafisica e sugli spiriti ivi dimoranti sono evidenti. Quindi anche i collegamenti con le discipline Indiane e Cinesi.Vive e lavora tuttora negli Stati Uniti.

    Conclusione

    Da quanto sopra esposto, appare chiaro come sotto un aspetto o laltro tutti questi scienziati abbiano studiatouna cosa in comune: LENERGIA COSMICA VITALE ETERICA. Riassumendo tutte le varie osservazioni estudi, appaiono chiare le seguenti caratteristiche:

    - presente ovunque

    -viene dal cosmo (sole, luna, pianeti, stelle, galassie)

    - indispensabile per la Vita

    -ha 2 polarit

    - pulsante

    -esiste prima delle energie normalmente conosciute (elettricit, magnetismo)

    -determina dei flussi a livello planetario e del corpo umano (prima aura)

    - dinamica

    -il suo colore principale blu/giallo (a dipendenza della polarit)

    - la somma di molte frequenze vibrazionali

    La prima domanda che ci si pone dopo quanto detto : come mai non se ne mai sentito parlare, malgrado laquantit di personaggi che lhanno studiata?

    La risposta a questa domanda sarebbe un intero argomento di studio e si potrebbero scrivere molti libri, mafondamentalmente il problema da ricercarsi nella attuale organizzazione culturale della societ. Luomo hadimenticato le sue origini. Gli unici valori che vengono insegnati sono quelli di benessere fisico, quindi dicarattere economico. Da ci si sviluppa lidea che si nasce soli su questo pianeta e che la vita sia unicamenteuna continua lotta per la sopravvivenza, quindi un essere umano deve solo pensare a se stesso sviluppando unEgo molto forte e raggiunge lo scopo della sua vita quando ha tutti quei beni materiali che una personarispettabile deve avere. A tutto ci si sommano le false idee divulgate dal mondo scientifico che, a causadella sua ottusit e del suo atteggiamento non scientifico, non si prende cura di verificare quanto vienesostenuto da questi scienziati davanguardia perch da un canto c la paura di dover ammettere che esiste

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    qualcosa di pi oltre al fisico, daltro canto ammettere lesistenza di questa energia significherebbe doverriorganizzare tutto lattuale sistema scientifico, economico, sociale e culturale. In pi, date le peculiarit diquesta energia (esiste ovunque, non costa, non si consuma) il suo utilizzo decisamente antieconomico equindi i potenti interessi economici del mondo non avranno mai alcun guadagno nel divulgare questeconoscenze. Il problema che luomo non stato creato per gli scopi che al giorno doggi sono riconosciuticome Senso di Vita, e quindi luomo non star mai bene e sar felice completamente fino a che questo sistemava avanti. Basta guardare le facce delle persone che si incontrano in qualunque citt del cosiddetto PrimoMondo. Hanno forse un espressione felice malgrado possiedano tutti i beni materiali? Che senso ha lavoraretutta la vita 8-10 ore al giorno per guadagnare tanti soldi senza essere mai felici? I soldi si perdono quando simuore, quindi nulla di tutto quanto accumuliamo materialmente sulla Terra durante la Vita verr con noi dopola nostra morte. Solo ci che si accumula come esperienza di vita e ci che si impara da questa esperienzarimarr per sempre come un arricchimento della nostra anima.

    Ma le forze Nere lavorano cos come lavorano quelle Bianche e, non appena un individuo si trova nel dubbio,esse hanno presa su di lui fino a controllarlo completamente. Si cos sviluppata una societ nel arco degliultimi millenni basata sul potere e sul controllo rispetto agli altri esseri viventi (umani e non). Le personevengono ormai educate da innumerevoli generazioni secondo principi di sottomissione alla vita e allo stato,creando tanti piccoli automi che lavorano per i piaceri dei potenti senza sapere perch sono qui e quale sensoabbia tutta lesistenza e la Vita. Guai a sviluppare una propria coscienza individuale, un IO che non sia inconsonanza con le leggi del potere e controllo sugli altri, guai a realizzare che cosa sia la Vita realmente. Chiha fatto ci sempre stato perseguitato, talvolta incarcerato e ucciso. Al momento che un essere umanorealizza di essere il pieno padrone della sua esistenza e che qualunque cosa desideri la pu realizzare, il sistemadi potere ha perso il controllo su questo individuo, per il semplice fatto che non pi corruttibile in nessunamaniera.

    Bisogna rendersi conto che il senso profondo di tutto ci che ci troviamo attorno il Progetto Della Vita,ideato, pensato, realizzato da un entit superiore a noi (Dio, Coscienza Universale, Mente Universale) e chequindi noi siamo qui per dare il nostro contributo a questo progetto. Solo nel fare ci si trova la vera felicit,perch in tal modo siamo in piena consonanza con Dio, la natura, il nostro corpo, la Vita. Se si parte da questipresupposti non esiste pi egoismo, malvagit, distruzione perch tutto diventa un unica sinfonia musicaledivina in cui lindividuo un musicista. Lunico sentimento che assume senso a questo punto lamore pertutto quanto ci circonda, e riuscendo ad amare ci si rende conto della potenza di questa energia, perch amandoportiamo avanti il Progetto di Vita e quindi lenergia che utilizziamo ci viene direttamente dalla Fonte di Tutto.

    Ma per fare ci si deve prendere in mano le redini della propria esistenza, abbandonare quellapparentesicurezza che si ha se si segue quanto ci viene detto dagli altri e assumersi le responsabilit delle proprie azioni,risvegliare lIO; al momento che si abbandona la via indicata dalla societ si diventa gli unici responsabili dellapropria vita perch, in caso si commetta un errore, non si pu pi andare dagli altri e dire Mi hai detto tu difare cos. Ma proprio in questa libert che lessere umano si pu sviluppare al massimo delle suepotenzialit, che sono assolutamente inimmaginabili. Bisogna ricordarsi che siamo fatti Ad immagine esomiglianza di Dio, e quindi se si raggiunge la capacit di comprendere la Vita e la realt nella manieragiusta, come veramente , si acquistano delle forze al di la delle possibilit di concezione del mondo fisico.

    Se noi esistiamo grazie questa forza-entit superfisica che ha voluto cos. Lo stesso vale per tutto quanto cicirconda: la natura, gli animali, il pianeta ed il cosmo. Ci significa che in ogni nostra cellula, in ogni atomodel creato presente questa Coscienza Universale che ha voluto il tutto organizzato nel modo in cui noi lovediamo. Da ci deriva la conclusione che noi siamo Una Unica Unit con il mondo circostante, la natura ed ilCreatore perch siamo compenetrati da questa Coscienza-energia che ci determina come siamo. E come noiquesta Coscienza compenetra tutte le cose create. Per fare un esempio, quando una persona costruisce unasedia, la vera energia che ha creato quella sedia lidea stessa nella mente della persona, senza la quale nonsarebbe mai stato possibile realizzarla. Ogni molecola della sedia si trova in una data posizione perch ilpensiero creatore di quella persona ha voluto cos. Ne deriva che ogni molecola della sedia sottilmentecompenetrata da quel pensiero creatore, senza il quale quella molecola si troverebbe ancora in uno stato amorfodi disorganizzazione. Lo stesso vale per il cosmo nei confronti della Coscienza creatrice di base. Appare quindiovvio che ogni sentimento negativo per qualunque cosa ci circondi (uomini, natura) sar, come risultato finale,

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    un energia negativa rivolta a noi stessi, perch siamo profondamente compenetrati da ci che compenetra tuttoe quindi andiamo a odiare la stessa cosa che ci determina e quindi, direttamente noi stessi. Facendo unesempio, quando si prova un sentimento di odio verso qualcuno, si pu apparentemente anche pensare che siaun sentimento giustificato e quindi sia giusto provarlo. Ma in realt non si pu dire che si felici e rilassati,perch visto da un punto di vista molto sottile, si sta provando odio per se stessi, per la propria essenza, per lastessa Coscienza creatrice che ha originato noi.

    Lo stesso, chiaramente, vale per un sentimento opposto, quindi di amore incondizionato. Amando gli altri e ciche ci circonda, amiamo direttamente noi, Dio, la Vita e quindi ci sentiamo bene, siamo felici.

    Lattuale societ organizzata in una maniera del tutto impersonale, nessuno responsabile di nulla, solo unsistema di individui tutti allo stesso tempo responsabili, perch la mente umana che ha creato la societ coscome ora e ogni individuo diventa necessariamente parte di questo sistema (quindi lo sostiene), e nonresponsabili, perch si viene educati in una maniera che non ci permette di renderci conto di come stanno lecose nella vera Realt. Chiaramente apparentemente pi facile vivere cos, perch non ci si assume le proprieresponsabilit (che sono quindi del sistema) e questo sistema ha il controllo su di tutti, ma in questa realtfittizia e falsa che ci siamo creati non risiede la vera felicit, perch ci si dimentica quale sia lo scopodellesistenza.

    Bisogna immaginare il creato come un insieme di innumerevoli schiere di spiriti, ognuna delle quali lavora peril procedere dellevoluzione generale e delle altre schiere, e facendo cos determina anche levoluzione delproprio gruppo di spiriti.

    La vita movimento, cambiamento, evoluzione. Quando questi elementi vengono a mancare (come in moltevite umane dove non esiste pi una meta da raggiungere ma solo attesa della fine) non c pi vita, solo morte.

    Un futuro migliore, alla luce delle scoperte sovra esposte, diventa ora ipotizzabile. Ma ci che deve cambiare la fondamentale impostazione della vita di ogni uomo. E questo pu soltanto accadere nel risveglio dellacoscienza che solo ogni individuo pu fare in se stesso. Si deve quindi diventare un IO affermato ecompletamente cosciente di se, libero da ogni controllo che il sistema impersonale possa avere su di lui. Quindicon proprie idee, propri interessi, proprio cammino di vita determinato soltanto da se stesso e non imposto daqualcun daltro.

    Lattuale economia principalmente un economia di morte, dove pi redditizio che le persone siano malate,che lambiente sia inquinato, che miliardi di individui vivano al limite della sopravvivenza per permettere aqualche milione di avere pi di quanto necessario, che non il vero benessere di tutti. Ci viene fatto credere checi sia necessario per potere avere i Comfort a cui ormai ci siamo abituati. Ma questa la pi grande menzognache sia stata raccontata. Con le possibilit ipotizzabili in base a queste nuove conoscenze il mondo potrebbeessere molto migliore, senza carestie, siccit, povert, miseria fisica e mentale, malattie. Ma questocambiamento, come gi detto, non verr mai dal sistema economico o sociale, perch questo sistema ilprincipale nemico di tutto ci essendo impersonale, inattaccabile e traendo profitti economici e di potere daquesto sistema. Il cambiamento pu perci soltanto venire nel risveglio della coscienza di ogni singoloIndividuo, nella realizzazione del proprio IO come individualit e allo stesso momento Unit con il tutto.Quando si realizza ci, ogni disastro ecologico, umano, ambientale come una piccola ferita sulla proprioentit di essere vivente. Se abbastanza individui cominceranno a vivere questi mali in codesto modo, csperanza che qualcosa potr cambiare.

    Siamo gli unici responsabili della nostra vita: guidiamola come ci pi consono nella ricerca della verit edella felicit!

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    LENERGIA ORGONICA E IL CLOUDBUSTER

    La prima volta che vidi un accumulatore orgonico portatile fu allincirca 15 anni fa, grazie ad un mio amicomedico, R.P. di Crema, molto aperto a tematiche di ricerca al di fuori dei canoni tradizionali.Laccumulatore orgonico che mi fece vedere era costituito da un box cubico dal quale da un lato usciva untubetto di gomma flessibile, terminante con un portafiltri Cokin del tipo usato per le macchine fotografiche,realizzato dai fratelli Pez di San Giovanni al Natisone in provincia di Udine.Lamico medico mi fece sedere comodamente in poltrona e mi applic il portafiltri (la torcia) con un filtro blual piede destro. La sensazione che sentii era paragonabile ad un leggero vento fresco che dal piede saliva pianofino ad inondare tutto il mio corpo. La seduta dur circa unora mentre R.P. controllava i livelli denergiaorgonica nel mio organismo tramite una specie di bacchetta oscillante, a me allepoca ancora sconosciuta,chiamata Biotensor.Negli anni precedenti avevo seguito lamico R.P. nelle sue ricerche sullipnosi regressiva e sullo yoga conlaiuto di strumentazioni elettroniche per oggettivare gli studi, ma questa energia orgonica a me sconosciuta milasci perplesso: riuscivo ad avvertirla a contatto con il mio organismo ma non tutte le persone che venivanosottoposte a trattamenti terapeutici sentivano leffetto e apparentemente non cerano strumentazioni oggettivein grado di misurarla.Per fortuna nelle librerie si potevano trovare ancora i libri di Wilhelm Reich editi dalla casa editrice Sugarco;riuscii, infatti, a procurarmeli quasi tutti e dopo averli letti di un fiato decisi di indagare pi a fondo.Il primo accumulatore lo feci realizzare da mio zio lattoniere: era un cubo di lamiera di circa 70 centimetri, suun lato del quale feci applicare un ugello di ferro in cui inserii un tubetto di gomma trasparente terminante conuna torcia atta a portare dei filtri Cokin. Il cubo lo rivestii internamente con strati di foglia dalluminio e foglidi lana di vetro, mentre il rivestimento esterno era costituito da una scatola di legno compensatoprecedentemente allestita; un lato del cubo rimaneva scoperto per dar modo alla luce di attivarlo.

    Sperimentando laccumulatore con amici e conoscenti riscontrai che la maggior parte delle persone nonsentivano per niente lenergia orgonica ed inoltre nutrivano tutti dei seri dubbi verso quello che stavo facendo.Decisi perci di andare trovare Doz Carmelodi, un tecnico della Lanier che conoscevo, un autentico genio cheaveva costruito nel suo laboratorio molte strumentazioni che impiegava per il proprio lavoro: con lui inizi unacollaborazione che dura ancora oggi.

    Le cards energetiche orgoniche

    R.P. ci fece entrare in un mondo di cui ignoravamo totalmente lesistenza, fatto di ricercatori che durante iconvegni presentavano le loro ultime scoperte sui possibili usi dellenergia orgonica, sotto formadaccumulatori portatili o di placchette dalluminio di 3x10 centimetri chiamate Duorgen da: Du = Ducati,or = orgonici, gen = generatori.Lalluminio insieme al silicio uno dei pochi materiali che consentono di trattenere e memorizzare unafrequenza per poi rilasciarla ai corpi circostanti.R.P. aveva scoperto come miscelare lenergia orgonica con le sostanze pi svariate, generando cos alcunemiscele chiamate: Energy Card, Everyoung, Anti-Elettro-Stress.LEnergy Card una piastrina dalluminio dove lenergia orgonica miscelata ad una sostanza x e che serveper la ricarica cellulare dellorganismo. Si usa come un pacchetto denergia di riserva, portandola sotto il piededestro per luomo ed il sinistro per la donna. I tempi di ricarica variano da persona a persona.Lazione vitalizzante, purificante, attivante, antitossica. Lenergia emessa dal metallo orgonizzato di naturapranica, analoga alla forza pranoterapeutica.LEnergy Card sfrutta la propriet dellalluminio di assimilare, memorizzare ed emettere frequenze ed ondevitali (energia vitale) dintensit tali da interferire con il bioplasma degli esseri viventi, potenziandolo edenergizzandolo, aumentando in pochi minuti il potenziale elettrochimico muscolare, la resistenza e la forzafisica dellorganismo. Questaffermazione pu essere verificata sottoponendo s stessi ad esercizi di sforzo o disollevamento pesi prima e dopo luso dellEnergy Card.

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    Analogo, ma non simile, leffetto dato dallEveryoung, una card che ringiovanisce non solo lorganismoumano ma anche tutti i materiali con i quali viene a contatto.Si notato che luso continuo della card, specie negli individui che praticano sport, induce una riduzionesostanziale nella formazione dellacido lattico, una maggiore resistenza agli sforzi, permettendo altres ilrecupero della forza fisica in minor tempo; inoltre stimola positivamente le zone plantari, migliorando il sensodi benessere generale.Un altro effetto interessante, dato dalluso continuo dellEveryoung, la capacit di poter ringiovanire unorganismo. Se si esegue il test americano del mineralogramma, si porta la card per un periodo che varia da duea tre mesi sotto il piede destro per luomo e il sinistro per la donna (che possiede un biocircuito differente) equindi si ripete il mineralogramma, con sorpresa ci si accorge che let biologica regredita di circa 10 anni,con valori naturalmente variabili da individuo ad individuo. I capelli da grigi ritornano pian piano del colorenaturale e lindividuo si sente pi euforico; inoltre sono migliorate le capacit mnemoniche e analitiche, effettodovuto allattivazione cerebrale per luso continuo.LA.E.S. o Anti-Elettro-Stress una card nata da una ricerca volta al fine di proteggere o schermare dalleinterferenze negative dei campi statici ed elettromagnetici dovute ai video terminali, tramite una messa a terraenergetica degli elementi perturbatori.Purtroppo questi dati di ricerca sulle card si fermano alla met degli anni 90. R.P., vista limpossibilit di potermisurare con strumentazioni elettroniche alfine di poter commercializzare un prodotto sicuro e valido hacessato gli studi sulle card energetiche.

    Accumulatori orgonici

    I primi accumulatori orgonici da noi prodotti dopo una paziente ricerca erano di forma rotonda: usavamo unpentolino dacciaio inox riempito di polistirolo e barrette di ferro inserito in una scatola del tipo usata comeportacassette musicali, il tutto colato con della paraffina riscaldata che una volta raffreddata costituiva unasolida base. Dalla pentola usciva un bullone di ferro cavo, dove sinseriva un tubetto di plastica trasparente cheterminava con una torcia di legno in cui sinserivano dei filtri colorati. Ci accorgemmo subito che lenergiaorgonica non si riesce a misurare con degli strumenti elettronici, quindi era inutile costruire accumulatori peruna vendita futura, salvo alcuni apparecchi che abbiamo realizzato per medici e operatori del settore dimedicina alternativa.Abbiamo anche costatato che lavorando in un laboratorio di circa 15 metri quadrati il nostro organismo si eratalmente caricato denergia orgonica da avere dei continui disturbi quali nausea, cefalea, insonnia enervosismo, tali da dover ricorrere alle cure di un mio amico medico omeopata che tramite un Vega testelettronico era in grado di quantificare la quantit denergia presente nei singoli organi e di consigliarci deirimedi adeguati. Un consiglio: non tenete mai apparecchi orgonici di qualsiasi tipo nellappartamento doveabitate, semmai riponeteli allesterno, ad esempio su un balcone, altrimenti potete rischiare la vostra salute. Ilcolore nero sembra che schermi per un certo tempo lorgone ma poi lambiente si satura in modo deleterio.Laccumulatore orgonico non altro che un condensatore perci, ad un certo punto, trovammo il modo percostruire accumulatori in box di plastica, di misure ridotte ma con una potenza maggiore, utilizzando duespirali, una positiva ed una negativa, collegate ad una manopola (potenziometro) in uno spazio vuoto, filtrandoil tutto con dei piccoli vetrini dello spettro dei colori.Per misurare lenergia orgonica emessa da un accumulatore abbiamo adottato un metodo soggettivo: inserendonellugello o nella torcia (shooter) lestremit di un cavo dotato di due jack mentre laltra parte collegataallimpugnatura di un biotensor, per battimento su una scala centimetrica o una scala di Angstrom si determinail valore e la potenza di un accumulatore.Per vedere invece lenergia orgonica, R.P. aveva trovato una soluzione grazie alle sue ricerche. Simmette inalcune provette dacqua lenergia orgonica, oppure si carica con energia orgonica una card dalluminio di 4x6cm, quindi si caricano per contatto delle provette di vetro contenenti acqua del rubinetto, lasciandone alcune dicontrollo con lacqua non caricata; successivamente si aggiunge a tutte le provette una goccia di colloidichimici di rame, oro e bismuto. Lacqua caricata con lenergia orgonica assume un colore scuro rispetto aquella contenuta nelle provette dacqua normale.Un altro sistema possibile quello della fotografia allinfrarosso, come sostenuto e provato da unhome page

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    inglese sullenergia orgonica.Abbiamo anche costruito e provato degli accumulatori orgonici da installare in serre e orti per irradiare lecolture vegetali, riscontrando una crescita pi veloce delle culture controllate, effetto osservabile anche tramiteunirradiazione preventiva delle sementi ed anche con limpiego dellacqua orgonica.Il problema per nato quando abbiamo cercato di vendere questi prodotti a produttori di culture ortaggifere efloreali riscontrando, nonostante la documentazione rilasciata da laboratori di ricerca italiani accreditati, untotale diniego: infatti la maggior parte delle serre preferisce utilizzare concimi chimici o a volte anchebiologici.

    Il Cloudbuster.

    Lavventura con il Cloudbuster cominciata nel 1998, anche se negli anni precedenti avevamo fatto deitentativi con un apparato similare dotato di una pentola orgonica cui erano attaccate una serie di tubi di plasticacostruite in maniera armonica: in ogni tubo vi era un piccolo amplificatore e la sua lunghezza era determinatada una nota musicale.Laspetto finale era quello di unapparecchiatura che somigliava lontanamente ad una piccola mitragliatrice di1 metro di lunghezza e 50 cm di altezza. Quando la posizionavo nel mio giardino, specialmente nelle giornateinvernali nebbiose, si formava un varco nella nebbia attorno al piccolo cloudbuster.La documentazione italiana su Wilhelm Reich e sulluso del cloudbuster molto carente ma questo strumentoera ed conosciuto da gruppi di ricerca sugli U.F.O. grazie agli studi pubblicati da Constable negli anni 70 edanche tramite numerosi articoli apparsi su riviste mensili che trattano argomenti di carattere misterioso edesoterico. doveroso affermare che un cloudbuster non un giocattolo ed il suo uso in maniera sconsiderata, oltre adarrecare danni alle condizioni meteorologiche, provoca degli effetti irreversibili alloperatore che lo manovraed alle persone che sono nelle immediate vicinanze, perci luso di questapparecchiatura richiede un grandesenso di responsabilit, la conoscenza della scienza meteorologica, la totale padronanza dello strumento e delletecniche di macrobusting atte a cambiare le condizioni del tempo.In realt, un cloudbuster sembrerebbe a prima vista una macchina innocua; composta da una serie di tubi diacciaio di circa 5 metri di lunghezza collegati a delle canne di acciaio flessibile analoghe a quelle della docciadel bagno di casa, montate su una struttura di legno o di ferro orientabile in orizzontale ed in verticale. I tubi diacciaio flessibili vanno posti nellacqua corrente di un fiume, in mancanza del quale si pu utilizzare unatinozza con almeno 30 litri di acqua. La potenza di un cloudbuster data dal diametro dei tubi che locompongono: maggiore il diametro dei tubi maggiore sar limpatto sullatmosfera.

    Il nostro cloudbuster stato costruito in fretta e con costi limitati per verificare alcune affermazioni di WilhelmReich e di James DeMeo. Eravamo soprattutto curiosi di vedere quello che sarebbe successo, quindi nel giro diuna settimana abbiamo costruito una struttura di legno sulla quale abbiamo montato cinque canne di acciaio,disposte a rastrello, di 1.5 metri di lunghezza e di 3 cm di diametro, allungabili a 3 metri tramite prolunghe coninserti di ferro. Per controbilanciare le canne abbiamo utilizzato 2 bottiglie riempite di acqua da 1 litro emezzo. Allestremit inferiore delle canne dacciaio abbiamo collegato cinque tubi di gomma trasparentelunghi 10 metri, immergendone la parte libera in un bidone con circa 40 litri di acqua (foto n 6). Per dareenergia allacqua stata usata una pompa del tipo impiegato per ossigenare lacqua degli acquari.In un sabato pomeriggio di fine settembre alle ore 14.00 abbiamo deciso di cominciare i test atmosferici.

    TEST ATMOSFERICI DI MACROBUSTING

    La giornata che avevamo scelto si prestava molto allo scopo per il cielo completamente nuvoloso con nubibianche e nere, per la scarsa luminosit e per la probabile presenza nellaria della Dor: infatti nessun uccellinocantava e gli alberi avevano i rami che pendevano tristemente. (foto n 7)Abbiamo acceso la pompa e diretto le canne del cloudbuster contro le nubi davanti a noi. Incredibilmente nelgiro di unora siamo riusciti ad aprire un varco nelle nubi e abbiamo potuto vedere di nuovo il cielo blu (foto n1-2-3-4-5). Anche la natura si era risvegliata come per incanto: i merli e i passeri del mio giardino avevano

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    ripreso a volare e a cinguettare e gli alberi avevano risollevato i rami. Quasi subito per avevamo avvertito unmalessere generale ed un senso di pesantezza alla testa nonch un sapore metallico in bocca ed un grandedesiderio di bere: era chiaro che i test ci stavano inquinando. Scoprimmo anche il modo di misurare, con unmetodo approssimativo, lenergia attorno e dentro di noi per mezzo di un tester a lancetta impostato per unalettura a fondoscala di 50 micro-ampere al quale si collega una manopola lunga circa 30 centimetri, isolata alcentro, sulla quale sono avvolte delle bobine di rame e zinco. Basta impugnarla per aver un riscontroimmediato.Prima dei test la lancetta si muoveva appena, ma durante lesperimento abbiamo dovuto cambiare scala, chiarosegno che lenergia dentro di noi era aumentata. La conferma ce la diede un omeopata qualche giorno dopo:visitandoci con lEspert, un Vega test evoluto, nei nostri organi invece del valore base 60 riscontr misurazionida 120 a 180. Per riportare lenergia ad un valore normale abbiamo usato un prodotto tedesco chiamato P27della ditta omeopatica Phonix, assumendone 20 gocce tre volte al giorno.La cosa pi sorprendente cominci qualche giorno pi tardi: lavorando attorno agli accumulatori orgonicieravamo diventati ipersensibili tanto da poter sentire anche le fotocellule dei cancelli o dei grandi magazzini.Una sera, a letto, dopo aver spento la luce vidi chiaramente il contorno azzurro (aura) delle mie mani e la cosami sorprese molto. Qualche giorno pi tardi ebbi modo di osservare che le nubi che transitavano nel luogo doveera avvenuta la macrobusting si dissolvevano fino a scomparire e questo fenomeno dur per una ventina digiorni. Avvertivo anche un senso di malessere generale fino a circa 20 chilometri dal luogo dei test dimacrobusting, mentre oltre questa distanza i malesseri diventavano pi lievi fino a scomparire. Invano rilessitutto il materiale che avevo a mia disposizione sui cloudbusters ed anche i libri di James DeMeo senza perriuscire a trovare una spiegazione soddisfacente. Credo comunque che entrambi avevamo sperimentatounapertura del terzo occhio (sesto chakra) superiore alla norma.Anche durante gli esperimenti seguenti i fenomeni si ripeterono, perci nacque la convinzione che durante edopo le operazioni con un cloudbuster si forma e ristagna nellatmosfera, per un certo periodo, una radiazioneorgonica da noi chiamata effetto C.B., probabilmente fotografabile con una pellicola sensibile agli infrarossi,ma mi riservo di tornare sullargomento dopo uno studio pi approfondito.Ho omesso volontariamente la spiegazione delle tecniche usate per la Macrobusting, in quanto uncloudbuster una macchina che deve servire solamente per aiutare latmosfera ed il clima a riconvertirsi nelnormale susseguirsi dei periodi di pioggia e di bel tempo, oltre che a poter intervenire positivamente controlinquinamento atmosferico dovuto ai gas di scarico degli automezzi ed ai fumi emessi dagli impianti diriscaldamento degli edifici.Nei mesi successivi abbiamo studiato un sistema di messa a terra delle canne del cloudbuster (foto n 8-9-10)che tuttavia non ha dato risultati positivi. Inutilmente abbiamo sottoposto il quesito a laboratori di ricercaitaliani e stranieri senza ottenere risposta. Attualmente stiamo lavorando con un nuovo prototipo dicloudbuster, funzionante non ad acqua ma per mezzo di una ventola collegata a una batteria della macchina.Stiamo anche progettando un altro modello di cloudbuster radiocomandato a distanza, onde evitare problemi disalute dovuti allenergia orgonica sollecitata.Siamo fin da ora grati a tutti i ricercatori che ci potranno proporre delle soluzioni alternative per una possibileschermatura dellapparato cloudbuster, con il quale eseguiamo test di macrobusting con molto entusiasmo maconsci di una nostra grande inesperienza rispetto ai pionieri di questa scienza come Wilhelm Reich e JamesDeMeo.

    Bernardo Zanini.

    Per i ricercatori che volessero mettersi in contatto con noi, il nostro indirizzo e-mail il seguente:[email protected]

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    Bibliografia

    1. James DeMeo: Preliminary Analysis Of Changes In Kansas Weather Coincidental To ExperimentalOperations With A Reich Cloudbuster, University of Kansas, Lawrence, Kansas, 1979.

    2. James DeMeo: So You Want To Build A Cloudbuster, Orgone Biophysical Research Lab, Greensprings,Ashland, Oregon, 1989.

    3. James DeMeo: The Orgone Accumulator Handbook

    4. Clonix & co. Guida alluso dellEnergy Card,Crema,1993

    5. I.R.S.O., a Cura di Roberto Provana: Effetto Antistatico Del Prodotto A.E.S. Nei Confronti DeiVideoterminali, Milano 1992.

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    Fonte:http://web.tiscali.it/carlosplendore/orgonometro.htm

    LORGONOMETROLOrgonometro

    II Bioradiometro a quadrante mobile pu essere opportunamente corredato in modo darenderlo capace di accumulare lenergia ad esso somministrata e di restituirla poi, conmoto spontaneo, in un tempo pi o meno lungo.Lenergia accumulata pu essere quella trasmessa tramite le mani per contatto diretto, oper induzione, cio a distanza (pu essere sufficiente la sola mano destra, posta ad unadistanza di 15-20 cm dal dorso della scatola che racchiude la girante).Inoltre, inparticolari condizioni climatiche e ambientali, questapparecchio cos modificato ingrado di rivelare la presenza dellenergia orgonica che lo attraversa, sempre mediante larotazione spontanea del rotore (girante), senza che sia avvenuto alcun contatto con essoda parte delloperatore.In altri termini, pur senza essere stato caricato, lapparecchio si mette in motospontaneamente e la girante pu continuare a ruotare, con moto continuo o intermittentee con velocit costante o variabile, per alcune ore e, in condizioni particolarmentefavorevoli, anche per qualche giorno.Lattrezzatura di cui si e munito il Bioradiometro, che lo rende atto a rivelare lenergia orgonica presentenellambiente, consiste in una scatola cilindrica di cartone pressato, nella quale viene racchiusa la base dellostrumento. Detta scatola stata sezionata lungo due generatrici e n stata asportata met. In questo modo lagirante viene a trovarsi per met circondata dalla parete della mezza scatola che si conservata.La parete della mezza scatola che avvolge met girante (ad una distanza dal bordo di questa di 1 -2 cm) rivestita allinterno con uno strato di materiale dorigine organica (cotone, lana, ecc.) e da un semicilindro dilamiera di ferro verso lesterno, in pratica verso il bordo della girante. Abbiamo cosi, a partire dallesterno everso la girante, i seguenti strati cartone >cotone>ferro.Una disposizione analoga stata prevista per la base dellapparecchio. Infatti, sul fondo della scatola statoadagiato uno strato di cotone e, su questo, un disco di lamiera di ferro. Su questultimo, poi, un disco di cartonefunge da coperchio di chiusura. Anche qui, procedendo dallesterno verso linterno, incontriamo i seguentimateriali: masonite>cartone>cotone> >ferro>cartone rivestito di stagnola.Nel complesso possiamo dire di avere parzialmente rinchiuso la parte fissa del Bioradiometro (statore) in unaccumulatore orgonico, facendone sporgere met del rotore. Questultimo ruota col bordo a piccola distanzadal semicilindro di ferro. Lintero anello di carta del rotore, poi, si trova a 2-3 cm dal fondo sul qual applicatoil disco di lamiera di ferro.Lapparecchio ha un suo asse che coincide con la mezzeria dellalidada ad una cui estremit montata unabussola e allaltra uno specchio. La bussola necessaria per lorientamento dello strumento; lo specchio,montato su di una parete verticale incernierata sullalidada, pu essere inclinato in modo di poter osservare, inesso riflessa, la girante in movimento. La girante, infatti, viene occultata alla vista dello sperimentatore dalbordo dello schermo di lamiera di ferro che la circonda per met (vedi disegno).Lalidada non altro che una barra dottone, solidale col disco di masonite (o di cartone pressato, o dicompensato) per mezzo della quale possiamo fare ruotare tutto lo strumento attorno al suo perno. E cos chepossiamo orientare lo strumento, ferma restando la base sul suo appoggio.

    Carica dellorgonometro

    Se carichiamo lo strumento applicando le mani anche solo a pochi millimetri dalla parete del semicilindro dicartone e/o dal fondo, notiamo che il rotore assume presto il suo moto di rotazione. La velocit di rotazionedipende dalla durata della carica e dallintensit dellenergia trasmessa. In buone condizioni si sono toccati i18-19 giri/min.Il senso di rotazione dipende dallorientamento dello strumento rispetto ai punti cardinali.Si costatato che sela direttrice E - W passa per il diametro lungo il quale la scatola stata sezionata, in modo che la parte concavadella semiscatola orientata a nord, il senso di rotazione antiorario. In corrispondenza di perturbazioniatmosferiche tale senso di rotazione si pu invertire.

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    Se sinverte lorientamento dello strumento, con la parte concava della semiscatola a sud, il senso di rotazionedella girante diventa orario.Questo farebbe pensare allesistenza di una corrente energetica che investe lo strumento da W verso E, coscome prevede la teoria della corrente orgonica cosmica. Le cariche agirebbero sulla met girante, quella"protetta" dal guscio dellaccumulatore orgonico, attivate dalle cariche indotte dalle mani e la metterebbero inrotazione.Si pu anche pensare ad unazione simultanea dovuta al campo magnetico terrestre e al campo bioelettricogenerato dalle mani. Il vettore del campo bio-elettrico sarebbe diretto verso lalto e, componendosi con quellomagnetico, darebbe luogo ad un terzo vettore, quello del moto, normale al piano dei primi due, per analogiacon la regola della mano sinistra (legge di Fleming per la forza magnetomotrice).C chi vede questo moto rotatorio spontaneo della girante in qualche modo correlato con la natura dinamicadellenergia orgonica che, come sappiamo, avrebbe la caratteristica di propagarsi per onde e a spirale. Indeterminate condizioni si verrebbe a creare un vortice che trascinerebbe in rotazione per una sorta dinduzioneelettrostatica, lanello di carta (la girante) immerso in questo campo rotante. E un fatto che lasomministrazione di cariche elettrostatiche al rivestimento esterno dello statore potenzia le prestazionidellorgonometro attraverso una brusca accelerazione del rotore (elettrizzazione per strofinio del rivestimentodi cellofan della scatola (cuffia) e/o impiego di uno ionizzatore quale mezzo ausiliario).La carica dello strumento pu essere effettuata anche per mezzo di una lampada ad incandescenza (60-80w)posta ad una distanza di 50-60 cm. Dopo circa unora di carica la girante assume il suo naturale moto dirotazione, che antiorario se la bussola orientata a N. E un movimento spontaneo, lento (2-3 giri/min.) ecostante, che pu durare anche molte ore, se non intervengono impedimenti.In generale, prima di fermarsi definitivamente, la girante assume un moto intermittente: si ferma, restaimmobile per qualche secondo e poi riparte, riprende a girare per qualche minuto e si ferma di nuovo. Larrestodefinitivo preceduto da soste che si vanno facendo sempre pi lunghe. Si notato che in questo casolapparecchio continua a funzionare anche con pessime condizioni meteorologiche (cielo coperto e pioggia).Seper il maltempo dura da qualche giorno, poco dopo la carica la girante si arresta. Giova tenere presente, aquesto proposito, che lorgonometro messo in azione, una volta caricato, dal flusso dellonda orgonica che loattraversa, onda che pulsante e convoglia unenergia che funzione di vari parametri, tra cui, soprattutto, lecondizioni meteorologiche.Si accennato agli impedimenti che possono essere causa di precoce arresto della girante.Tra questi dobbiamoincludere la presenza di colui che entra nella stanza dove in atto lesperimento. Sappiamo che, per il principiodella sintropia (o entropia negativa), valido per tutti i sistemi viventi, un sistema a pi alto potenziale orgonicosottrae energia a quello che trovasi ad un livello energetico pi basso. In questo caso si avrebbe un travasodenergia dallo strumento al soggetto che trovasi presso di esso. Se per lo strumento del tutto scarico, si notato che pu avvenire il contrario.E quindi consigliabile di disporre le cose in modo da poter controllare il funzionamento dello strumento adistanza, onde evitare di pregiudicare lesito della prova.

    Durata della scarica

    La durata della scarica dello strumento funzione del potenziale orgonico dellambiente: quanto pi piccolala differenza di detto potenziale tra strumento e ambiente, tanto pi lungo il tempo di scarica. Quando tuttaviaquestultimo si estende oltre le ventiquattro ore, non sembra che si possa parlare pi di scarica dello strumento.In questo caso, infatti, viene fatto di pensare ad una sorta dalimentazione dello strumento da parte dellacorrente orgonica locale. E un punto, questo, destremo interesse che meriterebbe di essere approfonditomediante unappropriata sperimentazione.Quando si assiste ad una rotazione della girante che si protrae cos alungo, in modo autonomo, con moto continuo e regolare, di giorno e di notte, si pu pensare ad unasomministrazione denergia orgonica da parte dellambiente.Quali sono i parametri che determinano questofenomeno, peraltro non frequente, e quelli che lo ostacolano?

    Il potenziale critico

    Per potenziale critico dellorgonometro (Pco) sintende il pi basso livello denergia utile per vincere linerzia

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    dellequipaggio mobile e il modesto attrito del perno a spillo sul suo cuscinetto.Esso una caratteristicacostruttiva dellapparecchio e rappresenta la soglia al di sopra della quale lorgonometro entra in funzione.Se lapparecchio trovasi in un ambiente il cui potenziale energetico non tale da riuscire a mantenere inrotazione la girante con continuit, ma ad un livello energetico al quale lo strumento sul punto di entrare infunzione, se cio il potenziale dellambiente nel quale operiamo coincide quasi col Pco, anche una modestacorrente orgonica pu essere rivelata dallo strumento.Infatti, lenergia convogliata da detta corrente orgonica,pur trovandosi ad un potenziale inferiore a Pco, accumulata nello statore che, come abbiamo visto, dotato diun piccolo accumulatore orgonico.Dopo un certo tempo, laccumulo di detta energia determina un aumento del suo potenziale (cos come unaccumulo di calore provoca un innalzamento della temperatura) fino a superare il Pco.A questo punto la girantesi mette in moto e resta in rotazione per un tempo che dipende dalla quantit denergia accumulata.Durantequesta fase, che chiameremo fase attiva, lapparecchio scarica, sotto forma denergia cinetica, lenergiapotenziale accumulata nella precedente fase di carica (fase passiva).Se lo strumento trovasi in un ambiente il cui potenziale assai inferiore al Pco, se vogliamo che riveli lapresenza della corrente orgonica dobbiamo in qualche modo fornire energia allo strumento (uso di unalampada, esposizione in ambiente solare, irradiazione con le mani, ecc.).In alternativa non resta che attendereche le condizioni climatiche e stagionali favoriscano le cose con la presenza di un flusso orgonicosufficientemente attivo.

    Londa orgonica

    Si pu anche pensare ad unonda orgonica che investe lo strumento con le sue semi-ondepositiva (cresta) e negativa (ventre).La cresta, con un potenziale maggiore di Pco, imprime il moto alla girante;la semi-onda negativa, di potenziale inferiore a Pro, non in grado di mantenere in rotazione la girante.La presenza di unonda orgonica messa in evidenza dallorgonometro anche quando, in condizioni favorevoli,lo strumento funziona con continuit. Infatti, il moto della girante non quasi mai un moto rotatorio uniforme,cio a velocit costante, ma varia e la girante soggetta a continue accelerazioni e decelerazioni.E ci che fapensare alla presenza d un flusso denergia variabile nel tempo. .Immerso in un campo denergia che loattraversa, lo strumento, come abbiamo pi volte avuto occasione di accennare, pu funzionare da solo, senzaapporto d energia dallesterno , purch il potenziale dellambiente lo aiuti.E un po quello che accade in una radio a galena.In questo caso, infatti, la sola energia convogliata dallondaelettromagnetica in grado di far vibrare la membrana dellauricolare della cuffia. Londa modulata vieneraddrizzata dal cristallo e resa udibile, ma non viene amplificata.Se per vogliamo captare stazioni lontane e,quindi, rivelare onde che convogliano minore energia, dobbiamo ricorrere ad una fonte locale denergia, cheamplifica londa in arrivo e ci consente di alimentare laltoparlante.In modo analogo si comportalorgonometro.Quando londa orgonica particolarmente intensa e/o le condizioni ambientali lo consentono, lo strumento larivela senza lausilio di unenergia aggiuntiva.Se londa flebile e lo strumento lavora in condizionisfavorevoli, necessario "alimentarlo "mediante una somministrazione denergia loca!e, che ne innesca ilfunzionamento.La funzione della lampada (o di qualunque altro mezzo ausiliario) si pu paragonare a quelladella corrente che alimenta un apparecchio radio.

    Lorgonometro e la meteorologia

    I mutamenti delle condizioni del tempo influiscono sulle prestazioni dello strumento.Questo fatto non ci devemeravigliare se pensiamo che ogni perturbazione sempre accompagnata da variazioni pi o meno imponentidei parametri fisici dellatmosfera (pressione, temperatura, umidit dellaria) e, in particolare, da mutamentianche repentini del potenziale elettrico e del suo tipo e grado di ionizzazione.Per esempio, si potuto costatare che la condizione di bel tempo (sole che splende in un cielo sereno)

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    corrispondono alla rotazione della girante sempre nello stesso senso, che a suavolta in relazione con lorientamento dello strumento. Cosi, se questo orientato aW e noi siamo seduti di fronte allo strumento con la fronte a N, il senso dirotazione sar sempre quello antiorario.Inoltre, il moto sar regolare e la velocitpotr essere moderata, ma senza interruzioni.La girante, sotto lazione dellondaorgonica, tende ad assumere il caratteristico andamento ondulato della velocit:ruota in pratica con velocit che aumenta e diminuisce con regolarit, senza maiarrestarsi.Ma, se a W in atto una perturbazione, sappiamo che la direzione della correnteorgonica sinverte e, anzich propagarsi da W ad E, sar diretta da E a W. Questolo rileviamo dapprima con unincertezza da parte della girante circa il suo senso dirotazione che diventer alternato, successivamente con linversione stabile delsenso di rotazione.In occasione di forti raffiche di vento, che di solito precedono il temporaleprovocato dallavanzamento di un fronte freddo, lenergia che si libera

    dallincontro di masse daria a diverso potenziale elettrico tale che la rotazione della girante si fa spontanea evivace, come non era mai stata prima.Essa si mette a girare da sola, senza laiuto di nessun mezzo esterno, convelocit costante e con continuit, in senso orario, se lo strumento orientato a W o a N.Quando poi ci veniamo a trovare tra due perturbazioni, anche lontane alcune centinaia di chilometri, una ad E elaltra a W, la girante ci rivela questa condizione con la sua immobilit quasi assoluta.Non in grado dirispondere ad alcuna sollecitazione esternale non dopo molto tempo e finisce con lassumere una posizione distallo.Un fenomeno analogo possiamo costatare se la zona in cui operiamo interessata da una depressione, che siestende anche ad una vasta area limitrofa: la rotazione diventa lentissima, anche sotto lazione della lampada (l- 2 giri/min) e il suo senso ora a destra, ora a sinistra, con entrambi gli orientamenti (a N o a W).Sembra quasidi assistere ad un arresto della propagazione dellonda, la cui particelle di cui costituita (globuli di vitalit) silimiterebbero a pulsare e ad oscillare.Abbiamo visto che la velocit media di rotazione della girante un elemento ricorrente e uno tra i pisignificativi poich essa ci fornisce unindicazione utile circa lintensit dellenergia rivelata dallostrumento.Detta velocit pu essere classificata cos:-bassissima (1 - 2 giri/min); -bassa (3 - 4 giri/min); -media (5-6 giri/min): -medio-alta (7-8 giri/min); -alta (9 -12 giri/min); -altissima (13-14 giri/min); -ultra rapida (15-20 giri/min) che si pu ottenere solo caricando lostrumento con le mani per un congruo lasso di tempo e in particolari condizioni ambientali favorevoli.Levelocit pi alte si possono misurare agevolmente mediante un apposito dispositivo stroboscopico.Si potuto inoltre costatare che lapprossimarsi di una consistente variazione del tempo pu essere annunciatacon qualche ora di anticipo e questo perch linversione del senso di propagazione dellonda orgonica n unsegnale precoce.E evidente che loptimum delle prestazioni dellorgonometro si ottiene in ambiente soleggiato, anche se lostrumento viene schermato in modo da sottrarlo ai raggi diretti del sole.In queste condizioni si sono registrati ipi alti valori della velocit media di rotazione della girante(Vm = 13 - 14 giri/min) per un funzionamentospontaneo.La girante, attraverso il tipo di moto che la anima, ci comunica dei messaggi.E come se avesse un suolinguaggio, che dobbiamo imparare a decifrare, con unattenta osservazione e con prove ripetute.Questo suolinguaggio si esprime con:

    1) il senso di rotazione, che pu essere orario e/o antiorario(oppure: destrorso e/o sinistrorso);2) il tipo di moto, che pu essere:

    a) uniforme(velocit costante)b) vario(accelerato o ritardato)c) continuo, cio senza soste (la velocit pu diminuire, ma non si annulla)d) pulsante, cio con velocit che ritarda e aumenta con regolarit, ad andamentoondulante;

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    e) intermittente, con fasi di carica (soste) e scarica(moto) che si susseguono; J) alternato, moto oscillante in cui il senso di rotazione sinverte con una certaperiodicit.

    Ma la girante azionata dal flusso dellenergia orgonica che linveste quindi, il modo con cui essa si muove, in funzione delle caratteristiche di propagazione dellonda orgonica. Queste, a loro volta, sono in relazione conle condizioni climatiche locali e con quelle meteorologiche. A queste ultime si possono aggiungere eventidorigine astronomica (fasi lunari, solstizi, equinozi, macchie solari, eclissi, ecc.) -

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    Fonte://web.tiscali.it/carlosplendore/bioradiometro.htm

    IL BIORADIOMETRO

    Il Bioradiometro : che cosa rivela questo strumento.

    E un semplice dispositivo che consente di rivelare lesistenza diun campo di energia emessa dal corpo umano e, in particolare,dalle mani.Tutto fa ritenere che questo tipo di energia sia di naturaorgonica. Infatti, come meglio vedremo in seguito, c unaversione del Bioradiometro, opportunamente modificato, chemette in luce alcune propriet dellenergia orgonica in modocos spiccato da meritare la denominazione di Orgonometro.Si pu collocare lo strumento su di un tavolo e sedersi di frontead esso ad una distanza di circa 20 cm. dalla sua base. In queste

    condizioni si potr costatare che, bench lago della bussola-pilota, una volta orientato lo strumento, rimangafisso al nord, lindice del Bioradiometro prende ad oscillare: col suo moto di va e vieni intorno allo zero,lindice ci rivela la presenza di unenergia pulsante che investe lapparecchio, ancor prima che ad esso sianoapplicate le maniSe disponiamo le mani ai lati dello strumento notiamo che lintensit dellenergia da esso segnalata, varia alvariare della distanza alla quale vengono poste le mani. Pi precisamente, possiamo osservare che, mentreallontaniamo le mani dallapparecchio (di fronte al quale siamo seduti), lindice ci segnala un valoredecrescente. Se riavviciniamo le mani, la deviazione dellindice torna ad aumentare. Ne deduciamo che i dueparametri, distanza tra le mani (e quindi dallapparecchio) e intensit dellenergia, sono tra loro in proporzioneinversa, come del resto era da prevedere (vedi grafico curve).Se vogliamo fare una ricerca sul campo vitale emesso dal corpo umano (aura), preferibile operare con unmodello semplificato, privo di disco superiore e dindice, al quale togliamo anche lago calamitato. Lostrumento dovrebbe essere situato al centro della stanza, isolato e lontano da masse metalliche. Usciti dallastanza e chiusa la porta alle nostre spalle, dopo un congruo lasso di tempo, necessario allequipaggio mobileperch assuma il suo assetto stabile, apriremo molto lentamente la porta ed entreremo nella stanza moltolentamente, facendo bene attenzione a non creare spostamenti daria, sia nel richiudere la porta, sia nelmuoverci. Giunti ad una distanza di 1,5-2 m dallo strumento, restiamo immobili dinanzi a lui per 1-2 minuti.Trascorso questo lasso di tempo, noteremo che le alette si scosteranno dalla loro posizione dequilibrio stabilee tenderanno a disporsi nella nostra direzione ("di coltello").Se ora, sempre molto lentamente, ci sposteremo lungo le pareti, cercando di mantenere la stessa distanzadallapparecchio, vedremo che le alette ci seguiranno cio ruoteranno seguendo i nostri spostamenti, come sefossero collegate al nostro corpo da fili invisibili (le correnti eteriche, variamente colorate, che percepisce ilchiaroveggente?).Tutto avviene come se le alette si orientassero lungo linee di forza che sirradiano dal nostro corpo. In talmodo esse si comportano come un detector, un rivelatore del campo vitale che circonda il corpo umano e daesso sirradia.

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    COME SI COSTRUISCE

    I dati costruttivi, indispensabili per la sua realizzazione, i disegni e le fotografie sono riportate nel volumetto"II Bioradiometro", al quale si rimanda il lettore.Si tratta di una guida che fornisce tutti i suggerimenti per poterlo costruire in tutte le sue versioni, utilizzando imodesti mezzi di cui pu disporre uno sperimentatore dilettante. E, infatti, un apparecchio per la cuirealizzazione occorrono materiali che facile reperire sul mercato, anche facendo ricorso ad oggetti dusocomune.Questo volumetto si rivolge, in particolare, ai cultori dellarte del "fai da te ", sensibili al fascinodellesplorazione del nuovo, giacch qui siamo in un campo in cui ci si muove ancora in una zona di confinetra il noto e lignoto

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    Keely, linventore dellenergia libera

    Di Geminello Alvi(Dal Corriere della Sera del 20/5/2001)

    Gabbiani col becco robusti, grandi pi di quanto sia consueto immaginare, ruotavano sullezampe rimirando il fiume calmi, neppure tentati da brevissimo volo. Almeno fino a quando ilvecchio, che aveva le basette tuttuno coi baffi e bianche ed elettriche si avvicin troppo.Decollarono, e al vecchio quel sollevarsi in volo, vibrando laria, fece leffetto di un libro che glisfogliava miriadi di pagine nella testa che svaniva, o meglio diveniva confusione di ali e cielo.Testa scomparsa, dilatata in tutto, mentre il vibrare di ali e vento e mare gli suonavano nel cuore.Un risuonare incomprensibile ai pi. "Ma costoro non pensano col cuore, e mai percepirannoletere"; avrebbe coi suoi occhi spiritati replicato quel vecchio buono, che due settimane dopomor di polmonite a Filadelfia, dove era nato nel 1837. Si chiamava John E. Worrell Keely.Presto orfano, studente fino a dodici anni e farmacista, tecnico delle locomotive, volontario nelleguerre indiane, e per tre anni nelle praterie con le guide. Ferito da una freccia, torn a Filadelfia,citt di potenti logge. Flautista, verniciatore di mobili, cristiano metodista, si vot a coltivarestudi di musica e meccanica confondendole. Sera peraltro da ragazzo dedicato a studiare le pidiverse risonanze, e le figure generate dal vibrare dei violini. Ma nel 1874 addirittura si persuaseche il suono fosse la originaria forza formatrice della materia, sua intima vita. Pretese di darnedimostrazione in un laboratorio. I convenuti vi trovarono le macchine pi strane: un cilindro divetro con pesi che si muovevano in alto e in basso, per effetto del suono armonico riverberatoattraverso una sfera. E anche una spirale di ferro a forma di conchiglia Nautilus, conraggiamenti, e alla fine legata a delle sfere da canne di rame.Eppure, sorpresi loro per primi, banchieri e ingegneri convennero poi che il Keely Globe Motorfunzionava, anche se non capivano come. Keely diceva di aver scoperto una vibrazioneconsonante, che estraeva dallacqua una energia sconosciuta, che lui chiamava vapore eterico.Dissert di dominanti e colori del suono, di un centro neutro permanente, dal quale col suonoapportava o levava energia a qualunque sostanza. Fu fondata la Keely Motor Company.Azionisti il banchiere Cisco, ex sottosegretario al Tesoro, e S.Dillon; C.G.Franklyn della CunardLine e Haswell, unautorit nella meccanica. Con un assegno di 10 mila dollari e unopzione di40 mila. Ma cera un problema: il generatore funzionava solo quando cera lui, e Keely erageloso del segreto che accordava la materia allo spirito. In un anno la societ accumulcomunque un capitale sopra il milione. Ma scienziati e tecnici presero a dividersi, e nel 1878 lastampa gli divenne ostile, anche perch Keely non si pretendeva inventore ma scopritore di unaforza sconosciuta.Invent poi una macchina con le linguette metalliche, corrispondenti alle note. A distanza ceraun globo collegato da un filo di platino. Keely vibrava un diapason, le vibrazioni risuonavanosulle linguette e dopo qualche minuto un magnete rispondeva alle note e cominciava a girare. Manel 1881 le azioni della compagnia iniziarono a cedere, malgrado a Keely fossero riusciti intantodei pubblici esperimenti di levitazione e i maggiorenti di Filadelfia lo sostenessero. Nel 1884 aFort Lafayette davanti agli alti gradi militari speriment anche un cannone eterico che inunesplosione di vapore bianco sped una palla a 500 yarde. Ma i pareri restarono divisi.E nel 1888 Keely fin in prigione, denunciato da un tale che gli aveva prestato soldi per gliesperimenti gi nel 1863. Usc dopo poco, e diede esperimenti di antigravit, ma lasciando gli

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    increduli incapaci di smentirlo; gli estimatori impossibilitati a difenderlo. E per capitalisti diWall Street come Vanderbilt seguivano ancora il caso Keely. E Jacob Astor, 100 milioni dipatrimonio, visit pure lui Keely.Vide un globo al centro di un cerchio che reggeva sfere di grandezze diverse. Keely eccit conuna scala armonica la sfera pi grande e quella si mise a girare. Cominciarono a orbitare pure lesferette con velocit proporzionale alla loro grandezza, mentre il globo levitava nellaria, seguitodalle altre sfere. Keely gli spieg che le sfere erano legate per taglia e frequenze ai pianeti e alsole. Nikola Tesla, linventore che risolse vari problemi dellingegneria elettrica del tempo,ammise che lingenuit e labilit tecnica di keely erano credibili. Ma il suo metodo non erascientifico. "Pu egli aver scoperto qualcosa e essere incapace di esprimerla ?". In effetti ancoranel 1897 non esistevano suoi brevetti. E chi compr le macchine di Keely, dopo la sua morte nel1898, non riusc ad usarle. I suoi scritti vennero donati ad un conte scozzese, e riposano dal1912 a Stoccolma.Meglio cos. (ma non per noi: ndr)

    Per saperne di pi:il libro di Theo Paijmans, "Free Energy Pioneer: John Worrell keely", IllumiNet Press, Lilburn,1998.Internet http://www.multimania.com/quanthomme/MG_Keelyper egrinus1.htm

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    IL MARE DELLENERGIA

    NIKOLA TESLA, HENRY THOMAS MORAY E IL SISTEMA DEL PROFITTO(STORIA SEGRETA DELLA SCIENZA TERRESTRE)

    Questo brano vuole essere unintroduzione agli argomenti specifici che affronteremo in seguitospecificatamente e con il contributo di vari esperti dellUSAC. Siamo anche disponibili a confrontarcicon le informazioni e le idee dei lettori che possono scriverci o telefonarci fin da ora, con un anticiporispetto alla preparazione degli articoli monotematici.La bibliografia completa verr pubblicata sullultima pagina, ma chiunque fosse interessato ad averemaggiori informazioni o dettagli su un particolare aspetto di questa trattazione pu contattare lUSAC. Precisiamo inoltre, che queste informazioni, talvolta sono supportate da verifiche sperimentali, mentrealtre volte sono solo supposizioni basate sulla logica ed il buon senso e sulle informazioni trapelate,ma non Vi possiamo garantire che siano la Verit distillata al 100%. Come saprete, su molti di questiargomenti vige un ferreo segreto militare.

    NIKOLA TESLA fu un fisico serbo nato il 9 luglio 1856 a SMILIJAN, in provincia di LIKA, in CROAZIA(IMPERO AUSTRIACO). Nel 1882 si trasfer negli Stati Uniti dove lavor inizialmente con EDISON,poi si mise in proprio.La prima grossa invenzione di TESLA fu il sistema di distribuzione della corrente alternata, che tuttora in uso. THOMAS EDISON si era intestardito con la corrente continua e solo molto pi tardiriconobbe la validit della corrente alternata.Il 16 maggio 1888 TESLA tenne una conferenza con esperimenti allAMERICAN INSTITUTE OFELECTRIC ENGINEERS di PITTSBURGH. Tra i presenti cera linventore ed industriale GEORGEWESTINGHOUSE. WESTINGHOUSE, contatt TESLA e ne acquist il brevetto per un milione di dollari pi un dollaroper cavallo vapore di elettricit prodotto. Ben presto ci furono delle difficolt economiche le grosse banche che finanziare unoWESTINGHOUSE chiusero i finanziamenti. WESTINGHOUSE si trov costretto a rimangiarsi si lapromessa di un dollaro per cavallo vapore. TESLA senza esitazione stracci il contratto rimettendocialmeno 12 milioni di dollari. Il milione rimanente fu investito, negli anni, in attrezzature e materiale dilaboratorio.Comunque TESLA fu contrario alluso di frequenze di 50 e 60 HZ, avrebbe preferito frequenze moltopi alte (Vedere NEXUS n. 1 SETTEMBRE 1995 PAG. 21-23).Nel 1891 TESLA svilupp il trasformatore o rocchetto che porta il suo nome, da esso deriva peresempio la bobina che fa scattare la scintilla nei ciclomotori e nelle automobili a benzina.Inoltre svilupp la radio trasmissione. Gli apparecchi di NIKOLA TESLA non trasmettevano solorumori, ma anche voci ed impulsi di comando per servo meccanismi. TESLA diede dimostrazione diuna barca telecomandata. La radio di TESLA era basata sulle onde elettromagnetiche scalari. E.T.WHITTAKER nel 1903 ha scritto dei trattati teorici le opere sulle onde elettromagnetiche scalari, poiripresi nei nostri tempi in maniera pi approfondita da TOM BEARDEN.Tra il 1899 ed il 1900 TESLA lavor molto intensamente a COLORADO SPRING sulla risonanza delcampo magnetico della terra ed altri esperimenti.Tra coloro che si recarono a COLORADO SPRING ci fu anche un genio italiano: Guglielmo Marconi.Tuttavia la radio che svilupp Marconi era basata sulle onde trasversali e non scalari. La radio diMarconi era meno efficace e meno potente di quella di TESLA. Tuttavia fu questultimo tipo di radioche i governanti occulti permisero di produrre industrialmente. Anche in questo campo con il passaredel tempo si sono stati altri scienziati che hanno realizzato altri congegni. Nel 1915 fu intentata una causa contro TESLA per la paternit della radio. Il tribunale diede ragione aTESLA. Egli spieg chiaramente la differenza fra i due tipi di onde: la radio di Nikola TESLA comeun coltello dalla parte in cui affidato affiliato mentre la radio di Marconi come un coltello dallaparte dove spesso e quindi taglia solo alcuni materiali pi teneri come il burro. Inoltre le ondetesliane possono viaggiare a velocit pi alte o pi basse o uguali a quella della luce nel vuoto. A alla

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    luce di tutto ci si capisce perch gli scettici hanno sempre promosso luso di radiotelescopi pertrovare forme di vita extra terrestre. Le onde di hertziane non potranno mai superare anni luce perarrivare sulla terra. Se una certa civilt extraterrestre volesse comunicarmi con noi userebbe ondeadatte allo scopo. Non a caso sia TESLA che Marconi dichiararono di aver captato segnali MORSEprovenienti dallo spazio esterno al nostro pianeta (presumibilmente MARTE), ma in seguito tutto fumesso a tacere.Nel 1943, quando era TESLA era gi morto, la Corte Suprema degli Stati Uniti conferm la paternitdi TESLA per linvenzione della radio, avendo effettuato la prima trasmissione e ricezione nel 1893. Nel 1901 fu completata la costruzione della TORRE WARDENCLYFFE a SHOREHAM nellisola diLONG ISLAND nello stato di NEW YORK. Verso il 1917 fu fatta demolire dai proprietari dellHOTELWALDORF ASTORIA.Nel 1902 LORD KELVIN, in visita a NEW YORK, dove tenne una serie di conferenze, ribad lavalidit della radio ad onde scalari di TESLA e fece un comunicato congiunto insieme a TESLA. Inquesta dichiarazione TESLA e KELVIN misero in guardia contro il pericolo del crescenteinquinamento dovuto alla combustione di quantitativi sempre crescenti di carbone e di idrocarburi.Effettivamente TESLA era di molto in avanti rispetto ai suoi tempi.1903 Tesla patent #723,188 and #725,605 contain principles of logical AND circuit element. Verso il 1903 TESLA aveva concluso la fase sperimentale del SISTEMA DI TRASMISSIONE DELLACORRENTE ELETTRICA ALTERNATA SENZA FILI. Va detto tuttavia che TESLA era anche unmatematico teorico ed abile a fare i calcoli a mente. Questo sistema di distribuzione consisteva nellasua forma pi elementare in un trasmettitore e in un ricevitore. Come approfondiremo in seguito, conquesto sistema di propagazione, ogni persona poteva acquistare un apparecchio ricevente, dopo diche avrebbe potuto captare lenergia elettrica per un tempo indeterminato, in quanto il ricevitore nonnecessitava di manutenzione. Ci significa energia elettrica a prezzi bassissimi.Lapparato, di semplice costruzione, non era sottoposto ad usura e, salvo particolari avversitmeteorologiche, poteva funzionare per decenni senza manutenzione.Il banchiere JACK PIERPOINT MORGAN si oppose a questa innovazione e tagli i finanziamenti aglieredi di WESTINGHOUSE e a NIKOLA TESLA. Le sue ragioni erano che non si poteva far pagare labolletta agli utenti, e che avrebbe perso i profitti dello sfruttamento delle miniere di rame con cui sicostruiscono i cavi. Inoltre MORGAN controllava le industrie del ferro e dellacciaio, quindi ci teneva acostruire i tralicci. MORGAN fu considerato un personaggio debole, secondo i biografi, maevidentemente con TESLA fu deciso ed irremovibile. Ci sono stati per recenti brevetti e tentativi riusciti e non di riprendere la trasmissione di energiaelettrica di elevata potenza senza i fili.Un altro brevetto di TESLA fu il primo rudimentale circuito binario. Esso sarebbe stato poi ripreso daJOHN VON NEUMANN negli anni 40 per lo sviluppo dei primi computer digitali: lENIAC, lUNIVAC,etc.Il primo circuito logico bistabile fu realizzato da TESLA nel 1897, dando inizio a quella scienza chechiam tele-automatica, da cui pi tardi si sviluppata la robotica e linformatica. Nel 1898 aCHICAGO TESLA diede ampia dimostrazione dellapplicazione del radiocomando alleapparecchiature teleautomatiche.Nel 1909 GUGLIELMO MARCONI e CARL BRAUN (tedesco) vinsero il NOBEL per la fisica perlinvenzione della Radiotelegrafia senza fili. Verso il 1914 TESLA fu completamente emarginato dal mondo della scienza e, nonostante che ognianno al suo compleanno fossero invitati importanti personalit scientifiche, fu in pratica c